L s l ti i La segnaletica nei ti i cantieri

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L s l ti i La segnaletica nei ti i cantieri
ing. Domenico Mannelli
www mannelli info
www.mannelli.info
L segnaletica
La
s
l ti neii
cantieri
ti i
SIGNIFICATO DELL'ESPRESSIONE "SEGNALETICA
"
Mentre in passato con il termine "segnaletica"
venivano
i
compresi
si ssolamente
l
t i ssegnali
li grafici
fi i
(cartelli segnaletici e contrassegni), attualmente,
secondo le norme in vigore
vigore, tale termine
include tutte le forme di trasmissione di un
messaggio con mezzi anche ottici
ottici, acustici
acustici,
gestuali, nonché la stessa comunicazione verbale.
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LA LEGISLAZIONE
TITOLO V – SEGNALETICA DI SALUTE E SICUREZZA SUL
LAVORO
N° 2 CAPI - N° 6 articoli (da art. 161 a art. 166)
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ALLEGATO XXIV
PRESCRIZIONI GENERALI PER LA SEGNALETICA DI
SICUREZZA
ALLEGATO XXV
PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI
ALLEGATO XXVI
PRESCRIZIONI PER LA SEGNALETICA DEI CONTENITORI E
DELLE
DE
E TUBAZIONI
ALLEGATO XXVII
PRESCRIZIONI PER LA SEGNALETICA DESTINATA AD
IDENTIFICARE E AD INDICARE L'UBICAZIONE DELLE
ATTREZZATURE ANTINCENDIO
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ALLEGATI
ALLEGATO
LLEG TO XXVIII
PRESCRIZIONI PER LA SEGNALAZIONE DI OSTACOLI E DI
PUNTI DI PERICOLO E PER LA SEGNALAZIONE DELLE
VIE DI CIRCOLAZIONE
ALLEGATO XXIX
PRESCRIZIONI PER I SEGNALI LUMINOSI
ALLEGATO XXX
PRESCRIZIONI PER I SEGNALI ACUSTICI
ALLEGATO XXXI
P E
PRESCRIZIONI
PER
PE LA COMUNICAZIONE
E VERBALE
E B E
ALLEGATO XXXII
PRESCRIZIONI PER I SEGNALI GESTUALI
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SCOPO DELLA SEGNALETICA
Scopo della segnaletica di sicurezza è quello di attirare l’attenzione su
oggetti macchine
oggetti,
macchine, situazioni e comportamenti che possono provocare
rischi, e non quello di sostituire la prevenzione e le misure di
sicurezza.
Cioè, la segnaletica deve essenzialmente adempiere allo scopo di fornire
in maniera facilmente comprensibile le informazioni, le indicazioni, i
divieti e le prescrizioni necessarie.
per il cantiere si indicano le categorie
g
dei cartelli che
A titolo indicativo p
d
dovranno
essere esposti:
- Avvertimento,
- Divieto,
- Prescrizione,
- Evacuazione e salvataggio,
- Antincendio,
- Informazione.
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POSIZIONE SEGNALETICA
L segnaletica
La
l ti d
dovrà
à essere esposta
t -in
i maniera
i
stabile
t bil e non
facilmente rimovibile - in particolar modo:
- all’ingresso del Cantiere,
- lungo le vie di transito di mezzi di trasporto e di
movimentazione,
- sui mezzi di trasporto,
p
,
- sugli sportelli dei quadri elettrici,
- nei luoghi dove sussistono degli specifici pericoli,
- in prossimità
pr ssimità di scavi,
sc vi ecc..,
cc
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POSIZIONE SEGNALETICA
- sulle
ll varie
i macchine
hi ( sega circolare,
i
l
molazza,
l
betoniera,
b t i
ecc...) le rispettive norme per l’uso,
- presso i luoghi di lavoro le sintesi delle principali norme di
sicurezza,
i
- nei pressi dello spogliatoio o del locale refettorio l’estratto
delle principali norme di legge e la bacheca per le
comunicazioni particolari
l
ai lavoratori,
l
- il divieto di passare e sostare nel raggio d’azione sull’autogrù e
sulle macchine p
per movimento terra.
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PRINCIPI GENERALI DELLA
SEGNALETICA DI SICUREZZA
• scopo
della segnaletica di sicurezza è quello di
attirare in modo rapido e facilmente comprensibile
l’ tt
l’attenzione
i
su oggetti
tti e situazioni
it
i i che
h possono
provocare determinati pericoli.
• la segnaletica
g
di sicurezza non sostituisce in alcun
caso l’adozione delle necessarie misure di
protezione.
• la segnaletica di sicurezza deve essere impiegata
esclusivamente per indicazioni che hanno rapporto
con la sicurezza.
• ll’efficacia
ffi
i d
della
ll ssegnaletica
n l ti di si
sicurezza dipende
dip nd d
da
una estesa e ripetuta formazione di tutte le
persone alle quali la segnaletica può risultare utile.
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SEGNALETICA DI SICUREZZA
È LA SEGNALETICA CHE RIFERITA AD UN DETERMINATO OGGETTO O AD
UNA DETERMINATA SITUAZIONE TRASMETTE, MEDIANTE UN
COLORE OD UN SEGNALE DI SICUREZZA, UN MESSAGGIO ATTO A
DIMINUIRE LA PROBABILITA’ DEL RISCHIO
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COLORE DELLA SICUREZZA
Colore
Scopo
Indicazioni
Rosso
Segnali
g
divieto
Pericolo allarme
Giallo
Giallo-arancio
Segnali avvertimento
Atteggiamenti
gg
pericolosi
Alt, arresto
emergenza
Identificazione
Attenzione cautela
Azzurro
Segnali prescrizione
Azione specifica
Verde
Segnali salvataggio
Porte uscite
M
Materiali
i li antincendio
i
di
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SEGNALE DI DIVIETO
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SEGNALE DI PRESCRIZIONE
SEGNALE DI SALVATAGGIO
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SEGNALE DI INFORMAZIONE
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SEGNALE COMPLEMENTARE
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VIETATO SPEGNERE CON ACQUA
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DIVIETO
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DIVIETO
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DIVIETO
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19/42
DIVIETO
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DIVIETO
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21/42
DIVIETO
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PERICOLO
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PERICOLO
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PERICOLO
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OBBLIGO
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OBBLIGO
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OBBLIGO
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SALVATAGGIO
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SEGNALI PER ATTREZZATURE ANTINCENDIO
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SALVATAGGIO
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SALVATAGGIO
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SEGNALE GESTUALE
Il segnale gestuale consiste in un movimento o in una particolare
posizione delle braccia o delle mani per guidare persone che
effettuano manovre.
g
deve essere preciso,
p
semplice,
p
ampio,
p facile da eseguire
g
e da
Il segnale
comprendere
d
e nettamente distinto
d
d
da un altro
l
segnale
l gestuale.
l
Il segnalatore deve essere in condizione di seguire con gli occhi la
totalità delle manovre, senza essere esposto a rischi a causa di
esse; deve rivolgere la propria attenzione esclusivamente al
comando delle manovre e alla sicurezza dei lavoratori che si trovano
nelle vicinanze. il segnalatore deve essere ben visibile e indossare o
impugnare uno o più elementi di riconoscimento adatti, come
giubbotto casco
giubbotto,
casco, manicotti
manicotti, bracciali
bracciali, palette
palette.
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SEGNI GESTUALI E COMUNICAZIONI VERBALI
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SEGNI GESTUALI E COMUNICAZIONI VERBALI
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SEGNI GESTUALI E COMUNICAZIONI VERBALI
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SEGNI GESTUALI E COMUNICAZIONI VERBALI
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SEGNALE LUMINOSO
- Il segnale luminoso può essere illuminato dall'interno
dall interno o dal
retro e ha caratteristiche di forma, colori e pittogrammi
simili a quello dei cartelli semplici.
La luce emessa da un segnale deve produrre un contrasto
luminoso adeguato al suo ambiente, senza provocare
abbagliamento per intensità o cattiva visibilità per intensità
insufficiente. La superficie luminosa che emette il segnale
può
ò essere di colore
l
uniforme
if
o recare un simbolo
i b l su sfondo
f d
determinato.
Un segnale luminoso intermittente sarà impiegato per indicare,
rispetto a quello continuo
continuo, un livello più elevato di pericolo o
una maggiore urgenza dell’intervento o dell’azione richiesta o
imposta.
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SEGNALE ACUSTICO
Il segnale acustico viene emesso e diffuso da un apposito dispositivo
senza impiego di voce umana o di sintesi vocale.
Il segnale acustico deve avere un livello sonoro nettamente superiore
al rumore di fondo,
fondo in modo da essere udibile
udibile, senza tuttavia essere
eccessivo o doloroso; deve essere facilmente riconoscibile in
rapporto alla durata degli impulsi e alla separazione fra impulsi e
serie di impulsi, e distinguersi nettamente, da una parte, da un altro
se n le acustico
segnale
custic e,
e dall
d ll’altra,
ltr dai
d i rumori
rum ri di fondo.
f nd
Nei casi in cui un dispositivo può emettere un segnale acustico con
frequenza costante e variabile, la frequenza variabile andrà
p g
per
p segnalare,
g
, in rapporto
pp
alla frequenza
q
costante,, un
impiegata
livello più elevato di pericolo o una maggiore urgenza dell’intervento
o dell’azione sollecitata o prescritta. Il suono di un segnale acustico
di sgombero deve essere continuo.
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COMUNICAZIONE VERBALE
L comunicazione
La
i
i
verbale
b l sii serve d
della
ll voce umana o
di una sintesi vocale. Quando la comunicazione si
fra un p
parlante e uno o più
p ascoltatori,,
instaura f
deve essere in forma di testi brevi, di frasi, di
parole, eventualmente in codice. I messaggi verbali
devono essere il più possibile brevi,
brevi semplici e
chiari; le persone interessate devono conoscere
bene il linguaggio
g gg utilizzato, fatto spesso
p
di parole
p
chiave.
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ESEMPI COMUNICAZIONE VERBALE
•via:
•alt:
•ferma:
per interrompere o terminare un
movimento;
per arrestare le
operazioni;
•solleva:
per far salire un
carico;
•abbassa:
per far scendere un
carico;
•avanti
•indietro
•a destra
•a sinistra
•attenzione:
•presto:
p
2009
per indicare che si e' assunta la direzione
dell'operazione;
(se necessario, questi ordini andranno coordinati con codici
gestuali corrispondenti);
p ordinare un alt o un arresto
per
d'urgenza;
per accelerare un movimento per
motivi
ti i di sicurezza
i
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