Giornale di Brescia del 06/03/2017

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Giornale di Brescia del 06/03/2017
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Lunedì 13 marzo 2017 · GIORNALE DI BRESCIA
SPORT
BASKET
Stavolta il derby dice male
al Sarezzo: passa la Verolese
La Cittadini, reduce dal
successo su Prevalle, deve
inchinarsi ai bassaioli che
ribaltano anche l’andata
minuti (7-2 al 4’) per prendere
le misure ai valtrumplini ed incanalare il match sul binario
desiderato. I saretini carburaUriele Paitoni
no più lentamente ma quando
iniziano a fare sul serio l’aggancio a quota 9 è servito anche se
dura poco perché perso il filo
del discorso subiscono il 7-0
Sarezzo
64
che sul 16-9 consiglia coach
Verolese
73
Sguaizer di parlarci su e mescolare le carte in tavola. Gli inneIMPRESA CITTADINI SAREZZO Feroldi 7,
sti di capitan Baroni, Patti e
Baroni 14, Furlanis 14, Patti 8, Franzoni 4,
Apollonio 6, Gobbi 6, Scazzola 5, Scieghi,
dell’ex di turno Apollonio non
Zandara, Zorat. All.: Sguaizer.
sortiscono però l’effetto speraLIC VEROLESE Santos 6, Crepaz 19, Orsatti 11,
to perché, meglio disposta sul
Mussoni 11, Salvini 3, Pasini 9, Borozenets 2,
parquet la Lic a cavallo del sePreti, Arici 8, Paderno 4. All.: Baltieri.
condo quarto con una «bomArbitri Campana e Mannocci di Milano.
Note Parziali 12-18; 27-36; 40-61. Tiri liberi:
ba» di Salvini vola sul 25-12 salSarezzo 11/17, Verolese 23/31. Usciti per 5 falli:
vo poi prestare il fianco alla deSantos al 34’ (51-63), Scazzola al 38’ (60-68),
cisa quanto repentina replica
Mussoni al 38’ (60-68). Falli tecnici: panchina
Sarezzo (56-66). Falli antisportivi: Salvini al 12’
dei biancorossi che si rifanno
(14-25), Baroni al 34’ (56-65). Spettatori: 200
sotto (29-27 al 17’). Agonisticamente maschia come si confà
SAREZZO. Chi di derby ferisce di
a un derby la contesa non lesiderby perisce e così ad una set- na emozioni ma negli ultimi 3’
timana esatta dall’impresa del primo tempo il palcoscenicompiuta contro il Prevalle, co viene nuovamente preso
l’Impresa Cittadini Sarezzo è dai bassaioli che con una fiamcostretta ad alzare bandiera mata di Crepaz rientrano negli
bianca al cospetto di una Lic spogliatoi sul +9 (36-27). Con
Verolese che con merito espu- altri 4 punti dell’ex saretino, in
gna il PalaVichinghi al termine avvio di ripresa gli ospiti mandi un match domidano per la prima
nato anche oltre Crepaz, Orsatti
volta il divario in
quanto lascia inten- e Mussoni
doppia
cifra
dere lo scarto fina- in doppia cifra
(42-29) e nonole. Contro la copia
stante l’infortunio
per coach Baltieri
sgualcita del grintoche per una manso Sarezzo di sette A Sguaizer non
ciata di minuti li
giorni fa agli uomi- bastano Baroni
priva di Pasini (tani del presidente Li- e Furlanis
glio mano sininetti è bastato distra), mettono inesputare una partita ordinata e sorabilmente a nudo i limiti
onesta per intascare la posta in della Cittadini che sprofonda
palio.
sul 47-29 di metà periodo.
Serie C Silver
La cronaca. Alla palla a due il
quintetto di casa con Feroldi,
Furlanis, Gobbi, Franzoni e
Scazzola deve vedersela con
Orsatti, Crepaz, Paderno, Pasini e Mussoni cui bastano pochi
Panchina lunga. Finiti alle corde, se i padroni di casa faticano
ad imbastire una rimonta degna di tal nome è in gran parte
merito della Verolese, efficace
nello sfruttare la profondità
Esultanza. Fanno festa i giocatori della Lic Verolese bravi ad espugnare il difficile campo di Sarezzo
della panchina senza che questo influisca sulla qualità del
gioco espresso. Sul finire del
terzo quarto il +20 (59-39) porta infatti la firma di Arici mentre all’ingresso negli ultimi 10’
sono le «triple» di Patti e Baroni a scuotere i compagni e dare
il via ad una rimonta comunque non semplice anche dopo
aver fatturato un secco 10-0
(61-51 al 33’). La Lic perde Santos per falli e la Cittadini Furlanis per infortunio subito dopo
che Apollonio ha riportato il
gap sotto la doppia cifra
(64-53). Un antisportivo a Baroni, un tecnico alla panchina e il
fallo in attacco sanzionati in rapida successione da una coppia arbitrale non all’altezza innervosiscono il Sarezzo che nonostante tutto rosicchia ancora qualcosa portandosi con Patti sul 68-60.
Negli ultimi 2’ sono però Orsatti e Crepaz dalla lunetta a
mettere definitivamente al sicuro la vittoria della Lic che ribalta a proprio favore anche il
-5 dell’andata. Un derby quindi perfetto, dove tutto è filato
liscio ai bassaioli che rivendicano quindi più che mai la propria candidatura nella lotta ai
play off. //
Baltieri: «Fatto ciò che volevamo»
Sguaizer: «Atteggiamento pessimo»
Raggiante, al suono
della sirena coach
Mirko Baltieri batte
«cinque alto» con tutti i suoi
giocatori: «Abbiamo fatto
esattamente quello che
volevamo - afferma il coach dei
bassaioli -; il piano partita è
stato applicato alla perfezione.
Sul +20 abbiamo accusato un
calo di concentrazione, ma può
starci e quando il Sarezzo si è
rifatto sotto siamo stati pronti a
reagire. Alzare il ritmo e
appoggiare palla sotto credo
siano state le nostre armi
vincenti».
«Abbiamo avuto un
atteggiamento pessimo - gli fa
eco coach Diego Sguaizer -; dopo
3 quarti senza aggredirli non
potevamo pensare di vincere
giocando come si deve per una
decina di minuti. Manchiamo di
aggressività in ogni zona del
campo e anche a rimbalzo».
Per Prevalle arriva nel finale il successo esterno su Bergamo
BERGAMO. Successo
Serie C Silver
XXL Bergamo
78
Imbal Carton Prevalle
80
XXL BERGAMO Foresti 1, Zanchi 9, Galbiati 15,
Mora 5, Parsani 9, Compagnoni 11, Capelli ne,
Grazioli 3, Montagnosi 21, Persiani ne, Tronini 2,
Alfieri 2.
Allenatore: Carioli
IMBAL CARTON PREVALLE Pezzali 1, Lanfredi
15, Simoncini 9, Corti 11, Fraboni, Denti 16,
Ambrosi 2, Podavini ne, Mora 11, Basiuk 2,
Milovanovic ne, Bergomi 13.
Allenatore: Scaroni
ARBITRI Monti e Canali
NOTE Parziali: 16-20; 42-41; 63-62
MQgVb3ivDrxjw3/lVgygtLybZ8eZ11mucYxZspwAaY8=
esterno
per la Imbal Carton Prevalle,
che sul campo della XXL Bergamo danza sulle note di un avvincente match, lottato punto
su punto e vinto sul finale con
una grande dose di determinazione.
Una bella vittoria per il gruppo di coach Scaroni, che rimane ancorato in solitaria ad un
onorevole quarto posto. Grandi prove da parte di Lanfredi e
Simoncini nonostante la forma fisica non ottimale: il primo è reduce da un infortunio
al ginocchio ed il secondo rientrato ieri in campo dopo un
stop di 14 partite consecutive.
La gara si apre con un positivo approccio dei valsabbini,
che in breve tempo acquisiscono un buon margine di vantaggio sfruttando diversi possessi
palla ben costruiti e finalizzando azioni offensive importanti.
Mora (che chiuderà il match a
quota 11 punti) spinge avanti i
suoi ed il vantaggio della Imbal
tocca il +8. Gli orobici però entrano in partita colmando parzialmente il gap, ma con lo
sprint finale di Bergomi il primo quarto rimane nelle mani
di Prevalle, che arriva al 10’
avanti 20-16.
Sul proseguo del match i bresciani perdono in concentra-
zione, concedendosi molti falli
eregalando quindi agli avversari la possibilità di andare frequentemente in lunetta. Il duo
bergamasco Galbiati (15 punti)-Montagnosi (21 punti) si carica la squadra sulle spalle e la
XXL si avvicina pericolosamente a Prevalle. Parsani mette
inoltre la firma sulla tripla che
sancisce il sorpasso orobico e
le due squadre vanno a riposo
sul punteggio di 42-41 per i padroni di casa.
Al rientro sul parquet Simoncinie Mora permettonoalla Imbal di recuperare slancio. La gara è però ancora dettata da un
continuo rincorrersi: nessuno
Prevalle. Matteo Mora
dei due team riesce a dare il la
per trovare l'allungo decisivo.
Nel minuto finale del terzo
quarto Prevalle è avanti di 2
punti (62-60), ma a 2’’ dalla sirena una bomba da metà campo di Parsani marca nuovamente il vantaggio orobico:
63-62 al 30’.
Finale intenso e da brivido
per le due compagini con continui capovolgimenti di fronte.
Prevalle risponde alla difesa
serrata della XXL con il recupero di due rimbalzi d’attacco
fondamentali: i bresciani impattano sul 78-78 e trovano poco dopo il canestro decisivo
con Lanfredi, che vale la vittoria valsabbina per 80-78. //
SILVIA CASTREZZATI