Studenti in piazza. Per esorcizzare la paura
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Studenti in piazza. Per esorcizzare la paura
Studenti in piazza. Per esorcizzare la paura Scritto da Francesca Mastrogiacomo Giovedì 24 Maggio 2012 13:57 È una campanella ideale quella che, su piazza Moro e su piazza Merloni, dà inizio alle lezioni delle classi delle scuole cassanesi che hanno deciso, di rispondere, di reagire, di ricordare ciò che è tragicamente accaduto a Brindisi, sabato scorso, davanti all’istituto Morvillo-Falcone. Armati solo delle loro voci e delle parole di speranza e pace scritte sulle magliette bianche e sui cartelloni che esprimono indignazione ma anche e soprattutto coraggio, gli studenti in cerchio hanno letto, recitato, cantato. Dalla lettera del ministro dell'Educazione, Profumo rivolta a tutti gli studenti italiani alle parole di Peppino Impastato. Una studentessa legge commossa la lettera di Manfredi Borsellino, figlio di Paolo, eroe mai dimenticato, altri recitano alcune parti tratte dal romanzo di Orwell, “1984”, e da “La bellezza e l’inferno” di Saviano. 1/3 Studenti in piazza. Per esorcizzare la paura Scritto da Francesca Mastrogiacomo Giovedì 24 Maggio 2012 13:57 un’invocazione, Poi Moro. un Una canto nasce unfrequentano ammonimento spontaneo, vicina ascese loro, ragazzi ai per tutti, tempi, intonano grandi una e “Pensa”, piccoli. una che canzone scritta quasi un da inno, Fabrizio Le futuro confrontarsi, reagire scuole alla dicanzone violenza Cassano perché la rispondendo sono tragedia con inloro ha piazza la colpito cultura, perché Brindisi la poesia, ècanzone tocca la ognuno storia, leprotetti, di testimonianze. noi e la scuola parlare, deve Tra La un futuro degli scuola i ragazzi studenti ad edovrebbe una invece sono che ragazza chiari un essere gesto innocente, i sentimenti un disumanamente posto leiche scuole ad di una sicuro, paura: cassanesi. studentessa, loro meditato come dovrebbero sifondamentale ha può adnegato una arrivare sentirsi pendolare. ildiventa suono acondividere, compiere della Pendolare dovrebbe campanella atto come simile? garantire e tanti il 2/3 Studenti in piazza. Per esorcizzare la paura Scritto da Francesca Mastrogiacomo Giovedì 24 Maggio 2012 13:57 è La il domande colpevole? Ee poi cosa di studentessa Cosa diventano resta?” un “Davvero basterà sapere chi Porsi sottrae hanno all’esterno incubi possono scelto a questo delle domande diFrancesca abbattere pareti dovere devono è degli sempre euna essere ilsuccede? non silenzio, istituti. lascia sintomo esorcizzati, Scendere l’ignoranza, in sospeso di intelligenza, insieme, in piazza le condividendo risposte ogni la èemblema: stato scuola giorno. di senso. un paure oggi atto eOggi, come disperanze grande le ogni scuole civiltà. giorno anche di Gli Cassano non si adelle cura diretoriche Mastrogiacomo Foto 3/3