Gatto nero, gatta bianca

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Gatto nero, gatta bianca
Premio nazionale Nati per Leggere 2015 – Vincitore sezione Nascere con i Libri (3-6 anni)
Gatto nero, gatta bianca
di Silvia Borando
(testo e illustrazioni)
(Minibombo, 2014)
«Gatto Nero esce solo di giorno:
gli piace osservare
le rondini.
Gatta Bianca esce solo di notte:
le piace contemplare le stelle.»
Un gatto tutto nero, che esce solo di giorno e ama raccogliere le
margherite, e una gatta tutta bianca, che esce solo di notte e va
a caccia di bisce e pipistrelli, si incontrano, mossi dalla curiosità
verso il diverso e dal coraggio di venir fuori dalle loro abitudini.
Tra un cielo stellato e inediti regali, scoprono di avere molte
cose in comune e finiscono per piacersi. Vivranno insieme e
daranno alla luce sei gattini. Di che colore saranno?
Un albo che racconta l’amore: quello romantico degli
innamorati, ma anche quello dei rapporti d’amicizia. Un amore
che è sempre apertura all’altro e condivisione.
Le illustrazioni, giocose e basilari, in pochi tratti e con il semplice
utilizzo del bianco e del nero, riescono a rendere la simpatia e la
bonarietà dei personaggi, panciuti e sornioni. Il testo, come le
immagini, è semplice ed essenziale, pulito, e sa dosare prevedibilità ed elementi di rottura.
L’autrice
Nata in provincia di Novara nel 1986, Silvia Borando si è laureata in Design
della Comunicazione presso il Politecnico di Milano. Da sempre appassionata di
libri per bambini, ha frequentato l’Accademia Drosselmeier a Bologna e ha
avuto esperienze in varie case editrici. Oggi è visual designer nello studio Tiwi
(tiwi.it) da cui nel 2013 è nata la casa editrice Minibombo (minibombo.it),
progetto dedicato ai bambini in età prescolare e ai grandi che leggono con loro,
di cui Silvia è ideatrice e responsabile. Per Minibombo ha scritto e illustrato
diversi titoli, tra cui Il libro gatto, inserito nella Ibby Honour List 2014. Si è
cimentata con gli altri membri dello studio nella progettazione delle app Il libro
bianco e Forme in gioco, tratte dagli omonimi titoli cartacei, che hanno ricevuto
rispettivamente il Premio Andersen 2014 come Miglior creazione digitale e una
menzione al Bologna Ragazzi Digital Award. Da sei anni si è trasferita a Reggio
Emilia, dove vive e lavora tra libri, storie e disegni su schermo o su carta.