Histórias de sala de aula
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Histórias de sala de aula
Insegnamento ed apprendimento del portoghese come lingua straniera in Italia: Progetto Teletandem Brasil Nonostante il crescente interesse verso la lingua portoghese, una recente ricerca1 realizzata all’interno delle Università italiane ha messo in evidenza la grande difficoltà dei docenti nel reperire libri di testo che abbraccino in forma esaustiva gli aspetti culturali e linguistici del portoghese, ma soprattutto del portoghese brasiliano. In questo modo, nasce la necessità di introdurre il Progetto Teletandem per integrare e potenziare l’apprendimento della lingua e della cultura brasiliana in Italia. In breve, il Teletandem 2 (Teletandem Brasil – TTB) è un progetto idealizzato dal Prof. João Antonio Telles, docente di Didattica delle Lingue Moderne dell’università UNESP di Assis (Universidade Estadual Paulista - Brasile). Esso scaturisce dall’esigenza di individuare strumenti innovativi per l’insegnamento delle lingue straniere a distanza con l’impiego delle nuove tecnologie. Tale progetto ha lo scopo di mettere in contatto, via computer, studenti universitari brasiliani che vogliono imparare una lingua straniera con studenti universitari di altri paesi che imparano a loro volta il portoghese come lingua straniera. Le sessioni di apprendimento interattivo, in cui l’uno impara la lingua dell’altro, si svolgono grazie all’impiego di software come Skype (che permette di usare la voce, la scrittura e le immagini in video della webcam – in tempo reale) e hanno la durata di un’ora circa. Nella prima metà del tempo, un gruppo di studenti parla nella propria lingua nativa, dialogando in quella che per l’altro gruppo è la lingua di apprendimento, e nella mezz’ora successiva si invertono i ruoli. Dopo un’ora di interazione, si fa una riunione con il professore mediatore nella quale si discutono gli obiettivi dell’apprendimento, i risultati raggiunti e i prossimi passi che devono essere tracciati dall’apprendente. Così, sfruttando le nuove tecnologie di comunicazione, il Teletandem promuove lo sviluppo delle competenze di lettura, scrittura, ascolto e 1 La ricerca fa parte del mio Dottorato di Ricerca in corso all’Università di Bologna, incentrato sulla didattica della Lingua Portoghese negli Atenei italiani. 2 Per ulteriori informazioni si veda il sito del progetto: <www.teletandembrasil.org>. paginas.ufrgs.br/revistabemlegal REVISTA BEM LEGAL • Porto Alegre • v. 2 • nº 2 • 2012 140 principalmente di parlato nelle lingue straniere e coadiuva il docente nell’insegnamento. Nell’ambito delle mie attività scientifico-didattiche alla Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori (SSLMIT) dell’Università di Bologna, ho coinvolto gli studenti di portoghese nel progetto già nell’anno accademico 2010/2011 con la realizzazione di alcune sessioni sperimentali. Grazie al successo riscontrato con gli studenti, ho deciso di continuare la pratica del Teletandem alla SSLMIT, invitando tra l’altro il Prof. João Telles, coordinatore del progetto, a presentare una conferenza nella nostra facoltà, realizzatasi nel febbraio scorso. In questo modo, nel secondo semestre dell’anno accademico 2011/2012, sono state realizzate le interazioni in Teletandem con gli studenti di portoghese del corso di “Mediazioni linguistica tra l’italiano e il portoghese” della SSLMIT e gli studenti di italiano della UNESP-Assis. Per quanto riguarda il gruppo di discenti italiani che hanno partecipato alle attività in Teletandem, esso era formato da 43 studenti con svariati livelli di conoscenza della lingua portoghese, non essendoci alcun obbligo di frequenza. In effetti, il suddetto corso di mediazione linguistica prevedeva l’iscrizione di studenti di qualsiasi anno dei differenti Corsi di Laurea. I discenti partecipanti, pertanto, non sono stati preventivamente selezionati in base a criteri specifici. Anzi, è importante mettere in risalto che la loro partecipazione è stata di carattere puramente volontaria, fatto che dimostra il loro grande interesse nell’approfondire le competenze comunicative nel portoghese brasiliano. D’accordo con gli studi realizzati in quest’ambito, sarebbero necessarie circa 8 sessioni tra gli studenti per l’effettivo sviluppo delle loro competenze linguistiche e il successo della pratica di Teletandem ai fini didattico-formativi. Ciò nonostante, visto non solo il grande numero di studenti italiani interessati al progetto, ma anche la quantità di computer alla nostra disposizione e il numero di lezioni, si è dovuto dividere i partecipanti in 4 gruppi di circa 12 studenti ciascuno, i quali hanno partecipato ad almeno 2 sessioni di Teletandem in classe. Tale misura è stata presa per accontentare le richieste degli alunni, i quali sono stati vivamente invitati a continuare paginas.ufrgs.br/revistabemlegal REVISTA BEM LEGAL • Porto Alegre • v. 2 • nº 2 • 2012 141 le interazioni, quando possibile, nelle loro abitazioni. Inoltre, ai fini di ricerca, tutte le interazioni sono state registrate (per quanto riguarda l’oralità e la scritta) e saranno oggetto di analisi nella mia tesi di dottorato. Preme segnalare, tuttavia, che a causa della differenza di fuso orario in questo periodo dell’anno tra Brasile e Italia – 5 ore in meno in Brasile – e, di conseguenza, della difficoltà di programmare le interazioni in Brasile in concomitanza con il corso di lingua italiana dell’UNESP, si sono verificati dei contrattempi. L’inizio delle sessioni alle 8.30 in Brasile (13.30 in Italia) ha fatto sì che, in alcuni giorni, non si presentassero tutti gli studenti brasiliani. In ragione di ciò, non sempre era garantita la corrispondenza dei numeri di partecipanti nei due paesi e, a volte, le interazioni sono state realizzate in trio (1 brasiliano e 2 italiani). Oltre a ciò, è stata aperta una piattaforma nell’ambiente virtuale TeleDuc dell’UNESP per tutti i partecipanti, nella quale sono state presentate informazioni utili riguardo alla tematica e allo sviluppo delle attività in Teletandem, oltre ad articoli di giornali e riviste con argomenti che potevano servire da suggerimento per le conversazioni. In seguito alle 8 sessioni di Teletandem realizzate tra marzo e maggio di quest’anno, una volta alla settimana, ho predisposto un’indagine via web per verificare i risultati della pratica di Teletandem e migliorare l’apprendimento della lingua e della cultura brasiliana. In tal modo, i partecipanti sono stati invitati a compilare un questionario in un noto software per sondaggi online denominato “SurveyMonkey”, il quale è stato risposto dal 90% degli alunni. Inoltre, con l’intuito di ottenere informazioni più veritiere, è stato segnalato agli studenti che, nel rispetto della legge sulla privacy, le informazioni sarebbero state acquisite ed elaborate in forma del tutto anonima ed aggregata. Di seguito, sottopongo le risposte raccolte con l’intento di indicare i risultati di questa attività di integrazione delle tradizionali pratiche didattiche, con enfasi nell’utilizzo paginas.ufrgs.br/revistabemlegal delle nuove tecnologie di comunicazione: REVISTA BEM LEGAL • Porto Alegre • v. 2 • nº 2 • 2012 142 Da quanto tempo studi la Lingua Portoghese? 25 25 20 15 9 10 4 5 0 0 0 Meno di 1 anno Da 1 a 2 anni Da 2 a 3 anni Da 3 a 4 anni Da più di 4 anni Ti è piaciuto l'approccio all'apprendimento del Portoghese brasiliano tramite Teletandem? 25 25 20 11 15 10 2 5 0 0 Sì, molto paginas.ufrgs.br/revistabemlegal Abbastanza Più o meno Non tanto REVISTA BEM LEGAL • Porto Alegre • v. 2 • nº 2 • 2012 143 Che cosa hai imparato durante la pra ca di Teletandem? Vocabolario nuovo 0 Espressioni idioma che nuove 21 Più sicurezza nel parlare 20 Scrivere più corre amente 9 Nuove regole gramma cali 8 37 6 Informazioni culturali sul Brasile 0 Aspe della mia lingua che non avevo notato in precedenza Modi di pensare della mia cultura 2 26 18 Modi di pensare della cultura brasiliana 27 0 Informazioni culturali sul mio paese 10 20 30 40 Ho migliorato la mia comprensione orale del Portoghese brasiliano Ho migliorato la mia capacità di le ura del Portoghese brasiliano Quali risorse hai u lizzato durante le tue sezioni di Teletandem? Annotazioni nella chat 1 Annotazioni su carta 24 Webcam 3 2 Registrazione di voce 2 Invio di file 24 Condivisione di cartelle 35 Messaggi via e-mail 19 34 0 paginas.ufrgs.br/revistabemlegal 10 20 30 40 Si internet Controllo ortografico e gramma cale Word REVISTA BEM LEGAL • Porto Alegre • v. 2 • nº 2 • 2012 144 Quali a vità hai realizzato con il tuo partner nella pra ca di Teletandem? Conversazione su temi prestabili 0 Conversazioni su temi che sorgevano spontaneamente Esercizi scri dal libro 0 2 Esercizi orali dal libro 1 Traduzione 0 3 Composizioni di tes 0 Le ura a voce alta di tes 0 38 Televisione 1 0 Film 20 40 De ato Credi che la pra ca del Teletandem sia u le e valida ai fini dell'apprendimento della lingua e della cultura brasiliana? 34 35 30 25 20 15 10 4 0 5 0 0 Sì, molto Abbastanza Più o meno Non tanto Fares Teletandem di nuovo? 100% Sì No paginas.ufrgs.br/revistabemlegal REVISTA BEM LEGAL • Porto Alegre • v. 2 • nº 2 • 2012 145 Conclusivamente, constatiamo il grande successo delle attività in Teletandem tra gli studenti di lingua portoghese della Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori di Forlì, soprattutto per quanto riguarda l’opportunità di praticare l’abilità orale della lingua, fatto secondo loro spesso difficile in aula, e di instaurare rapporti interpersonali con parlanti brasiliani. Vediamo inoltre che l’apprendimento di aspetti linguistici, ma soprattutto culturali sono di grande rilievo in tale attività. In questo modo, il Teletandem può essere considerato anche come uno spazio per l’esercizio dell’interculturalità. Si nota, altrettanto, che il Teletandem si colloca come un contesto unico e innovativo per l’apprendimento delle lingue, ma che richiede un grosso lavoro programmatico e principalmente continuità nel suo processo. Con quanto ho finora accennato, credo che questo progetto presenta un contributo rilevante per l’insegnamento-apprendimento del portoghese brasiliano in Italia, favorendo così una riflessione sulla lingua e sulle pratiche didattiche a italoparlanti (ambito tutt’ora carente di investigazioni). Riferimenti bibliografici: BENEDETTI, A.M.; CONSOLO, D.A.; VIEIRA-ABRAHÃO, M.E. Pesquisas em ensino e aprendizagem no Teletandem Brasil: Línguas estrangeiras para todos. Campinas: Pontes Editores, 2010. LEONE, P. Comunicazione mediata dal computer e apprendimento linguistico: gli incontri Teletandem. In Studi di Glottodidattica 3(1), 2009, p. 90-106. TELLES, J. A. Teletandem: Um contexto virtual, autônomo e colaborativo para aprendizagem de línguas estrangeiras no século XXI. Campinas, SP: Pontes editores, 2009. ZORZI, D. Parlare in classe, parlare con tutti. In NOBILE, P. (a cura di) Oltre il libro di testo. Multimedialità e nuovi contesti per apprendere le lingue. Roma: Carocci, 2006, pp. 141-170. paginas.ufrgs.br/revistabemlegal REVISTA BEM LEGAL • Porto Alegre • v. 2 • nº 2 • 2012 146 Lívia Assunção Cecílio – Doutoranda em Traduzione, Interpretazione e Interculturalità pela Universidade de Bolonha (Itália). Atua como professora de Português como Língua Estrangeira na Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori da mesma universidade. paginas.ufrgs.br/revistabemlegal REVISTA BEM LEGAL • Porto Alegre • v. 2 • nº 2 • 2012 147