Bari: il sogno è Inzaghi per il dopo Nicola

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Bari: il sogno è Inzaghi per il dopo Nicola
Bari: il sogno è Inzaghi per il dopo Nicola
di Matteo Palese, 31 Dicembre 2015
Gianluca Paparesta, presidente del Bari, starebbe pensando a un cambio in panchina dopo le tre sconfitte consecutive (quattro nelle ultime
cinque gare) della sua squadra. Davide Nicola sarebbe vicino all’esonero dopo essere arrivato nel capoluogo pugliese un anno fa (al posto di Devis
Mangia) e aver portato la squadra ad un 10° posto finale.
Di nomi per la sua successione ne sono stati fatti tanti: Andrea Camplone (fino allo scorso anno seduto sulla panchina del Perugia), Eugenio
Corini e Diego Lopez. Il sogno dei tifosi è quello di vedere sulla panchina biancorossa un mister di alto livello e per questo motivo i dirigenti
baresi hanno puntato l’asticella su Walter Novellino (esonerato dal Modena per una sconfitta proprio contro il Bari) e Francesco Guidolin che ha
espresso la voglia di ritornare ad allenare. Non basta? Zdenek Zeman, Gianfranco Zola, Filippo Inzaghi sono gli altri nomi usciti più
recentemente. Chi di questi ha più possibilità di venire in Puglia? Sicuramente l’ex allenatore del Milan, Inzaghi, che è ancora sottocontratto con i
rossoneri dopo l’esonero del giugno scorso. Ma sia lui che il suo agente smentiscono qualsiasi contatto con la società di Paparesta. Inzaghi era
stato associato anche alla panchina del Lione ma questa voce di mercato si è spenta quasi subito.
Ma non è detto che il presidente barese decida di cambiare. Se non verrà trovato il giusto sostituto che possa piacere ai giocatori prima e ai tifosi
poi, potrebbe rimanere Nicola almeno per questa stagione. Inoltre bisogna fare i conti con la disponibilità economica del club barese. Tre
eventuali allenatori in un anno e mezzo sono troppi.
Secondo alcune indiscrezioni, una delegazione di calciatori ha parlato con Paparesta per convincerlo a non esonerare l’allenatore piemontese.
Restano da convincere i tifosi che avrebbero chiesto la “testa” del mister in quanto il sogno di ritornare in Serie A si sta via via allontanando: il
secondo posto in classifica ora dista 10 punti.