"I clan s`infiltrano nell`economia sorvegliare sulle prossime elezioni
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"I clan s`infiltrano nell`economia sorvegliare sulle prossime elezioni
Estratto da pag. Domenica 23/03/2014 1 Direttore Responsabile Diffusione Testata Ezio Mauro 12.629 Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Attentato a San Vito dei Normanni dopo la seduta del consiglio dedicata alle discariche. Intervista al governatore Mafia, Comuni nel mirino Bombanell 'auto dìun assessore. Vendola: "Torniamo al terrore" I COMUNI pugliesi nel mirino della mafia. Venerdì sera una bomba nell'auto di un assessore di San Vito dei normanni, nel brindisino, rilancia l'allarme sul numero di intimidazioni ad amministratori pubblici, che già nel 2013 avevano fruttato alla Puglia la maglia nera nella classifica italiana, con 75 episodi su un totale di 351. Per il Governatore Nichi Vendola, è necessario vigilare sulle prossime elezioni amministrative, dove è reale il rischio di infiltrazioni mafiose, tramite il voto di scambio: «Ci sono pericoli in tutta la regione — Tocca allo Stato e alla politica fare quello che il Papa ha chiesto: convertirsi sul terreno dell'antimafia. Ognuno deve fare la sua parte. La nostra è quella di non tacere». "I clan s'infiltrano nell'economia sorvegliare sulle prossime elezioni"L'allarmedi Vendola: "Perìcoliintuttalaregione" GIULIANO FOSCHINI NEGLI anni '90 girava le piazze e faceva quello che non diceva nessuno: i nomi e i cognomi dei boss di quelle città. Oggi, dapresidentedellaRegione, Nichi Vendola rilancia la questione mafia in Puglia. «Alle volte cambiano i nomi, ma il resto è ancora tutto qui: affari, capacità di infiltrare il tessuto politico e sociale. Rischiano di tornare anni difficili. Per evitarlo dobbiamo evitare che torni Presidenti Regioni quell'establishment politico e amministrativo che si sforzi di dare una rappresentazione "amafiosa" di quello che è davanti ai nostri occhi oggi. O che peggio si sforzi di usare il folclore, l'accondiscendenza come ai tempi del contrabbando. Certo, siamo sempre di fronte a una mafia che non riesce a superare i limiti di un microterritoriale, che non crea una grande holding regionale come in Campania, in Sicilia e in Calabria. Tuttavia questa debolezza non Pag. 1 Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Estratto da pag. Domenica 23/03/2014 1 impedisce ai clan di esercitare una persinò peggiore pericolo per la società». Vendola, stadicendochelaPuglia è una terra mafiosa «Non c'è bisogno che lo dica Vendola. Io penso però che abbiamo bisogno di aggiornare le nostre mappe della geografia criminale. I fenomeni della cronaca nera mescolano episodi di evidente stampo mafioso con il tracimare di un magma di criminalità di sussistenza, i rituali delle cosche convivono con il grilletto facile di nuove figurespurie,unasorta di gangster urbani. Sul Gargano il condizionamento criminale insegue come un'ombra i traffici dei rifiuti, gli appalti pubblici, le lottizzazioni edilizie e il narcotraffico. Poi lì credo che si giochi anche sulla contraffazione dei prodotti agricoli mentre una base sociale rilevante, una specie di architrave di un intero sistema, è rappresentato dal caporalato. A Bari i leader storici sono tutti quanti in carcere e questo ha creato un pericoloso vuoto di potere: c'è un naturale turn over dei gruppi dirigenti e c'è l'effetto travolgente della crisi economicachehanecessitàdi alimentare ilproprio welfare. Lamafia recluta nei bacini del disagio sociale prodotto dalla crisi ma investe ovunque ci sono opportunità di business. Quello che sta accadendo in alcuni dei lidi del nostro turismo, e quello che si dice del giro di cocaina, nelle discoteche e lungo tutti i circuiti del divertimentificio estivo pugliese, con la mafia che ha investito sulla nostra grande bellezza, eccoquello ci indica che non bisogna abbassare la guardia. Ognuno deve fare la sua parte. La nostra è quella di non tacere». Basta non stare zitti «E' un punto di partenza importante. Poi servono risposte. La mafia non è riuscita a entrare stabilmente nei circuiti della politica, in Puglia, ma normalmente si è prestata come un insieme di cooperative di servizio per esempio per le campagne elettorali. Bene, i prossimi turni politico elettorali devono essere sorvegliati come mai si è fatto perché bisogna impermeabilizzare lo spazio della vitademocraticadaquestatentacola re presenza di interessi mafiosi. Noi come amministrazione, penso alla gestione dello Iacp o alla Direttore Responsabile Diffusione Testata Ezio Mauro 12.629 precario, bisogna sapere che la II presidente della Regione, Nichi Vendola dinamica mafiosa ha il vento in poppa». Il ministro degli Interni ha annunciato più uomini. «Non è sufficiente la risposta muscolare, certo che servono più uomini, ma poi? Qual è il cronoprogramma della liberazione dei territori? Il legislatore nazionale si accorga che le mafie si stanno riconvertendo dopo essere strutturati come narcomafie, ora si stanno strutturando come eco mafie e non è immaginabile che lo Stato si presenti a corpo nudo senza neanche un giubbotto antiproiettile di fronte a quel plotone di esecuzione che sono le aggressioni mafiose alla bellezza, al territorio, al paesaggio, all'ambiente. E poi vogliamo fermarci a discutere di come ha funzionato l'Agenzia nazionale dei beni confiscati? Qui come altrove rischiano davvero di tornare anni difficili. Tocca allo Stato e alla politica fare quello che il Papa ha chiesto: convenirsi sul terreno dell'antimafia». Nella società dei compro oro e del lavoro precario non basta la risposta muscolare Rischiano di tornare anni difficili. Dobbiamo evitare di usare l'accondiscendenza centralizzazionedegli appalti nella Sanità, qualcosa di concreto lo abbiamo fatto. Però nella società dei compro oro e del lavoro Presidenti Regioni Pag. 2