indicatori finanziari e gestionali 2010-2014
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indicatori finanziari e gestionali 2010-2014
ANALISI DEI PRINCIPALI INDICATORI GESTIONALI E FINANZIARI 2010-2014 PREMESSA Il regolamento per i controlli interni approvato con deliberazione del C.C. n. 4 del 164/01/2013 all’art. 6 definisce una serie di indicatori, da pubblicare sul sito internet comunale, che mostrino sinteticamente l’evoluzione nel corso degli anni della gestione e della situazione finanziaria. In tale contesto sono stati definiti 14 indicatori gestionali e 10 indicatori finanziari che di seguito verranno analizzati. INDICATORI GESTIONALI Gli indicatori scelti cercano di fornire una valutazione sulla capacità di programmazione dell’Ente e sulla successiva capacità di attuazione di quanto programmato. Accanto ad ogni indicatore si sono inseriti due colori: il verde per indicare un miglioramento nell’ultimo anno rispetto all’anno precedente, il rosso per indicare un peggioramento. I NDI CATORI GES TI ONALI ENTRATE 1 2 3 4 5 6 7 Attendibilità previsioni iniziali entrate Attendibilità previsioni finali entrate Realizzazione delle entrate Velocità di riscossione Formazione dei residui attivi Smaltimento dei residui attivi Incidenza dei residui attivi Variazione % tra previsioni iniziali e finali Variazione % tra accertamenti e previsioni finali % accertamenti su previsioni finali % riscossioni su accertamenti Rapporto tra res comp e accert. comp Rapporto tra riscossioni res e res attivi iniziali Rapporto tra residui finali e previsioni definitive 2010 5,85% 2,93% 97,07% 89,25% 10,75% 77,36% 12,60% 2011 2,44% 6,08% 93,92% 82,24% 17,76% 84,51% 17,82% 2012 1,20% 2,84% 97,16% 83,17% 16,83% 76,39% 19,88% 2013 26,30% 8,57% 91,43% 70,48% 29,52% 80,19% 29,98% 2014 SINT 5,45% 2,39% 97,61% 77,85% 22,15% 60,65% 35,02% 2010 9,27% 6,93% 93,07% 73,24% 73,16% 68,64% 34,40% 2011 5,03% 9,48% 90,52% 67,68% 78,16% 56,82% 41,92% 2012 5,86% 5,07% 94,93% 66,83% 73,56% 62,40% 44,46% 2013 32,37% 6,90% 93,10% 57,66% 82,46% 46,01% 52,81% 2014 5,45% 4,75% 95,25% 62,97% 70,34% 42,54% 71,20% SPESE 8 9 10 11 12 13 14 Attendibilità previsioni iniziali spese Attendibilità previsioni finali spese Realizzazione delle spese Velocità di pagamento Formazione dei residui passivi Smaltimento dei residui passivi Incidenza dei residui passivi Variazione % tra previsioni iniziali e finali Variazione % tra impegni e previsioni finali % impegni su previsioni finali % pagamenti su impegni Rapporto tra res comp e impegni comp Rapporto tra pagamenti res e res iniziali Rapporto tra residui finali e previsioni definitive Per quanto riguarda le entrate, è migliorata nell’ultimo anno la capacità programmatoria dell’ente e quindi gli scostamenti tra previsioni iniziali e finali si sono ridotti nel 2014 rispetto all’anno precedente. Sono migliorati nel 2014 anche i livelli di realizzazione (accertamenti e riscossioni) delle entrate programmate rispetto all’anno 1 precedente, al contrario si è ridotto nel 2014 rispetto al 2013 il grado di smaltimento dei residui attivi ed è aumentato di conseguenza l’incidenza dei residui attivi sulle previsioni definitive. Più o meno le stesse considerazioni svolte per le entrate valgono per le spese dove si registra un miglioramento della capacità programmatoria (ogni 100 euro di spese previste inizialmente circa 94,55 sono state confermate definitivamente) e di realizzazione (ogni 100 euro di spesa prevista definitivamente 95,25 sono state impegnate). Si è poi riusciti a pagare nel 2014 circa il 5% in più di impegni rispetto al 2013, con la conseguente minore formazione nel 2014 di residui passivi di competenza rispetto al 2013. Al contrario si è ridotto nel 2014 rispetto al 2013 il grado di smaltimento dei residui passivi ed è aumentato di conseguenza l’incidenza dei residui passivi sulle previsioni definitive. Per completezza si riportano i tempi medi di pagamento registrati nel corso del 2014: SPESA CORRENTE Numero fatture pagate Importo pagato 2.229 3.049.156,18 Giorni medi di pagamento dalla data di arrivo (protocollo comunale) alla data di emissione del mandato di pagamento 42 giorni Giorni medi di pagamento dalla data di emissione della fattura da parte del fornitore alla data di emissione del mandato di pagamento 56 giorni SPESA C/CAPITALE Numero fatture pagate Importo pagato 91 637.511,62 Giorni medi di pagamento dalla data di arrivo (protocollo comunale) alla data di emissione del mandato di pagamento 35 giorni Giorni medi di pagamento dalla data di emissione della fattura da parte del fornitore alla data di emissione del mandato di pagamento 46 giorni I giorni medi sono calcolati rapportando la somma delle differenze dei tempi con il numero dei pagamenti eseguiti. 2 INDICATORI FINANZIARI Sono stati selezionati, tra i tanti, 10 indicatori ritenuti più significativi, e nel calcolo si sono apportate alcune rettifiche ai risultati finanziari registrati al fine di una migliore rappresentazione della realtà. Alcune risorse che per obbligo di legge devono essere registrate tra le entrate proprie dell’ente sono state invece riportate tra le entrate derivate in quanto la loro quantificazione e il loro trasferimento dipendono da decisioni statali e non comunali. Si tratta della Compartecipazione all’ Irpef, della compartecipazione all’ Iva e del Fondo sperimentale di riequilibrio e del Fondo di solidarietà comunale che sono allocati in bilancio al titolo I tra le entrate tributarie, ma che in realtà dovrebbero collocarsi tra entrate derivate, per meglio determinare la reale incidenza finanziaria sulla popolazione residente. INDICATORI FINANZIARI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Autonomia finanziaria Dipendenza finanziaria Autonomia impositiva Autonomia tariffaria Rigidità strutturale Pressione finanziaria Pressione tributaria Intervento regionale Indebitamento pro-capite Rapporto dipendenti popolazione Rapporto tra entrate correnti proprie e entrate correnti totali Rapporto tra trasferimenti correnti e entrate correnti totali Rapporto tra entrate tributarie e entrate correnti totali Rapporto tra entrate extratributarie e entrate correnti totali Rapporto tra spese personale + q.amm.to mutui e entrate correnti Rapporto tra entrate trib+extratributarie e popolazione Rapporto tra entrate tributarie e popolazione Rapporto tra trasferimenti regionali e popolazione Rapporto tra indebitamento e popolazione Rapporto tra popolazione residente e dipendenti in servizio al 31.12 2010 66,30% 33,70% 50,91% 15,40% 32,93% 346,07 265,70 1,03 76,89 2011 69,91% 30,09% 54,26% 15,65% 30,99% 375,31 291,30 2,46 62,60 2012 85,24% 14,76% 70,22% 15,02% 33,02% 462,07 380,66 1,29 29,89 2013 78,96% 21,04% 63,48% 15,48% 26,56% 466,88 375,34 2,12 96,41 2014 83,56% 16,44% 68,93% 14,63% 27,88% 473,49 390,61 1,15 86,12 257 260 256 265 263 Di seguito si analizzano gli andamenti nel quinquennio per ognuno. 1 – Autonomia finanziaria. AUTONOMIA FINANZIARIA 90,00% 80,00% 70,00% 60,00% 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% 85,24% 66,30% 69,91% 2010 2011 2012 78,96% 2013 83,56% 2014 Come si vede nel periodo considerato si registra un forte incremento dell’autonomia finanziaria dell’ente, dal 2010 al 2014 + 17,26%, grazie ad un drastico calo delle risorse trasferite, compensate da un incremento delle entrate tributarie proprie. 3 2 – Dipendenza finanziaria 40,00% 35,00% 30,00% 25,00% 20,00% 15,00% 10,00% 5,00% 0,00% DIPENDENZA FINANZIARIA 33,70% 30,09% 21,04% 16,44% 14,76% 2010 2011 2012 2013 2014 L’indice va letto insieme al precedente, per cui a fronte di una crescita dell’autonomia finanziaria si riduce la dipendenza finanziaria, cioè le risorse correnti trasferite al Comune da altri enti in primis dallo Stato per far fronte alle spese ordinarie. 3 – Autonomia impositiva AUTONOMIA IMPOSITIVA 80,00% 60,00% 40,00% 70,22% 50,91% 54,26% 2010 2011 63,48% 68,93% 20,00% 0,00% 2012 2013 2014 Quest’indicatore fa parte dell’autonomia finanziaria e si riferisce ai soli tributi e per quanto già detto nel periodo 2010-2014 registra un incremento di oltre 18 punti percentuali. 4 – Autonomia tariffaria AUTONOMIA TARIFFARIA 15,80% 15,60% 15,40% 15,20% 15,00% 14,80% 14,60% 14,40% 14,20% 14,00% 15,65% 15,48% 15,40% 15,02% 14,63% 2010 2011 2012 2013 2014 4 Anche quest’indicatore fa parte dell’autonomia finanziaria, ma a differenza dell’autonomia impositiva non mostra segnali di forti oscillazioni nel periodo mantenendosi costantamente intorno al 15%. 5 – Rigidità strutturale RIGIDITA' STRUTTURALE 40,00% 30,00% 32,93% 30,99% 33,02% 20,00% 26,56% 27,88% 2013 2014 10,00% 0,00% 2010 2011 2012 Quest’indicatore mette in rapporto la quota di spese incomprimibili (personale e mutui) con le entrate correnti. Nell’ultimo biennio l’indicatore è leggermente in aumento, non tanto per un incremento delle spese incomprimibili (numeratore) pressocchè identiche nel 2013 e 2014, ma per un decremento delle entrate correnti (denominatore) nel 2014 rispetto al 2013. 6 – Pressione finanziaria PRESSIONE FINANZIARIA 500,00 400,00 300,00 346,07 462,07 466,88 473,49 2012 2013 2014 375,31 200,00 100,00 2010 2011 Tra il 2010 e il 2014 la pressione finanziaria pro-capite di circa 127,00 euro pari ad un +37%. Ciò che ha inciso maggiormente nella crescita della pressione finanziaria sono stati i tributi (+125 euro), come si dirà nell’indicatore successivo, in quanto le altre tariffe hanno registrato variazioni non rilevanti. 7 – Pressione tributaria PRESSIONE TRIBUTARIA 500,00 400,00 300,00 200,00 265,70 380,66 375,34 390,61 2012 2013 2014 291,30 100,00 2010 2011 Come già detto il peso dei tributi nell’ultimo quinquennio è cresciuto di circa 125 euro pro-capite per gli interventi sull’addizionale comunale Irpef (introdotta per la prima volta nel 2011 e poi incrementata nel 2012), sull’Imposta 5 municipale propria (introdotta nel 2012) e sulla Tasi (introdotta nel 2014) . Nel periodo 2010/2014 il peso fiscale procapite ha subito un incremento del 47% circa. 8 – Intervento regionale INTERVENTO REGIONALE 3,00 2,50 2,46 2,00 2,12 1,50 1,00 1,29 1,15 1,03 0,50 - 2010 2011 2012 2013 2014 I trasferimenti regionali pro-capite di parte corrente si assestano su valori trascurabili nel triennio e pari a valori compresi tra 1 e 2 euro. 9 – Indebitamento pro-capite INDEBITAMENTO PRO-CAPITE 120,00 100,00 96,41 80,00 86,12 76,89 60,00 62,60 40,00 20,00 29,89 2010 2011 2012 2013 2014 L’incremento dell’indebitamento netto registrato nel 2013 è dovuto al mutuo di 800 mila euro con l’Istituto per il credito sportivo per gli interventi sul centro sportivo comunale. 10 – Rapporto popolazione/dipendenti 268 266 264 262 260 258 256 254 252 250 POPOLAZIONE/DIPENDENTI 265 263 260 257 2010 256 2011 2012 2013 2014 6 I dati evidenziano il numero di dipendenti in servizio in rapporto alla popolazione residente. L’indice si mantiene più o meno stabile in tutto il periodo con circa 1 dipendente ogni 263 abitanti registrato nel 2014. Usmate Velate, 12 marzo 2015 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Dott. Tonino Pavano 7