Mutui: -12,6 % in 9 mesi

Transcript

Mutui: -12,6 % in 9 mesi
INFORMAZIONE DI PARMA
Economia & Finanza
GIOVEDÌ 29 GENNAIO 2009
POSTE ITALIANE
Il futuro
è nel
risparmio
per i giovani
[email protected]
Un “Piano di Risparmio”per accumulare somme che potranno servire ai più giovani per gli
studi o per realizzare un sogno.Poste Italiane
mette a disposizione,in tutti i 146 uffici postali della provincia di Modena,nei 100 della
provincia di Reggio e 132 nella provincia di
Parma,“Piccoli e Buoni”,il piano che prevede
la sottoscrizione periodica di Buoni Fruttiferi
Postali “dedicati ai minori”da zero fino al raggiungimento dei 16 anni di età.Al compimento del 18esimo anno,l’importo dei buoni sottoscritti,comprensivo degli interessi maturati
nel tempo,sarà automaticamente accreditato sul Libretto.Il Piano di Risparmio è pensato
per genitori,nonni e parenti,e può essere sottoscritto da chi ha più di 18 anni e sia titolare
di un Libretto di Risparmio Postale o di un
conto corrente BancoPosta.Il servizio è gratuito,non prevede commissioni e si può attivare partendo da una sottoscrizione minima
di Buoni Postali da 50 euro.Il cliente potrà
scegliere,con grande flessibilità,l’ammontare
della rata d’ingresso (50 euro e multipli) e la
periodicità delle rate (mensile,trimestrale,se-
mestrale o annuale).
Direct MailNielsen,in collaborazione con Poste Italiane,annuncia la realizzazione del progetto integrato di rilevazione degli investimenti
pubblicitari in Direct Mail.Per la prima volta
Nielsen rende disponibili agli utenti della
Banca Dati AdEx le informazioni relative a
questo media.L’universo considerato riguarda i mailing indirizzati personalmente a destinatari domiciliati in Italia consegnati da Poste
Italiane.Sarà così possibile,da subito,segUno sportello postale
mentare e analizzare la spesa pubblicitaria.
FOCUS I dati Unicredit: crisi molto evidente anche in altre aree dell’ER
Mutui: -12,6 % in 9 mesi
La flessione del mercato immobiliare a Parma
di Stefano Rossi
l termometro della crisi immobiliare continua a salire e
Parma non sfugge al calo generalizzato di mutui erogati (e
quindi di acquisti formalizzati)
rilevato nei primi 9 mesi del
2008.Molti analisti del settore
immobiliare parmense in realtà la vera crisi la vedono nell’ultimo trimestre del 2008 e in
tutto il 2009 ma per avere nuovi dati sarà necessario attendere qualche settimana. Per
ora Unicredit dice che nei primi 9 mesi dell’anno scorso a
Parma sono stati erogati 368
mutui contro i 421 dello stesso
perido dle 2007. E’ una flessionde del 12,6% che è tra le
più alte in regione:Bologna,
ad esempio, ha perso solo il
2,6% e Reggio il 9,3%,Piacenza
il 17,7% e Modena il 13,5%.
L’Osservatorio Mutui Unicredit Consumer Financing se-
I
CREDIT AGR. L’Ad Pauget
Cariparma
cresce bene
Il Credit Agricole e' soddisfatto della sua presenza in Italia
che e' diventata il secondo
mercato del colosso francese,anche se la Penisola,come
altrove,non sfuggira' all'impatto della crisi."Le performance di Cariparma e di Friuladria
sono buone,in materia di credito al consumo le cose evolvono in linea con il mercato
italiano" ha spiegato ieri al
Forum di Davos l'Ad del gruppo,Georges Pauget.Nel suo insieme il mercato italiano:"sara'
un po' piu' difficile del mercato francese perche' oggi la
Francia ha un tasso di crescita un po' piu' grande,ma a livello di attivita' bancaria il divario tra i due Paesi non sara'
molto ampio",rileva Pauget
che comunque,per ora,non
prevede ulteriori espansioni
nel nostro Paese. "Siamo in
un periodo di crisi e oggi la
priorita' e' gestirla.Abbiamo
indicato circa un anno fa che
interrompevano le nostre iniziative di crescita esterna e
questo resta valido,perche' e'
molto difficile immaginare
operazioni oggi data l'incertezza sui prezzi degli asset e
sulle previsioni economiche.
Bisogna sapere aspettare" ha
concluso l'Ad.
Una agenzia immobiliare
gnala a livello regionale (da Rimini a Piacenza) un calo medio
dell’8,7% quindi a Parma la
crisi immobiliare è già molto
più evidente.Più nel dettaglio,
dei tre trimestri quello più nero per il mercato dei mutui residenziali è stato il terzo.Uni-
Credit consumer financing dal
primo gennaio scorso ha integrato UniCredit Banca per la
Casa,costituendo il centro di
competenza pan-europeo nel
mondo dei finanziamenti alle
famiglie all'interno del gruppo
UniCredit.Secondo le analisi di
Unicredit e dell’Ad di Unicredit Consumer Financing Raffaele Cicala il dato:"rispecchia
l'atteggiamento cauto e riflessivo delle famiglie italiane sulle
decisioni di finanziamento".
Il Nordovest,l'area che rappresenta oltre il 35% dell'erogato totale di mutui per la casa,
ha registrato nei primi nove
mesi del 2008 un calo del
7,25% rispetto allo stesso periodo del 2007 a 14.791 milioni.Lo scrive UniCredit Consumer Financing nell''Osservatorio mutui casa alle famiglie".
La regione che ha registrato
maggiori erogazioni di mutui
per la casa e' stata la Lombardia
con 7.027 milioni (-6,76% su
base annua).In crescita la Valle d'Aosta a 81 milioni
(+4,74%),mentre la Liguria e'
in flessione dell'11,8% (a 1.320
milioni) e il Piemonte del
7,09% (a 3.163 milioni).
Un incontro promosso da CNA Federmoda insieme a Regione ER e Ministero dello Sviluppo
”Meno Rubli per la moda emiliana”
Cala il giro d’affari per le ”firme” parmigiane, reggiane e modenesi
di Mario Lodi
bbiamo di fronte ”una situazione drammatica che
sta investendo il mercato del
Fashion Retail in Russia”. E’
crisi dura secondo Reinhard
Döpfer direttore generale
ITTM e partner di IGEDO
company, uno degli analisti
più autorevoli di questo settore,invitato da CNA Federmoda ad aggiornare le imprese
emiliane sulla crisi internazionale che coinvolge anche le
aziende della moda.
L’incontro era promosso da
CNA insieme a Regione Emilia-Romagna e Ministero dello
Sviluppo Economico, nell’ambito di un progetto interregionale di collaborazione Italia – Russia per lo Sviluppo del Made in Italy.
”Oggi - ha detto Döpfer - si
parla di circa un 30% in meno
di ordinativi e dunque delle
vendite per i marchi europei
che esportano in Russia, un
tasso elevato di cancellazione
degli ordini, l’aumento dei
resi di merce immotivati,così come la sofferenza e talvolta l’insolvenza nei pagamenti”. Quel che e' certo e' che
in un simile momento,le imprese emiliano romagnole
del sistema moda che hanno
A
BCC Mauro Conti, 49 anni, parmigiano
Nuovo direttore
generale per BIT
Mauro Conti,49 anni,parmigiano,è il nuovo direttore generale di Bit
Spa,la finanziaria per l'investimento sul territorio del Credito Cooperativo italiano,con sede a Parma,che offre consulenza alle Bcc nei settori
Agricoltura,Agroalimentare e Ambiente.Subentra a Matteo Passini,che
ha assunto un incarico direzionale presso la Banca di Credito Cooperativo del Garda.Tra le iniziative di BIT c’è il "kit per il risparmio energetico",che ha coinvolto 16 Banche di Credito Cooperativo e loro clienti e
uno studio sull'incidenza dell’applicazione della direttiva nitrati.
NOMINE GRUPPO BANCO POPOLARE
A Franco Baronio la
guida di Bpv BSGSP
Banco Popolare ha nominato direttore generale unico Massimo Minolfi che lascia la carica di amministratore delegato
della Banca Popolare di Lodi. Franco Baronio viene confermato nella carica di amministratore delegato di Banca Popolare di Verona – S. Geminiano e S. Prospero con la delega per
le attività propedeutiche all’innovazione e allo sviluppo industriale e organizzativo di Gruppo oltre alla gestione delle partnership industriali.
ALIMENTARE TIPICO l direttore generale del Conad
Pugliese: ”Più
export all’Italia”
Il direttore generale del Conad di Bologna, il parmigiano Francesco Pugliese e l’assessore all’Agricoltura della Regione Siciliana
Giovanni La Via hanno presentato l’accordo tra Conad e Regione
Siciliana finalizzato a creare sbocchi di mercato per l’ortofrutta
isolana di qualità e limitare, nel contempo, gli effetti negativi di situazioni di crisi – peraltro in atto – sull’economia locale.
Il principale target di espansione sarà l’export anche grazie alla
struttura internazionale ”Copernic”.
ALIMENTARE Nel corso di un meeting a Berlino
Barilla conferma:
”Kamps rimane”
Una sfilata a Mosca
investito su questo importante mercato – evidenzia Antonio Franceschini, segretario
di CNA-Federmoda - sono
chiamate a rivedere,se necessario,la propria strategia di internazionalizzazione.
E poichè e' proprio nei momenti di crisi che bisogna cercare le nuove opportunità,le
nostre imprese devono saper
sfruttare questo momento
per rivedere le proprie relazioni con le controparti russe.
Il momento e' propizio per
migliorare il potere contrattuale nei confronti dei partner russi ed iniziare a lavorare su nuove forme di partnership commerciali più di lungo periodo, all’apertura di
una fashion agency in Russia
o all’avvio di progetti di franchising.
“Siamo convinti – prosegue
Franceschini - che,una volta
passata la crisi, le nostre imprese piccole e flessibili dovranno essere pronte per raccogliere i frutti del proprio lavoro. Come da molti anni a
questa parte,CNA-Federmoda sta organizzando la partecipazione al Collection Premiere Moscow che si terrà
dal 24 al 27 febbraio 2009.
Sarà la cartina di tornasole.
Ci aiuterà a comprendere cosa sta succedendo,a curare i
contatti con i partner russi e
decidere sul da farsi”.
Le aree più interessate alla
Russia nei distretti moda ER
sono Carpi,Reggio,Modena,
Parma e la Romagna.
Guido Barilla ritiene la Germania un mercato ”straordinariamente
importante” e nel corso di un meeting voluto dall’Ambasciata d’Italia e dalla Fondazione Bertelsmann ha chiarito anche i contorni dell’importante investimento che ha portato al controllo della Kamps:
”in sette anni abbiamo rimesso in ordine il gruppo che è specializzato nel pane fresco (20 mila punti vendita) e che oggi fattura 1,2
miliardi di euro con 19 mila dipendenti che senza Barilla avrebbero
avuto seri problemi”. Oggi è un business sano e stabile.
BANCHE Nuovo anche il portale Internet del gruppo
Unicredit vola in
Borsa: + 11,57%
Unicredit ieri ”ha volato in Borsa”: + 11,57% con annesso record di
accessi online sul nuovo sito istituzionale di UniCredit Group che rinnova la sua presenza sul web.Il nuovo sito è accessibile digitando
www. unicreditgroup. eu
E’stato realizzare per rispondere alle crescenti esigenze di comunicazione del Gruppo Unicredit e per soddisfare le aspettative e i bisogni
dei suoi target principali di clientela ma risponde anche agli azionisti.