animo,Italia-Spagna, oggi si fa sul serio,Francia, scontri

L’espressione dell’animo
Firenze 3 luglio 2016 – Oggi più che mai in un mondo dove la
parola chiave sembra esser globalizzazione, l’arte influenzata
da notevoli cambiamenti diventa un’eccellente compagna di
vita.
Colto così da questa riflessione, decido di andar a vedere una
mostra d’arte.
La mostra che si tiene fino al 9 luglio a Villa Cuturi,
residenza novecentesca sul lungomare di Marina di Massa,
ospita la “personale” di un’artista locale, Marco Host.
Timido, riservato dall’aria spensierata e sbarazzina, Host,
illustratore, pittore, classe 1973, dalle origini austroungariche, è fin dalla prima giovinezza conosciuto nella zona
e non solo come un talentuoso artista.
Appena arrivato vengo colpito subito da un quadro, e Host che
mi accoglie con un gran sorriso mi spiega da subito che la
conoscenza dell’anatomia nelle sue opere è fondamentale, ed è
stata fonte di ricerca nei suoi primi anni di lavoro.
Marco nato come illustratore, fin dagli inizi mixa e
sperimenta nelle sue opere acrilico, pittura a olio, decupage,
dove spinto dalla gran curiosità affronta le tematiche del
corpo, in particolare le espressioni di movimento.
Un desiderio sempre maggiore di migliorare le sue tematiche lo
spinge agli inizi degli anni 2000 a partecipare a diversi
stages a New York, che sviluppano in lui una sorta di alter
ego, influenzati anche da diversi accadimenti del suo vissuto.
Homo Sapiens questo il suo nuovo profilo dell’artista, vede
una predominanza di toni scuri, influenzata dalle emozioni
attuali, mentre con “Marco Host”, firma i quadri dipinti con
metodo d’illustrazione.
Ispirazioni derivanti dalle pellicole cinematografiche anni
50, accennano un gusto rivolto al genere noir, mescolate ad
atmosfere venate, di gesti lenti e misurati.
Soffusa, monocromatica, che crea un’umanità complessa ma
semplice allo stesso tempo, la sua pittura è attenta al tema
dell’economia che ultimamente si amalgama alla cultura
globale.
Profondamente colpito da questa esposizione saluto l’artista,
mentre lui con un gesto educato e uno sguardo sognatore mi
congeda.
di Cristiano Gassani
Italia-Spagna, oggi si fa sul
serio
Parigi, 27 Giugno 2016 – Oggi
alle 18 l’ Italia affronterà la
Spagna nell’ottavo di finale più
affascinante
della
manifestazione. Gli azzurri pur
avendo concluso il girone al
primo posto trovano sul proprio
cammino i campioni d’europa,
arrivati
inaspettatamente
secondi dopo la sconfitta rimediata contro la Croazia. Chi
vincerà affronterà nei quarti di finale la Germania che nella
gara di ieri ha battuto la Slovacchia 3 a 0. In casa azzurri
concentrazione altissima e il solito lavoro tattico che nelle
prime due partite ha permesso ai ragazzi di Conte di avere
ragione della Svezia ma soprattutto del Belgio, una delle
favorite per la vittoria finale.
Le scelte di Conte – Il CT, che deve fare a meno di Candreva,
uno degli uomini chiave di questa squadra, si affiderà al
solito 3-5-2. In porta torna il capitano Gigi Buffon a guidare
la difesa composta da Barzagli-Bonucci-Chiellini, che dovranno
mettere in campo tutta la propria esperienza per arginare le
infinite soluzioni offensive degli spagnoli. A centrocampo ci
sarà De Rossi in cabina di regia affiancato da Giaccherini e
Parolo, sulle corsie laterali Florenzi e De Sciglio, il
romanista finora è apparso un po’ in ombra ma finalmente trova
sulla fascia destra la posizione più adatta alle proprie
caratteristiche. In avanti Pellè-Eder, la coppia che ha
assimilato meglio i dettami tattici del tecnico salentino e
porta in dote due dei tre gol segnati dagli azzurri fino a
questo momento. Scalpita in panchina Lorenzo Insigne che
nell’ultima gara contro l’Irlanda è sembrato il più adatto a
dare una scossa alla squadra grazie alle grandi qualità
tecniche che probabilmente nessun altro possiede all’interno
della rosa. La Spagna vista contro la Croazia non sembra
imbattibile, il contropiede e gli inserimenti degli interni di
centrocampo potrebbero essere le armi in più per Buffon e
compagni a patto che la difesa continui con
rendimento visto nelle prime due partite.
l’ottimo
Del Bosque punta su Morata – Il tecnico di Salamanca ripropone
il 4-3-3, anche se in realtà l’unico attaccante di ruolo sarà
l’ex numero 9 juventino. De Gea tra i pali, difesa a 4 con
Juanfran e Jordi Alba sulle corsie e Piquè-Ramos al centro
della difesa. A centrocampo Sergio Busquets a calamitare
palloni davanti alla difesa affiancato da Cesc e Don Andres
Iniesta, l’uomo a cui si affida la roja nei momenti di
difficoltà, straordinario nelle prime due partite in cui ha
servito i compagni con le solite magie. A fianco di Morata
giocheranno Koke sulla sinistra e David Silva sulla destra, il
canario è uno dei giocatori più in forma della spedizione
spagnola, solita tecnica sopraffina e verticalizzazioni
improvvise.
di Andrea Giulianini
Francia, scontri a Parigi
contro la riforma del lavoro
Parigi,
18.06.2016
–
Gravi
scontri a Parigi nella giornata
di ieri, 17 maggio. Un corteo,
sceso in strada per protestare
contro la legge El Khomri
riguardante la riforma del
lavoro, si è scatenato in azioni
di guerriglia. A Monrtparnasse dei giovani hanno cominciato
con un lancio di pietre e oggetti vari contro le forze
dell’ordine francesi, le quali avrebbero risposto con
lacrimogeni. Tra i feriti c’è un fotoreporter che a Nantes è
stato colpito da una bottiglia scagliata dai manifestanti.
I disordini in Francia sono cominciati nella notte tra lunedi
e martedi con lo sciopero degli autotrasportatori, il
trasporto urbano di Parigi ha subito un duro colpo abcge per
l’abbandono del lavoro da parte migliaia di persone che si
sono unite alla manifestazione. Nella giornata di oggi, si
attendono gravi problemi per la viabilità ferroviaria dato
che, per quanto riguarda i treni che collegano Parigi con le
zone periferiche, ci sarà una media di tre treni soppressi su
quattro.
(filmato di AFP news agency)
Il ministro dell’interno Bernard Cazeneuve ha annunciato che
la polizia userà la massima fermezza nei contronti dei
violenti e ha dichiarato lo stato di fermo per 49 persone
presenti alla manifestazione, in possesso di armi da fuoco,
oggetti contundenti e sostanze acide.
La stessa fermezza è stata mostrata da Francois Hollande. “Non
cederò – ha dichiarato il presidente francese – troppi governi
hanno ceduto ed è la causa delle condizioni pessime in cui ho
trovato il paese nel 2012” . Il presidente ha ricordato
inoltre che la legge, passata nell’Assemblea Nazionale grazie
al voto di fiducia posto dal governo, è stata discussa ed
emendata dopo l’analisi dei sindacati riformisti e dei
socialisti.
Ai microfoni di Europe1, Hollande ha affermato che sono in
programma tagli alle tasse e che la riforma porterà ad un
crescita per lo stato e benessere per le famiglie francesi. I
sindacati francesi, in particolare la Cgt, Fo-Force Ouvrière,
Fsu, Unef, Unl, Solidaires e Fidl (unica eccezione
rappresentata dalla CFDT, favorevole alla riforma) si sono
detti assolutamente contrari e pronti a nuove giornate di
protesta e manifestazioni contro il Jobs-Act
francese.
di Francesco Iacopetti
Operazione
militare
in
Belgio.
Arrestato
Salah
Abdeslam, il “boia di Parigi”
Bruxelles, 19 marzo 2016 – Nella
giornata di ieri, 18 marzo, è
stato arrestato Salah Abdeslam
in seguito ad un blitz antiterrorismo a Molenbeek, in
Belgio. Il fatto avviene proprio
a pochissimi giorni dalle
operazioni della polizia belga a
Forest. Proprio nell’appartamente dove lo scorso martedi sono
avvenuti gli arresti di due terroristi, sono state rinvenute
le impronte digitali del ricercato numero 1 per gli attentati
di Parigi dello scorso novembre e tramite un’intercettazione
telefonica la polizia ha individuato il boia di Parigi. Verso
le 16 le teste di cuoio sono entrate in azione. L’operazione è
stata anticipata di un giorno per non perdere le tracce dei
sospetti. Insieme a Salah Abdeslam, che durante l’operazione è
stato ferito ad una gamba, è stato arrestato un complice in un
appartamento di Rue des Quatre Vents e successivamente un
terzo uomo è stato fermato dalla polizia. La procura federale
di Bruxelles ha comunicato che in totale ci sono stati 5
arresti nella giornata. La cattura di Abdeslam è stata
confermata in un primo momento con un tweet del Segretario di
Stato per l’asilo e le politiche migratorie del Belgio, Theo
Francken che affermava “lo abbiamo” (we hebben hem).
Le autorità di Belgio, Francia e i vertici dell’Unione Europea
hanno dichiarato che l’arresto del “mostro del Bataclan” è un
grande successo, il presidente francese Hollande ne ha
chiesto l’estradizione perché venga giudicato dalle autorità
francesi. “Il mio pensiero è rivolto alle vittime del 13
novembre, perchè Salah Abdeslam era direttamente legato alla
perpetrazione e all’organizzazione degli attentati a Parigi e
molte famiglie aspettavano questo momento” ha aggiunto
Hollande. La lotta al terrorismo non trova comunque pace,
l’altro ricercato per le stragi del Bataclan, Mohamed Abrini è
ancora a piede libero.
di Francesco Iacopetti
Adidas: un mix tra passato e
futuro
Milano 16 dicembre 2016 – Design
moderno con una tecnologia del tutto
rivoluzionaria, ispirata al DNA delle
retro-running, di modelli-icona come
Micro Pacer, Rising Star e Boston
Super, è il concetto della nuova
sneaker di Adidas Original.
Un mix di materiali, prospettive e forme ben visibili anche
nei giochi di color-blocking, presenta dettagli tecnici ed
estetici, come ad esempio l’interno della suola, dotata di
tecnologia adidas BOOST, che resiste agli urti, e dove la
tomaia si presenta incredibilmente flessibile, stabile e
resistente .
Presente nei flagship store Adidas Originals di tutto il
mondo, e in selezionati punti vendita, Il nuovo modello NMD,
del brand pionieristico, è stato lanciato a New York nella
serata del 9 dicembre, ed è disponibile dal 12 dicembre 2015.
di Cristiano Gassani
Elezioni
regionali
in
Francia. Front National al
30%
Parigi, 6 dicembre 2015 – Boom
del Front National alle elezioni
regionali in Francia. Il partito
di Marine Le Pen e della nipote
Marion
Le
Pen-Marechal,
candidate
rispettivamente
al
Nord
Pas
de
Calais
e Provenza, Alpi, Costa azzurra, risulta, dai primi dati degli
exit poll, il primo partito. Il Front National avrebbe
ottenuto il 29,5% dei voti, seguito dai repubblicani di
Sarkozy con il 27% e i socialisti di Francois Hollande con il
23%. Per l’ex presidente Sarkozy, il voto sarebbe stato
deciso, soprattutto dalla paura e della disperazione dei
francesi. Dopo 3 settimane dagli attentati di Parigi infatti,
buona parte dei francesi avrebbe riposto le speranze
nell’estrema destra della Le Pen. “La Francia rialza la testa.
Siamo il primo partito – ha detto la leader del Front
National, Marine Le Pen – . E’ un risultato magnifico. Nulla
potrà fermare la profonda volontà del popolo”. Al ballottaggio
si prospetta un’alleanza di socialisti e repubblicani per
ostacolare il FN.
di Francesco Iacopetti
Moda, ecco come distinguersi
con stile
Milano
25
novembre
2015
– Ricerca dell’unicità, senza
paura di dare voce a pensieri ed
evitare di seguire gli altri,
danno
oggi
alla
parola
“Distinguersi”,
molteplici
significati.
Basta quindi scegliere la giusta eleganza data da un “LooK” e
un capo, per generare ammirazione.
“Oggi cosa indosso?”, può essere una delle domande più
ricorrenti che poniamo a noi stessi o agli altri, magari per
andare semplicemente al lavoro oppure perché no, anche per una
trasferta.
Non è questione di low coast o business class se si deve
affrontare un viaggio, ma di stile. Ovviamente non tutti
possiamo essere impeccabili come il, ma ci sono dei piccoli
accorgimenti che possiamo seguire.
Uno tra questi può essere la scelta della borsa da viaggio,
semplicemente chiamata “bagaglio a mano”. Tracolla, con zip,
in coccodrillo o ecopelle, oggi la borsa è divenuta un’icona
di stile. Da pochi euro a migliaia di euro i prezzi lievitano
a seconda dei gusti ed esigenze. Oggi però assieme alla
famiglia delle borse, in gran tendenza sono anche gli zaini
sempre più tornati a far parte del guardaroba maschile,
soprattutto quello di colui che per necessità o puro sfizio,
si sposta e ha bisogno di un oggetto comodo dove riporre le
proprie cose.
Infatti una netta differenza per coloro che viaggiano tra la
borsa o lo zaino e l’utilità, ma anche quella voglia di
“distinguersi” rispecchiandosi nell’oggetto a loro più
consono.
di Cristiano Gassani
Allarme terrorismo, il grado
di timore degli italiani
Dopo i fatti di Parigi hai più paura a frequentare i luoghi
pubblici?
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American Music Awards, Celine
Dion canta Edith Piaf per
Parigi e commuove tutti /
VIDEO
Los Angeles, 23 novembre 2015 –
La platea degli American Music
Awards a Los Angeles commossa
fino alle lacrime da Celine Dion
che canta in francese “Hymne a
l’amour” di Edith Piaf per
ricordare le vittime degli attentati di Parigi.
Sul lato delle premiazioni sono gli One Direction ad essere
ancora una volta gli “artisti dell’anno” e “miglior gruppo
pop”.
A Nicki Minaj il premio per il miglior “album rap/hip-hop” con
il suo “The Pinkprint”. Prince invece ha conquistato il premio
per il miglior album solu/R&B dell’anno, “Beauty Behind the
Madness” di The Weeknd.
GUARDA IL VIDEO DI CELINE DION CHE CANTA “Hymne a l’amour” di
Edith Piaf :
Allarme
terrorismo
a
Bruxelles. Capitale blindata
Bruxelles, 22 novembre 2015 –
Massimo livello d’allarme a
Bruxelles. Aumenta la paura nella
capitale belga dove secondo fonti
attendibili sarebbe nascosto, forse
munito di cintura esplosiva, Salah
Abdeslam, ricercato per la strage di
Parigi. Alcuni complici e amici di
Salah, arrestati proprio a Bruxelles avrebbero prelevato il
pericoloso terrorista da Parigi per portarlo in Belgio. A
preoccupare ancora di più le autorità sarebbe però la presenza
nella città di altri uomini legati allo Stato Islamico, forse
dieci, pronti a colpire. Il premier belga Michel ha annunciato
la chiusura delle scuole e dalla metropolitana per la giornata
di lunedi 23 novembre. Il ministro della Giustizia Koen Geens
d’altro canto ha espresso il suo rifiuto a bloccare la città
affermando che, sicurezza permettendo, deve essere garantita
l’attività lavorativa per non causare danni economici.
Intanto sale l’allarme terrorismo anche in Italia, dove sui
social network dilagano le minacce al nostro paese e alla
capitale, proprio in vista del Giubileo. Anche oggi Papa
Francesco ha rilanciato il suo appello alla pace e ha
dichiarato che non annullerà il viaggio “a rischio”, previsto
nei prossimi giorni in Africa.