RELAZIONI SANE E PREVENZIONI DEGLI ABUSI SESSUALI NEI

FEDERAZIONE TICINESE CALCIO
SEZIONE TECNICA
Via Campagna 2.1 - Casella postale 965 - CH 6512 Giubiasco
Tel: +41(91) 857 01 31 - Fax: +41(91) 857 01 55
Email: [email protected]
www. football.ch/ftc
www.calcioregionale.ch
RELAZIONI SANE E PREVENZIONI DEGLI ABUSI SESSUALI NEI SETTORI A CONTATTO
CON BAMBINI E ADOLESCENTI
La FTC ha presenziato, così come tutte le altre federazioni sportive cantonali, ad una giornata
formativa riguardante la presentazione della carta etica cantonale sulle relazioni sane e sulla
prevenzione degli abusi sessuali nei settori operanti con bambini e adolescenti.
La giornata è stata organizzata e diretta dal signor Marco Bignasca capo Ufficio dello Sport della
Repubblica e Cantone Ticino. Alla stessa erano pure presenti, quali relatrici, la signora Cristiana Finzi
(delegata cantonale per l’aiuto delle vittime) e la signora Lisa Ancona (redattrice della
documentazione che potete trovare sul sito www.ti.ch/lav). La documentazione può pure essere
scaricata dal sito: www.ti.ch/gs => Corsi di formazione => Documenti didattici
Le attività sportive, educative e ricreative offrono a numerosi bambini e adolescenti delle occasioni
fondamentali di socializzazione, di realizzazione e di crescita.
Salvo rare eccezioni, gli adulti e i giovani che li accompagnano – siano essi allenatori, insegnanti,
monitori o volontari – sono mossi da motivazioni autentiche.
Questo impegno positivo va perseguito ed affiancato alla consapevolezza che qualunque
organizzazione può trovarsi confrontata a situazioni di molestie e abusi sessuali.
Come concretizzare una cultura del rispetto dell’altro? Cosa e come fare, nel proprio ente, per
prevenire e per reagire al meglio a situazioni di sospetto o abuso sessuale su bambini e adolescenti.
Un primo passo importante per contrastare il fenomeno è la presa di posizione chiara
dell’organizzazione sull’importanza del rispetto dell’altro e dell’impegno contro ogni forma di
violenza e di abuso.
La FTC si auspica che, le società ad essa affiliata e/o i raggruppamenti, venga data la giusta
importanza a questo tema che non deve essere assolutamente sottovalutato e per questo motivo
si invita, già sin d’ora, le società a voler almeno adottare, all’interno della propria struttura,
l’applicazione della “carta etica”.
Comunichiamo che qualora sia vostra intenzione organizzare al vostro interno delle riunioni
specifiche il nostro segretariato è a disposizione, unitamente al signor Marco Bignasca ed all’Ufficio
Cantonale per l’aiuto alle vittime, per programmare le serate inerenti questo specifico tema.
FEDERAZIONE TICINESE CALCIO
SEZIONE TECNICA
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CARTA ETICA
di
_______________________________________________ (nome e cognome)
CARTA ETICACARAT
Le relazioni sane sono indispensabili al benessere e allo sviluppo dei bambini e degli
adolescenti, sia tra coetanei che con gli adulti. Ogni comportamento lesivo dell’integrità
fisica, psichica o sessuale costituisce una violazione grave, punibile per legge.
Sono consapevole che molestie e abusi sessuali possono avvenire anche nella nostra
organizzazione. La funzione educativa conferisce un ruolo di autorità che va sempre
esercitato nel rispetto del bambino e dell’adolescente.
Nessun maggiorenne può intrattenere attività sessuali con bambini e adolescenti minori
di 16 anni1. Aderisco al principio che in nessuna situazione l’adulto può considerare
un bambino o un adolescente consenziente. L’adulto si assume l’intera responsabilità.
Affinché lo sport, le attività educative e ricreative siano e rimangano un luogo di
realizzazione dell’individuo e di promozione dei diritti del bambino2, contribuisco con il
mio esempio alla prevenzione e alla lotta contro ogni forma di abuso sessuale.
Rispetto i limiti della sfera personale (fisica, psichica e sessuale) di tutti i bambini
e adolescenti.
Non tollero alcuna forma di discriminazione, molestia o abuso sessuale, né nel
mio comportamento né in quello altrui. Mi oppongo alla “legge del silenzio”, alla
complicità e al diniego in materia di abusi sessuali su bambini e adolescenti.
Assisto nei limiti della mia responsabilità i bambini e gli adolescenti confrontati
a situazioni di molestia o abuso sessuale. Chiedo un consiglio o un aiuto esterno
se mi trovo in difficoltà.
Informo i miei responsabili o un’autorità competente se un bambino o un
adolescente è, o potrebbe essere, in pericolo.
Quattro principi per un ambiente sicuro e relazioni positive
Luogo e data: _____________________ Firma: ________________________________
1 Gli atti non sono punibili se la differenza di età è minore di 3 anni e se i giovani coinvolti sono consenzienti (art. 187 CP). Dopo
il raggiungimento della maggiore età sessuale (16 anni), è proibito all’adulto approfittare dei rapporti di educazione, di fiducia, di
lavoro o di altre forme di dipendenza per accedere alla sessualità del minore (art. 188 CP).
2 Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo (1989), ratificata dalla Svizzera nel 1997.
© 2014 Cantone Ticino, per ulteriori informazioni e documenti: www.ti.ch/lav