Scarica il programma completo - Opera Calabrese Pellegrinaggi
Transcript
Scarica il programma completo - Opera Calabrese Pellegrinaggi
Itinerari Culturali 2016 Belgrado e Monasteri della Serbia con minicrociera fluviale dal 20 al 26 Giugno Lunedì 20/06 – Lamezia/Belgrado Incontro con il gruppo presso l’aeroporto di Lamezia Terme. Disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo diretto per Belgrado. Arrivo e trasferimento in hotel, cena e pernottamento. Martedì 21/06 – Belgrado Sveglia e prima colazione. Giornata dedicata alla visita di Belgrado: Palazzo della Principessa Ljubica, la Cattedrale ortodossa di San Michele e il suo museo, la Fortezza di Kalemegdan e la chiesa di Santa Pekta (situata al suo interno), visita del Tempio di San Sava, la più grande chiesa ortodossa al mondo, dedicata a Sava il fondatore della chiesa ortodossa serba. Pranzo in ristorante nel quartiere bohémien della capitale Serba. Nel pomeriggio tour della Belgrado sotterranea: visita del vecchio motore idrico romano, della Biblioteca cittadina, di uno dei bunker risalenti al periodo della Jugoslavia comunista, di una vecchia polveriera, di una prigione e di una cantina con una sosta per la degustazione di vini. . Rientro in hotel. Cena e pernottamento. Mercoledì 22/06 – Vojvodina – Novi Sad - Belgrado Sveglia e prima colazione. Trasferimento in bus per il tour della Vojvodina, provincia autonoma della Serbia: visita dell’antico Monastero di Krusedol, di notevole interesse storico e artistico. Si prosegue con la visita della città di Sremski Karlovci, considerata la capitale religiosa di questa provincia. Pranzo alla cantina Zivanovic con la visita al Museo dell’apicoltura. Trasferimento a Novi Sad, capitale della provincia della Vojvodina, importante centro culturale e industriale, si distingue per la mescolanza di diverse culture. Rientro in hotel, cena e pernottamento. Giovedì 23/06 – Topola Prima colazione in hotel. Incontro con la guida e partenza in bus per l'escursione. Arrivo alla città di Topola, importante centro della Serbia centrale. Visita del complesso di Karadjordjevic situato sulla collina di Oplenac. L'intero complesso incude la Chiesa di San Giorgio, con il mausuleo commemorativo della Famiglia Karadjordjevic, la casa del re e della regina, la citta di Karadjordje con la sua mostra storica, la casa vinicola . Pranzo in ristorante. Dopo pranzo, partenza per Orasac. Trasferimento in Hotel. Cena e pernottamento. Venerdì 24/06 – Crociera Danubio – Kladovo Prima colazione in hotel e partenza per il Porto di Belgrado Aquastar. Inizio della crociera dalla famosa Fortezza di Belgrado verso Kladovo, attraverso Smederevo verso la confluenza dei fiumi Morava e Danubio e la Fortezza medioevale Ram, nell’area più estesa del Danubio. La Fortezza di Ram fu costruita nel tardo 15° secolo nel punto che più tardi fu conosciuto come la parte più sicura per entrare e uscire dalla Serbia occupata. La crociera continua verso il Lago Silver e Veliko Gradiste, passando dalla Fortezza Golubac da dove si entrerà nel Parco Nazionale Djerdap, anche conosciuto come la Porta di ferro. Si attraverserà la gola più lunga e profonda d'Europa. Passando Donji Milanovac, si avrà l'opportunità di visitare il luogo dove l'imperatore romano Traiano lasciò un'impronta permanente sulla roccia, nota come Tabula Traiana.Arrivo a Tekija dopo 9 ore di crociera. Breve trasferimento in bus a Kladovo. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento. Sabato 25/06 – Crociera Danubio Prima colazione in hotel e partenza alle ore 09.00 lungo la riva del Danubio con una breve sosta nella città di Donji Milanovac. Arrivo nel sito archeologico di Lepenski vir, conosciuto come uno dei più antichi insediamenti urbani del mondo così come tra i siti più culturalmente avanzati del periodo mesolitico (6500 a.C.). Pranzo presso il Ristorante etnico “Captain Misa’s Hill”. L’escursione continua verso Belgrado con una sosta alla Fortezza Golubac. La fortezza fu costruita nel 14° secolo e fu demolita e ricostruita molte volte come fortezza di confine tra Serbia, Ungheria e Turchia. Sosta a Vimacium, uno dei primi campi militari romani costruito sulle rive del Danubio. Vinimacium era la capitale della Moesia superiore durante il 3° e 4° secolo, uno dei pochi insediamenti romani, più volte demolito e ricostruito. L’insediamento è 'ancora in fase di studio e sono ancora in corso nuovi scavi. Arrivo a Smederevo e visita della fortezza. Rientro in hotel a Belgrado. Cena e pernottamento. Domenica 26/06 – Belgrado/ Lamezia Sveglia e prima colazione. Trasferimento in aeroporto, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo di linea per Lamezia Terme (via Roma). Fine dei servizi Quota di partecipazione € 830,00 La quota comprende : - Volo speciale charter in classe unica Lamezia Terme/Belgrado e volo di linea Alitalia in classe economy Belgrado/Lamezia Terme (via Roma); - sistemazione in hotel 4 stelle in camera doppia; - tassa turistica; - pasti come da programma con bevande incluse ( acqua minerale,1 birra,1 coffee); - guida parlante italiano per il tour; - ingressi ove specificato; - trasferimenti in bus per l’intero tour; - crociera fluviale; - assicurazione medico/bagaglio; - assistente tecnico; - materiale di cortesia. La quota non comprende: mance; extra di natura personale; tutto quanto non specificato alla voce “La quota comprende” Supplemento singola € 250,00 NB: Il presente programma può essere soggetto a variazione. INFO UTILI Fuso orario Nessun fuso orario con l'Italia. Popolazione 7.352.000 Aeroporti L'aeroporto di Surcin si trova a 18 km dal centro città. Due voli quotidiani della compagnia nazionale JAT assicurano il collegamento con Belgrado. (Tel. info aeroporto Belgrado-Surcin: (011) 601 424 Tel. agenzia JAT Belgrado: (011) 32 30 513). Un autobus della JAT collega ogni ora l'aeroporto Surcin e il centro di Belgrado (Stazioni ferroviarie e di autolinee, hotel Slavia). Il costo medio di una corsa in taxi tra l'aeroporto e il centro città è di 1.000 dinari. Ma è preferibile sapere il prezzo in anticipo, anzi contrattarlo. Sicurezza La Serbia è sicura, eccetto nella regione meridionale vicina al confine del Kosovo (zone di Medveda, Bujanovac e Presevo). Come sempre si consiglia di non indossare oggetti preziosi, e di visitare da soli alcuni quartieri delle città di notte. Lingua Il serbo, la lingua ufficiale, è predominante. Si parla anche l'ungherese, il rumeno, lo slovacco, l'albanese e l'inglese. Formalità e visti Dal 12 giugno 2010 è possibile entrare nella Repubblica di Serbia muniti della semplice carta d'identità. Il visto è necessario soltanto per i soggiorni più lunghi di 90 giorni. Tutti gli stranieri che alloggiano in Serbia hanno l'obbligo di comunicare la propria presenza all'ufficio di polizia entro 48 ore dall'arrivo. In caso si alloggi in albergo la registrazione viene fatta automaticamente, se invece si è ospitati da privati bisogna farlo personalmente andando insieme al padrone di casa all'ufficio di polizia del quartiere di residenza. Religioni Vi è una maggioranza ortodossa (65%). Esiste anche una minoranza cattolica (4%), musulmana (19%) e protestante (1%). Moneta La moneta è il dinaro serbo. Le carte Visa, EuroCard e MasterCard sono crescentemente accettate a Belgrado. Esistono numerosi bancomat nelle principali città del paese, ma tenete presente che applicano una commissione piuttosto elevata. È pertanto preferibile munirsi di una quantità sufficiente di euro in contanti, che del resto sono la moneta legale del Kosovo. È molto difficile cambiare traveller's cheque. Le banche sono aperte dalle 8:00 alle 19:00 dal lunedì al venerdì e dalle 8:00 alle 15:00 il sabato. Circolare nella zona La rete ferroviaria è mediocre su tutto il territorio. La circolazione dunque risulta pericolosa. Viene richiesto un pedaggio in marchi per i veicoli immatricolati all'estero. La patente di guida italiana è riconosciuta. Il rifornimento di carburante è discontinuo e gli stranieri possono acquistare benzina soltanto in cambio di buoni speciali. Si consiglia di sottoscrivere un contratto di assistenza (passeggero, veicolo, assistenza giuridica). A Belgrado è possibile noleggiare veicoli. La rete ferroviaria è in buone condizioni e i collegamenti tra le città principali sono accettabili e poco costosi. Esiste anche una rete molto fitta di pullman. Salute Non esistono vaccini obbligatori. Si raccomanda di trattare l'acqua da consumare. L'acqua per il bagno può trasmettere diverse malattie, e in particolare la schistosomiasi, la leptospirosi e le malattie diarroiche. Evitare di camminare scalzi sulla sabbia e di fare il bagno in luoghi non idonei. Si consiglia di sottoscrivere un'assicurazione per la copertura medica e per il rimpatrio sanitario. La Serbia fa parte dei paesi afflitti dall'epizoozia dell'influenza aviaria. Non esiste, per il momento, nessuna ragione per rinviare un viaggio d'affari o turistico in questo paese. Si consiglia ai viaggiatori che si recano nei paesi dichiarati infetti dall'Organizazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall'Organizzazione Internazionale delle Epizoozie (OIE) di evitare, durante il soggiorno, qualunque contatto con i volatili, vale a dire, di non recarsi negli allevamenti e nei mercati di pollame o di uccelli, di evitare qualunque contatto con una superficie che sembra sporca di escrementi di volatili o di feci animali. Infine, si sconsiglia formalmente di introdurre in Italia uccelli provenienti da tali paesi. Le misure igieniche generali per i viaggiatori volte a proteggere dalle infezioni microbiche sono più che mai raccomandate, e in particolare: - evitare di comsumare prodotti alimentari crudi o poco cotti, in particolar modo carne e uova; - lavarsi regolarmente le mani. Per ulteriori informazioni consultare il sito del ministero della Salute, quello del Comitato di informazioni sanitarie e quello dell'OMS. Elettricità 220 V, 50 Hertz. Adattatore necessario. Telefono Per chiamare la Serbia dall'Italia, comporre lo 00 381 (prefisso del paese) + il prefisso delle città (Belgrado: 11; Novi Sad: 21 Nis: 18 + il numero desiderato. Per chiamare l'Italia dalla Serbia, comporre lo 00 + 39 + il numero desiderato comprensivo di 0 iniziale. INDIRIZZI UTILI In Italia Ambascita e Consolato della Serbia via dei Monti Parioli 20, 00197 Roma. Tel.: 06 320 08 05. Consolato Generale di Milano via Matilde Serao 1, 20144 Milano Tel.: 02 481 20 19. Consolato Generale di Bari piazza Aldo Moro 61, 70122 Bari Tel.: 080 521 63 27. Sul posto Ambasciata d'Italia Tel.: (00 381) 11 306 61 00. Bircaninova 11, 11000 Belgrado. Organizzazione Tecnica