IL RITMO DEL PAESAGGIO presentazione E SCALETTA_1
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IL RITMO DEL PAESAGGIO presentazione E SCALETTA_1
Rivolto ad escursionisti, abitanti e artefici dei diversi paesaggi: musicali, dell'architettura, naturali, della danza (il tango ad esempio) Domenica 16 marzo ore 16,30 a Progetto Tango – (presso Opificio delle Idee) Via alla Sega, 38068 Rovereto Appunti stra-vaganti Tullio Zampedri, architetto Stefano Raffaelli, musicista PAESAGGI CHE BALLANO; IL RITMO DEI PAESAGGI Una lettura a quattro mani, stra-vagante, tra musica, immagini, oggetti, per cogliere gli accordi dell'ambiente, le costruzioni della danza, i movimenti dell'architettura e i segni della musica. Esistono paesaggi; naturali, musicali, della danza, dell'architettura che ci circondano, con cui interagiamo, da cui siamo creati e che creiamo, che creano forme e che inducono forme. Paesaggi composti da regole, costanti, ritmi, connessioni, fratture, dinamiche e silenzi, da grammatica e sintassi. Forze che li regolano, Strutture che danno luogo a forme e coerenze. Fenomeni descrivibili. Strutture che, anche quando non sono colte in modo conscio, esistono, influiscono, vengono percepite, intuite; la cui piena comprensione può aiutare nella lettura nell'interpretazione e nella creazione (ballando un tango, costruendo un edificio, componendo musica, percorrendo un sentiero). Strutture che compongono un linguaggio e che è possibile leggere e trasferire, con immagini e movimenti, per analogie e parallelismi ad altri scenari e paesaggi. Suggestioni ed intrecci fertili per la lettura o la “creazione” di paesaggi di altre discipline e contesti: un movimento, una composizione. Una lettura stra-vagante, volta a instaurare creative connessioni. Passaggi tra paesaggi-ambienti diversi, lontani solo all'apparenza. Leggere quello che ci circonda come paesaggio perché in un paesaggio siamo sempre immersi, attori e spettatori ad un tempo. Nel paesaggio di un tango, di una composizione musicale, nell'abitare, nel muoversi nello spazio, nei luoghi, nel paesaggio naturale e in quello della città, dell'abitato costruito. Un paesaggio è, ed apre, sempre, passaggi verso un altrove.