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SCHEDA PROGETTO “LE SCATOLE DI ZOE” ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Primaria SCUOLA X Secondaria di I grado (barrare la casella corrispondente) x N.B Nel caso di progetti presentati da più scuole in partenariato, dovrà essere indicata la scuola capofila cui verrà corrisposto l’eventuale premio Nome scuola SCUOLA PRIMARIA GIOSUE’ CARDUCCI Viale E. RIGON n° 16 Cap 16154 Città Sestri Ponente Prov Genova Tel0106041589 Fax 0106049235 E-mail [email protected] Docenti referenti: Cantu’ Ornella –Samolo Sara TITOLO DEL PROGETTO REQUISITI QUANTITATIVI CLASSI COINVOLTE ORE DI FORMAZIONE PER OGNI BAMBINO NUMERO RISCHI TRATTATI ORE DI INSEGNAMENTO PER OGNI RISCHIO NUMERO FAMIGLIE COINVOLTE AMBITI DISCIPLINARI COINVOLTI quantità 6 6 5 2 150 3 APPROFONDIMENTO SCIENTIFICO Descrivere gli argomenti trattati Caratteristiche del territorio genovese Per le caratteristiche morfologiche del territorio con territorio montano e rilievi vicini alla costa, le acque convogliano rapidamente a mare e fanno della città di Genova, una città ad alto rischio idrogeologico, con conseguente pericolo di alluvione e frane(ad oggi più di 300 solo nel Comune di Genova). Come punto di contatto tra il clima continentale e mediterraneo, soprattutto in autunno quando il gradiente fra mare e pianura padana raffredda rapidamente si crea una contrapposizione che genera instabilità atmosferica con grandi quantitativi di pioggia che scendono in tempi brevi. Il nostro territorio è per natura abituato a tutto ciò, ma negli ultimi anni, si sono verificati degli eventi eccezionali che hanno messo a dura prova l’intero sistema. Ci sono pericolo per incendi boschivi nella zona di interfaccia tra il bosco e l’abitato. Per quanto concerne il rischio sismico il nostro territorio non ha un alto rischio; siamo classificati in classe 4, eccetto classe 3 nella zona vicino alla Lunigiana. Il rischio neve è maginale; certo possono verificarsi eventi eccezionali e in quel caso non siamo attrezzati adeguatamente perché non di tradizione montana come la Valle D’Aosta. Tipologia dei rischi : - Rischio idrogeologico(alluvione) - Rischio frane - Rischio incendio boschivo(tutela del nostro parco Villa Parodi) - Rischio terremoto - Rischio neve Norme di autoprotezione : relative ai fattori di rischio sopraccitati; percorsi educativi per promuovere l’acquisizione del concetto”cittadinanza resiliente”: cioè la capacità di una collettività di resistere agli ambienti. Particolare attenzione allo studio ai Piani di Evacuazione dell’Istituto scolastico. | riservato ufficio riservato ufficio ATTIVITA’ PROGRAMMATE Metodologie didattiche Giornata evento “PROGETTO I.P.P.A: informiamo, preveniamo, proteggiamo,allertiamo” nel parco di Villa Parodi Slogan:Con IPPA non sei una schiappa!! Giochi a squadre con postazioni chiave dove trarre le indicazioni per svolgere le attività; caccia al tesoro tematica: costruiamo il puzzle della prevenzione!! Tecnologie didattiche Pensando ad un’attività all’aperto non si ricorrerà all’uso delle TIC ma si prevedono attività interattive sul campo, con uso di materiale di facile consumo e ad hoc. Previsto uso di microfoni ed amplificatore; megafoni. Realizzazione di un prodotto multimediale a raccolta dell’esperienza con foto, filmati, suoni…eventualmente da presentare in un momento dedicato. Coinvolgimento di soggetti interni alla scuola Alunni Docenti Genitori Collaboratori scolastici Dirigente scolastico Uscite sul territorio: attività all’aperto in Villa Parodi; visita del centro della protezione civile sito in loco. Coinvolgimento di soggetti terzi presenti sul territorio: volontari della protezione civile con sede in villa Parodi e via Vado; militi della Croce Verde di Sestri; Vigili del fuoco di Multedo,Municipio di MedioPonente. Lavoro in rete tra scuole : come istituto comprensivo scuola primaria e secondaria di primo grado Lavoro in rete con soggetti esterni alla scuola : vedi soggetti terzi sul territorio. INNOVAZIONE indicare quali siano ritenuti i punti forti del progetto in base ai seguenti indicatori Originalità : non siamo a conoscenza di un evento simile come precedente sul territorio di Sestri e dintorni Trasferibilità : alta trasferibilità in altro luogo; divulgazione su larga scala attraverso la diffusione del lavoro multimediale prodotto al termine dell’esperienza. Capacità di coinvolgimento degli allievi: totale: coinvolgimento attivo e diretto perché personalmente coinvolti nelle attività proposte. DESCRIZIONE PROGETTO (max. 25 righe in formato PDF) | Si è pensato ad una Giornata evento dal titolo: “PROGETTO I.P.P.A: informiamo, preveniamo, proteggiamo,allertiamo”, nel parco di Villa Parodi Lo slogan della giornata sarà :Con IPPA non sei una schiappa!! Le prove consisteranno in una serie di giochi a squadre composte da bambini, genitori e operatori della scuola, con postazioni chiave dove trarre le indicazioni per svolgere le attività; caccia al tesoro tematica: costruiamo il puzzle della prevenzione!!Pensando ad un’attività all’aperto non si ricorrerà all’uso delle TIC ma si prevedono attività interattive sul campo, con uso di materiale di facile consumo e ad hoc come caschetti o magliette con lo slogan. E’ previsto il coinvolgimento di tutti i soggetti interni alla scuola:alunni,docenti,genitori, collaboratori scolastici, dirigente scolastico, personale amministrativo. Inoltre importantissimo l’apporto di soggetti terzi presenti sul territorio: volontari della protezione civile con sede proprio in Villa Parodi e via Vado; militi della Croce Verde di Sestri; Vigili del fuoco di Multedo. I gradi di scuola coinvolti saranno la scuola primaria Giosuè Carducci e la scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri(6 classi:3 primaria e 3 SSI°G);circa 150 alunni coinvolti, con le loro rispettive famiglie. Pensiamo possa essere un progetto ad alta originalità,perché non siamo a conoscenza di un evento simile come precedente sul territorio di Sestri e dintorni; ad alta trasferibilità, in quanto può essere riprodotto in qualsiasi realtà territoriale purchè si abbia a disposizione uno spazio all’aperto, anche di piccole dimensioni e non necessariamente un parco;ad alto coinvolgimento degli alunni che sono chiamati in modo attivo e diretto per lo svolgimento delle prove e per conseguire la finalità ultima e cioè completare il PUZZLE DELLA PREVENZIONE!!La documentazione dell’evento potrebbe essere raccolta in un prodotto multimediale e distribuita alle scuole del territorio come “buona prassi”. Tempi di realizzazione previsti: Formazione alunni.: 6 ore di insegnamento (vedi allegato 2)- Primo quadrimestre. Evento: Un giorno Marzo-Maggio 2016; Presentazione al pubblico del prodotto: incontro pomeridiano(2 h)nell’aula Polifunzionale della scuola Carducci/Sala Costa scuola Dante Alighieri; Palazzo Fieschi sede del Municipio Medio Ponente. |