Focus Tecnologia Assemblee dei Soci Ad Expo la Cassa Rurale

Transcript

Poste Italiane Spa
n. 19 | luglio 2015
Phoenix Informatica Bancaria S.p.A.
InBank App
Personalizzazioni
e servizi
Nel menù il cliente potrà accedere
a
ulteriori
funzionalità
e
servizi
configurando InBank App a proprio
piacere.
Fra questi un utile help, la configurazione
della propria home e dei propri conti
e carte, il cambio della password,
l’attivazione/disattivazione
del
PIN
rapido e l'impostazione del tempo di
uscita automatica.
È come
la vedi
Focus
Tecnologia
Assemblee dei Soci
Ad Expo la Cassa Rurale
pagina 21
pagina 31
pagina 36
Ma è molto di più
Le vere novità di questo canale sono le notifiche e
l’accesso rapido al proprio conto.
w w w. c r - l a v i s . n e t
l a
periodico di informazione e cultura
c a s s a
r u r a l e
pag. 3
pag. 5
pag. 6
L’Editoriale del Presidente
L’Approfondimento del Direttore
Il Credito Cooperativo in udienza da Papa Francesco
b a n c a
pag. 8
pag. 13
pag. 17
pag. 18
pag. 19
pag. 20
sommario
pag. 21
pag. 23
pag. 24
Situazione dei Mercati Finanziari
L’andamento economico locale nel 2014
ParteDiNoi, un riconoscimento raggiunto insieme
Carte di pagamento American Express
Si Cresce Flessibile, per assicurarsi una crescita equilibrata
Vetrina Immobiliare delle Casse Rurali, un leggero restyling
FOCUS TECNOLOGIA
Le nuove tecnologie spingono il cambiamento
La nuova APP Carte Prepagate
APP InBank: alcuni elementi di novità
t e r r i t o r i o
pag. 25
pag. 27
pag. 29
pag. 30
PRINCIPALI MANIFESTAZIONI PRIMAVERA-ESTATE
La mia banda suona il … Metal Gothic
Con la "Lazzera" prima vera fiera del 2015
Karate di solidarietà, a Lavis
Amica: cooperativa che ti rimette in forma,
nel fisico e nello spirito
s o c i
pag. 31
pag. 36
pag. 39
Assemblee dei Soci, ordinaria e straordinaria
Ad Expo con la Cassa Rurale
Corso di guida sicura Drive OK
s o l i d a r i e t à
pag. 40
pag. 42
pag. 44
pag. 46
pag. 47
pag. 48
PILLOLE DALLE ASSOCIAZIONI
Baita Penna Nera di Grumes, la casa degli Alpini
A Zambana il Circolo è… giovane
Vigili del Fuoco Volontari di Albiano, vigili con le maiuscole
Filo con nuovo vertice a Nave San Rocco
PILLOLE DAL MONDO
Alla scoperta dell'India con Roberta
Alla scoperta dell'India con Berenice
s p o r t
pag. 49
pag. 50
pag. 51
Rari Nantes Trento nuota da 85 anni
11° Trofeo Mario e Giorgio Lona
Calcare Vertical Race con il Gruppo SAT di Albiano
a r t e - c u l t u r a
Direttore responsabile:
Walter Liber
Redazione
e coordinamento:
Alessio Saiani
Diego Nart
Realizzazione:
Prima - Trento
Illustrazioni:
Ilaria Castellan
Stampa:
Alcione - Trento
Periodicità Semestrale
pag. 52
pag. 54
pag. 55
pag. 57
La Banda Sociale dI Lavis mostra la sua storia
Nuovo anno in musica con il Gruppo Strumentale Giovanile
Albrecht Dürer: artista in viaggio tra Germania e Italia
Suor Beppa, la mamma delle mamme
s c u o l a
pag. 59
pag. 60
pag. 61
pag. 62
pag. 63
Cantascuola 2015
Premio allo Studio Stainer
Borsa di Studio Valle di Cembra
Diabete tipo1: un concorso per saperne di più
Settimane linguistiche all'estero
v i a g g i
pag. 64
I prossimi viaggi in programma:
Tour dell’Oman e Roma
l a
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r u r a l e
L’Editoriale di Ermanno Villotti
L’
anno in corso, ormai giunto oltre
sintomi poco incorag-
la metà, ha presentato diversi
gianti
passaggi che comporteranno no-
l’esito finale di un
vità per l’attività ed il futuro delle Casse
risultato di bilancio
Rurali e quindi anche della nostra So-
positivo, ma almeno
cietà.
possiamo
Prima di tutto il dato che, per la prima
con ragionevole cer-
volta, il bilancio 2014 della nostra Cas-
tezza che si tratterà
sa Rurale abbia presentato un risultato
di una pulizia finale,
negativo, al pari di numerose altre Casse
dalla quale si potrà
Rurali Trentine.
agevolmente ripartire
Si è trattato di un risultato inedito cau-
per la riaffermazione
sato dal deterioramento dei crediti della
di un utile di bilancio
Cassa Rurale e che riflette le caratteri-
e
stiche dell’economia della nostra zona di
del patrimonio.
documento fondamentale per la gestione
attività.
Rimane come dato fondamentale proprio
politica della nostra Società, che delinea
Certo, si può facilmente obiettare che i
la solidità evidente del patrimoniale della
le linee programmatiche del prossimo fu-
risultati dell’esercizio 2014 siano stati
nostra Cassa Rurale che, per la saggia
turo. La Cassa Rurale, come tante altre
negativi per diverse altre banche, anche
politica di bilancio adottata negli anni
aziende, dovrà fare i conti con un merca-
importanti, ma questo non basta certo a
trascorsi, risulta adeguato per affrontare
to difficile e ricco di concorrenza, per il
rasserenare gli animi dell’opinione pub-
le difficili situazioni che i cicli economici
quale saranno indispensabili politiche di
blica trentina, che si interroga con pre-
sfavorevoli ci costringono ad affrontare.
bilancio e di spesa attente ed oculate in
occupazione sul perdurare di questa crisi
Nel frattempo, il Consiglio di Ammi-
ogni settore di attività , oltre ad una buo-
economica in apparenza senza fine.
nistrazione ha recentemente messo a
na attività di banca del territorio capace
Anche nel bilancio del 2015 si vedranno
punto e successivamente approvato il
di presentare proposte e servizi vantag-
le situazioni dei crediti che presentano
“Piano Strategico triennale”. Si tratta del
giosi e concorrenziali con il mercato.
pregiudicando
affermare
conseguentemente
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r u r a l e
Per raggiungere tali obiettivi servirà un
associazioni che rendono unica la nostra
organizzare meglio la realtà delle nostra
cambio di mentalità e qualche sacrificio,
comunità?
provincia, si torna a parlare di fusioni: la
per renderci tutti conto che la realtà at-
Un’altra pagina riguarda l’assetto giu-
Federazione ha approvato un piano delle
torno a noi corre veloce e ci chiede ine-
ridico delle Casse Rurali che è rap-
fusioni che prevede una forte riduzione
sorabilmente di adeguare ai tempi cam-
presentato dalla prossima
del numero delle Casse Rurali Trentine:
biati il servizio svolto dalla Cassa Rurale
dell’ordinamento delle banche di credito
da oltre 40 a poco meno della metà.
in maniera molto rapida. Non possiamo
cooperativo italiane. Da molto tempo se
L’esigenza è quella di rendere più forti ed
pensare di vivacchiare sugli allori: la
ne stanno occupando a livello parlamen-
efficienti le attuali Casse Rurali che do-
realtà che abbiamo davanti è quella di
tare e governativo: c’è molto fermento
vranno operare con costi ridotti ed una
un quadro economico da affrontare con
in tal senso perché la cosiddetta riforma
migliorata efficienza.
preparazione, competenza, capacità di
comporterebbe l’adesione delle singole
In definitiva possiamo affermare che
erogare un servizio a vantaggio della co-
casse ad un unico gruppo bancario, od
questo è un tempo di grandi cambiamen-
munità, senza contare molto sulla com-
in alternativa a diversi gruppi bancari:
ti dettati dalle circostanze economiche e
piacenza scontata della nostra clientela.
soluzione questa che permetterebbe alle
dalla necessità di adeguare le piccole
Per tali ragioni, allo stesso tempo, vor-
nostre casse il mantenimento nella pie-
banche ad un economia continentale.
remmo ricordare ai nostri soci e clienti
na operatività di Cassa Centrale Banca e
Il tempo a disposizione non è davvero
l’importanza di avere un servizio finan-
delle due società informatiche trentine:
molto. Per fortuna qualche piccolo ma
ziario nelle nostre comunità. Forse la
PHOENIX Spa e IBT Spa.
incoraggiante segnale di miglioramento
Cassa Rurale non sarà in grado di dare
Nel momento di andare in stampa non
della situazione economica fa capolino
tutto a tutti, ma si pensi cosa vorrebbe
sappiamo quale sarà la scelta del Gover-
intorno alla nostra realtà: siamo autoriz-
dire avere come unica scelta i grandi isti-
no e del Parlamento, attesa per il prossi-
zati a sperare.
tuti bancari che operano a livello conti-
mo settembre, ma è certo che non sarà
nentale. Per quale ragione si dovrebbero
una scelta indolore e potrà comportare
preoccupare delle esigenze delle nostre
modifiche anche radicali nell’assetto giu-
piccole realtà? Chi si farebbe carico del-
ridico ed organizzativo della Casse Ru-
le esigenze sociali del nostro territorio
rale Trentine com’è la nostra.
espresse attraverso una moltitudine di
A corredo di questi sviluppi, anche per
4
evoluzione
Il Presidente del
Consiglio di Amministrazione
Ermanno Villotti
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L’Approfondimento di Paolo Pojer
L’
elevata conoscenza del cliente,
di una Rete multicanale ad approccio
l’attivazione di un mix di competenze e
la prossimità territoriale e la rela-
commerciale semplice ed apparentemen-
di conoscenze, di disponibilità di prodot-
zione di fiducia sono gli elementi
te molto conveniente, dall’altra la concor-
ti/servizi, di gestione personalizzata e di
che, da sempre, caratterizzano l’attività
renza specializzata della Rete di promo-
utilizzo equilibrato dei canali distributi-
della nostra Cassa Rurale e della maggior
tori, che ha l’obiettivo di rappresentare la
vi. È questa una sfida importante che ci
parte delle banche di credito cooperativo
figura di riferimento per la gestione del
vedrà impegnanti nei prossimi anni nel
operanti all’interno del territorio italiano.
risparmio. Si evidenzia quindi in modo
far crescere la professionalità del nostro
molto deciso la necessità di rivalutare il
personale, nell’aumentare il tempo dedi-
patrimonio di conoscenza, di prossimità
cato alla consulenza, incrementando nel
e di fiducia in una ottica nuova e moder-
contempo anche l’utilizzo dei servizi qua-
na: un diverso modo di erogare servizi e
li la Carta di Debito/Bancomat e l’Internet
consulenza in termini di qualità e di con-
banking, che permettono al socio ed al
venienza per il cliente. Si tratta di passa-
cliente di effettuare in autonomia ope-
re da un modello di banca tradizionale di
razioni semplici di pagamento e di pre-
risposta, che fino ad oggi ha funzionato
lievo. In quest’ottica verrà rivista anche
ed è stato un elemento importante per lo
l’organizzazione della Cassa Rurale con
sviluppo dei nostri territori, ad un model-
la modifica degli orari di apertura delle
lo di banca di proposta e di consulenza
filiali. Sarà un cambiamento importante,
in linea con quanto richiesto dal merca-
seppur attuato con gradualità, cambia-
to, in particolare dalle nuove generazioni
mento che porta con sè l’esigenza di dare
abituate ad operare con le moderne tec-
le risposte migliori alle richieste dei nostri
Ciò rappresenta il vero patrimonio della
nologie.
soci e clienti e la necessità reciproca di
Cassa Rurale, elemento che dovrà diveni-
Questo è uno dei temi sviluppati dal Con-
non disperdere, bensì di rafforzare, quel
re anche il tratto distintivo che ci caratte-
siglio di Amministrazione della Cassa Ru-
patrimonio di conoscenza, di fiducia e di
rizzerà rispetto alla concorrenza sempre
rale all’interno del nuovo piano strategico
prossimità che negli anni si è venuto a
più agguerrita. Infatti, da una parte tro-
2015/2017 recentemente deliberato. In
consolidare.
viamo la competizione dei grandi Gruppi
tale contesto è emersa chiaramente la
bancari, sostenuta da investimenti pub-
necessità di rivedere l’approccio con il
blicitari importanti e dalla disponibilità
territorio e il contesto sociale, attraverso
Il Direttore Generale
Paolo Pojer
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r u r a l e
Il Credito Cooperativo in udienza da Papa Francesco:
l’uomo prima del capitale
E
rano più di 350 in rappresentanza
di oltre 100 cooperative, di tutti i
settori, i cooperatori trentini che
nella mattina di sabato 28 febbraio hanno incontrato in aula Nervi papa Francesco nell’udienza speciale concessa a
Confcooperative. Confcooperative, a cui
è associata la Federazione Trentina della
Cooperazione, è la principale organizzazione di rappresentanza e assistenza del
movimento cooperativo italiano. Raggruppa 20 mila imprese e dà lavoro a
550 mila persone. I soci sono 3 milioni
e 300 mila.
Gli amministratori e i dipendenti delle cooperative trentine sono scesi a Roma con
sei pullman partiti da Trento, Rovereto,
Val di Non, Valsugana e Alto Garda.
Complessivamente hanno accolto il Papa
oltre 7mila cooperatori in rappresentanza
dei movimenti cooperativi di tutta Italia.
Nel suo discorso, interrotto da molti applausi, Francesco ha affrontato vari argomenti di attualità: l’emergenza lavoro, i
giovani, la “cultura dello scarto”, la giustizia sociale, i beni comuni, le false cooperative, l’unità del movimento cooperativo.
Si è trattato di un discorso importante,
quasi un’enciclica sulla cooperazione, sicuramente un “manifesto” per la coopera-
Papa Bergoglio - a quello che avete rea-
nomia “che pensa solo a poche politiche
zione del terzo millennio.
lizzato, ma continuate a rafforzare le vo-
redistributive. Non basta crescere nella
Il discorso di Papa Francesco è stato intro-
stre realtà. Abbiate il coraggio di uscire da
generazione del reddito - afferma - ma
dotto da un paragone matematico: «Nelle
esse, per portare la cooperazione ai confi-
bisogna coinvolgere tutti”. Dal Papa è ve-
cooperative uno più uno fa tre ed un falli-
ni del cambiamento, dove la speranza ha
nuto anche un invito alle imprese a “inco-
mento diventa un mezzo fallimento».
bisogno di emergere”.
raggiare la vita delle famiglie, aiutando le
“Non fermatevi - ha detto in particolare
Bergoglio ha criticato il liberismo in eco-
donne a realizzarsi pienamente”.
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r u r a l e
E alle banche cooperative ad aiutare le
altre imprese del mondo cooperativo.
“La cooperazione autentica, vera, è quella nella quale il capitale non comanda
sull’uomo, ma l’uomo sul capitale”.
Papa Francesco ha quindi riconosciuto il
ruolo importante delle BCC-CR: “Dovete
investire, e dovete investire bene! In Italia certamente, ma non solo, è difficile
ottenere denaro pubblico per colmare la
scarsità delle risorse. Mettete insieme i
mezzi buoni per realizzare opere buone.
Collaborate di più tra cooperative bancarie e imprese”.
“Il nostro compito è andare avanti e provare a cambiare l’economia, migliorare la
vita della gente, mettere al centro la persona, provare che il profitto non è l’unico
motivo per fare impresa e neanche quello
prevalente, correggere la competizione
con la solidarietà nei mercati nazionali e
mondiali, dare un forte contributo a rinnovare il welfare italiano su base di sussidiarietà e di mutualità. Questo è ciò che
noi pensiamo debba essere l’insegnamento di questa crisi che dura da sette anni.
L’obiettivo non è tornare agli stessi livelli
di prima. L’obiettivo è di umanizzare l’economia e di curare quei mali che hanno
provocato la crisi”. Così Maurizio Gardini,
presidente di Confcooperative, rivolgendosi a papa Francesco.
Al Papa ha rivolto un saluto all’inizio
dell’udienza anche da Alessandro Azzi,
presidente di Federcasse, che ha detto:
“È in questa Italia ferita che le 380 Ban-
che di credito cooperativo avvertono oggi,
in queste settimane nelle quali il Credito
ancor più che in passato, la responsabilità
Cooperativo italiano deve scegliere una
e l’urgenza di essere banche di persone.
strada di auto-riforma”.
Attente ai bisogni reali, attraverso un uso
responsabile e differente del denaro. Abbiamo la volontà e il dovere di continuare
a essere “fabbriche di fiducia”. È con questa responsabilità che proveremo ad assu-
Fonte: Vita Trentina - Federcasse Federazione Trentina della Cooperazione
mere le decisioni più sagge e più coerenti
7
b a n c a
Situazione mercati finanziari.
Analisi a inizio luglio 2015
PUNTO MACRO
INTERNAZIONALE
+2,3%). Allo stesso tempo, la spesa per-
economica dell’Eurozona ha mostrato
sonale si è intensificata dello 0,6% dallo
un consolidamento della ripresa, seppur
0,0% (meglio delle attese). Anche l’indice
mantenendo alcuni elementi di criticità.
NEGLI STATI UNITI. Il Pil relativo al pri-
di fiducia dei consumatori del Conference
I principali indicatori congiunturali hanno
mo trimestre è stato rivisto al rialzo da
Board a giugno è rapidamente cresciuto
fornito dei segnali positivi. L’indicatore ri-
-0,7% a -0,2%. L’attività economica si
(101,4 punti da 95,4), tornando oltre la
ferito alla Zona Euro è passato da 53,8 a
è confermata su un profilo incerto. Gli
soglia di espansione, così come quello
54,4 punti. Anche il PMI manifatturiero
ordini di beni durevoli a maggio hanno
della University of Michigan da 106,8 a
è aumentato, seppur in maniera meno
continuato a peggiorare (-1,8% mensile,
108,9. L’inflazione al consumo a maggio
marcata, salendo a 52,5 punti (52,2 a
in linea con il dato precedente rivisto a
è rimasta ferma su base annua (+0,0%
maggio), grazie anche all’incremento del
-1,7%). La disoccupazione a giugno si è
contro il -0,2% precedente) ed è salita
dato riferito alla Francia, tornato sopra
ridotta al 5,3% dal 5,5%, grazie a una
un po’ meno delle attese su base mensile
i 50 punti. Entrambi gli indici si sono
creazione di posti di lavoro nei settori non
(+0,4% da +0,1%). Il dato core (esclu-
mantenuti su livelli superiori alla soglia
agricoli che si è mantenuta sopra la soglia
de alimentari ed energia) è cresciuto
di espansione dei 50 punti. Nonostan-
delle 200.000 unità mensili (223 mila).
dell’1,7%. I prezzi immobiliari rilevati ad
te ciò, la fiducia dei principali operatori
Anche il tasso di sottoccupazione si è ulte-
aprile dall’indice Standard&Poor’s/Case
è apparsa in leggero calo, penalizzata
riormente contratto (10,5% dal 10,8%).
Shiller composito per le 20 città ameri-
dall’incertezza derivante dalla situazione
Il progressivo miglioramento della situa-
cane più importanti è tornato a rallentare
ellenica. La fiducia delle imprese, infat-
zione occupazionale si sta riflettendo sul
dopo essere salito a ritmo crescente inin-
ti è diminuita, scendendo a 18,5 punti,
reddito personale che a maggio è cresciu-
terrottamente da fine novembre (+4,9%
al pari dell’indice ZEW, che nel mese in
to dello 0,5%, come nel mese precedente
su base annua da +5,0% e inferiore alle
questione è sceso a 53,7 punti. Paralle-
e in linea con le attese. Quest’ultimo non
aspettative).
lamente, il dato sul sentiment dei consu-
è stato spinto dalla dinamica salariale: i
matori ha continuato a registrare un va-
salari medi orari a giugno sono rimasti
IN EUROPA. Nonostante la delicata si-
lore negativo. Le vendite al dettaglio nel
fermi su base mensile (+2,0% annuo da
tuazione greca, la congiuntura macro-
mese di giugno sono aumentate su base
Fonte: Bloomberg, al 07/07/2015 ore 17:30
8
Fonte: Bloomberg, attuale si riferisce al 07/07/2015 ore 17:30
l a
c a s s a
br ua rn ac l a e
annua del 2,4%. La bilancia commerciale
dotto dello 0,2%
è salita, passando da 20,3 a 24,4 mi-
rispetto a un anno
liardi di euro. Dopo aver evidenziato un
prima (mentre il
aumento allo 0,3% nel mese di maggio,
numero
sancendo di fatto l’uscita dalla deflazione,
soccupati è sceso
il tasso d’inflazione al consumo a giugno è
dell’1,8% di 59 mila unità). Il reddito
MERCATI MONETARI
diminuito marginalmente, scendendo allo
disponibile delle famiglie nel primo trime-
Il mese di giugno è stato segnato dalla
0,2%. Anche l’inflazione di fondo (core),
stre del 2015 è cresciuto dello 0,6% su
delicata situazione ellenica. L’esito del re-
ha registrato una contrazione dallo 0,9%
base annua e dello 0,4% trimestrale, con
ferendum del 5 luglio, nel quale il popolo
allo 0,8%, mentre i prezzi alla produzio-
un conseguente miglioramento del potere
greco ha espresso il proprio rifiuto alle
ne su base annua sono scesi dell’1,5%.
di acquisto dello 0,8% annuo (+0,6%
proposte di riforma chieste dai creditori
Dal mercato del lavoro sono arrivati timi-
trimestrale). Ciononostante, la spesa del-
in cambio di un nuovo programma di aiu-
di segnali positivi: nel mese di giugno la
le famiglie ha continuato a peggiorare su
ti ha reso il contesto ancora più incerto.
percentuale di disoccupati dell’Area Euro
base trimestrale (-0,2%, +0,1% annuo).
La Grecia è stata invitata a presentare un
è scesa all’11,1% (dall’11,3% della rile-
D’altra parte, la propensione al risparmio
nuovo piano di riforme entro il 9 luglio
vazione precedente).
si è attestata al 9,2% (+0,6% annuo,
ed è stato indetto un vertice straordina-
dei
di-
Fonte: Bloomberg, attuale si riferisce al 07/07/2015 ore 17:30
+0,8% trimestrale) a fronte di un tasso di
rio dei 28 paesi UE per il 12 luglio. In
IN ITALIA. La produzione industriale ha
investimento pari al 6,0% (-0,1% annuo,
questo quadro, la Bce ha confermato la
rallentato nel mese di aprile (-0,3% su
+0,0% trimestrale). Le vendite al detta-
linea strategica intrapresa a marzo con
base mensile da +0,4%, +0,1% annuo
glio ad aprile sono rimaste ferme su base
l’avvio del Quantitative Easing da 60
da +1,5%). Il fatturato dell’industria, a
annua, nonostante l’aumento su base
miliardi di euro al mese. Gli acquisti di
sua volta, è sceso su base annua del-
mensile dello 0,7%. L’indice di fiducia dei
titoli a fine giugno hanno superato i 198
lo 0,2% (-1,0% sul mercato interno e
consumatori a giugno è ulteriormente sa-
miliardi di euro, di cui 31,6 miliardi di
+1,4% su quello estero), mentre gli or-
lito a 109,5 punti da 106,0. L’inflazione
titoli italiani, 46,3 miliardi tedeschi, 36,3
dinativi sono cresciuti del 7,9%. L’indice
al consumo a giugno è stata di 0,2%.
miliardi francesi, 22,7 spagnoli. I recenti
di fiducia delle imprese a giugno ha continuato a migliorare, portandosi a 104,3
punti dai 101,8 di maggio, grazie al
contributo generalizzato di tutti i settori:
costruzioni (119,7 punti da 111,8), servizi di mercato (109,0 punti da 105,1),
commercio al dettaglio (105,9 punti da
103,9), manifatturiero (103,9 punti
da 103,4). Il tasso di disoccupazione a
maggio è rimasto fermo rispetto al mese
precedente al 12,4%, anche se si è riFonte: Bloomberg, attuale si riferisce al 07/07/2015 ore 17:30
9
b a n c a
Tassi di interesse BCE (%)
Euribor (%)
Fonte: Bloomberg
Fonte: Bloomberg
dati macroeconomici favorevoli su cresci-
traverso 11 aste. Si è assistito ad un ge-
dario. Il rendimento del BTP a 5 anni,
ta e inflazione non dovrebbero modificare
nerale rialzo dei tassi di rendimento lordi
dopo aver superato nelle sedute centrali
l’impianto originario del programma di
in sede di emissione, che ha interessato
del mese la soglia del punto percentuale,
politica monetaria espansiva che scadrà
tutte le principali scadenze. Nelle prime
è salito in maniera costante, fino a sfio-
non prima di settembre 2016. La Fede-
settimane del mese, sono stati collocati
rare nell’ultima rilevazione disponibile
ral Reserve, che già aveva manifestato la
6,5 miliardi di BOT a 12 mesi, ad un
l’1,33%. Il BTP a 10 anni ha evidenziato
sua reticenza a rialzare i tassi di interesse
tasso pari allo 0,06%, in aumento rispet-
una dinamica molto simile, superando i
ufficiali, potrebbe prendere ulteriormente
to al dato di maggio, con un rapporto di
due punti percentuali nella prima setti-
tempo per valutare gli effetti della bolla
copertura che è risultato essere inferiore
mana del mese ed arrivando al 2,26%
azionaria cinese, delle possibili ripercus-
(1,74). Sempre nella seconda settimana
in chiusura. L’ondata di rialzi ha colpi-
sioni di quest’ultima sui paesi emergenti,
del mese, le aste dei BTP a 7 e 15 anni
to anche gli altri paesi dell’Eurozona,
degli effetti sulla competitività delle merci
hanno evidenziato un incremento deci-
come testimonia l’incremento del tasso
statunitensi e sulla redditività delle impre-
samente più sostenuto. Il rendimento
dei Bonos a 10 anni, passati dall’1,83%
se del dollaro persistentemente forte e per
lordo del titolo settennale è stato infatti
delle sedute finali di maggio al 2,25%
tener conto degli sviluppi della deflazione.
pari all’1,76%, 45 punti base superio-
dell’ultima rilevazione del mese. Si è in-
re rispetto al valore dell’asta di maggio.
vece osservata una contrazione dei tassi
TITOLI DI STATO
Anche il tasso sul titolo quindicennale ha
associati ai Bund, che ha conseguente-
La delicata situazione greca ha influen-
sperimentato un incremento di pari en-
mente ampliato i differenziali di rendi-
zato in maniera decisamente significati-
tità. La dinamica rialzista dei rendimen-
mento rispetto ai titoli di Stato tedeschi.
va l’andamento del mercato dei titoli di
ti sembra essersi acuita nella seconda
Lo spread BTP – Bund a 5 anni a metà
Stato della Zona Euro. I timori in merito
metà del mese. Per quanto riguarda la
mese ha superato la soglia psicologica
a un possibile default ed uscita dall’Euro
composizione dei titoli di Stato italiani in
dei 100 punti base, per poi scendere
del paese ellenico hanno innescato una
circolazione, nell’ultimo aggiornamento
temporaneamente sotto tale valore e ri-
serie di rialzi dei tassi d’interesse sui titoli
disponibile, relativo al 31 maggio 2015,
salire nuovamente nell’ultima settimana,
dei principali paesi dell’Eurozona ed un
circa il 66,59% dei titoli è rappresentato
fino a toccare i 120 punti base. Anche lo
aumento dei differenziali di rendimento.
da BTP, su un totale di 1.863 miliardi di
spread BTP – Bund a 10 anni è cresciuto
Sul mercato primario dei titoli di Stato
euro ed una vita media residua di 6,40
nella settimana finale del mese, superan-
italiani, il Tesoro ha collocato nel mese
anni. L’incremento dei tassi d’interesse si
do i 160 punti base nelle prime sedute
di giugno circa 29,28 miliardi di euro at-
è confermato anche sul mercato secon-
di luglio.
10
l a
c a s s a
L’andamento dei rendimenti in asta (%)
Curva Rendimenti titoli di Stato (%)
Fonte: MEF
Fonte: Bloomberg
Bond 10Y: Spread vs Bund (%)
Composizione dei Titoli di Stato (al 31/05/15)
Fonte: Bloomberg
Fonte: MEF
MERCATO VALUTARIO
Il mese che si è appena concluso è stato ancora caratterizzato da una fase di
prolungata debolezza da parte dell’euro.
br ua rn ac l a e
disponibile a 1,107 dollari per euro, in
122,28 yen per dollaro, con un apprez-
leggera diminuzione rispetto a fine mag-
zamento della valuta giapponese su base
gio. Tuttavia, il confronto su base mensi-
mensile del 2,67%.
le potrebbe fornire una chiave di lettura
fuorviante: la moneta unica nelle ultime
MERCATO AZIONARIO
bilaterali della moneta unica nei confron-
sedute sembra aver intrapreso un trend
La crisi greca ha condizionato pesante-
ti dei 20 principali partner commerciali
ribassista molto più marcato nei confronti
mente l’andamento dei principali listini
dell’area, si è mantenuto su valori com-
della divisa americana. Il deprezzamento
internazionali. Come era lecito atten-
pressi. Nonostante le tensioni dovute
dell’euro nei confronti della sterlina ap-
dersi, le piazze finanziarie europee han-
all’inasprirsi della crisi greca, la volatilità
pare più evidente. Il cambio euro/sterlina
no risentito in maniera più consistente
dei cambi dell’euro rispetto alle principali
ha infatti chiuso a 1,41 euro per sterlina,
delle tensioni. Il nervosismo alimentato
valute internazionali si è mantenuta rela-
con un deprezzamento mensile della mo-
dall’esito incerto dei negoziati tra la Gre-
tivamente contenuta. Più nello specifico,
neta unica del 2,66%. Per quanto riguar-
cia ed i principali creditori internazio-
il tasso di cambio dollaro/euro ha oscilla-
da le altre valute, lo yen si è rafforzato
nali ha innescato una serie di vendite,
to in questione nella banda compresa tra
nei confronti del dollaro. Il cambio tra le
sfociate nel lunedì nero del 29 giugno,
un minimo di 1,09 dollari per euro e un
due valute, dopo aver toccato un picco
nel quale tutti i principali listini europei
massimo di circa 1,14 dollari per euro. Il
nelle primissime sedute del mese a 125
hanno fatto registrare pesanti perdite (il
cambio ha chiuso nell’ultima rilevazione
yen per dollaro, è sceso fino a chiudere a
FTSE – Mib ha perso il 5,17%, il DAX
L’indice EER – 20, che sintetizza i cambi
11
b a n c a
Cambio effettivo nominale Euro/media 20 paesi
Dollaro / Euro
(EER20)
Fonte: Bloomberg
FTSEMib, S&P500, DAX
Fonte: Bloomberg
(base=100, 1/09/2003)
percentuali. La caduta del
DAX è stata pari al 4,65%,
mentre quella del CAC 40
del 6,62%. Anche i listini
statunitensi hanno registrato delle perdite, seppur
di entità più contenuta.
Lo S&P 500 nell’ultima
settimana del mese si è riportato sotto la soglia psi-
Fonte: Bloomberg
cologica dei 2.100 punti,
con una perdita su base
il 3,56% ed il CAC 40 il 3,74%), nono-
mensile dell’ 1,68%. Il Dow Jones si è
stante il mini – rimbalzo che era stato
mantenuto sotto i 18 mila punti, mentre
registrato nella terza settimana di giugno.
il Nasdaq, dopo i massimi registrati nel-
Su base mensile, i listini europei hanno
le ultimi settimane, ha evidenziato una
evidenziato dunque un segno negativo. Il
flessione (-1,40%). Ad aggiungere ulte-
FTSE – MIB, dopo essere risalito tempo-
riore tensione sui mercati internazionali,
raneamente nella terza settimana sopra
è stato lo scoppio della bolla mobiliare
i 23 mila punti, è sceso pesantemente
in Cina, con la borsa di Shangai che da
cedendo su base mensile di oltre 8 punti
metà giugno ha perso circa il 32,1%.
MERCATO DELLE MERCI
Dopo i segnali di rialzo del mese di maggio, le quotazioni del petrolio sono tornate
a scendere, in linea con il trend che ha
caratterizzato gli ultimi mesi. Il prezzo del
Brent è tornato a diminuire, fino a chiudere a circa 56,85 dollari per barile. Parallelamente, il WTI è sceso nuovamente sotto i 60 dollari per barile, fino ad arrivare
nell’ultima rilevazione disponibile a 52,33
dollari per barile, segnando una diminuzione mensile del 12,14%. Hanno continuato a pesare dunque i disallineamenti
tra domanda (debole) ed offerta (ancora
sostenuta). Anche i metalli preziosi hanno evidenziato nel mese in questione una
performance negativa, con la quotazione
dell’oro che è scesa su base mensile di
oltre un punto percentuale, mentre più
sostenuta è risultata la contrazione della
quotazione dell’argento (-5,93%).
Fonte: Federcasse
Oro
($ per oncia)
Petrolio
($ per barile)
Fonte: Bloomberg
Fonte: Bloomberg
12
l a
c a s s a
br ua rn ac l a e
L’andamento economico locale
nel 2014
La popolazione
Al 1° gennaio 2014 la popolazione della
Le costruzioni
e il settore del porfido
Comunità della Valle di Cembra è pari a
Nella prima parte del 2014 sono prose-
8.238 abitanti, mentre quella della Co-
guite le difficoltà nel comparto delle co-
munità Rotaliana - Königsberg è pari a
struzioni.
11.976 abitanti.
Secondo i dati forniti dalle Casse edili, in
Complessivamente, all’interno del terri-
provincia di Trento le ore lavorate nei pri-
torio di competenza della Cassa Rurale,
mi sei mesi del 2014 sono ulteriormente
nel periodo 2011-2013 si osserva un in-
calate: la riduzione è stata pari all’8,6%
cremento della popolazione pari a 1.834
rispetto allo stesso periodo dell’anno pre-
abitanti, ma se si esclude il Comune di
cedente.
Trento, tale variazione si dimostra molto
I dati della Camera di commercio di Tren-
contenuta, pari ad 89 unità. Ad eccezione
to segnalano consistenti diminuzioni sia
dei Comuni di Lavis (+67) e di Zambana
nel valore della produzione (-6,8%) sia
(+25), tutti gli altri presentano un sostan-
negli ordinativi (-8,1%). Per quel che
ziale mantenimento della popolazione, se
riguarda le opere pubbliche, i dati del
non in decremento, soprattutto in alcuni
Cresme indicano che l’importo dei bandi
comuni della Valle di Cembra, in primis,
pubblicati tra gennaio e giugno del 2014
ta della Cassa Integrazione Guadagni, col
Segonzano (-22).
è calato del 14,7% rispetto al primo se-
raddoppio delle ore autorizzate dall’Inps;
mestre dell’anno precedente.
due terzi delle ore sono in capo ai set-
All’inizio del 2014 c’è stata un’impenna-
tori delle costruzioni e del porfido, quasi
l’80% in più di dodici mesi prima. Non
Comuni di presenza
Popolazione residente al
1.1.2011
1.1.2012
1.1.2013
1.1.2014
Albiano
1.511
1.524
1.507
1.515
Cembra
1.856
1.859
1.805
1.810
si vedono ancora vie d’uscita e i segni di
ripresa sono legati per la maggior parte
agli incentivi per le ristrutturazioni. Pre-
Faver
828
840
856
852
sentano una moderata crescita le aziende
Grauno
149
147
133
142
e le società che riescono a commerciare
Lona-Lases
854
887
888
886
1.536
1.536
1.539
1.517
con l’estero.
890
879
867
854
Segonzano
Sover
Nello specifico, la filiera del porfido, nonostante il ridimensionamento del numero
Valda*
227
229
221
220
Grumes*
441
440
438
442
delle aziende e degli addetti, non migliora
Lavis
8.635
8.737
8.778
8.845
la propria posizione in un mercato sempre
Nave San Rocco
1.399
1.424
1.392
1.405
Zambana
1.677
1.662
1.671
1.696
più competitivo e globalizzato, nonostan-
116.298
117.065
115.540
117.285
136.301
137.229
135.635
137.469
Trento
te gli sforzi che gli addetti ai lavori hanno
cercato di mettere in campo.
* comune limitrofo ove non è presente lo sportello
13
b a n c a
Rotaliana
Valle
di Cembra
Valle
dell’Adige
Imprese attive per settore di attività
nel territorio di competenza
Andando ad analizzare il saldo delle imprese attive all’interno del territorio di
competenza della Cassa Rurale nel periodo 2010 - 2014, si denota un calo di
178 unità (- 1,6%); la riduzione percentuale più significativa di imprese riguarda
il settore agricolo, quello dei trasporti, le
imprese manifatturiere e costruttive, ma
a livello assoluto è il comparto costruttivo
quello che ha visto la contrazione più importante (- 192).
All’interno del territorio della Valle di
Cembra
al
31/12/2014
risultavano
di Trento, a fronte di 67 cessazioni, men-
opera la Cassa Rurale (Comunità della
tre nel 2013 le iscrizioni sono state 57 a
Valle di Cembra, Comunità Rotaliana e
fronte delle 100 cessazioni, di cui una per
Valle dell’Adige).
fallimento nel comune di Lona-Lases.
I settori maggiormente in crisi da questo
Nell’area dei Comuni di Lavis, Nave San
punto di vista sono i seguenti:
Rocco e Zambana la distribuzione delle
■■ Secondario: costruzioni
imprese attive al 31/12/2014 presenta
■■ Secondario: estrazione
una composizione simile a quella di 4
■■ Terziario: commercio
anni prima, con la prevalenza del settore
■■ Terziario: servizi alle imprese
agricolo (33,1%), commerciale (17,7%)
L’unico settore che ha visto un forte incre-
e costruttivo (15,9%) sul totale. Nel pe-
mento delle assunzioni è quello agricolo.
riodo considerato si denota una riduzione
di 47 attività (- 4,2%), ben inferiore al
Comunità Valle di Cembra
quadro riferito al territorio della Valle di
La Comunità della Valle di Cembra ha
Cembra (-11,2%).
visto una riduzione complessiva di 81
lavoratori nel corso degli ultimi 4 anni,
operative 698 imprese, 78 in meno ri-
generata prevalentemente dal settore se-
(25,2%) e costruttivo (25,9%), seguono
Andamento assunzioni
per comparto nel territorio
di competenza
le imprese manifatturiere (14,6%) e com-
Andando ad analizzare l’andamento sto-
merciali (12,3%).
rico degli ultimi 4 anni (periodo 2010
Questa distribuzione è tendenzialmente
– 2014) relativo alla variazione del nu-
analoga a quella di 4 anni prima, pur nel
mero di lavoratori assunti all’interno dei
quadro di un ridimensionamento generale.
principali comparti economici, notiamo
Nel corso del 2014 vi sono state 46 iscri-
una generalizzata e significativa riduzione
zioni di imprese alla camera di commercio
sia a livello provinciale che nelle aree ove
spetto al 2010 (-11,2%); la prevalenza
delle aziende opera nel settore agricolo
Imprese attive all’interno del territorio della Valle di Cembra
800
776
700
2010
2014
500
contrazione del 29%. Approfondendo la
distribuzione a livello di singole sottovoci,
notiamo che il settore estrattivo ha avuto
un crollo del 29%, quello delle costruzioni del 26% e quello dell’industria in senso
stretto del 41%, per un totale di 110 lavoratori in meno.
Imprese attive all’interno del territorio della Rotaliana
1.000
600
300
1.130
-4%
800
400
2010
2014
1.177
1.200
698
-11%
600
condario/industriale, che ha avuto una
400
200
200
100
0
0
Albiano
14
Cembra
Faver
Grauno
Grumes Lona-Lases Segonzano Sover
Valda
Totale
Lavis
Nave San Rocco
Zambana
Totale
l a
COMUNE
IMPRESE AGRICOLE
IMPRESE
ESTRATTIVE
IMPRESE MANIFATT.
IMPRESE COSTRUTT.
ATTIVITA’
IMMOBILIARI
c a s s a
TRASPORTO
MAGAZZINO
COMMERCIO
br ua rn ac l a e
ALTRE
TOTALE
2010
2014
2010
2014
2010
2014
2010
2014
2010
2014
2010
2014
2010
2014
2010
2014
2010
2014
ALBIANO
5
7
22
21
36
26
42
32
5
9
17
17
1
2
20
18
148
132
CEMBRA
79
59
3
3
22
11
42
38
4
4
16
20
2
1
20
25
188
161
FAVER
56
45
0
0
13
11
17
19
0
0
7
5
2
2
9
9
104
91
GRAUNO
3
1
0
0
2
0
1
0
0
0
1
1
0
0
1
0
8
3
GRUMES
13
9
0
0
9
7
13
13
0
0
1
1
1
1
7
10
44
41
LONA-LASES
3
5
10
7
36
29
23
25
1
1
18
20
1
1
8
10
100
98
SEGONZANO
35
39
1
1
15
10
39
34
0
0
14
13
2
2
14
15
120
114
SOVER
3
4
0
0
8
7
18
16
0
0
8
7
1
1
8
7
46
42
VALDA
9
7
0
0
2
1
4
4
0
0
2
2
0
0
1
2
18
16
totale
206
176
36
32
143
102
199
181
10
14
84
86
10
10
88
96
776
698
26,5%
25,2%
4,6%
4,6%
18,4%
14,6%
25,6%
25,9%
1,3%
2,0%
10,8%
12,3%
1,3%
1,4%
11,3%
13,8%
LAVIS
254
218
0
0
84
91
145
138
44
53
179
172
38
33
138
147
882
852
NAVE SAN ROCCO
103
104
0
0
3
1
18
21
2
3
16
12
7
7
9
13
158
161
ZAMBANA
61
52
0
0
12
5
25
21
2
2
14
16
2
1
21
20
137
117
totale
418
374
0
0
99
97
188
180
48
58
209
200
47
41
168
180
1.177
1.130
35,5%
33,1%
0,0%
0,0%
8,4%
8,6%
16,0%
15,9%
4,1%
5,1%
17,8%
17,7%
4,0%
3,6%
14,3%
15,9%
TRENTO
859
759
5
6
610
560
1.560
1.394
729
744
2.078
2.060
307
272
2.756
3.058
8.904
8.853
totale
859
759
5
6
610
560
1.560
1.394
729
744
2.078
2.060
307
272
2.756
3.058
8.904
8.853
incidenza percentuale
10%
9%
0%
0%
7%
6%
18%
16%
8%
8%
23%
23%
3%
3%
31%
35%
10.857
10.681
-176
-1,6%
TOTALE
1.483
1.309
41
38
852
759
1.947
1.755
787
816
2.371
2.346
364
323
3.012
3.334
INCIDENZA PERCENTUALE
13,7%
12,3%
0,4%
0,4%
7,8%
7,1%
17,9%
16,4%
7,2%
7,6%
21,8%
22,0%
3,4%
3,0%
27,7%
31,2%
VARIAZIONE 2010-2014
-174
-11,7%
-3
-7,3%
-93
-10,9%
-192
-9,9%
29
3,7%
-25
-1,1%
-41
-11,3%
322
10,7%
Il settore agricolo ha avuto invece un an-
pressoché invariato (- 0,9%), il seconda-
(+15,5%) e di 4.781 unità a livello pro-
damento positivo (+14%), mentre il ter-
rio è in incremento (+16%), il terziario in
vinciale (+25,9%).
ziario è sostanzialmente stabile a livello
contrazione (-15%).
Tutti gli altri settori sono in contrazione: il
macro, seppur con andamenti molto dif-
La sottocategoria delle costruzioni presenta
secondario rispettivamente del 36% e del
ferenti nelle sottocategorie: il commercio
un forte ridimensionamento con una ridu-
20%, il terziario del 17% e del 12%, arri-
e i servizi alle imprese sono in calo (-28%
zione di 201 unità (-42%), mentre gli altri
vando ad un dato complessivo finale pari
e -35%), mentre i pubblici esercizi e gli
comparti del secondario sono tutti in incre-
5.033 assunzioni in meno (-19%) nella
altri servizi del terziario sono in aumento
mento, soprattutto quello dell’industria in
Valle dell’Adige e di 10.406 (-7,8%) a
(+11% e + 8%).
senso stretto (+40%, 458 unità in più).
livello provinciale.
La Valle dell’Adige è il territorio che
Comunità Rotaliana
Valle dell’Adige e Provincia di Trento
presenta l’andamento peggiore sia in ri-
A livello macro l’andamento delle assun-
L’andamento percentuale delle assunzioni
ferimento alle altre aree analizzate, sia
zioni nella Comunità Rotaliana presenta
nella zona della Valle dell’Adige è sostan-
rispetto al dato provinciale. Analizzan-
una contrazione (-3,5%, perdita di 215
zialmente allineato a quello provinciale,
do i singoli sottosegmenti, notiamo che
assunzioni) così come osservato nella Co-
dal momento che l’unico settore che so-
i quelli in particolare difficoltà sono il
munità della Valle di Cembra, tuttavia a
vraperforma il dato del 2010 è quello agri-
costruttivo (-41% e -39%), l’estrattivo
livello di singoli settori vi sono delle so-
colo, con un incremento rispettivamente
(-55% e -32%) e il commerciale (-22%
stanziali differenze: il settore agricolo è
di 197 unità a livello di Valle dell’Adige
e -23%).
a.s.
15
b a n c a
Andamento assunzioni per comparto - Valle di Cembra
1.200
Agricoltura
Secondario
Estrazione
Costruzioni
Industria in senso stretto
Terziario
Commercio
Pubblici esercizi
Servizi alle imprese
Altri servizi terziario
Totale assunzioni
-7,5%
1.000
800
600
400
200
0
Agricoltura
Secondario
Terziario
Totale
Assunzioni
Andamento assunzioni per comparto - Rotaliana
Comunità Valle di Cembra
Anno
Anno
Var.
Var. %
2010
2014
ass.
14/10
14/10
2010
2014
2010
2014
Anno
2010
7.000
Agricoltura
Secondario
Estrazione
Costruzioni
Terziario
Commercio
Pubblici esercizi
Totale assunzioni
-3,5%
6.000
5.000
4.000
3.000
2.000
1.000
0
Agricoltura
Secondario
Terziario
Totale
Assunzioni
Andamento assunzioni per comparto
147
376
149
183
44
562
46
97
55
364
1.085
2010
2014
Agricoltura
Secondario
Estrazione
Costruzioni
Terziario
Commercio
Pubblici esercizi
Totale assunzioni
-19%
20.000
15.000
10.000
5.000
0
Agricoltura
Secondario
Terziario
Totale
Assunzioni
Andamento assunzioni per comparto
2010
2014
-8%
100.000
80.000
60.000
40.000
20.000
0
Agricoltura
16
Secondario
Terziario
Totale
Assunzioni
Comunità Rotaliana
Anno
Var.
Var. %
2014
ass.
14/10
14/10
-12
+271
+14
-201
+458
-474
-199
-93
-11
-171
-215
-0,9
+15,9
+16,9
-41,5
+40,1
-15,5
-31,4
-24,5
-1,9
-11,6
-3,5
Anno
2010
Valle dell’Adige
Anno
Var.
2014
ass.
14/10
Var. %
14/10
1.271 1.468 +197 +15,5
4.490 2.875 -1.615 -36,0
107
48
-59
-55,1
1.768 1.036 -732
-41,4
2.615 1.791 -824
-31,5
20.840 17.225 -3.615 -17,3
2.967 2.303 -664
-22,4
2.605 2.487 -118
-4,5
2.998 2.266 -732
-24,4
12.270 10.169 -2.101 -17,1
26.601 21.568 -5.033 -18,9
Anno
2010
Agricoltura
Secondario
Estrazione
Costruzioni
Terziario
Commercio
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-29,5
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+8,2
-7,5
1.366
1.979
97
283
1.599
2.583
434
287
564
1.298
5.928
140.000
120.000
+20
-110
-44
-48
-18
+9
-13
+11
-19
+30
-81
1.378
1.708
83
484
1.141
3.057
633
380
575
1.469
6.143
30.000
25.000
167
266
105
135
26
571
33
108
36
394
1.004
18.432
19.430
699
7.747
10.984
96.178
10.297
38.945
8.041
38.895
134.040
Provincia di Trento
Anno
Var.
Var. %
2014
ass.
14/10
14/10
23.213
15.549
477
4.710
10.362
84.872
7.937
35.305
7.149
34.481
123.634
+4.781
-3.881
-222
-3.037
-622
-11.306
-2.360
-3.640
-892
-4.414
-10.406
+25,9
-20,0
-31,8
-39,2
-5,7
-11,8
-22,9
-9,3
-11,1
-11,3
-7,8
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br ua rn ac l a e
ParteDiNoi
un riconoscimento raggiunto insieme a voi
I
marketing
marketingCCB-05/2014
CCB-05/2014| GRAFFITI
| GRAFFITI
Ogni Cassa Rurale è fatta di persone.
Ecco perché sei parte di noi.
Le
Le Casse
Casse Rurali
Rurali sono
sono fatte
fatte di
di persone
persone che
che
condividono
condividono la
la tua
tua stessa
stessa idea
idea di
di comunità.
comunità.
È
È anche
anche grazie
grazie aa te
te se
se ogni
ogni giorno
giorno lavoriamo
lavoriamo
per
costruire
il
bene
comune.
per costruire il bene comune.
Scoprilo su
su ParteDiNoi.it
ParteDiNoi.it
Scoprilo
l progetto ParteDiNoi.it delle Casse
Rurali ed intende far emergere l’identità
Rurali Trentine ha ottenuto il primo
di “banche con l’anima” in cui la persona
premio MT4 Awards 2015 “Le Best
è posta al centro dell’agire.
Practice nell’innovazione dei Servizi Fi-
Ogni Cassa Rurale è fatta di persone: oltre
nanziari” nella categoria Digital Transfor-
a quelle che vi lavorano anche dai soci,
mation in Banca.
dai clienti e da tutti coloro che – a vario
Desideriamo condividere con tutti i soci
titolo – danno fiducia al Credito Coopera-
della Cassa Rurale questo importante
tivo, investendo e partecipando alla vita
riconoscimento, ottenuto tutti insieme,
della Comunità.
che premia il costante impegno, non solo
Il minisito utilizza una serie di animazio-
nell’ambito della promozione di iniziative
ni interattive ed una navigazione guidata
volte a valorizzare l’identità del territorio
particolarmente semplice ma innovativa
ed a sostenerne lo sviluppo, ma anche al
– fruibile anche da tablet e smartphone
fine di diffondere la conoscenza dei valori
– valorizzate dallo stile grafico affidato al
della cooperazione, con una particolare
noto illustratore Francesco Poroli (Corriere
attenzione alla componente umana che
Economia, Sole24ore, etc).
caratterizza la quotidianità di questo grup-
È possibile visualizzare il video che sinte-
po di banche al servizio del territorio.
tizza brevemente il progetto ParteDiNoi al
Il progetto ParteDiNoi.it è nato dall’esi-
seguente link: https://www.youtube.com/
genza, oggi più attuale che mai, di raf-
watch?v=5YIYH819D6s
forzare i valori differenzianti delle Casse
Fonte: Cassa Centrale Banca
17
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Carta di pagamento
American Express
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i.
principalmente nei servizi finan-
ziari. Leader nel settore dei pagamenti a
così nessun
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arti.
più ferm
livello mondiale, è la principale società
emittente di carte di credito per volume
di acquisto con oltre 70 milioni di Titolari
li!
na
professio
di Carte.
Le Carte di pagamento non hanno un li-
mite di spesa prefissato. Ciò non significa
06.03.15
10:12
che la Carta preveda una possibilità di
spesa illimitata, perché ogni suo utilizzo è
soggetto a una procedura di autorizzazio-
■■ un’assicurazione a copertura di even-
Vi sono alcuni requisiti patrimoniali da
sulla valutazione dei seguenti fattori:
tuali infortuni e/o problemi durante i
soddisfare affinché American Express
■■ le informazioni circa le disponibilità
viaggi
autorizzi l’emissione della carta; per mag-
ne da parte di American Express basata
economiche e il reddito del Titolare
■■ il livello di spesa precedente relativo
alla Carta
■■ un’assicurazione a protezione degli acquisti
le sono le seguenti:
■■ la tempestività e regolarità dei paga-
■■ CARTA VERDE: la Carta per chi desi-
menti del Titolare con riferimento a tut-
dera fare acquisti sicuri anche online,
te le Carte American Express allo stesso
ottenendo sconti e accumulando punti
rilasciate
MR, con il servizio American Express
sempre a disposizione
nel mercato di riferimento anche per una
■■ CARTA ORO: la Carta di chi ama viag-
serie di servizi a valore aggiunto. In parti-
giare e vuole sentirsi protagonista delle
colare sono degni di nota, in esclusiva ai
propria vita, con benefici esclusivi lega-
Titolari carta:
ti all’accesso a condizioni speciali per
■■ un servizio clienti particolarmente effi-
eventi, ristoranti e hotel
cace
■■ il programma fedeltà Membership Rewards ricco di premi e vantaggi
■■ CARTA PLATINO: la Carta nata per chi
si aspetta un servizio di alto livello, in
grado di gestire qualsiasi richiesta 24
■■ un’agenzia viaggi
ore su 24 e benefici unici, dalle lounge
■■ un servizio di prenotazione eventi dedi-
aeroportuali ai campi da golf, dagli ho-
cati
18
consulenti della Cassa Rurale.
Le carte richiedibili tramite la Cassa Rura-
■■ l’importo dell’operazione da autorizzare
Le carte American Express si distinguono
giori informazioni ci si può rivolgere ai
tel alle Spa.
a.s.
Promozione 2015
■■ QUOTA ANNUALE
1° ANNO GRATIS
(dal secondo anno tariffa piena)
■■ CLUB MEMBERSHIP
REWARDS GRATIS
■■ WELCOME BONUS
(punti MEMBERSHIP REWARDS)
6.000 punti dopo le prime 5
transazioni entro i primi 2 mesi
dall’emissione (voucher da €
25,00) - opzione valida per Carta
VERDE e Carta ORO
l a
br ua rn ac l a e
Sìcresce flessibile,
assicurati una crescita equilibrata
Sì
cresce flessibile è il prodotto assi-
Sìcresce flessibile è la soluzione giusta
adattabile, perchÉ...
curativo che Assicura Agenzia in
per chi ha a disposizione un capitale ed
collaborazione con ITAS Vita ha
ha l’obiettivo di farlo fruttare al meglio.
...si può disporre del capitale
quando se ne ha bisogno
ideato per proteggere il cliente e la sua
Sìcresce flessibile è un contratto di assi-
famiglia e permette di accedere ad una
curazione sulla vita di durata indetermi-
gestione finanziaria professionale, anche
nata che offre un’opportunità di investi-
con piccoli importi.
mento flessibile e adattabile in base alle
esigenze.
Marketing CCB - 05.2015
cesso.
scegliere tra due modalità di versamento dei premi e passare da una tipologia
all’altra, secondo le specifiche esigenze.
Le modalità di pagamento previste sono:
unico
iniziale
(minimo
5.000,00.- euro) con possibilità di versamenti aggiuntivi (minimo 1.000,00.euro);
■■ a premi unici ricorrenti con periodiciLa polizza vita che ti
permette di accedere ad
una gestione finanziaria
professionale.
rendita.
dell’età dell’assicurato alla data del de-
Con Sìcresce flessibile è infatti possibile
premio
senza penali, oppure si può convertirlo in
di una percentuale variabile in funzione
Intermediari Assicurativi ITAS Vita
■■ a
capitale in un’unica soluzione o in parte,
ma corrisposta ai beneficiari è maggiorata
...permette di scegliere quando
e come versare i premi
Assicurati
una crescita
equilibrata.
Con Sìcresce flessibile si può riscattare il
In caso di decesso dell’assicurato la som-
flessibile, perchÉ...
e
Vita
c a s s a
tà annuale, semestrale, trimestrale o
mensile.
Nel caso in cui si scelga la modalità a pre-
Il capitale non è pignorabile né sequestrabile.
Una polizza,
tanti vantaggi!
■■ Accesso ad una gestione professionale
anche con piccoli importi;
■■ possibilità di distribuire il rischio nel
tempo attraverso una serie di premi
unici ricorrenti;
■■ massima fl essibilità su modalità ed importi dei versamenti;
■■ ottimizzazione fiscale.
Fonte: Assicura
mi unici ricorrenti, si è liberi di modificare, sospendere e riprendere il versamento
quando si preferisce.
È un prodotto di:
www.casserurali.it
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale.
Per tutti i dettagli relativi ai versamenti ed alle prestazioni di Sìcresce Flessibile si rimanda
al Fascicolo Informativo, disponibile presso le fi liali delle Casse Rurali Trentine aderenti e sul sito
www.assicuragroup.it
19
b a n c a
Vetrina Immobiliare delle Casse Rurali,
un leggero restyling
mila visitatori medi al mese con dei picchi
rale ripresa delle compravendite,
durante i periodi di campagna che rag-
seppur con prezzi mediamente ancora in
giungono i 4.300 visitatori al mese. Gli
leggero calo.
immobili pubblicati sono circa trecento
È all’interno di questo contesto che il sito
e mediamente ognuno viene visualizzato
internet della Vetrina Immobiliare delle
220 volte. Ci sono state circa 200 richie-
Casse Rurali Trentine www.immobilia-
ste di contatto, che in alcuni casi hanno
re.casserurali.it è stato sottoposto ad
condotto ad effettive compravendite.
un leggero restyling, che ha riguardato
Sul sito, a oggi, sono circa trecento gli im-
soprattutto la ricollocazione degli spazi
mobili pubblicati. La tipologia è moltepli-
della homepage, il miglioramento della
ce. La maggior parte sono appartamenti,
sezione “in evidenza” e l’ottimizzazione
ma ci sono anche ville, villette a schiera,
del funzionamento del motore di ricerca,
baite, terreni, negozi, uffici, magazzini, e
attraverso il supporto della mappa e del-
altro.
la geolocalizzazione, pur mantenendo la
Gli immobili sono di proprietà dei soci e
semplicità e l’immediatezza di utilizzo per
dei clienti delle Casse Rurali. Sul portale
V e t r i n a
Immobiliare
Casse R ura l i
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali del servizio illustrato e per quanto
non espressamente indicato è necessario fare riferimento alla documentazione disponibile presso la Banca.
I dati sono molto soddisfacenti: oltre due-
provinciale testimoniano una gene-
SOLUZIONI IMMOBILIARI,
A PORTATA DI CLIC
immobiliare.casserurali.
Marketing CCB
06/2014
I
dati relativi al mercato immobiliare
sono inseriti anche i link o i riferimenti a
agevolare tutti gli utenti.
immobili posti in asta immobiliare dai Tri-
Nel momento in cui avviene la compra-
bunali di Trento e Rovereto. Questo per
vendita, la Cassa Rurale può proporre i
dare massima visibilità alle offerte e mas-
propri migliori servizi o prodotti per gesti-
simizzare la possibilità che gli immobili
re e investire la liquidità incassata, così
in oggetto vengano venduti o aggiudicati
come offrire un mutuo al compratore.
a un prezzo migliore e interessante per il
La permanenza delle offerte di vendita nel
venditore. In buona sostanza viene tute-
portale è fissata in 12 mesi, dopodiché
lato il venditore che è cliente della Cassa
l’immobile verrà automaticamente tolto
Rurale.
dalla visibilità (a meno di rinnovo).
Per ricevere maggiori informazioni e/o per
Durante le recenti Feste Vigiliane è stata
anche allestita in Piazza Duomo a Tren-
Ma le Casse Rurali in caso di acquisto
ritirare i moduli da compilare per la pubbli-
to una casetta della Vetrina Immobiliare,
quale ruolo svolgono?
cazione del proprio immobile in vendita sul
sito, ci si può rivolgere presso le filiali della
con l’obiettivo di promuovere il servizio
che molte Casse Rurali, tra cui la nostra,
Le Casse Rurali non fanno altro che dare
offrono alla propria clientela.
visibilità alle offerte a tariffe convenienti:
Ad oggi sono ventisette gli istituti di cre-
■■ euro 21,00 per i SOCI
dito cooperativo provinciale che hanno
■■ euro 35,00 per i CLIENTI
aderito a questo progetto.
■■ euro 50,00 per i NON CLIENTI
20
Cassa Rurale o all’Ufficio Marketing e Soci.
a.s.
www.immobiliare.casserurali.it
l a
c a s s a
br ua rn ac l a e
FOCUS TECNOLOGIA
La banca sul palmo della mano.
Le nuove tecnologie spingono il cambiamento
I
n Italia gli strumenti alternativi ai
Nel 2014 se ne registrano oltre 22 milio-
di Cassa Centrale Banca Mario Sartori
soldi contanti crescono a ritmo infe-
ni, in 5 anni l’operatività nei pagamenti è
– ed è opportuno attrezzarsi. La banca
riore rispetto agli altri paesi, ma la
quasi triplicata.
sta cambiano a 360 gradi. Lo sviluppo
rivoluzione è dietro l’angolo. I pagamenti
Temi di grande attualità, affrontati lo
tecnologico è importante perché condi-
su dispositivi mobili rappresentano una
scorso 5 giugno in un convegno di Cas-
ziona la relazione tra le persone e anche
sfida per le banche, che in questo set-
sa Centrale Banca in collaborazione con
l’attività della banca e la sua capacità di
tore vedono la concorrenza anche di altri
Banking Care – Formazione Lavoro e
produrre reddito. Anche l’organizzazione
attori, dai “big” Google o Apple fino alle
Phoenix al Polo Tecnologico di Rovereto,
interna della banca dovrà cambiare. Le
catene di supermercati. Smartphone, pos
dove sono intervenuti rappresentanti di
nuove generazioni sono abituate a rela-
mobili, tablet cambiano anche la relazio-
Abi, Banca d’Italia, Politecnico di Milano
zionarsi in modo diverso con gli istituti di
ne con i clienti.
e Cassa Centrale Banca.
credito, occorre adeguarsi.
In Italia 87 pagamenti su 100 sono effet-
“Questo è uno dei temi che condizione-
Una rivoluzione tecnologica che sta ac-
tuati in contante, nel resto d’Europa solo
ranno il futuro - ha affermato il direttore
celerando rapidamente il cambiamento,
60. Anche la crescita delle transazioni
con carta di credito o debito è la metà
rispetto alla media europea, 4,3% l’anno
contro l’8,7. In Italia si effettuano in media 30 transazioni l’anno con la carta, 86
in Europa. In classifica, il nostro paese è
23esimo in classifica, prima di Romania
Grecia e Bulgaria.
Da noi la tecnologia in questo settore
sembra non coinvolgere le masse, eppure
i tassi di crescita dei sistemi di pagamento alternativi al contante sono impressionanti. E cambieranno le abitudini degli
utenti, anche di chi è abituato ogni giorno
a rivolgersi alla propria banca.
Tra le carte, ad esempio, si registra il
boom – tutto italiano – delle prepagate.
21
b a n c a
favorita anche da una regolamentazione
europea e nazionale che negli ultimi anni
ha uniformato i sistemi di pagamento e
creato una piattaforma comune in grado di far parlare tutti gli operatori con lo
stesso linguaggio.
“La normativa ha favorito l’innovazione –
ha affermato Rita Camporeale, responsabile sei sistemi di pagamento di ABI – e
assicurato parità concorrenziale tra operatori tradizionali e nuovi soggetti, che
vanno da player come Google ed Apple
alle catene di supermercati”.
Un tema che è costantemente monitorato
anche da Banca d’Italia. Secondo Alessandro Campi della Divisione supporto
statistico e informatico è essenziale per
le banche seguire attentamente gli svi-
ad incrementare il valore delle transa-
“Occorrerà confrontarsi con una platea di
zioni, anche con sistemi mobili, di cui si
competitori che si allarga, ma soprattutto
prevede una crescita attorno al 200% in
sarà vincente la velocità e la semplicità
Secondo l’Osservatorio del Politecnico di
tre anni.
di utilizzo”.
Milano, pc, tablet ma soprattutto smar-
In un paio d’anni il 90% delle persone
“Cassa Centrale Banca ha appena lan-
tphone e pos mobile condizioneranno
saranno dotate di smartphone, quindi di-
ciato la nuova app per le carte prepaga-
non poco le abitudini degli utenti. Dai
sponibili ad utilizzare le nuove forme elet-
te – afferma Sandro Rizzonelli, direttore
pagamenti di “prossimità” utilizzando le
troniche di pagamento. In Italia gli utenti
dell’area dei sistemi di pagamento – un
carte contactless o gli smartphone ai pos
cresceranno dai 12 milioni del 2014 ai
prodotto che ha avuto un grande successo
mobili, i nuovi sistemi di pagamento cre-
30 del 2017, secondo quanto prevede
tra i nostri clienti. Con questa applicazione
scono a due cifre ogni anno.
Filippo Renga, responsabile della ricerca
attraverso lo smartphone è possibile con-
L’obbligo di dotarsi di pos per pagamenti
per l’Osservatorio del Politecnico di Mi-
trollare e gestire in autonomia tutto quello
sopra i trenta euro ha portato le imprese
lano. Per le banche una sfida epocale.
che riguarda la propria carta prepagata”.
luppi normativi in un panoramica come
l’attuale in forte evoluzione.
Fonte: Federazione Trentina
della Cooperazione
22
l a
c a s s a
br ua rn ac l a e
FOCUS TECNOLOGIA
MARKETING CCB | 05.2015
La nuova APP
Carte Prepagate
D
PREPAGATE
allo scorso mese di maggio è dispo-
L’APP PER LA TUA
nibile su App Store e Google Play
PREPAGATA
la nuova APP Prepagate dedicata a
tutti i titolari di carte prepagate: Carta Ricarica, Carta Ricarica EVO, Carta oom+.
Anche in ambito bancario è ormai costante l’ingresso della tecnologia, soprattutto
nella gestione dei servizi finanziari al fine
di garantire al cliente ancora più immediatezza nella gestione delle principali operazioni bancarie quotidiane.
In tale contesto si inserisce la nuova APP
Prepagate, installabile su dispositivi An-
operare su un’interfaccia caratterizzata da
ti alla ricarica della carta (evidenziati in
droid e IOS, che rappresenta un approc-
una grafica distintiva a seconda del pro-
blu), la ricezione gratuita di notifiche per
cio complementare al sito www.cartepre-
dotto posseduto (Ricarica, Ricarica EVO
le operazioni ATM/POS ed e-commerce.
pagate.cc e permette al cliente di gestire
e oom+).
La sicurezza delle operazioni dispositive è
in mobilità le proprie carte, in modo sem-
L’attivazione è semplice e veloce: è suf-
plice e veloce.
garantita dalla richiesta di un codice OTP
ficiente inserire le credenziali di accesso
L’APP si caratterizza per un duplice menu,
(one time password) di conferma, inviato
al sito www.carteprapagate.cc e il codice
operativo/gestionale per i clienti titolari di
di attivazione inviato via SMS al numero
via SMS al numero di cellulare associato
carta prepagata e informativo anche per
di cellulare associato alla carta. È inoltre
non clienti.
possibile impostare un accesso facilitato
Dal menu pubblico è possibile:
che permette all’utente di accedere alla
■■ ricercare gli sportelli ATM nelle vicinan-
propria carta prepagata con un semplice
ze presso i quali è possibile prelevare
gesto, agevolandone la user experience e
gratuitamente
garantendo, al contempo, la massima si-
■■ visualizzare l’elenco degli sportelli delle
banche collocatrici
curezza. Con un semplice touch i clienti
hanno la possibilità controllare il saldo,
■■ bloccare la carta
la lista movimenti, bloccare e sbloccare
■■ visualizzare la guida all’APP e le FAQ
l’operatività internet ed estero, disporre
■■ inviare una richiesta di assistenza me-
bonifici e ricaricare il cellulare.
diante apposito form
Non mancano poi alcune funzionalità
alla carta.
È stato sviluppato un minisito dedicato
all’APP – www.app.carteprepagate.cc –
un innovativo canale di comunicazione
volto a diffondere l’applicazione e ad illustrare all’utente le principali caratteristiche e funzionalità del nuovo strumento.
Per informare i clienti in merito alla novità
in oggetto è stata inviata loro una mail
informativa e pubblicati un documento e
una news all’interno dell’area clienti del
sito www.carteprepagate.cc.
Elemento differenziante è anche la forte
esclusive per gli utilizzatori dell’APP Pre-
I consulenti delle filiali della Cassa Rurale
personalizzazione dell’APP una volta as-
pagate, come la funzione di Ricarica car-
rimangono come sempre a disposizione
sociata la propria carta prepagata. Ana-
ta, la ricerca dell’ATM aderente al circuito
per eventuali richieste di approfondimento.
logamente al sito, il cliente si troverà ad
di gratuità più vicino e di quelli abilita-
23
b a n c a
FOCUS TECNOLOGIA
APP InBank:
alcuni elementi di novità
O
rmai è più di un anno che i clienti
della Cassa Rurale hanno la possibilità di utilizzare l’APP di InBank,
scaricabile gratuitamente da Google Play
Store e da IOS. Il servizio rappresenta un
approccio alternativo al canale InBank
mobile, con lo scopo di rendere l’esperienza utente ancora più semplice ed intuitiva.
Funzioni già disponibili:
■■ Lista movimenti con saldo: la classica
lista movimenti con il saldo si trasforma
in un’esperienza ancora più immediata e centrale, dando più risalto al saldo del conto, che è l’informazione più
ricercata da ogni cliente. Allo stesso
modo anche gli ultimi movimenti sono
subito in evidenza.
■■ Cruscotto conti: per i clienti che possiedono più conti, la schermata iniziale si presenta come un vero e proprio
cruscotto, mettendo in evidenza i saldi
dei 5 conti più importanti; è sempre
possibile approfondire ulteriori informazioni o visualizzare il dettaglio degli altri
conti.
■■ Bonifici e ricerca movimenti: si possono ricercare dei movimenti particolari,
si può estendere il periodo di ricerca
a piacere, visualizzare il grafico degli
ultimi saldi o il totale delle entrate e
delle uscite nel mese. Non manca la
funzione del bonifico, che garantisce,
in mobilità e semplicità, di effettuare il
pagamento nel minor tempo possibile.
24
■■ Login semplice: è possibile impostare
Principali novità:
un PIN rapido di 5 cifre ed accedere
■■ Dossier titoli: in aggiunta ai dati sul
senza ricordare il proprio codice di ac-
conto corrente, conto deposito e carte
cesso e la propria password, senza di-
prepagate sono disponibili anche le in-
minuire il livello di sicurezza.
formazioni relative al dossier titoli ed al
■■ Personalizzazioni e servizi: nel menù
mutuo.
il cliente può accedere ad ulteriori fun-
■■ Personalizzazione: tutti i clienti privati
zionalità e servizi, configurando InBank
hanno la possibilità di decidere quali
App a proprio piacere. Fra questi, un
informazioni visualizzare nella propria
utile help, la configurazione della pro-
dashboard, potendo scegliere fra una
pria home e dei propri conti e carte, il
serie di widget a loro disposizione ed
cambio della password, l’attivazione/di-
associando loro un nome ed un colore
sattivazione del PIN rapido e l’impostazione del tempo in uscita automatica.
per riconoscerle subito.
■■ Multi profilazione: di può accedere
■■ Notifiche dei movimenti: con InBank
dallo stesso smartphone con utenze
App si possono ricevere avvisi sui mo-
InBank differenti. Dallo stesso disposi-
vimenti ed il saldo del conto corrente,
tivo i clienti possono quindi consulta-
impostando degli alert quando il conto
re il conto corrente di due o più profili
è inferiore ad una determinata soglia,
separati fra loro, riconoscendoli tramite
oppure quando viene accreditato lo stipendio, o ancora quando le uscite sono
maggiori di un determinato importo.
l’icona scelta in fase di attivazione.
■■ Grafica: un nuovo design per rendere
l’applicazione ancora più piacevole seguendo il paradigma della chiarezza e
dell’immediatezza.
l a
c a s s at e rr ur ri at ol er i o
Principali manifestazioni primavera-estate
La mia banda suona il … Metal Gothic
“Q
uesti concerti ti ammazzano. Di
Due generi differenti…
tensione e di fatica”.
“E qui sta il bello e il difficile. Giusta-
Non usa mezze misure Adriano
mente come rilevava la domanda, l’unio-
Magagna, maestro del Corpo Bandistico
ne di musica per banda e musica rock
di Lavis, quando parla e presenta (ov-
non è così facile perché molte bande
viamente con piacere) il concerto che, a
sono orientate esclusivamente a motivi
fine dicembre (di un anno fa) ha rappre-
di tradizione”.
sentato una novità pressoché assoluta.
“L’espressione che ho utilizzato è sicura-
Perché?
mente forte – aggiunge – ma è difficile
“Perché la banda un po’ per tutti deve
immaginare per chi non è stato immerso
fare quello. E basta”.
in questo progetto che cosa abbia significato: il lavoro che sta dietro, i tanti
A Lavis non è stato così…
momenti di preparazione che conducono
“Lo abbiamo dimostrato. Siamo riusciti a
vincere quella che poteva sembrare una
al momento conclusivo che, a sua volta,
è un ulteriore condensato di emozioni e
realtà. È bene scandire la cifra, il nu-
resistenza ma che, alla fine, non si è ri-
di tensione perché il concerto lo abbia-
mero di questo compleanno perché non
velata tale. Perché il progetto ha subito
mo tenuto davanti al pubblico amico, al
appartiene certo a molti ed è il frutto, il
creato interesse, curiosità, e ha offerto
pubblico di casa. Pubblico che, come è
risultato, dell’impegno di molti che, dalla
la possibilità di fare qualcosa di diverso
naturale, si aspetta sempre il massimo
seconda metà del Milleottocento a oggi,
dal solito”.
come è stato abituato fino a oggi”.
hanno espresso la loro passione musica-
Nessun sospiro di sollievo fino all’ultima
le e il loro senso di appartenenza ai colo-
L’entusiasmo è stato in particolare dei
ri sociali della Banda di Lavis”.
giovani?
“Sì, ma non solo, mi creda. Anche i
nota…
“Assolutamente no. E comunque è una
Come è nato questo progetto perché di
meno giovani hanno accolto con entusia-
tensione positiva perché consente a
progetto si tratta?
smo questa nuova sfida. Si trattava, ini-
ognuno di interpretare con il massimo
“Dalla volontà di unire due generi: la mu-
zialmente, di una ipotesi. Poi, con il pas-
impegno un appuntamento che necessi-
sica della banda con quella dei concerti
sare del tempo, ha sempre più definito i
ta del massimo impegno”.
rock. Mi sia permessa una doppia spie-
suoi caratteri, esattamente nell’estate di
gazione. La prima: musicalmente parlan-
un anno fa. Eravamo a luglio”.
Un concerto che ha offerto l’anteprima
do sono nato in una banda. Mio padre
a un traguardo significativo per la Ban-
Fortunato era saxofonista del Corpo Ban-
La paternità dell’idea di chi è?
da di Lavis…
distico Terza Sponda di Revò. La secon-
“Da due parole che hanno fatto nasce-
“Sì nel 2015, anno nel quale siamo im-
da: oltre a essere maestro della Banda di
re un’intesa. Non sto scherzando e non
mersi ormai da sei mesi, segna il cento-
Lavis sono batterista di diversi complessi
vuole essere un modo per non rispon-
sessantesimo di fondazione della nostra
rock trentini”.
dere alla domanda. Stavo parlando con
25
t e r r i t o r i o
Nicola Salvadori, tastierista della band
blico di questo genere musicale. Uno è
“Ete real” di Denno. Tra una chiacchiera
finlandese, l’altro è olandese”.
e l’altra ci siamo chiesti cosa impediva,
cosa frenava la possibilità di portare in
La particolarità di questo genere?
scena il progetto Gothic Metal con una
“L’unione della band rock con l’orchestra
banda che fa da orchestra”.
della banda e una voce lirica femminile,
quella di Linda Delmarco, che ha rap-
La risposta?
presentato il coronamento di questo pro-
“Se voi ci siete noi ci siamo. Uniamo le
getto”.
forze musicali e insieme riusciremo sicuramente ad andare lontano, quanto ba-
Oneroso?
sta per condurre in porto il progetto. Ed
“Assolutamente no e questo è un altro
è stato così”.
motivo di soddisfazione. Il contenimento
di costi ci ha permesso di offrire a tutti,
Il concerto quanti brani ha proposto?
gratuitamente, il nostro spettacolo. Tutti
“Una decina. È stato un tributo a Epica
hanno potuto godersi l’atto primo di un
e NightWish, due gruppi Gothic Metal
concerto che ha dato i risultati sperati”.
molto conosciuti e apprezzati dal pub-
26
d.n.
l a
Primavera due volte a Lavis.
Con la “Lazzera”, prima vera fiera del 2015
Q
uest’anno la primavera a Lavis è
stata annunciata due volte.
Sempre per merito della Lazzera
con i due giorni caratterizzati da sole,
cielo sereno e temperature che (almeno
nella giornata di sabato) hanno permesso di lasciare il cappotto nell’armadio.
Ma anche perché la “Lazzera” è la “prima vera” fiera dell’anno.
Per un intero week end ha trasformato
un paese in una esposizione a cielo aperto, lungo le vie del centro storico, all’interno del piazzale di conferimento uve
della Cantina La Vis e al Palazzetto dello
Sport con il quindicesimo Expo.
“Abbiamo contato quattrocento bancarelle lungo le vie e le strade del centro
storico – spiega Fabrizio Sicher, presidente di Welcome Lavis – A queste
vanno aggiunti i trenta stand allestiti
all’intero del Palasport e gli altri quindici
espositori che hanno trovato posto nel
piazzale della struttura. Riuscire a mantenere questi numeri in tempi di crisi è
buona cosa”.
Dove operano queste aziende?
e permettono di rispondere meglio e con
“Per la maggior parte sono locali e gran
maggiore velocità e agilità a determinate
parte a conduzione familiare. Un aspetto
esigenze”.
questo non irrilevante soprattutto in un
periodo come quello che stiamo attraver-
Cosa è la “Lazzera”?
sando. Infatti ci siamo resi conto che, la
“È una delle fiere più importanti del Tren-
piccola realtà o l’azienda familiare come
tino per la storia, per la tradizione, per i
si voglia chiamare, è riuscita a contrap-
numeri che riesce a esprimere. È una oc-
porsi meglio all’andamento non proprio
casione per conoscere e farsi conoscere.
esaltante dell’economia. Forse perché le
Prendere contatti significa crearsi lavoro.
dimensioni contenute hanno permesso
Chi ha scelto l’Expo non è mai tornato
27
t e r r i t o r i o
a casa deluso perché questa occasione
espositiva offre la possibilità di contare
su un numero davvero considerevole di
visitatori e conseguentemente di contatti. Questo naturalmente vale anche per
l’esposizione delle macchine agricole. È
così: la gente la domenica e dopo aver
ultimato il suo viaggio tra le bancarelle
un salto lo fa volentieri anche nelle altre
location che completano il quadro della
due giorni di esposizione”.
Un segnale di ottimismo lo ha lanciato
Confermata anche la partnership della
Ugo Rossi, presidente della Provincia di
Cassa Rurale Lavis-Valle di Cembra…
Trento…
“Abbiamo percorso insieme il cammino
“Il suo intervento, in occasione della ce-
delle prime quindici edizioni e siamo
rimonia inaugurale, è stato davvero ap-
cresciuti grazie anche alla Cassa Rura-
prezzato. Perché ha lanciato un segnale
le Lavis-Valle di Cembra che ha sempre
di concreta speranza in questo 2015 che
creduto in noi e alla nostra proposta
dovrebbe segnare, nella seconda parte
espositiva. Un segnale di stima e di vi-
dell’anno, il segno positivo per il Pil, il
cinanza ci viene offerto ogni anno, in oc-
prodotto interno lordo. Importante an-
casione del taglio del nastro, dalla pre-
che l’accenno dedicato alle imprese del
senza di Ermanno Villotti, il presidente
nostro territorio: fanno le cose bene, ha
dell’istituto di credito cooperativo. Una
ricordato il presidente Rossi, con quali-
presenza che dimostra la vicinanza della
tà e affidabilità. E poi un atteggiamento
banca della comunità e che, a ognuno
positivo e intelligente è anche acquistare
di noi, trasmette morale per continuare”.
Trentino perché si acquista qualità e fac-
d.n.
ciamo un favore a noi stessi perché in
questo territorio viviamo”.
28
l a
Principali manifestazioni primavera-estate
Karate di solidarietà. A Lavis
L
o sport veicola spesso messaggi di
A prevalere, però, non è stato l’agoni-
solidarietà concreta. Segni di atten-
smo…
zione indirizzati a realtà che, a loro
“A noi preme evidenziare proprio questo
volta, fanno del bene a chi è in particolare
aspetto: il torneo che abbiamo organizza-
situazione di bisogno. Un evento che rap-
to ha voluto caratterizzarsi in particolare
presenta una felicissima consuetudine è il
per il gioco, per il divertimento. Il risultato
“Trofeo Karate Lavis per la solidarietà” or-
per quanto importante lo abbiamo messo
ganizzato da Karate Lavis in collaborazio-
in secondo piano. Per intenderci meglio:
ne con la sezione di Trento di Emergency.
l’agonismo non era prevalente. Un concetto a cui teniamo in modo particolare.
Presidente Marco Ferrini quali numeri ha
Anche perché la nostra manifestazione ha
espresso l’edizione del maggio scorso?
voluto, davvero, essere messaggera di so-
“Le società sono state molte e sono sta-
lidarietà”.
te rappresentate dai quasi duecentocinquanta concorrenti che hanno preso parte
Un evento che ha raggiunto i tre lustri…
alla giornata di gara, dalle prime ore del
“Sì, l’edizione proposta alla fine di mag-
mattino fino al tardo pomeriggio. Abbia-
gio è stata la quindicesima. È un impegno
mo iniziato con le categorie giovanili e ab-
che dura da tre lustri come giustamente
biamo proseguito fino ai master. È stata
evidenziava la domanda. Sostanzialmen-
una giornata intensa ma, come sempre si
te è un impegno che portiamo avanti
è registrato fino a oggi, portata a termine
con soddisfazione dall’inizio millennio.
con soddisfazione”.
Speriamo possa continuare nel tempo
grazie alla passione di chi lo organizza e
Emergency, dove c’è bisogno di aiuto
A Trento è attiva da undici anni. Anno re eventuali disponibilità a potenziare il
di fondazione nella città capoluogo: il gruppo di volontari. A Lavis il punto in2004. Mese: settembre. I gruppi attivi formativo è stato curato da Nirvana Marnel territorio della nostra provincia, in- tinelli e Daniele Berloffa. Quanto raccolto
vece, sono quattro: oltre a Trento, Ro- dal Trofeo Karate Lavis per la solidarietà
vereto, Val di Fiemme e Alto Garda. Gli è stato indirizzato all’emergenza in Neeventi sportivi rappresentano una bella pal, Paese colpito dal terremoto di inizio
occasione per informare dell’attività svol- maggio. Per saperne di più si può conta da Emergency, per raccogliere fondi sultare il sito internet di Emergency o la
utili all’attività ma anche per raccoglie- pagina Facebook del Gruppo di Trento.
grazie anche ai tanti che lo sostengono.
Per questo un grazie particolare lo voglio
indirizzare a tutti i nostri sostenitori e, naturalmente, alla Cassa Rurale Lavis Valle
di Cembra per la sua partnership costante
e apprezzata nel tempo a una società del
territorio e a un evento del territorio”.
Il Trentino del karate quali numeri esprime?
“I tesserati al Comitato provinciale trentino sono più di settecento. Per essere
precisi il numero esatto è settecentoquaranta. Gli atleti più giovani hanno cinque
anni di età e l’anagrafe sale fino ai master
che rappresentano i veterani di questo
sport. La sigla della nostra Federazione è
Fijlkam. Acronimo di Federazione Italiana
judo lotta karate arti marziali. Uno sport
che si può praticare davvero a ogni età”.
d.n.
29
t e r r i t o r i o
Amica: cooperativa che ti rimette in forma.
Nutrirsi
di movim
ento
Come sc
egliere
il giusto
ed il gius
nutrimen
to movim
to
ento
Anna Bez
zeccheri
- Biologa
Nutrizionista
Scegliere
il cibo gius
to per il nos
tro corpo
Nel fisico e nello spirito
Valentina
Portolan
– Istruttore
FIF
Il movime
nto è vita
. Come e
perché
muovers
i quotidia
namente
ASD L’Arco
baleno
09 aprile
2015
Ore 20:30
In collaboraz
ione con
Cooperativa
AM.IC.A
A
Sala Did
attica
Arturo Tom
asi
via Degas
peri, 22
LAVIS
INGRES
SO LIBERO
Gruppo Danza
Sportiv
RITMO MISTO a
Informazioni
e
info@amic contatti:
acoop.ne
t
limentazione corretta e accantonare
vimento. Da quando mancano nove mesi
group, attivan-
il dolce far niente.
alla nascita fino agli over cento. Pensi che,
do i moderni social
Basta poco per stare bene. In due
tra le persone che seguiamo, c’è una signo-
media, per motivare e condividere con un
parole, diventate il titolo di una serata in-
ra che ha 103 anni di età. Conferma che
pubblico il più ampio possibile consigli e
formativa a Lavis: “Nutrirsi di movimen-
l’anagrafe è un dettaglio e che, il movimen-
idee di movimento e nutrizione”.
to”. Declinato: come scegliere il giusto
to, è importante per invecchiare bene”.
Perché queste iniziative?
nutrimento e il giusto movimento.
La serata organizzata, a Lavis, con Spor-
“Per combattere i rischi dei giorni nostri:
Per farlo, Sportinsieme, associazione
tinsieme cosa ha proposto?
sedentarietà che, inevitabilmente, sfocia-
sportiva di Albiano (una delle tantissime
“È stata una prima volta, apprezzata.
no in sovrappeso e obesità. Sono cause
realtà associazionistiche sostenute dalla
Una serata informativa per far capire
scatenanti di gravi patologie. Per evitarle
Cassa Rurale Lavis-Valle di Cembra) si è
che, mangiare in modo sano e corretto,
basta davvero poco. È la migliore e più
avvalsa di un partner che, di questi temi,
e nutrire il proprio corpo con un sano
naturale forma di prevenzione che esista
ne sa. È la cooperativa Amica, con sede a
movimento, naturalmente in linea con le
e destinata a garantire energia, tonicità
Canezza di Pergine.
potenzialità di ognuno, significa benesse-
per affrontare le difficoltà della vita in
All’evento ospitato nel centro lavisano, han-
re fisico e mentale. Il movimento è vita
modo più attivo, più deciso”.
no collaborato l’Associazione Sportiva Di-
e noi siamo animali motòri. Mi permetta
Il benessere appartiene al fisico ma an-
lettantistica L’Arcobaleno, il Gruppo Danza
un grazie all’Associazione Sportinsieme,
che allo spirito…
Sportiva Ritmomisto e Sci Club Lavis.
molto attiva nel creare queste occasioni
“Di questo ne siamo consapevoli e agia-
“Amica” è un termine trasformato in acro-
di conoscenza per chi vuole farsi del bene
mo in questa direzione. Poco tempo fa
nimo. Significa: Attività motorie itinerari
muovendosi”.
abbiamo proposto Nutrimentecorpo. Si
corporei e animazione. “Il fulcro della no-
Relatrici?
parla di nutrizione e di movimento con
stra cooperativa – spiega Tiziana Semera-
“Erano due. Anna Bezzeccheri, nutrizio-
la presenza, anche, di una psicologa che
ro, una delle responsabili – è movimento
nista, e Valentina Portolan, esperta in
parla della connessione tra cibo e benes-
e corpo. Oggi un numero sempre maggio-
movimento e istruttrice della Federazione
sere mentale”.
re di persone ha bisogno di figure come
Italiana Fitness”.
Un’altra idea in movimento per chiudere
quelle che operano, anzi co-operano,
Anche le idee sono sempre in movimen-
questa chiacchierata?
all’interno della nostra cooperativa. Dei
to…
“Potrebbe essere legata a un pacchetto
personal trainer che rappresentano dei
“Da cosa nasce cosa. Un esempio in que-
benessere: una nutrizionista, una psico-
riferimenti, una guida affidabile per chi
sta direzione è offerto a una bella idea
loga, una esperta in movimento e altre
vuole ritrovare la forma perduta per col-
concretizzata con l’Associazione Sportiva
figure specialistiche potrebbero garantire
pa di una quotidianità che lascia sempre
Dilettantistica L’Arcobaleno e con Ritmo-
una preziosa consulenza per indirizzare
meno spazio al tempo libero e ne riserva
misto e Sci Club di Lavis. L’iniziativa è In
nel modo più corretto chi vuole rimettersi
molto di più agli impegni professionali e
forma in un mese per prepararsi all’estate
in forma ed essere informati su come e
familiari”.
rimettendo in forma il proprio corpo con
cosa fare. Nel fisico ma anche nel piatto”.
Il vostro slogan?
attività all’aperto, con lezione di fitness in
d.n.
“Essere sempre in movimento per il mo-
palestra e con la creazione di un social
30
l a
c a s s a
r u sr oa cl ie
Assemblea straordinaria:
sì dei soci alla modifica dello Statuto
I
quasi 800 soci che si sono riuniti in
nibile presso l’Ufficio Marketing e Soci e
assemblea straordinaria alla sala Au-
sul sito internet della Cassa Rurale www.
toctoni della Cantina La Vis lo scorso
cr-lavis.net, nella sezione “Chi siamo” –
venerdì 20 marzo, hanno espresso pare-
Lavis-Valle di Ce
mbra
duce il numero di componenti del consiglio di amministrazione da undici a otto.
Comma 1. Il Consiglio di amministra-
sono stati il presidente della Cassa Rura-
zione è composto dal Presidente e da
le, Ermanno Villotti, con la collaborazione
sette amministratori eletti dall’assem-
del notaio Patrizia Pagano.
blea fra i soci:
“Una scelta – è stato spiegato – in linea
con le disposizioni della Banca d’Italia,
l’organo di vigilanza. Nell’arco di due anni
il numero di membri del consiglio di amministrazione della nostra Cassa Rurale
verrà ridotto dagli attuali 11 a 8. Sostanzialmente sette più il presidente”.
ERALE STR
ERDI 20 MARZO
2015 AD ORE
18.00
PRESSO LA CAN
TINA LA-VIS
via Nazionale,
entrata da piaz
zale conferim
ento uva
per trattare il segue
nte
ORDINE DEL
GIORNO:
Modifiche statut
arie*
Delega al Presid
ente
competenti autori per apportare allo Statuto le
eventuali integr
tà ai fini dell’iscrizion
azioni e correz
e nel Registro delle
ioni formali richie
imprese.
* le modifiche statut
ste dalle
arie riguardano
a 8 esponenti
la riduzione del
numero dei comp
onenti il Consiglio
di Amministrazione
da 11
1)
2)
Lavis-Valle di Cemb
ra
Lavis, 10 febbra
io 2015
A presentare alla base sociale le novità
ASSEMBLEA GEN
AORDINARIA
convocazione
per il giorno giove
Lavis – Valle di
Cembra ed event dì 19 marzo 2015 ad ore 8.30
presso la sede
ualmente in secon
della Cassa Rurale
da convocazio
ne, per il giorno
VEN
indetta in prima
“Documenti societari”.
Art. 32
Composizione del consiglio
di amministrazione
NVOCAZIONE
A RURALE LAVIS
– VALLE DI CEMB
società coope
RA – Banca di
rativa con sede
Credito Cooperativ
in Lavis sono convo
ocati in
re favorevole alla modifica dello Statuto
dell’istituto di credito cooperativo che ri-
2015
AVVISO DI CO
I soci della CASS
Il Presidente del
Consiglio di Amm
inistrazione
Ermanno Villott
i
Possono prend
ere parte all'As
semblea tutti i
Soci da almeno
soci che, alla data
90 giorni.
di svolgimen
to della stessa,
risultino iscritti
nel Libro
Si avvisa che, ai
sensi
per alzata di mano dell’art. 23 del regolamen
to assemblear
.
e, le votaz
ioni si svolgerann
la tua banca ca
o
mbia con te
■■ almeno due membri del consiglio
sono eletti tra i soci residenti od operanti nella circoscrizione territoriale
del capoluogo del comune di Lavis e
dei comuni di Trento e Zambana;
na-Lases, Segonzano, Sover, Faver,
Grauno, Grumes e Valda;
■■ almeno un membro del consiglio è
eletto tra i soci residenti od operan-
■■ almeno un membro del consiglio
ti nelle frazioni di Pressano, Sorni e
sono eletti tra i soci residenti od
Nave S. Felice del comune di Lavis e
operanti nei comuni di Albiano, Lo-
del comune di Nave S. Rocco.
Nello specifico, sono stati 3 gli articoli ad
aver subito una modifica, tutti collocati
all’interno del TITOLO VII dello Statuto
relativo al CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE:
■■ Art. 32 Composizione del consiglio di
amministrazione
■■ Art. 33 Durata in carica degli amministratori
■■ Art. 51 Norme transitorie
Viene riportato qui di seguito il testo del
comma 1 dell’art. 32, rimandando la lettura del testo completo attraverso la consultazione dello statuto aggiornato, dispo-
31
s o c i
A Lavis l’assemblea dei soci
ha approvato il bilancio della Cassa Rurale
N
ell’assemblea di metà maggio i
tività della nostra società – ha aggiunto
soci hanno approvato il bilancio
– hanno manifestato in questi ultimi anni
2014 della Cassa Rurale Lavis-
una difficoltà nel tempo crescente. In
Valle di Cembra. L’anno trascorso non
un quadro simile l’esito finale del conto
è stato facile ma la banca è solida. La
economico presenta una perdita causata
causa delle difficoltà è legata alla crisi
dall’ammontare delle rettifiche apportate
che aggredisce da tempo le imprese del
sui crediti classificati come sofferenze e
territorio. “Il bilancio del nostro istituto di
incagli, adeguando il relativo valore di bi-
credito – è stato spiegato dal presidente
lancio in ottica prudenziale”.
Ermanno Villotti - non poteva che evidenziare con totale trasparenza e coerenza
Cassa Rurale ben patrimonializzata
i dati relativi ai crediti deteriorati che, il
Con altrettanta trasparenza e serietà è
consiglio di amministrazione, nel pieno
stato precisato che “la nostra Cassa Rura-
rispetto delle disposizioni normative, ha
le, fra le prime in Trentino come efficienza
classificato come perdite, generando un
e operatività, è solida e può contare su
risultato finale con un segno negativo.
un patrimonio di poco inferiore agli ottan-
Le imprese presenti nella zona di opera-
ta milioni di euro ai quali si è attinto per
Lavis-Valle di Ce
mbra
AVVISO DI CO
2015
NVOCAZIONE
I soci della CASS
A RURALE LAVI
S - VALLE DI CEM
società cooperati
BRA - Banca di
Credito Cooperati
va con sede in
Lavis sono conv
vo
ocati in
ASSEMBLEA GEN
indetta in prima
ERALE ORDINA
convocazione
per il giorno 30
Cassa Rurale Lavis
RIA
aprile 2015 ad
– Valle di Cemb
ore 8.30 presso
ra ed eventualm
la sede della
ente in seconda
VENERDI 15 MA
convocazione
, per il giorno
GGIO 2015
PRESSO IL PAL
AD ORE 18.00
AVIS IN LAVIS
ORDINE DEL GIO
1) Presentazion
RNO:
e del bilancio al
31 dicembre 2014
Consiglio di ammi
e conseguenti
nistrazione, relazio
obblighi inform
e delibere conse
ne del Collegio
ativi. Relazione
guenti.
dei sindaci e del
sulla gestione del
Revisore legale
. Approvazione
2) Governo societ
del bilancio
ario:
disposizioni norma informativa all’assemblea dell’au
tive, adottati con
tovalutazione
e degli adegu
delibera del Consi
3) Elezione delle
amenti
glio di Amministra
cariche sociali (scade
zione ai sensi dell’ar dello statuto a
per compiuto mand
t.
35 dello Statuto.
- elezione di n.
ato l’amministra
1 amministratore
tore
Dario
Piffer)
appartenente alla
:
di Pressano, Sorni
Circoscrizione C
e Nave S. Felice
(socio residente
del comune di
4) Politiche di
od operante nelle
Lavis e del comu
remunerazione:
ne di Nave S. Rocco
frazioni
informativa all’ass
).
emblea delle politic
5) Approvazion
he di remunerazio
e dell’aggiorna
mento delle politic
ne 2014.
vigilanza (7° aggio
he di remunerazio
rnamento circola
ne
re 285 titolo IV,
a seguito delle
6) Determinaz
capitolo 2).
nuove disposizion
ione dei compensi
i di
agli amministrat
ori.
7) Determinaz
ione ai sensi dell’ar
t. 30, comm
che possono essere
assunte rispettivam i 2 e 3 dello Statuto, dell’ammont
aziendali soci.
are massimo delle
ente nei confro
nti dei soci e client
posizioni di rischio
i e nei confronti
dei singoli espon
Lavis, 26 marzo
enti
2015
Il Presidente del
Consiglio di Amm
inistrazione
Ermanno Villott
i
Lavis-Valle di Cemb
ra
• Possono prend
ere parte all’Assemb
almeno novanta
lea tutti i soci che,
giorni nel libro
alla data di svolgi
dei soci.
mento della stessa
• Estratto 1° comm
, risultino iscritti
a dell’art. 25 Regol
da
sociali devono
amento Assem
bleare
pervenire al consig
lio di amministraz : “Le proposte di candidatura
dell’assemblea.
per il rinnovo delle
Le proposte di
candidatura devon ione almeno dieci giorni prima
cariche
o essere sottos
della data di svolgi
critte da almen
mento
• Estratto 3° comm
o venti soci.”
a dell’art. 2429
C.C.: “Il bilancio
società, insiem
deve restare depos
e con
itato in copia presso
precedono l’assem le relazioni degli Amministra
tori e dei Sinda
blea e finché sia
ci, durante i quind la sede della
approvato. I soci
possono prend
ici giorni che
erne visione”.
la tua banca ca
mbia con te
compensare la perdita ricavata dal bilancio dell’anno scorso di 4 milioni e 900
mila euro”.
L’attività ordinaria della Cassa Rurale “è
stata caratterizzata, nel 2014, da un risultato soddisfacente. I dati evidenziano
che – è stato aggiunto - la banca è in
grado di produrre la redditività necessaria
per mantenere un ottimo livello di servizio
a vantaggio delle comunità che, attraverso le famiglie e le imprese, costituisce
l’area della nostra attività”.
I dati
Sono stati presentati dal direttore Paolo
Pojer, alla sua prima assemblea dei soci
in questo ruolo. I principali dati patrimoniali, legati a depositi e prestiti, eviden-
32
l a
c a s s a
r u sr oa cl ie
ziano la maggiore vocazione al risparmio
Sono state 174 le realtà del panorama
con i soci e i clienti dell’istituto di credito
e la minore propensione all’investimento.
associazionistico, società sportive ed enti
cooperativo.
La raccolta complessiva è stata di 760
vari che operano sul territorio servito dalla
Il sistema delle Casse Rurali Trentine è
milioni di euro (diretta di 647 milioni di
Cassa Rurale, che hanno beneficiato del
dotato di 1 miliardo 800 milioni di euro
euro, indiretta di 113 milioni di euro). Il
sostegno dell’istituto di credito coopera-
di patrimonio che è patrimonio della col-
denaro prestato a famiglie e imprese ha
tivo per un impegno economico di circa
lettività perché indivisibile e che ci per-
raggiunto 534 milioni di euro. Masse
577 mila euro.
mette di guardare al futuro con una certa
intermediate: 1 miliardo 295 milioni di
tranquillità”.
euro.
L’intervento di Ruggero Carli
È aumentato il numero dei soci. Oggi
Gli organismi centrali della Cooperazione
Il saluto di Tasin ed Eccher
sono 4597, 90 in più rispetto a dodici
sono stati rappresentati da Ruggero Car-
Durante l’assemblea un saluto è stato in-
mesi prima. 1.306 donne, 3.091 uomini
li, responsabile del Settore Casse Rurali
dirizzato ai soci dal vicepresidente Renato
e 200 fra enti, società e associazioni.
della Federazione. “Ritegno che i nume-
Tasin, neoeletto sindaco del Comune di
Lo staff della Cassa Rurale conta 101
ri diano il segno da un lato dell’impegno
dipendenti (38 donne e 63 uomini). Età
richiesto all’intera struttura nel 2014 e,
media di poco inferiore ai quarantaquat-
dall’altro, del momento particolare e de-
tro anni.
licato che stiamo vivendo – ha osservato.
Le ore di formazione sono state 5.709:
Le Casse Rurali Trentine hanno una buo-
media per dipendente di 55 ore. Nel cor-
na dotazione patrimoniale e strutture
so del 2014 è continuato il percorso di
efficienti, fondamentali per affrontare i
formazione dedicato agli amministratori,
momenti di difficoltà – ha proseguito – Al-
cinque sessioni formative (per un totale di
trettanto fondamentale sarà la reciprocità
circa 100 ore d’aula).
tra Cassa Rurale e territorio, in particolare
33
s o c i
Zambana, e da Diego Eccher, direttore
per ventitrè anni della Cassa Rurale LavisValle di Cembra. “Dal 15 settembre del
1991 al 1° ottobre del 2014 – ha detto –
ho fatto un lungo percorso con voi. È stata
una esperienza appagante e valorizzante
da un punto di vista umano e professionale. Ricordo che, spesso, nelle ventitrè
assemblee da direttore c’erano soci che
mi chiedevano perché la Cassa Rurale
faceva utili così alti, Credo che, oggi, tutti abbiate capito il perché sia opportuno
mettere delle risorse da parte, del fieno
in cascina. Siate sempre vicini alla Cassa Rurale e tenetevi stretta questa banca
perché davvero è una banca di comunità
che guarda all’interesse delle comunità
servite ogni giorno”.
L’eletto
L’elezione delle cariche sociali ha tenuto
conto delle modifiche statutarie approvate dall’Assemblea dei Soci riunitasi lo
scorso mese di marzo, che hanno previsto
la riduzione dei componenti il Consiglio di
Amministrazione, passati da 11 a 8.
Pertanto, a fronte di 3 consiglieri in scadenza di mandato, di cui due hanno deciso di non ricandidare, era a disposizione
uno solo posto.
L’unico candidato alla carica di amministratore e, quindi, eletto dai soci della
Cassa Rurale, è stato Dario Piffer, a copertura della zona di Pressano, Sorni e
Nave San Felice.
34
Il nuovo eletto PIFFER DARIO
Data di nascita: 4 aprile 1961
Luogo di nascita: Lavis
Residenza: Pressano - Lavis
Professione: imprenditore
Titolare di azienda metalmeccanica
Esperienze lavorative
Fondatore nel 1986 di Europadiesel,
azienda leader nel settore di riparazione
di veicoli industriali, attività condotta
con moglie e figlio.
Già Consigliere di Amminsitrazione
Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra
periodo 2012-2015
Altre informazioni/note
Sposato con due figli
l a
c a s s a
r u sr oa cl ie
Grazie Renato. Buon lavoro Dario.
Da Renato Tasin a Dario Piffer. Cambia il vicepresidente della Cassa Rurale
La scena è la stessa di sempre. Assomiglia a una staffetta. Sì, proprio quella che caratterizza ogni evento, piccolo
o grande, dell’atletica leggera, la regina
degli sport. La staffetta viene adottata
spesso (per non dire sempre) come metafora per simboleggiare il passaggio del
testimone tra chi ha concluso la propria
esperienza e chi è pronto iniziarla. In
questo caso la scena non viene vissuta
su una pista di uno stadio all’interno
della propria batteria. È ambientata nel
consiglio di amministrazione della Cassa
Rurale Lavis-Valle di Cembra. Se vogliamo c’è una motivazione in più che lega
la staffetta a questa particolare occasione. Essa rappresenta il gioco di squadra
tra atleti molto simile allo spirito intercooperativo che caratterizza, da sempre,
l’impegno di chi (amministratori e collaboratori) opera all’interno di un istituto di
credito cooperativo.
I due protagonisti di questa staffetta
sono Renato Tasin e Dario Piffer.
Il primo ha passato il testimone di vicepresidente al secondo. La nomina si è
avuta nella prima riunione del consiglio
di amministrazione dopo l’assemblea dei
soci di metà maggio.
Tasin, in questi anni ha analizzato e discusso tanti bilanci. Il suo, da consigliere e vicepresidente della Cassa Rurale,
come si chiude?
“Molto positivamente. È stata una esperienza bella, appagante anche se impegnativa. Quando ho iniziato, otto anni fa,
per me il mondo del credito cooperativo
rappresentava una novità quasi assoluta.
Sì, ero socio della Cassa Rurale ma non
avevo mai avuto una esperienza da amministratore. All’inizio non è stato facile
come credo avvenga per ogni esperienza al debutto. Ma la volontà è riuscita
a vincere la fatica, le difficoltà del momento iniziale. Ho dato ma ho anche
ricevuto. Faccio un esempio. La Cassa
Rurale ha dato la possibilità, a me e ai
colleghi consiglieri, di crescere grazie a
percorsi formativi dedicati alla materia
bancaria. Questo ha arricchito il nostro
bagaglio culturale e ci ha resi maggiormente consapevoli del nostro ruolo in
quella che è la banca delle nostre comunità. Francamente mi è dispiaciuto
dover lasciare questa esperienza. Ma ho
dovuto rispondere alle ragioni del cuore,
alle sollecitazioni di una comunità che
mi ha chiesto di candidarmi alla guida
della comunità”.
Con quale spirito affronta questo nuovo,
impegnativo, incarico di primo cittadino
di Zambana?
“Con lo spirito di sempre. Con la massima dedizione e serietà. Il bene del mio
paese, dove sono nato e sono cresciuto, l’ho sempre coltivato con particolare
attenzione fin dalla giovanissima età.
Un forte aiuto in questo senso mi è stato dato da mio papà che si era sempre
speso molto per il bene di Zambana. Il
Dna della nostra famiglia non si lega
esclusivamente a una tradizione impren-
ditoriale ma si esprime anche in questa
sensibilità a beneficio della collettività”.
Quale suggerimento darebbe a chi le è
succeduto nella carica di vicepresidente
della Cassa Rurale?
“Innanzitutto l’augurio a Dario Piffer perché prosegua al meglio il cammino che
ha intrapreso tre anni fa all’interno del
consiglio di amministrazione. Può contare su una buona guida perché il capitano,
il presidente Ermanno Villotti, è persona
molto valida. È capace, ha esperienza,
conosce la materia. Il vicepresidente dovrà relazionarsi, rapportarsi, il più possibile con il presidente. Questo per condividere le idee e poi portarle all’attenzione
del consiglio di amministrazione. Dario
Piffer è imprenditore e dalla sua ha esperienza e capacità che gli consentiranno
sicuramente di fare bene. A lui i migliori
auguri di buon lavoro”.
Una Cassa Rurale è anche risorse umane…
“Giusto. Lo staff è molto preparato: dal
direttore, ai dirigenti, ai funzionari, a
tutti i collaboratori che operano in sede
e all’interno delle filiali. Professionalità
e spirito di appartenenza sono due elementi distintivi di chi è a servizio quotidiano di soci e clienti. In questi anni ho
trovato davvero delle persone capaci e
molto motivate”.
Nel suo cuore rimarrà sempre la Cassa
Rurale…
“Quella trascorsa è stata una esperienza
che rimane nel cuore. Sempre. Il mio auspicio è di mantenere saldi i contatti con
la Cassa Rurale anche in qualità di socio
e non più di amministratore. Almeno per
i prossimi cinque anni”.
d.n.
35
s o c i
Ad Expò
con la Cassa Rurale
L
a Cassa Rurale Lavis - Valle di Cem-
consapevoli, stili di vita sostenibili e,
■■ SABATO 13 GIUGNO
bra promuove la cultura e propone
anche attraverso l’utilizzo di tecnologie
■■ SABATO 25 LUGLIO
ai propri soci una tariffa agevolata
all’avanguardia, sarà possibile trovare
■■ MERCOLEDì 9 SETTEMBRE
scontata del 40% per la partecipazione
un equilibrio tra disponibilità e consumo
ad Expo 2015, il più grande evento mai
delle risorse.
Il programma prevede la partenza dalla
realizzato sul tema dell’alimentazione e
La riflessione sul Tema si trasforma an-
Valle di Cembra con passaggi a Lavis e
della nutrizione: “Nutrire il Pianeta, Ener-
che in un momento di condivisione e di
Trento, con rientro verso le ore 20:00; la
gia per la Vita”.
festa, grazie a incontri, eventi e spettaco-
tariffa ricomprende i seguenti servizi:
Expo Milano 2015 è l’occasione per ri-
li da vivere in compagnia della mascotte
■■ viaggio con pullman Gran Turismo
flettere e confrontarsi sui diversi tentativi
Foody e degli allegri personaggi che la
■■ ingresso alla fiera dell’Expo
di trovare soluzioni alle contraddizioni del
compongono. Ogni aspetto, ogni mo-
■■ accompagnatore/accompagnatrice
nostro mondo: se da una parte c’è anco-
mento, ogni Partecipante di Expo Milano
■■ assicurazione
ra chi soffre la fame (circa 870 milioni
2015 declina e interpreta il Tema scelto,
di persone denutrite nel biennio 2010-
Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita.
Le date di giugno e di luglio hanno visto
2012), dall’altra c’è chi muore per di-
Expo 2015 è stato inaugurato lo scorso
una grandissima adesione, con oltre 300
sturbi di salute legati a un’alimentazione
dal 1° maggio e rimarrà aperto fino al
iscritti: sabato 13 giugno sono partiti 5
scorretta e troppo cibo (circa 2,8 milioni
prossimo 31 ottobre 2015, in zona fiera
pullman, mentre l’imminente viaggio di
di decessi per malattie legate a obesità o
a Milano. All’interno di questo periodo, i
sabato 25 luglio conta quasi 100 iscritti
sovrappeso).
soci, ma anche i clienti, possono decide-
e due pullman in partenza da Segonzano
Inoltre ogni anno, circa 1,3 miliardi di
re di prendere parte alla manifestazione
ed Albiano, con tappa a Trento e Lavis.
tonnellate di cibo vengono sprecate. Per
attraverso i viaggi organizzati dalla Cassa
Ci sono ancora posti disponibili per l’ulti-
questo motivo servono scelte politiche
Rurale nelle seguenti date:
ma data in programma mercoledì 9 set-
36
l a
c a s s a
r u sr oa cl ie
tembre; il modulo di iscrizione, scaricabi-
Il PADIGLIONE ITALIA è un padiglione
c’è un’esposizione del “Made in Italy” sia
le on line, dovrà essere consegnato presso
speciale rispetto agli altri; situato a nord
nell’alimentazione sia nella sostenibilità.
le filiali della Cassa Rurale o l’Ufficio Mar-
dell’esposizione, si trova appena prima
keting e Soci.
della LAKE ARENA, sul CARDO ed è
La LAKE ARENA si trova all’estremità
composto da un edificio principale (il PA-
nord dell’area EXPO alla fine del CARDO
LAZZO ITALIA) grande circa 12.000 me-
ed è una grande distesa di acqua circo-
EXPO si estende su un’area di 1,1 milio-
tri quadrati disposto su quattro piani (ol-
lare, circondata da gradinate e da una
ni di metri quadrati e si sviluppa su due
tre che da alcuni edifici temporanei), che
piazza di circa 28 mila metri quadrati,
strade ortogonali, chiamate CARDO e DE-
rappresentano i 4 punti di forza dell’Italia
che la rende lo spazio aperto più grande
CUMANO in onore delle due vie perpen-
sul tema dell’EXPO, ognuno allestito con
del sito espositivo. Al centro del bacino
dicolari che attraversavano un tempo gli
sculture, quadri ed installazioni. All’ulti-
d’acqua ci sono un sistema di fontane e
accampamenti romani. Il DECUMANO è
mo piano c’è una terrazza panoramica da
l’ “ALBERO DELLA VITA”, da cui vengono
la via principale e attraversa tutta l’area
cui si può guardare dall’altro tutta l’area
organizzati giochi d’acqua e fuochi d’ar-
dell’EXPO sul lato lungo, da est a ovest,
dell’EXPO.
tificio, oltre che concerti e spettacoli su
per circa un chilometro e mezzo; il CAR-
L’Italia è presente anche negli spazi espo-
piattaforme galleggianti. Questo bacino
DO si interseca perpendicolarmente con il
sitivi lungo il CARDO, non solo dentro
viene alimentato dal CANALE VILLORE-
DECUMANO ed è lungo circa 350 metri.
PALAZZO ITALIA: ogni spazio cerca di
SI, un canale di irrigazione che ha origine
rappresentare una varietà di eccellenza
dal fiume Ticino: l’idea è rievocare le vie
147 PAESI PARTECIPANTI (che rappre-
presente nel nostro paese; a Nord del
d’acqua di Milano, ma ha anche ragioni
sentano il 94% della popolazione mon-
CARDO ci sono attrazioni con prodotti
funzionali perché porta acqua a tutte le
diale), 54 PADIGLIONI NAZIONALI, 9
tipici delle regioni italiane, mentre a sud
aree verdi dell’EXPO.
Che cosa è Expò
CLUSTER organizzati per aree climatiche
e cibi e 5 grandi aree tematiche. I paesi che non si sono organizzati con propri
padiglioni nazionali hanno uno spazio
espositivo all’interno di uno dei 9 CLUSTER tematici, ovvero di aree comuni
raggruppate secondo un criterio tematico
e non geografico: RISO, CACAO E CIOCCOLATO, CAFFE’, FRUTTA E LEGUMI,
SPEZIE, CEREALI E TUBERI, BIO-MEDITERRANEO, ISOLE MARE E CIBO, ZONE
ARIDE.
37
s o c i
Il FUTURE FOOD DISTRICT si occupa
della conservazione, della distribuzione,
dell’acquisto e del consumo del cibo;
è uno spazio curato da COOP dove è
possibile anche effettuare acquisti di
alimenti in un ambiente distributivo futuristico.
Il CHILDREN PARK è posizionato nella
L’OPEN AIR THEATRE si trova all’estre-
Le 5 AREE TEMATICHE sono posiziona-
zona nord ovest della fiera ed è un’area
mità sud dell’EXPO, in corrispondenza
te vicino agli ingressi principali e ad altri
completamente dedicata ai bambini, an-
dell’ingresso sud Merlata, ed è un grande
punti importanti dell’area e sono spazi
che se tutti i padiglioni dell’EXPO sono
teatro che viene utilizzato per ospitare
dedicati ad approfondimenti sul tema del
caratterizzati da elementi di richiamo per
tutti gli eventi più importanti all’aperto,
cibo, attraverso esposizioni, percorsi fisi-
i più piccoli.
come concerti e cerimonie ufficiali: può
ci, educativi e multimediali.
Il PARCO/PIAZZA DELLA BIODIVERSITÀ,
ospitare circa 11mila persone tra gradinate e prato, mentre la protezione del
Il PADIGLIONE ZERO è posizionato all’in-
situato all’estremità Est della fiera e gesti-
palco è dotata di pannelli solari per uti-
gresso Ovest Triulza e Fiorenza ed è dedi-
to da SLOW FOOD, è formato da giardini
lizzare fonti rinnovabili durante gli spet-
cato a come l’uomo si è procurato il cibo
e stanze e cerca di raccontare le differenze
tacoli.
dall’inizio dei tempi fino ad oggi e a come
tra i vari sistemi agroalimentari.
farà da qui in avanti.
L’EXPO CENTER si trova all’estremità
ovest dell’area e ospita i grandi eventi al
chiuso della manifestazione. Al suo interno ci sono un Auditorium con 1.500 posti a sedere, che viene utilizzato per conferenze, workshop e concerti; un’Open
Plaza, cioè un’area relax per i visitatori e
un’Area Meeting, che è perlopiù composta da sale conferenze.
38
a.s.
l a
c a s s a
r u sr oa cl ie
La Cassa Rurale per i giovani
Corso di Guida Sicura Drive ok
V
i è mai capitato, almeno una volta,
In base al grado di preparazione dei “pilo-
di trovarvi davanti a situazioni ina-
ti”, sono offerte tre alternative:
spettate come la classica “sbanda-
1.CORSO BASE
ta” della vettura?
2.CORSO EVOLUTO
In questi casi sia il neo-patentato che
3.NOVITà 2015:
l’automobilista esperto si possono trova-
CORSO NEVE - GHIACCIO
re impreparati se non hanno mai avuto
modo di sperimentare quella situazione
Il corso “Base” ed “Evoluto” si svolgono
improvvisa.
sul circuito realizzato nel piazzale “Ex Ar-
La Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra,
cese” in località Stella a Ravina, il corso
grazie alla collaudata partnership con la
“Neve - Ghiaccio” verrà invece effettuato
scuola di guida sicura Drive Ok di Tren-
all’interno del circuito naturale della Ca-
to, intende continuare a proporre ai propri
scatella a Castel Tesino, durante l’inverno
soci e clienti un percorso che permetta di
2015.
sperimentare, in condizioni di sicurezza,
Ai primi 40 iscritti, soci e ai figli di soci,
determinate situazioni di pericolo.
la Cassa Rurale propone delle tariffe molto convenienti.
■■ tariffa agevolata per soci o figli di soci
UNDER 31: euro 50,00
■■ tariffa agevolata per soci o figli di soci
OVER 31: euro 100,00
■■ sconto 20% per i clienti rispetto alla tariffa standard: euro 280,00
Per la partecipazione al CORSO DI GUIDA
SICURA è necessario presentare il modulo
di iscrizione (scaricabile dal sito www.crlavis.net o richiedibile presso le filiali della
Cassa Rurale) compilato in tutte le sue
parti, presso gli sportelli o l’Ufficio Marketing e Soci.
La segreteria della scuola provvederà successivamente a contattare l’iscritto per la
conferma della data di svolgimento del
corso, sulla base delle indicazioni segnalate.
CONTATTI DRIVE OK
C/O circuito piazzale ex Arcese
Via Stella, 45 – 38123 Ravina (TN)
cell. 340 4515914
cell. 392 7000073
www.driveok.it
[email protected]
39
Pillole dalle Associazioni
Baita Penna Nera di Grumes. La casa degli Alpini.
B
asta uno sguardo. Non serve di più
fare gruppo quando c’è bisogno del nostro
è la nostra casa a cui teniamo tantissimo.
per rendersi conto che, a Grumes,
intervento”.
Ed è per questo che non abbiamo rispar-
lo spirito alpino è di casa. Sono suf-
Il direttivo da chi è formato?
miato il nostro grazie quando il consiglio di
ficienti due passi nella piazza centrale e
“Il capogruppo è Vittorio Pojer. Il suo vice
amministrazione della Cassa Rurale Lavis-
si incontra il “Bar Alpino”. Poco più in là
è Mario Eccli. I consiglieri sono Tarcisio
Valle di Cembra e, in particolare, il presi-
c’è il “Ristorante Pizzeria Stella Alpina”.
Pojer, Bruno Faustini (cassiere), Carmelo
dente Ermanno Villotti, ha garantito la cifra
Se poi gli occhi si indirizzano a monte
Faustini, Ezio Canali. Completa il quadro
necessaria a completare i lavori. Pensi che
dell’abitato si scorge l’inconfondibile sa-
la nostra madrina: Gabriella Pezzin”.
avevamo investito tutto quanto avevamo in
goma di “Baita Penna Nera”, da sempre
Un lutto ha colpito la vostra sezione…
cassa. Serviva un impegno ulteriore e, la
sede degli Alpini.
“Alcuni mesi fa abbiamo dato l’addio a
Cassa Rurale, ha dimostrato davvero la sua
Quassù la sezione Ana (Associazione
Marco Pojer. Era il nostro cuoco. Purtrop-
funzione di banca del territorio attenta alle
Nazionale Alpini) è attiva da oltre mez-
po è stata una delle vittime del terribile
realtà del territorio servito”.
zo secolo. Dal 1958. “Beh, crediamo di
sisma che, tra fine aprile e inizio mag-
Lavori che vi hanno tenuto impegnati
essere una delle espressioni più radicate
gio, ha sconvolto il Nepal. Ha lasciato un
parecchio…
dell’associazionismo della nostra località
grande vuoto”.
“Nel tempo e nelle energie. Il completa-
– osserva Alessandro Canali, segretario
I capigruppo dalle origini a oggi?
della sezione – Gli alpini ci sono sempre e
mento dell’opera, la tappa conclusiva, è
“Sono quattro: Agostino Dalvit, Luciano
stato affidato al sotterraneo. Qui abbiamo
Eccher, Umberto Santuari e, l’attuale, Vit-
ricavato locali adibiti a magazzino e ad al-
torio Pojer”.
tri servizi. Inutile dire che, il taglio del na-
“Baita Nera” cosa rappresenta per voi?
stro, ha rappresentato il raggiungimento
“È una parte del nostro cuore ed è il cuore
di un nuovo traguardo della nostra storia
pulsante della nostra attività. Come dicevo
ma anche il momento iniziale di un nuovo
ci sono praticamente da sempre”.
Iniziamo la nostra chiacchierata dalla
fine, dall’ultima opera dedicata alla vostra sede…
“Aveva bisogno di una riqualificazione.
Un’opera che non si limitasse a una semplice ritinteggiatura ma andasse oltre.
Baita Penna Nera è stata realizzata a
cavallo tra la fine degli anni Sessanta e
l’inizio degli anni Settanta. Da oltre quarant’anni è la nostra casa che apre le sue
porte a chi vuole incontrarci, conoscerci,
condividere con noi tanti momenti caratterizzati da gioia ma anche da impegno
rivolto alla collettività”.
Quanti sono i vostri soci?
“Complessivamente la nostra famiglia è
formata da settanta persone, tra soci e
simpatizzanti. Un bel gruppo destinato a
40
l as o c l ai sd sa ar i re ut rà a l e
capitolo, naturalmente caratterizzato dallo spirito delle penne nere”.
Un impegno che non si limita alla località
di Grumes…
“O alle comunità a noi più vicine mi permetto di aggiungere. Un po’ di tempo fa ci
siamo recati alla comunità Exodus di don
Antonio Mazzi per ricostruire, all’interno
esatti. Il nostro Gruppo assieme a quelli di
memoria storica, Ghera ‘na volta en pont”.
di quell’ampia struttura, un ponte distrut-
Grauno, Capriana, Sover e Montesover si
Alla fine di maggio un altro evento meri-
to da una alluvione. Un aiuto magari pic-
era fatto promotore di una bella opera di
tevole di essere ricordato…
colo per noi ma enorme per loro. Hanno
sensibilizzazione perché le amministrazioni
“Tutto parte da un abete colpito da un fulmi-
visto alleviato il disagio dovuto alla man-
comunali di Grumes, Grauno e Sover rico-
ne. Lo abbiamo tagliato ad altezza d’uomo
canza di un manufatto che rappresenta
struissero e rendessero nuovamente agibile
per ricavarne un capitello. Al suo interno
un prezioso collegamento. È uno dei tan-
il Pont de la Rio cancellato dall’alluvione del
abbiamo collocato una piccola statua della
ti episodi di un percorso di attenzione al
1966. È un ponte che collega Grumes a
Madonna. L’ultima domenica di maggio or-
prossimo che sta per raggiungere i suoi
Sover. Prima avevamo chiamato a raccolta
ganizziamo un momento di preghiera con la
primi sessant’anni. Ma altre trasferte ci
la popolazione. La risposta era stata stra-
comunità di Grumes e gli amici di Medolla”.
hanno visti impegnati, ad esempio, a Ro-
ordinaria: centinaia e centinaia di persone
Il domani?
vereto sulla Secchia e Medolla”.
avevano chiesto che, a quell’opera, venisse
“Lo immagino ricco di progetti e di attività
I ponti sembrano avere un significato
ridata vita come puntualmente è avvenuto.
interpretati con il nostro spirito consueto:
particolare per voi…
Di questo siamo orgogliosi. Inoltre ne abbia-
Dove c’è bisogno, l’Alpino c’è”.
“Qui la memoria torna indietro di dieci anni
mo ricavato un prezioso lavoro di ricerca e
d.n.
41
A Zambana il Circolo è… giovane
que Circoli presenti sull’intero territorio
trentino. Inoltre sono consigliere della
Federazione Nazionale dei Circoli Pensionati e componente della Commissione
turismo”.
Chi condivide, con lei, questo impegno?
“La vicepresidente del Circolo Ricreativo
Culturale Pensionati di Zambana è Ivana
Perini, da sempre all’interno della nostra
associazione. I consiglieri sono cinque:
Vittoria Lunel, Maria Zendron, Teresa
Castellan, Lucia Ceschi e Renato Zeni. I
probiviri sono Dolores Merola e Ludovico
Turrini. L’incarico di revisori dei conti è affidato a Carmen Ferrari e Cornelia Lunel.
La segreteria è curata da Katia Bertuzzi,
una giovane che rappresenta una preziosa risorsa per far girare a pieno ritmo il
N
motore della nostra associazione”.
on chiamatelo Circolo Anziani.
sono alla guida di questa realtà. Al mo-
I soci quanti sono?
Per due motivi. Il primo perché
mento lo Statuto non prevede limiti di du-
“A Zambana ne contiamo duecento. Se
da alcuni anni ha cambiato nome
rata anche se, quando sarà il momento di
ampliamo il discorso al Trentino sono ven-
diventando “Circolo Culturale Ricreativo
rivederne un po’ i contenuti, probabilmen-
ticinquemila in rappresentanza di cento-
Pensionati”. Il secondo perché è gio-
te metteremo un tetto massimo ai man-
cinque Circoli come si ricordava. In Italia
vane. È poco più che ventenne. È una
dati da presidente nonostante non ci sia
siamo 450 mila con millecinquecento
realtà della nutrita espressione associa-
la corsa per raccogliere il mio testimone”.
Circoli. Avrei anche la possibilità di ricor-
zionistica di Zambana. Il presidente è
Perché?
dare qualche altro dato, risultato di una
Tullio Cova.
“Sono incarichi di puro volontariato, senza
piccola ricerca”.
Partiamo dalle origini…
alcun tornaconto di tipo economico se non
Prego…
“È stato fondato nel 1991, da don Rug-
la soddisfazione morale che deriva dalla
“A Zambana contiamo 1600 abitanti:
gero Zucal, allora parroco della nostra
gratitudine dei soci e della comunità”.
435 hanno più di sessantacinque anni.
località . Una bella idea. Raccolse imme-
Il suo impegno si esprime anche negli
Di questi 91 con oltre 80 anni di età e 13
diatamente consenso e adesione”.
organismi provinciali e nazionali?
che hanno superato i 90 anni di età. Sono
Lei è presidente da quanto tempo?
“Infatti. Sono vicepresidente dei Circo-
numeri certi perché frutto di una ricerca
“Al momento ho maturato tre mandati.
li Pensionati della Provincia di Trento. È
compiuta consultando la documentazione
Ognuno di tre anni. Quindi da nove anni
l’organo di rappresentanza dei centocin-
dell’anagrafe del Comune”.
42
Passiamo all’attività promossa dal Circolo nel corso dell’anno…
“Iniziative e attività non solamente ludiche ma anche culturali e di pubblica
utilità. Anche qui un paio di esempi. La
collaborazione con l’Università della Terza Età oppure l’acquisto dello strumento
della magnetoterapia, efficace per artriti,
artrosi, distorsioni, dolori articolari e molte altre patologie che colpiscono, in particolare, chi non è più giovanissimo. Nel
domani a noi più vicino c’è l’intenzione di
organizzare corsi di informatica perché un
po’ tutti devono o dovranno familiarizzare
con i moderni strumenti della tecnologia,
dal personal computer al tablet”.
servizio della nostra comunità da parec-
mento di gioia per me e per tutti i nostri
Nei suoi interventi una parola di parti-
chi decenni. Un gesto di attenzione che
soci e di profonda gratitudine nei confron-
colare attenzione la riserva sempre alla
abbiamo apprezzato in modo particolare
ti dell’istituto di credito cooperativo e dei
Cassa Rurale…
anche perché ci è stato dato in comodato
suoi vertici che anno dimostrato, davvero,
“Grazie alla Cassa abbiamo trovato casa.
gratuito. Ricordo il momento inaugura-
quell’attenzione tipica di una banca diffe-
Infatti la Cassa Rurale ha messo a dispo-
le nella primavera di alcuni anni fa alla
rente quale è una Cassa Rurale”.
sizione del nostro Circolo il piano supe-
presenza, tra gli altri, di Ermanno Villotti,
riore dell’edificio che ospita la filiale a
il presidente della Cassa Rurale. Un mo-
d.n.
43
Vigili del Fuoco Volontari di Albiano. Vigili con le maiuscole
N
elle loro autobotti di acqua ne è
passata davvero tanta.
Basta una data per poterlo scrive-
re e affermare con certezza: 17 gennaio
1892. Sono il giorno e l’anno di fondazione del Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari
di Albiano. “Primo comandante Battista
Todeschini – ci viene ricordato – a capo
di un gruppo di persone che, ancora oggi,
rappresenta un esempio per ognuno di
noi”.
Oggi il comandante è Gabriele Pisetta.
Indossa questi gradi da sette anni. Il suo
vice è Thomas Folgheraiter. Vanni Sartori
è il segretario. Maurizio Pisetta il cassiere. Il capo plotone è Sandro Filippi. Per
coordinare al meglio l’attività si avvale di
due capisquadra: Daniele Folgheraiter e
Alberto Filippi. Complessivamente l’organico conta venticinque Vigili del Fuoco
Volontari. Tra loro una ragazza, Barbara
Pisetta, e due giovani che indossano la
divisa da qualche mese, Nicola Lona e
Luca Rossi. Entrambi sono “figli d’arte”.
44
Comandante Pisetta, c’è anche chi rag-
Raffaele Odorizzi, Eugenio Adami, Mario
giunta la “maggior età” rimane all’inter-
Gilli, Rodolfo Zancanella, Fernando Filip-
no del Corpo…
pi, Sergio Lona, Aldo Rossi dal quale ho
“Sono i nostri Vigili del Fuoco emeriti op-
raccolto il testimone”.
pure onorari utilizzando un termine più
La vostra è un’attività che non si ferma
appropriato. Sono Franco Lona ed Evari-
mai…
sto Modolo. Si diventa onorari dopo aver
“Il bisogno di soccorso non conosce sta-
raggiunto il sessantesimo anno di età.
gioni. È bene precisare che, durante l’in-
Questo, però, non significa chiudere in un
verno, dalla metà di dicembre alla fine di
cassetto la propria esperienza o appende-
febbraio, sospendiamo le manovre per
re la propria divisa, per sempre, nell’ar-
riprenderle quando la bella stagione è alle
madio di casa. Gli onorari mantengono
porte. Si tratta di veri e propri allenamen-
una presenza collaborativa per le attività
ti. Il primo e il terzo venerdì di ogni mese
non legate all’emergenza che non espon-
vengono definite due o tre squadre con
gono a rischi o fatiche particolari”.
relativi capisquadra. Sono piccoli gruppi.
Ripercorriamo un po’ di storia con i nomi
Una scelta dettata da una volontà e da
dei comandanti, dalla fine dell’Ottocento
una necessità: vogliamo dare a tutti la
a oggi…
possibilità di formarsi a trecentosessanta-
“Sono dodici. Si inizia con Battista Tode-
gradi per essere in grado di affrontare, in
schini per continuare con Eugenio Rava-
modo sicuro e consapevole, tutte le situa-
nelli, Romano Odorizzi, Aurelio Pisetta,
zioni di emergenza”.
Come avviene?
di sicurezza in più e tutt’altro che irrile-
“Simuliamo interventi che si possono ve-
vante per l’operatore. In buona sostanza:
rificare nella realtà rendendoli il più pos-
si alza ma non si allarga. Un elemento
sibile veri, autentici utilizzando tutti i ferri
destinato a facilitare il soccorso anche
del mestiere: le pinze idrauliche, i cusci-
all’interno delle viuzze dei nostri centri
ni, l’autobotte e il molto altro in nostra
abitati. L’acquisto della piattaforma aerea
dotazione. Fondamentale è la rotazione
è stato possibile grazie al contributo della
perché ognuno possa misurarsi con situa-
Cassa Rurale Lavis Valle di Cembra che,
zioni e attrezzature differenti”.
assieme al Comune di Albiano e al Bim
Recentemente la vostra dotazione è sta-
dell’Adige, ha permesso al nostro Corpo
ta arricchita…
di dotarsi di una strumentazione davvero
“Con una piattaforma aerea. Detta così
all’avanguardia”.
comunità in tutte le sue espressioni. Ogni
potrebbe essere compresa da pochi.
È tempo di pensare a un nuovo proget-
anno, ad esempio, organizziamo un tor-
Semplificando si tratta di una cesta si-
to…
neo di pallavolo. Quanto ricaviamo dalle
mile a quella utilizzata da chi opera in
“È la realizzazione della nuova casa che
offerte sia per questo evento e sia in tutte
carpenteria per salire sui tetti. Attenzione
rimarrà dove è attualmente. Con un pia-
le altre iniziative che ci vedono partecipi
però: questa è stata studiata e realizza-
no in più. Il progetto è stato approvato. A
nel garantire i servizi di non emergenza
ta tenendo conto dell’attività e delle esi-
questo punto basta dare il via ai lavori”.
riusciamo a fare solidarietà in modo sem-
genze dei Vigili del Fuoco. Si può salire
C’è una definizione che più di altri vi ren-
plice e concreto donando quanto raccolto
fino a venticinque metri e lo sbraccio è
de orgogliosi: i volontari dei volontari…
a persone e associazioni che hanno biso-
davvero ragguardevole. È pari a dieci me-
“I Vigili del Fuoco sono anche altro. Altro
gno di aiuto”.
tri, pur stabilizzandola in sagoma, fattore
riassumibile nell’attenzione continua alle
d.n.
45
Filo con nuovo vertice. A Nave San Rocco
L
e notizie sono due. La prima è
co espresso da una presenza in sala più
1978 e, da quel momento in avanti, ha
(quasi) attuale. La seconda un po’
che soddisfacente. E la soddisfazione è
sempre rappresentato un appuntamento
meno.
ancora maggiore se pensiamo a un feno-
fisso per gli abitanti di Nave San Rocco
La prima riporta indietro penna e me-
meno che si riscontra spesso ai giorni no-
ma anche di altre località limitrofe appas-
moria di qualche mese, alle porte della
stri. Infatti, ci si rende conto di quanto sia
sionati di teatro amatoriale”.
primavera, quando sono stati rinnovati i
difficile far uscire di casa le persone. Non
Come sono i rapporti con le Filodramma-
vertici della Filodrammatica di Nave San
credo sia per motivi economici perché il
tiche delle località confinanti?
Rocco: Davide Pederzolli è il nuovo pre-
costo del biglietto di ingresso è assolu-
“Sono buoni, non c’è dubbio. Evitiamo
sidente. La seconda, invece, riporta sul
tamente alla portata di tutte le tasche e
di sovrapporre i nostri calendari. Quando
palcoscenico del Teatro Parrocchiale del
di tutti i portafogli. Ma, credetemi, non è
finisce la stagione della Filo San Rocco
centro della Valle dell’Adige, ambienta-
facile. Sappiamo però che, a molti, pia-
comincia la rassegna di Zambana e, a
zione che ha ospitato la rassegna teatrale
ce trascorrere due ore divertenti. Un paio
seguire, quella di Lavis. Sì, direi che i
della scorsa stagione invernale. “Il risul-
d’ore di spettacoli che fanno ridere e sor-
rapporti sono proprio di buon vicinato nel
tato è stato soddisfacente – spiega Gra-
ridere sui fatti della vita che interessano
segno del rispetto reciproco e dell’impe-
ziella Fronza , presidente fino a ieri e oggi
un po’ tutti con quel taglio ironico che, a
gno profuso ogni anno per soddisfare le
responsabile del coordinamento teatrale
volte, fa riflettere un po’”.
aspettative del pubblico”.
della Filo San Rocco. Dalla fine di no-
Chi sono stati i protagonisti della scorsa
Un bilancio della sua esperienza al verti-
vembre alla fine di gennaio abbiamo pro-
rassegna?
ce della Filo San Rocco?
posto un calendario di cinque spettacoli
“Accanto alla nostra Filo, hanno calcato il
“Sono stati vent’anni belli, intensi, ricchi
che ha raccolto il gradimento del pubbli-
palcoscenico la Filodrammatica La Loge-
di soddisfazioni anche perché ho potuto
ta di Gardolo, il Gruppo Teatrale di Rumo,
contare sulla vicinanza e sulla collabo-
la Filo San Gottardo di Mezzocorona e la
razione di molte persone. Una Filodram-
Filo Concordia 74 di Povo”.
matica non è rappresentata solo dalla
Con quali spettacoli?
presidente. Ogni persona può garantire il
“Il via con Terra di Nessuno, dedicata alla
proprio contributo per far sì che questa
ricorrenza centenaria della Prima Guerra
storia, iniziata nel 1978, prosegua anno
Mondiale. A seguire Tuti en terapia, I pro-
dopo anno. L’augurio è che continui per
blemi de la coidura, Me cugnada l’è na
lungo tempo ancora”.
star, Fum en tei oci. Si tratta di titoli che
Il nuovo presidente?
rappresentano dei riferimenti classici per
“È Davide Pederzolli. Fa parte della Filo
gli amanti del teatro amatoriale”.
San Rocco da una quindicina di anni dopo
Una tradizione che viaggia verso il suo
aver acquisito i fondamentali nel gruppo I
primo quarantennale…
Baraonda, la filodrammatica giovanile di
“Sì, per la Filo San Rocco. Intanto abbia-
Nave San Rocco. Non gli mancano certo
mo archiviato l’edizione numero trenta-
passione ed esperienza per fare bene”.
sei. La nostra rassegna è stata creata nel
46
d.n.
Pillole dal mondo
Viaggio in India con Roberta Montanari
G
ennaio 2015, Sud dell’India, stato
di Andhra Pradesh, capitale Hyderabad, piccolo villaggio di Darbha-
gudem.
La bellezza del luogo, palme tropicali,
una foresta fitta e coltivazioni di mango
rendono questa esperienza intensa ancora più eccezionale.
Dovunque tanta povertà ma anche tanta
voglia di conoscere, studiare, tanta generosità e specialmente questa volta un’accoglienza così calorosa da togliere il fiato
e farci commuovere.
occasione, aiutate da delle suore mera-
Nel piccolo villaggio di Dharbagudem,
vigliose che le incitano a raggiungere un
Apibimi onlus, l’associazione di cui sono
obiettivo, quello dello studio, che potreb-
presidente, ha adottato, tramite ben 200
be cambiare il loro futuro.
suoi soci, le bambine e ragazze di una
La scuola è situata accanto al collegio ed
scuola, il St. Joseph boarding for girls.
è frequentata da centinaia di studenti.
In questo collegio vivono e studiano le no-
La Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra,
stra amate bambine, esse provengono dai
come sempre, ci aveva fornito di tantis-
villaggi vicini, da posti lontani anche 10
simo materiale da portare là: magliette,
ore di bus ed alcune sono orfane.
colori, matite, penne....che felicità nel
Frequentano la scuola english medium,
consegnare tutto alla scuola!
significa che parlano inglese e che il loro
Grazie per questa collaborazione, è sem-
livello di istruzione sarà un po’ più alto
pre un piacere poter scrivere un piccolo
di quello della scuola locale. Per fortuna,
resoconto del viaggio, portare in quei luo-
perchè in India le ragazze non hanno fu-
ghi lontani la vostra solidarietà e raccon-
turo, non vengono mandate a scuola dopo
tarvi una realtà così impensabile e diversa
i 10 anni, specie nelle zone rurali.....qui
dalla nostra.
la loro unica aspettativa è il matrimonio e
Resta sempre nel cuore, tutte le volte che
purtroppo avviene anche a 12 o 13 anni.
rientro, la gioia e la condivisione che ci
Con questo progetto Apibimi onlus, che
insegna chi ha molto meno di noi.
opera in molti paesi nel mondo ed in India
con 9 centri, cerca di dare loro un po’ più
di speranza ed alcune bimbe sono veramente brave nel cogliere a fondo questa
Roberta Montanari
Presidente di Apibimi onlus
www.apibimi.org
47
Pillole dal mondo
Viaggio in India con Berenice Previtali
M
i chiamo Previtali Berenice e sono
socia della Cassa Rurale Lavis –
Valle di Cembra.
Recentemente ho avuto la fortuna di fare
un meraviglioso viaggio in India, la Cassa Rurale mi ha gentilmente fornito una
confezione di penne biro da regalare ai
bambini che ho incontrato durante questo
cammino di profonda spiritualità.
Il materiale omaggistico è stato consegnato principalmente all’orfanotrofio di
Calcutta dedicato a Madre Teresa, una
struttura che accoglie circa un centinaio
bambini, dai neonati abbandonati fino ai
bambini in età pre-scolare.
Il loro sorriso e la grande umiltà mi sono
rimasti nel cuore come un ricordo indelebile.
Ho scoperto una terra piena di colori e
profumi e un popolo con uno stile di vita
senza eguali, dedito all’amore per la semplicità e la religione.
Un’esperienza in India non potrebbe mai
lasciare nessuno indifferente.
Previtali Berenice
Socia della Cassa Rurale
48
l a
c a s s a
rs up ro ar lt e
Rari Nantes Trento
nuota da 85 anni
N
on si può parlare di nuoto in Trentino senza parlare di Rari Nantes.
Motivare il perché è semplice: “è
la decana delle società di nuoto ed è una
delle decane dello sport di casa nostra” è
stato ricordato, al Lido di Caldonazzo, durante la giornata dedicata all’ottantacinquesimo compleanno della società scesa
per la prima volta in acqua il 15 maggio
1930. Etica, correttezza, duro lavoro,
capacità di rialzarsi dopo una sconfitta.
Sono alcuni degli ideali che caratterizzano
l’impegno dei tanti che, in vasca e a bordo
vasca, onorano al meglio questi colori sociali. “Altrettanto evidente che – aggiunge
la presidente Patrizia Tait affiancata dal
vicepresidente Bonifacio Giudiceandrea
– l’aspetto ludico sia assolutamente dominante. Il risultato è importante ma, per
noi, non è il valore più importante”.
Presidente, perché è stato scelto il Lido
di Caldonazzo?
“Per motivi di cuore. È la nostra seconda casa. Quando non siamo in piscina,
durante la bella stagione, per ognuno di
noi il Lido di Caldonazzo diventa il lido
preferito. E poi, Enrico Ciola, uno dei
componenti della famiglia proprietaria di
questa struttura, da sempre è legato ai
nostri colori sociali”.
Passato glorioso e l’oggi?
“Continua sull’esempio tracciato da chi
ha anticipato il momento presente. Anche oggi Rari Nantes è società che forma
il talento di giovani nuotatori. Penso ad
Arianna Bridi. Dopo aver ultimato il suo
percorso nelle categorie giovanili oggi
è tesserata nei Corpi Militari. Questo le
consente di continuare con l’agonismo
partecipando agli eventi di alto e altissimo livello. È la nostra stella di oggi di
cui siamo particolarmente orgogliosi anche se altri sembrano destinati a seguire
le sue orme. Ma non voglio andare oltre
perché rischierei di citare alcuni e dimenticare altri”.
Una storia importante espressa anche
sul versante organizzativo…
“Il nostro gioiello è stato per una trentina
di edizioni il Meeting Europeo Giovanile.
Ancora oggi è ricordato come uno degli
eventi natatori più importanti e apprezzati, sia per la posta in palio, lo spessore
tecnico espresso, ma anche per il clima
che lo caratterizzava. Quello spirito di
famiglia che abbatteva i confini e faceva
sentire tutti appartenenti a una sola grande famiglia a cominciare dai ragazzi, di
età compresa tra i 12 e i 16 anni, che
animavano il meeting”.
Il domani?
“Che poi è l’oggi. Siamo impegnati nel
nuoto sincronizzato. È una specialità che
si è affacciata all’interno della nostra società tre anni fa. Ci sta dando soddisfazioni. Un gruppo di venticinque ragazze che
si è distinto anche in ambito nazionale.
C’è poi la novità della squadra di pallanuoto. È stata creata complice l’arrivo a
Trento di Francesco Scannicchio, tecnico
romano. Il suo apporto è stato determinante per fare nascere il progetto e la
squadra che, da poco tempo, ha portato
a termine il campionato under 13”.
L’85esimo è stato caratterizzato anche
dal vernissage di un mosaico…
“Tre gli elementi distintivi: un pesce, il re
dell’acqua, l’acronimo della nostra società RNT e l’anno di fondazione, il 1930.
Poi tantissimi piccoli frammenti fotografici che ripercorrono i momenti salienti dei
primi ottantacinque anni di vita della Rari
Nantes Trento”.
In piscina con voi, da tempo, c’è la Cassa Rurale di Lavis Valle di Cembra…
“Come abbiamo ricordato al Lido di Caldonazzo, la Cassa Rurale crede in quello
che facciamo, nella serietà del nostro operato. Da parte nostra non mancheranno
mai l’impegno per dimostrare che, queste
risorse economiche, sono ben indirizzate
a un progetto di autentica promozione
umana e sportiva”.
d.n.
49
s p o r t
Giovanissimi in azione a Lavis
Ricordando Oscar Lorenzi
N
umeri e caratteristiche non sono
Un ricordo doveroso…
mancati.
“Lo abbiamo voluto ricordare in tanti
Compreso il gran caldo, compa-
modi. Con il Trofeo Oscar Lorenzi e anche
gno inseparabile per chi suda e fatica in
con una t-shirt che ha riportato la foto-
sella a una bici.
dedica Ciao Oscar sarai sempre insieme
Il “Memorial Mario e Giorgio Lona” per
a noi. Un messaggio prima di tutto no-
giovanissimi, organizzato a inizio luglio
stro, dei suoi familiari, ma condiviso dalle
dal “Pedale Vittoria” di Lavis, ha avuto
tante persone impegnate a vario titolo nel
una motivazione in più e di particolare
mondo del ciclismo. Persone che avevano
coinvolgimento emotivo. “La corsa ha
conosciuto e apprezzato Oscar per la sua
ricordato Oscar Lorenzi – spiega Mario
dedizione, il suo impegno, le sue capacità
Ornato – Un giovane uomo legato alla
e la sua disponibilità. Anche all’interno
mia famiglia perché marito di mia figlia
del Pedale Vittoria di Lavis è sempre stato
Angela e papà dei piccoli Stefania, Mas-
un riferimento per tutti noi”.
similiano e Alice. Oscar è stato strappato all’affetto dei suoi cari alcuni mesi fa
– ricorda commosso Ornato – Aveva soli
quarantaquattro anni di età. Da sempre
appassionato di ciclismo era stato lui a
volere, fortemente, la creazione del Pedale Vittoria e ad avere l’idea di inserire nel
calendario ciclistico del Trentino il Memorial Lona, riproposto dopo diciotto anni di
assenza”.
è coincisa con la partenza del Tour de
France…
“Non è la prima volta che succede e mi
auguro non sia nemmeno l’ultima. In terra d’oltralpe vediamo in azione i campioni
celebrati dello sport del pedale ma anche
Se anche non è facile, torniamo al primo
chi suda e fatica ogni giorno per la gloria
sabato di luglio al “Memorial Lona”…
del proprio capitano. Anche i big, però,
“Non è facile parlare dell’evento agoni-
hanno iniziato nelle categorie giovanili.
stico perché ogni particolare legato al
Chissà che, tra qualche anno, uno o più
Memorial Lona si lega a Oscar Lorenzi.
dei giovanissimi che hanno corso il Me-
Sono state tantissime le istantanee delle
morial Lona possa essere lì a duellare con
edizioni passate che la mia memoria vi-
i grandi sulle vette alpine e pirenaiche. È
siva ha riportato alla luce. Francamente
un auspicio, un piccolo o grande sogno, di
la commozione è riuscita a prevalere per
ogni organizzatore”.
l’intero arco del pomeriggio. Una reazione
umana che il pubblico ha capito. L’undice-
Con voi, da sempre, c’è la Cassa Rurale
sima edizione del “Memorial Lona” è stata
Lavis-Valle di Cembra…
animata da 230 corridori di 22 squadre,
“La Cassa Rurale rappresenta quell’aiuto
non solo trentine e altoatesine. Abbiamo
sicuro, fondamentale perché ogni anno si
contato società venete e una squadra to-
possa confermare la nostra presenza nel
scana. Complice l’estate stava trascorren-
calendario ciclistico. Accanto a quello di
do alcuni giorni di vacanza in Trentino e,
altri, il sostegno dell’istituto di credito co-
saputo della nostra corsa, si è iscritta. Non
operativo è prezioso. È nostro partner fin
solo bici il primo sabato di luglio perché,
dal debutto e noi siamo grati per questa
l’anello di gara, è stato percorso dagli at-
attenzione che si rinnova nel tempo. Anno
leti della gara podistica seguita a quella
dopo anno, edizione dopo edizione”.
ciclistica”.
50
Una curiosità: ancora una volta la corsa
d.n.
l a
c a s s a
rs up ro ar lt e
Calcare Vertical Race ad Albiano:
record con 180 iscritti
h
a preso il via lo scorso 1° luglio
la 1° edizione del Calcare Vertical Race organizzata dalla Sat di
Albiano, grazie anche al contributo della
Cassa Rurale. Questo appuntamento rientra all’interno del programma di corsa
in montagna proposto dall’atletica Valle di
Cembra e distribuito su sei appuntamenti:
■■ 1a Prova:
CORONA VERTICAL RACE
VERLA di GIOVO
mercoledì 24 giugno 2015
■■ 2a Prova:
CALCARE VERTICAL RACE
ALBIANO
mercoledì 1 luglio 2015
■■ 3a Prova:
VECCHI MESTIERI VERTICAL RACE
GRAUNO
cronometro individuale
■■ 4a Prova:
TONINI VERTICAL RACE
BRUSAGO di BEDOLLO
■■ 5a Prova:
MOLINI MONT VERTICAL RACE
SOVER
■■ 6a Prova:
PIRAMIDI VERTICAL RACE
SEGONZANO
mercoledì 5 agosto 2015
GARA FINALE E PREMIAZIONE
CIRCUITO VERTICAL RACE
Partiti dalla località “Case del mas”, la
gara si è snodata lungo la strada che una
volta collegava il paese di Albiano a questa località e dopo un tratto ripido, solo
l’attraversamento dell’abitato di Albiano
ha dato un pò di respiro ai corridori, che
hanno poi ripreso la corsa in salita per
giungere sull’altopiano del Lago di S. Colomba dove era posizionato l’arrivo.
La vittoria è andata al giovane Andrea Debiasi mentre al secondo posto si è piazzato Don Franco Torresani classe 62, che ha
messo in riga molti giovani presenti, terzo
infine il fresco vincitore del Giro dei Masi
Daniele Pigoni.
La vittoria al femminile è andata alla
giovane mamma Sabrina Bampi che ha
chiuso la gara davanti alla forte Marika
Giovannini e alla giovane Arianna Randazzo.
Gli atleti presenti sono stati ben 176, tra
cui anche una decina di Junior, ovvero
ringraziamento particolare al Comune di
giovani di età compresa tra i 10 e i 18
Albiano, alla Cassa Rurale Lavis - Valle
anni.
di Cembra, alle associazioni, ai volontari,
L’evento si è concluso con la cena e la
agli sponsor, agli appassionati e ai soci
premiazione presso la Mensa del Porfido
SAT di Abiano.
di Albiano. Per la realizzazione di questa
importante manifestazione va fatto un
Excelsior
Gruppo SAT Albiano
51
La Banda
mostra la sua storia
I
l benvenuto viene dato dalla grancas-
stra Banda – aggiunge Refatti – Si inizia
chi ha visitato la mostra e si è dimostrato
sa. Come sempre imponente anche se
dal 1855 e si prosegue fino a oggi. Non
felice e anche sorpreso di aver ripercorso
questa volta silenziosa.
abbiamo voluto limitare la mostra a una
una storia che conosceva solamente in
È uno degli strumenti che hanno accol-
carrellata fotografica. Abbiamo voluto an-
parte”.
to, per una decina di giorni del mese di
dare oltre, per garantire al visitatore più
Si è partiti dal 1855…
marzo, i tanti visitatori della mostra dedi-
motivi di interesse. Ecco, allora, la scelta
“Per la verità da quell’anno e fino al 1903
cata ai “160 anni in musica della Banda
di esporre le divise dell’epoca, i documen-
la documentazione che siamo riusciti a
di Lavis”. L’esposizione è stata ospitata
ti dalla seconda metà del Milleottocento
scovare e consultare è davvero poca no-
in cinque sale (più l’atrio di ingresso) di
a oggi e altre curiosità che, credetemi,
nostante il nostro impegno ci abbia portati
Palazzo de Maffei e sostenuta dalla Cassa
hanno tenuto incollato lo sguardo di molti
praticamente ovunque dove era possibile
Rurale Lavis-Valle di Cembra.
davanti ai pannelli e alle vetrinette”.
cercare. Nel 1855 la Banda accompagnò
È stata curata da Carlo Refatti “bandista
Tra questi alcuni documenti inediti…
con la musica un rito religioso lungo le vie
da sempre – ci confida – Suono nella Ban-
“È il frutto di una ricerca paziente tra cen-
di Lavis. Nel 1867 venne scritto e appro-
da di Lavis dal 1967. Ininterrottamente”.
tinaia e centinaia di incartamenti dell’ar-
vato il primo Statuto. Ma è dal 1903 che,
La parte fotografica, invece, è stata firma-
chivio storico della Banda fondata da
la documentazione, è stata archiviata con
ta da Giovanni Holzer.
undici persone. Firmarono una cambiale
cura e ci ha permesso di ricostruire la no-
Quella per la musica è passione di fami-
per un valore complessivo di millequat-
stra storia. L’8 settembre 1904 segna la
glia in casa Refatti. Oggi, Erich, è presi-
trocento corone per l’acquisto di strumen-
prima uscita ufficiale”.
dente della Banda. Prima ancora era stato
ti e spartiti. Ripeto. Non abbiamo voluto
Qualche curiosità?
Luigi, papà di Carlo e nonno di Erich, a
limitarci a una mostra di routine. Natu-
“Le prove venivano ospitate a Casa Mar-
trasmettere la passione per le sette note.
ralmente il tempo e le energie impiega-
con, in piazza Loreto a Lavis. Prove a
“La mostra rappresenta una sintesi il più
te sono state maggiori ma ripagate dalla
lume di candela. Ognuno portava una
possibile completa della storia della no-
soddisfazione che abbiamo raccolto da
candela e quando era consumata calava
52
l a
il buio e con esso l’ultima nota. Qualche
tempo dopo si acquistò una lampada a
c a s s a ar t re u- cr au l te u r a
“Il primo conflitto mondiale segna lo scio-
all’estero. Ricordo le trasferte in Austria,
glimento della nostra formazione e anche
Germania, Svizzera, Croazia, Repubblica
il periodo del Fascismo non si rivela altret-
Ceca. Se ci riferiamo all’Italia mi vengono
tanto felice per la Banda di Lavis. Per farla
in mente uscite oltre che in Trentino e in
breve: la storia, quella con le maiuscole,
Alto Adige, in Valle d’Aosta, Veneto, Um-
riprende nel 1946 a conflitto concluso. Da
bria, Friuli, Toscana e a Roma. Importante
quel momento, passo dopo passo, le note
anche il gemellaggio con la Banda di Bu-
sono sempre più liete”.
ckenhofen Forchheim (Germania) per uno
La storia in mostra ha interessato anche
scambio musicale e culturale che dura da
i giovani…
più di trent’anni. Interessanti anche i cor-
“È stata visitata da alunni e insegnanti di
si musicali indirizzati ai giovani di oggi, i
diciotto classi dell’Istituto Comprensivo di
bandisti di domani. Insomma, la nostra è
Lavis. Per ogni classe l’atto conclusivo è
davvero una Banda che unisce le genera-
stato affidato al suono degli strumenti e
carburo che permetteva di suonare più a
a un piccolo quiz. Anche qui mi ricollego
lungo e con maggiore tranquillità evitan-
alla storia per ricordare che, tanti bambi-
do così di dover indirizzare un occhio allo
ni, chiedevano di far parte della Banda.
spartito e un altro alla candela. Ma c’è
Inviavano una lettera al direttivo con la
un’altra curiosità che ritengo meritevole di
promessa di essere studioso, disciplinato
essere ricordata...”.
e ubbidiente”.
Prego…
C’è anche una dedica di Rolly Marchi…
“Per le trasferte si utilizzava un carro
“È sempre stato vicino alla nostra Banda.
trainato dai buoi e dove trovavano posto
Abbiamo esposto un quadro che ci aveva
suonatori e strumenti. Durante le sagre
donato in occasione del suo cinquante-
paesane, caratterizzate sempre dal suono
simo anniversario di attività giornalistica
della Banda, le lotterie mettevano in pa-
sportiva. Eravamo sul finire degli anni
lio premi che riflettevano la civiltà rurale
Ottanta. Infatti c’è una immagine che ri-
dell’epoca. Ad esempio: primo premio un
trae Alberto Tomba impegnato sulle nevi
vitello vivo, secondo premio un aratro, ter-
canadesi di Calgary dove aveva conqui-
zo premio un trincia foraggio oppure una
stato l’oro olimpico nello slalom gigante
cassa con quattro galline. Davvero un al-
e nello speciale. Dedica: ai vecchi e cari
tro mondo. Dimenticavo: cena sociale del-
amici della Banda di Lavis, mio dolce pa-
la Banda all’albergo Corona con piatto di
ese natio”.
trippe e un pane”.
La Banda di Lavis oggi?
L’incubo delle bombe diventa un incubo
“Non c’è evento in paese che non registri
anche per la Banda di Lavis…
la presenza della Banda, apprezzata anche
zioni e abbatte i confini”.
d.n.
53
Nuovo anno in musica.
Con il Gruppo Strumentale Giovanile
L’
appuntamento con la tradizione
di Capodanno e con la musica per
salutare il nuovo anno.
Un nuovo anno come sempre carico di
speranze, di sogni, di progetti.
È successo (ed è stato un successo) a
Lavis, il 1° gennaio, con il concerto proposto da due espressioni musicali che
appartengono alla stessa realtà: il Gruppo
Strumentale Giovanile di Lavis (della presidente Cristina Moser) con le formazioni
junior e senior dirette, rispettivamente,
dai maestri Elena Rossi e Renzo Eccel.
Sette note nella prima notte dell’anno,
con ritmi differenti, tra motivi noti e meno
noti.
Tutti, comunque, capaci di regalare emozioni, catturare l’attenzione sia di chi era
senior che, nel corso del 2014, ha ac-
tata dal presidente Ermanno Villotti. “Agli
seduto in platea e sia di chi ha preferito
colto quattro nuovi strumentisti: Marco
sponsor – ha ricordato nel suo intervento
gli spalti del Palazzetto dello Sport.
Ruzzon (saxofono), Nadia Cembran (eu-
breve ma efficace – non si chiedono pa-
Occasione anche per salutare i nuovi in-
phonium), Francesca Pasquali (clarinetto)
role ma gesti di attenzione concreta che,
gressi. Tra gli junior quelli di Mira, Silvia e
e Silvia Broli (corno).
naturalmente, promuoviamo con piacere,
Joyce (flauto traverso), di Filippo (tromba)
Non solo giovani debuttanti. Il concerto,
fedeli al nostro ruolo di banca della co-
e di Domenico (euphonium). Gruppo ju-
durante l’intervallo, ha offerto l’opportuni-
munità”.
nior che rappresenta il vivaio del Gruppo
tà di premiare due veterani: Michela Bel-
Si è parlato anche di solidarietà con il pro-
lini, da vent’anni nel Gruppo Strumentale
getto “Solidali per la solidarietà” promos-
Giovanile e Goffredo Moser che ha per-
so dall’Assessorato alla Cultura del Co-
corso, in termini temporali, un percorso
mune di Lavis (presente l’assessora alla
che è esattamente il doppio. Quarant’anni
cultura Germana Comunello) e indirizzato
in musica meritevoli di un riconoscimento
alla costruzione di una scuola in Burkina
apposto all’occhiello della giacca (di en-
Faso e con la Fondazione Hospice Tren-
trambi) dal senatore Franco Panizza.
tino rappresentata da Isabella Caracristi
Michela Bellini, inoltre, dà fiato alla sua
che ha parlato di quanto concretizzato nel
passione grazie a un nuovo strumento
passato più recente e di quanto program-
acquistato con il sostegno della Cassa
mato nel futuro più vicino.
Rurale Lavis-Valle di Cembra, rappresen-
54
d.n.
Artisti in viaggio
tra Germania e Ita
lia
Albrecht Dürer:
Da Dürer a Canova
di Roberto Panche
ri
sabato 7 e domeni
ca 8
MARZO 2015
7.-8. März 2015
urerWeg: la “strada del Durer” o “il
puntamento per approfondire temi, come
sentiero del Durer” a seconda del-
è facile intuire, a cui sono particolarmente
la preferenza per l’una o per l’altra
affezionato. Un appuntamento che man-
TN - ITALIA
STUDIENTAGUNG
a cura
Valle di Cembra -
CONVEGNO di studi
SEGONZANO – CE
MBRA
Künstler auf Reisen
zwischen Deutschland
und Italien
von Dürer bis zu Canov
a
artista in viaggio tra Germania e Italia
D
Dürerweg
l a
Comune di Segonzano
www.visitpinecemb
Informazioni
e segreteria
convegno
ra.it
definizione.
cava nelle nostre agende e nei nostri ca-
Un tema quello degli artisti in viaggio tra
lendari da una ventina di anni. L’ultima
la Germania e l’Italia (da Durer a Cano-
volta era stata organizzata e ospitata ad
va) che ha occupato una interessante due
Arco nel 1994. Occasione legata al cin-
Perché?
giorni di convegno ospitata tra Cembra e
quecentesimo anniversario del passaggio
“Mi sia consentito argomentare. Il fiume
Segonzano all’inizio del mese di marzo e
di Albrecht Durer in Trentino”.
Adige, privo di argini e sovralimentato dal
sostenuta, nella veste di main sponsor,
A questo proposito il convegno aveva
Noce era soggetto a continue inondazioni
dalla Cassa Rurale Lavis-Valle di Cembra.
lanciato un interrogativo…
e, proprio la loro frequenza, costringeva
Evento speciale arricchito da presenze
“Un po’ tutti si erano chiesti se Albrecht
il viaggiatore a incamminarsi lungo la via
molto speciali.
Durer era passato in Valle di Cembra e
alternativa per evitare gli impaludamenti
Quasi scontato scrivere di Vittorio Sgar-
in altre zone del nostro territorio nel suo
per raggiungere Verona o Venezia”.
bi che ha animato la serata dibattito al
viaggio di andata che lo portò a Venezia
Fu così anche per Durer?
Teatro Comunale di Segonzano, un altro
o se, piuttosto, era transitato nelle nostri
“Infatti. Questa via alternativa denomina-
personaggio che ha arricchito il parterre
valli nel viaggio di ritorno”.
ta Semita Karoli era una strada impervia
della prima giornata di lavori ospitata a
Come andò a finire?
tracciata già in epoca romana. Lo dimo-
Palazzo Maffei a Cembra (casa dell’ultima
“In quell’occasione nessuno fu in grado
strano fonti antiche altomedioevali e me-
famiglia nobile di questa località e salotto
di dare una risposta certa. Compresi che
dioevali. Fu così nel 1494 per Albrecht
buono che ospita i momenti più impor-
l’interrogativo meritava una ricerca stori-
Durer. Nel suo primo viaggio dalla Ger-
tanti del capoluogo di valle) è stato Bruno
ca. Con tempo e passione riuscì a rispon-
mania all’Italia, destinazione Venezia, in
Pedri, architetto con studio a Salorno ma
dere a quella domanda. Il passaggio data
seguito a una alluvione e dopo aver sog-
trentinizzato profondamente.
1494”.
giornato, con molta probabilità, in un al-
Tagungssekr
etariat –
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Alto Adige Südtirol
Comune di
Albiano
Comune di
Cembra
Comune di
Faver
Comune di
Giovo
Comune di
Grauno
Comune di
Grumes
Comune di
Lisignago
Comune di
Lona-Lases
Comune di
Sover
Comune di
Valda
EUREGIO
DüRErHAUS?
Per dirla in breve “è il papà del sentiero
bergo di Egna e sostato al Klosterle di San
del Durer”. O, ancora meglio, come ricor-
Floriano, dalla piazza di Laghetti, deviò
dato da sindaco e assessore alla cultura
lungo il sentiero per Pochi”.
del Comune di Segonzano, Giorgio Matte-
Poi cosa successe?
vi e Cristina Ferrai, “si deve e a lui la cre-
“Superata la forra del rio Lauco attraver-
azione della DurerWeg”. Per questo gli è
sò Pochi di Salorno, percorrendo il ponte
stata consegnata una preziosa opera che
romano, e salì fino a Passo Sauch, a 915
raffigura l’albero della conoscenza, frutto
metri di quota. Quindi proseguì alla volta
dell’inventiva artistica di Mastro 7.
del Lago Santo e scese a Cembra, Faver,
“Naturalmente il riconoscimento mi ren-
Castello di Segonzano nei luoghi dove di-
de orgoglioso – ha osservato Pedri – in
pinse i famosi acquerelli fino ad arrivare
una occasione che segna un nuovo ap-
alle Piramidi di Segonzano”.
55
Un percorso che oggi rappresenta
un forte motivo di attrazione per chi
vuole rivivere quella camminata…
“Giustamente. Fa rivivere a chi lo
percorre le emozionanti scoperte paesaggistiche dei viandanti di un tempo.
Bellezze che stimolarono l’estro artistico di Albrecht Durer e rappresenta un motivo di forte attrazione per i
tanti che vogliono camminare lungo
questa strada o questo sentiero”.
La due giorni di convegno
Intensa. È il primo termine che spunta
dalla penna e (forse) è il più corretto per
un accenno alla due giorni di convegno.
Dodici relazioni proposte da altrettanti
esperti. La visita guidata dal Castello di
Segonzano (una delle sedi di tappa del
viaggio di Albrecht Durer) e l’evento teatrale “Qui sono un signore!” hanno segnato il momento di avvio e quello conclusivo di un sabato e di una domenica
caratterizzate (anche) da un clima di ini-
Sgarbi a Segonzano
È stato definito l’evento nell’evento. Tale si
è confermato. Tre ore (letteralmente volate)
ambientate al Teatro di Segonzano ad ascoltare Vittorio Sgarbi parlare di Durer ma non
solo di Durer “definito – dal noto critico d’arte – il più italiano tra i pittori tedeschi”.
È stato uno dei tanti passaggi di un dialogo
con il professor Paolo Zamatteo. Una scelta azzeccata che ha fatto scorrere in modo
veloce la serata che, inutile forse sottolinearlo, ha segnato il tutto esaurito.
Durer è stato definito anche il primo Caravaggio perché la natura che lui dipinge
è così come è, assolutamente reale e non
idealizzata. Sostanzialmente l’artista si affida al suo sguardo, ai suoi occhi, per riprodurla con i caratteri reali. Come un po’ tutti
si sono resi conto osservando gli aquerelli
diventati celebri realizzati da “un artista
che produce arte durate il suo viaggiare”.
56
zio primavera che ha fatto brillare davanti
Ideato e promosso dal Comune di Se-
agli occhi di molti scenari e panorami che
gonzano in collaborazione con i Comuni
riflettono le bellezze naturali del territorio
di Giovo, Cembra, Faver, l’Azienda per il
cembrano.
Turismo Altopiano di Pinè Valle di Cembra
Già scritto del riconoscimento consegna-
e l’Associazione Durerweg.
to all’architetto Bruno Pedri, un premio è
Patrocinio: Cassa Rurale Lavis-Valle di
stato assegnato anche a Elio Antonelli,
Cembra, Bim – Bacino Imbrifero Monta-
storico tra i più apprezzati su questo e su
no dell’Adige , Regione Autonoma Tren-
molti altri temi.
tino Alto, Provincia Autonoma di Trento,
Tre i segmenti che hanno caratterizzato la
Europaregion Egregio Tirolo –Alto Adige
due giorni di convegno.
– Trentino.
Il primo: “Durer e il suo tempo”. Relatori:
“L’iniziativa – spiegano i promotori - è
Simone Ferrari, Walter Landi, Pietro Mar-
indirizzata a chi desidera raccontare, in
silli ed Helmut Stampfer.
modo inedito, il primo viaggio di Albrecht
Il secondo: “Artisti in viaggio attraverso
Durer da Norimberga a Venezia, attraver-
le Alpi tra il quindicesimo e il sedicesimo
so l’elaborazione di un Carnet di viaggio
secolo”. Relatori: Gianni Ciurletti, Luca
su cui scrivere e disegnare le proprie emo-
Gabrielli, Ezio Chini, Roberto Cancheri,
zioni. Un modo per rivisitare in chiave at-
Margit Strobl.
tuale lo spirito romantico dei viaggiatori di
Il terzo: “Altri percorsi”. Relatori: Alessan-
un tempo, utilizzando materiali semplici:
dro Fontanari, Paolo Domenico Malvinni,
carta, matite, acquarelli, china, pastelli
Settimo Tamanini (Mastro 7).
ma anche foglie, fiori, piccoli cimeli. Il
tutto per invitare a un viaggio lento, coin-
Il concorso
volgente, creativo e intimo”.
“Dureweg 1494/2015. Sulle tracce di Al-
Premiazione a fine settembre in occasio-
brecht Durer da Norimberga a Venezia”.
ne della 58esima Festa dell’Uva l’ultimo
Titolo e sottotitolo del concorso interna-
sabato di settembre. Per qualcuno saran-
zionale per la realizzazione di un “Carnet
no davvero “soddisfazioni a grappoli”.
di viaggio”.
d.n.
l a
Suor Beppa,
la mamma delle mamme
D
a tre anni non c’è più. Ma il suo ri-
Chi era suor Beppa?
cordo è ancora vivo e rimarrà vivo
“Al secolo, Anna Canestrini. Nata a Sab-
per sempre.
bionara d’Avio da una famiglia povera ed
Lei è Suor Beppa ma anche Beppa, la
onesta, come diceva e ricordava spesso.
mamma delle mamme come era cono-
Carattere tenace, deciso, ma anche an-
sciuta dalle tantissime persone (non solo
ticonformista ed in possesso di un certo
madri) che ne hanno apprezzato l’impe-
carisma. Si era diplomata infermiera. Ti-
gno e i tratti distintivi della sua straordi-
tolo che le aveva aperto le porte, prima,
naria personalità.
dell’ospedale di Ala e, successivamente,
Perché il ricordo sia sempre vivo nella
dell’ospedale di Rovereto. Qui, aveva
memoria di queste persone, la sua sto-
lavorato fino al 1983, quando le fu af-
ria è stata raccontata nelle pagine di un
fidato un incarico di responsabilità e di
molto aperta al mondo. Il suo approccio e
libro edito da “Il Margine” del presidente
prestigio: dirigere la Casa Accoglienza
le sue parole erano molto dirette. La sua
Andrea Schir.
alla Vita – Padre Angelo. Una struttura
onestà intellettuale era cristallina, anche
che garantisce una casa a mamme in
quando si trattava di confrontarsi con le
difficoltà e ai loro bimbi.
mamme e anche quando si dovevano dire
Per quasi trent’anni è stata
verità scomode. Era mamma di tutte le
presente ventiquattro ore al
mamme e nonna di tutti i piccoli accolti.
giorno. Era la direttrice ma,
Una grande capacità di ascolto era un’al-
soprattutto, era l’anima e il
tra delle sue caratteristiche. Non giudica-
cuore di questa realtà: consi-
va e questo suo stile nell’approcciare chi
gliera e confidente delle tan-
le stava davanti permetteva loro di rico-
te mamme che ha accolto e
struire la fiducia nel futuro. Fiducia persa
conosciuto. Era suora fino al
del tutto o in gran parte da madri che si
midollo anche se non ha mai
trovavano a gestire situazioni non facili”.
indossato abiti religiosi, ma solamente abiti secolari. Un caso
C’è una frase che, più di altre, ha carat-
raro, se non unico, all’interno
terizzato la sua missione…
della sua comunità. Questa
“Poche parole che, davvero, hanno rap-
scelta, in talune occasioni, le
presentato l’essenza della sua missione,
creava qualche incomprensione
quella di farsi dono per gli altri. Le perso-
con la comunità religiosa. Appar-
ne, diceva, vanno aiutate con l’intelligen-
teneva all’ordine religioso delle
za e con il cuore. Le mamme non vanno
Suore di Carità delle Santissime
giudicate. Devono essere amate per la
Capitanio e Gerosa. Appariva,
scelta che hanno fatto: quella di tenere
tuttavia, come una suora atipica,
viva la Vita”.
57
Copie del libr
o
sono dispon
ibili
presso l’Uffic
io
Marketing e
Soci
Il libro?
per le mamme e per i bambini e quindi
quotidianità e abbracciare, curare e ama-
“Il titolo è Beppa la mamma delle mam-
crescere con lei in umanità, tenerezza e
re tanti bisogni”.
me. È stato scritto a quattro mani. Gli
impegno solidale verso queste persone
autori sono Alberto Folgheraiter e Silvio
tanto deboli nel nostro tessuto sociale,
Chiudiamo con una curiosità: la Beppa
Toniolli. Il primo non ha bisogno di par-
ma così importanti per il futuro comune”.
Car cosa è?
“È una automobile che aiuta un gruppo di
ticolari presentazioni: giornalista della
sede Rai di Trento è scrittore tra i più
È stato pubblicato nella collana I larici.
undici suore in Uganda a garantire assi-
apprezzati. Il secondo, invece, è prezio-
Perché?
stenza sanitaria a mamme e bambini af-
so collaboratore della Casa Padre Angelo
“Perché come il larice i protagonisti di
fetti dalla sindrome di immunodeficienza
e persona che ha conosciuto molto bene
questi racconti di vita vissuta hanno le
acquisita, meglio conosciuta come virus
suor Beppa”.
loro radici nelle valli e nelle montagne
Hiv. Ci piace pensare che l’esempio di
del nostro territorio. Radici ben piantate
suor Beppa abbia varcato gli stretti con-
Prefazione di monsignor Luigi Bressan,
nelle zone che hanno dato loro i natali.
fini del nostro territorio, sia andato ben
arcivescovo di Trento…
Ma c’è un altro elemento distintivo desti-
oltre e continui, oggi, a piantare questo
“Per capire suor Beppa bastano le prime
nato a trasformarsi in valore: la notevole
seme fecondo in altre terre. Perché l’at-
righe di questa bella prefazione: incon-
apertura dei rami di questi alberi che, in
tenzione ai bisogni del prossimo rappre-
trando suor Beppa – vi si scrive – non si
senso metaforico, rappresenta la capaci-
senta davvero un impegno universale”.
poteva non condividere la sua passione
tà di andare oltre lo stretto ambito della
58
d.n.
l a
c a s s a s cr u ro al la e
Cantascuola.
Da dieci anni
U
n evento che aiuta a scoprire il
nazionale. Alcuni titoli:
talento musicale di tanti giovani.
“La notte”, “Primave-
Un talento magari acerbo, perché
ra”, “Beautiful”, “A te”,
espresso da chi è in giovanissima età, ma
“Laura non c’è”.
meritevole di una opportunità per essere
Bella l’idea e molto ap-
messo alla prova.
prezzata da pubblico e
È il Cantascuola di Lavis. A metà maggio ha
cronisti di coinvolgere
fatto dieci. “Il canto è la voce dell’anima”
nella finale della deci-
ha osservato Stefano Chesini, il dirigente
ma edizione i vincitori
scolastico dell’Istituto Comprensivo di La-
delle prime nove, dal
vis. Dei 177 ragazzi che, all’avvio dell’an-
2006 a oggi, per un
no scolastico hanno deciso di provarci, in
salto nel passato a noi
quindici hanno raggiunto l’atto finale.
più vicino. Con loro an-
Il risultato di un percorso di selezione che,
che altri giovani che si
inevitabilmente, ha fatto salire sul palco
sono distinti e sono riusciti a guadagnarsi
Andrea Brugnara – Insomma, è una di
del Palazzetto dello Sport di Lavis le voci
la ribalta nazionale grazie alla parteci-
quelle esperienze che ti rimane dentro per
che, più di altre, meritavano di essere
pazione a trasmissioni televisive: Mattia
sempre”.
ascoltate e giudicate dalla commissione
Lever, Andrea Faccenda, Mattia Rizzolli,
Questo vale per tutti e in particolare per
esaminatrice guidata dal presidente Wal-
Arianna Pilati, Carlotta Alessandrini, Ve-
vincitore e piazzati. Sul gradino più alto
ter Franceschini, baritono di Lavis, tra i
ronica Marcucci, Kristal Tisi e altri.
del podio è salito Damiano Tomazzolli. Ha
primi a essere citati e applauditi nella se-
Tra il pubblico l’emozione, a volte, era
cantato “Listen”, celebre brano di Beyon-
rata finale.
maggiore di chi era impegnato sul pal-
ce. Ad affiancarlo, al secondo e al terzo
Quello affidato alla giuria non è stato un
coscenico. Non è una novità: spesso i
posto, Erica Michelon e Martina Finotto.
compito facile perché “scegliere il vinci-
genitori (in maniera del tutto legittima e
Dalle gradinate del Palasport, spuntavano
tore è sempre impegnativo” come giusta-
umanamente comprensibile) vivono con
striscioni per sostenere i propri compa-
mente ha ricordato Andrea Zanetti, “voce
particolare trasporto emotivo l’esibizione
gni di classe. Il più bello ci è sembrato
storica” nella sua veste di presentatore
del proprio figlio o della propria figlia ac-
il più neutro: “Cantascuola 10. Grazie!”.
del “Cantascuola”. Anche per lui la prima
compagnandolo con il pensiero ma dando
Un mix felice e azzeccato che ha unito
decina di edizioni lo ha visto presentare le
anche l’impressione di cantare assieme
gratitudine, dieci edizioni e valutazione di
finali con stile e con quella nota di rispet-
nota dopo nota, parola dopo parola, frase
eccellenza. Il modo più sincero e imme-
tosa simpatia che rappresenta un valore
dopo frase, il motivo scelto a volte proprio
diato per dire grazie al professor Marco
aggiunto per chi dimostra di saper stare
per far felici mamma e papà.
Bazzoli e ai tanti che hanno creduto in
davanti a un microfono.
“Per questi ragazzi il Cantascuola rap-
una idea che, anno dopo anno, sta diven-
Uno ad uno sono stati ascoltati i motivi in
presenta una se non la prima esperienza
tando grande.
gara. Alcuni grandi successi (di ieri e di
della vita su un palco, davanti al pubbli-
oggi) della musica leggera italiana e inter-
co – ha osservato il neosindaco di Lavis,
d.n.
59
s c u o l a
Premio Stainer 2014
“B
isogna metterci tutto l’impegno
possibile per arrivare in cima
alla Paganella”.
È stata scelta una metafora alpinistica,
riferita alla cima cara ai lavisani (e a
tutti i trentini, essendo la pu bela zima
del Trentin), per far capire agli studenti di seconda e terza media dell’Istituto
Comprensivo di Lavis che hanno partecipato al “Premio Stainer 2014” che, fin
dall’età più tenera, è bene cullare i propri
sogni ma, per raggiungerli, è necessario
mettersi in cammino con impegno, sfruttando al meglio le energie che ognuno
vissuto e interpretato la sua professione
detto rivolgendosi ai giovani – Prendete in
possiede, seppur in maniera diversa.
come una vera e propria missione”.
mano la vostra vita e impegnatevi sem-
L’atto finale di questo concorso che,
L’anteprima al momento più atteso dai
pre al massimo. Vedrete che i risultati
puntualmente, si ripete dal 1978 e che,
giovani è stata caratterizzata dalla mu-
arriveranno. Se anche tardassero un po’,
altrettanto puntualmente, colloca il suo
sica degli allievi diretti dai professori
non demoralizzatevi ma siate capaci di
momento conclusivo durante le festività
Marco Bazzoli ed Ezio Daldoss e dalle
affrontare con grinta le piccole o grandi
di fine anno all’interno del Palazzetto del-
parole dei rappresentanti del mondo del-
asperità consapevoli che, alla fine, mag-
lo Sport, ha visto partecipi tutti gli stu-
le istituzioni.
giore sarà l’impegno e maggiore e più du-
denti dell’Istituto Comprensivo (dirigente
“Ho conosciuto personalmente il dottor
raturo sarà il risultato”.
scolastico Stefano Chesini).
Stainer – ha ricordato Bruno Dorigatti, la-
Tra loro, in particolare, i diciassette sele-
visano di origine e presidente dell’assem-
Questi i sei premiati.
zionati da cui sono usciti i nomi dei sei
blea legislativa della Provincia Autonoma
Adele
vincitori.
di Trento – Un medico fedele interprete
Matteo Largher, Aurora Leonardelli,
“Nei suoi primi trentasei anni di vita –
del valore della solidarietà, goccia che
Michela Moser e Damiano Tomazzolli.
è stato spiegato – il Premio Stainer ha
cade ogni giorno e fa crescere il senso
assegnato centocinquantacinque premi
della responsabilità. Questa iniziativa, il
Gli altri undici selezionati che hanno
di studio.
Premio a lui dedicato, riesce a trasmette-
concorso all’assegnazione dei sei premi
La cerimonia conclusiva è indubbiamente
re il senso e il valore del fare memoria”.
in palio: Cheyenne Bastiani, Dennis Ma-
un momento vissuto con attesa sia dagli
Apprezzato anche l’intervento, breve ma
glione, Marta Zerbato, Gabriele Volani,
studenti ma anche dai genitori. Studenti
incisivo, di Renato Tasin, vicepresidente
Lorenzo Rosani, Silvia Zanoni, Veronica
che hanno onorato e onorano con il loro
della Cassa Rurale Lavis – Valle di Cem-
Pedergnana, Nicole Dossi, Debora Cap-
impegno il medico buono come era cono-
bra, sponsor principale dell’evento da
pelletti, Annalisa Deanesi, Alessia Maffei.
sciuto il dottor Stainer. Un medico che ha
moltissimi anni. “Siete voi il futuro – ha
d.n.
60
Bocchi,
Chiara
Damaggio,
l a
Jean Pierre Toniolli ha vinto
la 23a Borsa di Studio Val di Cembra
D
a ventitrè anni l’inizio di giugno
esaminatrice. È stato premiato da Carlo
per gli studenti di terza media
de Giovanelli e Carmelo Vicenzi, rispet-
delle scuole di Albiano, Cembra,
tivamente vicepresidente e segretario del
Segonzano e Verla di Giovo coincide con
Comitato Borsa di Studio Valle di Cembra.
la premiazione della Borsa di Studio Valle
La motivazione: “Il testo rivela una scrit-
di Cembra.
tura spontanea profonda e umana che si
È un appuntamento consueto e l’atto con-
attiene prevalentemente ai sentimenti au-
clusivo di un percorso durato un intero
tentici di un ragazzo europeo”.
anno scolastico che li ha visti impegnati
Nel suo intervento il dirigente scolastico
a interpretare, in forma scritta o grafico
dell’Istituto Comprensivo di Cembra, Ro-
pittorica, un tema di stretta attualità.
berto Trolli, ha ricordato che la ”Borsa di
L’edizione partita nell’ottobre di un anno
Studio non serve a stilare una graduatoria
fa è stata dedicata al tema “dell’Europa
di merito. Vuole piuttosto, e questo è lo
nelle diversità e nelle somiglianze”.
spirito che la contraddistingue da sem-
Al Teatro Parrocchiale di Albiano sono
pre, offrire l’occasione a ogni studente di
stati consegnati i riconoscimenti.
esprimere la propria capacità”.
Il saluto di benvenuto è stato affidato alla
Questi gli altri studenti e studentesse pre-
sindaca di questa località, Maria Grazia
miati. Prova scritta: Manuela Brugnara
Odorizzi.
(Verla), Noemi Zanol (Cembra 3b), Va-
Sara Pojer (Cembra 3b), Beatrice Dalla-
Primo premio assoluto a Jean Pierre To-
leria Pojer (Cembra 3a), Sara Coser (Al-
porta (Cembra 3a), Carolina Gios (Albia-
niolli della scuola media di Segonzano.
biano).
no), Aurora Casagrande (Segonzano).
Il suo tema ha convinto la commissione
Grafico-pittorica: Devis Pellegrini (Verla),
Due i premi speciali. Sono stati assgnati
a Gabriele Montel (Albiano) ed Emanuele
Ress (Verla di Giovo).
Molto apprezzati, nel corso della mattinata, gli interventi di Renzo Fracalossi
(scrive di teatro e si occupa di ricerca storica) e del gruppo musicale Black Star di
Albiano.
La Borsa di Studio Val di Cembra (presidente del comitato promotore è Paolo Pojer) è sostenuta dai Comuni, dalla
Comunità di Valle, dalle Casse Rurali di
Giovo e Lavis-Valle di Cembra, dalla Cooperazione Trentina e dall’Avis Valle di
Cembra.
d.n.
61
s c u o l a
Diabete tipo1:
un concorso per saperne di più
D
iabete tipo1 quel compagno che
Con quale tecnica?
Il progetto conta partner importanti…
non si vede.... Tu lo conosci?”.
“Lasciamo piena libertà alla creatività del
“Anche per questo progetto abbiamo ot-
Titolo e sottotitolo di un concorso
singolo. La forme espressive sono molte-
tenuto il patrocinio della Provincia Auto-
che vuole informare e sensibilizzare su un
plici. Possono essere presentati elaborati
noma di Trento, del Comune del capoluo-
problema di cui si sente parlare tanto ma
scritti, grafico-pittorici (disegni) ma an-
go e dell’Azienda Provinciale per i Servizi
non sempre in modo corretto. “In buona
che immagini fotografiche. Viene offerta
Sanitari. Inoltre, invitati dal Dipartimento
sostanza è una iniziativa, un concorso
l’opportunità di sfruttare i canali della
per la Conoscenza sempre della Provincia
per essere maggiormente precisi, rivolto
moderna multimedialità come i video”.
di Trento (che ha accolto molto favore-
a tutte le scuole trentine, dalle elementari
Dopo?
volmente la nostra iniziativa) abbiamo
alle medie fino alla secondaria superiore
“L’opera deve essere spedita entro il 31
partecipato, assieme a Gianni Caldonaz-
– spiegano i promotori – È un modo nuo-
ottobre 2015 all’indirizzo Associazione
zi, (vicepresidente della nostra Associa-
vo per continuare un cammino intrapreso
Diabete Giovanile del Trentino – Onlus
zione) alla Consulta dei Giovani Studenti.
da parecchio tempo dalla nostra Associa-
concorso “Diabete tipo 1, quel compa-
Qui abbiamo parlato di diabete tipo 1 e
zione, l’Associazione Diabete Giovanile
gno che non si vede... Tu lo conosci?”
abbiamo presentato il concorso”.
del Trentino. Vale a dire contribuire a fare
via Vittorio Veneto 24 - 38122 Trento
informazione il più possibile corretta e
(TN). Per saperne di più si può telefo-
completa su un problema che interessa
nare allo 0461 921472 - 930464 –
la fascia più giovane della popolazione”.
3494371518 o inviare un messaggio
Chi intende partecipare cosa deve fare?
all’indirizzo di posta elettronica info@
“Innanzitutto dovrà farlo documentando-
adgt.it.”.
si. La spiegazione è semplice. Il concorso
Il materiale raccolto avrà altre fun-
non è rivolto solamente ai giovani che
zioni?
sono affetti o sanno cosa è il diabete ma
“Certo. Quanto pensato, realizzato e
anche a tutti coloro che, forse, solo per
proposto dai ragazzi che prenderan-
sentito dire o perché hanno un amico, un
no parte al concorso sarà utilizzato
compagno di classe, un parente sanno
per la realizzazione del calendario
che esiste”.
2016 della nostra Associazione.
I video, invece, verranno caricati
sul nostro sito. Se, come speriamo, saranno in tanti a partecipare
d.n.
indice il C
Diabete
Questo co
nc
conoscenza orso mira a dif fon
dere
del diabe
classi e all
te giovanile la
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presso le
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1. Crea la
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2. Comp
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4. Spedisc
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Buon lavoro
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62
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superiori
non è escluso si possa allestire
vani”.
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rivolto ag
li studenti
delle scuo
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le:
ri
medie
e quindi ci saranno tante opere,
frutto dell’estro artistico dei gio-
oncorso
Con il pa
trocinio di:
l a
Contributo per le settimane linguistiche
all’estero
A
nche quest’anno la Cassa Rurale
Il contributo è pari ad euro 80,00 per
Eventuali chiarimenti e i moduli per le
Lavis – Valle di Cembra si affianca
Clienti/figli di Clienti, euro 140,00 per
domande potranno essere richiesti pres-
agli studenti e alle famiglie degli
Soci/figli di Soci; non possono essere
so l’Ufficio Marketing e Soci e presso gli
studenti, favorendo l’apprendimento della
cumulate richieste di contributo per più
sportelli della Cassa Rurale; i moduli sono
lingua straniera attraverso la concessione
viaggi/studio effettuati nel medesimo
inoltre scaricabili all’interno della sezione
di un contributo alle spese sostenute per
anno.
dedicata del sito internet www.cr-lavis.net
lo svolgimento dei soggiorni di studio linguistico all’estero:
Documentazione da presentare:
■■ assegnazione di contributo spese per
■■ il modulo di richiesta compilato in tutte
studenti iscritti agli Istituti Superiori
■■ assegnazione di contributo spese per
studenti iscritti all’Università
Questa politica di sostegno a favore del
territorio ha riscosso un grande successo;
dall’anno della sua introduzione ad oggi
sono state quasi 200 le famiglie di studenti che hanno beneficiato del contributo della Cassa Rurale per un controvalore
le sue parti
■■ documentazione dell’Istituto Scolasti-
Le richieste di adesione dovranno
co o del Comune relativa allo specifico
essere consegnate presso gli spor-
viaggio studio effettuato
telli della Cassa Rurale Lavis –
■■ certificato finale di partecipazione ri-
Valle di Cembra o presso l’Ufficio
lasciato dalla scuola presso la quale è
Marketing e Soci ENTRO E NON
stato effettuato il corso
OLTRE GIOVEDì 31 DICEMBRE
■■ ricevuta della spesa sostenuta per
2015.
l’iscrizione
economico superiore a 26.000 euro.
Per effettuare la richiesta occorre vedere
soddisfatti i seguenti requisiti:
■■ il viaggio/studio deve essere organizzato da un Comune appartenente alla
zona di competenza della Cassa Rurale
Lavis – Valle di Cembra o da un Istituto
Superiore
■■ il richiedente o il genitore del richiedente deve essere in possesso della qualità
di Socio o Cliente della Cassa Rurale
Lavis – Valle di Cembra ed essere titolare di un rapporto operativo presso la
Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra
■■ al momento dell’effettuazione del viaggio/studio, lo studente deve aver aver
frequentato o frequentare la Scuola Media Superiore o l’Università
63
v i a g g i
Prossimi viaggi in programma:
TOUR DELL’OMAN e ROMA
24-31 OTTOBRE 2015
8 giorni / 7 notti
INFO E PRENOTAZIONI
Mikrotour Viaggi
Via Segantini, 7 - 38015 Lavis (TN)
Tel. 0461 241880
[email protected]
www.mikrotour.com
Orario continuato: Lun.-Ven. 9.00-18.00
Paese. Il luogo si sviluppa, incluso l’area
Rientro in hotel. Cena e pernottamento a
circostante, per 416 metri quadrati. Il
Al Falaj Hotel o similare.
TOUR DELL’OMAN
complesso della Moschea (40 metri qua-
Un viaggio dove antico e moderno si fon-
la tradizione dei luoghi sacri omaniti che
dono dando vita a scenari di rara bellezza.
3° giorno: Muscat - Nizwa
(8 ore / 300 km)
devono essere in posizione elevata rispet-
Muscat, una delle più antiche capitali del
Prima colazione in hotel. Al mattino par-
to al livello della strada.
tenza per Nizwa. Sulla strada sosta a
Abbigliamento: le donne devono coprirsi il
Fanja (vista del villaggio con i Wadi). Una
capo con una sciarpa/foulard e non devo-
volta arrivati a Nizwa, visita del Souq.
no indossare abiti corti, vestiti da spiaggia
In questo mercato potrete apprezzare la
ed indumenti che mostrino gambe e brac-
routine quotidiana omanita, senza nes-
cia. Gli uomini devono coprire le braccia
suno che vi spinge a comprare la merce
e le gambe.
esposta. Oltre ai negozi di souvenir, c’è
Medio Oriente, a Nizwa, la splendida città
fortificata in una grande oasi, dai villaggi
incastonati tra le pareti delle montagne
ai lussureggianti wadi, agli emozionanti
paesaggi costieri e le spiagge che si affacciano su acque limpide, ricche di fauna,
come le tartarughe di mare a Ras al Jinz.
1° giorno: Trento - aeroporto Muscat
Partenza da Lavis/Trento per l’aeroporto
in tempo utile per il check-in sul volo di
linea diretto a Muscat. Pasti e pernottamento a bordo.
2° giorno: Muscat
drati) si erige su un podio, mantenendo
Continuazione per la Corniche ed il Souq
di Muttrah. Questo è uno dei mercati più
popolari nel Golfo Arabico. Fate un giro
tra i labirinti del souq con una miriade di
merce esposta, un’esperienza unica nel
cuore pulsante della città vecchia. Qui i
profumi esotici tipicamente arabi si disperdono nell’aria. Tra i vari negozi ci sono
quelli che vendono i “khanjars” omaniti
(pugnali),antiquariato, tradizionali gioielli
Arrivo alle ore 07.20. Dopo il disbrigo
in argento e manufatti costruiti utilizzan-
delle formalità doganali e ritiro dei baga-
do ossa di cammello, legno, rame, cuoio
gli, incontro con il nostro rappresentante
e costumi cuciti a mano. Pranzo in risto-
locale e trasferimento in hotel. Sistema-
rante locale. Più tardi, visita del Museo di
zione nelle camere riservate e tempo libe-
Bait al Zubair, nella parte vecchia della
ro per il relax. In tarda mattinata parten-
città di Muscat. Sosta fotografica al pa-
za per le visite previste. La prima è alla
lazzo governativo di Al Alam, con i forti
Grand Mosque, la più bella mosche del
di Mirani e Jalali alle spalle dell’edificio.
64
una parte del souq dove i locali comprano
spezie, pesce, carne e altri beni di prima
necessità. Dal mercato ci si sposta a piedi
fino al Forte e la sua Grande Torre Circolare, costruito del XVII secolo dall’Imam
Sultan bin Saif. Visita del Forte. Pranzo
l a
c a s s a
vr iu ar ga gl ie
in ristorante locale. Proseguimento per
Jabrin Castle per la visita di questo castello. L’edificio è noto per l’architettura
omanita e per i magnifici soffitti affrescati.
Sosta più tardi al Forte di Bahla (visibile
solo dall’esterno, dentro non è decorato).
Cena e pernottamento al Falaj Daris Hotel
o similare.
4° giorno: Nizwa - Al Hamra Misfah - Jabal Shams - Nizwa
(8 ore / 200 km)
dell’avvento della modernità, potendo
Una volta arrivati, visita della Fabbrica di
fotografare senza esitazione la popolazio-
Dhow, per vedere come l’imbarcazione
ne locale. Si assiste alla compravendita
tipica omanita prende vita. Si ammira an-
Dopo la prima colazione ed il check out,
di pecore, capre e mucche. Si parte per
che Fath al Khair, il più grande Dhow fatto
si parte verso il villaggio di Misfah, dove si
Wadi Bani Khalid, passando da Ibra.
in Oman. Arrivo in hotel dopo le visite.
ha la possibilità di passeggiare tra le vec-
Sosta tecnica lungo il percorso. Arrivo a
Pranzo in corso di escursione. Cena e per-
chie case di pietra ed i giardini terrazzati,
Wadi Bani Khalid, dove è previsto il pran-
contornati da antichi canali per il siste-
zo. Per chi lo desidera, in questo wadi è
nottamento a Ras Al Hadd Beach Hotel.
ma di irrigazione. Visita del villaggio di Al
possibile fare il bagno, o semplicemente
Hamra con le sue case in fango. Continua-
bagnarsi i piedi nelle acque cristalline
zione per Jabal Shams (la montagna del
(nel rispetto della popolazione locale è
sole), con sosta fotografica a Wadi Ghul.
opportuno fare il bagno con una magliet-
Dopo la colazione ed il check out, si parte
Dopo essere giunti in cima alla montagna
ta addosso). Dopo ave raggiunto il Cam-
in direzione di Quriyat. Lungo la strada
si apprezza il panorama sottostante sul
po nel deserto, sistemazioni nelle vostre
si hanno incredibili scorci sulle montagne
Grand Canyon (2000 m di altezza, an-
stanze. All’ora prestabilita si parte con le
circostanti. Dopo aver passato Quriyat, si
che se la cima più alta dell’Oman non è
4x4 per un giro tra le dune, raggiungen-
raggiunge Bimah Sinkhole. Largo 40 me-
questa ma la si può scorgere proprio da
do un punto panoramico per ammirare il
tri e con 20 metri di profondità, questo
questo punto).Rientro a Nizwa, cena e
tramonto. Dopo il tramonto si rientra al
è un cratere nel terreno dove le acque
pernottamento.
Campo. Tempo a disposizione per il relax
interne incontrano quella del mare. La
e cena. Da non perdere il cielo stellato del
strada permette di ammirare i paesaggi
5° giorno: Nizwa (mercato del
bestiame) - Wahiba
(9 ore / 300 km)
deserto.Cena e pernottamento a Sama Al
del Golfo dell’Oman. Più tardi si parte per
Wasil Camp.
Wadi Tiwi, con i sui villaggi tradizionali
Prima colazione in hotel. Il Mercato del
di banani e palme da dattero irrigati dai
bestiame di Nizwa è uno dei posti più
6° giorno: Whaiba - Sur - Ras al
Hadd (9 ore / 450 km)
memorabili da visitare, che permette di
Dopo la colazione, check out per uscire
escursione. Arrivo a Muscat. Cena e per-
capire come si svolgeva la vita prima
dal deserto. Si parte per la città di Sur.
nottamento a Al Falaj Hotel.
7° giorno: Ras Al Hadd - Muscat
(9 ore / 400 km)
tutti attorno e lussureggianti piantagioni
aflaj (canali artificiali). Pranzo in corso di
65
v i a g g i
8° giorno: Muscat - Italia - Trento
Prima colazione in hotel. Partenza per la
visita al Mercato del Pesce di Muttrah,
dove si possono vedere i locali impegnati
della compravendita del pesce. In tempo utile trasferimento in aeroporto per il
check-in del volo di rientro in Italia. Arrivo
all’aeroporto di partenza e trasferimento
**Attenzione: la quote potrebbero subire variazioni in base al costo del trasporto/carburante, delle tasse aeroportuali, del tasso di
cambio applicato. Queste variazioni saranno
comunicate 21 giorni prima della partenza.
■trattamento di pensione completa
Prenotazioni
entro il 31 luglio 2015
LA QUOTA NON COMPRENDE:
Possibile adeguamento valutario 21 giorni
prima della partenza
■mance per guida, autista e facchinaggio
in pullman a Trento/Lavis.
LA QUOTA COMPRENDE
■Viaggio in pullman da Lavis - Trento per
QUOTE
Socio
non Socio
€ 2.210
€ 2.260
BASE minimo 15 persone
Supplemento singola: € 240,00
Tasse aeroportuali: € 230,00
Quotazione garantita con cambio $ fino
ad € 0,80
l’aeroporto e viceversa
■accompagnatore dall’Italia
■assicurazione medico, bagaglio
■gadget
■bevande
■extra di carattere personale
■quanto non specificato nella voce la quota comprende
■assicurazione contro annullamento viaggio facoltativa
■volo di linea da Milano Malpensa
DOCUMENTO RICHIESTO:
■trasferimenti con pullman a/c
Passaporto con validità residua di minimo
■guida locale accompagnante parlante
6 mesi dalla data di ingresso nel Paese
italiano
e visto
■sistemazione in camera doppia in hotel
3* sup/4* e campo tendato nel deserto
12-15 NOVEMBRE 2015
4 giorni / 3 notti
ROMA, UN VIAGGIO
FRA MUSEI, CASTELLI
E PAPA FRANCESCO
Viaggio di gruppo
12 novembre 2015: Lavis Orvieto - Roma
66
■ingressi ai monumenti
mento per il Colosseo e l’Arco di Costantino. Sistemazione in serata in hotel per la
cena ed il pernottamento.
13 novembre 2015: Roma
Cattolica - Roma Classica
Prima colazione in hotel. Incontro con la
guida per intera giornata di visita. Mattino
visita guidata dai Musei Vaticani, ammirando i capolavori esposti nelle gallerie
Partenza da Lavis di buon’ora in pullman
dei Candelabri, degli Arazzi, delle Carte
Gran Turismo per Roma. Sosta per il pran-
Geografiche, fino alla Cappella Sistina,
zo ad Orvieto o dintorni. Arrivo a Roma nel
capolavoro di Michelangelo. Proseguiamo
pomeriggio e visita guidata della cosiddet-
visitando la Basilica di San Pietro, centro
ta Roma Antica: l’itinerario si svolge a par-
spirituale del Cattolicesimo. Dopo il pran-
tire da P.za Venezia, si sale al Campidoglio
zo passeggiata con la guida alla scoper-
da dove si ha una vista incomparabile sul
ta delle più belle piazze d’Italia: Piazza
Foro Romano e i Fori imperiali, prosegui-
Navona, l’esterno di Palazzo Madama, il
l a
c a s s a
vr iu ar ga gl ie
Pantheon, Piazza Montecitorio, Piazza Colonna con Palazzo Chigi, la Galleria Sordi
e Piazza di Spagna, ai piedi della scenografica scalinata di Trinità dei Monti. Rientro in hotel per la cena e pernottamento.
14 novembre2015: Tivoli Roma- Pincio - Piazza del Popolo
Prima colazione in hotel e partenza verso
Tivoli per la visita con guida di Villa d’Este
e del suo splendido parco con oltre cinquecento fontane. Al termine pranzo in
ristorante e rientro a Roma. Nel pomeriggio passeggiata con guida dalla terrazza
panoramica del Pincio verso Piazza del
Popolo, con le due chiese gemelle e la
chiesa di Santa Maria del Popolo. Cena e
pernottamento in hotel.
15 novembre: Lavis
Prima colazione in hotel. Trasferimento in
Piazza San Pietro per assistere all’Angelus
con Papa Francesco. Al termine, ritrovo e
pranzo in ristorante. A seguire partenza
per Lavis. Arrivo in serata.
Prenotazioni
entro il 16 SETTEMBRE 2015
QUOTE
Socio
non Socio
€ 570
€ 620
Socio
non Socio
€ 510
€ 560
Socio
non Socio
Supplemento singola: € 130,00
€ 470
€ 520
Possibile adeguamento valutario 21 giorni
prima della partenza
LA QUOTA COMPRENDE
■Viaggio in pullman granturismo da Lavis
■Sistemazione in hotel 4* a Roma in camera doppia con trattamento di mezza
pensione
LA QUOTA NON COMPRENDE:
■Bevande ai pasti
■Ingressi e visite guidate ai musei
■Mance
■Extra di carattere personale
■Quanto non specificato nella voce “la
quota comprende”
■Assicurazione facoltativa contro l’annullamento del viaggio
■Tassa di soggiorno locale euro 6 al giorno per persona
■Quattro pranzi in ristorante (menù di 3
portate)
■Visite guidate come da programma (1
intera giornata, 3 mezze giornate)
■Accompagnatore
■Assicurazione medico e bagaglio
DOCUMENTI RICHIESTI:
carta di identità in corso di validità senza
timbro di prolungamento
VIAGGIO SOGGETTO A RICONFERMA
CON MINIMO 30 PARTECIPANTI
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w w w. c r - l a v i s . n e t

Focus Tecnologia Assemblee dei Soci Ad Expo la Cassa Rurale

Transcript

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Luogo, 15/04/2005/ iniziali - Cassa Rurale Alta Vallagarina

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