Piomba macigno Disastro sventato: la strada è chiusa

42 Provincia
L’ECO DI BERGAMO
SABATO 3 DICEMBRE 2016
Piomba macigno
Disastro sventato:
la strada è chiusa
Schilpario
Macigno di almeno tre metri
cubi piomba sulla carreggiata,
lungo la via che porta al Passo
del Vivione. Ieri la scoperta
È scivolato sulla carreggiata all’inizio di questa settimana, ma solo ieri ci si è accorti
dell’accaduto: sulla strada che da
Schilpario porta al Passo del Vivione è caduto nei giorni scorsi
un masso enorme. Fortunatamente il transito dei veicoli nella
zona è vietato da qualche settimana, quindi non ci sono state
conseguenze che abbiano coinvolto le persone.
«Il masso – spiega il sindaco
di Schilpario, Claudio Agoni –
deve essere caduto sulla carreggiata all’inizio della settimana.
Ma la strada per il Passo del Vivione, fortunatamente, è stata
Cade dal pino
che stava
per tagliare
Operaio ferito
Il luogo dell’infortunio FRONZI
Gromo
L’incidente agli Spiazzi: l’uomo
stava per stabilizzare la pianta
scelta come albero di Natale
per la piazza centrale
Era salito su un pino
per legarlo al braccio mobile di
un autocarro che l’avrebbe sostenuto durante il taglio e poi caricato sul cassone ma, per cause
da accertare, l’uomo è rimasto
vittima di una caduta ed è finito
in ospedale con conseguenze
per fortuna non gravi.
È accaduto ieri verso le 10 nella pineta degli Spiazzi di Boario
dove gli operai del Comune si
erano recati per procurare l’albero di Natale da mettere in
piazza Dante per le festività.
Uno di loro, E. G. di 48 anni, è salito per stabilizzare l’albero ma,
non è chiaro per quale causa, è
cascato a terra, finendo su alcuni
rami che ne hanno attutito la caduta. Sul posto il 118 ha inviato
l’elisoccorso e l’ambulanza della
Croce Blu i cui volontari hanno
prestato i primi soccorsi al ferito
che era cosciente, ma accusava
forti dolori alla schiena. L’infortunato è stato ospitato nell’autolettiga della Croce Blu per proteggerlo dal freddo in attesa dell’arrivo dell’elicottero che lo ha
poi portato all’ospedale Papa
Giovanni in codice giallo.
Franco Irranca
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chiusa dalla Provincia (che ne ha
la competenza) già da qualche
settimana, quindi ce ne siamo
accorti soltanto ieri. Per la precisione sono stati alcuni cacciatori che salivano in quelle zone a
notare il masso, che è davvero
enorme, e ad avvisarci. Siamo
saliti in zona con il cantoniere
della Provincia e ci siamo trovati
di fronte questo masso».
Fortunatamente la strada
non era aperta al traffico. «Credo che la causa di questo episodio – continua il sindaco – sia
stato lo sbalzo di temperature
degli ultimi giorni. Non si tratta
di una roccia granitica, ma di un
blocco che si è staccato a non più
di cinque metri di distanza dalla
carreggiata: in quella zona la
roccia è a scaglie, quel blocco si è
staccato dalla montagna ed è scivolato sulla strada».
Un masso enorme, almeno
Schilpario ricorda
don Andrea Spada
L’anniversario
Un momento di riflessione
sulla figura dello storico
direttore. Il sindaco: ha tenuto
alto il nome del nostro paese
Il masso ciclopico piombato sulla carreggiata con altri sassi
tre metri cubi di materiale che
ora dovrà essere spostato dalla
strada. «Della pulizia e della manutenzione – conclude Agoni –
dovrebbe occuparsi la Provincia. Noi, da parte nostra, non
possiamo che sperare che questo tipo di intervento venga fatto
nel più breve tempo possibile,
prima delle nevicate che attendiamo: in caso contrario si cree-
rebbe una situazione più delicata la prossima primavera, quando la strada dovrà essere riaperta. Non ritengo comunque che
questa possa essere una zona
pericolosa: se la manutenzione
viene fatta annualmente non ci
sono rischi, al di là di alcuni episodi, come questo, dovuti alle
temperature ballerine».
Alice Bassanesi
Anche quest’anno
Schilpario ricorda monsignor
Andrea Spada, storico direttore
de «L’Eco di Bergamo» che proprio nel comune scalvino era
nato e cresciuto. Come ogni anno, in occasione dell’anniversario della sua scomparsa, è l’associazione «Amici di don Andrea
Spada» (che da 12 anni lavora
mantenendo vivo il suo ricordo)
a organizzare un momento di riflessione per ricordare la figura
del sacerdote e giornalista.
Oggi alle 16,30, nella biblioteca comunale, ci si incontrerà per
«Un caro ricordo di Andrea», incontro al quale parteciperanno
il sindaco Claudio Agoni, il presidente dell’associazione Amici
di don Andrea Spada Alfredo
Piantoni, don Leone Lussana,
parroco di Torre Boldone, e il di-
rettore de «L’Eco di Bergamo»
Alberto Ceresoli. «La sua è stata
una figura importante per il paese – sottolinea Claudio Agoni –,
una figura che ha tenuto alto il
nome di Schilpario, ovunque
andasse. Lui stesso era molto legato alla sua terra d’origine».
Il ricordo istituzionale non
può essere diviso da quello personale. «Per me, personalmente
– continua Agoni –, la sua è stata
una figura carismatica e importante. Io sono stato vicesindaco,
in passato, quando il primo cittadino era il maestro Mario Maj,
che era suo nipote. Naturalmente, quindi, si era instaurato
un rapporto stretto e collaborativo. Ricordo anche che quando
festeggiò i 50 anni come direttore de L’Eco, l’amministrazione
aveva commissionato un ricordo a un altro artista di Schilpario, Tomaso Pizio, di cui poi gli
avevamo fatto dono. I ricordi
che ci legano a lui sono tanti e
molto piacevoli». La giornata si
concluderà con la Messa, nella
chiesa parrocchiale, alle 18.
CARAVAGGIO
Premio Straparola
Montanari in giuria
Si premiano oggi a Caravaggio i vincitori del premio letterario «Gianfrancesco
Straparola». Già si conosconoinomidegliautorideicinque racconti finalisti, scelti
in base alle preferenze della
giuria presieduta dallo scrittore Raul Montanari. Questi
i nomi dei cinque finalisti:
Marzia Astorino, Lorenzo
Banfi, Letizia Cella, Bruno
Confortini, Francesca Rabitti. La classifica finale sarà
comunicata dal presidente
della giuria durante la cerimonia, durante la quale l’attrice Elena Finardi leggerà
il racconto vincitore. L’appuntamento è alle 16 nell’auditorium del Centro civico
San Bernardino. Alla cerimonia interverrà la giuria
compostadaRaulMontanari, scrittore , Claudio Bolandrini, sindaco di Caravaggio,
Francesco Tadini, studioso
di storia locale, Marco Brizzi, rappresentante del Corriere della Sera, Antonio Bavaro, delegato del Rotary
Club di Treviglio e della Pianura Bergamasca.
CARAVAGGIO
Musiche di Natale
in San Bernardino
L’associazione «Amici delle
musiche» di Caravaggio organizza per questa sera un
concerto natalizio. L’appuntamento è alle 21 nella chiesa
di San Bernardino: il concertosaràconorgano,ciaramella, arpa celtica e bardica.
CIVIDATE
Voto alle donne
Chiude la mostra
Ultimo giorno, oggi, per poter visitare nella sala Bim del
municipio di Cividate al Piano la mostra fotografica «La
Repubblica, il voto alle donne e la Costituente». È
un’iniziativa dell’assessorato a Scuola e formazione.