Lettera alla Provincia senza risposta
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Lettera alla Provincia senza risposta
[MERATE E CASATESE 25] LA PROVINCIA DOMENICA 23 OTTOBRE 2011 [ MERATE - IL CASO DELL’AGNESI ] «Lettera alla Provincia senza risposta» Il consiglio d’istituto: «Gravi disagi degli alunni coi bus. L’incontro dello scorso anno è stato inutile» [santa maria ] Lutto cittadino per ricordare padre Tentorio SANTA MARIA HOÈ (f. alf.) Martedì, giorno dei funerali a Kidapawan di padre Fausto Tentorio, (nella foto) a Santa Maria Hoè sarà lutto cittadino. Ieri mattina in paese sono comparsi i manifesti funebri voluti dall’amministrazione comunale per ricordare il missionario di 59 anni assassinato il 17 ottobre ad Arakan. «Padre Fausto - si legge - la tua scomparsa ha addolorato la nostra comunità. Semplice, umile e sorridente, sarai sempre emblema ed esempio per Santa Maria Hoè». Nella delibera di giunta, il sindaco ha voluto inserire l’esortazione a tutti i cittadini a esporre il tricolore listato a lutto, ma anche l’invito alle scuole del territorio «a portare a conoscenza degli alunni la figura di padre Fausto Tentorio e del suo coraggioso operato a favore della giustizia in difesa dei più deboli così da infondere ideali umanitari e di solidarietà, secondo modalità didattiche proprie ritenute maggiormente opportune». Questa mattina alle 11 il decano don Ferruccio Crotti terrà una messa per i missionari, che sarà dedicata al missionario del Pime. Alla funzione parteciperanno i familiari rimasti a casa, mentre ieri pomeriggio quelli partiti sono giunti a destinazione, accolti da padre Gianni Re, responsabile dei missionari laggiù. Ieri sera durante la veglia missionaria svoltasi nel Duomo di Milano, l’arcivescovo Angelo Scola ha ricordato il missionario brianzolo. Ricordo ripetuto pure oggi, anche attraverso una mostra di pannelli fotografici in cui sono stati ricordati quanti negli ultimi anni hanno dato la vita per stare accanto ai più poveri. In concomitanza con i funerali nelle Filippine ci saranno due messe. A Santa Maria Hoè il vicario episcopale monsignor Bruno Molinari, affiancato dai missionari del Pime, presiederà una celebrazione alle 20,30. Sempre martedì verso le 19 se ne terrà un’altra a Roma nella chiesa di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri in piazza della Repubblica. MERATE Un incontro con gli asses- «Dall’inizio dell’anno - ha aggiunto sori provinciali all’istruzione e ai tra- stiamo vivendo una situazione di grasporti per risolvere il problema degli ve disagio. Nel marzo dello scorso anstudenti del liceo Agnesi, che quasi no, proprio per evitare problemi di quotidianamente non riescono a pren- questo tipo, avevamo organizzato un dere il pullman e tornare a casa al ter- incontro con l’assessore all’istruzione mine delle lezioni, ma devono atten- e il responsabile provinciale del servizio. Si era stato deciso di eliminare dere un’ora. È quanto deciso venerdì dal consiglio la corsa delle 12 e radunare tutti i radi istituto, che ha scelto di mettere in gazzi per la corsa delle 13. In tal mostand-by la proposta della preside Ma- do la Provincia avrebbe potuto tagliaria Teresa Rigato di ridurre di un’ora re corse su alcuni orari e potenziarne l’ultima lezione così da permettere ai altri. Quest’anno invece ci siamo ritroragazzi di raggiungere la stazione de- vati nella stessa situazione dello scorso anno». gli autobus in tempo. In pratica, il liceo scientifico «La soluzione proposta dalAgnesi e l’istituto Viganò la dirigente scolastica non hanno dato corso all’accoravrebbe risolto la questione do, mentre la Provincia no. - ha spiegato la presidente LA POLEMICA del consiglio d’istituto Lui- laprovinciadilecco.it «Quando i genitori degli studenti hanno chiesto spiegasa Rigamonti -. Anzi, avreb- Sul sito il caso nelle zioni alle aziende che gestibe scatenato una corsa agli emerso scorse settimane autobus. Per questo motivo con i bus più veloci scono i trasporti, si sono sentite rispondere che nessuno abbiamo deciso di tempo- della campanella le aveva informate del camreggiare e stabilito che pribiamento di orario. Spero ma di ogni cosa sia meglio che si tratti solo di un malinteso. Saincontrare gli assessori provinciali». Domani il consiglio d’istituto invierà rebbe davvero assurdo che la Provinuna lettera per richiedere un appun- cia avesse stipulato un accordo con le tamento. «Due settimane fa abbiamo scuole e poi abbia dimenticato di coscritto spiegando il problema. Finora municarlo alle aziende dei trasporti». Il problema riguarda soprattutto l’uperò nessuno ci ha risposto». Non avendo ottenuto risultati attraver- scita dei ragazzi, ma la Rigamonti riso la corrispondenza, i genitori degli corda che la carenza di trasporti ha alunni del liceo di via dei Ludovichi conseguenze anche sull’ingresso. sperano di poter risolvere la questio- «Accade che i ragazzi arrivino a scuone a quattr’occhi. «Per prima cosa - ha la in ritardo perché c’è traffico e queanticipato la presidente del consiglio sto non avviene per colpa della Prod’istituto - chiederemo un aumento vincia. Tuttavia succede che a volte del numero dei pullman, visto che suc- non possano nemmeno salire sugli aucede spesso che alcuni alunni restano tobus perché non ci stanno». Fabrizio Alfano a piedi». VIGANÒ Progetto per i bisognosi VIGANO’ - (l. per.) Era nato come aiuto a quattro orfanotrofi esteri. Ora il progetto Brianza for Food aiuta i bisognosi dei nostri comuni. È stato Valentino Scaccabarozzi, presidente del Rotary Club Colli Briantei, a estendere alle famiglie bisognose del territorio questa iniziativa. Prima serviva per raccogliere e fornire generi alimentari a quattro orfanotrofi della Bosnia Erzegovina a Sarajevo, Mostar e Citluk. Scaccabarozzi ha deciso di attuare anche per l’anno venturo lo stesso progetto per i comuni di riferimento. Si tratta di Casatenovo, Missaglia, Monticello, Viganò, Perego, Barzanò, Sirtori, Cremella, Nibionno, Cassago, Barzago, Bulciago. Le consegne avvengono tre volte l’anno (nella foto) - la prima è avvenuta alla fine di settembre -, seguiranno a gennaio, maggio e ancora a settembre. [ BARZANÒ ] La nuova sala giochi multata prima di aprire Insegne e vetrofanie installate senza permesso: la polizia locale sanziona e le fa rimuovere BARZANÒ (f. alf.) Multata, ancora prima di aprire, la nuova sala giochi che nelle prossime settimane potrebbe aprire in via dei Mille. La scorsa settimana i titolari della sala giochi dove troveranno posto decine di slot machine hanno inviato al Comune la richiesta di installare insegne e vetrofanie, in modo da pubblicizzare in anticipo l’apertura. Peccato che subito dopo, senza attendere il via libera da parte della commissione preposta, abbiano fatto eseguire il lavoro. Quando gli agenti della polizia locale se ne sono accorti, prima hanno controllato la regolarità dell’intervento. Successivamente, avendo constatato che il permesso non c’era, hanno multato i gestori, imponendo l’immediata rimozione di insegna e vetrofanie. «È vero - ammette il sindaco Giancarlo Aldeghi -. Già da qualche tempo in municipio erano arrivate segnalazioni in base alle quali al posto dei locali che un tempo ospitavano il centro analisi in via dei Mille c’era qualcuno che voleva aprire una sala giochi. Quando è arrivata la richiesta per l’installazione dell’insegna, abbiamo avuto la conferma della fondatezza di quanto era stato ventilato. Al momento però la sala giochi non è ancora stata autorizzata. Siamo al corrente che una richiesta è stata inviata alla Questura». Nel frattempo, tenendo conto di quanto è accaduto nel recente passato in vari altri paesi della zona tra polemiche, autorizzazioni e dibattiti sull’argomento, l’amministrazione ha provveduto ad approvare un regolamento che disciplina questo tipo di attività destinate a prendere piede sempre di più sul nostro territorio e non solo. «Si tratta di un regolamento standard - spiega sempre il primo cittadino -, che è stato approvato nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale. Ci siamo limitati a stabilire quali sono le zone dove questa tipologia di esercizi può essere aperta, indicando distanze minime da centri residenziali, chiese, scuole o centri educativi». CASATENOVO Furti e rapine in aumento: appello di Colombo accolto dal prefetto CASATENOVO - (l. per.) Furti e rapine in aumento, tanto che il sindaco interpella carabinieri e prefetto. Antonio Colombo (nella foto) ha telefonato al colonnello Marco Riscaldati, comandante provinciale dei carabinieri e al prefetto di Lecco, Marco Valentini, per segnalare il problema. La prima risposta è arrivata: il Comitato per l’ordine e la sicurezza provinciale si riunirà a Casatenovo giovedì 27 per discutere il problema. «A seguito dell’accentuazione in quest’ultimo mese di fenomeni predatori nelle abitazioni e di episodi criminosi nell’area del Comune di Casateno- vo, ho evidenziato per le vie brevi alla Prefettura e al Comando dei carabinieri di Lecco l’esigenza di un’attenzione straordinaria per quest’area che registra storicamente indici di attività criminosa molto elevati e non in linea con il resto della provincia», spiega Colombo. Casatenovo ha già sottoscritto con il ministro dell’Interno Roberto Maroni il patto per la sicurezza, che comporta una spesa di almeno 350 mila euro per l’ampliamento della caserma dell’Arma, ma potrebbe portare anche al raddoppio, a fronte di un incremento dell’organico dei militari in servizio. «Riteniamo sia importante alzare la soglia di prevenzione sul territorio in questa parte della Brianza - prosegue il primo cittadino -, anche per non inficiare i successi che pur si sono ottenuti nella lotta alla criminalità, grazie all’azione preziosa e continua da parte della locale caserma e dell’Arma». Intanto anche altri sindaci si muovono, come Luca Rigamonti di Monticello, che ha incaricato i due vigili al proprio servizio di riprendere i pattugliamenti aggiuntivi per contrastare il fenomeno dei furti a Cortenuova, Monticello centro e Torrevilla. MONTEVECCHIA Tre club dei Lions uniti nel progetto contro la dislessia MONTEVECCHIA - (f. alf.) I tre club Lions della Brianza insieme per combattere la dislessia. L’altra sera, nel corso di una cena svoltasi a Montevecchia alla quale hanno partecipato i presidenti del Lions Club Merate Paola Panzeri, Lions Club Castello Brianza Laghi Pietro Galbiati e Lions Club Brianza Colli Chiara Boniotti, il progetto è stato illustrato a tutti i soci, alla presenza di alcuni assessori del territorio e rappresentanti del mondo scolastico. «Il nostro progetto - ha spiegato Paola Panzeri, a capo del Lions di Merate - intende impegnarsi per aiutare l’associazione italiana dislessia». I dati nazionali dicono che circa il 2% della popolazione è afflitto di dislessia. «Proprio perché il problema si manifesta non solo nelle elementari ma anche più avanti - ha aggiunto Panzeri , i tre club del Lions intendono finanziare corsi di formazione per docenti che impareranno a riconoscere negli studenti i segnali del disturbo». A illustrare le difficoltà di apprendimento degli studenti dislessici, alla serata è stato invitato Giacomo Putrella, neo laureato in ingegneria. Nelle prossime settimane sono previsti incontri coi dirigenti scolastici del territorio prima di organizzare la partecipazione degli insegnanti ai corsi di formazione.