Sapi_informa 2.08

Sapi informa
AZIENDA
Le quattro stagioni
secondo SAPI
Sapi, presente in modo attivo sul
territorio lombardo, occupa un ruolo
importante all’interno del comune
di San Vittore Olona in cui è situata
la sede operativa dell’azienda.
Con l’obiettivo di rafforzare i legami
con il territorio, Sapi si fa spesso
promotrice di eventi e iniziative
culturali. Come nel caso del progetto
artistico iniziato nell’estate 2007,
che ha visto l’azienda sostenitrice
dell’opera del pittore Livio Borghi
su commissione del comune di San
Vittore Olona.
L’opera d’arte è stata realizzata per
coprire una cisterna collocata sul
fianco del comune. Sui pannelli
circostanti la cisterna sono state
riprodotte le ombre create dagli
alberi nelle quattro stagioni. Il
lavoro è stato iniziato l’estate scorsa,
ma Livio Borghi ha portato a termine l’opera da pochi giorni. Sapi, con la
collaborazione del comune, sta già pensando a organizzare un evento per la
promozione dell’opera.
L’artista Livio Borghi nasce a Rescaldina (MI) nel 1937. Si è diplomato alla Scuola
superiore degli Artefici di Brera di Milano. Nel corso della sua lunga attività artistica, è
stato protagonista, fra personali e collettive, di oltre 80 mostre sia in Italia che all'estero. Le
sue opere sono presenti in prestigiose collezioni private e pubbliche.
La scoperta: Di fronte all'inaspettata rivelazione della Natura all'uomo, Livio Borghi ne
sviluppa il contenuto (il "ritrovato") ingrandendolo in un dipinto. Il dipinto che risulterà
dal "ritrovato" sarà solo una sua perfetta gigantografia. L'artista non toglie o aggiunge altri
elementi o altri colori, ma riproduce minuziosamente il "fatto naturale", l'evento reale, il
paesaggio. E non solo, Livio Borghi completa il proprio lavoro di recupero e di fissaggio in
immagine dipinta con la fotografia, dalla quale emerge il ritratto di un paesaggio ritrovato e
non esistente, di una realtà che non tutti vedono, ma che ognuno ha dentro di sé, nel
labirinto della propria intuizione o nella facoltà creatrice della propria immaginazione.
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AZIENDA
Le cartucce di Sapi
vanno a RUBA...
Chi l’ha detto che le cartucce ricostruite non le vuole nessuno?
Sapi nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 aprile ha rischiato di subire un
furto di cartucce.
Un gruppo di individui si è intrufolato nell’azienda sfondando un muro e,
a una a una, ha trasportato un camion di cartucce fuori dall’edificio.
Il colpo non è andato a buon fine grazie all’intervento della polizia privata
e dei carabinieri.
La parete sfondata ad opera dei “ladri di cartucce”
Vedendo le cose in positivo, si può affermare che le cartucce
CALLIGRAPHY ed ETICART si sono fatte un nome e ormai godono di
un posto di rilievo nel mercato.
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AZIENDA
Consultazioni al Ministero
sulla produzione sostenibile
Il giorno 18 marzo Sapi ha partecipato a un incontro a Roma con il Ministero
dell’Ambiente sul tema del consumo e della produzione sostenibili.
A questo incontro sono stati invitati a partecipare i soggetti del mondo della
ricerca, le associazioni dei consumatori e dei produttori, le associazioni
ambientaliste, i rappresentanti delle regioni ed enti locali.
Nell’invito giunto a Sapi era indicato l’obiettivo principale di tale incontro,
ovvero raccogliere le osservazioni delle parti interessate sulla strategia italiana
per il consumo e la produzione sostenibili, oggetto anche di un documento
preliminare spedito agli invitati. Con questo scritto si intende contribuire alla
revisione della strategia italiana per lo sviluppo sostenibile avviata presso il
Cipe, basandosi sulle esperienze messe in campo in questi ultimi anni e
raccogliendo le osservazioni e i suggerimenti pervenuti dopo i numerosi
confronti con le diverse parti interessate.
Inoltre, la Commissione Europea ha in preparazione un piano d’azione per
Consumo e Produzione Sostenibile, che uscirà insieme al piano d’azione per la
Politica Industriale Sostenibile, entro la prima metà del 2008.
Un sito ancora più tecnologico
Dopo l’arrivo del prestigioso catalogo, SAPI rinnova anche il sito Internet,
che, riprendendo lo stile del catalogo stesso, si propone in una nuova veste
più tecnologica. Visitate il nostro nuovo sito www.sapionline.it
Anche la mail è stata cambiata in [email protected]
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MERCATO
I trend del mercato
delle stampanti per il 2008
Secondo un recente studio di Lyra Research, queste saranno le tendenze
del mercato del settore delle stampanti per il 2008:
» Incremento delle vendite di stampanti high-volume: molto
probabilmente, i produttori di stampanti si concentreranno nella vendita
di stampanti high-volume per uffici e cercheranno di migliorare le
prestazioni delle cartucce;
» Refill: sono in crescita le aziende che scelgono di ricaricare le cartucce
vuote piuttosto che fabbricarne di nuove;
» Materie prime: il prezzo delle materie prime è in aumento e di
conseguenza è aumentato anche il costo per pagina per gli utenti finali;
» Tutela ambientale:
poiché è cresciuta la sensibilità
ambientale dei consumatori
e l’interesse generale nei
riguardi delle problematiche
ecologiche, le aziende che si
occupano di rifabbricare le
cartucce enfatizzeranno
l’importanza del loro lavoro,
dal punto di vista del
riciclaggio e del riutilizzo
dei materiali.
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MERCATO
Le potenziali minacce per
il mercato delle stampanti
Le società di ricerche Lyra e InfoTrends hanno compiuto un’analisi
dettagliata sulle potenziali minacce che le nuove tecnologie potrebbero
rappresentare nei confronti dell’industria delle stampanti e ne hanno
stilato un elenco:
1.
Aumenta l’uso delle cartucce a colori: secondo InfoTrends le
cartucce laser a colori rappresentano il futuro del mercato dei toner,
in particolare, sono gli Oem a focalizzarsi su questo settore, che
rappresenta buone prospettive anche per le aziende che rifabbricano
cartucce;
2.
Wireless: la diffusione di dispositivi palmari e l’estensione della
connessione wireless influiranno drammaticamente sul mercato
delle stampanti. Infatti, con un Blackberry o un qualsiasi computer
portatile, con i quali si può facilmente accedere ovunque alle
informazioni, non è più necessario stampare;
3.
Homeworking: la tendenza del mercato del lavoro a diventare più
flessibile, con la possibilità, sempre maggiore, di poter lavorare da
casa, contribuisce a una progressiva digitalizzazione del lavoro
d’ufficio e quindi a un cambiamento nei dispositivi utilizzati, in
favore di quelli tipicamente più “casalinghi”;
4.
Multimedia: l’aumento continuo di contenuti dinamici, come
video e audio, che non possono essere stampanti, secondo Lyra sarà
in futuro un’altra minaccia per il settore della stampa.
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MERCATO
Ultime novità
dai vendor
La nuova multifunzione Canon
Canon lancia la nuova stampante multifunzione iRC2380i, ideale per le
piccole e medie imprese, installabile nella rete aziendale e posizionabile a
seconda delle esigenze grazie alla possibilità di connessione wireless e al
design compatto. E’ particolarmente interessante, tra le molte che
possiede, la funzionalità di scansione, che consente anche di acquisire i
documenti e di distribuirli elettronicamente, tramite e-mail.
Kyocera Mita lancia l’ultima gamma di monocromatiche
La nuova gamma di stampanti monocromatiche lanciate da Kyocera
Mita sono particolarmente adatte a coloro che adottano stampanti
desktop, che quindi necessitano di ottenere con una certa frequenza
documenti semplici e brevi e produrre saltuariamente documenti più
lunghi e complessi. La vera novità di queste stampanti è la possibilità di
gestire anche il formato carta A6.
Infoprint per tutte le esigenze
Sono state annunciate negli Usa le nuovi stampanti Ibm, nate dalla
collaborazione con Lexmark, che rinnovano la gamma Infoprint serie
1000. Questa linea offre prodotti per tutte le esigenze, da quelle dei piccoli
ambienti di lavoro, come ad esempio le Infoprint 1120 e 1125 a quelle più
complesse, che richiedono le capacità offerte ad esempio dalla Infoprint
1145, con cui è possibile rilegare, impilare in modo sfalsato e forare le
stampe. I prezzi vanno dai 700 ai 3.000 dollari e tutti i prodotti saranno
disponibili in Italia dal prossimo autunno.
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AMBIENTE
La Norvegia in prima linea
negli acquisti verdi
La Norvegia, unico Paese scandinavo che non fa parte dell’Ue, lancia un
ambizioso “Piano d’azione per la responsabilità ambientale e sociale nelle
amministrazioni pubbliche”, che dovrebbe essere trasformato presto in
direttive, con l’obiettivo principale di ridurre l’impatto ambientale legato
agli appalti pubblici.
Il piano prevede, oltre alle classiche misure del Gpp (Green Public
Procurement), ad esempio, di aumentare i prodotti biologici nella
ristorazione collettiva delle amministrazioni pubbliche e di favorire le
videoconferenze per minimizzare i trasporti e di vietare l’uso di legname
tropicale nella costruzione di edifici pubblici.
Gli sforzi saranno puntati sulla lotta al cambiamento climatico, il
risparmio energetico, l’abbandono di rifiuti chimici nocivi alla salute,
all’ambiente e alla biodiversità.
Verranno messe, inoltre, a disposizione di comuni e regioni, delle guide
metodologiche e saranno organizzati anche dei programmi di formazione
per i responsabili degli acquisti e degli appalti pubblici. Il governo, infatti,
si propone di essere un modello da prendere ad esempio, il cui movimento
dovrà essere seguito anche dalle amministrazioni comunali, che non solo
saranno tenute a mettere in atto sistemi di gestione ambientale, ma ne
dovranno rendere anche conto al governo dimostrando le loro
ecoperfomances.
Per maggiori informazioni visitate il nuovo sito www.sapionline.it
Oppure scrivete a [email protected]