Top Em ployers

Transcript

Top Em ployers
i t a l i2011
a
BELgIuM | ChInA | DEnMARk | FRAnCE | gERMAnY | ITALY | ThE nEThERLAnDS | POLAnD | SOuTh AFRICA | SPAIn | SwITzERLAnD | unITED kIngDOM
RICeRCa
www.merckserono.it
Via Casilina,125
00176 Roma
tel. 06.703841
Referente HR: Francesco Luchi
Invio cv: http://www.merckserono.it/it/
lavorare_con_noi/careers.html
I risultati della ricerca
Dati e cifre
Settore
Dipendenti
Presenza
Chimico farmaceutico
646 in Italia. Come gruppo Merck Kgaa 17.000 nel mondo
Sede direzionale Roma, centro ricerche Guidonia
Montecelio (Rm) e centro antoine Marxer RBM
a Colleretto Giacosa (To), centro produzione Bari
1.102 milioni di euro in Italia, 5,3 miliardi di euro nel mondo
Fatturato
Rating
Politiche retributive
Condizioni di lavoro e benefit
Cultura aziendale
Formazione e sviluppo
Opportunità di carriera
Punti di eccellenza
Retribuzione e benefit
Incentivi
Programmi di sviluppo
Mentoring
Programmi di motivazione e retention
Profili richiesti
Laureati in medicina
Informatori scientifici
esperti di marketing
Profili amministrativi
196
2
TOP eMPLOYeRS
EMPLOYERS ITaLIa
ITALIA 2011
RITRaTTO
Merck Serono
Merck Serono S.p.a., società italiana del gruppo Merck KGaa, è nata nel novembre 2007, a
seguito della fusione per incorporazione di Merck Pharma in Industria Farmaceutica Serono.
Merck Serono S.p.a. opera in Italia con 646 dipendenti, divisi tra gli uffici direzionali di Via
Casilina a Roma, il centro di ricerca di Guidonia Montecelio e il centro di produzione di Bari.
Inoltre Merck Serono S.p.a. controlla al 100% l’Istituto di Ricerche Biomediche antoine Marxer
RBM S.p.a. a Colleretto Giacosa, importante centro di ricerca con un organico di 170 dipendenti.
Radici tedesche, tradizione italiana
Una presenza importante
Merck Serono nasce nel 2007 dalla fusione di
due realtà storiche della farmaceutica mondiale.
Da un lato, la tedesca Merck con oltre tre secoli di attività (la famiglia Merck fondò la prima
farmacia nel 1668) , dall’altro la società fondata
dal Professor Cesare Serono a Roma più di 100
anni fa e trasferitasi in Svizzera negli anni ‘70.
Il risultato è una realtà da 5,3 miliardi di fatturato e 17.000. dipendenti in tutto il mondo.
I farmaci Merck Serono sono commercializzati in più di 150 Paesi. La presenza in Italia
è consistente, le vendite dell’azienda a livello
nazionale ammontano a circa 265 milioni di
euro, ma il fatturato si incrementa notevolmente considerando la produzione e le attività che
i tanti insediamenti nella nostra penisola fanno
per la struttura internazionale. La società presidia campi importantissimi come l’oncologia,
la sclerosi multipla, l’infertilità, i disordini metabolici e cardiometabolici.
Gli stabilimenti presenti in Italia sono i seguenti: lo stabilimento di Bari (149 dipendenti)
dove si producono prodotti biotecnologici e
medicinali sterili iniettabili in formazione liquide e in polvere, si controllano, si confezionano
(confezionamento secondario) e si rilasciano
medicinali non sterili, si assemblano e confezionano dispositivi medici; il sito di Guidonia
Montecelio (Roma, 239 dipendenti ) che è autorizzato dalle varie autorità Sanitarie internazionali (FDa, eMea) ad effettuare le attività di
produzione di principi attivi per sperimentazione clinica ottenuti da sintesi chimica o da DNa
ricombinante. In questo sito si producono prodotti finiti orali o per applicazioni topiche per
sperimentazione clinica; si confezionano prodotti finiti per sperimentazione clinica; si effettuano controlli analitici su principi attivi e prodotti finiti in sviluppo o sul mercato derivanti da
sintesi chimica o da DNa ricombinante.
www.topemployers.be
www.topemployers.it
www.topemployers.it
197
3
»
ai due siti di Guidonia Montecelio e di Bari
si aggiunge l’importante centro dell’ RBM sito
a Colleretto Giacosa (Torino, 170 dipendenti). RBM è una società di ricerca controllata al
100% da Merck Serono.
a Roma inoltre, la sede nello storico quartiere Pigneto ospita gli uffici direzionali nei quali
operano il settore Marketing & Sales e tutte le
altre funzioni centralizzate.
Una forte personalità,
uno stile inconfondibile
e proprio Serono è nata a Roma, in un palazzo tra la via Casilina, i binari e le viette del
quartiere Pigneto. La storia di Cesare Serono
e della famiglia Bertarelli, che in questi corridoi s’inventarono pionieri della lotta all’infertilità e non solo, si respira anche sotto le grandi
ristrutturazioni che hanno trasformato i nuovi
uffici della società. Il mondo è cambiato, quello
della farmaceutica ha persino precorso i tempi
su diversi fronti, come l’internazionalizzazione
delle competenze, la crescita dimensionale e le
fusioni tra le grandi realtà del settore. La Merck
Serono è frutto di tutto questo, punto di riferimento del settore da tanto tempo da sfoggiare
198
4
TOP eMPLOYeRS
EMPLOYERS ITaLIa
ITALIA 2011
una personalità e uno stile aziendale riconoscibile e distinto.
Una rete mondiale,
una conduzione familiare
La conduzione familiare, la volontà di fare
passi ben ponderati senza cedere alle mode
del momento, la pone appena sotto i grandissimi giganti del settore, ma anche al riparo dai
rovesci più catastrofici e da certi salti nel buio
che l’eccesso di finanza ha portato in moltissimi settori. Il futuro ormai si costruisce con le
medicine Biotech e nei centri di ricerca sparsi
tra tre continenti, nel confronto continuo con
la casa madre in Germania e la sede della divisione in Svizzera e con una serie di rapporti
a rete tipici delle più moderne corporation. al
Pigneto c’è un nodo non marginale di questa
rete mondiale.
Un nuovo capitolo
Non c’è solo la location particolare a segnare
una diversità di Merck Serono rispetto a tante
multinazionali, farmaceutiche e non, con una
sede nel nostro paese. «La nostra forza è di
avere in Italia tutta la filiera dallo sviluppo del-
le molecole alla commercializzazione del prodotto», spiega Francesco Luchi, direttore delle
risorse umane. Un esempio? a Bari vengono
prodotti medicinali che poi vengono commercializzati in tutto il mondo, i ricercatori Merck
Serono sono coinvolti in progetti di livello
mondiale, per i manager di Roma il contatto
con la casa madre è quotidiano, dalla definizione delle strategie agli impegni più ordinari.
I risultati della fusione
Quindi una realtà aziendale che non è solo
e semplicemente la propaggine commerciale
di un’entità estera che cerca di adattare strategie di vendita concepite altrove, ma un vero
gruppo industriale (e con fatturato tricolore più
che significativo) che vive e modifica la realtà in
cui opera. Un’altra particolarità della situazione
italiana è che la fusione tra due realtà con una
tradizione ed una storia più che centenarie, ha
potuto dar vita ad un cocktail di competenze
inusuale che solo ora, dopo più di tre anni, sta
mostrando a pieno un colore e gusto peculiari.
Tradizione e alta tecnologia
Dopo quanti secoli il passato inizia a diventare più interessante del futuro? alla Merck
Serono non è ancora successo, anche se non si
diventa un esempio di longevità senza imparare qualche cosa dalla propria storia. «Da noi si
combinano due aspetti fondamentali : la tradizione che dà una visione di lungo periodo e l’alta tecnologia del settore, che costringe a lavorare nell’innovazione più spinta. Il futuro sono
le biotecnologie, l’acquisizione è stata fatta con
l’idea di puntare su questa frontiera, ma gli
investimenti di oggi daranno frutti nel tempo
Merck Serono
«Da noi si combinano la tradizione che dà una
visione di lungo periodo e l’alta tecnologia del settore,
che costringe a lavorare nell’innovazione più spinta»,
Francesco Luchi, direttore Risorse Umane
e non si chiede tutto e subito», spiega Luchi.
Una caratteristica che salta agli occhi anche a
chi non ha esperienze di peso nel settore e nel
mondo del lavoro. Matteo Capitanelli è arrivato alla Merck Serono nel 2008, dopo quattro
anni in una multinazionale americana con interessi nel medicale: «L’attenzione al cliente è la
stessa, ma l’approccio è diverso: dove lavoravo
prima era tutto più sincopato, forse un po’ più
isterico, con modifiche continue ai programmi,
qui la prospettiva non sono mai i risultati trimestrali, il guadagno di breve periodo, ma si
procede con una visione a medio-lungo termine». Un atteggiamento che sembra averlo contagiato: ha lasciato il vecchio impiego perché
era «ora di cambiare dopo quattro anni», ora
ammette che quello attuale potrebbe essere il
posto della vita.
Un palcoscenico globale
Chi lavora in ambito scientifico, lo sa bene
e lo sperimenta pressoché quotidianamente:
l’organizzazione del lavoro è globale. esistono degli hub di ricerca (Ginevra, Darmstadt,
Boston, Pechino) che operano in maniera integrata utilizzando i talenti sparsi in tutto il
mondo. Lavorare in “strutture a matrice” con
più responsabili e più riferimenti geografici e
funzionali può essere un’esperienza nuova e
straniante, ma non più eliminabile per chi vuole
testarsi ai massimi livelli. In concreto dà opportunità di crescita alle persone creando un palcoscenico di dimensione globale. «La mobilità
internazionale nel settore ricerca è fortemente
richiesta, ma trovo che la disponibilità degli italiani sia già molto alta, specie nel settore farmaceutico», spiega Luchi.
www.topemployers.it
www.topemployers.it
199
5
»
Crescita interna, prima di tutto
Per chi lavora nelle risorse umane è una vera
sfida che somma dimensioni virtuali e delocalizzate rispetto al modo di lavorare tradizionale. Presso l’RBM a Colleretto Giacosa, ed il
sito di R&D di di Guidonia Montecelio (dove
nel 2009 sono stati effettuati importanti investimenti con la realizzazione di nuovi laboratori) si concentra un pezzo importante della
ricerca farmaceutica italiana, che mantiene il
nostro paese un riferimento vivo nel contesto
mondiale. Il tutto grazie agli investimenti del
gigante tedesco.
Inevitabile che il canale principe di questa
nuova realtà sia il web: una piattaforma dedicata mette a disposizione tutte le posizioni a
livello mondiale. Un dogma della casa è cercare di trasformare ogni occasione del genere in
un momento di crescita interna, con le risorse
dell’azienda, di qualsiasi parte del mondo, che
hanno la precedenza. Questo favorisce anche
un certo ricambio e maggiore integrazione
tra le varie anime. Non sono mancati anche
dall’Italia casi recenti di spostamenti verso la
casa madre. Solo dopo questo screening interno la ricerca viene spostata anche all’esterno.
Doppia dimensione:
interna e internazionale
Non va diversamente per le altre professionalità, diverse da quella del ricercatore. In Merck
Serono che ci si occupi di finanza, del marketing
o dei rapporti con le autorità sanitarie, la doppia dimensione interna e internazionale è una
costante. a Roma si gestiscono responsabilità
da multinazionale senza averne i grandi numeri
(in termini di dipendenti). L’effetto è quello di
un’enorme attenzione ai singoli. «È un filo conduttore costante, che ho sempre percepito, e
non è venuto meno con l’aumento delle dimensioni. anzi, penso sia una caratteristica eredità
dalla tradizione Serono», spiega Stefano Fasola.
Fasola da studente di biologia a Milano sognava
di fare il ricercatore e invece si è trovato a fare
l’ informatore scientifico, poi si è specializzato
nel marketing, fino a diventare marketing manager. Senza mai cambiare lavoro, ha cambiato
diverse aziende a causa delle varie acquisizioni.
Lavorare insieme per costruire
una nuova identità
Con lo spostamento della sede da Milano
a Roma si è trovato di fronte ad un dilemma.
Molti dei suoi vecchi colleghi hanno deciso di
lasciare l’azienda, lui si è messo dalla parte di
quelli che hanno deciso di restare, e lavorare
per costruire la nuova identità. Dal 2007 ha vissuto una rivoluzione all’anno «La soddisfazione
è stata anche quella di mettersi in gioco ogni
volta e riuscire», commenta. e sottolinea come
le riorganizzazioni vissute (cessione di rami
d’azienda, centralizzazione di servizi, cambi nel
portafoglio medicinali) non si siano mai tradotte in momenti di risparmio o di taglio del personale. anzi, si siano rivelate un’occasione per focalizzare ancora di più l’attenzione alle singole
persone e alle loro esigenze, facendo emergere
e assimilare come ormai acquisita una buona
flessibilità di fronte a situazioni specifiche.
Nuove esigenze,
nuovo employer branding
La pressione competitiva sta portando un altro, nuovo cambiamento: una maggiore aper-
«Possiamo permetterci di investire sul potenziale
ed avere la pazienza di aspettare che dia frutti;
il che significa affiancamento, coaching, conoscenze
da trasferire», Francesco Luchi
200
6
TOP eMPLOYeRS
EMPLOYERS ITaLIa
ITALIA 2011
Merck Serono
tura verso l’esterno, con una nuova attenzione
rivolta a manager anche fuori dall’ambiente ristretto delle aziende farmaceutiche.
In prospettiva è ancor più importante il programma verso i neolaureati. «abbiamo cominciato a partecipare a career day per avvicinare
una popolazione che prima non consideravamo,
in quanto, per le dimensioni dell’azienda ci concentravamo su personale già con esperienza.
Invece ora abbiamo deciso di cercare anche tra
neolaureati o poco più. Certo, siamo consapevoli che bisognerà investire per fornire loro
l’esperienza che non hanno, ma si può contare
su un bacino di scelta molto più ampio», sintetizza Luchi. Un’evoluzione strategica recente resa
possibile da una maggior stabilità organizzativa.
Investire sul potenziale
e saper aspettare
Il settore risorse umane si è attrezzato meglio
per offrire strumenti e soluzioni, oltre che per selezionare competenza e chiedere risultati. «Possiamo permetterci di investire sul potenziale ed
avere la pazienza di aspettare che dia frutti; il che
significa affiancamento, coaching, conoscenze
da trasferire», precisa Luchi. I numeri non sono
enormi, viste le dimensioni aziendali e i percorsi di crescita immediati, ma è un programma di
lungo periodo che porterà anche ad un ringiovanimento del corpo aziendale. C’è un progetto
già avviato con la Luiss per periodi di stage e altri
contatti con le università sono in corso.
Una bella sfida. accettata
Pochi stage, una ventina l’anno, ma in una
struttura contenuta che permette di partecipare
all’intero processo aziendale, sperimentando
una realtà professionale che permette un’importante prima costruzione di identità. «Certo,
il ricorso allo stage è un impegno importante
per l’azienda perchè dobbiamo formare le risorse sia in termini teorici che pratici, ma questo può costituire un reale valore aggiunto per il
futuro», sottolinea Luchi. La qualità dei progetti
si misura sulla capacità di retention. «L’ideale
sarebbe portare il 50% di queste nuove risorse
in maniera stabile nell’azienda, adesso siamo
intorno al 26%», osserva Luchi. Una speranza,
una promessa, tanto più significativa in un momento ancora fluido e non totalmente rasserenato. «Ne siamo testimoni in sede di colloqui.
La maggior preoccupazione dei neolaureati è
www.topemployers.it
www.topemployers.it
201
7
»
cercare di capire quanto chi gli sta di fronte,
cioè noi, ha voglia, mezzi ed energie da investire su di loro. Cercano non tanto e non solo
lo stipendio, ma un percorso che renda anche
in crescita personale e professionale. Una bella
sfida, ma che abbiamo accettato!», conclude il
direttore delle risorse umane.
sabile e attraverso l’autovalutazione di aspetti qualitativi e quantitativi. I bonus retributivi
sono legati al raggiungimento dei target e costituiscono uno strumento di formazione e miglioramento continui. a questo si aggiungono
corsi di aggiornamento e un continuo investimento nella formazione.
Una rassicurante solidità
Welfare e work life balance
Se è vero che il processo di selezione è molte
forte e selettivo, che l’esperienza nel settore è
ancora premiante, è altrettanto vero che chi riesce ad entrare in Merck Serono difficilmente
se ne va via. Un discorso valido a tutti i livelli
e che si basa su alcune valutazioni oggettive a
cominciare dal contratto del settore farmaceutico, noto per la sua solidità. e per i non pochi
vantaggi, tra cui, per esempio, l’assicurazione
sanitaria per tutti i dipendenti che diventa ancor
più estesa per i quadri e dirigenti; premi, bonus
e benefit che variano a seconda delle funzioni e
delle posizioni, ma ampiamente diffusi.
La sezione risorse umane ha lavorato moltissimo per aggiungere al set di vantaggi per i
dipendenti una serie di programmi che migliorino la qualità della vita, tra i più avanzati a livello nazionale. I lavori di ristrutturazione della
sede sono stati completati nel corso del 2010
e hanno portato a nuovi spazi comuni. accanto
agli uffici ci sono specifiche aule multimediali,
attrezzate per riunioni o corsi di formazione; il
ristorante aziendale è stato ripensato non solo
come mensa, ma anche come spazio di aggregazione e incontro tra i dipendenti e per attività
di socializzazione e ricreative. È stato anche realizzato un nuovo parcheggio interno riservato ai dipendenti. Le attenzioni ai dipendenti si
spostano anche agli aspetti di vita quotidiana,
così è possibile rivolgersi a un servizio interno
Obiettivi e bonus
Gli obiettivi sono personalizzati e annuali, si
basano su un colloquio con il proprio respon-
202
8
TOP eMPLOYeRS
EMPLOYERS ITaLIa
ITALIA 2011
aziendale per sbrigare pratiche amministrative
e burocratiche, pagare bollettini postali e bancari, e anche un servizio di conciergerie. esistono poi accordi di sconti e convenzioni con
esercizi commerciali e centri sportivi; attività
ed eventi culturali con visite guidate organizzate dall’azienda .
L’attenzione alla salute
Ma, vista la natura aziendale, il punto forte del welfare interno è dato dalle iniziative di
prevenzione e cura e di attenzione alla salute.
Oltre alla farmacia interna e possibilità di acquisto scontato dei medicinali, annualmente
vengono realizzati campagne di prevenzione e
check up mirati su specifici ambiti (salute della
donna, dell’uomo, cardiovascolare, posturali,
nutrizionali) volontari e gratuiti. Tutte le informazioni sulle attività e agevolazioni – «Sono
così tante e diverse che quasi non si riesce a
tenerle tutte a mente», dice Fasola – sono disponibili attraverso la intranet aziendale.
Quando le idee arrivano dal basso
Nell’ottica di un’azienda attenta alle persone
e alle loro esigenze, molta energia viene spesa
per ottenere feedback efficaci e tempestivi dal
basso. «Le convention aziendali sono aperte ai
suggerimenti di tutti, e non sono mirate solo
all’obiettivo motivazionale, ma si lavora anche
per identificare e sviluppare le aree di miglioramento. e i programmi diventano operativi in
poco tempo e con risultato concreti, sia a livello nazionale che internazionale», spiega Fasola.
Da qualche anno è attivo il Gruppo di Coinvolgimento: è formato da rappresentanti di tutte
le funzioni aziendali, non necessariamente in
funzione apicale, che raccolgono le richieste e
i suggerimenti e li riportano nelle riunioni con
l’obiettivo di creare una comunicazione continua e presentare proposte alla direzione aziendale. esiste anche una newsletter trimestrale,
Tandem, realizzata dal settore risorse umane e
dal Gruppo di Coinvolgimento in cui si riportano non solo le notizie relative al business, ma
anche le informazioni di servizio, le occasioni
di aggregazione e svago tra i dipendenti e altre
iniziative come le raccolte benefiche o i programmi di responsabilità sociale.
a livello mondiale esiste il Best Pharma award,
in cui dipendenti scelgono i finalisti tra tutti i loro
colleghi che hanno portato un’innovazione utile
all’azienda.
Poche persone, grandi numeri
«Poche persone ma grandi numeri», sintetizza Capitanelli che ha accettato di venire a lavorare in Merck Serono anche perché nella sua
funzione, quella della finanza-fiscale gli è stato
affidata anche l’attività inerente alla dichiarazione dei redditi di una controllata del gruppo.
«Consiglierei a un neolaureato di venire a lavorare da noi per cogliere a pieno quanto può
essere stimolante questo ambiente di lavoro»,
conclude Fasola.
Merck Serono rappresenta quindi un ambiente consigliato a chi vuole mettersi in gioco a tutto tondo come persona oltre che come
professionista, coltiva grandi obiettivi ma sempre con una grande attenzione alle relazioni
interpersonali e alla lealtà verso gli altri componenti della squadra.
www.topemployers.it
www.topemployers.it
203
9
Merck Serono
«Le convention aziendali sono aperte a tutti, non
sono mirate solo all’obiettivo motivazionale, ma si
lavora anche sulle aree di miglioramento. I programmi
diventano operativi in poco tempo e con risultati
concreti», Stefano Fasola, marketing manager
Estratto della pubblicazione Top Employers Italia 2011,
realizzata da CRF Institute e distribuita da Franco Angeli.
Per maggiori informazioni si prega di consultare il sito internet.
www.topemployers.it
CRF INSTITUTE
CRF Institute, nata nel 1991, è un’organizzazione internazionale presente in data
odierna in 12 Paesi distribuiti su tre continenti. Con la collaborazione di grandi
esponenti nell’ambito HR e organizzazione aziendale, di redattori di economia,
docenti universitari e ricercatori, CRF Institute dispone di una metodologia rigorosa, indipendente e affidabile per la valutazione e il riconoscimento delle best
practice nella gestione delle risorse umane, grazie a un approfondito e oggettivo
processo di screening, mettendo in evidenza le organizzazioni che dimostrano
un impegno sempre maggiore per attrarre, trattenere e motivare il talento.
In tutto il mondo, più di 2.500 aziende sono già state identificate come Top
Employers, da organizzazioni presenti nella lista Fortune 500 ad aziende di medie dimensioni, amministrazioni pubbliche e istituzioni governative.
10
TOP EMPLOYERS ITALIA 2011
Traduciamo il
progresso scientifico in
soluzioni terapeutiche
efficaci
In Merck Serono lavoriamo
quotidianamente con un solo obiettivo:
tradurre il nostro impegno nella ricerca
scientifica in soluzioni terapeutiche
efficaci per quelle patologie che non
hanno ancora una cura. Ogni anno
in Merck Serono investiamo, a livello
globale, più di un miliardo di euro
in Ricerca & Sviluppo, per scoprire
nuovi trattamenti che possano fare la
differenza nella vita dei pazienti.
I 2400 ricercatori che operano nei siti
di Ricerca & Sviluppo di Merck Serono
nel mondo sanno che, per trasformare
in meglio la vita delle persone, non
basta la conoscenza scientifica, ma
ci vogliono anche una profonda
comprensione dell’impatto umano di
una malattia, senso di responsabilità,
impegno e coraggio. Sanno anche che
non sempre i loro sforzi quotidiani si
tradurranno in una grande scoperta
o in una terapia innovativa, ma sono
consapevoli che ne vale sempre,
comunque, la pena.
Merck Serono, divisione farmaceutica
del gruppo globale farmaceutico e
chimico Merck KGaA (Darmstadt,
Germania), scopre, sviluppa, produce
e commercializza piccole molecole
innovative e farmaci biologici per
aiutare pazienti affetti da patologie
che non hanno ancora una risposta
adeguata.
Merck Serono traduce la propria
esperienza nelle biotecnologie in
soluzioni terapeutiche in oncologia,
patologie neurodegenerative, malattie
autoimmuni ed infiammatorie, fertilità
ed endocrinologia.
Merck Serono is a
division of Merck
Top Employers Italia 2011
Con la ricerca annuale TOP EMPLOYERS, CRF institute dal 1991 certifica e
promuove le aziende più meritevoli nella valorizzazione del capitale umano e
virtuose per best practices nel campo HR, aziende che dimostrano un impegno
sempre maggiore nell’attrarre, trattenere e motivare il talento.
la ricerca TOP EMPLOYERS utilizza il CRF Benchmark Survey™, un articolato
questionario mirato ad analizzare e valutare le diverse tematiche inerenti la gestione
HR, dalla cultura aziendale a retribuzioni e benefit, dalle strategie di leadership ai piani
di formazione e sviluppo, dalle politiche di welfare e work life balance all’impegno
e iniziative in tema di sostenibilità ambientale e sensibilità sociale. Solo le aziende
che superano determinati standard ottengono il riconoscimento e la certificazione
del CRF institute e la conseguente pubblicazione su TOP EMPLOYERS. Nel corso
degli anni, oltre 2.500 aziende di tutto il mondo hanno partecipato alla ricerca TOP
EMPLOYERS.
Questo volume costituisce dunque una lista di eccellenze, aziende virtuose nelle
politiche di gestione del talento. aziende che rappresentano un coraggioso
esempio da seguire e uno stimolo per coltivare la fiducia nel futuro.
le aziende italiane che hanno ottenuto la certificazione TOP EMPLOYERS ITALIA
2011 sono
abbott, accenture, avanade, Birra Peroni, BNl Gruppo BNP Paribas, Capgemini,
Cariparma, Chiesi Farmaceutici, Conforama, Datalogic, Dedagroup, Elica, Enel,
Ernst & Young, Finmeccanica, Gruppo Hera, iEO istituto Europeo di Oncologia, Jt
international, Kimberly Clark, lG Electronics, Medtronic, Merck Serono, Pepsico,
Philip Morris, Prysmian, SaS institute, Sia-SSB, Starwood, telecom, tetra Pak,
t-Systems, UniCredit Group.
I S B N 978-88-568-3621-9
9
788856 836219
w w w.topemployers.it
Euro 30,00 (V)