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GIORNALE DI BRESCIA · Venerdì 26 febbraio 2016
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Prodotti in India
e venduti nel mondo
Il lungo percorso
dei tappeti Indikon
L’impresa di Collebeato
ha telai di proprietà
nel Rajasthan, distribuisce
con il brand Carpet Edition
L’azienda
Guido Lombardi
[email protected]
dia (il resto viene dalla Turchia). La Indikon non solo vende (con il marchio Carpet Edition)itappetiindiani,ma liproduce anche in loco.
A Dehli. «Abbiamo un ufficio a
COLLEBEATO. Prima un ufficio a
Monza, per vendere moquette
in Italia e non solo. Poi, nel
2004,iltrasferimentoaCollebeato dove Indikon, società fondata dallo scomparso Gianni
Erba, si è trasformata in aziendavenditriceesuccessivamenteanche produttrice ditappeti.
Ma non si tratta di tappeti
qualsiasi,comeraccontanoValentina e Carlo Erba, i figli di
Gianni che oggi proseguono
l’attività paterna. L’85% dei
prodotti venduti dell’impresa
bresciana è infatti made in In-
Dehli dove lavorano cinque
persone - racconta Carlo - che
coordinano la produzione; siamo poi proprietari di numerosi telai che vengono distribuiti
neidifferentivillaggi delterritorio del Rajasthan. Grazie
all’esperienzaacquisitanelcorso degli anni - continua Erba compriamo il filato e lo diamo
in lavorazione ai tessitori: si
tratta principalmente di agricoltori che fanno un secondo
lavoro e che, alla sera, tessono
tappeti».
Laproduzioneviene poiportata in Italia, da dove la Indikon
«Il futuro delle forge
sempre più legato
al capitale umano»
Convegno Siderweb
BRESCIA. L’Italia, dopo Cina e India,puòessereconsideratoatutti gli effetti il terzo produttore
mondiale nella forgiatura a
«stampoaperto»(ovveroneiforgiati di grandi dimensioni). E
Brescia(insiemealleprovincedi
Lecco,VicenzaeMilano)rappresenta l’area con più elevata concentrazione di forge.
Anche questa la ragione del
grande interesse del convegno
di Siderweb dal titolo «Obiettivo
Forgiatura» e che ha radunato a
Brescia il «gotha» della forgiatura italiana. «Un settore d’eccellenza,chehapuntidiforzainnegabili - spiega Gianfranco Tosi-
ni, responsabile dell’Ufficio studiSiderweb-.Primofra tuttiuna
produttivitàelevata(secondasolo al Giappone), una buona tecnologiacheha portatoadunpiù
basso consumo di energia per
tonnellata prodotto. Dall’altra
parte il tallone d’achille costituito dall’elevato costo di energia e
gas, il più alto al mondo».
Il settore in questi anni ha subito una forte contrazione: «Siamo ancora 16 punti sotto rispettoai livelli del 2008 - spiega Tosini -. Parimenti i tedeschi hanno
subitonel2008uncalodellaproduzione,masonoriusciti,grazie
soprattuttoaiconsumiinterni,a
riguadagnare fatturato».
Le previsioni per il settore a
breve periodo non sembrano
brillanti. «Il settore automotive
ECONOMIA
Tappeti. Un prodotto della Indikon
vende nel nostro paese, ma anche negli Stati Uniti, in Russia,
Ucraina e Polonia. I clienti
dell’impresa di Collebeato sono catene di negozi come Chateau d’Ax o Fibra 1. A Brescia, i
tappeti Carpet Edition si trovano anche all’Area Docks.
Storia. «Nostro padre- dice Va-
lentina - fu uno dei primi a importare tappeti indiani in Italia; poi siamo passati alla produzione». Indikon si è quindi
specializzata in tappeti su misura e personalizzati, anche
perchéilsettore«classico»èentratoindifficoltà.«Cisiamomodificati in base alle esigenze del
mercato - continua la figlia del
fondatore -, cercando anche di
offrire un servizio ai nostri
clientiediprodurre intempirapidi».
Oggianchegliarredatori prestano maggiore attenzione nei
confronti dei tappeti di qualità.
«Se ci si pensa bene - dice Valentina- iltappeto èl’unico elementodecorativo che giocasul
piano orizzontale ed è fondamentale per arredare uno spazio».
L’attività, proponendo nuovesoluzionimaancorandosial-
dopo il balzo del 2015 si prevede
in rallentamento; la meccanica
strumentale si prevede in leggero aumento; nessun cambiamento significativo per le macchine agricole e movimento terra; per l’oil&gas dovremo attendere fino al 2017; mentre le rinnovabili crescono solo in Cina,
India e Corea».
Lesfidedelcompartoperconquistarenuovimercati?«Tecnologia,lostudiodileghepiùleggere e resistenti; le nuove tecniche
per i trattamenti superficiali dei
metalli; il controllo della qualità;
ma soprattutto le risorse umane, questa la chiave più importante per dare futuro alla forgiatura».
I risultati economici del comparto sono stati illustrati dal direttorediSiderweb,StefanoFerrari, che ha spiegato come quellodelle forge resti uno dei settori
a più alto valore aggiunto, con
elevato Ebitda e basso indebitamento. Al convegno sono intervenutiancheCarloMapelli,Politecnico di Milano; Olivier Lebrun di Acciaieri Bertoli Safau;
Salvatore Poddighe di Atb Riva
Calzoni. // RAGA.
Fratelli. Valentina e Carlo Erba guidano l’azienda di Collebeato
la qualità e alla tipicità della
produzione indiana, non ha risentito della crisi di questi anni. L’azienda trova una marcia
in più nella passione dei due
giovani imprenditori.
«Siamo nati tra questi prodotti - concludono -; quando
eravamo piccoli, giocavamo a
nascondino tra i tappeti e questa, anche se inizialmente avevano progetti differenti, è diventata la nostra vita».
I fratelli Erba vanno in India
almeno due volte l’anno e continuano a credere nel futuro di
un prodotto che ha una storia
antichissima. //
Apindustria
Oneri energia
troppo pesanti
per le imprese
La bolletta 2.0 è stata oggetto
di un convegno in Apindustria: è emerso che nel settore
elettrico ci sono «oneri di sistema» troppo elevati che minacciano la ripresa delle pmi.
AB di Orzinuovi
Tre nuovi impianti
installati
per la Galbani
A causa degli elevati consumi
di energia elettrica e termica
richiesti dai processi produttivi, Galbani, parte del Gruppo
Lactalis Italia - leader assoluto nel mercato dei prodotti lattiero-caseari, ha installato tre
impianti di cogenerazione di
AB presso i siti produttivi di
Cortelona (PV), Giussago (PV)
e quello di Lacto Siero a Bozzolo (MN).
Il marchio. Il brand aziendale è Carpet Edition
La produzione nel Paese asiatico
affonda le radici nel XVI secolo
BRESCIA. La
produzione di tappeti
indiani iniziò nel XVI
secolo, sotto la dinastia dei
Moghul. La prima produzione
era fortemente ispirata ai
tappeti persiani: si trattava di
prodotti superbi che venivano
utilizzati per arredare le
dimore imperiali.
Gli antichi tappeti indiani
hanno una forte predominanza
verso motivi di ispirazione
naturale. I fiori sono l’elemento
centrale, un tripudio di corolle ,
sia in ordine sparso che
raccolte in eleganti tralci.
La colorazione e l’uso delle
tinte come il rosso dalle
sfumature quasi blu, detto Lac
o Lacca, che veniva estratto
dalla cocciniglia riusciva a
valorizzare l’intera
decorazione. Sorprendenti
erano anche, fin dall’antichità
gli effetti cromatici.
Screen Service, più offerte
Omb, ci sono 2 piattaforme
Sindacale
BRESCIA. C’è più di un’offerta
per la Screen Service, società
bresciana che si occupa di tecnologie avanzate per la trasmissione televisiva, ma fallita lo
scorso autunno. Il curatore fallimentare, Bruno Zubani, chiederà al Tribunale una data per
la gara tra gli offerenti. Mercoledì il sindacato era riuscito a siglare un accordo con la Screen
Srl che avrebbe mantenuto 22
posti di lavoro. Soglia minima
che dovrà rispettare anche
l’eventuale altro aggiudicatario.
Fiom e Fismic hanno incontrato ieri i vertici della Omb Technology, passata di recente
nelle mani di Mirko Busi. Sono
state illustrate le due distinte
piattaforme e si sono tenute
due distinte assemblee. Tra le
richieste della Fiom: «Il consolidamento del vecchio premio
che era in scadenza, 30 euro di
superminimo e 1.000 euro di
produttività variabile. Il sindacato si è detto disponibile a discutere i premi in essere per vedere come affrontare la questione». La Fismic, si legge in
una nota «ha tentato di proporre elementi di carattere innovativo per presentare una piattaforma unitaria ma non è stato
possibile per una mancata disponibilità».
In Iveco fermata collettiva il
4 marzo, confermate le settimane alterne di lavoro in cigs e
non lavorerà il 25% degli addetti. La società Caffaro ha comunicato ai sindacati che darà formale disdetta dal 7 marzo del
contratto d’affitto risalente al
2011. Un anno prima della scadenza. Non si sa se per rinegoziare il contratto o se per chiudere definitivamente. // DZ