Pieghevole Direttissima - Museo di Arti e Mestieri

Tutti gli eventi si terranno sulle banchine delle stazioni.
Il treno al ritorno effettuerà tutte le fermate dell'andata con sosta di 1
minuto per la discesa dei viaggiatori.
Pacchetto famiglia compreso il piccolo buffet a Prato
2 adulti e 1 bambino euro 50
Ulteriori bambini euro 10
Gratis fino a 5 anni accompagnato dai due adulti
Ragazzi accompagnati, scuole euro 12
Modalità di pagamento:
Al momento della prenotazione verrete
informati sulle modalità di pagamento.
Prenotazione obbligatoria – Posti limitati
Per info e prenotazioni:
APPENNINO SLOW
tel 051 4690050 / 3398283383 / [email protected]
CON IL SUPPORTO DI
Regione Emilia Romagna
Provincia di Bologna
Regione Toscana
Assemblea legislativa Emilia-Romagna
Provincia di Prato
Comune di Pianoro
Unione dei Comuni Appennino Bolognese: Castiglione Dei Pepoli,
Grizzana Morandi, San Benedetto Val di Sambro, Monzuno
Comuni di Vernio, Vaiano, Cantagallo, Prato - Circoscrizione Est.
Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane
Associazione Fermodellistica Pratese (AFP)
Affiliata al DLF Firenze
CIFI Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani
Sezione Emilia Romagna
Matteo Carboni / UnAltroStudio.it
PREZZO euro 20
Ore 8.30 BOLOGNA Stazione centrale, PARTENZA del treno storico Ore 9.00.
Ore 9,25 PIANORO VALIGIA A ROTAIE Racconti Tragicomici di Viaggi Acrobatici
a cura del Circo Paniko.
Ore 9,48 MONZUNO UN TRENO DI BANDA esibizione della banda Bignardi di Monzuno.
Direttore Alessandro Marchi.
Ore 10,13 GRIZZANA MORANDI Il paese dove il grande Giorgio Morandi dipingeva i paesaggi del
nostro Appennino presenta alcuni writers contemporanei.
Ore 10,36 SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO Orazione civile dedicata alle vittime dell’Italicus e del
Rapido 904 di e con Matteo Belli.
Dal 5 al 22 aprile. Presso la sala d’aspetto della stazione ferroviaria di San Benedetto Val di Sambro
verrà allestita la mostra fotografica ”GLI ANNI DELLE STRAGI” 40° Anniversario 1974 Italicus, 30°
Anniversario Treno Rapido 904, a cura dell’Associazione Unione Fotografi Organizzati (UFO).
All’interno della mostra sarà possibile vedere il documentario “4 agosto 1974 Italicus, La strage
dimenticata” Regia Alessandro Quadretti, consulenza storica Domenico Guzzo.
Nella stazione sotterranea di Castiglione dei Pepoli / Cà di Landino le Precedenze, il treno
rallenterà a passo d’uomo e lancerà un fischio in memoria di tutti i lavoratori della Galleria.
La stazione per l’occasione sarà illuminata a giorno.
Ore 15 INAUGURAZIONE
Centro di Cultura “P. Guidotti” Castiglione dei Pepoli ex scuole elementari.
Con sala dedicata a Cà di Landino.
Ore 15,30 Palapepoli ESIBIZIONE DELL’IC DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI E CAMUGNANO
con canti dedicati alla ferrovia: “Rosina Bella”, “Una di quelle tragiche giornate”, “Un’altra galleria”
a cura dell’orchestra di flauti e voci dell’IC di Castglione e Camugnano. Direttore Michele Orsi.
A conclusione dell’overture ancora il brano “Un’altra galleria” eseguito dal coro Castiglionese.
Direttore Simone Macchiavelli.
Ore 16 Palapepoli CONVEGNO: QUALE FUTURO PER LA DIRETTISSIMA.
Interventi del Vice Presidente della Provincia di Bologna Giacomo Venturi, del Sindaco di Castiglione
dei Pepoli Daniela Aureli, del Sindaco di Vernio Paolo Cecconi, del Presidente del comitato pendolari
della Direttissima Germano Carboni, dell’Assessore regionale emiliano ai trasporti Alfredo Peri,
dell’Assessore ai trasporti della Provincia di Prato Antonio Napolitano, dell’Assessore regionale
toscano ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, dell’esperto di mobilità per i Comuni della Val di Bisenzio
Davide Puccianti.
Ore 18 SPUNTINO MONTANARO
In collaborazione con la Strada dei Vini e Sapori Montagnamica.
Ore 21 PRESENTAZIONE DEL PROGETTO “LABORATORIO TEATRALE”
Dal titolo “La variabile nera” a cura della Scuola Caduti della Direttissima.
Ore 18 “I FERRI LINEARI”
Poema teatrale in collaborazione con gli allievi del I.C.S. “Sandro Pertini” di Vernio
Presso il Teatro Politeama di Prato nell’ambito del progetto “Lungo i binari della Direttissima insieme
a … Roberto Piumini. (Replica il 16 aprile presso il Teatro Meucci a Vernio).
Ore 11,22 VERNIO - MONTEPIANO - CANTAGALLO UN TRENO DI BANDA esibizione della
”Filarmonica G. Verdi” di Luicciana, Cantagallo. Direttore Carlo Cini.
Canti toscani Coro di Montepiano. Direttore Mario Scavuzzo.
Mostra modellini in scala di treni di Sauro Tendi (sarà esposta anche una statua lignea di Santa
Barbara donata alla Parrocchia del Capoluogo di Vernio dai lavoratori della Grande Galleria nel
periodo della costruzione).
Ore 11,47 VAIANO UN TRENO DI BANDA esibizione della Banda di Schignano-Vaiano e picchetto
dell’Associazione Nazionale Alpini di Vaiano (in ricordo del servizio prestato dagli Alpini a protezione
della linea negli anni’70), Associazione Modellistica Valbisenzio.
Ore 12,10 PRATO Stazione Centrale, Dopolavoro Ferroviario: “Concerto Cittadino Edoardo Chiti”
(complesso musicale nato nel 1842, che suonò anche in occasione dell’inaugurazione del 1934).
Visita al Plastico dell’intero tratto toscano della Direttissima in scala con transito riproduzioni di treni
storici, a cura dell’Associazione Fermodellistica Pratese affiliata al DLF di Firenze, proiezioni video e
foto sulla costruzione della Direttissima.
Spuntino montanaro a cura della Strada dei Vini e Sapori Montagnamica in collaborazione con
Strada dei Vini di Carmignano e dei Sapori Pratesi.
Ore 14,10 Ritorno da Prato e arrivo a Bologna ore 15,18
MEMORIE SUL BINARIO VIVO L’Associazione Piantiamolamemoria, con il Patrocinio dell’Unione
Familiari Vittime Stragi e dell’Assemblea legislativa Emilia-Romagna e della Regione Emilia
Romagna nella giornata del 6 aprile, metterà a disposizione dei partecipanti alcuni “libri della
memoria”, dedicati alla storia e alle storie avvenute su quei binari. La Dott.ssa Cinzia Venturoli (Rete
degli archivi per non dimenticare) racconterà ai giovani presenti sul treno alcune vicende storiche
legate alla direttissima. Sempre sul treno, a cura dell’Associazione Culturale Precedenze Santa
Barbara, verranno raccontate vicende storiche legate a Cà di Landino. Nel bagagliaio del treno sarà
esposto e visitabile un diorama in scala 1:87 della Stazione di Precedenze com’era negli anni dal
1950 al 1970, a cura del CIFI Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani - Sezione Emilia Romagna.