Il Resto del Carlino «Niente laurea, lo stipendio non gli spettava

30 dicembre 2016
Il Resto del Carlino
«Niente laurea, lo stipendio non gli spettava»
Stampini dovrà risarcire mezzo milione
ANDREA Stampini, presunto falso medico, dovrà restituire quasi mezzo milione di euro
all‟azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento. Lo ha stabilito la sezione della Corte
dei Conti del Trentino, regione in cui il 66enne accusato di aver esercitato la professione
senza abilitazioni, aveva lavorato per alcuni anni. La magistratura contabile, nel definire il
risarcimento per gli stipendi percepiti da Stampini, è entrata nel merito delle indagini fin qui
svolte dai carabinieri sulla vicenda che ha fatto il giro del Paese, anche attraverso i servizi
de „le Iene‟. Ma partiamo dalla fine. Il dispositivo (depositato a metà dicembre), fissa a
483.633,80 euro la somma che Stampini dovrà risarcire ai servizi sanitari trentini. La cifra
fa riferimento all‟attività di medico esercitata dal 66enne ferrarese dal 1985 al 1998
all‟ospedale di Riva del Garda (Trento), inizialmente come aiuto, in seguito come primario
del reparto di ostetricia e ginecologia e alla fine come responsabile del modulo
organizzativo di endoscopia e ginecologia. ALLA BASE della decisione, le conclusioni
raggiunte dagli inquirenti in merito ai suoi titoli di studio. Gli investigatori, si legge nella
sentenza, «hanno accertato che l‟iter universitario» di Stampini «non è stato mai portato a
compimento». È stato infatti appurato come il 66enne non solo non si sarebbe laureato a
Bologna ma che «in realtà» nell‟Ateneo felsineo non avrebbe sostenuto «alcun esame»
venendo così «dichiarato decaduto dagli studi dopo otto anni». Ma questo, secondo
quanto scrivono i giudici contabili, sarebbe solo l‟inizio. «La copia del certificato di laurea
presentato all‟ordine dei medici – prosegue il dispositivo – non è mai stata rilasciata»
dall‟Università di Bologna. I Nas avrebbero poi accertato come non ci fosse alcuna
corrispondenza tra «i sette esami che risultano sostenuti all‟università di Ferrara e quelli
indicati nella copia del certificato di laurea dell‟Università di Bologna». Stampini poi,
sempre stando a quanto dichiarato dalla Corte di Conti, «non compare nel registro
cartaceo degli abilitati alla professione di medico chirurgo» in nessuna delle sessioni di
esame di Stato dell‟Ateneo bolognese. ABBASTANZA, secondo la magistratura contabile,
per demolire il fortino innalzato dalla difesa. Il 66enne si era infatti sempre difeso
sostenendo di avere conseguito tutti i titoli per esercitare, ma che la documentazione fosse
andata perduta. Una ricostruzione che non ha per nulla convinto la sezione trentina della
Corte dei Conti che ha assestato la prima mazzata al presunto falso medico.
La Nuova Ferrara
Sanità, ecco gli ambulatori aperti il 5 gennaio
Un piano di apertura dei medici di medicina generale, in accordo con le organizzazioni
sindacali, è stato predisposto dall‟azienda Usl di Ferrara per rispondere alle esigenze
sanitarie della popolazione nelle giornate che precedono le festività consecutive, e
precisamente per il 5 gennaio 2017. Ecco l‟elenco, relativo al territorio del Comune di
Ferrara e frazioni, degli ambulatori a cui potranno rivolgersi i cittadini. Resterà aperta la
Medicina di Gruppo 121 di Pontelagoscuro in piazza Bruno Buozzi 14 dalle 8 alle 10; la
Medicina di Gruppo Estense di via Naviglio 9 Ferrara sarà aperta dalle 8 alle 12;
l‟associazione Medici e Città sarà a disposizione dei pazienti negli ambulatori di via Ariosto
71 dalle 8 alle 10.30 e di via Bologna 68 dalle 8.30 alle 11; mentre i Medici
dell‟associazione Ferrara 5 saranno in piazza XXIV Maggio 3 dalle 9 alle 11, in piazza
Fetonte 38 a Francolino dalle 8.30 alle 9.30 e in via Montebello 46 dalle 10 alle 12.
L‟associazione Amc resterà aperta in via Comacchio 239/a dalle 10 alle 12 e dalle 14.30
alle 17.30. Al civico 239 un medico sarà in ambulatorio dalle 15.30 alle 18.30 La Medicina
di Gruppo Giardino nell‟anello dell‟ex ospedale (corso Giovecca 203) sarà aperta dalle
8.30 alle 12.30. Aperti gli ambulatorio del Nucleo Cure primarie “Anello S.Anna” di via
Folegno 4/C (dalle 8.30 alle 10.30) e di via Montebello 62 dalle 10 alle 12. Aperti i Nuclei di
cure primarie di via Vallelunga 29/b (dalle 8 alle 11), a Porotto in via Ladino 24 (dalle 9.30
alle 11) e in via X Martiri 74 dalle 16.30 alle 19; a Gaibanella in via Palmirano 17 (dalle 13
alle 15); a San Bartolomeo in Bosco in via Barchessa 2 (dalle 8 alle 10), in via Masi 307
dalle 9 alle 12 e in via Carlotti 1 dalle 8 alle 10, in via Rosa Angelini 20 (dalle 15 alle 17), in
via Fetonte 17 a Francolino (dalle 8 alle 10), in via Pomposa 127/a dalle 9.30 alle 11.30, in
via Pomposa 155 dalle 15.30 alle 18, in via Pomposa 41/a dalle 11 alle 13; in via Frutteti
134 dalle 8.30 alle 10.30, in via Montebello 1 dalle 9 alle 10, in via Bentivoglio 154 dalle
16.30 alle 19.30, in via Armari 31-33 dalle 9 alle 11, in viale Cavour 87 dalle 8.30 alle
10.30, in via Del Campo 32/a dalle 15 alle 18.30, in via Rabbiosa 110 a Quartesana dalle
9 alle 12; a San Martino ambulatori aperti in via Chiesa 156/ a dalle 9 alle 12 e in via
Chiesa 35 e in via Chiesa 222/a dalle 8 alle 10; aperto il Nucleo di Cure primarie di via
Modena 191 a Mizzana dalle 8.45 alle 10.45, quello di via Dell‟Unione 356 a Baura dalle 8
alle 10, in via Ca‟ Bruciate 1 a Codrea dalle 14 alle 17, in via Comacchio 897 a Cona dalle
8.30 alle 11, in via Pontegradella 255 a Pontegradella dalle 16 alle 18, e in via Santa
Margherita 285 a Malborghetto di Boara dalle 10.30 alle 12. La Medicina Generale di via
Kransnodar 25 resterà aperta dalle 9 alle 11 in viale Krasnodar 25 e anche
nell‟ambulatorio di via XXV Aprile 125 dalle 14.30 alle 17.30; la Medicina di Rete di Foro
Boario resterà aperta nell‟ambulatorio di via Nazario Sauro 14 dalle 15 alle 18 e la
Medicina di Rete Montebello dalle 8 alle 10 in via Montebello 1. I Medici in Associazione
Ermes saranno nell‟ambulatorio di via Allende 151 dalle 8 alle 10 e di via Don Zanardi 39
(int. 2) dalle 8 alle 10. L‟elenco è consultabile sul sito Usl al link:
http://www.ausl.fe.it/home-page/news/attivato-un-piano-di-apertura-degli-ambulatori-deimedici-di-famiglia-per-il-5-gennaio-2017.