Ad diario 11/03

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Ad diario 11/03
Ad diario
11/03
11/11/03
immenso dove dire tutto quel che frulla in capo..e non aver nulla da dire....ed appoggiarsi al
nulla...bisogna avere le cose per rifiutarle...bisogna trovarlo il senso per poi smarrirlo....e ritrovarlo
forse...tra gli anfratti dell'ovvio...e tutto è ovvio..tutto già detto...già scritto...la biblioteca di babele è
già quella di alessandria...cenere...e parole sono già nel vento..troppe risposte e niente più
domande...come ben si doveva...come ben si deve....hai amore...e non hai più cuore ..mondo....hai
mente aperta e hai perso il sogno...hai infiniti rifugi e scrigni....e troppe certezze...scritte su
quaderni lisi e consunti...hai... piccolo mondo... troppa immensità..e non ho voglia no....d'essere
più quel che già sono stato mille e più anni fa... solo si possono afferrare i brandelli di una
apparente vita....solo piccoli scampoli...piccole intromissioni senza vanità...dirò della erezione in
una notte in un secolo lontano...di una sacra polluzione d'una concezione ingrata...d'un suggere
distratto al seno di una stanca madre...dirò di una vita non richiesta...d'una morte certa
all'orizzonte...e poi dirò...dirò...delle mille promesse...di illusioni...e fedi...e di speranze e
carità...parlerò di ...sette volte sette ...di vizi e di virtù...e di tutto quel ch'io chiamo vanità....vanità di
bimbi illusi...mai cresciuti....forse mai nati....solo stupide reiterazioni di sogni di grandiosa eterna
nullità...fatti di ridicoli mausolei....d'alti obelischi..e viaggi di kilometri e tormenti...e tutte le inutili
parole dette al vento che il vento mai potrà ascoltare....tutti sanno...tutti sapranno che mai nulla si
saprà....solo sarà buio e silenzioso e lenta dispersione in quel silenzio...sì....sì...solo carne....e
spirito di carne...solo in quell'attimo..senza verità...
11/11/03
stupida di stupida ci-viltà che non sa dare parole alle parole...e cerca dentro sè il pretesto di una
qualche virtù ..di un vizio per darsi il giusto tormento....e nulla è dato... nulla è dato...solo la
pretenziosità dei principi impedisce la possibile con-vivenza di diversi....
impastati la bocca con la verità...tagliente parola contundente troppo imponente e
supponente...chiamala visione...prospettiva....inclinazione... obbiettivo deformato....miopia
antropica...afasia temporanea ...rifrazione... distrazione...accidentale posizione...scossa di tellurica
biologica tempesta...chiamala riga...segno...ombra di luce... chiamala orizzonte... o tenerezza...
e poi la libertà.... fatta di taglio e di smeriglio...liscia al tatto.. senza asperità... uccide l'altra da sè
senza meraviglia...egoista e terribile e gelosa piena di sè... non altri che sè può tollerare.... e non
conosce limiti per sua definizione senza fine..termine o scopo...a espandersi cieca in cerca d'altro
dominio...piega a sè lo spazio...e luce attrae come un buco nero....
chiamala estorta liberazione da piccole immense celle.... dalla banalità del male
quotidiano....chiamala assenza di potere e di volere...chiamala respiro acceso...lungo ultimo
sospiro....chiamala amore e morte...dono... promessa d'abbandono...e di rinuncia al cielo e
terra....chiamala come vuoi...ma senza accento...
22/11/03
addio dio crudele...non sembra cogliere il senso...ma nessuno mai coglierà il frutto
proibito...addio...parola difficile...forse impossibile...permeata com'è di dedica a un nulla che salva il
dubbio degli incerti...e pure a cui tutto è sacrificato....a dio...ad io...senza ritorno...un dio odioso...nel nome del quale si vive e si muore...si uccide....dio rimosso troppo presente...di un io di
terribilità...bruciare il libro...dio miseri-cordioso che sei...se davvero lo sei.... è l'ora di un discreto
tramonto...di sui-ci-dio prego...di affidare alla dimenticanza il piccolo resto dei giorni a venire...via
quel nome ...quella maledetta parola che troppo ci rassomiglia...troppo presume di definire il limite
di nostra natura...è poco ...troppo poco ancora...il solo bestemmiarti...di totale
rinnegazione...poveri piccoli uomini abbiamo il bisogno....di un nulla salvifico fatto di terrore ed
abbandono ...di morte certa...di terra alla terra...di cenere al vento...di distolta verità...non prima
..non dopo...non fiat lux...ma solo di un buio intravisto nei barlumi di una domanda senza risposta
..intrisa di solitudine....sei troppo sole nel giorno...e troppo chiarore di luna di notte...e noi
volevamo le piccole stelle...la lontananza...il dubbio d'esistere...di non sapere...del prima..del
dopo...volevamo bere la pioggia.... non adorarla...temere la folgore e non temerne la divinità...e
non profezie...e comandamenti di morte noi volevamo...volevamo il dolce amaro succo del tormento
di non avere certezza né verità...sentire quel freddo che ti costringe a cercare tepore in qualche
amorevole abbraccio ....
dio ...a cui io non credo...non voglio credere...ti prego sparisci da questo povero inquieto
mondo....vattene ....e lasciaci raccogliere gli ultimi marci frutti caduti... lasciaci ti prego un pò in
pace...pace...pace....di parole e silenzio
24/11/03
io odio ferrara
sì ….d’accordo è la mia città…troppo meta-fisica…troppo fisico imponente…troppo impotente
pensiero….intelligente…oh sì…quanto basta per prendersi il gioco…sottile …di
imbracciare…sbracciare… il kalasnikov delle cause perse…metti essere un avvocato…metti di volere
provare a te stesso quanto vali…nella misura delle proprie potenzialità emerge una frustrazione
inappagata….c’è forse gusto a difendere l’innocenza? rischi e reputazione e autostima….vuoi
mettere la massima …immensa soddisfazione…di dimostrare al mondo la sublimità
dell’infamia…ergo….scendere scientemente all’inferno…farsi demone…persecutore della trita
santità…et voilà signori…spregevolmente consapevole…mi batto per un mondo che detesto…sì… io
odio ferrara…città di brume e troppo piatte visioni…città di antichi intrighi e di veleni…d’acqua e
terra…da scoprire come dolce puttana….in bicicletta…folate di vento che sollevan la sottana…di
sbirciate maliziose e di angoli per-versi…ariosto…tasso…ed altri folli…altre follie..un manicomio in via
della ghiara …ama il gusto della provocazione…non lo voglio morto…vivesse all’infinito…a
vuoto…troppo pieno di sé…dei suoi fantasiosi letterari letterali linguistici mandati all’assassinio…un
deicidio commissionato da largo troppo largo ego senza limiti…brutale fino alla
dolcezza…debordante… di un’arroganza livorosa che pure lascia trasparire l’inquietudine di un vivere
preso a prestito…di una speranza d’infinito…troppo proprietario del suo dubbio…ha lingua eccelsa e
senza meta….arte di paradosso….colmo di afferrata verità…sa di non sapere…ne accetta il
rischio…senza altro orizzonte che il suo nulla…il nostro nulla…potrebbe rigirarsi i pollici
fischiettando…potrebbe dar di sé la miglior parte…contemplando entro sé la banalità del bene…ma il
bene sa di morte….e la morte è una menzogna…ha pioppi e non cipressi…argini tristi e non colli
verdeggianti…lenti canali e strette vie…ha intriso il cuore di leggero tormento…si porta dentro il
desiderio delle fuggite stelle…si muove con fatica…sardonico di rito….s’infila temerario nei vicoli della
brutalità….ma sa di architettura…di gotico e romanico..e poi si dà al mortifero barocco….ha spesse
mura….un cimitero ebraico…via concia….e pensi ai pellami e al cuoio….e sotto… tra parentesi : ( già
via sconcia ) e pensi al chiacchiericcio torbido di puttane …alle risa sguaiate …ai giochi dei piccoli
bastardi…. bast-ardere…. bruciarsi quanto basta …occhio luciferino….sorriso di traverso….città quasi
priva di portici riparatori…conosce la sconfitta e il suo dolore…finge di credere a quel che afferma…e
invece solo sa…del roseo nero…del profumo della tenerezza del suo terribile fetore…della provvisoria
stagione….e il suo rimpianto….odore dei tigli….sapore di gita scolastica …termine delle lezioni e della
notte…inoculato in vena con prosa eccelsa e fiera e troppo accurata meschinità per essere vera….ma
non conosce il vero…troppo sa delle umane troppo umane cose….brezza di mare troppo
lontana…odio ferrara…il giogo fatto di parole…di perse polluzioni del mattino….il tabarro di una
superba viltà rinchiude il senso del peccato…da non riconoscere…da rinnegare…nemo in patria
est….infanzia nella dacia con la neve…sfida alla buona volontà…e pure i monti nelle giornate terse in
lontananza …ha un grido…un’irrisione…ha un sé nella dimenticanza a oltranza… ha buone
fondamenta…un suo castello …forse una fiaba sussurrata…una promessa estorta…forse uno stupido
inutile fossato…un’altra vita forse ….altra città…altro dolore…altro pensiero..
poi...certo...viva pure ....pura città....intelligenza...pura..mi sopravviva...
anima io non ho...
6/12/03
trattasi di delirium tremens….caso di etilismo in fase acuta…vi si leggono prodromi di cirrosi…fanatismi
sfegatati…tra occasioni mancate o troppo furbescamente ammaestrate…occasi di ombrose libertà… è
dall’estate che brinda…fin dalle bottiglie di champagne stappate nelle allegre rimpatriate coi compagnucci
della parocchietta…o giornalisti inglesi dell’eco di rimini (noto avvocato (!) divorzista (!) ) …e i mussolini
dal volto umano…i confinati politici villeggianti il amene località…oh ! ponza…pensa… pansa di là da
venire…aspettare di avere i post-fascisti al governo per buttare merda risaputa sulla resistenza…e sono
cose che io bambino ascoltavo da un altoparlante di un comizio ambulante nel lontano 66…e non tange se
pure sono cose tristemente…ignobilmente vere…solo …si potevano dire e scrivere quando al governo era
la sinistra…per dire del coraggio…e dell’opportunismo.. ..veh!!! e giù a brindare…berlusconoidi e
consimili….strafelici per le cosucce loro…per le miti (inesistenti..al fine…causa dimenticanze e
prescrizioni…) condanne per gli amichetti lordi loro di bisbocce varie…in fondo solo di semplici corruzioni
trattavasi …e 11+5 anni di galera sono da sottoscrivere specie se la prospettiva è di scontarli su un
qualche veliero al largo della costa smeralda o alle barbados…e giù a
trincare…traccheggiando…disponendo le c-o/ase con-donate..disponendo di mezzucci propri e mezziuomini ben decisi e tronfi..dediti al gioco ..alle piacevolezze ludiche del libero e democratico
pensiero..gente eletta si dirà…ergo…tutto le si deve…flessibilità non è la parola simbolo del postmoderno? tracannano…sbevazzano…le allegre congreghe intonando le loro belle
canzonette…accompagnati dagli apicella di turno…cori padano-alpini al ritmo del bingo bongo ….in baite
bicameral-costituzionali …in sale da bingo …bin-gol…quiz col pacco e contropacco…e bevuti e beati
beoni..lanciano i loro ben-gala a illuminare il buio della democrazia con la dovuta… illuminata…
cerchiobottista …sistematica disinformazja …vincono …ingollano felici il loro putrido nettare….alzano i
calici offshore …nei paradisi fiscali… in residenze di marzapane e privilegi puffi …brindano per le leggi che
…doverosamente…un premuroso parla-mento loro concede…si tengono fede in terreste paradiso…ché loro
è il regno dei cieli vaticani…e tengono famiglia pure gli opinion maker …che ci vogliamo fare…? devono al
natale buono che si appresta …le rivelazioni epifaniche dei venticelli marini a consolarli…e i doni
gasparriani…melchiorriani…baldassariani…allieteranno le loro miserevoli vite terrene…sorseggiano a
piccole dosi la libertà concessa e vigilata della casa…per gentile concessione del munifico padrone…non
concepiscono …non eccepiscono …libertà di lupi in un comodo canile…ci si ingrassa…si montano le cagne
quando è il momento…che c’è da lamentare ? ridacchiano..si danno furbescamente di gomito…inalano le
loro candide polverine…e..a morte il fumo!!! dice che la mente ci si intorpidisce…dice… e devastano i
cervelli prima e dopo cena cogli “amici”….gli “isolati”…le idee “porta a porta”…mettono fuori legge
l’innocente peripatetica…additano al pubblico ludibrio gli innocenti clienti…e mandano a puttane un paese
intero…vanno alla guerra spensieratamente…e si raccolgono in un ipocrita ciarliero minuto di silenzio
davanti a delle bare e alla televisione…massì…e poi non facciamo tante scorie…in fondo sono solo piccole
storie un po’ televisive o …al limite appena a pena un poco radio-attive ….
11/12/03
senza rimpianto...a una vita pro-messa data per amore di lingua e di ego...figlia del caso e di una
finta elaborazione...senza rimpianti...non averne mio caro...addio a chi ti idolatra come tu fossi "LA
VITA" mentre le vita ...se esiste è solo frutto di un sogno di una farfalla che d'essere uomo
sogna...è solo un piccolo lampo prima del buio....addio senza rimpianto a chi ti nega...che forse lo
fa mosso d'amore...a chi ti esalta...come se tu fossi "LA VITA" mentre la vita ...oh la vita è nella
dimenticanza...la vita è quella che normalmente si vede o si sente...quella piccola...infima cosa che
normalmente s'ignora...che ha volto di scemo...gli occhi acquosi e un pò torpidi del vecchio che ti
rompe le scatole in treno....la vita...è la normale cosa che puzza...che non sa di niente....la patetica
cosa senza definizione...l'afasia ...il balbettio di un bimbo destinato a fallire...addio...senza
rimpianto o reimpianto....eterologo od omologo....oh sì...a chi ti usa per il suo meschino speculare
sull'infinito...a chi ti assoggetta a qualche indice d'ascolto...a chi farebbe ai seviziatori di animali le
stesse sevizie...( in fondo dimostrando così d'essere un potenziale seviziatore di animali e ...di
uomini....ognuno ci ha in fondo le sue ragioni...)a chi ti difende quando sei embrione...(un ricciolo di
vita...grazie lidiaravera...) un progetto...un piccolo incidente...una inconsapevolezza attiva e
passiva...un piccolo grumo di molecole senza ...oh certo...peccato...( ma v'è forse peccato più grave
dell'innocenza? ) ti difende quando non sei che sperma cristallizzato in un'ambra ...formica...ed è
pronto sa negarti come persona...portatore di diritti...di vita che ha sguardo...pronti a fare di
te...bimbo o adulto o vecchio che sia...materia di fuoco ...amico o nemico...in nome della tua libertà
duratura...nebulizzarti.. svaporarti ... in nome del dio che tutto dispone...in nome della democrazia
esportabile...canoneggiare la casa dove dormi i tuoi sogni o la tua agonia...faranno di te...gli ipocriti
farisei...il segno della loro inutile vita ...perchè lo sanno ..lo temono...per questo si affannano ...che
tutto sarà disperso nel buio delle stelle svaporate....
che il loro è solo patetico bisogno di dare senso a quel che senso non ha... difendono in te il niente
che sanno essere...il niente di là dal cielo...si aggrappano a quella specie di fede che è solo orgoglio
e vanità...pronti a negarti quando avrai sguardo e coscienza di persona...dunque...addio...senza
rimpianto...embrione progetto di vita...addio genitore mancato...legislatore del mondo degli
altri...forse assassino...forse negatore di dignità di vita per altri embrioni...
addio...ah....che tremenda buffa cosa è mai tutto questo....
14/12/03
ché la mia dimensione è il silenzio...e davvero mi chiedo perchè mai io mi trovi a quest'ora qui
davanti a uno schermo...uno scherno?...per dire quello che non so dire...o dire non voglio...che ti
dico...ma a chi altri che non a me stesso...? va bene che mi dico...solispismo...che altro...io credo
che questo sia un rapporto malato...con sè ...con il mondo...la tecnica decide...illusi che sia l'idea o
peggio l'ideologia...se non forse...dio...dico che non dovrei scrivere in questo modo malandato...ma
se è un diario...oh...trascrizione del pensiero così come viene...stream ....of stream of
consciousness...flusso o in flusso...in fisso...senza copia-in-collare legato stretto stretto domenticato
in cella dalle parti sue...ah...ma chi ti ascolterà..? chi ha mai voglia di ascoltare nessuno...si ha da
dire...ribadire quello che..ah dicevo di dio e la tecnica...ma po no...sì...forse solo il senso della
lingua cerca di liberarsi dalla tecnica....vedasi la smania di embrionare tutto...ma forse anche
morirne...la tecnica la vince...dice nulla lo stato comatoso della terra...? e vano e patetico
opporvisi...ma basta così...a chi lo sto dicendo se non esclusivamente a me stesso...massì si
fotta...pure tanto...avevo in mente...conta poi quel che avevo in mente?abbiamo sacri principi..ma
chi mai è disposto a difenderli se non con un elzeviro ben pagato...diciamo che stasera sono un
vagabondo nella notte...vado a filo-solfeggiar...fischiettando...un barbone virtuale...mi troveranno
stecchito dal freddo domattina...i salutisti mattinieri...ma neanche...nessuno credo mi troverà
mai...bene così
23/12/03
da nascita o da morte...babbo e l'editto di un padre d'edipo...addio sempre addio ai luoghi
dimenticati...da dimenticare...faceva davvero freddo....tagliava il volto l'aria...tutto si taglia
sempre...le mani ghiacce mai devono accarezzare...mi abbandonano al mio abbandono....solo non
voglio ascoltare...non voglio ascoltare..alzo le spalle mie regali (!)....regno di morti....mi
s'intenda....come la neve...ricordi?... "i morti" di joyce...? quel "santo" natale..l'intermittenza del
cuore per una canzone...si era tutti a tavola....come nel pranzo di "lunga vita alla signora" di
ermanno olmi...come nel pranzo di "storie di ragazzi e di ragazze" di pupi avati...( ah l'avati di
"regalo di natale" ....!!!) e il pranzo di babette...? karen blixen...il campo del dolore...karen b.una
nave di tossici rifiuti ...(...è che io mi lascio andare al flusso incontrollato delle associazione e perdo
il filo....) dicevo di quel racconto..l'ultimo dei "dublinesi" quel maledetto pranzo...quella maledetta
canzone....che riporta a galla quel dolore...e quel senso di vuoto...lui guarda lei...e si chiede se l'ha
mai avuta...se mai lei ha dimenticato quel ragazzo che per lei si è lasciato a morire....e sente
scendere il nulla...l'inutilità del tutto...la perdita del senso...l'eco delle voci false ....e nella carrozza
come due estranei...ognuno a interpretare i " veri " sentimenti dell'altro....mentre la neve cade....e
copre tutto...un candido lenzuolo ...sui vivi e sui morti...
regalo il mio dono ..il mio dò no....in-dar-no è il caso di dire...è sempre un dire per caso....sui vivi e
sui morti come quella neve....come quel senso di vuoto...si affacciano a una porta lieta e sono
reciproci cadaveri di un loro proprio senso ...hanno maschere torve...hanno mossette di delizia....si
danno pacche sulle spalle....e piccoli buffetti...forse si baciano e vorrebbero lasciarsi andare...ma
non si troveranno mai...commensali di un unico desco imbandito da mani prodighe di sincere
attenzioni...non riusciranno mai a cogliere la luce ....è solo un caso che siamo al solstizio d'inverno?
ri-creare...ri-nascere...ergo farsi nulla prima assurgere al nuovo ...sole
tramontato...perdersi...perder-sì nei tragitti dimenticati delle solite ovvietà...ha un che di terribile
tutto ciò...e reclama una sua qualche voluttà..
24/12/03
sicuro? è sicuro? (da " il maratoneta " )come dire tortura per aver una via(?) di scampo.. una vita
da scampo in una triste vigilia in quel pranzo che pretende nobilitare l'attesa ....ah sì quale attesa
attesta il nostro esser qua...ignobili figuranti di un mondo a venire solo se bene stimolato...non ho
da dire nulla e non lo dico...solo lancio questa bottiglia vuota senza messaggio...forse senza
tappo...che affondi...e io con lei...voilà
24/12/03
addio alla assurda pretesa di prodigarsi di tutto....i mille contatti...i saluti...e gli amori ...oh gli
amori...!!! e le amicizie...e le troppe parole...l'assurdo ha già profumo di troppa ragione...così
...senza metodo che non quello dei rigurgiti di follia...così cercando di contraddirsi per ritrovare la
linea della vita ...scrivi...e allora forum...blog...messenger...mail...la rete estesa...l'infinito alla
carte....vini esclusi...ovviamente...allargare lo spazio...per un ego malandato...insicuro ...solo sicuro
...come diceva..? carne per ingrassare i vermi....cenere al vento....aumenta le possibilità e ne
perderai le ragioni...questo succede...scissioni a scansioni d'ego...adattarsi liquidamente ai
tempi..alle persone...dolce-agro-piccante...ficcante...tutto un pullulare di grida indistinte...e limiti a
seguire ...perdersi per ritrovare il vuoto primigenio...il senso del non senso...per incattivirsi
...imprigionarsi...per cogliere il giorno...mentre vita s'ignora...avere un sistema...o un controllo e
digitare il fine...la fine...
3/1/04
scelgo cultura ma solo per smarrimento...mica penso che abbia una qualche importanza dove le
cose a caso vanno a posarsi....e poi si avesse qualcosa di serio da dire....si avesse l'odio solito...ah
ora che ci penso...ma neanche odio...pena piuttosto...sto aspettando l'arrivo dell'aereo da
parigi...arriva alla mezzanotte...orio al serio...appunto qualcosa di serio...e ne devo fare di strada
poi fino a ferrara...vado nel orio_center di fronte...ehi sì !!! in città ci sono già stato ...bellissima
bergamo alta...dunque vado...e sono stanchissimo...e c'è troppa gente...una ressa immonda...è il
27 dic. ma cosa c'è ancora da comprare...? vabbè...e fotografo con una macchinetta da due soldi
...la gente ...la galleria...un qualche negozio...mentre chi sta con me si perde nei ninnoli esposti
statuine di plastica dura....candeline mangiafumo....stupidaggini...un click...AHHHHH.....fermo là...
l'innocente commessa mi ferma come se fossi uno sporco ladruncolo.... -COSA FOTOGRAFAVA
SIGNORE ?- nulla solo la signora che guardava le sue cose sulla bacheca.... GUARDIEEEEEEEEEE!!!!
FATEVI DARE IL RULLINO... NON SI PUO'O'O'O'O'.... e va beh le rispondo non si potrà ma se mi
guardi in faccia per un attimo appena...capisci che non è che una cosa innocente...NON SENTO
RAGIONI....IO NON LO VOGLIO NEMMENO SAPERE IL PERCHEEEEEE'....LO DIA ALLE
GUARDIE....ma sei matta!!! le cose mieeee!!! e i vigilanti...capiscono...convengono...ma - SE LA
SIGNORINA NON MOLLA...NOI NON CI POSSIAMO FARE NULLA DI CHE'....- così per una piccola
nazista attenta alle regole e non al sentire delle ragioni del cuore e della ragione...ho mestamente
aperto la macchina.... -contenta stronzetta? - e non era contenta...non si può esserlo mai quando
non si sa guardare negli occhi l'innocenza...quando si espelle dal cuore una parvenza di
carità...quando si ha in testa un qualche paragrafo di un qualche regolamento...a cui ciecamente
ubbidire....
ma pure l'ho già perdonata....e la foto lì sotto è di quel rullino...tra le poche salvate....se si guarda
si vede la luce...si vede una luce...e non è già più rancore...solo forse speranza...un sorriso povera
ragazza smarrita....e un saluto....
I commenti all'articolo Pagina 1
bianca ( http://cometumivuoi.blog.tiscali.it ) [Domenica 4 Gennaio 2004 ore 17:02:34]
Magazzini La Fayette, Parigi.
Fotografo l'angolo delle spezie, strana magia per rievocarne i colori.
Mi assalgono come fossi una terrorista...
Silvia [Domenica 4 Gennaio 2004 ore 03:08:40]
... speriamo che un giorno anche quella ragazza riuscirà a vedere i colori ...
10/01/03
a ogni istante trascorso…si mette nel conto un bambino che muore di fame….un pianto di donna…un
silenzio di un muto rancore…un incidente stradale….un qualche assassinio per troppo amore…per
male…per noia…per distrazione…un suicidio…una qualche trattenuta solitudine…
a ogni istante che passa…sia un secondo o in minuto….si fa l’amore…o il sesso…per trovare
pace…per soldi …per amore di conoscenza olfattiva o carnale…per oltraggio o tenerezza…per fare
carriera….io me li vedo in fila …davanti…i sederini ondeggianti all’unisono…. diversificando
dovutamente le posizioni….e le varie opzioni…alla bisogna….certo…
succedono tante cose in un piccolo istante….
ah dimenticavo….nel mentre che si fa …di tragica o comica vita…. la vita….in quel medesimo
istante..un uomo di sinistra….si toglie i paraocchi…si dispone a una laica visione del mondo…si libera
della retorica miserabile dei sani ma ottusi principi….irride ai valori obsoleti che fan tanto
buonismo….abbandona l’ipocrita e falsa buona coscienza….rivisita la storia già troppo accettata…
inizia a propendere per il meno-stato e più mercato….pensa davvero che il futuro si debba sporcare
di flessibile umanità…sempre più flessa a un unico univoco pensiero…apre le braccia sconsolato….” è
il mondo bellezza…!!!! ” in ogni momento che passa c’è un uomo di sinistra…un politico di
professione…un opinionista….un ‘intellettuale comunque…al limite un giornalista…che la finisce di
sopportare il rancido gusto di una noiosa umanità solidale ….che si stanca …che prende atto….che la
sua attendibilità si proporziona al dileggio del vieto sinistreggiare…. all’abbandono
…all’affrancamento da ridicoli pregiudizi ormai sorpassati dal tempo e dalla modernità…e si
destreggia ormai… svincolato dalla desiderata realtà dei sognatori utopisti…per darsi a studiare la
nuda realtà….quella vera…con cui fare i conti….e i principi machiavellici prendono il posto di quella
roba ormai sorpassata che si chiama lavoro subordinato….
a ogni istante che passa un uomo di sinistra….politico di professione…un intellettuale…un
opinionista…al limite un giornalista…si folgora sul divano damascato e ….diventa di
destra..così…semplicemente….come si cresce…per disposizione congenita…per naturale evoluzione
del pensiero…
oh certo…per tutta la vita continuerà a dirsi “fondamentalmente “ di sinistra…che sono gli altri a non
recepire i cambiamenti della società….e la complessità dei rapporti di potere…ecc
in una quantità di tempo data che passa …un attimo…un vita….un uomo di sinistra che era “
fondamentalmente “ uno stronzo si rivela per quel che è sempre stato…è…sarà…
amen
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it) [Giovedi 15 Gennaio 2004 ore 22:45:32]
possibile...? che mi si "scovi" in questo modo...? e m'inquieta...ritrovare...qui il passaggio...lo stesso peso...lo stesso
pose altrove....ecelon o che altro? o pura mia stupidità...? e poi no...! un altro me...si sveglia la
notte...sonnambulo...in delirium tremens....rimbrotta...e non s'avvede...che del suo miserrimo stare...fo-s-foro...acqua
e scoppio...di luce....
21gr...d' Acutil! [Lunedi 12 Gennaio 2004 ore 03:27:21]
.."folgorato sul divano damascato"..déjà lu!..si, ma dove?
un abbraccio o-limbico...
in difesa di mamma ebe e zia vanna...
postato da massimo
Domenica 18 Gennaio 2004 ore 00:49:47
o almeno…sto con lei o con la vanna marchi….no…vabbè… certo che no…ma condiscendo…ma mi
trattengo dall’ infierire quando vedo certe “vittime” dei loschi inganni di cotante streghe…ad
esempio quella signora toscana…di mezza età…aria distinta…un eloquio fluente…corretto…una buona
proprietà della lingua…media istruzione…media cultura…casa arredata con un certo gusto…forse una
villa a schiera…di proprietà…certo si lamenta…e descrive un normale tribolo di vita normale…usuali
dolori…disagi…quelli di tutti…le solite difficoltà…una qualche delusa
aspettativa…(salute..amore…forse la figliolanza ….) quelli consueti ..le futili miserie che rendono
insopportabile la vita alla maggior parte dei comuni mortali…quella che alla domanda : “signora
quanti soldi le ha spillato…? “ risponde : “ ero in sua completa balia…priva di volontà …” va
bene…anzi male…si capisce…spregevoli quanto basta..come tutti quelli che si approfittano della
credulità facilona…la televisione…i giornali..e la politica..e lo sport…e il capoufficio….il potere
e…berlusconi…e siamo d’accordo…e siamo con lei …e poi…” sui…100 milioni!!!!! “ dice col viso
tirato…ferma là!!! ehiiii…..100 milioniiiii?…. 50000 euroooooo? tu disponi di 100 milioni….si presume
non fossero tutti i tuoi risparmi…tu hai cento milioni che ti avanzano lì e li dai a una cialtrona
truffatrice che ti promette il paradiso…una ciarlatana per altro già nota ? e hai una bella casa…sei (
vabbè…dovresti essere…) mediamente informata di come va il mondo….forse guardi
costanzo…vabbè…e le sue rosmary althea.. ma anche striscia…dio santo…hai mezzi tuoi…si vede….
una testa per una qualche bozza di ragionamento….vivi il mondo…nel mondo del mondo…. dico
…100 milioniiiiii…???? ti fai truffare per 100 milioni…? dunque non leggi i giornali….non guardi
tv…non sai nulla del mondo…???? o forse leggi troppi giornali sbagliati…troppa televisione
sbagliata… credi troppo nelle persone sbagliate…e credi la tua infelicità sia speciale…da non
banalmente confondersi con quella trita vita del resto del mondo.…credi negli assoluti …forse
nell’aldilà…nell’amore…nella giovinezza eterna…nell’eterna salute…nelle streghe ..nei maghi… in
padre pio…credi alla televisione…a certi giornali..alla pubblicità….e alla finta bontà delle caritatevoli
elargizioni…a berlusconi…ai fioretti…ai sacri voti e scongiuri per vincere la partita comunque…vuoi
dio e i santi…e lo stato…e l’onu…e l’arbitro … dalla tua parte…e sei disposta a pagare…perché così ti
fa credere che il mondo sia fatto…e forse e davvero fatto così…e scusa…ti guardo…ascolto le tue
parole…e se pure in fondo capisco…non voglio capire…100 milioni…comprendimi sono il pil annuale
di una media regione africana…
vabbè..diciamo che siamo …in qualche modo con te…vabbè…
un bacio in fronte signora…
ma cazzoooo!!!!!
I commenti all'articolo Pagina 1
marietto (http://marietto.blog.tiscali.it) [Domenica 18 Gennaio 2004 ore 01:08:29]
bé, a chi ha truffato 3000giovani comunisti capelloni drogati il giorno di capodanno grazie a prevendite di euri 30 x
l'ingresso ad un castello a casalpustarlengo... dove assolutamente nn era stato organizzato nulla... tanto di cappello.
sono d'accordo. ma a personaggi come maghi, streghe, tanzi, cragnotti, berlusconi, debenedetti, dunacimiento e
bush... bé a quelli li butterei in africa con uno di quei programmi scambi culturali... a vita però! nn meritano il
privilegio di essere nati nella parte privilegiata del mondo... poi infine chi se lo merita davvero? loro ne hanno la
certezza però. buonanotte e alla prossima
storia di un strano....tradì-mento....
postato da massimo
Domenica 18 Gennaio 2004 ore 11:14:00
sono al computer sto conversando con ..beh.. lasciamo stare…tra una frasetta strappata e
l’altra…cerco di scrivere su un’altra finestra…una poesia (?) che parla …che parla…di…di… ma non lo
voglio dire…e poi poesia…sì…un pretesto per dire senza dire …cercando di definire il senso di quello
che casualmente mi viene in rigurgito…tra-bocca…scivola dalla lingua…cade sulla tastiera…si
trasforma il malessere in altro disagio…trasfonde… trasmigra dalla corda appesa-attesa…allo
schermo…una elaborazione distorta ed estorta ....autoprevenzione di un lutto …massì rimandato
quanto basta…e poi basta…basta..addio…ad diario…mannò…io digito e di là scopano…si sente il letto
cigolare…gli alternati mugolii… le risatine ..gli schiocchi di lingue…gli ansiti rochi…poi il respiro
prende la sua cadenza…un due tre…è ritmo…clap..clip… ritmo…ragazzi…lei …si capisce ha le gambe
tese …aperte…all’in su … bene alzate…e …si capisce…le ripiega nel momento dell’abbandono…e
lui....si capisce…con quanta perizia si muove…sculettando comicamente borioso…inarcando le
reni…a strusciare con l’osso pubico il monte sacro di venere eccelsa…. ma sono quasi alla fine…si
sente…la solita finale concitazione …il fischio..i tre botti prima del tonfo…la finiranno..avrò modo di
concentrarmi…finirò con un mesto decoro il mio tristo lavoro…(?) …e…macchè…quelli fottono
…ancora gridolini…ansiti….sbuffi e sussurrati incitamenti… i …sì…sìììì…sììììì…i deboli no…no… cedenti…
molli…voluttuosi e falsamente impudici …giocano….quelli ricominciano…sento i sussulti…sento il letto
sbattere contro il muro…è un vero e proprio assalto…ci dà dentro…il porco…e la sua troia… bastaaaaaaaaaaa!!!!!! - grido… ma non la smettono…no…fottiti troia…eh già…sì…eh già.. di là c’è la
mia stanza…la nostra stanza…cazzooooo!!!! come fa a farmi questoooo….comeeeeeeeee!!!!!?????….
e senza un minimo di pudore o di riguardo..dioooooooooo!!!!!! e non la smettono…no… bastaaaa!!!! – e mi alzo da questa sedia maledetta….screen saver mi attenderà…stelle che
fuggono…sì stelle…e de-sidereo…desiderio…mi alzo …passo davanti a uno specchio…ho il volto
sconvolto…ansimo io stesso…agitato…ed anche eccitato direi…poi.. noooo!!!…non puoi farmi
questo…!!!! non so se lo penso soltanto o lo dico….tra poco lo griderò…un respiro profondo prima di
sprofondare… un autocontrollo….li uccido…!!!! sì e poi…li senti i giornali….la galera o peggio…la
televisione…va bene…apro…spalanco la porta…si fermano…. mi guardano…lei…mi guarda…lui sta di
profilo… ed è un fermo-immagine…senza parola…nemmeno un grande sconcerto…solo un po’ di
meraviglia…ma neanche poi tanta…e mi soffermo sul volto della mia donna…le labbra schiuse ancor
gonfie…pupille ancora dilatate…umidi i capelli.. è bellissima…dio com’è bella…lo ha ancora dentro di
lei…ha un piccolo sghembo taglio delle labbra…quasi un sorriso…quasi
un’irrisione…ah…dioooooooooooo!!!!! sono nel furore…muto..immobile…ora
scoppierò…ora…ma…ecco…anche lui si volge…mi guarda…come se vedesse un’ombra…diooooo!!!!!
ha il mio stesso viso….!!!!! e io non ho gemelli…!!!!! la mia donna mi tradisce con meeee!!!! io stavo
di là… bofonchia…non capisce…è imbarazzata… - ma tu….sei qui..dentro di me…e …stavi di là…? –…
io vi vedo…voi vedete me…e quello stronzo sono io…sì caro…tu sei me…io sono te…ubiquo perso e
fatto…fatto e fottuto.. e fotti-fotto… prima e terza persona…e lei tra noi…e la poesia (?) e la finestra
aperta…? e la stanza…? e il mondo e la sua rete…? che si fottano…che fottano dunque…e infatti
riprendono (riprendiamo….devo dire adesso….) come se nulla fosse… ma ne avranno (avremo…)
ancora per poco…ora vado di là…e…e chiudo tutto..ma torno…ah…se torno…e poi vediamo…ma tutto
è bloccato…ah sì..? allora…ctrl-alt-cancella…tiè..!!!! qualcosa andrà perduto…tutto andrà
perduto…tutto si perderà…. termina operazione? ok ? ok ! basta così !!!
uno sguardo dal ponte...
postato da massimo
Venerdi 23 Gennaio 2004 ore 01:03:23
stava lassù. .. afflosciato …. il capo traverso…. una piccola smorfia ….quasi un malinconico intaglio….
gli increspava il volto …..osservò poco più giù dal vasto orizzonte che …maestoso di nuvole a
strati…. dominava minaccioso la sua vanità…..
stava …lì sotto, poco più sotto… appena più sotto della linea del cielo una cresta di canne che
ondeggiava al vento….
- è nell’imperfezione che si annida il senso - pensò….
- una foglia spezzata sconvolge la simmetria degli universi paralleli e l’infinito disegno vi si adegua - se è un gioco è un gioco a perdere…..a perdersi….a mai ritrovarsi…..forse a mai ricercarsi…. l’affannato respiro si risolse in sospiro e fu subito un tormento di pace…..quiete leggera… inclinò il
capo al lato opposto a darsi altra prospettiva … - muto lo sguardo muto il mondo indifferente constatò.... sintonizzò al respiro armonico del vento il suo.
ruppe quell’incanto un battito alla tempia…irregolare….fibrillante….
- la luce…. - pensò ...mentre la mano si contrasse in uno spasmo…. le esili canne si piegarono
paurosamente senza spezzarsi.
scosse il capo un paio di volte mentre la smorfia si attenuava fino a trasformarsi in un pietrificato
sconsolato amaro sorriso….
giorno della memoria...? uhmmm
postato da massimo
Domenica 25 Gennaio 2004 ore 17:40:46
e… non mi piace il giorno della memoria…no…oh sì…il cattivo gusto…mio intendo…l’inopportunità del
momento…quando ..come fantasmi appena scacciati dalla lunga notte della ragione
…ritornano…forse sberleffano le loro vittime….shoah… momento di una storia troppo umana…troppo
sì…legata ad un momento storico a un’epoca…travolge e compromette anche una “banale “
strage…ché banale …cioè ordinaria… era ..poteva essere…se non fosse stato per il “metodo
industriale” di una sterminio…banalità del male…spicciola cosa…già troppo vista…lo specifico di
quell’abominio sta nel valore di scala….. e dirla…se si può…e non dirla…la stupidata oscena…ma
no…!!!!
istituzionalizzare la memoria dunque… un giorno per “costringere” a ricordare…
ma le colpe commesse o si scontano da sé….e…. per continuare a vivere…le si elaborano…oppure si
rimuovono…o si proiettano in altri/o…insomma…. o si muore o ci si assolve dunque… e dunque delle
due l’una…o si ricorda quel che si è (come civiltà….come cultura…come comunità di individui….)
oppure lo si dimentica…
ma la memoria ha da coltivarsi ? deve? …dove per vivere bisogna pur dimenticarsi della
morte…coltivarsi amene e pur ridicole speranze…progettare continuamente fino all’ultimo…dove per
vivere…. la morte bisogna ad ogni minuto figurarsela come ineluttabile presenza…per non scadere
nell’altrettanto ridicolo delirio onnipotente…pensare alla continuità del futuro….alle generazioni a
venire…certo..e pure darsi il senso del limite…approdare a un senso ironico-onirico…della fine…non
farsene e pur farsene coinvolgere…
ma il cattivo gusto rimane…il mio intendo…il timore dello scadere nel mito…o nel trito…il topos della
storia maledetta di un popolo…o religione…o cultura che sia….il risalire a un sacro ( ? ) libro…e non
voglio no…!!! ripercorrere e inseguire l’ormai logoro logo-comune semitismo-antisemitismo….e
conosco l’obiezione…certo… e pure sono tranquillo…non ho motivo di sorta di riconoscere altro che
una cultura…una lingua… una religione…una tradizione…e non mai una razza !!!! che non altro che
quella umana….!!!! e se mi si dice di nuovi barbari alle porte..e nuovi fantasmi di una oscura
bestialità….ne convengo… sopporterò il senso pedagogico di un rito in cui non posso …non
so…riconoscermi…ma ne converrò con la bocca storta…e l’animo mondato da pregiudizio…e poco
importa se alcuno mi riterrà “ inconsciamente “ quel che…ne sono sicuro …non sono…….mi viene di
dire : giudica …o meglio…critica …il dire …il fare..non l’essere…
e dunque? oh sì ricordiamo…rinnoviamo pure la memoria dei carnefici….della cultura …della civiltà
dei carnefici…tutti !!! di ogni luogo e tempo… affinché non ricadano più negli errori commessi… e
insieme …sommessamente chiediamo alle vittime…a tutte !!!! il tremendo… difficilissimo… esercizio
della dimenticanza…gettare lo sguardo oltre il proprio martirio…riflettere sul senso acido del proprio
tormento…fuggire dalla catena ritorsiva delle maledizioni…darsi e dare alla tenerezza dell’oblio…
dono di riconciliazione a venire..
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it) [Domenica 1 Febbraio 2004 ore 00:30:28]
in-commentabile....bile che s'avanza...sì tuppa..e pur debole...
sì pralina...difficile...forse impossibile...non accostabile...
e...camosmilla...sì...ciao...leggi pure...e pure senza calma...un caffè basta e avanza...e non bi-sognare...no...che i
doppi sogni portano al delirio...
smilla (http://camosmilla.blog.tiscali.it) [Sabato 31 Gennaio 2004 ore 11:57:43]
Ciao massimo, bisogna proprio che ti legga con calma, si'... bisogna proprio che ti legga...
Pralina (http://pralina.blog.tiscali.it) [Lunedi 26 Gennaio 2004 ore 14:11:24]
difficile commentare.......
Tuppa (http://tuppa.blog.tiscali.it) [Domenica 25 Gennaio 2004 ore 18:03:16]
Hai scelto un argomento molto forte accompagnato da una foto altrettanto forte.
Non si può dimenticare. E' impossibile. Certe lacerazioni restano indelebili.
Buona serata
s-brano....bramo...
postato da massimo
Domenica 1 Febbraio 2004 ore 00:13:39
sacrificare il sacro… ficcante e prima sacrificante…a-bramo amo il mio o-dio ….s-temperando gli
eccessi …nei finimenti dell’ovvio caduco…tra trappole divine… scade il mandato…monotono montone
e il suo belato moribondo…muori mondo…isacco approda alla sua vana salvazione…solo il rigurgito
sfuggito al desco dell’intesa…più tosto intensa…e molle cavatina …le strutturate morbide e sensuali
metafore d’immenso…e pur nel dolore scatta e s’attacca la sua continuità…violata forse e pure…
pura estasi sarà… piccola morte…lingua elaborata nel tempo acerbo e già accaduto…sconta il suo
passo…la sua vittoria amara…autoreferenzialità….non troverà mai pace…solo il suo sole andato a
monte…calato al volo degli uccelli neri…dentro un sistema chiuso…la sua ineffabile indifferenza…agli
stimoli della casualità…nuda percezione…al tatto…ed alla vista … vi sta la sua viltà (di d’io….) e del
mio delirio s-ragionato….rudimentale nei suoi meschini sedimenti…altro non ha…se non l’oltre della
sua carne martoriata… se non il suo ceduto divenire… acceso al taglio della vana verità…al suo
grumo ri-fiutato con equivoca premura …cella primordiale…e cavalli alati… decentrati dal pensiero
storto e dal diritto del perdono…mai si troverà l’entrata…m’amò…ma mai s’invocherà soccorso della
fine…a un infinito…
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it) [Martedi 3 Febbraio 2004 ore 00:22:35]
è a quel me stesso...schizzato..caduto...forse mai stato...mirabolante inconosciuta pa(rab)ola di un sasso nella sua
melma...quel me stesso vagante...in-cubi e bi-sogni miserrimi...l'altro da me che pure sono...che crede parlare nel
vuoto...con la sua cenere..... e parla al suo vuoto...alla sua propria irrisione ....di sè..autodafè...certo... e sconcerto...a
non credere...a dubitare...a chiedere conto del limbico abbraccio...per stupida ragione del cuore lordata da lontane
ragioni...per dis-per-(in)azione...e rimpianto di un....temp-o-rale...
come se....come una tarda illuminazione...un lampo...un tuono sordo nel cuore...rincuora...
19 [Lunedi 2 Febbraio 2004 ore 04:08:28]
avevo scritto qualcosa sullo s-concerto..(su carta, essendo diventata ultraparanoica!)..poi, all'ultimo, ho preferito
lasciarlo li dove stava..e ora..avrò un microchip nel cervello?..cmq io non irrido mai .. anche se credo ti riferissi
piuttosto a te stesso o a un altro te stesso!
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it) [Domenica 1 Febbraio 2004 ore 11:00:32]
non fa rumore....scivola...come schiaffo...o come carezza nella notte...tutto cade...tutto già accaduto...anche
l'irrisione...l'auto-da-fè...con il muto s-concerto della vana testimonianza...bevo alla mia sete...e pure bramo il mio (?)
in-finito...che fa poi...? che mai sarah....? ahhh!!!!
22 variazione sul tema [Domenica 1 Febbraio 2004 ore 06:09:39]
Hai ragione:rudimentale nei suoi meschini sedimenti. Bevici sopra e non bramare, soprattutto l'infinito.
21 variazioni sul tema.. [Domenica 1 Febbraio 2004 ore 04:58:28]
..la parabola di un metaforico sasso (junghiano)?
"che rumore fa una sola mano che applaude?"......
piccoli fetidi sè....
postato da massimo
Sabato 7 Febbraio 2004 ore 01:49:58
piccoli feti di senso abortititi dal silenzio …nella rabbia e nella noia…addiario era da essere…è
promessa sospesa … pronunciamento mancante…pro-ponimento di lenimento….tra un nulla già
troppo trascorso….e speranza ( ahi quanto vana …?) d’altro più definito nulla…premessa irrilevante…
timor/tremor di solitudine violata…per far della presenza …più acuta e pur lievitata ….assenza
appuntita …fermare il momento…sarebbe da affermare… afferrare…il proprio ridicolo quarto d’ora di
notorietà…l’ultimo e terminale…sporcare fogli a righe di quadernetti neri…senza storia/e sequenze
d’uno e zeri…zen…e vibrazioni…coerenza vorrebbe un pasto di fragole in un sogno…e ne verrebbe
almeno…ma…forse….sì forse… pace..nessuno sulla strada….la delusione puntuale… come la vita..non
darà che il suo acerbo frutto..in-soluto …insolubile sconforto..nella sua balbuziente conformazione.. i
misteri della geodetica …la deriva dell’incontinenza della incomunicabilità…pisciatine…marchi
d’infamia e teso tra-salimento e ridi-scesa…spruzzi di urina… sparsi filamenti di codici
generici….spezzare la continuità…tagliare la contiguità…interrompere il flusso…esacerbare la
possibile mai possibile comprensione….comprimere il futuro ad ottenerne effetto esplodente…e
incidere il bubbone della provvisorietà…perdere il bandolo della
riconoscibilità…smarrirsi…dimenticare il nome..memorizzare il no-me…il nome pregiudica la cosa…e
ne imprime il senso…è rinnegazione …disconoscimento e menzogna….inter-cessione di valore
…definizione e sfinimento…l’im-pronunciabilità della postura eretta…impossibilità del dono .. risaputo
…do-no …si dà mentre sì nega….senza mai ri-conciliazione….senza mai approdo che al nulla…a un
nulla mai uguale a sé…staccare le parole….con la rabbia rassegnata e assolutoria di passaggio incalco-labile…eliminare senso…sottrarsi al pensiero..le contumelie gelide degli opposti dei….”non è
nulla …” mi si diceva mentre …piangendo.. mostravo la piccola ferita sanguinante…e poi…” attento a
non ancora ricadereeee “….e mi fermavo nell’atro atrio dell’orgoglio liquefatto….cercando il nesso… e
la biglia d’agata o di vetro persa nell’erba…o infissa nel pavimento….perplessità ? si vuole quel che è
già perduto ? smarrito appuntamento al suo declino…morbido e malato..senza vitalità..senza
importanza…impotente al volo…di superflua funzionalità…bavero alzato…mento affossato e nessun
argomento da con-trattare…. captive-ria capziosa e oziosa…un “tiramisù la lampo per favore
“..tirando su col naso…tra turbamento e pianto…una città…gente che passa…un matto di paese o di
quartiere segna il suo tempo scaduto…cerca un suono rinnovato…nei timpani della tenerezza…tra
incudine e martello….algidi numeri primi e una prece-dente madre dura …cattiva
…pessima…letteratura… ma la stupidità ha il tristo privilegio di una invisa accoglienza… ché il farsi
riconoscere come tale …compromette l’autostima di chi osserva…un “che ci faccio io qua ? ” equivale
al collasso di una stella…e tempo inclina all’ossessione…ridicolmente implacabile e pure di sguardo
vulnerabile…mistificante distinto raziocinio…irriducibile a semplificazione estorta dal silenzio di cui
sopra..stesso merito volatile…stessa eterea illogicità…racchiuso in una sua triviale libertà ….ha di
sua natura l’artificio della casualità…spizzichi di un subordine d’accenti …raccolto negli sconvolti
punti ….raggirato dal piombo d’una memoria arborea …belva sfrenata avventata sui margini della
libidine ferita… risucchiato dal male…estasi del dolore…sconsolato da postuma tardiva
rilevanza…fatta d’opacità e frattali…e quell’accidia…quella disistima…certo…sono fatte di orgoglio e di
superbia…quel distacco turpe dalle umane cose… la stessa vagheggiata morte…. avidità d’assoluto….
e la viltà di quell’evento piatto …sempre rimandato…per una carezza d’illusione..un alito…quel soffio
di un affetto ingenuo…miserabile contorno intriso di una muta compassione…è qui…fatto di natura
maligna…prudore di culo…vigliacca ritrattazione o paura di banale eiaculazione precoce…appendere i
geni votati alla nullità… disperdere il seme…annegare le .animule vaganti…soffocare pensieri
trasmigranti… c’è un sempre…orrendo… terribile …tremendo….d’eternità…e c’è pavida tremula…
forse tepida carne… e dunque sia solo un sogno di un sonno in-finito…sogno…
ogni giorno un piccolo inferno...
postato da mas_si_mo
Mercoledi 11 Febbraio 2004 ore 07:31:48
e cosa ne rimane…ne rimarrà.. di questa male-dizione fatta di colpetti d’acida lingua
peccaminosa…senz’ardire…sfatta…poco autorevole… poco seria… senza un minimo
costrutto…lasciare tracce….disperdere il fetore delle feci proprie…per ristorarsi all’ombra d’un
salice..o di un pioppo…per ritrovarsi all’indomani al limite della conchiusa sensazione in dejà
vu..scrivere…e lordare di passaggio trito…l’accidentato sentiero …mi viene ..spesse volte al
giorno…ogni giorno ormai… sempre..un gesto di rifiuto..la bocca mi si serra…obliquamente…un
tratto di centodieci gradi in divenire..da sotto in su..roteando il capo…da flesso riparato… fino alla
furia di un vento assente sulla fronte…non vuole.. sfugge…scansa il suo perso momento…un segno
di rifiuto della pappa…tetta non v’è.. . a consolarne il pianto…per volte a dispersione…volge il suo
ripudio…a cancellare colpa e dolo …occhi a socchiudersi alla luce… e una preghiera stolta : - fa che
non sia vero …fa che io non abbia quel vissuto ..quella stupidità…quella ridicolaggine impotente
quell’imbarazzo idiota…fa che non sia stato io il creatore di tanta sgraziata malagrazia….il goffo
tentativo della normalità…- ma poi tutto ritorna…si fa vero…incancellabile vendetta d’inazione… testa
sotto il cuscino… obnubilando la speranza di un futuro altro…e non passerà…quell’odio quotidiano
per quel che sono stato…sono..e che sarò…
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it) [Sabato 14 Febbraio 2004 ore 03:50:21]
una grata cancellata....un piccolo al-fiere...di paese...un fe-nome-no da baraccone...il suo passo...e il suo sasso
caduco...ha radici antiche... e il suo lungo (?) addiario...non conosce tregua....persi riferimenti...forse mai stati che
dentro al suo delirio..tutto è già scritto....tutto già compiuto ed irrisolto...prima del tempo e di quel tempo...prima della
luce...prima del movimento....e del suo giogo...preteintenzionalità d'evento ...autoavverrante sì e senza soluzione di
contiguità...parlerà...sproloquierà...solo...qui...per non sporcare pagine altre....nei suoi cassetti...rinchiusi...sì...
archeologa [Venerdi 13 Febbraio 2004 ore 04:03:12]
il mio carrello è ormai zeppo di lbri, di di/segni e bottiglie vuote..mi dirigo all'uscita..senza passare dalla cassa!..il
gioco degli equivoci è un canovaccio sfilacciato che lascio volentieri ad altre mani...mi sottraggo a questo gioco..la
parte della pedina non mi conviene..ecco il "Cancello"!...sullo scherno di gomma...
computer e tabacco e qualche volta alcool....
postato da mas_si_mo
Sabato 14 Febbraio 2004 ore 19:25:40
computer e tabacco e qualche volta alcool ..che altro serve…? google e altavista …parole e immagini
e suoni…e mail... messenger al limitar di un soliloquio e ..contatti lievi…asettici…. ascetici… sapere
alla mano ... sapiente…ed apparenza senza appartenenza… potrei anche essere un bell’uomo…alto e
colto e intelligente quanto basta…chissà…magari benestante…senza nemmeno esser tanto
stronzo…ma va là… piccoli ir-ragionevoli andantini…incidenti al cuore..tra punti di suture..tagli
esangui…le piccole scadenze e i con-tratti al rischio del dovere…o di un ridicolo dolore..slanci da
sedia…ricordarsi ungere le rotelline…e il fulcro del possibile…360 gradi di ricordi alla portata…vini
esclusi…coperto non si paga…e un futuribile infinito…tra narcisismo che s’inclina ad accidia e
vanità…tra voyeurismo contraffatto tra bit scaricabili e scaricabarili in alici-adsl…e tormento
irrilevante…irrilevabile alla palpazione…né prove né indizi certi..come da piccolo fingevo
cecità…sbatacchiando sugli spigoli d’alterità…dell’ottomana… lubrici amori di femmine odorose…in
case vuote…tra raggi di noia soleggiata e di dolore…tra lascivia immaginata e angoscia in
voluttà…sensi di colpa tu-me-fatta e ispirata masturbazione … a effetto …(il culo d’alessia che lava i
panni suoi… china ripida ai suoi seni generosi..erano un belvedere come un orrido sul pordoj…ben
punt-inato…è pure un segno il sogno…e prima del piacere di seurat…) adesso sputtanato..in camera
con vista..il monito del monitor…tra-sé-colato.. di un nulla da salvare…di-sperazione ben svuotato…
d’organi e di visceri…tra atarassia e consapevole idiozia…quel che si perde si riprende… e non ha
riposo di risposta…tra dentro e fuori…ora indefinita…furto con …scasso e… scarso scazzo… prosa
scadente…cronaca sfatta di una semplice follia….en attendent un postumo godot…compulsivamente
…immagine tangente ed una giocata solita-ria al rosso e nero…. mano non tocca occhio non vedrà …
tutto si perderà…sì come lacrime nella pioggia… ma quel “ne ho visto di cose che voi umani….” quel
“ balenare di raggi gamma al largo di orione” sono stupide baggianate …ché un intero universo di
cose e di flussi…di spazi e di tempi..mai conterrà l’infinito che alberga nell’anima scema di un
mentecatto …. qui e altrove…quel mondo…a quel modo…fenomeni versus fonemi…e
infamità…quotidiane…e le parole e i loro delitti …e i loro diritti derelitti… per dire… continuazione
…iterazione…coazione a ripetere…. ulisse sfinito e nausicaa…la domanda impossibile… il suo senso
chiuso entro la logica ambigua del vero…quel grido smarrito…quello sgomento di vuoto…e ci sono
più cose tra cielo e terra di quanto… per quanto…vibrazione nel nulla …di nulla…di nulla…di nulla…
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_s_imo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Sabato 21 Febbraio 2004 ore 17:46:24]
perfido è il giogo...di parole...delitti del pudore...tra il nulla...e il suo folle (ri)chi-amo all'esca ad un esiguo
spazio...eseguo..
fifty-fifty (http://fifty_fifty.blog.tiscali.it) [Venerdi 20 Febbraio 2004 ore 08:53:26]
..mescolate ad un ingenioso gioco di parole,furibundo e dolce come un latte di mandorle bevuto dal calice fino alla
feccia ,parole e delitti verbali ,tappando lo spazio che tu definisci nulla
pantani...
postato da mas_si_mo
Martedi 17 Febbraio 2004 ore 23:10:11
le parole si riconnettono …sporche….come si devono…come sanno…gli incastri si adattano
premurosi…a coincidere in malevole perfezione…. rivelano il mondo possibile…l’unico dato….desunto
dai dati… dalle stelle…sulle stelle…sotto le stelle…alle stelle…organismi saprofiti ..attendono alla
precarietà….alla ambiguità di un flesso fisso pensiero…da… a… in…su…per…parti-celle
vacanti…vaganti…il gesto prece-dente…pre-ceduto…da ricordi….. play… la cassetta racconterà…
differita di poche ore…birra e sigarette…la scalata …l’erta…pronti? entra mia madre…hai visto..?
nooooooooo!!!! sta zittaaaaa !!!! giallo rosa…non rovinare la sorpresa e il pathosss !!!! zittaaaaaa
!!!!! ma sei matto ? si offende..spegne il suo sorriso…..stronzo …mi dico adesso…stronzo…reiterando
il gesto solito…la mossa del cavallo…briglia destra ben tirata..rifiuto della biada..giro di lato il
capo…ma è tardi…è sempre troppo tardi…per lei..per quel mio vecchio padre trattato da
bambino…per i miei figli …lo schiaffo e l’acida parola….pentirommi e spesso e sconsolato
volgerommi….ma invano…atto di dolore…per una tappa al tour.. per assaporare l’impietoso scatto
furioso di un vincente (?) …godere del distacco imposto al gruppo…imprimermi quei muscoli…quei
nervi…quei colpi sui pedali….che stronzo !!!! ché è sempre troppo tardi…e tutto andrà perduto…gli
idoli cadono o cadranno…dispersi nella noia della consuetudine… invecchieranno… bolsi….
rimmemorando ormai sbiadite imprese dal tempo intorpidite…ma non conosce tregua il flebile
fremito risoluto della vita…incita..implora dai bordi della strada…vai…vinci..per me che non conosco
che la stupida vittoria della quotidiana infamità…si fa dimenticanza della meta…lo strepitoso
recupero finale… voce di paolo rosi… urla…ortisssssssss !!!!!! sui cinquemila praga 78….agli
europei…cova…!!! cova !!!! covaaaaaaaaa!!!!! il finlandese è vinto…vainio sarà
squalificato…dopato!!!… olimpiadi …los angeles 84….sì…ma pure il tempo è un boia lucido…24 ore
per ben johnson …proletario balbuziente…che straccia il figlio aristocratico del vento…seul 88….sarà
squalificato….dopato!!!! o un anno …. madonna di campiglio …anno 99….60 di ematocrito… prima
del gavia e del mortirolo….le parole ritornano…come tuoni…si arrampicano sul
senso…infestanti..attorciglianti…dispongono al
destino…precise…torve…ineludibili…inascoltate….spietate…
ho 49 di ematocrito…niente emorroidi…sindrome di raynaud….cervello bislacco…fegato di
disistima…e prosa sgangherata… cronaca allucinata.. farneticante….farne urticante addiario…
la condensa si accumula negli angoli difficili…irraggiungibili alla luce… muffa ne nascerà…intaccherà
l’ultima finitura…non ci si degna e ci si indigna…schiuma la bocca di rabbia e di fatica…tutto è
preambolo ridigerito…tutto già visto e già vissuto…la falsa pietas e il finto cinismo…fanghi
avvelenati…sfondi riciclati sui fili del telefono…le rasoiate …scatti brucianti…l’oscuro lavoro dei
gregari…i canti gregoriani…meccanica cometa..coda impietrita…denso di sangue …perfido profeta
senza carità…i già sommersi già prima della piena…e gli irrisori salvati provvisori…sacerdoti ai lati
d’una rigorosa eternità…sputa di lato…borraccia abbandonata…la solitudine dell’uomo in fuga…del
maschio in figa….l’anomia dei portatori d’acque …si romperanno…dilaga tra i filari… si fa
scalare…scivola sul fondo…soffre..s’offre al silenzio..poi si dispongono le cose nei cassetti…calzini e
fazzoletti…troppe sconfitte…troppi nobili gesti da appuntare al petto…troppo da farsi perdonare da
chi non mai conoscerà per-dono… specchio scellerato… da un “che mi venisse un cancro “…a una
penna scriteriata scelta (?) da pena …gocce di valium per non volere ancora…per non saper voler
volare…un caso in rosa e nero…giorgio dell’arti ne scriverà sul foglio del lunedì ? e piccoli omicidi
quotidiani…perpetrati sui sedili ribaltabili d’una seicento blu…vetri appannati dalla foga …ma non c’è
più movimento…è un passo perso tra perduti passi in nubi di infinito … giro di morte che non
passa..piangerà il bambino in braccio al suo papà…giro di vortice e follia…non passerà…
pagina di un vecchio diario....addiario in divenire...
postato da mas_si_mo
Domenica 22 Febbraio 2004 ore 16:21:09
19/9/91
data palindroma ..vedi sopra….come dare ai numeri la valenza che arbitrariamente si assumono…è
la matematica intesa come opinione… è il senso raccolto a posteriori che prelude al senso in
divenire…la costruzione…i riferimenti…la storia…che si fa sedimento…per le storie piccole e sensibili…
imprigionate negli ambiti-abiti delle parole…nella logica tutta umana dei segni… significanti…simboli
casuali…interpretazioni dei voli…sogni vili di piccole anime disperse sotto il cielo….dentro al
mistero…il caso precipita dal primordiale caos… il lamento che si fa richiamo…
mmmma….mmmmaaaa…. convenzione stabilita…per dar nome alla fuga ed alla morte…un cuneo
nella logica…l’apparenza presa per la mano…inefficace per ricorrere ad una salvazione …
l’astrazione…il suono..l’articolare di sillabe incerte…speculazione estrapolata che si fa materia… caso
che diviene effetto e causa…e sidereo desiderio del dare senso al sé che ..prepotente si fa strada…
origine di terribilità … di presunta onnipotenza…ombre di morti …luci di dei…dentro quelle mura
strette…la superbia che tutto …per altra via…per tortuoso cammino…tutto richiama a sé.. riferimento
o traccia del suo stare e del per-corso in divenire…immagine mai più sarà solo visione… tutto
diventa proiezione di gioia e di terrore…senso…sentimento…pura finzione.. è il passo incerto verso
l’abbandono….
da un quaderno vecchio di 12 anni fa ….così la foto…
I commenti all'articolo Pagina 1
fifty-fifty [Martedi 2 Marzo 2004 ore 16:27:57]
...l'arido spirito,pieno di crepe... il sole scogliendo il tuo igloo,un bunker nascondendo un cotillon di
sentimenti...calembour di parole filtrate dalla pioggia...addiario libero ,ma pieno di quotidianità obbligata,luci,suoni e
sogni ...reali?
stuprar_sì....
postato da mas_si_mo
Sabato 28 Febbraio 2004 ore 01:21:26
così….come lei vuole…. volle…vorrà… forse voleva…nel profondo voleva….lo voleva….urla….
strepiti…le difese vane…troppo deboli per essere credibili …le mani a respingere ….corrono verso
l’abbandono…tentativi arrampicati…mani tentatrici …scorrono i torrenti d’impeto….oppure no… solo
remissiva preda di uno spregevole ricatto…senza forza….solo squallide forzature di un deciso
sguardo che non ammette repliche…cosa importa poi quel che è accaduto…accade…o accadrà…? e
forse mai…se non …? non !!… comunque un bendato ubbidire…rassegnazione a quel orrore…bocca
inclinata al pianto od alla sfida…penetrata dagli occhi luccicanti …vuole quel che non vuole e che pur
vuole…ora…sì… senza ammissione…abbandono ad un piacere sconosciuto…da portarsi in colpa….la
bocca sporca…poi rigirata…presa…ricompresa senza speranza alcuna…vuole il suo torbido
momento..sentire il dente avvelenato del vincente affondarle in seno…essere preda bestiale di una
belva in un’oscura selva…senza spiraglio di salvezza alcuna..oggetto abbandonato in caverna buia..
vuole …ma non vuole…e vuole..il suo primo sangue perso ritrovare…forza inoculata nelle vene della
forza della vita che dà morte…dolore della meta…per rintracciare l’io mancato…l’interezza
primordiale senza tenerezza…la rimossa follia dell’estremo ra-stremato tentativo … l’ultimo acre
sapore d’una sconfitta già sepolta…il suo deserto…penetrare il senso tratto alla deriva …farne culto
d’iperbolica ferita….macabra danza…ballo di …fallo… implorazione sottaciuta….estasi d’errore
nell’orrore…viva carne…dentro al suo percorso ripiegato …spiegato … spietato…della morte…dalla…
forse… perle infilate alla collana e penitenze trattenute…riserbata d’umile decoro…squallido tepore
che ristagna nelle collose tenere mucose…or-mai colluse…corrose dagli spasmi…. lingua rifiutata non
resiste alla parola dello sfrenato lenimento..lingua si dà per non sentire o far sentire il filo del
tormento… gomitolo di storie accidentate dentro al grumo opaco di un presunto
sentimento…mento… tutto da contemplare…da mettere nel conto delle possibilità….portarsi in
colpa…quell’angoscia… dalla violenza entrare dall’uscita… l’inguine infuocato..mani rapaci.. volo di
voluttà sugli orridi…e sfinimento…cercando le parole in una stanza disadorna…bevendo la sua
desolazione fino al suo fondo…
poi …a saperlo…pover uomo…a saperlo… averne la certezza..l’occulto desiderio rivelato…cogliere il
rischio di un viaggio periglioso e gretto dentro la tenebra e il suo cuore…oltre un dolore…. per
inseguire la malinconica carezza del perdono… a saperlo che l’odio o la sua maschera è l’ultimo
rifugio di una passione folle…ché mai si coglie il pregiudizio d’innocenza…mai..ci sarà salvezza…forse
in un sogno male-detto…. (mai maudit …si vive in prosa scarna…parole senza suoni…non lampi
d’anima sconcia all’orizzonte…) ….mai ritrov-arsi vittima e carnefice avvinghiati al medesimo
straziante godimento…la piccola incertezza discrimina il sublime dalla sua con-dannata banalità
scontata…il tacito teatro della morte…( artaud ridacchia alla durata… genet…occhi di topo…squittisce
e… geme…) la ludica finzione della verità si staglia nella riflessa luce del momento…
a saperlo…il passo sarebbe appena un passo incatenato alla sua pena..e la sua pena sarebbe il mio
candore…
così svilisce stanca la mia “letteratura” …sfinisce accartocciata nella tasca…di una ordinario esausto
goffo a-mor-a-lismo….
- stasera dopo cena la posso violentare ? - sta bene…bastardo…se lo vuoi… ma… poi mi sposi…-uffa…vabbeneeeee…-
in-certo inizio...
postato da mas_si_mo
Venerdi 5 Marzo 2004 ore 00:00:25
un trauma …perfino la nascita…l’abbaglio di luce…l’abbandono delle acque…la scoperta gravità…la
impossibile in-capacità di quel primo respiro si apre al pianto…una soluzione premonitrice… che già
ammonisce …un trauma la prima sillaba pronunciata col labbro tremante…l’occhio smarrito che si
affida alla benevolenza degli astanti…il primo oggetto afferrato … piccola mano aggrappata alla
conoscenza e alla sua brama….la perdita dei sensi primordiali…perso l’odor di mamma e di
mammella…deve ritrovarla nell’imago… il risveglio..l’abbandono…il primo passo …ad azzardare il
vuoto… un trauma la voce alzata…piccole grida oltre la stanza… la lotta…i corpi aggrovigliati
mugolanti di piacere…hanno rumore di dolore…un trauma il tradimento del gatto…di un giocattolo
rotto…o di un amico…la gelosia di un fratello..traumi o solo battiti d’ali di farfalle colorate nell’
angolo sperduto di un tranquillo cielo che genera tempesta in mondo altro …(sempre lo stesso…) in
altro tempo…(sempre il suo tempo…)…e la quiete che ne segue….che si riverbera e pure si tramuta
mai uguale a quel che era…slancio nel vuoto….per ritrovarsi tramutata…slanciata…riverberata in una
maledizione che non avrà mai fine.. dagli avi… da una genealogia…di tra-passi …per ripetizione di
rito…un cupo presagio….una ferita mai rimarginata …morte oltraggiata…fine di un momento…tutto si
riassorbe…lavorando di fino sotto la crosta d’apparente normalità …solo emerge… saltuariamente…
tramandata nei gesti quotidiani ..mai troppo innocenti…eppur dolenti…nelle parole in fuga…nelle
rivelazioni più banali… nei nascosti pensieri…da mai confidare…da mai tramandare…e ritrovarsi
..dopo qualche ciclo di generazioni…stessa tempesta….generata da stessa lontana e morta
farfalla…del suo ininfluente battito d’ali…per filogenesi o teoria di storta storia…per distrazione…o
distorsione …riemergere il dolore primigenio …intermittenza del cuore.. l’indeterminatezza già
troppo determinata …lo scoppio ha sapore di sorpresa…volto sconvolto…un tragico consegnarsi di
vita in vita….la morte!! anime traumatizzate…cimenti di spade…o sfide nucleari…trapassi di parti a
patri… o gravi-danze idee.. luciferino miscuglio di solennità…casuale…incomprensibile …moto d’astri
e di stelle…debitamente scontati nei secoli dei secoli…crimini innocenti…ed indecenti eccessi…a
pagare ognuno le altrui colpe…e far pagar le proprie alle future genti…figlie nostre degenerate….assoluzione non v’è… solo interminabile incompresa muta sorpresa e pur sospesa
pendente condanna…
aver nulla da dire...
postato da mas_si_mo
Domenica 7 Marzo 2004 ore 12:28:33
canzoni a zona per fare movimento…tra sorriso alzato e pianto..non d’ire aut dire… per dire di latta
deformata e inerme…pare malandato l’in-sano atroce ..tout se tien…. si lega…si con-tiene…guerra
con guepiere e non liber-arsi del sacro fuoco…agghindarsi dei vaghi terrori-ismi…l’ istmo e la sua
lingua stretta e l’a-mare a languire il bagnasciuga mira-colato dallo sbarco acceso e poi sbracato…
non sono cose a farsi e poi disfarsi …solo parole …paludose..senza posa…nella melma racchiuse
…logos e detrazioni prece-denti … fiori sfioriti…. da sfiorare con lo sguardo….pre-cedenti occlusioni
occasionali… d’occasi malinconici e malconci …ed albe di tragedie e di candido livore …provvidenziali
torrenziali otturazioni di falle generose…di un provenzale ammaestrato maestrale….improvvise e
provvisorie le accaldate spose si ritraggono di felicità al compimento eretto dalla noia…improvvide
determinazioni…compra il dovuto…stai con me….ma con misura…scegliere il grano cum grano salis
…ti peserò..ti penserò…for sé ..per me ora-mai e mai arrivare ad archiviare il file. e mai arrivare a
toccare ognuno il suo proprio fondo… forse accerchiare il tondo…oltrepassare il mondo …nel suo
moto immondo…e tramandare il segno…fuori dal sogno e dalla sua insulsa ragione…per uno stanco
sommo e inquieto sonno…hanno occupato il posto i disperati della traballante terrea terra…si fa la
grazia di sua solenne solida ed insolita insoluta sferzante…stupidità…la neve molle senza credibilità
… toccami comunque…fatti sentire..fammi sentire eroso dalle onde della dimenticanza…mi
tocca…toccami…mordimi… vita moribonda e furibonda..dammi un alito di vita ancora da spendere
per spandere nell’ovvio della caducità…in fondo al …mettici quel che vuoi…mettici il meticcio amor
dolor …pallor d’ardor… amaro quel chiarore mattinale e hardcore sbucciato nell’afrore… dentro
comunque un orifizio…. in ore disperate…bocca d’argento ..piogge dorate et adorate spiagge
…ventose e salse ed odorate perché no ? i cocci di conchiglie sparsi sulla rovina alleggerita dal
pudore.. languido su per le cordate dei rivoli di lacrime…agli occhi…libere e genuflesse…giù per le
ripe assurde che si danno ai sassi… e poi scherno e amaro riso sullo schermo…son pronti alla
partenza…e proni lombi all’asta ….una floscia bandiera…un turpe eloquio…e forse una medaglia al
disonore… dentro al disprezzo…senza voglia vera…solo macabra spoglia di pensiero…soffrì a quel
che s’offerse per un meschino scambio d’accidentati ruoli.. mitili ignoti alle murene…militi idioti già
sbattuti al fango…ho numeri da appuntare dentro al petto…un cuore semiusato da impegnare
…provvederà la sorte o…un pazzo…sto chino…piegato dall’attesa…ombre ritratte…si fa il buio la
meretrice notte traditrice…oggi non v’è salvezza…domani forse… neppure…ha solo una gonfia…
empia… parola bolsa…e poi si chiude…
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it) [Venerdi 12 Marzo 2004 ore 10:34:35]
nulla sarà...addiario si scompone...in rivoli d'acidità...senza basicità...quel che non vuole quel che non si dà ...poi tutto
torna...alla sua nera pece... in pace...
fifty-fifty (http://fifty_fifty.blog.tiscali.it) [Domenica 7 Marzo 2004 ore 15:29:30]
...se chiudi la porta...aorta del pensiero effimero,l'effluvio effondendo nella mente...che sente il rumore delle
ore,calore...torpore...cosa sarà dell'addiario...vario,dottrinario,arbitrario...?
private...ricorrenze...
postato da mas_si_mo
Venerdi 12 Marzo 2004 ore 12:02:29
anni due…c’era il sole come c’è….telefono sussurra di una morte lasciando appena intendere …di
una riconquistata libertà…fuga dalla rappresaglia del dolore…ora qui…mentre uno spagnaio d’erba
medica si ritorce e si contorce alla banalità del male…fiore tumescente… semenza e senescenza … al
sole intimidito…inumidito il viso che non conosce tregua … la sera prima..la stanchezza…il basta…
sono stufa di stare a questo mondo… mani impotenti che raccolgono il tuo volto sul mio
petto…sì…sì…sì…una condanna alla mia vita la tua vita…ed il ricordo d’altra malacorda e il richiamo
d’abbandono la sera prima della morte a un padre stanco del suo affanno…prendi il vento…molla gli
ormeggi…vai…e se lo puoi veglia su di noi… ma non si fa…nulla si può..manca la fede necessaria…
forse serve un tirocinio d’aldilà…forse pensavi ti somigliassi poco…e pure t’assomiglio troppo…
genesi e mimesi ed ego…ora conservo le ultime parole scritte… incrociate a schema quasi
libero…incompiute…rivelanti come tutto nei segni si rivela… ora sei lì …e qui…ora…ma era d’altro che
dovevo…che volevo dire adesso…in questo dodicidimarzo … era di una madre…del suo sbuffo… del
suo ricongiungersi a te che ormai il tutto conoscevi…dei 17 chilometri fatti guidando lentamente la
sera prima…dall’ospedale a casa…della preghiera che si fa a una madre….spegniti piano…appoggiati
alla flebile caduta…consegnati al silenzio… ché le parole sono ormai sconfitte…l’ontano tra breve
germoglierà fuori dalla finestra del s.anna…linfoma e linfa nuova ritroveranno il senso perso…poi
parleranno le cose piccole… i miseri detriti di un naufragio inclinato all’ordinario quotidiano…il tuo
cuscino colorato…il tuo telecomando…il centrotavola in cristallo con dentro le bollette del gas e della
luce…il piccolo centrino bianco fatto all’uncinetto…le foto nei ritratti…il tuo cappotto inutilmente
appeso e la sua vana attesa…il bollitore…lo strofinaccio attaccato al gancio…la tua tazza del the…il
gatto entra…annusa…e crudelmente …indifferente…se ne va… in tua assenza s’è fatto sfamare ddi
vicini…anima cruda che si smuove al pianto… prima davanti al tuo freddo corpo chiudendo gli occhi
semichiusi…eri mia madre..sei diventata cosa…poi dentro alle tue piccole cose urlanti ancora…come
bimbo che non sa più quello che vuole…e forse non lo vuole più…poi basta…fino al sorriso tenue alla
tua tomba…sepolta là dove…fino a venti giorni prima t’era sepolto un figlio… e non c’è misura tra
quel angelo figlio fiorellino acerbo…e questo figlio disseccato e inerme…non c’è misura…un piccolo
segmento…uno sgomento tratteggiato…la mano che si appoggia alla guancia deformata…e uno
schermo …addiario…
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_s_imo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Lunedi 22 Marzo 2004 ore 00:55:58]
ti sorrido pralina...in silenzio..sì
pralina [Giovedi 18 Marzo 2004 ore 12:11:36]
Ti risorrido.
pralina [Venerdi 12 Marzo 2004 ore 15:52:11]
... ti sorrido, senza parlare.
noi-a- perder-sì...
postato da mas_si_mo
Lunedi 22 Marzo 2004 ore 01:10:04
e poi..che ne sarà di noi ? di noi che non abbiamo storie ormai da raccontare o da
raccomandare…né storia …cruda o eccelsa sia…ché nostra solo nostra è la grigia monotona prigionia
in una banale esistenza trita…che non conosciamo che la trasgressione della nostra infima piccola
coscienza…che non abbiamo ali celestiali…certo non siamo santi…poveri diavoli piuttosto …senza
aura sulfurea..né suprema esibizione di peccati..noi che stancamente trasciniamo la soma insulsa
d’una consapevole anomia.. che viviamo nel terrore di un trasporto sui binari delle convenzioni e
che godiamo delle gioie delegate al riso delle convenienze…senza gran vizi….meno dei sette canonici
propri degli umani…senza gran virtù…meno delle sette…teologali più cardinali … che s’approssimano
allo zero d’assoluto …noi che viviamo in modeste case…di …ancor più modeste …cose…che affolliamo
il vuoto della mente nei centri commerciali nei fine settimana…che svuotiamo sacco e bile negli
addiari solitari…noi che trasponiamo le nostre sacrosante indignazioni mentre il sole sfiamma il
vetro dello schermo ..sullo scherno quotidiano di giornali on line… noi che rovistiamo tra le nostre
innocenti infamità…che pontifichiamo di politica..arte e estetica o morale…senza qualità…noi nei
forum gravitanti d’ozio ed odio…ed ovvio…noi che sorridiamo e ci arrabbiamo con i click sulle
faccette rassegnate di yahoo …per miserie nostre..per nostra età…in supplenze esistenziali già
corrotte di noia e d’abitudine…noi che ci vestiamo con gli ipocriti colori dell’usato nelle feste
comandate…noi che perpetriamo vane discendenze in danze macabre fatte di casualità… i figli nostri
sono i nostri padri immaginari…noi ..che barattiamo la tracotanza delle nostre perdenti ragioni..con
l’accettata rassegnazione dei nostri torti…. noi… andati a male…che non ci appartiene la sapida
fortuna delle tormentate maledizioni…prede che siamo della mediocrità la più normale e piatta.. dati
statistici…quote sociologiche…arnesi…biglie…oggetti smarriti…voti…iscritti…segni su tabulati…candide
firme di cose solidali nei fine settimana …sporcati di putrida maggiorità..senza passato..senza una
morte agli dei cara…votati al tedio della passività..uffici e fabbriche e negozi..per annegare nella
polvere della tranquillità… etero.. di colorito tenue…piccole irrilevanti colpe..esenti da reati …esclusi
dal perdono …scemi abbastanza da star male…ma fuori dalla stanza d’ospedale …e ligi al codice
stradale…senza primaverile slancio..sbattuti ai medi paralleli in vite meridiane ..forse disperati e pur
sazi coi nostri saluti raffreddati…noi che non riconosciamo le nostre facce la mattina…e l’anima
nostra la sera…noi fatti di singolarità troppo ordinaria/e…sbattuti all’addiaccio di nostra pur bramata
solitudine…così…nel segno…in-colto…così…forse non raccolto…
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_s_imo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Giovedi 25 Marzo 2004 ore 00:20:57]
ero perso a quel tempo ...pralina...primi anni 70 credo...ma di lolli e in quei termini...me ne ha parlato
un'amica...un'amica che ha un nome (un nick..)che è quasi il perfetto anagramma del tuo... le parole parlano
pralina...nonostante io le detesti....magicamente...parlano...
ciao
pralina [Martedi 23 Marzo 2004 ore 16:10:24]
Leggendo cio' che hai scritto, mi sono venute in mente le parole di una vecchia canzone di Claudio Lolli (chissa' se la
conosci?):
"Siamo noi a far ricca la terra
noi che sopportiamo la malattia del sonno e la malaria....
E siamo noi a far bella la luna
con la nostra vita coperta di stracci e di sassi di vetro...
E' vero che spesso la strada ci sembra un inferno o una voce in cui non riusciamo stare insieme...
Ma ho visto anche degli zingari felici corrersi dietro, fare l'amore e rotolarsi per terra...
ubriacarsi di luna, di vendetta e di guerra..."
pralina (http://pralina.blog.tiscali.it) [Martedi 23 Marzo 2004 ore 15:53:39]
Noi... gia'... ma che senza di noi, ci sarebbe il nulla!
mas_s_imo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Lunedi 22 Marzo 2004 ore 23:48:58]
in-volontaria reclusione....a chi serve? a chi se la può dovere permettere....poi..qualcosa serve forse ?
ciao
.shemsu. (http://shemsu.blog.tiscali.it) [Lunedi 22 Marzo 2004 ore 01:44:16]
ogni tanto dai un respiro....e accendi la luce..
pessimismo..... a chi serve?
ciao.
potere al femminile...
postato da mas_si_mo
Giovedi 25 Marzo 2004 ore 01:18:52
se …come sembra…come è… il potere pertiene esclusivamente alla sfera maschile…il potere...è fuga
patetica dall’impotenza…trova conforto nel bisogno biologico della copula..di un qualsivoglia dominio
di territorio o di branco….esprime la tragica esigenza del “dover” dare futuro ai propri geni…
”dovendo” vincere la quotidiana battaglia per il proprio ridicolo provvisorio dominio…( siamo…infatti
…tutti stronzetti e merdine destinati al concime della buona terra …) se è vero che quello che
chiamiamo potere esprime il terrore della provvisorietà…della inutilità… potere è ” possibilità di”…
indeciso e futuribile …mai risolto…condizione maschile per eccellenza…angoscia di non
essere…dubbio di paternità…saggio di virilità sempre da verificare…diversamente dallo stato della
femmina…essa sì non bisognosa della “ possibilità di …” portatrice della certezza ….ha vita in sé…la
accudisce nelle pieghe del suo intimo… mai dubitante… assicurata di avere il seme migliore dall’esito
delle battaglie combattute al limitare del branco…dagli im-potenti in contesa…. se tutto questo è pur
vero… perché cazzo… è avvenuto che il potere si è fatto anche… femminile “bisogno” ?
solo visione etologica? la cultura si è fatta carne….biologia…? l’evoluzione ha sconvolto il senso ?
l’animale simbolico che siamo ha preso il sopravvento…? a tal punto che la “competizione “ che in
natura si esprime essenzialmente al maschile…eh…ora…ora…a contaminazione avvenuta…..ci scappa
da ridere…il relativo non-senso del potere….(se solo si proietta in un breve divenire…) del nonpotere=potere del maschio ….assunto da un non-senso assoluto… un agognato quanto “inutile”
“potere” femminile…sbiadito ma devastante riflesso ricalcato sull’altro…
ennesimo esempio della divaricazione della specie “homo” dai suoi primordiali impulsi…? anche se la
storia umana tutta ci evidenzia la mai risolta fuga da quegli impulsi…tutto si reitera implacabilmente
da sempre …le stesse medesime cose….diversamente dette….da sempre…sempre le stesse
sempre…con delle piccole significanti (?) deviazioni…tipo il “potere” femminile…insomma….
p.s. detto questo della banale vita quotidiana…dei rapporti spiccioli…delle equivoche ridicole velleità
della femmina per un potere che di fatto non può appartenerle…(si tenga il dolore e la magnificenza
del parto……e lasci quel doloroso potere che non sente …che non può sentire …che come detto è
segno di impotente certezza…è solo espresso tragico dolore...) sono il primo a sostenere l’esigenza
che il potere….quello della vulgata…quello delle decisioni….insomma la conduzione del
branco…dovrebbe essere totalmente in mano alle donne…male non sarebbe…sicuramente non
peggio…
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_s_imo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Sabato 27 Marzo 2004 ore 03:36:27]
sì...di fumo...sembra fumo...lo è...vento lo dis-perde...mai lo riprende...e lo riprende s-torto...per rubare..sì...senza
fur-to...due ladri gli occhi belli...l'anima è milionaria....scrivere massimamente addiari...bonari...involontaria-mente per
trovare assonanze...di là da quella e interminati silenzi...ventriloquando...dialoghi di pancia...cervellotico e caotico...tra
il fra e il tra...non barrare....ma barare..odi barbare...odi barbari...e non sentir nessuno...per ciò far-si addiari...in
divenire...
fifty [Giovedi 25 Marzo 2004 ore 19:04:06]
il punto massimale di un diario\,vario e sommario \diventato bonario e volontario parlando delle donne,le gonne;il
verbo cercare,magari contemplare ,senza barrare il mito leggendario di Candace,audace,tenace...senza la solita
misoginia,oppure e' solo un po' di fumo per abbagliare la scena di un variété...matinée plissé creato con le parole di un
ventriloquo inoccuo?...che da il tocco di un ecco...chiudo il becco...
pralina [Giovedi 25 Marzo 2004 ore 10:00:58]
Ciao!
Non ho ancora letto questo tuo post, ma volevo dirti che mi hai rubato le parole di bocca (si dice cosi'?).
Stavo giusto pensando di scrivere il mio post di oggi e parlare della mia radio del cuore!
Ora ti leggo..... anzi rubo le tue parole.
il gobbo (vero) [Giovedi 25 Marzo 2004 ore 08:07:38]
con la tua cervellotica esposizione hai solo confermato che il maschio è solo fumo, mentre la femmina succulento
arrosto......sia come capo che come gregario....
dirittura...senza svolta...
postato da mas_si_mo
Giovedi 1 Aprile 2004 ore 23:34:36
e scrivere …qui o altrove ..la colpa misurata e offerta di una non finita infinità…infame ed
infima…raccolta in/di un promesso addiario …impudico e pure reticente...dileguante nelle sue
promesse in-mantenute … premesse di leggero tradimento…fatte delle assennate assenze….che non
si chiude e che non chiede altro che la sua...indecente e vile...cedente svolta...di là…oltre gli
sminuzzati fatterelli d’ovvie conclamate conclusioni…
usa il cuore …mi suggerisce… che la mente… mente per suo statutario monumentale
monumento…(e poi si paga il dazio che si deve…mimetizzando preventivamente il pervertito
…ragazza triste che giochi coi pupazzi…a cosa pensi mai…? penso ai ragazzi dai mille lazzi…penso ai
ragazzi dai mille cazzi…) inesorabile sovrano al fondo…fango d’argilla solido e un soffio divino e
solitario….i suoi torti… le sue perplessità…incede al suo degrado all’orizzonte…labbra schiuse…lingua
consolata…per storie liete e lapidarie..lacrime imprigionate dentro al sale …in fondo che ci vuole…?
io e te e madamadorè…. un male antico ..un monito slabbrato…due dita di promessa vendicata… un
passo lesto e inquieto…e poi…le cose..come sono…come dovrebbero essere…come non saranno
forse mai…per indolenza…opaca incapacità …gioco di numeri…messianiche imposizioni…per naturale
conversione a un nulla assolutorio…per limiti banali…di forza …resistenza…volontà… per scomoda
misura o posizione…o statico momento … niente ci esime dal crudele rendiconto che ci
torna..preciso…inappuntabile..mai smentito…temuto..paventato…già accaduto…cartago delenda est
…in numeri romani…zero zefirico mancante…e una passione mendicata…è sempre tardi per iniziare a
vivere se piove…troppo presto per sopravvivere al sereno …si cade nella nebbia del
pensiero…desiderando la tormenta e la sua pace….attingere al (non) luogo comune…riprenderlo
dopo la tortura..la ritorsione…spingere sul vago …fare rifibrillare lo stanco cuore…combinare le
assorte assenze..selezionando dai silenzi ottusi l’improprio grido senza dimensione…dei vuoti che si
toccano….en passant …solo en passant…convertendo l’illusione allo sgomento … in viva voce…io
ascolto…lei legge il mio labiale sullo schermo…mal digitato d’improvvisazione…con una lusinga di
finzione…conferma lo stupore della banalità…la meraviglia che non s’avrebbe a dire…la stupida
sconvenienza della svelata ingenuità…esposta…squadernata…( come un’alzata di sottana all’amico
del figlio tredicenne…toh!!!… rimira.. guarda…e se lo vuoi…tocca…azzarda con la mano…prenditi il
dolce frutto maturo inaspettato… ma…non lo dire mai…a nessuno …te lo raccomando….non lo
dirà..perché teme i pasticci e gli imprevisti paradossi spazio-temporali…o forse è solo un piccolo
poeta… e quel silenzio diventa il suo primo ed ultimo macerato idillio…l’opera omnia di un
consapevole cretino…) ma è di un altro sbandamento…altro mandato… altra condanna..altro tempo
dilaniato… debita crudeltà…forse dovuta…forse dal sen fuggita..o strategia di ragno..non
importa..emerge il sottaciuto…l’epifania..l’inaspettato evento…la parola riprende anima e si fa
dannata…così…semplicemente…..nel sottobosco l’improvviso scroscio ristabilisce un nuovo inizio…un
altro…nuove muffe…le foglie decomposte disperdono memorie..colpendo a caso..qualcuno cade e
s’assopisce e forse muore…qualcuno si risveglia..si raccoglie..si sfama al pasto molle …annusa il
tempo passeggero e poi…lo segue…
perchè burlesquoni porta sfiga....
postato da mas_si_mo
Mercoledi 7 Aprile 2004 ore 01:30:16
danni irreversibili…lentamente…nulla in fondo che contempli fissità… la dissipazione ordinaria e
quotidiana….fuori e dentro di noi…permea come veleno i bassi strati…contaminando le falde
…recuperando i primordiali vitali impulsi espulsi…le radici avvelenate…altro senso…per dir di faide
laide…non che non si possa pensarla diversamente…si è compiutamente quel che si è per naturale
disposizione…condanna …con o senza grazia connessa …pei crimini commessi…assolti da forza e
condizione… tragica farsa…il prodotto… pure non predeterminabile… non muta da quel che ne viene
a scaturire…un uomo ..dentro un sistema dato…la storia.. i fatti…ogni accaduta cosa…ogni linea
puntinata a farsi disegno….togli speranza …togli progettualità…dentro il suo luogo il logo…parola
lievitata lievitante..l’uso dell’innocenza…i suoi deliri…la singola volontà che preme e affonda e
penetra a stemperarsi nell’impasto greve.. il fuoco e l’acqua trattano ognuno la sua resa…per..per
ragioni banali di banale rendiconto…qui ora…a diffondersi..confondersi…applicando come si può quel
che di vuole…dentro un remoto passato di vita…risorse..fortuna…patrimonio…sembra poco..sembra
sempre un gioco…lo è…labirintico..a tangere l’uscita..a non trovarla mai..si difende uno stato
d’esistenza..la possibilità…la fuga..il proprio ineludibile passaggio..parabola di volo…colto…in-
colto…dentro? fuori? …scandisce il tempo… cambia il senso..il carico di rottura senza
teatralità…eppure …di lato…per ozio dilungato…stagione morta.. .tenue mancanza…irrilevante
certo…eppure si coglie la misura…quel che è… un’alluvione…un salto di specie di un batterio innocuo
o un virus …un calo di glucosio... un refolo di vento…ininfluente certo…eppure il senso
cambia…dirne? non sarei qui…(l’esserci o il non esserci non cambia nulla mai…) diffonde… tra caso e
necessità..tra vera psicosi e finta..per tristo mestiere…la vendita all’incanto..uso ed abuso della
impunita menzogna…rovesciamento ludico e spensierato…la musica non cambia…la sfrontata
negazione della evidenza…l’identificazione proiettiva ..proiettata su macerie di quel che ritenevamo
civiltà…considerata ..ponderata…la realtà negata…una rosa non è una rosa…mai..non è una
rosa…mai una rosa è una rosa …mai..non è…colpevolmente (?) consapevolmente altri può dir di no?
l’imagination au pouvoir … stabilizzata.. la realtà imita l’arte …dada si presume…. icone pop…e
sconvolgimento surreale…come scendere in strada con la pistola e sparare a caso tra la folla… o
meglio ancora …la nascita di una nazione …di un’epoca altra… vero salto di specie…homo ludens
la parola e la sua imponenza…il mezzo è il messaggio…nulla esiste ..tutto si
immagina..poesia…preordinato delirio…venite parvulos… il pifferaio magico …la strategia del
ragno…l’uomo che volle farsi re…il combinato di realtà percepita e l’interpretazione possibile…l’inizio
della nuova logica..che non tiene conto del principio di realtà… stringhe e frattali…la
rappresentazione della cosa come essenza…essendo l’oggetto un trascurabile dettaglio… non esiste
che l’evocazione sciamanica al raccoglimento dei sensi altri….mutazione di fluttuazione
antropologica…da sapiens sapiens…a homo simbolicus … a puro impuro ectoplasma…contorno e
comparsa..dio esiste…l’inferno lo rivela…la dannazione…la vampirizzazione…il risucchio della luce in
accomandita delegata…con-segnata ….arresa…diffonde mal francese… libertà diventa graziosa
magnanima con-cessione …luetico ..a-morale (secondo il senso antico che svapora …) a ognuno il
suo quarto d’ora di celebrità…e morte d’innocenza…e un in-v/f-erno lieto… decenni di seminagione
dissennata distolgono dal ripido dolore della vita…pubblicità dell’ego…candida vestale
d’infezione…gonorrea e logorrea… fortune accumulate dalla sembianza di felicità…bilanciamento
onirico di cupo destino…diventa…(si fa…) sole nero…inoculato ai più…si sedimenta dilagando ..in
cultura diffusa deputata…e…formidabili quei danni...l’esibita spudoratezza menzognera …. l’idolo
reclama il sangue al sole…brucia la casa e la foresta per scaldarsi i piedi…e nei barlumi …in quei
sinistri bagliori s’intravede il suo consapevole terrore di un futuro vuoto… ché dietro al suo mortifero
sorriso s’indovina il ridicolo teschio che sarà… edifica il proprio tetro mausoleo coi mattoni degli
insicuri nostri pavidi rifugi…si addita alla pubblica vergogna la piccola modesta condivisa verità…
s’irride al suo candore… la maschera rivela l’ovvietà del buio… conoscenza pura..gaia scienza..la
nudità solo fuggente ingannevole bellezza..o peggio carta d’imballaggio…alla mercè di un avido
inesplicabile bisogno… gioia comandata…venite ancora parvulos… mi (vi!!!) voglio rovinare..vendo
tutto…pacchetti d’illusione…quantiche vibrazioni del nulla primigenio prefiggono
l’universo…inverso….
volo radente...
postato da mas_si_mo
Martedi 13 Aprile 2004 ore 18:04:01
ego te absolvo… ma non ce n’è bisogno…dentro c’è il sorpasso d’oltre…rimirando cime d’arbusti che
il vento già spietato piega a suo bel piacimento… anima lacerata …braccia graffiate … mani
consumate …spine conficcate dentro al cuore…non certamente rilevanti..che non v’è rosa senza…né
innocenza con il sasso in mano pronta allo scaglio …ognuno ha termini e ragguagli…tempo
stabilizzato… ed uno stento oscuro ritemprato in sere docili al tatto… la strada silenziosa ..respiro
quasi assente…della carezza al ventre…si chiude senza timore…quel che è stato…senza grande
riverenza….senza affanno..sfogliando ricordi che non ha…ogni inizio ha il suo senso della fine…ed
una certa redenzione…passaggio di rito…inerpicandosi sbilenco a voluttà…dispiega l’ali torturate dal
suo volo incerto… troppo incessante e senza tregua quel pensiero… troppi ritorni alle parole
stanche…disilluse..troppo sfrontate…sfrondate dai bagagli inutili…gli unici che
servirebbero…sprofondate ai fianchi e senza slancio…fuga da lontananza d’essenziale alla sua follia
ricomposta e risaputa…sillaba violata…soppesata mai scaduta e uscita da una breve colpa irrilevata
…rifiuta di segnare…di in-segnare..taglia di lato..già pervasa alla persuasa incatenata sorte…esce..si
torce…si contorce … e poi si risistema al suo silenzio…tra spiegamento offeso e ingrato…e
spiegazione…di polvere dispersa..dentro al suo fatuo fato..zenzero grattugiato.. rosso
corposo..intinge il dito e assaggia il giorno prima della festa…vermi sotto la crosta selenitica...?
silente non vuole compensare nullità col poco che si arresta… entrare ..togliersi le scarpe….togliere i
vestiti….movimentare l’accadente… scuotere prima dell’abuso…atto primo inframezzato da logori
monologhi….rimettersi le scarpe…dopo essersi rivestiti…uscire..prendersi il dovuto… quel che è riuscito mai non si riprende….forse dell’aria …ostacolo della buona sorte… si scriverà su muro la
promessa a beneficio dei passanti …giri di lune…oltre gli steccati…l’assodato sempre si nasconde…tra
svolazzi di penne al dente avvelenato…tra gli sgorbi pelvici delle rimembrate fenditure…prendersi il
rischio delle stesse cose ripetute…che non c’è verso tanto decantato che non abbia un fondo di
venialità …che non sia represso…ripreso ..infisso..sgangherato…abbrutito da loquace disarmonica
tortura…lingua corrotta e floscia…cui prodest levigata ? per termini consueti e bande
larghe…sconnesse da un reale dormiveglia..a spizzichi a bocconi…stesa…denudata..nei nidi dei
rapaci brandelli di piccole serpi solitarie…tremore implume che perigliosamente si sporge
sull’abisso…insana litania…voce arrocchita …ma non si azzarda al volo…forse non sa volare…o forse
non sa che …si può volare…
buonismo....
postato da mas_si_mo
Venerdi 16 Aprile 2004 ore 16:42:42
non so se esista un corrispettivo in altre lingue….mediamente traducibile della abusata parola… trita
e tritata…assunta beatamente e beotamente nel lessico del sinistrese corrivo che si fa ovunque
strada…la genesi incerta… mater semper certa… magari…ma non so…credo…non è che poi io
debba…nessuno è perfetto… e sarebbe già gran cosa… dirlo com’è…come sembra…o appare…
nasce forse come conseguenza dal “politicamente corretto”…. quella cosa un po’ bolsa …un
vezzo…di chiamare altrimenti le cose …le cose ovvie… come rimedio ad un modo in sé inoffensivo
nella sostanza…in quanto sedimentato venialmente dall’uso…la premura di definire per negazione…”
non udente…” “ non vedente…”… “altrimenti abile” ecc… una inutile pedanteria tendente ad ovviare
all’ovvio più innocuo …ché ad un orecchio troppo raffinato sembra troppo tranchant …grezzo…
grossolano … per cui un nero non è nero ma di colore…eh già…!
e non ne poteva non succedere…di converso…la conseguente reazione…ché tutto…anche le buone
cose…all’abuso si fanno loffie ipocrisie..e il dolce diventa mieloso e stomachevole..e dunque falso…
e dunque diventano meritori i contrattacchi e le differenti posizioni…a scompaginare …quel tanto che
basta… un nuovo insorgente pernicioso conformismo… a ogni tempo la sua credibilità… ieri era
l’elogio di franti di eco…oggi sarà (stata) la versione di barney…lanciare il sasso nel momento
buono…e nel contempo ritirare la mano…( si deve....prima che sia fagocitata dalla tendenza
nuova…. che già s’avvita a nuovo conformismo ….che promuove il loro lancio…)
e infatti…e infatti… in breve il fiocco si fa valanga… dalle avanguardie intelligentiste e cattiviste … ai
manipoli dei “fuori dal coro”…(ma ..oh come intonati alla vulgata del potere…) per poi …a seguire …a
diffondersi… scodinzolando… alle falangi dei reggicoda …dei sottocoda…. agli emulatori degli
imitatori…nei circoli politici degli avveduti….negli alcolistici pensatoi satolli della banalità…nei pub
fumosi di pensiero griffato… e giù..giù..fino all’approdo alle amicali e familiari discussioni
avvelenate….
tant’è…che il segno…il sigillo…il suggello… l’imprimatur avviene in una tarda sera di qualche anno
fa…al costanzo show…pierangelo buttafuoco al centro… e ferrara e il suo bel circolo a incombere
come spirito guida … ( non si dimentichi che l’infame marchio è appropriatamente impresso…allora..
ai buonisti per eccellenza prodi e veltroni…eh già…!) …che s’impone il nuovo verbo…molto…molto
funzionale al bradisismo sociale che scompone e tende a disintegrare le “ vecchie politiche “…( la
sinistra profonda …quella fatta di ragione e di ragioni del cuore…in fondo …)
e dunque il buonismo diventa il comodo bersaglio “ buono” per ogni livida irrisione…sinonimo di
idiota…ignave …fesso… cornuto e mazziato… stupido.. cretino…sventurato della virtù…debosciato
senza identità…ipocrita e untuoso e laido e finto…arzigogolato e rammollito ..un furbo che non lo sa
essere …uno che porge o finge di porgere l’altra guancia …che porge il deretano suo…non per vizio
eccelso…ma in fondo …per viltà..
insomma il buonista … (il non allineato all’imperante stronzismo…in realtà…) diventa oggetto
perseguibile di “ irrisoria” guerra preventiva…da parte di chi ” il mondo lo conosce come è… ” …da
parte dei vissuti detentori di qualsivoglia dimostrata oggettiva superiorità …( di civiltà…di cultura…di
intelligenza..di potere…di censo…di classe…di genere…di specie…di razza…di educazione… ecc…)
è la libertà forzata …la democrazia esportata…l’illuminazione imposta ai renitenti alla luce divina
della unica “ realtà ”…
in fondo è…la guerra ..la continuazione prescrittiva della virtù…la propria…la sola… fatta con altri
mezzi… nulla di nuovo sotto il cielo…
in fondo è solo il vecchio unico modo per esercitare il potere che si va a ristabilire… il
cattivismo…l’arroganza …la soperchieria…la pre-potenza …sembrano siano elementi indispensabili a
determinare il carisma…( o crisma…?) dal quale le folle …sembra …amino farsi soggiogare…
contente loro…contenti noi che ci chiamiamo di sinistra…
I commenti all'articolo Pagina 1
fifty [Lunedi 26 Aprile 2004 ore 09:06:14]
...così il tuo sguardo nella memoria cercherà la speranza,quella "folle" ricerca verso la verità,prendendo come modello
le parole di Prezzolini-scrittore ateo comunista-che rispondendo ad una precedente lettera di Papa Paolo VI,(con il
quale era amico),nella quale gli si chiedeva come poter avvicinare alla fede le persone lontane come lui,scriveva che
nel mondo ci sono tante persone intelligenti,ma poche persone sono buone e che il cristianesimo dovrebbe portare la
bontà,ignorando la condizione di essere credenti oppure atei...
luna (http://nomebolg.blog.tiscali.it) [Lunedi 19 Aprile 2004 ore 09:17:58]
ciao massy, buon dì.
spero di nn averti offeso...è solo ke cercavo di leggere... ma gli occhi mi stanno dando problemi e di impegnarmi in
una così fitta lettura proprio nn ne avevo le forze... e poi tranquillo in fondo ogni blog è la migliore espressione di noi
stessi...
ps. mi spieghi cosa volevi dire con quel commento sul mio blog? a presto luna
mas_s_imo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Domenica 18 Aprile 2004 ore 09:49:56]
no...che allegerisco...? mica si deve leggere qua... io scrivo...come il cane a passeggio le sue pisciatine...in fondo...e
l'aggravante...o attenuante...è che ho una qualche consapevolezza della vanità delle cose tutte...senza pretese....qui
come altrove...di dire in fondo... delle cose che altri dicono meglio di me...a modo mio...come so...come posso...sono
sassi lanciati da uno scoglio isolato in un oceano sordo e ghiacciato...se lo chiamo addiario in fondo ne avrò pure il
motivo....vabbè...
luna (http://nomebolg.blog.tiscali.it) [Venerdi 16 Aprile 2004 ore 19:24:45]
eccomi qua... massimè vorrei leggere ma è un blocco... alleggerisci.. dai ... in fondo le tue parole son belle...
nn te la prendere a presto da lunettttta
nuove e vecchie bestemmie....dio cane...?
postato da mas_si_mo
Venerdi 23 Aprile 2004 ore 23:43:59
dio cane….era una bestemmia…. così come lo era una qualsiasi associazione della parola dio a
qualunque animale….a quanto pare le cose cambiano… ora sembra ci sia tanto rispetto per gli
animali… è di oggi la notizia della possibilità di essere perseguiti e magari imprigionati per
maltrattamenti agli animali domestici e no…ammende e…. galera!!!!! tanto rispetto per gli animali…il
discrimine lo tracciamo naturalmente noi come specie umana a nostro esclusivo arbitrio…
balene…delfini…foche…cani… gatti …uccelli…lucciole…va bene…ma i topi no…zanzare
nemmeno…cavallette …scarafaggi… sardine…seppie…uhmm… maiali a seconda del luogo di
nascita…( per un maiale nascere nel parmense o in un paese arabo è di primaria importanza…ne
vale della sua qualità della vita…intesa come lombatina ) e viceversa un discutibile rispetto per altri
…più o meno discutibili diritti ….umani…forse troppo umani… che si va ampliando il diritto
all’autodifesa …non già…non solo…della propria immanente salute…ma anche dell’ancor più
immanente … roba…oggetti… proprietà ….per cui si può quasi tranquillamente (alla coscienza non si
comanda in fondo…) uccidere un supposto sospetto invasore…o ladro…che sia….per non parlare
della possibilità di piccoli trascurabili temporanei…maltrattamenti (leggesi altrimenti… torture) nei
confronti di elementi fortemente sospettati di essere in qualsivoglia rapporto con un qualsivoglia
reato… una tortura non esageratamente reiterata…appena appena.. .. quel tanto che basta ad
estorcere la “verità” … ci si potrebbero trovare delle streghe… hai visto mai ?
è bello vivere in un mondo liberale….liberista … libertario…al limite…libertino…se si è animali…(di
quelli in catalogo mi raccomando ….) o se si è uomini o donne al di sopra di ogni sospetto…o di
casta…o di censo…o di classe…
bene!!! dio cane dunque…o gatto… o altro…si può dire sì… dio povero…dio immigrato… dio
disadattato… dio salariato… sono le nuove bestemmie ergo…evitare..!!!!
I commenti all'articolo Pagina 1
pralina [Giovedi 29 Aprile 2004 ore 09:53:17]
La mia paroccia preferita e': "santa polenta" oppure "cappero".... "capperina", "ma che pizza!".
Ma adesso che ci penso ne dico proprio poche!
luna (http://nomebolg.blog.tiscali.it) [Lunedi 26 Aprile 2004 ore 11:42:02]
ciao massy come stai? io invece...........
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it) [Lunedi 26 Aprile 2004 ore 07:17:05]
è nella trasformazione della lingua che appunto si nota come una società possa volare così basso e si nota anche il
pericolo di accerchiamento che corriamo tutti
ciao
mas_s_imo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Domenica 25 Aprile 2004 ore 10:26:21]
perchè..? forse consapevole vanità(!) delle cose del mondo...dal mondo...forse guardare l'altro basso pro-filo illogico
del logos...tutto ci sta nel non volere starci...contraddirsi in un addiario...l'esondare del vuoto...tra essere ed
esserci...e non essere e non esserci...lottare per la pace...odiare l'odio...l'impietosità della pietas...il senso del non
senso...il perchè del perchè?
così...
fifty [Sabato 24 Aprile 2004 ore 16:40:48]
Il tuo pirronismo,parole scritte con vanitosa ostentazione,uscite dalla noia cresciuta nel fondo del tuo animo,un vuoto
gonfio come un gozzo,afflitto da una gotta serena per riempire il tuo ateismo-Marx che ride in barba all'etica-e' una
provocazione speculativa creata in una notte di lavoro a cottimo,scrivendo per conto di terzi in un "adiario" pieno di
acrimonia.PERCHE'?
cockroach (http://cockroach.blog.tiscali.it) [Sabato 24 Aprile 2004 ore 01:00:45]
credevo l'importante fosse solo non nominarlo INVANO.. il resto è ammesso.. o sbaglio?! saluti
4 e 48...psychosis...
postato da mas_si_mo
Giovedi 29 Aprile 2004 ore 23:20:49
fuori dalla finestra…dai passi persi e dai rumori… è quasi vita… dimentica di sé..abbastanza finta da
sembrare quasi vera …si dispongono le cose al quasi piacere del dovere…gli obblighi morali di un
rito quotidiano …fuori dalla finestra….voli radenti si riconnettono all’ordine del mondo…e dunque
scrivi
…graffia la tua condanna…che altro…è un mondo a parte… che pianifica i suoi proclami e
annunci…tutto funzionale ad una eccelsa irrisolta strategia..forse a un sogno …. una semina
oculata…al calar di luna …per non sfilare in crescite d’accidia…attaccarsi alla parola..e
scriverla…senza riguardo e sguardo…una carezza nel cuore della notte …a prolungar la
sospensione..ma…ma non arrivare mai fino alle 4e 48 del mattino…fermarsi prima…prendersi il
sonno prima della rivelazione…essere ancora svegli a quell’ora …travolti da parole e dal senso loro …
e luce artificiale…lo specchio in bagno al buio…essere svegli contempla il rischio del sapere acceso…
palesato…l’abbandono dell’anima esalata che…staccata …vibra a mezza altezza tra la libidine
rancorosa della vita e il rossastro nulla che si rasserena… assurda…lievitante…gonfia e luccicante…
per un tempo breve inafferrabile all’insidia quieta e dolorosa…si lascia andare..prende la sua ora
d’aria miserella… si dispone al residuo desiderio che la perderà… l’ultimo coito.. l’ultimo spasmo di
piacere… attende trepidante alla nuda attesa del silenzio…poi passa…si contrae…cade…si fa carne
assuefatta dalla noia … riprende il ritmo stanco…l’ossessionante dondolio…ritrova la sua solita scadenza… smette di balbettare…trova altro abusato senso e parole a dirlo… dentro a credenze
vecchie…a consunte fedi…forse a un’idea..rivendica certezze che non trova… e ride….o piange …o si
fa seria o deliziosa o assorta ritorna il grumo dell’immunità….finto rimedio a un male antico…dentro
a un odore di stanca eternità…e dunque scrive…anima scontata… o si fa scriver dalla mente….da
mani gelide e tremanti …accennare ..con-segnare …frivole frigide promesse…getta l’amo senza
l’esca dentro un morto a-mare… chi altro ci sarà di là dai fili se non un mondo stupido alla pari ? che
scrive perché ha paura di vivere e morire….che non vuole…forse non sa..altro trovare ..e fa quel che
si deve a che lo stolto senso trovi la sua pace….tutto si scriverà nel tempo… ogni umanissima cosa
immaginata troverà il suo bianco foglio…micia gioca col mouse e la tastiera….zampetta in suo diletto
svago… appena un segno di spirito d’assenza con gli artigli sul tavolo di noce…. ne sortirà …per caso
e per necessità…un uomo senza…qualità…preciso…tale e quale…fin nelle virgole e nei punti a quello
letto a letto…tanto tempo fa… solo non darsi limiti di tempo e luogo che dura troppo a lungo
…l’infinito…
I commenti all'articolo Pagina 1
fifty [Sabato 1 Maggio 2004 ore 17:00:50]
Vale la pena sperimentare tutto quello che può portare alla comprensione della verità per aprire l'occhio spirituale che
e' presente nella coscienza di ciascuno di noi.La via paradossale della gioia tracciata dall'amore ,inteso come fraternità
planetaria, e' un progetto di vita che supera i canoni della logica umana,il nostro comportamento indirizzato verso il
futuro e' liberamente scelto;a volte però e' diviso dal nostro egocentrismo come se il detto di Macchiavelli;il fine
giustifica i mezzi" fosse una freccia di dardo beffardo,spezzando l'etica e il buon senso.
Cosa pensi che e' meglio:aspettare chiudersi la porta di non ritorno in un vortice di nulla,ombroso e con il broncio,uno
stoico apatico,oppure provare ad estrarre dal tuo animo il libero arbitrio,sorridendo compiaciuto a quel infimo
spazio,non più insuperabile...
mas_s_imo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Sabato 1 Maggio 2004 ore 03:24:44]
da pirrone a zenone...
a cosa vale se il dardo mai raggiungerà il suo bersaglio...? che sempre troverà un altro infimo spazio insuperabile....
fifty [Venerdi 30 Aprile 2004 ore 10:55:01]
oggi sei "intrappolato" nei pani di un paesaggio pacifico con una cornice di colore blu intenso,un parto dalla fantasiacondiscendente e protettiva nell'entourage dei tuoi pensieri.Sei un misto fra un derviscio rotante ,estasiato dal
sentimento di calma apparente e un pezzo del mosaico che forma un quadro lavorativo;sta a te scegliere :il suono dei
tamburi di un mondo "stupido" oppure "riempire" un vuoto in questo spazio-tempo...l'infinito...
luna (http://nomebolg.blog.tiscali.it) [Venerdi 30 Aprile 2004 ore 09:07:09]
ciao massimo... come stai? è tanto ke nn ci scriviamo... spero ke tu stia bene, grazie x le belle parole lasciate nel mio
post... sei tanto caro... a presto.luna
ferrara...il foglio...la pietas...e il "mercenario" morto....19/4/2004
postato da mas_si_mo
Domenica 2 Maggio 2004 ore 19:10:31
sono bravi i portatori sani dell’intelligenza scevra…nel gioco del rimando al gioco
dell’anticonformismo attivo…ad libitum …in fasi continuate…girando su sé stessi in vortice… in dolce
amaro amor di verticalità…nei suoi rovesci…fino a fare diventare il scevro …un servo …di verità
all’addiaccio …esposta al ghiaccio di pretenzione …protesa a protezione machiavellica al
padrone…quello che c’è…che ci sarà…fa tanto “ voce contro banalità…” magistralmente cavando il
sangue dalle bianche rape…nella speciosa speculazione nell’intimo profondo sé…non il loro…ma
quello delle masse…nello scovare l’anima dei sentimenti..pure bruti e pure veri… negli umanissimi
suoi plurimi lati…sono bravi a non contentarsi delle apparenze banalmente evidenti..delle sembianze
di assunte parziali verità…nel vederle come tali…nel tagliuzzare la finzione dell’intero e ricomporre
l’insieme possibile e dunque necessario di un sé problematico e facilone non appagato dai risentimenti fatui delle idee ri-correnti e pure pronti a tenerne generosamente conto…a ricontare ..a
rivedere… a sfogliare un testo troppo usato ..e in un senso e nel suo contrario senso…a considerare
il n/mobile pensiero trascinandolo dagli abissi dell’intelligenza alle sublimi vette della stupidità… che
ne renda conto…a sé e a pure lo fruisce..e dell’una e dell’altra…senza contrapporle… che l’unicum
non è mai dato…senza contentarsi delle de-finizioni precedenti… così chiede conto della oscura
volontà…del desiderio… del pensiero sedimentato…del riflesso condizionato…e inciampano dunque…
pretendono un dolore comandato da ragione… una pietas doverosa della mente e non del cuore… il
pianto stabilito … lo stesso dolore che poco prima … per assolvere all’imperativo di ragione…loro
stessi hanno appena rinnegato…per gioco…per amore di complessa inestricabile speculazione… non
contemplano che si è in fondo fatti della propria materia… che odio e amore non sono categorie che
appartengono alla volontà …figli di idea… generati da ragione…non contemplano il grumo di piacere
e di dolore che muove il sangue…non contemplano quel che essi pure bene sanno : che quel nobile
disordine che fa di un uomo un uomo ..dà di sé quel succo aspro o dolce …è un frutto che nasce dal
peccato e dalla tentazione…scende da un albero sconosciuto…in una boscaglia tenebrosa… che le
fattezze umane sono di carne errante e distratto pensiero..esposto ai venti fratricidi di una
tempesta di delirio…incoercibile…mai prevedibile… bestia fiera e crudele e pure vulnerabile
d’innocente tenerezza… mai domabile e pure dominata da una legge oscura e imperscrutabile …
fuori di sé e pure in sé immersa nell’immenso quando ..dentro al suo limite scruta l’orizzonte …ma
l’orizzonte è un limite o meta d’illusione?
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_s_imo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Giovedi 6 Maggio 2004 ore 23:38:53]
s'accontenta di non contentarsi...di non contenersi... espande nel vuoto...il suo ...vuoto ..accedendo all'acceso
prossimo spegnimento...giocando la sua noia...offrendola a incanto...per poco...per nulla...per illudersi forse ...la meta
è il silenzio...?
smilla (http://camosmilla.blog.tiscali.it) [Lunedi 3 Maggio 2004 ore 14:23:57]
grazie di essere passato da me
fifty [Lunedi 3 Maggio 2004 ore 12:26:25]
scevro di colpa,il pensiero ubbidisce o rifiuta la coscienza,viaggiando in incognito verso l'orizzonte augusto...angusto;la
mente può fare quel che vuole,creando l'illusione ,ma dentro il suo limite d'infinità fantasia c'è la speranza che
costringe l'uomo a rimpiangere di non saperne di più,tenebre oppure la luce?,ed allora il pensiero scava nell'energia
pura per superare la barriera che divide i due mondi.Diceva Hamerling Robert:"L'uomo può fare quel che vuole,ma non
può volere quel che vuole".
invece (http://einvece.blog.tiscali.it/) [Domenica 2 Maggio 2004 ore 23:48:32]
notte
tent-a-zione ...cadenzata ....annoiata....
postato da mas_si_mo
Venerdi 7 Maggio 2004 ore 00:34:48
e la stravaganza ammansita dallo stretto passaggio tra sperpero e germinazione…ha il colmo la
scala del solco d’invidia…la successione raccolta di errori e di perdizioni di loquacità…tra rotte e
tormenti e calici offerti sofferti d’improba vivacità…il caldo coraggio s’addice al gioco crudele d’orario
improbabile…suffissi e prefissi incidenti tra mesti languori…si doglie il piacere…si toglie e si omette
l’intimo velo d’opacità…e non dice il colore del ditirambo nell’ebro canto che sfiora capezzoli eretti
da casualità… le trame … le tarme in rimando di pose sfilate d’assente sorriso…stilate in lettere
orlate di fiori fruscianti di pallido ardore…tra gli incavi muti e perplessi e odo-rosi adorati … le
piccole pliche di pelle corrosa da felicità…polpastrelli slegati sfioranti le balze di scollati vestiti caduti
alla gioia…in generosi supplizi di foia assolata ..mentre l’onda si frange scomposta al ripasso del
vento immorale sui lembi risati alienati in scambi affrettati d’immensità..poi piange…s’accosta al
balcone ferito da morbide insane parole accusate d’ubiquità… rimpiange l’orizzonte inclinato sui colli
arrossati da baci voraci di luce a tramonti taglienti… gli intervalli sereni di immagini sghembe di
tristi pensieri addolciti dal grigiofumo del tempo..i sentieri ansimanti percossi dai ripidi afrori
fluttuanti tra lombi persuasi e ventre sconfitto da un aspro godere… poi si ritrae …si quieta il respiro
…s’attenua la rabbia…ripercorre il suo raggio di perfido aggiramento…poi si riprende …e con-cede
alla vita …la vita…
I commenti all'articolo Pagina 1
fifty [Sabato 8 Maggio 2004 ore 13:11:56]
ci si può sentire ebbri in un addiario...glossario...convulsionario in un gioco di numeri,ma il tuo refilé può solo seccare
la goccia dimenticata...asciugata dalle parole,un knock-out virtuale in un nulla d'illusione ottica...pragmatica...
mas_s_imo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Sabato 8 Maggio 2004 ore 10:09:11]
poi ci si chiede... di quella goccia...delle gocce che si approssimano ad un patetico tentativo d'infinità...quante saranno
da qui a...? fino a quando esisterà l'addiario...? oltre lo sguardo...oltre la connessione...? un gioco di numeri in sistema
binario...pura virtualità... l'essere persiste alla negata osservazione? e a contarle...? cadono quando nessuno le
guarda...? mani le raccoglieranno...? tutto è davvero illusione dunque...e nulla esiste veramente....la goccia ..le
mani...le parole...e quello che sento...sento...impalpabile eroso pensiero...nulla sta accadendo...ed è ora
...adesso...che il nulla accade...
fifty [Venerdi 7 Maggio 2004 ore 11:00:40]
la noia affligge il pensiero per cercare la parola in una goccia di vita,le mani pulsando la freschezza di un giorno
qualunque,sorridono accarezzando il tempo.
vite...e ..cacciavite..a stella o intaglio...
postato da mas_si_mo
Sabato 8 Maggio 2004 ore 17:06:14
adamo 930….noè 500….solone 80 ….platone 80…aristotele 62…..gesù … alessandro magno …
catullo… s caterina da siena 33….raffaello 37… caravaggio 39…s.luigi gonzaga 26…mozart 37
…chopin 39…shelley 30…byron 36…gozzano 31…modigliani 36…scipione africano 53 ..augusto 51
federico II 56…riccardo cuor di leone 42…filippo augusto 58…filippo il bello 46…saladino 55….lorenzo
magnifico 43…enrico VIII 56…carlo v 58
richelieu 57…mazarino 59…luigi xiv 42…cromwell 59…napoleone 59…cavour 51…vittorio emanuele II
58…virgilio 51…orazio 57…dante 56.. rabelais 59…moliere 51…shakespeare 52…ariosto
59…correggio 45….vermeer 43 …fielding 47…beethoven 57…foscolo 49…leopardi 39… pascoli
57….verlaine 52…mallarmè 56…s.tommaso d’aquino 49…cartesio 54…montaigne 59…pascal
39…spinoza 45…fichte 52…s.francesco 44 caravaggio 37…sarah kane 28… vasco de gama
55…calvino 55… italo calvino 62...tra i 60 e 65 demostene ..pericle …aristofane…. maometto
….boccaccio … lutero …racine… rubens …russeau 68 …keats 26..masaccio e lermontov 27…novalis
29…bellini e von kleist 34…puskin 62…toulouse lautrec … van gogh …mendelsson 37/38…e.a.poe
40…van dick ... kierkeegaard 42…nietzsche 56…lucrezio.. gogol … maupassant 43…esenin
30…stevenson 44…de mousset 47…tra i 50 e i 53 dorè… donizetti … balzac… ricardo…
hofmannsthal… ivan il terribile… lenin …alfieri 54…sterne 55…sthendal … flaubert 59…charlotte emily
anne bronte 39 30 29 …kafka 41…proust 51…joyce 59…baudelaire 46…d’annunzio 75…gauguin 65
…tenco31.. …oscar wilde 56…dostoevskij 60…lucrezia borgia 39…schopenauer 78…donatello 80
…rembrandt 63…becket 83…virginia woolf 59…sylvia plath 31…don milani 44…guido morselli
61…pasolini 53…cesare pavese 42..sandro penna 70…pirandello 69..umberto saba 74…musil
62…alberto savinio 61…rocco scotellaro 30…italo svevo 67…tondelli 36…ungaretti 82… rimbaud 37…
vittorini 58…john holmes 44 …marilyn monroe 33…einstein 76…hitler 56 …james dean 24…jack
london 40…majakowsky 36..... ecc
veri o presunti…immaginati… fantasticati… realmente vissuti….come se mai stati…brevi e meno brevi
vite…comunque sopravissuti alla dimenticanza… ma il tempo è un “tra parentesi”… - ponte tra i due
nulla - disse uno di quelli…e tutti e quelli che mancano …(…i cataloghi monchi si addicono alla
rimossa ricordanza….) pervicaci nel lasciare orma di sé… per nulla ..in fondo…perché un cretino
qualunque li andasse a scomodare per dar senso al suo patetico onanismo da scriba inveterato…fatti
del comunque dolore della vita…suicidi…pazzi visionari…omosessuali od etero… impotenti ..prede di
vizi assurdi o improbi misticismi…fallici o falliti secondo il luogo e il tempo loro…comunque perseguiti
da destino o creditori …innamorati persi forse e poi traditi sempre… comunque pensatori
inconcludenti… sifilitici… tisici… biliosi…affetti da psichiche turbe…o intestinali…diarrea o
logorrea…necrofili…pedofili…uccisi dal potere…essi stessi comunque divorati dal potere… l’ineffabilità
e l’irrilevanza della tragica farsa…scolpiti d’illusione…a ognuno il suo delirio…la sua stanca
pencolante verità…nutriti da parole inutili …inutile vita proiettata dentro un vuoto a perdersi…stelle
svaporate…come le irrisolte irrisorie parole… polvere…aperion …e la conquista della propria
fine…celebrati dalla fissità dei posteri eccedenti…come cime inabissate… consegnati al buio
silenzioso che si appresta…poi sarà musica di vento e luccichio muto di stelle…
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Daniele (http://inxxz.blog.tiscali.it) [Domenica 11 Luglio 2004 ore 23:59:29]
Torna presto
luna (http://nomebolg.blog.tiscali.it) [Giovedi 13 Maggio 2004 ore 09:58:40]
buon dììììììììì
pralina [Martedi 11 Maggio 2004 ore 10:07:31]
pralina... ???
(non e' cosi' fondamentale in fondo. L'importante e' esserci) o no!?
Ciao
Daniele (http://inxxz.blog.tiscali.it) [Domenica 9 Maggio 2004 ore 22:53:41]
Oddio!
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it/) [Domenica 9 Maggio 2004 ore 15:37:40]
finchè esisterà una pencolante verità....
perfino le parole non saranno inutili
ciao
fifty [Domenica 9 Maggio 2004 ore 14:03:24]
se fossi un cacciavite intaglierei questo addiario ,trasformandolo in un giardino fiorito,con una cornice stile liberty, per
aiutare a colorare l'algebra del tuo pessimismo...
fifty [Sabato 8 Maggio 2004 ore 18:31:01]
forse intaglio...
smilla [Sabato 8 Maggio 2004 ore 18:01:38]
"poi sarà musica di vento e luccichio muto di stelle…"
che bella immagine !
tra mesti tramestii...
postato da mas_si_mo
Domenica 23 Maggio 2004 ore 11:50:02
indorare la piccola anticonvenzionale riluttanza al concepimento del pensiero dolo-roso…. eccepire
aut recepire l’out…. percepire il dovuto devoluto doluto rimpianto rimosso in elaborazioni stantie…un
ritratto vigore… adora-bile a-nemico senza… senza …. fermarsi al senza… alle sensazioni difformi del
senza… senza pro-cedere oltre… fermar-sì al senza prima della prima stazione della passione… cade
quello accadente prima…senza…per ritorsione… per sconvolgimento di volto…atterrito dal clamore
del suo non gesto..a-(s)salire la luna… frugare frettolosa-mente la frugalità del posto-pasto caldo e
nudo…vedersi di/da dentro per intoccabilità o distanziata incommensurabilità … la viva materia
dell’annunciato sconcerto… il suono del suo nome… il riverbero che precipita …che palpita dentro
…non darsi pena per il ritardo della sera o per la riposta inascoltata risposta riproposta… i tarli…il
loro inappuntabile indefesso lavorio… e i vermi… e le loro impagabili missioni d’eterna pace….marcia
trionfale nascosta… tra l’ali di folle in pregiudizio di scomposta ragione… ci si dimen(tic)a n/dell’oblio
in rare notti di freddezze per-se… parlottare di principi perdendo conti doverosi … sbottonando
dolcemente cedevole la blusa… persa!!! persa cosa ? cosa persa… corsa persa… per sé… a spizzichi
a bocconi… stia chi desidera alla finestra e alle sue stelle.. le mani che rovistano il
piacere…perdonano al morbido guanciale…una riga….un piccolo singulto nel buio inascoltato… via
sottomessa e una preghiera al suo calore…le cupe desinenze al suono e al suo richiamo…il tono… tra
scrostate mura ed il fra-s-tuono fulminato dalla vista della luce…il componimento ed il
languore…rimando si rimanda all’oltre… altro scompone e si depone … deposto tra le righe ….sfinito
dalle fighe o dalle fughe in ombra…dentro i termini ab-usati …corrosi…de-composti simposi di sposi
desolati ormai deposti…il suo-no reclama il suo declamato no… occorre il silenzio…la messa in
posa…la decantazione d’orazione tra una parola prece-dente e la necessaria parola con-seguente…il
comprensibile sia compreso e compresso d’ineluttabilità…per estorcere lo scoppio …il trip
dell’afasia… il racconto sminuzzato dal trito logos che … comunque… toglie dal mondo immondo ogni
peccato… sottrarre gli addendi per consegnarli alla ri-flessione spietata spiegata al deserto disanimato… adorabile in quanto odorabile…i testi ridestano sconce risa come dentro un delirio
voluttuoso… c’è il sole… un ronzio di frontiera…una mano che preme sulla volontà… fra poco si
dormirà….
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mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it) [Sabato 29 Maggio 2004 ore 01:40:43]
è il teleman di de andrè...e del suo "amore perduto"....
...forse è la gioia dell'eternità senza la dimenticanza della volontà...
fifty [Domenica 23 Maggio 2004 ore 19:13:01]
e' cresciuta in te l'amnezia d'eternità,e come se voluntariamente ti sei dimenticato di annaffiare lo spirito con la gioia...
einvece [Domenica 23 Maggio 2004 ore 17:45:27]
Teleman piace anche a me
per-i-patetici... ornamenti...
postato da mas_si_mo
Sabato 29 Maggio 2004 ore 01:29:36
temo…tema..il tributo degli dei agli dei caro e alle idee…alla loro eccelsa nudità…se il sesso è
godimento…tormento e movimento..l’amore è fissazione fissione ..fissità…indistinguibili nell’ombra e
nelle luci basse…nel tono della voce si percepisce la profondità…la meta stabilita della dimenticata
provvisorietà… il coito ha veste di condanna necessaria del dolore … prima si pro-cede per le
ristrette vie al paradiso…poi ci si lascia andare all’incombenza del riflesso cupo… se il tempo è
movimento tra distanti istanti stanti a opposte direzioni…l’eterno è fissa azione e…. nel con-tempo …
assenza disassata …perdita di luogo e di maniera…. entra e non esce che per gettare la moribonda
spazzatura di un pensiero trito… come s’accumula entropia dato non è di mai saperne … visto che
non si compra … al buio incanto della perversione … altro che il nulla…mai chiedersi per chi suona la
campana…tanto si sa.. che il suono due volte ripetuto … è roba da postino o di destino… avvisi di
scaduti pagamenti… cambiali d’accidia protestate… intimi di sfratto a un cuore sfatto…pignoramenti
delle avariate possessioni…e tristi telegrammi o tetragrammi….d’annunciate morti di giornate
profumate e falsi dei…. temo tema il tributo… la sovratassa di un retropensiero che ritorna sempre
uguale a sé… e non ha scampo…. e non lo dà…
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simera (http://simera.blog.tiscali.it) [Lunedi 31 Maggio 2004 ore 17:49:52]
...hai mai mangiato semi di girasole,tostati,salati e senza buccia? sono buoni,aiutano a scacciare i brutti pensieri
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it/) [Sabato 29 Maggio 2004 ore 14:59:49]
...assenza disassata...
è una di quelle cose che mi fanno perdere
contra-dizione...
postato da mas_si_mo
Mercoledi 2 Giugno 2004 ore 09:33:38
continuando a non intravedersi … possibilismi bilingui.. dati non contemplati…dati dovutamente
ricevuti… le piccole abrasioni dentro il piacere forzato…gli arcani imperii …l’indice meditato dei
doveri scritti…in medio stat virtus…divagazioni in diciassette vitrei pollici …screen saver fuga di stelle
a stelle… la nulla azione dell’incantevole alleggerita perdizione… l’annullamento dei dividendi …poi ci
si divide… le strade prenderanno per i loro affanni… ognuno la sua triste storia… il suo proprio
tempo immemorato… inesorabile e scaduto… facile per gli affabulatori… deliziante per i fantasiosi
incanagliti menzogneri … han dita agili e toni bassi e gravemente modulati.. e un ritmo delicato e
attorcigliante e puro.. della purezza che si beve la domenica mattina e nelle feste comandate… dopo
il giornaleradio…dopo il caffè…dopo la corsetta sull’argine…dopo il pettegolezzo acido della ritrovata
compagnia…mentre ti passa accanto …senza fermarsi mai… l’algida nota della malagrazia
passeggera… quella che non si coglie che a tarda sera… tra sonno e solitudine… tra inerzia
d’abbandono e una felice morte … quella toccata appena e …subito persa…nell’indistinto stinto
smozzicato colloquio dei contrari…si c®ede facilmente alla frottola bene infiocchettata …non per
stupidità …(non sempre almeno…) solo per illusione di un innocuo vagabondar leggiadro del senso
nell’intelletto proprio del talento …(che dà quello che vuole…) …rubare il cielo al cielo…l’attimo
perduto dello sfinimento trovato nello specchio addolorato…l’oggetto mai troverà soggetto… c’è un
sospeso predicato…ed un avverbio… e tutto ha un (in)distinguibile profumo…
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mmarnademon (http://sardegnaamoremio.blog.tiscali.it) [Domenica 1 Agosto 2004 ore 11:55:09]
sei ancora per lidi vacanzieri o non hai pagato loa bolletta della telecom?
piperitapatty (http://piperitapatty.blog.tiscali.it) [Giovedi 3 Giugno 2004 ore 16:59:54]
...un bacio
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it) [Giovedi 3 Giugno 2004 ore 15:14:46]
è difficile riemergere
p.s. il mio dentista mi ha passato 2 cd di Cat Stevens
li ho messi da parte per tempi migliori
ciao
luna (http://nomebolg.blog.tiscali.it) [Giovedi 3 Giugno 2004 ore 09:55:09]
m m m bella questa canzone.. pecco di ignoranza,xkè Cat Stevens nn lo conosco.. ma è bella.. cmq concordo con te
sul fatto ke l'attuale maggioranza debba mettersi in vacanza.. e x il mio voto.. spero di fare la giusta scelta...a presto..
curiosa (http://curiosa.blog.tiscali.it) [Mercoledi 2 Giugno 2004 ore 22:31:24]
Un grazie per il meraviglioso brano di Cat Stevens anche da parte mia.
mm (http://sardegnaamoremio.blog.tiscali.it) [Mercoledi 2 Giugno 2004 ore 10:47:21]
morning is broken...sapessi da quanto nn la sento. mi piace un sacco, ciao
prima del dopo....
postato da mas_si_mo
Sabato 5 Giugno 2004 ore 02:48:35
gioco...di bimbi...stralunati...straniti....senza perplessità ...le membra tortuose si toccano lievi
cercando il dolore....calore...di mesti deliri....di vane parole il cuore a sfiorare ...per noia ? tormento
? per pallida gioia ? per dirsi l'indicibiltà del terrore...? per smuovere il nulla...? artigli e zanne....e
dentini innocenti..e occhi sbarrati e piccole labbra al sangue agognato...negare...non riconoscere
...il sé de-relitto...l'oltre di uno svanito in-finito....le braccia a cingere il collo... gridando al cielo
crudele.... il profumo dei suoi capelli... la nuca impietosa votata al riflesso...non vede...non
vuole...non si fa guardare ...non vuole....toccare...ascoltare...sarebbe un passo nell'anima...
sarebbe carezza di fuoco...squarcio di veniale verità virginale .... e un piccolo taglio...un residuo
candore...un lieto abbandono dei sensi... sarebbe un respiro di pace assolta....veli...e torbide
stoffe...e grate abitudini fatte d'assenza...prigioni di compromessi... passaggi ascoltati sui banchi di
scuola...e risa sguaiate di infanti senza pensiero.... e solo ritrarsi allo specchio...e solo ritrarsi da
quella incerta vicinanza...le voci..le voci di dentro... le grida... le notti insonni...i ricordi
svenduti...non vuole la mano...non vuole il sorriso a lenire....non vuole sapere quel che già sa... e
credere a quel che già crede...e cedere a quel ....no risaputo...si chiude...socchiuse le palpebre alla
timida luce...rinchiude la veste leggera...si gira e rigira il suo canto d'incanto .... e non si darà che
al suo buio... o a un passante che ha il volto....il volto del nulla.. d'assenza...di dissolvenza...di
quieto morire...in un giorno....in un giorno...in un giorno...
s(t)ars &strip-es
postato da mas_si_mo
Domenica 6 Giugno 2004 ore 12:03:01
festeggiano…oggi… la ricorrenza di una battaglia…il sangue d’eroi versato sul sangue degli sconfitti…
e un niente… un caso… un ritardo anticipato appena della storia… per farsi altra storia… altro
senso… saremmo a celebrare la “strenua resistenza” dei “nostri” altri eroi con la camicia bruna..la
croce uncinata sarebbe il nostro assurdo credo… porteremmo tutti i comici baffetti di charlot … che
ne sarebbe stato poi di tutto il resto…? tutto infestato dal senso che si affida a una vittoria … tecnica
d’arma che si fa pensiero…ci è andata bene… il bene a volte la vince sul male… ma è un bene
provvisorio …senza mai la controprova… affidarsi dunque alla realtà disponibile… quella luce storta
che s’intravede fuori quando si fa giorno dopo una tenebra scandita dal dolore…ci è andata bene…
prendiamola così… fermiamoci alla causa nobile…ai suoi effetti conosciuti…senza inoltrarci in quel
che poteva essere e non è stato…(a volte da un male inesplorato o diversamente contrastato
…scaturisce altra e più benefica guarigione…chi sa?… ) senza oltrepassare la linea d’ombra di un
tempo nostro ormai troppo crudele… frammentato… in rapido declino… bisognoso di senso altro
..meno vieto… fuoriuscito dall’impasse … potenzasovrumana-divinavolontà… fatto delle parole della
carne che si fa carezzevole verbo…piccola idea inerme e vulnerabile che si concede al vento che la
smuove…null’altro che colori… forse profumi d’oltre…d’altre diversità… e poi… basta bandiere…
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pralina (http://pralina.blog.tiscali.it) [Martedi 8 Giugno 2004 ore 10:04:36]
La mia bandiera della pace sul mio balcone c'e' ancora... ormai completamente sbiadita e tutta strappata. Ma la lascio
li' perche' dietro si nascondono i miei gatti e mi fanno morire quando affacciano il loro musetto!
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it/) [Domenica 6 Giugno 2004 ore 13:19:46]
oggi ho messo al balcone due piccoli nastri per la squadra in A...
ma è proprio vero:
TROPPE BANDIERE
mors certa...hora in-certa....
postato da mas_si_mo
Venerdi 11 Giugno 2004 ore 00:07:40
sia come sia…come è…come si vorrebbe fosse …dentro una rete inestricabile di solitudini e tormenti
e vanità… negli slanci di pretenziose patetiche pretese ubiquità…mors certa …hora incerta… estote
parati…m’amai…ma mai nessuno si appronta a una silenziosa dipartita…colpito a morte o in agonia
..alta ..senza passione..solo patimento …e l’urlo mai risolto riconduce al suo termine la luce….colpa
degli innocenti…la sua croce a ognuno senza resurrezione com-promessa… si promette il sangue alla
buona coscienza del livore… gridano nelle sacre piazze…sui sagrati..nei tinelli pastello delle villette a
schiera…reclamano dal cuore frigido troppo accalorato il suo nobile trasporto…si appellano a un
corpo monco..a che conceda corse o lanci lunghi e dentro a tutto una qualche salvezza
elaborata…amando il bene …odiando il male…fingendo non siano e l’uno e l’altro fatti della
medesima materia…carne tepida e odorosa d’amore e di carezza lieve…e ferita sanguinante alle sue
lune…e putrescente …ed solo è un solo tenue conflitto…. una piccola macchia di malvagia
bonarietà….che s’apre al bolso decoro….si deplora il complotto … si deflora virtù con lo sghembo
sorriso tagliente e irriverente… e la solita elitaria solitaria quaestio vessata …vessillo di morte
presente e ignobile eternità …l’assillo feroce e il suo pallido nulla... libertà nel suo grembo
cerimonioso ….il tempo e il suo limite eccelso…non più si ri-vuole quel che un dì si poteva…né forse
quel che si deve…solo afferrare quel lento vano affermare….per falsa testimonianza o eccesso di
verità…per cogliere la cauta caduta della lacerazione…atterrire o scomporre il possesso… non terra
sarai….ma custode del mio vano sterile seme…non cielo ma rifugio incerto di luce…o lamento di
stelle appuntite… non pioggia che cade…ma pianto di persi dei per la mia stupida sete….non sei
mondo….ma monito di mia follia…non sarai mai… infinito … che misura di mia vanità….
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pralina (http://pralina.blog.tiscali.it) [Venerdi 18 Giugno 2004 ore 18:42:03]
Ho rubato un po' della tua musica...
Ora sto ascoltando Albinoni e ... questa musica mi strizza sempre il cuore!
Stasera vado a sentire un concerto di Beethoven (messa solenne) e domani sera la Carmer di Bizet!
Cosa farei senza la musica...!?
smilla (http://camosmilla.blog.tiscali.it) [Lunedi 14 Giugno 2004 ore 15:24:40]
non riesco mai a seguire appieno il filo delle tue parole (mea culpa!), ma mi beo della loro musica.
Ti abbraccio.
fiordiluna (http://fiordiluna.blog.tiscali.it) [Sabato 12 Giugno 2004 ore 13:02:47]
grazie del tuo commento! scrivi cose belle
Roberto (http://papaverirossi.blog.tiscali.it) [Sabato 12 Giugno 2004 ore 12:30:11]
Ciao Massimo tutto molto bello.
fifty [Venerdi 11 Giugno 2004 ore 10:04:35]
Dietro la cenere di un presunto folle discorso c'è l'acromatismo voluto dal tuo cannocchiale che guarda il mondo
circostante.Dentro il fuoco dell'anima,la tempesta dell'essere uomo,la paura di rovinare il ragionevole self control per
ricercare l'essenza primordiale.
Dietro a tutto cciò,l'emozione per un semplice arcobaleno...
scrivere (male...) del nulla....
postato da mas_si_mo
Domenica 20 Giugno 2004 ore 20:00:49
le parole per dirlo… parla come badi…si legge…sì legge…o norma… la comune condivisione…la lingua
tra-dita… il tradimento della traduzione…le cose…le dette cose…le scritte… sui muri…nei bagagliai… e
sulle valigie in arrivi e partenze …salutandoci come se fosse l’ultima volta…beppe sebaste …valeria
viganò… e tutti i cultori di un minimo di comune alfabeto… l’estetica dell’etica… la somma degli
addetti non cambia… il box… od il ring per capirsi in fondo…per un rispetto dovuto a che ti si accosta
per ascoltarti…sì…certo…un quasi dovere …e don milani e la proprietà…di un vocabolario… e in fondo
farsi clochard… mica un povero proletario… le mani sudate…e il tremito eloquio.. in licenza…poetica
patetica… non altro… a non capirsi…a studiarsi per infrangersi d’onde a quantiche particelle di
senso…e non dirli puntini di chimica sospensione… sono punti sospesi e ri-tratti involuti… son
balbettii di un incerto sconcerto…fughe da afasiche fasi di rattrappita memoria… e sul blog di claudio
sabelli fioretti a maggioranza escludenti si raccomandan maiuscole là dove si deve ..olè… e un probo
itali-ano …e mica tagliato da chiappe… ci si raccomanda la punteggiatura… ah…fan l’elogio del
puntoevirgola… i virgulti aggettivi…oggettivi…e dài ..smettila un poco… che le parole sono
importantiiiiiiiiiiiii… ma la punteggiatura (posso? sì posso….e chi me lo vieta…?) la punteggiatura è la
calce… e il cemento… e noi siamo stanchi di muri incrollabili… degli artefatti castelli… le cattedrali
già sono scritte… è il tempo di sabbie e deserti… sono i nostri insipidi scritti dei poveri instabili
affabili muretti a secco seccati d’aridità di mouse e tastiere… su mulattiere fuori di mano…la
punteggiatura a sostenere una più o meno formidabile struttura la si lascia ai maturandi …alle
leziose fossette di spiriti canti …agli editandi per logo… e per copyright … ma scrivere senza nulla
inseguire..senza slancio alcuno…o pretesa alcuna di narrazione…che c’è mai da narrare ? senza fatti
o eresie e ..tantomeno da commentarsi..…(bimbi con gli occhi fissi …estasiati…ma il fuoco e il
racconto hanno una recondita eppur chiara funzione…bruciare empietà di un buio futuro…illuminare
un triste gelido percorso di futuribile immanenza…riscaldare in seno l’anima di un cuore
vuoto…saranno o sono state… le faville ascendenti… un piccolo …seppur inutile …rimedio alla
distanza tra l’impotenza delle parole e l’imponenza delle stelle….non ha cammino quel fumo… solo
trafitto sentimento e dis-perso il volo….) e dunque scrivere il nulla che con-viene …di suono fesso e
frastagliato..sghembo riflesso d’acqua al suo tremore… lo specchio non contiene che un’ansia di
miserevoli capovolte opposte verità…rimosse ed annodate…alla rinfusa…sempre ci si ravvisa come
additati da quel che il caso o il tempo sfuso lascia fuori dall’ombra… sempre si addotta il dito …mai
la luna… sempre così è…sempre così sarà…
I commenti all'articolo Pagina 1
piperitapatty (http://piperitapatty.blog.tiscali.it) [Domenica 27 Giugno 2004 ore 05:17:59]
..ops,che confusione!!!
mi hai linkata...grazie^__^
curiosa [Lunedi 21 Giugno 2004 ore 22:42:40]
...E c'è da perdersi in questo mare di parole!
Grazie per il pensiero che mi hai lasciato.
A presto, Anna.
Anty (http://blossom.blog.tiscali.it) [Lunedi 21 Giugno 2004 ore 10:19:53]
A volte sono sfuocata anche io....
diceva Gozzano
Plop!
Anty
Roberto (http://papaverirossi.blog.tiscali.it) [Domenica 20 Giugno 2004 ore 21:18:07]
Ciao e complimenti....
Ti segnalo questo post, giusto per teneci informati.
http://philnavy.blog.tiscali.it/fk1488668/
fiordiluna (http://fiordiluna.blog.tiscali.it) [Domenica 20 Giugno 2004 ore 20:59:14]
grazie tantissimo! mi è servito molto. un bacio.
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it) [Domenica 20 Giugno 2004 ore 20:26:55]
(mi va quella parentesi)
spigolature...
postato da mas_si_mo
Domenica 27 Giugno 2004 ore 13:43:56
da “quark “
“ che cosa hanno i comune gesù e giuseppe garibaldi …maometto e il presidente del consiglio silvio
burlesquoni ? ( certo.. ha il testo… le sue brave maiuscole e la normale sintassi che a me non conviene…e la punteggiatura è certo…sì…a mia discrezione…. ) certo non lo scopo della loro azione…e
neanche i risultati raggiunti… ma la sociologia politica attribuisce a tutti e tre (!!!!) …sia pure con
distinzione un tratto comune :il possesso del carisma….”
fine citazione…. solo un piccolo particolare …elenca quattro cosiddetti carismatici e poi continua…
dimenticandosi di uno… “tutti e tre ….“ chi è l’escluso ?
poi definisce secondo il modello di weber il carisma…
caratteristiche : poggia sulla dedizione straordinaria al carattere sacro e alla forza eroica o al valore
esemplare di una persona e degli ordinamenti rivelati o creati da essa…
esempi storici : capi di spedizioni di caccia…profeti riformatori di religioni… capi militari e capi
rivoluzionari …
es-empi contemporanei : leader di movimenti nuovi…dittatori plebiscitari… leader eletti in
“democrazie plebiscitarie “ ( dimentica i citizen kane… e paperopoli….ndr…)
rapporto di obbedienza : obbedienza al leader per fede (!!!) e dedizione verso la sua persona…le
sue qualità…la sua missione… si agisce da seguaci….
da “super quark ” calcio :
a proposito della fisica del pallone …
“……e hanno scoperto che oltre all’effetto di magnus entrano in gioco altri aspetti… come spiega
richard avis ..direttore del reparto ricerca e sviluppo degli accessori per il calcio per conto della
nike…avis ha guidato una ricerca di tre anni (!!!!!) per realizzare una nuova palla….”
da “ l’espresso “
a proposito degli imbarazzanti fuoristrada (suv : sport utility vehicle….) tipo l’ “hummer h2 ”
…gigantesco 4x4 nato per essere impiegato dai marines in iraq ….:
in italia ne possiede uno renato zero….(quante volte ho guardato al cielo... ma il mio destino è cieco
e non lo sa! e non c'è pietà, per chi non crede e si convincerà: che non è solo una macchia scura il
cielo! quante volte avrei preso il volo ... ma le ali le ha bruciate già, la mia vanità e la presenza di
chi è andato già, rubandomi la libertà...il cielo! quanti amori conquistano il cielo, perle d'oro
nell'immensità qualcuna cadrà,qualcuna invece il tempo vincerà: finchè avrà abbastanza stelle il
cielo! quanta violenza sotto questo cielo, un altro figlio nasce e non lo vuoi... gli spermatozoi l'unica
forza tutto ciò che hai! ma che uomo sei,se non hai...il cielo!!!… ) vabbè…hummer con le ali non ce
n’è.. andava meglio un piper ….
ne possiede 6 (!!!!) il paradigmatico governatore della california arnold schwrzenegger …
secondo gli ambientalisti “ i suv sono pericolosi per gli occupanti e per chi si trova nelle
vicinanze…voraci trangugiatori di petrolio…altamente inquinanti…arrogantemente ingombranti…è
questo l’insieme che fa del suv un mezzo assolutamente inadatto alla circolazione urbana”
secondo gianpaolo fabris :… “ il fatto che fra i primi a possederlo siano stati i calciatori è
significativo…. veline e calciatori in italia sono ormai diventati un riferimento..e si capisce che
queste auto sono un totem del popolo modaiolo….” … e se il suv fosse un partito…? ” di sicuro forza
italia e an… è una scherzosa semplificazione ma credo rispecchi la realtà…”
da “l’unità”
silvano agosti e” il professore”:
il “professore” : - non è possibile…non è possibile che gran parte della gente non abbia mai visto
l’oceano o le montagne o le immense praterie dell’arizona…- ( concetto stupido nella sua pretesa
totalizzante…alcuni non vedranno mai nemmeno il tristo cielo padano o il viso della propria
madre…alcuni non sortiranno mai dal proprio natio borgo selvaggio… son meno delle copeche di un
mendico gli smeraldi delle vostre follie…camus.. nello “straniero”…se ben ricordo…affermava che vi
può essere più vita nella mente di un uomo legato perennemente a un palo che in quella di uno
banale avventuriero tutto azione e movimento ?)
da una poesia araba:
...dolcemente adagiato
cosi
come ignaro bambino
sulle falde di un versante
lava le palpebre
al mattino
nell'acqua del fiume.
le pendici s'immergono in un piccolo rivo
che s'inquieta d'estate
quando a monte i ruscelli diventano fuoco
per le pendici non hanno oblio
il sole raggiante incede
carezzando ogni luogo,
e di notte appicca il fuoco
alla legna dei nostri sogni
per ricordare prima di dormire...
I commenti all'articolo Pagina 1
conques (http://www.conques.ilcannocchiale.it) [Domenica 18 Luglio 2004 ore 13:08:43]
hanno ragione le "tue" fans quando colgono nella tua scrittura - magari senza saperlo fino in fondo - un forte erotismo;
per lo più ti adorano..
:o)
negli anni '70, le assemblee - specie durante le occupazioni - erano l'arena in cui si rappresentavano le migliori
performances di eloquenza erotica; i migliori oratori "cuccavano" da dio
perdona l'eccesso di volgarità, massimo, se puoi; ma l'oggi mi è molto pesante e qualcuno ne fa le spese: la tua non è
quella "retorica"; sei lontano millemiglia da lì; era solo una casino di tempo che non vedevo un verbo erotico quanto
quelli di trenta e più anni fa..
luna (http://nomebolg.blog.tiscali.it) [Venerdi 2 Luglio 2004 ore 19:55:11]
massi passa un buon fine settimana
luna (http://nomebolg.blog.tiscali.it) [Lunedi 28 Giugno 2004 ore 09:11:15]
grazie massi.. le tue parole portano sempre a una grande riflessione..
bello questo articolo.. sei grande.. davvero..
buona giornata da lunetta...^-^
Daniele (http://inxxz.blog.tiscali.it) [Lunedi 28 Giugno 2004 ore 00:41:10]
Argh
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it) [Domenica 27 Giugno 2004 ore 21:46:53]
ti confesso che leggere i tuoi post è per me una bella av-ventu ra
buon ball(ottagg)io !
ciao
Alatiel (http://orologifermi.blog.tiscali.it) [Domenica 27 Giugno 2004 ore 19:16:26]
Schopenhauer...
"Già i bambini, invece di voler capire la cosa, hanno per lo più l'infelice tendenza a contentarsi di parole e impararle a
memoria per cavarsela con esse quando sia necessario. Questa tendenza rimane in seguito e ha per risultato che il
sapere di molti "dotti" è un vero cumulo di vuote parole"...
(e quando anche la memoria deficita...)
Era qui che volevi arrivare, Massimo?
roberto (http://papaverirossi.blog.tiscali.it) [Domenica 27 Giugno 2004 ore 17:50:18]
Un sorriso per la tua simpatia.
_Tinky_ (http://maria_linda.blog.tiscali.it) [Domenica 27 Giugno 2004 ore 17:49:14]
Ok, grazieeeeeeeeeeeeeeeeeee
ci sono arrivataaaaaaaaaaaaaaa
ancora grazieeeeeeee
oggi è un grande giorno per me... sigh:'(
sob:'(...
sono commossa
grazie a tuttiiiiiiiibuaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa:'(:'(
fiordiluna [Domenica 27 Giugno 2004 ore 16:50:25]
sarà che prevert ha conosciuto una mia passata reincarnazione nelle sua vita? grazie, mi è piaciuto molto il tuo
commento, ciaooooooooooooo
mmarnademon (http://sardegnaamoremio.blog.tiscali.it) [Domenica 27 Giugno 2004 ore 15:32:58]
....non saprei, credo che gesù e pinocchio abbiano delle cose in comune. forse lo stesso padre che faceva
ilfalegname?...mumble mumble. mo te metto la traduzione va
sullo scrivere....
postato da mas_si_mo
Domenica 4 Luglio 2004 ore 10:37:37
"perché scrive certa gente?
perché non ha abbastanza carattere per non scrivere"
karl kraus
segue dibattito…su un qualche forum...ove non si condanna lo scrivere della gente...ma certo quello
di "certa gente" che ...che... e a me viene di rispondere... di stare da una parte... la meno nobile e
motivata...così...mi viene di dire..più o meno..
quando non vi è ragione o torto …solo si sceglie una parte dove (provvisoriamente…sì
provvisoriamente ..ché anche l’esser contro deve prendersi il suo bel rischio di conformismo…)
stare…comunque stare dall’altra parte… posizionarsi ..comodamente o meno…male non fa…la frase
di kraus è bella…taglia come ben deve… magari si rivolge(va) alla confraternita di un qualsivoglia
potere…consolidato o meno che fosse…o sia… anche antesignano del moderno cattivismo….in auge
da sempre….nulla si crea nulla si distrugge…quella cosa tanto alla page ora…quella cosa che
contrariamente al buonismo che fa dire di un portatore d’handicap…diversamente abile… dice anzi
afferma - perché non dovrei dire storpio a chi è storpio…? lo è!!!! punto…- e così anche la “ verità “
è sistemata…
è una bella frase ..che fa il paio con la supponenza di quell’altra frase - ne ho viste di cose che voi
umani non potete immaginare ecc- che ..magari …nella loro disarmante semplicità sono pure
vere…eppure…eppure… dallo scrivere al vivere il passo è pur breve…come dire che se non hai mai
visto le cascate del niagara o “la magica praga “ …se non ti sei mai fatto d’eroina o nicole kidman…
se non hai mai vissuto un giorno da leone a nassyria o al global forum …se non hai mai scritto il
tonio kroger o i canti…insomma …se non hai dodici ville in sardegna … se mendichi un tozzo di pane
nel sahel… non sei nessuno…!!! che vita hai fatto mai? una piccola scivolata di snobismo…quella che
contempla gli editi editati..che salva i comunque conosciuti e dimentica gli ignoti…poi si sa che la
vita di van gogh ci arriva… nella sua terribile bellezza ….solo postuma…e quello che per noi è un
genio è morto da scemo…convinto d’esserlo… fino in fondo… vabbè… e che il realismo pretende si
assecondino le attitudini…mica i nostri ridicoli patetici desideri… e che se …in fondo… questa è una
pur vaga forma di classismo…rivabbè…
perché si scrive allora ? per la ragione che afferma kraus ed altre mille ancora… ma anche perché
…essendo la lettura facoltativa… non si rischia che la propria insignificante reputazione… e che a
differenza che dal parlare e dall’ascoltare non si deve dissimulare un finto interesse…per
educazione…per rispetto…o anche solo per una forma di timidezza…
si scrive per fissare un pensiero stupido destinato al oblio ….si scrive per elaborare i propri
miserevoli e meschini lutti… si scrive perché si è stanchi di leggere…o per ricordare (malamente…)
quel che si è letto…così…magari senza nessuna pretesa di trarne chissà quali capolavori…per riderne
il giorno dopo…o piangerne anche…si scrive come banalmente si fotografa un tramonto…forse solo
perché non c’è nessuno accanto che possa condividere la tua infantile meraviglia… (in questo
momento cantava una civetta lì fuori…vedi? ne scrivo…rendo un fatto…lo fisso…un piccolo patetico
tentativo d’eternità fissato in arial 11….)certo stavano riparati dai insulti e dai dileggi gli scritti dei
cassetti…ora …grazie a sto coso…appiccichiamo loro delle ali ridicole e pretenziose…e li mandiamo
come dentro a una bottiglia nel mare mondo…senza pudore… senza vergogna alcuna…ma così è…
e poi…quanto al carattere..boh…? m’infastidisce quella trita frase (forse vera…) che “un carattere è
un cattivo carattere” …che è come dire che il carattere è prerogativa degli stronzi… sarà per questo
che non mi interessa granché di possederne uno..
e forse dicendo questo…sono un po’ stronzo…
I commenti all'articolo Pagina 1
esperimento (http://esperimento.ilcannocchiale.it) [Domenica 18 Luglio 2004 ore 19:43:22]
Eh a volte, anzi spesso, i pensieri corrono più veloci della penna e perfino delle dita su una tastiera... Per tanti scrivere
è uno sfogo, per altri è comunicare con amici e sconosciuti, per altri ancora è mettersi in contatto col resto del
mondo... Ognuno ha le sue motivazioni, purché non si offenda nessuno o diffami qualcuno, chiunque è il/la
benvenuto/a e io lo/a leggerò volentieri
pralina [Mercoledi 7 Luglio 2004 ore 10:06:57]
Scrivere.... e' lasciare che la penna segua il filo dei pensieri.....
Ovvio, riesce meglio se so che nessuno leggera' mai!
e in-fatti.... atterrito...atterrato..imperterrito...
postato da mas_si_mo
Domenica 4 Luglio 2004 ore 10:47:50
in un post…prescritto..abbonato.. datato… mai consumato… un breve tragitto di pene amo-rose e
profumo di tigli trascorso da appena un momento…un vicolo stretto solcato da piccoli passi su
sovrumano selciato… i follicoli erosi da casualità …come se…dirompesse da un bacio uno
sputo…come memoria confonde in disprezzo un vulnerabile affetto…fatto solo di sé…come se la distanza non fosse una tomba tra parole e silenzio… un breve riguardoso con-tatto a sancire l’oblio..
la fine del tempo..la devianza da salvi-fica mortalità.. e non si concede attenuante all’assenza
dissolta… la dis-tolta innocenza..la condanna allietata… distacco da un piccolo sogno..incubato in un
virtuale delirio … con-forme …arrogante.. arretrato … quel tanto che basta…il piccolo taglio della
perversa fortuna…la luna una falce di luce all’aurora… il sangue che dialoga di cupa certezza…
in un poi… poscritto ..ritolto… ormai ripassato…in un medio affondato percorso… le felicità dolorose..un tanfo d’inedia…un solco il passato …lo slargo la p(i)azza traversa degli occhi sbarrati…
incompresa la vicinanza a parole tangenti il silenzio..il mancato tepore della carezza risveglia
memo-ria slabbrata.. l’inizio di un acido mondo…l’irrilevante presenza si sporca del condannato rifiuto…il risveglio…in un posto virtuale…descritto…di un abbandono non scritto…a girare… a trovare
l’inizio …di un vortice che non ha fine…
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mmarnademon (http://sardegnaamoremio.blog.tiscali.it) [Giovedi 8 Luglio 2004 ore 10:57:54]
pene amorose e profumi di rose.se passi da queste parti ti passa tutto, a parte che da due giorni tira libeccio
appiccicoso, ma tutto passa e va.
CIAO CIAO
Daniele (http://inxxz.blog.tiscali.it) [Mercoledi 7 Luglio 2004 ore 23:10:26]
Torna presto...
tuttoeniente (http://vogliotuttoeniente.blog.tiscali.it/) [Mercoledi 7 Luglio 2004 ore 22:38:43]
la più veloce delle fuggitive.la più scellerata delle bambine.la più bella delle dimenticate.la più libera delle incatenate.la
più folle delle sante.la più innocente delle puttane... trovami e basta. non hai bisogno di cercarmi..trova tutto e niente
piperitapatty (http://piperitapatty.blog.tiscali.it) [Mercoledi 7 Luglio 2004 ore 21:29:11]
atterraggio...allunaggio...atteso...attestato...
smackkk
einvece [Lunedi 5 Luglio 2004 ore 00:18:26]
mi porto, d(')istinto ,tanfo di inedia
da noi sia chiama "lupa"
notte
Daniele (http://inxxz.blog.tiscali.it) [Domenica 4 Luglio 2004 ore 20:55:21]
Dov'è questo mare?
Roberto (http://papaverirossi.blog.tiscali.it) [Domenica 4 Luglio 2004 ore 15:46:51]
Con affetto.
bside (http://appuntidiviaggio_bside.blog.tiscali.it) [Domenica 4 Luglio 2004 ore 13:41:20]
vortice senza fine senza inizio, volute e spire e moti che si inseguono, di noi di corpi di anime alla ricerca solo del buio
etica mediatica...
postato da mas_si_mo
Sabato 10 Luglio 2004 ore 09:00:45
un seppur rattoppato brandello di straccio …di un ragiona-mento stracciato…versus un ragionar
straccione eppure patinato…l’aggravante attenuata dal dormiveglia della ragione… che piccoli rostri
produce… il moralismo bonaccortian-licia(l)colista vagolante … s-pigoloso… s-guaitante… occhi
cockerini impietosenti a smuovere coscienze titubanti.. ondeggianti a ritmo hertziano …grilli parlanti
…le antenne in sovreccitazione ….triste parabola dei tempi spietati… spiegati al volgo tumefatto …
dal buon samaritano ad al jazeera…. a prendersi il rischio della strisciante banalità… multilinguismo
mutilante ed atonale… il burqa … il velo e il diamantato crocifisso a pendolare …ai terremoti coi
relativi nessi culturali annessi ammessi…e-stesi al vento ad asciugare la lacrima furtiva…livido
funereo itinerario leguleio… da cogne fino a bagdad… riscatto del/dal martirio… l’arte del
paradosso… l-ago in vena aurifera di un mentecatto a dallas… tra libertà e paura… lo sgozzamento
intriso di pedagogica virtù…teleologia della liberazione duratura… i miseri smarriti cani abbandonati
poco prima del casello …riscattano i quadrupedi colleghi di abu ghraib aizzati contro gli ormai inermi
dis-umani carnefici di appena poco fa…carcere d’anni di una vita senza uguale…il giusto clima per
uno sterminio sottaciuto seppur ben detto… gerontocomici lager eppure volitivi d’orizzonti…a quei
che non elimina la selezione naturale … provvede l’improvvida mancanza del refrigeratore…ma è
tempo perso ed inclemente …e irrilevante la pena com-promessa… quattr’anni per l’uccisione di una
monaca…ergastolo per una povera smarrita coscienza minorenne…non c’è misura umana…solo amor
perduto…e nulla soluzione…un anno a chi maltratta micia e bobi …sottilizzando sugli affetti affetti da
solitudine e da noia…quattrocchi non bastano a fissare l’empietà d’applausi (bah…?)-stonati a un
funerale… di stato per un cuoco… appena di quartiere per un metallurgico oppure un muratore…anni
et animi disposti a ripensare la propria risposta a clamorosa desertica rancorosa superba noia nordoccidentale …ancora di salvezza ancora trascinata al fondo… poi ci si volge…e si ri-fiuta… l’aria
malsana…
I commenti all'articolo Pagina 1
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it/) [Lunedi 12 Luglio 2004 ore 21:03:23]
l'in- verso
può essere uni-verso
mi immergo
ciao
Anty (http://blossom.blog.tiscali.it) [Lunedi 12 Luglio 2004 ore 11:23:29]
Amare - remare - arenare - drenare ?
Daniele (http://inxxz.blog.tiscali.it) [Domenica 11 Luglio 2004 ore 23:57:21]
Bel canozzo!
tuttoeniente (http://vogliotuttoeniente.blog.tiscali.it) [Domenica 11 Luglio 2004 ore 23:08:44]
a volte mi perdo nelle tue perole per ritrovarmi subito dopo
mmarnademon (http://sardegnaamoremio.blog.tiscali.it) [Sabato 10 Luglio 2004 ore 21:22:38]
si guardarono e si toccarono e si fusero e nessuno le rimpianse
Roberto (http://papaverirossi.blog.tiscali.it) [Sabato 10 Luglio 2004 ore 12:34:20]
Ciao mas si mo grazie per il commento "lo pubblicherò molto spesso".
Ho letto il tuo post....un po' difficile per i comuni mortali...comunque lo rileggerò per capire.
einvece [Sabato 10 Luglio 2004 ore 11:41:35]
la coscienza...non mediatica
ci sei?
d' i_caro.... il volo...
postato da mas_si_mo
Sabato 17 Luglio 2004 ore 23:10:17
e poi fermarsi…nel mezzo del volo…sos-pendersi…. prima del tra-salimento…prima dell’incauto incedere…l’ovvio ripetuto…a sfinire… non via di salvezza…non…non… l’interpunzione nell’interruzione…
prima…dopo…a (n) negarla…la definizione che ci/si porta dentro…e scadimento punitivo… senza
lenimento… non rimettere in sesto l’acuto dilagante…in esperita balbuzie…non darsi… non
oltrepassare mai l’avido ritrarsi… chiede …e chiude… la porta semiaperta dell’appartamento…per non
vedersi…e non farsi mai vedere…di là dall’accadere… non sporgersi …e ritornare sui perduti passi…
perdersi a rimirare…nuvole basse e labbra schiuse… mi toccherà sul cuore con la consueta
crudeltà…sa che mi piace…sa che nella corruzione del peccato si rimembra il dolce sapore dell’oblio…
la voglia della tenebra perplessa un muto in-canto di sirena…naufragio in-certo …e ritemprare il
desiderio nella rena…le dita cercano la fede persa….e il tacito timore di vederne
all’improvviso…affiorare tra i flutti del perdono …il roseo amato corpo derelitto…. darsi un ad-diario…
e poi scomposta-mente .la leggerezza perseguire…l’ombre a svanire… per troppa verticale della luce
o sopraggiunta oscurità.. non dato è mai di pervenire all’insolita distolta postuma rivelazione…
sguardo implorante e un pasto freddo ed affrettato ..un gocciolio di perle dentro al piatto…un mesto
rimestato mormorio di voci basse sussurrate… mi prenderà per noncuranza e per trascuratezza in
un drappeggio sciolto…le dita intorpidite dalla verità si poseranno sulla carne tesa… per poi
ritrarsi..prima che il suono ricominci…infrangere i calamai…. e libri colmare delle lacrime…nella
fortezza solitaria indebolita a raccontare di propria troppo umana vieta mediocrità…l’immagine è
l’assenza… rimpianto acerbo o distrofica speranza…sostiene il vuoto di promessa…poi…nulla… si dà…
I commenti all'articolo Pagina 1
dolceutopia (http://liberadiessere.blog.tiscali.it) [Mercoledi 21 Luglio 2004 ore 10:08:22]
bello...molto bello!
grazie... oggi mi ero paragonata e sentita come questa foglia...che va...che viene presto dimenticata, è guarda un po
la trovo poi sul tuo post!
Buon tutto a te!
Evi
bside (http://appuntidiviaggio_bside.blog.tiscali.it) [Lunedi 19 Luglio 2004 ore 18:47:21]
perdersi nel volo e soffrire per spine che si posano leggere nella carne fino a gocciolare lacrime amare, incauto
incedere perplessità del vivere e nonostante tutto il nulla e il dare, l'essere in trasparenza nell'oblio delle nuvole.
un sorriso.
ps.
grazie del link
Colei che il Tampax Beatificò (http://preaches.blog.tiscali.it/) [Domenica 18 Luglio 2004 ore 17:57:20]
splendida foto.
leggo il tuo post alle note del MozArt trovato nel tuo blog.
perfetto. semplicemente perfetto.
Pea.
conques (http://www.conques.ilcannocchiale.it) [Domenica 18 Luglio 2004 ore 12:25:29]
poi..nulla..si dà..esasperando al limite una comprensione acuta e dolorosa dell'esistente.. senza rivelare che piangi,
dentro.. per te e per tutti e per tutto.. ché non sai dire dove ti trovi, virtuale..o reale, tra gl'infiniti verosimili mondi.. in
ognuna delle undici dimensioni date e mai dimostrate..
massimo, mi hai pregato (?!) di non lasciare indietro, alle spalle, qualsiasi essere umano, anche il più indigesto, per
misurare "salvezza" nella memoria e nell'amore del mio/nostro cuore per tutto; se avrai la pazienza di girare un po' nel
pregresso del mio diario, lo troverai molto, troppo umano..
:o()
dov’eri…diritti e-storti d’autore...
postato da mas_si_mo
Mercoledi 28 Luglio 2004 ore 00:16:07
senza autoritaria età ..mezzana il suo po’ …comunque rimirando spirali d’aruspici voli autunnali a
venire… comunque relegando …mai regalando …le sbagliate ambizioni…in agnizioni commesse
all’incanto…seppur de-legate…seppur rilegate in edizioni ormai macerate…le salvazioni in extremis di
un percepito e pur perfettibile mondo perfetto …si danno su e-bay al miglior s-offerente per misera
meschinità…oppure per noia di vita…in un corpo a piacere … in-deciso il carattere …al loro
ermetismo si oppone un dioniso affetto d’accidia …un indecente screziato da languor di follia… detenendo domanda ad offerta già oppressa da innocua cattività… e si dolgono per i loro peccati
d’orgoglio…un occhio alla fama…quell’altro al sé derelitto …ambedue ben attenti a quel che ne viene
in termini consueti in-con-sunti….autorevoli ed autorizzati ad eloquio autoriale…e alla questua per
un pavido corpo già spoglio…spuntando sul contospese i debiti astratti pensieri…per poi farsi in vena
di royalty e copyright …artisti ipocriti e infami…illustrati su terze pagine ormai patinate…pre-tendono
al loro abbandono previa una qualche purchessia comparsata nella fascia di massimo ascolto…e non
sanno ormai più scontare il successo consolidato della loro imparziale virtù….faticano a concepire i
preludi di massa amorfa e frustrata…ad essa concedono le loro canzoni impegnate… i frammenti
preziosi del loro vivere eccelso… e si riparano il culo e le tasche con gli urbani decreti…ah…
maledetti…maledetti poeti on the road …col fuoristrada in garage… troppi figli del mondo nel
mondo… troppi alimenti per bulimiche seconde mogli tra-denti… e con-divise griffate fameliche
amanti…il prezzo del loro breve creato … già stipulato con impreciso con-tratto… lo riservano a un
melmoso fondo d’investimento… sancito da amichevole constatazione di un incidente raggio di pena
nel cuore… l’animula candida preservata da scolo…da candidarsi con varechina alla fine… in un
sicuro collegio…insieme al giovane torless …od holden ….che fa lo stesso…e noi che si paga per
essere letti…ascoltati…intravisti… illusi d’esser il fatidico battere d’ali per vivere nella tempesta…alici
meravigliate di un mare immenso e lunare…se la bottiglia è il messaggio…confusi e pur quasi lieti
del cupio dissolvi …ci disponiamo ad essere il nulla che siamo….
I commenti all'articolo Pagina 1
piperitapatty (http://piperitapatty.blog.tiscali.it) [Domenica 1 Agosto 2004 ore 06:30:11]
buona domenica...ma perchè il tuo sottotitolo del blog è "prove tecniche d'ad-dio"...da addio o da dio???!!
curiosa [Sabato 31 Luglio 2004 ore 20:14:37]
''e si resta il cielo a guardare fra perplessità e stupore''già, in Calabria ho ammirato stupita il cielo stellato più intenso
che si possa vedere!!! Ciao
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it) [Sabato 31 Luglio 2004 ore 06:35:22]
ciao
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it/) [Venerdi 30 Luglio 2004 ore 00:00:01]
ma allora, ma', siamo come quella foglia
bellissima nella sua disperazione?
Roberto (http://papaverirossi.blog.tiscali.it) [Giovedi 29 Luglio 2004 ore 21:29:15]
Elena non c'è più...
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it/) [Mercoledi 28 Luglio 2004 ore 10:54:51]
alice meravigliata...
anche quello
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it/dj1542825/#commenti) [Mercoledi 28 Luglio 2004 ore 00:33:12]
quel "carne trita" me lo porterò dentro
notte
pensiero dis-tolto ...di-stolto
postato da mas_si_mo
Domenica 1 Agosto 2004 ore 16:29:50
altro..da qui all’eternità.. e riprendersi il diritto …o il rischio..l’assurdo azzardo della piccola
infamia…il non riguardo per un bislacco stronzissimo ego …per le sue/mie frustrazioni …di qua…per
una volta o giravolta… o altre mille e mille altre ancora…deviare il percorso…o semplicemente
chinarsi…flettersi in due… mettersi il viso tra le gambe e vedere un altro grigio mondo capovolto…o
forse solo…un modo altro…insolito alla visione… (c’è una carretta-carretta …o comunque ..una
tartaruga… sulla spiaggia…morta…molliccia..ormai già dentro al suo viaggio de-composto… da
studiarsi le reazioni dei passanti al bagnasciuga …schifato ..curioso…indifferente…finto
indifferente..smanioso… moderatamente interessato…atteggiato a superbia di chi….”caro lei ne ho
visto io di cose…”… un ragazzino …futuro capitano generoso e coraggioso… la tocca…la
smuove…simpaticamente curioso della vita…si sprecano i “poverina” con le labbra di traverso tra
ribrezzo e compassione…mediatica ovvio..va da sé…) morta cosetta… spiaggiata…si muore sì…è un
termine…una fine ed un lemma..
il pensiero dominante e dominato all’inizio era…” le opportunità “ che la morte accompagna..per
condizione e modalità… rilascia…con-cede…con-dona ..stabilisce… a chi resta… argomento quanto
mai sdrucciolevole …perciò parlavo di piccola (mia) infamia… ma è un addiario…la morte… il
dolore.e… e..e.. una casa…dei beni…dei soldi… imprese… fondazioni…nuova autorità…un nuovo ruolo
..a un capo ne subentra un altro…un mondo altro.. triste e doloroso…ma comunque possibile…a chi
resta… comunque elaborando…si va o si resta …e restando si elabora per forza il lutto…e….e…e.. e..
l’occasione che ne deriva (deriva è il termine… il lemma e la fine…) l’occasione che ne viene da un
tramonto… dicevo del rischi della sgradevolezza… certo.. abbandonando il consapevole richiamo a
una pedagogia luminosa… al senso del politico ( preso nel suo più nobile dei lati…) al bisogno
elaborato elaborante di trarre da una morte un senso…per non fermarsi… per continuare il viaggio…
perché qualcosa resti… sia un’urna silenziosa …o un’altra vita…e dunque… un figlio al social
forum…un fratello su un dc9 sul cielo di ustica… congiunti della strage di bologna…di
mafia..dell’undici settembre… figlia di craxi sia… o di moroni.. sorella di falcone o borsellino…(
giuliano ha il volto buono di un uomo buono e generoso…daria ha il volto sofferto e tormentato
senza rassegnazione …anna e rita hanno un bel volto di donne coraggiose e fiere …indomabili contro
un mostro scellerato…) …parlo di vita … forse di uno slancio …parlo di un affannato ricercare di dare
un senso altro al proprio vivere…a togliersi da un passivo dolore…a celebrare un rito…per non
cedere all’orrore e all’abominio della dimenticanza..per dare cornice e storia ad una infamia
perpetrata da viltà…e parlo di un limite…di un rischioso scivolio…ché… un comitato di vittime di
stragi contempla una segreteria…una qualche presidenza…un gruppo ristretto di decisori…un ufficio
legale …un’esposizione mediatica ….parlo di un limite …che solo un cuore solo …solo racchiuso in
un’anima sola e addolorata…e pure appena fuori da quel limite..in un oltre… appena sporcato da una
indecente e pure presente …retropensiero…un piccolo ritorno d’ego…come al generale
nobile…all’abbandono della tenda rossa…tra i primi…lasciando i suoi …avrà pensato ad una calda
doccia? parlo di un bieco ed altro plusvalore in termini consueti di vita alleggerita…che si lascia a
vivere… ineluttabile ed inesorabile…presa dalla forza della vita…nel vortice spietato della fiammella
fatua …il segno di una presenza estorta al vento dell’oblio…e mi torna…”se il seme non muore…se il
seme non muore…” è troppo grande il cielo per illusioni d’essere…piccoli e deboli che siamo… vivere
dobbiamo… dobbiamo contraddire il nostro tormentato vuoto… così è…così sembra debba essere…
tra una viva in-sensata palpitazione e un sensuale vellicante struggimento… noi …la continuazione
effimera e provvisoria di un urlo sottaciuto
…noi …le nostre perdute cose…e tristemente…l’attimo di crudele (necessaria…?) resipiscenza e di
pudore….forse così è…che deve essere…forse no…chi sa?
I commenti all'articolo Pagina 1
pralina (http://pralina.blog.tiscali.it) [Venerdi 6 Agosto 2004 ore 17:45:43]
Ciao Mas si mo
Carlo (http://carlomenegante.ilcannocchiale.it) [Giovedi 5 Agosto 2004 ore 23:13:10]
Caro MAssimo, ma come sei arrivato sul mio blog?
Ciao
Alatiel (http://orologifermi.blog.tiscal.it) [Mercoledi 4 Agosto 2004 ore 22:26:34]
Veramente avrei bisogno di delucidazioni sul tuo post...tu non sei di così facile comprensione e io non sono un gioiello
di furbizia!
bside (http://appuntidiviaggio_bside.blog.tiscali.it) [Lunedi 2 Agosto 2004 ore 06:50:21]
sei duro e tagliante fai riflettere dai una scossa ma di quelle davvero forti che ti lasciano per un po' senza fiato, il lutto
le stragi la vita la morte il mare la sabbia ed il bisogno di esserci di sentire vedere, corpi sensuali che si muovono
lontano che urlano solitudine e tristezza...
le tue ultime frasi sono quelle che più preferisco.
sorrisi
piperitapatty (http://piperitapatty.blog.tiscali.it) [Domenica 1 Agosto 2004 ore 22:34:53]
ancora ciao,grazie del tuo passaggio!vado proprio verso capoliveri...allora,chi devo baciare????
un grosso bacio per te...sma-ck
Daniele (http://inxxz.blog.tiscali.it) [Domenica 1 Agosto 2004 ore 19:46:41]
Chissà...secondo me non lo puoi dire adesso.
vite taroccate... vite griffate...
postato da mas_si_mo
Lunedi 9 Agosto 2004 ore 08:55:08
si somma…nel caso… per caso…all’occaso la tragica aurora..l’inseminato potere dell’ippocampo sulla
libido…si commisura ad ombre rosse la palla di s-ego… i sassolini già rotolati giù dal dirupo…per un
dio da bestemmiare… su praticelli al mattino…i fiori da scampo… e di bene ovviamente le opere
vane..e la furiosa fuga in oriente… da babele atterrita a blade runner…io ne ho viste cose che voi
umani non potreste immaginarvi: navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di
orione...e ho visto i raggi b balenare nel buio vicino alle porte di tannhauser...e tutti quei momenti
andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia... e' tempo di morire
ove lo struggimento tutto umano della chiusa … sbatacchia col preambolo cazzaro da bar
sport….che non contempla l’infinità della ancor più umana fantasia…è una vessata quaestio…la
vita…l’esperienza…i numeretti in gioco…. l’autentico e il tarocco…quando il valore è dato dal numero
di timbri in passaporto…dalle tacche sul calcio dei mentali archivi…amanti…libri…mie prigioni…ville
sparse… coppe del nonno e coppe dei campioni…medaglie sul petto ciondolanti…citazioni sull’eco
della stampa…numero di lutti…e poi scarpe… vestiti…malattie…atti d’eroismo…varie salvazioni…anni
di stenti e di successi vari …e cicatrici d’anima o di pelle…
per un no… non vivere …non scendere a patti…più giù… fino ad itaca…ad itaca.. la sfida …la misura
di quel che si è… a farlo coincidere con quel che si ha… l’esclusiva…e la griffe.. l’origine del mondo
orinale…la cima del mondo e l’abissale cimelio…la scarica d’adrenalina …le memorie di adriano… il
dolore…il suo piccolo campo …il senso del viaggio…l’oltrepassaggio… in un trip fatto del vuoto. del
..non… del rifiuto di terrore e coraggio…non mai fare il punto …gps inservibile… inazione…o ritorno al
prima… al non ancora .. non mai esperito… i punti indecisi prefiggono il gozzaniano “che non
raccoglierò ” …per…o per non… suggello al non senso vitale prima ancor che mortale…ribattersi il
petto… le danze sciamaniche… la guarigione miracolosa e l’amica di nonna speranza…indi
raggiungere il prima e stabilirvisi per infame mediocrità …un punto d’azzurro…e dolci lacrime
d’immensità…un catalogo di trasgredite ovvietà …a supplire al vano possibile il sub-affitto del nulla
al suo nulla…bruciare i magritte…e spegnere l’assurdo moto del cuore…ci bastano le
riproduzioni…nelle sere fredde d’autunno con le prime foschie…le maledizioni del caso…e le ereditate
sterilità ..la foto della gioconda è ormai la vera gioconda… giocata giocasta allo specchio
d’edipo…ora non abita qua… sta in viaggio…perduta…o forse è di là nel tinello… disegna con
l’uncinetto sul cuore un perso centro del mondo…
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it) [Lunedi 16 Agosto 2004 ore 08:42:49]
non è importante...? è la portanza che sostiene il volo...e a volte quello che si vede da lassù incita al buio...
ora è un buio.... forse solo penombra...
a volte è crudele la vita che invade i ruderi sfiniti e rassegnati...
non e' importante [Mercoledi 11 Agosto 2004 ore 13:38:35]
...nelle macerie di tutte queste cose hai visto te,superstite per non dimenticarti,ma salvare la speranza per il futuro.Gli
occhi vedono sempre oltre,ma la vita cresce sopra le macerie.Sempre.
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it) [Lunedi 9 Agosto 2004 ore 16:52:20]
credo avere ...in un blocco mentale... dei fogli strappati...con appena su scritto che "e non c'è niente da capire..."
Daniele (http://inxxz.blog.tiscali.it) [Lunedi 9 Agosto 2004 ore 13:13:21]
Spettacolo!!!!
gingol (http://ilmio.blog.tiscali.it) [Lunedi 9 Agosto 2004 ore 10:52:24]
scusa ma nn ho capito niente di quello che hai scrito,ma la foto è molto bella grazie ciao
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it) [Lunedi 9 Agosto 2004 ore 09:32:16]
ciao
e sono qui a rileggerti
figlia....
postato da mas_si_mo
Lunedi 16 Agosto 2004 ore 08:23:50
figlia… comunque figlia… di un tuo legittimo rancore …fuori…divisa… che non mi leggerai…un cuore
gonfio..forse due… d’odio comunque…e di dolore… cocciuta …. stronza … piena di certezze incerte ….
mai completa…senza compimento..lacerata…tra quel che è e quel che si vorrebbe… crudelmente
acerba… crudelmente vera… mai persuasa…mai doma e vinta… e mai convinta… hai brama oscura di
sconfitta e di dolore… e qualche buia colpa …assurda…fatta d’innocenza… colpevolmente
tramandata… bestia famelica tramandata dal destino…sempre troppo uguale…perfido di stupida
purezza e castità…tramite meschino che ne sono… padre...verbo impotente… bocca serrata di rabbia
e tenerezza…quel che non si dice …quello che è…che si vorrebbe quando è sempre troppo
tardi…smarrita…sconsolata… forse inascoltata ..senza conoscere ragione…in fuga da quel che sono…
e forse siamo…certa di mai ritorno sui tuoi passi…. agli aborriti miei…tu non concedi tregua a quel
che …forse consideri viltà…e forse temi la pietà… forse non sai… specie di amore e odio… come
sempre ..e disistima mai compresa in fondo…e pure accolta …sì… scagliata ad un assurdo
divenire…fame di senso…e insipido potere… ed un tormento troppo (s)conosciuto …brucia di schiaffo
di carezza …di grido d’impotenza… come sempre..tra dialogo sommesso e aspro conflitto lacerante…
a mai trovare le parole…a dirle qui…lontane …inascoltate…inutili…derise..fuori da un tempo
nostro…dalla nostra recidiva appartenenza… materia e antimateria …di incompresi affetti d’affezione
senza mai una conciliazione mai trovata …ognuno col suo straccio d’infelicità…scolorita bandiera
della pace…. figlia del vento quella… e tu della bufera…e della vita sì…i suoi brandelli strisce di
colori… nodi impossibili tra famiglia e mondo…noi che vorremmo..noi che siamo quel che siamo…
tristi presenti figuranti di piccoli reciproci deliri…di sogni rattrappiti… di troppe certezze rassegnate
in transizioni d’ego… sembra facile a dirsi…a farsi piccolo passaggio… ad un pur flebile ritorno di
serenità… tra notte senza stelle e mattino incerto della luce… tradito sguardo di una figlia a un
padre … troppo vicino alla distanza d’infinito… troppo banale e tagliente e crudo… abbattere i muri
delle giustizie opposte …delle opposte ragioni contraffatte da opposte debolezze e verità… quello che
si vuole e non è mai… per caso e per veniali perdizioni… tra sangue di ferite perseguite e
accolte…c’è un attimo che sfugge… crudele… inesplorato… chiuso… umano troppo umano… ricordi?
ho un sogno qui…dentro a un pugno….
I commenti all'articolo Pagina 1
pralina (http://pralina.blog.tiscali.it) [Martedi 17 Agosto 2004 ore 14:54:38]
Sai Massimo, io quel paese lo sogno sempre....
Un paese senza macchine.... senza pericoli... dove gatti e umani vivono in perfetta sintonia, in tutta pace e
tranquillita'!
Sai quanto male mi fa vedere un gatto morto in mezzo ad una strada.... o un riccio... e, spesso (se non e' troppo
schiacciato), mi fermo e lo sposto... lo poso dolcemente nel prato e prego per lui...
bside (http://scheggediparole.blog.tiscali.it) [Lunedi 16 Agosto 2004 ore 18:54:37]
sono attimi veloci quelli che fuggono e che non sappiamo raccogliere contengono sogni i nostri che svaniscono come
bolle di sapone al vento e sono emozioni odii e amori rancori e dispiaceri ma in quel pugno che stringe mosche a volte
la speranza, cambierà..cambieremo e vivremo ancora attimi fuggevoli..
un sorriso sempre a disegnare sogni nuovi..
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Lunedi 16 Agosto 2004 ore 11:24:53]
la citazione da vecchioni...era sbagliata...
era : " lontano mi porta il sogno ho un fiore qui dentro il pugno...."
sembra che freud ci si diverta...a sussurrarmi di miei limiti...sì...
einvece ... sì...è vero...quel che si deve sta lì... da cogliere...chi sa?
ciao...
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it) [Lunedi 16 Agosto 2004 ore 10:14:41]
e se lo aprissi quel pugno...
utilità (?) e post-memoria....
postato da mas_si_mo
Mercoledi 18 Agosto 2004 ore 02:06:20
da “ focus extra” di agosto…
alito di merda…(n.d.blog)
il 50 per cento dei batteri della bocca vive sulla lingua …un folto tappeto di papille che per loro è un
nascondiglio ideale… i batteri approfittano delle ore in cui la bocca è chiusa e la salivazione scarsa
per degradare le cellule morte o i resti del cibo…come prodotto di scarto di questa attività si
generano sostanze odorose volatili (per es. anidride solforosa e mercaptani ..composti organici dello
zolfo che si trovano anche nel petrolio…) presenti anche nelle feci e responsabili dell’alito cattivo del
mattino... spazzolando la lingua si allontanano le cellule morte e i batteri…non ha caso stanno
comparendo spazzolini sfrega-lingua….
quante calorie si consumano con un rapporto sessuale?
intorno alle 15/20 calorie al minuto… secondo alcune stime durante un rapporto sessuale di circa 15
min con un dispendio energetico di picco nel momento dell’orgasmo si bruciano in media 200/300
calorie…equivalenti a mezz’ora di corsa…per una persona di mezza età e di costituzione media ci
vuole un’ora cira di preliminari intensi o 18 min di rapporto sessuale per smaltire una grossa fetta di
torta al cioccolato… 53 min di baci alla francese per smaltire 1 cheeseburger ..14 patatine e una
porzione di ketchup …e 26 min di preliminari per smaltire metà pizza margherita….
e la masturbazione ?
il dispendio energetico è molto inferiore…l’autoerotismo coinvolge infatti un minor numero di
muscoli e sollecita meno anche l’apparato cardio-vascolare…secondo i calcoli …nel caso della
masturbazione femminile il consumo energetico si aggirerebbe mediamente attorno alle 15-30
calorie complessive, solo leggermente superiore al consumo a riposo... nel caso di quella maschile
invece l'energia richiesta è di poco più alta: tra le 30 e 60 calorie complessive. ma come per tutte le
attività fisiche, il dispendio energetico varia a seconda della durata dell'atto, del proprio
metabolismo e dell'età…..
da “l’espresso “ :
editoria …. oriana fallaci sta preparando il suo prossimo libro, il primo pamphet interattivo della
storia. si tratta di un violento e appassionato attacco, senza false ipocrisie, ma non si sa a chi…il
nome dei popoli o delle persone da esecrare sarà lasciato in bianco: spetterà al lettore riempirlo, a
penna pagina dopo pagina, con chi gli sta più sulle palle. già prenotate due milioni di copie del libro,
che si intitola "lo odio puntini puntini" e sarà distribuito da rizzoli alla vigilia di natale.
michele serra
da “ il sole 24 ore ” 1 /10 /04
“pensate al mondo senza rime in cui vivono i bambini delle ultime generazioni per colpa dei poeti
moderni e pensate a quello che diceva roman jakobson : ogni rima procura al bambino una gioia
particolare a due anni comporre rime è uno stadio particolare del nostro sviluppo lingiuistico….i
bambini che non attraversano questa fase di esercitazione linguistica sono anormali o malati”
gianpaolo dossena
da “relax “ di agosto :
italiani nel mondo
isola di pasqua - un turista italiano è stato giustamente condannato a una forte pena pecuniaria per
avere deprecabilmente tracciato delle scritte con una pietra di ossidiana su una delle celebri statue.
i 900 giganteschi "moai" costituiscono una celebre attrazione turistica, anche per il fascino
misterioso da cui sono ancora avvolti.
un elenco di "zii paperoni"
new york - la rivista americana "forbes" ha stilato la classifica dei plurimiliardari…. il premier italiano
silvio berlusconi, che nella graduatoria complessiva dei superricchi risulta trentesimo, è invece il
primo tra i leader del g7… l'organizzazione che raggruppa i paesi più industrializzati del mondo.
all'ultimo… il cancelliere tedesco gerhard schroeder…( …e tony lo scroccone.? n.d.blog)
nota del blog...
le soluzioni del rebus sottostanti che sono da riferirsi al poveruomo in banda-na …che li precede
…naturalmente…. sono :
“frode fiscale” e “falcone lottava per la giustizia”
Riferimenti post.scritto...da "l'unità" la banda della bandana...
I commenti all'articolo Pagina 1
blc (http://riverberi.blog.tiscali.it) [Venerdi 20 Agosto 2004 ore 17:41:06]
Ciao! non devi scusarti per il tuo commento da me, anzi mi è piaciuto molto quello che hai scritto anche se non lo
condivido appieno. Credo che non vivere ma solo sopravvivere (nel limbo) non sia mai un'ottima soluzione. Molto
interessante anche il tuo post, soprattutto per me, che ultimamente mi dedico poco alla lettura della stampa
giornalistica. Torna da me quando vuoi e scrivi quanto vuoi. Io di sicuro ripasserò da qui appena torno dalle vacanze,
stasera parto. A presto.
mas_si_m_oximor (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Giovedi 19 Agosto 2004 ore 09:45:41]
mi piace identificarmi in un sia pur piccolo sollievo (non era un ladro...e mi viene...da la bohème.." ma il furto non
m'accora...poichè.... poichè v'ha preso stanza la (dolce) speraaanza..." )....chiamala ciclotimia...e ossimorica-mente....
riso amaro
ciao
einvece [Mercoledi 18 Agosto 2004 ore 05:19:32]
mi sono svegliata ad un rumore sospetto (abbiamo nel pianerottolo una fottuta paura dei ladri che hanno tentato negli
scorsi giorni di entrare) e ho letto il tuo post
una antologia da ridere o amara?
l'incerto sconcerto...
postato da mas_si_mo
Lunedi 23 Agosto 2004 ore 18:06:23
e non si stacca dal cielo la luce del brivido livido...dirà che non vuole....dirà del suo orizzonte in
declino...del folle richiamo dei rami impazziti...a quel cielo...a quella luce pallida e incerta che non
vuole sentire carezza di vento...che non vuole vedere in quelle gocce di povera pioggia il pianto
negato....che non vuole sfiorare l'immenso negli avidi passi al sentiero del suo paradiso...dirà del
suo non pensiero....del vuoto...dell'indifferenza... del cinico balsamo del suo silenzio...che è pur
grido....è grido....è grido... della dimenticanza dirà...della vana promessa...di una pavida fuga.... e
già non s'avvede la vivida luce ..dell'ombra ...del buio che la sostiene... tratto scomposto...punto
celato nel cuore.... un vieto perverso candore.... tra gocce di sangue...tra gocce impotenti di
rabbia... stupida sabbia che agogna quell'onda che la sommergerà ...la tiene.... l'assorbe...se ne fa
senso d'esistere...di non disperdersi ancora nel vento....il dito maldestro e tremante percorre il
breve tragitto...sul rivolo breve che scorre dagli occhi alla bocca...si ferma sul labbro
incerto...attende a un sorriso ritratto....lo sfiora...attende il sorriso....attende al sorriso...
I commenti all'articolo Pagina 1
fifty [Martedi 24 Agosto 2004 ore 21:41:35]
ciao da paris
Immolina (http://arabeschi.blog.tiscali.it) [Martedi 24 Agosto 2004 ore 10:57:23]
e non si stacca dal cielo la luce del brivido livido...dirà che non vuole....dirà del suo orizzonte in declino...del folle
richiamo dei rami impazziti...a quel cielo...
Inequivocabilmente perfetta "prova tecnica
d'ad-dio"...
...attende a un sorriso ritratto....lo sfiora...attende il sorriso....attende al sorriso...
... e vento sferzante sull'attimo più lungo...
Bellissimo...davvero! :°)
PS: grazie per il commento lasciato ai miei versicoli... hai inaugurato il mio blog... non potevo chiedere di meglio!
dio-scuro... da bestemmiare
postato da mas_si_mo
Venerdi 27 Agosto 2004 ore 16:46:57
dio…è a te…a cui non posso credere.. né cedere… mai… è a te… che pervadi le animule et candide et
belle d’immensità… tu proiezione di magnificente grandezza di un piccolo uomo turbato da incubi e
sogni…fatto a tua odiosa e crudele immagine…cacciato dal paradiso del non sapere…gettato
all’addiaccio delle sue meschine domande senza risposta…sei tu che adesso bestemmio…per sfida…o
per noia…dio terribile e geloso ( non ne avrai altri all’infuori di me…) dio stupido e arcaico e tribale
di lingua e futuro… ( non desidererai la casa… la donna…lo schiavo…la schiava…il bue e l’asino del
tuo vicino…) dio che non ucciderai che le cose e le genti già uccise…che non ruberai l’altrui
proprietà… che non mentirai…dio dei sette giorni di ri-creazione ormai maledetta… dio che aspetti la
mia caduta… la mia debolezza ormai vinta…dio vile che non concedi mai tregua al pensiero…dio che
viaggi in banda larga per atlantiche rotte di pura ovvietà….dio che ignori le grida del pianto che si fa
dolente musica di cupa disperazione di mondo… dio che non ascolti il grido del figlio bastardo
…crocifisso tra due innocenti ladroni…dio dei sacri inceneriti o squartati inquisiti…dio stampato su
fibbia teutonica in lieto sterminio…tra sorrisi e languori…tra superbia di verità posseduta …nel nome
del bene…supremo… indiscusso…assoluto… ed estasi di raccolto martirio … dio che non conosci il
tormento del dubbio … che non saprai mai dove appoggiare il silenzioso bastone di un perso
viandante sulla via che porta al silenzio ….che non conosci l’ebbrezza del dolce peccato…o della
terribile angoscia che si fa voluttà…dio che spargi e disperdi il seme d’amore ( tentazione la chiami o
maledizione a seconda dell’estro…) e raccogli i frutti dell’odio…che non sai contraddirti …. che non
sai bestemmiarti…dio di stelle fredde di un ultimo sguardo di cielo…dio onnipotente sugli umili e
sugli assetati …dio… vai (vieni…) all’inferno …scendi da lì… e.. non temere…non sarà la bestemmia di
un uomo piccolo e stanco a…
I commenti all'articolo Pagina 1
pralina [Mercoledi 1 Settembre 2004 ore 11:59:03]
Un sorriso e un bacio a te!
semplici pensieri [Martedi 31 Agosto 2004 ore 19:28:20]
Nella mia rabbia,io,uomo "piccolo e stanco",vedo il mio orgoglio schiacciato dall'incertezza...come potrei essere così
sciocco nel volere cercare Dio?Se non ci fosse la nebbia dentro che oscura l'animo,l'uomo non cercherebbe la luce.Ma
io la voglio davvero? la mia fede vaccila nelle tenebre,perchè sono stufo di cercare...cosa trovo?l'illusione oppure la
verità?Ma chi mi dice che il mio occhio interno riuscirà a vederla?
Io,uomo ammeto di essere "piccolo" perché so che la mia grandezza dipende dalla mia ricerca;sono "stanco" perché ,a
volte,sono rimasto intrappolato nelle stradine buie,ma non così stanco da fermarmi...se la mia presunzione mi
permetterà di continuare...
curiosa [Lunedi 30 Agosto 2004 ore 22:58:13]
Capita, a volte, di provare tanta di quella rabbia da non poter fare a meno di urlare.
voglio sapere perché! [Domenica 29 Agosto 2004 ore 11:52:37]
PERCHE'?
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it/) [Venerdi 27 Agosto 2004 ore 17:58:42]
padre...perchè mi hai abbandonato?
una richiesta
dopo la bestemmia...(opportuna quanto mai...) silenzio
postato da mas_si_mo
Sabato 4 Settembre 2004 ore 12:08:02
vale il silenzio …di quello sguardo … si può con_dannare quello sguardo d’odio e di rabbia…? no! non
si può… anche se … ben lo sappiamo … ad altro odio…ad altra rabbia porterà…. su altri volti che
…per ora …inclinano in pura compassione …per ora… prima della spirale… prima del tempo…prima
del dopo delle stelle… silenzio il mio… parli la pagina di un libro…aperto a caso… sì… a caso… poesia
a caso… dopo la l’inconcludente bestemmia irrilevante certo e pure tristemente previdente… non ci
voleva molto in fondo… basta aspettare l’inattuale della quotidiana attualità…
ingeborg bachmann
tutti i giorni
la guerra non viene più dichiarata,
ma proseguita. l'inaudito
è divenuto quotidiano. l'eroe
resta lontano dai combattimenti. il debole
è trasferito nelle zone del fuoco.
la divisa di oggi è la pazienza,
medaglia la misera stella
della speranza, appuntata sul cuore.
viene conferita
quando non accade più nulla,
quando il fuoco tambureggiante ammutolisce,
quando il nemico è divenuto invisibile
e l'ombra d'eterno riarmo
ricopre il cielo.
viene conferita
per la diserzione dalle bandiere,
per il valore di fronte all'amico,
per il tradimento di segreti obbrobriosi
e l'inosservanza
di tutti gli ordini.
I commenti all'articolo Pagina 1
elly (http://la_elly.ilcannocchiale.it) [Domenica 21 Novembre 2004 ore 16:12:28]
lo sguardo..dice tutto.
marta (http://piperitapatty.blog.tiscali.it) [Sabato 11 Settembre 2004 ore 21:00:39]
...dio mio ma dove sei finito????
curiosa (http://curiosa.blog.tiscali.it) [Martedi 7 Settembre 2004 ore 21:47:12]
Si Massimo opportuno è il silenzio, perchè no quell'espressione che trasuda odio nn si può condannare ma neppure si
può condannare quella stessa espressione di odio su altri volti, prima.
P.S.grazie x essere passato e, ti assicuro, nn hai sporcato niente, xchè ogni sentimento ne porta con sè tanti!
Anna
pralina [Lunedi 6 Settembre 2004 ore 13:37:44]
Rabbia e dolore porteranno altra rabbia e altro dolore... sempre di piu'!
Ma allora, ad una cosa cosi' terribile ed immaginabile .... quanta rabbia e dolore c'erano gia' dietro!?
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it/) [Sabato 4 Settembre 2004 ore 12:44:28]
sembra un nastro che si srotola per andare sempre più in giù
far-falla
postato da mas_si_mo
Domenica 12 Settembre 2004 ore 19:45:26
avido lo sguardo …avida la mano … non concedono tregua… alla luce l’uno…l’altra al tatto …dedicata
l’una alla luna e delicato l’altro al sole che lo brucia… per sfinimento… o resa…trascinare al
fondo..senza nemmeno l’artificio di una blandizia mascherata…non concede pausa d’un respiro che
non sia già soffocato di abbandonata perdizione …tagli slabbrati come terra inseminata…ma
…se…fischia il vento tra i pioppi ? è vento oppure assurdo spasmodico respiro …? O troppi pensieri
sdruciti e male rammendati e forse o certamente mai completamente rammentati …mi apparto a
volte dietro colonne di tristi portici per non ferire… o non farmi sentire…diventa un ultimo grido ogni
penultima assenza …” poeta è chi non può in alcun modo mentire “si è detto…dunque un falso
profeta… oppure un disabile alla mesta realtà…menzogna è la verità acconciata al dolore… racchiusa
nei fischi del vento tra i pioppi… mentre il salice troppo nervoso si piega…delira …declina di sua
volontà…quello che s’è fatto si doveva..non per dovere… solo per consueto giro di lune… compito
ingrato e periglioso e duro al termine portato od al delirio di notte tutte uguali…di giorni immacolati
già ceduti al più mattiniero dei mendichi…per vie chiare di riflessi ambigui.. o torbide allucinate
solitudini.. la mano non darà mai segno all’ombra… per quel che la visione non perdona provvederà
un cuore sanguinante..un riso acerbo… sporcato il cielo di perplessità .. un ciottolo deluso sulla via
(pietiva un calcio di rivolta o rabbia…) riformula il giudizio ed il compenso…non salirà…
I commenti all'articolo Pagina 1
Tuppa (http://tuppa.blog.tiscali.it) [Domenica 19 Settembre 2004 ore 14:53:26]
"per quel che la visione non perdona provvederà un cuore sanguinante"
forse non sempre sai.
buona domenica
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it/) [Domenica 19 Settembre 2004 ore 11:53:50]
ma questo, d'accordo con te, è un crescendo-voragine
Ciao, cerca di trascorrere (nonostante quello che succede) una buona domenica
piperitapatty (http://piperitapatty.blog.tiscali.it) [Domenica 19 Settembre 2004 ore 08:37:05]
...siamo forse tutti farfalle...?
buona domenica:))
curiosa [Giovedi 16 Settembre 2004 ore 14:36:44]
Ciao Massimo, quanta tristezza traspare da queste righe. Forse in questo preciso momento mi par di capire l'assenza
come ultimo richiamo, prima di decidere di celare il proprio animo agli altri.
Un abbraccio, Anna.
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Mercoledi 15 Settembre 2004 ore 23:53:25]
guardare a terra per raccogliere le morte cose... una foglia era...o una farfalla... rinsecchite... destinate alla
dimenticanza...la consapevole vanità ..la superbia di dare ad esse il piccolo soffio della pur inutile vita.... se fossi dio
trasformerei l'uomo in fango...
per il poeta triste [Mercoledi 15 Settembre 2004 ore 13:52:10]
esiste invece qualcosa di più grande...il silenzio illumina l'animo,sussurra ai cuori e li unisce...e loro diventono
farfalle,che voleranno dalla finestra aperta,dentro l'animo...senti? il fruscio delle ali mormora gioioso...
tutteeniente (http://vogliotuttoeniente.blog.tiscali.it) [Martedi 14 Settembre 2004 ore 22:31:58]
Distendi le ali fra il buio e le stelle,
e illumini il cielo di dolce attesa,
se quando ti guardo mi brucia la pelle,
per il desiderio che tanto mi pesa,
verrà, lo so, il giorno...
Che il mondo si pieghi di fronte al mio cuore,
che il tempo si fermi per lasciarti guardare,
Mia Farfalla... verrà, lo so, il giorno..."
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it/) [Lunedi 13 Settembre 2004 ore 20:34:20]
le tue parole, anche senza la musica questa volta, mi sono sembrate musica e come in un vortice in crescita
Ysengrin [Domenica 12 Settembre 2004 ore 19:56:56]
Ma volano ancora farfalle a Kabul?
Y
narcisismo?
postato da mas_si_mo
Domenica 19 Settembre 2004 ore 15:13:46
mi torna e mi ritorna ritorta nei sensi suoi…tutti…sbiaditi come l’antica teoria del termitaio … come
amicale accenno e il suo amoroso buffetto …a mia immagine…icona persa ..avvertimento…d’affetto..l’appoggio della fronte su il petto…una condivisa reciprocità…lieve come la
carezza…livida accusa… rancore a pena senza condanna…strumento di rivelazione di noia a
venuta…o tenue rimpianto…epifanica luce ….precessione d’equinozi …o …infine … una proiezione
figliale su un padre poco autorevole…di ingombrante imbarazzante libertà rancorosa…refrattario alla
vita…al suo profumo un po’ vile…mi torna e ritorna…il suo potere ideale …il mio narcisismo
…supposto o reale…piuttosto che bene …il mio male…il volto…o comunque la cosa che sono..che
siamo…il vuoto voto di dio… al dio che siamo.…nonostante il rifiuto…bellezza sospetta mai data…solo
strumento muto di muta conoscenza…masturbazione e il suo inutile viaggio sull’ali di fantasia…una
donna…il suo corpo..il mio corpo…il pudore….di quello che sono..di quello che siamo…l’ego di un
bimbo di anni 10…le crollanti colonne di un piccolo mondo insicuro…il cieco mistero..le parole per
darlo…per dirlo....e lo specchio… sì certo…e null’altro che quello…il fissato fissare …autistico …senza
mai scelta…scomporre il mondo di fuori…e i muti furori…tutto già detto…già fatto e perduto…l’infinito
di dentro…di-ventare di vento ai più spaventoso.. ..ama et osa…ancora narcisismo…? sì ancora…fino
dentro alla forma…alla norma del fuori del dentro…proiezione d’immondo mondo negli occhi
smarriti…smarrito infinito…lo specchio..il distacco…fissione-scissione di uno spregevole atomico
senso un po’ comico di realtà …dodicianni …e non osare…o non sapere semplicemente chiamare
….coscienza di sé…s-pavento …aggeggio di sacrificio…fino a smarrirlo quel volto…quella follia che sa
del suo nulla…il muto delirio dell’altro da te…che sei tu…narcisismo…ancora ..quell’ego
allargato..allagato…annegato…senza pretese che non altro di un’ introspezione furente..o solo
famelica…. di un oltre…passaggio al confino di un io troppo meschino….uso ed abuso della
memoria…senso prodotto fuori dalla consueta via ….fuori dal borgo…per il pur squallido
cominciamento a divorare la strana cosa che ti avviluppa…a svelare…denudare…spogliare…fino al
quel muro ….oltre quel muro…quegli occhi…quel volto… quella stupida cosa…che sei…un povero
attrezzo di senso…malia d’ubiquità… un trip primordiale…una sbornia infantile…penetrante di
schiavitù ad uno scavo obbligato …il suo chiodo fisso….gli appostamenti…gli appuntamenti…i sensi di
colpa…le mani legate…i pensieri vacanti vaganti…un grande viaggio dall’alluce al naso …immesso in
immenso buio e profondo…. l’abitudine al tocco del tocco…il pellegrinaggio a quel vizio …non altro
che solitario….senza mai soluzione…che dissoluta ovvietà …se odio amore che sia… poco importa …
mio oscuro desiderio….mio… mio orgoglio che penso…che spenso… che spengo…in alterità laterale…
centrando lo sguardo ..affondando nel cuore…sul seno rotondo odoroso…il mai raggiunto…
raggiunto… riposo…
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Daniele (http://inxxz.blog.tiscali.it) [Domenica 26 Settembre 2004 ore 23:10:46]
Spettacolo!
bside tra i frantumi del suo io.. (http://appuntidiviaggio_bside.blog.tiscali.it) [Domenica 19 Settembre 2004 ore
18:36:23]
ma come si fa a commentarti..eppure.. volere..essere così, se stessi mai e sempre qualcun altro che sia più forte più
bello più
interessante agli occhi di chi non osserva ma guarda paesaggi dimenticati nel vuoto..scivolare di oblio e ricordi
vaghi..cataste senza senso solo marchi del se ovunque da apporre senza pensiero senza pensare e sapere..
"centrando lo sguardo..affondando nel cuore" splendido.
un sorriso..
l'onda....
postato da mas_si_mo
Lunedi 27 Settembre 2004 ore 00:01:19
cerca…forse vorrebbe e vuole.. un suo giardino … ma fuori dalla via consueta e dal suo solido
cammino…stanche ha le scarpe…lembi di sole percuotono le ciglia… e …nei laschi spazi del pensiero
…s’infilano le sghembe solite parole… ed un segreto mai commesso trova rifugio in una gola orfana
dell’urlo… e un torto immenso dentro al suo cuore immerso… ma stanco…per languidi delitti
perpetrati all’odio dedicati e all’ozio.. e dunque scende al suo smarrito trasalire …senza terrore
ormai… gli angeli sfidando e le sirene…nella scia del fuoco che il diluvio mattutino ha spento…e
dentro la memoria trova il buio… gocciole d’impervia tenerezza le sue stelle… inutili… e vanamente
pretenziose… ridicoli tormenti d’anima derisa…e nulla…cinico balsamo e falso … è l’orizzonte
frastagliato dalle cime.. ricordi stemperati dall’assurdo caso che si nega al fato … nessuna rotta da
tracciare quando il fiume devi risalire… l’anima separata rifiuta la visione e il suo
riflesso…sa…conosce…richiama identità negata e pure risaputa… e si distoglie per caduta e per
raccoglimento di liquida amnesia ai bordi delle ripe …risale stancamente le cosce vellutate
d’abbandono ..se non c’è vento supplisce la fatica …crudele è la corrente… se non amore rosso di
sangue e di passione…appena fuori dalla melma primordiale… intorpidisce il sopraggiunto sfinimento
…per affidarsi a un qualsivoglia sonno di ragione … invoca la sua tenebra al colmo del piacere…
I commenti all'articolo Pagina 1
pralina [Giovedi 30 Settembre 2004 ore 10:30:33]
"L'odore di panni stirati... sanno di antico... di mamma che stira.... mentre faccio i compiti..."
Tu sai sempre come tirare fuori la parte piu' bella che abbiamo dentro di noi.... quella che sa di antico... di ricordi....
dell'odore della mamma.... della cartella di scuola.... il grembiule appena stirato, il colletto bianco....
Grazie, i tuoi commenti accendono il cuore!
piperitapatty (http://piperitapatty.blog.tiscali.it) [Martedi 28 Settembre 2004 ore 13:22:14]
ciaooooooooo!!!
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it/) [Lunedi 27 Settembre 2004 ore 09:17:52]
sfidare gli angeli e le sirene
che lotta titanica, però
Le tue parole e la bellissima canzone che non sentivo da tempo non sono lotta?
sasso...
postato da mas_si_mo
Domenica 3 Ottobre 2004 ore 08:34:26
fatto di nulla...del mio nulla...per ulteriore strazio...ghermendo il vuoto... rubando le parole ai
sogni... restituirle ai deliri delle stupide notti....senza...senza...senza ancora....lei
capirà...diceva...quello che il cuore sa... loro sanno...loro tutti sanno di quel mondo vagheggiato ...
perso tra stelle.... conteso dal sole e dalla luna...piccolo velo... piccola speranza e morte prima...e
morte poi...entra...la porta è spalancata... ed era chiusa...e l'angelo era lì...s'è perso l'angelo...ma
l'angelo chi era...? chi è ? l'innocente jena o il perfido agnellino ? adesso conta i passi....conta le
sconfitte....da non s-contarsi...solo sconfitte...solo strade che portano al patibolo....per cancellare
...per non sapere...per non voler sapere...ah -dice- gli errori...i meritati meditati orrori....lenta
discesa agl'inferi....nessuno andrà nell'ade...nessuno mai vedrà quell'ombre ...e fumo freddo
scivolerà lungo i dirupi.... come quel dolore... come quell'addio... dea immortale ha capito il suo
tormento...lo guida con materna mano al lungo addio....e sfuggi scilla...e risparmia gli armenti del
crudele sole...e fuggi le sirene...ah le sirene.....ma tutto si tiene quel che si contiene... parole...
parole solo in quelle morte troverai e vita... altro non è dato... amore? leggi..leggi...legislatore
infame.... bimbo denutrito sarai preda di lupi....sasso lancerai con quella mano....e quella mano
ardita...lieta scivolerà lungo la vita....vita...vita ancora vita...breve inganno...pia illusione...fatta
d'infinito affanno e lacrime derelitte asciutte...piccola innocente mano...entra dal fianco destro fino
al cuore...e ...sbrana...e ...semplicemente svuota...per gioco...come si gioca bambini a
nascondino....tu non mi troveraiiiii....tu mi hai trovato...riprovato...come bimbo che ruba le
ciliege...e svuota...l'impazzito ninnolo vibrante...gocce di sangue sul selciato...ma poche...per non
lasciare troppe tracce....e forse solo cani distratti...forse solo piccole
ferite...forse...forse...forse...poi seguita al passeggio disinvolta...ha un piccolo dolore in
fondo...bastano tre bimbi per fare un girotondo...bastano tre grazie e nove muse...bastano sette
vizi e tre virtù... ho quattro punti.... cardinali e un taglio in petto...e devo scegliere una qualunque
via in quel quadrivio....uno porta alla rovina conosciuta...l'altro a un freddo ghiaccio dell
morte...terzo al tepore dell'inferno..e il quarto...il quarto...il quarto...porta a questo vuoto....
scivolerà quella mano...raggiungerà la sua delizia... corromperà sacre promesse...si farà del
tormento voluttà...è sporco... lacero.... d'anima e vestito... niente decoro... della speranza neanche
un filo... misero dimentico viandante....ha perso la memoria ed un fisso chiodo di pensiero...e
poi..sorride...ebete....ad un crudele cielo...
I commenti all'articolo Pagina 1
curiosa [Domenica 10 Ottobre 2004 ore 12:15:43]
Ciao Massimo, mi son soffermata sul tuo commento relativo ai link. E'esperienza comune immagino,capita che alcuni
blogger da noi linkati decidano di non postare più. Ciò che mi ha colpito però è il fatto che tu vi abbia letto un
parallelismo con il tuo modo di essere. Se hai inteso scorgervi le tue contraddizioni, penso che tu sia in buona
compagnia, chi di noi non ne ha? Riguardo alla debolezza delle parole mi fai pensare al cambiamento in atto per me:
ultimamente devo superare un vero e proprio blocco prima di riuscire ad interagire verbalmente con gli altri, non
ripongo più la fiducia di un tempo nelle parole, e non parlo di diffidenza ma di difficoltà ad intendersi.
einvece [Sabato 9 Ottobre 2004 ore 13:01:21]
non è tanto celata la debolezza mia di questo momento perchè le tue parole hanno colto nel segno (ho pianto)
cmq, grazie perchè lungo questo viaggio (anche breve) mi hanno toccata profondamentenon so se è un bene o un male pensare, immaginare e sentire
Avevo aperto il blog per i link e per tenere memoria di notizie che mi interessavano; vi ho trovato anche identità ben
precise e mi sono appassionata alle loro parole.
Adesso lascio questo blog perchè qui c'è una traccia che qualcuno farebbe bene a non trovare...
forse ci troveremo in qualche altro spazio...chissà?
ciao
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Sabato 9 Ottobre 2004 ore 08:23:15]
dei link a fianco .... una buona (?) parte ...( per un triste gioco del destino... è un segno? un subliminale suggello a
quel che io sono...? )sono spenti.. interrotti... a volte mai iniziati... così è... "addiario"? dunque le parole contemplano
la celata forza debole che le esprime... così sembra...così sembra...
einvece (http://einvece.blog.tiscali.it/) [Giovedi 7 Ottobre 2004 ore 05:37:15]
ciao, massimo
ho deciso di chiudere
un saluto carissimo
silvana
Roberto (http://papaverirossi.blog.tiscali.it) [Lunedi 4 Ottobre 2004 ore 21:37:12]
Con affetto, ciao.
einvece [Domenica 3 Ottobre 2004 ore 16:00:40]
ho percorso il labirinto delle tue parole
e sono qui
un nulla pieno di sassi colorati?perché no? [Domenica 3 Ottobre 2004 ore 13:54:13]
per dimenticare devi colorare quel sasso...
del riso... una spiga...senza mai spiegazione...
postato da mas_si_mo
Domenica 10 Ottobre 2004 ore 17:43:40
un piccolo consunto ritaglio di giornale…diverso da me …da scartabellare e scartare nei tristi giorni
delle lune storte…per farsi …del livore che ne torna ….una farsa di me …del mondo che mi sta
innanzi traverso e un po’ sghembo…per un piccolo odio da elaborare ..per farmi entrare nella luce di
un mondo spietato in un legittimo modo spietato…tenuto …il tenue rosato ri-taglio..or-mai defogliato…. tra pagine di un diario addiario scontato…graffiato da un nerochina inclinato al corrivo
corsivo del nulla… ma…non tenerne conto.. né bavosa cronologia… prendendo per caso quel che ne
viene … con presuntuosa rassegnazione ad essere quel che si è…dunque fermarsi prima della
parola…prima del detto… pretendere…volere… chiedere.. pietire…implorare … senza con-torti
sconforti di madre pia…ma è dura…scontrosa …di corteccia un po’ cerebrale… fino al midollo mi
dolgo… prendendomi un po’ per il culo…dunque un (non) ritorno alle cause caudali di bizzosa
cometa in un grigio cielo di mezzodì…rigenerare la fine partendo dalla parola… la forza debole (oh
sì…si diceva… ) dell’ inesorabile lento decadimento….un mese che si fa in tre… una vita dis-fatta da
sé…e dunque scrivere sui sacri muri del pianto e della vergogna…di una vaga speranza …che tra
poco verificherò… di una propria deriva al passo del lupo… e togliersi dalla necessità… affidarsi ad
una inquieta mancanza…l’assenza di un cartesiano diritto ad un’astratta attratta
astrazione…disordine in cielo…il possesso decide la decimazione dei geni virtuali e virtuosi ed
odiosi…e tutto quello che appare …per sempre nel cuore…sarà… come un sasso nel
cuore…adagiato…appoggiato…raccolto tra sassi …dipinto d’una fugace leggiadra attenzione…una
camera rosa di tormento sublime… e una gialla carezza di-vento pensi-erosa d’inattingibile
asimmetrico tocco…di note sfuggite alla notte …di rimembranze future..agghindate di lancinante
rimpianto mai consumato…si prefigura una vita… una storia di dignitosa e pur negletta
presenza…per gioco di specchi.. per sottili rimandi di voluttà sanguinante… poi volge le spalle …un
mai stato …insinuante…periodico …senza mai fine…riprende il delirio e il cammino dolente di un
infimo perso momento… non mai sorprende il ritrovato desolato dolore…solo amareggia ..il
…puntuale…indesiderato risveglio…
I commenti all'articolo Pagina 1
Andrè (http://zarock.blog.tiscali.it) [Martedi 12 Ottobre 2004 ore 22:26:30]
bellissima riflessione
mmarnademon (http://sardegnaamoremio.blog.tiscali.it) [Martedi 12 Ottobre 2004 ore 17:11:47]
sono di corsa, e nel furto c'è qualcosa di poetico, sempre che a rubare come al solito non siano..i potenti.. ciao ciao
Daniele (http://inxxz.blog.tiscali.it) [Domenica 10 Ottobre 2004 ore 23:32:06]
Grazie per la tua riflessione.
curiosa [Domenica 10 Ottobre 2004 ore 21:41:58]
Fermarsi prima della parola, prima del detto...ma, infine, è solo questo che ci rimane!
Ciao Massimo.
il volo... del l'involuto...
postato da mas_si_mo
Lunedi 18 Ottobre 2004 ore 00:39:59
e non inseguire che il proprio inesorabile miserabile tormento...fuggendo da sé per ritrovarsi
sparsi....dentro la ferita che non si sanerà....ombra dell'ombra...che nessun cieco cantore mai
canterà...ombra senza luce...scritto sui marosi di quel immaginato naufragio....inchinato
...steso...prostrato....lei dea...ninfa.... meretrice di colpe innocenti....lei dice...lei canta...urla...e poi
si tace....non vuole che la sua tenebra....il suo agognato delirio....lo specchio maligno....diceva di
perle.... adornarsi....di viaggi sul petto....al ventre indeciso ….di mani a toccare..ghermire...e
mentre stava nella sua stanza argentata....cantava...il dolce sussurro ad un provvisorio declino....e
mentre addolcita dai suoi flebili sensi....cedeva di grata infamia....aveva un sorriso...aveva un
sorriso.....diceva di perse perle sul talamo di un odio incerto sul viso...il suo viso...un taglio quel suo
altero sorriso ....e la pelle candida aveva....mentre cedeva a quel buio
vuoto.....rideva..rideva....rideva del suo nessuno....di quell'ombra dell'ombra ormai senza luce...una
collana strappata....il filo rubato ad un perso aquilone...il filo rubato.... spezzato…il filo rubato al suo
cielo...il filo nascosto...il filo nascosto da perle lucenti...di quel sorriso crudele si fece di grazia
dolente...di quel filo sottile carezza su quella candida pelle...non sa...non saprà forse mai di quel
muto dolore...ma quel sorriso assapora di dolce pianto...quel dolce sorriso...quel dolce pianto...e
quel canto....quel canto...nel buio...nel buio lo culla...lo culla...lo culla...
nessun commento
ritirar-sì.... da sè...
postato da mas_si_mo
Domenica 24 Ottobre 2004 ore 09:59:18
da un inizio percosso d’iniquo futuro…all’oggetto di un rivelato ….irrilevante mistero…il giro dell’ape
operosa…maestoso e un po’ cerebrale….. attorno al suo fiore cercando il suo re giustiziato….non
coglie …il pavido sé…il generante generoso conflitto tra l’essere de-terminato e il suo fato…il gioco di
lingua …adottata per servile prestigio…. non necessita d’eccessiva virtù… per tessere la tela di ragno
di un faticato pensiero… la maledizione di un essenziale delirio..deborda in un rito di
voluttà…attenersi al passo di un diabolico tempo…intriso di stanca parola… il sasso tenersi nel
cuore…lo scroscio sospeso di un monco irrisorio commento…la perplessità di un momento condanna
d’ignavia…la rabbia estratta da aurifera sabbia di un mortifero fiume ove mai il ruvido stile non
passerà.. la muliebre giunonica rotondità del disegno …passiva luce tradita che fugge a folle
velocità.. fino a fermarsi sul ventre….annusa l’acre odor di battaglia… i caduti proponimenti… i
dispersi ripensamenti…i tattici aggiramenti d’anima ritirata…per distrazione di un tasto…per salto di
logica…poi… incide lo sguardo la dolce attesa che attesta il mai visto sentito piacere..smarrito il suo
fine socchiuso…sciolto l’annodato viluppo di sensi al signore… per vie di sfinimento…l’inizio
percosso…e lo scosso cavallo impazzisce al suono della campana…e il futuro…il non rivelato…con
metodico accanimento… tra noia e …dolore…
n.c.
eutanasia...prego... per dio...
postato da mas_si_mo
Sabato 30 Ottobre 2004 ore 18:24:32
non è di un prezzolato sicario che si avverte il bisogno… ma di un sogno d’appena realtà… per
piccola pena… né di un probo martire attentatore… o un di giuda votato il mondo a salvare…ché il
mondo la sua triste fine gioiosa …pur sa trovare e provare da sé nel semplice dire… profferire ferita
innocua parola… l’affermazione di sé non racchiude forse la fermazione di un motore di senso… non
si diceva che il “termine” è un lemma e/di conclusione avvenuta ….a venuta ? de-terminare…minare la trinità…. o de-finire la cosa …non è fatale inizio a negarla…? non più contemplarla
se non nell’empio tempio del tempo annullato? è al dio malato ( ma solo vano pensiero ..in fondo..di
dio un’idea…non altro…) s-terminatore… al suo dis-graziato candore d’uso ed ab-uso di un sé discreatore che si chiede una quieta fine d’ultima finalità …una perdizione banale… uno spegnimento
normale d’esistere… transumanza di pastorale ovvietà…a più verdi valli… per vuoti pensieri
rigurgitati…per semine nuove di nuovi antichi peccati…dis-animato …fatto e di fatto dis-fatto dal
verbo iniziale che fu… che non è più…se pure è mai stato… dio è morto veramente… per sempre (
epigrafe di fine ottocento sotto i baffi di chi sussurrava ai cavalli…) e quel che ne rimane è un
mefitico effluvio di miasmi da putrefazione…. ventilare la di-stanza percorsa avanzata …in suo nome
ricorsa a rincorsa… distacco d’anima eccelsa… sublimata di stragi… ascenderla al suo cieco
destino…al suo cielo agognato… uccidere il morto dio mostro ormai residuale … disperdere le sue
ceneri nel suo deserto di nostra rabbia… per diserzione ed abiura da nostra perversa illusione…
separarsi dalla rovinosa…rovinante certezza dell’uno… del vero… del supremo fattore che tutto
fagocita e annichilisce …per mero tributo di sé a un sé troppo umano di sembianza e terrore…rimedio peggiore del male…famelico babelico monoteismo in proiezione d’atterrente caducità… di piccolo
superbo uomo confuso …contuso da nullità… lingua corrotta… scorretta… tradotta a tradimento
d’idea da assurda assorta vacanza…
è di un sogno… di una erotica polluzione dormiente in un greve mattino… tra le grida dei disperati
che non si ascoltano più… è di un patetico preteso dominio d’omino mortale e mortifero che pretende (al) rifiuto…è di un delirio di vanità…di un racchiuso innominato languore…di sangue rappreso
sul ceppo di sacra indebita vita…è di troppo insistita memoria …assaltata da oblio troppo
conciliatore…è di un imposto pervicace attaccarsi alla meschina pretesa di un oltre in un oltre…è
nelle ragioni del cuore e della troppo raziocinante ragione d’orgoglio che rifiuta il mistero… che esige
risposta di senso alla domanda che senso non ha…fatto a sua immagine da un morto padre in un
sogno d’angoscia e di voluttà…
dio non viene …. non abita più qui…il dio anorgasmatico rimpiange il sogno di bacco e di onan…il
verbo che l’ha creato ritrovi un pacificato silenzio…per addestrarsi ad una minima vita… dove…il
celestiale e di-vino da rimirarsi e assaporarsi stia nel cielo di un’alba_gia(‘) troppo sconvolta…
I commenti all'articolo Pagina 1
Roberto (http://papaverirossi.blog.tiscali.it) [Lunedi 8 Novembre 2004 ore 22:07:45]
no comment....
Con affetto.
curiosa [Sabato 6 Novembre 2004 ore 14:58:50]
Ascolto il pezzo di Bach mentre leggo il tuo post e mi cattura una stridente opposizione fra il concitato rincorrersi delle
tue parole a cercare-negare un senso e la quiete profonda, pregnante, che evoca questo brano. Mi par di leggervi
chiara la nostra piccolezza di uomini di fronte al mistero della vita.
henri22 (http://simera.blog.tiscali.it) [Mercoledi 3 Novembre 2004 ore 17:38:33]
Se Dio fosse racchiuso in una logorrea verbale tu l'avresti trovato...
pornografia... da "l'infedele" a panariello...
postato da mas_si_mo
Domenica 14 Novembre 2004 ore 11:09:47
parlano di pornografia a “l’infedele” …interessante la convergenza di interessi tra gli opposti
integristi… annotare la nuova forma del pensiero neo-con-fuso… con-formisti di vecchio stampo
sotto spoglie mentite… l’ossessione è : per affermarsi come occidente bisogna negarsi come
accidente di storia tra chioma e radici…parlano di pornografia credendo di sapere di cosa parlano…
equiparandola tout court al nostro (sic!!) declinante ineffabile mondo giudaico-cristiano … buttano
nell’ immenso magnifico calderone che è l’occidente la loro protervia frustrata… l’occidente è un
insieme di ossimori significanti…l’abbandono dell’unico senso obbligato…debordante di vita che si dà
ad allegra e pur consapevole dissoluzione…(per una quasi degna vita …dimenticarsi della morte
incombente..e pure ad ogni momento darsi il memento di un consapevole limite…tra leggerezza e
coscienza profonda…)
identificano ( e si compiacciono di assimilare…) la pornografia con la mercificazione… che è altro… a
sé… stato di normale mercato… che prescinde dal corpo…anzi…. se si parla di un corpo portatore di
una qualche pur indefinita anima…. volutamente lo ignora….
la pornografia “può anche “ essere merce alla mercé di un mercato che “deve” per sua norma e
statuto tutto mercificare…
la pornografia è senso di morte allegra… dei sensi nei sensi… è puro racconto di perversione
avvertita… gioco sublime di lingua e linguaggio… su tiepida carne odorosa…è soave retaggio della
perduta innocenza per il verbo trovato…fantasia ritrovata tra il coraggio e l’infantile paura… il piccolo
viaggio tra eros e tanathos di eco e narciso… è scoperta vitale di pulsione giocata sul filo di una
piccola eppur grande morte …dimenticata e presente …semplice dis-per-azione per smarrimento di
senso…è intimo conflitto di ci-viltà tra pianto e sorriso…
poi è vero…in subordine tutto si può mercificare… e lo si fa…e normalmente tutti lo fanno… per
simbiotico scambio simbolico: denaro = potere = dominio del branco = diritto di monta …dunque al
fine sesso…(dolorosa necessità d’eternarsi…)
semmai la pornografia è divagazione dal fine …scrittura di audace volo di fantasia dell’erotismo
infantile … liberazione dell’ossessione di morte che è il sesso animale…puro gioco verbale …( e…
nell’eccesso…. certo.. anche giogo ossessivo dedicato ad animale piacere…vabbè…ma questo è già
altro…)
eppure… eppure… tra pensiero e sconnessa sintassi… basta uno zapping… da la7 a rai1 … in tarda
prima serata del sabato sera…e wow !! si parla di aids in botswana …dei bambini che si muoiono
persi…e …evvai con la solidarietà …carità…virtù teo-logale ( io la chiamo coscienza in candeggina…)
elemosina forse…
scrivi “amore” … pensa quello che vuoi… e spedisci al numero 48588 … per “salvarli ” dice
panariello… per salvarci…assolverci…penso io…e vai col messaggino…un soldino…col
telefonino…...per il con-dannato bambino… come si fa a non essere… come guerra (!!!) tonino…?
ottimisti ?
ed è musica dolce … e luci alogene che mirano in blu…. e …sullo sfondo le pornografiche immagini
(si parlava di mercificazione?) di bimbi neri col moccio … la immensa globale bontà … per un punto
di share …per con-senso ecumenico … per darsi un saluto prima del grande sonno riparatore della
ragione …in un sabato sera… in un inquieto occidente…
tra merci-fica-zione e porca-grafia… appunto…
p.s poi …chi lo vuole comunque lo faccia… sms… scriva “amore” e spedisca al 48588… male non fa…
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pralina (http://pralina.blog.tiscali.it) [Venerdi 19 Novembre 2004 ore 17:08:17]
Come faccio altre volte.... Stampo il tuo post e me lo leggo in treno!
Ti auguro un sereno fine settimana
Surj (http://surj77.blog.tiscali.it) [Domenica 14 Novembre 2004 ore 13:40:10]
l'auto è grigia metallizzata ma non è una grossa cilindrata. Non sono uno di quelli che si mette in scia nè di quelli che
si mettono a fare le gare.
Mi capita spesso di viaggiare per lavoro e ne vedo di tutti i colori. Secondo me è pericoloso sia essere spericolati, che
impacciati quando si guida. Non è solo un problema di velocità: qui in Sardegna, dove abito io le strade sono quello
che sono ( cioè spesso un cesso ) e non si può correre, ma bisogna seper guidare bene, con molta prudenza e con
grande attenzione, perchè capita proprio di tutto.
sasso...luccicante...
postato da mas_si_mo
Domenica 21 Novembre 2004 ore 16:54:05
non mi ritroverò che …forse… in secoli a venire…abbandonato in un delirio d’enfasi consueto…
banalmente pulito… punito da criminoso candore…i muscoli stanchi da pensieri distorti…l’incresciosa
discesa dal cuore al fatidico ventre…risalendo… le palpebre alla luce …basta un incipit storto…un
contraffatto epilogo d’apologo dimesso…solo parole…in fondo..scaltre e scalfite... assecondate per
dilettevole diletto ad una logica dimessa in-colta da fredda brevità… non mi raccoglierò ..ché troppo
ho già disperso…m’affido a una preghiera che s’avvita a un cielo limitato… avvolta di voce …di voci
smarrite…attese in un breve lungo percorso di tenerezza stravolta….incerta tra speranza veniale e
intemperanza verbale … c’è un trivio di scontate banalità nel mio limitato orizzonte … le labbra non
diranno mai quel che rivelano…indecifrabile è il sorriso…
I commenti all'articolo Pagina 1
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it) [Martedi 30 Novembre 2004 ore 20:54:29]
... mi piace far parte del trivio di banalità perchè è imperdibile il tuo indecifrabile sorriso
ciao
curiosa (http://curiosa.blog.tiscali.it) [Giovedi 25 Novembre 2004 ore 21:38:47]
Grazie del commento Massimo. Hai ragione, è così difficile percepire noi stessi, così lontani come siamo, in certi
momenti, da ciò eravamo e da ciò che diverremo.
E questo cielo, seppur limitato, riesce a cogliere la tua preghiera e a decifrare il tuo sorriso, senza che le tue labbra si
schiudano?
henri22 (http://simera.blog.tiscali.it) [Martedi 23 Novembre 2004 ore 18:27:45]
sai cosa vorrei adesso? che il cielo nevicasse per te fiori di camomilla ,il vento portandoti il polline ,rimediando i "mali
"dell'animo,trasformando quei sassi luccicanti in polvere ...verso l'ignoto di un altro giorno.Ciao
ski-line
postato da mas_si_mo
Mercoledi 1 Dicembre 2004 ore 01:22:05
in fondo basta un catalogo decalogo di merci e di comandamenti… che passano sul nastro d’una
memoria incenerita.. un infimo attributo…una qualche funzione esasperata …uso e consumo…usati e
consumati…sentimenti che inclinano al grottesco… per sollevare e riso e indignazione…narrare
passeggiando…per vie ristrette da dissipazione…in persecutio temporum … fuori …per sempre
fuori…limando…. in accessibile rimando …e rimirando nei bagliori dei fatui focherelli dell’umano agire
…il senso del creato… bummmm!!!! occorre un delitto al meno… in serie parallele per lo
più….occorre il lungo taglio … ri-me-dio penetrato…l’inguine lacerando e l’occhio mesto da tanta
crudeltà… basta un pennello spelacchiato …infame improntitudine …superbia temperata da
idiozia…ed una buona dose di stupidità …per tinteggiare un cielo indemoniato… dire dimenticanza e
intendere una forzata rimozione…sosta vietata per troppa evidente spasmodica
entropia…sbocconcellando dai termini consueti un ritrovato tratto di casualità… volo t-radente sui
tanto desiderati abissi quotidiani … appena mossa l’acqua … sputando contro il vento… passando
sotto i ponti…in lenimenti d’estasi… il paio delle opposte specchiate maestose nullità…arte negata…
atto gratuito o sogno…per poi toccarsi in un silenzio acceso…
Riferimenti voce....ascolta
I commenti all'articolo Pagina 1
curiosa (http://curiosa.blog.tiscali.it) [Giovedi 2 Dicembre 2004 ore 20:19:41]
Ma questa voce che parla di follie io la conosco!!!
Hego?
pralina (http://pralina.blog.tiscali.it) [Giovedi 2 Dicembre 2004 ore 18:12:42]
Ahhh e' la voce di Voce!
Forte!!!!
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it) [Giovedi 2 Dicembre 2004 ore 01:27:04]
lello voce... pralina... preso come un url-lo dovuto... sgramanicchiato...
kitsch daniele? sì...torri gemelle incluse sì...
Daniele (http://inxxz.blog.tiscali.it) [Mercoledi 1 Dicembre 2004 ore 22:00:24]
Un po'...kitsch, ma va bene.
pralina (http://pralina.blog.tiscali.it) [Mercoledi 1 Dicembre 2004 ore 16:56:40]
Sto ascoltando la voce.... e penso che siamo sull'orlo della totale follia e ci lasciamo prendere tutti per il culo da tanta
tanta tanta aria fritta!
Non va non va e non va proprio!
Ma di chi e' questa voce?
Ciao, buona serata e si salvi chi puo'!!!
dis-continuità...o prigionia?
postato da mas_si_mo
Mercoledi 8 Dicembre 2004 ore 10:05:58
stendere le membra e la memoria…contando i passi…classificando le parole… disponendole ognuna
alla sua propria cella … isolandole dal suono e dalla forma…raccogliendo le sillabe nel tascapane
della pretenziosa cadenzata prosa…per non sapere.. o non voler sapere…senza trarne eccessive
conclusioni…o trame…raccontarsi appena …senza mai centrare l’accanimento della verità…
voglio….oppure…no! temo abbandonare quel rifugio al nulla generoso che mi perderà… comoda la
forma… o solo funzionale al vuoto che sta intorno… o in trono ? il nulla espanso…mai
concluso…come era ovvio… come premunito alla raccolta spensierata premonita di stupidità… come
altro non si poteva non potere… scendendo appena sotto la cintura… disegnando quel che sempre si
disdegna…fine dell’ozio ( termine di infida meta senza scopo ) fine della minima concordia e del
livore… legandoci sarà più facile per noi morire insieme…ammesso lo si voglia…ammesso che il
messaggio sia arrivato…sfiorando pelle e rimanenti note di letizia in contrabbando …quello che non
assorbe lo stupore s’incarna in desiderio…nel tagli delle messi del potere…dare per non avere…senza
scambio di fluidi in piani sfuggenti e paralleli…maschera non c’è…solo translucida parvenza…dire per
indurirsi il cuore e per indursi all’in-azione con allegate particelle al vento e al sole…non mai concedersi ristoro per un inutile breve momento di con-senso…ristabilire la distanza…farsi inseguire dal
timore della mai raggiunta verità…e sussurrare d’impietoso soffio (e chi non vuol sentire in fondo
nulla sentirà…) quello che ci duole di sapere… è prima della vita che si muore… rendendo la
pariglia…stipando i reflui pensieri contraffatti nell’ultimo rigurgito di latte maternale … terra
sbriciolata che riposa gli occhi…e appena inumidita dalla necessità d’un infantile pianto …. tira il
fiato…concedi alla speranza il suo breve stupido momento di celebrità… rendendo l’anima al suo
loffio mormorio in lenta accanita persuasione d’infinito… il primo…il certo di sua causa..ribollendo di
fulgido fervore in sacri testi di condanna e di perdono…per sottrazione d’ironia… resta la
crudeltà…buttata in un sapido rinzaffo tra le crepe dei sensi indolenziti…e i morti miti…
questo oggi ci è dato…. questo(non) è…
Riferimenti e poesia....qui... quasi per caso...sussurrata....
I commenti all'articolo Pagina 1
patt (http://pralina.blog.tiscali.it) [Venerdi 24 Dicembre 2004 ore 11:58:16]
Buone feste Massimo... e che siano davvero buone!
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it) [Giovedi 23 Dicembre 2004 ore 16:26:27]
queste giornate di fretta e convulsioni generali, mi fanno apprezzare quello che resiste
nel tempo.
Buon Natale, massimo
pra (http://pralina.blog.tiscali.it) [Martedi 21 Dicembre 2004 ore 14:17:06]
Che brutto natale sara'..... vuoto.... e triste!
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it) [Sabato 11 Dicembre 2004 ore 17:39:05]
buona domenica
e grazie, Massimo
ga.leo (http://comunichiamo.blog.tiscali.it) [Venerdi 10 Dicembre 2004 ore 19:08:29]
e se mettessimo LIBERTA'??? Anche se, a momenti, costa molto cara??
Comunque ti scrivo memore de bel commento che avevi fatto al mio articolo "CHarlotte deve morire", sulla bimba
inglese che i medici avevano deciso di lasciar "andare".. Ricordi?
Che queste Feste ti portino quanto di più bello tu desideri....
gabriella
pralina (http://pralina.blog.tiscali.it) [Giovedi 9 Dicembre 2004 ore 10:11:07]
Se vai da (misiarosa.blog.tiscali.it) potrai vedere l'evento e assistere al "gattrimonio"!
Ciao ciao
de_(posta)_natalità
postato da mas_si_mo
Domenica 26 Dicembre 2004 ore 12:34:27
Dopo tutto o… prima del nulla. Prima del non rifiuto a quello che si presenta com’è. Come sarà.
Come poteva essere e non è… Non sarà e, in un attimo di definita eternità, non sarà stato mai.
Chiuso o racchiuso… Comunque socchiuso… Un riflesso di senso… Una tenue parvenza quando,
prima e dopo, tutto appare nella sua improbabile tenera interezza… Un grido che si fa respiro e poi
lento inesorabile avanzamento verso… contro! la luce. Farsi ombra del buio che sovviene al proprio
mancamento In tentativo di prima accennata impressione. Senza nome… Senza nomi… Il balbettio
primordiale… La dipendenza dell’amore dall’amore… Passivo apprendimento senza presa… Di pura
passionale debolezza… Laidi e pur ingenui effimeri bisogni a coronare i sogni; che si faranno segni.
Interrotti congiungimenti e con-giunzioni… Dar nome alle cose… Farne, delle cose, conseguenze ai
nomi… Sequenziando tratti di senso ai sensi. Per gioco… Per oltraggiare il pensiero che tende a una
sua forma … Senza legami stretti col reale… Col presunto tale… Quello che sembra o quello che conviene… Un mondo a sé… Fuori dal mondo… Nega se puoi… Se vuoi ... Se devi ancora crescere o
morire… Per grazia celestiale ricevuta o mala sorte d’essere divino. Unico rantolo raccolto che il cielo
indifferente ascolterà …. e poi supinamente accordati al residuo senso che ne viene. Intanto credi ad
una esterna estrema volontà… fredda… esposta alla tormenta di strani desideri… per… per sapere…
e non voler sapere… Chiedi lumi. Accendi la lanterna dello sguardo in ultimo richiamo. E circostanze
e modi e tempi e luoghi rarefatti. Figure nello spazio piano che frettolosamente prende eppure
perde dimensione. Fino a saggiare intensamente l’imponderabile che sostiene il tutto. Pilastri di
saggezza o perle. Frutti di carnosa profumata essenza… o cause prime votate a ultimazione… Fine
ultimo/a. Vulva che espelle la maternità. Cacciate in paradiso le fiere minacciose, Uomo, hai
consumato freddi pasti di venialità sacrificando al fuoco del tuo soffio desolato quello che, prima del
sonno e della morte, osasti affidare alla parola. Speranza fu nel tempo breve d’una favilla che si
spegne nell’ascesa al cielo. Poi nulla. A coltivare i frutti del tuo sterile seme e nello stupido cammino
che chiamasti viaggio, ormai sfinito, a cercare l’abbandono, trascinando la tua triste soma. Forma di
croce e di delizia… Ora nulla hai… Solo uno sguardo che si smarrisce in un misero segmento
d’infinito. Stringi nel pugno quel che sei. Sarà stolta pavida rinuncia, quella che chiami forza inetta,
ad impedirti di mostrare il palmo della verità e in un mattino freddo un corpo rannicchiato solo ad
anelare al nulla. Raccogli il poco e nulla di un già muto racconto. Non vuoi… Non vuoi sentire più…
Non c’è tepore che abbia un vago sapore di salvezza… Ma non c’è scampo, mai, dopo il risveglio.
Solo l’ossessione di quel battito ossessivo… Non altro che illusione. Non altro che un patetico volere
di… non volere più…
Non altro…
(il sasso... è un piccolo sasso raccolto poco tempo fa...lungo un viale.... a ricordo di
marinella...tengo nel cuore il suo sorriso
I commenti all'articolo Pagina 1
ga.leo (http://comunichiamo.blog.tiscali.it) [Lunedi 3 Gennaio 2005 ore 19:54:41]
NON sei inopportuno, massimo! Anzi ti ringrazio x il consiglio che adesso cerco di mettere in pratica! Se non ci riesco ti
chiederò.. lumi..Adesso non ho tempo x 4 chiacchiere in simpatia, come mi piacerebbe, ma tornerò a trovarti presto!!!
Un anno pieno zeppo di tutte le cose belle che più desideri, x te e x i tuo cari!
gabriella
danydonna (http://danydonna.blog.tiscali.it) [Martedi 28 Dicembre 2004 ore 15:35:00]
Grazie di essere passato da me ritornaaaaaaaaaaaaa,intanto Buon Anno!
mmarnademon (http://sardegnaamoremio.blog.tiscali.it) [Lunedi 27 Dicembre 2004 ore 19:04:50]
intanto buon anno e popi bello questo sasso
Martina (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Lunedi 27 Dicembre 2004 ore 17:52:51]
Tornerò a leggere con più calma ciò che ad un primo sguardo sembra molto interessante... intanto ti ringrazio per
essere passato a trovarmi. Ci tengo che ritorni.
Ti abbraccio
tsunami... cogne... relativismi...
postato da mas_si_mo
Giovedi 30 Dicembre 2004 ore 11:43:57
relativismi… chi sarebbero poi i relativisti? etici? culturali? estetici perché no? e se fosse ? noi
nichilisti etico etilici…noi che inframmezziamo al nero della di-sperazione e del dis-incanto… piccole
innocue parentesi di “ora” e “qui” (…provvisori ma non totalmente irrisori) di un
disarmato…disarmante mondo possibile …lontani certo da ogni assoluto… neppure di bene… chi lo
stabilisce poi il bene…? chi e per chi…? noi nell’angolo … che non vogliamo quello che vogliamo…
eppure desideranti… fatti di carne e dunque di sguardo… di ascolto… di sensi comunque… sragionanti per timido approccio ad accordo mai contemplato… appena devianti dal luminoso sentiero
che distoglie (al)la luce… persi e perduti da/di meraviglia …da un cordiale brodo di cuore già
primordiale … giocosi e ..senza rimedio… sempre giocati ….aggiogati dal primo che arriva … stanchi
di lotta ma non rassegnati …se pure…se pure… noi ritratti dell’ovvio dall’ovvio candore … in quadri di
pura astrazione… ormai ritirati scoloriti straccetti di uno smarrito furore…noi relativisti
assoluti…assorti o assopiti da ispessita perplessità …e viene il pensiero che va...a fermarsi tra cogne
e beslan…in-differenza? o stolida in-sofferenza… da soffermarsi a guardare… il fisso dominante
pensiero… pluralità contro … non contro …accanto …solo accanto…alla singolarità… fisica…qualitativa
o quantitativa o quantistica e …metonimica … dimenticando che una qualsivoglia ecatombe che
tanto impressiona… è fatta di irripetibile unicità… un’anima..un corpo … una è una vita una vita è
una vita … ché il nostro sguardo meschino o semplicemente impaurito addiziona o moltiplica per le
nostre brave esigenze statistiche… accrescendo il numero si accumula senso…100.000 per uno
tsunami ? storta matrigna natura ? e “ umana natura “…semplicemente : in algeria 100.000
sgozzati…da dio..e per dio…100.000 in iraq… per ristabilire un concetto di vaga imponente impotenza… 1.000.000 in ruanda per odio tribale (?)… bosnia …? kossovo…? cecenia? nicaragua
…honduras ….cile …argentina ? bologna in stazione o in galleria… palermo…a capaci.. o a via
d’amelio…via dei georgofili a firenze …palazzo reale a milano…ma anche mera cronaca tra follia e
solitudine smarrimento o gelosia…fretta d’arrivare o malattia…relativismo? tu chiamale se vuoi …se
puoi…emozioni… lasciandoti trasportare… da un nor-male veleno … fermandosi a
cogne…appunto…un bambino…il suo sguardo stupito…la morte verrà e avrà gli occhi di madre
natura? se ne caveranno punti di share…audaci salaci battute di corsivisti mordaci schifati o
perplessi…un plastico in studio di sezionata villetta.. prebende per studi di investigazioni e periti…
surplus di stipendi per straordinari in fuori sede…per cameraman e assistenti alla ripresa… dei titoli
in coda …gli abiti di brunovespa …. gli abiti di irenepivetti…. gli abiti di ritannaarmeni…sono forniti
da…le acconciature sono di… se ne caveranno argentee rape da sangue… esposizione mediatica di
più o meno virtuosi studi legali… avvocatizie parcelle…gettoni di vacue presenze per uno psichiatra
che ha residenza in civita(!) laziale città che si muore…per un criminologo pret a porter …. per una
palombella leggera … giornalista or-mai fiera… candida moglie di un già candidato premier di indubbia carriera…ne sortirà una quasi ironia di intellettuali in disincanto… il variegato interesse di un
popolo bue… lo sbuffo di noia di un pubblico già troppo avvertito ….dei numeri da giocare al
superenalotto … canticchiando ..cogli un_oppò_r_tunità … ….tragedia che declina in commedia…la
morte di un bimbo trattata come se fosse un “caso lecciso”… così… normalmente… impudicamente…
senza apparente indignazione… acqua che scorre…senza gutta su gota che non sia calcolata …
prevista in un climax …acqua che va…tra un sms di solidarietà e un veglione di capodanno… tra
elemosina e carità e un taglio di tasse epocale…tra una grande coartata bushiana “coalition” di un
accidentato occidente allo sbando…tra dio e mercato…tra sinistrorsi sinistri capponi di renzo…tra un
grido ormai soffocato e un narcisistico blog… (sì certo!… ) per lui.. per quel bambino dimenticato da
umana pietas dovuta…per lui …sporcato dalla cosa sporca che è il crudele sussurro mediatico …per
ogni singolo uomo che in solitudine muore confuso da moltitudine … che indifferente natura…madre
e comunque umana matrigna … per caso o per pura follia… uccide…
per ricordare… e di-ment-i-care…
I commenti all'articolo Pagina 1
gabriela (http://comunichiamo.blog.tiscali.it) [Lunedi 3 Gennaio 2005 ore 20:00:53]
"gabriella:
che questo dio (minuscolo…) ha sembianze troppo umane per non pensarlo come una mera proiezione di un nostro
patetico narcisismo… e la consonanza dell’inquietudine a volte scalda il cuore …"
Dio a nostra immagine e somiglianza, appunto!! Pensa che diuzzo da 4 soldi!!!
bye bye
gabriella
d. [Lunedi 3 Gennaio 2005 ore 17:28:04]
"tutto vive e si muove" ti piace il pensiero spinoziano ma tendi a diventare superstizioso,pensando ad un castigo di
dio;sottomettendoti ad un ateismo astratto,avversione vanitosa contro la verità;ti chiedi speranza,ma in che cosa?
cerchi la pace ma per averla devi "spazzolare" l'orgoglio che a volte non vuole piegarsi.Cosa non ti piace?
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Domenica 2 Gennaio 2005 ore 16:05:55]
per buon 2005
grazie d.
se il dio è un dio spinoziano...mi piace...
se dio è un dio esso stesso nichilsta e in quanto tale completamente disarmato e comprensivo della piccolitudine
umana... mi piace....
se dio è pensiero sbandato e sbadato senza troppe certezze... mi piace...
:-)
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Domenica 2 Gennaio 2005 ore 15:47:33]
provo a rispondere con un quasi ordine :
a patt :
che il pensiero che le “ robe ” che indegnamente scrivo siano stampate… per qualsivoglia motivo… mi piace… è uno di
quei doni a cui …maldestro e goffo come sono… non so rispondere che con un imbarazzato “grazie”…
spero che l’anno che viene ti porti la serenità di cui sei abituale portatrice… (anche per me il 2004… beh…)
a tuppa e a viola :
credo che abbiate ben capito che il mio non rientrava in una forma di boicottaggio alla vostra pur lodevole
iniziativa…ché la mia critica si rivolgeva al “sistema” in sé … quel sistema mediatico verso cui nutro una avversione
totale e del quale… (sia pure con un blog che fa dell’ ”irrilevanza ” il suo miserevole vanto…) faccio io pure parte
(vabbè…) . quel sistema…riaffermo ora… che alla prova dei fatti…( bastava vedere qualche trasmissione in tv… )
corruttore in sé … non in quello che nelle nobili intenzioni si propone : solidarietà ... riflessione …compassione…ecc…
ma come …al fine… si manifesta e si impone …. un giro di conformismo ….delle facce assolutamente non credibili…
contesti volgari… e tutto si trasforma in una fiera… in una sagra della solidarietà… se il mezzo è finto …finisce per
contaminare il messaggio…
perciò … provocatoriamente ma non tanto…mi assegnavo il ruolo del “vecchio statalista “ …. sì sogno uno “stato”
espressione di un popolo portatore di un senso civico condiviso e sedimentato in una cultura condivisa…così …ahimè
non è…
io non sopporto l’infame ipocrisia di settimanali …. se non quotidiane …gare di solidarietà per questo o per quello e la
supina accettazione di tagli(e) alle tasse… a spese (sic!!!!) della spesa (ri-sic!!!!) per la ricerca …io non sopporto appelli
di sedicenti vip …non completamente disinteressati… ad un popolo comunque bue a che si dia …elemosinando … quello
che… in un paese serio… sarebbe compito delle istituzioni dare …prelevando risorse dalle (eccola la bestemmia!!!!)
tasse!!!! ove normalmente chi più ha più dà…semplice e ovvio…mi sembra…
ancora adesso mi sta sul gozzo l’immagine vista tanto tempo fa su … mai tanto meritorio… blob … di fazio… il
governatore della banca d’italia (!!!!) mentre lasciava cadere un soldino nel cappello di un mendico seduto sul
marciapiede… paradigma di un mondo totalmente senza senso…
a ruota:
della magica sintonia… sincronia…del suono sgangherato che magicamente arriva al cuore… sì metonimia… il pensiero
al singolo permette … a volte …di giungere là dove la moltitudine tende a confondere e a soffocare il grido in un
anonimo mormorio che tutto in tutti confonde…
a violet :
nulla… che non sia de_siderale … muto desiderio al cielo ed alle stelle…
a gabriella:
che questo dio (minuscolo…) ha sembianze troppo umane per non pensarlo come una mera proiezione di un nostro
patetico narcisismo… e la consonanza dell’inquietudine a volte scalda il cuore …
a marianne :
riposto qui quello che ho già detto nel tuo blog :
lo ammetto sono uno di quei faciloni che hanno affermato che un sms poteva ridurre la tragedia...
ridurre non impedirla... intendo dire che se " una vita è una vita è una vita..." anche ridurla (la tragedia) salvando
una-vita-una ..ne sarebbe valsa comunque la pena...
se tu fossi stata al centro controllo tsunami delle hawaii e avessi capito il pericolo che correva....mettiamo....un tuo
amico che sapevi in vacanza in sri lanka.... non credi sarebbe bastato mandargli un sms ... consigliandolo di
ritirarsi....lui e quelli che riusciva a convincere...all'interno...? 2 km sarebbero bastati!!!!
tu dici che sarebbe stato inutile "provare" ad avvertire la somalia ? sono io ad aver detto che sarebbe arrivato prima
un volo da roma che l'onda ... in somalia...!!!
io ...ripeto...non lo so ... di certo so che non dare per scontato a priori che nulla si possa fare porta all'aprioristico
"niente da fare" ...
so che se si fosse trattato di bombardare un covo di "nemici dell'occidente" il volo non sarebbe mancato...
scusa la tirata semplicionesca....
a martina :
a lei e a tutti quelli che passano rinnovo l’augurio :
vi sia lieve il tempo che avviene
buon 2005! [Domenica 2 Gennaio 2005 ore 14:40:10]
c'è un tempo apocalittico in una realtà piena di abissi etico-morali;un nichilista diventa un veggente solo guardando la
piccolezza della vita quotidiana,scopre così che le croci intagliate nella coscienza dell'umanità sono solo la storia di
questo mondo:la scomparsa nelle tenebre e la rinascità di noi stessi,il bene e il male che fanno il punto comune
incrociando l'energia che fa germogliare la speranza.Tutto si ripete con una precisione matematica...un vuoto che si
riempie di tante particelle per formare un altro vuoto,ma questa volta dentro ci siamo noi,quegli esseri che cerchiamo
di trascendere nel "vuoto" abissale per arrivare a Dio.E Dio e' la storia al di là di ogni relativismo...
Martina (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Sabato 1 Gennaio 2005 ore 13:35:14]
Tantissimi auguri anche a te Massimo, che il 2005 ti porti ciò che desideri.
Un abbraccio
Martina
marianne (http://marianne.blog.tiscali.it) [Sabato 1 Gennaio 2005 ore 11:06:52]
purtroppo ho una memoria fin troppo lunga...delle vicende che ricordi mi occupo, e non per il mio blog, molto per
lavoro. fai bene a ricordarle, l'algeria è quasi passata sotto silenzio.
il mio commento sul blog di daniele non voleva essere un attacco personale...era un'esortazione all'azione, anche
perché non tutti hanno i riflessi "pronti", non tutti sanno come si vive da quelle parti. ho sentito dire in giro che un sms
sarebbe servito a evitare o minimizzare la tragedia: un'affermazione che può fare chi non conosce quel mondo. dove i
telefoni sono rari come sono rari i medici e gli ospedali. dove spesso si vive con l'equivalente di 30 euro al mese, per
famiglia...il cellulare in quanti l'avranno?
ti auguro buon anno, e che torni per tutti a splendere il sole! qui a roma oggi c'è.
gabriella (http://comunichiamo.blog.tiscali.it) [Venerdi 31 Dicembre 2004 ore 18:42:30]
massimo
non conoscevo il tuo blog e mi sono ritrovato il tuo commento sul quale sono, purtroppo, d'ccordissimo! Il "Mio Dio!!"
era x tutta le gente che Crede e questa domanda se la pone, in modo angoscioso, in queso periodo!!!
Io ho cominciato a pensare da parecchio tempo che alla Vita, del singolo individuo non gliene frega niente! Le
interessa mantenere la Specie, animale, umana o pianta che sia.. Mantenere sè stessa, insomma! Ma è un discorso
lungo che ora non ho nè tempo nè voglia di intraprendere! Magari ne parleremo più in là, ok!Poi tornero anche a
leggerti con calma!
COMUNQUE, un 2005 che ti porti le cose che più desideri, x te e x i tuoi cari!
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Giovedi 30 Dicembre 2004 ore 23:09:40]
dici a me, violet?
no, la mia era una ripresa di condivisione per massimo.
ciao anche a te
violet [Giovedi 30 Dicembre 2004 ore 15:25:59]
cosa vuoi dirmi.
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Giovedi 30 Dicembre 2004 ore 15:05:11]
per ogni singolo uomo
viola [Giovedi 30 Dicembre 2004 ore 13:46:18]
ciao ,mas si mo
ho letto un tuo commento sugli sms di solidarietà,di là ,da tuppa.
premetto ke sono to-tal-men-te...
as-so-lu-ta-men-te d'accordo con te(affetta da statalismo anke io? o.O..puo' essere
)
le cose ,però,da noi,nn stanno un grankè...
nell'attesa ..beh nell'attesa ,per ki nn puo' attendere,ho spedito un certo numero di sms e credo nn mi limiterò a
questo.
tornerò a trovarti ,per leggere con calma questo post..e gli altri,qualcosa mi dice ke..nn me ne pentirò
bacett*
Tuppa (http://tuppa.blog.tiscali.it) [Giovedi 30 Dicembre 2004 ore 13:35:06]
ciao max,
non so con che spirito il resto della gente mandi questo sms (se per lavarsi la coscienza, se per andare a dirlo agli
amici che fa figo, e compagnia bella).
Non mi importa. A me importa che quei dannati singoli euro arrivino dove devono arrivare.
So anche che ci sono tant'altre cause da portare avanti. Oggi mi sono svegliata con in mente questa.
E oggi porto avanti questa
E credo anche prossimamente.
E' un buon inizio. Piuttosto che non portarne avanti nessuna. Non credi?
Buona giornata, e ci tenevo a dirti che questo post è splendido.
he si, buon 2005
patt (http://pralina.blog.tiscali.it) [Giovedi 30 Dicembre 2004 ore 12:06:41]
Buona speranza Massimo mio!
(come sempre stampo il tuo post e me lo leggo con calma. Mi sa che sto diventando ciorba, ma non riesco piu' a
leggere sul monitor se e' troppo lungo)!
(Lo sai che la mia Pralina non c'e' piu'?), (che brutto anno e' stato il mio...)
(as/senza) pro-me-teo ....senza....fuoco...
postato da mas_si_mo
Venerdi 7 Gennaio 2005 ore 11:54:15
e poi … azione presuntosa e….in quanto tale…. umanamente patetica il suo po’… scrivere…ma ci si
assolve sempre nella condanna d’un autodafè ....risponderne ? basta il ridicolo senso del ridicolo e
del limite che ne torna… scrivere per piccolitudine perversa … di perseguita assenza dal ricordo…
(non ci sarò mai nel mio ricordo di te… non mi vedrò…. né mi ascolterò…) in un risolutorio effimero
assoluto.. con obnubilata con-solazione… lontano da dio… per presa perplessa distanza… per
semplice confusa insulsa contusione verbale… mi fermo a guardare …cercando di non pensare… un
troppo basso cielo nebbioso che non salva nessuno… allungando gli spazi vuoti tra parola e parola…
e mi sovviene un dio silenzioso… fiato e non verbo… soffio senza pensiero… tepore di pelle senza
memoria… indicibile e dunque impossibile… e quello che ne discende e quello che ne viene ..non
trascende… umana troppo umana superbia d’evoluzione casuale… adattamento a tempi e luoghi di
specie…di organi e sensi… arrivando tristemente alla vestizione del sogno… in un rito di pretesa
eternità…prometeo è un fanciullo pretenzioso…non c’era parola … non c’è… non ci sarà…nessun
albero del bene e del male…né malepiante infestanti…se non c’è volontà…se l’arbitrio è prigioniero di
dei capricciosi…solo una vana e pur vaga e dimessa ripetizione di un mantra che segna il dolore..
nulla null’altro che sassi…. anonimi…sparsi di anonime plurime storie…racconti di sedimenti sedati ...
raccolti per fortuita casualità… parole non date…mai dette…sfinite… amori già vilipesi da gravità o da
leggera amnesia rimossa… nulla che non sia segnato da un quieto fatale abbandono… per sfratto di
volontà o lenta erosione di pioggia o di pianto negato…. scaduto ricordo o falso passo di voluttuosa
occasione… quel tenue tenersi che fine non ha… questo agghindarsi a un addio a un dio che non
verrà… né verbo né soffio…né rivelazione di luce e di buio… null’altro che non sia penoso sguardo
allo specchio… sfiorito… rigato da gocce di crudele viltà… addiario…..
I commenti all'articolo Pagina 1
ruota [Venerdi 14 Gennaio 2005 ore 20:25:32]
grazie, ma
d. [Lunedi 10 Gennaio 2005 ore 16:08:19]
tu lo sai che cos'è l'ambra?una resina fossile;e la resina che cos'è?e' una sostanza attaccaticcia che trasuda dalle
cortecce di varie specie di alberi(l'albero del bene o del male);e un fossile che cos'è?piccoli resti o impronte di
viventi...e dio che cos'è?e anche un sasso d'ambra...e tu sei infelice perché i tuoi occhi non riescono vedere dentro
quel sasso...
sono io (http://0000miao.blog.tiscali.it) [Sabato 8 Gennaio 2005 ore 17:50:39]
Prometeo regala il fuoco agli dei non è lui stesso il fuoco, insegna agli umani, a chi vuole imparare e ha pazienza di
farlo, ad usarlo. Prometeo è mediatore non oggetto.
Bello quello che hai scritto.
curiosa (http://curiosa.blog.tiscali.it) [Venerdi 7 Gennaio 2005 ore 15:22:32]
Sono ancora in tempo per gli auguri per il nuovo anno?
Augurissimi, Anna.
compassionevole...vox clamans in dessert ...
postato da mas_si_mo
Domenica 16 Gennaio 2005 ore 11:35:21
compassionevole senza com-passione … eppure compassato … freddo di sguardo al cuore che parla
ma non sente… compassionevole senza mai passato che non sia di fredda storta storia del pensiero
… illuminato o meno poco importa… uso mercantile della lingua scaltro e furbo … mistificante di
incolmabile parola …subdolamente e dolosamente inferta…supinamente ricevuta…d’approccio
avvocatizio …leguleio …azzeccagarbugliesco …(bugliolo mi risuona …e chiusa cella e il suo fetore
…e… prigionieri siamo di un linguaggio troppo ri-corrente…) danza sfrenata in-cubitale di un
quotidiano sabba… danzato sul tappeto della vanità… vacanza da con-tatto umano… distanza di
evidente sicurezza dal comune condiviso consortile spiazzo … riluttanza a con-cedersi alla possibile
minima indifesa convivenza.. una qualunque guerra … l’ascia dissotterrata lasciata e persa in un
terso aereo proclama di condanna e salvazione… e riluttanza alla portata di quel convenzionale
segno …sempre interrotto …scorticato e scorto tra i rami liquidi del nulla che si dice e poi si
fa…pietanza di speranza e …negata pietas al primo piatto rovesciato sulla risposta della grande
pubblica parata … all’uso abbietto d’un agrodolce risaputo…al pianto e alla risata al sangue che
l’insegue mollemente… compassionevole di concessa mai subita compassione ad un dolore sempre
troppo altrui…mai compreso in fondo …ma…in estensione…compassionevole … offerta della buona
bella forza… superiore alle passioni umane piccoline …mai sofferta …mai goduta…solo contemplata
in un pubblico implicito disprezzo.... senza alcuna acredine per pura carità..che non ammette
scambio di ruolo alcuno o posizione od ego… che assolve il mai provato senso della propria colpa e
l’imprevisto troppo evidente proprio privilegio…come tollerazione senza tolleranza… sopporta e non
accoglie…offre ristoro nel sottosuolo dei ricordi già troppo sbiaditi…d’un (d)io diviso… mente
consapevolmente e prevertianamente ed… ergo… monumentalmente … di pervertita mente…solo
mittente senza dolore ricevente… solo inoltrato per dovere di comandamento…solo trasmesso con
dovizia di particolari …con tanti complimenti complementi magari in banda larga e senza fili…così
com’è… ai posteri ed agli eredi mesti…che ne disporranno al meglio di un loro e nostro impossibile
per-dono…come ricercata sempre negata gratitudine…troppo esibita macchia d’orgoglio per il
mantello del magnanimo sovrano … grata di segreta cella per il miserello….come caritatevolezza
(word non me la ammette…) senza carità… solo soggetto please… pena un cedimento di
superbia…pena l’essere il mendico con la mano tesa e non il probo prodigo uomo di mille qualità che
generosamente affonda di misericordia la giugulare della provvidenza che ha l’indecente volto del
perdente … ho doni sporchi nella mia bisaccia…uomo che sono… ottimamente buono…. pronti all’uso
sporco che ne voglio fare …credo sia bene dar da bere all’assetato… e sono io stesso (…e forse non
lo so ) quella sua stessa sete… ho una buona coscienza cash & carry ed un carrello pieno e un
orizzonte…
I commenti all'articolo Pagina 1
amartata (http://amartata.splinder.com) [Venerdi 21 Gennaio 2005 ore 21:33:21]
dovevo immaginare che eri tu... grazie del passaggio...
... ci sono cose che se le racconti scuotono... ci sono persone che se le scuoti s'infrangano... chi resta intatto di solito
ha il coraggio d'abbracciarti... chi se ne va sta fingendo di vivere o è un'ologramma soltanto...
un dolce sorriso...
Psycho giurata (http://misterblog.blog.tiscali.it) [Giovedi 20 Gennaio 2005 ore 09:17:53]
Sta scadendo il termine di consegna dello scritto per mister blog. si affretti o verrà squalificato!
eloises (http://fioredeldeserto.blog.tiscali.it) [Lunedi 17 Gennaio 2005 ore 11:43:00]
un pò di valium e poi a nanna...
così si può sognare in pace...
un sorriso...
Martina (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Lunedi 17 Gennaio 2005 ore 09:57:23]
Gioca ancora con le mie parole. Grazie del passaggio.
Bella sta cosa che hai scritto! Molto intressante.
Martina
gabriella (http://comuichiamo.blog.tiscali.it) [Domenica 16 Gennaio 2005 ore 21:59:22]
.. nel deserto la pioggia non c'è... Altrimenti non sarebbe un deserto... sono concesse soltanto le lacrime... Poi, e poi. e
poi. si arriva, con la Rondine, dove grandina, e piove! E le piante non hanno bisogno delle nostre lacrime, per ristorarsi
un pò!.. E neanche noi abbiamo più voglia di piangere, seguendo la Rondine...
Un abraccio affettuoso!
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Domenica 16 Gennaio 2005 ore 21:58:50]
ma=massimo
semplicemente
curiosa (http://curiosa.blog.tiscali.it) [Domenica 16 Gennaio 2005 ore 18:30:17]
Vorrei seguire il tuo consiglio e accompagnare col canto il mio cammino!!
Grazie Massimo.
La Presidentessa della giuria (http://misterblog.blog.tiscali.it) [Domenica 16 Gennaio 2005 ore 16:56:44]
lei è invitato a partecipare.
sono io [Domenica 16 Gennaio 2005 ore 13:08:50]
)))) bravo sei l'unico ( scherzo ) che ha capito che tra i puritani e la tromba c'è sempre un riferimento erotico non
casuale...
a chi non so ma c'è.
ma meglio il trombator che il trovator...non credi? ciao solo per un sorriso, oggi c'è il sole e a giorni è bello sentirsi
spensierate.
a-mai.... ori-gine...et ...amo...
postato da mas_si_mo
Sabato 22 Gennaio 2005 ore 11:10:53
inascoltato o forse …semplicemente…sconsideratamente … neppure rilevato… fuori dalle metastorie
senza finalità… fischiettando ….senza fine.. tu trascini le nostre vite… senza un attimo di respiro…
non hai ieri non hai domani…indomabile l’oggi.. oggi nemmeno più… invertendo gli addetti la
summa teorico-pratica non muta… ma neppure parla… è rinchiusa… inascoltata…forse …
semplicemente neppure rilevata… oggi alzataccia infatti… senza sensazioni d’opinioni che non siano
incontri-scontri di sghembe dissertazioni …. ah… poco qui sotto era amarognolo dessert…
consumato nel tinello … studio assente… spruzzato di porto … in un proto-mentale squallido
angiporto… disteso sopra un letto di rhum e fuso cioccolato … dolciastro effetto che non collima con
la scarna scena… misero delitto o peccato d’omissione ammesso e forse non commesso… la
posizione è nota… bloccata ( già troppo bloggata … in post-datati segni mai riscossi… ) da una vacua
propensa astenuta sospensione… di cosa o chi …a cosa o a chi? la ripresa di un discorso ininterrotto
…propria eccitazione… pura amoralità… “a” privativa... a togliere … a tar-tagliare … disconnette…
non permette scambio o cedevole connubio …lascia che circoli… in anossia… a ché …tra gorghi e
mulinelli la corrente travolga gli impavidi fuscelli… dammene una ragione … dea della ragione e degli
agiti torti … senza mira alcuna…solo sconvolta traccia …orma già dispersa…cancellata dagli eccessivi
passaggi successivi… non c’è che questo mai raccolto racconto..non c’è che un compromesso
svenduto all’ovvietà.. nulla c’è oltre questo vuoto che non si chiuderà …delizia di quel ventre
arrotondato.. scosta le ginocchia ed apriti al mio cuore… e quando …chiudendo gli occhi appena…
appena mi vedrai per quel che sono… nulla avrai perso e perso non avrai che il nulla perso… spento
un fuoco che il tempo ha consumato … e quel che rimarrà saranno stupide braci del perdono…entra
l’ultima volta nella mia stolta verità… raccogli l’acido piacere residuale nell’ultimo sussulto di una
folle superba carità… sazio di una mai vissuta vita… delibero lo strazio involontario della comicità …
raccolgo i tuoi vestiti e li nascondo … nuda e sconvolta … ora non ci sei che nuda tu nel mio
contraffatto arredo millenario… e questo freddo infame d’anima e di cuore? e questo sogno aperto e
sconcio ? e questo che sento come un ululato di tormenta ? altro delirio… altro ancora…
I commenti all'articolo Pagina 1
roberto (http://papaverirossi.blog.tiscali.it) [Martedi 25 Gennaio 2005 ore 14:22:09]
Mercoledì 26 gennaio ore 15,16
LA GIUSTIZIA INGIUSTIZIA
Da mani pulite al conflitto d'interessi del premier
VIDEOCHAT
con Gerardo D'Ambrosio
http://rizzoli.rcslibri.corriere.it/rizzoli/index.htm
Con affetto
Roberto
ps la foto è orribile
patt (http://pralina.blog.tiscali.it) [Lunedi 24 Gennaio 2005 ore 12:58:08]
Chissa' perche' scattano sempre a senso unico.... almeno per me, ma vedo anche per te!
E poi... non sono spietata io, ma anche vittima. Pero' non solo....!!!
Ciao
Daniele (http://inxxz.blog.tiscali.it) [Domenica 23 Gennaio 2005 ore 15:05:15]
Cos'è, l'origine dell'universo rivisitata?
AlicE (http://aliceworld.blog.tiscali.it) [Domenica 23 Gennaio 2005 ore 11:10:23]
Don't worry...se pubblico i post è anche perchè chi legge possa commentare
ciaociao
Ali
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Sabato 22 Gennaio 2005 ore 21:55:50]
le tue parole come anelli di fumo, volute circolari
eloises (http://fioredeldeserto.blog.tiscali.it) [Sabato 22 Gennaio 2005 ore 11:37:25]
...quel fuoco che stenta ad accendersi prima o poi lo farà.. e riscalderà la tua anima...il tuo cuore...e sarà luce e non
più buio...
paranoia blog....
postato da mas_si_mo
Mercoledi 2 Febbraio 2005 ore 23:49:29
dice beppe grillo su vanity fair del 3/2/2005 : non incontrerei mai una ragazza conosciuta in chat .
bisogna avere delle sfighe che io non ho.
dice umberto eco su l’espresso del 3/5/2005 : ora… mentre ritengo insano il sistema di valori di chi
per acquistare notorietà incendia il tempio di diana come erostrato… spara col mitra come
dillinger…o va in televisione a raccontare di essere stato abbandonato…cornificato… umiliato e
sbertucciato…non intendo affatto moralizzare a proposito di coloro che per diventare noti
partecipano a programmi di quiz o anche soltanto ottengono di sedere tra il pubblico di un dibattito
televisivo in modo che almeno i colleghi d’ufficio o il giornalaio all’angolo ne riconoscano il volto in
terza fila e il giorno dopo si complimentino con loro… diciamoci la verità : è più morale cercare
visibilità in tal modo che tormentare i propri simili scrivendo pessime poesie…. (dice proprio
scrivendo non costringendo i propri simili a leggere le proprie pessime poesie… )= (mia nota)
dice beppe sebaste su l’unità del 31/01/05:
….insomma, il problema della trasmissione delle idee e dei linguaggi è cruciale, e indissociabile dalla
loro produzione. non solo il medium è il messaggio, come illuministicamente sosteneva mac luhan,
ma lo sostituisce o lo annulla se quest'ultimo non ha provveduto a pensare e mostrare una propria
autonoma trasmissibilità e durata. e dubito che la retorica dei blog - i cosiddetti diari in rete e in
pubblico, nei cunicoli di internet - riesca a produrre qualcosa di diverso di un club di amici.
dico ...sommessamente...io:
va bene … se non fossimo i paranoici che ben sappiamo d’essere ci prenderemmo le belle sberle e lo
sberleffo che…ben lo sappiamo …in fondo meritiamo… ma lo siamo ( paranoici …) scolapasta in testa
bene in vista ivi compreso … gente frustrata sfigata confusa … parte del mondo altro fuori dal
mondo… in questo vago spazio senza oriente… consapevolmente colpevoli di avere trovato e il modo
e il luogo (che non sia un chiuso cassetto di vecchio mobiletto…) dove spiegar ali e insulsi
vaneggiamenti a “ venti ” sconosciuti … noi solo fumosi affumicati forse ammiccanti presuntuosi
bloggers che si perdono negli incomprensibili narcisistici onanismi solo votati al nulla della loro
ineluttabile solitarietà ( da camus : solidaire/solitaire ….)e dunque delirio vuole che noi si legga il
mondo… ognuno dentro alla sua triste cella… come accadimento intorno…intorno a che ? alla piccola
illusione provvisoria di materia che noi siamo … come tutti… noti e meno noti che si sia… non
abbiamo che questo patetico “io” come mezzo per esplorare e maneggiare il mondo… e vien di dire
… ah stronzetti dimentichi dei vostri sogni belli…e delle giuste (a posteriori embè…) vostre
ambizioni… stronzetti a discettare senza indulgenza alcuna sul comunque altrui patetico sgusciare
fuori dal giaciglio dove la buona sorte lo ha gettato… ci attenderà ora il bell’antonio ricci
moraleggiare ed indignarsi sulle sbagliatissime ambizioni delle giovani e men giovani italiane …?
poi beppe grillo lo si perdona nonostante le altre stupidaggini (mutuandole dagli atei devoti alla
ferrara…) dette a proposito della “persona umana” che sarebbe l’embrione appena formato… se
davvero credessero a queste cretinerie dovrebbero incriminare una donna incinta …che tenti il
suicidio… di tentato omicidio… ma va là….
poi umberto eco lo si perdona a prescindere….
poi beppe sebaste continua il suo discorso :
eppure non posso non associarmi al richiamo deleuziano del divenire minoritari, per dar vita così a
«una nuova politica della letteratura» - citando il libro di christian salmon uscito da bollati
boringhieri: quel «parlamento degli scrittori» irriducibile al gioco degli slogan e delle opinioni,
difensore della complessità e dell'opacità del narrare, è entrato allegramente in clandestinità, e il
suo fondatore è alla ricerca di nuove «acustiche» per la letteratura, il pensiero e i loro ascolti. se
non c'è più spazio per le vecchie posture da intellettuali «impegnati» (in genere, scrittori assai
tradizionali che fanno i prestatori d'opera politica), c'è però fame di luoghi. luoghi reali. questo
giornale, l'unità, è stato in questi anni un luogo prezioso, abitato e abitabile. l'idea che possa
cessare di esserlo, contro ogni interesse politico e imprenditoriale, è semplicemente penosa. credo
che gli intellettuali, gli scrittori, i lettori, debbano esprimersi con forza e nitore sulla penuria di
luoghi in cui abitare oggi in italia, luoghi cioè in cui mantenere la parola.
e dunque … e dunque qui rilancio quel suo appello a non fare tacere …a sostenere …a non
normalizzare…
vabbè
I commenti all'articolo Pagina 1
mirisole (http://soleluce.blog.tiscali.it) [Lunedi 7 Febbraio 2005 ore 19:52:58]
molto interessante il tuo blog, per ora ti lascio solo un saluto, ma tornerò appena posso...
buona serata
pralina [Lunedi 7 Febbraio 2005 ore 15:41:02]
Qualcuno un giorno mi ha dato della povera fogliolina al vento....!
Ma darmi della fogliolina al vento a me ... non e' mica un'offesa, anche se avrebbe dovuto esserlo!
Ciao ciao
nciacarumiu (http://nciacarumiu.blog.tiscali.it) [Domenica 6 Febbraio 2005 ore 14:49:45]
minchia ma si sicilianu macari tu?
nciacarumiu appostu mo frà!
Tuppa (http://tuppa.blog.tiscali.it) [Domenica 6 Febbraio 2005 ore 08:31:57]
Letto a colazione con soddisfazione.
Il link però non va. Uffffff:) forse manca l'estensione .mp3
cià cià
curiosa (http://curiosa.blog.tiscali.it) [Sabato 5 Febbraio 2005 ore 19:56:23]
Allora non son la sola a voler sognare!!!
:)
gabriella [Sabato 5 Febbraio 2005 ore 17:49:37]
.. e GRAZIE x avermi messa tra i tuoi blog preferiti..!!!
Sbaciuk
gabriella [Sabato 5 Febbraio 2005 ore 17:47:42]
Beh.. Mi costringi a un secondo scritto, dopo aver letto il tuo ultimo blog..
Sarò lapidaria
BEPPE GRILLO: con la bellezza ed maschio fascino che possiede tutte le donne gli cascano ai piedi (magari non tutte,
ma.)Certo che non ha bisogno delle ragazze delle chat.. E' comunque uno famoso e potrebbe essere, chissà, un
grimaldello x aprire le porte del monndo dello spettacolo...
Lecciso, e molte altre prima di lei, insegnano...
ECO... Se i tuoi simili NON vogliono leggere le tue poesie, NON le leggono! Non si spiegherebbero, sennò, post con 230
commenti (sul serio!!), ed altri con tanti desolati 0....O 1...
Sebasta impari a scrivere come si fa nel 2005, non come si faceva nel 1830.. GIURO che tra 300 giri si parole x
esprimere un concetto, ho faticato a capire quel che vuol dire!
ciao ciao!
gabriella (http://comunichiamo.blog.tiscali.it) [Sabato 5 Febbraio 2005 ore 17:27:06]
... nessuno ti obbliga a credere, mon amour.. Ma se avessi guardato il mio blog con un pò + di attenzione, ti saresti
accorto che su un box a sinistra, ho messo un indice, con tutti gli articoli pubblicat mese x mese..... Sagittario è già
stato pubblicato.. Guarda in che mese e clicca il mese.. Non ricordo bene se a fine novembre o a inizio dicembre..
Poichè è un articolo lungo, ho messo in blog solo la I parte.. Il resto sta nel mio sito.. Mi piacerebbe sapere il tuo
parere dopo la lettura... Tieni conto che quelle descritte sono le caratteristiche basi di ogni Segno.. Poi intervengono
tanti altri fattori a modificare, esaltare o diminuire.. Altrimenti saremmo 12 tipologie fatte con lo stampino, no??
Aspetto tue nuove, anche denigratorie... :-)))
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Giovedi 3 Febbraio 2005 ore 07:28:19]
appello raccolto e rilanciato
No alla normalizzazione!
Salviamo i luoghi in cui mantenere la parola...e le foto
ciao e ciao
nciacarumiu (http://nciacarumiu.blog.tiscali.it) [Giovedi 3 Febbraio 2005 ore 00:03:26]
se nun hai nenti a chiffari u mo blog ha visitari!
oggi...
postato da mas_si_mo
Sabato 12 Febbraio 2005 ore 12:54:32
andare senza tema in fuori tema fuori dal selciato…scansato per dovere e irritazione dal
creato…senza significato… si cercasse un plauso per l’antica in-sofferenza… si ricambiasse
l’impossibile do-no ricevuto quando s’era alla fine di quel giorno luminoso…si contemplasse l’orrido
abisso dalla vetta di un sopraggiunto futuro minaccioso… si nominasse il nome conseguente al
noto/ignoto agire sfuggendo e tempo e luogo e modo e tutto il resto tutto… si perpetrasse ancora il
pervicace delitto d’inazione… non per vedere trasportata dalla complice corrente la nemica salma
…così semplicemente… senza alcun diletto …senza nemmeno una ordinaria volontà… scaldarsi i piedi
freddi dentro il letame del proprio volontario cretinismo… (t’amo pio bove …e t’amerò…perduta
mente t’amerò fino alla fine dei sei giorni sei prima del riposo comandato…) per non volere ancora
quel che non è dato e mai sarà…si complicasse di scoperta nuda attesa d’immaginazione l’attestato
di sopraggiunta vuota temerarietà… canto e discanto.. incanto e disincanto per dare al bianco la sua
penosa occasione di colore… tra i sassi sta la tenera parabola del cuore e della vita… logica
mineralogica …gli strati in cielo una magnifica visione transitoria… tutto si cambierà… nulla sarà mai
per sempre un dolce e-vento …si ri-generasse il circolo virtuoso delle parallele vite sempre troppo
provvisorie… sette colori sette e sette note d’intimi inenarrabili misteri… per sette vizi e pene capitali
destinate a lunghi percorsi a perdifiato e a notti insonni già frettolosamente e dolorosamente ormai
ridotte a prevedibili indecorosi anonimi sogni già sognati ed agognati…
- ma cosa stai dicendo? - è la domanda ricorrente…- patiboli di niente …- è la risposta…lungo
epitaffio stappato al muro dell’inutile memento…un perso mai alzato monumento senza dimensione
dentro allo spazio vuoto … rinchiuso tra le ovvie parentesi del nulla dentro lo strazio noto…tra rime
ed assonanze di sempre recondita disarmonica armonia … disassata e sempre disarmata… se
potessero bastare i muti segni del discorso del continuo discorso ininterrotto … lo scroscio delle
vertebre dorsali… lo scostamento dello spettro della luce dall’iride degli occhi … un fiore disseccato
dal torpore di un mattino senza qualità… riportami il mio senso d’inutilità …dio degli spostati
(sì…pensando ad arthur miller …oggi …sì..) e degli ultimi incapaci.. ridammi i drammi miei… rendimi
le mie linde mani lordate dal mio attingere l’acqua che le laverà…sempre e comunque mai…in un…
addiario …
I commenti all'articolo Pagina 1
gabriella (http://comunichiamo.blog.tiscali.it) [Giovedi 24 Febbraio 2005 ore 14:31:40]
... x uno che non crede al libero arbitrio.. Dimmi dimmi.. Il fatto è che nemmeno io ci credo!!
Mi sa tutta una invenzione del mondo Occidentale, dall'Illuminismo in poi... NOI Umani autoeletti a Super Dei, in grado
di controllare tutto, di dirigere tutto!. 'Sto ca...o!!) diciamo a Roma!! Basta un mal di pancia e siamo uno straccio!!
Una umile ammissione di ignoranza.. Che significa il tuo pseudonimo?? Oss.. che? Il vocabolario è troppo in alto e
pesante! Riempi la mia lacuna, per fav.).. A ritrovarci!
gabriella
patt (http://pralina.blog.tiscali.it) [Giovedi 24 Febbraio 2005 ore 09:57:53]
Ciao Massimo.... Ma ognitanto fa bene, meno parole e qualche coccola in piu'!
gabriella (http://comunichiamo.blog.tiscali.it) [Venerdi 18 Febbraio 2005 ore 18:31:01]
... ma un commento sul Sagittario... anche una stroncatura se ti sembra il caso, non me lo hai mandato!!!
Un fine settimana con i fuochi di artificio!!!
Bye bye
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Mercoledi 16 Febbraio 2005 ore 06:25:59]
mai?
è solo una strada
nciacarumiu (http://nciacarumiu.blog.tiscali.it) [Martedi 15 Febbraio 2005 ore 17:15:45]
ciau sudista del po.
comunque sono della provinciadi Ragusa, ciao
mirisole (http://soleluce.blog.tiscali.it) [Sabato 12 Febbraio 2005 ore 20:01:22]
ciao mas_si_mo ti auguro una domenica "in tema" che ti faccia dimenticare "la vanità del tutto"
la prevalenza dello stronzo...
postato da mas_si_mo
Venerdi 25 Febbraio 2005 ore 00:30:26
non è che difettino di estro creativo… di affettata vena… di una…se pur discutibile… originalità …gli
stronzi….
di tutte le possibili scontate e prevedibili cazzate si prenda la prima che passa… e…siamo pur
buoni… la più sonora squillante stronzata …la meno difendibile…la più esagerata… che contenga in
sua natura l’essenza della più trita stupidità … che ci si mette a trovare un dottissimo stronzo pronto
ad elevarla a sublimità ? una qualche spregiudicata colta citazione a sostenerla… un’ inattaccabile
ferrea logica a riempirne i sempiterni vuoti del buon senso condiviso … un ricorso ricorrente ad un
sulfureo libero e surreale spirito animale… l’accenno delizioso e pur spietato al tempo concreto che
si vive e al vento che muove le bandiere… un temerario volteggiar sul vuoto del banale tanto banale
che banale …(agli occhi dello stronzo passivo o attivo che sia… inclita o colto poco importa…) non
sarà…una eccelsa sintassi disposta a spirale su un qualsivoglia ottimo giusto argomento di pessimo
gusto… dei vomitevoli precedenti virati allo scandalo … un cattivismo improntato ad arguta
disincantata irrisione …altrui sentimenti da sfruculiare …i finti propri declinati e inclinati al potere da
venerare comunque…(sentimenti propri e potere…) alla giusta bisogna argomenti ammuffiti a farne
da lievito o da preventivo antisettico … insaporiti dall’amaro retrogusto della esibita trivialità … tra
disillusi sinistri valori….di destra o sinistra…comunque di trash… ascendenti… per puro goliardico
divertissement …a sinistra del padre padrone… o a destra …come ladroni o coglioni … al centro acchiappati…da sacrale troppo ri-sentita sacralità…da non crederci tanto… ma intanto… per vincere ci
vuole destrezza… addestrarsi alla semplicità delle viscere basse …spiegate con eccelsa dovizia in
“dissacranti “ meteorici viziosi virtuosi pastiche …….la prevalenza dello stronzo di destra di centro o
sinistra.. delle sue inossidabili indiscutibili inamovibili certezze….la nuova frontiera …o il fronte
logorato di una guerra troppo antica…sempre la stessa in fondo…dura lex sed lex… il sopraciglio
inarcato …il sorriso inclinato al sarcasmo per la troppo buona novella d’una troppo antiquata
ragione…le piccole irrilevanti… accidentali …insignificanti… piccole stupide motivazioni altrui…dunque
non contemplate nella mole immensa di un albero maestoso rinsecchito da rinverdire … solo
improbabili presuntuose radici…niente chioma accogliente …ristoro di viandanti e migratori…. solo
rami di insicure genealogie…solo frutti velenosi… solo spine di rovo…solo finti legami spezzati di
puntuta irriverente nobiltà… in un “ trovarsi ” al di sopra o comunque al di là di un piccolo bene
indeciso d’infima troppo ordinaria effimera umanità…troppo banalmente fiera del suo non
conformarsi …troppo banalmente sazia della smidollata propensione a guardare l’altro da sé come
parte del sé …troppo supina a sorpassate ormai comprensioni altre e ad altre convivenze possibili…
troppo buonista quando riflette sulle ” ridicole troppo ridicole “ ragioni del cuore … troppo tranchant
e rozza quando condanna il male a venire già ben cominciato e acconciato al dominante pensiero
…la prevalenza dello stronzo per nulla spaventato dal vuoto che dà la troppo piena fierezza di sé
…mai atterrito dai banali gemiti dell’amore e del dolore…proiettato il suo inconsapevole terrore nello
sguardo dello sconosciuto passante… preda e prigioniero del suo debordante pensiero senza altri più
sentiti men pensati dis-pensati pensieri … la prevalenza dello stronzo …la comunque verifica bella
del suo comunque esibito ammaestrato disperato potere …il segno decadente della sua povera
intima insicurezza tanto platealmente esibita… la protervia manifesta col debole… la raccolta
compiacente della compiacenza lurida e meschina ostentata come totem della sua non
convenzionale intelligenza…
la prevalenza dello stronzo ….è il tempo.. e il luogo…l’evoluzione…è il mondo oggi … forse da
sempre…forse per sempre...
p.s.detto sommessamente l’evoluzione premia …non già i “migliori” (categoria non contemplata in
natura… ) l’evoluzione premia gli “adatti “….ergo…chi stronzo non ritiene d’essere ne tragga le
dovute dolute logiche tristi conseguenze…
vabbè ….
I commenti all'articolo Pagina 1
sono io [Lunedi 28 Febbraio 2005 ore 15:45:58]
mi inchino davanti all'uso che fai delle parole...ma in un mondo come quello che descrivi e che è molto realista bisogna
scegliere: o essere str..., o diventare carta igienica, o restare se stessi.
Ti faccio una domanda che si faceva molto nei collettivi di sinistra memoria:- Ma tu da che parte stai?a bientot
eloises (http://fioredeldeserto.blog.tiscali.it) [Lunedi 28 Febbraio 2005 ore 12:23:26]
eh già...tristemente...so che è così...
Buona giornata!!!
Mullet Eye (http://caccabuablues.blog.tiscali.it) [Lunedi 28 Febbraio 2005 ore 11:06:18]
Oh. E adesso?
amelie82 (http://lunatica82.blog.tiscali.it) [Lunedi 28 Febbraio 2005 ore 01:24:48]
Mi ha colpito lo scorrere incessante delle tue parole…scritte così bene che ho potuto guardare oltre invece di leggerle.
Un saluto
Anna.
paul farrow (http://www.paulfarrow.com) [Domenica 27 Febbraio 2005 ore 16:01:43]
I dont understand italian either.. but hey lets get a link between us
ruota [Domenica 27 Febbraio 2005 ore 08:50:23]
cercherò di mettere il link...(sob sob)
ti calmi adesso?
ciao
titti [Sabato 26 Febbraio 2005 ore 17:04:57]
ehi, chissà perchè mi sento tanto stronnza!!!
Martina (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Sabato 26 Febbraio 2005 ore 16:48:34]
E nell'attesa che ho letto questo trattato dello "stronzo", molto incisivo e pieno di grandi verità, soprattutto nell'ultima
parte.
Massimo...la vita non è una serra diceva un saggio (o presunto tale) amico (o presunto tale).
Un bacione
Martina
Betty (http://bettytabata.blog.tiscali.it) [Venerdi 25 Febbraio 2005 ore 23:01:52]
Ora ho le idee molto più chiare su un paio di cosette....
Buonanotte
viaggio di provvisorietà...
postato da mas_si_mo
Sabato 5 Marzo 2005 ore 12:04:08
ci si denuda per rendere sostanza la propria livida indifesa vulnerabile ammansita nudità… darsi allo
sguardo proprio dell’attesa … o della malintesa intesa dell’offesa… offerta …sofferta… soffermata se
pure conclamata mai… tendere all’incomprensione… è una …senza senso… non-rivolta… rivoluta o
solo rivoltata… tendo… come tendenza… al tedio… forse già tensione … tento forse…come tentativo o
tentazione… ad una stravolta imprecisione oppure ad una ostile… con stile o senza stile… incompleta
ostentazione… temo afferrare od affermare tra terra e cielo una mai confermata efferata
istigazione…goccia su goccia… lacrima scivolata… distillata per un crudele tempo su contemporanea
spogliazione… occhi non vedranno… parole non diranno mai… secreto è il pianto…sempre senza un
soggetto … in preda ad appresa latitanza…. e “sempre” è sempre un mero calcolo di probabilità…
rincorrere ad uno stanco triste trito soliloquio… atto di fuga ricorrente per conciliare la perdita del
cielo che si fugge indifferente con la nuda terrea terra che ne contravviene in suo stanco suggello…
ed ancora… fisso un punto… d’arrivo… mediano… o di partenza… poco importa e tolgo spazio
intorno… a farne di quel viaggio senza moto …un ossessivo non ritorno… speranza dilaniata ..
rimpianto già sospeso.. poi… ah sì… il senso … forse è tanto strano non volere ? messo lì …
appoggiato al tremolio di una foglia al vento dell’autunno? prima del dover potere.. prima
dell’accanito accadimento che risolve il caso.. ebbene sì… quello che dico e affermo non lo so… non
ne conosco che il piacere del dolore che ne viene… fatto di sublime vile stordimento… pura
incombente voglia di paternità … altri dice e dirà meglio di me che cosa accade…d ove… quando…
come… forse perché… fatti …. impressioni… logiche connessioni di storia … di semantica dimentica o
di matematica e d’orografia… altri de-scriverà colore e gioia distratti dal dolore e dalla noia… altri
avrà parole di raccolto utile racconto… non servo a questo io… né ad altri in fondo… solo frammenti
inconcludenti d’incerti sentimenti… jam session di squallide ossessioni tra sesso e quieti stordimenti
tra merli di turrite solitudini… e viali scialbi in lontananza a perdersi… poi… nulla… solo percossi
filamenti che sgorgano da una pilot gel 2.07… che si dipanano in strani ghirigori… fino a fissarsi su
una moribonda immonda agenda (!) poi compuntati di testo con tasti e vane spaziature qui… punto
sospeso… tra fame di pietà e pena a non finire… non ho niente da dire.. ergo lo dico qua.. poi
basta… non chiudo ma concludo… poi ? poi si vedrà…
I commenti all'articolo Pagina 1
Cinzia (http://nuvolandoconcinzia.splinder.com) [Mercoledi 30 Marzo 2005 ore 23:23:53]
Belle anche le immagini.
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Sabato 12 Marzo 2005 ore 00:32:18]
da dio ...d'addii...scritto e non letto ...che non si presta a funamboliche (at)traversate... nella nera materia tra ipotalamo ed amigdala ... stupendo ... (ma solo gerundio…) stimolando il pavido tallone sul pedale... era una domenica
mattina ... foto dalla bici... prima di un cimitero... se avessimo certezze sarebbe solo un viale....di viole osè.. olà..
l'aere pre-fetico... acque rotte prima della luce... seren di tipi chiusi al sole e al cielo ... delta venerato..." caritas " che
uccide extra-comunitaria... osa et non osa... o sa? respiro il petto...come tutto si fugge...tutto si sugge ...fuori dalla
lingua e dalla pe(n)na senso svanito... senso/non senso delle cose che sì parlano e subito si tacciono...brancolando...e
poi perdendo il filo... ma-no dolce mano... frutto che fu germoglio... seme di dolceamaro...è
Devil Buio (http://devilbuio.blog.tiscali.it) [Lunedi 7 Marzo 2005 ore 21:36:40]
Brancoliamo tra le cose cui il pensiero ha dato un nome, con ebrezza di noi.
eloises (http://fioredeldeserto.blog.tiscali.it) [Lunedi 7 Marzo 2005 ore 19:44:30]
Che bella foto...sembra parlare di tante cose...
..un sorriso...
mirisole [Lunedi 7 Marzo 2005 ore 12:32:41]
...e tutto sfugge, si propaga intorno il senso - non-senso delle cose, delle azioni fino a distruggersi in un immane
scintillante esplosione di nulla. il senso della vita? solo le parole scritte..."fuori della penna non c'è salvezza".
buona giornata ed a presto
comment/aire [Lunedi 7 Marzo 2005 ore 03:43:44]
.e dal mio esilio deciso sguardo il cielo deriso da atterrita dis/umana ci/viltà..
ap/punti di fuga..nel delta di venere? l'arca-no di una mano?
disadatta ai livori..alle pro-abilità..co-atta agli obliiloqui di
sem-antico segno di pro-fetica par-ola-bolica...
.scrivo di petto, nelle pause dei respiri.. .tranc-iato di vita in trincea.. fras-i-tornate,
scompaginati nello sconcerto..fogli di vite da sfiorare..
dire "male-detto-che-sia" è ormai vano?..non resta che il dis/sentire disperata/
mente.. il disturbo dell'insignificante?
più tosto che dire i fat(t)i per/versi...è il far urlare com/passione?.
com/mentire ancora? che agli stronzi è riservato il suc/cesso?
che l'ascesso-re ai s.s.,tizia paiolo, dixit
"aprire i mezzanini-ai senzatetto-comporterebbe grossi
problemi di sicurezza" ?
ah, se bastasse una rosa..una rosa spirit/osa per far sparire ogni vil cosa!
scalcio questo stivale che mi sta stretto..e me ne andrò a piedi nudi,
come una zingara (in)felice..e tu starai, semino, nelle mie tasche...
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Domenica 6 Marzo 2005 ore 18:43:07]
ola
marlin (http://marlin.blog.tiscali.it) [Domenica 6 Marzo 2005 ore 15:04:15]
se avessimo certezze, sicurezze
se a fare A corrispondesse sempre ottenere B
la vita sarebbe piatta e triste
.....si percorre un viale e non sempre si sa quale sia la meta
kisses
Martina (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Domenica 6 Marzo 2005 ore 12:19:33]
Lo stupore che hai destato in me, nel leggere le tue parole lasciate da me, e quello che mi ha pervaso osservando con
attenzione questa immagine sono la cosa più bella della mia domenica mattina...Leggerti è sempre uno stimolo per la
mente.
Continua così
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Domenica 6 Marzo 2005 ore 12:03:14]
la tua risposta denota che non accetti la provocazione!Hai materia grigia!Mi piaci!
sono io [Sabato 5 Marzo 2005 ore 12:26:48]
scrivo di getto...prendi la provvisorietà, scomponila così: pro-v(edrai)-viso-i(n)-[ilarità]-[per]-età...
è uno scherzo ma scrivi da dio...da uomo...da donna...da come sei.
ciao, ti leggo sempre con interesse
non lo so...
postato da mas_si_mo
Sabato 12 Marzo 2005 ore 19:11:45
o forse voglio solo non saperlo... ascolto faber breve ma a questo punto mi va bene pure un poco nobile
surrogato...embè...... non sono forse io che schifa ogni logo o griffe e ogni cosa che si fa bella della
propria unicità ? come questo surrogato di vita che ci si trova colpevolmente tra le mani...oggi come un
anno fa... in un ricordo stretto...rinchiuso ...ritornato alle parole proprie... senza scampo... senza...
ma...poi ne convengo... è giusto sia così... per me... per quello che è... per il culto dei morti e dei sogni
propri... per un ritorno vago al bimbo-ragazzo-uomo e giù o su di lì... per un'ennesima ultima volta...
no...meglio lasciare parlare ...ascoltare...leggere poi...tanto a tutto si può dar termine (appunto...la
parola che indica la fine...come sempre ...come deve essere ed è...)
da satura montale
da xenia I
4
avevamo studiato per l'aldilà
un fischio , un segno di riconoscimento.
mi provo a modularlo nella speranza
che tutti siamo morti senza saperlo
I commenti all'articolo Pagina 1
sono io [Giovedi 24 Marzo 2005 ore 19:45:20]
creuza de mà...stradina di mare che...che bella...pensa che un saggio tempo fa mi ha detto:- immagina la tua
memoria come una palla da calcio, immagina il tuo inconscio come un puntino su quel pallone; ebbene quel puntino
può in un attimo avere più ricordi di quel pallone...Il discorso è proseguito ma in fondo ciò che resta è la vita e la sua bellezza, la sua armonia, il suo dolore, il suo tutto
ciao...
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Lunedi 21 Marzo 2005 ore 22:19:56]
sono qui a leggere e ad ascoltare
e questo a volte mi consola un po'
rita (http://zaritmac.splinder.com) [Lunedi 14 Marzo 2005 ore 22:36:56]
In canti, in incanti e disincanti, immagini e immagin-azioni, qui... ma tritoritrato chi è dentro questo diario dell'addio?
Martina (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Domenica 13 Marzo 2005 ore 03:33:46]
"Inquietantemente" vero...
l'irrilevanza degli stronzi....
postato da mas_si_mo
Mercoledi 23 Marzo 2005 ore 00:15:22
temono l’ordinaria binaria banalità della piccola vita banale dei più… magari da posizioni (o) con
po®zioni di privilegio… per magico sortilegio sacrilego … arrivati per caso o ignobile fatalità ad un
qualsivoglia potere… ( predicato di possibili fattualità …instabile status di un non/con-voglio senza
ormai meta né guida …) approdati all’innocente ma non innocuo delirio di un … sia pur infimo …
trascurabile dominio… su cose o persone… sospeso il giudizio… irrogata la pena consueta …
posizionati sul poggio a mirare gli impervi orizzonti… cercando il senso alla vita o il dio della vuota
casella di posta disposta nel cuore… trovandolo come si può… tra le pieghe e le piaghe nei/dei
deserti di rabbia smorzata… repressa… depressa… assetata di precaria ri-conoscenza… ma è un
nulla di specie rara… un addobbo di sterili stelle in un cielo indeciso… il fango trattiene l’inquieta
carnalità … non conta cosa si canta…per cosa o per chi… temono la improvvida dimenticanza
…l’irrilevanza del loro passaggio per boschi e per selve e per vie che il tempo inclemente e spietato
cancellerà… ridurrà a voce indistinta di un limbico coro che lentamente s’inclina al silenzio
estinguente …. a ridursi al punto d’inizio per forza inerziale …un big bang visto da dietro… un calcio
in culo a quel che verrà… un forcipe che com-promette il futuro… estrazione mentale… otturazione
sentimentale per vie le più strane… tirando al campeggio dell’anima persa… mendicando un
passaggio…un passeggio di nudi piedi su nuda terra …. ciuffi di prosa erbosa da rugiada bagnata…
eccitata dai tocchi del cuore e d’angoscia…il capo reclino… adagiata ad un quieto abbandono…
lo sanno? i baldanzosi trasportatori di quel “qualsivoglia potere “ ? gli stronzi tronfi gonfi
dell’irrisoria transitoria vittoria lo sanno ? sanno di quel chimerico effimero in-canto portato di nulla
di una storia infinita che non tornerà che nell’eterno frastornato ritorno del sempre uguale tra noia e
vaneggiamento ? nulla ! s’attaccano ai sogni sognati nel dolce tepore del primigenio liquido pensiero
d’amniotico segno…cercando una qualunque salvezza nel verbo illusorio iniziale che fu… che
ammanta di senso e delirio le cose tutte insensate…
se s.francesco dice “ eravamo tutti idioti…” mi piace pensare lo siamo e lo saremo…volontari… per
sempre… privati di stile.. e di pubblica carica…
se è impossibile non essere di norma arruolati nel triste esercito degli stronzi in esercizio di stronzi…
almeno un volontario disarmo… un pur pavido tentativo di diserzione…. così…abbassando lo
sguardo… così…
I commenti all'articolo Pagina 1
bside (http://scheggediparole.blog.tiscali.it) [Mercoledi 30 Marzo 2005 ore 07:42:22]
volevo solo dirti grazie...piccole parole importanti, mi ha commosso sapere che per qualcuno le mie parole hanno
ancora un significato, forse non più per me mentre sprofondo tra gioia e inquietudine.
un abbraccio
Martina (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Sabato 26 Marzo 2005 ore 10:09:11]
Un bacio di Buona Pasqua
patt (http://pralina.blog.tiscali.it) [Venerdi 25 Marzo 2005 ore 13:42:40]
Il mio augurio:
Chi di spada ferisce di spada perisce!
(dici che funziona?)
A te un abbraccio!
eloises (http://fioredeldeserto.blog.tiscali.it) [Venerdi 25 Marzo 2005 ore 11:18:24]
...mi sa che lo sanno..e non gliene può fregare di meno...
...un sorriso..
Martina (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Venerdi 25 Marzo 2005 ore 09:58:00]
Ehm...e quindi? Carino questo scritto! Molto!
E carine le parole che lasci per me nei miei post.
Un bacione
pralina [Mercoledi 23 Marzo 2005 ore 14:28:04]
Grazie massimo, sento che hai capito!
La mia crepa non viene da fuori, ma da questo mondo...
E come dice qualcuno...
"Torno dentro perche' qui fuori e' un brutto mondo!"
il papa ...la commemorazione preventiva.... pubblicità!!!
postato da mas_si_mo
Sabato 2 Aprile 2005 ore 12:01:39
un tempo...quando si era mediamente civili... mediamente toccati da quella "buona" ipocrisia che ci
trattiene dall'esternare i pensieri " sconvenienti" o solo rispettosi del momento ...delle
circostanze...dei sentimenti ...davanti all'agonia di qualcuno ci si appartava in silenzio ad
attendere.... cosa? non si diceva ! certo ...si sapeva ma... per una sorta di rituale convenuto si
taceva e si aspettava...
quando la morte fosse sancita da un annuncio si poteva dar corso ai "ricordi " alla "memoria" ai
commenti tutti...
ora no... ora si celebra la morte preventivamente... sono tempi di tristi prevenzioni in effetti...
tutta la programmazione televisiva adeguata ad una morte a venire... tutti i commenti ....tutti gli
scenari declinati ad una commemorazione di un " morto vivente " (sic!!!)...
per rispetto dovuto si fanno "saltare" le normali trasmissioni che (sembrerebbe) offenderebbero ...in
quanto normali... la sensibilità dei più ...
bene! eppure ...eppure non la pubblicità... la pubblicità... evidentemente è e resta un territorio
franco... fuori dai limiti e dalle convenzioni condivise....
dico....nel frattempo... tra un pater un preventivo requiem e un miserere... si vende allegramente di
tutto!!!
l'ennesima occasione per controprovare la odierna prevalente sacralità delle merci rispetto alle
persone...come ebbe a dire una volta michele serra.... si può impunemente esprimere la propria
opinione su qualsivoglia persona... anche il papa.... ma occorre molta accortezza a dire la propria
opinione sulla coca-cola....
appunto
I commenti all'articolo Pagina 1
farolit (http://farolit.splinder.com) [Martedi 19 Aprile 2005 ore 14:17:04]
rimane una parola, una parola sola ... "togliendo vita propria alla propria vita.. e-vitando solido e liquido pensiero... "?
si salva un senso oltre il silenzio....? Se non lo sai, non dirmelo, chè amo questa "quieta dispersione..."
mmarnademon (http://sardegnaamoremio.blog.tiscali.it) [Venerdi 8 Aprile 2005 ore 18:11:07]
ciao, quando passo da 'ste parti ti trovo spesso, e allora ecco che ricambio la visita, ciao
mirisole (http://soleluce.blog.tiscali.it) [Mercoledi 6 Aprile 2005 ore 18:52:25]
ciao mas_si_mo sono completamente d'accordo ed avrei altro da aggiungere sulla mercificazione ed il "dio quattrino"
(come diceva mio padre), ma ho poco tempo perciò ti lascio solo un caro saluto ed un abbraccio
sono io [Mercoledi 6 Aprile 2005 ore 10:55:06]
ciao, la morte ( mi verrebbe da scrivere...l(amor)te...perchè nelle due parole amore e morte formate dalle stesse
lettere è racchiusa la vita... contiuna sempre a pensare che scherzo con le parole...) è uno dei tanti tabù di una società
che vuole trasformare le persone in congegni meccanici...ma penso che il vero dolore e dramma non è aver visto alla
tv tutto quello che hanno trasmesso...ma l'aver coscientemente e volutamente trasmesso in onda il loro desiderio
nell'aspettare quella morte che poi è arrivata. Gli attimi di attesa non erano rispettosi di un atto naturale ma erano
falsati dal desiderio di essere i primi a volerlo dire mediaticamente...
eloises (http://fioredeldeserto.blog.tiscali.it) [Martedi 5 Aprile 2005 ore 11:46:05]
...è vero...hai ragione...
..buona giornata!!!...
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it) [Martedi 5 Aprile 2005 ore 06:12:49]
un ciaooooooooooooooooo
Cinzia (http://nuvolandoconcinzia.splinder.com) [Lunedi 4 Aprile 2005 ore 14:50:15]
La morte ha bisogno di dignità e silenzio.La morte è una cosa seria.
Ciao massimo, ti ho scritto.Cì
rick [Lunedi 4 Aprile 2005 ore 13:30:35]
...parole parole, vane parole.
tutte le tv inondate di parole, quasi a scolpire una lapide preventiva e tutto questo per essere i primi a dare l'annuncio
di una morte.
e si dicono cattolici, questi mangiaostie a tradimento!!!
Si poteva fare tutti un po' di silenzio.
solo un po' di silenzio.
pralina [Lunedi 4 Aprile 2005 ore 10:20:44]
Che tristezza.....
Non la morte! La morte e' vita....
Che tristezza vedere che non sono.... che non siamo... stati capaci di fare l'unica cosa che era da fare: "silenzio"!
Morilyn (http://morilyn.blog.tiscali.it) [Sabato 2 Aprile 2005 ore 17:46:03]
Grazie per la delucidazione sul tempo...
gabriella (http://comunichiamo.blog.tiscali.it) [Sabato 2 Aprile 2005 ore 14:48:23]
.. adombro x avvertire il lettore che ci saranno risvolti assai, assai inquietanti, nella storia.. Prima la Fiaba.. poi.. Poi
vedrete.. Il seguito al prossimo numero!:-)
Cmq anche le cose inquietanti possono lasciare tracce profonde non solo nel male ma anche nel bene.. Maturità.. Presa
di coscienza... Tutto elaborato, piano piano.. Ma ci è voluto moltissimo tempo.. Anche il POI mi ha aiutato a diventare
una DONNA!
Torna a leggermi, tra un pò!
Ora mi leggo un pò dei tuoi blog chè sono rimasta un pò arretrata (ma non tanto!)
Salutone grosso grosso
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Sabato 2 Aprile 2005 ore 14:27:42]
al di là dei coccodrilli e della spettacolarizzazione, mi sembra un fenomeno nuovo: la morte condivisa nel mondo.
Betty (http://bettytabata.blog.tiscali.it) [Sabato 2 Aprile 2005 ore 12:26:47]
Amaro e pienamente condivisibile il tuo post...
Io non sono credente, ma credo che un modo molto cristiano di vivere la sofferenza e la morte sia il silenzo e il
rispetto.
Poi ognuno la pensi come vuole...
Buona giornata
Betty
Martina (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Sabato 2 Aprile 2005 ore 12:26:34]
Come darti torto...
pensiero pellegrino...
postato da mas_si_mo
Domenica 10 Aprile 2005 ore 09:09:02
la folla scema su/dai basaltici sampietrini… scema la varia umanità… si osservano memorie senza
storie … si osservi (!?!) il silenzio del silenzio… c’eri tra i ceri accesi anima dal cuore di-partita? stadio qui? coro ritmato….deviiii morireeee…santo !santo !santo! osanna per osama bin l’indemoniato ?
vessata quaestio in quest’altrove di funerea festosità in-diretta da studio? rewind – play- rallenty …
in campo del dolore? certa mater lacrimosa per un pater semper troppo incerto…parabola
evangelica o satellitare?
intanto ( e non è davvero poco…) si registra il tonfo comico del tronfio… forza italia stitica d’estetica
e di tricologia … piccolo sforzo ancora orsù …a espellere l’incubo e lo stronzo…
messa così cantata… mio fratello che guardi i mondo… sento… potenti della terra quietamente
assisi… ironica marcia (della) pace in guerra …dio junghiano…. caso per caso…(sarà pazienza
…metodo.. o leggiadria di fato…? ) causale caos figlio di chronos… secolo raccolto nell’emeroteca
oziosa dell’ec-citazione … mossa errata … scacco delle masse erranti nella disillusione …tra fede
tracimante ed ebbra bolsa verità …povero re-moto terremoto di tempo qui troppo presente… un
dono abbandonato … assente (annuisce e non è qui…) …ristabilito il nesso concettuale… in rapida
sequenza…asincrono montaggio….spoglia mortale…spogliata nuda verità… mente al cuore…mente la
ragione millenaria che s’incarna in balsamico logo(s) imbalsamato.. video ammutolito…ascolto voci
dentro a un interiore pianto …se rubi gli occhi al cuore le mani di carezza avrai sempre mozzate …
ripongo l’intangibile domanda che non avrà risposta… mi tocca il cielo? ri-poso il mio delirio…
I commenti all'articolo Pagina 1
iosì... [Venerdi 22 Aprile 2005 ore 18:39:20]
vieni...
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Mercoledi 20 Aprile 2005 ore 09:18:58]
ti rendi conto quanto e attuale il tuo post!.b. giornata
eloises (http://fioredeldeserto.blog.tiscali.it) [Lunedi 18 Aprile 2005 ore 20:10:33]
...forse se provi ad alzare la mano puoi toccarlo con un dito il cielo...
...un sorriso..
curiosa (http://curiosa.blog.tiscali.it) [Domenica 17 Aprile 2005 ore 12:38:18]
Ciao Massimo, Anna
mmarnademon (http://sardegnaamoremio.blog.tiscali.it) [Venerdi 15 Aprile 2005 ore 11:48:07]
guarda chi ho scoperto. mi piace proprio come scrivi, e anhe i commenti che lasci. ciao
Tuppa (http://tuppa.blog.tiscali.it) [Giovedi 14 Aprile 2005 ore 15:02:41]
mi tocca il cielo?
si! A me si, e è molto felice
sarò contagiosa!
uargh
buona giornata, e sono viva
Martina [Mercoledi 13 Aprile 2005 ore 12:33:19]
Unico
rita (http://zaritmac.splinder.com) [Domenica 10 Aprile 2005 ore 22:26:32]
Dopo il bagno mediatico urgeva una doccia. Ci ha pensato il cielo di questa annoiata primavera.
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Domenica 10 Aprile 2005 ore 19:05:00]
non riesco ha trovare quanto mi hai detto di cercare su ferrara che conosco abbastanza bene ultimamente sono stata
per la mostra di de gas splendida,ricordo di aver mangiato in pieno centro fuori ai tavolini e possibile che si chiamasse
l"osteria ho mangiati ha non mi ricordo ma era carne con pure il piatto da leccarsi i baffi che non ho e i salumi e lo
squaccherone ho fame"!
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Domenica 10 Aprile 2005 ore 18:22:39]
gran bel blog il tuo grazie x la visita e x l"intelligente commento.adesso mentre posto una poesia mi guardo il tg di
emilio fede cosi da farmi passare la noia da pioggia e freddo invernale se ho ben capito sei del nord di dove?sai tante
volte mi chiedo chi vota x lega nord e se non sono proprio quelli che sono partiti dai nosrti paesi del sud con la valigia
di cartone e avendo fatto un pò di strada rinnegano le proprie origini e ne conosco di gente cosi ma odio qualsiasi
persona che rinneghi il suo paese x mi sento in qualche modo italiana anche se sono isolana, il chè cambia, ma sono
cittadina del mondo fammi sapere cosa ne pensi buona serata caravaggio
gabriella (http:/comunichiamo.blog.tiscali.it/) [Domenica 10 Aprile 2005 ore 11:25:56]
.. grazie x la bellissima frase di commento nel mio blog.. Spero abbia avuto il tempo x leggere anche l'articolo...
In quanto al tuo art. precedente, saprai certo che la "vendita" dell'agonia e morte del papa è iniziata almeno 4-5 anni
fa quando i network di tutto il mondo cominciarono a prenotare tutte le finestre ed i balconi da cui era visibile S.Pietro,
in attesa di msotrare al mondo il Grande Evento...
In quanto alla pubblicità.. Vabbè.. diamo al Cesare quel che è di cesare.. x 1 giorno o due sia mediaset che rai hanno
eliminato la pubblicità.. La Rai qualche giorno in + di mediaset...
Ci tengo alle tue visite ed ai tuoi commenti!
buona domenica! A roma piove ininterrottamente dal pomeriggio dei funerali del papa..
a ritrovarci
gabriella
marlin (http://marlin.blog.tiscali.it) [Domenica 10 Aprile 2005 ore 11:13:10]
sagace questo tuo IMMORTALARE
kisses
sono io (http://0000miao.blog.tiscali.it) [Domenica 10 Aprile 2005 ore 10:16:40]
ciao, in un flusso di coscienza la foto del tuo blog mi ha fatto pensare che prima c'erano le scarpe da contadino, rotte,
consumate dall'uso, ricucite mille volte, di contadini che non sono mai andati a roma, mai hanno raggiunto la sede
della "fede", oggi ci sono le tue moderne polacchine che forse hanno fatto migliaia di Km per il mondo e hanno visto e
coosciuto tutto...c'è da chiedersi dove collocare la modernità e la rivoluzione di masse in pace e in silenzio davanti alla
morte...forse è ora di cominciare a mettere in pratica l'universalità della parola e della presenza che va al di là e al di
sopra ogni credo...le scarpe indicano il cammino, e si deve camminare...ciao sempre con molto interesse...
ruota [Domenica 10 Aprile 2005 ore 10:02:59]
l'incipit sa di epitaffio
s-pensiero...in sedicesimo
postato da mas_si_mo
Sabato 23 Aprile 2005 ore 11:08:05
suddividendo la visione prima della mai risolta comprensione…estrapolando l’assoluta verità dai
cardini ordinari della grigia medietà … ancora umanità se il tanto prodotto di bella nostra cristiana
civiltà…( quanta sporcizia c’è ….quanta superbia ….quanta autosufficienza quanto poco rispettiamo il
sacramento della riconciliazione…dixit ) al fine dà il nulla di risulta che consegue…che ne sarà della
nostra stanca verità…? di quel che è detto con spigolosa teutonica rivelante se-dizione ? eppur
timidamente l’occhio quasi si ritrae davanti al suo misero mistero…eppur la bocca si torce in un
sorriso dolce e imbarazzato da tanta celeste magnitudo… in sedicesimo un gigante diventa quasi un
nanoe forse bene detto diviene un contraddetto in-detto da troppo irresolubile ragione… un papa
pop è un pope per traduzione tradimento e tradizione? nuova frontiera o epopea del pap test senza
preservativo disconoscimento del dolore preservato …senza ri-cognizione della gioia accolta appena
prima dell’accorta noia…? ridicola tragedia tra media e idea di dio s-piazzata e pur spiazzante da
rinnovata toponomastica per termini desueti e per satelliti geo-stazionari … è l’ istmo solo un’isola
mancata ? cosa trattiene la piccola porzione di modernità che ci fa vivere e morire ?…quanto di luce
spenta accesa di vita relativa… che cosa attiva il nesso tra la certezza dissoluta e la dissolta
coscienza…? relativismo poi… ma prima …fallaci assolutismi compresi e pur racchiusi nella buona banalità di un liberato male… fossile possibile in stanco sedimento… ramo dorato… ramo spezzato..
fase orale… fase di ri-mozione d’ordine… fase d’afasia… fase rem… fra sé si disse il nulla…frase
interrott…
I commenti all'articolo Pagina 1
d. [Mercoledi 27 Aprile 2005 ore 21:25:57]
...l'arido mondo di un laico,senza il verde speranza;la chiesa e' solo una costitizione,la fede sta alla sua radice,ma i
massoni hanno bocche di draghi affamati dal male e dalla falsa verità;tu da che parte stai?
f (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Sabato 23 Aprile 2005 ore 21:47:54]
preferivo vedere il bel paio di scarpe!che questa foto non sia il simbolismo i ciò che ci asptetta?buon fine settimana
gabriella (http://comunichiamo.blog.tiscali.it) [Sabato 23 Aprile 2005 ore 12:04:56]
.. Sarà un segno, lo scompigliamento dei cardinali?? Staremo a vedere... X certo c'è che l'elezione di Benedetto XVI mi
sembra un terribile autogol x la Chiesa... Se sperano di attirare nuovi fedeli con giri di vite.. Torneremo ai tempi bui di
Pio XII, con le Madonne Pellegrine ed i Comitati Civici? L'unica speranza è che, a volte, diventati Papi i Cardinali
cambiano atteggiamento!! Che ogni tanto lo Sprito Santo li illumini davvero?? Staremo a vedere! Ciao grosso!
sono io [Sabato 23 Aprile 2005 ore 11:29:42]
ciao é il ritmo di tutto quello che hai scritto che dà valore e verità...lascia che la frase interrott...si colori della a
mancante...
pensa: preservativo...pre (prima) di diventare servo...ciao solo per un sorriso...anche se dopo che uno ti legge...altro
che ridere...ciao,ciao
venticinqueaprile...
postato da mas_si_mo
Lunedi 25 Aprile 2005 ore 11:03:14
un certo sindaco di bon-de-no di ferrara (tal sig.verri (sic!) che si rifà ad ideali promanati da una via
della scrofa (re-sic!!) in roma… vabbè…un fascistello al giusto punto tanto da sentirsi in dover di
pronunciare … per ri-flesso pavloviano dis-p-e/a-nsato …all’ascolto della elettrica parola resistenza
immantinente la parola foiba !!!…ma va là…) spedisce gentilmente ai suoi beneamati governati
concittadini un…. tricolore …embè.. per un orgoglio calpestato …dice.. di sé-dicente italianità …
(dimenticando il tricologico indecente suo indiscusso referente… ri-vabbè ) …s’avesse avuto un po’
di dignità (gli) si ricorderebbe l’uso che ne consiglia ( e che ne fa …?) il legaiolo suo s-compare di sgoverno …
oggi è un venticinqueaprile che colora lo straccio che stancamente penzola da una finestra di una
vecchia cartolina…
I commenti all'articolo Pagina 1
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Sabato 30 Aprile 2005 ore 04:57:11]
ho postato proposta indecente sicuramente sarai concorde-ciao
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Sabato 30 Aprile 2005 ore 04:54:12]
se hai voglia passa ,ho postato proposta indecente!e penso che tu concorderai!ciao
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Giovedi 28 Aprile 2005 ore 12:18:48]
non ho parole!
marlin (http://marlin.blog.tiscali.it) [Giovedi 28 Aprile 2005 ore 11:41:54]
... non è l'unico verbo del mio vocabolario, ma, fatalità ci stava bene
marlin (http://marlin.blog.tiscali.it) [Giovedi 28 Aprile 2005 ore 11:37:15]
sempre piacevole farsi rubare un sorriso dai tuoi post
... quand'è che quel sindaco si farà ... immortalare?
kisses
Martina (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Mercoledi 27 Aprile 2005 ore 16:36:47]
Pensa a noi sardi che facciamo il bis...
Cinzia (http://www.nuvolandoconcinzia.splinder.com) [Mercoledi 27 Aprile 2005 ore 10:41:46]
Ciao Massimo...ti sto aspettando.Cì
patt (http://pralina.blog.tiscali.it) [Martedi 26 Aprile 2005 ore 13:52:56]
Ciao massimo!
All'ermitage ho fatto il pieno e ... non potevo credere di avere li'... sotto i miei occhi... tutto quel ben di dio da
ammirare!!!
Ma non solo.... teatro, cimiteri (amo i cimiteri)... mercati.... metro'... in mezzo alla gente....
sono io (http://0000miao.blog.tiscali.it) [Lunedi 25 Aprile 2005 ore 18:26:27]
ciao, ciao, ciao, ho visto che passi sempre a leggere le poche sciocchezze che scrivo...ti lascio un saluto...la foto è
molto bella...e come sempre il contesto fa la ragione delle cose...quanti anni da quelle persone che credevano in poche
e chiare cose...in pochi e sinceri sentimenti...e oggi...? via tutto inghiottito dalla e nella fretta, prima si dimentica
meglio è...e quindi rimangono gli stessi anche se rifanno lo stesso governo...( tanto chi vuoi che lì fuori se ne
accorga...); spero per noi che comunque ci siamo sempre persone che oltre alla memoria del cervello, usino quella del
cuore...ciao ciao tanta felicità
)
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Lunedi 25 Aprile 2005 ore 11:57:49]
tra tanto dilalagare della Lega
ci riconosceremo
Betty [Lunedi 25 Aprile 2005 ore 11:09:43]
La foto è meravigliosa....
Betty (http://bettytabata.blog.tiscali.it) [Lunedi 25 Aprile 2005 ore 11:09:21]
Ma mai nessun legaiolo con neofascistello attaccato (per forza di interessi) al carro potrà mai scalfire il ricordo e il
significato di quell'esperienza storico-politica.
Oggi e Sempre Resistenza.
Buon 25 aprile Massimo!
di-segni...
postato da mas_si_mo
Sabato 30 Aprile 2005 ore 12:01:04
è un desiderio senza attesa…liquido caos di liquidi pensieri sparsi su levigata pietra dilavata da
ragione… nulla mai si riconosce nell’apparenza transitoria di un casuale errore… per torto
supinamente subito o inflitto in gioventù… per geni contraffatti in un ambiente saturo di
passionalità… sofferta e pure data … forse per scommessa o accanimento… come la carezza di un
ri(s)catto dolce che non si troverà… forse si perderà ( tutto si perde in fondo… nell’insistita
sospensione di un ’esistenza accesa d’avida fuga senza senso verso un universo d’infinite dimensioni
in cantico di quanti…) il déjà vu … senza un vissuto precedente… senza niente che non sia vaga
promessa di svanita eternità… per gioco o per incanto… viaggio sul corpo della mente… la fabbrica
dei sogni e dei deliri ingenuamente di-segnati … anima assente che non c’è… oppure … ammette…
lascia entrare la dis-connessione … scende e non trascende… solo avviluppa a sé … ingurgita
silenziosamente senza lacerare… entra solo per pregare…ma non conosce che il suo piccolo
tormento… e poi… contando i sassi di un cammino senza meta… prendendo itinerario senza
orario…passo dopo passo nello sguardo lasso di chi si dimentica di sé.. ( forse che non si invoca il
buio per cogliere dell’altro il segno della sua tenue luce?) si riproduce in un sospiro la rabbia
rarefatta dal silenzio…manca la molle tenerezza del perdono… manca il tempo del momento…manca
il sussurro morbido della tenera parola … manca il taglio dell’innata ritrosia… manca di profondità
l’insana verità… solo inutile memoria…solo…dalle stelle senza attesa … un tremolante luccichio a
rigare un viso… solo una stupida mano che non sa…
I commenti all'articolo Pagina 1
eloises (http://fioredeldeserto.blog.tiscali.it) [Martedi 3 Maggio 2005 ore 12:27:07]
..se non ci fosse il buio non apprezzeremo così tanto la luce...
Signora delle Ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Lunedi 2 Maggio 2005 ore 18:42:13]
Di-segni eh?
Quali segni?
Quelli che lasci?
O quelli che ti lasciano?
E quali sono quelli che contano?
Ottimo pezzo.
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Domenica 1 Maggio 2005 ore 09:00:46]
che bel post ,definerei, poesia!buona domenica
gabriella (http://comunichiamo.blog.tiscali.it) [Sabato 30 Aprile 2005 ore 23:44:37]
.. Di quell'amore mi resta AMORE.. Un rimpianto NON risentito.. Di errori ne ho fatti tanti anche io, come hai potuto
leggere... Spero abbia letto anche la parte quarta.. E leggerai la quinta.. forse la sesta.. Primo Amore.. Amore che ha
segnato tutta la mia vita.. Alla fine MOLTO + in bene, anche se la sofferenza è stata TANTA! .. E' BELLO avere dei
grandi ricordi..
A ritrovarci!
un bacione!
sono io (http://0000miao.blog.tiscali.it) [Sabato 30 Aprile 2005 ore 19:24:25]
se noi riuscissimo prima della fine, di qualunque fine a cogliere il senso dell'ingranaggio in cui siamo, sono inseriti tutti
i nostri circuiti esistenziali, potremo avere il senso dello stupore che invece ci dà lo scoprire le cose come se ogni volta
fosse la prima volta?...
e di segni che sono di_segni è sempre bello essere presi...
ciao tanta felicità
mostri...
postato da mas_si_mo
Giovedi 5 Maggio 2005 ore 00:24:27
nulla più del dis-umano identifica l’umano…
I commenti all'articolo Pagina 1
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Mercoledi 18 Maggio 2005 ore 12:33:05]
Fatta tu questa foto? bella!
Signora delle Ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Mercoledi 11 Maggio 2005 ore 18:58:49]
Già
gabriella (http://comunichiamo.blog.tiscali.it) [Venerdi 6 Maggio 2005 ore 23:45:33]
sì.. Ogni parte illuminata marchia il terreno con la sua Ombra...Un lato della luna è d'argento, l'altro sempre nelle
tenebre..
Un saluto caro
patt (http://pralina.blog.tiscali.it) [Venerdi 6 Maggio 2005 ore 09:58:01]
Siamo anche questo...
l'altra faccia della luna o medaglia...
In ognicosa c'e' il suo lato oscuro!
in-congruenza...
postato da mas_si_mo
Domenica 15 Maggio 2005 ore 12:06:31
tic…tic.. ma è tempo senza tempo… che cade e si divide in contorti rassegnati rigagnoli consegnati
per un sempre sempre troppo provvisorio alla loro lieve gravità… troppo lontano è il mare e la
sorgente.. quel “sempre a-mai et amo ” per sempre ripetuto fino all’ossessione…straniato eppure
tanto ben compreso da esserne quietamente dilaniato… stelle di là dal vetro disegnato dalle nuvole
fatte di parole prese a caso… s’infrangono fino a dilatarsi in un innocuo silenzioso scoppio che solo è
fatto (fatuo fato…sì…) per essere ascoltato… non vissuto che nel intimo presagio che ritorna sempre
sui suoi perduti passi… vagheggiando quel che è stato …è …sempre sarà…rinchiuso in un lampo
senza scampo di perfezione illanguidita da tormento e voluttà…toccando in fondo il cuore…lama che
affonda …senza stile..penetra una già troppo ferita aperta… senza la forza del momento … fine od
inizio …nessuno mai lo coglierà…come stupida impotente vuota letteratura pretenziosa… in vece del
battito… invece del respiro… mano tremante d’amante di un timido delirio a sfiorare il sogno… il
muto grido…come un richiamo solo in apparenza inascoltato…cos’è se non incerta vita mai
completamente contemplata? dentro una delle tante irrisorie storie provvisorie e candida idiozia di
poesia di mera vacuità? per non lasciare nulla d’intentato ci si aggrappa vanamente al cielo… angelo
che appare alla rivelata risaputa fragile apparenza…chi sono io per meritare tutto ciò? puro ignobile
pensiero contraffatto senza mai vita già mai vissuta … storto diritto reclamato all’ombra ri-velata
dalla luce… essere mai nato al mondo…breve contatto ad un troppo terrestre paradiso…e poi.. un
nulla toccato dall’essenza eterea di un fiore sbocciato per incanto dalla nuda roccia di un deserto
ignoto e pure troppo conosciuto.. è a quel magnifico e crudele squarcio di luce in quel plumbeo
rassegnato disamore per la vita …perla banale in dispersione trasalita…che voluttuosamente si contiene ai limiti del nulla… è a quella vastità di screziate tinte dolorose che pongo la domanda che non
formulerò… non è forse già stato quello che sarà ? scritto sulla sabbia d’abbandono al vento… gocce
di pioggia nelle pozzanghere di felicità…non qui…non ora…
ora… qui…ora…
I commenti all'articolo Pagina 1
alic (http://kaospuntoesclamativo.clarence.com) [Domenica 22 Maggio 2005 ore 20:58:01]
ricambio il favore della visita i tuoi post sono trasognanti , molto carini aprono la mente ad altri mondi. la mente
distratta di un visitatore superficiale potrebbe andarsene presto per uno stile molto denso, ma che è molto particolare
e mipiace. ciao visitate il mio link numerosi, vi aspetto ale
pralina [Venerdi 20 Maggio 2005 ore 14:37:57]
Il silenzio da ascoltare e' davvero un dolce suono!
Ciao
sono io (http://0000miao.blog.tiscali.it) [Lunedi 16 Maggio 2005 ore 19:04:19]
ciao, solo per farti sorridere o inquietare o trasalire o inorridire...in risposta a quanto hai lasciato nel mio blog...che mi
piace vedere che ogni tanto leggi...o se mi piace e mi da pace...si mi piace...hai presente il film cartone della Disney
"Una spada nella Roccia"? c'è un quasi monologo di Mago Merlino che sulla sponda del fiume insegna a Re Artù i
misteri della vita e iniziando a parlare lentamente lo porta alla musica e alla magia del cambiamento...tutto inizia
quando al tic segue non un altro tic ma un tac...e qui e lì...e su e giù...è molto bello e sorridente...ciao permettimi un
abbraccio...( vai e vedere e ascoltare mago merlino...e poi...solo se vorrai...mi dirai...e racconterai...ciao
io-sì [Lunedi 16 Maggio 2005 ore 07:30:14]
ce ciel m'appartient!
gabriella (http://comunichiamo.blog.tiscali.it) [Domenica 15 Maggio 2005 ore 14:00:17]
..ora..qui.. Ora!!!
4 sì...
postato da mas_si_mo
Mercoledi 25 Maggio 2005 ore 01:30:56
finisce molly bloom/penelope: …ancora sì e allora mi chiese se io volevo dire sì mio fior di montagna
e per prima cosa gli misi le braccia intorno sì e me lo tirai addosso in modo che mi potesse sentire il
seno tutto profumato sì e il suo cuore batteva come impazzito e dissi sì voglio sì sì…sì…e disse sì
molly …debolmente e mollemente sì…cedevolmente sì…ebbene sì… ancora sì…distesa sul suo letto
nel languore mentre il passato dorme ..ora infinita … nessuna scienza o arte… sola materia : carne
…a divagare di rimpianti e di promesse…lasciandosi a prendere ora qui dalla visione e dalla morte
del suo oscuro irrisolvibile piacere…cercando il suo primo/ultimo momento…
quattro piccoli sì ancora… sospesi…per stanco sfinimento… quattro piccoli sì senza baldanza referente…per relativismo nichilista ancora ..sì…ma disarmante e disarmato… conciliante…senza alcuna
tracotanza o sicumera… dubitando il dovuto…(chi pretende detenere o imporre certezze troppo
risolute sempre rivela i suoi inconfessabili inconfessati ineludibili rovelli …) le mani a stringere il
nulla delle tasche…realtà fatta piuttosto d’ombre che non di troppo vivida la luce… incertezze che si
impastano al povero possibile… qui …ora …ma poi nemmeno qui … forse non ora.. forse mai…nulla
più di un breve accenno a mala pena di un vivere consunto…per desiderio o semplice vita
laterale…quattro sì …un debole sussulto appena a contrastare l’antistante protervia troppo ben
schierata a difesa di alcuni “sacri inderogabili principi…” -non fare della comunque vita altrui un
mezzo …uno strumento…non sceglierti la prole nel freezer del supermercato… occhi celesti belli…neri
capelli…altezza comme il faut… accetta il limite della tua finita infinità… - non che non ci sia …in
questo…uno slancio di buona condivisibile ovvietà…anche se …certo non strumento… pure sfuggente
il fine di nostra stanca espugnata essenza d’assente umanità…ed eugenetica poi…un grimaldello
logico eretto come sempre a difesa d’una comunque offesa naturalità…non è a una gioia effimera
liberata dal probabile dolore…non è a una flebile serena possibile speranza che ci conduce
debolmente il nostro incerto stare ? malia d’impotenza chiusa in infantile delirio di presunta
onnipotenza…ricalcando orme già troppo consumate dal pensiero…ma è un logos già troppo logorato
…è eterologo pensiero… è abuso di condizione umana… guerra dei mondi…danni collaterali…strage
degli innocenti nati…già cresciuti…che hanno solo il pianto per spiegare il mondo…se il mondo è il
corpo la guerra è terapia? e la ragione del forte è il bene superiore? morti bruciati da uno strano
…forse benedetto… fuoco amico ? mistica dimenticanza o solo distrazione di sguardo di potere in
embrione ? in nome della vita in assoluto di natura…vita negata a chi la troverebbe nel piccolo
artificio? vana stupida difesa…ruinosamente intesa col placido sapor dell’arroganza di chi è dalla
parte troppo facilmente buona …come peraltro lo era enola gay sul cielo d’hiroshima …qui solo luce
declinante … in minima versione il timoroso bisogno d’assoluto…sì …scivoloso sì…
scivolando…sempre scivolando…appoggiando al muro storto e obliquo dei diritti la propria miserella
forse miserevole intima e svogliata voglia di vita… di vita presa e data o forse solo contemplata…
nulla chiedendo al sangue e ai suoi indefettibili richiami …spesi in illusioni di vane …spesso
improbabili …sciocche eternità... nulla supplicando se non il segno (in)fecondo di propria effimera
provvisorietà …nulla cercando che non si trovi qua… nulla…
4 piccoli sì per non morire ancora…per ammantarsi della nostra piccola effimera provvisorietà fatta
di imperfetta forse un po’ sporca vita …per trattenere affetto difettoso senza speciali effetto … ah
era di un feto che si aveva a dire…? mi dici perché penso alle mosche che tormentano un moccioso
negro dalla pancia dilatata…? chiamala piccola in-fame priorità …che tanto… l’africa è lontana vista
dalla luna …viva la libertà…chi si contenta muore e non lo sa… ci canto addirittura …lo vedi? tu
manda pure un obolo… magari un sms…e astieniti pure se ti va che tanto…
4 piccoli sì senza troppo ferire… che poi rinasce… molly bloom…
I commenti all'articolo Pagina 1
gabriella (http://comuichiamo.blog.tiscali.it) [Venerdi 3 Giugno 2005 ore 15:51:56]
... Malintesi??...
un sorrisone!
Signora delle ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Lunedi 30 Maggio 2005 ore 10:35:19]
Il tormentone del momento è il "Quattro"...io sono ancora indecisa...posso aspettare?
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Lunedi 30 Maggio 2005 ore 07:32:12]
c'è un post, massimo, dove si parla di serenate.
E'molto vivace e sembra di sentire veramente le musiche.
Penso che tu ne abbia di cose da dire e allora vai a vedere, quando puoi:
d. [Sabato 28 Maggio 2005 ore 10:08:03]
ok!mi piace...ciao
Mullet Eye (http://caccabuablues.blog.tiscali.it) [Venerdi 27 Maggio 2005 ore 14:36:06]
Sì...che bella parola.
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Venerdi 27 Maggio 2005 ore 14:13:17]
Molly bloom sì che ne capiva
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Venerdi 27 Maggio 2005 ore 07:00:11]
sono ingolfati delle "LORO" opinioni.b. giornata
..gabriella (http://comuichiamo.blog.tiscali.it) [Giovedi 26 Maggio 2005 ore 22:56:30]
sì, massimo!
La Vita ha tante cose a cui potremmo dire sì! A volte lo diciamo subito..
A volte titubiamo e, quando ci decidiamo, tutto è passato oltre...
Mai bisognerebbe titubare
nel dire Sì alla Vita!
sono io (http://0000miao.blog.tiscali.it) [Mercoledi 25 Maggio 2005 ore 20:19:39]
ciao...è sempre un piacere e una sorpresa leggere quello che lasci nel blog...ti lascio una picolissima
considerazione...pensa a quanto è bella molly...sai perchè?...perchè è così difficile dire sì, dirne uno...e lei nella sua
naturalezza...ma chiamala come vuoi...ne dice quattro...sì sì si sì...ciao...
....
postato da mas_si_mo
Martedi 31 Maggio 2005 ore 01:20:51
io
di me
sfratto
e freddo
ca-stra-me
e cane freddo
per diffondermi....
ho uno specchio rotto
un ego da spandere in libertà...
forse un complesso non risolto...
un conto che non torna che non si fa racconto
frammenti ricorrenti di tormenti spenti tra-denti e stenti
e perdo la scommessa usata di mia contrarietà
mi danno (a) un vuoto a perdere l'affanno
mira-colanti cose rose dal pensiero
non è quel tempo acceso
non è bilancio teso
tra rosee cosce
è silenzioso
è ozioso
è vizio
perso
per
so
o'
I commenti all'articolo Pagina 1
d. [Sabato 4 Giugno 2005 ore 09:55:27]
...pensieri sfrattati riflessi in specchi di liberta` hanno creato un rombo di silenziose immagini...il cane freddo ,un
pezzeto del tuo ego ,si scalda leggendo i commenti
pralina [Venerdi 3 Giugno 2005 ore 15:10:16]
Quel GATTO li'... sembra averla scritta apposta per me!
(sono al lavoro... e ho lavorato piu' oggi che sono sola e soletta, senza capi che controllano e mentre tutti sono a
spasso, che durante un normale giorno di lavoro)!
Ciao Massimo!
Pitersita [Venerdi 3 Giugno 2005 ore 13:49:14]
Me ha encantado
sono io (http://0000miao.blog.tiscali.it) [Martedi 31 Maggio 2005 ore 19:53:54]
Grrrrrrr talmente bello che tolgi il respiro e fai venire voglia di morderti le guance come si fa tra bambini quando sono
felici...ciao...meraviglioso...come da canzone di domenico modugno...
))))
bravo!
pralina [Martedi 31 Maggio 2005 ore 11:34:40]
Riesci sempre a sorprendermi!
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Martedi 31 Maggio 2005 ore 07:01:07]
un ciao non frammentato
chiara (http://in_co_scienza.blog.tiscali.it) [Martedi 31 Maggio 2005 ore 01:46:10]
meravigliosi..geometrici frammenti ..di un ego in espansione...di un ozioso ego in ebollizione ...mmmm... sei davvero
un'interessante...scoperta!
per te la libertà di un sorriso!
sceglier_sì
postato da mas_si_mo
Domenica 5 Giugno 2005 ore 11:28:22
Da “L’espresso” 09/06/2005
E’ un biologo impegnato da sempre alle frontiere della scienza l'australiano Alan Trounson, uno dei
padri fondatori della fecondazione assistita. In quella cittadella avanzata che è da quasi trent'anni
Melbourne. Da qualche anno Trounson, un vulcanico sessantenne, padre di quattro figli, ha
cambiato tutto buttandosi in quella che ritiene «la più grande rivoluzione della medicina
contemporanea», la ricerca sulle cellule staminali embrionali. Lo abbiamo incontrato a Bologna, al
centro di fecondazione assistita Sismer diretto da Luca Gianaroli,che di Trounson era stato allievo e
collaboratore negli anni eroici delle prime cure della sterilità.
Professor Trounson, secondo la legge italiana gli esperimenti sulle staminali embrionali che lei sta
conducendo a Melbourne, nel centro che le è stato messo a disposizione dal governo, sono punibili
con la reclusione da due a sei anni. Come giudica queste norme? «Sono stupefatto, ancor prima che
indignato, come la gran parte della comunità scientifica. L'Italia è il solo paese al mondo ad aver
scelto la strada del proibizionismo a 360 gradi, vietando anche nel campo della fecondazione
assistita pratiche da tempo applicate normalmente».
Da noi gli scienziati che si oppongono ai referendum sostengono che non c'è bisogno delle staminali
embrionali e che la ricerca si può farla ugualmente sulle cellule staminali adulte.«Per uno scienziato
sono affermazioni piuttosto bizzarre. Prendiamo il campo di cui mi sto occupando, quello delle
malattie polmonari, che fra dieci anni saranno la principale causa di morte negli Usa. Abbiamo
provato a lavorare con le staminali adulte, verificando che per quel che riguarda il polmone non
riescono a contrastare i danni che derivano da attacchi esterni: fumo, inquinamento, polveri sottili.
Con le embrionali invece stiamo vedendo che si possono ricreare gli alveoli polmonari». Cioè siete
vicini a poter curare queste malattie?«Credo che ci vorranno ancora dai cinque ai dieci anni di
ricerca. I pazienti di malattie senza speranza come Alzheimer, Parkinson, diabete o fibrosi cistica ci
chiedono di andare più veloci, i cattolici conservatori, e non solo in Italia, di restare fermi». Pensa
che la scienza deve darsi dei limiti?«Sì, ma non in nome dell'etica di una parte. Sono sempre stato
contro la clonazione riproduttiva. Ma sono contrario anche al congelamento degli ovociti, che adesso
in Italia viene indicato dai cattolici come un'alternativa al congelamento degli embrioni. Vorrei
ricordare che per gli ovociti non c'è stato nessuno studio preventivo sugli animali, al contrario di
quel che avevamo fatto noi con gli embrioni….. etc…
che altro dire se non porre una piccola innocente domanda a chi per cavoli suoi o per importati estorti dogmi sceglie o si fa scegliere di dire “no” o …peggio… di astenersi ed invitare ad una poco
estetica astensione : - nel caso in cui la ricerca succitata ( vietata nel paese dei limoni-limoncelli..
dei maroni-castelli buttiglioni-palombelli –berlusconi-rutelli …) renda ( in un medio tempo certo…)
possibile una qualche cura… e …nel malaugurato caso… da questa cura potesse trarne beneficio
lui/lei o un di lui/lei prossimo congiunto (metti un figlio minore…) che fa? ci rinuncia per principio e
coerenza come chiunque rinuncerebbe al trapianto di un organo criminalmente espiantato da un
bimbo e vivo e sano? ops.. chiedo scusa…ho scritto coerenza dimenticavo che ..la coerenza è la
virtù degli imbecilli….(dicono …)
I commenti all'articolo Pagina 1
roberto (http://papaverirossi.blog.tiscali.it) [Lunedi 6 Giugno 2005 ore 22:29:38]
Ciao Mass interessante l'articolo de "l'espresso"; ho incollato una parte dell'articolo sul mio blog sperando che
qualcuno venga a leggerlo.
con affetto, ciao.
Pitersita [Lunedi 6 Giugno 2005 ore 19:20:55]
Si, era yo
)) Un besito
farolit (http://farolit.splinder.com) [Domenica 5 Giugno 2005 ore 21:06:10]
Vengo qui a ricambiar la vecchia serenata ... e a stupirmi di essermi imbattuta in un sì bel post-o così tardivamente.
Enchantée Monsieur
ruota [Domenica 5 Giugno 2005 ore 20:14:44]
ho fatto un piccolo sondaggio personale e ne sono uscita sbigottita:
pare che i più si asterranno in nome dell'etica (la loro personale?)- qualcuno mi ha detto: i bambini sono sempre nati
così(sic)oppure: stiamo rovinando tutto(sic sic...se si può dire)
Betty (http://bettytabata.blog.tiscali.it) [Domenica 5 Giugno 2005 ore 13:32:34]
Ti ho inviato una mail...per le foto sul blog
;-)
ciaociao
Betty
ciao anne robinson dei miracoli...
postato da mas_si_mo
Mercoledi 8 Giugno 2005 ore 23:26:43
venezia…un fine agosto di 3/4 anni fa…stavolta si è andati per la laguna….murano e
burano…torcello… un giorno per calli e campielli periferici….un giorni di piccole cose…di sassi e
mattoni tra ortiche…di vetri e merletti ..di gente…la solita gente…rumorosa…fastidiosa…annoiata…
accaldata..nervosa…tra un litigio tra marinai e la solfa leghista di un anziano napoletano… ma tu
guarda…! poi certo…sanmarco … il traghetto…per il parcheggio al tronchetto … sul pontile che
ondeggia non mi trattengo dal fare il cretino…le donne sorridono per motivi diversi… l’una è un pò
sul…divertita…l’altra pensa : che scemo… l’amico mi compatisce… oddio niente di che ….solo a
imitare charlot….l’emigrante…sulla nave che balla…barcollo…seguo di lato…compenso il
rullio…traballo….una scena di scemo ubriaco …e non mi avvedo che alle spalle…due facce già viste
seguono la scena…sorridono…appena me ne accorgo mi riprendo…oddio!!! anne brancroft e mel
brooks… ho fatto ridere un comico…? rispondo al sorriso…timidamente m’avvicino…e guardo quel
dolce viso di donna…ah anna dei miracoli….!!!!! la voce un po’ roca di anna miserocchi….una qual
vaga rassomiglianza ….ah il laureato!! lei mrs robinson che mi concupisce… sì quel dolce viso di
adesso….allora era una canzone…ma adesso …è qui a un mio passo….un dolce viso di donna…che
ostenta i suoi grigi capelli…ormai bianchi…i suoi occhi stanchi… oddio!!!! le appoggerei le mani sui
fianchi…le vorrei chiedere un bacio…. ma…. solo.. un po’ m’avvicino….le porgo la mano…lei porge la
sua…un sorriso a un sorriso…e le faccio ….segnando col pollice senza guardarlo… mel brooks…. in un
inglese straziato : a your friend …anne ? sorridono entrambi….poi se ne vanno…senza attendere il
traghetto….se ne tornano …forse al danieli…che c’erano venuti poi a fare all’imbarcadero…? non
so…forse solo comparse di un film da non raccontare…un infimo punto di un segreto racconto
…appuntato in un documento di word … sarà già da più di un anno… accartocciato…isolato… per
quasi pudore… tra stupidaggini altre che attendono il loro momento… i loro canonici 15 minuti di
ridicola celebrità…poi invece sprecarlo… qui…in un addiario sfinito…sfinente… fatto di un niente che
torna… un mai condiviso…c’è un mondo che non mi appartiene lì fuori e… che… se ne va…
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Venerdi 24 Giugno 2005 ore 01:31:49]
sì una memoria vera... un sorriso che si trasforma in smorfia...
notte
ruota [Sabato 11 Giugno 2005 ore 16:11:35]
questo post è molto triste, amaro anche(alla fine)
però è anche una memoria vera
stato laico (si fa per dire…) à la carte …
postato da mas_si_mo
Sabato 11 Giugno 2005 ore 15:23:49
ora sono i cattolici e i giocherelloni fallaci e pur in-felici teo-cons ( quelli che tengono tanto al diritto
alla vita degli embrioni innocenti e che se ne impipano degli innocenti vittime di danni collaterali
delle loro guerre esportatrici di democrazia…) a decidere quello che va bene per tutti noi… domani
potrebbero essere i testimoni di geova a vietare (per tutti !!) le trasfusioni di sangue e la donazione
d’organi… dopodomani potrebbero essere gli islamici o gli ebrei a imporre le loro preferenze …che
so… in fatto di alimentazione o circoncisione o altro… poi potrebbe essere la volta dei giainisti e il
loro vegetarianesimo assoluto …degli otelmisti… dei satanisti ecc… e via folleggiando… se è solo
questione di una maggioranza che impone agli altri la propria concezione (sic!) della vita… basta
aspettare a chi tocca poi lanciare i dadi… tanta è l’idiozia che si va diffondendo che tutto rientrerà
nel novero delle tristi possibilità… (e non è poi tanto irreale la cosa… se un paese moderno
industrializzato occidentale europeo mediterraneo … bah… agli albori del millennio nuovo ha affidato
a un meschino vanesio riccone … a dei post-fascisti… a dei politici da osteria quali sono gli ineffabili
stupidi legaioli… le proprie - leopardianamente parlando- magnifiche sorti e progressive… tutto può
succedere ... rutellianamente intendendo…)
non è che sia illegittimo coltivare la propria cretineria … solo proprio non la si deve/può imporre agli
altri …. si tratta … più che di relativismo tra diversi assoluti… di buona educazione… di una …
possibilmente condivisa …. minima convivenza…
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it) [Giovedi 16 Giugno 2005 ore 19:32:36]
dunque è fatta...nasce il PRRR... tiè.. (Partito Ratzingerista Rutellante Ruinoso )di quelli che ascrivono ad una rinata
religiosità quello che si inscrive in una semplice ridicola latenza... la cosa di cui portano ignobilmente tanto vanto si
chiama banalmente "indifferenza"...
appesi...sospesi...
postato da mas_si_mo
Giovedi 16 Giugno 2005 ore 19:20:51
fosse un deserto sarebbe pure…l’orizzonte.. l’inizio di qualche desolata immensità… anche l’arsura
dei ricordi tremolanti…anche lo sfinimento di tanto cammino senza meta … anche l’infima ombra che
si staglia inutile sull’orma provvisoria che si cancellerà…tutto in fondo è segno …persi davanti alla
propria irriducibile evanescenza di miraggio d’abbandono… sarebbe pure un fievole momento di una
pure irrisolta verità…luce accecante prima del limpido gelido tormento del buio silenzioso…e stelle a
perdifiato a punteggiare… sospese sulla nullità che si rivela chiara…eppur non è (solo) sterile
deserto ..è solo forse vile diserzione senza nemmeno veniale attenuazione da dignitosa fuga…è solo
ottundimento volontario di sensi e senso d’inutilità…sfrenato adagiamento di respiro …di un petto
stanco di passività…del suo ritmo lento…di un negato approccio alla speranza perorata da un muto
delirio…è vuoto d’insistente parola inesistente che reclama aiuto a un lungo sonno che ancora non
verrà…è il blando segno della tanto evidente
tanto conclamata troppo banale medietà … in penultima analisi ( l’ultima sarebbe una pur qualche
de-finita circostanziata flebile testimonianza…) solo una tradita traccia di un furtivo già furente
passaggio inesplorato… rubato taglio trasversale in fuga senza mai toccata …dammelo qui…ora…
stavolta ..l’immenso tuo nulla rivelato in urlo spento…sfugge al tatto…intangibile lo sguardo del rifiuto…non s’ode che il brusio di sbandate folle per deliziose vie d’affetto e di mestizia…poi non ci si
trova…troppe altre strade… troppi punti di riferimento…troppo e troppo poco quel che siamo…ed è
uno sfatto troppo assurdo canto quello che è stato e quello che sarà… forse è un sogno già troppo
sognato… forse è solo un futile disprezzo liberato…solo un sorriso d’imbecillità… poi forse ci si
distenderà …chi sa ?
mercanti nel/in(-contro-) temp(i)o….
postato da mas_si_mo
Domenica 19 Giugno 2005 ore 22:41:41
il 4 luglio la sonda-bomba ” deep impact” si scontrerà con la cometa “temple 1 “ …oh no!!! oh sì !!!
festeggiano così l’indipendenza quei burloni ragazzoni americani… forse studiano la possibilità di
salvare il pianeta da un eventuale attacco di corpi celesti malintenzionati e forse poco celestiali…(
dio non è più con noi …forse mai stato…) forse vogliono solo farsi un grande bello buono immenso
fuoco d’artificio per la loro benedetta festa…a beneficio dell’intero mondo che starà a guardare…
naso all’insù …che bello!!! come ieri sera al parco urbano di ferrara…notte bianca sotto le nuvole e
le stelle… fuochi d’artificio in musica… eravamo in 50mila… pochini rispetto a madrid… ma meno
prete-n-denti ed arroganti… nulla da imporre a chi non la pensava come noi… solo naso all’insù per
osservare la magia di un mondo umano colorato da esplosioni innocue …stelle cadenti di breve vita
artificiale…stelle come-te in un sospiro d’infantile meraviglia…stelle perdute e perse in un momento
di caducità…
legge morale dentro di noi… cielo stellato sopra noi …? l’una stabilita da dogmi provvisori di
sedicenti detentori d’assolute verità... l’altro da prendersi a salutari (?) cannonate?
vabbè va…
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Venerdi 24 Giugno 2005 ore 01:24:27]
sì cli...bando alle certezze
grazie a te gabry... buona fine settimana flavia..
mi piace dalla...martina...solo dicevo che mi si addiceva in quel momento "disperato erotico stomp"
mullet...sicura non fosse la scia del deep impact...?
sono_io...certo che non ero io ...sarebbe una millanteria degna del nanetto...
)..è che ci ravvisavo limiti miei e
siccome l'architettura mi piaceva sono entrato in chiesa... e ho approfittato del libero confessionale...
ancora meglio quelli naturali di fuochi ladyangy che scaldano il cuore e illuminano la via...
un abbraccio
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Mercoledi 22 Giugno 2005 ore 20:05:49]
I fuochi hanno sempre avuto un fascino particolare poi se li guardi intorno al tante persone meglio ancora. un bacione
sono io (http://0000miao.blog.tiscali.it) [Mercoledi 22 Giugno 2005 ore 16:41:27]
ciao...non credo che il destinatario del post che hai commentato sia tu...non credo proprio...il destinatario l'ho
incontrato troppi anni fa, quando la vita mi sorrideva...in tutti i sensi, quando avevo voglia di costruire amore e di
giocare seriamente con chi la vita mi permetteva di conoscere...dopo altri dolori...e invece mi ha dato un dolore sordo
e terribile che dura...ancora...e che sono riuscita a superare solo quando la vita mi ha fatto altri regali...scusa lo
sfogo...mi dispiace che tu abbia pensato che fossi tu... l'hai pensato senza motivo... se vuoi giuro su fuoco come muzio
scevola...ciao sarebbe un discorso troppo lungo...credimi non credo proprio che tu sia responsabile di quel dolore di cui
parlo in quelle due righe... un abbraccio... ciao
Mullet Eye (http://caccabuablues.blog.tiscali.it) [Lunedi 20 Giugno 2005 ore 16:41:04]
Magari fanno fuori la cometa che ho visto io... hehehehe!
Signora delle ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Lunedi 20 Giugno 2005 ore 16:27:48]
Non ti piace il Dalla?
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Lunedi 20 Giugno 2005 ore 08:00:50]
buon inizio di settimana
gabriella (http://comunichiaamo.blog.tiscali.it) [Domenica 19 Giugno 2005 ore 23:56:18]
GRAZIE anche a te, Massimo! Non potevi fare commento più bello per Asia..
cli (http://tu_io.blog.tiscali.it) [Domenica 19 Giugno 2005 ore 22:56:21]
I fuochi d'artificio li apprezzo, mi piacciono molto, sono coloro che hanno tutte le certezze in tasca che preferisco
meno.
Buona serata
cli
e..
postato da mas_si_mo
Venerdi 24 Giugno 2005 ore 02:02:01
a un passo dalla tanto aborrita mai raggiunta perfezione
ove cessa finalmente ogni moto di stelle e di pensiero
ruba una foglia l’unico momento di celebrità
senza alcuno sguardo a sostenerla…
cadendo piano piano verso terra …
tutto poi si affermerà…
tutto è già fermato
pare una perla
è lacrima
scesa
e sa
sa
e
.
I commenti all'articolo Pagina 1
blumy (http://http://blog.mrwebmaster.it/blumy/) [Giovedi 7 Luglio 2005 ore 09:13:15]
inutile dirti che sei il Massimo, anche se lo sai e te l'ho già detto e ripetuto.
Non scherzo: hai una sensibilità sottilissima, una grande capacità di pensiero e, non bastasse, riesci a mettere tutto in
triangoli e piccoli miracoli hatiemmeliani.
*
lady.angy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Domenica 26 Giugno 2005 ore 17:37:02]
Ops dimenticavo...grazie per il link, ricambio dal mio diario. ; )
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Domenica 26 Giugno 2005 ore 17:34:33]
bellissima l'hai scritta tu?
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it) [Domenica 26 Giugno 2005 ore 17:23:47]
fatto!!!
)
april [Domenica 26 Giugno 2005 ore 00:38:30]
sì! credo farai bene a toglierlo...lo scorrimento... rende faticosa la lettura
ma guarda tu fin dove devo venirti a cercare...
"sette paia di scarpe ho consumato..."
dici che è sconveniente se ti lascio un abbraccio...?
ma daaaaiii... sì, che te lo lascio, caro il mio ossimoro-moroso e rosicone. lo lascio qui e mi ritiro in punta di piedi.
non senza aver prima letto tutto, o quasi tutto...
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Sabato 25 Giugno 2005 ore 18:46:31]
temo di non saperlo... temo sia un infantile amore per il suo mero piccolo manifestarsi... un amore (se c'è...) poco e
niente corrisposto...
impegnativo? ossimoro se tende alla semplicità o forse solo con-fuso?
credo che toglierò lo scorrimento...
ruota [Venerdi 24 Giugno 2005 ore 14:56:36]
sei impegnativo da leggere...e sorprendente
ma....ma tu lo sai che ami tanto la vita?
lai-ci-tazione
postato da mas_si_mo
Domenica 26 Giugno 2005 ore 20:00:26
ma davvero stiamo assistendo nel nostro paese e nel mondo (bah!) alla ricomparsa di un furore di
sacralità… ad un ritorno di valori …che in un qualche modo …attraverso delle seppur insolite
attenzioni variamente declinate ai sacri valori della vita (uhm)…conferma una ritornante religiosità ?
di massa poi…? un senso (tragico ?) del sacro ? tra senso della vita e della morte compresi in un
sistema di idee tra grandiosità d’angoscia e voluttà ? una qualche …seppur vaga… attinenza ai
dettami di una chiesa che per sua propria ammissione guarda sé stessa come a una barca nella
tempesta di un secolarismo che si affida ciecamente all’arbitrio dell’ “io e delle sue voglie”? di là
dalle dis-perate (sic!) speranze del potere della chiesa e degli atei devoti… e pure di là dal timore
speculare di certi laici spaventati…davvero sono questi temi a lacerare le coscienze delle moltitudini
vaganti eppur vacanti di presenze assenti? di là dalle “raffinatissime” interessate analisi (seghe
mentali spesso…) degli uni e degli altri…quello che ne probabilmente ne può venire …è che ognuno..
preda del proprio narcisistico fervore… fornisca all’altro gli argomenti per essere dall’altro
contraddetto … la chiesa …da una parte… imponendo la sua visione unidimensionale e chiusa a quel
che i tempi decidono in-deterministicamente per sé …e proponendo schemi e griglie totalmente
estranei a quello che la società autonomamente produce come senso comune come fenomeni
culturali ed usi e costumi quotidiani… dall’altra certi laici che estrapolano tendenze e riferimenti di
valori dal chiacchiericcio che gira nei ristretti circoli della intellighenzia cattivistica e cinica che toltisi
i paraocchi della ideologia buonisticamente e “ banalmente” progressista guarda senza riguardo
alcuno il profondo scuro che alberga nella società moderna…laici che paventando un integrismo
d’importazione americana…che leggono nella elezione del nuovo papa… nel risultato referendario… i
prodromi del nuovo medioevo prossimo venturo…che assemblano distrattamente le lacrimucce
sanguinanti della madonnina di civitavecchia ( dna di impronta maschile…beh che fa?) le
immaginette di padre pio che fuoriescono dai borsellini delle beghine e sui vetri sinistri dei loro
bisonti della strada …i rudi camionisti.. ( a destra imperterrite restano a stagliarsi come ai bei
tempi…le deliziose tette d’eva henger …massì…) condiscono con l’olio-odio anti-islamico di un
qualche padano sbevazzato… e aceto-pianto di masse partecipi di partecipato mediatico dolore in
via della conciliazione per un funerale-evento… spaccano in quattro un capello che forse è solo pelo
di somaro… analizzano fenomeni di massa in divenire rischiando la solita auto castrazione della
triste profezia autoavverrante … sincretismo ? sincretinismo perlopiù… quella che altro non è che
ansia mitomane d’esserci… in piazza come in internet…illudersi d’essere per un breve momento nel
vivo corpo dell’evento … in un blog (embè sì eh…) come in un forum a dir-a-dare la propria
“originale ultima versione ” dell’accadente…. qui! ora! così…! terror di vuoto da esclusione…dal
reality (da protagonista o spettatore in proiezione …poco importa) allo tsunami …vissuto …magari
ripreso con telecamerina o anche solo solidarizzato con un sms…non cambia…esserci comunque
sia… a roma ai funerali di giovannipaolo o a imola ad un concerto di blasco… tanto poco implica il
“messaggio” …tanto assente è “l’anima ” che vivifica il rito ( quanti di quelli a roma adottano nel
profondo i comandamenti intimati da “santa madre chiesa ”? la morale sessuale? l’impegno civico? il
rispetto dei sacramenti? e quanti di quelli di imola tradendo …in un qualche modo …la “ poetica
“d’anima e del cuore del loro idolo …la domenica successiva si astengono dal voto al referendum?
sarebbe come al ritorno di un concerto di joan baez infilarsi in una riunione del klu klux klan…
sarebbe come se al ritorno di un concerto di freddie mercury tendere l’agguato a un gay… sarebbe
come dopo aver cantato in coro di un “piccolo grande amore “… praticare uno stupro di gruppo…
non che non si faccia… ma è sincretinismo … appunto… e non viene il pensiero che una religiosità
“fai da te” sia la più grande beffa per un papa ed una chiesa tanto intransigente e tanto
pretenziosa? e altrettanto … non viene il pensiero che anche per i laici … paradossalmente … non
sarebbe più facile combattere quello che parrebbe uno sbandamento della ragione ( vanna marchi e
mamma ebe ed anche il cardinal ruini … prima o poi li si smaschera…) sottoforma di crisi pseudomistiche che non avere a che fare con una superficialità tanto sedimentata ( ennesima mutazione
antropologica la chiamerebbe pasolini… stesso ne è il mezzo di diffusione in fondo… miscuglio di
confuse contraddittorie idealità… totale mancanza di riferimenti o esagerata moltitudine di
riferimenti …fa lo stesso… ) che si chiama : ( di là dalla forma che l’attualità di volta in volta
diversamente nomina ) narcisistica infantile indifferenza?
I commenti all'articolo Pagina 1
sono io [Venerdi 1 Luglio 2005 ore 00:30:55]
grazie per passare a leggere e per lasciare le tue parole...che usi molto bene...e che mi emozionano...ciao
ale (http://kaospuntoesclamati.clarence.com) [Mercoledi 29 Giugno 2005 ore 22:37:55]
bel post...se riesci separa il capitoletti è una letture molto difficile così in flux of consciousness .P grazie per la visita
ciao ale
aspetto altri blog utenti sul mio sito ciao
luvi (http://blogluvi.blog.tiscali.it) [Lunedi 27 Giugno 2005 ore 10:19:29]
visto gli standard correnti, la traccia lasciata nel mio blog mi ha fatto temere per un attimo l'ennesimo ignorante che
utilizzava una parola come arma impropria, stravolgendone il significato. Invece ho scoperto che tra tanti che
bloggano, convinti di essere poeti perché scrivono tre o quattro parole senza senso comune su ogni riga, esiste chi con
profusione di puntini e lineette gioca con il linguaggio in modo davvero poetico e pare avere anche un cervello!
Inoltre l'accenno ad Anna Miserocchi mi fa pensare che tu appartenga alla mia generazione. Un motivo in più per gioire
davanti alle sinapsi d'annata ancora super-attive.
Correggi eventuali fraintendimenti, a presto.
p.s. non mi sembrano affatto fallaci, né tantomeno Fallaci!! (:
senza titolo...
postato da mas_si_mo
Sabato 2 Luglio 2005 ore 09:58:30
nel rispetto delle regole… se regole ci sono…ci debbano essere… se servono o imperano … se si
hanno… se l’età ce le concede… se il valore ponderale …se la quota fisiologica ormonale è in sintonia
con lo stato generale d’equilibrio …se l’ancestralità si priva di radici… oboe e fagotto tra uno scoccar
di frecce temporali…se una legge è operante… se la sutura tiene…se le varie opzioni s’annichiliscono
vicendevolmente… se la materia è compresa…se rientrano nell’ambito..se il codice che le concerne è
condiviso… se non si è né troppo abulici né troppo aulici ed esausti né fisicamente troppo debilitati
…se il livello umorale si dispone al sufficiente minimo d’accettazione…se qualcuno le ha
preventivamente stabilite… se la prevalenza inclina al conformismo…se il prodotto cambia col
mutare degli e-venti…se viene precisato il campo debito d’azione..se il caso specifico lo
permette…se si toglie l’incipit… se si confonde il plot… tradendo trama in ordito… se l’epi-logo viene
affidato alla libera interpretazione di chi osserva…comunque sia se le regole suddette indette e
contraddette abbiano una qualche relazione clandestina con una realtà in-certa…se ci siano le parole
per esprimerle …se lo spirito del tempo variamente le contempla … se richiedono un ulteriore sforzo
interiore di lento assorbimento… se si detengono per storia o per diffusa stratificata sedimentata
cultura …. e qui mi fermo… se si avesse qualcosa di sensato da dire lo si direbbe senza impensierirsi
di stabilire o cercare regole astratte sul come …sul dove sul quando e sul perché …se manca il
“chi”… non ha regole la di-sperazione…solo ci deve comunque contraddire…senza chiedere o
chiudere…senza includere ladroni altri… solo inchiodarsi ad una comunque croce… sarà una delizia
…come una s-pugna d’aceto imbevuta sempre perduta…
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Lunedi 18 Luglio 2005 ore 23:45:54]
non ne sapevo nulla....d. ho appena aperto... sono a andato a vedere in tiscali blog e ho visto...credo sia quello a cui ti
riferisci... il suicidio annunciato tramite blog...
e...non lo so... francamente non lo so cosa commentare...
è uno strumento strano questo....dove intima verità (sempre relativa ...per quel tanto o poco che traspare...) si
mescola continuamente con la mistificazione in ogni sua forma... non sai mai se quello che leggi e vedi corrisponda ad
un intimo bisogno di conforto implicito od esplicito esso sia... oppure non sia l'ennesima bramosia dei fatali 15 minuti
di celebrità che a detta di andy warhol spettano (in un mondo così "combinato") a ogni uomo...
so che ci vuole accortezza comunque nel trarre conclusioni... so che quello che appare è (quasi )sempre frutto di una
percezione ...spesso proiezione del nostro modo di "vivere" le cose...
so che io stesso ora... adesso...quello che sento per cose che dovrebbero appartenere alla pura virtualità...e mi chiedo
dove sia l'inizio e dove la fine di un comunque sentimento...ma so che questo che sento è un dolore reale... troppo
reale....e mi chiedo se è giusto...e mi rispondo che sì...è giusto comunque io mi senta così...
d. [Lunedi 18 Luglio 2005 ore 16:48:01]
mi chiedo come mai in un blog ,dove tutti sono dei cosi detti "amici",non si riscontra la solidarietà per aiutare chi e' in
difficoltà,oppure si tratta solo di "guadagnare" visite "cliccate"? il mio e' solo uno sfogo,visto le ultime notizie di
cronaca nera,made in blog.
cli (http://tu_io.blog.tiscali.it) [Martedi 5 Luglio 2005 ore 13:55:19]
Che bella mente che hai, esprimi con profondità tali pensieri. Mi compiaccio.
Sei stato carino a rispondere al questionario, ehi ma ti pare normale farmi mangiare il piattaccio andato a male? Va
bene, in compenso mi allieti invitandomi, sorrido.
Grazie ed un saluto per te
cli
_Mati_ (http://pastarella.blog.tiscali.it) [Martedi 5 Luglio 2005 ore 09:43:17]
Di solito quando scrivo post simili ho la famosa centrifuga in testa e ho bisogno di mettere in parole lo stato d'animo
...ne esce un arcobaleno!
Un saluto.
A presto
danydonna (http://danydonna.blog.tiscali.it) [Lunedi 4 Luglio 2005 ore 16:40:39]
Grazie del tuo passaggio,quando vuoi!
Signora delle ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Lunedi 4 Luglio 2005 ore 09:43:25]
Spero che sia il buio ad affondare nella luce...prima o poi con o senza s-pugna, con o senza vittorie, ma con un
vincitore morale almeno.
pao.pa. (http://paopa.blog.tiscali.it) [Lunedi 4 Luglio 2005 ore 01:08:37]
grazie per la visita, scusami ma non ho capito il tuo post, non ho fatto le superiori, e arrivo fin dove arrivo.
ciao a risentirci.
s-ragiona-menti...
postato da mas_si_mo
Sabato 9 Luglio 2005 ore 02:26:15
se la ragione è di chi paga (cliente o committente sia…) se a stabilirla è l’esito di un impari
confronto (dunque di un comunque vincitore …dunque del forte…) se si affida all’abilità di chi si
muove unicamente in una norma/forma convenzionalmente stabilita nell’ambito di reciproci (ma
univoci in fondo…) chiusi riconoscimenti … se è espressa in un codice fissato dal potere
dell’attualità… se il reale è comunque razionale…se è dittatura/dettatura dell’accaduto evento sulla
in-accaduta eventualità probabile ma… mai provata…se è negata la possibilità d’altro che non sia
effettività comunemente intesa e banalmente condivisa…se la ragione non contempla il
sovvertimento del caso e tutto considera come necessario…se la si contorce in plurime
opportunistiche ragioni con-venienti… se non con-sidera il disegno delle stelle dentro un sogno…se
la ragione riflette meramente un discutibile intelletto ….se la ragione semplicemente contraddice un
torto… è la ragione stessa un torto…
e questo a proposito di cosa? non lo so… quello che viene…come viene…quando viene…se viene…
forse per sette pazzi sette o giù di lì ai quali andava di sconvolgere il mondo…novelli erostrato per
gloria divina o per intima frustrazione ? per strategia del terrore?per nichilismo? o per salvare
(secondo i loro canoni embè…) il mondo ? quello che appare tragicamente ridicolo è sentire parlare
di lucida (per quanto aberrante…va da sé ) strategia…di cospicui finanziamenti di misteriosa
provenienza… di tempistica ad orologeria… 5 chili di esplosivo in una borsa… un biglietto per il
metrò…. un normale innesco… una vita o delle vite ( la propria o quella di chi casualmente ti capita
accanto in quel momento…) da buttare…o da sacri-ficare per dare alla propria il suggello di un
martirio in nome di …di un comunque (non qualunque no… il mio!) dio e a quella altrui l’ordinaria
irrilevanza di un trascurabile ostacolo per un mondo perfetto…(altri contrapposti a fare più o meno
lo stesso in nome di una giustizia …vendetta… democrazia… libertà… diritto … o stipendio al limite…;
altre bombe…magari più intelligenti… altra tecnologia…magari più sofisticata… altri innocenti o
innocenti “altri” da sacrificare per un mondo altrettanto perfetto…ma vabbè…)
e… di là da tutto quello che ne viene …da un surplus di insicurezza irrazionale al compiaciuto
presenziare salottiero d’analisti del trito e del ritrito…se ne ricava che l’effetto più deleterio di tanta
devastazione sta nel costringerci (tutti!) alla semplificazione banale… alla tautologia (il terrorismo
scatena il terrore) al pleonasmo ( siamo determinati a non cedere…!!!. condanniamo unanimemente
questa infamia… e vorrei vedere il contrario…embè…) ci obbliga alla piattezza del luogo comune ove
il decantato “ orgoglio di quello che noi siamo e la sicura vittoria sulla bestia immonda “ diventano
un mantra… un mormorio amplificato in un rito d’ovvietà…
siamo circondati… non lo possiamo negare…da una forma sublime di stupidità…una forma di
contemplazione eccelsa… siamo al pensiero del non-pensiero … siamo allo zen-zero …eccole le
nostre radici…
I commenti all'articolo Pagina 1
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Lunedi 11 Luglio 2005 ore 22:05:04]
madonna hai ragionissimo......la stupidità che vigila in giro ti fa raccapricciare la pelle.
Bacioni
pralina [Lunedi 11 Luglio 2005 ore 10:25:06]
"Siamo circondati... da una forma sublime di stupidita'..."
Esatto!
Cosi' come e' sempre stato, cosi' come l'uomo e'!
Wive (http://www.bloggers.it/wive) [Lunedi 11 Luglio 2005 ore 04:04:54]
Dovremmo uscire dall'ottica insulsa, che un 'Arabo qualsiasi si sveglia la mattina e se gli girano le palle, ci sventra tutti
quanti. Dovremmo uscire dal concetto dello scontro fra culture. Dovremmo uscire dal concetto dell'impedimento della
fatalità, del bene e del male, dei buoni contro i cattivi. In periodi storici come questo, la cosa più difficile è proprio non
lasciarsi coinvolgere. Non tirare somme affrettate e non accomodarsi su idee preconfezionate pronte all'uso. E' qui che
bisogna tener duro. Non nelle guerre o negli scontri sanguinari. Ma nella mente, nella testa.
(Grazie per aver commentato il mio post, e complimenti per il tuo blog, mi ha stregato!)
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Domenica 10 Luglio 2005 ore 20:57:33]
ci difendiamo...ci attacchiamo
perchè accettare che i diversi sono come noi è difficile (dico anche bestiali come noi)
Rocco Db (http://rdibbino.blog.tiscali.it) [Domenica 10 Luglio 2005 ore 15:02:50]
Il mondo si distruggerà. Quando ciò avverrà ritornerà lo stato di natura. Nello stato di natura non c'è il tempo di
tramare. Senza leggi cresce solidarietà.
Andrea (http://andrea7.blog.tiscali.it) [Domenica 10 Luglio 2005 ore 11:40:29]
Vedi Massimo,trovo che girare intorno a questa questione ormai non vada più bene...
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it) [Domenica 10 Luglio 2005 ore 11:19:58]
sarai anche d'accordo con me.... whollock ..sono io ad essere poco d'accordo con te..non sul fatto che i militari
debbano essere ritirati..ma le per le motivazioni che adduci... a difenderci in casa da cosa? e soprattutto COME? se io
sono un pazzo che ha deciso di farsi saltare dentro a un mc donald me lo dici come fai ad impedirmelo....? con un
ridicolo bazooka? ieri sera un simpaticone mi confidava la sua inquietudine per "tutto quello che accade nel mondo"
...lo faceva mentre affrontava in macchina una curva ai 120...ehi " gli ho detto vediamo di salvarci il culo.... adesso!!
magari se vai più piano...sai..."
vabbè
Whollock - The man machine (http://avariateam.blog.tiscali.it) [Domenica 10 Luglio 2005 ore 10:20:08]
Perfettamente daccordo con te sull'uguaglianza delle vittime ed è proprio per questo che in un post precedente ho
scritto che sarebbe opportuno ritirare i nostri militari per difenderci in casa nostra da questi quattro vigliacchi bastardi.
luke (http://bloggers.it/webmagazine) [Sabato 9 Luglio 2005 ore 19:35:44]
ti ho risposto sul mio blog... buona serata
s-fini-menti...
postato da mas_si_mo
Martedi 19 Luglio 2005 ore 00:46:35
la misura delle cose è nelle cose…nel tempo collocato…nel modo concordato…nel fine casualmente
rivelato..per assonanze e per i più strani momenti concorrenti… quel che ne risulta indegnamente
..in termini di scarto… in incompiuti compimenti di fragile realtà… quel che in rapida ricognizione
non ha pretesa d’alcuna comprensione… decide il perimetro delle possibilità…non annette senso
senza ammettere con_senso… ad una prima se pure sommaria e disagevole visione tutto sta in
un’ombra quieta… già quasi persuasa…comunque rassegnata ad una fallita di-missione… solo uso
distorto della ordinaria quotidianità… spiegarsi sarebbe in-tendersi nel vento…oppure rigonfiarsi per
lasciarsi trasportare …minimamente governando la piccola scialuppa di salvezza per comunque contendere (a) una meta … forse a un porto … e poi mercanteggiare in vicoli stretti d’abbandono con il
divino o il fato… strappando una promessa vana d’effimera contiguità…e …invece… distogliere lo
sguardo …. divertire la manovra del tormento in un’ agita-azione divagata .. frantumare la
persistenza del prevedibile percorso… rompere i cambi dei campi stabiliti dalla stabilità… e non
affidarsi che alle inconcepibili correnti dell’acqua e degli eventi dentro a un pensiero rarefatto … è a
una sconfitta che si tende e pur si tenta nel contorto viaggio verso l’indefinita… subito aperta e
chiusa… resa mortalità… non siamo ( non lo saremo mai…) né santi né sapienti…siamo solo (se mai
qualcosa siamo…) assenti disattenti …sempre comunque dissenzienti…
I commenti all'articolo Pagina 1
sono io (http://0000miao.blog.tiscali.it) [Martedi 26 Luglio 2005 ore 22:17:56]
ciao...è come stare dentro l'acqua...e aver voglia di nulla...e aver voglia solo del lento dondolare del mare...ciao
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Venerdi 22 Luglio 2005 ore 14:08:20]
I tuoi post sono molto belli sempre affascinanti...e noi non saremo niente, ne mai santi ne mai sapienti ; )
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Giovedi 21 Luglio 2005 ore 01:45:41]
assonanze...senza spiegazioni per quello che non ha pretesa alcuna d'alcuna comprensione...
solo suoni...che possono il contrario di quel che sanno o vogliono...
sintonie... ruota...
))... sintonie
ruota [Mercoledi 20 Luglio 2005 ore 15:55:13]
leggere le tue parole mi porta sempre a seguire un percorso imprevedibile, con impennate altissime e improvvisi
precipizi
ciao
e
per
perso
perverso
un soldo bucato
ad un ebbro soldato
per un amor dilaniato…
in-corrotto da un bacio rubato…
gli ignobili orrori i sacri furori e i delitti d’accidia…
a un gelido padre l’immonda preghiera
che affonda in una pretesa di carità…
elevando a un altare profano una di-messa coralità….
nell’ultima cena non osa …una pallida rosa…
traviare la stella lontana in un pacato delirio di luce..
una bisaccia d’errori ormai consumati
di noia allacciata intorno a un assurdo finto ritorno..
la sabbia che sfugge tra-dita…
la danza infinita dei vizi adornati da minima mor(t)alità…
i partecipati supplizi di un divinato precoce rancore ….
la scorsa dimenticata oratoria della scossa memoria…
il vento freddo del nord intorno all’inferno …
le ombre vaganti con balzo felino il vuoto artigliando …
l’erosa similitudine di un cielo arrossato…screziato…straziato…
al gorgo della corrente rimando per gioco a un gioco crudele …
rimirando un altrove di muta diversità…
fissando l’ultima traccia al tormentato ricordo …
vanamente inseguendo un profumo cristallizzato d’inverno
mirando…
fissando…
inseguendo…
rimando…
rimando…
rimando…
I commenti all'articolo Pagina 1
lady.angy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Martedi 26 Luglio 2005 ore 22:28:39]
Secondo me hai raggiunto il top bellissimo troppo bello il topic complimenti davvero
kaos (http://kaospuntoesclamativo.clarence.com) [Lunedi 25 Luglio 2005 ore 17:45:22]
azzo è tutto in movimento in questo post. sono venuto a trovarti nuovamente. complimenti . Vi aspetto sul mio sito ale
Signora delle ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Lunedi 25 Luglio 2005 ore 10:19:38]
Sono riuscita ad inseguire la scritta commenti per lasciarti un saluto e per dirti che questo blog con la musica di
sottofondo è davvero riposante!
Bacissimi
rapi-d/t-o... ripido.... s-guardo ...
postato da mas_si_mo
Giovedi 28 Luglio 2005 ore 23:59:25
sboccia da un pensiero inesplorato esploso in soave ignota implorazione… e poi si fissa a sfiorire in
tenue inoffensivo sfioramento…si cancella dalla possibilità l’ardua impresa della non voluta
voluttuosa incattivita imprigionata incomprensione…per darsi un torto…avidamente compromesso
da ragione… giro vizioso risaputo…fino a toccare dove non arriva la virtù … fino a ghermire l’odio di
deriva che si spande dentro l’illusione del possesso…” l’antico dio fluviale del sangue che non lascia
scampo…” alla fugacità…al tempo che soccorre …volere l’assoluto non volere… è in un dato numero
di sillabe che il mondo si dispiega in arie e contrappunti… racconto non raccolto…. dell’anima salvifica trafitta dal solo possibile sensibile…ritorno ad una fiaba… sempre la stessa…sempre sussurrata
in toni e semitoni obbligatori..e la pretesa assurda della solerte precisione… ogni parola schiacciata
dalla pausa del momento… ogni distacco d’ordine sempre ritrovato..sempre uguale… puerile bisogno
di non provare mai la sacra via e poi trovarla fingendo d’averla sempre avuta… dove lo sguardo non
arriverà…
se arriva dis-perderlo in pensiero consumato in una singolare dolce/amara forse ignara
ambiguità…
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Domenica 7 Agosto 2005 ore 15:03:38]
buona domenica a te,
occhjo massimo
gioia [Domenica 7 Agosto 2005 ore 02:40:34]
Ciao,grazie per la visitina!
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Venerdi 5 Agosto 2005 ore 11:49:27]
Se può servire per una giusta causa rubala pure sarò consensiente......quando la mandai alla mia ex comitiva tra 4 ne
è ritornata una, non è stato quello che mi aspettavo però qualche foglia sull'albero si è mossa, magari tremerà anche
la tua..........Auguri
cura (http://ablind.splinder.com) [Venerdi 5 Agosto 2005 ore 01:36:38]
giochi di parole e giochi sulle parole d'eccelsa eclettica fattura.
Una genialità che geni-genio ha molto.
Complimenti!
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Venerdi 5 Agosto 2005 ore 01:08:20]
l'immagine di un occhio inquieta? se pure ripido è sguardo che richiama un parto imminente senza mai approdo... non
orwell..e nemmeno dio... solo un d'io ambiguamente de-formato ... è un mostrarsi (farsi mostro..) senza
vedere...semmai una insistita intra-vista di passione passiva...
ci voleva un taglio ma non sono bunuel....
Mullet Eye (http://caccabuablues.blog.tiscali.it) [Giovedi 4 Agosto 2005 ore 17:22:15]
Inquietante immagine...
Betty (http://bettytabata.blog.tiscali.it) [Mercoledi 3 Agosto 2005 ore 21:54:15]
Orwelliana sensazione entrando in questo post...mi sento osservata...
...Lascio qui un saluto e un augurio di buona serata
Betty
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Mercoledi 3 Agosto 2005 ore 13:29:28]
uno sguardo che scruta brrrrr
Signora delle ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Lunedi 1 Agosto 2005 ore 12:48:14]
Un bacio dall'oscurità
curiosa (http://curiosa.blog.tiscali.it) [Lunedi 1 Agosto 2005 ore 11:17:05]
Grazie Massimo...
...osare l'indicibile profumando di rosa.
Mi piace!
Ciao, a presto. Anna.
sono io (http://0000miao.blog.tiscali.it) [Domenica 31 Luglio 2005 ore 15:03:06]
ciao, grazie per aver lasciato un messaggio...sai ero indecisa se mettere o no la foto che tu hai visto...ma ho deciso di
lasciarla perchè non è vero che la guerra è fredda come lo schermo di una tv o di un computer...nell'uomo piegato c'è
la sofferenza di tutto il mondo che non crede che la guerra sia un videogioco...e c'è il dolore di una umnità che dice
basta, ma non è ascoltata...e quando il silenzio è silenzio senza risposte...è terrore...ciao solo tanta felicità...
lenti paesaggi....
postato da mas_si_mo
Domenica 7 Agosto 2005 ore 17:32:29
tra i tanti sperduti disperati abitanti di normali rovine…esitanti nel nulla dell’in-certezza
…tagliando la via .. per mimetico flusso orbitante d’ingenua follia al fisso pensiero disteso
sulla appagante mollezza di un vivere appena accennato… il mai compreso tra gli uni
rumoreggianti si fa altro in silenzio… di molteplici ingenuità …è faticoso crepuscolo di
tinte screziate …è distrazione di lembi corrosi d’abusate parole …si chiude per cessazione
d’attività di sogni o di vita… o lento declino d’ardori ai più conosciuti…difetto di
incomunicabile assenza…scontando la pena della banale scrittura… per inerzia o idiozia
agognate in un sogno di geni morenti… in lieta tortura di lenta liquida azione d’accenti e
cadenze…guardare lo stesso tramonto vedendo ognuno un diverso declino… o…. a
dirittura di sguardo… un’aurora… il ritardo si posa sull’orizzonte..si adagia il racconto…la
perdita …lo scivolio di luce bizzarra che induce a sgomento od ad improbabile e pur certo
sfuocato parallelismo d’idee… troppi elementi di paradiso in possesso di consueti
accidenti per casuale virtù… o peccati di claudicanza imperfetta… un frutto odoroso
spaccato…un lineare tragitto agito tra suoni e colori… un taglio ormai compro-messo
divaricato dall’odio di un acquistato dolore…e dal fuggitivo piacere… andante per troppi
momenti di tu-me-fatti immobili impasti di sfinenti emozioni … adagiandosi ai tormentati
passaggi da verosimile al vero … gli stessi paesaggi…gli stessi passaggi … dal vero al
nulla che si fa nulla…
I commenti all'articolo Pagina 1
sono io (http://0000miao.blog.tiscali.it) [Martedi 9 Agosto 2005 ore 19:34:55]
ciao...grazie dei tuoi commenti...fronte_retro...l'importante è che le persone quando decidono che
quello che provano si deve chiamare amore...non sia una banale fotocopia che li vede protagonisti
stanchi di visioni già conosciute e quindi già vissute...fronte_retro per il piacere di farlo...come se
fosse sempre la prima volta... il segreto è lì...e quando tu incontri quella persona è fortuna...è
amore...che dà amore...per il gusto di darlo e di riceverlo (l'amore...a altro che entrambi
decidono...)...che nulla ha a che fare con la sovrastruttura umana che ci vuole
amati_amanti_innamorati_senza_amore...ciao
lady.angy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Martedi 9 Agosto 2005 ore 17:41:18]
Bellissima quella poesia l'hai scritta tu?
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Lunedi 8 Agosto 2005 ore 21:44:17]
ma cosa succede alle immagini???
Signora delle ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Lunedi 8 Agosto 2005 ore
12:42:21]
Ti abbraccio
patt (http://pralina.blog.tiscali.it) [Lunedi 8 Agosto 2005 ore 10:46:38]
Ciao Massimo, e' sempre bello leggerti e oggi mi hai dato un'idea. Ti dedico il mio prossimo post:
"lenti tramonti"!
MaryJane (http://maryjane.blog.tiscali.it) [Lunedi 8 Agosto 2005 ore 10:24:02]
Complimenti per il tuo blog, è davvero bello!
Ti ho risposto da me, grazie mille per la visita e il commento che ho apprezzato molto!
Ciao!
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Lunedi 8 Agosto 2005 ore 09:31:58]
L'arte delle parole...........
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it) [Domenica 7 Agosto 2005 ore 21:29:41]
Questi post mi fanno impazzire.. Questo fa parte di: "tutto quello che dovrebbe ma non è"?..
ciaonin...
postato da mas_si_mo
Giovedi 11 Agosto 2005 ore 00:55:52
piccolo sasso… lietamente imperfetto preteso rotondo di rosea implicita semplicità…a segnar indebito tempo... assuefatto a un delirio di solitudine…mai contemplata…fissata…osservata…rinchiusa
in un breve tempo e crudele…toccando di me l’intoccato tangibile peccato d’assenza…per donare
l’immeritato per-dono di sguardo passivo …ghermito in un gemito di paradiso…appoggiando gota su
gota…gli occhi socchiusi…gustando la lacrima assurda… - ciò che abbellisce il deserto è che
nasconde un pozzo in qualche luogo... - e ancora : - era per me come una fontana nel deserto…. –
e ancora : - tutte le stelle mi verseranno da bere…- e ancora… struggente : - ….neppure rumore
sulla sabbia… … per sempre …e sempre per…a-mai… non quel fiore…solo una piccola fenditura
nell’arida terra… macchia di luce tra l’erba…piccolo sasso lietamente imperfetto…bagnato di a-mare
mie di-stolte parole…sommesse…sommerse da inutile immensità…a te sono debitore di un mondo
impassibile perché soltanto impossibile da stringere… una mano meschina che non sa cogliere che
natura benigna s-offerta…e quel sasso tra i sassi ripreso … appena toccato dal silenzio dei passi
perduti… seguendo la via tracciata da stella in un buio e pur limpido cielo… - sta qui… è un grido a
quel cielo…un affermazione di sfuggente… più ancora struggente pensiero… un’implorazione ad un
dio spietato spaventato e crudele… mai stato … mai fattosi di debole carne …di morte e d’amore…è
un sussurro di quasi quieta disperata rassegnata letizia per un male di vivere assurdo… di sogno
straziato e straziante e pur…. dolcemente assopito… è dilaniato stupore d’incredula assenza …come
riva baciata dall’onda… illusa… d’abbandono assuefatta… accarezzata da attesa…e poi le parole che
sanno tornare a quella tortura mai rinnegata…non ero quel fiore…eppure lo sono..per insulso fato…
per indeterminatezza di creato ….solo mia è quest’anima grata di chiusa prigione… e pure … parole
liberate da un malinconico tempo di rosa cristallo…lasciate allo sbando dei sentimenti … a te stella
lontana infitta nel cuore …rubando l’essenza… senza mai né esserne degno né capace…di quelle
queste parole a farne oro dal fango…e trovare… per grazia o maledizione… la via di un comunque
ritorno … al loro lampo indulgente e feroce che squarcia la notte …anche se… in meraviglia di luce
s’intravede il proprio meschino presente spasmo d’amore …quel grido da quel promontorio si perde
in questa tempesta d’assorbito silenzio…resta …sta qui… il sasso nella mia mano…gocce di tenera
pioggia sul cuore…
è questa bufera d’angoscia che ci è dato …qui…adesso… di vivere…
lillylù scrive
“vivila”
Non rinnegherò mai la mia paura di
vivere la vita, neanche morendo
in un sorriso ma mordendola
con gli occhi
strappandola con le mani
che hanno la forza della
sola disperazione mia
Non lascerò le lacrime
sopraffare il ricordo dei soprusi
perpetrati fin dentro l'anima
Il mio grido in questo
giorno non strabilierà
il mondo, ché muto, silente, s'è alzato
in me e muore nel nulla
dell'indifferenza di altre vite.........
tu però vivila...
e tu vivila in me questa tua vita disperata
e disperante e vivila quando mi
senti sussurrare fra i tuoi respiri...
tu vivila, amore mio,
carne della mia anima
e vivila senza essere cosciente
quanto mi è costato tutto
questo tuo piacere
vivila
senza chiedermi nulla
con la spensieratezza dei
tuoi anni migliori senza
chiederti da dove deriva
e senza ringraziare nessuno
della morte che ne arriva...
Vivila...
sì come dono
già di natura benigna
e di lacrime per salvarla
vivila questa esistenza
tua
mia
in un abbraccio che non sia
sudario anzitempo
ma gioia, gioia infinita
sì...
vivila
come un bacio
che lenisce ogni dolore
e canzoni e risa a piene mani
ruba ciò che io non ho saputo
rubare
Vivila adesso -ora -subito...
fammi vedere nelle notti
di luna la tua danza
di uomo-stregone
fammi vedere nel sole
che sorge la tua cintura
fatta di corallo e stelle
stelle marine
fammi vedere come danzi
attorno al fuoco e ti copri
di scintille senza bruciare
un solo lembo della tua pelle
fammi vedere i tuoi occhi pieni
di passione non guardare altro
che il velo che mi copre
fammi vedere Uomo che non
uccidi i sentimenti ma li coltivi
solo allora sarai degno dell'amore
di ogni Donna che è terra dove
riposi
cammini
ami
ciaonin... sei qui…
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ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Domenica 14 Agosto 2005 ore 08:07:50]
ciao
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Venerdi 12 Agosto 2005 ore 18:44:17]
Azz bella la poesia. "Bufera di angoscia" ci permette di vivere e sentirci ancora una volta...
Signora delle ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Giovedi 11 Agosto 2005 ore
15:11:02]
Se le tue parole potessero entrarmi nell'anima...
la fatica del vento...
postato da mas_si_mo
Giovedi 18 Agosto 2005 ore 09:03:31
vi-deo dia-blo-g
talismano rubato racchiuso nel pugno del cuore che sguardo innocente non cede……avaro lascito di
parole sconnesse di rimosse sommosse di masse già mosse da un senso sommesso di pavida
caducità …… s’inventano spaventati filamenti di convenuti sentimenti senza loquacità…..si spargono
gli eventi sugli avventati poveri elementi di una perturbante intima resa carnalità….. inspirando la
fatica del vento
invocando e accogliendo il sospiro di un cielo sfinito……
I commenti all'articolo Pagina 1
..gabriella (http://comunichiamo.blog.tiscali.it) [Martedi 30 Agosto 2005 ore 17:12:17]
.. siccome questo mese di agosto sono vissuta un pò in apnea, rispondo con un.. pizzico (io direi una vagonata!) di
ritardo al tuo commento sul mio art. Ricchi e famosi...
No Massimo! Le lacrime NON hanno lo stesso grado di salinità, x chiunque le versi.. Sempre lacrime sono, sì.... Ma,
mia opin. personale, quelle di chi può versarle in Rolls Roice con autista sono, sempre x me, MOLTO meno salate di
quelle di chi deve piangerle sulla metropolitana...Magari all'ora di punta di un giorno di caldo...
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it) [Martedi 23 Agosto 2005 ore 08:00:29]
ciao, ma
annnappi (http://curiosa.blog.tiscali.it) [Lunedi 22 Agosto 2005 ore 18:37:52]
Sguardo insistente dici? Da un po' di tempo è quello che a giorni rivolgo al monitor del pc nella vana speranza che mi
parli!
Ciao Massimo
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Lunedi 22 Agosto 2005 ore 10:31:58]
è che ci vuole un pò di pazienza
betty ...cli... e altri passanti casuali... intendo all'attesa di caricamento del video ...
viene da lontano... oltreoceano.. eh beh e le parole senza sguardo (stavolta almeno...)hanno altro senso ...
(ah poi al prossimo post credo dovrò togliere l'autostart che alla lunga ...rompe... vabbè)
Betty (http://bettytabata.blog.tiscali.it) [Lunedi 22 Agosto 2005 ore 08:22:04]
Mi piace questo tuo modo di giocare con le parole...peccato perchè non posso vedere le immagini...chissà che c'era.
Ora sono curiosa!
Buon inizio di settimana,
ciao
Betty
cli (http://tu_io.blog.tiscali.it) [Domenica 21 Agosto 2005 ore 00:47:19]
Le immagini, la musica non le vedo e non riesco a sentirle, non è che non ci vedo e sento, no per quello funziona tutto
ancora, mi riferisco al fatto che la pagina non si apre come dovrebbe. E' colpa della rete forse, comunque tornerò
ancora ed avrò sicuramente la possibilità di ascoltare e vedere.
Ma le tue parole quelle le ho lette, percepite, assaporate. Sono entusiasmanti, coinvolgenti.
Attraggono inesorabilmente. E' stato un piacere essermi trovata quì da te.
A presto e dormi bene
cli
sono io (http://0000miao.blog.tiscali.it) [Venerdi 19 Agosto 2005 ore 00:03:40]
ciao come sempre trovo i tuoi passaggi...di vento...?...apro sempre queste pagine...penso ormai per una sorta di
abitudine che internet richiama...o si chiamano gesti automatici...rituali...o chissà come si chiamano e cosa sono...apro
sempre le pagine qui...e trovo anche dei commenti...a volte divertenti...a volte simpatici...a volte fedeli...a volte
tenebrosi...a vote chiari...a volte oscuri...
ma amo la luce...amo la luce...e l'ombra non mi è mai appartenuta...se non quando l'ho deciso io...o quando la vita mi
ha regalato periodi oscuri...e leggere di perdono e di condanna non appartiene alla mia sfera...la mia sfera è quella del
sentire...che forse comprende a volte anche il sent-ire...senti le mie ire (?)...l'ira a volte mi appartiene...e a volte è
stata l'ira da animale ferito...ma l'animale ferito...lecca le sue ferite e guarito sente di nuovo l'aria e l'ira che il mondo
procura...ma è guarito...e può...può ( condizione di scelta...non d'imposizione...) può...se vuole anche perdonare...ma
nel sentire animale c'è sempre non la sottomissione ma una nuova consapevolezza che lo porta a sentire di nuovo e ad
annusare l'aria...e guarito è di nuovo pronto anche a sent-ire che aria tira...e tanto è più grande il suo sentire...che
comprende anche il suo sent-ire...tanto più grande è la sua capacità d'amare...se poi la capacità d'amare comprende
anche il perdono...allora sento d'amare e di perdonare...ma il perdono e l'amare ci sono davanti a chi si manifesta...a
chi rischia...a chi suda e si preoccupa...pre-occupa...( in qualche modo...anche con in-capacità...mi occupo di te ) ma
questo non ha nulla a che fare con la scivolosa e vicida sensazione che il mio perdono o la mia condanna...siano il
risultato di parole e azioni vuote...ho amato tanto...e non me ne vergogno...ho sofferto tanto...e non me ne
vergogno...ho vissuto...vivo...vivrò non per perdonare o per condannare... ma per AMARE...AMARE...fosse anche solo
un respiro...
mi preoccupo...anche con incapcità...allora amo...e se amo non sono mai sfinita...
ruota [Giovedi 18 Agosto 2005 ore 13:07:14]
acc
sei sempre nuovo e sempre lo stesso
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Giovedi 18 Agosto 2005 ore 12:22:40]
Un cielo sfinito....bellissima.
L'eleganza è proprio là nello sguardo...... ; )
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Giovedi 18 Agosto 2005 ore 10:34:59]
anche io concordo sulla dignità! il discorso è emerso tra scambi di post! buona giornata
10:32:08]
E' proprio il massimo!
Oppure... massimo sei tu?! ;-))
Oggi ripassero' spesso ad ascoltare questa musica e a vedere le immagini.... cosi' mi lascerero' trasportare anch'io da
vento!
patt (http://pralina.blog.tiscali.it) [Giovedi 18 Agosto 2005 ore 10:17:22]
Non ho parlole massimo... mi hai fatto venire la pelle d'oca!
Questa musica, queste immagini, queste parole...
Troppo bello!
(ora me lo risento, rivedo e riguardo!)
(e ripelled'oca)
terso cielo... luce...
postato da mas_si_mo
Mercoledi 24 Agosto 2005 ore 19:04:50
sembra male normale (lo è!) che vecchi stracci conservino l’ebbrezza indomabile del tempo che si è
già troppo perduto… stanchi…chini….afflosciati… quante p(i)ene ancora da passare piccolo giunco
che affidi alla tua elastica flessione l’ultimo momento prima della resa? temi? non tarderà…è
scritta… derelitta in un terso cielo chiuso e mai concluso da un orizzonte certo… che sapore ha?
d’amaro di battaglia fiera e imbelle…. d’aspro amore delicato sempre rinnegato sulla ricorrente
soglia di un declino…. di salata arsura per percosse cose e smarriti volti e sentieri rarefatti in un
continuo tragico cammino che paventa il nulla ombroso d’uno stanco spegnimento… d’un dolce
lenimento ad un usato troppo usato male senza ormai dolore che s’insinua sempre tra le pieghe
d’un piacere mai risolto… male …non dolore… riportato alla memoria sempre acerba in sogni
implumi e quotidiani compromessi per non troppo turbare le vite condivise intorno… eppur non
siamo soli… non siamo portatori di nostra propria luce…. macchie ? oh sì cicliche per i tempi infami
anticamente stabiliti…. piccole e ignobili senza trasalimenti di pudore e proprie identità … macchie di
vita mai vissuta… macchie di candida idiozia per troppo non voler volare … o vivere una vita
inutilmente data…. e non venti di tempeste che troncano ogni possibile argomento in divenire… si
tacciono parole sempre ugualmente combinate in sibili d’ovvie conclusioni.. non è mai nostro il
tiepido chiarore del mattino…. né il lascito struggente di un raggio declinante di un tramonto.. non
lo sapevi che troppo buio… al pari della troppa luce.. acceca ?
I commenti all'articolo Pagina 1
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Lunedi 5 Settembre 2005 ore 07:49:54]
buon giorno
..gabrialla (http://comuichiamo.blog.tiscali.it) [Martedi 30 Agosto 2005 ore 17:14:06]
ho alsciauato un mio comm. allo scritto sottost.! Leggilo, eh?
patt (http://pralina.blog.tiscali.it) [Lunedi 29 Agosto 2005 ore 15:52:10]
Il troppo buio o la troppa luce non acceca!
Devi solo avere pazienza e lasciare che l'occhio si abitui al buio o alla troppa luce e poi... riuscirai a vedere!
Sai che a me piace camminare al buio?!
Mi piace andare a tastoni e riconoscere la strada e oggetti col tatto delle mani!
(trovare il modo per andare avanti e osare lo stesso)!
Ciao massimo!
Signora delle ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Lunedi 29 Agosto 2005 ore 11:22:33]
Troppa luce, vengo dalle ore scure, la luce acceca e inebetisce. Il buio aiuta la speranza. La luce è verità, senza
margini.
Ti abbraccio
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Domenica 28 Agosto 2005 ore 17:19:36]
luce e buio... una scena da film anni60
bianco e nero
le macchie di candida idiozia possono lenire...
chissà...
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Domenica 28 Agosto 2005 ore 12:04:35]
amo i vecchi vestiti sono a loro volta vestiti! la ricetta si che puoi copiarla, mi sono sbagliata dovevo postarla nel mio
blog di cucina:www.bloggers.it/zenzero stamane ne ho postate parecchie e con dedica ciao
curiosa (http://curiosa.blog.tiscali.it) [Sabato 27 Agosto 2005 ore 19:20:03]
...l'eccesso di luce illumina la mente o la frastorna ...il buio angoscia o da qiuete...troppo amore nutre o uccide...
cerchiamo la via di mezzo...infine, la più noiosa!
Mullet Eye (http://caccabuablues.blog.tiscali.it) [Sabato 27 Agosto 2005 ore 14:05:20]
Uhm... mi sa che ho il cervello nella fogna...
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Giovedi 25 Agosto 2005 ore 10:19:33]
E' così triste tornare alla realtà di tutti i giorni.. e la luce del mattino non è altro che la prima tappa..
Hysteria (http://paprikaepasticcino.blog.tiscali.it) [Giovedi 25 Agosto 2005 ore 09:11:05]
eheh....si,infatti.la vendetta si lascia fare solo ai cattivi.e io lo sono,non ne vado orgogliosa per circa il70%,ma per il
restante 30(tipo circostanze come quella di cui ho parlato),ne vado ben fiera!non porgerò mai l'altra guancia a chi
dentro è neronero come me....
lady.angy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Mercoledi 24 Agosto 2005 ore 23:04:09]
La troppa luce che nasce al mattino che spinge a chiudere gli occhi prima di iniziare un nuovo giorno che tale non lo
sarà mai.......
Se potesse parlare la solitudine non avrebbe parole per spiegarti che lei non è compagnia....
per vizio d'in-flusso... e...quattr'anni virtuali...
postato da mas_si_mo
Domenica 11 Settembre 2005 ore 01:43:07
un ciclo….un colpo sul pedale… spazio di tempo ininterrotto equivalente agli allori disseccati
dell’olimpo… a una serie di stagioni bisestili… come una strage anticipata… la polvere che cade… le
torri per il re… il loro movimento ortogonale… quattr’anni d’insulso periodare credendo il cielo non
potesse mai cadere…senza mai distogliere lo sguardo…cercando…cercando l’altro verso di…di.. di un
orizzonte sbiadito.. aprendo e chiudendo le finestre a un sole indelicato… insensibile alla tenue luce
della notte… fino a… fino ad esaurimento della pena…fine pena: mai! fino a trovare compimento di
una anonima missione.. credendo scorgere tra le macerie di un mondo sconvolto dal clamore delle
idee e della fede…. l’insperata se pur provvisoria irrisoria slavata salvezza… e prendere il pane … e
spezzarlo offrendo al signore sgomento e ubriaco del bere e del mare quel po’ di liquido sconcertato
delirio.. che passa …svogliato… sotto i ponti quando silenziosa scende la bruma sugli incantamenti…
l’hybris di un claudicante viandante senza pensiero soffocata dal desiderio di una disarmata potenza
…la sua storpiata dissonante agitata semantica… ma stanco ormai… delle contraddette bolse sempre
ritratte parole … di questo ridicolo viaggio bordeggiando un fiume senza speranza… i suoi contorti
meandri … le sue acque limacciose e senza rimedio… le sue rive scivolose di fango e addolcito
furore… i tenui passaggi su ponti confusi tra rive sinistre e maldestre… a fermare lo sguardo… sulla
impetuosa o pigra corrente … che scende e trascina tra vortici di volontà e rubate disillusioni perduti
sogni e detriti… verso un a-mare a venire che …va
I commenti all'articolo Pagina 1
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Mercoledi 14 Settembre 2005 ore 16:12:22]
Dall'impressione, sembra che tu sia triste.
Questo 'confondersi' con le parole.. spero, però, sia sbagliata la mia.
lady.angy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Martedi 13 Settembre 2005 ore 13:18:13]
Uhm mi da proprio l'idea di barboneggiare...che bella cosa!
Signora delle Ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Lunedi 12 Settembre 2005 ore 16:25:59]
Settembre....
sono io (http://0000miao.blog.tiscali.it) [Domenica 11 Settembre 2005 ore 21:07:54]
ciao...ho voluto vedere che parole avevi lasciato nel tuo spazio e finalmente sono riuscita a vedere e sentire in real il
vento, l'acqua del mare, la pioggia...gli aerei...le barche...
stavo un pò giù...ma l'insieme mi ha ridato un pò di sorriso...
grazie
ciao
striscia la voce dell'indecenza...
postato da mas_si_mo
Giovedi 15 Settembre 2005 ore 00:14:33
roba vecchia… giusto due anni ….giusto il tempo di postarla in un blog altro… e cancellarla come in
calce promesso… giusto il tempo di con-fermarla… ora… alla vigilia di un nuovo trito ri-ciclo della
suddetta … perché nulla poi cambia mentre tutto cambia (fin troppo per certi tristi personalissimi
versi…) giusto il tempo di trovare “parole che non trovo per dirti cose vecchie con un vestito
nuovo…” giusto per amore di silenzio contraffatto … appoggiato in un angolo… giusto per supplire ad
un vuoto mestamente rimestato … così…
(ah … a conferma di quel che dicevo giusto due anni fa… l’indecenza strisciante poco dopo presentò
al mondo l’imperdibile marchetta denominata “ il cavaliere canta …apicella accompagna…”
appunto!)
...e rise l’infame…in-franti… ricci vedi….ma sono risate fasulle…applausi registrati…standing ovation
taroccate… striscia la voce dell’inconsistenza…dell’indecenza ….satira e droga di regime….si aggira e
raggira….i poveri scemi che siamo… direbbe petrolini…(come disse allo spettatore di seconda fila che
continuamente lo infastidiva…) io non ce l’ho con te che sei stronzo….io ce l’ho con i due che ti
stanno a fianco e non ti menano….io non ce l’ho con lo stronzetto furbastro che è…antonio ricci…io
ce l’ho con maria novella oppo che lo intervista per l’unità e lo tratta come un geniale eccentrico
profeta senza rinfacciargli la multipla faccia di culo che graziosamente ostenta….io ce l’ho con lo zio
enzo biagi che tra una rimasticata boutade e l’altra lo chiama “il mio geniale amico antonio ricci “ io
ce l’ho con umberto eco che ne tesse una specie di elogio considerando acquisita un’autorevolezza
da tg (?) alternativo(?) per “quel che all’ inizio era una trasmissione di solo graffiante satira …..”
….lui il situazionista…il provocatore….quello che destrutturando l’ufficialità pretende spietatamente
mostrarci la realtà senza altro filtro che non la stessa realtà …sì….quella televisiva…specchio fedele
della realtà tutta… no…non è stupido l’amico….finge d’essere un disincantato divertito osservatore di
un mondo stupido ….finge di non farne parte….di non esserne in grande parte egli stesso artefice e
promotore…lui …ricci di fede coi capricci….l’eroe …il fustigatore…che se la piglia…non col
padrone…ma col suo scodinzolante cagnolino…fede-le … solleticando la stupidità diffusa infusa nella
cultura diffusa ormai fusa….diffonde altra stupidità…oh la satira degli svarioni…delle gaffes…della
gran gente assopita ai convegni del nulla….lui canagliesco il suo po’…a istigare la canea di turno…a
linciare i fin troppo linciati…lui il difensore civico-cinico che non ha riguardi se non per il suo
pubblico finto… lui l’impavido sbeffeggiatore che bene sa scegliersi i suoi impotenti nemici…che bene
sa usare il fetido metodo del farabutto piagnone…lui che mostra e dimostra l’anima sudicia del
popolo bue…e gli solletica gli anfratti inguinali…i culi…le tette…le paroline un po’ sconce… lui che
volendo esibire la patetica brama di fama dei poveri cristi coinvolge al suo putrido gioco….già
infame …le povere giovani o vecchie sceme di turno…veline… velone …dice : è la televisione
bellezza…!!!! e intanto …fingendo una fatua irrisione …alimenta il peggiore vippismo d’accatto…le
mitomanie… i refusi dell’anima ..le frustrazioni più idiote…il pensiero griffato …dal nulla… lui che non
conosce gerarchie…s’accompagna ai triti gerarchi …le battutine al mattino e gran leccate la sera…lui
spedisce in prigione le povere vanne marchi…i truffatori d’innocente viltà…e si fa pagare…e si
vede…dal padre-madre di tutte le vanne marchi ….di tutti i truffatori più biechi del mondo…ah
no…non lo risparmia il burlesqua…oh come gli sbatte sul muso l’impertinente ciuffetto …di
mascarato (simpatico ...no?) oh…cavaliere… oh…oh… che coraggio…!! che sberle…!!! che efferata
ardimentosa ironia…!!!! lui che non conosce indulgenza di sorta…con un’oculatezza sospetta …si
avventa su chi ha già perduto in partenza…lui il grande provocatore che bene sa provocare il
rigurgito di poveri diavoli per poi farsene scudo… si dirà …ma è solo tv…!!! vero.. ma siamo o non
siamo il paese dei burlesquoni ? il paese del più trito conformismo…il paese furbo e gaglioffo che
ridendo e scherzando …. ringhia d’apparenza…e poi volentieri si accuccia scodinzolando alla destra
del vincitore di turno… il paese dei maramaldi … il paese dei gabibbi… il paese dei…..no basta
così…sono stanco… e poi tra tre giorni lo cancello sto coso…
p.s. la foto è rubata ad un catalogo… velina ante litteram senza altri cap-ricci che la sua antica
luminosa goffa sublime nuda innocenza…
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Domenica 18 Settembre 2005 ore 09:04:45]
sì.sì.... era quello... e se ne andava impettita e sculettante...
epica dello struscio allora...
cronaca di striscia oggi...
ruota [Giovedi 15 Settembre 2005 ore 23:25:59]
mi hai ricordato la scena di un film: " La risposta tra tre giorni" (I basilischi, mi pare).
ciaoma
maggiolini senza amore...
postato da mas_si_mo
Sabato 17 Settembre 2005 ore 18:32:11
un maggiolini (monsignore vescovo di como) dixit : - molti omosessuali possono essere curati –
dico : non solo… possono essere anche arcipreti vescovi e cardinali … ma forse lui intendeva “ curati
“ da malattia e non di madre chiesa….
dico : medico cura te stesso ! se vuoi curare(?) le inclinazioni sessuali altrui che dire della tua (
mistica o ideologica ) autocastrazione ? della tua rinuncia al più dolce (e amaro e rischioso anche …)
frutto (e all’albero finanche…) della vita ? che diritto hai tu fanatico dell’unica dimensione a dire agli
altri con chi e come e quando debbano copulare ? sono io pure (per dirla con remo bodei o fausto
bertinotti…) della categoria dei rozzi atei e banali agnostici…? di quelli che solo sanno rivendicare la
propria libertà di essere quel che sono… e poco sono disposti a tollerare gli intolleranti che vogliono
essi sì disporre il mondo a seconda delle loro strampalate credenze ? di quelli che al di là dei legami
delle persone di qualunque età e sesso che decidono condividere (cristianamente?) i loro affanni e le
loro piccole e grandi gioie vogliono vedere quello che succede quando si spegne la luce la sera…
vogliono sapere dove si ferma la bocca …dove corrono le mani… se gli organi genitali semmai sono
stimolati… eccitati …lubrificati… prima del sonno o al risveglio..
rifiutando loro e pacs e pax nel nome della loro maniacale ossessione tutta incentrata (occhio
schiacciato sulla toppa ) sul topo e sulla topa ….
si sfogassero come fanno mina e lucio dalla qui sotto… che male non fa… anzi fa bene … comunque
e sempre… a ogni condizione ed età.. piccolo viaggio nell’immaginazione … doppiando il capo di
buona speranza dentro un sogno… non si diventa ciechi … non si distorce la colonna vertebrale…
non si fa piangere la madonna… niente viene se non un dolce rilassamento in di-venire… eh beh...
certe cose si fanno
certe cose si fanno quando non puoi dormire
quando viene la luna e ti chiede di uscire
senza alzarti dal letto scavalchi il davanzale
e voli senza ali e non ti puoi far male
il paese che dorme non ti vedrà passare
ma lui non sta dormendo ti sentirà arrivare
e sei dentro il suo letto e gli pesi sul cuore
e lo chiami per nome e gli gridi l’amore
lo cavalchi ridendo sembri un’onda di mare
e lo lasci sfinito che comincia a albeggiare
certe cose si fanno certe cose si fanno
e rientri volando come sei arrivata
sei di nuovo nel letto solo appena appannata
il tuo uomo si alza esce presto al mattino
non si è accorto di nulla pur dormendo vicino
ti verrebbe da dirlo lo vorresti gridare
ma si sa certe cose non le puoi raccontare
certe cose si fanno quando non puoi dormire
quando viene la luna e ti chiede di uscire
certe cose si fanno certe cose si fanno
disperato erotico stomp
ti hanno vista bere a una fontana che non ero io
ti hanno vista spogliata la mattina, birichina biricò.
mentre con me non ti spogliavi neanche la notte,
ed eran botte, dio, che botte
ti hanno visto alzare la sottana, la sottana fino al pelo. che nero!
poi mi hai detto "poveretto, il tuo sesso dallo al gabinetto"
te ne sei andata via con la tua amica, quella alta, grande fica.
tutte e due a far qualcosa di importante, di unico e di grande
io sto sempre a casa, esco poco, penso solo e sto in mutande.
penso a delusioni a grandi imprese a una tailandese
ma l'impresa eccezionale, dammi retta, è essere normale.
quindi, normalmente, sono uscito dopo una settimana
non era tanto freddo, e normalmente ho incontrato una puttana.
a parte il vestito, i capelli, la pelliccia e lo stivale
aveva dei problemi anche seri, e non ragionava male.
non so se hai presente una puttana ottimista e di sinistra,
non abbiamo fatto niente, ma son rimasto solo, solo come un deficiente.
girando ancora un poco ho incontrato uno che si era perduto
gli ho detto che nel centro di bologna non si perde neanche un bambino
mi guarda con la faccia un pò stravolta e mi dice "sono di berlino".
berlino, ci son stato con bonetti, era un pò triste e molto grande
però mi sono rotto, torno a casa e mi rimetterò in mutande.
prima di salir le scale mi son fermato a guardare una stella
sono molto preoccupato, il silenzio m'ingrossava la cappella.
ho fatto le mie scale tre alla volta, mi son steso sul divano,
ho chiuso un poco gli occhi, e con dolcezza è partita la mia mano.
I commenti all'articolo Pagina 1
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Mercoledi 21 Settembre 2005 ore 20:52:31]
Sti preti proprio cultura zero che pensano sia una malattia l'omosessualità?
ops mi sono ammalata di omosessualità......
ma fammi il piacere....fila nella gabbia a sconfessarti hihihihihi
Ciao Massimo........
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Martedi 20 Settembre 2005 ore 09:42:29]
buon giorno
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Domenica 18 Settembre 2005 ore 11:38:26]
vorrei sapere ammettendo che si è credenti ,in quale passo del vangelo è scritto che i preti non debbano sposare ,forse
la frase , lasciate tutto e seguitemi, non è senso, a allora come regge il matrimonio di cana ecc--- ma ognuno faccia
quel che vuole però arttuare la riforma della famiglia del 1975 ciao e buona domenica
sono io (http://0000miao.blog.tiscali.it) [Domenica 18 Settembre 2005 ore 11:20:22]
ciao...ti faccio una domanda...secondo te può essere libero di vita e di giudizio un servo che riceve i soldi dal padrone
che sorride benevolo alle sue facezie che comunque dai suoi mass media continuamente parlano di lui? è una domanda
relativa a ciò che hai scritto prima...
per il blog di oggi...sriverei troppo osando poco, forse col desiderio solo di osare...ciao, tanta felicità...
rita (http://zaritmac.splinder.com) [Domenica 18 Settembre 2005 ore 11:18:59]
quanto vuoto nella profondità della pupilla cieca del maggiolino ustionata al rogo della presuzione più blasfema,
credere di possedere la verità ed accecarsi per non vedere che la verità non esiste. Castrato di uno sguardo capace di
essere innocente abbastanza da sapersi umanamente monco, il maggiolino sbraita frastuono di ali e secerne veleno di
benevoli consigli, miele guasto di illuminate sentenze. Intanto fuori più di metà del mondo forse soffre e piange, ma
almeno vola.
ruota [Domenica 18 Settembre 2005 ore 09:30:37]
avercele, tu?
sei un artista
ciaoma
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Domenica 18 Settembre 2005 ore 08:55:47]
avercele le parole... ci sono dei momenti di silenzio storto con sè stessi e il mondo ... quando perfino le domande
restano sospese di loro propria intrinseca impotenza...
volevano i "sensi" andare a modena oggi...ma è un bel giorno ...oggi... di pioggia e di_vento ...aria che soffia...
perplessità senza filosofia... tra parola e sinestesia...
ciaosì
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Sabato 17 Settembre 2005 ore 21:26:05]
non è altro che libertà
è una sorta di esaltazione della esaltazione...
ma non ti pare che a volte anche le parole aiutano?
un post è (non ha) pre_testo...
postato da mas_si_mo
Domenica 2 Ottobre 2005 ore 11:50:19
uno sterile seme seminando
la rete tesa ha maglie troppo larghe …tende a non tenere quello che contiene
un post è (non ha) pre_testo di lungimiranza a capo chino
non constata … riflette ir_rilevanza di spettro scisso della luce
scardina l’incompiuto senso
interpreta vanamente uno status-quo
toglie ogni con_giunzione e non ingiunge …forse indulge a una resa condizione
si ferma e raccoglie frammenti di un manifesto rincoglionimento
la parola è data… datata… troppo conosciuta… sempre troppo uguale a quella ricevuta
vicolo cieco d’un flaccido pensiero auto-ammonitore dissociato…
fa ancora molto chic il kitsch ?
senza con_tratto rilasciato niente liberatoria…
fase rem …frase remota in_volontà_ria_ironia
orma di strana forma cancellata
chiuso giardino di perso paradiso
non si solleva polvere nella levitazione e l’indefinito è propriamente polvere
si stabilisce nello spazio adiacente un punto di contrarietà
si traccia la via più breve verso la prima stella che compare
non è una stella … è nella mente un piccolo riflesso della lente
visita di cortesia a un’agonia … s’offre un brindisi d’aceto…
una risata di complicità
un torto rinfacciato
una parvenza di semplicità
un tiepido corpo del reato
l’impari lotta d’un flebile lamento in un fragore di titanica tempesta
scende una lacrima di sale che un distratto a-mare accoglierà
diurne lucciole già spente al primo accenno d’imbrunire
ci sono storie e cose (e scorie e_rose) sbagliate e silenziose
ci vuole un po’ di tenerezza nella penetrazione
I commenti all'articolo Pagina 1
Andrè (http://zarock.blog.tiscali.it) [Mercoledi 12 Ottobre 2005 ore 23:25:46]
bello il post...
secondo me l'importante è seminare...
sono io [Sabato 8 Ottobre 2005 ore 04:30:59]
se se_mini semini semini s(c)emenze...
)) ciao seminatore...
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Venerdi 7 Ottobre 2005 ore 16:46:11]
Ricordi quando parlai di Van gogh?.. tu mi dicesti che era scemo.. e che, quasi, non importava per quello che aveva
fatto.. Adesso, è strano.. perchè, questo, sembra in_sensato. Estenderai un giorno la prosa dei tuoi pensieri?
farolit (http://farolit.splinder.com) [Giovedi 6 Ottobre 2005 ore 12:55:25]
Cosa potrei dire giungendo qua... e trovandomi come a casa?
Io che qui ancora stupita mi chiedo "chi sei tu che parli la mia lingua? Non ti conosco, fratello."
E a questo tuo pre_testo di post che dice cose a se stesso come fosse un monologo, io davvero cosa potrei dire...
Oso dunque perchè una familiarità m'incontra, e spero nel soliloquio:
ecco, ti dirò, il seme non è mai sterile ... semmai la terra che lo accoglie, a volte, dorme e non sveglia la sua fertilità,
per questo conviene sempre e comunque seminare ... a fondo perduto, prima o poi la terra "si sveglia"... e poi a
proposito dell l’incompiuto senso, dello status-quo, della datata parola data, a proposito del giardino chiuso , del perso
paradiso... Guarda, mi parli dello spazio ... quando è del tempo che dovremmo dire... è lì la fertilità, nel tempo.
Giungo qui inaspettatamente a me stessa e lascio questo semino, il tempo mi dirà cosa è stato, cosa poteva essere; io
ora non lo so. Non è una visita di cortesia, sono solo un farolito, non una stella che compare, ma un lumino tremulo e
ardito, esisto di più nella notte e resisto al buio da tanto tantissimo tempo.
Amico mio - qui e ora posso chiamarti così - amico mio "ci vuole un po’ di tenerezza"... per tutto.
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Martedi 4 Ottobre 2005 ore 17:52:57]
CIao MAssimo come va? tutto bene?
Mullet Eye (http://caccabuablues.blog.tiscali.it) [Martedi 4 Ottobre 2005 ore 02:08:06]
Ma che ne so.
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Lunedi 3 Ottobre 2005 ore 08:10:50]
buon inizio di settimana
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Domenica 2 Ottobre 2005 ore 12:14:47]
purtroppo le baraccopoli sono realtà......!buon proseguimento di giornata
ci sono stelle oltre il buio...
postato da mas_si_mo
Mercoledi 12 Ottobre 2005 ore 23:59:19
stella… enigmatica stella e la sua luce.. chiusa al mio sguardo che difetta di tremula certezza… i suoi
contorni hanno suoni di malia..stella che indica un cammino menzognero.. ha piccole stille a rigarle
il viso..e…stesa…molle…indebolita dal languore di una vana promessa stabilita… stella che si dà al
primo naufrago sperduto… in cambio di un dolore e del suo cielo.. mette all’incanto la sua soavità
per aggrapparsi ad un dorato filo smemorato…anela il soffio dello spegnimento e la dimenticanza
acerba…anela una carezza ebbra e il suo candore..e poi sussurra flebile a una lenta impalpabile
caduta.. il cielo copre …la terra sosterrà… e non si vogliono parlare… dell’una …l’uno ignora il soffio
gelido d’immenso della vita…la sua caducità… dell’altro …l’altra ignora il suo trasporto greve degli
affanni… i cedimenti… le sue perplessità… le sue amorevoli accanite titubanze… lasciami a non
lasciarti mai.. lasciati a lasciarmi alla deriva… a non pensarmi.. a far di me un tenero ridicolo
rimpianto…. per notti in divenire… stella si cerca un volo d’orizzonte di là dal giorno che la
spegnerà… cerca una mano docile…un piccolo conforto di silenzio per un viaggio stanco e intorpidito
…cerca …dentro un sogno l’altro sogno.. ed un colore tenue…fragile al tatto e alla parola
liquefatta…e sa …conosce …. non sopporta la visione… la debolezza vile e immobile di uno sterile
pianto asciutto e silenzioso… la sua ferita assorta… la breve dimensione…slancio di volontà di un
nulla a un nulla che si dà… piccola stella … piccolo uomo il tempo fermerà …al limitare di una notte
troppo crudele e breve …
I commenti all'articolo Pagina 1
patt (http://pralina.blog.tiscali.it) [Martedi 18 Ottobre 2005 ore 14:28:09]
Mi mancano le stelle di una volta...
april [Venerdi 14 Ottobre 2005 ore 21:31:07]
"...gli uomini hanno delle stelle che non sono le stesse. Per gli uni, quelli che viaggiano, le stelle sono delle guide. Per
altri non sono che delle piccole luci... Tu, tu avrai delle stelle come nessuno ha...Sarà come t'avessi dato, invece delle
stelle mucchi di sonagli....mi piace la notte ascoltare le stelle...
a volte i sonagli si cambiano tutti in lacrime..."
ci sono stelle oltre il buio, ci sono...
una carezza. april
ti ho letto, oximor. una carezza. april
patt (http://pralina.blog.tiscali.it) [Venerdi 14 Ottobre 2005 ore 13:59:11]
Ciao massimo
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it) [Venerdi 14 Ottobre 2005 ore 12:35:33]
é triste saper approfittarsi delle 'stelle' senza riuscire a fare nulla per ricambiare..
Signora delle Ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Giovedi 13 Ottobre 2005 ore 15:35:48]
Dov'è la tua stella?
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Giovedi 13 Ottobre 2005 ore 11:02:11]
Quante stelle si nascondono dalla realtà.........
ad-diario fram-menta-rio
postato da mas_si_mo
Sabato 22 Ottobre 2005 ore 12:40:57
cazzo! le memorie di adriano intorno alla rete… gol…ci fosse un barlume di speranza sarebbe una
quasi indignazione (molleggiata e stonata…celentanando… testi di : diego cugia vincenzo cerami
carlo freccero … scene di gaetano castelli che donna veronica in benevola visita di cortesia ha molto
apprezzato …) musicata da un barcollante ubriaco al banco del bar dell’ovvio … tra aviarie influenze
e un wow! per le nostre primarie tra un salmone ritrito e un ….nitrito… dio un bianco cavallo che
non suda mai? e se fosse piuttosto un rassegnato somaro che arranca gravato dal basto d’innocenti
bastardi pensieri? il sesso è rock… il sasso è lento? Con lenti passi si calpestano i sassi al ritmo di un
sax ( basso o contralto ?) intanto fassino assassina quel po’ d’orgoglio residuo andando a (de)
filippi…ciao tata… una forma mentis adagiata diffusa per vivere stanco adagiato in bàlia o balìa di
fuse parole mentre si contamina tutto di straordinaria ordinarietà …di regolare eccezionalità …di
continuata consueta meraviglia… di meccanica fantastica pubblicamente tabula rasa d’entusiastici
distici in slanci temerari su un crinale d’avveduta abulia depilata follia razionalmente motivata da
silenzi d’imbarazzo… (mia)voglia di scaduta bellezza di difficile decifrazione…tenendo sospeso il
giudizio …anzi no! saltarlo lasciandolo scorrere sotto l’acqua che passa…voglia di un freddo deserto
mattino… di vicoli e strade deserte… di anonimo grigio di cielo e attutito smorzato silenzio…
si stacca senza (ac)cadere la musica in-v/f-ernale e barocca che al sentirla il cuore si scalda ….(mi
ritorna la calda voce di anna menichetti su radio3 … l’italia tutta è al buio … black-out del 28
settembre 2003…. sensazione d’angoscia e di quasi libidine… è un anno di transizione … di perduti
momenti…d’involontari accidenti… d’ec-citati ri-sentimenti… di dolci amare parole dis-seccate dal
sole… vicino a un lontano abbaiare tra l’ultimo incubo e un sogno di volo … un segno di solitudine
resta nel cuore un retrogusto di mesta festa e serena… di un breve disarmato passeggio… di foglie
ingiallite…d’improbabili vite… profumo di legna che arde al mio fuoco… che suda il suo pianto… se
fossi un sovversivo passerei col rosso… (in giro non c’è nessuno…) è che detesto la trafila delle
rituali constatazioni amichevoli dei danni… l’isola che non c’è e l’isolato situato in via della libertà
all’incrocio con via garibaldi (chiusa per lavori in corso unità d’itaglia e devoluscionnnn oh yeah…)lo
scarabeo dorato… il tempo molle inacidito e mancato d’un dalì… morte a venezia in sagra della sacra
primavera… foto tra madreteresa e lady d. tra freud (lucian) e botero diverse nudità…
stavo (sto) piccola moneta spesa o forse semplicemente persa dentro ad un rotto taschino…
sto tra i sassi (lenti) della strada sterrata…
riporto: e' solo acido nitrico per il sangue…
cerco di non trovarmi…
I commenti all'articolo Pagina 1
cura (http://ablind.splinder.com) [Martedi 25 Ottobre 2005 ore 13:19:00]
dopo lunga gestazione e l'interminabile attesa d'esser finalmente ancora prigioniero della rete sono tornato...
flavia (http://w) [Lunedi 24 Ottobre 2005 ore 07:11:33]
buon inizio di settimabna
lady.angy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Domenica 23 Ottobre 2005 ore 22:54:44]
Un modo di scrivere molto particolare. Mi piace. Bravo davvero con le parole. Salutone Massimo.
ruota [Domenica 23 Ottobre 2005 ore 18:10:56]
non trovarti?
un dolore che urla è il cercarsi
ciaoma
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it) [Domenica 23 Ottobre 2005 ore 12:21:31]
Arriverà il giorno in cui comincierò a saper decifrare le tue parole e capire quello che ti passa per la mente.. adesso,
non so che panorama offrirti.. spero, però, tutto sia solo un "attimo" di ordinaria follia..
A presto..
sono io (http://0000miao.blog.tiscali.it) [Sabato 22 Ottobre 2005 ore 14:06:06]
ciao...io vorrei restare sempre sveglia...perdermi in un sogno e avere sempre il desiderio di un bambino che guarda il
mondo come se lo vedesse per la prima volta...a volte dormire con nel mio orecchio il battito di un altro cuore che
riconosco come il mio...ciao tanta felicità...
Bruno Impennalavespa (http://devilbuio.blog.tiscali.it) [Sabato 22 Ottobre 2005 ore 13:09:28]
ri-sveglio dormiente sul niente...
postato da mas_si_mo
Sabato 29 Ottobre 2005 ore 12:14:13
venti gocce di collirio direttamente sulla lingua prima del risveglio…prima del sogno dell’odio e
dell’amore.. ché ha un che di corrosivo l’amaro sguardo indagatore… e la parola che deriva rischia
d’illanguidirsi…rischia di non trovare la sapida cornice della perfetta imperfezione di ogni avvenuto
accadimento… non è che il rintocco solitario d’una mezzora indefinita che porta alla salvezza senza
la grazia del perdono…che porta in dono la trascurabile indubbia luccicanza d’una effimera parola
troppo ricorrente …agio da trasognanza rinchiuso nel sogno paventato da un’anima indecente… via
di fuga tortuosa con scrosci d’acqua dolce sulle guance … preda di guerra assopita in arenaria..
forza del destino in apertura…lotta d’assenza per titoli venduti e per risorse morte …non c’è nessuna
nobiltà nella immobilità… dicono… e forse è pure vero… ma intanto è leggerezza spinta da
un’occasione persa… altra…altra ancora… altra mediocrità quella che si scatena nel quotidiano
pervicace medio sopravvivere ….fatti come siamo d’ombra di nervi e carne… ci arrabattiamo a
togliere e a salvare da un’amministrata strada ammaestrata… infime idee storte e vagabonde… né
buone né cattive… forse nemmeno idee… forse solo angoli scuri di scurrile in-flusso spazientito…è
che ci si affida ai segni…è che forse non è che un debito ignorato…s’offre al vento in un pensiero
infame e inascoltato…senza nessuno autorevole confronto.. senza nessun conforto che non arrivi
che da una consapevole colpevole sconfitta… solo appartandoci ci si apparterrà …solo cercando il
luogo inesplorato di un insistente altrove inesistente… dunque mi perdo…dunque appallottolo la
carta e faccio centro dentro al bianco e nero affumicato… e se mi dice la coscienza o il tedio : ma tu
cos’è che veramente vuoi? rispondo non lo so… s’era capito? apro parentesi che non richiuderò…ma
se ci penso è facile… è solo l’artificio fesso della parola scritta…trascritta… come mai detta o
maledetta… mi fermo ancora… mutuato suono muto…fermo l’accento a contemplar futuro ormai
passato.. già troppo remoto… forse da parte a parte trapassato… da quel che è stato a quello che
…chiudendo il cerchio …tornò ad essere mai stato …
I commenti all'articolo Pagina 1
Signora delle Ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Lunedi 31 Ottobre 2005 ore 01:35:13]
Un pò di collirio anche per me grazie, non parlo bene, non sento bene, non vedo bene, solo nebbia e buon odore.
Ti abbraccio
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it) [Sabato 29 Ottobre 2005 ore 16:49:42]
quell'occhio è un occhio che guarda o che pensa...
la bocca è una bocca che parla o che pensa
tregua almeno per questi giorni
ciaoma
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Sabato 29 Ottobre 2005 ore 16:44:08]
"da quel che è stato a quello che …chiudendo il cerchio …tornò ad essere mai stato …"
bella questa frase, molto. Un abbraccio.uno consiglia: viva zapatero
PPP
postato da mas_si_mo
Sabato 5 Novembre 2005 ore 01:02:03
io so …disse mentre s’apprestava all’emblematico e corsaro suo ultimo discorso … succhiando cazzo
e anni di vita a un innocente designato giuda preso all’incanto in piazza dei 500 … preso dalla
disperazione sua e del suo buio mondo senza stelle in cielo e tra le siepi lungo i fossi…deve aver
pensato… mentre la vita rispondeva col silenzio alla sua abiura dalla gioia …dagli ingenui volti
illuminati dalla luce antica della crudele grazia di una sudata virginale incolta povertà … più delle
parole grida lo strazio d’anima e corpo… di veri versi (di cattiva poesia …) e sbagliati (e dunque
giusti di giustizia goffa d’indecenza …) su studenti e celerini …antesignano dello stronzo intellettuale
attuale che fa del conformismo snob la propria identità …( poco conta se è il livore d’indignato o
l’apparente calma di chi ha già tutto visto e già tutto vissuto che lo guida…) precursore dei tanti
tristi epigoni a venire … illusi di redimere col torto le proprie conformistiche ragioni …io so… conosco
nella carne la tempesta che conduce a questo infernale paradiso… la quieta mortifera bonaccia di un
mare omologato … fermo… che non conosce più l’intimo-rito ansito del vento… io so… conosco i
nomi… ecc ecc… chissà cosa ne avrebbe detto pasolini? è la frase … chissà della perduta identità…
del ritorno ad un tribale localismo… della apoteosi della repubblica televisiva… chissà del biffi
cardinale dei sazi e disperati… tutti pasoliniani in fondo… perfino un berlusconi nuova icona dei” veri
poveri di spirito… chissà della sua stessa morte e della sua celebrazione… chissà in quale teorema
sarebbe apparso l’ospite inatteso del nuovo scandalo in questo porcile di trilogia della vita …chissà
se le parole avrebbero sconvolto od irritato…chissà… conviene quel che non conviene…sempre … ed
è un sempre interrotto dal silenzio …non chiude …non chiede…e dunque fermarsi prima … prima di
raccogliere lo scandalo assoluto del suo mettersi comunque fuori dal suo tempo… e dare senso alle
sue parole con le sue irredimibili inconciliabili parole…prendere le sue ossa frantumate… il suo cuore
scoppiato a dare segno al suo/di tutti “ sogno di una cosa”… al suo perenne essere nel torto
…intimamente calandosi nel torto… per amore ed odio suo per la vita… per amore e odio …mio… per
lui…mettersi …come avrebbe fatto lui … od il suo cristo… dalla parte del suo assassino …pino pelosi
…detto "la rana"…ragazzo … sospendere quell’odio/amore …pasolinianamente inteso…verso lo
stronzo che già era o che sarebbe forse diventato… prendere lo “straccio rosso di speranza” e farne
canto di morte e di riscatto …? non è stracci ne “la ricotta” che muore d’indigestione sulla croce… ?
povero stracci…crepare… non aveva altro modo per ricordarci che anche lui era vivo……oppure pareva un mucchio de stracci - dissero i contadini che trovarono il suo cadavere insanguinato… il
cerchio si chiude… il suo volto dai tratti spigolosi da sardo arcaico… tradito dalla dolcezza e dalla
fragilità della sua voce … la friulana lingua “madre “ della sua prima poesia tradita dalla cadenza
bolognese… figlio di un militare addirittura… fratello di partigiano fraternamente ucciso da comunisti
partigiani… il suo vistoso ed improbabile vestire… l’alfaromeo 2000 gt. junior … un sordo sobbalzare
sul suo corpo vinto su un campo di pallone… un fuori tempo massimo di uno stanco profeta
saltimbanco… a-sceso al cielo per i meriti di un mondo infame e del suo fango..
non ti è stata lieve la terra ppp…
scendi da lì…
I commenti all'articolo Pagina 1
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Martedi 8 Novembre 2005 ore 18:12:39]
E' triste non riuscire a lasciare un commento perchè non si trovano le parole.. forse, dovrei provare a non dare un
senso alle parole.. e scrivere sillaba dopo sillaba senza curarmi del contesto.. ma non riesco..
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Domenica 6 Novembre 2005 ore 09:34:10]
a volte ho idea che debba ancora tornare a "provocare" per scuoterci un po'
ciaoma
Darknessqueen (http://darknessqueen.splinder.com) [Sabato 5 Novembre 2005 ore 19:43:01]
Assolutamente^^
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Sabato 5 Novembre 2005 ore 16:43:06]
Pasolini era davvero un uomo che aveva una cultura da fare spavento e qualcuno ne ha avuta talmente tanta che lo ha
ucciso, perchè i sentimenti quelli veri, la non vergogna per quello che si e si esprime talvolta rappresenta un pericolo
per una mente che si nasconde....Veramente un grazie per quello che ci ha donato a noi tutto. Memoria sempre....
----------brucia ragazzo...brucia..
postato da mas_si_mo
Sabato 19 Novembre 2005 ore 18:46:16
girava …tempo fa… una trita storiella classista … segno di tempi bruti omologati e omologanti… figlia
d’un diffuso pensiero sottaciuto …subliminalmente e ordinariamente da gran maggioranza accettato
… compreso di valori antichi come il mondo… (essere quel che si ha… e …per li rami antichi : chi non
ha… non è !) … : al parcheggio…un solo posto libero…. due macchine a contenderlo… una modesta
media utilitaria ben tenuta come la tiene normalmente chi altro non può permettersi… e una
macchinona… magari un’ingombrante fuoristrada (a me viene di pensarle ambedue di colore grigio
metallizzato …so io perché ….) si guardano indecisi i conducenti sul da farsi… poi con uno scatto
furbo …la piccola s’infila : - il mondo è degli svelti e furbi caro mio – dice il piccolo furbetto … e
l’altro…. mentre s’infila a viva forza nello stretto spazio rimasto… scassando la propria macchina e
l’altrui… : - no caro…il mondo è di chi se lo può permettere!! –
la variante più aggiornata potrebbe essere : passa un matto…un disperato… un comunque
disgraziato…immigrato o meno poco importa… e per ragioni sue tutte da decifrare … butta lì una
molotov … tutto il parcheggio in fiamme… e se ne va ghignando e sussurrando : -no cari il mondo è
di chi l’ha già perduto o …forse… mai avuto…- toh!
infatti la notizia è : “gli scontri a un passo dal centro” … fino a quando interessavano “solo” le
“squallide periferie” … le banlieue ( non so se mettere la s per il plurale… ail foglio non la mettono…
e al foglio sono degli stronzi cazzuti …gente che sa vivere … che ha visto tutto … cinici disillusi che
un po’ per celia un po’ per non morir… giocano a ridi-segnare divina-mente un mondo a cui loro per
primi non hanno mai creduto… stronzi compiaciuti d’esserlo dunque …loro! e chi li segue … chi li
segue stronzetto conformista e basta ! …ma vabbè… d’altronde su il manifesto invece sì la
mettono… scrivono le banlieues bah…) ingomma il problema nasce quando il degrado delle periferie
comincia a contaminare il mondo circostante (… il centro come circostante la periferia credo sia
l’ennesimo ossimoro che bene rappresenta i nostri grigi metallizzati tempi…) … il problema che non
ci riguarda-va comincia a ri-guardarci sospettosamente… il problema prende giocosamente forma
d’assedio… magari temporaneamente soffocato od ignorato…polvere sotto il tappeto come ben si
fa… ma è fuoco (!) che sta sotto la cenere … un non inerte gas …forse poco nobile …magari
puzzolente … comunque facile ad una piccola scintilla a rendersi esplodente… (intanto che
…candidamente… si prova bianco fosforo… ma è per vederci meglio… un fallaciano fiat lux…. e poi è
solo a falluja … lontano iraq…fresca democrazia d’importazione…)
è che quando si teorizza e si costruisce la società dei 2/3 benestanti e il resto… beh il resto si affida
alla spietata logica del mercato … insomma cazzi tuoi.. c’est la vie … peggio: quando si teorizza e si
costruisce il mondo dei 4/5 diseredati e il resto… beh il resto se la cava egregiamente bruciando e
consumando quel che può e che magari non potrebbe… insomma …altro che cazzi! se fosse un
mondo ottocentesco…se la consapevolezza degli ultimi di non aver da perdere altro che le proprie
catene fosse relegata ai limiti del mondo… se non fosse che il globale dà il là al reale…e che il reale
è ben percepito… che le differenze le ingiustizie gli squilibri saltano letteralmente agli occhi… qui e
ora … magari ce la si potrebbe scavicchiare senza aprire il pacco…magari… ma cari… se passa il
messaggio che se non hai non sei… che non sei nulla senza il picco adrenalinico che ti regala
l’occidente-nord reparto all-exclusive ( in realtà è ridicola la smania di esclusività e quello che si
spende per averne accesso… col bel risultato d’essere alla fine comunque compresi in una …
seppure minoritaria… relativa maggioranza (sic!)… tutti deodorati con l’identico costosissimo
profumo… abbigliati con le medesime costosissime griffe … con gli stessi optional di vita sopraffina…
gli stessi esotici viaggi… gli stessi vini d’annata … gli stessi standardizzati saperi e sapori … gli stessi
vizi e tic… le stesse giuste discussioni attorno al giusto posto o sito o blog o forum…bah…) se
insomma si lascia come estrema opzione al povero (sì povero! embè? sembra troppo populista
demagogico buonista?) stanco di far da spettatore al nostro dorato paradiso …quella di …se non vi
può accedere … almeno trascinarci nel suo inferno…
e dunque…? mah? chi sa? forse occorre altro che un solidale spirito altruista … caritatevole tanto
quando ipocrita… slanci di individuale buona volontà magari incoraggiata da appelli di reduci
dall’isola in tv…forse serve una un piccolo bagno di realtà …rendersi conto che è solo togliendo dal
fango l’altro (con la politica … non con gli sms dunque… ma liberandoci di una classe politica miope
cialtrona e criminale ) che potremo salvarci il nostro di culo … ché rendere vivibile la periferia (della
città e del mondo) è forse l’unico modo per rendere vivibile la vita futura tout court …
p.s. non so se c’entra ma mi viene in mente che in un film di eric rohmer : l’albero il sindaco e la
mediateca c’è un tale che afferma : io sono contrario alla pena di morte ad eccezione degli architetti
… sottoscrivo… (metterei anche gli avvocati …ma quello è un altro discorso…)
vabbè
I commenti all'articolo Pagina 1
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Martedi 22 Novembre 2005 ore 18:37:54]
Il fatto è che tutti fino a quando le cose non infieriscono con le proprie si pensa a tutt'altra cosa. Questo vale
dappertutto e in tutte le situazioni a maggior ragione quando si parla di mal contento di popolo, di ceto, di gruppo e
stanne sicuro che prima o poi espode tutto....in fiamme. UN bacione Massimo.
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Lunedi 21 Novembre 2005 ore 16:42:01]
"L'uomo", sin dai tempi.. non puoi cambiarlo, solo sensibilizzarlo.. siamo tutti "omosessuali" con il culo degli altri..
ricordalo!
cura (http://ablind.splinder.com) [Lunedi 21 Novembre 2005 ore 16:23:16]
si teme solo ciò che non si conosce o si teme anche ciò che non si può più controllare?Obiettivamente quello delle
banlieu è solo la punta dell'iceberg,fintanto che ci possono sedare con telefonini siliconati e ballerine dotate di
rudimentali microprocessori al posto della testa ci possono controllare,ma poi la coscienza delle persone si sveglierà
dal torpore catodico...perchè si sveglierà vero?
sk [Lunedi 21 Novembre 2005 ore 10:52:45]
ciao Massimo.
Serenedipity non mi è piaciuto come film, l'ho trovato improbabile, come la maggior parte delle commedie sentimentali
americane, a dispetto di John Cusak che mi piace come attore.
Per gli altri film spero di citarli in altre pagine.
torna a trovarmi,
sk
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Lunedi 21 Novembre 2005 ore 09:16:54]
e poi nessuno è razzista....! buon inizio di settimana
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Domenica 20 Novembre 2005 ore 22:26:07]
stiamo tutti ad aspettare....aspettare
il mondo avanza ma tutti aspettiamo e a volte la realtà ci arriva inaspettata seppur prevedibile.
E' che siamo egoisti
ciaoma
-------------
mentre piove...
postato da mas_si_mo
Sabato 26 Novembre 2005 ore 11:40:54
in-solitario… troppo sole…e ombre di pluralità in una lacrimevole luce svogliata senza mai
consolazione … troppi infiniti verbi nel tardo fievole delirio della preghiera assente … rubando senso
senno e sonno ad una qualsivoglia comprensione … basta varcare questa soglia (l’uscita è in alto a
destra …una crocetta rossa … tenue pressione dell’indice sul mouse… click …) per riveder le stelle e
respirare l’aria buona di sempre e conosciuta… non altro che parole prese a caso da un dizionario
vile di rinuncia e medietà … per semplice assonanza a un irrisolto personale caos di lenta
meraviglia… nemmeno tanto cupa è l’atmosfera …vira in azzurro e viola… gioia di carne e noia…
girandola di scintille indiavolate sottosopra… a coglierne il piacere debordante… per l’ansito finale
manca il soggetto predicante… prima appena prima o… subito dopo… o forse inflitto o inferto… ma
privo d’ironia … rimette tracimanti… orli confusi… stende le mani e chiede s-occhi-usa carità come
ultima offerta che straripa di commesse perplesse verità… noioso ed irritante l’incerto laterale
blaterare sulla perduta immensità… non sono io che suono … soffio sulle dune d’un deserto … su
seni consumati dallo sguardo… tocco blasfemo sconveniente d’acide parole e risa e perfide
promesse in un riflusso mai concluso d’una volgare timidezza emancipata … non ci sarà ritorno in
questo morto giorno disseccato… non dunque so(g)no d’ego musicante spensierato … pallido e
fermo sul morbido guanciale del dolore… quasi una obbligata libertà …quasi un amorevole disdoro di
un cuore sconcio che stolida innocenza ha “ mis à nu “ … rilasciate membra penzolanti raccolte da
un consueto smarrimento …sembra un sorriso…è un ghigno di fatica.. sembrava un abbandono
dolce …è ritrovata pace d’amniotico mortale rapimento… perché si raccolgono le cose già perdute in
un sudario di memoria mentre la crudele giostra gira ancora intorno al suo vortice di nulla? un
vertice di nulla senza nome da salvare o da aggiornare…in una notte …quando fuori gela…in word
magari…
I commenti all'articolo Pagina 1
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Sabato 3 Dicembre 2005 ore 01:55:05]
mentre piove rifletto sulle tue parole straripanti dal letto del fiume in piena, non faccio in tempo a riempirne
un'ampollina che fiotti abbondanti esondano ...qualche ramoscello trasportato s'incaglia...voglio cercare di prenderlo e
poi conservarlo.
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Sabato 3 Dicembre 2005 ore 01:10:26]
1)adoro il tremolio dell'imprecisione..
ciaosì
2)appunto cktulu...appunto mullet eye...
appunto...
MUllet Eye (http://caccabuablues.blog.tiscali.it) [Lunedi 28 Novembre 2005 ore 20:36:51]
Sono troppo fusa. Un salutino veloce.
ruota [Lunedi 28 Novembre 2005 ore 19:47:51]
click per la precisione (che io non ho)
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Lunedi 28 Novembre 2005 ore 19:46:30]
una crocetta rossa...clic
ciaoma
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Lunedi 28 Novembre 2005 ore 16:38:04]
Ho sempre avuto la sapienza di credere nell'esistenza di colori nuovi.. nuovi suoni, luoghi magari..
Forse, è per questo che non riusciamo a dare un senso a tutto..
con_sesso sul "senza"....
postato da mas_si_mo
Sabato 3 Dicembre 2005 ore 12:04:41
non io…non tu…nemmeno noi…solo (ma non solo…) l’impossibile pronuncia della prevedibile
rinuncia… ad essere compresi… un fuori/dentro troppo dilungato… un balbettio malamente
riportato… immaginando un mondo aperto e subito rinchiuso dalla pace del silenzio … l’abdicazione
ad un autistico gratuito regno legato a geni o a fato …l’impossibile realtà… fuori di qui… fatta di
flebile memoria senza storia… priva di simpatia e sintonia ai circoli d’idea ricorrente…sguarnita di
luoghi e condizioni… forse il tempo… forse… ma indefinito… come in sogno…senza riferimento che
non il pallido ricordo dei colori… e quello sguardo che lietamente affonda nelle breve angoscia d’uno
smarrimento provvisorio…
non tu… non io… nemmeno noi…cercando nella febbre del delirio l’indifendibile ragione per non
trovarci più… cercando ognuno dentro l’altro la propria lacerante lacerata solitudine… irrisa la
piccola fiammella delle ragioni d’un dolore esposto al vento e al sole… l’impossibile condivisione dell’
istante…per scendere o salire forse… bruciando le parole come incenso profumato … l’estasi dimessa
dalla libertà… a ognuno il suo influsso frammentario d’assopita risonanza…in un ri_fiuto
d’empatia…in una differenziata raccolta d’entropia… a ognuno la propria proprietà (che più che un
furto ha l'apparenza d’illusione d’eternità caduta …) a ognuno il suo diritto e_storto d’imbarazzata
esplorazione…l’intimità sfuggente…mani confuse… voci in lontananza …la limpida maestà delle
caviglie denudate… a letto o in piedi poi… in bagno od in cucina… mentre l’acqua scorre o sfrigola il
soffritto… magari sulle scale… di foia disperata… a ognuno il suo terrore per la coscienza denudata e
il suo piacere intimidito …essere soli…essere prede e predatori insieme …in dissacrata connivenza …
il breve viaggio dalle dis(s)ertate impavide ossessioni alle contorte connessioni…tra ferino
irragionevole furore e candido pudore… tra cervello variamente strutturato e uccello vagamente
spensierato … tra un “ci vuole fegato per avere cuore” e un “motoperpetuo di tenero languore” …tra
anima e disanima spietata a quello che… per necessario caso …per dolo o colpa …chi lo sa… ci si
ritrova ad essere comunque… qui e là… di tempo e modo e luogo … comunque sottointesi e mai
compresi…
comunque sia…mentre affonda il cuore nella carne di un affanno … per illusione o brama accidentata
di vivere e morire… si vive in un momento… si perde il movimento… indecifrabile è lo sguardo
mentre il sorriso si trasforma in smorfia di piacere o di tormento… ci si terrà…rubandosi e donandosi
quel niente che vivifica e sconvolge… donandosi e rubandosi quel niente che rimane…
I commenti all'articolo Pagina 1
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Martedi 6 Dicembre 2005 ore 10:46:52]
la luce non ha pietà, mette in fuga le creature
i muri rinsecchiti offrono incerto riparo
ma la luce crea i colori, se non ci fosse
non ci sarebbe la casa, l'albero
non sarebbe germogliato.
Vivere in quelle casa, insieme a
tutto il male, tutto il bene...
inondati di luce!
curiosa (http://curiosa.blog.tiscali.it) [Lunedi 5 Dicembre 2005 ore 17:43:09]
...e, a proposito di Circe, è allora che non si fa ritorno!?
: ) Anna
curiosa (http://curiosa.blog.tiscali.it) [Lunedi 5 Dicembre 2005 ore 17:40:53]
Nei tuoi post ci trovo sempre il mondo!!
Ciao Massimo
chiarore (http://tiscali.blog) [Domenica 4 Dicembre 2005 ore 22:08:19]
Vagare nell’incessante affanno della ricerca di sé stessi, lucide visioni come ombre, trasformate dalla paura dell’ignoto
in gelatina di menzogne, illusione e delusione, mistero oltre l’inquieto desiderio dell’attesa, sempre più oltre il senso
della morte, le vite si consumano mentre fuori si stemperano le luci del tramonto, ultima frontiera
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it) [Domenica 4 Dicembre 2005 ore 10:53:09]
Sembra quasi di perdersi in un labirito senza uscita.. senza mai accorgersi che si sta percorrendo sempre la stessa
strada..
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Sabato 3 Dicembre 2005 ore 14:56:39]
Ciao Massimo, che piacere questi penseri che rapiscono la mente....
Io ci spero e credo in essa sempre e secondo me il vero fallimento sta proprio nel non avere più a riguardo nessuna,
neanche una piccola briciola di speranza. Daccordo, la speranza può restare sempre tale ma noi nel nostro piccolo
possiamo sempre provare...........
-------
teo-logo...?
postato da mas_si_mo
Domenica 11 Dicembre 2005 ore 14:29:42
Virtù teologali?
Fede:
Il problema dell’umanità è che gli stupidi sono strasicuri di sé , mentre gli intelligenti sono pieni di
dubbi
(Bertrand Russel)
Speranza:
Se l’uomo distoglierà dall’aldilà le sue speranze riuscirà forse a rendere la vita sopportabile per tutti
(Sigmund Freud)
Carità:
Conosco un idraulico … un imprenditore edile… anche un dentista.. . ottima gente… laboriosa e seria
e dotata di grande sensibilità per i problemi del mondo tutto… so per certo che nella prossima
edizione di telethon nessuno di loro mancherà di manifestare la propria generosità così come hanno
sempre fatto e continuano a fare per tutte le caritatevoli iniziative che si susseguono a cadenza
settimanale per tutto l’anno (mese d’agosto escluso ... bah?! ) bene!!!
Resta da dire che i suddetti gran benefattori costituiscono il loro invidiabile reddito ufficioso con
percentuali di nero ( una forma di colorita vicinanza all’ affamato bimbo del botswana ?) che va dal
30 al 70 %.
(…vabbè)
Di striscio riporto da "Focus" da cui ho tratto anche le prime due citazioni (fede e speranza… la
carità è tutta mia ..ops…) :
Sociologia
Religione senza morale?
A parità di sviluppo ci sono più aborti, crimini ,suicidi, promiscuità sessuali in un paese religioso o in
uno laico? Facile pensare che nei primi i valori morali siano più difesi. In realtà dice lo studioso Usa
Gregory Paul sul “Journal of Religion and Society “ se si confrontano gli Usa , dove i valori cristiani
sono sostenuti (oltre che da Bush ) da forti movimenti fondamentalisti con quelli dove la
separazione stato e religione è netta (Inghilterra , Giappone ) si vede che è vero l’opposto.
Rischi: negli Usa crimini , gravidanze di adolescenti, aborti sono molto di più. Per fattori vari (storia
, immigrazione, leggi) . ma anche perché ,dice Paul, una forte pressione religiosa può essere
controproducente .
Nota sullo striscio : non credo sia da imputarsi alla pressione religiosa quanto piuttosto ad una
avvenuta scissione della coscienza collettiva sotto il segno di un edonismo amorale da un lato (
“prendersi quello che viene dovunque comunque purchessia” nel nome di una società brutalmente
competitiva e spietata) e di smarrimento dell’anima dall’altro (con relativa velleità di rifarsene una
qualunque e comunque cercando riparo e identità sotto lo scudo di pura formalità della fede…)
Credo piuttosto che l’intelligente disegno esprima soltanto una squallida brama di ordinario dominio
… la volontà d’eternarlo provando a farne diffusa cultura… smentendo nei fatti i comportamenti
indotti e mediati dal vero dio “il mercato” …
Una fede teo-con? Bah ? In America… forse…tra record d’omicidi e reclusi… tra pena di morte e telepredicazioni …tra torture e storture… vabbè…
e qui in italy ? un diverso smagato cattolicesimo per noi poverini … ruinianamente inteso tra pera
ferrara e vari casini… una fede di pura astrazione e strumentale impostura …acco(mo)data al potere
e al potere ammiccante…una fede fatta di liturgici appelli e consumi…che si alimenta con niente che
pretende di condannare…
Vabbè
Conclusioni?
Di Andrea Zanzotto :
Un gran bisogno ora si sente :
quello di un’assemblea prostituente .
oppure
In questo progresso scorsoio
non so se vengo ingoiato od ingoio.
ps. quella sotto non è luce divina… solo un raggio di sole che filtra insinuante tra imposte (pagate!)
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it) [Domenica 18 Dicembre 2005 ore 18:32:54]
@serafico : non so cosa sia la peggior cosa.... e la sapessi non me ne vanterei (ogni sapere è sempre aleatorio e
provvisorio...come ogni giudizio che si dà...)
solo inviterei sommessamente a non con-fondere pensiero e dis_pen_sì_ero...
poi certo ognuno pensi e dispensi quel che vuole...
e più intenso è quel raggio di luce ...e di irrisoria verità più oscuro è il resto nell'ombra
serafico (http://www.serafico.ilcannocchiale.it) [Domenica 18 Dicembre 2005 ore 11:27:55]
la peggior cosa sono coloro che vantano un sapere che non hanno.
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Venerdi 16 Dicembre 2005 ore 16:27:03]
In hoc signo vinces!
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Mercoledi 14 Dicembre 2005 ore 01:24:03]
.."Non abbiate paura della notte.
Lasciatevi alla sua guarigione
beati, come prima delle madri, quando
tutto il sangue terrestre è ancora una vena del mare.
La vostra misura non è il respiro.
Per voi, rapiti nei giri
della vostra stella deforme,
lo specchio intero dell'iride è un vuoto orrore bianco.
Specchiatevi nel punto del riposo,
riconoscete il vostro viso incolume
la freschezza dei vostri colori.
Il vostro corpo è invulnerabile.
(Elsa Morante,LA COMMEDIA CHIMICA)
d. [Lunedi 12 Dicembre 2005 ore 14:12:04]
l'uomo insegue la fede all'ombra del suo intelletto;liberato dai pregiudizi,superata la disputa fra le tante ideologie non
gli resta altro che aspettare il pensiero finale.Se la forza dell'intelletto e' in grado di superare tutto ciò,trova la
verità,se e' pieno di dubbi e di presunzione resta aggrappato nel caos del proprio nulla,chimera di se stesso e del
mondo.Così nasce la speranza,quella luce di conversione che illumina i bui momenti,liberando il cuore dalla cattiveria
contagiosa,trapiantando la carità e l'amore verso il mondo.
chiarore (http://chiarore.blog.tiscali.it) [Lunedi 12 Dicembre 2005 ore 00:04:11]
"Tutto è gratuito, questo giardino, questa città, io stesso. E quando vi capita di rendervene conto, vi si rivolta lo
stomaco e tutto si mette a fluttuare... ecco la Nausea" (Sartre)
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Domenica 11 Dicembre 2005 ore 17:57:06]
Sono una persona più tosto insicura.. ma non credo sia per una troppa intelligenza. Forse, per una troppo poca
affidabilità al mondo d'oggi.. credo che per quanto tangibili possano presentarsi le cose si cela sempre qualcosa
dietro.. e pur troppo fino ad oggi, men'è sempre stata data la conferma..
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Domenica 11 Dicembre 2005 ore 17:32:06]
le mie "speranze" (parola che non mi piace per niente, la trovo del tutto vuota di contenuto), anzi le mie "attese", si
riferiscono all'al di qua e mi rendono talvolta la vita più che sopportabile, direi quasi gradevole.
"Dove la mia forza morale trova resistenza, là non vi può essere più natura. Tremante ammutolisco. Ecco l'umanità! mi
si grida contro, non mi è più permesso di andare avanti."(F.W.J.Schelling,LETTERE FILOSOFICHE)
ruota [Domenica 11 Dicembre 2005 ore 17:17:11]
qualcuno potrebbe gridare al miracolo vedendo quella luce:
hai tolto il mistero o l'ipocrisia?
La luce porta verità, ma cancella ogni mistero
e a volte ha un peso insopportabile
ciaoma
---------senza (s)oggetto...
postato da mas_si_mo
Domenica 18 Dicembre 2005 ore 17:15:22
e in questa gabbia fatta d’acqua dolce morta argilla e sabbia…fatta di titubante leggerezza e amara
verità…prima di uno scritto nell’improbabile futuro …lì dove svanisce l’orizzonte …dove tra-monta la
parola sfatta in nullità… suono di labile strumento… parola ripiegata che non dice … che dell’assenza
ri-ferisce e contraddice la sua propria essenza…non dice… esplora forse… stancamente …
l’ammutolito già riconosciuto multiplo senso di sacro paramento di un dismesso rito… e non dirà…
stoltamente perseguendo …in un abbrivio d’impotenza… lo stupore impervio che conduce al bivio
della trasparenza…frapponendo tra l’intimo timore della vulnerabile sapienza e l’oscura sua
irraggiungibile coscienza… un piccolo sospiro rassegnato di superbia e vanità… e dunque si
terrà…stringendoselo al petto per non subito morire… il suo far-dello sporco d’acqua e di fango
imputridito…il suo silenzio irriso… ormai completamente spodestato dal pavido sguardo dell’amore…
come dolore che rimbomba nella mente… come dono d’un regno di certezza illividita…è quell’altero
sguardo che si posa là dove vanamente il sogno ricomincia…è a quel muto accanimento solenne
d’abbandono …è alle notti senza più visioni e ai giorni senza più parola che torna la piccola
grandezza intenerita…
I commenti all'articolo Pagina 1
Signora delle ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Sabato 24 Dicembre 2005 ore
12:52:42]
Ti lascio i miei auguri per un Natale sereno, come lo desideri.
Ti abbraccio
M.
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it) [Giovedi 22 Dicembre 2005 ore 17:33:39]
.. quante parole si posso spegnere in un attimo.. e quante se ne possono regalare in ancor meno..
vorrei riuscire a dire qualcosa ma.. tu spegni tutte le mie intenzioni di commentare.. come se non
ne servissero.. come se non cene fosse il bisogno.. è un ordine sparso.. che da uno strano senso di
completezza
patt (http://pralina.blog.tiscali.it) [Giovedi 22 Dicembre 2005 ore 14:51:13]
Sai che quando tento di entrare nel tuo blog, spesso succede che mi si blocca tutto e devo spegnere
da dietro.
Non so perche'.
ora che ci sono riuscita, ti faccio anche gli auguri!
Buon Natale Massimo
chiarore (http://chiarore.blog.tiscali.it) [Giovedi 22 Dicembre 2005 ore 00:09:22]
il piacere vano delle illusioni....
lady.angy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Lunedi 19 Dicembre 2005 ore 21:56:46]
MI fai immagianre davvero quest'acqua cosi calma che dolcemente mi sfiora la pelle quasi volesse
rassicurarla. BELLe parole. VERAmente bravo ; )
ruota [Lunedi 19 Dicembre 2005 ore 15:26:03]
dopo aver letto qualche tuo post resto a volte con l'amaro in bocca
con un fardello, un grumo dentro
ciaoma
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Lunedi 19 Dicembre 2005 ore 14:32:24]
mi sono addentrata nel tuo labirinto...quanti corridoi, quante stanze, quanti richiami! No. non mi
sono persa, ho ritrovato la strada...e senza il filo di Arianna.
Signora delle ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Lunedi 19 Dicembre 2005 ore
11:12:12]
Diventa quella parola...
I tuoi commenti mi lasciano sempre senza parole...sono quasi meglio dei miei post!
effetto-di-senso (http://www.effetto-di-senso,ilcannocchiale.it) [Domenica 18 Dicembre 2005 ore
17:29:26]
Bel blog...movimentato...a presto
----------
Ucciso il Natale! Da Pasolini (passando per de Gregori… )a un cretino…(io…vabbè)
postato da mas_si_mo
Domenica 25 Dicembre 2005 ore 11:09:25
Se si è visto almeno tre volte il film di Frank Capra La vita è meravigliosa si capisce cos’era il Natale
e cos’è diventato… anzi cosa non è diventato…
Ucciso che si è… suicidato oppure ammazzato non cambia… era dunque quel miracoloso artificio di
fede e credulità… di buoni sentimenti di cuori banali intrisi di povertà semplice e disadorna … di
quieto fervore e ingenua meraviglia ..di buono e odoroso senso di comunanza … di carità come puro
dono di sé (lontano dal senso di regalia concessa che stabilisce sempre delle gerarchie di un
comunque potere …) della visione di un mondo e di un tempo a venire … comunque migliori… di
buona speranza e di grazia…con un dio presente o di complemento …non cambia…
(che a proposito di quel film noi si sia scelta la strada della totale ripulsa … che dentro e pur fuori
metafora… noi …or sono ormai 5 anni… e sono 5 anni che mi scandalizzo e scon-volgo tanto da
farmene un mantra… noi si sia scelto di eleggere a nostro mandatario … simbolo ed emblema di
quello che siamo … in quel triste allegro paese… Bedford Falls nel film… in questo gaglioffo paese…
Italia in realtà …noi paese cristiano del cristiano presepe da san Francesco d’Assisi a Luca Cupiello …
in un empito di normale ordinario cinismo …noi .. dentro a quel mondo fantastico e fantasticato
abbiamo preso il riccastro e ne abbiamo fatto l’eletto … l’avido signor Potter nel film …simbolo di
ogni protervia di denaro e potere… il cavalier B-er-lusconi nella nostra grigia realtà… magari
commossi dal film… magari indignati dal film… magari consolati dal film per l’angelo Clarence che
ristabilisce le cose… e pure…. votandolo a nostra immagine imperitura… noi siamo lui… lui è tutti
noi… un popolo servo e servile… che s’è dato un pur servile padrone…schiavo della propria patetica
e banale avidità…in prima persona povero lui … in proiezione poveri noi …nel film Pottersville è stato
un breve incubo d’altra possibile vita mai nata … di Berlusconia si è fatta per 5 anni la nostra
impassibile sottospecie di dignità… senza nessuna vergogna per contrappunto…vabbè…)
Ucciso si diceva …. Resta l’eventualità dell’evento … non altro… forse…che quella… una triste
constatazione… ucciso…L’ hanno (l’abbiamo…) ammazzato… annichilito è forse il termine giusto (il
lemma e la fine …mutuato da Nassirya ….appunto…) … passava… sfuggiva ad una qualche sacrale
cattura… per caso o per necessaria fatalità… (non sono tempi …i nostri… di marcata denatalità ?)
annichilito o ucciso… il Natale…babbo o bambino che sia… un figlio della madonna… il capostipite dei
merovingi ? ma va…! va !
ucciso semplicemente come lentamente si uccide l’eterno bambino immortale che sta dentro a
ognuno di noi… ucciso l’eccezionale infantile primigenio bisogno di fantasia che si nutre di desiderio
di tetta e umano calore… di semplici giochi… di racconti paurosi e dolciumi.. di voci dal buio e
rassicuranti carezze di padri e di madri… ucciso l’umano adulto percorso da quel bimbo alla vita…
s’affidava la propria miseria a riti propiziatori…cercando simbolica fuga per un breve momento dal
proprio mondo di povertà…le piccole cose… le piccole ordinarie speranze… i limitati orizzonti… i
piccoli riferimenti…la consueta fatica … tutto raccolto in una magnifica festa… uno scatto d’orgoglio
dell’umiltà che non avendo niente da dire e da dare rubava un sorriso di luce alla luce scemante del
giorno… flebile bagliore di una candela …un canto corale in una chiesa affollata… un buono ingenuo
vestito della festa con buffo orgoglio sfoggiato … una tavola (per una volta …) sontuosamente
imbandita… e cappelletti e capponi…e salami… e dolci speciali … e tante buonissime cose d’ottimo e
pessimo insolito gusto…schiaffo e irrisione … raccogliendo le briciole sparse di un anno di
privazioni… sacrificio e sberleffo all’ordinaria miseria …esorcizzando… in un rito di provvisoria finta
abbondanza… la propria piccola vita…
Per? per arrivare alla meta.. ora qui… ucciso il Natale…di raggiunto ultimo senso di cose e di valori
…ora qui …adulti patetici… a celebrarne il ricordo.. di quel che eravamo… di quello che siamo… l’eco
dell’ego del morto bambino che sta nel profondo a ognuno di noi… vano richiamo ai capricci del
bimbo che sta nel profondo … al suo povero semplice mondo… ai suoi giochi smarriti o desueti…ora
contiamo (per dirla con Costantino Kavafis …) le nostre spente candele… e scontiamo la bambina
illusione… il nostro bambino entusiasmo sta lì ad ammonirci severo… per quel che eravamo… per
quello che siamo…e quando con aria di risaputa consapevole raggiunta maturità… ripetiamo che in
fondo è solo un giorno come un altro manifestiamo l’amaro sapore di un cinico amaro rimpianto…
non è vero che sia un giorno come un altro (ché il solo affermarlo sta a dimostrarne il contrario…)
…è la triste constatazione d’aspettativa comunque delusa… la mesta occasione di un falso in bilancio
di vita all’incanto… pensiero che va a chi c’era e non c’è… a chi manca…a chi va…a chi si è ritratto
nell’ombra… una dolce amara ferita che sanguina…i sassi nel cuore …un peso d’assenza di stelle nel
cielo… mentre s’allunga la fila di spente candele…appunto!
Fingendo per una volta di crederci ancora … per un momento… chissà…
Di Guido Gozzano
ll Na tale
La pecorina di gesso
Sulla collina in cartone
Chiede umilmente permesso
Ai magi in adorazione
Splende come acquamarina
Il lago, freddo e un po’ tetro
Chiuso tra la borraccina
Verde illusione di vetro
Lungi nel tempo e vicino
Nel sogno (pianto e mistero)
C’è accanto Gesù Bambino ,
un bue giallo, un ciuco nero.
Riferimenti discussione
I commenti all'articolo Pagina 1
patt (http://pralina.blog.tiscali.it) [Martedi 3 Gennaio 2006 ore 10:05:35]
Questa foto e' stupenda... questo bocciolo di rosa brinata, mi da' un senso del gelo, che pero' e' vita
e che ti fa aver voglia di calore!
Io adoro il freddo e l'inverno per questo!
In quanto al Natale.... che tristezza!
E non e' solo il Natale ad essere morto.
E' tutta la vita!
blumy (http://http://blog.mrwebmaster.it/blumy/) [Domenica 1 Gennaio 2006 ore 09:24:10]
ma come faccio a lasciare un commento qui, a lasciare un pezzetto di me? c'è troppo affollamento,
troppa gente, mi perdo, mi sono già persa, ero persa prima di arrivare...
curiosa (http://curiosa.blog.tiscali.it) [Giovedi 29 Dicembre 2005 ore 18:10:17]
Ma che fai!? Ti dai del cretino??
)
Cari auguri di un sereno anno nuovo Massimo.
A presto, Anna.
Signora delle ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Giovedi 29 Dicembre 2005 ore
11:29:16]
Ti lascio i miei auguri per un anno che sia come lo desideri.
Ti abbraccio forte
Martina
farolit (http://farolit.splinder.com) [Mercoledi 28 Dicembre 2005 ore 21:04:36]
Giuni alle tue sponde come risospinta dal commento tuo.
Dhè Lucarie' te piace 'o presebbio? Nun te piace!!
Bè ragazzo mio, sei ancora troppo giovane (o troppo poco giovane!) per sapere che il Natale non si
può ammazzare, anche volendo.
Io ci passai (quasi dieci anni a passarlo da sola, ostinatamente e volontariamente) volevo
ammazzarlo (affrontai l'argomento, tanti post fa, proprio il Natale scorso
http://edit.splinder.com/myblog/archive/105898/2004-12/yes
)... poi però ha vinto il Natale. Il Natale vince sempre, nonostante tutte le sagge, vere,
considerazioni che hai fatto. Perchè Natale non è ciò che vedi riflesso in t.v. quello per fortuna non è
nemmeno la vita. E allora? Allora Natale è tutti i giorni, ma se è natale tutti i giorni, allora è natale
anche a Natale! Insomma è l'uovo di Colombo. Orbene, da quell'ex Scrouge che sono, non posso
venire a mani vuote; certo se potessi io a Natale regalerei TEMPO (di questi tempi sembra una cosa
rara!) barattoli di "tempo libero" e creativo in cui ognuno fa quello che gli necessita di più fare... (un
tempo per sé e per gli altri, non un tempo di dovere ma solo un tempo di scelta...)
Ecco si, questo sarebbe il mio regalo. Siamo nel virtuale... io posso immaginare di fartelo e tu puoi
e ben immaginare di ricevere cotanto bel dono.
Da tre giorni è Natale non va bene e non va male... I regali mi duravano un settimana un
bambinooo un bambinooo... ( http://secondae.altervista.org/natale.wav)
Si insomma, passando per i Natali di DeGregori non s'incontrano solo gli assassini di Babbo Natale,
ma anche il Natale!
:-D
Veleggianti saluti da
Farolit del Web profondo,
figlia dei figli dei fior
chiarore (http://chiarore.blog.tiscali.it) [Mercoledi 28 Dicembre 2005 ore 01:00:55]
La primavera, più in là del nostro oblìo, con l’Io ritrovato che si sottrae ad ogni sguardo, con il suo
divenire invisibile, con il suo perdersi…. e tutto ciò è una dolcezza, un ritornare….
(sorrido a mia volta, per averti fatto sorridere…un abbraccio)
emidio (http://www.capitozzo.tk) [Lunedi 26 Dicembre 2005 ore 19:03:48]
lugubre cupola-
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Lunedi 26 Dicembre 2005 ore 17:38:11]
è un bocciolo di rosa avvolta da brina quella lì sopra...potrebbe anche sembrare un cuore rovesciato
avvolto nel gelo...
ci sono tanti modi per guardare le cose...( a volte ci si capovolge ^_° )... nessuno è sbagliato... "
ktulu "...solo diverso...solo l'espressione di quello che siamo...a volte nostro malgrado(parlo per
me...)... e si prende quello che c'è cercando... cercando...anche nei simboli sì ..."sì" e nelle colorate
gozzaniane poesie...sì.... "fiore" ... cercando un pò di pace... un pò di calore per un cuore nel gelo...
quel bocciolo... almeno qui...nella foto di un blog...si conserva com'è...immutabile di tenerezza e
fragilità... fuori...a 15 metri da questa tastiera ...si sgretolerà di freddo di luce e di buio...un morto
bambino pure lui...
poi... poi verrà primavera... ci vuole pazienza...
mr_sacchettino (http://www.orgasmosonico.ilcannocchiale.it) [Lunedi 26 Dicembre 2005 ore
16:11:33]
yeh yeh
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Lunedi 26 Dicembre 2005 ore 12:14:24]
Come si può fare considerazione d'un giorno mai esistito?.. a fatica riesco a tirarmi avanti tra le tue
parole.. forse perchè troppo incapace, o forse perchè "sento" di qualcosa che non ha mai avuto
senso ed importanza..
ruota [Domenica 25 Dicembre 2005 ore 17:02:51]
senza fingere...lasciando da parte Gozzano, anche senza crederci veramente: si sente a volte il
bisogno di sperare e a volte anche i simboli ti aiutano.
Il Natale, quindi, oltre il natale...il natale oltre la delusione.
Quest'anno è stato per me un'altalena continua di sentimenti contrastanti, tra la speranza e l'attesa,
e adesso penso di meritarmi una spruzzatina (non di più) di calore (o colore?) festivo (Non ho voglia
di tuffarmi...
ciaoma
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Domenica 25 Dicembre 2005 ore 13:22:08]
mi sono trovata un posticino nel tuo post, dove sto comoda comoda a condividere ogni
considerazione e a respirare poi, profondamente, l'ossigeno dei poeti.
-----------altro film... guardando a sinistra...
postato da mas_si_mo
Venerdi 30 Dicembre 2005 ore 16:44:13
Nel film del traditore rinnegato , per altro eccelso regista ,Elia Kazan “Viva Zapata” la parabola ( in
ogni accezione intesa…) del potere è ben tratteggiata ed esemplificata in due semplici scene :
1) All’inizio, in un’assemblea raccolta attorno ad un capo che organizza… coordina… politicizza la
rabbia dei convenuti ( povera gente ignorante sfruttata….) , si alza un impertinente ragazzo (Marlon
Brando –Zapata), poco persuaso di quello che sente, e contesta e vuole discutere la linea d’azione e
di lotta. - E tu? Chi sei tu? Come ti chiami ? – lo apostrofa il capo cercando d’intimidirlo .
2) E alla fine del suo percorso di rivoluzionario compiuto , lo stesso Zapata (ora capo..) in un
analogo consesso, a sua volta ,risponderà con lo stesso tono minaccioso e le stesse parole a un
altro sfrontato ragazzo che lo interrompe - E tu? Chi sei tu? Come ti chiami ? –
Un attimo dopo, appena un attimo dopo,aver pronunciato la frase , il suo sguardo si perde nel
vuoto. Comprende . Capisce che … ecco! il Potere ha compiuto il suo triste giro di giostra…. Assolto
al suo inevitabile compito di comunque corruzione…
Forse ogni rivolta a ogni potere nasconde in sé i prodromi e l’intima brama di un nuovo potere>… e
la spinta e il giovanile slancio di rabbia… di giusta rivolta …nel breve volgere di un ciclo naturale di
maturazione un po’ infame…si farà uguale al potere che adesso pretende abbattere …
Fuori da ogni moralismo (ma c’è una morale …mi sa) se ne può trarre marxianamente che la storia
è il prodotto di meri e bruti rapporti di forza.
Chissà se i dirigenti della sinistra hanno mai visto quel film.
Se non hanno mai osservato i volontari addetti a regolare il traffico durante una gara podistica o di
cicloamatori …
Ché basta consegnare al più inoffensivo e insicuro timido ometto la sua bella paletta e il suo ruolo
d’autorità per farne un piccolo potenziale despota… per conferirgli l’aura di capo … di, seppure
ridicolo, piccolo capobranco … di ,seppure patetico, piccolo conducator…
Se sanno che un neutro strumento di qualsivoglia potere (un trono o uno scranno…un assessorato
oppure la presidenza di una bocciofila…uno scettro o una paletta …non conta…) conferisce quel
sovrappiù d’arroganza e di superbia che il ruolo pretende … risveglia quell' infimo senso
d’onnipotenza infantile dormiente che sta in ognuno di noi…
Chissà se lo sanno che intorno e di là dai loro sopraggiunti altri nuovi convincimenti , pur riformati e
configurati in esigenze oggettive … dolorose prese d’atto di complesse realtà … di dure necessità.. di
sgraditi e pur doverosi provvedimenti lontani da ogni demagogia .. chissà se lo sanno che intorno e
di là della complessità del potere spesso si cela la loro piccineria di piccoli uomini infestati da
ordinario delirio di avvenuto poco avveduto potere…
Chissà se lo sanno che sotto e all’interno e all’intorno dell’ esigenza di entrare senza snobismi nei
meccanismi mediatici quali sono le scellerate ospitate da Costanzo e consorte Maria a discettare di
tate e velieri… da Vespa tra riso sguaiato e Parietti e Vissani e risotti…tra la Mia Africa il Mio Ultimo
Libro e la nutella …e ogni altra goffa trombonesca esibizione di sé contrabbandata per raffinatissima
strategia di comunicazione…. Se lo sanno (e lo sanno!) che sotto e all’interno di queste (forse
necessarie… ) miserie si cela la febbre e il delirio e l’ ebbrezza di un autoindulgente mediocre
normalissimo ego banalmente compiaciuto di sé…
Se lo sanno (e lo sanno!) che la politica così come la vita ritrova una sua dignità nel pensare e
organizzare un futuro senza di e fuori da sé.
Se lo sanno che un nuovo senso ma antico di un sano (beh?) agire politico a volte si esprime
nell’abbandono… nella rinuncia… nel fermarsi prima di pronunciare la frase fatale … magari
emendata in una forma più riformista : - E lei ? Chi è lei , scusi ? Si qualifichi , prego ! -
p.s.
detto questo , quando , come ieri sera ha fatto Annarita , una mia cara amica un po’ stupidella,
qualcuno mi manifesta le sue perplessità ed esprime il suo imbarazzo e il suo dubbio - ché …lo vedi
che al fondo sono poi tutti uguali…- a me viene di dar fuori di matto … di dare in morettiana
escandescenza … ma che siamo in un film di Alberto Sordiiiii ? Tutti uguali? Tutti uguali? Tutti
uguali? Ma come? Ci siamo sorbiti 5 anni 5 della barzelletta che cammina… di un groviglio
inestricabile di interessati interessi privati al potere….di incompetenti buffoni solo dediti a
conservarsi in ogni modo il potere… solo impegnati a volgare becera gozzoviglia a spese di un paese
allo stremo nella deriva in un mare in tempesta… e ci venite a rompere i santissimi con la barca di
D’Alema e i pur discutibili collateralismi di Bersani e Fassino ad una qualche con-sorte-ria ?
come dire che un antiestetico brufolo ( punta gialla di pus… vabbè…) sul naso… equivale ad un
cancro in piena metastasi?
No! tutti uguali proprio no! Va bene indignarsi per uno scarafaggio in cucina (….urge una bella
scopata!) ma il primo compito nostro, di inquieta sinistra o giù di lì, è scacciare la famelica orda di
ratti che ci ha invaso la casa… per dirla con Mao(eh beh...) ora la priorità è dotarsi di un buono e
simpatico ma inesorabile gatto . (anche se non propriamente rosso ….va bene lo stesso!)
p.p.s
Il micio (Piccolo …il gatto che si credeva un pollo…!!!) su bici della foto qui sotto (emblematica?) l’ho
rubato sul blog di Pralina…
Il groviglio inestricabile di bici fa bella mostra di sé nei pressi della stazione di Ferrara.
I commenti all'articolo Pagina 1
patt (http://pralina.blog.tiscali.it) [Martedi 3 Gennaio 2006 ore 09:57:41]
Ma hai fatto solo bene a rubarmi il mio Piccolo, anzi, mi sento onorata di questo piacevole "furto"!!!
Caro Massimo, questa foto e' bellissima! Questa pero' te la rubo io e la tengo tra le mie foto con la
scritta Massimo!
Ora vado a leggere il tuo post
rita (http://zaritmac.splinder.com) [Lunedi 2 Gennaio 2006 ore 21:58:44]
Grazie d'avere (anche stavolta) colto con "massimo" acume il taglio e lo spirito e la prospettiva
variabile della mia modesta coppia di righi. Grazie davvero dell'attenzione che mostri sempre e della
profondità che sempre dimostri. Del potere non se ne può più, il dovere ci ha distrutto, se è troppo
sperare di poter volere, ci resti almeno ancora il desiderare. E sia un mondo migliore.
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Domenica 1 Gennaio 2006 ore 21:50:33]
Bisognerebbe essere privi di tatto.. di vista.. per dare un colore unico alla nostra esistenza.. un
insensato senso di masochismo?
chiarore (http://chiarore.blog.tiscali.it) [Sabato 31 Dicembre 2005 ore 00:48:03]
"E tu? Chi sei tu? Come ti chiami ?" –parole già vissute e a me rivolte da un Presidente di sezione
dell’allora PC., quando poco più che diciottenne, i miei ideali costituivano il mio credo principale,
quando ancora credevo al cambiamento con la sola forza delle idee, con la rabbia e l’ingenuità delle
mie illusioni…
I politici e il loro potere, il suo giro di giostra.. lo sanno?? Certo che sì… che delirio faticoso e
avvilente….
La soluzione dell’enigma? Proviamo a immaginarla la ri-trovata dignità della politica “nel pensare e
organizzare un futuro senza di e fuori da sé”.
E se tutto cominciasse con un sogno?? Un sogno condiviso da noi tutti?
Un anno sereno, a te, mio amico virtuale.
ruota [Venerdi 30 Dicembre 2005 ore 23:26:47]
il gatto va bene lo stesso, anzi-
la tua "incazzatura" mi concilia col fatto che dovrò preparare domani la "cena".
Non che non mi piaccia farlo, ma dovrò andare a cercare quelle poche antiche cose che si usavano
anni fa.
Tu la conosci la canzone napoletana "'a casciaforte"?
Ecco, aggi'a truvà...
Buon 2006ma!!!
Betty (http://dolcementecomplicate.blog.tiscali.it) [Venerdi 30 Dicembre 2005 ore 19:35:48]
Ola Massimo...
passavo di qui per lasciarti una manciata di auguroni per 2006 pieno di serenità e ...ti tutto quello
che desideri! ;-)
Un salutone,
Btutto bene? tutto ok? no!! grazie...
postato da mas_si_mo
Giovedi 5 Gennaio 2006 ore 18:20:17
le parole sono importanti… lo so…le parole sono importantiiiii… ridirebbe il già sotto citato
micheleapicella…
direbbe invece un amico mio : - dichiarato da te che ne fai un uso …diciamo… un po’ disinvolto…eh
beh… sì …certo lo ammetto…non sono di certo il più titolato a… ma però… sì ma però…( tipica frase da
rompicazzo qual sono…o da colpevole consapevole presuntuoso maltrattatore di loghi e di luoghi più
meno comuni…) è che – mi difendo – cerco di sfuggire a uno stile troppo ben definito… che poi forse
scado in un trito altro stile …nel manierismo o nel finto barocchetto per non dir fasullo rococò … e…
pur preferendo …di mio… fermarmi ammirato davanti ad un gotico ardito irto aguzzo e
tagliente…ben sapendo che la mia cifra più consona …per così dire …si esprimerebbe al suo
meglio…( meno peggio va là…) con l’essenziale rotondo romanico di cotta argilla piuttosto che di
travertino …continuamente ricado a dire le cose nell’unico modo in cui mi viene di dirle…e so che
questa mia ostinata insistenza a elidere/eludere la normale punteggiatura… magari condita da
intestardita persistenza a negare ogni genere di maiuscole …mentre vorrebbe palesare un balbettio
mentale … un dubbio etico/estetico per le cose tutte del mondo…altro non manifesta che una mia
personale inadeguatezza a starci come si deve …nelle cose tutte mondo… vabbè… ma d’altronde
…una volta appurato ed accettato che si è quel che si è… tanto vale insistere…. che tanto …
comunque … fuor da ogni premessa/promessa pregressa …ritorno al mio vago vano osservare
guardare …e dunque sì….ogni modo di dire è di per sé ammissibile e neutro fino a quando… fino a
quando ci si accorge che… come per miracolo o deprecabile sortilegio… diventa di comunissimo uso
ed abuso…
anche la preferenza per un colore… diciamo di un auto… è cosa normale e scontata… ma quando ti
accorgi che il tuo gusto si allinea perfettamente col 70/80 % del gusto comune… beh! una qualche
domanda devi cominciare a fartela… per dire… normale che il 90% delle berline di grossa cilindrata
e che nel totale del parco macchine nazionale e forse mondiale un buon 70/80 % sia di un bel grigio
metallizzato variamente declinato nei toni dal più chiaro a quello più scuro? normaleeeee???? dice …
ma è un colore elegante… argento o alluminio che sia… non vi si nota lo sporco…privo di precisa
identità … che si tiene sul vago… senza accenti e senza prese di posizione… sì! è normale come il
triste e normale grigio cemento… come l’asfalto normale … come i normali grigi giorni di nebbia…
come la vita grigia normale che stiamo vivendo…(latu senso… ma parlo per me…)
normaleeeee??? è normale come è normale il pensiero unico ad un’unica dimensione che bene o
male normalmente accettiamo … diffondiamo…e tacitamente… seppure di controvoglia….
promuoviamo …
ecco! tutto quello che subdolamente o apertamente tende a diventare e diventa di pervasivo uso
comune … tutto quello che ….di là dalle nostre più o meno consapevoli predilezioni… si impone per
grandi maggioranze … entra nel nostro (nuovo) lessico… nella nostra (nuova) semantica … e lì si
sedimenta e depone … per il semplice solo motivo d’essere assunto perché condiviso.. e condiviso
perché subliminalmente assunto… crea altra significanza… ci dice dei luoghi e confini che ci diamo….
parla di quello che siamo … di quello che diveniamo… agiti od agenti… attori o fattori non importa
granché..
poi sì… certo ognuno trova le sue profonde motivazioni in quello che fa o che dice e a come e
perché lo fa o lo dice …ma intanto lo dice e lo fa seguendo il mainstream ri-corrente… ognuno le sue
preferenze… di suono o calligrafia… per vie più o meno lente o veloci… più strette o più ampie …(a
me danno una qualche libidine certi lemmi scanditi… di lingua che vibra…che trilla …come :
intrepidi… putredine… intorpidita…intraprendente…improntitudine… imprenditore…turpitudine t- r -d
- p … ci trovo un che di gotico… appunto… a sentirle suonare vibranti… lontano dai loro tetri
inquietanti significati…- imprenditore… il peggiore…eh beh! - che poi siano… messe tutte insieme …
per me …vette inaccessibili …affetto da blesità…eh beh…. erre moscia o francese che sia… farfuglio
di malagrazia…vabbè..) poi ognuno le sue ragioni …dicevo…per usare le formule o i modi di dire che
meglio si addicono alla bisogna e al giusto momento… e dunque? ah sì! tutto questo per riprendere
una polemichetta di pochissimo conto avuta con una tavolata di gente per bene sull’ultimo
inconsapevole must d’oggidì…. tutto bene? tutto ok?oh nooooo!!!
dopo che ci siamo sorbiti negli anni altre stupide formulette gergali e modi di dire che per fortuna
stanno cadendo in disuso - le ultime tracce residue si possono raccogliere in qualche pub di
periferia…in qualche ufficio acquisti d’aziende in padania… in qualche bocciofila ancora… in un
qualche bar di provincia…
piccoli esempi?
l’uso smodato del MI detto e spiegato (?) altrimenti …qui…(click) e comunque …per scendere nello
specifico …gli asssscoltaaaa … gli ascoltaaaaMiiiiii …cioè prestaMI .. anzi dammela! …la tua
attenzione che adesso ti parlo… è importante!!! l’oracolo profferisce parola!!! ti dice!!! ti con-ferisce
e con-ferma… declama … erudisce… conclama la sua autorità …
l’attimino … il momentino…e tutti gli altri diminutivi del cazzo… (in realtà accrescitivi del … simbolico
o meno …medesimo…) adesso ricordi ridicoli … ma appena ieri l’altro stavano ad suggerire una
minimizzazione imposta d’autorità… una finta lievità …. concessa dal capo … solo funzionale a chi la
propone e l’impone…un simpatico invito da mai rifiutare… l’autoritaria tendenza a fare di sé il
paradigma dei tempi e dei modi del mondo.. a trasformare l’inevitabile attesa in un banale intervallo
di quasi ri-creazione…
l‘assolutamente! … le sue trite varianti …nel modo più assoluto! gli assolutamente sì! gli
assolutamente no! … nemmeno da prendersi in considerazione la alternative… il dubbio non è mai
contemplato… relativismi? ma ci faccia il piacereeee! ma per caritàààà! Il tono risoluto e deciso…
fermo… di totale rifiuto al patteggio… mai conciliante … un prendere o lasciare mio caro… che recide
ogni possibile intesa al ribasso… - non sia giammai! – che stabilisce chi dà ordine alle cose e chi le
subisce… che chiude lo spazio ad ogni ulteriore altra discussione… hic manebimus optime e tu… beh
tu…in quanto sei tu… fottiti e ciao…
il sono stato chiaro/a ? di netta filmica derivazione ( mutuato da sergenti inflessibili e duri e da
manager stronzi e spietati…) il peggio del peggio…. l’impudica manifestazione/esibizione del
cazzo/potere che fa e dà bella mostra di sé …che non si dà nessunissima pena né conto dell’altro da
sé …
fino ad arrivare … appunto al tutto bene? tutto ok ? che alligna ed impera tristemente …qui…
adesso… nei nostri tristissimi anni…
un modo di dire che nasconde e pure rivela una sottaciuta voglia di esternare un proprio… per
quanto inconsapevole e veniale … dominio… sottintende una gerarchia di posizioni…una sottile
competizione… una forma di conciliante generoso paternalismo… vince chi la dice per primo … si
installa sul gradino più alto del pur temporaneo confronto …implica un riconoscimento d’autorità… ti
parla dall’alto… compromette la paritaria reciprocità del rapporto… ri-stabilisce le giuste
collocazioni…ripristina le graduatorie di merito (mio) e di (miei) valori…un finto interesse a quel che
ti succede… a come ti va.. (finto perché contaminato da corrosiva ordinarietà … finto come finto è
un convenzionale buongiorno…. ops… adesso si dice …buonagiornata …molto anticonvenzionale …
vabbè…)
solo piccole veniali innocenti innocue corruzioni del linguaggio corrente da parte di tutti noi… massa
a-critica che tende assorbire e a far propri emendamenti linguistici che passa la conventicola
mediatico-manageriale che tutto governa delle cose del mondo? può darsi… certamente ognuno
preso per sé è comunque innocente… ma certo … con-viene ogni tanto rifletterci…non solo
passivamente riflettere la fatua luce già falsa e falsata che uno stupido sole … viscerale e virtuale…
ci manda continuamente…
vabbè… l’ho tirata troppo per le lunghe sta cosa… ma tant’è .. le parole sono importanti…sì
soprattutto se poche brevi semplici e concise e …ben collocate ed esposte … d’accordo …e il resto…
il di più… il già risaputo e già detto …non è roba da blog… ma ad un in-solita-rio addiario
presuntuoso supponente e irritante tutto questo si addice…e il resto…bah!!! oggi mi andava di far
mia la frase del melvilliano scrivano Bartleby…preferirei di no … signore …appunto!!!
I commenti all'articolo Pagina 1
diotima [Sabato 14 Gennaio 2006 ore 11:29:41]
sto impiegando una vita a cercare di farmi amiche le parole; anche la parola AMORE NON SUONA
PER TUTTI ALLO STESSO MODO.
chiarore (http://chiarore.tiscali.blog.it) [Sabato 14 Gennaio 2006 ore 01:39:18]
Aprii le finestre dello studio e feci un esperimento di forza di gravità. A lasciar cadere un lettore di
cd e un computer portatile dalla stessa finestra e nello stesso istante, quale dei due toccherà terra
per primo? Che insieme caschino le parole. Odio. Rabbia. Dolore. Mi hanno detto che le parole
costano poco. Le parole sono cose leggere che non cambiano nulla. Parole-volano che ci siamo
scambiati a racchettate. Nulla è reale salvo la destrezza del gioco. Perché non sono cadute, quelle
parole di gomma e di piuma? Perché mi sono rimaste attaccate alle dita? Cornici di foto e schedari li
ho scagliati con energia da discobolo, li ho visti restare sospesi a mezz’aria un attimo prima che
cadessero. Mi sono sentita Olimpica. Ero campionessa del mondo. Ho lanciato e lanciato e
finalmente sono rimasta sola nella quiete da Buddha della sua stanza vuota. Inspira. Espira.Avevo
le dita appiccicose. Odio. Rabbia. Dolore. Le parole si rifiutavano di cadere. Sanguinavano parole.
Sono andata in bagno e ho cercato di lavarmele via, ma quando ho ritirato la mano da sotto l’acqua
chiara e fredda, le parole sono sgorgate di nuovo, rosse e liquide, parole di pericolo, parole
spezzate. Allora mi è venuto da piangere. Mi sono inginocchiata, la testa contro il lavandino,
riempito come un’offerta e nessuno cui offrirla. Un mare salato e nessuna nave sopra. Sangue e
lacrime, e parole sbriciolate, e parole inadatte all’uso umano. Senza amore cosa significa umano?
(“Simmetrie amorose” J. Winterson )
lady.angy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Sabato 7 Gennaio 2006 ore 17:35:10]
Le parole hanno un significato soggettivo e devo ammettere che ci sono persone che giocano
talmente con le parole che ne potrebbero fare un'arte personale, tu sei molto bravo in questo ; )
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Sabato 7 Gennaio 2006 ore 11:42:50]
Come dimostrare soddisfazione in quello che si legge?.. inutile senso di benessere, forse.. ma, forte
interesse..(?)
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it) [Sabato 7 Gennaio 2006 ore 09:04:28]
ci sei?
ops...
ciaoma
---------
uscire dal silenzio... ? oggi sì....
postato da mas_si_mo
Sabato 14 Gennaio 2006 ore 11:50:59
Per quello che sta sotto e per tante altre cose ancora, (fatte d’umana pietas e di sguardi senza
parola ….) anche senza esserci,saremo in tanti oggi a Milano ad USCIRE DAL SILENZIO
...che poi si ricorra , da parte dei cosiddetti comitati per la vita e di un bombardiere papa B16 che si
crede un B52 carico di napalm , al machiavello retorico, roba da furbastri ipocriti azzeccagarbugli ,
secondo il quale : - il gamete è vita umana tout court , la vita umana non è sottoponibile ad essere
catalogata secondo diversi gradi di diritto e dignità, fino a farne discendere che l’aborto è una forma
di assassinio , che la sua legalizzazione è una moderna forma di shoah ; che la sacralità della vita è
un assoluto che non ammette deroga alcuna (salvo, ci viene di dire , alcune trascurabili eccezioni
quali: pena di morte in un qualche caso, in qualche luogo dell’occidente nord, salvo un qualche
democratico bombardamento al fosforo per veder più chiaro, per ri-stabilire primati di verità d’una
superiore civiltà, che comprendono, en passant, magari , anime, ma soprattutto corpi , innocenti ,
classificati come dolorosi e pure necessari collaterali effetti … eh va beh …) che la donna sia
considerata , in questi casi, come mero ed irrisorio contenitore e semplice incubatrice della “sacra
vita “(ne deriverebbe coerentemente che un comportamento della stessa che abbia come
conseguenza un aborto spontaneo fosse perseguibile come omicidio colposo…ah beh…) che tutto
questo diventi un argomento per ri-collocarsi ,come chiesa , nell’ambito di un comunque potere;
che la stessa ipocrisia delle “deroghe” alle trasgressioni dei “comandamenti” sia praticata secondo
criteri relativistici... (tollerata la menzogna a fini mercantili o educativi o politici …l’arzigogolo
pedagogico … l’imbonimento confessionale… il concetto di fornicazione adattato ai tempi ,ai luoghi,
al censo o all’autorevolezza di chi la pratica … per tacere del furto e del desiderio della roba d’altri …
lucrare sul lavoro altrui o sull’altrui ingenua semplicioneria … trarre indebito profitto da una
comunque indefinita proprietà stabilita dall’arbitrio del “secolo” … e via andando…) che i loro
assoluti siano declinabili secondo criteri di realismo e neutre prese d’atto di come il mondo è … tutto
questo la dice lunga su quanto essi per i primi credano in quel che dicono… tutto questo testimonia
quanto sincera sia la loro buona fede…
DELLA INFANTICIDA MARIA FARRAR
di Bertold Brecht
Maria Farrar, nata in aprile, senza segni
particolari, minorenne, rachitica, orfana,
a sentir lei incensurata, stando alla cronaca,
ha ucciso un bambino nel modo che segue:
afferma che, incinta di due mesi,
nella cantina di una donna ha tentato
di abortire con due iniezioni
dolorose, dice lei, ma senza risultato.
Ma voi, di grazia, non vogliate sdegnarvi:
ogni creatura ha bisogno dell'aiuto degli altri.
Tuttavia, lei dice, il prezzo stabilito
lo ha pagato subito, si è legata stretta,
ha bevuto la polvere di pepe nello spirito
ma quello d'una purga, non altro fu l'effetto.
Le si gonfiava il ventre a vista d'occhio, allora
lavando le stoviglie aveva assai sofferto.
Lei stessa, così dice, era cresciuta ancora.
Molto aveva sperato pregando la Madonna.
Anche voi, di grazia, non vogliate sdegnarvi:
ogni creatura ha bisogno dell'aiuto degli altri.
Ma, così pareva, era inutile pregare.
Si pretendeva troppo. E quando fu più grossa,
le venne il capogiro durante il mattutino. Sudò più d'una volta
ed anche per l'angoscia, ai piedi dell'altare.
Ma lei tenne segreta la sua condizione
fino a quando la colsero le doglie del parto.
Ci era riuscita: nessuno credeva che fosse
caduta in tentazione, lei così sgraziata.
E voi, di grazia, non vogliate sdegnarvi:
ogni creatura ha bisogno dell'aiuto degli altri.
In questo giorno, dice, alla mattina presto
sente una fitta, lavando le scale,
come di spilli nel ventre. Un brivido la scuote.
Ma pure le riesce di nascondere il suo male.
E tutto il giorno, stendendo i suoi panni,
si rompe la testa, poi le viene in mente
che doveva partorire, ed improvvisamente
sente una stretta al cuore. In casa torna tardi.
Ma voi, di grazia, non vogliate sdegnarvi:
ogni creatura ha bisogno dell'aiuto degli altri.
La si chiamò ancora, mentre era coricata:
la neve era caduta e doveva scopare.
Alle undici finì. Era lunga la giornata.
Soltanto nella notte potè sgravarsi in pace.
E partorì, a quanto dice, un figlio.
Il figlio somigliava a tutti gli altri.
Ma lei non era come le altre madri.
Non la schernisco: non ce n'è motivo.
Anche voi, di grazia, non vogliate sdegnarvi:
ogni creatura ha bisogno dell'aiuto degli altri.
Lasciate che lei seguiti a narrarvi
come finì la sua creatura,
(nessun particolare lei vuole celarvi)
così di ogni essere si vede la natura.
Appena giunta a letto un forte malessere
l'aveva pervasa, e, da sola,
senza sapere quello che succedesse
a stento si trattenne dal gridare.
E voi, di grazia, non vogliate sdegnarvi:
ogni creatura ha bisogno dell'aiuto degli altri.
Con le ultime forze, lei dice, seguitando,
dato che la sua stanza era fredda da morire
al gabinetto s'era trascinata, e lì (quando
più non ricorda) partorì alla meglio
così verso il mattino. Lei dice ch'era tutta
sconvolta ormai e mezzo intirizzita
e il suo bambino lo reggeva a stento,
poiché nella latrina ci nevicava dentro.
Anche voi, di grazia, non vogliate sdegnarvi:
ogni creatura ha bisogno dell'aiuto degli altri.
Fra la stanza e il gabinetto, prima, lei dice,
non avvenne proprio nulla, il bambino scoppiò in pianto
e questo l'urtò talmente, lei dice,
che con i pugni l'aveva picchiato tanto
alla cieca, di continuo, finché smise di piangere.
E poi s'era tenuta sempre il morto
vicino a sé, nel letto, per il resto della notte
e al mattino nel lavatoio l'aveva nascosto.
Anche voi, di grava, non vogliate sdegnarvi:
ogni creatura ha bisogno dell'aiuto degli altri.
Maria Farrar, nata in aprile,
defunta nelle carceri di Meissen,
ragazza madre, condannata, vuole
mostrare a tutti quanto siamo fragili.
Voi, che partorite comode in un letto
e il vostro grembo gravido chiamate «benedetto»,
contro i deboli e i reietti non scagliate l'anatema.
Fu grave il suo peccato, ma grande la sua pena.
Di grazia, quindi, non vogliate sdegnarvi:
ogni creatura ha bisogno dell'aiuto degli altri.
(Trad. R. Fertonani)
I commenti all'articolo Pagina 1
giusy2828 (http://giusy2828.blog.tiscali.it) [Domenica 15 Gennaio 2006 ore 22:31:17]
La d9onna.. dv reagire..
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Domenica 15 Gennaio 2006 ore 15:07:02]
Come si manipola una donna è qualcosa di indescrivibile, sempre condannata senza rispetto per i
suoi desideri.... Ciao !
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Domenica 15 Gennaio 2006 ore 04:04:35]
Silenzio.. condizione di quiete, di tranquillità.. o di perpetua falsità?
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Sabato 14 Gennaio 2006 ore 13:51:40]
e ci risiamo:
la donna, sugli altari o peccatrice, è "strumento" e mai "fine"
ciaoma
----------vin-cent e perdenti...
postato da mas_si_mo
Lunedi 16 Gennaio 2006 ore 00:15:06
brama di vivere…brivido breve…viaggio al termine di un risveglio amorfo…a Brescia…in un luminoso
e grigio sabato italiano appena appena post epifanico…epifanica rivelazione o preconizzata futuribile
intermittenza del cuore? fermo traffico…polveri sottili…luci soffuse in Santa Giulia…per Van Gogh e
Gauguin … suicidi o aspiranti tali… sifilitici… pazzi comunque… Millet di complemento… s’il vous
plait…placido socialista … tenue idilliaca visione di un mondo che si strugge e si perde al lume di
candela…i suoi colori consolati da un tiepido silenzio di penombra …le sue implosioni puntinate …i
suoi seminatori quasi allegri…
era Corot alla partenza… appena poco prima lasciato al posto suo al Diamanti di Ferrara … la sua
Cascata delle Marmore che bellamente e pur sommessamente anticipa Cezanne … - tu cosa ci vedi?
- chiede l’amico che sta con me…- un piccolo quadretto e una gran presa di culo per tutta la critica a
venire – gli rispondo quasi serio…vabbè…
una abbuffata di immagini che si perderanno in una memoria nebulosa…io che da qualche millennio
vado ripetendo che … sì…vabbè… si guardano dal vero… giusto… ma è un puro feticismo… una
esperienza personale … una personale intrasmissibile emozione… ché una buona riproduzione la
supplisce … vale? sì che vale… ma giusto quel tanto che ci basta per dare un segno al giorno che si
vive…toccare con lo sguardo l’infima grande vita altrui tra un mito di genesi mediatica e il
quotidiano rito d’esserci quando si può lì dove stan tutti… per bene in fila… ordinati e pazienti…
quasi fossimo alle primarie dell’Unione … ognuno il suo piccolo anonimo fardello di grandioso
partecipato senso e veniale ipocrisia… ma conta? sì che conta…per darsi un limite ed una qualche
rapida illusione … sapersi trascurabili pelini di una grande dolcissima immensa fica accogliente… sì
..che intanto ne può venir la courbettiana origine del mondo …
sarebbe adesso punto e morta lì … fatto!! inutile e steso in di-vano fatto di vanità a leggere il
giornale o ad ascoltar la radio …magari riflettendo stancamente su falso e vero che s’inseguono …si
rincorrono … forse si fondono… forse si confondono…
sì.. ma intanto…lo ripeto… quasi contraddicendomi …la bellezza del fiore sta nella sua caducità …
fiore di stoffa o plastica non sta… finge vita…vita che non muore è solo morta mai nata cosa
…sfugge la domanda o dà troppe risposte…
sì…ma un quadro o una marmorea Pietà? vabbè mi astengo… anche se … anche se … ripeto…una
buona riproduzione oppure un falso ci frega e ci soddisfa …basta non lo sappiamo…e ben ce lo
meritiamo… ignoranti e stronzetti quali pacatamente siamo…
e poi…e poi tutti d’un fiato … per geni o gran maestri o scemi osceni… fissati nella retina…
connessione veloce a 4megabite … dal nervo ottico a un bislacco lasco cervello… elaborazione lenta
di dati affusolati per sensi intorpiditi… apri cartella… visiona… stabilisci somiglianze analogie
similitudini corsi e ricorsi …accidentate rimembranze… pallide reminiscenze … pop-up…apparso
…raccolto… respinto… click! toh!…di Francis Bacon la faccia di un vanghoghiano zappatore… Merola
non canta più…lacrime napulitane di vincent (che perderà… ) scritte al fratello Theo (non quello
ucciso un anno fa ad Amsterdam da un “islamico bastardo” direbbe il teo-con-vertigo… ferrara già
giuliano… si muore anche così mio caro - dico sommessamente io – vedi alla voce
Lennon…8dicembre80 -…bah!?!) … vincent che non si trova… vincent che non si vende… vincent che
non si arrende e poi s’arrende … chiude… basta tormenti di cipressi o con-torti pioppi … basta con
cieli e soli e stelle… basta con pennellate tragiche lacerate …chi ascolta? chi guarda? chi legge? chi
sente? vado a Tahiti ? vado per Marchesi e conti che non tornano? mi sparo? datemi uccelli neri in
un campo di grano … piccolo principe sarò tra girasoli…
ah povero perdente vincent… vedessi il corollario intorno… il furbo merchandising… i segnalibri… le
t-shirt … gli splendidi foulards… le penne… le matite… i fermacarte con la calamita… le tazze del
caffè… tutti coi tuoi colori…tutto il tuo sol dato al soldo rinnegato…
ah pazzo perdente vincent col dente a vele nato….che beffa …
e poi di contrappunto ad un ritorno antico…che beffa l’autovelox a Governolo… mi avrà fotografato?
Ps. foto rubata….(letteralmente… in un quasi reato…signore cosa fa? lo sa che non si può? sì
vabbè…) arbitrariamente da me appesa nell’incantevole Duomo Vecchio di Brescia …
I commenti all'articolo Pagina 1
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Sabato 21 Gennaio 2006 ore 14:59:08]
Non diamo soluzioni troppo scontate, sottigliando di tutto quello che potrebbe non essere contenuto
nelle nostre menti..
Signora delle ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Sabato 21 Gennaio 2006 ore
10:56:04]
Tra pensieri e folle e quadri rubati appesi ai sogni ti lascio un bacio
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Venerdi 20 Gennaio 2006 ore 19:26:10]
perdentesi nell'estasi visionaria del messaggio artistico, il mio spirito si illumina come cenere al
passaggio del vento. Se in coda si mettessero solo gli amanti del caos,invece dei perditempo, i
monumenti all'arte scenderebbero dal piedistallo e scatenerebbero l'apocalisse.
chiarore (http://chiarore.blog.tiscali.it) [Mercoledi 18 Gennaio 2006 ore 23:07:11]
Vincent, vincente.
Con la sua storia di innocenza e delirio.
Il misterioso incanto di lacerate pennellate di “tormenti, cipressi, cieli e soli e stelle…”
che tra forme luminose e tragiche rapisce lo sguardo dell’ignaro viandante rendendolo complice
della sua morte e al tempo stesso della sua salvezza.
Vincente Vincent, ti adoro.
curiosa (http://curiosa.blog.tiscali.it) [Lunedi 16 Gennaio 2006 ore 18:22:23]
Le cose semplici sembrano talvolta scontate ma sono le più preziose.
:)
---------
cade il raggio là dove l'accento cede....
postato da mas_si_mo
Sabato 21 Gennaio 2006 ore 17:11:16
si cerca affetto con difetto…oppure effetto con morbosa affettazione virulenta …poco virile…
incomprensibile affezione … bilanciamenti di accenti e sillabe di manierata consunzione…suzione di
midollo e sacri umori e perle rare coltivate in altri dis-amori… un pathos…. un’irrisione … un canto..
o un qualche volontario disarmonico s-con-certo .. si cerca un’assonanza dentro una fugace
rimembranza… un luccichio argenteo guizzante in un torrente o in cielo…una ordita trama subito
tra-dita o un qualche sentimento che smuova l’abitudine…una avariata citazione… il già detto… già
troppo sentito … già troppo corretto e rivisitato… uno sciabordio…un fluido fluire … una stagnante
ridondanza… una ininterrotta interruzione…la scia veloce …la sporca schiuma che il vortice
inghiottisce … lo scatto nel lento movimento di un momento…che tutto e niente sfoci in rabbia o in
abbandono al sogno …o in altro trasporto appassionato oppure disilluso… a togliere… a tagliare… a
polverizzare… offrendo senso al ritoccato senso senza senso… toccando nel profondo quel che c’è…
dentro a quel nulla eccelso che rimane…
si cerca l’invenzione…l’invettiva… l’infezione dell’imperfezione… lo sparo secco… lo sguincio … la
minaccia e la blandizia… lo schiaffo e la carezza…si fa ricorso ai sensi puntando il dito minaccioso
dritto sulla più profonda intimità che affonda…
una ferita … un gelido risveglio… ripido come l’incubo insistito che non concede tregua…
inaccessibile come la speranza… inattendibile come la parola incatenata ad afasia mentale o ad una
ostile ostinazione …
mentre sembrerebbe tutto così chiaro il… buio … semplice giorno … solo incerta luce che se e va per
ritornare poi… il tutto e il niente concesso allo sguardo della indefinibile ragione… impossibile
fermarsi… fissare l’attimo…rubare una penombra al tempo inacidito…chiamare ancora quella luce
che non risponderà…
I commenti all'articolo Pagina 1
chiarore (http://chiarore.blog.tiscali.it) [Martedi 24 Gennaio 2006 ore 23:34:35]
ricerca incerta di riflessa vanità,
ricerca senza fine verso un fine
trasforma lentamente le prime avvisaglie di gelo
restituendo alla vita,
controluce,
lo spirito che non si piega
all’avanzare del tempo
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Lunedi 23 Gennaio 2006 ore 20:26:18]
tante volte desidero viaggiare sul tetto di un treno, ma più volte ancora a bordo di una nuvola,
disfacendomi con lei , nella sua lentezza, nella sua perenne metamorfosi, sorvolando irrealmente i
nostri poveri sogni e abbandonandola prima che si bruci nel tramonto.
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Sabato 21 Gennaio 2006 ore 17:37:22]
impossibile...eppure si cerca sempre
ciaoma
bostik81 (http://bostik81.blog.tiscali.it) [Sabato 21 Gennaio 2006 ore 17:32:06]
Mi sa molto di Alessandro Bergonzoni, sbaglio?ciao
Gandhi (http://gandhi.blog.tiscali.it) [Sabato 21 Gennaio 2006 ore 17:27:24]
Fò
-------graffiti…non altro…
postato da mas_si_mo
Sabato 28 Gennaio 2006 ore 17:38:12
una fondamentale accuratezza d’espressione è il solo principio morale della scrittura
(ezra pound)
e dunque chi voglia… per sua propria insondabile stranissima insensata inclinazione… disperdere le
sue vane parole … magari consapevoli di propria vanità… al vento della casuale lettura di chi …
vagabondo o viandante… viaggiatore o turista o passante… di mai conosciuta disconosciuta o
ripudiata coscienza… di chi si trova a transitare nei pressi di una scrittura cadavere per
sopravvenuto gelo nel cuore… marginale per sua propria infima ed ovvia entità… amorale per bruta
necessità constatata …incurante per losca fatalità…residuale per scelta (obbligata?) chi… a quel
viaggiatore/viandante/passante … concede (per forza o disperata rassegnazione…) diritto
d’osservazione… di sguardo perplesso…d’aristocratica indifferenza e forse d’insulto (sì! perché no?
)… chi … ciononostante e perciò … fatto di quello che è… conservando il tesoro di perduta speranza
in uno scrigno di ghiaccio… ostentando il tremore di un inutile tempo presente passato e futuro….
con una penna od una tastiera … prende il suo nulla infame e lo (p)rende in ri-torta amara parola
senza nessun fondamento… balbetta la sua sgrammaticata follia… (sì follia ! caro poeta d’insani
canti pisani…) esibisce il tetro biancore della sua misera vita scarnificata…spande nell’aria l’olezzo
dei suoi fallimenti… esprime con malagrazia la rabbia della sua assenza…l’assenza della sua
rabbia…chi… ciononostante e perciò… resiste insiste e persiste a farne del verbo poltiglia… beh?
tanto ci si faccia bastare… per un rinnegato ed accolto mondo bastardo… è questa la nostra
som(m)a e fatica… de-scrivere un mal detto raccoglimento maledetto... sempre contraddetto
d’impazzite parti-celle … d’isteriche gravi-danze recluse non concluse… per/di/con/tra/da/in/su uno
scrivere idiota beato e insensato… chiuso nel vicolo angusto fra la piccola strada del vizio e la piazza
di una rinnegata virtù …
poi chi lo dice che da chi scrive debba comunque generare una qualche forma di scrittura?
I commenti all'articolo Pagina 1
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Giovedi 2 Febbraio 2006 ore 08:29:43]
se volo nel tuo cielo confuso non mi perdo, la con-fusione è la mia strada, staziono ovunque, mi
alimento, mi servo di questo e di quello, mi ricarico, tiro a lucido i sensi e sono pronta a tuffarmi,
ebbra, in un'altra nuvola...
lady.angy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Mercoledi 1 Febbraio 2006 ore 22:43:43]
La scrittura è una forma d'arte importantissima!
Emozioni che si estrinsecano in essa.
Ciao Massimo
totentanz (http://totentanz.blog.tiscali.it) [Mercoledi 1 Febbraio 2006 ore 12:19:32]
Ciao Massimo. In riferimento al link che hai postato insieme al tuo commento (sul Giorno della
Memoria). Ho letto il tuo articolo e, debbo convenirne, anch'io ho riscontrato tratti di comunanza al
mio. Mi conforta pensare di non essere solo, anche se a volte si sceglie deliberatamente di essere
soli, andando contro tutto e tutti... per abbracciare tutto e tutti.
Non condivido, però, il tuo appello alla dimenticanza, all'oblio. Divergenza dovuta a personale
opinione. In me è fin troppo radicata l'importanza del ricordo e della memoria, purché non
strumentalizzati. Ancora una volta Grazie. Spero di risentirti. Con il cuore in mano, totentanz
p.s. Diavolo!, certe volte faccio davvero fatica a seguirti... Non si può certo chiedere tutto...
chiarore (http://chiarore.blog.tiscali.it) [Martedi 31 Gennaio 2006 ore 20:43:32]
Quel tumulto silenzioso di iote, virgole, punti, versetti
carico di infiniti richiami
e superbe esili trame,
di fosca chiarezza intrise,
fascinato incantatore
e rifugio
di nostri segreti pensieri infantili,
di pensieri fugaci
rende in parole luminosi sorrisi e ogni forma di colore.
E' forse questa la nostra particolare eternità?
.....
)
totentanz (http://totentanz.blog.tiscali.it) [Martedi 31 Gennaio 2006 ore 17:59:41]
Ciao Massimo. Le tue folli parole in corsa mi hanno fatto sorgere in mente l'immagine di un vento
che scompiglia, disperde, solleva e confonde tanti cappelli... Ti scrivo per la prima volta, come tu
leggi adesso me. L'ostinata ricerca di senso nel e attraverso il nonsenso, l'agrammaticalità, la
decapitazione delle maiuscole ti fanno gloria. Forse un pò meno la consapevole vanità? E chi se ne
frega... Grazie per questo arbitrario atto di libertà. Bella la riflessione sul Natale. Dovremmo tornare
a dar voce, senza troppi giri di parole, al bambino dimenticato che piange in fondo al nostro cuore.
Hasta siempre. Totentanz
patt (http://pralina.blog.tiscali.it) [Martedi 31 Gennaio 2006 ore 12:48:20]
Ciao massimo, ultimamente, sempre piu' spesso, quanto tento di entrare nel tuo blog, mi si impalla
tutto e devo spegnere il pc dall'interruttore (didietro)!
Hai idea del perche'?
Faccio fatica a venire a trovarti....
Uffa!
cktulu (http://cktulu11.blog.tiscali.it/ ) [Lunedi 30 Gennaio 2006 ore 19:21:46]
.. niente su niente, disse qualcuno.. ma è niente, il niente?
Lliena (http://iltempoperdutoiltemporitrovato,blog,tiscali,it) [Lunedi 30 Gennaio 2006 ore 19:06:44]
Mio figlio mi diceva che qualcuno postulò che un giorno metà della gente avrebbe scritto e l'altra
metà avrebbe letto... forse oggi tutti scrivono ci leggiamo reciprocamente? A parte "il grande
fratello". Bella la citazione di Pound. Ciao
Scat (http://scat.blog.kataweb.it/all_around_me/) [Lunedi 30 Gennaio 2006 ore 02:27:06]
solito abbraccio che rinforza e affianca.
Cat.
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Domenica 29 Gennaio 2006 ore 08:02:21]
buona domenica
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Domenica 29 Gennaio 2006 ore 07:30:26]
cmq la genera
buonagiornatama
betty
pre-messa al con-seguente silenzio...
postato da mas_si_mo
Domenica 5 Febbraio 2006 ore 15:48:56
premessa quello che seguirà a questa premessa è il tentativo di riflettere ed esporre la complessità dei temi
che la variegata attualità impone.. dirò della libertà di dire ognuno quello che gli va nel modo e nei
termini che più ritiene opportuni e adeguati… ed altresì del rispetto che ciascuno deve alle altrui
vere o false intime credenze e convinzioni… e tuttavia del diritto/dovere di non tacere nulla di ciò
che problematicamente e pure inesorabilmente riguarda il nostro accidentato vivere
quotidianamente fino in fondo il nostro tempo… tra inderogabili fondamentalismi e in-certe
identità…tra assoluti provvisori e indiscutibili relativismi … tra sé e sé trasecolando per quel che dal
ribollente contenitore cola e si disperde nell’ ambiente circostante…dirò della esigenza morale da
parte di ognuno di esprimere liberamente e dis-pensare il suo pensiero spensierato…dirò di
amletiche vignette irriguardose verso (versus…) i simboli di una fede che normalmente (in quanto
fede…) oscilla tra profonda interiore convinzione e integrismo fondamentalista e fanatico… e di
converso , di proclamare ognuno il suo dissenso con l’argomento della satira irridente e dissacrante
sia essa espressa da disegni scellerati o da storte contorte distorte parole… e purtuttavia … della
considerazione riguardosa che si deve nei confronti dell’altro da sé … della sua dignità… della sua
altra opinione…del suo altro credo… dei suoi altri simboli … dirò del pari diritto di chi non crede ad
alcuna religione … a quelle che considera baggianate superstiziose o meri strumenti di un
qualsivoglia potere… di battersi e contrastarle nel nome della sua libertà… del rifiuto a subire la
tracotanza d’una retriva maggioranza musulmana o induista o ebraica o cristiana (tutte variamente
declinate nelle infinite differenze che …in quanto cose umane … tristemente e banalmente troppo
umane …ne discendono ) che comunque tende a estendere i suoi personali legittimi principi a
principi universali… del doveroso rifiuto ad asservirsi alle idee più o meno bislacche che tendono…
per loro forma e sostanza…a imporre i loro sacri dettami al mondo che gli sta intorno…dirò di teste
mozzate nel nome di una giustizia divina…di streghe bruciate…di corpi squartati ed altre quisquiglie
nefande commesse nel nome di chi richiamava all’amore per il proprio nemico…di cani aizzati contro
i genitali di inermi terrorizzati terroristi ed altre più antiche torture consumate in favore d’una
comunque salvifica verità… dirò della shoah …della sua anestetizzante retorica memoria …e … di
converso …della sua fattuale dimenticanza fatta di bruto consumo… dirò di scimmie nere catturate
in costa d’avorio …. traslate nel mondo nuovo della più antica democrazia …vendute all’incanto
come bestie da soma … lasciate a cantare la loro anima triste raccogliendo cotone… dirò del
bassocontinuo di stragi e stermini che tragicamente accompagnano tutta la triste eppur luminosa
storia istoriata di belva umana… dirò d’infami striscioni al penultimo sta-dio di.... di ci-viltà
superiori… d’uno storico eccentrico e forse un po’ matto…un irving inglese sbattuto in galera per le
sue discutibili tesi… dirò della battaglia d’algeri…dell’attentato a carrero blanco…dell’affaire moro…
del intimo tormento del tirannicida che per affermare il suo bene è costretto ad immergersi nel
male… di ronde padane… di sette sataniche…d’etniche pulizie e di guerre umanitarie… di pena di
morte… di pena di vita …di un ricco ridicolo premier d’un belpaese ridicolo che ridicolmente svende
la sua dignità… dirò di un regime strisciante…d’una opposizione bar-collante … dei limiti della
democrazia…della cara democrazia dei suoi stretti vani fossati che non la regalano alla
partitocrazia… dei ponzipilati … di luci a s.siro ( e se hai le mani… sporche che importa… tienile
chiuse …nessuno le vedrà…) di un’albachiara che non si vede…d’un dio ch’è morto…venite
parvulos…di un flauto magico…di un dolce amaro naufragio… dell’infinito pensiero…di un uomo
stanco … dirò… dirò…dirò…dirò…
e dunque:
...........condanna....................
...xxxxxxxx.....sì..............................
.................
.........ma............
...................
xxxxxx..intanto.................
xxxxxxxxxxxxx.......................
..............
..............
.................
........dio........xxxxxxxxxx
xxxxxx.................
...xxxxxxxxxxx...............
........................
.......pentito...................
............
............................
.........sentito................... xxxxxxxx
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.....
............
...........................
......xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx..odio..........
..............cazzo.........
..............
in liberi versi ...
vabbè
I commenti all'articolo Pagina 1
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Mercoledi 8 Febbraio 2006 ore 21:29:15]
ogni giorno mi domando se sono religiosa o no e mi rispondo che devo pensarci...
chiarore (http://chiarore.blog.tiscali.it) [Martedi 7 Febbraio 2006 ore 02:10:22]
Vorrei dire
di una realtà tormentata e complessa
dell'attività umana sperduta nel suo viaggio,
di piccole luci
di quelle forze del conscio e dell’inconscio
Vorrei dire
di travagli della memoria
del raffinato e segreto incedere
di rituali di vita e di morte
vorrei dire
di quella strada clemente che concilia
la grandezza con la più nuda semplicità
di quello svagato danzatore che avanza nella notte
del profumo dell’attesa
di quel muto con-segnarsi al destino senza piu' menzogne
…..in liberi versi
(p.s. questo è ciò che ti consegno dopo una notte di lavoro…cerca di essere clemente
).Ciao Max)
totentanz (http://totentanz.blog.tiscali.it) [Martedi 7 Febbraio 2006 ore 00:56:30]
Ciao Massimo. Sempre attenta, spero, la mia mente, per difendersi da consapevoli od inconsapevoli
atti anestetizzanti...; sempre all'erta il mio cuore dinanzi ad ogni sofferenza (quante ne può
contenere?); sempre aperti i miei occhi, e giunte le mie mani perché trovino sempre il coraggio di
sfidare l'abisso e cercare il volto occulto della Verità (una? trina? molteplice?...). Un caro saluto, e
grazie per il post.
Lliena (http://iltempoperdutoiltemporitrovato.blog.tiscali.it) [Martedi 7 Febbraio 2006 ore 00:11:20]
Grazie per il commento: offre molti spunti di riflessione. Il tuo articolo tocca temi di attualità disvelandoli, concordo con te ciò che esprimi sulla "considerazione riguardosa che si deve nei confronti
dell’altro da sé … della sua dignità… della sua altra opinione…del suo altro credo…". Forse oggi più
che mai siamo monadi, pieni di auto-convincimenti, dimentichi dell'alterità...Ciao
---------
caro amico ti scrivo....
postato da mas_si_mo
Domenica 12 Febbraio 2006 ore 12:41:11
Dovresti leggere un libro… lo vuoi? te lo do. sai … parla di senso altro… di trascurabile vita terrena e
d’altra vita fatta di luce e di spirito eccelso… d’armonico celestiale riverbero delle anime trasmigrate
sul nostro cammino…di quello che l’ottusa ragione non sa (non vuole in realtà…) riconoscere… parla
di pura energia… d’anima senza confine immersa nell’infinito… parla di pace interiore … di serena
conciliazione della fatica del mondo con l’eterno misconosciuto respiro del mondo…parla di un
paradiso di là dalle stelle… risponde alla tragica straziante domanda del come e perché una distorta
ragione ci predispone all’empio dovere d’una sovrana realtà…
Chi me lo dice e me lo propone è un uomo buono… un buono caro amico da sempre… toccato da
una qualche forma di grazia… un bell’uomo… magari di frammentaria e confusa cultura (al pari di
me… d’altronde… più liquida la sua… più aeriforme… per un certo verso …la mia … ambedue toccate
qua e là da certi ottusi momenti di solidità… ma vabbè…) un uomo in qualche modo segnato da
un’infanzia in-felice che spesso rivede tra strazio e rimpianto…un uomo portato … per sua intima
indole… a mai contentarsi… a cercare un comunque riscatto… a cercare (e a trovare…) un discreto
(!) successo in ogni cosa che fa… fatto di un’ammirevole volontà di darsi una meta… di non
risparmiarsi per conquistarla… raggiunta la quale ha sempre creduto e sperato di riporre in un canto
antiche malinconie insieme ad infantili illusioni… di liberarsi dalle conseguenti frustrazioni per (a suo
dire…) una marginale vita di complemento…
Ora no! ora … raggiunto un rassicurante benessere… ora che ha dimostrato agli altri e a sé stesso il
suo vero valore… ora che è un uomo affermato … ascoltato… rispettato… magari servilmente
blandito da chi (committente o cliente…) deve trattare con lui… ora che potrebbe dedicarsi alle sue
antiche febbrili passioni (dipinge… s’inebria della natura…seduce…) …ora che ha trasformato la sua
antica controversa timidezza in auctoritas ora che….
E invece …(tra l’altro… contare tra i suoi amici qualcuno che come me… beh tralasciamo … certo non
gli porta gran giovamento…) e invece si ritrova a guardarsi allo specchio a cercare il suo tempo
perduto… il suo indefinito luogo d’anima persa… ritrova l’antica mai sopita inquietudine … la spaurita
ricerca di senso… la traccia indistinta di un incerto bilancio del bene e del male nel bene e nel male…
e citargli… come io faccio… il londoniano Martin Eden o l’orsonwellesiano Citizen Kane … bah … come
sopra!
E allora… e allora la via del rifugio o di fuga la cerca (e per brevi momenti la trova…) in un
interminabile viaggio fatto di slancio vitale …in un’altrove da qui… in una qualche forma di
dipendenza da un senso tangibile da comunque trovarsi concretamente… qui e ora… non
sopportando il mistero che lo (ci) sovrasta lui vi si immerge… gli si affida a cercare comunque
risposta all’assurda domanda che l’assurdo vizio di vivere continuamente ci impone…
E allora … discipline e dottrine orientali… miscugli di spiritismi… newage … in un approdo di
misticismo e di sogno e ogni altra cosa che senza dare risposte… in un qualche modo comunque le
dà.
E … da suo pur cinico amico che pure gli sono… dal basso del mio disilluso nichilismo (senza
snobismi… per carità! non è il caso davvero…) magari trascinato dalle ricorrenti banali discussioni
sui massimi sistemi … la metto giù dura… da Schopenhauer a Nietzsche… o Sartre o Camus… fino a
Leopardi o al Gozzano di nonna Speranza… insomma per dirla alla Bogy : è la vita baby! e non puoi
farci niente…
Naturalmente nessuno convince nessuno… ognuno si dà le risposte che…nel bene e nel male.. pensa
di meritarsi … ognuno cita le sue letture…i suoi disegni artefatti…i propri convincimenti e i propri
cimenti…ognuno si dispone ad essere quello che è… ognuno le sue paure… le solite… quelle normali
di tutti… ognuno a proporre e disporre i propri presunti rimedi…
Io non consiglio libri o profili o contorni o prospettive fatti di fede e presunte speranze…convinto
come sono che una volta datisi i propri confini… le proprie bozze di senso e nonsenso … i propri
sedimentati pensieri… beh tutto il resto è pura conversazione/conservazione di sé buona per l’amaro
dei fine cena … incomunicabilità all’ultimo sta-dio… temiamo e tendiamo e tentiamo a diventare
quello che teniamo a diventare …
E lo dico qui… lui non lo leggerà (non bazzica tra questi trivi…) lo dico: ti voglio bene amico mio… ti
voglio bene anche se mi sovrasti in fascino seduttivo denaro e pittura… anche se in un momento di
cretinismo hai votato per il centrodestra … anche se… a volte…messo alle strette dalla foga delle
nostre laceranti dispute… mi hai ferito criticandomi per quello che sono e non per quel che dicevo…
ti voglio bene anche se a volte ti concedi (puttana!!) alla vanità e ad una disarmante volubilità….ti
voglio bene anche se …a volte sei un po’ stronzo…
Così come …ne sono sicuro… tu mi vuoi bene… anche se nella foga delle diatribe sono a mia volta
troppo tranchant e spietato… mai conciliante… sempre contrario …in un vezzo e vizio di vanità… a
quel che condivide la tavolata… anche se sono …a volte…a mia volta un po’ stronzo…
Ti voglio bene anche perché … nonostante il tuo orgoglio e la mia superbia sei tu che … più
facilmente ammetti che… tra noi due …sei tu che cedi ed assorbi (in modo un po’
transitorio…vabbè…perciò sei volubile… eh beh…) da me che non viceversa…
E…no! non lo leggerò il libro che mi potrebbe salvare… non lo leggerò per superbia e tronfia
consapevolezza senza nessuno rimedio… non voglio anestetici… non ora almeno… voglio sentirlo fino
a bruciarmi le narici l’acro odore della paura… voglio che questo dolore sancisca l’ombelicale
distacco … voglio fino in fondo assaporare l’amaro del fiele a ché un po’ si risalti il breve momento
del dolce del miele…mi affido passivamente a questa co(s)mica patetica di-sperazione… mi voglio
affidare a questo odioso e pur fascinoso mistero… voglio continuar le domande e sempre cercare e
mai trovare risposte…
E se … amico mio.. mi obbietti che la mia sicumera potrebbe essere demolita in un soffio… da seria
malattia o da banale percezione di morte alle porte… sì… ne convengo… tutto può succedere…
proprio tutto… potrei farmela addosso o addirittura pregare in quel momento…e sono io a citarti un
emblematico caso:
John Wilmot conte di Rochester… poeta libertino del 600… una vita fatta di vizi stravizi e
trasgressioni … di scritti irridenti e blasfemi che sul letto di morte si pente… si converte e
…pigolando… tutta la sua vita rinnega … lui che ostentava fieramente il suo cinico disilluso pensiero
traducendo il suicida Seneca…
Ecco! Appunto… non leggerò il tuo libro… ti consegno anzi l’ennesima beffa della ragione…
l’ennesimo ossimoro…
Traduzione da Seneca di John Wilmot conte di Rochester ( traduzione dall’inglese di Masolino
D’Amico)
Fine del Coro del secondo atto delle Troiane
Dopo la morte nulla è, e nulla è morte;
Gli estremi limiti d'un rantolo.
Che il bigotto ambizioso metta da parte
Le sue speranze in un cielo (la sua fede non è che il suo orgoglio);
Che gli animi servili depongano le loro paure,
E non si preoccupino del come o del dove
Saranno scaraventati dopo questa vita:
Morti, il rifiuto del mondo diventiamo;
E in quella massa di materia saremo spazzati
Dove le cose distrutte sono tenute con quelle non nate;
II tempo divoratore ci ingoia in un boccone,
Morte imparziale confonde anima e corpo.
Perché l'inferno, e l'orrido demonio che governa
I fieri eterni carceri
Divisati da furfanti, da sciocchi paventati,
Col suo fiero cagnaccio a guardar l'uscio,
Sono storie senza senso, vane fole,
Sogni, capricci, e nient'altro.
p.s . per farmi … almeno in parte… perdonare … metto la foto di un tuo bel quadro (che tu non
vedrai…)
I commenti all'articolo Pagina 1
pralina [Mercoledi 8 Marzo 2006 ore 16:20:04]
Questo quadro e' bellissimo!
diotima [Venerdi 17 Febbraio 2006 ore 00:39:15]
il tempo ritrovato, un fazzoletto sotto il cuscino, qualcosa che ha sempre atteso la mano decisa, il
fascio di luce,l'intento nuovo, la porta di casa che sbatte, i passi frettolosi giù per le scale...
andreapac (http://andreapac.blog.tiscali.it) [Giovedi 16 Febbraio 2006 ore 20:17:28]
Ciao Massimo scusa se a metà post ho mollato.Io leggo molto e di tutto nel tempo libero e ho
aborrito la tv.Leggi qualcosa di sudamericano hanno un fascino particolare quegli scrittori.
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Martedi 14 Febbraio 2006 ore 21:33:43]
Si dovrebbe sempre evitare d'interpretare quello che è già stato detto e/o scritto.. ci si sbaglia in
ogni caso.. anche se, personalmente, mi piace la traduzione da Seneca di John Wilmot. (anche
perchè sono reduce dal film "the libertin")
chiarore (http://chiarore.blog.tiscali.it) [Martedi 14 Febbraio 2006 ore 02:26:33]
...
totentanz (http://totentanz.blog.tiscali.it) [Lunedi 13 Febbraio 2006 ore 13:06:33]
Un caro saluto.
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it/) [Lunedi 13 Febbraio 2006 ore 12:32:44]
dal trivio ti giungano parole di "invidia" per non avere io un amico/a con cui parlare in modo
lacerante di queste cose.
Io invece come te ma, mi lascio crogiolare nel dolore della non risposta...ma in certi periodi cerco di
illudermi, cerco sempre una strada da percorrere con ruota incerta e a volte volubile.
Il tuo è anche un inno e basta
ciaoma
lelia (http://lelia.blog.tiscali.it) [Lunedi 13 Febbraio 2006 ore 09:29:02]
ciao ma_si_mo...il tuo commento sul mio blog...è davvero grande!
a presto
salt
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Lunedi 13 Febbraio 2006 ore 08:40:40]
Ciao Massimo grazie di essere passato come sempre, bella questa lettera, non l'avevo mai letta.
DIce delle verità che talvolta tra amici si nascondono purtroppo. Un inno all'amicizia allora ; )
Ciao
roberto (http://papaverirossi.blog.tiscali.it) [Domenica 12 Febbraio 2006 ore 21:21:11]
Un saluto con affetto.ciao
--------sedia vuota....
postato da mas_si_mo
Venerdi 17 Febbraio 2006 ore 00:58:55
si stende …infinito rinchiuso d’indifferenza… che non si dà nome per non turbare l’inquieta ragione…
la domanda è priva di tono… è scritta… algida… neutra senza nessuna inflessione… solo appoggiata
alla sua ambigua scansione …interpretazione senza alcun fatto…
non è… solo sta…
anche l’eventuale risposta che non verrà è scritta … ormai stabilita… precisa…fissata al vuoto che
lascia… tutto senza un perché… perché ?
così stiamo ad osservarci… vicini…lontani… i nostri rispettivi solitari quieti tormenti… agghindati da
monche parole private di fato…disponendo le cose secondo logiche estreme… eppure le uniche
possibili… giustificate dai dati momenti…imbarazzo? l’attesa di un improbabile evento?… un’ombra
spostata da un lento movimento di luce…confidando in un tempo comunque assassino… foglie morte
a marcire… la nebbia dirada…il passo più breve si fa… ognuno decide o recide il livido grumo di
pavido sbigottimento… non passeranno da qui le cose passate… le abbiamo dimenticate… le
abbiamo annullate… relegate negli angoli bui delle nostre abitudini… anime private d’oriente… non
siamo quel che eravamo e lo siamo…ed è in questa perduta innocenza che coltiviamo la nostra
provvisoria salvezza…la nostra condanna… parole… già dette… mai pronunciate… sospese sul
labbro…cadute di volontà…
le abbiamo annodate… inchiodate…serrate…sepolte…annullate…forse mai concepite…
né respiro né soffio vitale…
è una vuota cornice … impossibile tela… assente colore… inverosimile sguardo… improbabile
commento… inammissibile viaggio…vietata partenza…
inesistente pensiero…
postilla… 18/02/06 :
quella sedia vuota sta in una casa golenale vuota … prossima alla demolizione per sopravvenuta
alluvione (novembre 2000) …
triste od allegra pro-vocazione non conta…tutto è vieta metafora d’altro che non si dirà… neppure la
“ realtà” delle parole conta… solo un angolo di prospettiva… che un taglio di luce dis-vela… ombre
che ruotano nel giro del sole…
che altro siamo? cos’altro ci è dato osservare e ascoltare se non l’invisibile vuoto che sta dietro le
cose e il silenzio che sta intorno alle parole…?
-le parole sono una fonte di malintesi- disse il piccolo principe…
I commenti all'articolo Pagina 1
Signora delle Ore Scure (http://signoradelleorescure.blog.tiscali.it) [Lunedi 20 Febbraio 2006 ore
13:30:19]
Le parole sono fonte di malintesi. Questo ho capito. Questo ho voluto capire.
Ti bacio
Tuppa (http://tuppa.blog.tiscali.it) [Lunedi 20 Febbraio 2006 ore 10:32:15]
per evitare malintesi, uso poche parole. Siediti!
come alice (http://come_alice.blog.tiscali.it) [Sabato 18 Febbraio 2006 ore 16:31:53]
A volte lo sono, soprattutto se sono parole scritte. Di sconosciuti. Ad interpretazione di chi le legge.
Ciao
Aly! (http://fiordalice.blog.tiscali.it) [Sabato 18 Febbraio 2006 ore 15:04:50]
Questo post é peggio della corazzata Potemkin. grazie per la botta de vita che mi avete regalato in
questa bella giornata invernale dove tra l'altro piove!
giampaolo (http://riflessioniallospecchio.blog.tiscali.it) [Sabato 18 Febbraio 2006 ore 11:08:42]
Quanto dicono poche parole...ciao
ivy phoenix (http://donotpanichereiam.blog.tiscali.it) [Sabato 18 Febbraio 2006 ore 02:00:44]
ma perchè condannati? chi ci ha condannato? molto triste questo post..
ciao
rroberto77 (http://confessionipericolose.blog.tiscali.it) [Venerdi 17 Febbraio 2006 ore 22:57:18]
la mia "sedia" è il cuore...
eldami (http://floriterapia.blog.tiscali.it) [Venerdi 17 Febbraio 2006 ore 19:58:42]
chi è seduto in quella sedia.....vorrei sapere se dovessi dare un nome chi ci vedi......
faby (http://conilcuoreinmano.blog.tiscali.it) [Venerdi 17 Febbraio 2006 ore 17:37:02]
..Sensazione di solitudine e di infinto dentro le tue parole..
Rifugio (http://alroukaba.blog.tiscali.it) [Venerdi 17 Febbraio 2006 ore 16:43:37]
Bello questo post......non so perché ma mi fa pensare all’infinito....
Moona (http://moona.blog.tiscali.it) [Venerdi 17 Febbraio 2006 ore 16:32:32]
Rido e faccio il pagliaccio ma il senso di tristezza che mi porto dentro è incancellabile. Ormai fa
parte di me. Bacio
Aikido (http://essere_tempo.blog.tiscali.it) [Venerdi 17 Febbraio 2006 ore 14:17:11]
già...quella domanda senza anima e la risposta che rimane fissa nella mia mente..solo gli occhi si
muovono e leggono e rileggono parole senza perchè..eppure c'è sempre un perchè..adesso invece
guardo la sedia vuota...e penso che solo ieri era occupata..
bebba [Venerdi 17 Febbraio 2006 ore 13:01:47]
sai io a casa ho tutte le sedie piene in ufficio anche in piazza pure x strada un sacco di gente
SEDUTA ma sempe e soltanto sola........
pralina [Venerdi 17 Febbraio 2006 ore 12:38:32]
Che senso di malinconia... di solitudine....
Come della mia!
Nella mia casa tutte le sedie sono vuote (a parte qualche pelo di gatto)!
E' cosi'....
(oggi non mi si e' impallato il pc, ma non e' detta l'ultima parola)!
Un abbraccio!
-------de-contaminazione...
postato da mas_si_mo
Domenica 19 Febbraio 2006 ore 10:39:50
laconica e pur comica inappuntabile ed appuntita e gelida conicità…incubata nel breve sogno prima
del risveglio mattutino… pensiero giornaliero sublimato in erezione e virata in rosso dal rosa acceso
del mattone…la vorticosa danza e il suo rewind … il vento non ha risposta …la stanza è vuota …una
caduta evitata da un rapido avvitamento dei lombi…occhi di piombo… o matto o folle o pazzo… si
mangerà le pellicine delle dita insieme al caffelatte senza chiedere conto al desiderio del perché?
imbarazzante e pur cauta rivolta del cazzo in crisi d’autoreferenzialità senza nessuna riverenza che
lo s-piegherebbe…s-confessione di libidine al suo s-terminato limite… giro di sfere per raccogliere
nel tempo l’oralità della temporanea tempesta che poi forse si de-scriverà…manca l’orazione..una
salvi-fica preghiera prima di colazione… collezionando piccole ignobili voglie di kamasutra in
perdizione…accertata simultanea lubrificazione…stanco languido ideale… fino alle doglie di un
laborioso parto… non arrivare mai…sapendo che al risveglio le cose non saranno mai al loro
posto…in quel sogno di farfalla che si confonde nel battito d’ali di far-falla che dipana il complicato
mondo… con la condanna ad una vita mai petita …il mio con-tratto di non belligeranza… so che non
vale la pena darsi completamente a mira-colante gioia… so che non lo so…e non decido
nulla…aspetterò che passi il temp-o-rale …che appassisca il vanitoso fiore… che termini l’affanno del
respiro… che accada il quieto banale di-verso di-venire…seme disperso dispensa da violenza e da
sacralità…onirico et ironico onanismo… si aspetterà in silenzio…si continuerà a dormire dentro a un
sogno…
I commenti all'articolo Pagina 1
annnappi (http://curiosa.blog.tiscali.it) [Giovedi 23 Febbraio 2006 ore 18:55:29]
Ti ringrazio Massimo.
Moona (http://moona.blog.tiscali.it) [Mercoledi 22 Febbraio 2006 ore 19:55:34]
Attendo nuovo post da leggere!
eldami (http://floriterapia.blog.tiscali.it) [Mercoledi 22 Febbraio 2006 ore 12:37:58]
ma dove sei?????
Aikido (http://essere_tempo.blog.tiscali.it) [Lunedi 20 Febbraio 2006 ore 20:59:44]
l'amore coi suoi impulsi carnali..il sesso con le sue voglie disordinate..l'essere umano ed il suo
eterno pavoneggiarsi..gli stupidi attributi sessuali...lingue umide che scorrono sui corpi...parole
simili a tante caramelle dal sapore amaro..no! non si può vivere senza tutte queste cose...
un saluto a prestissimo
goticarea (http://gotic_area.blog.tiscali.it) [Domenica 19 Febbraio 2006 ore 23:27:49]
la vita è uno specchio opaco dove mi vedo chiaramente ( dragonero)
chiarore (http://chiarore.blog.tiscali.it) [Domenica 19 Febbraio 2006 ore 19:44:31]
“Bisogna trovare il proprio sogno, perché la strada diventi facile. Ma non esiste un sogno perpetuo.
Ogni sogno cede il posto a un sogno nuovo... “(H.Hesse)
Moona (http://moona.blog.tiscali.it) [Domenica 19 Febbraio 2006 ore 16:45:22]
Essere o non essere questo è il problema.
Delle volte sono troppo e altre volte non sono per nulla.
Sono solo molto stanca di inutili stati d'animo che trovo ovunque.
Voglio il terremoto, voglio sincerità, ho voglia di sbagliare senza pormi troppi perchè.
Inizio però ad avere una certa paura: forse sto esagerando? Credevo che mai avrei ottenuto amore,
e invece.. forse... troppo di esso mi si avvicina...
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Domenica 19 Febbraio 2006 ore 15:10:36]
come tapparsi la bocca e accorgersi che due mani sono poche, perché hai due orecchi da tappare.
Gli occhi sono autonomi, no, parlano più della bocca. Li chiudo. Oh! quanto vedo! e poi la pelle
vede, sente, ascolta, parla..Morire e perdere la percezione di sé...Non ancora...non ancora
----------fino al 9 aprile 2011
postato da mas_si_mo
Venerdi 24 Febbraio 2006 ore 00:31:51
se non fosse per un minimo urgentissimo senso di decenza si potrebbe anche liberamente disquisire
di altre distinzioni… d’altra politica fatta d’altri bisogni … d’altri valori … d’altro di quel che un certo
conformistico pensare ci porta dove tristemente siamo… si potrebbe liberamente cavillare sul grado
di pregresso progresso a cui … come sinistra… genericamente e polverosamente intesa …pure
tendevamo o tendiamo… tutto si potrebbe… pacatamente o meno… discutere : d’etica e di libertà…di
diritti e di lavoro… di giustizia e di precarietà… di sostenibile sviluppo ed energia…
se non fosse per un urgentissimo obbligatorio bisogno di minima decenza…si potrebbe finanche
minacciare l’ennesimo sberleffo ad una classe dirigente di sinistra sclerotica fossilizzata e disattenta
a quel che veramente accade intorno e sopra e dentro a un mondo altro che non sa (forse non
può…) vedere… magari cercando il 9 di aprile una qualche altra via di scampo … magari tra due
calde cosce e a tutto il resto un quasi legittimo vaffanculo…
e però no… no che non si può… proprio no… di là dall’anarchia passionale … dal mio infantile e
tuttora vagheggiato comunismo… e magari in via subordinata al socialismo… magari democratico va
là… ma… ci vogliamo rovinare… anche solo democratico punto! … imagination au poivoir? si chiede
solo un lustro…una politica(sic!!) pazienza… un docile quinquennio… il tempo necessario per fare del
tristo patetico ridicolo parvenu … un triste patetico vecchietto che rimira stancamente la vita al suo
tramonto…
il tempo necessario di uscire da questo incubo che dura da 5anni5 … di liberarci di questa cellula
metastatica che ha impercettibilmente e pure tanto profondamente invaso e pervaso il nostro
quotidiano lessico tanto da farcene racconto inconscio e tragico di vita quotidiana…
abbiamo tranquillamente concesso ad un lubrico furfante di comprarsi un sia pur gaglioffo paese…
così…glielo abbiamo semplicemente venduto…
abbiamo placidamente permesso per 5anni5 la chiamassero democrazia…risultato di libere elezioni…
legittima espressione di una maggioranza…
abbiamo quietamente accettato per 5anni5 che questo mondo all’incontrario fosse la nostra naturale
dimensione…
abbiamo supinamente tollerato per 5anni5 che un’intellighenzia giocherellona cinica e disonesta ce
lo spiegasse come sostanza del moderno nostro tempo…
e non ce ne siamo minimamente stupefatti o scandalizzati e tantomeno indignati…(intendo come
popolo variamente inteso…) tanto da star qui a temere la possibilità di una riconferma di tanta
infamità…
e dunque no! e non in ragione di un odio particolare per un ridicolo ometto banale banalmente in
preda di un banalissimo umanissimo delirio…
semplicemente no! in ragione di una minima urgentissima esigenza di minima decenza… mi sta
bene tutto… tutto.. anche il nucleare… anche la tav
… anche i termovalorizzatori… anche i rigassificatori… qui… anche nel mio giardino… tutto… proprio
tutto… purché questo incubo ritrovi una sua degna fine…
non è il tempo … non adesso…non qui… di stare a baloccarsi con un vagheggiato mondo perfetto…
cazzo!!!!
Postilla ore 23.00 24/02/06
Poi alzarsi la mattina presto (stamattina… ) comprare l’Unità e vedersi squadernato tanto affaticato
bel pensiero malamente riferito in un delirio di narcisismo e vanità… (che altro è un blog?) …
Lì messo in prima pagina in forma di postuma poesia… quello che confusamente un blogger
periferico cerca di significare… per strano miracolo della possibilità … magicamente detto e
confermato (con altri più convincenti esiti …vabbè..)
Succede … a volte … che piccoli uomini dal pensiero storto … trovino per incanto e per magia quello
che sentono nel cuore e che vorrebbero esternare al mondo od a una donna … che altri d’altro
mondo o quella stessa donna abbiano… semplicemente e senza complicate contorsioni … già detto .
Sono quei momenti che… tra beffa e contraddizione… ti riconciliano col disprezzato senso d’esserci…
qui … come si è…
Da l’Unità del 24/02/06
Di Giovanni Raboni (1932-2004 ) da Ultimi versi a cura di Patrizia Valduga
Canzone dei rischi che si corrono
Un 'ossessione? Certo che lo è.
Come potrebbe non ossessionarci
la continua reiterazione
degli stereotipi più osceni,
l'alluvione di falsità e soprusi,
la suprema pornografia
dell'astuzia fatta oggetto di culto,
della prepotenza fatta valore,
della spudoratezza fatta icona?
Andiamo a dormire pensandoci,
ci svegliamo con questo fiele in bocca
e c'è chi ha il coraggio di chiederci
d'essere più pacati e costruttivi,
d'avere più distacco, più ironia...
Sia detto, amici, una volta per tutte:
a correre rischi non è soltanto
la credibilità della nazione
o l'incerta, dubitabile essenza
che chiamiamo democrazia,
qui in gioco c'è la storia che ci resta,
il poco che manca da qui alla morte.
…
Nel Trionfo dell'Arroganza
il Menzogna impartisce reprimende
perché remano contro e gli impediscono
di rifare l'Italia
non soltanto ai sodali più riottosi
ma anche e soprattutto agli avversar!
dimostrando di credere
che ricevuta la prescritta unzione
uno (uno, s'intende, come lui)
diventa ipso facto padrone
come se si trattasse d'una villa
con annessi fabbricati rurali
sia della cosiddetta maggioranza
che della cosiddetta opposizione.
Nel Trionfo dell'Ignoranza
c'è poco da vedere
e addirittura niente da scoprire
l'unica cosa decisiva
essendo l'invisibile bravura
con la quale il Menzogna
e i suoi spacciatori mediatici
immettono da vent'anni ogni giorno
nelle vene dei sudditi
micidiali microdosi d'oblio.
Nell'ultimo Trionfo immaginabile
si vedono e si sentono
i più informati dare per sicuro
che subito dopo il ripristino
dell'istituto dell'immunità
verrà introdotto a maggioranza semplice
(ma non si esclude il voto favorevole
o almeno l'astensione
di buona parte dell'opposizione)
quello non meno giusto e indispensabile
dell'immortalità parlamentare.
Canzone dell’unico vantaggio
È vero, la sinistra non c'è più,
c'è un profluvio di destre
d'ogni tipo, formato e sfumatura
e in tanta oscena abbondanza decidere
sarebbe a dir poco difficile
se spuntato verso il crepuscolo
dalla verminosa fermentazione
dei rimasugli della guerra fredda
e dei rifiuti dell'ancien regime
a capo di una non ci fosse lui,
il palazzinaro centuplicato
da venerabili benevolenze,
l'imbroglione da mercato rionale
trasformato a furor di video
in unto del Signore.
Finché, mi dico. Dio celo conserva
e i suoi squadristi in doppiopetto o blazer
celo lasciano fare
sapremo sempre contro chi votare.
Canzone della nuova era
Bisognerà riabituarsi
a contarli per numeri romani
(di sicuro qualcuno
si ricorda ancora come si fa)
gli anni che son passati
e quelli ahinoi che passeranno
in questa nuova era
della nostra tragicomica storia.
Il problema è da dove, esattamente,
far partire il conteggio:
dalla discesa in campo
o dall'ascesa al trono,
dalla prima vittoria elettorale
o dall'ultima, quella
che ha segnato di sé il nuovo millennio?
O sarà invece il caso
d'andare più indietro, molto più indietro,
per esempio all'ingresso nella loggia
o a quando la coscienza del paese
ha cominciato a modellarsi
sui palinsesti di canale cinque?
Sarebbe già più d'un ventennio, allora,
più d'un ventennio...
Canzone del danno e della beffa
Stillicidio di delitti, terribile:
si distruggono vite,
si distruggono posti di lavoro,
si distrugge la giustizia, il decoro
della convivenza civile.
E intanto l'imprenditore del nulla,
il venditore d'aria fritta,
forte coi miserabili
delle sue inindagabili ricchezze,
sorride a tutto schermo
negando ogni evidenza, promettendo
il già invano promesso e l'impossibile,
spacciando per paterno
il suo uso osceno frasario da piazzista.
Mai così in basso, così simile
(non solo dirlo, anche pensarlo duole)
alle odiose caricature
che da sempre ci infangano e sfigurano...
Anche altrove, lo so,
si santifica il crimine, anche altrove
si celebrano i riti
del privilegio e dell'impunità
trasformati in dottrina dello stato.
Ma solo a noi, già fradici
di antiche colpe e remissioni,
a noi prima untori e poi vittime
della peste del secolo
è toccata, con il danno, la beffa,
una farsa in aggiunta alla sventura.
I commenti all'articolo Pagina 1
viola [Domenica 9 Aprile 2006 ore 13:21:49]
SI' SI' SI'
ad ogni singola parola ke hai pronunciato
e "intanto tremano le vene ai polsi"
Moona (http://moona.blog.tiscali.it) [Mercoledi 1 Marzo 2006 ore 15:36:00]
uh signur che articolone, ma sei per caso mas.. il giornalista di charl? Risp solo si o no.
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Domenica 26 Febbraio 2006 ore 01:38:59]
Ci si inganna da soli.. E' un gioco perduto da tempo che deve essere chiuso. Per una volta in tutta
una vita si deve ricominciare da Zero.. e se questo non accadrà.. allora sì che si potrà parlare di
Pro-regressione..
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it) [Sabato 25 Febbraio 2006 ore 18:51:41]
a volte
a volte
anche un blogger ritrova il senso del suo "lavoro"
ciaoma
Aikido (http://essere_tempo.blog.tiscali.it) [Sabato 25 Febbraio 2006 ore 00:53:10]
l'idea di una giustizia pura e giusta non ha potuto che germogliare nella testa di un...
un saluto a presto
chiarore (http://chiarore.blog.tiscali.it) [Venerdi 24 Febbraio 2006 ore 23:01:56]
Voglio pensare in grande. Voglio credere che possano accadere strane cose, che la consapevolezza
di tanta crescente infamità conduca all’incontro con noi stessi, nel profondo, dove trovi spazio un
pensiero di salvezza che ponga fine a questa rovina.
Ogni tanto volare alto fa bene persino alla politica.
diotima47 [Venerdi 24 Febbraio 2006 ore 18:13:51]
capisco il bisogno collettivo di uscire dall'incubo e mi ricordo l'entusiasmo del primo giorno di scuola
immediatamente disatteso non appena i nuovi prof. aprivano la bocca. Sbrighiamoci a uscire
dall'incubo, ma stiamo alle calcagna dei nuovi (si fa per dire) maestri, facciamoli sentire col fiato sul
collo! Come ben li conosco per sperare qualcosa alla grande!
--------------in una tarda mattinata ...un matto... sui matti....
postato da mas_si_mo
Domenica 26 Febbraio 2006 ore 11:54:21
i poveri sono matti
(cesare zavattini)
e così sia… come si come si suole … come si vuole anche se ci duole… anche se quasi mai il dolore è
necessario … anche se l’unico binario è un metodo od una convenzione che ci porta ad essere quello
che non siamo dove stiamo… anche se voliamo in giri stretti di caduta intorno al nostro taciuto
abissale desiderio che non è mai compreso di possibilità… quando nulla si chiede (ché la parola non
sa dare di sé stessa che l’impotenza del pensiero…) quello che s’ottiene rivela il naturale
compimento che si declina in conseguente fallimento d’un… per quanto mirabile e prezioso
d’assurda volontà… inutile artificio…
nessuna risaputa citazione sosterrà mai questo muto indicibile furore tanto è fatto di disperse cose
raccolte in una … pur costretta… coltivata solitudine…
un matto è matto… non si ammanta di nobile fantastica follia… non ne porta i segni d’una se pure
tragica grandezza… nessuna originale storia ha da raccontare … nessun lampo di memoria da
elaborare in estroverso delirante soliloquio … nessun segreto luminoso e scuro mai da confidare…
un matto è matto…non ha terribili sentenze mai da pronunciare o regalare…
l’unica sentenza di cui tratta il matto è univoca cosa monotona e scontata sempre da… scontare
e dunque un matto fissa il vuoto e tace…
I commenti all'articolo Pagina 1
Aikido (http://essere_tempo.blog.tiscali.it) [Venerdi 3 Marzo 2006 ore 00:40:03]
già..forse ci voleva..più facile a dirsi che a farsi..
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Giovedi 2 Marzo 2006 ore 23:22:28]
grazie...non lo toglierò, devo superare un momento difficile e verrò sempre a farti visita.
Aikido (http://essere_tempo.blog.tiscali.it) [Giovedi 2 Marzo 2006 ore 22:36:28]
parlavi di te???
Moona (http://moona.blog.tiscali.it) [Mercoledi 1 Marzo 2006 ore 15:31:45]
Un matto è matto! Fissa il vuoto e tace! Beati i matti poichè a loro non sfuggono cose che alla gente
normale sfuggono. Il matto si incanta e tace e dentro al suo mondo c'è un piccolo paradiso.
Incantiamoci e taciamo allora, forse in quella pazzia troviamo la nostra serenità.
Elena (http://consapevolezzemetacognitive.blog.tiscali.it) [Martedi 28 Febbraio 2006 ore 18:52:55]
La Curva Sud e il cognitivismo, Amici di Maria de Filippi e uno spirito troppo spesso dionisiaco
possono convivere. Ne sono la prova vivente, ma gli indizi possono giungere lentamente...torna a
trovarmi, farò altrettanto.
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it) [Lunedi 27 Febbraio 2006 ore 23:09:47]
parlavo di me ...
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Lunedi 27 Febbraio 2006 ore 15:56:15]
il matto dà l'impressione di essere un "semplice", uno che ha operato una cernita delle sue priorità
e non è riuscito a capirsi, allora si è calcata una bella maschera e ha deciso di non pensarci più. Noi
"saggi" dovremmo dargli una mano affinché avanzasse di grado e divenisse un "folle".
Ma la follìa è dote di pochi.
davideatzei (http://davideatzei.blog.tiscali.it) [Lunedi 27 Febbraio 2006 ore 15:13:08]
insonnia...
Aikido (http://essere_tempo.blog.tiscali.it) [Lunedi 27 Febbraio 2006 ore 10:56:34]
qualcuno disse che un pazzo è fuori dalla realtà per questo un matto è da considerarsi un fortunato
perchè non può che essere felice...discutibile, sicuramente
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Domenica 26 Febbraio 2006 ore 21:12:32]
Nel nulla ci si può trovare più di quanto non possiamo immaginare.. bisogna essere matti per
comprendere quello sguardo..
ruota (http://ruota,blog.tiscali) [Domenica 26 Febbraio 2006 ore 19:05:00]
il matto vive sempre in coltivata solitudine o può consolarsi del fatto che esistano altri matti?
il dubbio mi assale
ciaoma
chiarore (http://chiarore.blog.tiscali.it) [Domenica 26 Febbraio 2006 ore 17:19:21]
Un matto è un matto…
Spalancati ha gli occhi nel nulla
non gli è dato tentare alcuna salvezza di sé
Il matto è matto
e porta con sé le sue paure,
senza barare
con dignità
quelle paure tessute come tele di ragno e forti come acciaio
nel tunnel nero della dimenticanza...
"Allora mi feci piccino piccino ed entrai nel mio quadro, salii sul trenino e penetrai con esso nel
piccolo tunnel nero... poi il fumo si ritirò e svanì, e con esso tutto il quadro con me insieme"
(H.HEsse)
Tper-plessità
postato da mas_si_mo
Sabato 4 Marzo 2006 ore 19:52:36
poi …certo…si chiude…si chiuderà… ché lo spazio ha un limite di tempo…che l’ardore del novizio si
stempera nel cuore in….in vizio ed in.. hardcore d’assuefazione languida.. non che non si possa o
non si voglia…non si deve!…. mai affidare il potere predicato ad una qualsivoglia volontà di volo… e
non voler potere.. è l’idea leale ad una propria consapevole impotenza… un complicato mandala di
semplicità che si affida al vento… come le ceneri d'infimo dis-pensatore di pensieri rarefatti…satollo
del troppo risaputo…isolato dalla inimicata pacificazione del momento assurdo… respinta la costanza
di un lento navigare a vista…piatto sta il mare…tra lieti malanni e voluttuosi malanimi della tiepida
carne nella breve notte…astruse stelle patteggiano con gli idoli della dimenticanza la loro pena
inascoltata… contare i battiti e i respiri di una romantica e pur gotica ottobrata ottenebrata da una
stanca ambrata brama… giace l’immensità livida di un grido inascoltato… prende quel che dà…
violando quel che resta della mai persuasa intimità..segue una via d’ombra… ricominciando a
escludere gli ebbri esili barlumi che sostengono il terrore… mai si riprenderà…nel tempo… il tempo
derelitto del rifiuto… ostinazione di un nemico esangue ridotto ad unica entità… eppure sta... qui...
incombe come nuvola nel cielo…ad ogni passo riduce la distanza… quando ogni tratto dimezza
l’infinito….
I commenti all'articolo Pagina 1
mas_si_mo [Giovedi 9 Marzo 2006 ore 19:47:09]
maschere e pugnali e sabbia...
il crepuscolo degli idioti è tristemente qui...
mangio pane e cipolla e aglio ...(si sente?)
la verità è semplice perché è nulla...
forse dovrei mettere degli "a capo" ma che fa?
non vedo non sento...e ..a volte... parlo... ma è come se tacessi...
va bene(?) così!(?)
Moona (http://moona.blog.tiscali.it) [Giovedi 9 Marzo 2006 ore 19:01:21]
Non vedo, non sento, non parlo... non capisco più perchè e per come. La luna nera ottenebra la mia
mente e io preferisco non uscire di casa. Forse è paura incontrollabile, i fili si intrecciano troppo
velocemente e si annodano, le noci non danno frutto e tutto diventa inutile... neanche più la voglia
di sorridere, giusto un attimino per l'ultimo insulto per l'ultimo atto di forza e poi, ciao.
ladyangy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Mercoledi 8 Marzo 2006 ore 22:39:09]
Il tempo, il tempo, quando inganni e quanti regali......queste parole che tra loro mescolano
significati è bellissimo, hai un modo di scrivere davvero bello. Ciao Massimo!
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Mercoledi 8 Marzo 2006 ore 13:23:20]
Mi abbisso nel tuo lessico e m'intento a rispondere ad uno dei commenti lasciati un pò più giù dove
qualcuno pronuncia quella che ormai sconosco, la verità.
Semplicemente penso che, quello che disse Nietzsche non è del tutto sbagliato. La verità è
semplice.. siamo noi che la complichiamo..
andreapac (http://andreapac.blog.tiscali.it) [Martedi 7 Marzo 2006 ore 20:53:16]
"violando quel che resta della mai persuasa intimità..segue una via d’ombra" Perchè una vita
d'ombra, non aspettare tempo contatta un autore che che possa scrivere il libro della vita
conte.Difficile il tuo lessico. Chi sa come mangi sofisticato
Alla prossima
chiarore [Lunedi 6 Marzo 2006 ore 23:05:48]
"Ogni verità è semplice" - Non è questa una doppia menzogna?(Nietzsche - Crepuscolo degli idoli)
Aikido (http://essere_tempo.blog.tiscali.it) [Lunedi 6 Marzo 2006 ore 17:46:37]
ho voglia di giocare al girotondo su questo mandala semplice ma dai colori brillanti e vivaci..in una
notte vogliosa dove le grida sono echi, dove non ci sono più ombre e dove sfido il tempo ormai
nemico...
ti lascio un dolcissimo bacio..A presto
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Domenica 5 Marzo 2006 ore 23:44:28]
le parole si flettono come sinuose danzatrici, poi improvvisano la danza delle spade. Noi siamo
lanciatori di coltelli e non vogliamo ferire...saranno le danzatrici a pugnalarci alle spalle.
------------imbonitori... la vanna e il silvio...
postato da mas_si_mo
Venerdi 10 Marzo 2006 ore 11:51:10
12anni…o giù di lì… 12anni di carcere chiesti per zia vannamarchi… sotto lo sguardo soddisfatto e
benevolo dell’infame strisciante tricoteur antonioricci …
“sfruttamento della credulità popolare” … non che la zietta susciti in noi grande simpatia…
tutt’altro… ma … se da un lato siamo totalmente solidali con la povera vecchina un pò cretina che …
per sua insipida ed ingenua stupidità …s’è fatta fregare una qualche decina di euro dalla suddetta
vanna… per quei cretini/e che hanno sacrificato sull’altare della tanto diffusa ed imperante
superstizione (poco conta abbia nome figlidisatana… magodonascimiento… padrepio…
madonninadicivitavecchia... lottoalleotto... conferenzaepiscopale... leganord... magicaroma...
forzaitalia... orianafallaci... oddioicinesi... aviarialleporte... ecc... )per quei cretini che hanno
dilapidato patrimoni equivalenti al PIL di intere regioni sub sahariane …beh insomma… viene di dire
che se li sono meritati tutti… e pubblico ludibrio e truffa…
e viene da chiedersi perché l’infame strisciante tricoteur ricciantonio non abbia applicato tanta
inflessibile solerzia al padre/madre degli imbonitori tutti … (stessa tecnica …fatta di blandizie e di
minacce … di seduzione prima e di ricatti poi… e stesso risultato…in fondo…canna del gas per
tutti…clienti ed elettori…) al suo principale e padrone grande venditore mascaratocavaliere… che per
salvarsi il suo proprio culo nessuna remora ha avuto di affondare un paese intero … che ha venduto
sale e magici amuleti a tutti i cretini che gli hanno creduto e magari ancora ci credono…
perché il tricoteur antonioricci tace ? forse perché è il luetico lui che al fin lo paga…?
per maggiori informazioni riguardo ai danni arrecati a questa “serva italia” dal tristo imbonitore e
dai suoi servi a libro paga :
di Paolo Sylos Labini Ahi serva Italia ed. Laterza
Il Prof. Paolo Sylos Labini (se ne andato in dicembre ahimè…) ricorda le tre Rigenerazioni italiane
nel tempo …
Rinascimento
Risorgimento
Resistenza
ci volesse un Romano per un nuovo rigenerante ciclo …?
I commenti all'articolo Pagina 1
zaritmac (http://zaritmac.splinder.com) [Giovedi 16 Marzo 2006 ore 23:43:39]
Un saluto. Disarmata.
sophie (http://womenparade.blog.tiscali.it) [Giovedi 16 Marzo 2006 ore 23:01:54]
soprattutto l'arcorense...
AvidadivA (http://avidadiva.blog.tiscali.it) [Martedi 14 Marzo 2006 ore 09:32:18]
Per Leila: non mi scaglierei così tanto contro le persone abbindolate da quei ladri... io preferisco
considerarle ingenue, ignoranti (nel senso letterario e "buono" del termine) se non addirittura
disperate... spesso la disperazione porta a tutto, anche accecando la razionalità e inducendo a
cercare soluzioni "magiche"... può far rabbia sentire che abbiano speso decine di milioni in "riti" ed
"amuleti", ma forse consideravano quelle pratiche la loro ultima spiaggia
leila (http://lelia.blog.tiscali.it) [Martedi 14 Marzo 2006 ore 08:55:09]
Bellissimo il tuo commento sul mio blog...e giustamente, se qualcuno non lo avesse letto la prima
volta..l'hai riscritto la seconda :-)!
E che dire di questo tuo articolo...INECCEPIBILE!
Io dal canto mio, essendo una persona votata al razionalismo darei 12 anni di carcere a chi si è
rivolto alla vannanazionale...escluse le vecchiettine e gi interdetti...mi pare logico!
buonagiornata
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Lunedi 13 Marzo 2006 ore 16:29:42]
ciao, Massimo, vorrei cambiare... il nome del mio blog con "Una dei centri sociali"...mmah, gli
eventi ci travolgono, ed è sempre troppo poco ciò che succede.
Aikido (http://essere_tempo.blog.tiscali.it) [Lunedi 13 Marzo 2006 ore 15:52:15]
questione di giorni ormai...vedremo l'italiano all'opera..
Moona (http://moona.blog.tiscali.it) [Lunedi 13 Marzo 2006 ore 15:30:44]
Una vita di carcere mi attende presto, e io non vedo l'ora di farmi mettere le manette!
patt (http://pralina.blog.tiscali.it) [Lunedi 13 Marzo 2006 ore 14:07:46]
Io non ne posso piu'....
Non mi piace piu' niente di come stanno girando le cose.
Non sopporto piu' nulla e nessuno!
Prima di tutto, prima nella lista ci metto i soldi!
Li disprezzo e basta!
ciao massimo
Betty (http://dolcementecomplicate.blog.tiscali.it) [Lunedi 13 Marzo 2006 ore 13:33:31]
Antonio Ricci si è oramai seduto, pare a me un borghessotto un pò imbolsito cui piace stuzzicare gli
istinti bassi degli italiani con lo sfoggio di ventenni sculettanti e giornalismo neo-populistico.
Ha paura di perdere la "cadrega" sotto le chiappe...in televisione c'è di meglio. A orari impossibili,
certo...ma Ricci ha fatto il suo tempo.
E ultimamente ha fatto anche piuttosto schifo...
Resistere, Resistere, Resistere (l'è dura...ma ci si prova!!!!!)
AvidadivA (http://avidadiva.blog.tiscali.it) [Lunedi 13 Marzo 2006 ore 01:07:45]
Personalmente, ho vissuto la notizia di quella sceneggiata con una certa ansia... temo fortemente
che, se le cose non cambieranno in modo netto, la situazione sarà destinata a peggiorare in modo
preoccupante...
mas_si_mo (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Domenica 12 Marzo 2006 ore 19:07:47]
l'ennesima riprova di quel che sopra...
lo scontro con L'Annunziata a rai3...
surreale tentativo d'intervista...
reazione sbilenca da parte di sé dicenti riformisti sinistrati di sinistra che tendono a dar ragione al
poveretto...
dove vai? prendo pesci!
cavolo! siamo davvero rincitrulliti...? davvero il "regime" ha compiuto il suo triste giro...?
come dire? io mi faccio intervistare da te ma le domande(?) le scelgo io...
anzi di più! io vengo da te ma parlo dei miei grandiosi successi ... racconto tutte le balle che sono
solito raccontare... e tu giornalista mi fai da tappetino ....
eroina? eroe chi semplicemente pretende fare le domande che ritiene più opportune?
e abbandonarsi a queste scenate non dimostra la protervia del potente che crede che , in quanto
potente, tutto gli sia permesso...
e andarsene brontolando come il signor bonaventura e dovendo constatare che "questa è la
dimostrazione di come io condiziono la rai..." non è rivelatore di quale concezione ha il "signore"
della democrazia e della libertà...?
la libertà non è... non può essere mai una magnanima CONCESSIONE del potere...
ripeto.... cavolo!!!
effetto-di-senso (http://www.effetto-di-senso.ilcannocciale.it) [Domenica 12 Marzo 2006 ore
17:04:36]
...era bello il commento che ti avevo scritto...perso nell'etere...
mi ritornerà, ma volevo dirti -tra l'altro- che mi piace il tuo blog..
effetto-di-senso (http://www.effetto-di-senso.ilcannocciale.it) [Domenica 12 Marzo 2006 ore
16:14:05]
non accosterei così facilmente i due...
non sono una iconoclasta di Mr.B, lui ha le idee chiare...baratta il suo bene e della sua famiglia con
un incremento del bene collettivo...Smith e Bentham, a fine '700, teorizzavano ciò che questo
signore così eccentrico e autoreferenziale, ha messo in pratica...
era un male necessario..
ne arriveranno altri, ma che non siano scambiati per i numi tutelari, per la panacea dei mali
dell'Italia, per i salvatori disinteressati della patria...
diotima [Domenica 12 Marzo 2006 ore 13:37:38]
grazie per il bel commento: aggiunge molto a ciò che non è scritto...
andreapac (http://andreapac.blog.tiscali.it) [Sabato 11 Marzo 2006 ore 15:05:46]
Ciao mas-si-mo pienamente daccordo per gli stupidi non è mai troppo.Non sono daccordo nella
similitudine e morte. Stò imparando con l'amore a camminare a papera dimmi te se ad un funerale
farei lo stesso
Buona domenica
mas_si_mo [Sabato 11 Marzo 2006 ore 14:39:13]
sono in genere contrario ad ogni forma di accanimento(giudiziario... terapeutico... ideologico...
grammatical-semantico e via andare...)
non predico una forma di passiva ignavia...
non sostengo si debba accettare la protervia del potente .. tutt'altro ...ma finita la lotta... battuto
che sia il "cattivo" mi fermo.
sono contrario alla pena di morte e all'ergastolo -non nei confronti degli innocenti... (e vorrei ben
vedere...)- per tutti i "delinquenti" (compresi i più spregevoli torturatori ed assassini)
e non mi piace il rito del linciaggio nei confronti di chiuque sia ormai in grado di non nuocere ...
questo per la vanna ma anche per il silvio anche...
io voglio mandarlo a casa... voglio liberarmi e liberare il paese da tanta triste infamia... voglio
concedermi il lusso di vedere in lui un povero vecchietto per cui provare la normale tenerezza che si
prova verso ogni debole ed inerme vecchio...chiunque sia stato... qualsiasi crimine abbia
commesso...
perché.. come ben dice Diotima ...se berlusconi è un accidente della vita come tanti ne succedono
ogni giorno... il berlusconismo è un prodotto della nostra storia...su cui non vogliamo e dobbiamo
mai smettere di accanirci...
Alatiel (http://orologifermi.blog.tiscali.it) [Sabato 11 Marzo 2006 ore 14:03:51]
27.000 truffe (clienti)...12 anni.
Allora io potrei rubare 100.000 euro... un anno con la condizionale e me la caverei...e scusa se non
sono stata completamente coerente all'argomento del tuo post... io divago... Come il
Dottor...Divago!
roberto (http://papaverirossi.blog.tiscali.it) [Sabato 11 Marzo 2006 ore 09:40:53]
ciao e buonagiornata.
Oggi è giornata calda ma nuvolosa.
Questo piccolo saluto in um momento di relax e di attesa.
La venditrice non è molto diversa dal venditore e secondo me prende troppo poco; intanto deve
restituire tutto il denaro estorto alle persone.
La punizione deve essere esemplare perchè certi fatti possibilmente non accadano più.
Dodici anni sono pochi, dovrebbe prendere almeno il doppio.
Ciao
Molto spesso persone ma non solo vecchietti o vecchiette accecate dal dolore provano di tutto
anche le cose impossibili.
diotima [Venerdi 10 Marzo 2006 ore 21:10:12]
finito berlusconi bisognerà combattere il berlusconismo.
Sono ancora scossa dal post precedente...
fuzz (http://fuzztones.blog.tiscali.it) [Venerdi 10 Marzo 2006 ore 15:53:53]
vanna era un mito , ridateci vanna , e al posto suo chiudete il magico silvio e il suo cappello a
cilindro....ti linko
ruota [Venerdi 10 Marzo 2006 ore 14:26:08]
e ancora la fede in lui sopisce ogni domanda
e ancora la fede nel capo (non altro che turbi)
einvece viva Brecht e sia lode al dubbio
ciaoma
enolafant [Venerdi 10 Marzo 2006 ore 12:09:08]
Sei abbastanza confuso....
avidadiva (http://avidadiva.blog.tiscali.it) [Venerdi 10 Marzo 2006 ore 12:05:06]
Montanelli diceva "Berlusconi è una malattia che gli italiani devono avere per poterne sviluppare gli
anticorpi"... Il periodo del suo primo governo, a quanto pare, non era stato sufficiente per capire
quali fossero le intenzioni del Cavaliere... Ora, agli italiani saranno bastati 5 anni di malattia?
Cerchiamo una cura!!! LA PRIMAVERA QUEST'ANNO ARRIVA IL 10 APRILE!
nuvolandoconcinzia (http://nuvolandoconcinzia.splinder.com) [Venerdi 10 Marzo 2006 ore
11:57:51]
Ciao Massimo, chiamami
-----------diverticolo...
postato da mas_si_mo
Giovedi 16 Marzo 2006 ore 23:47:15
raccontarsi storie di carta incatramata raccolta sulle viete ordinarie strade ormai vietate… storie e
memorie della dimenticanza a oltranza di vite già vissute od in-ventate … profumi di viole appassite
senza l’archetto e suoni mandati in rime mediate alla sagra dell’ovvio… potenza del colore …fissato
tra un m’è dolce naufragar in questo mare e un perché di tanto inganni i figli tuoi?… il verde gambo
tinge quel che prometti allor…oppure intorno a un trono d’insistita atarassia… seduto sul trifoglio
sto… e vedo un quatrifoglio che non raccoglierò
e non aver racconti pronti proni all’uso e forse nemmeno un refolo di vita … non viaggi… non
commendevoli sbornie periferiche in concepite inconfessate concessioni…. immacolate o meno…né
gran puttane urlanti la bruta verità…. non segreti negozi in vicoli sordidi bisbiglianti di merci o di
lorde incommendevoli ammissioni …tre soldi appena per il trovato paradiso…tra sacri odori di muffe
e di baruffe …neppure incontrollati sbandamenti e dimenticati amori… in letti macchiati di sangue o
di sperma o di vomito o di urina …essere banalmente maledetti… ridicoli che siamo… non ce lo
raccontiamo… il tanto e il poco che purtroppo siamo…il granchio e le sue chele disarticolate …
medusa sfilacciata sfatta e putrefatta…in interiori tarde mareggiate invernali un po’ dozzinali…gli
sparsi logori avariati accadimenti in liquidi elementi… appena accennati in bruschi risvegli…un cazzo
di niente… fili d’erba imbrinati le ciglia dei sogni … aquiloni sfuggiti di mano per un eloquio prolisso e
paterno… là!!! oltre quegli alberi !! oltre il già detto…. le mani appoggiate ai suoi lombi…. un ridicolo
appena alterato alternato movimento … un fuori/dentro appropriato da un’ erezione provvisoria ….e
i pensieri sul sottopasso… sui cavi imbrigliati… sugli orizzonti mai complanari …occhiali da
presbite…la fioca luce d’una squallida applique … si fa montare leggendo il suo proust …il tempo
ormai ritrovato… si gode per caso…nel caso… - disturbano i miei sussulti? - -un poco …ma fai…
comunque datti una mossa… e non buttare il preservativo nel cesso... (in fondo l’amore è una
scossa cavalla sudata…) e…uscendo non ti dimenticare di smorzare la luce all’ingresso…- tra
sbranato imbranato cannibalismo e minimalismo imperfetto … un buk ho per colpa o per colpo di
culo nel culo ubriaco!!! da un pulp-ito anonimo e vago che s’innerva dal battito al cuore… un empito
senti-mentale di carne trita e trita parola… ma in fondo …a trama inoltrata….sezionata per mitici riferimenti d’angoscia e delirio..tra un plagio e un adagio di benedetto marcello… tra polvere e umori
stantii … lo sfollagente rinchiuso in un dizionario a poltrire tra malanimo inconscio e celeste
malanno… un regno d’etica osé… oliata a dovere …lubrica lubri-ficata da un’ulteriore babele
d’intimità panoramica…il raziocinio del crollo… le scarpe slacciate in sovrapprezzo d’identità…
barcollante di voglia intonsa… filo sfuggente da fiaba flessa e stordita da necessario dolore…che
palpazione non vuole o non sa rilevare… se vengo adesso … parto tra nove mesi all’incirca…un giallo
non passerà… forse un ipotetico ipnotico cian … soffocante …ormai soffocato da un il fumo uccide …
sì vabbè….
I commenti all'articolo Pagina 1
andreapac (http://andreapac.blog.tiscali.it) [Venerdi 17 Marzo 2006 ore 21:42:21]
Non è facile mantenere la propria identità in un vivere così feroce e convulso, dove la logica si
miscola con la pazzia.E' bello per queto la vita perchè da a tutti la possibilità di essere felici e
protagonisti del futuro.
Bay
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Venerdi 17 Marzo 2006 ore 16:08:44]
Una voglia di sensazioni fragili.. che da scarso risultato a tutti i tentativi di ricongiunzione..
Nessun punto di riferimento, nulla che possa dare la forza di combattere una guerra già persa da
dentro..
Aikido (http://essere_tempo.blog.tiscali.it) [Venerdi 17 Marzo 2006 ore 14:36:08]
soli in una babele di tenebre che cantano eterno e premono in gola i mali del nulla...
AvidadivA (http://avidadiva.blog.tiscali.it) [Venerdi 17 Marzo 2006 ore 00:07:29]
Ho letto famelicamente, gli occhi inseguivano le tue parole, immagini vaghe prendevano forma nella
mia mente in vorticosa successione... un'esperienza onirica ad occhi aperti
--------
laterale...
postato da mas_si_mo
Domenica 19 Marzo 2006 ore 12:02:46
chi ha sposato spostato o spodestato i termini imperscrutabili e indicibili della avversata quaestio…
chi si prostituisce sostituisce la rete col sudario… chi si disponeva ad essere per sempre e … nel
breve volgere di una media vita maledetta… semplicemente profferisce la parola fine… chi cercava
dare senso a quel riflusso di piccolo instabile sapere senza cognizione vanamente emerso e poi
sommerso (mai salvato…) frettolosamente ingurgitato onde ottenerne una apparente permanenza a
quel che il tempo per sua norma consuma logora corrompe rovina erode annichilisce…
nella palude della propria irrisoria e pure marginale dissoluzione di continuità… un’impellenza di
banalità … racconto senza meta… frase interrotta… punteggiatura assente … definizione non
presente… esausto periodare del soggetto senza oggetto… titolo perduto… perizia senza fine
assolto/a…
ognuno la sua ragione farne dei suoi torti… ognuno il suo contorno limite confine… dentro il suo
ibrido giardino delle rimembranze …
un universo chiuso… e sogni incatenati ad una mente ottusa ed ottundente…nemmeno un filo di
memoria… bava che cola… ambiguo sorriso di piacere o rabbia…
battersi con rispetto per il rifiuto totale del patteggio…
dio non c’è… assenza giustificata dall’inconsistenza …
e insistere ad esistere…
solo il finito concepisce pensa medita riflette e poi risolve e poi dissolve l’infinito …
noi siamo il nostro racconto (paul ricoeur)
mon coeur mis à nu …
la forma cancella la sostanza…
l’impossibilità del nostro racconto… nostra afasia… altrui sordità… comune mancanza d’un lessico
condiviso…
ombre confuse in assorta penombra…
percezione… non visione…
un infimo granello di sabbia dal vento posato sull’iride del signore del deserto ne suscita un ridicolo
pianto…
I commenti all'articolo Pagina 1
Moona (http://moona.blog.tiscali.it) [Sabato 25 Marzo 2006 ore 19:38:49]
We? attendo nuovo post!
chiarore (http://chiarore.blog.tiscali.it) [Mercoledi 22 Marzo 2006 ore 22:18:03]
il risveglio risorgente di un fragile “IO”
che si ascolta,
de-realizzazione di un’esistenza
tetramente reale
destinata a perdersi
nella dimensione quotidiana di cerimoniali e simbologie.
Un cammino verso il nulla
una fuga,
l’abbrivo a una sublime reminescenza
che sor-prende
Un sospiro clemente e impalpabile,
stilla di indifferenza,
un lungo calvario
verso l’ombra di sè, mai uguale,
in silenzi di arreso
respiriamo la disperazione
della grandezza e della pienezza del vivere.
mi piace respirare le tue parole.
totentanz (http://totentanz.blog.tiscali.it) [Mercoledi 22 Marzo 2006 ore 12:46:40]
Sembrerebbero contorni ancora più incerti e foschi, più indecisi, all'antistante pensiero che solo la
nostra visione esiste, la nostra percezione, la nostra rappresentazione delle cose, degli altri e del
mondo..., i nostri "punti di vista"... Eppur mi sembra che un incontro sia possibile. Ogni volta che
depongo armi ed armatura. Ogni volta che in silenzio osservo altrui sguardi. Ogni volta che il
silenzio dell'inarrestabile flusso lambisce la mia coscienza. Il tempo tiranno, sì, crudele, viandante...
Ma quando incontro quegli occhi ne sono dimentico. Ed un inarrestabile desiderio, una non scontata,
superiore avidità mi avvolge. E l'istante e l'infinito sono il medesimo viaggio. Un saluto.
Aikido (http://essere_tempo.blog.tiscali.it) [Lunedi 20 Marzo 2006 ore 21:03:24]
in essere nel tempo, cosi vicini da invecchiare insieme..per capirsi e poi reinventarsi...
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it) [Lunedi 20 Marzo 2006 ore 15:10:46]
Se lo chiamassimo "inconscio", ci sarebbe più semplice giustificare cos'è che, senza 'parola',
abbiamo chiamato per tutta una vita..
Moona (http://moona.blog.tiscali.it) [Domenica 19 Marzo 2006 ore 17:48:14]
E' ridicolo... ma così è la vita.. mio caro... molte volte il cervello scivola dalla testa e .......... ci sono
solo puntini di sospensione che non ti fanno più amare che ti fanno solo odiare... non c'è altro da
dire.. si è gia parlato tanto.... c'è solo da proseguire dritto o storto chissà... non è importante..
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it) [Domenica 19 Marzo 2006 ore 15:59:40]
ciaoma
--------speranze e timori... il caimano... i caimani che siamo..
postato da mas_si_mo
Domenica 26 Marzo 2006 ore 12:01:59
da L’antitaliano su L’espresso del 30/3/2006
Giorgio Bocca
(A proposito delle sfuriate di B )(…) i commentatori politici si interrogano : lo danneggerà o gli
gioverà , la gente penserà che è un prepotente, un bullo, un cumenda presuntuoso o che è invece
vittima della faziosità della sinistra? Il fatto che ci si pongano domande di questo tipo è la conferma
che la peste nera, il fascismo italico permanente o qualcosa che somiglia terribilmente al fascismo è
tornato a rendere irrespirabile l’aria italiana . Chiedersi se il turpe, l’ignobile, l’anarcoide, l’illegale
nuocciano o favoriscano il nostro, significa ammettere che l’opinione pubblica è ammalata, che del
fascismo condivide la tendenza al peggio sociale, alla violenza, alla faziosità, all’illegalità. (…)Ma
perché? Perché bisogna tacere sui suoi illeciti e sulle sue arroganze, perché ricordarle fa il suo
gioco? Perché la pubblica opinione italica sta sempre dalla parte dell'uomo forte e un po' ribaldo,
perché sta dalla parte di chi picchia, di chi ruba, di chi fa i comodi suoi, dalla parte dei ladri contro
le guardie … L'Italia berlusconiana non è il fascismo, nella storia non ci sono mai ripetizioni totali,
ma come gli somiglia. Nelle sterminate platee di Forza Italia, nei raduni oceanici mussoliniani che
celebrano il Cavaliere c'è un altro aspetto della sindrome autoritaria: l'adorazione per 1'homme
fatal, cui tutto è lecito, tutto possibile, anche di far le corna nelle cerimonie europee, anche di
raccontare barzellette da caserma, anche di farsi il lifting e di mettersi dei capelli finti (…) La
pubblica opinione simil fascista ammira anziché detestare il Cavaliere nemico della libera stampa, il
Cavaliere bulgaro che licenzia in tronco i Biagi, i Santoro, i Luttazzi. Per questa opinione fetente i
giornalisti sono dei servitori, dei pennivendoli, come gli avvocati sono degli azzeccagarbugli: guai a
chi prova a uscire dalle tradizioni servili, è un cialtrone.
Da l’Unità del 25/03/2006
Antonio Padellaro
(…)Già, il popolo di Forza Italia: quasi 11milioni di cittadino che il 13 maggio del 2001 lo portarono
a Palazzo Chigi (…) una parte cospicua del paese che è rimasta indefettibilmente berlusconiana
(anzi di più) malgrado questi 5anni di e l’immagine non certo commendevole (…) Per la
maggioranza di questi italiani Berlusconi è come lo descrive Ferrara. Un uomo immensamente ricco
ma solo grazie alla sua intraprendenza e genialità. Simpatico. Generoso. Altruista. Familiare.
Domestico. Bonario. Diffamato dai Moretti di turno perché il caimano mostruose non esiste, come
non esiste il suo sistemi
di consenso e di disciplina che avvolge gli altri animali nella rete della paura, del rispetto, della
reverenza. Il capo amato un'azienda. Uno che ha contro tutti ma non rinuncia alla sua missione
impossibile di salvare l'Italia dal comunismo, (…) Si preannuncia un lavoro lungo e profondo. Perché
il caimano sopravvive finché dietro di sé ha un popolo.
(mia nota)
E dunque? E dunque bye bye berlusconi? Senza un punto interrogativo o puntini di sospensione? Si
raccomanda molta cautela…
Se tra i nostri archetipi vantiamo don Abbondio e Pinocchio e (di più recente acquisizione …da parte
degli antibuonisti …gli intelligenti cattivisti di maniera… insomma gli stronzi e i loro tristi insipidi
epigoni…) l’infame Franti di Cuore qualcosa (di sinistro…) vorrà pur significare…
E dunque toccarsi … incrociare le dita…incrociare qualcosa… perché,se una medaglia d’oro non si
può negare a chi mostra come muore un italiano, come pensa e vive e sopravvive un medio italiano
lo sappiamo (purtroppo…) fin troppo bene, da sempre, (quasi…) tutti noi…
Riferimenti insisto… fino al 9/04/2011
I commenti all'articolo Pagina 1
I care (http://storiadopostoria.blog.kataweb.it) [Lunedi 10 Aprile 2006 ore 08:30:15]
Ti ringrazio per i commenti fatti al mio blog. Volevo aggiungere che "il garn ciambellano dell'esimio"
ha minacciato che, nel caso il cavaliere senza cavallo dovesse vincere le elezioni (facciamo i debiti
scongiuri), farebbe come la Ferilli dopo la vittoria dello scudetto della Roma. Dio ne scampi, sarebbe
non solo un duro colpo alla legalità, ma altresì un ulteriore colpo al buon gusto e alla decenza (non
so quale delle due cose sarebbe più grave: la vittoria dell'esimio o lo spogliarello di Ferrara)
Lucy [Domenica 2 Aprile 2006 ore 17:15:11]
perchè i miei commenti non arrivano?
Lucy [Sabato 1 Aprile 2006 ore 19:44:00]
non riesco ad orientarmi, ma ti ho inserito nei miei preferiti perchè tu non possa scomparire di
nuovo...ti abbraccio
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Sabato 1 Aprile 2006 ore 08:50:22]
Ci si può bruciare una volta..
Assunta (http://ottocondue.blog.tiscali.it) [Venerdi 31 Marzo 2006 ore 16:59:16]
Cussu chi non as cumprendiu rui è è che il nostro blog non fa politica. Se denunciare la violazione
dei diritti umani è fare propaganda a Berlusconi, allora... Voto Berlusconi...
Marco (http://blogstone.blog.tiscali.it/bt2477431/) [Venerdi 31 Marzo 2006 ore 12:45:50]
Grazie per il tuo prezioso e quanto mai profondo commento, sarà di sicuro contento nel leggerti.
Ora sta reagendo e ha avuto la forza di aprire un blog di denuncia sul suo stato, vai a leggerlo
quando puoi.
In questa Italia che tracima c'è sempre meno spazio per chi soffre.
Grazie
http://amicodithebaron.blog.tiscali.it/
Moona (http://moona.blog.tiscali.it) [Giovedi 30 Marzo 2006 ore 17:07:47]
Io mi tocco volentieri!;P
fuzz (http://fuzztones.blog.tiscali.it) [Giovedi 30 Marzo 2006 ore 15:08:10]
disse.....
quel che è stato e stato...
quel che è stato non è........
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Mercoledi 29 Marzo 2006 ore 14:11:25]
"cara mia piota..." - diceva Dante. Mi si stanno addormentando due dita dei piedi, che sarà mai?
rita (http://zaritmac.splinder.com) [Martedi 28 Marzo 2006 ore 00:15:01]
e speriamo che stavolta aprile non sia solo un film...
fuzz (http://fuzztones.blog.tiscali.it) [Lunedi 27 Marzo 2006 ore 19:23:25]
ciao mas , incrociamo , tocchiamo , forse è l'unica maniera per levarcelo dai coglioni ? non converrà
sparargli?
Aikido (http://essere_tempo.blog.tiscali.it) [Lunedi 27 Marzo 2006 ore 13:15:34]
buongiorno...un saluto affettuoso
politica...quando leggo la mia testa diventa come un frullatore...
il "piacere"..parola astratta? a presto
diotima [Lunedi 27 Marzo 2006 ore 07:51:21]
che quella merda se ne andrà sono certa, e che chi lo sostituirà ha in testa qualcosa che non mi è
ben chiaro sono pure certa, l'opinione pubblica dovrà superare gli steccati dell'opinione e passare
all'azione, far sentire il fiato sul collo a chi verrà. In che modo? disobbedendo, rafforzando e
creando nuovi movimenti di protesta, scendendo in piazza. Un "presenzialismo" mai visto prima.
ruota [Domenica 26 Marzo 2006 ore 14:54:58]
questi scivolosi piedi vanno....
l'idea mi va
ti abbraccio.
ecomostri ... ecco i mostri...
postato da mas_si_mo
Domenica 2 Aprile 2006 ore 10:51:51
ecomostri … ecco i mostri… da puntaperotti (per vitto rio… gregotti s’era distratto?) salendo piano
su fino alla periferia di parma … dagli architetti ai muratori… mostri normali di tutti i giorni… soldi…
che altro? non è per soldi sesso e strapotere che si combatte l’infinita battaglia ? mostri di sempre …
nostri … di tutti noi… che alziamo la testa e ci indigniamo per nuove tasse… scemi che siamo …
mostri di là dalla fatidica soglia della nostra quieta normalità da rivedere e forse da resettare … un
po’ idioti un po’ no… mostri che siamo … mostri che confidiamo sul nostro… smisurato coraggio di
non sopportare il quotidiano normale abominio …e poi viviamo la consueta vergogna (appena
mutando il codice di lettura dei fatti) d’altre morti innocenti di bombe al fosforo o kamikaze o mafia
o satana o nel sacro nome del sarchiapone cui alcuno dà nome dio…
mostri mediatici che dopo aver abilmente “crocifisso il padre” si adeguano a santificarlo nel nome di
un umano sovrastato dolore…
sciacalli iene avvoltoi per tacer di caimani… mostri comuni di fauna umana … già apparecchiati alla
penna(sic!) di morte … pronti al linciaggio… ad altra speculare spietatezza che altro non fa che
confermare che la mostruosa mostritudine tranquillamente alberga da sempre e per sempre
nell’animo umano e che solo attende un pretesto per dar bella mostra di sé…- ucciderli a badilate…
questo meritano - dice un’amica… e si offende se la riprendo e le dico - allora sei come loro! … buonista ! – mi dice… -fanculo…- le dico… - e se fosse tuo figlio parleresti così ?eh stronzetto?- mi
ribatte … -credo li vorrei prendere a badilate … certo… sono mica di gesso … riesco a distinguere la
legittima rabbia … il sentimento di odio individuale … ma troverei abominevole trasformarli in legge
dello stato…- - allora sei buonista e incoerente… e vaffanculo tu - mi risponde…
sì vabbè…
I commenti all'articolo Pagina 1
ruota [Venerdi 7 Aprile 2006 ore 05:25:39]
mi hai fatto aprire bene una giornata che sembrava noiosa....
può più un benigni che ...
graziema
fuzz (http://fuzztones.blog.tiscali.it) [Giovedi 6 Aprile 2006 ore 22:52:39]
mostri , e già , vorremmo esserlo appena possibile , qualcuno ci toglie il disturbo , per fortuna? (
leggo e rileggo...)
AvidadivA (http://avidadiva.blog.tiscali.it/fk2528117/) [Giovedi 6 Aprile 2006 ore 11:38:17]
Ciao mas_si_mo... ti leggo sempre con interesse, anche se solo a volte lascio un commento... in
questo, colgo l'occasione per invitarti a leggere il mio ultimo post, sarei interessata a conoscere il
tuo parere a riguardo...
A presto, e complimenti per come e cosa scrivi.
Andreapac (http://andreapac.blog.tiscali.it) [Mercoledi 5 Aprile 2006 ore 18:57:40]
Tempo fa Sgarbi parlava di una italia devastata, lo hanno snobbato ma se ci giriamo intorno di
anomalie ce ne sono tante.Non ce ne aaccorgiamo ma anche i centri storici medioevali spesso sono
deturpati da continui lavori in corso, piazze piene di tavolini ombrelloni...Tutti si deve vivere si
dice.Basta che non sia tu a sbagliare altrimente li hai tutti a dosso.
Bay
rita (http://zaritmac.splinder. com) [Martedi 4 Aprile 2006 ore 23:37:48]
Se non l'avessero già fatto fuori, sai cosa ci racconterebbe "Frankie" dei nostri mostri colpevoli e
innocenti dentro o fuori.
diotima [Martedi 4 Aprile 2006 ore 22:38:43]
aria pulita, è di questo che avevo bisogno, grazie! mille volte grazie! pensavo di essere rimasta la
sola ad aborrire la pena di morte.
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Martedi 4 Aprile 2006 ore 14:24:36]
Avvolte mi abbraccio alle tue parole, al loro significato.. ma mi trovo a partorire idee che del tutto si
estraniano da questo ultimo post. Non credo ci si debba vergognare di trovar modo come vivere..
(entro i limiti della civiltà)
Ok. Ammetto che forse, come sempre, non ho ben centrato il punto del discorso ma ognuno da il
suo significato a quello che legge.. o erro?
A presto..
ruota [Martedi 4 Aprile 2006 ore 05:16:51]
siamo mostri sì e l'orrore di scoprirlo lo cambiamo in giustizialismo
ciaoma
------italianiiii!!! (da totò)
postato da mas_si_mo
Sabato 8 Aprile 2006 ore 16:47:43
Erich Fromm da Avere o Essere?
(…) Per riassumere, la frequenza e l'intensità del desiderio di condividere, di dare e di sacrificarsi
non possono apparire sorprendenti se teniamo conto delle condizioni di vita della specie umana;
sorprendente è piuttosto che questo bisogno non abbia potuto essere represso al punto da fare
degli atti di egoismo la regola nelle società industriali (e in molte altre) e degli atti di solidarietà
l'eccezione. Ma, paradossalmente, questo stesso fenomeno è frutto del bisogno di fusione. Una
società i cui principi sono l'acquisizione, il profitto e la proprietà, determina il sorgere di un carattere
sociale imperniato sull'avere e, una volta fissato il modulo dominante, nessuno desidera essere un
escluso o addirittura un emarginato; per evitare tale rischio, ciascuno si adatta alla maggioranza, la
quale però ha in comune soltanto il mutuo antagonismo. La conseguenza del dominante
atteggiamento egoistico è che i leaders della nostra società ritengono che la gente possa essere
mossa soltanto dall'aspettativa di vantaggi materiali, vale a dire da ricompense, e che non reagisca
ad appelli alla solidarietà e al sacrificio. Ne consegue che, eccezion fatta per i periodi di guerra, di
rado capita che si rivolgano appelli del genere, e mancano quindi le occasioni di osservare i possibili
risultati degli appelli stessi. Solo una struttura socioeconomica radicalmente diversa e un'immagine
completamente differente della natura umana potrebbero comprovare che la corruzione non è
l'unico mezzo (o il mezzo migliore) per esercitare un’influenza sulla gente.
E dunque la differenza tra il coglione di destra che tende ad essere ciò che ha e quello di sinistra
che tende ad avere ciò che è è chiara e lampante.
Quanto sia produttiva e conveniente , per ottenere una accettabile armonia nella convivenza
sociale, la coglioneria destrorsa, pertiene alla scelta che ognuno, nel chiuso dei suoi tabù e delle
proprie frustrazioni, farà nelle prossime ore.
Fatto salvo il diritto di ognuno di avere o essere una gran testa di cazzo mossa esclusivamente dal
proprio illusorio interesse (e soprattutto da quello del miliardario ex ridens disperato e tragico
“pifferaio magico” …) non resta che attendere e sperare e vigilare.
Che lo stesso ignobile pre-potente lanci un allarme brogli la dice tutta sulle sue disoneste intenzioni
. Da sempre , infatti, le sue infettive invettive rivelano, per “identificazione proiettiva”, il suo
“pensiero profondo”. Il ribaltamento della realtà, le menzogne, la criminalizzazione e gli insulti
all’avversario che continuamente attribuisce ai suoi oppositori, in realtà sono emersioni di verità che
la sua intima coscienza riconosce come proprie.
Intanto tremano le vene ai polsi.
Riferimenti insisto ... fino al 9/04/2011
I commenti all'articolo Pagina 1
rita (http://zaritmac.splinder.com) [Sabato 15 Aprile 2006 ore 14:16:44]
Serena rinascita e miglior primavera.
ruota (http://ruota.blog.tiscali.it) [Venerdi 14 Aprile 2006 ore 10:25:54]
non mi sono ancora riavuta
ciaoma
Araba Fenice (http://addiario.blog.tiscali.it/) [Martedi 11 Aprile 2006 ore 22:49:00]
e finalmente ce lo siamo levato dai..piedi...Sperando che duri, buona serata
Aikido (http://essere_tempo.blog.tiscali.it) [Martedi 11 Aprile 2006 ore 22:23:08]
...ogni politica deve piegare le ginocchia davanti alla morale e solo così si può sperare che essa
pervenga, sia pure lentamente, ad un grado in cui potrà brillare di durevole
splendore.................................
pralina [Martedi 11 Aprile 2006 ore 16:22:58]
Vinto sul filo di lana....
Pero' Prodi mi fa troppo ridere!
(ma come gli vengono???)!
Ciao massimo!
fuzz (http://fuzztones.blog.tiscali.it) [Martedi 11 Aprile 2006 ore 14:05:29]
mas c'è lo siamo tolto di mezzo , è un buon inizio , auguri!!
leila (http://lelia.blog.tiscali.it) [Lunedi 10 Aprile 2006 ore 09:07:33]
Ciao carissimo, siamo tutti trepidanti...mi era arrivata quella "soffiata" su
google...divertente...aspetto ansiosa le 17.00...un bacio!
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Lunedi 10 Aprile 2006 ore 07:29:17]
buon inizio di settimana
totentanz (http://totentanz.blog.tiscali.it) [Domenica 9 Aprile 2006 ore 17:40:27]
Bello il passaggio di Fromm, ottima e lucida la tua impietosa riflessione. Sono ottimista (sarò?
ottimista). A me non tremano le vene i polsi adesso (cominceranno a tremare a giugno, quando la
funesta opposizione calibrerà viscidamente i propri passi in occasione del futuro referendum...).
Vegliamo, speriamo, attendiamo. Un saluto, e grazie per avermi inserito nella lista dei blog.
totentanz
dopobarba (http://ilcodinodelcinese.blog.kataweb.it/) [Domenica 9 Aprile 2006 ore 15:48:42]
da "essere e tempo": La totale infondatezza della chiacchiera non è un impedimento per la sua
diffusione pubblica ma un fattore determinante. La chiacchiera è la possibilità di comprendere tutto
senza alcuna appropriazione preliminare della cosa da comprendere. La chiacchiera garantisce già in
partenza dal pericolo di fallire in questa appropriazione. La chiacchiera, che è alla portata di tutti,
non solo esime da una comprensione autentica, ma diffonde una comprensione indifferente, per la
quale non esiste più nulla di incerto.
viola [Domenica 9 Aprile 2006 ore 13:23:09]
insistere,resistere mentre*tremano le vene ai polsi"
---------curioso... poli-tic-a-mente...
postato da mas_si_mo
Sabato 15 Aprile 2006 ore 15:50:30
Curioso paese schizofrenico d’io di-viso, devastato e fierissimo motore di sua devastazione che
s’affida ciecamente alla parola che per sua intrinseca natura nega una condivisa ultima definizione…
Curiosa interpretazione di una insinuante supposta (!!!) istanza di plebiscito su un tragicomico
populista che “avrebbe comunque vinto” riportando un consenso del 23% di irriducibili pasdaran
contro un 77% di rifiuto variamente motivato…
Curioso che si sia vinto (sì vinto! seppur di poco… e davvero poco cambia se il divario sia il 25mila
di adesso il o mezzo milione del 2001 …) nonostante (e io dico per fortuna …) la mancanza di
carisma di un leader che della sua ordinaria “normalità” porta normale vanto… che si sia vinto
nonostante la pochezza imbarazzata e imbarazzante di un binomio itinerante d’antiprodiani in
sottotraccia , un rutelliano ex mangiatore di cicoria (anche Provenzano … embè?) ed un proustiano
fassiniano cercatore della perduta tata… nonostante il sostanziale defilarsi degli “istituzionali”
ambiziosetti e furbi, veri leader di una sinistra (cir)confusa e indefinita quali sono d’Alema e il signor
sindaco Veltroni… che si sia vinto nonostante i bertinottiniani e dipietristi narcisismi minacciosi,
dimentichi delle loro beneamate responsabilità per questi tristi 5anni5 di varia infamità… nonostante
l’allegra brigata sottostante d’altri allegri perniciosi egocentrismi tesi tutti a sfidare la ragione e
l’esigenza primaria del loro incerto e pure necessario stare insieme…
Curioso che, sia pur in via del tutto teorica o me-teorica, la forza di questa variegata e debole
compagine stia tutta racchiusa nel motivatissimo timore di ritrovarsi a breve “tra i coglioni” il gran
caimano demonizzato e demonizzatore, deciso, nel chiuso del suo blindato bunker di media e di
miliardi, a dar seguito alla sua folle logica del “muoia sansone e tutti i filistei…”
Curioso e simpaticamente paradigmatico che noi si sia vinto perché “siamo coglioni” e loro abbiano
perso (“ vinciamo noi perché non siamo coglioni ” dixit…) perché gran coglioni sono in effetti stati …
proporzionale con premio di maggioranza ed italiani all’estero è cosa tutta loro… ah beh…
Curioso l’atteggiamento dei grossolani Fini e dei casti-gati Casini ( tacciamo dei
MaroniCastelliCalderoli per carità di patria… povera patria schiacciata dagli abusi del potere … di
gente infame che non sa cos’è il pudore… …cuccuruccucu…cantava…) che fino a ieri ostentavano un
appuntito ed appuntato subalterno orgoglio ed ora scemano in un accomodato orgoglio silenziato… resta comunque irrisolto il destrorso dilemma di chi pone alla sua coscienza e a quella altrui gran
domanda di indipendenza, di autonomia, di principi di responsabilità e di assoluta libertà e poi si
acconcia alle volontà di un capo fino a diventarne in qualche modo un servo… bah!?! –
Curiosa e junghianamente rivelatrice la tempestiva e pur tardiva cattura del capo dei capi di cos(c)a
nostra … curiosa la simbologia e l’iconologia dell’ambiente ove non si disdegna far serenamente
convivere e morire… tritolo e padrepio…madonna del dolore e appalti sulla sanità… bibbia e pizzini
omicidiari…
Curiose le tirate raztingeriane, per una volta bene-dette, sia pure in sedicesimo, sugli iniqui
accumuli di potere e di denaro… sulle ville e le baracche… sull’abbondanza e l’indigenza… sulla
obesità e sulla implorata carità…alla nona stazione ( quando gesù cade per la terza !!! volta…) della
nostra sempiterna via crucis in tristo divenire… in una settimana di passione vera e pure venata da
sottile ambiguità…
E curiosa infine questa vaga contentezza senza gioia…questo sguardo sbigottito su un mondo nostro
e mai nostro fino in fondo…su una tribolata e mai compiuta resurrezione umana d’anonimo
splendore…
Ci basterebbe un risorgimento di serena discussione o almeno un piccolo rigurgito di quieta
democratica decenza…
Ci basterebbe… sì… ci basterebbe una piccola sorpresa di tanto attesa e forse ritrovata … esile
normalità…
I commenti all'articolo Pagina 1
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Domenica 23 Aprile 2006 ore 13:29:05]
niente scuse non me ne può fregare di meno x chi copia, ispirazione si anzi.. è un motore
stimolante ciao
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Domenica 23 Aprile 2006 ore 11:25:48]
grazie x avermelo segnalato addirittura copiato tollstoi? non bastava il codice vinci che mi sono
rifiutata di leggere! allora appena ho 2 minuti metto recensione libro che se vuoi trovo so
http://.www.spaziodi.it/magazine scontro di civiltà per un acensore a piazza vittorio eccc buona
giornata e grazie
flavia (http://www.bloggers.it/caravaggio) [Sabato 22 Aprile 2006 ore 08:33:49]
buon fine settimana
chiarore (http://chiarore.blog.tiscali.it) [Venerdi 21 Aprile 2006 ore 23:02:39]
"Costui [il monaco], veduta con la vista la forma, sentito con l'udito il suono, odorato con l'olfatto
l'odore, gustato con il gusto il sapore, toccato con il corpo un oggetto tangibile, conosciuto con la
mente l'oggetto della mente, non si attacca alle forme, ai suoni, agli odori, ai sapori, a ciò che è
tangibile e agli oggetti della mente gradevoli, né schiva quelli sgradevoli; consapevole del corpo,
egli non vive più senza chiara coscienza, senza conoscere la liberazione della mente, la liberazione
della saggezza, in cui gli stati mentali negativi e nocivi cessano senza residuo. In tal modo, egli non
è più in balìa di contentezza e scontentezza e, qualsiasi sensazione provi - sia essa piacevole,
spiacevole o neutra -, non l'approva, non la saluta, non vi si attacca e, così facendo, cessa in lui il
godimento. Dunque, dalla cessazione del godimento segue la cessazione dell'appropriazione [...]. E
così si ha la cessazione di tutto quest'aggregato di dolore" (dal Mahatanhasankhayasutta Buddha).
rita (http://zaritmac.splinder.com) [Giovedi 20 Aprile 2006 ore 21:37:21]
Mi piace l'equilibrio di questo sorriso forzato che realisticamente si dispiega tra l'addio speranzoso,
sperato e curioso a un passato tutto da perdere e il grido speranzoso, struggente e pacato che
esorta la nascita di un futuro ancora tutto da vincere. E ci basterebbe, sì, che ci basterebbe "una
piccola sorpresa di esile normalità".
lady.angy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Mercoledi 19 Aprile 2006 ore 16:55:56]
Ciao Massimo, forse sono tornata non ho ancora chiaro la cosa, intanto passo per un salutone dopo
un post nuovo campato là. Mi auguro vadi tutto bene. Grazie di essere passato!
Andreapac (http://andreapac.blog.tiscali.it) [Martedi 18 Aprile 2006 ore 00:16:27]
Politica e calcio basta da almeno 3 anni.Mi rimane un mucchio di euro di tasse da pagare a questi
coglioni che come in un realiti giocano sulla nostra fatica e non poca per tirare avanti.
Bay
dopobarba (http://ilcodinodelcinese.blog.kataweb.it/dopobarba/) [Lunedi 17 Aprile 2006 ore
23:25:43]
A me pare un atteggiamento molto fragile il vostro che pur di non gurdarvi continuate a parlare di
Berlusconi. Cominciate a guardarvi un po' in faccia e ditevi qualcosa di serio su voi stessi almeno
ora che è finita la campagna elettorale. (certo è più comodo continura con la tirototela Berlusconi
ma per governare quella non serve)Verrò a leggere ancora sperando di trovare qualche novità
AvidadivA (http://avidadiva.blog.tiscali.it) [Domenica 16 Aprile 2006 ore 14:48:26]
Ho trovato interessante, in proposito dell'esito delle elezioni in Italia, la rassegna stampa estera:
una testata ha intelligentemente sostenuto che Berlusconi ha perso per via di due sue creature, il
voto agli stranieri e il sistema proporzionale; il quotidiano britannico "The Guardian", in un articolo
dal titolo "Sparate al manipolatore", imputa la colpa principale di questa sconfitta del centrodestra
all'atteggiamento di "autocompiacimento sull'abilità del suo leader di manipolare i mezzi di
informazione"... Ma intanto la nuova opposizione continua a cercare (inventare) ogni minimo cavillo
per non accettare i risultati
--------
di-stacco...
postato da mas_si_mo
Lunedi 24 Aprile 2006 ore 18:40:53
e non uscirne più… da quel che non si sa e che si sa… chi conosce ciò che pre-viene o quello che
conviene? dopo l’ultimo soffio nulla o quasi nulla resta… a ognuno i suoi propri grumi
d’incertezza…ed una patina di patetica comicità d’imprigionato vagabondo…come dare una ignobile
cadenza all’ossessione …come insufflata comprensione di perniciosa instabile ambita congiunzione
declinata in alterata confessione … se mai d’antica semantica s’avesse in concessione un mirabile
effetto se ne avrebbe…risalterebbe un trito peccato originale… risulterebbero stivali troppo sporchi
per scalare il cielo… il sisma del risveglio mattutino induce ad altro scisma per il banale bene
professato dal consueto agire…in un riflesso d’immobilità …e se si tagliasse l’ultima via di fuga ormai sconfitta… il troppo seminato di possibilità che si ritorce contro la troppo risaputa vanità…?
libero dis-pensatore di flaccide troppo ordinarie idee…ma che idee? solo il cazzo ha idea di un vago
desiderio prima dell’erezione…poi nulla… attende al suo ignobile piacere sconosciuto…la morte
vagheggiata in un rimando d’estasi sconnesso da quiete desinenze…chiudendo il fuori al fuori…e il
dentro al dentro…senza altro clamore se non quello muto di un cuore solitario …senz’anima …senza
un cenno che non sia d’intesa incomprensione…sempre… del sempre farne mai… staccandolo coi
denti il lurido cordone ombelicale … condono comminato senza pena… solo penosa penitenza di
sgomento… tranciar sentenze d’abulia… non…non mai…la rincorsa riscossa senza affanno… sola
forza centripeta… solo divergenza d’attrazione…e poi finzione… e un candido rifiuto… la costruzione
aspira al suo collasso… tende a dissolversi in deserto di silente contrizione… onde assolversi in un
punto…nel punto…oltre il punto…autofagocitazione …big-pluff… il nulla…
I commenti all'articolo Pagina 1
andreapac (http://andreapac.blog.tiscali.it) [Venerdi 28 Aprile 2006 ore 22:25:41]
"il troppo seminato di possibilità che si ritorce contro la troppo risaputa vanità…?"Le variabili sono
infinite e una risposta certa non è appropriata.Bay
lady.angy (http://ladyangy1981.blog.tiscali.it) [Venerdi 28 Aprile 2006 ore 22:09:24]
Staccarsi è sempre una sofferenza talvolta anche dalle cose che non vorresti più avere. Un salutone
Massimo!
AvidadivA (http://avidadiva.blog.tiscali.it) [Venerdi 28 Aprile 2006 ore 16:43:25]
I tuoi scritti mi fanno spesso pensare agli stereogrammi... quadri enigmatici, composti da frammenti
di immagini, da fissare assorti, finché non vanno a comporre un'ulteriore immagine, tridimensionale
e sorprendente... stavolta, le tue parole mi evocano la figura di una spirale, ampia, che mi avvolge
e mi trascina via...
fiore (http://diotima47.blog.tiscali.it) [Venerdi 28 Aprile 2006 ore 16:37:55]
il tuo blog si è finalmente alleggerito pesantemente quanto basta per non farmi più la sorpresa di
ricacciarmi indietro. Certo che gli scenari comuni sono di un apocalittico agghiacciante! A presto!
Aikido (http://essere_tempo.blog.tiscali.it) [Giovedi 27 Aprile 2006 ore 15:05:20]
ma se con tocco leggero della mano si riuscisse ad accarezzare l'impalpabile verità..allora vorrà dire
che non è mai stata persa..sarà meraviglioso accertarsi di vivere in essa..
ruota [Martedi 25 Aprile 2006 ore 23:35:14]
è un pò che non ti sento
anch'io sono andata in big-pluff
ciaoma
cktulu (http://cktulu.blog.tiscali.it/ ) [Martedi 25 Aprile 2006 ore 22:00:11]
Sembra un puzzle senza forma.. difficile da costruire perchè senza idea dell'arte che ne uscirà in
fine.
Preservativo addio
2/05/06
tutto dimenticato… l’approccio era… riguardava…concerneva… esaminava… la fatica del ritorno… il
piccolo tragitto che separa la raggiunta meta dalla sua ignota sconosciuta origine….per bocca di
femmina insaziata … per l’ennesimo ultimo tentativo d’ultimo definitivo senso… per oltrepassare la
soglia delle ereditate incatenate maledizioni… appoggiando piano , con riverente timore, il piede
sull’orma del nostro oltraggiato passaggio… l’oracolo non concede supplemento… fatti come siamo
della sostanza dei nostri primigeni sogni placentari … il suono deformato dai bisbigli dell’amore…
forse in apparente serenità… impossibile… impassibile… non risolvibile… non scalfibile …intrattabile…
mai trattenuto… quando è il sogno della ragione esso stesso un mostro… la via del continuo
inevitabile tradimento… inferto e dunque sùbito subìto … autodafè… la bocca tirata nel torpore del
deliquio… l’arrecata offesa… la conduzione al luogo della pena… era una vuota stanza… era un
momento senza tempo… era apparenza di silenzio assorto subito assorbito dal dolce rumore della
vita…(penna dis-conosciuto poeta rimembrante che indietreggia impaurito …) era pavido inizio
sussurrato… mani indecise… tumide labbra .. pupille dilatate … affannoso respiro .. lenta discesa
all’infernale paradiso… ed un sorriso languido di dolce ambiguità …il sacrificio : -sorride la giovenca
alla subdola proposta…sguardo che riaffiora dal vortice dell’eccitazione… gli occhi negheranno il
diniego sussurrato in un debole terrore di vento e di tempesta…labbra socchiuse in deliziosa
asimmetria … s’offrirà la nuca denudata poiché si teme l’abbraccio dell’amore…vuole/si vuole
morte… tenera indicibile violenza … lama che affonda… ferita risaputa che si scioglie e s’apre al
giogo d’un’altra casta perversione… per infantile gioco già troppo perduto… divertimento e cupa
diversione…per distrazione ed innocente strazio…un dolce lenimento dall’aspro sapore della vita…
s’ansima nel deliro di parole che non troveranno mai altra via d’inutile salvezza… sparse… senza
senso…sporche …laceranti e lacerate da sommersa angoscia e da ritrovata voluttà… è solo carne…
nervi sfiniti d’infinito… stille di desiderio timoroso… gemito confuso in lingua sconosciuta … furto
scaltro e dono innominato d’anime perse in solitudini violate… ri-fiuto di tepore… di brama
trepidante e tremula visione che non troverà rimedio che in uno sconsolato rimestato indefinito
godimento…grida soffocate liberate dall’estasi di un torbido impudico piacere… breve accecante
lampo che illumina la vita… la sua tragica inafferrabile bellezza… la sua caducità… quando tutto sarà
finito tutto sarà compreso… solo mancherà il soggetto … solo mancherà il momento e l’appuntita
circostanza … non c’era ascolto… non ci si poteva udire…non la musica… non le voci…solo uno
sguardo di speranza che tenderà al sospetto…indistinguibile… ormai sfocato …come un gesto di
perpetuato smarrimento…
ultima cronaca:
-si ricompone.. si riassetta…raccoglie i suoi vestiti… lo sguardo soavemente lascivo si stempera in
meditabonda compunzione… prima di ritrovarsi … prima d’assumere un normale portamento che la
conduce altrove… prima di perdersi in un vocio di folla… di là da quella soglia … di là da quel dolore
…da quella immensa tormentata folle gioia… mentre la residua gocciola di seme viene assorbita dal
sottile acrilico tessuto… mentre la follia lentamente si dissolve in quieti e sghembi passi nella
passiva piazza che l’accoglierà…attraverso i banchi del mercato …in un brusio di calzature e
abbigliamenti semoventi… guardano, soppesano, stendono le stoffe… tirano sul prezzo …qualcuno
compra… altri s’irrita maledice e se ne va…
come se nulla fosse… come se nulla fosse stato mai… entra nel parcheggio… paga il suo tempo di
sosta in questo mondo… sale… allaccia rassegnata la cintura … infila la sua chiave di lettura per
l’attimo perduto…avvia il motore folle …un gioco di pedali per darsi un altro lento movimento… infila
il suo biglietto nella macchinetta … s’alza la sbarra irriverente che la libererà… gira di lato e se ne va
niente succede mai mentre tutto accade…
nessuno piangerà… nessuno piange mai quando è dall’inizio contemplato…un "preservativo" addio…
commenti
Madonna!
postato da Lory il 08/05/2006 21:00
labirinti creati dal tempo svaniscono e rimangono solo deserti
postato da Aikido il 08/05/2006 00:55
Non sarebbero veri i versi di questo che chiedono contemplazione e riguardo. Preservare non indica che la via di fuga
da qualunque verità..
postato da cktulu il 05/05/2006 00:50
Tra-di-mento
13/05/06
una qualche ereditata tara… una qualche …più o meno celata o malcelata frustrazione… tempo trascorso
forse già troppo perduto… da perdere comunque …una qualche mira sottaciuta…un ego …comunque
complicato… tra esibizionistici pudori e indicibili ver-gogne … e dunque soffermarsi…stare… forse non
partire più…ripromettendosi …certo… di farlo… appena trascorsa questa ennesima disperata stasi…
ripudiare l’oriente del mattino…infrangere l’onda inutile del tempo... un balzo sul possibile mai stato…
salutando mestamente gli amici mai trovati… gli amori mai finiti od iniziati… gli odorosi luoghi del peccato
(di superbia o di omissione) le vie percorse intonse… di là da rimpianti per speranze mai concepite…e
dunque cade… semplicemente si affloscia… come stracci svuotati da un corpo in disuso… fasi di ricorrenze
spietate…tornanti flessuosi… a discendere… a discernere tra il vuoto che lentamente sopraggiunge e il
pieno che scompiglia ….perdere il vizio della interiore cadenza… prendersi il rischio della instabilità …della
in-fluenza storpiata dalla incomprensibile realtà…per non tollerare l’incontro dei rami col tronco… tra
parola ormai troppo abusata ... qui ora… darsi a un supplizio di intemperanza mentale… sfuggendo il
ridicolo convincimento … convenzionalmente insito nella intima credenza… di dover scrivere … per chi?
per cosa? per me? ho ritrovato …nel breve lasso di tempo prima della prima caduta …l’illusione perduta…
la persa illusione…( e in quanto lasso…lascio… in questo lasso … il mio pensiero lasso… )
commenti
Ciao Massimo,uno come me abituato a legggere un libro la settimana quando arriva da te non trova respiro un fiatone
in fondo al post.Poi un pò di ottimismo non guasterebbe.Prendi una mosca e parlagli con il cuore in mano se non hai
altri a cui confidarti.
postato da Andreapac il 14/05/2006 01:51