Scarica Pdf - Galleria Borghese
Transcript
Scarica Pdf - Galleria Borghese
• Ippolito Scarsella, Augusto e la Sibilla, part., Galleria Nazionale dʼArte Antica in Palazzo Barberini ARTE•NEWS N E W S L E T T E R Q U I N D I C I N A L E A D I F F U S I O N E Castel Sant’Angelo e la Grande Guerra Esposti armi e cimeli del Primo Conflitto Mondiale • Elmetto in dotazione allʼEsercito Italiano, 1915-1918. Museo Nazionale di Castel SantʼAngelo Il monumento più visitato di Roma si arricchisce di una nuova, particolare, esposizione dal titolo “Castel Sant’Angelo e la Grande Guerra” che vuole celebrare la ricorrenza dei cento anni dallo scoppio della Guerra 19141918 A pagina 3 15 maggio 2014 Anno 2 Numero 9 Registrazione n. 196/2013 del 30 luglio 2013 E L E T T R O N I C A L’arte del comando in prestito all’Ara Pacis • Bernard van Orley, Ritratto di Carlo V, Galleria Borghese A pagina 4 La canzoni d’amore di Vittoria Aleotti a Palazzo venezia • Alberto Giacometti, Buste dʼAnnette (dit Venise), 1961 Giacometti. La scultura Ultimi giorni della mostra alla Borghese A pagina 2 Sabato 24 maggio, alle ore 17, al Museo Nazionale del Palazzo di Venezia, diretto da Andreina Draghi, si potrà assistere all’ultimo della serie di quattro concerti dedicati alle compositrici del Rinascimento, con le musiche di Vittoria Aleotti A pagina 5 • Guercino, La morte di Didone (1629-30), part., Galleria Spada Domeniche a Galleria Spada Prossimo appuntamento il primo giugno A pagina 7 2 ARTE•NEWS NEWSLETTER QUINDICINALE A DIFFUSIONE ELETTRONICA Direttore responsabile Michelangelo Puglisi Collaboratori Raffaele Porcelli Stefania Spirito PRIMO PIANO Giacometti in Borghese Gli ultimi giorni della mostra Editore Axia Editrice scarl C.F. e P.I. 09087071008 Rea RM-1138783 Sede legale: Viale Giulio Cesare 71, 00192 Roma email: [email protected] Amministratore unico Anna Lucia Visca Service provider Aruba Spa C.F. 04555292048 P.I. 0157350516 C.C.I.A. AR7155/98 Rea 118045 C.s. €4.000.000 iv Autorizzazione Ministero delle Comunicazioni n.473 Registrazione n.196/2013 del 30 luglio 2013 Sponsor • Alberto Giacometti, Buste dʼAnnette (dit Venise) (1961) GEBART SPA Contatti CONCESSIONARIO UFFICIALE GEBART SPA Via Prenestina, 685 00155 Roma Informazioni generali [email protected] Didattica [email protected] Servizio Ufficiale Prenotazione Biglietti-Informazioni www.gebart.it Tra 10 giorni, il 25 maggio, chiuderà i battenti la mostra “Giacometti. La scultura”, ospitata nelle sale della Galleria Borghese dallo scorso 5 febbraio e dedicata a colui che si può a ragione definire uno dei grandi nel panorama artistico del XX secolo. Anna Coliva, direttrice della Galleria e curatrice della mostra insieme con Christian Klemm, ha ben spiegato, anche sulle pagine di Arte News (vedi Anno 2 Numero 7 del 15 aprile 2014) il perché di questa esibizione il cui scopo centrale è il dialogo con le collezioni permanenti per raccontare la tragicità della scultura moderna a confronto con la classicità del passato. La Galleria Borghese, infatti, ospita straordinari capolavori dell’arte greca e romana, rinascimentale, barocca e neoclassica; proprio da qui è nata la scelta, in qualche modo anche la sfida, di mettere a confronto la scultura dei secoli scorsi con le opere di Alberto Giacometti. L’affascinante percorso della mostra si sviluppa in un costante confronto tra opere che include, tra le altre, la Femme couchée qui rêve (1929) e la Tête qui regarde (1928) che ■ INFO GALLERIA BORGHESE Direttore: Anna Coliva Piazzale del Museo Borghese, 5 Orari d’apertura: 9-19 (lunedì chiuso) PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA E INFORMAZIONI Tel. 0632810 dialogano con la celeberrima scultura che rappresenta Paolina Bonaparte di Canova. Nella Sala del David l’equilibrio instabile dell’Homme qui chavire (1950) rispecchia quello fuori asse, e nello stesso tempo in tensione emotiva, del David di Bernini. Ancora un confronto è quello tra l’incedere di Enea, nella Sala di Enea e Anchise, e l’Homme qui marche (1960), forse la scultura più celebre di Giacometti. Tra le altre opere di Giacometti che questa mostra permette di ammirare ancora per qualche giorno c’è anche La main (1947) che si rifà a un braccio staccato dal corpo che l’artista vide nel 1940 durante la guerra. 3 PRIMO PIANO La Grande Guerra A Castel Sant’Angelo armi e cimeli • Fondo Archivistico “Nomi dei caduti nelle guerre dellʼIndipendenza 1848-1870 e nelle guerre coloniali”, (1927/1929). Museo Nazionale di Castel SantʼAngelo Il monumento più visitato di Roma si arricchisce di una nuova, particolare, esposizione dal titolo “Castel Sant’Angelo e la Grande Guerra” che vuole celebrare la ricorrenza dei cento anni dallo scoppio della Guerra 1914-1918. La Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Roma, diretta da Daniela Porro, e il Museo Centrale del Risorgimento di Roma, diretto da Marco Pizzo, hanno organizzato l’interessante mostra che durerà fino all’11 gennaio 2015 e che ricolloca, nel proprio spazio storico e della memoria, il ruolo avuto da Castel Sant’Angelo, durante gli anni della guerra del 15-18 ma anche successivamente alla stessa, quale luogo di commemorazione degli avvenimenti proprio attraverso la raccolta di cimeli militari • Elmetto in dotazione allʼEsercito Italiano, 1915-1918. Museo Nazionale di Castel SantʼAngelo e la custodia delle bandiere di guerra dei reparti militari. Per aiutare il visitatore nel percorso, anticipiamo che la mostra si articola in cinque sezioni: 1. Il “mestiere delle armi”. Tecnologia e bellezza 2. Segni di guerra. Reportage visivi 3. Racconti di guerra. Diari dal fronte 4. La memoria dei caduti. Identità personali 5. Il mito degli Eroi. Reliquie di guerra. Tra le opere esposte troviamo una selezione della ricca collezione di armi e cimeli antichi della Grande Guerra e una serie inedita di testimonianze artistiche realizzate sui campi di battaglia dai soldati che si improvvisarono pittori, quasi a volerci trasmettere un’istantanea delle atrocità del conflitto. Una selezione di filmati d’epoca realizzati dall’Istituto LUCE sull’attività di Castel Sant’Angelo e sulla Cerimonia delle Bandiere, avvenuta nel 1935, quando vennero trasferite tutte le bandiere da Castel Sant’Angelo al Vittoriano, ci riporta indietro nel tempo, attraverso un suggestivo bianco e nero, a conoscere gli esordi del primo conflitto mondiale. La particolarità della mostra è lo spazio in • Amos Scorzon, “Lʼobbiettivo militare del nemico”, (1918), Roma, Museo Centrale del Risorgimento cui è allestita, nelle sale “Rotonda”, delle “Colonne”, dei “Reparti d’Assalto” e della “Cavalleria”, decorate nel 1926 con affreschi e stucchi da Duilio Cambellotti, per accogliere le bandiere e i cimeli delle unità disciolte dopo la Prima Guerra Mondiale. In occasione dell’evento, viene presentato per la prima volta al pubblico il Fondo archivistico “Dei caduti nelle guerre dell’indipendenza 18481870, nelle guerre coloniali e nella guerra 1915-1918”, costituito da una importante documentazione raccolta tra il 1927 e il 1929 su tutto il territorio nazionale. ■ INFO MUSEO NAZIONALE DI CASTEL SANT’ANGELO Lungotevere Castello, 50 Orari: 9-19,30 (lunedì chiuso) Tel. 0632810 4 MOSTRE L’arte del comando in prestito Mostra all’Ara Pacis su Augusto e il potere Augusto come modello della Storia. Lo propone il Museo dell’Ara Pacis, fino al 7 settembre, con la mostra “L’arte del comando. L’eredità di Augusto”. Si tratta di una galoppata lungo duemila anni di storia, dai fasti del nascente Impero Romano fino ai dittatori del 900. La mostra ha una caratteristica: Roma Capitale, per realizzarla, ha fatto appello a grandi istituzioni culturali, a cominciare dai musei del Polo Museale Romano, per ricevere in prestito opere significative delle politiche culturali e di propaganda del potere. Claudio Parisi Presicce e Orietta Rossini, Soprintendente ad interim e Responsabile del Museo dell’Ara Pacis, hanno ottenuto prestiti dalla Galleria Borghese, dalla Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Barberini, dal Museo Nazionale del Palazzo di Venezia, oltre che dal Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, dai Musei Vaticani, dalla Biblioteca nazionale centrale, dal Museo nazionale Romano in Palazzo Massimo, dal Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e molte altre istituzioni culturali. La mostra è articolata in dodici sezioni: 1. Cesare Ottaviano Augusto e l’elaborazione del mito; 2. L’interpretazione cristiana del mito augusteo; 3. Virgilio e la Sibilla; 4. Dall’Ara Pacis all’Ara Coeli; 5. L’impero Sacro e Romano; 6. Dante, Petrarca e Cola Di Rienzo; 7. Augusto nel Rinascimento; 8. Il ritorno di un signore del mondo: Carlo V d’Asburgo; 9. Il ritorno di Astrea e l’età dei monarchi; 10. L’Arcadia, un incerto rifugio; 11. Napoleone imperatore dei Francesi; 12. Augusto e i totalitarismi del Novecento. LE OPERE FORNITE DAI MUSEI DEL POLO Sigillo di Federico II Iscrizione lungo il giro del sigillo + FRIDERICVS D(E)I GR(ATIA) ROMANOR(VM) IMPERATOR ET SE(M)P(ER) AUGUST(US) ET REX S(I)CIL(IE) ai lati della figura in maestà ET REX IER(VSA)L(E)M 1229‐1250, bronzo Museo Nazionale di Palazzo Venezia • Bernard van Orley, Ritratto di Carlo V Galleria Borghese IPPOLITO SCARSELLA detto SCARSELLINO (Ferrara 1550 ca. ‐ Ferrara 1620) Augusto e la Sibilla o La leggenda dell’Ara Coeli Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Barberini BERNARD VAN ORLEY (attr. Michael Sitthow) Ritratto di Carlo V Galleria Borghese GIOVANNI FERRI detto GIOVANNI SENESE Ingresso di Carlo V a Bologna già Collezione Mattei Galleria Nazionale di Arte Antica in Palazzo Barberini (inv. 1973/1974/1975) JACOPO ZUCCHI (Firenze 1541 ‐ Roma 1593) Allegoria della scoperta dell’America Galleria Borghese • Ippolito Scarsella, Augusto e la Sibilla Galleria Nazionale dʼArte Antica in Palazzo Barberini 5 CONCERTI Le canzoni d’amore di Vittoria Una teenager del 500 a Palazzo Venezia Sabato 24 maggio, alle ore 17, al Museo Nazionale del Palazzo di Venezia diretto da Andreina Draghi si potrà assistere all’ultimo della serie di quattro concerti dedicati alle compositrici del Rinascimento, eseguiti dall’associazione musicale “Chiaroscuro”. Obiettivo dell’iniziativa è far conoscere il repertorio di artiste spesso trascurate e programmi che spaziano dalla musica polifonica a quella strumentale del XVI secolo. Dopo Lucia Quinciani, Francesca Caccini e Maddalena Casulana, protagoniste dei precedenti incontri, il prossimo appuntamento focalizzerà l‘attenzione su Vittoria Aleotti (1575 ca.- dopo il 1620). Nata a Ferrara e figlia dell’architetto degli Este, Giovan Battista Aleotti, Vittoria iniziò lo studio della musica da bambina. I suoi maestri furono prima Alessandro Milleville e poi Ercole Pasquini. Dopo due anni d’istruzione, quest’ultimo consigliò al padre di farle proseguire gli studi musicali presso il convento ferrarese di San Vito dove Vittoria entrò a 14 anni. Il padre ottenne per lei da Battista Guarini, noto per il suo dramma pastorale Il pastor fido (1590), alcuni madrigali da porre in musica, che più tardi donò al conte del Zaffo. Questi li fece stampare a Venezia nel 1593 con il titolo Ghirlanda de madrigali a quatro voci. Oltre all’edizione veneziana, uscì a nome di Vittoria anche un madrigale a cinque voci (Di pallide viole), stampato nel Giardino de musici ferraresi del 1591, una raccolta di musiche di vari autori. Considerando che Vittoria era probabilmente un’adolescente quando compose i madrigali, la • Frontespizio della Ghirlanda de madrigali a quatro voci di Vittoria Aleotti edizione del 1593 sua musica rivela che fu una compositrice competente. Seppe cogliere appieno le possibilità offertele dai testi e, in particolare, dare risalto agli ■ INFO MUSEO NAZIONALE DEL PALAZZO DI VENEZIA Direttore: Andreina Draghi Via del Plebiscito, 118 Orari di apertura: 10-17 (lunedì chiuso) Per assistere al concerto è sufficiente acquistare il biglietto d’ingresso al museo (€ 5/2,50) Tel. 0669994388 ‘affetti’ contrastanti contenuti nei lunghi endecasillabi. A ogni riga o mezza riga di testo conferì una sua propria figurazione musicale, consona ai sentimenti rappresentati. A quanto ci risulta le musiche di Vittoria Aleotti non sono state eseguite al di fuori di ambiti accademici. Poche sono le registrazioni, tra cui va menzionata quella del coro bostoniano “Cappella Clausura”. Tanto attesa è pertanto la prossima esecuzione a Palazzo Venezia. STEFANIA SPIRITO 6 FLASH Castel Sant’Angelo Castel Sant’Angelo Castel S. Angelo torna protagonista della scena romana delle grandi mostre ospitando, dal 16 maggio al 16 novembre 2014, la trentatreesima edizione della manifestazione organizzata dal Centro Europeo del Turismo e delle Tradizioni Culturali, presieduto da Giuseppe Lepore, quest’anno dedicata alla celebrazione del primo anniversario dell’elezione di Papa Francesco come segno di devozione e gratitudine. La mostra, intitolata “I papi della speranza – Arte e religiosità nella Roma del 600”, è curata da Maria Grazia Bernardini e Mario Lolli Ghetti ed è stata realizzata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio StoricoArtistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Roma, diretta da Daniela Porro, con la partecipazione dei Musei Vaticani, la Biblioteca Apostolica Vaticana, l’Archivio Segreto Vaticano e la Reverenda Fabbrica di San Pietro. Ospitata nelle Sale di Clemente VII, di Clemente VIII, di Apollo ■ INFO MUSEO NAZIONALE DI CASTEL SANT’ANGELO Lungotevere Castello, 50 Orari: 9-19,30 (lunedì chiuso) Tel. 0632810 SABATO NOTTE NESSUN DORMA già ricchi e fastosi della Galleria che, ancora una volta, si conferma il sito migliore dove far convivere arditi accostamenti tra i capolavori dei grandi del passato e maestri dell’arte contemporanea. Museo degli strumenti musicali Sabato 17 maggio torna in tutta Europa la ‘Notte dei musei’. In occasione dell’evento il Museo Nazionale di Palazzo Venezia e il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali prolungheranno il loro orario d’apertura dalle ore 20 alle 24. Le biglietterie chiuderanno alle ore 23. e della Giustizia del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, la mostra è organizzata in tre sezioni tematiche: Roma Sancta, Giubilei, Arte e Devozione. Palazzo Venezia compositrice, affiancando l’esposizione musicale alle opere pittoriche presenti nella collezione del museo. Si può ancora assistere all’ultimo dei quattro concerti, in programma sabato 24 maggio alle ore 17, su musiche di Vittoria Aleotti. La donna musicista nel Rinascimento è protagonista di “Intervalli musicali a Galleria Borghese Palazzo Venezia. L’universo femminile nella Sono gli ultimi giorni musica del Rinascimento”, disponibili per chi voglia ancora visitare la mostra, ospitata nelle ■ INFO sale della Galleria MUSEO NAZIONALE Borghese, “Giacometti. DEL PALAZZO DI VENEZIA Direttore: Andreina Draghi La scultura”, dedicata a Via del Plebiscito, 118 questo grande artista Orari d’apertura: 9-19 del Ventesimo secolo Tel. 0632810 (lunedì chiuso) che chiuderà i battenti domenica 25 maggio. ciclo di incontri musicali Si tratta di una mostra eccezionale, dai organizzato, dallo scorso 22 febbraio, nel “dialoghi” scultorei che riempiono gli ambienti Museo del Palazzo di Venezia diretto da Andreina Draghi. ■ INFO La Sala Altoviti è stata GALLERIA BORGHESE la cornice degli eventi Direttore: Anna Coliva Piazzale del Museo Borghese, 5 ciascuno dei quali, Orari d’apertura: 9-19 attraverso musica (lunedì chiuso) polifonica vocale e PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA repertorio strumentale E INFORMAZIONI del Rinascimento, Tel. 0632810 dedicato a una Si protrarrà fino a giugno la stagione 2014 di concerti di musica antica nell’Auditorium del Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, in sinergia con il Conservatorio di musica S. Cecilia, diretto da Alfredo Santoloci. ■ INFO MUSEO NAZIONALE DEGLI STRUMENTI MUSICALI Direttore Maria Selene Sconci Piazza Santa Croce in Gerusalemme, 9/A INFO E PRENOTAZIONI: 067014796 Orari: mart-dom 9-19 Il calendario prevede concerti a cadenza quindicinale, con esecutori e interpreti gli allievi e i docenti del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio, a ingresso libero eccetto il costo del biglietto d’ingresso al museo, preceduti da una visita guidata al museo mirata a illustrare i diversi settori e contenuti della collezione, in relazione al tema del giorno e alle caratteristiche del repertorio musicale in programma. Alcuni concerti saranno realizzati utilizzando gli strumenti d’epoca appartenenti alle collezioni storiche del museo e del conservatorio. 7 LIBRI Le domeniche alla Spada Prossimo appuntamento il primo giugno Ogni prima domenica del mese visite guidate alla Galleria Spada con apertura straordinaria delle sale del Palazzo, oggi sede del Consiglio di Stato. Nel bookshop del museo i libri per approfondire la conoscenza dei capolavori ammirati Ogni prima domenica del mese proseguono le visite alla Galleria Spada, diretta da Maria Lucrezia Vicini, con apertura straordinaria delle splendide sale di Palazzo Spada, oggi sede del Consiglio di Stato. L’iniziativa è promossa dalla Soprintendenza per il Polo Museale Romano, diretta da Daniela Porro, in collaborazione con Gebart. Il prossimo appuntamento è per domenica 1 giugno, giornata durante la quale, in tre fasce orarie mattutine (10,30 - 11,30 - 12,30), i visitatori potranno avvalersi della guida di storici dell’arte per essere condotti alla scoperta delle meraviglie custodite all'interno del cinquecentesco palazzo, celebre per la Galleria prospettica del Borromini e per la quadreria del cardinale Spada che custodisce capolavori del Guercino (La morte di Didone), Guido Reni (Ritratto del cardinale Bernardino Spada), Orazio Gentileschi (David con la testa di Golia) e Tiziano Vecellio (Ritratto di violinista). La visita proseguirà nelle stanze del piano nobile di Palazzo Spada. Questi ambienti, ben conservati, si possono ammirare quasi nel loro originario splendore e alcuni di essi sono stati appena restaurati, come la Cappella. Si potranno ammirare, tra le altre sale, la famosa Galleria degli Stucchi, gioiello decorativo ispirato alla Galleria di Francesco I di Fontainebleau, e la Galleria della Meridiana, cosiddetta catottrica, basata cioè sulla riflessione del punto di luce e non di ombra, opera del pittore Giovanni Battista Magni. La visita include l'analisi della facciata del Palazzo con la serie di otto nicchie con statue di uomini illustri della storia di Roma. STEFANIA SPIRITO ■ INFO GALLERIA SPADA Direttore: Maria Lucrezia Vicini Quando: ogni prima domenica del mese Orari: 10,30 - 11,30 - 12,30 PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA Tel. 066832409 [email protected] Gruppi massimo 25 persone Prezzo: € 6 oltre al biglietto d’ingresso alla Galleria Spada (€ 5/2,5) LIBRI SULLA GALLERIA SPADA M. L. Vicini, Guida alla Galleria Spada, pp. 96, 98 ill. col, € 12. Il vo‐ lume introduce alla visita alla Galleria dove sono conservate pitture del XV e XVII sec., sculture, arredi e mo‐ bili d’epoca M. L. Vicini, Guido Reni e il Guercino alla Galleria Spada, Due artisti, due opere: dalla corte di Francia al palazzo del cardinale Bernardino, pp. 64, 30 ill col e b/n, € 9. Ca‐ polavori a confronto del Guercino e di Guido Reni AA.VV. a cura di M. L. Vicini, Un inedito del Guercino. Ritratti allo specchio del cardinale Bernardino Spada, pp. 48, 15 ill. col. e b/n, € 8. Storia di un capolavoro del Guercino, restituito a noi da un caso fortuito • Guercino, La morte di Didone (1629-30), part., Galleria Spada I libri sono acquistabili nel bookshop del museo e online dal sito www.gebart.it alla pagina “Catalogo libri” 8 INFO ORARI | BIGLIETTI | COME ARRIVARE | DOVE E QUANDO • Volta Danza delle Baccanti, di F. Giani, Roma, Galleria Borghese • Castel SantʼAngelo, Roma SOPRINTENDENZA SPSAE E PER IL POLO MUSEALE DELLA CITTÀ DI ROMA Piazza San Marco, 49 tel. 06699941 [email protected] SOPRINTENDENTE Daniela Porro MUSEO NAZIONALE DEL PALAZZO DI VENEZIA DIRETTORE Andreina Draghi Via del Plebiscito, 118 tel. museo: 0669994388 prenotazioni tel.: 0632810 orari: mar-dom 9-19 INGRESSO: € 5 / 2,50 www.atac.roma.it per linee bus e metropolitana GALLERIA BORGHESE DIRETTORE Anna Coliva P.le del Museo Borghese, 5 tel. museo: 068413979 prenotazione obbligatoria: 0632810 ORARI: mar-dom 9-19 (ingresso ogni due ore per un massimo di 360 persone). INGRESSO: € 9 / 4,50 www.atac.roma.it per linee bus e metropolitana GALLERIA NAZIONALE D’ARTE ANTICA IN PALAZZO BARBERINI Via delle Quattro Fontane, 13 tel. museo: 064824184 prenotazioni: 0632810 ORARI: mar-dom 9-19 INGRESSO: € 7 / 3,50 www.atac.roma.it per linee bus e metropolitana MUSEO NAZIONALE DI CASTEL SANT'ANGELO Lungotevere Castello, 50 tel. museo: 066819111 prenotazioni: 0632810 orari: mar-dom 9-19,30 INGRESSO: € 10,50 / 7 www.atac.roma.it per linee bus e metropolitana • Volta di Pietro da Cortona, Roma, Galleria Barberini GALLERIA NAZIONALE D’ARTE ANTICA IN PALAZZO CORSINI DIRETTORE Giorgio Leone Via della Lungara, 10 tel. museo: 0668802323 prenotazioni: 0632810 ORARI: merc-lun 8,30-19,30 INGRESSO: € 5 / 2,50 www.atac.roma.it per linee bus e metropolitana GALLERIA SPADA DIRETTORE Maria Lucrezia Vicini Piazza Capodiferro, 13 tel. museo: 066874896 prenotazioni: 0632810 ORARI: mar-dom 8,30-19,30 INGRESSO: € 5 / 2,50 www.atac.roma.it per linee bus e metropolitana • Borromini, Galleria prospettica Roma, Palazzo Spada • Il Viridarium o giardino di Paolo II, Roma, Palazzo Venezia MUSEO NAZIONALE DEGLI STRUMENTI MUSICALI DIRETTORE Maria Selene Sconci Piazza Santa Croce in Gerusalemme, 9/A tel. museo: 067014796 prenotazioni: 0632810 ORARI: mar-dom 9-19 INGRESSO: € 5 / 2,50 www.atac.roma.it per linee bus e metropolitana
Documenti analoghi
Scarica Pdf
Per approfondimenti visitare la pagina Facebook di “Palazzo Barberini. Galleria Nazionale d’Arte Antica.”
DettagliBernini a Sant`Andrea al Quirinale Restaurata la decorazione
Axia Editrice scarl C.F. e P.I. 09087071008 Rea RM-1138783 Sede legale: Viale Giulio Cesare 71, 00192 Roma email: [email protected] Amministratore unico Anna Lucia Visca Service provider Aruba Spa...
DettagliBiennale dell`Antiquariato a Palazzo di Venezia Ragazzi scuola e
• La schermata della pagina “Catalog
Dettagli