PRODOTTO E REDATTO DAL DIRETTORE SANITARIO DOTT

DIRETTORE
SANITARIO
AZIENDA SPECIALE CONSORTILE
CASA ANZIANI INTERCOMUNALE
PROTOCOLLO
P/D.S. - 27
Redatto
11/2013
Pagina 1
di 5
PROCEDURA GESTIONE FLUSSO SPORCO-PULITO E LAVANDERIA INTERNA
Ai sensi della 231/2001
Funzioni interessate
Organismo di Vigilanza
Servizio Sanitario
Socio Assistenziale
Servizio lavanderia
PRODOTTO E REDATTO DAL DIRETTORE SANITARIO
DOTT. WALTER SGRONI IL: NOVEMBRE 2013
Firma: ___________________
APPROVATO DAL C.D.A IL: 16.12.2013 verbale 15.04 Firma: ___________________
DESTINATO AL SERVIZIO:
SERVIZIO IP/OSS – SERVIZIO A.S.A. – SERVIZIO LAVANDERIA INTERNA
IL/LA REFERENTE – PREPOSTO:
SERV. IP/OSS - Dr. Alba Shima
Firma: ___________________
SERV. A.S.A. – Marcelle Mansour
Firma ____________________
SERV. LAVANDERIA – Silvia Rossi
Firma ____________________
NUOVA VERIFICA DEL DIRETTORE SANITARIO
DOTT. WALTER SGRONI IL : ____________________
Firma: ___________________
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PROCEDURA GESTIONE FLUSSO SPORCO-PULITO E LAVANDERIA INTERNA
Ai sensi della 231/2001
SCOPO:
Definire le modalità di organizzazione del flusso sporco – pulito, nonché del sevizio di lavanderia interna e i
rapporti tra il personale socio-sanitario ed il personale della ditta affidataria del servizio.
DESCRIZIONE OBIETTIVI:
Garantire che tutto il personale gestisca il flusso sporco-pulito e il servizio di lavanderia interna in maniera
univoca.
MODALITA’ OPERATIVE:
IL FLUSSO DELLO SPORCO
PREMESSA
La biancheria piana (lenzuola, traverse, federe, copriletti, asciugamani, teli bagno, tovaglie, coprimacchia,
tovaglioli) viene noleggiata, lavata e stirata da una ditta esterna con cui la Casa Anziani ha stipulato contratto
di appalto.
Inoltre tale ditta effettua la lavatura e stiratura di alcuni capi di biancheria di proprietà della Casa Anziani:
coperte, coprimaterassi in poliestere, nonché il lavaggio e sterilizzazione di cuscini e materassi.
Lo sporco viene consegnato in appositi sacchi di juta due volte la settimana (martedì e sabato).
La biancheria pulita viene consegnata gli stessi giorni confezionata in sacchi di plastica sigillati.
La biancheria degli Ospiti.
Al momento dell’ingresso, o successivamente, viene lasciata la facoltà al parente di scegliere se lavare la
biancheria del proprio congiunto presso la lavanderia della struttura o, in autonomia, al proprio domicilio.
Nel primo caso al piano seminterrato sono collocati i locali di lavanderia e stireria. Questo servizio è affidato in
appalto a una ditta esterna a cui vengono dati in comodato d’uso locali e attrezzature.
Per i dettagli operativi si rimanda al successivo paragrafo “gestione biancheria interna”.
IGIENE DELL’OSPITE
Il cambio pannolone dell’ospite incontinente viene eseguito ogni qualvolta si renda necessario.
Lo smaltimento dei pannoloni avviene con il ciclo dei sacchi per i rifiuti urbani.
Le ASA cambiano e lavano il paziente in camera o nei bagni assistiti e gettano il pannolone nell’apposito
sacco posto sul carrello dello sporco. Avvenuto il cambio dei pannoloni gli stessi vengono messi nei sacchi e
portati nei contenitori dei rifiuti urbani che si trovano all’esterno della Struttura di ricovero.
L’orario di maggior attività è il momento del cambio degli ospiti che per tutti avviene dalle ore 7.00 alle 10.00,
dalle 15.00 alle 16.00 e dalle 19.00 alle 21.00, fatto salvo il cambio a qualsiasi orario degli ospiti che lo
richiedono, lo smaltimento in questo caso avviene con le medesime modalità sopra descritte.
La manovra del cambio di pannoloni viene eseguita da parte delle ASA e come DPI devono usare guanti
monouso da gettare dopo l’uso nel sacco dei rifiuti urbani, ad ogni cambio di pannolone.
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CAMBIO LETTI E GESTIONE BIANCHERIA SPORCA
Il cambio letti avviene alla mattina e in qualunque momento si renda necessario.
Gli effetti letterecci, gli asciugamani e i teli bagno vengono messi negli appositi sacchi di juta, che vengono
posizionati nell’apposito carrello dello sporco e portati, immediatamente finito il cambio dei letti, nel locale di
deposito della biancheria sporca adiacente la lavanderia al piano seminterrato.
Anche per questa manovra gli operatori ASA devono indossare i DPI che sono guanti monouso, da gettare poi
nel sacco rifiuti urbani.
La biancheria degli ospiti:
-
-
per gli utenti che lavano presso la struttura:
o viene messa in un sacco di colore rosa, il quale viene portato con le medesime modalità
sopradescritte nel deposito della biancheria sporca adiacente la lavanderia al piano seminterrato;
o il personale ASA deve avere l’accortezza di separare i capi particolarmente sporchi di feci, vomito,
ecc., all’interno di sacchetti neri;
o per nessun motivo i capi sporchi dovranno essere lavati in reparto.
per gli utenti che lavano al proprio domicilio: viene messa in apposito bidone nominativo collocato nel
bagno della camera. I parenti possono ritirare la biancheria sporca ogniqualvolta lo ritengono opportuno.
GESTIONE TOVAGLIERIA SPORCA
Le tovaglie, i tovaglioli e i coprimacchia vengono messi in un sacco di juta, che viene posizionato nell’apposito
carrello dello sporco e portato, immediatamente dopo il pranzo e dopo la cena, nel locale di deposito della
biancheria sporca adiacente la lavanderia al piano seminterrato.
SMALTIMENTO DEI RIFIUTI URBANI
I rifiuti urbani vengono messi negli appositi sacchi neri e portati, utilizzando apposito carrello dello sporco,
nell’area stoccaggio rifiuti all’esterno della struttura, al termine dell’igiene, al termine del cambio letti e ogni
qualvolta si presenti la necessità, in modo tale che nei reparti non siano mai depositati tali sacchi.
I rifiuti urbani vengono smaltiti dalla Società con cui il Comune di Uggiate Trevano ha l’appalto.
In questa manovra gli operatori sono muniti di idonei guanti monouso.
SMALTIMENTO DEI RIFIUTI POTENZIALMENTE TOSSICI E INFETTIVI OSPEDALIERI
I rifiuti di questo genere vengono messi nell’apposito contenitore Halibox con diciture gialle: “rifiuti tossici
ospedalieri”, gestiti dagli infermieri/OSS, vengono portati nell’apposito locale al piano seminterrato della
struttura.
Vengono consegnati settimanalmente a una ditta specializzata, come da prescrizioni legislative e alla fine del
ciclo viene consegnata alla Casa Anziani documentazione di smaltimento nei termini previsti dalle vigenti
normative.
Gli operatori in questa manovra devono usare come DPI mascherine e guanti.
Viene messo in questo contenitore tutto il materiale di medicazione, cateteri vescicali.
Nell’apposito contenitore di materiale rigido di plastica vengono messi: le siringhe e i presidi taglienti che
derivano dall’uso sull’ospite.
Questo contenitore viene messo nell’Halibox di cartone rifiuti tossici.
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Gli operatori dopo tutte le manovre sopradescritte devono assolutamente provvedere al lavaggio
accurato delle mani e non devono portare molti anelli o orecchini perché difficile lavare la cute sotto
gli anelli o lavarsi in prossimità dell’inserzione degli orecchini
IL FLUSSO DEL PULITO
La biancheria piana pulita viene consegnata dalla ditta esterna che ha l’appalto da tale servizio, viene
conteggiata dal personale ASA.
La dotazione di ciascun reparto viene di volta in volta ripristinata e messa negli appositi armadi siti nei vari
reparti.
La biancheria eccedente (di scorta) viene consegnata al personale OSS che la deposita nel locale della
biancheria pulita al piano seminterrato.
Il personale ASA, al momento del rifacimento dei letti, prende di volta in volta la biancheria pulita occorrente.
Il tovagliame viene posizionato sui tavoli di volta in volta, al momento del bisogno.
Nelle manovre anzidette non c’è mai commistione di biancheria sporca e biancheria pulita poiché le manovre
avvengono in due momenti ben distinti.
Il pulito entra in camera esclusivamente quando è stato smaltito tutto lo “sporco”.
La biancheria degli ospiti:
-
-
per gli utenti che lavano presso la struttura:
o viene consegnata dall’addetta al servizio di lavanderia con appositi carrelli “a cestello” nominativi e
posizionata direttamente nell’armadio di ciascun Ospite;
o i giorni di riconsegna dei capi in reparto sono i seguenti:
 martedì’ dalle 10 alle 11.30
 venerdì
dalle 10 alle 11.30
Qualora si dovesse ravvisare la necessità di consegne più frequenti, verranno apportati i relativi
correttivi.
per gli utenti che lavano al proprio domicilio:
o viene posizionata nell’armadio a cura del parente.
Resta inteso che l’ordine e la pulizia all’interno degli armadi è di competenza dell’ASA.
LA GESTIONE DELLA LAVANDERIA INTERNA
BIANCHERIA DEGLI OSPITI CHE SCELGONO DI LAVARE PRESSO LA STRUTTURA
1. L’ufficio amministrativo della Casa Anziani fornisce alla ditta appaltatrice del servizio di lavanderia l’elenco
degli Ospiti che usufruiscono del servizio, compreso il piano di degenza e il n° di camera; nonchè qualsiasi
variazione nell’elenco tempo per tempo.
2. Il personale incaricato della ditta appaltatrice effettua anche i seguenti servizi
o
Piccole riparazioni:
 Si intendono per piccole riparazioni l’attaccatura di bottoni e piccoli rammendi che non richiedano
l’uso di attrezzature meccaniche o tempi lunghi di effettuazione.
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
o
La valutazione circa la tipologia della riparazione è a discrezione del personale della ditta
appaltatrice.
 I capi che necessitano di riparazioni più importanti devono essere separati ed identificati con
apposito biglietto CAPO DA RIPARARE.
 Quindi devono essere consegnati al personale ASA del reparto, che a sua volta li darà al
parente.
Applicazione dei numeri sui capi degli Ospiti:
 Il personale della ditta appaltatrice applica i numeri identificativi sui capi nuovi e effettua il
ripristino della corretta numerazione sui capi già utilizzati.
 I numeri da applicare devono essere consegnati dai parenti.
 I capi nuovi da numerare devono essere contenuti in buste con apposita scritta “capi da
numerare e nome dell’ospite” e consegnati all’addetta del servizio lavanderia.
 I capi privi di numero identificativo devono essere posti in lavanderia dal personale della ditta
appaltatrice in una cesta dedicata, e se non identificati dal personale ASA di reparto, devono
essere conservati in lavanderia per eventuale ulteriore riconoscimento da parte dei parenti.
E’ vietato l’accesso al locale stireria agli ospiti della struttura, parenti o personale non dipendente
privo di autorizzazione.
CAPI DELLA CASA ANZIANI
Il personale incaricato della ditta appaltatrice effettua i seguenti servizi:
o
o
o
o
o
Lavaggio delle divise del personale dipendente della Casa Anziani e piccole riparazioni delle stesse:
 Gli operatori devono consegnare le divise nell’apposito contenitore posto in lavanderia, avendo la
premura di posizionare i capi eventualmente contaminati in sacchetti neri.
 I capi vengono lavati il sabato e consegnati il martedì: l’addetta al servizio lavanderia dispone le
divise pulite appese negli armadi all’uopo dedicati nei vari spogliatoi.
Lavaggio tovaglie, coprimaterassi, cinture di contenzione, fasce per sollevatori, ausili antidecubito, capi di
vestiario e altro che dovesse rendersi necessario per la gestione dell’Ospite in dotazione alla Casa
Anziani, nonché loro piccole riparazioni:
 Devono essere riconsegnati nel più breve tempo possibile agli OSS.
 La biancheria degli Ospiti deve essere contrassegnata con il numero zero.
Lavaggio cuscini anti decubito e loro piccole riparazioni:
 Sono già debitamente contrassegnati e vengono man mano consegnati nel reparto di
appartenenza.
Lavaggio delle tende filtranti della Casa Anziani e piccole riparazioni delle stesse:
 Vengono lavate semestralmente in concomitanza con le operazioni di sanificazione dei locali, e
ogni qualvolta se ne presenti la necessità.
Lavaggio delle tende oscuranti della Casa Anziani e piccole riparazioni delle stesse:
 Vengono lavate annualmente in concomitanza con le operazioni di sanificazione dei locali, e ogni
qualvolta se ne presenti la necessità.
Anche per gli operatori della lavanderia sono in uso come DPI mascherine e guanti monouso da smaltire con i
rifiuti urbani.