Ruolo del cittadino- consumatore nella valutazione di qualità delle

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Ruolo del cittadino- consumatore nella valutazione di qualità delle
Ruolo del cittadinoconsumatore nella
valutazione di qualità delle
acque potabili
Brescia
20 Ottobre 2014
Claudia Chiozzotto – Ambiente e Prodotti
Chi siamo? La prima e più diffusa
organizzazione di consumatori italiana
ALTROCONSUMO è
un’organizzazione di consumatori nata a Milano nel 1973
indipendente, efficace, rappresentativa
riconosciuta per legge ai sensi dell’art. 137 del Codice del Consumo (Dlgs. 206/2005) e membro CNCU
membro BEUC – federazione composta da 41 organizzazioni di consumatori di 31 paesi europei
membro di Consumers International (220 associazioni per 115 paesi)
La nostra attività in cifre (2013):
377.000 soci
oltre 530.000 consulenze erogate
335 interventi pubblici, 75 denunce AGCM, 66 dossier aperti
oltre 6,000 citazioni sui media
oltre 9.780.000 visite su www.altroconsumo.it
oltre 21.000 follower su Twitter, oltre 176.000 like su Facebook
7 pubblicazioni periodiche e numerose guide
oltre 100 test
294 professionisti al servizio dei consumatori
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Altroconsumo e l’acqua
• Inchieste acqua in 35-50 città, con analisi acque di
fontanelle
• Inchieste o test su trattamenti domestici acqua: caraffe
filtranti, addolcitori, filtri compositi e a osmosi inversa,
gasatori
• Test acque in bottiglia
• Analisi acqua di casa in convenzione per i soci
• Inchieste tariffe acqua
• Consulenze personalizzate, news, argomenti correlati
(risparmio idrico, inquinamento acque reflue, tutela
risorse idriche…)
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L’acqua di casa
Acque destinate al consumo umano
«Acqua da bere»
Alimentazione
Dei 200 litri pro capite di
acqua consegnati nelle
nostre case, solo l’
è
utilizzato per usi potabili e
alimentari, ma ha un grande
impatto quando si entra nel
merito della
Territorio
Sicurezza
Gusto
Salute
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La percezione dei consumatori
Nel 2011, il
delle famiglie non si fida a bere acque di rubinetto
(era il 40% nel 2001)
Il consumatore è sensibilizzato sul tema della qualità dell’acqua per:
• Pubblicità acque minerali (purezza, leggerezza, salute)
• Promozioni di apparecchi di affinamento acqua (sicurezza, protezione)
• Concetti di benessere, salute, longevità…attribuiti all’acqua
Minacce alla qualità dell’acqua provengono da:
agricoltura (pesticidi), inquinamento diffuso e industria (scarichi), sostanze non
regolamentate, suolo, uso promiscuo della risorsa idrica…
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La percezione dei consumatori
Le informazioni sulla qualità dell’acqua sono affidabili e credibili se
provengono da autorità indipendente e se sono comunicate con linguaggio
comprensibile e trasparenza.
Acqua del sindaco? E’ buona, ma al primo sospetto
diffidenza e sfiducia
«Una volta delusi, sempre delusi»: la fiducia è difficile da riconquistare
Problemi più frequentemente lamentati, riguardo all’acqua di rete:
cattivo sapore/odore, torbidità, durezza, disservizi, impianti condominiali
Quali sono le aspettative, rispetto alla qualità dell’acqua da bere?
1.
Che sia sicura: nessun pericolo per la salute
2.
Che sia gradevole (inodore, incolore…)
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Cromo a Brescia
Segnalazione della presenza di Cromo (VI) nell’acqua di acquedotto da parte di
soci e comitati cittadini e genitori delle scuole
Richieste di consigli sul consumo di acqua di rubinetto di casa, soprattutto da
parte di bambini piccoli
Analisi dei dati disponibili sulla presenza di Cromo in acque di falda
Comunicazione ISS e uscita EFSA Opinion (Aprile 2014)
Altroconsumo esprime perplessità sull’adeguatezza dell’attuale limite sul
cromo totale per le acque destinate al consumo umano e sollecita le
massime autorità nazionali per la tutela della salute a intervenire.
Il Cromo (VI) nell’acqua di falda NON è di origine naturale: perché i cittadini di
Brescia dovrebbero accettare questa esposizione?
VALUTAZIONE DEL RISCHIO e COMUNICAZIONE
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Una buona comunicazione
Per Altroconsumo, è dare al consumatore TUTTI gli strumenti di cui ha bisogno
per compiere scelte informate e consapevoli.
La comunicazione scientifica e, in particolare, la comunicazione del RISCHIO,
dovrebbe essere:
•
•
•
•
Completa
Comprensibile
Accessibile
Tempestiva
…e dovrebbe prevedere:
• Dialogo tra valutatori e gestori del rischio
• Dialogo con i portatori di interesse
• Riconoscimento e comunicazione dell’incertezza
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Ruolo del cittadino: conoscere l’acqua
Utilizzare il maggior numero di fonti a disposizione per informarsi
direttamente della qualità della propria acqua
Privilegiare le informazioni provenienti dal gestore del servizio idrico
(acquedotto) e dalle autorità di controllo (ASL, Arpa…)
Se necessario alle scelte di consumo (quale acqua bere?) o di acquisto (mi
serve un impianto domestico di trattamento dell’acqua?) verificare le
caratteristiche dell’acqua con analisi
In caso di dubbi o nuovi rischi, sono le autorità sanitarie e gli amministratori
locali a fornire le uniche informazioni utili e corrette ai cittadini
Cittadini informati, scelte partecipate
consenso e migliore gestione del territorio e delle risorse
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Grazie per l’attenzione!
www.altroconsumo.it
[email protected]
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