bilancio consolidato bilancio d`esercizio

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bilancio consolidato bilancio d`esercizio
BILANCIO CONSOLIDATO
BILANCIO D’ESERCIZIO
2012
BILANCIO CONSOLIDATO
BILANCIO D’ESERCIZIO
2012
Ph.: Courtesy of NDIA
Bilancio
consolidato e d'esercizio
al 31 dicembre 2012
4
Ph.: ©Alan Karchmer
›› Devon Energy Tower Oklahoma City, OK / Stati Uniti
Indice
› Organi di Amministrazione e Controllo
› Struttura del Gruppo
› Relazione sulla gestione al Bilancio Consolidato e d’Esercizio
›
›
›
›
›
›
›
›
›
›
›
›
›
Principali dati economici, patrimoniali e finanziari
Andamento della gestione
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
Principali rischi e incertezze cui Permasteelisa S.p.A. ed il Gruppo sono esposti
Assetto del Gruppo
Ricerca e innovazione
Technical Support Group
Information Technology
Risorse umane
Azionisti
Azioni proprie
Operazioni con parti correlate
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed evoluzione prevedibile della
gestione
› Altre informazioni
› Situazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A.
› Proposta di approvazione del Bilancio e di destinazione del risultato d'esercizio 2012
› Gruppo Permasteelisa - Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2012
›
›
›
›
›
›
›
Conto economico consolidato
Conto economico complessivo consolidato
Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata
Rendiconto finanziario consolidato
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato
Note esplicative al Bilancio Consolidato
Appendice I: le imprese del Gruppo Permasteelisa
› Permasteelisa S.p.A. - Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2012
›
›
›
›
›
›
›
Conto economico
Conto economico complessivo
Situazione patrimoniale-finanziaria
Rendiconto finanziario
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
Appendice I: Crediti e debiti per area geografica
› Relazione della società di revisione sul Bilancio Consolidato
› Relazione della societa di revisione sul Bilancio d’Esercizio
› Relazione del collegio sindacale all’assemblea degli azionisti
› DENOMINAZIONE SOCIALE
› SEDE SOCIALE
› CAPITALE SOCIALE
Permasteelisa S.p.A.
a socio unico
Viale E. Mattei 21/23
31029 Vittorio Veneto, Treviso
Euro 6.900.000 i.v.
Iscritta al REA di Treviso al n° 169833
9
11
13
15
17
24
54
56
56
57
57
58
62
62
62
62
63
64
67
69
70
71
72
74
76
78
136
141
143
143
144
146
148
150
210
216
218
220
5
›› Organi di Amministrazione e Controllo
›› Struttura del Gruppo
›› 8 Chifley Square Sidney / Australia
8
ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO
Organi di Amministrazione e Controllo
Consiglio di Amministrazione in carica fino al 27 aprile 2012
Presidente
Davide Croff
Amministratore Delegato
Nicola Greco
Consiglieri Mitsuru Akahira
Toshimasa Iue (1) (2)
Takashi Okuda (2)
Takashi Tsutsui (2)
Shinichi Tanzawa (1)
Makoto Yoshitaka (1)
(1) Componente del Comitato di Controllo Interno (CCI)
(2) Componente del Comitato per la Remunerazione (CR)
Consiglio di Amministrazione in carica dal 27 aprile 2012
Presidente
Davide Croff
Amministratore Delegato
Nicola Greco
Consiglieri
Christopher Mack
Toshimasa Iue (1) (2)
Takashi Okuda (2)
Takashi Tsutsui (2)
Shinichi Tanzawa (1)
Makoto Yoshitaka (1)
(1) Componente del Comitato di Controllo Interno (CCI)
(2) Componente del Comitato per la Remunerazione (CR)
Collegio Sindacale
Sindaci Effettivi
Eugenio Romita - Presidente
Antonella Alfonsi
Roberto Spada
Sindaci Supplenti
Michele Crisci
Luigi Provaggi
Società di Revisione
Società di Revisione
Deloitte & Touche S.p.A.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
9
10
Ph.: ©Alessandro Pandini
›› Porta Nuova Garibaldi Milano / Italia
STRUTTURA DEL GRUPPO
Struttura del Gruppo
Nel grafico vengono riportate esclusivamente le principali società controllate direttamente od indirettamente
dalla Capogruppo Permasteelisa S.p.A.
Europa
31 dicembre 2012
PERMASTEELISA S.p.A.
(ITALIA)
America
Asia
100%
PERMASTEELISA
NORTH AMERICA CORP.
(America)
PERMASTEELISA
UK Ltd.
(Regno Unito)
100%
PERMASTEELISA
IRELAND Ltd.
(Irlanda)
JOSEF GARTNER
& Co. UK Ltd
(Regno Unito)
PERMASTEELISA
ESPANA S.a.u.
(Spagna)
GARTNER STEEL
and GLASS GmbH
(Germania)
100%
TOWER
INSTALLATION Llc
(America)
100%
BLEU TECH MONT.
Inc.
(Canada)
JOSEF GARTNER GmbH
(Germania)
PERMASTEELISA
FRANCE S.a.s.
(Francia)
Medio Oriente
100%
49%
100%
PERMASTEELISA
GARTNER MIDDLE
EAST Llc
(Dubai)
SCHELDEBOW B.V.
(Paesi Bassi)
70%
GLOBAL WALL MALAYSIA
Sdn. Bhd.
(Malesia)
100%
DONGGUAN
PERMASTEELISA
CURTAIN WALL Co. Ltd.
(Cina)
100%
PERMASTEELISA
MONGOLIA Llc
(Mongolia)
95%
PERMASTEELISA
GARTNER
SAUDI ARABIA Llc
(Arabia Saudita)
OOO JOSEF GARTNER
(Russia)
99%
JOSEF GARTNER
SWITZERLAND AG
(Svizzera)
100%
0,001%
100%
PERMASTEELISA
PACIFIC HOLDINGS Ltd.
(Singapore)
45,27%
1%
99,999%
100%
54,25%
100%
100%
5%
49%
100%
99,99%
PERMASTEELISA
GARTNER
QATAR Llc
(Qatar)
75%
JOSEF GARTNER
CURTAIN WALL
(SHANGHAI) Co. Ltd.
(Cina)
100%
JOSEF GARTNER
CURTAIN WALL
(SUZHOU) Co. Ltd
(Cina)
76%
PERMASTEELISA (INDIA)
Private Limited
(India)
SCHELDEBOW UK Ltd.
(Regno Unito)
99,9%
PERMASTEELISA TURKEY
İNŞAAT
TICARET LIMITED ŞIRKETI
(Turchia)
PERMASTEELISA
PHILIPPINES INC.
(Filippine)
0,1 %
100%
100%
PERMASTEELISA
INTERIORS S.r.l.
(Italia)
GARTNER CONTRACTING
100%
Co. Limited
(Cina)
JOSEF GARTNER
& Co. HK Ltd.
(Cina)
100%
PERMASTEELISA
IMPIANTI S.r.l.
(Italia)
JOSEF GARTNER
(MACAU) LIMITED
(Macao)
PERMASTEELISA
TAIWAN Ltd.
(Taiwan)
PERMASTEELISA
MACAU Limited
(Macao)
Legenda:
EXTERIORS
INTERIORS
EXTERIORS
&
INTERIORS
100%
99%
96%
GLOBAL ARCHITECTURAL
Co. Ltd.
(Thailandia)
99,99%
PERMASTEELISA
HONG KONG Ltd.
(Cina)
100%
45,83%
PERMASTEELISA PTY
Ltd.
(Australia)
54,17%
0,2%
PERMASTEELISA
JAPAN K.K.
(Giappone)
99,8%
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
11
Ph.: ©Takahiro Arai - Kindaikenchiku-sha Co., Ltd.
›› Relazione sulla Gestione al Bilancio Consolidato e
d’Esercizio
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Relazione sulla gestione
Signori Azionisti,
questa relazione accompagna il Bilancio Consolidato e d’Esercizio di Permasteelisa S.p.A. al 31
dicembre 2012.
Con questa relazione desideriamo illustrarVi i dati sulla gestione del Gruppo e della Capogruppo,
sia con riferimento all’esercizio appena concluso, sia con riferimento alle prospettive future; Vi
invitiamo alla lettura delle note esplicative al Bilancio Consolidato ed al Bilancio d’Esercizio, di cui
questa relazione è corredata, per i chiarimenti sui dati numerici risultanti dai prospetti di situazione
patrimoniale-finanziaria, conto economico, rendiconto finanziario e variazioni del patrimonio netto.
14
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Principali dati economici patrimoniali e finanziari
Principali dati economici patrimoniali e finanziari
Al fine di consentire un’analisi maggiormente corretta e significativa circa l’andamento economico
del Gruppo Permasteelisa, i dati economici riportati nella tabella sottostante sono stati
opportunamente normalizzati, rettificando i dati effettivi di chiusura al fine di eliminare:
1. gli effetti derivanti dall’operazione di fusione, avvenuta nell’esercizio 2010, delle società
Terre Alte S.p.A. e Montrachet S.p.A, allora controllanti Permasteelisa S.p.A., in quest’ultima
(principalmente ammortamenti di immobilizzazioni immateriali e materiali per circa Euro 10,7
milioni nel 2012 (2011: Euro 21,3 milioni));
2. il costo di natura non ricorrente sostenuto nel 2011 pari a circa Euro 25 milioni e derivante dal
riconoscimento ad alcuni componenti del Consiglio di Amministrazione della Società nonché ad
alcuni top manager del Gruppo delle cosiddette PSO (Phantom Stock Option).
I risultati del Gruppo nell’esercizio 2012 si possono sintetizzare nei dati seguenti:
In migliaia di Euro
IV trimestre IV trimestre
2012
2011
Normalizzato Normalizzato
377.530
25.602
6,8%
21.986
5,8%
21.426
5,7%
18.398
4,9%
2012
331.627 Ricavi operativi
Risultato della gestione
ordinaria prima degli
17.954 ammortamenti (EBITDA)
2012
2011
2011 (*) Normalizzato Normalizzato (*)
1.365.484 1.165.273
5,4% %
Risultato operativo
prima dei costi non
14.598 ricorrenti
4,4% %
14.598 Risultato operativo
4,4% %
Risultato prima delle
14.196 imposte
4,3% %
Risultato netto
%
1.365.484
1.166.282
83.422
51.683
83.422
78.322
6,1%
4,4%
6,1%
6,7%
57.936
17.759
68.697
65.705
4,2%
1,5%
5,0%
5,6%
57.377
17.759
68.137
65.705
4,2%
1,5%
5,0%
5,6%
48.411
15.224
59.172
63.170
3,5%
1,3%
4,3%
5,4%
33.321
9.982
41.362
45.423
2,4%
0,9%
3,0%
3,9%
31 dicembre
2012
31 dicembre
2011
204.042
219.822
Capitale immobilizzato (a)
Capitale d'esercizio netto
Trattamento di fine rapporto, fondi pensione ed altri benefici
per i dipendenti (c)
307.385
101.905
(27.059)
(23.281)
Capitale investito netto
484.368
298.446
136.280
113.202
97.815
(27.331)
Patrimonio netto (inclusa quota terzi) (f)
250.273
212.575
Coperture
484.368
298.446
Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali
9.982
16.406
Organico medio
6.298
5.890
(b)
Anticipi finanziari da clienti
(d)
Indebitamento finanziario/(Disponibilità nette) (e)
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
15
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Principali dati economici patrimoniali e finanziari
(*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio
Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa
opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio:
1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi;
2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché
ad incremento dei ricavi;
3. i costi del personale sono stati ridotti dell’ammontare relativo alla valutazione attuariale dei piani a contribuzione
definita per i dipendenti, a seguito della applicazione in via anticipata, a partire dall’anno 2012, della versione rivista
del principio IAS 19 (Benefici per i dipendenti), i cui effetti sono descritti nelle Note esplicative al Bilancio Consolidato.
Di conseguenza l’applicazione anticipata di dette modifiche ha comportato la rideterminazione dei valori di conto
economico separato consolidato e di conto economico complessivo consolidato dell’esercizio 2011.
›› Manulife Financial Boston, MA / Stati Uniti
16
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
Ph.: ©Peter Vanderwarker
a. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 16,17,18, 19, 20, 21.
b. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 34, 35, 36,
37, 38, 39.
c. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 32 e 33.
d. Voce inclusa nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alla nota 23.
e. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 29 e 31.
f. Voce inclusa nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alla nota 30.
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Andamento della gestione
Andamento della gestione
In un contesto di mercato comunque difficile, il Gruppo Permasteelisa ha registrato nel 2012 la
miglior performance di acquisizione ordini nella sua storia (circa 1,6 miliardi di Euro). Il Backlog
economico, inclusivo delle attività di Contract, è di conseguenza cresciuto in maniera significativa
attestandosi a quasi 1,9 miliardi di Euro.
Nell’esercizio 2012 si conferma il trend di crescita del fatturato, così come già avvenuto nel
precedente esercizio, con un incremento del 17,2% dei ricavi operativi, passati da Euro 1.165.273
migliaia ad Euro 1.365.484 migliaia, ancorché il mercato si presenti ancora difficoltoso.
Allo stesso tempo il Gruppo ha continuato lo sforzo di razionalizzazione dei processi di Ingegneria
e Produzione che devono consentire di mantenere, e se possibile incrementare, la profittabilità
e la capacità di generazione di flussi di cassa positivi nei diversi contesti geografici e di mercato.
La struttura del Gruppo, nel 2012, ha accentuato la sua organizzazione decentrata: questo da
una parte con l’intento di accentuarne ulteriormente la vocazione globale, e dall’altra per andare
più avanti con l’adozione, su diversi progetti, di una modalità di esecuzione dei contratti che vede
la partecipazione congiunta di diverse Business Units, secondo uno schema di costo “low-low”
supportato da una piattaforma ICT sempre più evoluta.
I dati di profittabilità sono lusinghieri, pur registrando una leggera flessione percentuale rispetto al
2011 legata principalmente alla situazione di crisi del mercato europeo e a problematiche specifiche
legate al mercato indiano: l’EBITDA normalizzato pari a Euro 83.422 migliaia rappresenta il miglior
risultato di sempre in valore assoluto per il Gruppo Permasteelisa, negli ultimi dieci anni.
Nel corso del 2012 è proseguito il trend di investimento in capitale circolante, coerente con
l’incremento dei volumi di attività e con lo spostamento del fatturato e del business sui mercati di
Medio ed Estremo Oriente, caratterizzati da condizioni contrattuali che richiedono un investimento
di liquidità significativo durante l’esecuzione dei progetti. Nella prima parte dell’esercizio si è
registrato il pagamento di circa Euro 25 milioni, relativi al Piano di Phantom Stock Option sopra
menzionato.
Risultati sul mercato: nuovi ordini, backlog, posizionamento del Gruppo
Nell’esercizio 2012 il Gruppo ha acquisito nuovi ordini per 1.605 milioni di Euro, che rappresenta
il miglior risultato raggiunto nella storia del nostro Gruppo. Tale dato, unitamente ad un valore di
backlog economico per il settore exteriors e contract pari a complessivi 1.883 milioni di Euro a fine
2012, costituisce il presupposto per poter considerare il 2013 come un anno di crescita.
Entrando nel dettaglio, come si evince dalla tabella sotto riportata, i nuovi ordini per linea di
prodotto sono stati pari a Euro 1.194 milioni nel settore degli Esterni (2011: Euro 1.009 milioni),
ed a Euro 410 milioni nel settore degli Interni e degli Altri prodotti (2011: Euro 192 milioni).
L’incremento dell’ordinato relativo ad “Altri prodotti” è connesso al settore del Contract, che ha
avuto nel corrente esercizio un notevole sviluppo e per il quale ci si attende un trend di crescita
anche nei successivi esercizi.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
17
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Andamento della gestione
In migliaia di Euro
IV Trimestre IV Trimestre
2012
2011
536.077
192
536.269
Facciate in
246.915 alluminio
Facciate in
37.391 acciaio
284.306 Subtotale Esterni
31 dicembre
2012
%
31 dicembre
2011
1.174.322
73,2
920.228
76,6
254.094
27,6
19.504
1,2
88.287
7,4
-68.783
-77,9
1.193.826
74,4
1.008.515
84,0
185.311
18,4
% Variazione Variazione %
2.631
2.121 Pareti
18.270
1,1
16.617
1,4
1.653
9,9
28.213
30.582 Negozi
169.112
10,6
129.943
10,8
39.169
30,1
30.844
32.703 Subtotale Interni
187.382
11,7
146.560
12,2
40.822
27,9
223.401
13,9
45.935
3,8
177.466
386,3
1.201.010 100,0
403.599
33,6
-12.226
1.059 Altri prodotti
554.887
318.068 Totale Ordinato
1.604.609 100,0
L’analisi dell’ordinato per area geografica del settore Esterni (facciate continue in alluminio ed
acciaio) evidenzia i dati seguenti:
In migliaia di Euro
IV Trimestre IV Trimestre
2012
2011
31 dicembre
2012
%
31 dicembre
2011
523.930
43,9
270.947
26,9
252.983
93,4
79.630
6,7
105.033
10,4
-25.403
-24,2
4.322
0,4
39.977
4,0
-35.655
-89,2
14.580
1,2
56.307
5,6
-41.727
-74,1
-3.055 Italia
13.658
1,1
12.425
1,2
1.233
9,9
13.371
66.195 Altro Europa
93.374
7,8
129.965
12,9
-36.591
-28,2
16.692
84.104 Subtotale Europa
205.564
17,2
343.707
34,1
-138.143
-40,2
24.617
21.215 Medio Oriente
117.968
9,9
65.874
6,5
52.094
79,1
190
0,0
242
0,0
-52
-21,5
374.554
4.712
303
-818
-876
150
15.348 Benelux
2.875 Germania
81 Nord Africa
-95
0 Asia Centrale
31.114
2,6
0
0,0
31.114
2.335
26.757 Australia
Hong Kong +
39.834 Macau
7.027
0,6
53.322
5,3
-46.295
-86,8
81.638
6,8
71.198
7,1
10.440
14,7
7.109 Cina
58.559
4,9
88.069
8,7
-29.510
-33,5
1.633 Singapore
56.343
4,7
56.978
5,7
-635
-1,1
1.406
0,1
16.199
1,6
-14.793
-91,3
32.090
3.943
41.722
-1.287
18
79.464 America
Regno Unito +
2.741 Irlanda
% Variazione Variazione %
247 India
20.060
2.605 Giappone
44.723
3,8
10.439
1,0
34.284
328,4
21.488
21.257 Altro Asia
65.364
5,5
31.540
3,1
33.824
107,2
315.060
26,4
327.745
32,5
-12.685
-3,9
1.008.515 100,0
185.311
18,4
120.351
99.442 Subtotale Asia
536.269
284.306 Totale Esterni
1.193.826 100,0
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Andamento della gestione
L’analisi dell’ordinato per area geografica del settore Interni evidenzia i dati seguenti:
In migliaia di Euro
IV Trimestre IV Trimestre
2012
2011
4.280
530
4
1.415
11.035 America
Regno Unito +
196 Irlanda
7 Benelux
2.868 Italia
31 dicembre
2012
%
31 dicembre
2011
49.173
26,2
37.443
25,5
11.730
31,3
2.102
1,1
3.414
2,3
-1.312
-38,4
137
0,1
775
0,5
-638
-82,3
7.457
4,0
10.264
7,0
-2.807
-27,3
% Variazione Variazione %
362
320 Francia
1.807
1,0
2.239
1,6
-432
-19,3
639
971 Altro Europa
3.396
1,8
3.926
2,7
-530
-13,5
2.950
4.362 Subtotale Europa
14.899
8,0
20.618
14,1
-5.719
-27,7
1.067
606 Medio Oriente
5.102
2,7
7.898
5,4
-2.796
-35,4
0
-532 Nord Africa
1
0,0
748
0,5
-747
-99,9
4
62 Asia Centrale
Hong Kong +
4.207 Macau
13
0,0
371
0,3
-358
-96,5
38.101
20,4
18.972
12,9
19.129
100,8
58.963
31,5
39.674
27,1
19.289
48,6
8.541
11.739
10.660 Cina
311
95 Giappone
10.561
5,6
4.677
3,2
5.884
125,8
1.952
2.208 Altro Asia
10.569
5,6
16.159
11,0
-5.590
-34,6
63,1
79.482
54,2
38.712
48,7
146.560 100,0
40.822
27,9
22.543
17.170 Subtotale Asia
118.194
30.844
32.703 Totale Interni
187.382 100,0
Il mercato americano e quello medio orientale si confermano quali mercati trainanti per il Gruppo
nel settore exteriors, con un incremento dell’ordinato rispettivamente del 93,4% e del 79,1%
rispetto al precedente esercizio.
› BACKLOG
Si fornisce di seguito l’indicazione del backlog per i principali settori in cui opera il Gruppo,
suddiviso per area geografica.
›› BACKLOG - CURTAIN WALLS
Il backlog economico relativo al settore del curtain wall al 31 dicembre 2012 è pari a circa Euro
1.706 milioni e garantisce un adeguato grado di sicurezza per la continuità di lavoro all’interno del
Gruppo.
31 dicembre
2012
%
31 dicembre
2011
%
Europa
416,6
24,4
513,8
32,4
Medio Oriente
188,3
11,0
239,4
15,1
America
696,0
40,8
435,6
27,5
Asia
376,4
22,1
394,8
24,9
29,1
1,7
0,6
0,0
0,1
-
0,7
0,1
1.706,5
100,0
1.584,9
100,0
In milioni di Euro
Asia Centrale
Nord Africa
TOTALE
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
19
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Andamento della gestione
›› BACKLOG - CONTRACT (*)
31 dicembre
2012
%
2,1
1,2
Medio Oriente
173,2
97,8
Asia Centrale
1,8
1,0
177,1
100,0
In milioni di Euro
Europa
TOTALE
(*) Primo anno di rilevazione del dato, in quanto divenuto rilevante.
Quanto al confronto con la concorrenza, pur non disponendo di dati comparabili, sembra potersi
affermare che ancora una volta con i suoi risultati, con la sua capacità di aumentare il market
share anche in momento di crisi mantenendo una profittabilità alta per il settore, il Gruppo
Permasteelisa conferma e consolida la propria posizione di leadership.
Risultati della gestione economica
› RICAVI OPERATIVI
Per meglio comprendere l’andamento economico del Gruppo esponiamo di seguito il dettaglio dei
ricavi operativi per prodotto ed area geografica in confronto con il 2011.
Nel corso del 2012 i ricavi operativi sono stati pari a Euro 1.365.484 migliaia, in aumento del 17,2%
rispetto al precedente esercizio (Euro 1.165.273 migliaia).
La ripartizione dei ricavi operativi per linea di prodotto è la seguente:
In migliaia di Euro
IV Trimestre IV Trimestre
2012
2011
270.792
16.676
287.468
Facciate in
258.090 alluminio
Facciate in
19.468 acciaio
277.558 Subtotale Esterni
31 dicembre
2012
%
31 dicembre
2011 (*)
1.030.649
75,5
944.229
81,0
86.420
9,2
61.447
4,5
46.734
4,0
14.713
31,5
1.092.096
80,0
990.963
85,0
101.133
10,2
% Variazione Variazione %
2.913
10.262 Pareti
21.746
1,6
43.483
3,8
-21.737
-50,0
49.253
35.789 Negozi
163.743
12,0
115.625
9,9
48.118
41,6
52.166
46.051 Subtotale Interni
185.489
13,6
159.108
13,7
26.381
16,6
87.899
6,4
15.202
1,3
72.697
478,2
1.165.273 100,0
200.211
17,2
37.896
8.018 Altri prodotti
377.530
331.627 Totale Ricavi
1.365.484 100,0
(*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio
Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa
opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio:
1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi;
2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificati in riduzione dei relativi costi, anziché
ad incremento dei ricavi.
20
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Andamento della gestione
La ripartizione per area geografica del settore Esterni (facciate continue in alluminio ed acciaio)
evidenzia i dati seguenti:
In migliaia di Euro
IV Trimestre IV Trimestre
2012
2011
73.463
31.953
51.672 America
Regno Unito +
19.639 Irlanda
31 dicembre
2012
%
31 dicembre
2011 (*)
250.862
23,0
162.197
16,4
88.665
54,7
106.615
9,8
100.285
10,1
6.330
6,3
% Variazione Variazione %
10.578
7.107 Benelux
28.678
2,6
29.210
3,0
-532
-1,8
13.335
13.035 Germania
67.896
6,2
53.068
5,4
14.828
27,9
30.957
2,8
53.690
5,4
-22.733
-42,3
9.974
8.767 Italia
34.042
25.109 Altro Europa
108.861
10,0
81.641
8,2
27.220
33,3
99.882
73.657 Subtotale Europa
343.007
31,4
317.894
32,1
25.113
7,9
34.241
61.433 Medio Oriente
164.397
15,1
163.719
16,5
678
0,4
816
0,1
3.106
0,3
-2.290
-73,7
206
514 Nord Africa
1.048
47 Asia Centrale
2.031
0,2
484
0,1
1.547
319,6
13.565
67.873
6,2
52.541
5,3
15.332
29,2
19.963
15.792 Australia
Hong Kong +
25.431 Macau
82.018
7,4
92.451
9,3
-10.433
-11,3
23.988
14.259 Cina
74.464
6,8
38.185
3,8
36.279
95,0
19.472 Singapore
47.847
4,4
72.427
7,3
-24.580
-33,9
9.731
1.067
4.869 India
12.975
1,2
28.610
2,9
-15.635
-54,6
4.379
8.385 Giappone
28.673
2,6
51.878
5,2
-23.205
-44,7
5.935
2.027 Altro Asia
17.133
1,6
7.471
0,8
9.662
129,3
330.983
30,2
343.563
34,6
-12.580
-3,7
990.963 100,0
101.133
10,2
78.628
90.235 Subtotale Asia
287.468
277.558 Totale Esterni
1.092.096 100,0
(*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio
consolidato e d’esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa
opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio:
1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi;
2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificati in riduzione dei relativi costi, anziché
ad incremento dei ricavi.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
21
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Andamento della gestione
La ripartizione per area geografica del settore Interni evidenzia i dati seguenti:
In migliaia di Euro
IV Trimestre IV Trimestre
2012
2011
12.680
-117
36
1.864
532
8.602 America
Regno Unito +
1.572 Irlanda
31 dicembre
2012
%
31 dicembre
2011 (*)
52.371
28,2
34.382
21,6
17.989
52,3
1.728
0,9
4.268
2,7
-2.540
-59,5
147
0,1
875
0,5
-728
-83,2
5.297
2,9
12.239
7,7
-6.942
-56,7
2.629
1,4
2.407
1,5
222
9,2
4.004
2,2
3.786
2,4
218
5,8
76 Benelux
2.295 Italia
472 Francia
% Variazione Variazione %
1.313
1.388 Altro Europa
3.628
5.803 Subtotale Europa
13.805
7,5
23.575
14,8
-9.770
-41,4
2.414
7.059 Medio Oriente
18.696
10,1
30.611
19,2
-11.915
-38,9
13
19 Nord Africa
31
0,0
598
0,4
-567
-94,8
0
281 Asia Centrale
Hong Kong +
4.125 Macau
4
0,0
345
0,2
-341
-98,8
23.332
12,6
13.730
8,6
9.602
69,9
58.439
31,4
37.647
23,7
20.792
55,2
8.047
18.092
13.582 Cina
3.726
2.332 Giappone
5.693
3,1
6.027
3,8
-334
-5,5
3.566
4.248 Altro Asia
13.118
7,1
12.193
7,7
925
7,6
54,2
69.597
43,8
30.985
44,5
159.108 100,0
26.381
16,6
33.431
24.287 Subtotale Asia
100.582
52.166
46.051 Totale Interni
185.489 100,0
(*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio
consolidato e d’esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa
opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio:
1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi;
2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificati in riduzione dei relativi costi, anziché
ad incremento dei ricavi.
› REDDITIVITÀ
I dati normalizzati consolidati dell’esercizio 2012 mostrano un EBITDA pari a Euro 83,4 milioni
(2011: Euro 78,4 milioni), equivalente al 6,1% dei ricavi operativi (2011: 6,7%), ed un EBIT pari a
Euro 57,3 milioni (2011: Euro 65,8 milioni), equivalente al 4,2% dei ricavi operativi (2011: 5,6%).
Risultati della gestione patrimoniale/finanziaria
Il capitale immobilizzato consolidato è pari a Euro 204.042 migliaia (2011: Euro 219.822 migliaia);
il decremento di Euro 15.780 migliaia rispetto al corrispondente dato del precedente esercizio si
deve principalmente all’ammortamento dell’esercizio delle componenti immateriali “Backlog” e
“Customer relationship” (circa Euro 9,8 milioni) e del maggior valore di alcuni fabbricati e terreni
(circa Euro 0,7 milioni) che sono emersi in sede di allocazione dell’“excess cost” (circa Euro
128,5 milioni) pagato dalla società Terre Alte S.p.A. (successivamente fusa per incorporazione in
Permasteelisa S.p.A. nel corso dell’esercizio) per l’acquisizione del Gruppo Permasteelisa.
Il capitale d’esercizio consolidato presenta un saldo positivo pari a Euro 307.590 migliaia (2011:
Euro 101.905 migliaia), con un incremento rispetto al saldo di chiusura dell’esercizio precedente
per effetto dell’assorbimento del capitale circolante strettamente operativo (inteso come somma
22
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Andamento della gestione
delle voci di bilancio relative ad attività per lavori in corso su ordinazione, rimanenze e crediti
commerciali al netto di debiti per lavori in corso su ordinazione e debiti commerciali) passato da
Euro 204.574 migliaia a Euro 386.823 migliaia; tale incremento di capitale circolante, connesso al
trend in crescita del Gruppo ed alla maggiore esposizione su mercati di Medio ed Estremo Oriente,
sconta un aumento della dilazione concessa ai clienti e condizioni di fatturazione non sempre
tempestive.
Tale incremento è stato solo parzialmente compensato dal decremento del saldo delle altre voci
del capitale d’esercizio (inteso come somma di crediti e debiti per imposte correnti, crediti e debiti
per imposte differite e altri crediti e debiti vari di natura corrente) passato da un saldo negativo pari
a Euro 102.669 migliaia ad un saldo negativo pari a Euro 79.438 migliaia.
La posizione finanziaria netta del Gruppo alla chiusura dell’esercizio presenta un saldo negativo
pari a Euro 97.815 migliaia, rispetto ad un saldo positivo di Euro 27.331 migliaia dell’esercizio
precedente, a fronte dell’assorbimento del capitale circolante appena illustrato e del pagamento
di costi non ricorrenti connessi al Piano di Phantom Stock Options già menzionato.
Il decremento della posizione finanziaria netta rappresenta uno dei fattori che hanno inciso sulla
componente finanziaria del conto economico del Gruppo, che ha visto un saldo di oneri finanziari
netti pari a Euro 8.941 migliaia nel 2012, contro Euro 2.322 migliaia nel 2011.
Il patrimonio netto consolidato (comprensivo della quota di terzi) è passato da Euro 212.575 migliaia
a Euro 250.273 migliaia; la variazione positiva pari a Euro 37.698 migliaia è stata determinata
principalmente dai seguenti effetti:
››
››
››
››
utile dell’esercizio..............................................
variazione riserva di traduzione........................
variazione riserve di copertura rischi...............
variazione riserve utili/perdite attuariali...........
Euro 33.321 migliaia
Euro (902) migliaia
Euro 7.544 migliaia
Euro (2.265) migliaia
Investimenti
L’andamento degli investimenti tecnici a livello di Gruppo è il seguente:
2012
2011
227
1.098
Macchinari ed impianti
1.485
2.646
Attrezzature
1.795
4.068
Altri beni
4.236
5.410
906
1.402
8.649
14.624
In migliaia di Euro
Terreni e fabbricati
Immobilizzazioni in corso
Totale Investimenti Tecnici
Gli incrementi più significativi sono stati effettuati in Dubai per Euro 0,5 milioni (2011: Euro 3,1
milioni), in Saudi per Euro 0,9 milioni (2011: Euro 0,5 milioni), in Germania per Euro 2 milioni (2011:
Euro 2,8 milioni), in Italia per Euro 1,5 milioni (2011: Euro 2,7 milioni), in Cina per Euro 0,2 milioni
(2011: Euro 1,5 milioni) e negli Stati Uniti d’America per Euro 4 milioni (2011: Euro 1,3 milioni) ed
hanno riguardato sia l’incremento della capacità produttiva che la sostituzione ed il rinnovo degli
impianti.
Non ci sono state nel corso dell’esercizio rilevanti dismissioni di cespiti da segnalare.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
23
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
I principali progetti del Gruppo Permasteelisa nell’anno 2012 sono suddivisi nel seguito del
paragrafo nei due settori di riferimento per il Gruppo:
›› Esterni
›› Interni
Esterni
I progetti sono divisi in tre sezioni:
›› Principali progetti acquisiti
›› Principali progetti in corso di esecuzione
›› Principali progetti conclusi
e ordinati all’interno di ogni sezione per HUB.
› PRINCIPALI PROGETTI ACQUISITI NEL 2012
›› HUB NORD AMERICA
DENVER VA
Denver, CO / STATI UNITI
Ph.: Courtesy of Kiewit-Turner a Joint Venture
Il progetto, acquisito da Permasteelisa North America Corp., prevede la realizzazione di 36.300 mq
di facciata continua e sarà completato nel corso del 2015.
24
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
800 PARK AVENUE (NORTH TOWER)
Fort Lee, NJ / STATI UNITI
Progetto acquisito da Permasteelisa North
America Corp.
Situato vicino al ponte George Washington,
l’edificio di 47 piani disegnato da Elkus
Manfredi Architects sarà adibito a edificio
residenziale con appartamenti di lusso. La
torre di 151 m sarà rivestita con circa 23.200
mq di facciata continua e sarà completata nel
2014.
STADIUM PLACE WEST
Seattle, WA / STATI UNITI
Ph.: Image courtesy of Daniels Real estate and ZGF Architects LLP
Il progetto disegnato da ZGF Architects LLP
prevede la realizzazione di circa 10.200 mq
di facciata continua. L’edificio di 27 piani sarà
adibito ad uso residenziale e sarà completato
entro la fine del 2013.
Progetto acquisito da Permasteelisa North
America Corp.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
25
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
CITY POINT (Phase 2)
New York, NY / STATI UNITI
Ph.: Courtesy of COOKFOX Architects
Il progetto è stato acquisito da Permasteelisa
North America Corp. e progettato da COOKFOX
Architects. E’ prevista la realizzazione di 16.000
mq di facciata continua con apribili e pannelli
di terracotta. L’edificio di 40 piani sarà adibito
ad uso misto residenziale-commerciale e sarà
completato nel secondo semestre del 2014.
›› HUB EUROPA
MMU BIRLEY FIELDS
Manchester / REGNO UNITO
La commessa per il nuovo Campus della Manchester Metropolitan University è stata acquisita da
Permasteelisa UK Ltd. e verrà sviluppata insieme a Permasteelisa S.p.A.
Il progetto prevede la realizzazione di 10.000 mq di facciata e sarà completato nel corso del 2013.
26
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
240 BLACKFRIARS
Londra / REGNO UNITO
Situato nella zona di South Bank, un’area
in continuo rinnovo, l’edificio progettato da
Allford Hall Monaghan Morris prevede la
realizzazione di 14.600 mq di facciata continua.
La commessa, acquisita da Scheldebouw B.V.,
sarà completata alla fine del 2013.
AREA GARIBALDI (TOWER C)
Milano / ITALIA
Il progetto acquisito da Permasteelisa S.p.A. e disegnato dallo studio Massimo Roj, Progetto CMR
rappresenta il terzo progetto relativo alla ristrutturazione radicale delle torri ex-FS che sorgono
sulla stazione Garibaldi con un retrofitting completo degli edifici. La Torre C prevede la realizzazione
di 3.600 mq di facciata continua a completamento dei due edifici adiacenti.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
27
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
EVOLUTION TOWER
Mosca / RUSSIA
Ph.: ZAO Gorproject
Questo grattacielo di 250 m progettato dallo
studio ZAO Gorproject presenta una forma a
spirale. Ciascuno dei 52 piani è ruotato di 3
gradi rispetto al precedente e ciò consente di
ottenere questa particolare forma. Il progetto,
acquisito da OOO Josef Gartner, prevede la
realizzazione di 40.000 mq di facciata e sarà
completato entro la fine del 2014.
›› HUB REST OF THE WORLD
SOCAR TOWER
Baku / AZERBAIJAN
Ph.: Courtesy of SOCAR
Il progetto è stato acquisito da Permasteelisa
S.p.A. e disegnato da Heerim Architects
& Planners. Il grattacielo di 40 piani avrà
39.000 mq di facciata continua e un’altezza
complessiva di 200 m. Il progetto verrà
completato nel primo semestre del 2014.
28
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
›› HUB ASIA-PACIFIC
NG TENG FONG GENERAL HOSPITAL & JURONG COMMUNITY HOSPITAL
Singapore / SINGAPORE
Progetto acquisito da Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. e disegnato da CPG Consultants, HOK
e Studio 505. Si tratta di 3 edifici rispettivamente di 8, 16 e 9 piani per complessivi 96.000 mq di
facciata continua. Il progetto sarà completato nel primo semestre del 2015.
XIAMEN SHIMAO CROSS-STRAIT PLAZA
(TOWER A)
Xiamen / CINA
Il grattacielo di 250 m e 59 piani è stato
disegnato da Gensler. Il progetto prevede la
realizzazione di 45.000 mq di facciata continua
e sarà completato alla fine del 2013.
Commessa acquisita da Josef Gartner Curtain
Wall (Shanghai) Co. Ltd.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
29
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
BANGKOK CENTRAL EMBASSY
Bangkok / THAILANDIA
Disegnato dallo studio Amanda Levete
Architects, il progetto avrà 55.300 mq di
facciate continue e sarà adibito ad area
commerciale e hotel. La commessa è stata
acquisita da Permasteelisa Projects (Thailand)
Ltd e verrà completata a metà del 2014.
› PRINCIPALI PROGETTI IN CORSO DI ESECUZIONE nel 2012
›› HUB NORD AMERICA
3 WORLD TRADE CENTER
New York, NY / STATI UNITI
Ph.: Silverstein Properties Inc.
Progetto acquisito da Permasteelisa North
America Corp. e progettato dallo studio di
architettura Rogers Stirk Harbour + Partners.
L’edificio, di circa 93.600 mq di facciata
continua, sarà adibito a uffici commerciali e
verrà completato durante il 2014.
30
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
INTERNATIONAL GEM TOWER
New York, NY / STATI UNITI
Progetto acquisito da Permasteelisa North
America Corp., progettato dallo studio di
architettura Skidmore, Owings & Merrill LLP
e sviluppato da Tishman Construction Corp.
L’edificio, di circa 21.600 mq di facciata
continua, sarà completato nei primi mesi del
2013.
CANADIAN MUSEUM FOR HUMAN RIGHTS
Winnipeg, MB / CANADA
Il progetto, acquisito da Permasteelisa North
America Corp. – Gartner Division - e disegnato
da Antoine Predock Architect PC, verrà
realizzato in Canada da PCL Constructors Inc.
L’opera verrà realizzata entro l’estate 2013 in
collaborazione con Gartner Steel and Glass
GmbH e prevede la realizzazione di 6.200 mq
di acciaio e vetro dalla forma molto complessa.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
31
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
›› HUB EUROPA
20 FENCHURCH STREET
Londra / REGNO UNITO
Progetto dello studio di architettura Raphael
Viñoly Architects e acquisito da Permasteelisa
UK Ltd. L’edificio salirà per 32 piani e prevede
la fornitura di circa 34.000 mq di facciata dalla
forma complessa, nonché la realizzazione di
uno Sky Garden di 3 piani che sarà realizzato
con una struttura in acciaio molto sfidante dal
punto di vista tecnologico.
Il progetto sarà completato nel 2014.
THE NEW KAROLINSKA SOLNA UNIVERSITY HOSPITAL
Solna, Stoccolma / SVEZIA
Ph.: WhiteTengbomTeam
Commessa acquisita da Scheldebow B.V., 70.400 mq di facciata continua con vetro doppio e triplo.
L’edificio, progettato dallo studio White Tengbom Team, sarà completato entro la fine del 2014.
32
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
GARENNES (ILÔT BELGIQUE B12 E ILÔT KLEBER B13)
La Garenne-Colombes / FRANCIA
Ph.: Foster + Partners
Progetto acquisito da Permasteelisa France S.a.s. e progettato dallo studio Foster + Partners in
collaborazione con Arte-Charpentier Architectes. Gli edifici, che vedono la fornitura di complessivi
22.000 mq di facciata continua, saranno adibiti ad uffici e saranno completati entro la fine del 2013.
NOUVEAU CENTRE DE CONGRÉS DE NANCY
Nancy / FRANCIA
Ph.: ARTEFACTORY
Commessa acquisita da Permasteelisa France S.a.s. e sviluppata con Permasteelisa S.p.A.
Il progetto, disegnato dallo studio Atelier Marc Barani, prevede il recupero e l’ampliamento di
un fabbricato esistente e vede la realizzazione di 11.100 mq di facciata continua. Il lavoro sarà
completato entro la fine del 2013.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
33
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
LÖWENBRÄUAREAL
Zurigo / SVIZZERA
Ph.: Stephan Liebl
Il progetto, acquisito da Josef Gartner GmbH
e progettato da Arge Löwenbräuareal, Gigon/
Guyer + Atelier ww, prevede la realizzazione di
tre nuovi edifici: un edificio residenziale di 20
piani (di colore nero), un edificio di 9 piani da
adibirsi ad uffici (rosso) e un museo di 4 piani.
Complessivamente saranno installati 14.000
mq di facciate in ceramica e vetro.
LEO
Francoforte / GERMANIA
Ph.: Deka Immobilien Investment GmbH
Commessa acquisita da Josef Gartner GmbH
che prevede la realizzazione di 30.000 mq di
facciata continua. L’edificio è progettato dallo
studio schneider+schumacher.
34
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
›› HUB MEDIO ORIENTE
KING ABDULLAH FINANCIAL DISTRICT CONFERENCE CENTER
Riyadh / ARABIA SAUDITA
Ph.: Skidmore, Owings & Merrill LLP
Progetto acquisito da Permasteelisa Gartner Saudi Arabia LLC e progettato dallo studio di
architettura Skidmore, Owings & Merrill LLP.
La commessa prevede la fornitura di 30.000 mq di facciata continua e di 4.200 tonnellate di acciaio
per il mega tetto del KAFD Conference Center.
HAMAD INTERNATIONAL AIRPORT (PHASE III)
Doha / QATAR
Progetto acquisito da Permasteelisa Gartner Qatar LLC, terza parte dell’aeroporto disegnato da
HOK (in precedenza denominato New Doha International Airport) e già in fase di realizzazione. La
fornitura comprende 52.000 mq di facciata continua e louvers.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
35
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
›› HUB ASIA-PACIFIC
Sludge Treatment Facility
Hong Kong / CINA
L’edificio, che costituirà la più grande centrale di valorizzazione energetica ad Hong Kong, è stato
progettato da Vasconi Associés Architectes in collaborazione con P&T Group. La commessa è stata
acquisita da J. Gartner & Co. (HK) Ltd. e prevede la realizzazione di circa 26.000 mq di facciata
continua e rivestimento in alluminio.
PAZHOU HOTEL AND MIXED-USE DEVELOPMENT
Guangzhou / CINA
Progettato dallo studio Aedas, l’edificio dalla forma unica sarà adibito a hotel e prevederà inoltre
aree commerciali ed espositive. Il progetto, acquisito da Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co.
Ltd., prevede la realizzazione di 62.200 mq di facciata continua e sarà completato nel 2013.
36
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
C&D INTERNATIONAL TOWER
Xiamen / CINA
La commessa, acquisita da Josef Gartner
Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd., prevede
la realizzazione di complessivi 64.000 mq
di facciata continua per la torre e il podio
dell’edificio alto 220 m.
Il progetto, disegnato dallo studio Gravity
Partnership, sarà completato entro la prima
metà del 2013.
Asia Square (Tower 2)
Singapore / SINGAPORE
La torre di 46 piani, progettata da Denton
Corker Marshall in collaborazione con
Architects 61, si trova nel Central Business
District nella baia di Singapore.
L’edificio, alto 221 m, prevede la realizzazione
di 72.200 mq di facciata continua e verrà
completato nel corso del secondo semestre
del 2013. Progetto acquisito da Permasteelisa
Pacific Holdings Ltd.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
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RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
ADVANCED ENGINEERING BUILDING (AEB)
Brisbane / AUSTRALIA
L’edificio universitario di 7 piani dell’Università del Queensland progettato per rispettare i più alti
standard in termini di risparmio energetico, è stato disegnato da Richard Kirk Architect (in joint
venture con Hassell). Il progetto, acquisito da Permasteelisa PTY Ltd., prevede la realizzazione di
circa 4.800 mq di facciata in vetro e legno.
PETER DOHERTY INSTITUTE
Melbourne / AUSTRALIA
Questo avanzato centro di ricerca è stato
disegnato da Grimshaw in collaborazione
con Billard Leece Partnership. E’ prevista la
realizzazione di 6.200 mq di facciata continua
per questo progetto acquisito da Permasteelisa
PTY che sarà completato nel primo semestre
del 2013.
38
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
735 Collins Street (Quattro Tower B)
Melbourne / AUSTRALIA
Si tratta di un moderno edificio di 19 piani,
disegnato da Bates Smart e situato nel
Central Business District di Melbourne. La
commessa, acquisita da Permasteelisa PTY
Ltd., prevede la realizzazione di 24.100 mq di
facciata continua con frangisole.
› PRINCIPALI PROGETTI CONCLUSI NEL 2012
›› HUB NORD AMERICA
ELI AND EDYTHE BROAD ART MUSEUM AT MICHIGAN STATE UNIVERSITY
East Lansing, MI / STATI UNITI
Ph.: Rocket-Photos
Progetto acquisito da Permasteelisa North America Corp. - Gartner Division - e progettato dallo
studio Zaha Hadid Architects. La struttura, destinata a diventare uno dei principali centri culturali del Michigan, è rivestita da un
involucro in acciaio inossidabile e vetro per un totale di circa 4.000 mq.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
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RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
DEVON ENERGY TOWER
Oklahoma City, OK / STATI UNITI
Ph.: Alan Karchmer Progetto acquisito da Permasteelisa North
America Corp. e disegnato dallo studio di
architettura Pickard Chilton in collaborazione
con Kendall/Heaton Associates. L’edificio, di
79.000 mq. di facciata continua, è il più alto
edificio di Oklahoma City ed ha una funzione
commerciale. È stato completato nel primo
semestre del 2012.
›› HUB EUROPA
THE SHARD
Londra / REGNO UNITO
Ph.: ©Sellar
Commessa acquisita da Scheldebouw B.V. e
progettata dallo studio Renzo Piano Building
Workshop. Il progetto, completato nel primo
semestre del 2012 per complessivi 56.000
mq di facciata continua, è il più alto edificio in
Europa (fine 2012).
40
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
CLASS BUSINESS CENTER FOR COMPLEX
PUSHKINSKIY LLC
Donetsk / UCRAINA
Progetto acquisito da Permasteelisa S.p.A.
e progettato dallo studio di architettura Karl
Schwitzke, Schwitzke & Partner. L’edificio, di
circa 18.500 mq di facciata continua, è stato
completato nel secondo semestre 2012.
MUSÉE DU LOUVRE LENS
Lens / FRANCIA
Ph.: Iwan Baan
Il progetto è concepito in cinque parallelepipedi in vetro, acciaio e alluminio per un totale di 13.500
mq di facciata continua. Acquisito da Permasteelisa France S.a.s., il nuovo Museo del Louvre
Lens è stato progettato dallo studio di architettura Kazuyo Sejima + Ryue Nishizawa / SANAA in
collaborazione con Tim Culbert + Celia Imrey / IMREY CULBERT e Catherine Mosbach e terminato
a fine 2012.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
41
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
HOSPITAL PÚBLICO DE MÓSTOLES
Madrid / SPAGNA
Progetto acquisito da Permasteelisa España S.A.U. e progettato dallo studio di architettura Rafael
de la Hoz. L’edificio ha previsto la realizzazione di circa 8.400 mq di facciata continua ed è stato
completato nel primo semestre del 2012.
AREA GARIBALDI (TOWER A)
Milano / ITALIA
Commessa acquisita da Permasteelisa S.p.A.
Il progetto, disegnato dallo studio Massimo
Roj, Progetto CMR ha visto la ristrutturazione
radicale delle torri ex-FS che sorgono sulla
stazione Garibaldi con un retrofitting completo
degli edifici.
La Tower A rappresenta il secondo progetto
completato con complessivi 12.100 mq circa di
facciata continua.
42
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
1 JOHN STREET
Brighton / REGNO UNITO
Ph.: Simon Kennedy
Progetto acquisito dalla Branch Office di Josef Gartner GmbH a Londra e progettato dallo studio di
architettura EPR Architects. La fornitura ha previsto 12 diverse tipologie di facciata, per complessivi
8.500 mq di superficie. L’edificio ospita la sede di American Express.
TANZENDE TÜRME
Amburgo / GERMANIA
Ph.: Rocket-Photos
Il progetto è stato acquisito da Josef Gartner
GmbH e progettato dallo studio di architettura
BRT Architekten / Bothe Richter Teherani.
Sono state realizzate due torri che, per la
loro particolare forma, sono denominate
Torri Danzanti (tanzende Türme in tedesco).
Complessivamente ci sono 19.000 mq di
facciata continua dalla forma complessa.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
43
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
›› HUB ASIA-PACIFIC
HYSAN PLACE
Hong Kong / CHINA
Ph.: Stuart Woods
Progetto acquisito da Permasteelisa Hong
Kong Ltd. (torre) e da J. Gartner & Co.
(HK) Ltd. (podio). Progettato dallo studio di
architettura Kohn Pedersen Fox Associates
in collaborazione con Dennis Lau & Ng Chun
Man Architects & Engineers (HK) Ltd., l’edificio
consta complessivamente di 35.700 mq di
facciata continua per la torre (completata
nel primo semestre del 2012) e 10.500 mq di
facciata continua per il podio (completato nel
secondo semestre del 2012).
Novena Hospital
Singapore / SINGAPORE
Ph.: Parkway Pantai Limited
Il progetto acquisito da Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. e progettato da HOK in collaborazione
con Consultants Incorporated Architects + Planners si trova nel cuore della città di Singapore.
L’edificio consta complessivamente di oltre 40.000 mq di facciata continua in vetro ed alluminio; i
lavori sono stati conclusi a metà del 2012.
44
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
163 CASTLEREAGH STREET
Sydney / AUSTRALIA
Acquisito da Permasteelisa PTY Ltd. e
progettato dallo studio di architettura FrancisJones Morehen Thorp, il progetto è una torre
per uffici di 40 piani situata all’interno del
Central Business District di Sydney. L’edificio
presenta una superficie di facciata di circa
34.000 mq.
SWANSTON ACADEMIC BUILDING, RMIT UNIVERSITY
Melbourne / AUSTRALIA
Commessa acquisita da Permasteelisa PTY Ltd. Il progetto, disegnato dallo studio di architettura
Lyons, è parte integrante del disegno di ristrutturazione e ampliamento della RMIT University di
Melbourne e ha visto la realizzazione di circa 13.100 mq di facciata in vetro ed alluminio colorato.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
45
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
28 HENNESSY ROAD
Hong Kong / CINA
Ph.: Stuart Woods
Il progetto è stato acquisito da J. Gartner
& Co. (HK) Ltd. e disegnato dallo studio di
architettura Wong & Ouyang (HK) Ltd.; la
facciata, di circa 10.500 mq, è caratterizzata
da pinne orizzontali sospese con illuminazione
LED integrata.
YOKOHAMA MITSUI BUILDING
Yokohama / GIAPPONE
Ph.: Takahiro Arai - Kindaikenchiku-sha Co., Ltd.
L’edificio, progettato da Nikken Sekkei Ltd.,
presenta una facciata di circa 31.000 mq.
La torre, di 30 piani, è stata acquisita da
Permasteelisa Japan K.K. e ha una funzione
principalmente commerciale.
È stato completato nella seconda metà del
2012.
46
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
8 CHIFLEY SQUARE
Sydney / AUSTRALIA
Commessa acquisita da Permasteelisa PTY
Ltd. e progettata dallo studio Rogers Stirk
Harbour + Partners e da Lippmann Associates
in associazione con Mirvac Design. L’edificio,
la cui facciata misura circa 9.200 mq, è stato
completato a fine 2012 e sarà adibito a uffici
commerciali.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
47
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
Interiors & Contract
› RETAIL
›› AMERICA
Progetti completati nel corso del 2012 per clienti consolidati:
Ph.: ©Richard Cadan
Ph.: ©Richard Cadan
Ph.: ©Richard Cadan
Ph.: ©Richard Cadan
›› Brooks Brothers Group................ 31 negozi
›› Victoria’s Secret............................ 17 negozi
›› ASIA-PACIFIC
Nel 2012 sono stati acquisiti 168 progetti,
confermando il risultato già acquisito nel 2011.
48
Armani..........................................
Bally..............................................
Brooks Brothers Group................
Cartier...........................................
Chanel...........................................
Ermenegildo Zegna......................
Geox..............................................
Gucci.............................................
H&M..............................................
Louis Vuitton.................................
Miu Miu.........................................
Omega..........................................
Ralph Lauren................................
Rolex.............................................
Salvatore Ferragamo....................
Valentino.......................................
6 negozi
9 negozi
8 negozi
4 negozi
4 negozi
30 negozi
19 negozi
4 negozi
4 negozi
9 negozi
4 negozi
3 negozi
7 negozi
3 negozi
7 negozi
4 negozi
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
Ph.: ©Stuart Woods
››
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››
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››
››
Ph.: ©Stuart Woods
Clienti consolidati nel 2012:
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
Nuovi clienti:
››
››
››
››
››
››
››
››
››
››
››
››
››
Agnona
Berluti
Bulgari
Céline
De’Longhi
Girard-Perregaux
IWC
Marc Jacobs
Navyboot
Nike
Officine Panerai
PPR
Roberto Cavalli
Altri clienti:
De Beers
Dior
Goyard
Prada
Saint Lauren
Tiffany
Tory Burch
Ph.: ©Tanz Baig
››
››
››
››
››
››
››
›› EUROPA E MEDIO ORIENTE
Progetti completati nel corso del 2012 per
clienti consolidati:
›› Bally.............................................. 3 negozi
completati, 2 in esecuzione con
completamento previsto nel 2013
››
››
››
››
››
Bose..............................................
Brooks Brothers Group................
Fogal.............................................
Foot Locker....................................
Geox..............................................
completati, 3 in esecuzione con
completamento previsto nel 2013
2 negozi
8 negozi
6 negozi
4 negozi
11 negozi
›› Salvatore Ferragamo.................... 3 negozi
›› Victoria’s Secret............................ 6 negozi
Ph.: ©Francis Dzikowski / Esto
completati, 2 in esecuzione
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
49
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
› PUBLIC SPACES
Tbilisi Public Service Hall
Tbilisi / GEORGIA
Ph.: Gia Chkhatarashvili
Il progetto, acquisito da Permasteelisa Interiors S.r.l. e disegnato da Massimiliano e Doriana
Fuksas, ha previsto la fornitura e l’installazione degli undici spettacolari petali della copertura
dalla forma complessa per complessivi 44.000 mq di superficie curva. L’edificio è stato completato
alla fine del 2012.
› ARCHITECTURAL METAL WORK
KING DAVID THE BUILDER INTERNATIONAL AIRPORT
Kutaisi / GEORGIA
Ph.: Courtesy of UNStudio
Progettato da UNStudio, il nuovo aeroporto prevede la realizzazione di tre edifici: il Terminal
di 4.000 mq, la torre di controllo alta 55 m e un edificio da adibire ad uffici di 1.500 mq. Per la
realizzazione di questi edifici sono stati realizzati rivestimenti in acciaio (metal works) e facciate
continue. Il progetto è in corso di esecuzione e sarà completato nel primo semestre del 2013.
50
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
Ph.: Peter Lanzareth
Hamad International Airport
Doha / QATAR
Ph.: Peter Lanzareth
Ph.: Peter Lanzareth
Il vasto progetto acquisito da Permasteelisa
Gartner Qatar Llc si connota all’interno
dell’aeroporto di Doha (precedentemente
conosciuto con il nome di New Doha
International Airport) e si compone di
numerosi lotti che prevedono diverse tipologie
di intervento e di realizzazioni. CP68, sviluppato
su disegno di HOK, prevede la progettazione,
la fornitura e l’installazione di un’ampia
gamma di desk per il check-in, l’informazione
e il controllo documenti oltre a chioschi
commerciali, punti internet e telefonici. La
commessa verrà completata all’inizio del 2013.
CP133 prevede, su progetto dello studio ACPV
- Antonio Citterio Patricia Viel, la realizzazione
di 17 lounges di lusso distribuite su una
superficie totale di 40,000 mq dalle rifiniture
sofisticate in materiali pregiati. I lavori saranno
completati nel corso del 2013.
YALE SCHOOL OF MANAGEMENT
New Haven, CT / STATI UNITI
Ph.: Foster + Partners
Per questo progetto disegnato da Foster + Partners in collaborazione con Gruzen Samton e che
vede Permasteelisa North America Corp. attiva anche nella realizzazione della struttura curva
in acciaio e vetro, verranno realizzate pareti in vetro divisorie. Il lavori interni verranno conclusi a
metà del 2013.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
51
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
La Cité Du Cinéma
Parigi / FRANCIA
Ph: SAA Studio Authier & Associés
Il nuovo HQ di EuropaCorp, progettato dallo Studio Authier & Associés, ha sede all’interno di una
vecchia centrale elettrica. Il progetto, acquisito da Permasteelisa Interiors S.r.l., ha previsto la
realizzazione del ‘muro luminoso’ in acciaio e vetro della reception e di 1.300 mq di pareti divisorie
dal design personalizzato in vetro e tessuto per gli uffici. Il progetto è stato completato alla fine
del 2012.
› MUSEUM & EXHIBITION
MUSEO DELLA BATTAGLIA
Vittorio Veneto (TV) / ITALIA
Il progetto acquisito da Permasteelisa
Interiors S.r.l. a metà del 2012 prevede
l’ampliamento
e
la
riqualificazione
dell’edificio,
l’ammodernamento
degli
impianti e l’allestimento museale con la
supervisione degli architetti Lorenzo Greppi
(direttore artistico) e Alberto Zanon (progetto
architettonico).
La conclusione dei lavori è prevista nel corso
del 2013. 52
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali
› HEALTH CARE
OSPEDALE SANTO SPIRITO
Casale Monferrato (AL) / ITALIA
Ph.: Courtesy of TRUMPF Med Italia
Il progetto acquisito da Permasteelisa Interiors S.r.l. ha previsto la realizzazione di 6 sale
operatorie e sale di risveglio e la fornitura e posa in opera di pavimenti sopraelevati, pareti mobili e
controsoffitti per l’intero blocco operatorio. Le pareti sono autoportanti e percorribili internamente
dagli impianti in modo da ridurre al minimo le interferenze. I materiali sono altamente selezionati
per la loro compatibilità con l’ambiente sterile. Il progetto è stato concluso nel corso del 2012.
POLICLINICO SAN MARCO
Venezia / ITALIA
Progetto acquisito da Permasteelisa Interiors S.r.l.
Realizzazione di tre sale operatorie e sale di risveglio per l’intero blocco operativo e la fornitura e
posa in opera di pavimenti sopraelevati, pareti mobili e controsoffitti per l’intero blocco operatorio.
Le pareti mobili sono state realizzate con forme particolari data la forma circolare dell’edificio e
degli spazi minimi di ingombro.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
53
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Principali rischi e incertezze cui Permasteelisa S.p.A. ed il Gruppo sono esposti
Principali rischi e incertezze cui Permasteelisa S.p.A. ed il Gruppo
sono esposti
L’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 non ha comportato variazioni nell’approccio gestionale,
o eventi tali da generare sostanziali variazioni nei profili di rischio a cui il Gruppo è esposto: il
Management ha continuato a porre particolare attenzione (sia preventiva che in corso d’opera) ai
rischi caratteristici dei contesti in cui opera il Gruppo. Tali rischi sono politici, tecnici e tecnologici,
finanziari e di credito, ambientali e commerciali. I rischi finanziari e di credito rappresentano i
principali fattori a cui il Gruppo risulta esposto: i mercati in maggiore crescita o comunque emergenti
presentano in questo momento profili di rischio finanziario e di credito complessivamente più
elevati di quelli che presentavano i mercati storici del Gruppo (Europa e Stati Uniti), che il Gruppo
monitora e gestisce con attenzione.
Rischi connessi alle condizioni generali dell’economia
L’interfaccia globale del Gruppo Permasteelisa, come sottolineato più volte, ha la caratteristica
positiva del bilanciamento dei rischi economici, e quella negativa del moltiplicare l’esposizione a
situazioni di rischio. In particolare in Europa è continuato il monitoraggio connesso al rischio di
un collasso dell’Euro. Altri contesti economici di particolare pericolosità non sembrano doversi
segnalare, fatta salva la riconfermata regola aziendale della realizzazione tempestiva di adeguate
coperture per valute di esborso diverse dalle valute di introito.
Rischi connessi ai risultati del Gruppo
Il Gruppo continua a mostrare anno dopo anno di saper conseguire adeguati “market share”
nonostante le continue fluttuazioni dell’economia. E’ invece evidente che i prezzi di mercato
diventano ogni anno più aggressivi, con lo spostarsi dell’asse verso le economie emergenti:
Permasteelisa sta procedendo, in un tale contesto, ad un importante riposizionamento della sua
“Value proposition”. Abituato per anni ad essere Leader di Differenziazione, il Gruppo si è ormai
posto in un’ottica, se non di “Cost Leader”, di “Cost focused Differentiation Leader”; affronta
pertanto modalità di esecuzione dei progetti di tipo “low-low” distribuendone molto spesso le
componenti tra le differenti Business Units e scegliendo per ciascuna componente la Business
Unit meglio posizionata per un’esecuzione ai prezzi più competitivi del mercato. Con una siffatta
modalità Permasteelisa sfrutta la sua organizzazione globale (unica sul mercato) per guadagnare
competitività secondo un metodo non accessibile ad alcuno dei suoi principali concorrenti.
Un adeguato sistema di Project Management ed un supporto di ICT all’avanguardia ne sono il
necessario corollario.
L’insieme di tutte queste azioni, in corso ormai da qualche anno con risultati soddisfacenti è ciò
che consente al Gruppo Permasteelisa ed ai suoi azionisti di guardare con serenità e fiducia ad
ogni evoluzione del mercato e del contesto.
Rischi connessi al fabbisogno di mezzi finanziari
La posizione finanziaria del Gruppo Permasteelisa, dopo essere evoluta in termini marcatamente
positivi negli ultimi anni, così da rappresentare una delle principali componenti della forza del
Gruppo, è oggi meno brillante che per il passato. Le ragioni vanno ricercate nel processo di
crescita del gruppo e conseguente incremento delle esigenze di capitale circolante, amplificate
dalla maggior esposizione sui mercati del Medio ed Estremo Oriente, e parallelamente nel
proseguimento della stretta creditizia che, aggredendo alcuni tra i principali clienti del Gruppo,
si è inevitabilmente riverberata su Permasteelisa. Si ritiene peraltro che oggi il Gruppo disponga
di adeguati mezzi finanziari, e di Back-up facilities “committed” che consentono di affrontare con
assoluta tranquillità tutte le esigenze di esercizio.
54
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Principali rischi e incertezze cui Permasteelisa S.p.A. ed il Gruppo sono esposti
Rischi connessi alla fluttuazione dei tassi di cambio, di interesse,
di prezzo delle commodities ed alla cancellazione di commesse
Come già riportato nella Relazione sulla Gestione relativa al precedente esercizio, il Gruppo
Permasteelisa, che opera su più mercati a livello mondiale, è naturalmente esposto a rischi
di mercato connessi alle fluttuazioni dei tassi di cambio, di interesse e di prezzo di alcune
commodities caratteristiche del suo business (alluminio). I rischi di questa natura sono peraltro
coperti con strumenti di stabilizzazione del cambio (currency swap) e del prezzo delle commodities
(commodities swap) appena le commesse vengono aggiudicate o vi è la ragionevole certezza che lo
siano e, per quanto riguarda le commodities, anche attraverso la gestione dei rapporti con i relativi
fornitori. In tal modo il “rischio cambio” ed il “rischio prezzo delle commodities” permangono e
sono gestiti con il cliente per il solo periodo di validità dell’offerta fino all’aggiudicazione, tranne nei
casi in cui l’offerta stessa (come avviene però raramente) sia formulata a cambi/prezzi correnti. In
queste condizioni il rischio maggiore connesso ai cambi (ed ai tassi di interesse che determinano
il cambio “forward”) ed alle commodities può ritenersi quello relativo ad operazioni di hedging
effettuate su commesse che vengano cancellate successivamente alla loro entrata in vigore;
rischio tutto sommato limitato e comunque da ricomprendere all’interno del diritto al rimborso
dei costi sostenuti per commesse cancellate.
Inoltre il Gruppo Permasteelisa, nell’ambito del Bilancio Consolidato, è esposto a rischi di
“traduzione” per variazioni rispetto all’Euro delle principali valute di introito diverse dall’Euro: si
tratta comunque di un rischio che fa parte intrinsecamente della struttura del conto economico
di un’azienda globale e che non risulta maggiormente critico in funzione dell’attuale crisi
generalizzata dei mercati.
Rischi connessi ai rapporti con i fornitori
I rapporti con i fornitori rappresentano un punto di forza del Gruppo Permasteelisa; vi è un continuo
controllo e monitoraggio degli stessi tale per cui i rischi, pur potenzialmente esistenti, trovano
adeguata copertura nelle attività svolte dal Gruppo, che contribuiscono a gestire le eventuali
situazioni anomale che dovessero insorgere.
Rischi connessi al management
La gestione dei rischi connessi al management beneficia della forte affezione di quest’ultimo nei
confronti del Gruppo, nonché delle politiche di “retention” adottate.
Rischi connessi alla competitività nei settori in cui il Gruppo opera
Questo rischio cresce naturalmente con lo spostarsi del mercato verso settori geografici
emergenti. Permasteelisa può difficilmente escludere di operare in detti Paesi, pena la rinuncia
al suo posizionamento di leadership, e pertanto, come già accennato, deve valorizzare i suoi
vantaggi competitivi derivanti dalla struttura globale e dalle competenze distintive, ma soprattutto,
forte di tutto ciò, deve continuare ad affinare i suoi processi di progettazione, di realizzazione, di
installazione e di Project Management. Esercizio in cui ha fin qui dimostrato di poter eccellere. Si
tratta quindi di un rischio che, correttamente affrontato, è destinato a tradursi in opportunità.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
55
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Assetto del Gruppo - Ricerca e innovazione - Technical Support Group
Rischi connessi alla politica ambientale
La politica ambientale, nel caso del Gruppo, non introduce intrinsecamente alcun rischio, stante
la non sensitività dei processi produttivi ai fini della politica e della sostenibilità ambientale. Va
invece sottolineata la valenza di opportunità, dal momento che da regolamenti più stringenti e
prescrizioni più severe soprattutto in tema di architetture bioclimatiche ed ecosostenibili, così
come da norme stringenti di contenimento energetico l’azienda ed il Gruppo possono aspettarsi,
come si aspettano, condizioni di mercato favorevoli al successo dei propri prodotti e delle proprie
tecnologie avanzate.
Permasteelisa S.p.A., nella sua posizione di Capogruppo, è esposta, nella sostanza, ai medesimi
rischi e incertezze sopra descritti con riferimento al Gruppo stesso. Ulteriori dettagli anche
di natura tecnica sulla gestione di alcuni dei rischi di impresa fin qui illustrati sono contenuti
nell’apposita nota esplicativa sia del Bilancio Consolidato che del Bilancio d’Esercizio.
Assetto del Gruppo
Nel corso dell’esercizio 2012 non vi sono state particolari operazioni di riorganizzazione e
semplificazione della struttura societaria.
Ricerca e innovazione
Durante il 2012 Permasteelisa ha consolidato la diffusione del proprio know-how all’interno del
Gruppo anche in funzione del nuovo assetto organizzativo.
Con riferimento alle pure attività di Ricerca e Sviluppo, nel 2012 si è continuato lo studio sui progetti
nei seguenti ambiti:
›› Building Physics, Risparmio energetico, Fonti rinnovabili;
›› Structural & Safety, in particolare sul progetto Bomb Blast Technology/Cablenet (facciata a cavi
di acciaio resistente alle esplosioni);
›› Design & Material, in particolare per la ricerca di materiali innovativi per la realizzazione delle
facciate continue.
E’ iniziata nel corso del 2012 una fase di revisione dei processi delle varie fasi di sviluppo delle
commesse (dal tender alla project execution) per allineare a standard di riferimento tutte le società
del Gruppo.
E’ proseguito lo sviluppo di applicativi che consentono di gestire la progettazione di superfici
complesse (PMF) ottimizzando i tempi sviluppo della progettazione (in particolare le note di
lavorazione per l’officina) e la creazione delle distinte di materiali per l’approvvigionamento.
Il nuovo sistema di progettazione è stato utilizzato per lo sviluppo di una commessa prototipo
progettata e prodotta in Italia, il prodotto finale è destinato a Londra (20 Funchurch Street).
Con riferimento ai costi di ricerca e sviluppo, si segnala che il costo complessivo dell’esercizio
registrato a conto economico dal Gruppo è stato pari a Euro 3.731 migliaia (2011: Euro 3.475
migliaia) di cui Euro 405 migliaia (2011: Euro 43 migliaia) per ammortamenti relativi a costi che
sono stati capitalizzati in precedenti esercizi nella categoria “Costi di sviluppo” inclusa nella voce
“Immobilizzazioni immateriali”.
56
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Information Technology
Technical Support Group
Nel corso del 2012 il Technical Support Group all’interno del Gruppo Permasteelisa ha continuato
nel suo mandato per la diffusione e condivisione della conoscenza tecnica tra le varie società del
Gruppo.
Il TSG organizza incontri specifici e, fra questi, va rimarcato che tra il 10 e 12 ottobre 2012 è stato
organizzato il World Technical Meeting (tenutosi tra Treviso e la sede di Venezia) dove, tra l’altro,
sono stati presentati i progetti R&D completati e sono intervenuti (durante l’external speaker day)
vari professionisti e/o docenti universitari.
Information Technology
Nel 2012 Permasteelisa ha esteso il suo sistema ERP SAP ad alcune nuove consociate come
Permasteelisa Turkey İnşaat Ticaret Limited Şirketi, Permasteelisa Mongolia LLC, Permasteelisa
S.p.A. Azerbajan Branch Office che hanno iniziato l’attività nel corso dell’anno. SAP corporate è
inoltre stato introdotto nelle controllate Josef Gartner GmbH, Joseph Gartner Switzerland AG,
Gartner Steel and Glass GmbH. Nella diffusione dei nuovi moduli nel mondo è stato introdotto il
nuovo modulo di gestione della produzione PSP alle due sedi produttive Olandesi e alla fabbrica in
Thailandia. I nuovi moduli di Qualità sono poi stati rilasciati in Italia, Thailandia e Shanghai.
Ph.: ©Tony Miller, Lab X
Permasteelisa ha concluso lo sviluppo del nuovo configuratore di prodotto (PMF) realizzato con la
collaborazione di Autodesk. Il nuovo sistema è stato verificato sul progetto di 20 Fenchurch Streeet
e poi reso disponibile per i nuovi progetti: altri due progetti in Medio Oriente e Germania sono
partiti entro la fine dell’anno.
Per il miglioramento delle infrastrutture si è iniziato un progetto di standardizzazione di tutte le
consociate su un unico dominio Microsoft. Il progetto GAD Global Active Directory è implementato
alla fine dell’anno su circa la metà degli utenti che Permasteelisa ha a livello globale.
›› Federation Square Melbourne / Australia
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
57
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Risorse umane
Risorse umane
Nelle tabelle seguenti riportiamo rispettivamente l’organico puntuale a fine esercizio e l’organico
medio nell’esercizio del Gruppo a confronto con quello dell’esercizio precedente:
Organico a fine esercizio
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Area
Italia
Variazione
2012-2011
772
776
(4)
Resto Europa
1.312
1.310
2
Asia
2.480
2.499
(19)
721
778
(57)
73
68
5
939
864
75
6.297
6.295
2
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Variazione
2012-2011
Medio Oriente
Australia
Usa
TOTALE
Organico medio dell’esercizio
Area
Italia
774
783
(9)
Resto Europa
1.311
1.321
(10)
Asia
2.490
2.339
151
750
641
109
71
68
3
902
738
164
6.298
5.890
408
Medio Oriente
Australia
Usa
TOTALE
Nelle tabelle seguenti riportiamo rispettivamente l’organico puntuale a fine esercizio e l’organico
medio nell’esercizio della Capogruppo Permasteelisa S.p.A. a confronto con quello dell’esercizio
precedente:
Organico a fine esercizio
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Variazione
2012-2011
Operai
152
159
(7)
Impiegati
382
374
6
TOTALE
534
533
1
58
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Risorse umane
Organico medio dell’esercizio
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Variazione
2012-2011
Operai
156
161
(6)
Impiegati
376
372
4
TOTALE
531
533
(2)
Il quadro economico di riferimento, caratterizzato dalla crescente complessità e dalla forte
concorrenza, ha spinto l’Azienda a riconsiderare le proprie strategie e il modo di operare e
competere nel proprio business, dando ampio spazio a leve di integrazione e cooperazione tra
le società del Gruppo. Il diffondersi dei processi di globalizzazione, l’apertura internazionale e la
volontà di affrontare in modo integrato progetti ampi e complessi, che fino a qualche tempo fa
rappresentavano per l’azienda una semplice opportunità di crescita, è divenuta una delle condizioni
fondamentali per la sua esistenza.
Per queste ragioni il Gruppo Permasteelisa è stato coinvolto in un processo di cambiamento
strutturale e sostanziale, che ha visto la recente implementazione di una struttura organizzativa a
matrice, la ridefinizione dei ruoli e delle responsabilità e la conseguente necessità di comprendere le
nuove dinamiche e rinforzare le competenze chiave necessarie ad operare con successo. L’attenzione
verso il dipendente, quale risorsa chiave nei processi e nell’organizzazione, è stato il motivo
ricorrente che ha spinto le azioni aziendali sia in ambito gestionale che formativo. Permasteelisa
nel corso del 2012, oltre a mantenere le azioni avviate nel passato (es. partecipazione attiva
all’asilo nido interaziendale del distretto di Vittorio Veneto, la biblioteca aziendale, la prevenzione
oncologica) ha dato seguito a nuove attività con lo scopo di supportare il dipendente e la sua
famiglia. Dal canto suo la formazione, invece, ha dato in tal senso un contributo al cambiamento
e all’allineamento del modello organizzativo e alla diffusione di una visione comune attestandosi
all’1% sulle ore lavorate del sito italiano, arrivando a 13.545 ore complessive e attestandosi in
leggera contrazione rispetto al 2011, in cui abbiamo toccato quota 17.218.
La formazione ha seguito i seguenti canali:
›› sviluppo della formazione manageriale con l’implementazione della valutazione delle prestazioni;
›› formazione tecnica continua;
›› rafforzamento delle conoscenze linguistiche.
Formazione manageriale
Al fine di supportare i managers nello sviluppo delle loro capacità e competenze, nonché spingere
sul processo di cambiamento, sono stati organizzati nel corso del 2011 e del 2012 una serie di
workshop volti a rinforzare l’allineamento verso gli obiettivi aziendali. L’obiettivo è stato quello di
rafforzare le competenze e le attitudini fondamentali necessarie a operare in modo efficace e a
garantire il successo dell’Azienda.
La formazione manageriale si è sviluppata, inoltre, nella diffusione e comprensione delle leve
di gestione e motivazione dei propri collaboratori, incrementando il dialogo capo-collaboratore e
rendendo più chiara l’individuazione e la condivisione degli obiettivi individuali coerenti e uniformati
a quelli aziendali e del Gruppo. La partecipazione e la supervisione dei managers su questo aspetto
risulta ad oggi un tema decisivo per l’incremento dei risultati aziendali.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
59
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Risorse umane
Formazione tecnico-specialistica
Nell’anno 2012 è proseguito il progetto di potenziamento e sviluppo delle competenze tecniche,
necessarie per operare in modo efficace e a garantire il raggiungimento degli obiettivi di Business.
Permasteelisa ha mantenuto il suo impegno in tale direzione attestandosi su un 28% di formazione
tecnica sul totale delle ore erogate.
L’azienda ha perseverato nel suo impegno nello sviluppo di Permasteelisa Technical Academy,
progetto con il quale il Gruppo intende supportare lo sviluppo delle risorse tecniche a livello
mondiale in modo standardizzato e condiviso. Nel corso del 2012 sono state erogate le lezioni
relative ai moduli “PTA - Structural” e “PTA -Design&Material” coinvolgendo 73 persone per un
totale ore pari al 13% del totale.
Ad integrazione del percorso tecnico previsto da Academy è stato organizzato un corso specifico
per aumentare le conoscenze nell’ambito delle saldature con il supporto diretto dell’Istituto Italiano
di Saldatura sia nella progettazione che nell’erogazione dello stesso. Il corso, che si è svolto da
Aprile 2012 ad Ottobre 2012, ha visto la partecipazione di 80 persone del dipartimento Tecnico per
un totale ore formative pari al 15% circa del totale delle ore erogate. Il percorso di formazione, che
ha previsto frequenza obbligatoria e il superamento di esami intermedi e propedeutici ai moduli
successivi, ha consentito il conseguimento di un certificato finale rilasciato dallo stesso Istituto
Italiano di Saldatura.
Formazione linguistica focus su Permasteelisa S.p.A. e Permasteelisa Interiors S.r.l.
A fronte dell’ importante crescita del contesto internazionale in cui si sviluppa il Gruppo
Permasteelisa, il proseguimento della formazione linguistica rappresenta un’ attività importante
e costante. Nel corso del 2012 l’impegno delle attività formative è passato da un 16% del 2011 ad
un 33% del 2012, puntando non solo all’apprendimento e al perfezionamento della lingua inglese,
quale basilare strumento di comunicazione nel Gruppo, ma anche all’ampliamento dell’utilizzo
della lingua francese conseguente alla crescente collaborazione con la consociata estera.
La formazione linguistica acquisisce in un contesto globale ed integrato un ruolo chiave e
si sviluppa in percorsi di gruppo e individuali one to one ad hoc, nei quali vengono trattati non
solamente le regole basilari (grammaticali e lessicali) della lingua straniera, ma soprattutto
vengono implementate le conoscenze di public speaking e specifiche di business legate all’area di
appartenenza.
Formazione Informatica
Nel corso del 2012 la formazione informatica è stata caratterizzata da una costante crescita,
soprattutto per quanto riguarda l’approfondimento di Inventor e PMF (Permasteelisa Moving
Forward).
L’incremento del 3% rispetto alle ore erogate del 2011 è conseguente alla sempre più avanzata
implementazione del nuovo programma per la gestione delle commesse (PMF), che ha richiesto un
supporto formativo per comprenderne il funzionamento e per conoscerne a pieno le potenzialità.
Per quanto riguarda la formazione del personale di produzione, anche nel 2012 sono stati
organizzati corsi, in particolare in Permasteelisa S.p.a. e Permasteelisa Interiors S.r.l., sulle
seguenti tematiche:
›› corso per operatori alle linee di assemblaggio
›› corso per carropontisti
›› corso per carrellisti
Inoltre, è stato progettato un corso di lingua inglese della durata di 40 ore rivolto ad un gruppo di
60
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Risorse umane
operatori del reparto produttivo destinato per un periodo di lavoro all’estero. In tale occasione, in
accordo con l’insegnante madrelingua, è stato implementato un percorso che fornisse alle persone
competenze linguistiche non solo in ambito tecnico, ma anche per le occasioni di vita quotidiana
atte a facilitare l’inserimento nel nuovo contesto.
Nel corso del 2012, infine, è stato dato ampio spazio alla formazione in tema di Salute, Prevenzione
e Sicurezza sul Lavoro in relazione all’entrata in vigore dell’accordo Stato-Regioni del 21.12.2011
che disciplina i contenuti e la durata minima dei percorsi formativi stabiliti dal Decreto Legislativo
81/2008 portando tale tipologia di formazione da 4% delle ore totali di formazione del 2011 al 22%
del 2012. Tale piano di rafforzamento e sensibilizzazione delle tematiche relative alla Sicurezza
troverà continuità e sviluppo nel corso del 2013.
Azioni di welfare aziendale 2012
Ph.: ©Rainer Viertlböck
Permasteelisa nel corso del 2012 ha riconfermato il suo impegno ad adottare e sviluppare una
politica di welfare aziendale attraverso servizi rivolti ai propri dipendenti e alle loro famiglie. In
particolare sono state mantenute le iniziative avviate nel passato come il contributo al pagamento
delle rette per l’asilo nido interaziendale, la biblioteca aziendale, il programma di prevenzione
oncologica ampliandolo nel 2013 con uno screening rivolto non solo alla prevenzione dei tumori,
ma anche alle patologie cardiovascolari. In aggiunta nel corso del 2012 l’Azienda ha dato inoltre vita
a nuove iniziative quali l’erogazione di buoni benzina a tutti i dipendenti e l’attivazione di una polizza
sanitaria per i lavoratori con un reddito basso o con un carico familiare numeroso garantendo
un’ampia casistica di servizi medici che vanno dai ricoveri ospedalieri, agli interventi per patologie
oncologiche o cardiovascolari e alle cure ortodontiche.
›› Merk Serono Ginevra / Svizzera
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
61
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Azionisti - Azioni proprie - Operazioni con parti correlate - Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed
evoluzione prevedibile della gestione
Azionisti
La Società è attualmente detenuta dal socio unico Lixil Corporation a sua volta detenuto da Lixil
Group Corporation.
Azioni proprie
Al 31 dicembre 2012 la Società non detiene azioni proprie.
Operazioni con parti correlate
Per quanto riguarda le operazioni con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo,
avvenute nell’ambito del Gruppo si rinvia all’apposita sezione contenuta nelle note illustrative al
Bilancio Consolidato e al Bilancio d’Esercizio dei quali questa relazione è corredata.
Operazioni atipiche o inusuali
Non vi sono posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali rilevanti in termini
di impatto sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo e della Capogruppo
Permasteelisa S.p.A. relativa all’esercizio 2012, salvo la presenza, già segnalata nei precedenti
esercizi, di alcuni contratti di agenzia stipulati in passato con una controparte di un paese del
Medio Oriente e caratterizzati da corrispettivi più alti rispetto a quelli normalmente praticati.
Proseguono le iniziative per portare a conclusione questi contratti, peraltro ancora legalmente
validi nel Paese di riferimento; gli eventuali effetti economici, patrimoniali e finanziari correlati
sono adeguatamente valutati nei conti aziendali.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed evoluzione
prevedibile della gestione
Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Non vi sono fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio da segnalare.
Evoluzione prevedibile della gestione
L’esercizio 2013 si prevede positivo, in linea con gli obiettivi di crescita che il Gruppo si è posto. Il
portafoglio ordini è adeguato ed esistono adeguati stanziamenti per ciascuno dei rischi prevedibili.
Permasteelisa continua a perseguire una strategia di crescita con mantenimento della profittabilità,
che dovrebbe poter beneficiare della ripresa, attualmente in corso su alcuni mercati.
Alla puntuale attuazione delle linee di sviluppo commerciale e strategico è affidata la prosecuzione
di una gestione virtuosa, nonché la conferma della capacità fin qui dimostrata di reagire
adeguatamente alle frequenti e spesso repentine fluttuazioni dei mercati.
62
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Altre informazioni
Altre informazioni
Ai sensi del D.Lgs. 231/2001, si evidenzia che il Consiglio di Amministrazione della Società, con
delibera del 28 agosto 2009, ha approvato l’attuale versione del Modello di Organizzazione, Gestione
e Controllo che ha sostituito le versioni precedenti approvate nel 2005 e nel 2007.
In data 22 novembre 2012 il Consiglio di Amministrazione ha approvato l’integrazione alla seconda
revisione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, aggiungendo la Parte Speciale F a
presidio dei rischi/reati ambientali.
Attraverso l’adozione di tale modello, la Società si propone di perseguire le seguenti principali
finalità:
›› promuovere la sensibilizzazione alla gestione corretta e trasparente della Società, al rispetto
della normativa vigente e dei fondamentali principi di etica nella conduzione degli affari;
›› ribadire come ogni comportamento illecito sia fortemente condannato dalla Società, in quanto
contrario, oltre che alle disposizioni di legge, anche ai principi etici dei quali la Società si fa
portatrice e ai quali essa stessa intende attenersi nell’esercizio delle attività aziendali;
›› consentire alla Società un costante controllo e un’attenta vigilanza sulle attività, in modo da poter
intervenire tempestivamente ove si manifestino profili di rischio ed eventualmente applicare le
misure disciplinari previste dallo stesso Modello;
›› determinare la consapevolezza in tutti coloro che operano in nome e per conto della Società che
la commissione degli illeciti previsti dal Decreto è passibile di sanzioni penali in capo all’autore
stesso del reato nonché di sanzioni amministrative irrogabili alla Società.
Il Modello si compone di una Parte Generale e di una Parte Speciale.
Nella Parte Generale sono descritti i contenuti e gli impatti del D.Lgs. 231/2001, le caratteristiche
generali del Modello, le categorie di Reato Presupposto che possono comportare la responsabilità
della Società, le caratteristiche, i poteri e le funzioni dell’Organismo di Vigilanza (che viene
nominato dal Consiglio di Amministrazione), il sistema disciplinare e i principi informatori della
formazione del personale.
La Parte Speciale descrive nel dettaglio, con riferimento alle specifiche tipologie di reato al cui
rischio la Società ha ritenuto di essere esposta, la mappa delle aree sensibili, l’adeguamento del
sistema dei controlli preventivi, nonché i protocolli specifici relativi alle aree sensibili.
Il Modello è disponibile sul sito Internet della società www.permasteelisagroup.com nella sezione
/Financial Info – Governance/.
Si segnala inoltre che la Società si è dotata di apposito Codice Etico che è stato elaborato dal
Comitato di Controllo Interno in linea con gli standard internazionali della Corporate Social
Responsibility ed è stato approvato nella sua attuale versione dal Consiglio di Amministrazione di
Permasteelisa S.p.A. il 26 novembre 2010.
Il Codice Etico definisce con chiarezza e trasparenza l’insieme dei valori ai quali il Gruppo si ispira
per raggiungere i propri obiettivi, nonché l’insieme delle responsabilità che il medesimo si assume
verso l’interno e l’esterno. Tale comportamento è imprescindibile per il buon funzionamento,
l’affidabilità e la reputazione del Gruppo stesso.
Nelle proprie attività, Permasteelisa assume quale principio ispiratore il rispetto della legge e delle
normative di riferimento dei paesi in cui opera, considerando l’onestà, l’affidabilità, l’imparzialità,
la lealtà, la correttezza e la buona fede quali fattori chiave per il proprio successo.
Il Gruppo riconosce l’importanza della responsabilità etico-sociale nella conduzione delle proprie
attività e si impegna al rispetto dei legittimi interessi dei propri stakeholders e della collettività con
la quale viene ad interagire.
Permasteelisa ha pubblicato il Codice sul proprio sito Internet www.permasteelisagroup.com.
La società è dotata di due unità locali e di una sede secondaria (branch) in Azerbaijan, aperta nel
corso del 2012.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
63
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Situazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A.
Situazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A.
I prospetti di seguito esposti e commentati sono stati predisposti sulla base del Bilancio d’Esercizio
al 31 dicembre 2012 a cui si fa rinvio, redatto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali
(“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standard Board (“IASB”) e omologati dall’Unione
Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. 38/2005.
Andamento economico
Il Conto economico dell’esercizio 2012 della Capogruppo presenta un utile di esercizio di Euro
8.164 migliaia, mentre l’esercizio precedente si era chiuso con una utile netto pari a Euro 1.993
migliaia.
Il risultato è in sintesi così determinato:
2012
2011 (*)
100.467
111.357
1.750
1.508
Totale ricavi operativi
102.217
112.865
Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo
(42.735)
(53.460)
Costi per servizi e godimento beni di terzi
(55.684)
(49.012)
Costi del personale
(32.249)
(50.740)
(4.445)
(3.863)
641
0
(884)
(281)
24.469
(1.352)
(304)
20.933
2
30
(110.747)
(137.768)
Risultato operativo
(8.530)
(24.903)
Proventi finanziari
37.376
43.491
(23.299)
(20.510)
Proventi/(Costi) finanziari netti
14.077
22.981
Rivalutazioni di partecipazioni
0
0
Svalutazioni di partecipazioni
0
0
Risultato prima delle imposte
5.547
(1.922)
Imposte sul reddito
2.617
3.915
Risultato dopo le imposte
8.164
1.993
In migliaia di Euro
Ricavi
Altri ricavi operativi
Ammortamenti e perdite di valore, nette
Svalutazione crediti, nette
Accantonamenti per rischi e oneri, netti
Altri costi operativi
Recupero costi
Lavori in economia
Totale costi operativi
Oneri finanziari
(*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio
Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa
opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio:
1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi;
2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché
ad incremento dei ricavi.
64
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Situazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A.
Confrontando i dati relativi all’esercizio 2012 con quelli corrispondenti del precedente esercizio,
si segnala che il risultato operativo risulta negativo per circa Euro 8,5 milioni rispetto al risultato
negativo di Euro 24,9 milioni del precedente esercizio; la differenza è principalmente correlata
ad una componente di costo straordinaria relativa all’esercizio 2011 (pari a Euro 16,5 milioni)
connessa al riconoscimento ad alcuni componenti del Consiglio di Amministrazione ed ad alcuni
top managers della Società delle cosiddette Phantom Stock Options.
Per quanto riguarda il risultato finanziario netto, il saldo positivo è dovuto all’incasso di dividendi
da consociate per circa Euro 18,3 milioni (2011: Euro 27,2 milioni).
Situazione patrimoniale-finanziaria
La Situazione patrimoniale della Capogruppo può essere sintetizzata nella tabella che segue:
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
358.065
359.334
Capitale d’esercizio netto (b)
37.981
3.994
Trattamento di fine rapporto, fondi pensione ed altri benefici per i dipendenti (c)
(2.132)
(1.767)
393.914
361.561
5.447
952
Indebitamento finanziario/(Disponibilità nette) (e)
201.022
182.029
Patrimonio netto (inclusa quota terzi) (f)
187.444
178.580
Coperture
393.914
361.561
8.723
3.808
531
533
Capitale immobilizzato (a)
Capitale investito netto
Anticipi da clienti
(d)
Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali
Organico medio
a. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 15,16, 17, 18.
b. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 19, 20 (esclusa la voce anticipi da
clienti), 21, 22, 23, 24, 29, 30, 31 e 32, della voce crediti commerciali verso società controllate di cui alla nota 22 e della
voce debiti commerciali verso società controllate di cui alla nota 31.
c. Voce inclusa nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alla nota 28.
d. Voce inclusa nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alla nota 20.
e. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 25 e 27, della voce crediti finanziari
verso società controllate di cui alla nota 22 e della voce debiti finanziari verso società controllate di cui alla nota 31.
f. Voce inclusa nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alla nota 26.
Confrontando i dati relativi all’esercizio 2012 con quelli corrispondenti del precedente esercizio si
nota che le principali variazioni riguardano l’indebitamento finanziario netto, aumentato di circa
Euro 19 milioni, ed il patrimonio netto, aumentato di circa Euro 8,8 milioni.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
65
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Situazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A.
Raccordo tra risultato e patrimonio netto della
Capogruppo e gli analoghi valori del Gruppo
Si riporta il prospetto di raccordo fra il risultato dell’esercizio ed il patrimonio netto alla chiusura
dell’esercizio del Gruppo (quota attribuibile al Gruppo) con gli analoghi valori della Capogruppo
Permasteelisa S.p.A.:
In migliaia di Euro
Patrimonio
netto al
Risultato 31 dicembre
2012
2012
Patrimonio
netto al
Risultato 31 dicembre
2011
2011
8.164
187.444
1.993
178.580
52.595
(12.306)
52.540
(38.930)
Allocazione excess cost
(8.054)
68.858
(16.757)
71.319
(24.048)
0
(32.405)
0
4.664
6.277
4.664
1.606
548
(3.018)
(736)
(3.497)
33.869
247.255
9.299
209.078
Storno dividendi infragruppo
Rettifica margini commesse di Gruppo
Quota dei soci di minoranza
Saldi situazione contabile consolidata
›› HQ Abu Dhabi / EMIRATI ARABI UNITI
66
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
Ph. ©Bjorn Moerman Photography
Saldi della Capogruppo
Quota del patrimonio e del risultato d’esercizio
delle controllate consolidate al netto del valore
di carico delle relative partecipazioni
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO
Situazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A.
Proposta di approvazione del Bilancio e di destinazione del risultato
d’esercizio 2012
Signori Azionisti,
sottoponiamo alla Vostra approvazione il Bilancio d’Esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 che
evidenzia un utile di Euro 8.163.827 rimettendo a Voi ogni decisione circa la sua destinazione.
27 marzo 2013
Per il Consiglio di Amministrazione
L’Amministratore Delegato
Nicola Greco
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione
Davide Croff
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
67
Ph.: ©Photography by Simon Kennedy
Gruppo Permasteelisa
›› Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Conto economico consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012
Conto economico consolidato
per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012
In migliaia di Euro
Note
Ricavi operativi ordinari
2012
2011 (*)
1.352.445
1.156.742
Altri ricavi operativi
4
13.039
8.531
Totale ricavi operativi
3
1.365.484
1.165.273
Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo
5
(441.582)
(418.063)
Costi per servizi e godimento beni di terzi
5
(561.506)
(430.725)
Costi del personale
6
(280.801)
(255.921)
Ammortamenti e perdite di valore, nette
7
(25.486)
(33.924)
Svalutazione crediti, nette
8
5.754
570
Accantonamenti per rischi e oneri, netti
9
2.301
(210)
10
(7.344)
(10.469)
Recupero costi
978
768
Lavori in economia
139
460
(1.307.547)
(1.147.514)
57.937
17.759
(560)
0
57.377
17.759
Altri costi operativi
Totale costi operativi
Risultato della gestione ordinaria
Costi non ricorrenti
11
Risultato operativo
Proventi finanziari
12
31.447
28.383
Oneri finanziari
12
(40.388)
(30.705)
Costi finanziari netti
12
(8.941)
(2.322)
Rivalutazioni di partecipazioni
13
59
57
Svalutazioni di partecipazioni
14
(84)
(270)
48.411
15.224
(15.090)
(5.242)
33.321
9.982
33.869
9.246
(548)
736
33.321
9.982
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito
Risultato dopo le imposte
15
Attribuibile a:
Gruppo
Terzi
Risultato del periodo
(*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio
Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa
opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio:
1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi;
2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché
ad incremento dei ricavi;
3. i costi del personale sono stati ridotti dell’ammontare relativo alla valutazione attuariale dei piani a contribuzione
definita per i dipendenti, a seguito della applicazione in via anticipata, a partire dall’anno 2012, della versione rivista
del principio IAS 19 (Benefici per i dipendenti), i cui effetti sono descritti nelle Note esplicative al Bilancio Consolidato.
Di conseguenza l’applicazione anticipata di dette modifiche ha comportato la rideterminazione dei valori di conto
economico separato consolidato e di conto economico complessivo consolidato dell’esercizio 2011.
70
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Conto economico consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012
Conto economico complessivo consolidato
per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012
2012
2011 (*)
33.321
9.982
Variazione delle riserve per copertura rischi, al netto dell’effetto fiscale
7.544
(4.378)
Utili derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere
(902)
7.981
(2.265)
53
4.377
3.656
37.698
13.638
In migliaia di Euro
Utile/(perdita) del periodo (A)
Utili/perdite attuariali
Totale Altri utili, al netto dell’effetto fiscale (B)
Totale Utile complessivo (A)+(B)
Totale Utile complessivo attribuibile a:
Gruppo
Terzi
38.177
12.667
(479)
971
37.698
13.638
›› The Michael Lee-Chin Crystal, Royal Ontario Museum Toronto / Canada
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
Ph. ©Gardin & Mazzoli
(*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio
Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa
opportuna in relazione all’applicazione anticipata della versione rivista dello IAS 19 (Benefici per i dipendenti), i cui effetti
sono descritti nelle Note esplicative al Bilancio Consolidato e d’Esercizio. Di conseguenza l’applicazione anticipata di dette
modifiche ha comportato la rideterminazione dei valori di conto economico separato consolidato e di conto economico
complessivo consolidato dell’esercizio 2011.
71
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2012
Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata
al 31 dicembre 2012
In migliaia di Euro
Note
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011 (*)
Immobilizzazioni immateriali
16
100.826
111.102
Immobilizzazioni materiali
17
101.657
107.559
Partecipazioni in società controllate non consolidate
18
444
440
Partecipazioni in società collegate
19
0
0
Investimenti in altri titoli e partecipazioni
20
1.073
678
Crediti vari ed altre attività, non correnti
21
42
43
Attività per imposte anticipate
22
46.333
52.280
250.375
272.102
Totale attività non correnti
Attività per lavori in corso su ordinazione
23
469.660
354.506
Rimanenze
23
16.677
9.114
Crediti commerciali verso terzi
24
311.233
267.801
Crediti commerciali verso società controllate
25
18
44
Crediti commerciali verso società collegate
26
3.987
244
Crediti per imposte correnti
27
4.968
10.315
Crediti vari ed altre attività, correnti
28
37.034
38.782
Cassa e disponibilità liquide
29
87.230
85.429
930.807
766.235
1.181.182
1.038.337
Totale attività correnti
Totale attività
Patrimonio netto
Capitale sociale
30
6.900
6.900
Riserva legale
30
1.380
1.380
Riserva sovrapprezzo azioni
30
0
0
Riserva di rivalutazione
30
0
0
Riserva IAS 19
30
(2.212)
53
Riserve per copertura rischi
30
1.222
(6.286)
Riserva di traduzione
30
(8.506)
(7.571)
Altre riserve
30
205.356
205.356
Utili e perdite a nuovo
30
9.246
0
Utile/(perdita) del periodo
30
33.869
9.246
247.255
209.078
3.018
3.497
250.273
212.575
Totale patrimonio netto del Gruppo
Patrimonio netto dei terzi
30
Totale patrimonio netto
Passività
Debiti verso banche ed altri finanziatori
31
174
170
Trattamento di fine rapporto
32
3.317
2.746
Fondi pensione ed altri benefici per i dipendenti
33
23.742
20.535
Fondi rischi e oneri
34
51.759
55.983
72
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2012
Passività per imposte differite
22
Totale passività non correnti
58.700
57.960
137.692
137.394
Debiti verso banche ed altri finanziatori
31
184.871
57.928
Passività per lavori in corso su ordinazione
23
161.021
164.819
Anticipi da clienti
23
136.280
113.202
Debiti commerciali verso terzi
35
253.292
261.890
Debiti commerciali verso società controllate
36
322
208
Debiti commerciali verso società collegate
37
117
218
Debiti per imposte correnti
38
9.224
8.582
Debiti vari ed altre passività, correnti
39
48.090
81.521
Totale passività correnti
793.217
688.368
Totale passività
930.909
825.762
1.181.182
1.038.337
Totale patrimonio netto e passività
Ph.: ©Chuck Choi Architectural Photography
(*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio
Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa
opportuna in relazione all’ applicazione anticipata della versione rivista dello IAS 19 (Benefici per i dipendenti), i cui effetti
sono descritti nelle Note esplicative al Bilancio Consolidato e d’Esercizio. Di conseguenza l’applicazione anticipata di dette
modifiche ha comportato la rideterminazione dei valori di patrimonio netto.
›› The IAC Building New York, NY / STATI UNITI
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
73
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Rendiconto finanziario consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012
Rendiconto finanziario consolidato
per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Flusso di cassa generato (assorbito) dalle attività operative
Risultato prima delle imposte
Rettifiche operate al fine di riconciliare il risultato prima delle imposte con le
variazioni di cassa generate (assorbite) dalla gestione operativa:
48.411
›› Proventi per interessi
(1.073)
(882)
5.500
1.777
›› Ammortamenti e perdite di valore
›› Plusvalenze/minusvalenze da cessione immobilizzazioni materiali e
immateriali
25.486
33.924
353
153
›› Plusvalenze/minusvalenze da cessione attività destinate alla vendita
0
(621)
›› Accantonamenti per rischi e oneri, netti
(2.301)
210
›› Svalutazione crediti, netti
(5.754)
(570)
25
213
(110)
(220)
160
177
(1.016)
(1.022)
(23)
(1)
1.089
1.127
590
406
22.926
34.671
7.544
(4.378)
(104.955)
(137.659)
(50.206)
19.883
(31.761)
12.310
›› Imposte pagate
(3.159)
(18.831)
›› Interessi pagati
(5.504)
(1.492)
›› Interessi ricevuti
1.073
882
›› Effetto della variazione dei tassi di cambio sui flussi di cassa
(942)
4.501
Totale variazioni
(187.910)
(124.784)
Flusso di cassa netto generato dalle attività operative (A)
(116.573)
(74.889)
1.563
0
(9.863)
(16.406)
381
221
Cessioni di attività destinate alla vendita
0
3.769
Variazione altre attività immobilizzate
Variazioni in partecipazioni controllate non consolidate, collegate ed altre
imprese
1
(2)
(463)
(556)
›› Oneri per interessi
›› Svalutazioni/rivalutazioni partecipazioni
›› Pagamenti TFR a dipendenti
›› Costi per TFR
›› Pagamenti fondi pensione
›› Pagamenti altri benefici ai dipendenti
›› Costi per fondi pensione
›› Costi per altri benefici ai dipendenti
Totale rettifiche
15.224
Variazioni intervenute nelle attività e passività di natura operativa:
›› Effetto variazione riserva per coperture rischi di cambio, su commodities
›› Variazione attività e passività per lavori in corso su ordinazione
›› Variazione delle altre voci del capitale circolante
(*)
›› Variazione delle altre voci del capitale d’esercizio (**)
Flusso di cassa generato (assorbito) dalle attività di investimento
Effetto consolidamento partecipazioni
Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali
Cessioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali
74
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Rendiconto finanziario consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012
Flusso di cassa netto assorbito dalle attività di investimento (B)
(8.381)
(12.974)
3
29
(13)
(14)
Pagamento dividendi azionisti Permasteelisa S.p.A.
0
(19.800)
Variazione crediti/debiti finanziari con società controllate non consolidate
0
154
Variazione crediti/debiti verso altre società finanziarie
0
(6)
Flusso di cassa netto assorbito dalle attività di finanziamento (C)
(10)
(19.637)
Incremento/decremento netto delle disponibilità liquide (A+B+C)
(124.964)
(107.500)
27.553
132.042
(179)
3.011
(97.590)
27.553
Flusso di cassa generato (assorbito) dalle attività di finanziamento
Pagamento di passività per leasing finanziari quota capitale
Pagamento di passività per leasing finanziari quota interessi
Disponibilità monetarie nette all’1 gennaio (D)
Effetto della variazione dei tassi di cambio sulle disponibilità liquide iniziali
(E)
Disponibilità monetarie nette al 31 dicembre (A+B+C+D+E)
Le disponibilità monetarie nette sono così composte:
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Conti correnti e depositi bancari e postali
Cassa ed altri strumenti equivalenti
Conti correnti bancari (scoperti di conto corrente) ed altri finanziamenti a
breve
87.052
85.259
178
170
(184.820)
(57.876)
(97.590)
27.553
(*) Le altre voci del capitale circolante si riferiscono alle seguenti voci presenti nel prospetto della situazione patrimonialefinanziaria del Gruppo: crediti e debiti commerciali verso terzi e crediti e debiti commerciali verso società controllate e
collegate.
(**) Le altre voci del capitale d’esercizio si riferiscono alle seguenti voci presenti nel prospetto della situazione patrimonialefinanziaria del Gruppo: crediti e debiti per imposte correnti, attività per imposte anticipate e passività per imposte differite,
crediti vari ed altre attività correnti, debiti vari ed altre passività correnti, fondi per rischi e oneri.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
75
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato
7.903
(145)
(7)
7.751
230
7.981
(4.183)
(4.183)
6
(4.177)
(200)
(200)
(1)
(201)
53
53
0
0
0
0
7.903
(4.328)
(207)
53
0
0
3.421
235
3.656
Differenze di traduzione
Variazione riserva di copertura
rischi di cambio
Variazione riserva di copertura
rischi su commodities
Variazione riserva di copertura
su rischio interesse
Variazione riserva IAS 19
Riserva di
rivalutazione
Totale
15.047 216.210
Patrimonio di terzi
Patrimonio netto di
Gruppo
16.416
Utili e perdite a nuovo
e risultato d’esercizio
190.169
1.380
Saldo all’1 gennaio 2011
Proventi (oneri) imputati
direttamente a patrimonio netto:
Altre riserve
Riserva per
copertura rischi su
commodities (*)
6.900
In migliaia di Euro
Riserva IAS 19 (**)
Riserva per copertura
rischi di cambio (*)
197
Riserva
sovrapprezzo azioni
(1.948)
Riserva legale
3.523 (15.474)
Capitale sociale
Riserva differenze
cambio di traduzione
per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012
2.526 218.736
0
53
Utile/(perdita) del periodo
Totale Utile/(perdita)
complessivo
9.246
9.246
736
9.982
0
0
0
0
7.903
(4.328)
(207)
53
0
9.246
12.667
971
13.638
Operazioni con gli azionisti:
Aumento capitale sociale
0
Destinazione risultato d’esercizio
(397)
(3.523)
18.967 (15.047)
0
Dividendi
(16.019)
(3.781)
(19.800)
(19.800)
(3.523)
0
0
0
0
15.186 (15.047) (19.800)
0 (19.800)
0
0 (16.416)
Altre variazioni del patrimonio
netto:
Acquisizione di terzi
0
Altre variazioni
0
Arrotondamenti
1
0
0
0
0
0
0
0
0
1
6.900
1.380
0
0
(7.571)
(6.276)
(10)
Saldo al 31 dicembre 2011
76
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
53 205.356
1
0
1
9.246 209.078
1
0
1
3.497 212.575
Riserva per
copertura rischi
su commodities (*)
(6.276)
(10)
Differenze di traduzione
Variazione riserva di copertura
rischi di cambio
Variazione riserva di copertura
rischi su commodities
Variazione riserva di copertura
su rischio interesse
(935)
(33)
(968)
66
(902)
7.533
7.533
3
7.536
8
8
Variazione riserva IAS 19
(2.265)
(2.265)
0
0
0
0
(935)
7.500
8
(2.265)
0
0
4.308
69
4.377
53 205.356
9.246 209.078
Totale
Riserva per copertura
rischi di cambio (*)
(7.571)
Patrimonio di terzi
Riserva differenze
cambio di traduzione
0
Patrimonio netto di
Gruppo
Riserva di
rivalutazione
0
Utili e perdite a nuovo
e risultato d’esercizio
Riserva
sovrapprezzo azioni
1.380
Saldo all’1 gennaio 2012
Proventi (oneri) imputati
direttamente a patrimonio netto:
Altre riserve
Riserva legale
6.900
In migliaia di Euro
Riserva IAS 19 (**)
Capitale sociale
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012
3.497 212.575
8
0
(2.265)
Utile/(perdita) del periodo
Totale Utile/(perdita)
complessivo
33.869
33.869
(548)
33.321
0
0
0
0
(935)
7.500
8
(2.265)
0
33.869
38.177
(479)
37.698
Operazioni con gli azionisti:
Aumento capitale sociale
0
Destinazione risultato d’esercizio
0
Dividendi
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Altre variazioni del patrimonio
netto:
Acquisizione di terzi
Altre variazioni
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
6.900
1.380
0
0
(8.506)
1.224
(2)
Arrotondamenti
Saldo al 31 dicembre 2012
(2.212) 205.356
43.115 247.255
3.018 250.273
(*) Inclusa nella voce Riserve di proventi/oneri imputati direttamente a patrimonio netto nel prospetto della Situazione patrimonialefinanziaria consolidata.
(**) A seguito dell’adozione anticipata dello IAS 19- Benefici ai dipendenti, i dati del 2011 sono stati riclassificati per renderli comparabili
con il 2012.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
77
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
Note esplicative al Bilancio Consolidato
Informazioni societarie
Permasteelisa S.p.A. (nel seguito “Società” o “Capogruppo”) è una società con sede in Italia che
opera a livello mondiale direttamente o indirettamente attraverso le sue società controllate nel
settore della progettazione, produzione ed installazione di componenti architettonici (facciate
continue, pareti divisorie, portoni) e sistemi di interni (pareti divisorie e arredi). Il Bilancio
Consolidato della Società per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 include la società e le sue
controllate oggetto di consolidamento (nel seguito “Gruppo”) elencate nella tabella riportata
nell’appendice alle Note esplicative al Bilancio Consolidato “Imprese del Gruppo Permasteelisa”
nella quale vengono evidenziate inoltre le partecipazioni del Gruppo in società controllate non
consolidate, a controllo congiunto, in società collegate ed in altre imprese.
Il Bilancio Consolidato del Gruppo Permasteelisa S.p.A. è predisposto in Euro che è la moneta
corrente nell’economia in cui opera la Società. Il Bilancio Consolidato è stato approvato dal
Consiglio di Amministrazione in data 27 marzo 2013. Il presente bilancio è assoggettato a revisione
legale da parte di Deloitte & Touche S.p.A.
Prospetti di bilancio
I prospetti della situazione patrimoniale-finanziaria, del conto economico, del rendiconto finanziario
e delle variazioni del patrimonio netto sono i medesimi utilizzati per la predisposizione di quelli
comparativi al 31 dicembre 2011.
I prospetti di situazione patrimoniale-finanziaria, conto economico, rendiconto finanziario e
variazioni del patrimonio netto utilizzati per il bilancio al 31 dicembre 2012 sono redatti in migliaia
di Euro e hanno le seguenti caratteristiche:
› Situazione patrimoniale-finanziaria
E’ stato adottato il criterio che suddivide le attività e passività in “correnti/non correnti”, con
specifica separazione delle attività e passività detenute per la vendita, qualora presenti.
Le attività correnti includono attività (quali le rimanenze, le attività per lavori in corso su ordinazione
ed i crediti commerciali) che sono vendute, consumate o realizzate nel normale ciclo operativo
anche quando non ne è previsto il realizzo entro 12 mesi dopo la chiusura del periodo. Alcune
passività correnti, come debiti commerciali ed alcuni debiti nei confronti del personale e per altri
costi operativi, sono parte del capitale circolante utilizzato nel normale ciclo operativo. Tali voci di
natura operativa sono classificate come passività correnti anche se la loro estinzione è dovuta oltre
12 mesi dopo la chiusura del periodo.
› Conto Economico
E’ stato adottato il criterio che suddivide i costi per natura.
› Rendiconto Finanziario
E’ stato utilizzato il metodo indiretto.
› Variazioni del patrimonio netto
E’ stato adottato il prospetto con tutte le variazioni del patrimonio netto.
Principi contabili
› a. Dichiarazione di conformità
Il Gruppo Permasteelisa adotta i principi contabili internazionali IFRS emessi dall’International
Accounting Standards Board (“IASB”) e omologati dall’Unione Europea. Con “IFRS” si intendono
anche gli International Accounting Standards (“IAS”) tuttora in vigore, nonché tutti i documenti
interpretativi emessi dall’International Financial Reporting Interpretations Committee (“IFRIC”)
78
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
precedentemente denominato Standing Interpretations Committee (“SIC”).
Nella predisposizione del presente Bilancio Consolidato sono stati applicati i principi contabili
illustrati nei successivi paragrafi; tali principi sono gli stessi principi contabili adottati nella
redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2011 fatta eccezione per:
›› l’adozione in via anticipata e retrospettiva della versione rivista del principio IAS 19 (Benefici
per i dipendenti), i cui effetti sono descritti alla lettera r. L’applicazione in via anticipata di
tale principio ha comportato il restatement dell’esercizio 2011. A tal fine, nella Situazione
patrimoniale-finanziaria consolidata, la voce “Utile/Perdita del periodo” è stata decrementata
per Euro 53 migliaia e la voce “Riserva IAS 19” è stata incrementata per lo stesso importo, nel
Conto economico consolidato, la voce “Costi del personale” è stata incrementata per Euro 73
migliaia e la voce “Imposte sul reddito” è stata decrementata per Euro 20 migliaia.
Nel 2012 l’effetto dell’ applicazione in via anticipata delle IAS 19 rivisto ha portato all’iscrizione
di una riserva negativa IAS 19 a patrimonio netto per un importo, al netto dell’effetto imposte, di
Euro 2.212 migliaia;
›› i nuovi principi/interpretazioni adottati a partire dal 1° gennaio 2012, illustrati nel presente
paragrafo alla lettera z, che non hanno avuto impatti sul Bilancio Consolidato 2012.
Si precisa, inoltre, che, con riferimento ai dati relativi all’esercizio precedente esposti a fini
comparativi negli schemi di stato patrimoniale e nelle note esplicative illustrate nel seguito, sono
state effettuate le seguenti riclassifiche rispetto ai dati pubblicati nel bilancio consolidato al 31
dicembre 2011:
›› la voce “Debiti commerciali verso terzi” che è stata decrementata per Euro 5.038 migliaia e la
voce “Fondi rischi e oneri” è stata incrementata per lo stesso importo;
›› la voce “Ricavi operativi” che è stata incrementata per Euro 12 migliaia e la voce “Costi per
materie prime, sussidiarie e di consumo” è stata decrementata per lo stesso importo;
›› la voce “Altri ricavi operativi” che è stata decrementata per Euro 768 migliaia e la voce “Recupero
costi” è stata incrementata per lo stesso importo;
›› la voce “Altri ricavi operativi” che è stata decrementata per Euro 1.742 migliaia e la voce
“Svalutazioni crediti, netti” è stata decrementata per lo stesso importo;
›› la voce “Altri ricavi operativi” che è stata decrementata per Euro 8.614 migliaia e la voce
“Accantonamenti per rischi e oneri, netti” è stata decrementata per lo stesso importo.
› b. Criteri di redazione
Il bilancio è predisposto in migliaia di Euro sulla base del costo storico ad eccezione delle seguenti
attività e passività che, qualora esistenti, sono valutate al loro “fair value”: strumenti finanziari
derivati, strumenti finanziari detenuti per attività di trading, strumenti finanziari classificati come
disponibili per la vendita.
La predisposizione del bilancio in conformità con gli IFRS richiede l’effettuazione da parte del
management di valutazioni, stime e assunzioni che hanno effetto sull’applicazione dei principi
contabili stessi e sui valori registrati delle attività e passività, costi e ricavi. Le stime e le relative
assunzioni sono basate sull’esperienza storica e su vari altri fattori che sono stati ritenuti
ragionevoli considerate le circostanze, i risultati dei quali formano la base della valutazione dei
valori di iscrizione di attività e passività che non sono prontamente desumibili da altre fonti. I
risultati effettivi possono essere differenti rispetto a queste stime.
Le stime e le sottostanti assunzioni sono riviste periodicamente. Le revisioni di stime contabili
sono registrate nel periodo in cui la stima è rivista se la revisione riguarda solo quel periodo, o nel
periodo della revisione ed in quelli futuri se la revisione riguarda sia il periodo corrente che quelli
futuri.
I principi contabili illustrati nel prosieguo sono stati applicati omogeneamente per tutti i periodi
presentati nel presente Bilancio Consolidato.
Tali principi contabili sono stati applicati generalmente in modo omogeneo dalle società del Gruppo
nella predisposizione delle situazioni contabili ai fini del consolidamento; tuttavia dove necessario
sono state apportate dalla Capogruppo le necessarie rettifiche per adeguarle agli IFRS.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
79
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
› c. Criteri di consolidamento
›› Società controllate
Le società controllate sono società controllate direttamente o indirettamente dalla Società.
Il controllo esiste quando la società ha il potere, diretto o indiretto, di determinare le politiche
finanziarie ed operative della società in oggetto in modo da ottenere i benefici dalle sue attività.
Nel valutare il controllo, occorre tenere in considerazione i diritti di voto potenziali esercitabili o
convertibili.
Le società controllate sono consolidate con il metodo integrale.
Le società sono incluse nell’area di consolidamento dalla data nella quale il Gruppo assume il
controllo e ne sono escluse dal momento in cui il Gruppo cede il controllo.
Tutte le società controllate sono incluse nell’area di consolidamento, a meno di alcune ritenute
irrilevanti. Le società controllate non consolidate in quanto ritenute irrilevanti sono valutate al “fair
value”.
Le partite di debito e credito, i costi ed i ricavi e tutte le operazioni di ammontare significativo
intercorse tra le società consolidate sono eliminate; in particolare sono eliminati gli utili
intersocietari derivati dalla realizzazione delle opere in corso di esecuzione nell’ambito del Gruppo.
Le quote del patrimonio netto e del risultato attribuibili ai soci di minoranza sono indicate
separatamente rispettivamente nella situazione patrimoniale-finanziaria e nel conto economico
consolidati.
Tutte le società controllate consolidate chiudono il loro esercizio sociale al 31 dicembre ad eccezione
di Permasteelisa (India) Private Limited che chiude l’esercizio sociale al 31 marzo; un’apposita
situazione patrimoniale economica e finanziaria viene quindi predisposta da tale controllata ai fini
di permettere alla Capogruppo la redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre.
›› Società collegate
Le società collegate sono quelle società in cui il Gruppo riveste un’influenza notevole (generalmente
accompagnata da una percentuale di possesso compreso tra il 20% ed il 50%), ma non ne detiene
il controllo. Il Bilancio Consolidato include, per la quota di pertinenza del Gruppo, la quota di utili
e di perdite delle società collegate determinate sulla base del metodo del patrimonio netto, dalla
data in cui ha inizio l’influenza notevole alla data in cui essa cessa. Quando la quota di perdita
di pertinenza del Gruppo eccede il valore della partecipazione, la stessa viene azzerata e non
vengono riconosciute ulteriori perdite eccetto il caso in cui il Gruppo abbia un obbligo legale o altro
tipo di obbligazione o abbia effettuato pagamenti per conto di una società collegata.
Gli utili non realizzati derivanti da transazioni con società collegate sono eliminati per l’importo di
pertinenza del Gruppo. Similmente sono eliminate le perdite non realizzate ma solo nella misura
in cui non vi sia evidenza di perdite di valore (“impairment”).
› d. Criteri di conversione delle poste in valuta
›› Transazioni in valuta estera
Le transazioni in valute estere sono registrate al cambio in vigore alla data di transazione. Le poste
monetarie dell’attivo e del passivo denominate in valuta estera in essere alla data di chiusura
del bilancio sono convertite in Euro al cambio in vigore alla data di chiusura del bilancio. Gli
utili e le perdite su cambi derivanti da tale conversione sono registrate nel conto economico. Le
poste non monetarie dell’attivo e del passivo valutate al costo e denominate in valuta estera sono
convertite utilizzando il cambio alla data della transazione; quelle valutate invece al “fair value”
sono convertite in Euro al cambio in vigore alla data in cui il “fair value” è stato determinato.
›› Bilanci di controllate estere
Le poste dell’attivo e del passivo delle società controllate estere, inclusi l’avviamento e gli
aggiustamenti al “fair value” derivanti dal processo di consolidamento, sono convertiti in Euro
al cambio in vigore alla chiusura del bilancio. I ricavi ed i costi delle società controllate estere,
sono convertite in Euro al cambio medio dell’esercizio che approssima il cambio in vigore alla
80
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
data di ciascuna delle transazioni che li hanno generati. Le differenze derivanti dalla conversione
sono riconosciute direttamente in un’apposita riserva del patrimonio netto attraverso il conto
economico complessivo.
I cambi applicati al 31 dicembre 2012 ed i cambi comparativi dell’esercizio precedente sono i
seguenti:
31 dicembre 2012
31 dicembre 2011
Cambio
alla data di
chiusura
dell’esercizio
Cambio
medio
dell’esercizio
Cambio
alla data di
chiusura
dell’esercizio
Cambio
medio
dell’esercizio
40,347
39,943558
40,991
42,424725
7,461
7,443761
7,4342
7,450676
7,3483
7,47547
7,754
7,793318
4,846174
4,721982
4,75237
5,111683
Dollaro Australiano
1,2712
1,24134
1,2723
1,348158
Dollaro Canadese
1,3137
1,284793
1,3215
1,375641
Dollaro Hong Kong
10,226
9,972554
10,051
10,834008
Dollaro Singapore
1,6111
1,606169
1,6819
1,749067
38,326196
38,011975
39,1835
40,885375
1,3194
1,285603
1,2939
1,39171
292,3
289,323167
314,58
279,309083
Franco Svizzero
1,2072
1,205303
1,2156
1,233984
Kuna Croata
7,5575
7,521322
7,537
7,438383
1,035069
1,00941025
n/a
n/a
Pataca Macau
10,533188
10,269801
10,3504
11,153175
Peso Filippino
54,107
54,273467
56,754
60,259108
Renminbi Cinese
8,2207
8,109417
8,1588
8,996063
Ringgit Malese
4,0347
3,968913
4,1055
4,255263
Riyal Qatar
4,803942
4,680858
4,71164
5,067698
Riyal Saudita
4,948379
4,821313
4,85236
5,219397
Rublo Russo
40,3295
39,923767
41,765
40,879717
72,56
68,629483
68,713
64,866875
Shekel Israeliano
4,9258
4,953732
4,9453
4,976054
Sterlina Britannica
0,8161
0,811096
0,8353
0,867768
Won Coreano
1.406,23
1.448,1950
1.498,69
1.541,0467
Yen Giappone
113,61
102,621158
100,2
111,020833
Zloty Polacco
4,074
4,184332
4,458
4,118705
Valuta
Baht Thailandese
Corona Danese
Corona Norvegese
Dirham Dubai
Dollaro Taiwan
Dollaro Usa
Forino Ungherese
Manat Azerbaigian
Rupia Indiana
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
81
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
›› Investimenti netti in attività estere
Le differenze cambio derivanti dalla traduzione in Euro di investimenti netti in attività estere, e gli
effetti delle relative coperture, sono riconosciute direttamente in un’apposita riserva del patrimonio
netto attraverso il conto economico complessivo. Esse sono rilasciate a conto economico al
momento della dismissione.
› e. Aggregazioni aziendali
Le aggregazioni aziendali antecedenti al 1° gennaio 2010 e concluse entro il predetto esercizio
sono rilevate in base a quanto previsto dall’IFRS 3 (2004).
In particolare, dette aggregazioni sono rilevate utilizzando il metodo dell’acquisto (purchase
method), ove il costo di acquisto è pari al fair value alla data di scambio delle attività cedute,
delle passività sostenute o assunte, più i costi direttamente attribuibili all’acquisizione. Tale costo
è allocato rilevando le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell’acquisita ai
relativi fair value. L’eventuale eccedenza positiva dei costi di acquisto rispetto al fair value della
quota delle attività nette acquisite di pertinenza del Gruppo è contabilizzata come avviamento o, se
negativa, rilevata a Conto economico. Nel caso in cui i fair value delle attività, delle passività e delle
passività potenziali possano determinarsi solo provvisoriamente, l’aggregazione aziendale è rilevata
utilizzando tali valori provvisori. L’ammontare delle partecipazioni di minoranza è determinato in
proporzione alla quota di partecipazione detenuta dai terzi nelle attività nette. Nelle aggregazioni
aziendali realizzate in più fasi, al momento dell’acquisizione del controllo, le rettifiche ai fair value
relativi agli attivi netti precedentemente posseduti dall’acquirente sono riflesse a patrimonio netto.
Le eventuali rettifiche derivanti dal completamento del processo di valutazione sono rilevate entro
dodici mesi dalla data di acquisizione.
Le aggregazioni aziendali successive al 1° gennaio 2010 sono rilevate in base a quanto previsto
dall’IFRS 3 (2008).
In particolare, queste aggregazioni aziendali sono rilevate utilizzando il metodo dell’acquisto
(acquisition method), ove il costo di acquisto è pari al fair value, alla data di acquisizione, delle
attività cedute, delle passività sostenute o assunte, nonché degli eventuali strumenti di capitale
emessi dall’acquirente.
I costi direttamente attribuibili all’acquisizione sono rilevati a Conto economico.
Il costo di acquisto è allocato rilevando le attività, le passività e le passività potenziali identificabili
dell’acquisita ai relativi fair value alla data di acquisizione. L’eventuale eccedenza positiva tra la
somma del corrispettivo trasferito, valutato al fair value alla data di acquisizione, e l’importo di
qualsiasi partecipazione di minoranza, rispetto al valore netto degli importi delle attività e passività
identificabili nell’acquisita stessa, valutate al fair value, è rilevata come avviamento ovvero, se
negativa, a Conto economico.
Il valore delle partecipazioni di minoranza è determinato in proporzione alle quote di partecipazione
detenute dai terzi nelle attività nette identificabili dell’acquisita, ovvero al loro fair value alla data
di acquisizione.
Nel caso in cui i fair value delle attività, delle passività e delle passività potenziali possano
determinarsi solo provvisoriamente, l’aggregazione aziendale è rilevata utilizzando tali valori
provvisori. Le eventuali rettifiche, derivanti dal completamento del processo di valutazione, sono
rilevate entro dodici mesi a partire dalla data di acquisizione, rideterminando i dati comparativi.
Qualora l’aggregazione aziendale fosse realizzata in più fasi, al momento dell’acquisizione del
controllo le quote partecipative detenute precedentemente sono rimisurate al fair value e
l’eventuale differenza (positiva o negativa) è rilevata a Conto economico.
› f. Strumenti finanziari derivati
Il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati (generalmente contratti forward, swap e future)
esclusivamente per coprire la sua esposizione al rischio di cambio, al rischio di prezzo ed al rischio
di interesse derivante dalle sue attività operative e finanziarie.
In accordo con la propria policy relativa alla tesoreria, il Gruppo non detiene né emette strumenti
finanziari derivati per scopo di “trading”. Tuttavia, gli strumenti finanziari derivati che non
82
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
rispettano i criteri richiesti per la contabilizzazione delle operazioni come operazioni di copertura
sono contabilizzati come strumenti di “trading”.
Gli strumenti finanziari derivati sono registrati inizialmente al costo. Successivamente, gli
strumenti finanziari sono valutati al “fair value”. L’utile o la perdita derivante dall’aggiustamento
degli strumenti finanziari derivati al “fair value” viene riconosciuto immediatamente a conto
economico.
Tuttavia, per i derivati che rispettano le condizioni richieste per la contabilizzazione degli stessi
come strumenti derivati di copertura, il riconoscimento di qualsiasi utile o perdita dipende dalla
natura della posta coperta (si veda il principio contabile illustrato al successivo paragrafo g).
Il “fair value” dei contratti forward, swap o future è il loro prezzo di mercato alla data di chiusura
del bilancio, che è il prezzo forward di mercato a quella data.
› g. Hedging
›› Cash flow hedging (rischio di cambio)
Come illustrato in precedenza, il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati su valute
esclusivamente a copertura del rischio di cambio derivante dalle sue attività operative e finanziarie.
In particolare il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati a copertura del rischio di cambio
sui flussi di cassa futuri relativi alle proprie commesse; al momento dell’acquisizione di una
commessa i cui flussi futuri di cassa in entrata e/o in uscita sono in valuta estera, il Gruppo stipula
specifici contratti forward o swap per coprire il rischio di cambio esistente sugli stessi; si tratta
pertanto di operazioni di copertura di flussi di cassa di transazioni future altamente probabili
poiché generalmente la commessa oggetto di copertura risulta ormai acquisita al momento della
stipula del contratto o dei contratti di copertura; in considerazione dell’orizzonte temporale delle
commesse del Gruppo, la stima della tempistica dei flussi di cassa futuri risulta molto difficile e
soggetta a variazioni che possono essere anche significative; in conseguenza di tali fattori, la policy
del Gruppo prevede che la copertura iniziale dei flussi di cassa futuri di una commessa venga
effettuata sulla base di una stima di massima della loro tempistica e che successivamente:
›› venga puntualmente eseguito il roll-over del/i contratto/i di copertura se alla scadenza dello/gli
stesso/i non si realizza il corrispondente flusso di cassa relativo alla commessa;
›› in caso di flusso di cassa che avvenga in anticipo rispetto alla scadenza del contratto di copertura,
venga effettuato un contratto di segno opposto con la stessa scadenza del contratto di copertura
in essere.
Gli utili e le perdite derivanti dal roll-over di tali strumenti finanziari derivati e dalla valutazione
degli stessi al “fair value” sono riconosciuti a patrimonio netto attraverso il conto economico
complessivo in un’apposita riserva per la parte ritenuta efficace; tali utili e perdite sono rimossi
dal patrimonio netto e riclassificati nel conto economico nello stesso periodo o periodi in cui la
transazione prevista influenza il conto economico; tali utili e perdite vengono classificati nei ricavi
operativi o nei costi operativi se relativi a contratti di copertura rispettivamente dei flussi di incasso
o dei flussi di pagamento delle commesse.
L’eventuale parte non efficace degli utili e perdite è riconosciuta immediatamente a conto
economico tra le componenti finanziarie dello stesso.
In considerazione delle modalità previste dal Gruppo per effettuare la copertura del rischio di cambio
sui flussi futuri relativi alle commesse, l’efficacia prospettica è sempre entro i limiti richiesti dallo
IAS 39 (80%-125%); eventuali inefficacie si possono verificare a posteriori solo nel caso in cui le
operazioni di roll-over o di chiusura anticipata di un contratto di copertura non vengano effettuate
correttamente; la valutazione dell’efficacia retrospettiva delle coperture è effettuata pertanto dal
Gruppo attraverso un controllo continuo volto all’accertamento che tali casistiche non accadano.
Se si prevede che la transazione coperta non abbia più luogo, le perdite o utili su cambi accumulate
registrate a patrimonio netto sono riconosciute immediatamente nel conto economico nelle
componenti finanziarie dello stesso.
Si segnala infine che la policy del Gruppo prevede che la copertura del rischio di cambio venga
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
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Note esplicative al Bilancio Consolidato
effettuata sul cambio a pronti; conseguentemente il differenziale tra cambio a pronti e cambio a
termine registrato ad ogni operazione di roll-over dei contratti di copertura e quello compreso nella
valutazione al “fair value” degli stessi, vengono registrati a conto economico nelle componenti
finanziarie dello stesso come costo/ricavo di copertura, indipendentemente dal fatto che il contratto
derivato rispetti o meno i criteri per essere considerato di copertura.
›› Copertura di attività e passività monetarie
Il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati su valute anche per coprire l’esposizione al rischio
di cambio di attività o passività monetarie già registrate in bilancio come i finanziamenti in valuta;
in tal caso non viene applicato l’hedge accounting e qualsiasi utile o perdita sullo strumento di
copertura è riconosciuta direttamente a conto economico.
›› Cash flow hedging (rischio di prezzo su commodities)
Il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati anche a copertura del rischio di prezzo su
commodities derivante dalle sue attività operative.
In particolare il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati a copertura del rischio di prezzo sui
flussi di acquisto di alluminio per le proprie commesse. Al momento dell’acquisizione di una
commessa i cui flussi futuri in uscita riguardano tra l’altro acquisti di alluminio, il Gruppo stipula
specifici contratti forward o future sull’alluminio per coprire il rischio di prezzo esistente su tale
commodity; si tratta pertanto di operazioni di copertura di flussi di cassa di transazioni future
altamente probabili poiché generalmente la commessa oggetto di copertura relativamente agli
acquisti di alluminio risulta ormai acquisita al momento della stipula del contratto o dei contratti di
copertura. In considerazione della variabilità del prezzo dell’alluminio, l’obiettivo della copertura è
quello di bloccare il prezzo dello stesso fin dal momento stesso dell’acquisizione della commessa;
nel momento successivo in cui viene fissato l’ordine di alluminio con il fornitore e quindi il
relativo prezzo, il Gruppo chiude l’operazione di acquisto a termine dell’alluminio concludendo
un’operazione di segno opposto; nel caso in cui alla scadenza dell’operazione l’ordine al fornitore
non sia ancora stato fissato, viene puntualmente eseguito il roll-over del/i contratto/i di copertura.
Gli utili e le perdite derivanti dalla regolazione delle operazioni alla scadenza, inclusi gli effetti
degli eventuali roll-over di tali strumenti finanziari derivati e dalla valutazione degli stessi al
“fair value”, sono riconosciuti a patrimonio netto attraverso il conto economico complessivo in
un’apposita riserva per la parte ritenuta efficace; tali utili e perdite sono rimossi dal patrimonio
netto e riclassificati nel conto economico nello stesso periodo o periodi in cui la transazione
prevista influenza il conto economico (arrivo della merce); tali utili e perdite vengono classificati
nei costi operativi.
L’eventuale parte non efficace degli utili e perdite è riconosciuta immediatamente a conto
economico tra le componenti finanziarie dello stesso.
In considerazione delle modalità previste dal Gruppo per effettuare la copertura del rischio di prezzo
sui flussi futuri di pagamento relativi agli acquisti di alluminio su specifiche commesse, l’efficacia
prospettica è sempre entro i limiti richiesti dallo IAS 39 (80%-125%); eventuali inefficacie si possono
verificare a posteriori solo nel caso in cui le operazioni di roll-over o di chiusura di un contratto
di copertura mediante un’operazione di segno opposto al momento di fissazione dell’ordine al
fornitore non vengano effettuate correttamente; la valutazione dell’efficacia retrospettiva delle
coperture è effettuata pertanto dal Gruppo attraverso un controllo continuo volto all’accertamento
che tali casistiche non accadano.
Se si prevede che la transazione coperta non abbia più luogo, le perdite o utili sul differenziale
prezzo accumulate registrate a patrimonio netto sono riconosciute immediatamente nelle
componenti finanziarie dello stesso.
Si segnala infine che la policy del Gruppo prevede che la copertura del rischio di prezzo su
commodities venga effettuata sul cambio a pronti; conseguentemente il differenziale tra cambio
a pronti e cambio a termine registrato ad ogni operazione di roll-over dei contratti di copertura e
quello compreso nella valutazione al “fair value” degli stessi, vengono registrati a conto economico
nelle componenti finanziarie dello stesso come costo/ricavo di copertura, indipendentemente dal
fatto che il contratto derivato rispetti o meno i criteri per essere considerato di copertura.
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›› Copertura di investimenti netti in attività estere
La porzione di utili o perdite su strumenti di copertura di investimenti netti in attività estere che
vengono ritenuti una copertura efficace sono riconosciuti direttamente a patrimonio netto; la
porzione inefficace è riconosciuta immediatamente a conto economico.
› h. Immobilizzazioni materiali
›› Immobilizzazioni materiali di proprietà
Le immobilizzazioni materiali di proprietà sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti
accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa)
e di eventuali perdite di valore (si veda il successivo principio contabile o). Il costo dei beni costruiti
in economia include i costi dei materiali, il costo del lavoro e la stima iniziale, se rilevante, dei costi
di smaltimento o di rimozione dei beni stessi e di ripristino del luogo dove era collocato il bene e
una quota di costi di produzione indiretti per la quota ragionevolmente imputabile.
Quando componenti di immobilizzazioni materiali hanno vite utili diverse, esse sono registrate
come voci distinte di immobilizzazioni materiali e ammortizzate separatamente in applicazione del
principio del “component approach”.
›› Immobilizzazioni materiali in locazione finanziaria
I contratti di locazione nei quali il Gruppo assume sostanzialmente tutti i rischi ed i benefici della
proprietà sono classificati come leasing finanziari. Il bene acquistato attraverso un contratto di
leasing finanziario è contabilizzato ad un valore pari al minore tra il suo “fair value” e il valore
attuale dei canoni all’inizio del contratto, al netto degli ammortamenti accumulati (i criteri di
ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa) e perdite di valore. I
canoni di leasing sono contabilizzati secondo le modalità descritte nel principio contabile w.
›› Spese successive
Il Gruppo riconosce nel valore contabile di un’immobilizzazione materiale il costo della
sostituzione di parte di essa quando tale costo è sostenuto, se è probabile che tale costo
incrementerà i benefici economici futuri incorporati nell’immobilizzazione a cui si riferiscono e
il costo è misurabile con affidabilità. Tutti gli altri costi sono registrati a conto economico quando
sostenuti.
›› Ammortamento
L’ammortamento è registrato nel conto economico in quote costanti sulla base della stimata vita
utile di ciascuna immobilizzazione materiale. L’ammortamento inizia dal momento in cui il bene
diventa disponibile per l’uso. I terreni non sono ammortizzati. Le stimate vite utili sono mediamente
le seguenti:
››
››
››
››
fabbricati...........................................................
impianti e macchinari........................................
attrezzature.......................................................
altri beni.............................................................
20-40 anni
5-25 anni
4-5 anni
4-8 anni
Le vite utili ed il valore residuo, se significativo, sono rivisti annualmente.
› i. Immobilizzazioni immateriali
›› Avviamento
L’avviamento derivante da aggregazioni aziendali è inizialmente iscritto al costo alla data di
acquisizione, così come definito al precedente paragrafo “Aggregazioni aziendali”. L’avviamento
non è ammortizzato, ma viene sottoposto annualmente, o più frequentemente se specifici eventi
o modificate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche
per identificare eventuali riduzioni di valore. Dopo la rilevazione iniziale, l’avviamento è valutato al
costo al netto delle eventuali perdite di valore accumulate.
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Al momento della cessione di una parte o dell’intera azienda precedentemente acquisita e dalla
cui acquisizione era emerso un avviamento, nella determinazione della plusvalenza o della
minusvalenza da cessione si tiene conto del corrispondente valore residuo dell’avviamento.
›› Ricerca e sviluppo
Le spese relative ad attività di ricerca, intraprese con la prospettiva di ottenere nuove conoscenze
tecniche e scientifiche sono riconosciute a conto economico quando sostenute.
Le spese relative ad attività di sviluppo, laddove i risultati della ricerca sono applicati ad un
progetto o disegno per la produzione di prodotti e processi nuovi o sostanzialmente migliorati,
sono capitalizzate se il prodotto o il processo è tecnicamente e commercialmente fattibile ed il
Gruppo ha le risorse sufficienti per completarne lo sviluppo. Le spese capitalizzate includono il
costo dei materiali, il lavoro diretto ed una quota di costi indiretti ragionevolmente imputabile al
bene.
Altre tipologie di spese di sviluppo sono riconosciute a conto economico quando sostenute.
Le spese di sviluppo capitalizzate sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti accumulati
(i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa) e delle
perdite di valore (si veda il successivo principio contabile o).
›› Altre immobilizzazioni immateriali
Le altre immobilizzazioni immateriali che sono state acquisite dal Gruppo sono iscritte al costo
al netto degli ammortamenti accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo
della presente nota esplicativa) e delle perdite di valore (si veda il successivo principio contabile o).
Le spese relative all’avviamento ed ai marchi generati internamente sono registrati nel conto
economico quando sostenute.
›› Spese successive
Le spese successive relative ad immobilizzazioni immateriali vengono capitalizzate solo quando
esse aumentano i futuri benefici economici incorporati nella specifica immobilizzazione
immateriale a cui si riferiscono.
Tutte le altre spese sono registrate a conto economico quando sostenute.
›› Ammortamento
L’ammortamento è registrato a conto economico in quote costanti sulla base delle stimate vite utili
di ciascuna immobilizzazione immateriale a meno che tali vite risultino indefinite. L’avviamento, le
immobilizzazioni immateriali con vita utile indefinita e le immobilizzazioni immateriali non ancora
disponibili per l’uso sono assoggettate annualmente a “impairment test”. Le altre immobilizzazioni
immateriali sono ammortizzate dalla data in cui esse sono disponibili per l’uso. Le stimate vite utili
sono le seguenti:
››
››
››
››
››
diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno..
concessioni, marchi e diritti simili....................
spese di sviluppo...............................................
portafoglio ordini..............................................
relazione con la clientela..................................
3-5 anni
3 anni
5 anni
secondo il periodo di sviluppo
20 anni
› j. Crediti commerciali
I crediti commerciali sono inizialmente iscritti al “fair value” e successivamente valutati al costo
ammortizzato, usando il metodo del tasso d’interesse effettivo, al netto delle relative perdite di
valore con riferimento alle somme ritenute inesigibili, iscritte in appositi fondi di svalutazione
rettificativi. La stima delle somme ritenute inesigibili è effettuata sulla base del valore dei flussi di
cassa futuri attesi.
I crediti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, non sono attualizzati.
› k. Lavori in corso su ordinazione
I lavori in corso sono rilevati sulla base del metodo dello stato di avanzamento (o percentuale
di completamento) secondo il quale i costi, i ricavi ed il margine vengono riconosciuti in base
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all’avanzamento dell’attività produttiva. Il criterio adottato dal Gruppo è quello della percentuale
di completamento determinata mediante l’applicazione del criterio del costo sostenuto (“cost to
cost”).
La valutazione riflette la migliore stima dei lavori effettuata alla data di rendicontazione.
Periodicamente sono effettuati aggiornamenti delle assunzioni che sono alla base delle
valutazioni. Gli eventuali effetti economici sono contabilizzati nell’esercizio in cui sono effettuati
gli aggiornamenti.
I ricavi di commessa comprendono i corrispettivi contrattualmente pattuiti, le varianti dei lavori, la
revisione di prezzi, gli incentivi e le eventuali riserve (“claims”) nella misura in cui è probabile che
queste possano essere valutate con attendibilità. In particolare la valutazione delle riserve è stata
orientata, sulla base di determinati approfondimenti di natura tecnico-giuridica, sui positivi esiti
ragionevolmente conseguibili dal contenzioso con gli enti committenti.
I costi di commessa includono tutti i costi che si riferiscono direttamente alla commessa, i costi
che possono essere attribuibili all’attività di commessa in generale e che possono essere allocati
alla commessa stessa, oltre a qualunque altro costo che può essere specificatamente addebitato
al committente sulla base delle clausole contrattuali. I costi di commessa includono anche i costi
pre-operativi, ovvero i costi sostenuti nella fase iniziale del contratto prima che venga iniziata
l’attività di costruzione (costi di progettazione, costi per l’organizzazione e l’avvio della produzione,
costi di installazione cantiere) ed i costi post-operativi che si sostengono dopo la chiusura della
commessa (rimozione cantiere, rientro macchinari/impianti in sede).
Nel caso si preveda che il completamento di una commessa possa determinare l’insorgere di
una perdita, questa viene riconosciuta nella sua interezza nell’esercizio in cui la stessa divenga
ragionevolmente prevedibile.
I lavori in corso su ordinazione sono esposti al netto degli eventuali fondi svalutazione e/o perdite
a finire, nonché degli acconti relativi al contratto in corso di esecuzione.
Tale analisi viene effettuata commessa per commessa: qualora il differenziale risulti positivo (per
effetto di lavori in corso superiori all’importo degli acconti) lo sbilancio è classificato tra le attività
(attività per lavori in corso su ordinazione); qualora invece tale differenziale risulti negativo lo
sbilancio viene classificato tra le passività (passività per lavori in corso su ordinazione).
Qualora il fondo perdite a finire relativo alla singola commessa ecceda il valore del lavoro iscritto
nell’attivo patrimoniale, tale eccedenza viene classificata nei fondi rischi e oneri.
I contratti con corrispettivi denominati in valuta differente da quella funzionale (Euro per il Gruppo)
sono valutati convertendo la quota di corrispettivi maturata, determinata sulla base del metodo
della percentuale di completamento, al cambio di chiusura del periodo oggetto di rendicontazione
per la parte non ancora fatturata e al cambio di registrazione per la parte fatturata.
› l. Rimanenze
Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo ed il valore netto di realizzo. Il valore netto di
realizzo corrisponde allo stimato prezzo di vendita riferibile all’ordinaria attività dell’impresa, al
netto dei costi stimati e completamento e delle spese di vendita.
Il costo delle rimanenze è determinato secondo il metodo del costo medio ponderato ed include
le spese sostenute per l’acquisizione delle rimanenze stesse e per portarle alla loro locazione
e condizione attuale. Nel caso di rimanenze relative a prodotti finiti, semilavorati e in corso di
produzione, il costo include una quota ragionevole di costi indiretti basata su una capacità
produttiva normale.
› m. Altre attività finanziarie
Le altre attività finanziarie, per cui esiste l’intenzione e la capacità da parte della società di
essere mantenute sino alla scadenza, sono iscritte al costo rappresentato dal “fair value” del
corrispettivo iniziale dato in cambio, incrementato degli eventuali costi di transazione (es.
commissioni, consulenze, ecc.) direttamente attribuibili all’acquisizione dell’attività finanziaria
stessa. Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie sono valutate con il criterio
del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo originale.
Le attività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando, per effetto della loro cessione o estinzione,
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
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il Gruppo non è più coinvolto nella loro gestione, né detiene rischi e benefici relativi a tali strumenti
ceduti/estinti.
› n. Cassa e disponibilità liquide
La cassa e le disponibilità liquide includono i saldi liquidi e i depositi a vista. Gli scoperti bancari, le
anticipazioni su fatture e i finanziamenti a breve termine che sono ripagabili a richiesta e formano
parte integrante della gestione di cassa del Gruppo, sono inclusi come componenti di cassa e
disponibilità liquide ai fini della predisposizione del rendiconto finanziario.
› o. Impairment delle immobilizzazioni materiali ed immateriali
I valori correnti delle immobilizzazioni materiali ed immateriali sono rivisti a ciascuna data di
bilancio per determinare se vi sono indicazioni di perdite di valore (“impairment”). Se tali indicazioni
esistono, viene effettuata una stima del valore recuperabile.
Indipendentemente dal fatto che vi siano o meno indicazioni di perdite di valore, l’avviamento,
le attività che hanno una vita indefinita e le immobilizzazioni immateriali che non sono ancora
disponibili per l’uso, sono assoggettate annualmente a test di “impairment”, confrontando il loro
valore di iscrizione con il loro valore recuperabile.
Una perdita di valore è riconosciuta ogni qualvolta il valore di iscrizione di un’attività o della sua
“cash-generating unit” eccede il suo valore recuperabile. Le perdite di valore sono riconosciute a
conto economico.
Le perdite di valore riconosciute con riferimento alle “cash-generating unit” sono allocate in primo
luogo a riduzione del valore di iscrizione di qualsiasi avviamento allocato alle “cash-generating
unit” (o gruppo di “unit”) e successivamente, a riduzione del valore delle altre attività della “unit”
(o gruppo di “unit”) su base proporzionale.
›› Calcolo del valore recuperabile
Il valore recuperabile di un’attività è il maggiore tra il suo “fair value” al netto dei costi di vendita
e il valore in uso. Nel valutare il valore in uso, i flussi di cassa futuri stimati sono attualizzati al
loro valore attuale usando un tasso di interesse che rifletta le valutazioni correnti di mercato del
costo del denaro e dei rischi connessi specificatamente a quella attività. Per un’attività che non
genera flussi di cassa largamente indipendenti, il valore recuperabile è determinato per la “cashgenerating unit” alla quale appartiene l’attività.
›› Recupero delle perdite di valore
Qualora vengano meno i presupposti delle svalutazioni precedentemente effettuate, le attività, ad
eccezione dell’avviamento, vengono rivalutate e la rettifica è imputata a conto economico come
rivalutazione (ripristino di valore). La rivalutazione è effettuata al minore tra il valore recuperabile
ed il valore di iscrizione al lordo delle svalutazioni precedentemente effettuate e ridotto delle quote
di ammortamento che sarebbero state stanziate qualora non si fosse proceduto alla svalutazione.
› p. Patrimonio netto
›› Capitale sociale
Il capitale sociale è rappresentato dal capitale sottoscritto e versato della Capogruppo.
›› Dividendi
I dividendi sono riconosciuti come passività nel periodo in cui essi sono deliberati e sono
rappresentati come movimento di patrimonio netto.
› q. Debiti verso banche ed altri finanziatori
I debiti verso banche ed altri finanziatori sono riconosciuti inizialmente al “fair value” al netto
dei costi di transazione ad essi attribuibili. Successivamente al riconoscimento iniziale, essi sono
contabilizzati al costo ammortizzato con il riconoscimento a conto economico della differenza tra
il costo e il valore di rimborso lungo il periodo del finanziamento sulla base di un tasso di interesse
effettivo.
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Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
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› r.
Fondi pensione ed altri trattamenti riconosciuti ai dipendenti e pagamenti
basati su azioni
›› Piani a contribuzione definita
Le obbligazioni per contributi a piani pensionistici a contribuzione definita sono riconosciute come
spese nel conto economico quando sostenute.
›› Piani a benefici definiti
L’obbligazione netta del Gruppo con riferimento ai piani a benefici definiti è calcolata separatamente
per ciascun piano stimando l’ammontare del beneficio futuro che i dipendenti hanno maturato in
virtù delle loro prestazioni nel periodo corrente e nei periodi precedenti; tale beneficio è attualizzato
per determinare il suo valore attuale, deducendo il “fair value” di eventuali attività del piano stesso.
Il tasso di attualizzazione è quello riferibile a obbligazioni con valutazione “AA“ con scadenza
simile a quella relativa all’obbligazione del Gruppo. Il calcolo è effettuato da un qualificato attuario
indipendente.
Il Gruppo si è avvalso della possibilità di applicare in via anticipata la versione rivista dello IAS 19
- Benefici per i dipendenti. Tale principio elimina l’opzione di differire il riconoscimento degli utili
e delle perdite attuariali con il metodo del corridoio, richiedendo la presentazione nella situazione
patrimoniale e finanziaria del deficit o surplus del fondo, ed il riconoscimento delle componenti
di costo legate alla prestazione lavorativa e gli oneri finanziari netti nel conto economico, ed il
riconoscimento degli utili e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività
e attività tra gli “Altri utili/(perdite) complessivi”. Inoltre, il rendimento delle attività incluso tra
gli oneri finanziari netti dovrà essere calcolato sulla base del tasso di sconto della passività e
non più del rendimento atteso delle attività. L’emendamento infine, introduce nuove informazioni
addizionali da fornire nelle note al bilancio.
›› Trattamento di fine rapporto
Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR), obbligatorio per le imprese italiane ai sensi dell’art. 2120 del
Codice Civile, ha natura di retribuzione differita ed è correlato alla durata della vita lavorativa dei
dipendenti e alla retribuzione percepita nel periodo di servizio prestato.
A partire dal 1° gennaio 2007, la legge italiana ha previsto per il lavoratore la possibilità di scegliere
la destinazione del proprio TFR maturando ai fondi di previdenza complementare oppure all’
azienda di appartenenza. Per le aziende con almeno 50 dipendenti è fatto obbligo di versare tale
TFR al “Fondo di Tesoreria” gestito dall’INPS. Conseguentemente, l’ obbligazione nei confronti
dell’ INPS e le contribuzioni alle forme pensionistiche complementari hanno assunto, ai sensi
dello IAS 19, la natura di piani a contribuzioni definite.
In applicazione dello IAS 19 - Benefici per i dipendenti , il TFR così calcolato assume la natura di
Piano a benefici definiti e la relativa obbligazione da iscrivere in bilancio (Fondo TFR) è determinata
mediante un calcolo attuariale.
A seguito dell’ adozione in via anticipata della versione rivista del principio IAS 19 (Benefici per i
dipendenti), la rilevazione delle variazioni degli utili/perdite attuariali (“rimisurazioni”) è iscritta fra
le altre componenti del conto economico complessivo consolidato. Il costo relativo alle prestazioni
di lavoro per le società italiane del Gruppo con meno di 50 dipendenti, nonché gli interessi passivi
relativi alla componente del “time value” nei calcoli attuariali sono iscritti a conto economico.
› s. Accantonamento a fondi rischi e oneri
Un accantonamento a fondo per rischi e oneri viene riconosciuto in bilancio quando il Gruppo ha
un’obbligazione attuale, legale od implicita, quale risultato di un evento passato, ed è probabile
che sarà necessario l’impiego di risorse atte a produrre benefici economici per adempiere
l’obbligazione e può essere effettuata una stima attendibile dell’ammontare dell’obbligazione.
Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell’ammontare
che il Gruppo pagherebbe per estinguere l’obbligazione ovvero per trasferirla a terzi alla data di
chiusura dell’esercizio.
Se l’effetto è materiale, gli accantonamenti sono determinati attualizzando i flussi futuri di cassa
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
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Note esplicative al Bilancio Consolidato
attesi ad un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore
attuale del denaro ed i rischi specifici connessi alla passività.
› t. Debiti commerciali
I debiti commerciali sono iscritti al costo ammortizzato, usando il metodo del tasso di interesse
effettivo. I debiti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, non sono
attualizzati.
› u. Altre passività finanziarie
Le passività finanziarie sono inizialmente rilevate al costo, corrispondente al “fair value” della
passività al netto dei costi di transazione che sono direttamente attribuibili all’emissione della
passività finanziaria stessa.
Successivamente alla rilevazione iniziale, le passività finanziarie sono valutate con il criterio del
costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.
Le passività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando, per effetto della loro cessione o
estinzione, il Gruppo non è più coinvolto nella loro gestione, né detiene rischi e benefici relativi a
tali strumenti estinti/ceduti.
› v. Ricavi
›› Lavori in corso su ordinazione
Non appena i ricavi di un contratto di costruzione possono essere stimati in modo affidabile, i ricavi
ed i costi del contratto sono riconosciuti a conto economico secondo il metodo della percentuale
di completamento che prevede il riconoscimento dei ricavi in funzione del rapporto tra i costi
effettivamente sostenuti e quelli totali previsti. Una perdita prevista su un contratto è riconosciuta
a conto economico immediatamente.
›› Beni e servizi resi
I ricavi dalla vendita di beni sono riconosciuti a conto economico quando i rischi ed i benefici
significativi della proprietà sono stati trasferiti all’acquirente. I ricavi da servizi resi sono riconosciuti
a conto economico in proporzione allo stato di completamento alla data di bilancio determinata in
base alla verifica della prestazione effettuata.
Nessun ricavo viene riconosciuto se ci sono significative incertezze relative alla recuperabilità
dell’importo dovuto, dei costi relativi o del possibile reso delle merci.
› w. Costi
›› Pagamenti relativi a leasing operativi
I pagamenti relativi ai leasing operativi sono riconosciuti a conto economico in modo lineare lungo
la durata del leasing stesso; eventuali incentivi ricevuti sono riconosciuti a conto economico come
una parte integrale del totale del costo del leasing.
›› Pagamenti relativi a leasing finanziari
I pagamenti relativi a leasing finanziari sono allocati ad oneri finanziari e a riduzione della passività
finanziaria; gli oneri finanziari sono registrati in ciascun periodo lungo la durata del leasing in
modo tale da determinare un tasso di interesse periodico costante sul saldo residuo della passività
finanziaria.
›› Oneri finanziari netti
Gli oneri finanziari netti includono gli interessi sui prestiti e finanziamenti calcolati utilizzando il
metodo del tasso di interesse effettivo, i dividendi, gli utili e le perdite su cambi ad eccezione di
quelli derivanti da operazioni di copertura dei flussi di cassa legati alle commesse che vengono
classificati nei ricavi o costi operativi, ed il differenziale (premio o sconto) di tutti gli strumenti
derivati sui cambi (di copertura e non).
Gli interessi attivi sono riconosciuti a conto economico secondo il principio della competenza,
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utilizzando il tasso di interesse effettivo.
I dividendi sono riconosciuti a conto economico alla data in cui è stabilito il diritto della società
a ricevere il pagamento. La componente interesse dei pagamenti relativi ai leasing finanziari è
riconosciuta a conto economico utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.
Gli oneri finanziari sostenuti a fronte di investimenti in attività per le quali normalmente trascorre
un determinato periodo di tempo per rendere l’attività pronta per l’uso o per la vendita (qualifying
asset ai sensi dello IAS 23 – Oneri finanziari) sono capitalizzati ed ammortizzati lungo la vita utile
della classe di beni cui essi si riferiscono.
Tutti gli altri oneri finanziari sono rilevati a conto economico nel corso dell’esercizio nel quale sono
sostenuti.
› x. Imposte sul reddito
Le imposte sul reddito del periodo comprendono le imposte correnti e differite. Le imposte
sul reddito sono riconosciute a conto economico ad eccezione di quelle che riguardano poste
riconosciute direttamente a patrimonio netto, nel quale caso sono anch’esse riconosciute a
patrimonio netto.
Le imposte correnti includono il debito per imposte atteso sul reddito imponibile del periodo,
calcolato utilizzando le aliquote in vigore alla data di bilancio e qualsiasi aggiustamento al debito
per imposte relativo agli anni precedenti.
Le imposte differite sono contabilizzate sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e
passività iscritte in bilancio e i corrispondenti valori utilizzati ai fini fiscali.
Non vengono iscritte le imposte differite sulle seguenti differenze:
›› avviamento non deducibile ai fini fiscali;
›› le attività e passività riconosciute inizialmente che non influenzano né i valori di bilancio né il
reddito imponibile;
›› le differenze relative agli investimenti in società controllate nella misura in cui esse non si
riverseranno nel prevedibile futuro.
Il valore delle imposte differite si basa sulle modalità attese di realizzazione o sistemazione dei
valori di iscrizione in bilancio delle attività e passività, utilizzando le aliquote fiscali in vigore o
presumibilmente in vigore alla data di bilancio.
Un’attività per imposte anticipate è riconosciuta solamente nella misura in cui è probabile che
saranno disponibili redditi imponibili futuri rispetto ai quali l’attività può essere utilizzata. Le
attività per imposte anticipate sono ridotte nella misura in cui non sia più probabile che il relativo
beneficio fiscale sarà realizzato.
Le imposte addizionali derivanti dalla distribuzione di dividendi sono riconosciute al momento
in cui viene riconosciuta la passività per il pagamento del relativo dividendo in quanto il Gruppo
è in grado di governare le tempistiche di distribuzione delle riserve ed è probabile che esse non
verranno distribuite nel prevedibile futuro.
› y. Attività non correnti detenute per la vendita e attività operative cessate
Immediatamente prima di procedere ad una classificazione come attività o gruppo detenuti per la
vendita, la misurazione delle attività (e di tutte le attività e passività incluse in un gruppo destinato
alla vendita) viene aggiornata in accordo con gli IFRS applicabili. Successivamente, le attività
non correnti e gli insiemi di attività e passività incluse in un gruppo destinato alla vendita sono
riconosciute al minore tra il valore di iscrizione e il “fair value” al netto dei costi di vendita.
Le perdite di valore che emergono al momento della classificazione come attività destinata alla
vendita sono registrate a conto economico, anche quando sono state oggetto in precedenza di una
rivalutazione. Lo stesso si applica agli utili e perdite derivanti dalle successive misurazioni.
Un’attività operativa cessata è una parte delle attività del Gruppo che rappresenta una separata
linea importante di affari o un’area geografica di operazioni, o è una partecipazione acquistata
esclusivamente con lo scopo di rivenderla.
La classificazione come attività operativa cessata avviene al momento della eliminazione o quando
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
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Note esplicative al Bilancio Consolidato
l’operazione rispetta i criteri per essere classificata come detenuta per la vendita, se questo
avviene prima. Anche un insieme di attività e passività destinate ad essere eliminate che stanno
per essere abbandonate può essere classificata come attività operativa cessata se sono rispettati
i criteri sopra menzionati.
› z. Nuovi principi contabili
›› Principi contabili, emendamenti e interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2012
In data 7 ottobre 2010, lo IASB aveva pubblicato alcuni emendamenti al principio IFRS 7 – Strumenti
finanziari: Informazioni integrative, da applicarsi per il Gruppo dal 1° gennaio 2012 in maniera
prospettiva. Gli emendamenti sono stati emessi con l’intento di migliorare la comprensione delle
transazioni di trasferimento (derecognition) delle attività finanziarie, inclusa la comprensione
dei possibili effetti derivanti da qualsiasi rischio rimasto in capo all’impresa che ha trasferito tali
attività. Gli emendamenti, inoltre, richiedono maggiori informazioni nel caso in cui un ammontare
sproporzionato di tali transazioni sia posto in essere in prossimità della fine di un periodo contabile.
L’adozione di tale modifica non ha prodotto significativi effetti sull’informativa fornita nella presente
Relazione e sulla valutazione delle relative poste di bilancio.
›› Principi contabili, emendamenti e interpretazioni efficaci dal 1° gennaio 2012
e non rilevanti per il Gruppo
Il seguente emendamento efficace dal 1° gennaio 2012, disciplina fattispecie e casistiche non
presenti all’interno del Gruppo alla data della presente Relazione, ma che potrebbero avere effetti
contabili su transazioni o accordi futuri:
›› in data 20 dicembre 2010, lo IASB ha emesso un emendamento minore allo IAS 12 – Imposte
sul reddito che chiarisce la determinazione delle imposte differite sugli investimenti immobiliari
valutati al fair value. La modifica introduce la presunzione che le imposte differite relative agli
investimenti immobiliari valutati al fair value secondo lo IAS 40 devono essere determinate
tenendo conto che il valore contabile sarà recuperato attraverso la vendita. Conseguentemente
a tale emendamento il SIC-21 – Imposte sul reddito: Recuperabilità di un’attività non
ammortizzabile rivalutata non sarà più applicabile. L’emendamento deve essere applicato in
modo retrospettivo dal 1° gennaio 2012.
›› Principi contabili, emendamenti e interpretazioni non ancora in vigore e
applicati in via anticipata dal Gruppo
In data 16 giugno 2011 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 19 – Benefici per i dipendenti
che elimina l’opzione di differire il riconoscimento degli utili e delle perdite attuariali con il metodo
del corridoio, richiedendo la presentazione nella situazione patrimoniale e finanziaria del deficit o
surplus del fondo, ed il riconoscimento delle componenti di costo legate alla prestazione lavorativa
e gli oneri finanziari netti nel conto economico, ed il riconoscimento degli utili e perdite attuariali
che derivano dalla rimisurazione della passività e attività tra gli “Altri utili/(perdite) complessivi”.
Inoltre, il rendimento delle attività incluso tra gli oneri finanziari netti dovrà essere calcolato
sulla base del tasso di sconto della passività e non più del rendimento atteso delle attività.
L’emendamento infine, introduce nuove informazioni addizionali da fornire nelle note al bilancio. L’
emendamento va applicato in modo retrospettivo dall’esercizio avente inizio dopo o dal 1° gennaio
2013. Permasteelisa S.p.A. ha deciso di applicare, così come consentito, dette modifiche in via
anticipata già a partire dal Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012.
›› Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicabili e
non adottati in via anticipata dal Gruppo
In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 10 – Bilancio Consolidato, che
sostituirà il SIC-12 - Consolidamento: Società a destinazione specifica (società veicolo) e parti
dello IAS 27 – Bilancio consolidato e separato, il quale sarà ridenominato Bilancio separato e
disciplinerà il trattamento contabile delle partecipazioni nel bilancio separato. Il nuovo principio
muove dai principi esistenti, individuando nel concetto di controllo il fattore determinante ai fini del
consolidamento di una società nel bilancio consolidato della controllante. Esso fornisce, inoltre,
92
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
una guida per determinare l’esistenza del controllo laddove sia difficile da accertare. Il principio
deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi, dagli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1°
gennaio 2014. Alla data della presente Relazione, il Gruppo sta valutando gli eventuali impatti che
deriveranno dall’adozione del nuovo principio.
In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 11 – Accordi a controllo congiunto, che
sostituirà lo IAS 31 – Partecipazioni in Joint Venture ed il SIC-13 – Imprese a controllo congiunto:
Conferimenti in natura da parte dei partecipanti al controllo. Il nuovo principio fornisce dei criteri
per l’individuazione degli accordi di compartecipazione basati sui diritti e sugli obblighi derivanti
dagli accordi piuttosto che sulla forma legale degli stessi e stabilisce, come unico metodo di
contabilizzazione delle partecipazioni in imprese a controllo congiunto nel bilancio consolidato, il
metodo del patrimonio netto. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi,
dagli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. A seguito dell’emanazione del principio,
lo IAS 28 – Partecipazioni in imprese collegate è stato emendato per comprendere nel suo ambito
di applicazione, dalla data di efficacia del principio, anche le partecipazioni in imprese a controllo
congiunto. Alla data della presente Relazione, il Gruppo sta valutando gli eventuali impatti che
deriveranno dall’adozione del nuovo principio.
In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 12 – Informativa sulle partecipazioni
in altre entità, che costituisce un nuovo e completo principio sulle informazioni addizionali da
fornire su ogni tipologia di partecipazione, ivi incluse quelle su imprese controllate, gli accordi a
controllo congiunto, imprese collegate, società a destinazione specifica ed altre società veicolo
non consolidate. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi, dagli esercizi
aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. Alla data della presente Relazione Annuale, il Gruppo sta
valutando gli eventuali impatti che deriveranno dall’adozione del nuovo principio.
In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 13 – Misurazione del fair value, che
chiarisce come deve essere determinato il fair value ai fini del bilancio e si applica a tutti i principi
IFRS che richiedono o permettono la misurazione del fair value o la presentazione di informazioni
basate sul fair value. Il principio deve essere applicato in modo prospettico dal 1° gennaio 2013. Si
ritiene che l’adozione del nuovo principio non comporterà effetti significativi sul bilancio di Gruppo
In data 16 giugno 2011, lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 1 – Presentazione del
bilancio, che richiede alle imprese di raggruppare tutti i componenti presentati tra gli Altri utili/
(perdite) complessivi a seconda che essi possano o meno essere riclassificati successivamente a
conto economico. L’emendamento deve essere applicato dagli esercizi aventi inizio dopo o dal 1°
luglio 2012.
L’adozione di tale emendamento non produrrà alcun effetto dal punto di vista della valutazione
delle poste di bilancio.
In data 16 dicembre 2011, lo IASB ha emesso alcuni emendamenti allo IAS 32 – Strumenti Finanziari:
esposizione nel bilancio, per chiarire l’applicazione di alcuni criteri per la compensazione delle
attività e delle passività finanziarie presenti nello IAS 32. Gli emendamenti devono essere applicati
in modo retrospettivo per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014.
In data 16 dicembre 2011, lo IASB ha emesso alcuni emendamenti all’IFRS 7 – Strumenti
finanziari: informazioni integrative. L’emendamento richiede informazioni sugli effetti o potenziali
effetti derivanti da diritti alla compensazione delle attività e passività finanziarie sulla situazione
patrimoniale-finanziaria. Gli emendamenti devono essere applicati per gli esercizi aventi inizio dal
o dopo il 1° gennaio 2013 e periodi intermedi successivi a tale data. Le informazioni devono essere
fornite in modo retrospettivo. Si ritiene che l’adozione dell’emendamento non comporterà effetti
significativi sul bilancio di Gruppo.
Alla data della presente Relazione, inoltre, gli organi competenti dell’Unione Europea non hanno
ancora concluso il processo di omologazione necessario per l’adozione dei seguenti principi
contabili ed emendamenti:
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
93
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
›› in data 12 novembre 2009, lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 9 – Strumenti finanziari; lo
stesso principio è stato successivamente emendato. Il principio, che deve essere applicato dal
1° gennaio 2015 in modo retrospettivo, rappresenta la prima parte di un processo per fasi che
ha lo scopo di sostituire interamente lo IAS 39 e introduce nuovi criteri per la classificazione e
valutazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo
principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari
e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di
determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per
le passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile
delle variazioni di fair value di una passività finanziaria designata come valutata al fair value
attraverso il conto economico, nel caso in cui queste siano dovute alla variazione del merito
creditizio della passività stessa. Secondo il nuovo principio, tali variazioni devono essere rilevate
negli Altri utili/(perdite) complessivi e non transiteranno più nel conto economico;
›› in data 17 maggio 2012, lo IASB ha emesso un insieme di modifiche agli IFRS (“Annual
Improvement to IFRS’s – 2009-2011 Cycle”) che saranno applicabili in modo retrospettivo dal
1° gennaio 2013; di seguito vengono citate quelle che potrebbero comportare un cambiamento
nella presentazione, riconoscimento e valutazione delle poste di bilancio, tralasciando invece
quelle che determineranno solo variazioni terminologiche o cambiamenti editoriali con effetti
minimi in termini contabili, o quelle che hanno effetto su principi o interpretazioni non applicabili
dal Gruppo:
›› IAS 1 – Presentazione del bilancio: l’emendamento chiarisce le modalità di presentazione
delle informazioni comparative nel caso in cui un’impresa modifichi dei principi contabili e
nei casi in cui l’impresa effettui una riesposizione retrospettiva o una riclassifica e nei casi in
cui l’impresa fornisca delle situazioni patrimoniali aggiuntive rispetto a quanto richiesto dal
principio;
›› IAS 16 – Immobili, impianti e macchinari: l’emendamento chiarisce che i ricambi e le
attrezzature sostitutive devono essere capitalizzate solo se questi rispettano la definizione
di Immobili, impianti e macchinari, altrimenti devono essere classificate come Rimanenze;
›› IAS 32 – Strumenti finanziari: Presentazione: l’emendamento elimina un’incoerenza tra lo IAS
12 – Imposte sul reddito e lo IAS 32 sulla rilevazione delle imposte derivanti da distribuzioni
ai soci stabilendo che queste devono essere rilevate a conto economico nella misura in cui
la distribuzione si riferisce a proventi generati da operazioni originariamente contabilizzate
a conto economico.
94
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
Ph.: ©Richard Cadan
›› Brooks Brothers Store
95
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
Note esplicative al Bilancio Consolidato
01.Attività e passività non correnti detenute per la vendita
Non vi sono attività e passività possedute per la vendita.
02.Acquisizioni di società
Nel corso dell’esercizio non vi sono state acquisizioni di società.
03.Ricavi operativi
I ricavi operativi complessivi sono ripartibili nei seguenti settori d’affari:
2012
2011
1.092.096
990.963
185.489
159.108
0
2.172
87.899
13.030
1.365.484
1.165.273
2012
2011
301.234
196.570
2.002
0
Benelux
28.817
30.085
Francia
36.529
34.970
Germania
69.874
55.477
Italia
44.308
71.158
Polonia
7
329
Spagna
14.040
20.079
Svizzera
20.974
19.291
107.141
101.460
Irlanda
1.203
3.093
Georgia
25.962
263
Altre Regioni Europa
29.192
12.774
3.873
829
899
4.430
Dubai
1.997
771
Qatar
96.446
107.950
136.640
92.422
68.818
56.358
In migliaia di Euro
Facciate continue
Pareti e arredi
Portoni
Altro
I ricavi operativi sono inoltre ripartibili nelle seguenti aree geografiche:
In migliaia di Euro
Usa + Canada
America Latina
Regno Unito
Altre Regioni Asia Centrale
Altre Regioni Africa
Altre Regioni Middle East
Australia
96
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
Cina
132.903
75.830
Giappone
34.366
57.953
Hong Kong
96.105
97.209
India
13.579
29.381
612
0
Russia
12.782
88
Singapore
52.957
76.647
Taiwan
4.783
1.905
Thailandia
3.656
2.920
Macau
9.244
9.001
14.541
6.030
1.365.484
1.165.273
2012
2011
77
704
498
206
39
46
Vendita rottami
3.534
4.259
Ricavi vari
8.891
3.316
13.039
8.531
Korea
Altre Regioni Asia
Totale
04.Altri ricavi operativi
Gli altri ricavi operativi inclusi nel totale dei ricavi operativi sono i seguenti:
In migliaia di Euro
Plusvalenza da alienazione immobilizzazioni materiali ed immateriali
Fitti attivi
Indennizzi assicurativi
05.Costi per materie prime, sussidiarie e di
consumo e costi per servizi e godimento beni di terzi
Relativamente all’attività del Gruppo, la comparazione dei valori dei costi per materie prime,
sussidiarie e di consumo e dei costi per servizi e godimento beni di terzi tra un periodo ed un
altro è spesso poco significativa in quanto è il risultato della diversa composizione dei costi delle
commesse eseguite nel periodo.
L’incidenza della voce costi per materie prime, sussidiarie e di consumo sul totale dei ricavi
operativi si è decrementata passando dal 35,9% al 32,3%, mentre l’incidenza percentuale della
voce costi per servizi e godimento beni di terzi sul totale dei ricavi operativi è cresciuta, passando
dal 37% al 41,1%.
Si segnala che la voce costi per servizi e godimento beni di terzi include nell’esercizio compensi
corrisposti ai sindaci per Euro 154 migliaia.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
97
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
06.Costi del personale
In migliaia di Euro
2012
2011
Salari e stipendi
232.264
188.367
30.441
29.178
Contributi a piani a contribuzione definita
615
504
Incremento della passività per trattamento di fine rapporto
160
177
Indennità di fine rapporto destinata a fondi pensione o Inps
2.021
2.031
Incremento della passività per programmi a benefici definiti
74
195
Incremento della passività per altri benefici a lungo termine
590
406
81
126
14.555
34.937
280.801
255.921
Oneri sociali
Altre indennità di fine rapporto
Altri costi del personale
La voce nel suo complesso presenta un’incidenza sui ricavi operativi sostanzialmente invariata.
Si segnala che, come indicato nelle Note esplicative, a seguito dell’adozione in via anticipata dello
IAS 19, la voce “Incremento della passività per programmi a benefici definiti” è variata rispetto al
bilancio consolidato e d’esercizio 2011, per effetto della riclassifica a riserva di Patrimonio Netto
delle valutazioni attuariali.
L’organico medio dell’esercizio è stato pari a 6.298 unità.
07.Ammortamenti e perdite di valore
2012
2011
Ammortamenti immobilizzazioni materiali
13.998
12.358
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali
11.488
21.566
0
0
25.486
33.924
2012
2011
(5.754)
(570)
(5.754)
(570)
In migliaia di Euro
Perdite di valore
08.Svalutazione crediti, nette
In migliaia di Euro
Svalutazione crediti, nette
Per una più corretta analisi si rinvia alla nota 24 relativa ai Crediti commerciali verso terzi.
98
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
09.Accantonamenti per rischi e oneri, netti
In migliaia di Euro
2012
2011
Accantonamento fondo azioni legali in corso, netti
(837)
(1.339)
Accantonamento fondo rischi garanzie lavori prestate, netti
1.696
2.710
(3.160)
(1.161)
0
0
(2.301)
210
Accantonamento fondo rischi su commesse, netti
Altri accantonamenti
Per una più corretta analisi si rinvia alla nota 34 relativa ai Fondi rischi e oneri.
10.Altri costi operativi
In migliaia di Euro
2012
2011
Altre imposte e tasse
6.283
6.737
Dazi doganali
194
180
Minusvalenza da alienazione immobilizzazioni materiali ed immateriali
430
236
(613)
0
Perdite di valore su crediti commerciali
206
1.801
Costi vari
844
1.515
7.344
10.469
Utilizzo fondo svalutazione crediti
11.Costi non ricorrenti
I costi non ricorrenti, pari a Euro 560 migliaia, sono correlati ad un contenzioso fiscale con le
Autorità Indiane, relativo ai periodi di imposta 2005 – 2012 ed avente ad oggetto l’aliquota IVA
applicabile sui ricavi derivanti dalle commesse svolte dalla consociata indiana nello Stato federale
di Maharashtra. In particolare tali oneri si riferiscono alla maggior imposta sul valore aggiunto
che le Autorità indiane ritengono dovuta, rispetto a quella applicata dalla società. Tale maggior
imposta, nella quota parte che è stata ritenuta difficilmente recuperabile mediante l’esperimento
di una azione legale nei confronti del cliente finale, è stata rilevata quale costo non ricorrente.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
99
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
12.Costi finanziari netti
2012
2011
0
11
1.073
871
29.034
25.579
7
5
Proventi da coperture valutarie di natura finanziaria
845
864
Proventi da coperture valutarie di natura commerciale
480
1.053
8
0
31.447
28.383
3.613
1.427
750
849
30.657
24.454
13
14
Commissioni bancarie
567
441
Altri costi per interessi
1.124
336
658
1.304
3.006
1.862
0
18
Totale oneri finanziari
40.388
30.705
Totale oneri finanziari netti
(8.941)
(2.322)
In migliaia di Euro
Interessi da società controllate non consolidate e collegate
Proventi per interessi
Utile su cambi
Altre commissioni attive
Proventi da coperture su commodities di natura commerciale
Totale proventi finanziari
Oneri per interessi bancari
Commissioni su finanziamento
Perdite su cambi
Oneri per interessi su leasing finanziari
Oneri da coperture valutarie di natura finanziaria
Oneri da coperture valutarie di natura commerciale
Oneri da coperture su commodities di natura commerciale
Si segnala che gli utili e le perdite su cambi indicati in tabella includono rispettivamente Euro 6.373
migliaia (2011: Euro 4.659 migliaia) di utili da valutazione di fine esercizio ed Euro 11.712 migliaia
(2011: Euro 8.033 migliaia) di perdite da valutazione di fine esercizio.
13.Rivalutazioni di partecipazioni
In migliaia di Euro
RI.ISA d.o.o
2012
2011
59
57
59
57
Le rivalutazioni delle partecipazioni sono la conseguenza della valutazione al “fair value” delle
partecipazioni in società controllate non consolidate e della valutazione secondo il metodo del
patrimonio netto delle società collegate.
100 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
14.Svalutazioni di partecipazioni
In migliaia di Euro
OOO Josef Gartner
(*)
Permasteelisa Projects (Thailand) Co. Ltd.
2012
2011
0
133
84
137
84
270
(*) Società consolidata con il metodo integrale nel 2012.
Le svalutazioni delle partecipazioni sono la conseguenza della valutazione al “fair value” delle
partecipazioni in società controllate non consolidate e della valutazione secondo il metodo del
patrimonio netto delle società collegate.
15.Imposte sul reddito
› Imposte riconosciute a conto economico
In migliaia di Euro
2012
Imposte correnti
Imposte correnti
14.263
18.722
(74)
(673)
14.189
18.049
198
(3.076)
24
(570)
0
0
(198)
4.639
877
(13.800)
901
(12.807)
15.090
5.242
Sottostima/(sovrastima) imposte esercizi precedenti (*)
2011
Imposte differite ed anticipate
Incrementi e decrementi sulle differenze temporanee
Variazione aliquote fiscali ordinarie
Variazione aliquota fiscale Irap
Sottostima/(sovrastima)imposte esercizi precedenti
(**)
Perdite fiscali riconosciute
Totale imposte a conto economico
(*) Inclusi accantonamenti per accertamenti o ispezioni fiscali.
(**) Incluse svalutazioni di imposte anticipate iscritte in esercizi precedenti.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 101
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
› Riconciliazione dell’aliquota fiscale effettiva
2012
In migliaia di Euro
Risultato prima delle imposte
2011
48.411
15.224
Imposte utilizzando l'aliquota fiscale nazionale
27,5%
13.312
27,6%
4.207
Effetto delle diverse aliquote fiscali delle controllate estere
-7,4%
(3.566)
21,7%
3.304
Spese non deducibili
0,7%
330
7,7%
1.168
Effetto delle maggiori aliquote fiscali su alcune voci imponibili
1,5%
741
5,8%
878
Ricavi non tassabili
-0,0%
(7)
-10,6%
(1.608)
Incentivi fiscali non riconosciuti a conto economico
-0,4%
(195)
-2,2%
(330)
5,5%
2.686
16,0%
2.432
-0,0%
(7)
-6,9%
(1.055)
-0,0%
(3)
-57,7%
(8.783)
0,1%
48
-3,7%
(570)
-0,2%
(74)
30,5%
4.639
-0,4%
(198)
-4,4%
(673)
Irap
2,2%
1.060
6,8%
1.038
Altre imposte
2,8%
1.349
5,9%
901
Altro
-0,8%
(386)
-2,0%
(305)
Sottostima/sovrastima delle imposte degli esercizi precedenti
31,2%
15.090
34,4%
5.242
Benefici fiscali correnti non riconosciuti
Benefici fiscali riconosciuti ma non utilizzati
Effetto dei benefici fiscali utilizzati non riconosciuti negli anni
precedenti
Variazione aliquota fiscale
Sottostima/sovrastima delle imposte degli esercizi precedenti
Sottostima/sovrastima imposte anticipate iscritte in esercizi
precedenti
Si segnala che, come indicato nelle Note esplicative, a seguito dell’adozione in via anticipata dello IAS 19, le
imposte differite e anticipate sono variate rispetto al bilancio consolidato e d’esercizio 2011, per effetto della
riclassifica a riserva di Patrimonio Netto delle valutazioni attuariali.
16.Immobilizzazioni immateriali
In migliaia di Euro
Saldo all'1 gennaio 2011
Acquisizioni
Diritti di
brevetto e di
utilizzazione Concessioni,
Altre Immobilizzazioni
Costi di delle opere
licenze e immobilizzazioni
in corso ed
sviluppo dell'ingegno
marchi
immateriali
acconti
Totale
57
2.678
14
125.736
2.380
130.865
4
494
14
275
996
1.783
Altri incrementi
544
Cessioni
544
(4)
(4)
Variazioni di struttura
Altri decrementi
Ammortamenti
(544)
(48)
(1.043)
(15)
(20.460)
(544)
(21.566)
Perdite di valore
Effetto variazione cambi
Saldo al 31 dicembre 2011
9
13
102 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
2.678
13
14
1
24
105.565
2.833
111.102
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
Saldo all'1 gennaio 2012
13
2.678
13
105.565
2.833
111.102
Acquisizioni
745
92
497
1.334
Altri incrementi
7
2.720
2.727
(30)
(1)
(31)
Cessioni
Variazioni di struttura
1
Altri decrementi
Ammortamenti
(5)
(1.543)
1
(12)
(32)
(2.755)
(9.940)
(11.488)
Perdite di valore
Effetto variazione cambi
Saldo al 31 dicembre 2012
(2.799)
0
(7)
(9)
(4)
(20)
15
4.594
1
95.646
570
100.826
2.422
11.649
1.000
178.902
2.380
196.353
(2.365)
(8.971)
(986)
(53.166)
57
2.678
14
125.736
2.380
130.865
2.426
12.596
1.030
179.173
2.833
198.058
(2.413)
(9.918)
(1.017)
(73.608)
13
2.678
13
105.565
2.833
111.102
2.426
12.596
1.030
179.173
2.833
198.058
(2.413)
(9.918)
(1.017)
(73.608)
13
2.678
13
105.565
2.833
111.102
2.433
16.179
1
179.205
570
198.388
(2.418)
(11.585)
15
4.594
› VALORE NETTO CONTABILE
di cui all’1 gennaio 2011
Costo Storico
Fondo Ammortamento
di cui al 31 dicembre 2011
Costo Storico
Fondo Ammortamento
(65.488)
(86.956)
di cui all’1 gennaio 2012
Costo Storico
Fondo Ammortamento
(86.956)
di cui al 31 dicembre 2012
Costo Storico
Fondo Ammortamento
(83.559)
1
95.646
(97.562)
570
100.826
Gli incrementi dell’esercizio nella categoria software inclusa nella voce “Diritti di brevetto e di utilizzazione delle
opere dell’ingegno” sono dovuti agli investimenti effettuati principalmente dalla Capogruppo (Euro 503 migliaia)
per ulteriori sviluppi di applicazioni e per l’acquisizione di nuove licenze per i sistemi informativi. In particolare
si è reso necessario l’acquisto di licenze per il sistema ERP SAP per Euro 200 migliaia e per altri software per
Euro 27 migliaia; inoltre lo sviluppo di tool di gestione documentale interfacciati con SAP e PMF (tool integrato
per progettazione e ingegnerizzazione del prodotto, sviluppato su base di prodotti Autodesk) ha inciso per Euro 41
migliaia, i progetti di roll out di SAP hanno inciso per Euro 53 migliaia, mentre ulteriori sviluppi conclusi nell’anno
per PMF hanno determinato un costo pari a Euro 65 migliaia.
Nella categoria “Immobilizzazioni in corso ed acconti” i maggiori incrementi sono dovuti all’acquisto di ulteriori
licenze SAP (Euro 200 migliaia) per coprire l’aumento che si avrà con l’ulteriore sviluppo dell’ERP, allo svolgimento
di progetti legati a SAP per la gestione documentale ed il roll out della consociata russa (Euro 91 migliaia), del
progetto di un software di pianificazione delle risorse di fabbrica e progettazione (Euro 63 migliaia), nonché ad
ulteriori sviluppi di PMF (Euro 86 migliaia) ed alla modifica e sviluppo del sito intranet aziendale (Euro 24 migliaia).
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 103
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
› Perdite di valore e successive riprese di valore
Nel corso dell’esercizio il management ha valutato l’esistenza di indicatori di perdita di valore considerando
sia fonti esterne che interne all’azienda ed ha concluso che per l’esercizio 2012 non siano emerse indicazioni
di perdite di valore a seguito delle quali si fosse reso necessario per il Gruppo valutare il valore recuperabile
delle attività per immobilizzazioni immateriali, ed in particolare con riferimento alla “customer relationship”
identificata in sede di allocazione dell’excess cost pagato da Terre Alte S.p.A. per l’acquisizione del Gruppo
Permasteelisa.
17.Immobilizzazioni materiali
In migliaia di Euro
Saldo all'1 gennaio 2011
Terreni e
fabbricati
Impianti e Attrezzature
macchinari ed altri beni
Immobilizzazioni
in corso ed
Altri beni
acconti
Totale
73.681
16.969
5.003
8.656
741
105.050
1.098
2.646
4.068
5.410
1.402
14.624
Altri incrementi
Trasferimenti ad attività
detenute per la vendita
268
254
39
1.144
5
1.710
Cessioni
(40)
Acquisizioni
0
(63)
(75)
(190)
(3)
Variazione di struttura
(371)
0
(41)
(729)
(76)
(864)
(1.710)
(3.116)
(3.648)
(1.937)
(3.631)
(12.332)
Perdite durevoli di valore
0
Effetto variazione cambi
263
(120)
151
273
21
588
Saldo al 31 dicembre 2011
72.154
15.997
6.520
11.586
1.302
107.559
Saldo all'1 gennaio 2012
72.154
15.997
6.520
11.586
1.302
107.559
227
1.484
1.795
4.236
907
8.649
Altri incrementi
Trasferimenti ad attività
detenute per la vendita
664
700
1.436
2.800
Cessioni
(398)
(13)
(280)
(12)
(703)
Variazione di struttura
150
86
236
(560)
(130)
(785)
(1.252)
(2.727)
(3.027)
(3.392)
(2.923)
(4.656)
(13.998)
Perdite durevoli di valore
0
Effetto variazione cambi
27
(43)
(48)
(93)
(2)
(159)
68.821
14.182
6.181
11.530
943
101.657
Altri decrementi
Ammortamenti dell'esercizio
Acquisizioni
Altri decrementi
Ammortamenti dell'esercizio
Saldo al 31 dicembre 2012
0
104 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
› VALORE NETTO CONTABILE
di cui all’1 gennaio 2011
Costo Storico
126.269
58.800
24.967
32.901
741
243.678
Fondo Ammortamento
(52.588)
(41.831)
(19.964)
(24.245)
0 (138.628)
73.681
16.969
5.003
8.656
741
105.050
Costo Storico
127.650
59.778
26.989
37.689
1.302
253.408
Fondo Ammortamento
(55.496)
(43.781)
(20.469)
(26.103)
0 (145.849)
72.154
15.997
6.520
11.586
1.302
107.559
Costo Storico
127.650
59.778
26.989
37.689
1.302
253.408
Fondo Ammortamento
(55.496)
(43.781)
(20.469)
(26.103)
0
(145.849)
72.154
15.997
6.520
11.586
1.302
107.559
Costo Storico
127.232
56.990
31.479
41.699
943
258.343
Fondo Ammortamento
(58.411)
(42.808)
(25.298)
(30.169)
(156.686)
68.821
14.182
6.181
11.530
943
101.657
di cui al 31 dicembre 2011
di cui all’1 gennaio 2012
di cui al 31 dicembre 2012
Gli incrementi più significativi sono stati effettuati in Dubai per Euro 0,5 milioni (2011: Euro 3,1 milioni), in Saudi
per Euro 0,9 milioni (2011: Euro 0,5 milioni), in Germania per Euro 2 milioni (2011: Euro 2,8 milioni), in Italia
per Euro 1,5 milioni (2011: Euro 2,7 milioni), in Cina per Euro 0,2 milioni (2011: Euro 1,5 milioni) e negli Stati
Uniti d’America per Euro 4 milioni (2011: Euro 1,3 milioni) ed hanno riguardato sia l’incremento della capacità
produttiva che la sostituzione ed il rinnovo degli impianti.
Non ci sono state nel corso dell’esercizio rilevanti dismissioni di cespiti.
› Perdite di valore e successive riprese di valore
Alla data di bilancio non sono emerse indicazioni di significative perdite di valore relative alle immobilizzazioni
materiali.
› Immobilizzazioni materiali in leasing finanziario
Al 31 dicembre 2012 il Gruppo detiene immobilizzazioni materiali in leasing finanziario per un importo di Euro
615 migliaia (2011: Euro 270 migliaia); a tale riguardo si rinvia alla nota 31 relativa ai debiti verso banche ed altri
finanziatori.
› Immobilizzazioni materiali in corso
Al 31 dicembre 2012 risultano immobilizzazioni materiali in corso di costruzione per Euro 943 migliaia (2011:
Euro 1.302 migliaia).
› Altre informazioni
Al 31 dicembre 2012, non risultano iscritte ipoteche su immobili o altre immobilizzazioni materiali di proprietà
del Gruppo. A tale riguardo si rinvia alla nota 42 relativa alle attività e passività potenziali.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 105
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
18.Partecipazioni in società controllate non consolidate
Il Gruppo detiene i seguenti valori di partecipazioni in società controllate non consolidate:
% di possesso
Valore contabile
31 dicembre 31 dicembre 31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
2012
2011
In migliaia di Euro
Paese
Permasteelisa Epitoipari Kft - in
liquidazione
Ungheria
RI.ISA d.o.o
OOO Josef Gartner
100,00%
100,00%
0
0
Croazia
98,55%
98,55%
376
317
Russia
100,00%
100,00%
0
123
Permasteelisa Participations S.r.l. Italia
Permasteelisa Do Brasil
Construcao, Industria,Comercio
Ltda
Brasile
100,00%
0,00%
50
0
100,00%
0,00%
18
0
444
440
La variazione della voce rispetto al 31 dicembre 2011 si deve alla rivalutazione della partecipazione
nella società controllata RI.ISA d.o.o. conseguente all’utile dell’esercizio registrato dalla stessa,
alla costituzione delle società Permasteelisa Participations S.r.l. e Permasteelisa Do Brasil
Construcao, Industria, Comercio Ltda e al consolidamento integrale della società OOO Josef
Gartner.
› Principali dati di bilancio delle società CONTROLLATE NON CONSOLIDATE – 100%
In migliaia di Euro
31 dicembre 2012
Permasteelisa Epitoipari Kft - in
liquidazione
RI.ISA d.o.o
OOO Josef Gartner
(*)
Permasteelisa Participations S.r.l.
Permasteelisa Do Brasil
Construcao, Industria, Comercio
Ltda
31 dicembre 2011
Permasteelisa Epitoipari Kft - in
liquidazione
RI.ISA d.o.o
OOO Josef Gartner
Attività
Passività
Patrimonio
netto
4
0
4
0
0
476
94
382
1.241
62
0
0
0
0
0
50
1
49
0
(1)
115
20
96
115
103
645
115
1.356
164
Attività
Passività
531
Patrimonio
netto
4
0
4
0
0
438
117
321
1.166
72
1.870
1.747
123
6
(128)
2.312
1.864
448
1.172
(56)
(*) Società consolidata con il metodo integrale nel 2012.
106 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
Ricavi Utile/(perdita)
Ricavi Utile/(perdita)
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
19.Partecipazioni in società collegate
Il Gruppo detiene i seguenti valori di partecipazioni in società collegate:
In migliaia di Euro
% di possesso
Valore contabile
31 dicembre 31 dicembre 31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
2012
2011
Paese
Unifront B.V.
Olanda
Permasteelisa Projects (Thailand)
Ltd.
Thailandia
26%
26%
0
0
49%
49%
0
0
0 0
› Principali dati di bilancio delle società collegate – 100%
In migliaia di Euro
Attività
Passività
Patrimonio
netto
96
564
(468)
80
(135)
5.692
6.103
(411)
5.354
(107)
5.788
6.667
5.434
(242)
Attività
Passività
(879)
Patrimonio
netto
96
564
(468)
80
(135)
1.565
1.807
(242)
4.707
(270)
1.661
2.371
(710)
4.787
(405)
Ricavi Utile/(perdita)
31 dicembre 2012
Unifront B.V. (*)
Permasteelisa Projects (Thailand)
Ltd.
In migliaia di Euro
Ricavi Utile/(perdita)
31 dicembre 2011
Unifront B.V. (*)
Permasteelisa Projects (Thailand)
Ltd.
(*) Ultimo bilancio disponibile 31 dicembre 2010.
20.Investimenti in altri titoli e partecipazioni
Il saldo al 31 dicembre 2012 include per Euro 77,5 migliaia (2011: Euro 77,5 migliaia) la quota
di partecipazione della Capogruppo nel Consorzio Interaziendale Prealpi, per Euro 25 migliaia
(2011: Euro 25 migliaia) la partecipazione del Gruppo al 50% nel consorzio Cladding Technology
Italia (CTI), per Euro 932 migliaia (2011: Euro 537 migliaia) la partecipazione della Capogruppo nel
consorzio Dyepower e per Euro 39 migliaia (2011: Euro 39 migliaia) la partecipazione al 18% nella
società Interoxyd AG.
21.Crediti vari ed altre attività, non correnti
L’importo pari a Euro 42 migliaia (2011: Euro 43 migliaia) è relativo all’investimento in titoli
secondari.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 107
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
22.Attività per imposte anticipate e passività per imposte differite
Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite riconosciute in bilancio sono attribuibili a:
Attività (-)
Passività (+)
Attività/Passività nette
2012
2011
2012
2011
2012
2011
Immobilizzazioni materiali
(1.677)
(1.509)
8.160
944
6.483
(565)
Immobilizzazioni immateriali
(1.148)
(1.760)
25.962
35.936
24.814
34.176
Rimanenze
(373)
(1.000)
7.581
5.971
7.136
4.971
Crediti commerciali
(811)
(1.042)
0
3
(811)
(1.039)
In migliaia di Euro
Debiti finanziari
Fondi pensione ed altri benefici
per i dipendenti
0
0
0
0
0
0
(2.013)
(1.709)
1.840
0
(173)
(1.709)
Fondi rischi e oneri
(8.528)
(10.091)
0
1.516
(8.528)
(8.575)
Debiti commerciali
(806)
(875)
0
0
(806)
(875)
(1.455)
(1.239)
1.138
0
(245)
(1.239)
(465)
(4.023)
14.587
14.403
14.122
10.380
Perdite fiscali pregresse
(29.625)
(29.845)
0
0
(29.625)
(29.845)
Totale (attività)/passività
(46.901)
(53.093)
59.268
58.773
12.367
5.680
568
813
(568)
(813)
0
0
(46.333)
(52.280)
58.700
57.960
12.367
5.680
Hedging
Altre voci
Compensazione (attività)/passività
Totale (attività)/passività nette
Relativamente alle attività per imposte anticipate sulle perdite fiscali riconosciute in bilancio ed evidenziate
nella tabella soprariportata, si evidenzia come le stesse siano relative per circa Euro 13 milioni alla società
controllata americana Permasteelisa North America Corp. ed abbiano scadenza tra il 2020 ed il 2028, mentre il
residuo sia riferito a società europee e non abbia scadenza.
Con riferimento al complesso delle società del Gruppo non sono state riconosciute attività per imposte anticipate
riferibili a differenze temporanee per Euro 3.512 migliaia (2011: Euro 8.309 migliaia) ed a perdite fiscali per Euro
41.862 migliaia (2011: Euro 33.832 migliaia).
L’importo relativo alle differenze temporanee per le quali non sono state iscritte in bilancio attività per imposte
anticipate si riferisce per circa Euro 3,5 milioni a società asiatiche (2011: circa Euro 6,9 milioni). Generalmente
le differenze temporanee deducibili non scadono secondo la legislazione fiscale della società del Gruppo a cui
si riferiscono.
L’importo relativo alle perdite fiscali per le quali non sono state riconosciute in bilancio attività per imposte
anticipate si riferisce in particolare per circa Euro 22,2 milioni a società europee (2011: circa Euro 22 milioni)
di cui circa Euro 21 milioni sono utilizzabili senza limiti di tempo (2011: Euro 21 milioni), per Euro 3,2 milioni a
società americane utilizzabili entro il 2028, per circa Euro 1,4 milioni a società del Medio Oriente utilizzabili per
la maggior parte entro una scadenza definita e per circa Euro 15 milioni (2011: circa Euro 11,9 milioni) a società
asiatiche utilizzabili per la maggior parte entro una scadenza definita.
La non iscrizione delle attività per imposte anticipate sulle differenze temporanee e sulle perdite fiscali si deve al
fatto che al momento attuale non vi sono le condizioni necessarie secondo i criteri previsti dai principi contabili
internazionali per ritenere probabile che vi sarà un reddito imponibile futuro a fronte del quale il Gruppo possa
utilizzare i benefici che ne derivano.
Si segnala inoltre che con riferimento alle riserve di utili delle società controllate tassabili in Italia in caso di
rimpatrio delle stesse mediante distribuzione di dividendi non sono state iscritte passività per imposte differite
sulla parte di esse per la quale non è probabile la distribuzione nel prevedibile futuro.
108 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
› Movimenti nelle imposte anticipate e differite avvenute nel corso dell’esercizio
Effetto
traduzione
cambi
Saldo al
Altri 31 dicembre
movimenti
2011
251
20
(565)
39.300
(5.086)
(38)
34.176
Rimanenze
4.487
482
2
4.971
Crediti commerciali
(939)
(90)
(10)
(1.039)
0
In migliaia di Euro
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni immateriali
Saldo all'1
gennaio
2011
Imposte
a conto
economico
(836)
Imposte a
patrimonio
netto
Debiti finanziari
Fondi pensione ed altri benefici
per i dipendenti
154
(151)
(3)
(1.631)
(17)
(20)
(41)
(1.709)
Fondi rischi e oneri
(7.486)
(983)
(109)
3
(8.575)
Debiti commerciali
(1.606)
731
Hedging
(381)
(173)
(698)
18
(5)
(1.239)
Altre voci
8.804
1.584
(56)
2
46
10.380
(19.879)
(9.335)
19.987
Saldo all'1
gennaio
2012
(12.787)
Imposte
a conto
economico
(565)
(450)
(16)
121
(910)
34.176
(1.872)
23
(126)
32.201
4.971
1.727
(7)
519
7.210
(1.039)
230
(2)
Perdite fiscali pregresse
In migliaia di Euro
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni immateriali
Rimanenze
Crediti commerciali
(875)
(631)
(754)
Imposte a
patrimonio
netto
(769)
Effetto
traduzione
cambi
(29.845)
3
5.680
Saldo al
Altri 31 dicembre
movimenti
2012
(811)
Debiti finanziari
Fondi pensione ed altri benefici
per i dipendenti
(1.709)
(282)
(688)
Fondi rischi e oneri
(8.575)
1.150
(153)
Debiti commerciali
(875)
69
Hedging
(1.239)
129
1.470
10
Altre voci
10.380
3.927
350
11
(126)
14.542
(29.845)
(3.729)
276
3.678
(29.620)
5.680
899
328
4.481
12.367
Perdite fiscali pregresse
0
0
33
(6)
(2.685)
421
(7.124)
(806)
979
370
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 109
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
23.Attività e passività per lavori in corso su
ordinazione, rimanenze e anticipi da clienti
› Attività per lavori in corso su ordinazione e rimanenze
In migliaia di Euro
Attività per lavori in corso su ordinazione
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
469.660
354.506
4.961
3.852
Semilavorati
42
5
Prodotti finiti
0
289
Acconti
11.674
4.968
Rimanenze
16.677
9.114
Materie prime, sussidiarie e di consumo
› Passività per lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Passività per lavori in corso su ordinazione
161.021
164.819
Anticipi da clienti
136.280
113.202
297.301
278.021
› Lavori in corso su ordinazione
In migliaia di Euro
Costi relativi ai lavori non completati
Profitti alla data relativi ai lavori non completati
Fatturato alla data relativo ai lavori non completati
Attività per lavori in corso su ordinazione
Passività per lavori in corso su ordinazione
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
4.046.347
3.546.052
506.937
580.798
(4.244.645)
(3.937.163)
308.639
189.687
469.660
354.506
(161.021)
(164.819)
308.639
189.687
24.Crediti commerciali verso terzi
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Crediti commerciali verso terzi
334.786
293.430
Fondo svalutazione crediti commerciali verso terzi
(23.553)
(25.629)
311.233
267.801
Al 31 dicembre 2012 i crediti commerciali includono ritenute a garanzia per Euro 106.081 migliaia
(2011: Euro 84.822 migliaia) relativi a lavori in corso su ordinazione, di cui Euro 31.880 migliaia
scadenti oltre l’esercizio 2012 (2011: Euro 22.594 migliaia).
110 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
Nella tabella seguente riportiamo i movimenti registrati nel fondo svalutazione crediti nel corso
dell’esercizio.
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Saldo all'1 gennaio
25.629
28.232
Riclassifiche
4.279
0
Utilizzi
(463)
(2.387)
Rilasci
(7.244)
(1.742)
Svalutazioni
1.490
1.172
Effetto variazione cambi
(138)
355
23.553
25.629
Saldo al 31 dicembre
Oltre alle svalutazioni operate nell’esercizio evidenziate nei movimenti del fondo svalutazione
crediti commerciali verso terzi, sono state rilevate a conto economico perdite di valore dei crediti
per circa Euro 206 migliaia (2011: Euro 1.801 migliaia), relative principalmente al mercato tedesco,
americano e olandese.
25.Crediti verso società controllate non consolidate
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Crediti commerciali
OOO Josef Gartner (*)
0
3
18
41
18
44
OOO Josef Gartner (*)
0
0
RI.ISA d.o.o.
0
0
0
0
18
44
RI.ISA d.o.o.
Crediti finanziari
(*) Società consolidata con il metodo integrale nel 2012.
26.Crediti verso società collegate
In migliaia di Euro
Unifront B.V.
Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd.
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
10
10
3.977
234
3.987
244
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 111
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
27.Crediti per imposte correnti
In migliaia di Euro
Crediti v/erario per imposte sul reddito
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
4.968
10.315
4.968
10.315
La voce deve essere vista congiuntamente alla voce “Debiti per imposte correnti” di cui alla nota
esplicativa 38.
28.Crediti vari ed altre attività, correnti
In migliaia di Euro
Crediti verso erario c/iva
Anticipi a dipendenti
Altri crediti
Ratei e risconti passivi
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
15.609
13.806
522
727
15.870
17.079
5.033
7.170
37.034
38.782
La voce “Altri crediti” è così composta:
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Attività per valutazione al fair value degli strumenti derivati
5.900
6.753
Crediti vari
9.928
10.284
42
42
15.870
17.079
Crediti finanziari verso terzi
La voce “Attività per valutazione al fair value degli strumenti derivati” è relativa per Euro 5.887
migliaia alle operazioni su valute (2011: Euro 6.753 migliaia) e per Euro 13 migliaia alle operazioni
su commodities (2011: Euro 0).
29.Cassa e disponibilità liquide
In migliaia di Euro
Conti correnti e depositi bancari e postali
Cassa ed altri strumenti equivalenti
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
87.052
85.259
178
170
87.230
85.429
Il saldo dei conti correnti e depositi bancari e postali include depositi vincolati per circa Euro
4,5 milioni riferibili principalmente alle società tedesche del Gruppo; in Germania la legislazione
prevede infatti l’obbligo, per le società operanti nel settore delle costruzioni di edifici, di depositare
una certa somma a garanzia finanziaria dei propri subappaltatori.
112 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
30.Patrimonio netto
› Riconciliazione dei movimenti di patrimonio netto
Si rinvia all’apposito prospetto che precede le note esplicative relativo all’esercizio 2012 ed all’esercizio
comparativo 2011.
› Capitale sociale
Al 31 dicembre 2012, il capitale sociale è pari a Euro 6.900 migliaia rappresentato da 25.613.544 azioni ordinarie
senza indicazione di valore nominale.
I possessori di azioni ordinarie in circolazione hanno titolo a ricevere dividendi come dichiarati per ogni periodo e
ad un voto per azione alle assemblee della Società. Tutte le azioni sono uguali, non vi sono cioè azioni privilegiate.
› Riserva legale, riserva sovrapprezzo azioni e riserva di rivalutazione
Trattasi della riserva legale, della riserva sovrapprezzo azioni e della riserva di rivalutazione della Capogruppo
Permasteelisa S.p.A.
› Riserva differenze cambio di traduzione
La riserva di traduzione comprende principalmente tutte le differenze cambio derivanti dalla traduzione dei
bilanci delle società controllate estere.
› Riserva copertura rischi
Include la riserva per copertura rischi di cambio, la riserva per copertura rischi su commodities e la riserva per
copertura rischi su tasso di interesse.
La riserva per copertura rischi di cambio e la riserva per copertura rischi su commodities includono la porzione
efficace delle differenze nette accumulate nel “fair value” degli strumenti di copertura rispettivamente su valute
e su commodities, relativi a transazioni coperte che non sono ancora avvenute.
La movimentazione di tali riserve, includendo anche la quota di pertinenza dei terzi, è stata la seguente:
In migliaia di Euro
Importo ante
imposte
Riserva al 31 dicembre 2011
Riserva per copertura
rischi su cambi (*)
Importo post Importo ante
Imposte
imposte
imposte
Riserva per copertura
rischi su commodities (*)
Importo post
Imposte
imposte
(7.732)
1.454
(6.278)
(18)
8
(10)
3.769
(900)
2.869
4
(6)
(2)
(33)
0
(33)
0
0
0
Rilascio a conto economico
5.678
(1.005)
4.673
18
(7)
11
Riserva al 31 dicembre 2012
1.682
(451)
1.231
4
(5)
(1)
Variazione del periodo
Differenze cambio del periodo
(*) Inclusiva della quota di pertinenza dei terzi.
› Riserva IAS 19
Nel corso dell’esercizio è sorta la Riserva derivante dall’applicazione in via anticipata e retrospettiva della
versione rivista del principio contabile IAS 19 - Benefici per i dipendenti (per maggiori dettagli si rinvia alle
note esplicative, lettera r); in particolare, questa riserva accoglie la rilevazione delle variazioni di utili (perdite)
attuariali. Tale riserva, al 31 dicembre 2012, presenta un saldo negativo di Euro 2.212 migliaia, per effetto della
rilevazione nel corso dell’esercizio di variazioni attuariali negative per Euro 2.265 migliaia, al netto della relativa
fiscalità pari ad Euro 860 migliaia.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 113
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
› Altre riserve
Include le altre riserve di consolidato diverse dalle precedenti e dalle riserve di utili a nuovo.
› Patrimonio netto dei terzi
Include il capitale sociale e tutte le riserve specifiche facenti parte del patrimonio netto dei bilanci
delle società del Gruppo in cui sono presenti degli azionisti di minoranza, nonché la riserva di
traduzione, per la quota di pertinenza dei terzi.
› Gestione del capitale
Gli obiettivi identificati dal Gruppo nella gestione del capitale sono la creazione di valore per la
generalità degli azionisti, la salvaguardia della continuità aziendale ed il supporto allo sviluppo del
Gruppo. Il Gruppo cerca pertanto di mantenere un adeguato livello di capitalizzazione, che permetta
nel contempo di realizzare un soddisfacente ritorno economico per gli azionisti e di garantire
l’economica accessibilità a fonti esterne di finanziamento, anche attraverso il conseguimento di
un rating adeguato.
Il Gruppo monitora costantemente l’evoluzione del livello di indebitamento in rapporto al
patrimonio netto ed in particolare il livello di indebitamento netto e la generazione di cassa delle
attività operative.
Al fine di raggiungere gli obiettivi sopra riportati il Gruppo persegue il costante miglioramento
della redditività dei business nei quali opera. Inoltre può vendere parte delle proprie attività per
ridurre l’ammontare dei debiti, mentre il Consiglio di Amministrazione può proporre all’Assemblea
degli azionisti la riduzione o l’aumento del capitale sociale oppure, ove consentito dalla legge, la
distribuzione di riserve.
Per capitale si intende sia il valore apportato dagli azionisti (capitale sociale e riserva sovrapprezzo,
al netto del valore di eventuali azioni proprie), sia il valore generato dal Gruppo in termini di
risultati conseguiti dalla gestione (riserva legale e utili a nuovo incluso il risultato dell’esercizio),
escludendo invece gli utili e perdite iscritti direttamente a patrimonio netto ed il patrimonio netto
di terzi.
31.Debiti verso banche ed altri finanziatori
In migliaia di Euro
Debiti verso banche ed altri finanziatori non correnti
Debiti finanziari per contratti di leasing
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
174
170
174
170
51
52
0
0
184.820
57.876
184.871
57.928
Debiti verso banche ed altri finanziatori correnti
Quota corrente di debiti finanziari per contratti di leasing
Quota corrente di altri debiti finanziari
Conti correnti bancari, anticipi ed altri finanziamenti a breve
Al 31 dicembre 2012 non vi sono in essere finanziamenti a medio-lungo termine così come non ve
ne erano al 31 dicembre 2011.
La posizione finanziaria netta del Gruppo al termine dell’esercizio è negativa per Euro 97,8 milioni,
composta da un importo positivo pari a Euro 87,2 milioni relativo al valore “cash & bank deposit”
e da un importo negativo pari a Euro 185 milioni relativo a finanziamenti a breve termine. Rispetto
a questi ultimi, si rileva un importo negativo pari a Euro 11,8 milioni di finanziamento utilizzato da
Permasteelisa (India) Private Ltd.
114 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
Il finanziamento a breve termine in utilizzo, per un valore negativo pari a Euro 125 milioni, è relativo
a contratti per linee di credito su base rotativa, destinate alla copertura di fabbisogni di cassa.
Un contratto di finanziamento è stato concesso da un primario istituto bancario italiano per un
importo massimo complessivo di Euro 75 milioni. Il contratto ha durata triennale con scadenza
dicembre 2013. Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front e commissioni sull’importo
utilizzato, nonché di mancato utilizzo.
Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants finanziari relativi a:
›› rapporto indebitamento finanziario lordo totale consolidato e Ebitda consolidato;
›› rapporto Ebitda consolidato e oneri finanziari netti consolidati;
›› rapporto indebitamento finanziario lordo totale consolidato e patrimonio netto consolidato
tangibile;
›› patrimonio netto consolidato tangibile.
Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati.
Un secondo contratto di finanziamento con linea committed è stato concesso da un primario
istituto bancario italiano per un importo pari ad Euro 50 milioni. Il contratto ha durata triennale
con scadenza giugno 2014. Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front, commissioni
sull’importo utilizzato e di mancato utilizzo. Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants
finanziari relativi a:
›› rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato e Ebitda consolidato;
›› rapporto Ebitda consolidato e oneri finanziari netti consolidati;
›› rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato e patrimonio netto consolidato.
Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati.
Un terzo contratto di finanziamento con linea committed bilaterale è stato concesso da un primario
istituto bancario giapponese per un importo pari a Euro 20 milioni. Il contratto scadrà a luglio 2015.
Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front, commissioni sull’importo utilizzato e di
mancato utilizzo. Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants finanziari relativi a:
›› rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato;
›› Ebitda consolidato.
Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati.
Per quanto riguarda il saldo riferito a Permasteelisa (India) Private Ltd., esso è relativo ad utilizzi
di linee bancarie sul breve termine nella forma di scoperto di conto corrente o di anticipi su
fatture, normalmente utilizzati nel Gruppo in paesi come l’India. In tali paesi le normative locali
non permettono di utilizzare finanziamenti intercompany internazionali. Tali finanziamenti sono
comunque utilizzati per sopperire a temporanee esigenze derivanti dal capitale circolante.
Per quanto riguarda ipoteche su immobili od altre immobilizzazioni di proprietà del Gruppo si
rinvia alla nota 42.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 115
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
› Passività per leasing finanziari
I debiti per leasing di natura finanziaria al 31 dicembre 2012 sono pagabili nel seguente modo:
In migliaia di Euro
Totale
canoni
Scadenza:
31 dicembre 2012
Quota
Quota
interessi
capitale
31 dicembre 2011
Quota
Quota
interessi
capitale
Totale
canoni
59
8
51
59
7
52
tra 1 e 5 anni
192
22
170
190
20
170
Oltre i 5 anni
4
0
4
0
0
0 255
30
225
249
27
222
minore di 1 anno
Il tasso medio effettivo con riferimento alle passività per leasing finanziari alla data di bilancio è il 4,64% (2011:
4,68%).
› Posizione finanziaria netta
A completamento dell’informativa riportata nella presente nota esplicativa, si riporta il dettaglio della posizione
finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2012.
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Cassa e disponibilità liquide
Debiti verso banche
Debiti verso altri finanziatori (leasing)
Altri debiti finanziari
Posizione finanziaria netta a breve termine
Debiti verso banche
Debiti verso altri finanziatori (leasing)
Altri debiti finanziari
Posizione finanziaria netta a medio lungo termine
Totale posizione finanziaria netta
87.230
85.429
(184.820)
(57.876)
(51)
(52)
0
0
(97.641)
27.501
0
0
(174)
(170)
0
0
(174)
(170)
(97.815)
27.331
I tassi medi effettivi registrati dal Gruppo nel corso dell’esercizio sono stati i seguenti:
›› sulle giacenze in conto corrente e sui depositi bancari: 1,487% (2011: 0,956%);
›› sui finanziamenti a breve termine: 3,012% (2011: 7,779%);
›› sui mutui e finanziamenti a medio lungo termine: non rilevato in quanto non vi sono stati finanziamenti di
questo tipo nel corso dell’esercizio (come anche nel 2011);
›› sulle passività per leasing finanziari: 4,64% (2011: 4,680%).
Il tasso medio effettivo sull’indebitamento complessivo si è attestato sull’2,814% (2011: 8,111%).
116 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
32.Trattamento di fine rapporto
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Valore attuale dell'obbligazione
Perdite e utili attuariali non riconosciuti
Passività riconosciuta per trattamento di fine rapporto
3.317
2.746
0
0
3.317
2.746
› Movimenti del trattamento di fine rapporto
In migliaia di Euro
Obbligazione netta all'inizio del periodo
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
2.746
2.789
Incrementi per acquisizione
0
0
Variazione netta del periodo
571
(43)
3.317
2.746
Obbligazione netta alla chiusura del periodo
La variazione netta del trattamento di fine rapporto dell’esercizio 2012 è dettagliata nella seguente
tabella.
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Obbligazione netta all'inizio del periodo
2.746
2.789
Pagamenti effettuati
(110)
(220)
Oneri riconosciuti a conto economico
160
0
Utile/perdite attuariali
521
177
3.317
2.746
Obbligazione netta alla chiusura del periodo
La voce “Oneri riconosciuti a conto economico” inclusa nella precedente tabella è così composta:
In migliaia di Euro
Costo corrente
Interessi sull'obbligazione
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
0
0
160
177
160
177
Si ricorda che a seguito della riforma sulla previdenza complementare ed in particolare con
riferimento alle società con almeno 50 dipendenti, il TFR maturato dall’esercizio 2007 in avanti
viene direttamente destinato a fondi pensione o INPS in conformità con le scelte attuate dai
dipendenti.
Ne deriva pertanto che l’obbligazione nei confronti dell’INPS e le contribuzioni alle forme
pensionistiche complementari assumono, ai sensi dello IAS 19, la natura di piani a contribuzione
definita. Le quote invece maturate anteriormente al 1° gennaio 2007 e non ancora liquidate alla
data di bilancio continuano a rappresentare un piano a benefici definiti.
La tabella sopra riportata si riferisce esclusivamente alla quota TFR maturata ante 2007.
La società, come già anticipato nei principi contabili, lettera r, a cui si rimanda, si è avvalsa della
possibilità di applicare in via anticipata il nuovo IAS 19 - Benefici ai dipendenti.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 117
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
33.Fondi pensione ed altri benefici per i dipendenti
In migliaia di Euro
Fondi pensione
Altri benefici ai dipendenti
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
21.203
18.521
2.539
2.014
23.742
20.535
› Movimenti fondo pensione ed altri benefici ai dipendenti
In migliaia di Euro
Obbligazione netta all'inizio del periodo
Variazione netta del periodo
Obbligazione netta alla chiusura del periodo
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
20.535
19.934
3.207
601
23.742
20.535
› Fondi pensione
In migliaia di Euro
Fondo pensione Gartner GmbH
Altri fondi pensione minori
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
18.754
16.274
2.449
2.247
21.203
18.521
› Movimenti del fondo pensione Gartner GmbH
In migliaia di Euro
Obbligazione netta all'inizio del periodo
Variazione netta del periodo
Obbligazione netta alla chiusura del periodo
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
16.274
16.374
2.480
(100)
18.754
16.274
La variazione netta del fondo pensione Gartner GmbH dell’esercizio 2012 è dettagliata nella
seguente tabella:
In migliaia di Euro
Obbligazione netta all'inizio del periodo
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
16.274
16.374
0
0
Pagamenti effettuati
(1.003)
(992)
Utili/perdite attuariali
2.537
(60)
946
952
18.754
16.274
Rimborsi
Oneri riconosciuti a conto economico
Obbligazione netta alla chiusura del periodo
118 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
La voce oneri riconosciuti a conto economico inclusa nella precedente tabella è così composta:
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Costo corrente
(Utile)/perdita attuariale riconosciuta
Interessi sull'obbligazione
173
173
0
(59)
773
778
946
892
› Principali ipotesi attuariali (espresse come media ponderata)
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Tasso di attualizzazione alla chiusura del periodo
3,80%
4,90%
Tasso di inflazione
1,75%
1,75%
Tasso di futuro incremento salariale
0,00%
0,00%
Si segnala che, come indicato nelle note esplicative a cui si rimanda (lettere a e r) il Gruppo
ha adottato in via anticipata la versione rivista dello IAS 19 – Benefici ai dipendenti. Si precisa
inoltre che sulla valutazione attuariale ha inciso in modo particolare la variazione del tasso di
attualizzazione utilizzato in Germania, passato dal 4,90% nel 2011 al 3,80% nel 2012.
› Altri benefici ai dipendenti
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Fondo "Jubilee" Olanda
Altri fondi
499
431
2.040
1.583
2.539
2.014
› Movimenti degli altri benefici ai dipendenti
In migliaia di Euro
Obbligazione netta all'inizio del periodo
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
2.014
1.542
Incrementi per acquisizione
0
0
Trasferimenti
0
0
525
472
2.539
2.014
Variazione netta del periodo
Obbligazione netta alla chiusura del periodo
Il fondo “Jubilee” olandese si riferisce alla passività a fronte degli ammontari che per contratto
devono essere riconosciuti ai dipendenti delle società controllate olandesi al raggiungimento del
25° e 40° anniversario di permanenza nella società.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 119
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
34.Fondi rischi e oneri
In migliaia di Euro
Fondo
perdite su Fondo rischi
partecipazioni per garanzie
Saldo all’1 gennaio 2011
Fondo
rischi su
commesse
Fondi rischi
per imposte
Altri fondi
Totale
98
30.348
15.403
0
10.703
56.552
0
910
78
0
(644)
344
118
5.853
3.898
0
(927)
8.942
Utilizzi dell'esercizio
0
(5.629)
(1.009)
0
(260)
(6.898)
Rilasci dell'esercizio
0
(3.143)
(5.059)
0
(413)
(8.615)
Effetto traduzione cambi
0
645
16
0
(41)
620
216
28.984
Fondo
perdite su Fondo rischi
partecipazioni per garanzie
13.327
Fondo
rischi su
commesse
0
8.418
50.945
Fondi rischi
per imposte
Altri fondi
Totale
13.327
0
8.418
50.945
Trasferimenti
Accantonamenti dell'esercizio
Saldo al 31 dicembre 2011
In migliaia di Euro
Saldo all'1 gennaio 2012
216
28.984
Riclassifica
Trasferimenti
5.038
5.038
(98)
(2.008)
(1.423)
1.556
(1.973)
84
8.270
4.549
1.294
724
14.921
Altri incrementi
575
575
Utilizzi dell'esercizio
(5.342)
(1.946)
(400)
(7.688)
Rilasci dell'esercizio
(2.494)
(6.055)
(1.280)
(9.829)
(1) (194)
(29)
(6)
(230)
201
27.216
13.461
1.869
9.012
51.759
Accantonamenti dell'esercizio
Effetto traduzione cambi
Saldo al 31 dicembre 2012
› Fondo perdite su partecipazioni
In migliaia di Euro
Permasteelisa Project Thailand Ltd.
Unifront B.V.
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
201
118
0
98
201
216
› Fondo rischi per garanzie
Un accantonamento per garanzie è registrato in bilancio quando la commessa è completata.
L’accantonamento si basa sui dati storici, sulle garanzie e sulla ponderazione di tutti i possibili esiti per le loro
probabilità.
› Fondo rischi su commesse
L’utilizzo dell’esercizio è avvenuto in seguito all’effettivo verificarsi dei rischi per i quali risultava effettuato
uno specifico accantonamento alla chiusura dell’esercizio precedente; per quanto riguarda l’accantonamento
del periodo, i maggiori stanziamenti effettuati sono relativi principalmente a rischi su alcune commesse in
Thailandia, Paesi Bassi e Italia.
120 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
› Fondi rischi per imposta
I fondi rischi per imposte comprendono l’accantonamento relativo al contenzioso fiscale indiano
per Euro 560 migliaia, già descritto alla nota 11, nonché i relativi interessi per Euro 734 migliaia,
questi ultimi calcolati anche sugli importi relativi alla maggiore imposta sul valore aggiunto che si
ritiene di poter recuperare dai clienti (pari ad Euro 575 migliaia).
› Altri fondi
L’importo si riferisce ad accantonamenti effettuati a fronte di rischi ritenuti probabili su cause
legali in corso.
35.Debiti commerciali verso terzi
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Debiti commerciali verso terzi
253.292
261.890
253.292
261.890
Al 31 dicembre 2012, i debiti commerciali includono fatture da ricevere per Euro 69.369 migliaia
(2011: Euro 68.037 migliaia) e ritenute a garanzia per Euro 11.059 migliaia (2011: Euro 10.164
migliaia), scadenti per lo più entro l’esercizio 2012.
36.Debiti verso società controllate non consolidate
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Debiti commerciali
RI.ISA d.o.o.
322
208
322
208
37.Debiti verso società collegate
In migliaia di Euro
Debiti commerciali
Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd.
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
117
218
117
218
38.Debiti per imposte correnti
In migliaia di Euro
Debiti tributari per imposte sul reddito
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
9.224
8.582
9.224
8.582
La voce, al netto dell’ammontare della voce “Crediti per imposte correnti” di cui alla nota 27, è
passata da una posizione a credito di Euro 1.733 migliaia ad una posizione a debito di Euro 4.256
migliaia.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 121
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
39.Debiti vari ed altre passività, correnti
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Debiti tributari erario c/iva
5.746
4.284
Debiti tributari erario c/ritenute operate
3.029
3.097
170
514
4.339
5.879
27.351
41.603
Altri debiti diversi
5.918
25.295
Ratei e risconti passivi
1.537
849
48.090
81.521
Debiti tributari altre imposte indirette
Debiti verso istituti di previdenza sociale
Debiti verso dipendenti
La diminuzione della voce “Debiti verso dipendenti” si deve principalmente al debito sorto nel
mese di dicembre 2011 in seguito all’assegnazione ad alcuni manager del Gruppo delle cosiddette
Phantom Stock Option.
La voce “Altri debiti diversi” è così composta:
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Passività per valutazione al fair value degli strumenti derivati
4.441
12.505
Debiti vari
1.477
12.790
5.918
25.295
La voce “Passività per valutazione al fair value degli strumenti derivati” è relativa per Euro 4.426
migliaia alle operazioni su valute (2011: Euro 12.478 migliaia) e per Euro 15 migliaia alle operazioni
su commodities (2011: Euro 27 migliaia).
Il decremento della voce “Debiti vari” si deve principalmente al debito sorto sempre nel mese
di dicembre 2011 in seguito all’assegnazione al Presidente ed Amministratore di Permasteelisa
S.p.A. delle cosiddette Phantom Stock Option.
40.Gestione dei rischi
L’esposizione al rischio di credito, al rischio di interesse, al rischio di prezzo sulle commodities ed
al rischio di cambio nascono nel normale corso delle attività del Gruppo.
Storicamente strumenti finanziari derivati sono utilizzati dal Gruppo a copertura dell’esposizione
alle fluttuazioni dei tassi di cambio delle valute estere.
Il Gruppo effettua alcune operazioni di copertura anche del rischio di prezzo sulle commodities.
› rischio di credito
Il rischio di credito è il rischio che un cliente o un’altra controparte possa non rispettare gli impegni
alla scadenza causando una perdita al Gruppo. Il principale rischio di credito del Gruppo deriva dai
crediti relativi alle commesse. Il Gruppo ha messo in atto un sistema di Risk management volto
all’analisi del rischio di ogni offerta presentata; un rating viene attribuito ad ogni progetto ed al
relativo cliente e vengono poste in atto le misure ritenute necessarie per minimizzare il rischio per
la società; il sistema prevede inoltre che l’esposizione al rischio di credito sia successivamente
monitorata in modo continuativo.
Altre attività finanziarie del Gruppo che lo espongono al rischio di credito includono le disponibilità
122 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
liquide e i contratti derivati di copertura valutaria. Le disponibilità liquide sono tenute presso istituti
di credito di elevato rating. Similmente le transazioni in contratti derivati di copertura valutaria
possono essere effettuate solamente con controparti che presentano una qualità del credito molto
alta. In considerazione dei loro elevati rating, il management del Gruppo non si aspetta che alcuna
controparte non rispetti gli impegni.
Alla data di bilancio non vi sono significative concentrazioni di credito su clienti particolari, né vi
sono significative concentrazioni dei rischi per aree geografiche. La massima esposizione al rischio
di credito è rappresentata dal valore contabile iscritto in bilancio di ciascuna attività finanziaria,
inclusi i contratti derivati di copertura valutaria.
Con riferimento ai crediti commerciali verso terzi, la massima esposizione al rischio di credito per
area geografica è la seguente:
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Europa
93.278
99.588
Asia
97.723
89.981
2.187
2.508
America del Nord
76.447
68.997
America Centrale
0
33
America del Sud
48
23
65.967
33.436
164
9
Totale crediti lordi per area geografica
335.814
294.575
Fondo svalutazione crediti
(23.553)
(25.629)
(1.028)
(1.145)
311.233
267.801
Australia
Medio Oriente
Nord Africa
Differenze cambi
Totale crediti netti per area geografica
Con riferimento all’anzianità dei crediti esposti nella tabella sopra riportata, si segnala che al 31
dicembre 2012 l’ammontare dei crediti non scaduti, al netto del fondo svalutazione crediti, è pari al
67% del totale (2011: 74%) e lo scaduto superiore ad un anno è pari al 4% (2011: 7%).
› Rischio di tasso di interesse
L’esposizione del Gruppo alle variazioni dei tassi di interesse è relativa principalmente alle
disponibilità liquide ed ai debiti verso istituti di credito. Il rischio di tasso è attivamente gestito a
livello centrale al fine di assicurare che i pagamenti degli interessi siano entro livelli accettabili e
consistenti con le strategie del Gruppo.
Il Gruppo non utilizza normalmente strumenti derivati a copertura del rischio di tasso di interesse.
›› Sensitivity analysis
Una variazione di 100 basis point nei tassi di interesse alla data di chiusura dell’esercizio avrebbe
determinato un incremento (decremento) del patrimonio netto e del risultato d’esercizio per gli
ammontari riportati nella tabella sottostante. L’analisi è stata fatta assumendo che tutte le altre
variabili, in particolare i tassi di cambio con le valute estere, rimangano costanti. Sulla stessa base
è stata effettuata anche l’analisi con riferimento all’ esercizio precendente.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 123
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
Risultato dell'esercizio
In migliaia di Euro
31 dicembre 2012
Finanziamenti a tasso variabile
+100 bp
- 100 bp
+100 bp
- 100 bp
(1.131)
1.131
(1.131)
1.131
(1.131)
1.131
(1.131)
1.131
Risultato dell'esercizio
31 dicembre 2011
Finanziamenti a tasso variabile
Patrimonio netto
Patrimonio netto
+100 bp
- 100 bp
+100 bp
- 100 bp
(78)
78
(78)
78
(78)
78
(78)
78
Si precisa che il Gruppo non ha finanziamenti in essere a tasso fisso.
› Rischio di liquidità
Sono state implementate procedure al fine di monitorare e controllare la liquidità, sia a livello
centrale che di singola società del Gruppo, su base giornaliera attraverso l’adozione di un approccio
“cash flow management”.
Nella tabella sottostante viene riportato il dettaglio dei flussi contrattuali futuri delle passività
finanziarie detenute dal Gruppo, suddiviso tra passività finanziarie non legate a strumenti finanziari
derivati e passività finanziarie legate a strumenti finanziari derivati.
›› Esposizione al rischio di liquidità relativo alle passività finanziarie diverse
dai derivati
31 dicembre 2012
Flussi di cassa
contrattuali Flussi di cassa
compresi tra 1
contrattuali
e 5 anni oltre i 5 anni
Valore
contabile
Flussi di cassa
contrattuali
Flussi di cassa
contrattuali
inferiori ai 12
mesi
253.292
253.292
252.602
690
225
255
59
192
Altri debiti finanziari
0
0
0
0
Debiti verso banche
184.820
184.820
184.820
0
Totale in bilancio
438.337
438.367
437.481
882
In migliaia di Euro
Passività finanziarie diverse dai
derivati
Debiti commerciali verso terzi
Passività per leasing finanziario
In migliaia di Euro
4
4
31 dicembre 2011
Flussi di cassa Flussi di cassa
contrattuali
contrattuali Flussi di cassa
Valore Flussi di cassa inferiori ai 12 compresi tra
contrattuali
contabile
contrattuali
mesi
1 e 5 anni oltre i 5 anni
Passività finanziarie diverse dai
derivati
Debiti commerciali verso terzi
261.890
261.890
257.524
4.366
222
250
59
191
Altri debiti finanziari
0
0
0
0
Debiti verso banche
57.876
57.876
57.876
0
319.988
320.016
315.459
4.557
Passività per leasing finanziario
Totale in bilancio
124 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
0
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
›› Esposizione al rischio di liquidità relativo alle passività finanziarie relative
agli strumenti derivati
In migliaia di Euro
Attività (-)/passività (+)
Attività per valutazione al fair
value dei contratti forward su
valute
31 Dicembre 2012
Flussi di cassa Flussi di cassa
contrattuali
contrattuali Flussi di cassa
Valore Flussi di cassa inferiori ai 12 compresi tra
contrattuali
contabile
contrattuali
mesi
1 e 5 anni oltre i 5 anni
(5.887)
(5.887)
(5.608)
(279)
›› entrate
(414.960)
(410.787)
(4.173)
›› uscite
Passività per valutazione al fair
value dei contratti forward su
valute
409.073
405.179
3.894
4.426
4.426
4.230
196
›› entrate
(198.881)
(194.819)
(4.061)
›› uscite
Attività per valutazione al fair
value delle commodities
203.307
199.049
4.257
(13)
(13)
(13)
0
›› entrate
(465)
(465)
0
›› uscite
Passività per valutazione al fair
value delle commodities
452
452
0
15
15
15
0
›› entrate
(727)
(727)
0
›› uscite
742
742
0
(1.459)
(1.459)
(1.376)
(83)
0
Totale in bilancio
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 125
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
In migliaia di Euro
Attività (-)/passività (+)
Attività per valutazione al fair
value dei contratti forward su
valute
31 Dicembre 2011
Flussi di cassa Flussi di cassa
contrattuali
contrattuali Flussi di cassa
Valore Flussi di cassa inferiori ai 12 compresi tra
contrattuali
contabile
contrattuali
mesi
1 e 5 anni oltre i 5 anni
(6.753)
(6.753)
(6.472)
(281)
(256.283)
(247.809)
(8.474)
249.530
241.337
8.193
12.478
11.178
1.300
(458.768)
(415.303)
(43.465)
471.246
426.481
44.765
0
0
0
›› entrate
0
0
0
›› uscite
Passività per valutazione al fair
value delle commodities
0
0
0
27
27
0
›› entrate
(914)
(914)
0
›› uscite
941
941
0
5.752
4.733
1.019
›› entrate
›› uscite
Passività per valutazione al fair
value dei contratti forward su
valute
12.478
›› entrate
›› uscite
Attività per valutazione al fair
value delle commodities
0
27
Totale in bilancio
0
Si richiama l’attenzione sul fatto che i valori di entrate ed uscite indicate nelle tabelle soprastanti
sono evidenziati solo a titolo informativo; i contratti derivati in questione, infatti, non comportano un
esborso effettivo od un incasso effettivo dei due ammontari, ma solo la regolazione del differenziale
tra i due flussi.
Si richiama inoltre l’attenzione sul fatto che per valutare correttamente il rischio di liquidità,
occorre tenere conto che a fronte dei flussi di cassa futuri derivanti dalle passività finanziarie sopra
evidenziate, il Gruppo detiene attività finanziarie, ed in particolare:
›› cassa e disponibilità liquide per Euro 87.230 migliaia e Euro 85.429 migliaia rispettivamente al
31 dicembre 2012 e al 31 dicembre 2011;
›› crediti commerciali verso terzi per Euro 311.233 migliaia e Euro 267.801 migliaia rispettivamente
al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011.
› Rischio di cambio
Il Gruppo è esposto al rischio di variazione dei tassi di cambio sulle vendite e sugli acquisti relativi
alle proprie commesse e sui finanziamenti denominati in valute diverse dall’Euro. Le valute estere
che fanno sorgere il rischio di cambio sono principalmente la sterlina, il dollaro statunitense, lo
yen giapponese, il dollaro di Singapore e il dollaro di Hong Kong.
Generalmente le commesse vengono coperte per l’intero ammontare previsto in valuta o comunque
per una percentuale superiore al 90%; per una illustrazione dettagliata delle modalità con cui il
Gruppo gestisce le coperture su valute sulle proprie commesse, si rinvia al paragrafo g dei principi
contabili.
Con riferimento alle altre attività e passività detenute in valuta estera diverse da quelle relative
alle commesse, la policy del Gruppo consiste nel minimizzare l’esposizione netta effettiva alla
variazione dei tassi di cambio, stipulando anche in questo caso appositi contratti di copertura a
126 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
medio/breve termine e rinnovandoli quando necessario.
Un indebolimento del 10% dell’Euro nei confronti delle seguenti valute al 31 dicembre 2012
avrebbe comportato un aumento (decremento) del risultato d’esercizio e del patrimonio netto per
gli ammontari esposti nelle tabelle sottostanti. L’analisi è stata fatta assumendo che tutte le altre
variabili, in particolare i tassi di interesse, rimangano costanti. L’analisi è stata effettuata sulla
stessa base con riferimento all’esercizio precedente.
Risultato
dell'esercizio
Patrimonio
netto
GBP
205
205
USD
1.076
1.076
HKD
(246)
(246)
SGD
(1.167)
(1.167)
THB
(445)
(445)
AUD
34
34
Altre
1.005
1.005
462
Risultato
dell'esercizio
462
Patrimonio
netto
GBP
143
143
USD
(690)
(690)
HKD
(19)
(19)
SGD
(871)
(871)
THB
(531)
(531)
AUD
85
85
Altre
1.243
1.243
(640)
(640)
In migliaia di Euro
31 dicembre 2012
In migliaia di Euro
31 dicembre 2011
Un rafforzamento del 10% dell’Euro nei confronti delle stesse valute alla chiusura rispettivamente
dell’esercizio 2012 e 2011 avrebbe determinato un effetto uguale ma di segno opposto, sempre
sulla base che tutte le altre variabili rimangano costanti.
Si precisa che nell’analisi non sono stati considerati crediti, debiti e flussi commerciali futuri a
fronte dei quali sono state poste in essere le operazioni di copertura. Si ritiene infatti ragionevole
che la variazione dei tassi di cambio possa produrre un effetto economico opposto, di ammontare
uguale o superiore, sulle transazioni sottostanti coperte.
› Rischio di prezzo su commodities
Il Gruppo è esposto al rischio prezzo, ivi compreso il relativo rischio cambio, in particolare sugli
acquisti di alluminio, che rappresenta uno dei principali componenti dei costi di commessa del
Gruppo.
Per quanto riguarda la gestione del rischio di tale prezzo, la politica del Gruppo è orientata a
minimizzare la necessità di fare ricorso ai mercati finanziari per coperture, mediante la gestione
dei rapporti con i fornitori volta alla fissazione del prezzo per determinati archi temporali. Nel
passato, l’andamento alquanto altalenante del prezzo dell’alluminio ha indotto il Gruppo ad
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 127
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
iniziare una limitata e selettiva politica di copertura del prezzo dell’alluminio per alcune specifiche
commesse per le quali risultava impossibile o comunque non immediato il blocco del prezzo con il
fornitore per tutto l’arco temporale della commessa.
Per una illustrazione dettagliata delle modalità con cui il Gruppo gestisce le coperture su
commodities sulle proprie commesse, si rinvia al paragrafo g dei principi contabili.
› Fair value
Non risultano iscritte in bilancio attività o passività finanziarie il cui “fair value” si discosti in misura
significativa dal loro valore netto contabile.
› Livelli gerarchici di valutazione del fair value
In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al “fair
value”, l’IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che
rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i
seguenti livelli:
›› Livello 1 - quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;
›› Livello 2 - input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili
direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;
›› Livello 3 - input che non sono basati su dati di mercato osservabili.
Le attività e passività del Gruppo Permasteelisa che sono valutate al “fair value” al 31 dicembre
2012 sono tutte classificabili al livello 2 ad eccezione della partecipazioni in società controllate non
consolidate che sono classificabili al livello 3.
› Stime del fair value
Nel seguito si riportano i metodi e le assunzioni più significativi utilizzati nella stima del “fair value”
delle attività e passività iscritte nella situazione patrimoniale-finanziaria secondo tale criterio o
comunque di quelle per le quali la sua indicazione è richiesta dai principi contabili nelle note
esplicative.
›› Società controllate non consolidate
In base alle analisi effettuate, si può ritenere che l’importo derivante dalla valutazione di tali società
con il metodo del patrimonio netto approssimi il “fair value” delle stesse.
›› Titoli
Il Gruppo non detiene attualmente ammontari significativi di titoli né per scopo di trading né come
titoli disponibili per la vendita o destinati ad essere detenuti fino alla loro scadenza.
›› Contratti derivati
Per i contratti derivati a copertura del rischio di cambio, del rischio di interesse e del rischio di
prezzo sulle commodities vengono utilizzate quotazioni ufficiali di mercato.
›› Debiti verso istituti di credito
Il “fair value” è calcolato sulla base dell’attualizzazione dei flussi futuri attesi con riferimento al
capitale ed agli interessi.
›› Leasing finanziari
Come evidente dalla nota 31, il Gruppo non presenta significative passività per contratti di leasing
finanziario.
›› Crediti e debiti di natura commerciale ed altri crediti e debiti
Per i crediti ed i debiti con vita residua inferiore all’anno, si ritiene che il valore nominale al
netto di eventuali perdite di valore approssimi il “fair value”. Tutti gli altri crediti e debiti con vita
residua superiore all’anno sono attualizzati al fine di determinare il loro “fair value”, ad eccezione
delle ritenute a garanzia sulle commesse; il Gruppo ritiene infatti che le ritenute a garanzia non
128 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
rappresentino in alcun modo una forma di finanziamento nei confronti del cliente derivante dal
fatto che vi sia una dilazione di pagamento di tali importi oltre l’anno, in quanto le varie forme
di ritenute a garanzia che caratterizzano il Gruppo nelle diverse aree geografiche in cui opera
rientrano nelle normali condizioni di mercato applicate; di conseguenza non sussiste la necessità
di applicare alcuna attualizzazione.
Al 31 dicembre 2012 il Gruppo non ritiene vi siano casi di ritenute a garanzia al di fuori delle
normali condizioni di mercato applicate.
41.Impegni
Alla data di bilancio il Gruppo ha i seguenti impegni.
› Leasing operativi
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Scadenza:
minore di 1 anno
18.994
16.964
tra 1 e 5 anni
23.593
29.214
Oltre i 5 anni
772
1.058
43.359
47.236
Il Gruppo detiene attraverso leasing operativi un certo numero di siti di produzione, di uffici,
macchinari e attrezzature. Tali contratti di leasing hanno durate variabili, alcuni con possibilità di
rinnovo alla scadenza. Normalmente tali impegni sono periodicamente aggiornati per riflettere
i valori di mercato. Il decremento dell’esercizio riguarda principalmente Medio Oriente, Usa,
Singapore e Hong Kong.
› Contratti derivati
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Impegni per contratti derivati di copertura valutaria
613.792
750.113
1.185
940
614.977
751.053
Impegni per contratti derivati di copertura valutaria in acquisto
242.417
368.882
Impegni per contratti derivati di copertura valutaria in vendita
371.375
381.231
613.792
750.113
Impegni per contratti derivati di copertura su commodities in acquisto
845
940
Impegni per contratti derivati di copertura su commodities in vendita
340
0
1.185
940
Impegni per contratti derivati di copertura su commodities
Come illustrato nei principi contabili, i contratti derivati di copertura su valute e su commodities
sono valutati al “fair value”.
Al 31 dicembre 2012 la valutazione al “fair value” dei contratti di copertura valutaria ha comportato
l’iscrizione di un utile pari a Euro 5.887 migliaia (2011: Euro 6.753 migliaia) e di una perdita pari
a Euro 4.426 migliaia (2011: Euro 12.478 migliaia) iscritti rispettivamente alla voce “Attività per
valutazione a mercato degli strumenti derivati” (nota 28) e “Passività per valutazione a mercato
degli strumenti derivati” (nota 39). Si segnala che gli importi indicati sono relativi rispettivamente
per Euro 638 migliaia (2011: Euro 5.106 migliaia) e Euro 1.303 migliaia (2011: Euro 1.227 migliaia)
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 129
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
alla valutazione dei contratti di copertura valutaria di natura finanziaria, cioè di quelli che
economicamente coprono attività e passività in valuta estera di natura finanziaria.
Alla stessa data la valutazione al “fair value” dei contratti di copertura su commodities ha
comportato l’iscrizione di un utile pari a Euro 13 migliaia (2011: Euro 0 migliaia) e di una perdita pari
a Euro 15 migliaia (2011: Euro 27 migliaia) iscritti rispettivamente alla voce “Attività per valutazione
a mercato degli strumenti derivati” (nota 28) e “Passività per valutazione a mercato degli strumenti
derivati” (nota 39).
› Altri impegni
Al 31 dicembre 2012 il Gruppo non ha altri impegni significativi da segnalare.
42.Attività e passività potenziali
Alla data di bilancio, il Gruppo ha emesso le seguenti garanzie nei confronti di terzi:
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Garanzie bancarie principalmente legate alla buona esecuzione dei lavori
434.067
405.725
Garanzie assicurative a fronte della buona esecuzione lavori
375.046
355.590
Garanzie fideiussorie a fronte della richiesta di rimborso IVA
6.232
5.025
Garanzie di pagamento
7.017
8.555
822.362
774.895
Non si ritiene vi siano altre passività potenziali individualmente rilevanti da segnalare.
43.Operazioni con parti correlate
› Rapporti con società controllate non consolidate e collegate
La Capogruppo ed alcune società del Gruppo hanno intrattenuto nel corso dell’esercizio alcuni
rapporti con società controllate non consolidate e collegate; gli effetti economici di tali rapporti
sono riportati nella tabella seguente mentre per quelli patrimoniali si rinvia alle note esplicative
25, 26, 36 e 37 relative ai crediti e debiti verso società controllate e collegate. Trattasi di rapporti
commerciali e finanziari posti in essere nell’ambito della normale attività di gestione, regolati
normalmente a condizioni di mercato.
›› Ricavi operativi verso società non consolidate e collegate
In migliaia di Euro
2012
% 2011
%
Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd.
1.595
0,1%
2.247
0,2%
4
0,0%
79
0,0%
1.599
0,1%
2.326
0,2%
1.365.484
100,0%
1.165.273
100,0%
RI.ISA d.o.o.
Totale
Totale ricavi operativi
130 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
›› Costi operativi da società controllate non consolidate e collegate
In migliaia di Euro
2012
%
2011
%
RI.ISA d.o.o.
1.182
0,1%
1.136
0,1%
10
0,0%
1.010
0,1%
1.192
0,1%
2.146
0,2%
1.307.547
100,0%
1.147.514
100,0%
Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd.
Totale
Totale costi operativi
I costi operativi evidenziati nella tabella sopra riportata sono inclusi per lo più nella voce “Costi per
materie prime, sussidiarie e di consumo” e “Costi per servizi e godimento beni di terzi”.
›› Proventi finanziari verso società controllate non consolidate e collegate
2012
%
2011
%
OOO Josef Gartner (*)
0
0,0%
8
0,0%
RI.ISA d.o.o.
0
0,0%
3
0,0%
Totale
0
0,0%
11
0,0%
31.447
100,0%
28.383
100%
In migliaia di Euro
Totale proventi finanziari
(*) Società consolidata con il metodo integrale nel 2012.
›› Eos Generali Parigi / Francia
Ph. ©Anne Thomes - Agence Le Square
Non vi sono oneri finanziari da società controllate non consolidate e collegate.
Come evidente dagli ammontari riportati, l’incidenza di tali rapporti sulla situazione patrimoniale,
finanziaria ed economica del Gruppo è irrilevante in termini percentuali.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 131
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
› Altri rapporti con altre parti correlate nell’ambito del Gruppo Permasteelisa
Nella tabella seguente vengono riportati gli effetti economici e finanziari di alcuni rapporti intrattenuti nel corso
dell’esercizio da alcune società del Gruppo con altre parti correlate diverse da quelle descritte in precedenza.
Trattasi in ogni caso di rapporti commerciali posti in essere nell’ambito della normale attività di gestione,
regolati comunque a condizioni di mercato. Gli importi sono indicati in unità.
Società del
Gruppo
Permasteelisa
S.p.A.
Permasteelisa
S.p.A.
Permasteelisa
S.p.A.
Permasteelisa
S.p.A.
Permasteelisa
S.p.A.
Permasteelisa
S.p.A.
Permasteelisa
S.p.A.
Permasteelisa
S.p.A.
Permasteelisa
S.p.A.
Permasteelisa
S.p.A.
Permasteelisa
S.p.A.
Permasteelisa
S.p.A.
Permasteelisa
S.p.A.
Permasteelisa
S.p.A.
Tipologia
operazione
Riaddebito costi
Riaddebito costi
Riaddebito costi
Riaddebito costi
Riaddebito costi
Riaddebito costi
Riaddebito costi
Riaddebito costi
Riaddebito costi
Riaddebito costi
Riaddebito costi
Riaddebito costi
Parte correlata
Nicola Greco (Amministratore
Delegato di Permasteelisa S.p.A.)
Barioli Alessandro (Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.)
Agolzer Arturo (Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.)
Crose Daniele (Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.)
Ferraro Antimo (Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.)
Primicerio Alfredo (Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.)
Mangiarotti Massimo (Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.)
Cordioli Marcello (Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.)
Barizza Marco (Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.)
Mauro Alessandro (Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.)
Mario Solimbergo (Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.)
Valuta
locale
Ricavo/(Costo)
in valuta 2012
Credito/(Debito)
in valuta al 31
dicembre 2012
Ricavo/(Costo)
in Euro 2012
Credito/(Debito)
in Euro al 31
dicembre 2012
EURO
22.361,13
6.461,09
22.361,13
6.461,09
EURO
925,44
497,24
925,44
497,24
EURO
945,84
254,10
945,84
254,10
EURO
437,24
117,46
437,24
117,46
EURO
335,52
90,14
335,52
90,14
EURO
1.507,60
130,62
1.507,60
130,62
EURO
5.585,34
314,50
5.585,34
314,50
EURO
70,82
38,05
70,82
38,05
EURO
207,54
111,51
207,54
111,51
EURO
893,96
240,16
893,96
240,16
EURO
273,64
294,05
273,64
294,05
Lixil Corporation (Socio diretto)
JS Group Corporation (Socio
indiretto)
EURO
341.353,62
274.911,15
341.353,62
274.911,15
EURO
6.000,00
0,00
6.000,00
0,00
Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus
EURO
(301.192,00)
0,00 (301.192,00)
0,00 Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus
EURO
170.279,29
175.587,94
170.279,29
175.587,94
Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus
EURO
0,00 1.848.555,37
0,00 1.848.555,37
Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus
EURO
58.053,45
85.413,43
58.053,45
85.413,43
Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus
EURO
0,00 (382.076,97)
0,00 (382.076,97)
Permasteelisa
S.p.A.
Riaddebito costi
Locazione
passiva
Vendita lavori di
ristrutturazione
ed interventi
strutturali
Cessione credito
dalla controllata
Permasteelisa
Interiors S.r.l.
Interessi
attivi su
compensazione
crediti e debiti
nei confronti
Permasteelisa
S.p.A.
Compensazione
crediti e debiti
esistenti
tra le parti
(applicazione
interessi attivi)
Costituzione di
un Associazione
Temporanea di
Imprese (ATI) tra
la controllata
Permasteelisa
Impianti S.r.l.
e Sitie Impianti
Industriali S.p.A.
Sitie Impianti Industriali S.p.a
(società in cui l'Amministratore
Delegato Ing. Nicola Greco
detiene indirettamente, tramite
una società finanziaria, una
partecipazione di minoranza)
EURO
149,16
0,00
149,16
0,00
Permasteelisa
S.p.A.
Permasteelisa
S.p.A.
Permasteelisa
S.p.A.
Permasteelisa
S.p.A.
132 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
Società del
Gruppo
Permasteelisa
Interiors S.r.l.
Tipologia
operazione
Permasteelisa
Interiors S.r.l.
Riaddebito costi
Opere eseguite
per il progetto
NDIA- Aeroporto
di Doha
(Qatar) con
Sitie Impianti
Industriali S.p.A.
Interessi
attivi su
compensazione
crediti e debiti
nei confronti
Permasteelisa
Interiors S.r.l.
Permasteelisa
Interiors S.r.l.
Parte correlata
Francesco Fregonese
(Amministratore Delegato di
Permasteelisa Interiors S.r.l.)
Sitie Impianti Industriali S.p.A.
(società in cui l'Amministratore
Delegato Ing. Nicola Greco
detiene indirettamente, tramite
una società finanziaria, una
partecipazione di minoranza)
Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus
MAGEC (società controllata
dal Presidente del Consiglio di
Amministrazione Etienne Gory)
Permasteelisa
France Sas
Consulenze
varie
Permasteelisa
(INDIA) Pvt Ltd
Fornitura
materiali
Acquisto
servizio di
anodizzazione
ECIE IMPACT Pvt Ltd (socio della
società)
Permasteelisa
(INDIA) Pvt Ltd
Locazione
passiva
ECIE IMPACT Pvt Ltd (socio della
società)
Almin and Gloss Pvt Ltd (società
controllata al 50% dal Director
Bir Mohan Singh in carica sino al
19/10/2012)
Permasteelisa
Gartner Middle
East LLC
Permasteelisa
Gartner Middle
East LLC
Kamel Al Hadad (socio al 51% di
Corrispettivi per Permasteelisa Gartner Middle
sponsorizzazione East Llc)
The Links Group Ltd (la consociata
Permasteelisa Gartner Qatar
LLC è detenuta al 51% da
Corrispettivi per Links Commercial Brokers LLC
sponsorizzazione appartenente al gruppo LInks )
The Links Group Ltd (la consociata
Permasteelisa Gartner Qatar
LLC è detenuta al 51% da
Corrispettivi per Links Commercial Brokers LLC
sponsorizzazione appartenente al gruppo LInks )
Permasteelisa
Gartner Qatar
Links Commercial Brokers
(Permasteelisa Gartner Qatar
Corrispettivi per LLC è detenuta al 51% da Links
sponsorizzazione Commercial Brokers LLC)
Permasteelisa
(INDIA) Pvt Ltd
Permasteelisa
Gartner Middle
East LLC
Valuta
locale
Ricavo/(Costo)
in valuta 2012
Credito/(Debito)
in valuta al 31
dicembre 2012
Ricavo/(Costo)
in Euro 2012
Credito/(Debito)
in Euro al 31
dicembre 2012
EURO
2.807,14
2.807,14
2.807,14
2.807,14
(582.128,21)
(884.628,21)
(452.805,58)
(670.477,65)
24.748,00
0,00
24.748,00
0,00
(120.000,00)
(11.960,00)
(120.000,00)
(11.960,00)
USD
EURO
EURO
INR
26.818,00
0,00 390,77
0,00 INR
(306.766,00)
(186.694,00)
(4.469,89)
(2.572,96)
INR
(5.279.776,00)
0,00 (76.931,60)
0,00 AED
(780.000,00)
0,00
(165.184,87)
0,00
AED
(80.000,00)
0,00
(16.942,04)
0,00
AED
(20.000,00)
0,00
(4.235,51)
0,00
38.774,94
0,00
QAR
181.500,00
0,00 Ricavo/credito
676.100,44 2.395.823,95
Costo/debito (1.141.761,49) (1.067.087,58)
Sia i costi che i ricavi evidenziati presentano un’incidenza non significativa sul totale rispettivamente dei costi
operativi e ricavi operativi del Gruppo, così come i relativi saldi a credito e debito rispetto al totale dei crediti e
debiti commerciali del Gruppo.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 133
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
› Transazioni con management che riveste un ruolo chiave nell’ambito del
Gruppo
I compensi, così come definiti dallo IAS 24, del management che riveste un ruolo chiave all’interno
del Gruppo sono i seguenti:
In migliaia di Euro
2012
2011
Benefici per salari, stipendi, compensi, bonus
5.656
6.660
Benefici post impiego
154
169
Altri benefici
391
19.266
6.201
26.095
Tali compensi sono inclusi nel costo del personale e sono così suddivisibili con riferimento ai ruoli
ricoperti:
In migliaia di Euro
2012
2011
General manager
2.885
8.645
Chief executive officier ed altri componenti del Consiglio di Amministrazione
1.687
13.142
Holding function manager
1.629
4.308
6.201
26.095
44.Corrispettivi dei revisori legali o società di revisione del Gruppo
L’importo dei corrispettivi spettanti al revisore legale od alla società di revisione legale di ciascuna
società del Gruppo (quindi in primo luogo Deloitte & Touche S.p.A. che è il revisore principale e
in misura non significativa altri revisori locali minori) sono stati pari a Euro 1.345 milioni di cui
Euro 1.023 migliaia per compensi spettanti per la revisione legale, Euro 94 migliaia per compensi
relativi a servizi di consulenza fiscale e Euro 228 migliaia per altri servizi.
Si specifica che i corrispettivi riferibili alla Capogruppo sono stati pari a Euro 172 migliaia di cui
Euro 108 migliaia per compensi spettanti per la revisione legale, Euro 0 migliaia per compensi
relativi a servizi di consulenza fiscale e Euro 64 migliaia per altri servizi relativi alla revisione
limitata del bilancio consolidato.
45.Eventi ed operazioni significative non ricorrenti
Non vi sono eventi od operazioni significative non ricorrenti da segnalare.
46.Posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali
Non vi sono posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali rilevanti in termini
di impatto sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo e della Capogruppo
Permasteelisa S.p.A. relativa all’esercizio 2012, salvo la già segnalata (nei precedenti esercizi)
presenza di alcuni contratti di agenzia stipulati diversi anni fa con una controparte di un paese del
Medio Oriente, caratterizzati da corrispettivi più alti rispetto a quelli normalmente praticati; questi
contratti sono ancora legalmente validi nel paese in riferimento e quindi, mentre proseguono le
iniziative per portarli a conclusione, va segnalato che vi sono ancora effetti economici, patrimoniali
e finanziari, adeguatamente valutati nei conti aziendali.
134 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio Consolidato
47.Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Non vi sono fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio da segnalare.
›› Hospital Público De Móstoles Madrid / Spagna
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 135
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Appendice I: Le imprese del Gruppo Permasteelisa
Appendice al Bilancio Consolidato
Appendice I: Le imprese del Gruppo Permasteelisa
Di seguito viene fornito l’elenco delle imprese e delle partecipazioni rilevanti del Gruppo.
Nell’elenco sono indicate le imprese suddivise per tipo di controllo e modalità di consolidamento. Per ogni
impresa vengono inoltre esposti: la ragione sociale, la sede legale e la relativa nazione di appartenenza e il
capitale sociale nella valuta originaria.
Sono inoltre indicate la quota percentuale consolidata di Gruppo, e la quota percentuale di possesso detenuta
da Permasteelisa S.p.A. o da altre imprese controllate.
Elenco delle società controllate consolidate con il metodo integrale
Denominazione
Sede Legale
Capitale Sociale
Valuta
6.900.000
EURO
% di
Consolidamento Societa’ Controllante
Quota %
Titolarità
Capogruppo
Permasteelisa S.p.A.
Vittorio Veneto (TV) Italia
Controllate
Bleu Tech Montreal Inc.
Branch di Permasteelisa S.p.A. in
Azerbaijan
Dongguan Permasteelisa Curtain
Wall Co. Ltd.
Laval, Quebec (Canada)
Baku (Repubblica dell’
Azerbaijan)
100
CAD
100,00 Scheldebouw B.V.
100,00
N/A
AZN
100,00
Guang Dong (Cina)
5.304.888
CNY
100,00 Permasteelisa S.p.A.
Permasteelisa Pacific Holdings
99,52 Ltd.
Gartner Contracting Co. Ltd.
Hong Kong (Cina)
21.429.500
HKD
99,52 Josef Gartner & Co.(HK) Ltd.
100,00
Gartner Steel and Glass GmbH
500.000
EURO
Global Architectural Co. Ltd.
Würzburg (Germania)
Chonburi Province
(Thailandia)
Global Wall Malaysia Sdn. Bhd.
Petaling Jaya (Malaysia)
Josef Gartner & Co. (HK) Ltd.
100,00 Josef Gartner GmbH
Permasteelisa Pacific Holdings
99,52 Ltd.
Permasteelisa Pacific Holdings
69,66 Ltd.
Permasteelisa Pacific Holdings
99,52 Ltd.
100,00
100,00
96,00
110.000.000
THB
1.000.000
MYR
Hong Kong (Cina)
70.000
HKD
Josef Gartner & Co. UK Ltd.
Josef Gartner Curtain Wall
(Shanghai) Co. Ltd.
Josef Gartner Curtain Wall
(Suzhou) Co. Ltd.
Londra (Regno Unito)
20.000
GBP
Shanghai (Cina)
10.000.000
CNY
Taicang City (Cina)
22.000.000
CNY
100,00 Josef Gartner GmbH
Permasteelisa Pacific Holdings
74,64 Ltd.
Permasteelisa Pacific Holdings
99,52 Ltd.
Josef Gartner (Macau) Ltd.
Macao (Cina)
25.000
MOP
95,54 Josef Gartner & Co. (HK) Ltd.
Josef Gartner Switzerland AG
Josef Gartner GmbH
Arlesheim (Svizzera)
100.000
CHF
OOO Josef Gartner
St. Petersburg (Russia)
Permasteelisa España S.A.U.
Madrid (Spagna)
Permasteelisa France S.a.s.
Permasteelisa Gartner Middle
East Llc
Courbevoie (Francia)
Dubai (Dubai)
Permasteelisa Gartner Qatar Llc
Gundelfingen (Germania)
100,00
100,00
70,00
100,00
75,00
100,00
100,00 Josef Gartner GmbH
100,00
100,00 Permasteelisa S.p.A.
Josef Gartner GmbH
100,00 Gartner Steel and Glass GmbH
100,00
99,00
1,00
100,00
99,999
0,001
10.000.000
EURO
4.000.000
RUB
174.290
EURO
1.644.337
EURO
100,00 Permasteelisa S.p.A.
Permasteelisa S.p.A.
100,00 Scheldebow B.V.
300.000
AED
100,00 Josef Gartner GmbH
49,00 (*)
Doha (Qatar)
200.000
QAR
Permasteelisa Gartner Saudi
Arabia Llc
49,00 (**)
5,00
Riyadh (Arabia Saudita)
300.000
SAR
Permasteelisa Hong Kong Limited
Hong Kong (Cina)
2.000.000
HKD
97,00 Josef Gartner GmbH
Permasteelisa Gartner Qatar Llc
Permasteelisa Gartner Middle
100,00 East Llc
Permasteelisa Pacific Holdings
99,52 Ltd.
Permasteelisa Impianti S.r.l.
Vittorio Veneto (Italia)
98.800
EURO
100,00 Permasteelisa S.p.A.
100,00
Permasteelisa Interiors S.r.l.
Vittorio Veneto (Italia)
300.000
EURO
100,00 Permasteelisa S.p.A.
100,00
Permasteelisa Ireland Ltd
Permasteelisa (India) Private
Limited
Dublino (Irlanda)
50.000
EURO
100,00
Bangalore (India)
9.999.900
100,00 Permasteelisa S.p.A.
Permasteelisa Pacific Holdings
75,64 Ltd.
136 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
INR
95,00
100,00
76,00
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Appendice I: Le imprese del Gruppo Permasteelisa
Permasteelisa Japan K.K.
Tokyo (Giappone)
165.000.000
JPY
Permasteelisa Macau Limited
Macao (Cina)
100.000
MOP
Permasteelisa Mongolia Llc
Permasteelisa North America
Corp.
Permasteelisa Pacific Holdings
Ltd.
Ulaanbaatar (Mongolia)
130.000.000,00
MNT
30.132
USD
Singapore
30.941.800
SGD
Permasteelisa Philippines Inc.
Pasig City (Filippine)
10.200.000
PHP
Permasteelisa PTY Limited
Sydney (Australia)
15.434.956
AUD
Permasteelisa Taiwan Ltd.
Taipei (Taiwan)
5.000.000
Permasteelisa Turkey İnşaat
Ticaret Limited Şirketi
Istanbul (Turchia)
Permasteelisa UK Ltd.
Windsor (America)
Permasteelisa Pacific Holdings
Ltd.
99,52 Permasteelisa PTY Ltd.
Permasteelisa Hong Kong
98,52 Limited
Permasteelisa Pacific Holdings
99,52 Ltd
99,80
0,20
99,00
100,00
100,00 Permasteelisa S.p.A.
Permasteelisa S.p.A.
99,52 Josef Gartner GmbH
Permasteelisa Pacific Holdings
99,51 Ltd
Permasteelisa Pacific Holdings
Ltd.
Permasteelisa Hong Kong
99,52 Limited
100,00
54,25
45,27
TWD
99,51 Josef Gartner & Co. (HK) Ltd.
Permasteelisa S.p.A.
99,99
99,9%
22.275
TRY
100,00 Permasteelisa Interiors S.r.l.
0,1%
Londra (Regno Unito)
3.510.000
GBP
100,00 Permasteelisa S.p.A.
100,00
Scheldebouw B.V.
Middelburg (Olanda)
3.040.326
EURO
100,00 Permasteelisa S.p.A.
100,00
Scheldebouw UK Ltd.
Ascot (Regno Unito)
1.000
GBP
100,00
Tower Installation Llc
Windsor (America)
N/A
USD
100,00 Scheldebouw B.V.
Permasteelisa North America
100,00 Corp.
99,99
54,17
45,83
100,00
(*) In termini di diritto di partecipazione agli utili ed alle perdite la percentuale è pari al 100%.
(**) In termini di diritto di partecipazione agli utili ed alle perdite la percentuale è pari al 97%.
Elenco delle società controllate soggette a controllo congiunto
Denominazione
Cladding Technology Italia (CTI) –
in liquidazione
Sede Legale
Milano (Italia)
Capitale Sociale
Valuta
N/A (***)
EURO
% di
Consolidamento Societa’ Controllante
Permasteelisa S.p.A.
Permasteelisa Interiors S.r.l.
Quota %
Titolarità
40,00
10,00
(***) Il Fondo Consortile è pari a Euro 50.000.
Vista la scarsa significatività al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011, la partecipazione del Gruppo in tale
Consorzio è stata inclusa nei prospetti di bilancio nella voce “Investimenti in altri titoli e partecipazioni” per Euro
25 migliaia.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 137
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012
Appendice I: Le imprese del Gruppo Permasteelisa
Elenco delle società controllate non consolidate
Denominazione
Permasteelisa Do Brasil
Construção,
Indústria, Comèrcio Ltda
Permasteelisa Épitőipari Kft – in
liquidazione
Sede Legale
San Paolo
(Brasile)
Permasteelisa Participations S.r.l.
Budapest (Ungheria)
Vittorio Veneto
(Italia)
Permasteel-isa (Victoria) PTY Ltd
Victoria (Australia)
RI.ISA d.o.o.
Rijeka (Croazia)
Capitale
Sociale
Valuta
30.000
BRL
3.000.000
HUF
50.000
EURO
Societa’ Controllante
Quota %
Titolarità
Permasteelisa S.p.A.
Permasteelisa North America Corp.
99,00
1,00
Permasteelisa S.p.A.
Permasteelisa S.p.A.
Permasteelisa North America Corp.
100,00
99,00
1,00
100,00
2
AUD
Permasteelisa PTY Ltd.
55.200
HRK
Permasteelisa S.p.A.
98,55
Capitale
Sociale
Valuta
Societa’ Partecipante
Quota %
Titolarità
4.000.000
THB
Elenco delle società collegate
Denominazione
Permasteelisa Projects (Thailand)
Ltd
Sede Legale
Chonburi Province
(Thailandia)
Unifront B.V.
Ulft (Olanda)
143.500
EURO
Global Architectural Co. Ltd
Scheldebouw B.V.
48,998
26,27
Elenco delle altre società partecipate in misura superiore al 10%
Denominazione
Sede Legale
Interoxyd AG
Altenrhein (Svizzera)
Dyepower Consorzio
Roma (Italia)
Capitale
Sociale
50.000
N/A
(****)
Valuta
CHF
EURO
Societa’ Partecipante
Quota %
Titolarità
Scheldebouw B.V.
18,00
Permasteelisa S.p.A.
24,95
(****) Il Fondo Consortile è pari a Euro 1.702.257.
Il Consorzio Dyepower, esclusa ogni finalità di lucro, ha lo scopo di promuovere, di pianificare e di svolgere
attività di ricerca e sviluppo nel settore fotovoltaico organico/ibrido e, specificatamente, relativamente alle celle
solari “dye-sensitized” su vetro o altri prodotti rigidi non metallici, e può fornire servizi ai propri consorziati
per la formulazione, la valutazione e la realizzazione di progetti di ricerca nel settore fotovoltaico sia in ambito
nazionale che internazionale.
Le variazioni nell’area di consolidamento rispetto al 31 Dicembre 2011 hanno riguardato:
›› la costitutuzione delle società: Branch di Permasteelisa S.p.A. in Azerbaijan, Permasteelisa Mongolia
Llc, Permasteelisa Turkey İnşaat Ticaret Limited Şirketi, Permasteelisa Do Brasil Construção, Indústria,
Comèrcio Ltda;
›› l’uscita della società Permasteelisa Singapore Pte, Ltd.
138 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
Ph.: : ©Stuart Woods
›› 28 Hennessy Road Hong Kong / Cina
139
Permasteelisa S.p.A.
›› Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2012
142
Ph.: ©Tanz Baig
›› Salvatore Ferragamo Store
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Conto economico e conto economico complessivo per l'esercizio 2012
Conto economico
per l’esercizio 2012
Note
In Euro
Ricavi
2012
2011
100.467.337
111.357.011
Altri ricavi operativi
4
1.749.606
1.507.664
Totale ricavi operativi
1
102.216.943
112.864.675
Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo
5
(42.735.049)
(53.459.592)
Costi per servizi e godimento beni di terzi
5
(55.685.146)
(49.012.524)
Costi del personale
6
(32.248.613)
(50.739.905)
Ammortamenti e perdite di valore
7
(4.445.042)
(3.863.284)
Svalutazioni crediti, netti
8
641.200
0
Accantonamenti per rischi e oneri, netti
9
(464.532)
(1.351.752)
10
(280.923)
(304.145)
24.469.428
20.933.706
1.853
29.819
Altri costi operativi
Recupero costi
Lavori in economia
Totale costi operativi
(110.746.824) (137.767.677)
Risultato operativo
(8.529.881) (24.903.002)
Proventi finanziari
11
37.375.621
43.491.027
Oneri finanziari
11
(23.299.273)
(20.510.112)
Costi finanziari netti
11
14.076.348
22.980.915
Rivalutazioni di partecipazioni
12
0
0
Svalutazioni di partecipazioni
13
0
0
5.546.467
(1.922.087)
2.617.360
3.914.633
8.163.827
1.992.546
2012
2011
8.163.827
1.992.546
972.296
(613.760)
(126)
0
(271.214)
0
700.956
(613.760)
8.864.783
1.378.786
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito
14
Risultato dopo le imposte
Conto economico complessivo
per l’esercizio 2012
In Euro
Utile/(perdita) del periodo (A)
Variazione della riserva per copertura rischi, al netto dell'effetto fiscale
Utili/(perdite) derivanti dalla conversione della Branch
Utili/(perdite) attuariali
Totale Altri utili/(perdite), al netto dell'effetto fiscale (B)
Totale Utile/(perdita) complessiva (A)+(B)
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 143
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre
2012
Situazione patrimoniale-finanziaria
al 31 dicembre 2012
In Euro
Note
Attività
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Immobilizzazioni immateriali
15
8.691.039
9.224.614
Immobilizzazioni materiali
16
29.565.680
30.773.323
Partecipazioni in società controllate
17
318.779.329
318.701.688
Altre partecipazioni
18
1.029.104
634.104
Attività per imposte anticipate
19
16.351.699
13.385.943
374.416.851
372.719.672
Totale attività non correnti
Attività per lavori in corso su ordinazione e rimanenze
20
19.366.099
10.707.540
Crediti commerciali verso terzi
21
29.880.238
31.429.240
Crediti commerciali verso società controllate
22
33.289.334
29.368.863
Crediti finanziari verso società controllate
22
91.495.372
36.627.662
Crediti per imposte correnti
23
1.180.123
1.536.413
Crediti vari ed altre attività correnti
24
10.729.825
16.625.186
Cassa ed altre disponibilità liquide
25
1.620.664
17.840.584
Totale attività correnti
187.561.655
144.135.488
Totale attività
561.978.506
516.855.160
Patrimonio netto
Capitale sociale
26
6.900.000
6.900.000
Riserva legale
26
1.380.000
1.380.000
Riserva sovrapprezzo azioni
26
0
0
Riserva di rivalutazione
26
0
0
Riserva IAS 19
26
(271.214)
0
Riserva di traduzione
26
(126)
0
Riserva per copertura rischi di cambio
26
356.663
(587.559)
Riserva per copertura rischi su commodities
26
10.215
(17.859)
Altre riserve
26
168.912.531
168.912.531
Utile e perdite a nuovo
26
1.992.546
0
Risultato dell'esercizio
26
8.163.827
1.992.546
187.444.442
178.579.659
Totale patrimonio netto
Passività
Debiti verso banche ed altri finanziatori
27
0
0
Trattamento di fine rapporto
28
2.132.384
1.767.448
Fondo imposte differite
19
11.277.344
11.288.785
Fondi per rischi e oneri futuri
29
11.568.434
11.103.901
24.978.162
24.160.134
Totale passività non correnti
Debiti verso banche ed altri finanziatori
27
166.836.360
50.012.586
Debiti per lavori in corso su ordinazione
20
3.558.281
6.021.962
144 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2012
20
5.446.885
952.084
Debiti commerciali verso terzi
30
29.982.265
35.108.069
Debiti commerciali verso società controllate
31
6.348.530
6.366.677
Debiti finanziari verso società controllate
31
127.302.885
186.484.402
Debiti vari ed altre passività correnti
32
10.080.696
29.169.587
Totale passività correnti
349.555.902
314.115.367
Totale passività e patrimonio netto
561.978.506
516.855.160
›› The Modern Wing Chicago, IL / Stati Uniti
Ph.: ©Chuck Choi Architectural Photography
Anticipi da clienti
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 145
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012
Rendiconto finanziario
per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012
In migliaia di Euro
2012
2011
8.164
(1.922)
Flusso di cassa generato (assorbito) dalle attività operative
Risultato prima delle imposte
Rettifiche operate al fine di riconciliare il risultato prima delle imposte con le
variazioni di cassa generate (assorbite) dalla gestione operativa:
›› Proventi per interessi
(1.103)
(1.171)
›› Oneri per interessi
5.279
4.177
›› Ammortamenti e perdite di valore
›› Plusvalenze/minusvalenze da cessione immobilizzazioni materiali e
immateriali
4.445
3.863
(29)
(13)
465
1.352
(641)
0
0
0
(68)
(128)
63
74
8.411
8.154
943
(596)
28
(18)
›› Variazione attività e passività per lavori in corso su ordinazione
(6.627)
7.784
›› Variazione crediti e debiti commerciali verso terzi
(2.936)
3.744
(3.939)
(10.100)
(15.715)
3.111
›› Imposte pagate
0
(734)
›› Interessi pagati
(5.279)
(3.906)
›› Interessi ricevuti
1.103
1.171
›› Accantonamenti per rischi e oneri, netti
›› Svalutazione crediti, netti
›› Svalutazioni/rivalutazioni partecipazioni
›› Pagamenti TFR a dipendenti
›› Costi per TFR
Totale rettifiche
Variazioni intervenute nelle attività e passività di natura operativa:
›› Effetto variazione riserva per coperture rischi di cambio
›› Effetto variazione riserva per coperture rischi su commodities
›› Variazione crediti e debiti commerciali verso società controllate
›› Variazione delle altre voci del capitale d'esercizio
(*)
›› Effetto della variazione dei flussi di cambio sui flussi di cassa
6
Totale variazioni
(32.416)
456
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività operative (A)
(15.841)
6.688
(2.722)
(3.808)
42
157
(395)
(349)
(78)
0
(3.153)
(4.000)
(114.049)
(65.082)
0
(19.800)
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di finanziamento (C)
(114.049)
(84.882)
Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide (A+B+C)
(133.043)
(82.194)
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di investimento
Investimenti netti in immobilizzazioni materiali ed immateriali
Cessioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali
Variazioni in partecipazioni in altre imprese
Variazioni in partecipazioni controllate
Flusso di cassa netto assorbito dalle attività di investimento (B)
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di finanziamento
Variazione conti correnti di corrispondenza con società controllate
Pagamento dividendi azionisti Permasteelisa S.p.A.
146 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012
Disponibilità monetarie nette all'1 gennaio (D)
(32.172)
50.022
(165.215)
(32.172)
In migliaia di Euro
2012
2011
Conti correnti e depositi bancari e postali
1.619
17.838
2
3
(166.836)
(50.013)
(165.215)
(32.172)
Disponibilità monetarie nette al 31 dicembre (A+B+C+D)
Le disponibilità monetarie nette sono così composte:
Cassa ed altri strumenti equivalenti
Conti correnti bancari (scoperti di conto corrente) ed altri finanziamenti a
breve
›› Manchester Metropolitan University Business School Manchester / Regno Unito
Ph.: ©Andrew Priest Photography
(*) Le altre voci del capitale d’esercizio si riferiscono alle seguenti voci presenti nel prospetto della situazione patrimonialefinanziaria della Società: crediti e debiti per imposte correnti, attività per imposte anticipate e passività per imposte differite,
crediti vari ed altre attività correnti, debiti vari ed altre passività correnti, fondi per rischi e oneri.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 147
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
Risultato dell'esercizio
Proventi (oneri complessivi
dell'esercizio)
Riserva copertura
rischi su commodities
8
0
Patrimonio netto
Riserva copertura
rischi di cambio
0
Utili e perdite a nuovo
Riserva differenza
cambio di traduzione
(103)
Riserva IAS 19
Altre riserve da
conversione Ias
312
0 (4.626) 197.000
(595)
(18)
(18)
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
(595)
(18)
0
0
(614)
1.993
1.993
0
0
0
0
0
0
0
0
0
(595)
(18)
0
1.993
1.380
(397) (3.523)
(706)
4.626
0
Dividendi
Saldo al 31 Dicembre 2011
710 172.482
(595)
Operazioni con gli azionisti:
Destinazione risultato
dell'esercizio precedente
Arrotondamenti
Riserva conversione
Ias indisponibile
3.523
Altre riserve di
fusione
1.380 16.416
Riserva avanzo di
fusione
Riserva di
rivalutazione
6.900
Riserva sovrap-prezzo
azioni
Saldo all'1 Gennaio 2011
Proventi (oneri) imputati
direttamente a patrimonio netto:
Variazione riserva di copertura
rischi di cambio
Variazione riserva di copertura
rischi su commodities
Variazione riserva di copertura
rischi su interesse
Riserva legale
In migliaia di Euro
Capitale sociale
per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012
(16.018)
0
0 (16.416) (3.523)
6.900
1.380
(1)
(3.782)
0
148 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
0
(19.800)
(706) (3.782)
0
0
4 168.700
312
(103)
(1)
0
0
0
0
4.626 (19.801)
0
(587)
(18)
0
1.993 178.580
Riserva differenza
cambio di traduzione
Riserva copertura
rischi di cambio
Riserva copertura
rischi su commodities
Riserva IAS 19
(587)
(18)
0
0
0
944
944
(0)
(0)
Riserva avanzo di
fusione
1.380
Patrimonio netto
Altre riserve da
conversione Ias
0
6.900
Utili e perdite a nuovo
Riserva conversione
Ias indisponibile
(103)
Riserva di
rivalutazione
312
Riserva sovrapprezzo
azioni
4 168.700
Riserva legale
Saldo all'1 Gennaio 2012
Proventi (oneri) imputati
direttamente a patrimonio netto:
Capitale sociale
In migliaia di Euro
Altre riserve di
fusione
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012
1.993 178.580
Differenze di traduzione
Variazione riserva di copertura
rischi di cambio
Variazione riserva di copertura
rischi su commodities
Variazione riserva di copertura
rischi su interesse
28
28
0
Variazione riserva IAS
(271)
(271)
0
0
0
0
0
0
0
0
0
944
28
(271)
0
701
8.164
8.164
0
0
0
0
0
0
0
0
0
944
28
(271)
8.164
8.865
Risultato dell'esercizio
Proventi (oneri complessivi
dell'esercizio)
Operazioni con gli azionisti:
Destinazione risultato
dell'esercizio precedente
0
Dividendi
0
Arrotondamenti
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
6.900
1.380
0
0
4 168.700
312
(103)
0
357
10
Saldo al 31 Dicembre 2012
(271) 10.157 187.445
Riferimento: nota esplicativa 26.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 149
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
Informazioni societarie
Permasteelisa S.p.A. (nel seguito “Società”) è una società con sede in Italia che opera a livello
mondiale direttamente o indirettamente attraverso le sue società controllate nel settore della
progettazione, produzione ed installazione di componenti architettonici (facciate continue, pareti
divisorie, portoni) e sistemi di interni (arredi).
Il Bilancio d’Esercizio di Permasteelisa S.p.A. è redatto in Euro che è la moneta corrente
nell’economia in cui opera la Società.
Permasteelisa S.p.A., in qualità di Capogruppo, ha inoltre predisposto il Bilancio Consolidato del
Gruppo Permasteelisa al 31 dicembre 2012.
Il progetto di Bilancio d’Esercizio è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27
marzo 2013 e verrà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea dei Soci convocata per il 30 aprile
2013.
Il presente bilancio è assoggettato a revisione contabile da parte di Deloitte & Touche S.p.A.
Prospetti di bilancio
I prospetti della situazione patrimoniale-finanziaria, del conto economico, del rendiconto finanziario
e delle variazioni del patrimonio netto sono i medesimi utilizzati per la predisposizione di quelli
comparativi al 31 dicembre 2011.
I prospetti di situazione patrimoniale-finanziaria, conto economico, rendiconto finanziario e
variazioni del patrimonio netto hanno le seguenti caratteristiche.
› Situazione patrimoniale-finanziaria
E’ stato adottato il criterio che suddivide le attività e passività in “correnti/non correnti”, con
specifica separazione delle attività e passività detenute per la vendita, qualora presenti.
Le attività correnti includono attività (quali le rimanenze, le attività per lavori in corso su ordinazione
ed i crediti commerciali) che sono vendute, consumate o realizzate nel normale ciclo operativo
anche quando non ne è previsto il realizzo entro 12 mesi dopo la chiusura del periodo. Alcune
passività correnti, come debiti commerciali ed alcuni debiti nei confronti del personale e per altri
costi operativi, sono parte del capitale circolante utilizzato nel normale ciclo operativo. Tali voci di
natura operativa sono classificati come passività correnti anche se la loro estinzione è dovuta oltre
12 mesi dopo la chiusura del periodo.
› Conto Economico
E’ stato adottato il criterio che suddivide i costi per natura.
› Rendiconto Finanziario
E’ stato utilizzato il metodo indiretto.
› Rendiconto Finanziario
E’ stato adottato il prospetto con tutte le variazioni del patrimonio netto.
Principi contabili
› a. Dichiarazione di conformità
Il Bilancio d’Esercizio 2012 rappresenta il bilancio separato della Capogruppo Permasteelisa
S.p.A. ed è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi
dall’International Accounting Standards Board (“IASB”) e omologati dall’Unione Europea. Per
IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti (“IAS”), tutte le interpretazioni
dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (“IFRIC”), precedentemente
denominate Standing Interpretations Committee (“SIC”).
150 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
In ottemperanza al Regolamento Europeo n. 1606 del 19 luglio 2002, la Società ha adottato i Principi
Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standards Board (“IASB”)
nella preparazione del bilancio separato, come pure per la preparazione del Bilancio Consolidato.
Nella predisposizione del presente Bilancio d’Esercizio sono stati applicati i principi contabili
illustrati nei successivi paragrafi; tali principi sono gli stessi principi contabili adottati nella
redazione del Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2011 fatta eccezione per:
›› l’applicazione in via anticipata e retrospettiva della versione rivista del principio IAS 19 - Benefici
per i dipendenti, i cui effetti sono descritti nelle note esplicative alla lettera q. Vista la scarsa
significatività dell’importo considerato, tale cambiamento di principio non ha comportato il
restatement del conto economico 2011. Si è registrato invece un impatto maggiore nel bilancio
2012 a seguito dell’iscrizione di perdite attuariali quale componenti di conto economico
complessivo per un importo, al netto dell’effetto fiscale, di Euro 271.214;
›› i nuovi principi illustrati alla lettera y.
Con riferimento ai dati relativi all’esercizio precedente esposti a fini comparativi negli schemi di
stato patrimoniale e nelle note esplicative illustrate nel seguito, è stata effettuate la seguente
riclassifica rispetto ai dati pubblicati nel Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2011: la voce “Altri
ricavi operativi” è stata decrementata per Euro 20.933.707 e la voce “Recupero costi” è stata
incrementata per lo stesso importo.
› b. Criteri di redazione
Il bilancio è predisposto in Euro sulla base del costo storico ad eccezione delle seguenti attività
e passività che, qualora esistenti, sono valutati al loro “fair value”: strumenti finanziari derivati,
strumenti finanziari detenuti per attività di trading, strumenti finanziari classificati come disponibili
per la vendita.
La predisposizione del bilancio in conformità con gli IFRS richiede l’effettuazione da parte del
management di valutazioni, stime e assunzioni che hanno effetto sull’applicazione dei principi
contabili stessi e sui valori registrati delle attività e passività e dei costi e ricavi. Le stime e le
relative assunzioni sono basate sull’esperienza storica e su vari altri fattori che sono stati ritenuti
ragionevoli considerate le circostanze, i risultati dei quali formano la base della valutazione dei
valori di iscrizione di attività e passività che non sono prontamente desumibili da altre fonti. I
risultati effettivi possono essere differenti rispetto a queste stime.
Le stime e le sottostanti assunzioni sono riviste periodicamente. Le revisioni di stime contabili
sono registrate nel periodo in cui la stima è rivista se la revisione riguarda solo quel periodo, o nel
periodo della revisione ed in quelli futuri se la revisione riguarda sia il periodo corrente che quelli
futuri.
I principi contabili illustrati nel prosieguo sono stati applicati omogeneamente per tutti i periodi
presentati nel presente Bilancio d’Esercizio.
› c. Criteri di redazione
›› Transazioni in valuta estera
Le transazioni in valuta estera sono registrate al cambio in vigore alla data di transazione. Le poste
monetarie dell’attivo e del passivo denominate in valuta estera in essere alla data di chiusura
del bilancio sono convertite in Euro al cambio in vigore alla data di chiusura del bilancio. Gli
utili e le perdite su cambi derivanti da tale conversione sono registrati nel conto economico. Le
poste non monetarie dell’attivo e del passivo valutate al costo e denominate in valuta estera sono
convertite utilizzando il cambio alla data della transazione; quelle valutate invece al “fair value”
sono convertite in Euro al cambio in vigore alla data in cui il “fair value” è stato determinato.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 151
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
I cambi applicati al 31 dicembre 2012 ed i cambi comparativi dell’esercizio precedente sono i
seguenti:
Valuta
Baht Thailandese
31 dicembre 2012
31 dicembre 2011
Cambio
Cambio
alla data di
Cambio alla data di
Cambio
chiusura
medio
chiusura
medio
dell'esercizio dell'esercizio dell'esercizio dell'esercizio
40,347
39,943558
40,991
42,424725
7,461
7,443761
7,4342
7,450676
7,3483
7,47547
7,754
7,793318
4,846174
4,721982
4,75237
5,111683
Dollaro Australiano
1,2712
1,24134
1,2723
1,348158
Dollaro Canadese
1,3137
1,284793
1,3215
1,375641
Dollaro Hong Kong
10,226
9,972554
10,051
10,834008
Dollaro Singapore
1,6111
1,606169
1,6819
1,749067
38,326196
38,011975
39,1835
40,885375
1,3194
1,285603
1,2939
1,39171
292,3
289,323167
314,58
279,309083
Franco Svizzero
1,2072
1,205303
1,2156
1,233984
Kuna Croata
7,5575
7,521322
7,537
7,438383
1,035069
1,00941025
n/a
n/a
Pataca Macau
10,533188
10,269801
10,3504
11,153175
Peso Filippino
54,107
54,273467
56,754
60,259108
Renminbi Cinese
8,2207
8,109417
8,1588
8,996063
Ringgit Malese
4,0347
3,968913
4,1055
4,255263
Riyal Qatar
4,803942
4,680858
4,71164
5,067698
Riyal Saudita
4,948379
4,821313
4,85236
5,219397
Rublo Russo
40,3295
39,923767
41,765
40,879717
72,56
68,629483
68,713
64,866875
Shekel Israeliano
4,9258
4,953732
4,9453
4,976054
Sterlina Britannica
0,8161
0,811096
0,8353
0,867768
Won Coreano
1.406,23
1.448,1950
1.498,69
1.541,0467
Yen Giappone
113,61
102,621158
100,2
111,020833
Zloty Polacco
4,074
4,184332
4,458
4,118705
Corona Danese
Corona Norvegese
Dirham Dubai
Dollaro Taiwan
Dollaro Usa
Forino Ungherese
Manat Azerbaigian
Rupia Indiana
152 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
› d. Strumenti finanziari derivati
La Società utilizza strumenti finanziari derivati (generalmente contratti forward, swap e future)
esclusivamente per coprire la sua esposizione al rischio di cambio, al rischio di prezzo ed al rischio
di interesse derivante dalle sue attività operative e finanziarie.
In accordo con la propria policy relativa alla tesoreria, la Società non detiene né emette strumenti
finanziari derivati per scopo di “trading”. Tuttavia, gli strumenti finanziari derivati che non
rispettano i criteri richiesti per la contabilizzazione delle operazioni come operazioni di copertura
sono contabilizzati come strumenti di “trading”.
Gli strumenti finanziari derivati sono registrati inizialmente al costo. Successivamente, gli
strumenti finanziari sono valutati al “fair value”. L’utile o la perdita derivante dall’aggiustamento
degli strumenti finanziari derivati al “fair value” viene riconosciuto immediatamente a conto
economico.
Tuttavia, per i derivati che rispettano le condizioni richieste per la contabilizzazione degli stessi
come strumenti derivati di copertura, il riconoscimento di qualsiasi utile o perdita dipende dalla
natura della posta coperta (si veda il principio contabile illustrato al successivo paragrafo E).
Il “fair value” dei contratti forward o swap è il loro prezzo di mercato alla data di chiusura del
bilancio, che è il prezzo forward di mercato a quella data.
› e. Hedging
›› Cash flow hedging (rischio di cambio)
Come illustrato in precedenza, la Società utilizza strumenti finanziari derivati esclusivamente a
copertura del rischio di cambio derivante dalle sue attività operative e finanziarie.
In particolare la Società utilizza strumenti finanziari derivati a copertura del rischio di cambio
sui flussi di cassa futuri relativi alle proprie commesse; al momento dell’acquisizione di una
commessa i cui flussi futuri di cassa in entrata e/o in uscita sono in valuta estera, la Società
stipula specifici contratti forward o swap per coprire il rischio di cambio esistente sugli stessi; si
tratta pertanto di operazioni di copertura di flussi di cassa di transazioni future altamente probabili
poiché generalmente la commessa oggetto di copertura risulta ormai acquisita al momento della
stipula del contratto o dei contratti di copertura; in considerazione dell’orizzonte temporale delle
commesse della Società, la stima della tempistica dei flussi di cassa futuri risulta molto difficile e
soggetta a variazioni che possono essere anche significative; in conseguenza di tali fattori, la policy
della Società prevede che la copertura iniziale dei flussi di cassa futuri di una commessa venga
effettuata sulla base di una stima di massima della loro tempistica e che successivamente:
›› venga puntualmente eseguito il roll-over del/i contratto/i di copertura se alla scadenza dello/gli
stesso/i non si realizza il corrispondente flusso di cassa relativo alla commessa;
›› in caso di flusso di cassa che avvenga in anticipo rispetto alla scadenza del contratto di copertura,
venga effettuato un contratto di segno opposto con la stessa scadenza del contratto di copertura
in essere.
Gli utili e le perdite derivanti dal roll-over di tali strumenti finanziari derivati e dalla valutazione
degli stessi al “fair value” sono riconosciuti a patrimonio netto attraverso il conto economico
complessivo in un’apposita riserva per la parte ritenuta efficace; tali utili e perdite sono rimossi
dal patrimonio netto e riclassificati nel conto economico nello stesso periodo o periodi in cui la
transazione prevista influenza il conto economico; tali utili e perdite vengono classificati nei ricavi
operativi o nei costi operativi se relativi a contratti di copertura rispettivamente dei flussi di incasso
o dei flussi di pagamento delle commesse.
L’eventuale parte non efficace degli utili e perdite è riconosciuta immediatamente a conto
economico tra le componenti finanziarie dello stesso.
In considerazione delle modalità previste dalla Società per effettuare la copertura del rischio
di cambio sui flussi futuri relativi alle commesse, l’efficacia prospettica è sempre entro i limiti
richiesti dallo IAS 39 (80%-125%); eventuali inefficacie si possono verificare a posteriori solo nel
caso in cui le operazioni di roll-over o di chiusura anticipata di un contratto di copertura non
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 153
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
vengano effettuate correttamente; la valutazione dell’efficacia retrospettiva delle coperture è
effettuata pertanto dalla Società attraverso un controllo continuo volto all’accertamento che tali
casistiche non accadano.
Se si prevede che la transazione coperta non abbia più luogo, le perdite o utili su cambi accumulate
registrate a patrimonio netto sono riconosciute immediatamente nel conto economico nelle
componenti finanziarie dello stesso.
Si segnala infine che la policy della Società prevede che la copertura del rischio di cambio venga
effettuata sul cambio a pronti; conseguentemente il differenziale tra cambio a pronti e cambio a
termine registrato ad ogni operazione di roll-over dei contratti di copertura e quello compreso nella
valutazione al “fair value” degli stessi, vengono registrati a conto economico nelle componenti
finanziarie dello stesso come costo/ricavo di copertura, indipendentemente dal fatto che il contratto
derivato rispetti o meno i criteri per essere considerato di copertura.
›› Copertura di attività e passività monetarie
La Società utilizza strumenti finanziari derivati anche per coprire l’esposizione al rischio di cambio
di attività o passività monetarie già registrate in bilancio come i finanziamenti in valuta; in tal caso
non viene applicato l’hedge accounting e qualsiasi utile o perdita sullo strumento di copertura è
riconosciuta direttamente a conto economico.
›› Cash flow hedging (rischio di prezzo su commodities)
La Società utilizza strumenti finanziari derivati anche a copertura del rischio di prezzo su
commodities derivante dalle sue attività operative.
In particolare la Società utilizza strumenti finanziari derivati a copertura del rischio di prezzo
sui flussi di acquisto di alluminio per le proprie commesse. Al momento dell’acquisizione di una
commessa i cui flussi futuri in uscita riguardano tra l’altro acquisti di alluminio, la Società stipula
specifici contratti forward o future sull’alluminio per coprire il rischio di prezzo esistente su tale
commodity; si tratta pertanto di operazioni di copertura di flussi di cassa di transazioni future
altamente probabili poiché generalmente la commessa oggetto di copertura relativamente agli
acquisti di alluminio risulta ormai acquisita al momento della stipula del contratto o dei contratti di
copertura. In considerazione della variabilità del prezzo dell’alluminio, l’obiettivo della copertura è
quello di bloccare il prezzo dello stesso fin dal momento stesso dell’acquisizione della commessa;
nel momento successivo in cui viene fissato l’ordine di alluminio con il fornitore e quindi il
relativo prezzo, la Società chiude l’operazione di acquisto a termine dell’alluminio concludendo
un’operazione di segno opposto; nel caso in cui alla scadenza dell’operazione l’ordine al fornitore
non sia ancora stato fissato, viene puntualmente eseguito il roll-over del/i contratto/i di copertura.
Gli utili e le perdite derivanti dalla regolazione delle operazioni alla scadenza, inclusi gli effetti
degli eventuali roll-over di tali strumenti finanziari derivati e dalla valutazione degli stessi al
“fair value”, sono riconosciuti a patrimonio netto attraverso il conto economico complessivo in
un’apposita riserva per la parte ritenuta efficace; tali utili e perdite sono rimossi dal patrimonio
netto e riclassificati nel conto economico nello stesso periodo o periodi in cui la transazione
prevista influenza il conto economico (arrivo della merce); tali utili e perdite vengono classificati
nei costi operativi.
L’eventuale parte non efficace degli utili e perdite è riconosciuta immediatamente a conto
economico tra le componenti finanziarie dello stesso.
In considerazione delle modalità previste dalla Società per effettuare la copertura del rischio di
prezzo sui flussi futuri di pagamento relativi agli acquisti di alluminio su specifiche commesse,
l’efficacia prospettica è sempre entro i limiti richiesti dallo IAS 39 (80%-125%); eventuali inefficacie
si possono verificare a posteriori solo nel caso in cui le operazioni di roll-over o di chiusura di
un contratto di copertura mediante un’operazione di segno opposto al momento di fissazione
dell’ordine al fornitore non vengano effettuate correttamente; la valutazione dell’efficacia
retrospettiva delle coperture è effettuata pertanto dalla Società attraverso un controllo continuo
volto all’accertamento che tali casistiche non accadano.
Se si prevede che la transazione coperta non abbia più luogo, le perdite o utili sul differenziale
prezzo accumulate registrate a patrimonio netto sono riconosciute immediatamente nelle
componenti finanziarie dello stesso.
154 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
Si segnala infine che policy della Società prevede che la copertura del rischio di prezzo su
commodities venga effettuata sul cambio a pronti; conseguentemente il differenziale tra cambio
a pronti e cambio a termine registrato ad ogni operazione di roll-over dei contratti di copertura e
quello compreso nella valutazione al “fair value” degli stessi, vengono registrati a conto economico
nelle componenti finanziarie dello stesso come costo/ricavo di copertura, indipendentemente dal
fatto che il contratto derivato rispetti o meno i criteri per essere considerato di copertura.
f. Immobilizzazioni materiali
›› Immobilizzazioni materiali di proprietà
Le immobilizzazioni materiali di proprietà sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti
accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa)
e di eventuali perdite di valore (si veda il principio contabile n). Il costo dei beni costruiti in
economia include i costi dei materiali, il costo del lavoro e la stima iniziale, se rilevante, dei costi di
smaltimento o di rimozione dei beni stessi e di ripristino del luogo dove era collocato il bene e una
quota di costi di produzione indiretti per la quota ragionevolmente imputabile.
Quando componenti di immobilizzazioni materiali hanno vite utili diverse, esse sono registrate
come voci distinte di immobilizzazioni materiali e ammortizzate separatamente in applicazione del
principio del “component approach”.
›› Spese successive
La Società riconosce nel valore contabile di un’immobilizzazione materiale il costo della
sostituzione di parte di essa quando tale costo è sostenuto, se è probabile che tale costo
incrementerà i benefici economici futuri incorporati nella immobilizzazione a cui si riferiscono e
il costo è misurabile con affidabilità. Tutti gli altri costi sono registrati a conto economico quando
sostenuti.
›› Ammortamento
L’ammortamento è registrato nel conto economico in quote costanti sulla base della stimata vita
utile di ciascuna immobilizzazione materiale. L’ammortamento inizia dal momento in cui il bene
diventa disponibile per l’uso. I terreni non sono ammortizzati. Le stimate vite utili sono mediamente
le seguenti:
››
››
››
››
fabbricati...........................................................
impianti e macchinari........................................
attrezzature.......................................................
altri beni.............................................................
33 anni
7-25 anni
4-5 anni
4-8 anni
Le vite utili ed il valore residuo, se significativo, sono rivisti annualmente.
› g. Immobilizzazioni immateriali
›› Ricerca e sviluppo
Le spese relative ad attività di ricerca, intraprese con la prospettiva di ottenere nuove conoscenze
tecniche e scientifiche sono riconosciute a conto economico quando sostenute.
Le spese relative ad attività di sviluppo, laddove i risultati della ricerca sono applicati ad un
progetto o disegno per la produzione di prodotti e processi nuovi o sostanzialmente migliorati,
sono capitalizzate se il prodotto o il processo è tecnicamente e commercialmente fattibile e la
Società ha le risorse sufficienti per completarne lo sviluppo. Le spese capitalizzate includono il
costo dei materiali, il lavoro diretto ed una quota di costi indiretti ragionevolmente imputabile al
bene.
Altre tipologie di spese di sviluppo sono riconosciute a conto economico quando sostenute.
Le spese di sviluppo capitalizzate sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti accumulati (i
criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa) e a perdite di
valore (si veda il principio contabile n).
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 155
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
›› Altre immobilizzazioni immateriali
Le altre immobilizzazioni immateriali che sono state acquisite dalla Società sono iscritte al costo
al netto degli ammortamenti accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo
della presente nota esplicativa) e a perdite di valore (si veda il principio contabile n).
Le spese relative all’avviamento ed ai marchi generati internamente sono registrati nel conto
economico quando sostenute.
›› Spese successive
Le spese successive relative ad immobilizzazioni immateriali vengono capitalizzate solo quando
esse aumentano i futuri benefici economici incorporati nella specifica immobilizzazione
immateriale a cui si riferiscono.
Tutte le altre spese sono registrate a conto economico quando sostenute.
›› Ammortamento
L’ammortamento è registrato a conto economico in quote costanti sulla base delle stimate
vite utili di ciascuna immobilizzazione immateriale a meno che tali vite risultino indefinite. Le
immobilizzazioni immateriali con vita utile indefinita e le immobilizzazioni immateriali non ancora
disponibili per l’uso sono assoggettate annualmente a “impairment test”. Le altre immobilizzazioni
immateriali sono ammortizzate dalla data in cui esse sono disponibili per l’uso. Le stimate vite utili
sono mediamente le seguenti:
››
››
››
››
diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno..
spese di sviluppo................................................
portafoglio ordini................................................
relazione con la clientela..................................
3-5 anni
5 anni
secondo il corrispondente sviluppo economico
20 anni
› h. Partecipazioni in società controllate
Le partecipazioni in imprese controllate sono iscritte al costo rettificato in presenza di perdite di
valore.
La differenza positiva, emergente all’atto dell’acquisto, tra il costo di acquisizione e la quota di
patrimonio netto a valori correnti della partecipata di competenza della società è, pertanto, inclusa
nel valore di carico della partecipazione.
Le partecipazioni in imprese controllate sono sottoposte ogni anno, o se necessario più
frequentemente, a verifica circa eventuali perdite di valore. Qualora esistano evidenze che tali
partecipazioni abbiano subito una perdita di valore, la stessa è rilevata nel conto economico come
svalutazione. Nel caso l’eventuale quota di pertinenza della società delle perdite della partecipata
ecceda il valore contabile della partecipazione, e la società abbia l’obbligo di risponderne, si
procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite è rilevata come
fondo nel passivo. Qualora, successivamente, la perdita di valore venga meno o si riduca, è rilevato
a conto economico un ripristino di valore nei limiti del costo.
› i. Crediti commerciali
I crediti commerciali sono inizialmente iscritti al “fair value” e successivamente valutati al costo
ammortizzato, usando il metodo del tasso d’interesse effettivo, al netto delle relative perdite di
valore con riferimento alle somme ritenute inesigibili, iscritte in appositi fondi di svalutazione
rettificativi. La stima delle somme ritenute inesigibili è effettuata sulla base del valore dei flussi di
cassa futuri attesi.
I crediti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, non sono attualizzati.
› j. Lavori in corso su ordinazione
I lavori in corso sono rilevati sulla base del metodo dello stato di avanzamento (o percentuale
di completamento) secondo il quale i costi, i ricavi ed il margine vengono riconosciuti in base
all’avanzamento dell’attività produttiva. Il criterio adottato dalla Società è quello della percentuale
di completamento determinata mediante l’applicazione del criterio del costo sostenuto (“cost to
156 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
cost”).
La valutazione riflette la migliore stima dei lavori effettuata alla data di rendicontazione.
Periodicamente sono effettuati aggiornamenti delle assunzioni che sono alla base delle
valutazioni. Gli eventuali effetti economici sono contabilizzati nell’esercizio in cui sono effettuati
gli aggiornamenti.
I ricavi di commessa comprendono i corrispettivi contrattualmente pattuiti, le varianti dei lavori, la
revisione di prezzi, gli incentivi e le eventuali riserve (“claims”) nella misura in cui è probabile che
queste possano essere valutate con attendibilità. In particolare la valutazione delle riserve è stata
orientata, sulla base di determinati approfondimenti di natura tecnico-giuridica, sui positivi esiti
ragionevolmente conseguibili dal contenzioso con gli enti committenti.
I costi di commessa includono tutti i costi che si riferiscono direttamente alla commessa, i costi
che possono essere attribuibili all’attività di commessa in generale e che possono essere allocati
alla commessa stessa, oltre a qualunque altro costo che può essere specificatamente addebitato
al committente sulla base delle clausole contrattuali. I costi di commessa includono anche i costi
pre-operativi, ovvero i costi sostenuti nella fase iniziale del contratto prima che venga iniziata
l’attività di costruzione (costi di progettazione, costi per l’organizzazione e l’avvio della produzione,
costi di installazione cantiere) ed i costi post-operativi che si sostengono dopo la chiusura della
commessa (rimozione cantiere, rientro macchinari/impianti in sede).
Nel caso si preveda che il completamento di una commessa possa determinare l’insorgere di
una perdita, questa viene riconosciuta nella sua interezza nell’esercizio in cui la stessa divenga
ragionevolmente prevedibile.
I lavori in corso su ordinazione sono esposti al netto degli eventuali fondi svalutazione e/o perdite
a finire, nonché degli acconti relativi al contratto in corso di esecuzione.
Tale analisi viene effettuata commessa per commessa: qualora il differenziale risulti positivo (per
effetto di lavori in corso superiori all’importo degli acconti) lo sbilancio è classificato tra le attività
(attività per lavori in corso su ordinazione); qualora invece tale differenziale risulti negativo lo
sbilancio viene classificato tra le passività (passività per lavori in corso su ordinazione).
Qualora il fondo perdite a finire relativo alla singola commessa ecceda il valore del lavoro iscritto
nell’attivo patrimoniale, tale eccedenza viene classificata nei fondi rischi e oneri.
I contratti con corrispettivi denominati in valuta differente da quella funzionale (Euro per la Società)
sono valutati convertendo la quota di corrispettivi maturata, determinata sulla base del metodo
della percentuale di completamento, al cambio di chiusura del periodo oggetto di rendicontazione
per la parte non ancora fatturata e al cambio di registrazione per la parte fatturata.
› k. Rimanenze
Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo ed il valore netto di realizzo. Il valore netto di
realizzo corrisponde allo stimato prezzo di vendita riferibile all’ordinaria attività dell’impresa, al
netto dei costi stimati di completamento e delle spese di vendita.
Il costo delle rimanenze è determinato secondo il metodo del costo medio ponderato ed include
le spese sostenute per l’acquisizione delle rimanenze stesse e per portarle alla loro locazione
e condizione attuale. Nel caso di rimanenze relative a prodotti finiti, semilavorati e in corso di
produzione, il costo include una quota ragionevole di costi indiretti basata su una capacità
produttiva normale.
› l. Altre attività finanziarie Le altre attività finanziarie, per cui esiste l’intenzione e la capacità da parte della società di
essere mantenute sino alla scadenza, sono iscritte al costo rappresentato dal “fair value” del
corrispettivo iniziale dato in cambio, incrementato degli eventuali costi di transazione (es.
commissioni, consulenze, ecc.) direttamente attribuibili all’acquisizione dell’attività finanziaria
stessa. Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie sono valutate con il criterio
del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo originale.
Le attività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando, per effetto della loro cessione o
estinzione, la Società non è più coinvolta nella loro gestione, né detiene rischi e benefici relativi a
tali strumenti ceduti/estinti.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 157
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
› m. Cassa e disponibilità liquide
La cassa e le disponibilità liquide includono i saldi liquidi e i depositi a vista. Gli scoperti bancari, le
anticipazioni su fatture e i finanziamenti a breve termine che sono ripagabili a richiesta e formano
parte integrante della gestione di cassa della Società sono inclusi come componenti di cassa e
disponibilità liquide ai fini della predisposizione del rendiconto finanziario.
› n. Impairment delle immobilizzazioni materiali ed immateriali
I valori correnti delle immobilizzazioni materiali ed immateriali sono rivisti a ciascuna data di
bilancio per determinare se vi sono indicazioni di perdite di valore (“impairment”). Se tali indicazioni
esistono, viene effettuata una stima del valore recuperabile.
Indipendentemente dal fatto che vi siano o meno indicazioni di perdite di valore, le attività che hanno
una vita indefinita e le immobilizzazioni immateriali che non sono ancora disponibili per l’uso, sono
assoggettate annualmente a test di “impairment”, confrontando il loro valore di iscrizione con il
loro valore recuperabile.
Una perdita di valore è riconosciuta ogni qualvolta il valore di iscrizione di un’attività o della sua
“cash-generating unit” eccede il suo valore recuperabile. Le perdite di valore sono riconosciute a
conto economico.
Le perdite di valore riconosciute con riferimento alle “cash-generating unit” sono allocate in primo
luogo a riduzione del valore di iscrizione di qualsiasi avviamento allocato alle “cash-generating
unit” (o gruppo di “unit”) e successivamente, a riduzione del valore delle altre attività della “unit”
(o gruppo di “unit”) su base proporzionale.
›› Calcolo del valore recuperabile
Il valore recuperabile di un’attività è il maggiore tra il suo “fair value” al netto dei costi di vendita
e il valore in uso. Nel valutare il valore in uso, i flussi di cassa futuri stimati sono attualizzati al
loro valore attuale usando un tasso di interesse che rifletta le valutazioni correnti di mercato del
costo del denaro e dei rischi connessi specificatamente a quella attività. Per un’attività che non
genera flussi di cassa largamente indipendenti, il valore recuperabile è determinato per la “cashgenerating unit” alla quale appartiene l’attività.
›› Recupero delle perdite di valore
Qualora vengano meno i presupposti delle svalutazioni precedentemente effettuate, le attività, ad
eccezione dell’avviamento, vengono rivalutate e la rettifica è imputata a conto economico come
rivalutazione (ripristino di valore). La rivalutazione è effettuata al minore tra il valore recuperabile
ed il valore di iscrizione al lordo delle svalutazioni precedentemente effettuate e ridotto delle quote
di ammortamento che sarebbero state stanziate qualora non si fosse proceduto alla svalutazione.
› o. Patrimonio netto
›› Capitale sociale
Il capitale sociale è rappresentato dal capitale sottoscritto e versato della Società.
›› Dividendi
I dividendi sono riconosciuti come passività nel periodo in cui essi sono deliberati.
›› Azioni proprie
Le azioni proprie sono iscritte in riduzione del patrimonio netto. Il costo originario delle azioni
proprie ed i ricavi derivanti dalle eventuali vendite successive sono rilevati come movimenti di
patrimonio netto.
› p. Debiti verso banche ed altri finanziatori
I debiti verso banche ed altri finanziatori sono riconosciuti inizialmente al “fair value” al netto
dei costi di transazione ad essi attribuibili. Successivamente al riconoscimento iniziale, essi sono
contabilizzati al costo ammortizzato con il riconoscimento a conto economico della differenza tra
il costo e il valore di rimborso lungo il periodo del finanziamento sulla base di un tasso di interesse
158 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
effettivo.
› q. Fondi pensione ed altri trattamenti riconosciuti ai dipendenti
›› Piani a contribuzione definita
Le obbligazioni per contributi a piani pensionistici a contribuzione definita sono riconosciute come
spese nel conto economico quando sostenute.
›› Trattamento di fine rapporto
Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR), obbligatorio per le imprese italiane ai sensi dell'art. 2120 del
Codice Civile, ha natura di retribuzione differita ed è correlato alla durata della vita lavorativa dei
dipendenti e alla retribuzione percepita nel periodo di servizio prestato.
In applicazione dello IAS 19 - Benefici per i dipendenti , il TFR maturato precedentemente alla
sopraccitata riforma assume la natura di Piano a benefici definiti e la relativa obbligazione
da iscrivere in bilancio (Fondo TFR) è determinata mediante un calcolo attuariale. Il tasso di
attualizzazione è quello riferibile a obbligazioni con valutazione “AA“ con scadenza simile a quella
relativa all’obbligazione della Società. Il calcolo è effettuato da un qualificato attuario indipendente.
A seguito dell’ adozione in via anticipata della versione rivista del principio IAS 19 (Benefici per i
dipendenti), la rilevazione delle variazioni degli utili/perdite attuariali (“rimisurazioni”) è iscritta fra
le altre componenti del conto economico complessivo consolidato. Il costo relativo alle prestazioni
di lavoro per le società italiane del Gruppo con meno di 50 dipendenti, nonché gli interessi passivi
relativi alla componente del “time value” nei calcoli attuariali sono iscritti a conto economico.
A partire dal 1° gennaio 2007, la legge italiana ha previsto per il lavoratore la possibilità di scegliere
la destinazione del proprio TFR maturando ai fondi di previdenza complementare oppure all’
azienda di appartenenza. Per le aziende con almeno 50 dipendenti è fatto obbligo di versare tale
TFR al “Fondo di Tesoreria” gestito dall'INPS. Conseguentemente, l’ obbligazione nei confronti
dell’ INPS e le contribuzioni alle forme pensionistiche complementari hanno assunto, ai sensi
dello IAS 19, la natura di piani a contribuzioni definite.
› r. Accantonamento a fondi rischi e oneri
Un accantonamento a fondo per rischi e oneri viene riconosciuto in bilancio quando la Società ha
un’obbligazione attuale, legale od implicita, quale risultato di un evento passato, ed è probabile
che sarà necessario l’impiego di risorse atte a produrre benefici economici per adempiere
l’obbligazione e può essere effettuata una stima attendibile dell’ammontare dell’obbligazione.
Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell’ammontare
che la Società pagherebbe per estinguere l’obbligazione ovvero per trasferirla a terzi alla data di
chiusura dell’esercizio.
Se l’effetto è materiale, gli accantonamenti sono determinati attualizzando i flussi futuri di cassa
attesi ad un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore
attuale del denaro ed i rischi specifici connessi alla passività.
› s. Debiti commerciali
I debiti commerciali sono iscritti al costo ammortizzato, usando il metodo del tasso di interesse
effettivo. I debiti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, non sono
attualizzati.
› t. Altre passività finanziarie
Le passività finanziarie sono inizialmente rilevate al costo, corrispondente al “fair value” della
passività al netto dei costi di transazione che sono direttamente attribuibili all’emissione della
passività finanziaria stessa.
Successivamente alla rilevazione iniziale, le passività finanziarie sono valutate con il criterio del
costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.
Le passività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando, per effetto della loro cessione o
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 159
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
estinzione, la Società non è più coinvolta nella loro gestione, né detiene rischi e benefici relativi a
tali strumenti estinti/ceduti.
› u. Ricavi
›› Lavori in corso su ordinazione
Non appena i ricavi di un contratto di costruzione possono essere stimati in modo affidabile, i ricavi
ed i costi del contratto sono riconosciuti a conto economico secondo il metodo della percentuale
di completamento che prevede il riconoscimento dei ricavi in funzione del rapporto tra i costi
effettivamente sostenuti e quelli totali previsti. Una perdita prevista su un contratto è riconosciuta
a conto economico immediatamente.
›› Beni e servizi resi
I ricavi dalla vendita di beni sono riconosciuti a conto economico quando i rischi ed i benefici
significativi della proprietà sono stati trasferiti all’acquirente. I ricavi da servizi resi sono riconosciuti
a conto economico in proporzione allo stato di completamento alla data di bilancio determinata in
base alla verifica della prestazione effettuata.
Nessun ricavo viene riconosciuto se ci sono significative incertezze relative alla recuperabilità
dell’importo dovuto, dei costi relativi o del possibile reso delle merci.
› v.
Costi
›› Pagamenti relativi a leasing operativi
I pagamenti relativi ai leasing operativi sono riconosciuti a conto economico in modo lineare lungo
la durata del leasing stesso; eventuali incentivi ricevuti sono riconosciuti a conto economico come
una parte integrale del totale del costo del leasing.
›› Oneri finanziari netti
Gli oneri finanziari netti includono gli interessi sui prestiti e finanziamenti calcolati utilizzando il
metodo del tasso di interesse effettivo, i dividendi, gli utili e le perdite su cambi ad eccezione di
quelli derivanti da operazioni di copertura dei flussi di cassa legati alle commesse che vengono
classificati nei ricavi o costi operativi, ed il differenziale (premio o sconto) di tutti gli strumenti
derivati sui cambi (di copertura e non).
Gli interessi attivi sono riconosciuti a conto economico secondo il principio della competenza,
utilizzando il tasso di interesse effettivo.
I dividendi sono riconosciuti a conto economico alla data in cui è stabilito il diritto della società
a ricevere il pagamento. La componente interesse dei pagamenti relativi ai leasing finanziari è
riconosciuta a conto economico utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.
Gli oneri finanziari sostenuti a fronte di investimenti in attività per le quali normalmente trascorre
un determinato periodo di tempo per rendere l’attività pronta per l’uso o per la vendita (qualifying
asset ai sensi dello IAS 23 – Oneri finanziari) sono capitalizzati ed ammortizzati lungo la vita utile
della classe di beni cui essi si riferiscono.
Tutti gli altri oneri finanziari sono rilevati a conto economico nel corso dell’esercizio nel quale sono
sostenuti.
› w. Imposte sul reddito
Le imposte sul reddito del periodo comprendono le imposte correnti e differite. Le imposte
sul reddito sono riconosciute a conto economico ad eccezione di quelle che riguardano poste
riconosciute direttamente a patrimonio netto, nel quale caso sono anch’esse riconosciute a
patrimonio netto.
Le imposte correnti includono il debito per imposte atteso sul reddito imponibile del periodo,
calcolato utilizzando le aliquote in vigore alla data di bilancio e qualsiasi aggiustamento al debito
per imposte relativo agli anni precedenti.
Le imposte differite sono contabilizzate sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e
passività iscritte in bilancio e i corrispondenti valori utilizzati ai fini fiscali.
160 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
Non vengono iscritte le imposte differite sulle seguenti differenze:
›› avviamento non deducibile ai fini fiscali;
›› le attività e passività riconosciute inizialmente che non influenzano né i valori di bilancio né il
reddito imponibile;
›› le differenze relative agli investimenti in società controllate nella misura in cui esse non si
riverseranno nel prevedibile futuro.
Il valore delle imposte differite si basa sulle modalità attese di realizzazione o sistemazione dei
valori di iscrizione in bilancio delle attività e passività, utilizzando le aliquote fiscali in vigore o
presumibilmente in vigore alla data di bilancio. Un’attività per imposte anticipate è riconosciuta solamente nella misura in cui è probabile che
saranno disponibili redditi imponibili futuri rispetto ai quali l’attività può essere utilizzata. Le
attività per imposte anticipate sono ridotte nella misura in cui non sia più probabile che il relativo
beneficio fiscale sarà realizzato.
Le imposte addizionali derivanti dalla distribuzione di dividendi sono riconosciute al momento
in cui viene riconosciuta la passività per il pagamento del relativo dividendo in quanto la Società
è in grado di governare le tempistiche di distribuzione delle riserve ed è probabile che esse non
verranno distribuite nel prevedibile futuro.
A partire dall’esercizio 2005 e per un triennio, la Permasteelisa S.p.A. e le sue controllate italiane
Permasteelisa Interiors S.r.l., Permasteelisa Impianti S.r.l. hanno deciso di aderire al consolidato
fiscale nazionale ai sensi degli artt. 117/129 del Testo Unico delle Imposte sul Reddito (T.U.I.R.).
Il consolidato fiscale è stato rinnovato per il triennio 2008-2010; nel corso dell’esercizio 2010, a
seguito dell’acquisizione di Permasteelisa S.p.A. da parte di Terre Alte S.p.A., la società Montrachet
S.p.A., controllante di Terre Alte S.p.A., ha esercitato l’opzione di adesione al consolidato fiscale per
il triennio 2010-2012 con adesione da parte di tutte le sue controllate e conseguente interruzione
della precedente opzione esercitata da Permasteelisa S.p.A.
Permasteelisa S.p.A. funge da società consolidante e determina un’unica base imponibile per
il gruppo di società aderenti al consolidato fiscale nazionale, che beneficia in tal modo della
possibilità di compensare redditi imponibili con perdite fiscali in un’unica dichiarazione.
Ciascuna società aderente al consolidato fiscale nazionale trasferisce alla società consolidante il
reddito fiscale (reddito imponibile o perdita fiscale); Permasteelisa S.p.A. rileva un credito nei suoi
confronti pari all’IRES da versare. Per contro, nei confronti delle società che apportano perdite
fiscali, Permasteelisa S.p.A. iscrive un debito pari all’IRES sulla parte di perdita effettivamente
compensata a livello di Gruppo.
› x. Attività non correnti detenute per la vendita e attività operative cessate
Immediatamente prima di procedere ad una classificazione come attività o gruppo detenuti per la
vendita, la misurazione delle attività (e di tutte le attività e passività incluse in un gruppo destinato
alla vendita) viene aggiornata in accordo con gli IFRS applicabili. Successivamente, le attività
non correnti e gli insiemi di attività e passività incluse in un gruppo destinato alla vendita sono
riconosciute al minore tra il valore di iscrizione e il “fair value” al netto dei costi di vendita.
Le perdite di valore che emergono al momento della classificazione come attività destinata alla
vendita sono registrate a conto economico, anche quando sono state oggetto in precedenza di una
rivalutazione. Lo stesso si applica agli utili e perdite derivanti dalle successive misurazioni.
Un’attività operativa cessata è una parte delle attività della Società che rappresenta una separata
linea importante di affari o un’area geografica di operazioni, o è una partecipazione acquistata
esclusivamente con lo scopo di rivenderla.
La classificazione come attività operativa cessata avviene al momento della eliminazione o quando
l’operazione rispetta i criteri per essere classificata come detenuta per la vendita, se questo
avviene prima. Anche un insieme di attività e passività destinate ad essere eliminate che stanno
per essere abbandonate può essere classificata come attività operativa cessata se sono rispettati
i criteri sopra menzionati.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 161
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
› y.
Nuovi principi contabili
›› Principi contabili, emendamenti e interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2012
In data 7 ottobre 2010, lo IASB aveva pubblicato alcuni emendamenti al principio IFRS 7 – Strumenti
finanziari: Informazioni integrative, da applicarsi per la Società dal 1° gennaio 2012 in maniera
prospettiva. Gli emendamenti sono stati emessi con l’intento di migliorare la comprensione delle
transazioni di trasferimento (derecognition) delle attività finanziarie, inclusa la comprensione
dei possibili effetti derivanti da qualsiasi rischio rimasto in capo all’impresa che ha trasferito tali
attività. Gli emendamenti, inoltre, richiedono maggiori informazioni nel caso in cui un ammontare
sproporzionato di tali transazioni sia posto in essere in prossimità della fine di un periodo contabile.
L’adozione di tale modifica non ha prodotto significativi effetti sull’informativa fornita nella presente
Relazione e sulla valutazione delle relative poste di bilancio.
›› Principi contabili, emendamenti e interpretazioni non ancora in vigore e
applicati in via anticipata dalla Società
In data 16 giugno 2011 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 19 – Benefici per i dipendenti
che elimina l’opzione di differire il riconoscimento degli utili e delle perdite attuariali con il metodo
del corridoio, richiedendo la presentazione nella situazione patrimoniale e finanziaria del deficit o
surplus del fondo, ed il riconoscimento delle componenti di costo legate alla prestazione lavorativa
e gli oneri finanziari netti nel conto economico, ed il riconoscimento degli utili e perdite attuariali
che derivano dalla rimisurazione della passività e attività tra gli “Altri utili/(perdite) complessivi”.
Inoltre, il rendimento delle attività incluso tra gli oneri finanziari netti dovrà essere calcolato
sulla base del tasso di sconto della passività e non più del rendimento atteso delle attività.
L’emendamento infine, introduce nuove informazioni addizionali da fornire nelle note al bilancio. L’
emendamento va applicato in modo retrospettivo dall’esercizio avente inizio dopo o dal 1° gennaio
2013. Permasteelisa S.p.A. ha deciso di applicare, così come consentito, dette modifiche in via
anticipata già a partire dal Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012.
›› Principi contabili, emendamenti e interpretazioni efficaci dal 1° gennaio 2012
e non rilevanti per la Società
Il seguente emendamento efficace dal 1° gennaio 2012, disciplina fattispecie e casistiche non
presenti all’interno della Società alla data della presente Relazione, ma che potrebbero avere
effetti contabili su transazioni o accordi futuri:
›› in data 20 dicembre 2010, lo IASB ha emesso un emendamento minore allo IAS 12 – Imposte
sul reddito che chiarisce la determinazione delle imposte differite sugli investimenti immobiliari
valutati al fair value. La modifica introduce la presunzione che le imposte differite relative agli
investimenti immobiliari valutati al fair value secondo lo IAS 40 devono essere determinate
tenendo conto che il valore contabile sarà recuperato attraverso la vendita. Conseguentemente
a tale emendamento il SIC-21 – Imposte sul reddito: Recuperabilità di un’attività non
ammortizzabile rivalutata non sarà più applicabile. L’emendamento deve essere applicato in
modo retrospettivo dal 1° gennaio 2012.
›› Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicabili e
non adottati in via anticipata dalla Società
In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 10 – Bilancio Consolidato, che
sostituirà il SIC-12 - Consolidamento: Società a destinazione specifica (società veicolo) e parti
dello IAS 27 – Bilancio consolidato e separato, il quale sarà ridenominato Bilancio separato e
disciplinerà il trattamento contabile delle partecipazioni nel bilancio separato. Il nuovo principio
muove dai principi esistenti, individuando nel concetto di controllo il fattore determinante ai fini del
consolidamento di una società nel bilancio consolidato della controllante. Esso fornisce, inoltre,
una guida per determinare l’esistenza del controllo laddove sia difficile da accertare. Il principio
deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi, dagli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1°
gennaio 2014. Alla data della presente Relazione, la Società sta valutando gli eventuali impatti che
deriveranno dall’adozione del nuovo principio.
162 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 11 – Accordi a controllo congiunto, che
sostituirà lo IAS 31 – Partecipazioni in Joint Venture ed il SIC-13 – Imprese a controllo congiunto:
Conferimenti in natura da parte dei partecipanti al controllo. Il nuovo principio fornisce dei criteri
per l’individuazione degli accordi di compartecipazione basati sui diritti e sugli obblighi derivanti
dagli accordi piuttosto che sulla forma legale degli stessi e stabilisce, come unico metodo di
contabilizzazione delle partecipazioni in imprese a controllo congiunto nel bilancio consolidato, il
metodo del patrimonio netto. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi,
dagli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. A seguito dell’emanazione del principio,
lo IAS 28 – Partecipazioni in imprese collegate è stato emendato per comprendere nel suo ambito
di applicazione, dalla data di efficacia del principio, anche le partecipazioni in imprese a controllo
congiunto. Alla data della presente Relazione, la Società sta valutando gli eventuali impatti che
deriveranno dall’adozione del nuovo principio.
In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 12 – Informativa sulle partecipazioni
in altre entità, che costituisce un nuovo e completo principio sulle informazioni addizionali da
fornire su ogni tipologia di partecipazione, ivi incluse quelle su imprese controllate, gli accordi a
controllo congiunto, imprese collegate, società a destinazione specifica ed altre società veicolo
non consolidate. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi, dagli esercizi
aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. Alla data della presente Relazione, la Società sta
valutando gli eventuali impatti che deriveranno dall’adozione del nuovo principio.
In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 13 – Misurazione del fair value, che
chiarisce come deve essere determinato il fair value ai fini del bilancio e si applica a tutti i principi
IFRS che richiedono o permettono la misurazione del fair value o la presentazione di informazioni
basate sul fair value. Il principio deve essere applicato in modo prospettico dal 1° gennaio 2013.
Si ritiene che l’adozione del nuovo principio non comporterà effetti significativi sul bilancio della
Società.
In data 16 giugno 2011, lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 1 – Presentazione del
bilancio, che richiede alle imprese di raggruppare tutti i componenti presentati tra gli Altri utili/
(perdite) complessivi a seconda che essi possano o meno essere riclassificati successivamente a
conto economico. L’emendamento deve essere applicato dagli esercizi aventi inizio dopo o dal 1°
luglio 2012.
L’adozione di tale emendamento non produrrà alcun effetto dal punto di vista della valutazione
delle poste di bilancio.
In data 16 dicembre 2011, lo IASB ha emesso alcuni emendamenti allo IAS 32 – Strumenti Finanziari:
esposizione nel bilancio, per chiarire l’applicazione di alcuni criteri per la compensazione delle
attività e delle passività finanziarie presenti nello IAS 32. Gli emendamenti devono essere applicati
in modo retrospettivo per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014.
In data 16 dicembre 2011, lo IASB ha emesso alcuni emendamenti all’IFRS 7 – Strumenti
finanziari: informazioni integrative. L’emendamento richiede informazioni sugli effetti o potenziali
effetti derivanti da diritti alla compensazione delle attività e passività finanziarie sulla situazione
patrimoniale-finanziaria. Gli emendamenti devono essere applicati per gli esercizi aventi inizio dal
o dopo il 1° gennaio 2013 e periodi intermedi successivi a tale data. Le informazioni devono essere
fornite in modo retrospettivo. Si ritiene che l’adozione dell’emendamento non comporterà effetti
significativi sul bilancio della Società.
Alla data della presente Relazione, inoltre, gli organi competenti dell’Unione Europea non hanno
ancora concluso il processo di omologazione necessario per l’adozione dei seguenti principi
contabili ed emendamenti:
›› in data 12 novembre 2009, lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 9 – Strumenti finanziari; lo
stesso principio è stato successivamente emendato. Il principio, che deve essere applicato dal
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 163
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
1° gennaio 2015 in modo retrospettivo, rappresenta la prima parte di un processo per fasi che
ha lo scopo di sostituire interamente lo IAS 39 e introduce nuovi criteri per la classificazione e
valutazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo
principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari
e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di
determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per
le passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile
delle variazioni di fair value di una passività finanziaria designata come valutata al fair value
attraverso il conto economico, nel caso in cui queste siano dovute alla variazione del merito
creditizio della passività stessa. Secondo il nuovo principio, tali variazioni devono essere rilevate
negli Altri utili/(perdite) complessivi e non transiteranno più nel conto economico;
›› in data 17 maggio 2012, lo IASB ha emesso un insieme di modifiche agli IFRS (“Annual
Improvement to IFRS’s – 2009-2011 Cycle”) che saranno applicabili in modo retrospettivo dal
1° gennaio 2013; di seguito vengono citate quelle che potrebbero comportare un cambiamento
nella presentazione, riconoscimento e valutazione delle poste di bilancio, tralasciando invece
quelle che determineranno solo variazioni terminologiche o cambiamenti editoriali con effetti
minimi in termini contabili, o quelle che hanno effetto su principi o interpretazioni non applicabili
della Società:
›› IAS 1 – Presentazione del bilancio: l’emendamento chiarisce le modalità di presentazione
delle informazioni comparative nel caso in cui un’impresa modifichi dei principi contabili e
nei casi in cui l’impresa effettui una riesposizione retrospettiva o una riclassifica e nei casi in
cui l’impresa fornisca delle situazioni patrimoniali aggiuntive rispetto a quanto richiesto dal
principio;
›› IAS 16 – Immobili, impianti e macchinari: l’emendamento chiarisce che i ricambi e le
attrezzature sostitutive devono essere capitalizzate solo se questi rispettano la definizione
di Immobili, impianti e macchinari, altrimenti devono essere classificate come Rimanenze;
›› IAS 32 – Strumenti finanziari: Presentazione: l’emendamento elimina un’incoerenza tra lo IAS
12 – Imposte sul reddito e lo IAS 32 sulla rilevazione delle imposte derivanti da distribuzioni
ai soci stabilendo che queste devono essere rilevate a conto economico nella misura in cui
la distribuzione si riferisce a proventi generati da operazioni originariamente contabilizzate
a conto economico.
164 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
›› 163 Castlereagh Street
Sidney / Australia
›› International Gem Tower New York, NY / Stati Uniti
165
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
01. Ricavi operativi
Si riportano i ricavi operativi della Società per area geografica.
2012
2011
Italia
31.702
52.976
Regno Unito
36.654
20.901
Francia
9.122
3.538
Arabia Saudita
7.550
18.066
Stati Uniti
5.183
733
Turchia
4.270
0
Ucraina
1.784
8.932
Germania
1.694
95
Azerbaijan
1.197
0
Nigeria
816
3.106
Giappone
646
0
Olanda
551
154
Qatar
266
1.418
Hong Kong
249
13
Dubai
190
1.023
Spagna
114
439
Irlanda
101
879
Thailandia
56
9
Cina
27
285
Abu Dhabi
22
2
Lussemburgo
22
0
Singapore
1
4
Svizzera
0
285
Australia
0
1
India
0
6
102.217
112.865
In migliaia di Euro
Totale
02. Attività non correnti detenute per la vendita
La Società non possiede attività non correnti detenute per la vendita.
03. Acquisizioni di società
Non vi sono state acquisizioni di società nel corso dell’esercizio.
166 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
04. Altri ricavi operativi
In migliaia di Euro
Plusvalenza da alienazione immobilizzazioni materiali ed immateriali
Fitti attivi
Indennizzi assicurativi
Vendita rottami
Risarcimenti da fornitori
Altri ricavi
2012
2011
29
16
786
725
2
9
340
354
27
0
566
404
1.750
1.508
05. Costi per materie prime, sussidiarie e di
consumo e costi per servizi e godimento beni di terzi
Relativamente all’attività della Società, la comparazione dei valori dei costi per materie prime,
sussidiarie e di consumo e dei costi per servizi e godimento beni di terzi tra un periodo ed un
altro è spesso poco significativa in quanto è il risultato della diversa composizione dei costi delle
commesse eseguite nel periodo.
Si sottolinea comunque che la somma delle due voci come incidenza sui ricavi operativi è passata
dal 91% al 96% a causa della minor redditività del portafoglio commesse.
Si segnala che la voce costi per servizi e godimento beni di terzi include i compensi ai sindaci di
competenza per Euro 90 migliaia (2011: Euro 90 migliaia).
06. Costi del personale
In migliaia di Euro
2012
2011
Salari e stipendi
23.614
24.015
6.241
6.650
63
75
1.478
1.482
853
18.518
32.249
50.740
Oneri sociali
Incremento della passività per trattamento di fine rapporto
Indennità di fine rapporto
Altri costi del personale
La voce include compensi ad amministratori per Euro 1.803 migliaia (2011: Euro 2.209 migliaia).
L’organico medio dell’esercizio è stato pari a 534 unità (2011: 533).
Si segnala che il decremento rilevante della voce “Altri costi del personale” si deve al fatto che
il dato 2011 includeva Euro 17.651 migliaia legati al riconoscimento all’Amministratore Delegato
ed al Presidente del Consiglio di Amministrazione nonché ad alcuni dipendenti della Società
ricoprenti ruoli di top management delle cosiddette Phantom Stock Option.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 167
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
07. Ammortamenti e perdite di valore
In migliaia di Euro
2012
2011
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali
1.529
1.089
Ammortamenti immobilizzazioni materiali
2.916
2.774
4.445
3.863
08. Svalutazione crediti, netti
Nel corso del 2012 è stato liberato il fondo per Euro 641 migliaia a fronte della sottoscrizione di un
accordo transattivo con il cliente.
09. Accantonamenti per rischi e oneri, netti
2012
2011
Accantonamento fondo azioni legali in corso
350
1.100
Accantonamento fondo rischi garanzie lavori prestate
(31)
252
Accantonamento fondo rischi su commesse
146
0
0
0
465
1.352
In migliaia di Euro
Altri accantonamenti
L’accantonamento a fondo azioni legali è relativo principalmente ad alcuni contenziosi sul mercato
italiano e tedesco.
L’accantonamento a fondo rischi su commesse è relativo principalmente al mercato italiano e
turco.
Per un’analisi più dettagliata si rimanda alla nota 29 relativa ai Fondi rischi e oneri futuri.
10. Altri costi operativi
In migliaia di Euro
Altre imposte e tasse
Minusvalenza da alienazione immobilizzazioni materiali ed immateriali
Altri costi
2012
2011
230
185
0
3
51
116
281
304
La voce “Altri costi” dell’esercizio 2012 include per Euro 31 migliaia (2011: Euro 97 migliaia) perdite
per transazioni e sentenze per la parte risultata eccedente rispetto ai fondi rischi già stanziati.
168 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
›› Yokohama Mitsui Building Yokohama / Giappone
Ph.: : ©Takahiro Arai - Kindaikenchiku-sha Co., Ltd.
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 169
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
11. Proventi/(Costi) finanziari netti
2012
2011
18.282
27.169
822
596
0
14
281
561
17.074
14.359
0
0
Proventi da coperture valutarie di natura finanziaria
765
686
Proventi da coperture valutarie di natura commerciale
152
106
37.376
43.491
Interessi a società controllate
2.127
3.830
Oneri per interessi bancari
2.379
305
750
849
17.120
14.500
Perdite su commodities
0
0
Commissioni bancarie
72
82
Altri interessi
24
42
Costi da coperture valutarie di natura finanziaria
285
816
Costi da coperture valutarie di natura commerciale
543
86
Totale oneri finanziari
23.300
20.510
Totale oneri finanziari netti
14.076
22.981
In migliaia di Euro
Dividendi da controllate
Interessi da società controllate
Altri proventi da società controllate
Proventi per interessi
Utile su cambi
Utile su commodities
Totale proventi finanziari
Commissioni su finanziamento
Perdite su cambi
12. Rivalutazioni di partecipazioni
Non vi sono state rivalutazioni di partecipazioni nell’esercizio 2012.
13. Svalutazioni di partecipazioni
Non vi sono state svalutazioni di partecipazioni nell’esercizio 2012.
170 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
14. Imposte sul reddito
› Imposte riconosciute a conto economico
2012
In migliaia di Euro
2011
Imposte correnti
Oneri/Proventi per adesione al consolidato fiscale (Ires)
(200)
0
Ires
0
0
Irap
630
619
Altre
417
808
(148)
477
699
1.904
Incrementi e decrementi sulle differenze temporanee (Ires)
2.721
(2.502)
Incrementi e decrementi sulle differenze temporanee (Irap)
(28)
66
85
1.724
(6.094)
(5.107)
(3.316)
(5.819)
(2.617)
(3.915)
Sottostima/(sovrastima) imposte esercizi precedenti
Imposte differite ed anticipate
Sottostima/(sovrastima) imposte esercizi precedenti
Perdite fiscali riconosciute
Totale imposte a conto economico
› Riconciliazione dell’aliquota fiscale effettiva
In migliaia di Euro
2012
Risultato prima delle imposte
Imposte utilizzando l'aliquota fiscale nazionale
(Ires)
5.546
(1.922)
27,5%
1.525
27,5%
(529)
-7,7%
(426)
-9,2%
177
9,3%
517
-42,0%
808
-84,6%
(4.690)
377,6%
(7.258)
0,0%
0
0,0%
0
1,5%
85
-89,7%
1.724
-2,7%
(148)
-24,8%
477
Irap
9,4%
520
-35,7%
686
Altro
0,0%
0
0,0%
0
-47,2%
(2.617)
203,7%
(3.915)
Spese non deducibili
Effetto delle maggiori aliquote fiscali su alcune
voci imponibili
Ricavi non tassabili
Benefici fiscali correnti non riconosciuti
Svalutazione imposte anticipate/differite iscritte
in esercizi precedenti
Sottostima/sovrastima delle imposte degli
esercizi precedenti
2011
Il carico fiscale pari al (47,2)% (203,7% nel 2011) si deve principalmente al significativo valore dei
ricavi non tassabili riferibili ai dividendi ricevuti dagli Stati Uniti per Euro 8.776 migliaia esenti da
imposte al 95% e dalla Germania per Euro 9.506 migliaia esenti da imposte al 100%.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 171
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
15. Immobilizzazioni immateriali
In migliaia di Euro
Saldo all'1 gennaio 2011
Incrementi per
acquisizione
Diritti di
brevetto e di
utilizzazione
Altre Immobilizzazioni
Costi di delle opere immobilizzazioni
in corso ed
sviluppo dell'ingegno
immateriali
acconti
Totale
44
2.108
4.595
2.328
9.075
281
958
1.239
Altri incrementi
544
544
Altri decrementi
Ammortamenti del
periodo
(544)
(544)
(44)
(775)
(270)
(1.089)
0
2.158
4.325
2.742
9.225
581
6.950
10.523
2.328
20.382
(537)
(4.842)
(5.928)
0
(11.307)
44
2.108
4.595
2.328
9.075
581
7.776
10.523
2.742
21.622
(581)
(5.618)
(6.198)
0
(12.397)
2.158
4.325
2.742
Diritti di
brevetto e di
utilizzazione
Altre Immobilizzazioni
Costi di delle opere immobilizzazioni
in corso ed
sviluppo dell'ingegno
immateriali
acconti
9.225
Saldo al 31 dicembre 2011
Valore netto contabile
di cui all'1 gennaio 2011
Costo Storico
Fondo Ammortamento
di cui al 31 dicembre 2011
Costo Storico
Fondo Ammortamento
(0)
In migliaia di Euro
Totale
Saldo all'1 gennaio 2012
Incrementi per
acquisizione
0
2.158
4.325
2.742
9.225
503
492
995
Altri incrementi
2.664
2.664
Altri decrementi
Ammortamenti del
periodo
(2.664)
(2.664)
(1.285)
(244)
(1.529)
Saldo al 31 dicembre 2012
0
4.040
4.081
570
8.691
581
7.776
10.523
2.742
21.622
(581)
(5.618)
(6.198)
0
(12.397)
(0)
2.158
4.325
2.742
9.225
581
10.943
10.523
570
22.617
(581)
(6.903)
(6.442)
(13.926)
(0)
4.040
4.081
570
8.691
Valore netto contabile
di cui all'1 gennaio 2012
Costo Storico
Fondo Ammortamento
di cui al 31 dicembre 2012
Costo Storico
Fondo Ammortamento
172 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
Gli incrementi dell’esercizio nella categoria software inclusa nella voce “Diritti di brevetto e di
utilizzazione delle opere dell’ingegno” sono dovuti principalmente a costi sostenuti per ulteriori
sviluppi di applicazioni e per l’acquisizione di nuove licenze per i sistemi informativi; in particolare
si è reso necessario l’acquisto di licenze per il sistema ERP SAP per Euro 200 migliaia e per altri
software per Euro 27 migliaia, lo sviluppo di tool di gestione documentale interfacciati con SAP
e PMF (tool integrato per progettazione e ingegnerizzazione del prodotto, sviluppato su base di
prodotti Autodesk) ha inciso per Euro 41 migliaia, i progetti di roll out di SAP per Euro 53 migliaia,
mentre ulteriori sviluppi conclusi nell’anno per PMF hanno determinato un costo pari a Euro 65
migliaia.
Nella categoria “Immobilizzazioni in corso ed acconti” i maggiori incrementi sono dovuti all’acquisto
di ulteriori licenze SAP per Euro 200 migliaia per coprire l’aumento che si avrà con l’ulteriore
sviluppo dell’ERP, a Euro 91 migliaia per progetti legati a SAP per gestione documentale e roll
out della consociata russa, a Euro 63 migliaia per il progetto di un software di pianificazione delle
risorse di fabbrica e progettazione, per Euro 86 migliaia per ulteriori sviluppi di PMF e per Euro 24
migliaia per la modifica e lo sviluppo del sito intranet aziendale.
› Perdite di valore e successive riprese di valore
›› Yas Hotel on Yas Island Abu Dhabi / Emirati Arabi Uniti
Ph.: ©Bjorn Moerman Photography
Il management ha ritenuto che non vi siano state rispetto al 31 dicembre 2011 indicazioni particolari
di perdite di valore a seguito delle quali si sia reso necessario per la Società valutare il valore
recuperabile delle attività per immobilizzazioni immateriali attraverso l’effettuazione di appositi
“impairment test”.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 173
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
16. Immobilizzazioni materiali
In migliaia di Euro
Saldo all'1 gennaio 2011
Terreni e
fabbricati
Impianti e Attrezzature
macchinari ed altri beni
Immobilizzazioni
in corso ed
Altri beni
acconti
Totale
21.749
6.837
1.323
841
371
31.121
Incrementi per acquisizione
1.006
297
361
905
2.569
Altri incrementi
244
60
52
356
(2)
(141)
(143)
(356)
(356)
(328)
(2.774)
Cessioni
Altri decrementi
Ammortamenti del periodo
(855)
(1.225)
(366)
Effetto variazione cambi
Saldo al 31 dicembre 2011
0
20.894
6.862
1.314
924
779
30.773
All'1 gennaio 2011
21.749
6.837
1.323
841
371
31.121
Al 31 dicembre 2011
20.894
6.862
1.314
924
779
30.773
Costo Storico
28.540
18.611
4.661
3.338
371
55.521
Fondo Ammortamento
(6.791)
(11.774)
(3.338)
(2.497)
0 (24.400)
Costo Storico
28.540
19.840
5.013
2.732
779
56.904
Fondo Ammortamento
(7.646)
(12.978)
(3.699)
(1.808)
0 (26.131)
20.894
6.862
1.314
924
779
Immobilizzazioni
in corso ed
Altri beni
acconti
30.773
Valore netto contabile
di cui all’1 gennaio 2011
di cui al 31 dicembre 2011
In migliaia di Euro
Saldo all'1 gennaio 2012
Terreni e
fabbricati
Impianti e Attrezzature
macchinari ed altri beni
Totale
20.894
6.862
1.314
924
779
30.773
41
488
114
588
497
1.728
Altri incrementi
664
1
75
740
Cessioni
0
(1)
(12)
(13)
Altri decrementi
(740)
(740)
(858)
(1.355)
(306)
(397)
(2.916)
(6)
(6)
20.077
6.659
1.123
1.189
518
29.566
All'1 gennaio 2012
20.894
6.862
1.314
924
779
30.773
Al 31 dicembre 2012
20.077
6.659
1.123
1.189
518
29.566
Costo Storico
28.540
19.840
5.013
2.732
779
56.904
Fondo Ammortamento
(7.646)
(12.978)
(3.699)
(1.808)
0
(26.131)
Incrementi per acquisizione
Ammortamenti del periodo
Effetto variazione cambi
Saldo al 31 dicembre 2012
Valore netto contabile
di cui all’1 gennaio 2012
174 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
20.894
6.862
1.314
924
779
30.773
Costo Storico
28.581
20.716
5.128
3.260
518
58.203
Fondo Ammortamento
(8.504)
(14.057)
(4.005)
(2.071)
(28.637)
20.077
6.659
1.123
1.189
518
29.566
di cui al 31 dicembre 2012
Gli investimenti dell’esercizio sono da ricondurre per quanto riguarda:
›› la voce “Impianti e macchinari” all’acquisto di 1 manipolatore vetri per Euro 72 migliaia, attrezzature come
gruppi ventose, elettromandrini per Euro 70 migliaia, all’acquisto di una linea per serigrafia e accoppiamento
vetri nell’ambito del progetto Dyepower per Euro 235 migliaia, al miglioramento dell’impianto di climatizzazione
ed elettrico, nonché per altri interventi nel sito di Vittorio Veneto e di San Vendemiano per Euro 124 migliaia;
›› la voce “Attrezzature ed altri beni” agli investimenti principalmente in mobili ed arredamenti vari (circa Euro
83 migliaia), in altre attrezzature quali chiodatrici, punzonatrici e accumulatori per Euro 27 migliaia;
›› la voce “Altri beni” agli investimenti per workstation e laptop (Euro 81 migliaia), per server (Euro 312 migliaia)
e per altro hardware (Euro 137 migliaia);
›› la voce “Immobilizzazioni in corso ed acconti” principalmente ai lavori per la realizzazione di un nuovo archivio
per Euro 183 migliaia, per l’ammodernamento dell’impianto antincendio del sito di Vittorio Veneto per Euro
35 migliaia e per il nuovo impianto elettrico del CED per Euro 31 migliaia.
› Perdite di valore e successive riprese di valore
Alla data di bilancio non sono emerse indicazioni di perdite di valore relative alle immobilizzazioni materiali
› Immobilizzazioni materiali in leasing finanziario
La Società non detiene immobilizzazioni materiali attraverso contratti di leasing finanziario.
› Immobilizzazioni materiali in corso
Le immobilizzazioni in corso alla fine dell’esercizio si riferiscono principalmente ai lavori per la realizzazione
di un nuovo archivio per Euro 183 migliaia, per l’ammodernamento dell’impianto antincendio del sito di Vittorio
Veneto per Euro 35 migliaia e per il nuovo impianto elettrico del CED per Euro 31 migliaia.
› Altre informazioni
Al 31 dicembre 2012 non risultano iscritte alcune ipoteche su immobili o altre immobilizzazioni materiali di
proprietà della Società.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 175
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
17. Partecipazioni in società controllate
La Società detiene le seguenti partecipazioni dirette in società controllate:
% di possesso
Valore contabile
31 dicembre 31 dicembre 31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
2012
2011
Paese
Permasteelisa Impianti S.r.l.
Italia
100,00%
100,00%
1.007
1.007
Josef Gartner GmbH
Germania
100,00%
100,00%
151.544
151.544
Permasteelisa Espana S.A.U.
Spagna
100,00%
100,00%
2.560
2.560
Permasteelisa France S.a.s.
Permasteelisa North America
Corp.
Francia
100,00%
100,00%
1.462
1.462
Usa
100,00%
100,00%
33.884
33.884
Permasteelisa Interiors S.r.l.
Italia
100,00%
100,00%
3.162
3.162
Permasteelisa UK Ltd.
Regno Unito
100,00%
100,00%
754
754
Permasteelisa Ireland Ltd.
Permasteelisa Pacific Holdings
Ltd.
Irlanda
100,00%
100,00%
0
0
54,25%
54,25%
38.104
38.104
Olanda
100,00%
100,00%
86.133
86.133
Turchia
99,90%
0%
10
0
99,00%
0%
50
0
99,00%
0%
18
0
100,00%
100,00%
15
15
98,55%
98,558%
76
76
318.779
318.701
Scheldebow B.V.
Permasteelisa Turkey Insaat
Ticaret Limited Sirketi
Singapore
Permasteelisa Participations S.r.l. Italia
Permasteelisa Do Brasil
Construcao, Industria, Comercio
Ltda
Brasile
Permasteelisa Epitoipari KFT - in
liquidazione
Ungheria
RI.ISA d.o.o
Croazia
› Principali dati di bilancio delle società controllate (*)
Attività
Passività
Patrimonio
netto
10.067
9.960
107
13.742
(32)
207.595
103.018
104.577
154.411
13.274
Permasteelisa Espana S.A.U.
10.309
6.201
4.108
13.945
(268)
Permasteelisa France S.a.s.
Permasteelisa North America
Corp.
20.194
21.739
(1.545)
36.011
20
143.244
89.932
53.312
287.057
11.901
Permasteelisa Interiors S.r.l.
58.429
53.822
4.607
95.762
3.227
Permasteelisa UK Ltd.
17.862
17.084
778
55.021
868
In migliaia di Euro
Ricavi Utile/(perdita)
31 dicembre 2012
Permasteelisa Impianti S.r.l.
Josef Gartner GmbH
Permasteelisa Ireland Ltd.
Permasteelisa Pacific Holdings
Ltd.
2.845
1.578
1.267
1.321
376
139.100
82.813
56.287
57.227
894
Scheldebow B.V.
106.775
94.105
12.670
113.918
(6.041)
176 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
Permasteelisa Participations S.r.l.
Permasteelisa Turkey Insaat
Ticaret Limited Sirketi
Permasteelisa Do Brasil
Construcao, Industria, Comercio
Ltda
Permasteelisa Epitoipari Kft - in
liquidazione
50
1
49
0
(1)
219
515
(296)
40
(310)
115
20
95
115
103
4
0
4
0
0
476
94
382
1.241
62
717.284
480.882
829.811
24.073
Attività
Passività
236.402
Patrimonio
netto
5.206
5.067
139
6.435
(379)
201.357
100.588
100.769
116.672
13.854
Permasteelisa Espana S.A.U.
15.630
11.254
4.376
19.967
577
Permasteelisa France S.a.s.
Permasteelisa North America
Corp.
17.969
19.533
(1.564)
29.737
(1.043)
156.320
105.172
51.148
186.447
16.947
Permasteelisa Interiors S.r.l.
35.229
35.012
217
61.702
(1.231)
Permasteelisa UK Ltd.
15.997
16.080
(83)
34.914
(1.223)
3.784
2.893
891
2.108
806
139.738
86.767
52.971
91.261
4.130
96.176
76.896
19.280
98.943
(15.760)
4
0
4
0
0
438
117
321
1.166
72
687.848
459.379
228.469
649.352
16.750
RI.ISA d.o.o.
In migliaia di Euro
Ricavi Utile/(perdita)
31 dicembre 2011
Permasteelisa Impianti S.r.l.
Josef Gartner GmbH
Permasteelisa Ireland Ltd.
Permasteelisa Pacific Holdings
Ltd.
Scheldebow B.V.
Permasteelisa Epitoipari Kft - in
liquidazione
RI.ISA d.o.o.
(*) Rettificati per adeguarli ai principi contabili internazionali (IFRS) adottati dalla Società per la predisposizione dei bilanci
d’esercizio e consolidato.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 177
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
Di seguito si espone il raffronto tra il patrimonio netto detenuto rispetto ai valori di carico delle
partecipazioni detenute:
In migliaia di Euro
Patrimonio
Patrimonio
netto % di possesso netto pro quota Partecipazione Differenziale
31 dicembre 2012
Permasteelisa Impianti S.r.l.
107
100,00%
107
1.007
(900)
104.577
100,00%
104.577
151.544
(46.967)
Permasteelisa Espana S.A.U.
4.108
100,00%
4.108
2.560
1.548
Permasteelisa France S.a.s.
Permasteelisa North America
Corp.
(1.545)
100,00%
(1.545)
1.462
(3.007)
53.312
100,00%
53.312
33.884
19.428
Permasteelisa Interiors S.r.l.
4.607
100,00%
4.607
3.162
1.445
778
100,00%
778
754
24
1.267
100,00%
1.267
0
1.267
56.287
54,25%
30.536
38.104
(7.568)
12.670
100,00%
12.670
86.133
(73.463)
(296)
99,90%
(296)
10
(306)
Permasteelisa Do Brasil
49
99,00%
49
50
(1)
Permasteelisa Participations S.r.l.
Permasteelisa Epitoipari Kft - in
liquidazione
95
99,00%
95
18
77
4
100,00%
4
15
(11)
382
98,55%
382
76
306
210.651
318.779
(108.128)
Josef Gartner GmbH
Permasteelisa UK Ltd.
Permasteelisa Ireland Ltd.
Permasteelisa Pacific Holdings
Ltd.
Scheldebow B.V.
Permasteelisa Turkey Insaat
Ticaret Limited Sirketi
RI.ISA d.o.o.
236.402
A seguito di impairment predisposti sulla base dei business plan delle controllate, approvati dai
rispettivi vertici aziendali, non si evidenziano perdite durevoli di valore sulla base dei risultati futuri
attesi.
Si rinvia all’appendice al Bilancio Consolidato per quanto riguarda l’elenco completo delle società
controllate direttamente o indirettamente dalla Società.
18. Altre partecipazioni
Il saldo al 31 dicembre 2012 include per Euro 77,5 migliaia (2011: Euro 77,5 migliaia) la quota di
partecipazione della Capogruppo nel Consorzio Interaziendale Prealpi, per Euro 20 migliaia (2011:
Euro 20 migliaia) la partecipazione della Società al 40% nel consorzio Cladding Technology Italia
(CTI) e per Euro 932 migliaia (2011: 537 migliaia) la partecipazione nel consorzio Dyepower.
178 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
19. Attività per imposte anticipate e passività per imposte differite
Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite riconosciute in bilancio sono attribuibili a:
Attività (-)
Passività (+)
Netto (-)
2012
2011
2012
2011
2012
2011
0
0 66
66
66
66
(4)
(5)
1.281
1.358
1.277
1.353
Crediti commerciali
(558)
(558)
0
0 (558)
(558)
Fondi rischi e oneri
(3.514)
(3.994)
0
103
(3.514)
(3.891)
(277)
168
0 168
(277)
(232)
(3.147)
9.762
9.762
9.530
6.615
Perdite fiscali pregresse
(12.044)
(5.405)
0
0
(12.044)
(5.405)
Totale (attività)/passività
16.352
(13.386)
11.277
11.289
(5.075)
(2.097)
0
0
0
0
0
0
16.352
(13.386)
11.277
11.289
(5.075)
(2.097)
In migliaia di Euro
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni immateriali
Hedging
Altre voci
Compensazione (attività)/passività
Totale (attività)/passività nette
› movimenti nelle imposte anticipate e differite avvenute nel corso dell'esercizio
In migliaia di Euro
Immobilizzazioni materiali
Saldo all'
1 gennaio
2011
1.430
Crediti commerciali
(558)
Fondi rischi e oneri
(4.503)
Altre voci
Perdite fiscali pregresse
In migliaia di Euro
Immobilizzazioni materiali
Imposte a
patrimonio
netto
Saldo al
Altri 31 dicembre
movimenti
2011
66
Immobilizzazioni immateriali
Hedging
Imposte
a conto
economico
66
(77)
1.353
(558)
612
4
(3.891)
(312)
31
(277)
9.586
(2.971)
6.615
(2.022)
(3.383)
(5.405)
4.003
Saldo all'
1 gennaio
2012
(5.819)
Imposte
a conto
economico
(312)
Imposte a
patrimonio
netto
31
(2.097)
Saldo al
Altri 31 dicembre
movimenti
2012
66
Immobilizzazioni immateriali
1.353
Crediti commerciali
(558)
Fondi rischi e oneri
(3.891)
66
(76)
1.277
(558)
481
(104)
(3.514)
442
165
Hedging
(277)
Altre voci
6.615
2.917
9.532
(5.405)
(6.638)
(12.043)
(2.097)
(3.316)
Perdite fiscali pregresse
338
0
(5.075)
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 179
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
20. Attività e passività per lavori in corso
su ordinazione, rimanenze e anticipi da clienti
› Attività per lavori in corso su ordinazione e rimanenze
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Attività per lavori in corso su ordinazione
17.205
10.474
Materie prime, sussidiarie e di consumo
245
196
1.916
38
19.366
10.708
Acconti
› passività per lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Passività per lavori in corso su ordinazione
3.558
6.022
Anticipi da clienti
5.447
952
9.005
6.974
› Lavori in corso su ordinazione
In migliaia di Euro
Costi relativi ai lavori non completati
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
375.824
331.700
35.059
60.224
(397.236)
(387.472)
13.647
4.452
Attività per lavori in corso su ordinazione
17.205
10.474
Passività per lavori in corso su ordinazione
(3.558)
(6.022)
13.647
4.452
Profitti alla data relativi ai lavori non completati
Fatturato alla data relativo ai lavori non completati
21. Crediti commerciali verso terzi
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Crediti commerciali verso terzi
32.428
34.618
Fondo svalutazione crediti commerciali verso terzi
(2.548)
(3.189)
29.880
31.429
Al 31 dicembre 2012 i crediti commerciali verso terzi includono ritenute a garanzia per Euro 6.391
migliaia (2011: Euro 6.593 migliaia) relativi a lavori in corso su ordinazione, di cui Euro 2.295
migliaia scadenti oltre l’esercizio.
I saldi in valuta inclusi nei crediti commerciali verso terzi sono relativi principalmente a CHF 19.796
(2011: CHF 86.396) pari a Euro 16.399 (2011: Euro 71.073) al cambio di fine esercizio.
180 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
Nella tabella seguente riportiamo i movimenti registrati nel fondo svalutazione crediti nel corso
dell’esercizio:
In migliaia di Euro
3.189
3.212
Utilizzi
0
(23)
Rilasci
(641)
0
0
0
2.548
3.189
Svalutazioni
Saldo al 31 dicembre
›› Fryderyk Chopin Museum Varsavia / Polonia
Ph.: Migliore+Servetto Architetti Associati
Saldo all'1 gennaio
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 181
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
22. Crediti verso società controllate
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Crediti commerciali correnti
Bleu Tech Montreal Inc.
118
98
Permasteelisa Philippines Inc.
161
34
Permasteelisa Impianti S.r.l.
183
128
Permasteelisa Gartner Saudi Arabia Llc.
219
705
Gartner Contracting Co. Ltd.
306
177
Gartner Steel and Glass GmbH
103
100
1.170
648
83
25
Josef Gartner & Co. (HK) Ltd.
266
344
Josef Gartner & Co. UK Ltd.
83
114
Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Ltd.
557
146
Josef Gartner Curtain Wall (Suzhou) Ltd.
143
87
2.334
816
4
2
518
291
Josef Gartner Switzerland AG
20
19
OOO Josef Gartner
92
0
136
233
Permasteelisa France S.a.s.
6.767
2.101
Permasteelisa Gartner Middle East Llc
2.847
8.136
Permasteelisa North America Corp.
3.225
1.425
441
498
Permasteelisa (India) Private Limited
1.249
928
Permasteelisa Interiors S.r.l.
1.483
1.146
Permasteelisa Ireland Ltd.
279
29
Permasteelisa Japan K.K.
120
194
Permasteelisa Macau Limited
22
7
Permasteelisa Mongolia Llc
50
0
Permasteelisa Pacific Holdings Ltd.
781
689
Permasteelisa PTY Limited
378
290
Permasteelisa Taiwan Ltd.
52
51
141
27
11
0
7.944
8.356
Global Architectural Co. Ltd.
Global Wall Malaysia Sdn. Bhd.
Josef Gartner GmbH
Josef Gartner (Macau) Ltd.
Permasteelisa Gartner Qatar Llc
Permasteelisa Espana S.A.U.
Permasteelisa Hong Kong Limited
Permasteelisa Project (Thailand) Ltd.
Permasteelisa Turkey
Permasteelisa UK Ltd.
182 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
RI.ISA d.o.o.
11
41
1.004
1.234
131
47
(143)
203
33.289
29.369
Permasteelisa Impianti S.r.l.
2.543
999
Permasteelisa Espana S.A.U.
1.375
1.931
Permasteelisa France S.a.s.
4.663
5.990
Permasteelisa Gartner Middle East Llc
29.982
305
Permasteelisa Interiors S.r.l.
11.651
4.512
84
84
368
0
3.017
0
Scheldebouw B.V.
41.092
22.426
Adeguamento cambi
(3.280)
381
91.495
36.628
Scheldebouw B.V.
Tower Installation Llc.
Adeguamento cambi commerciali
Crediti finanziari correnti
Permasteelisa North America Corp.
Permasteelisa Turkey
Permasteelisa Pacific Holdings Ltd.
I crediti finanziari correnti includono principalmente i saldi relativi ai rapporti di conto corrente di
corrispondenza con le diverse società del Gruppo, che evidenziano il ruolo di tesoreria centrale
svolto dalla Capogruppo. I rapporti di conto corrente sono regolati a tassi di mercato (tasso Euribor/
Libor a 3 mesi + spread dello 0,50%).
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 183
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
I tassi medi dell’esercizio sui conti correnti di corrispondenza sono stati i seguenti:
2012
2011
Valuta del c/c
Tasso
Valuta del c/c
Tasso
EURO
1,07%
EURO
1,89%
USD
0,93%
USD
0,84%
GBP
1,33%
GBP
1,37%
AUD
4,59%
AUD
5,36%
JPY
0,69%
JPY
0,69%
SGD
0,89%
SGD
0,87%
THB
3,59%
THB
3,62%
HKD
0,90%
HKD
0,77%
CAD
1,81%
CAD
1,71%
HRK
3,71%
HRK
3,46%
DKK
1,06%
DKK
1,75%
CHF
0,57%
CHF
0,62%
RUB
7,58%
RUB
5,26%
QAR
1,38%
QAR
1,09%
AED
1,69%
AED
0,94%
Con riferimento ai crediti commerciali in valuta nei confronti delle società controllate, si riepilogano
nella seguente tabella i saldi in essere alla chiusura dell’esercizio (in unità di Euro):
Divisa
31 dicembre 2012
Credito in Controvalore in Euro a fine
valuta
esercizio
Divisa
31 dicembre 2011
Credito in Controvalore in Euro a fine
valuta
esercizio
AUD
480.350
377.872
AUD
369.417
290.353
CAD
154.816
117.847
CAD
129.730
98.169
CHF
24.422
20.231
CHF
23.450
19.291
GBP
6.379.090
7.816.555
GBP
6.837.392
8.185.552
HKD
10.578.023
1.034.424
HKD
10.120.597
1.006.924
HRK
80.390
10.637
HRK
305.471
40.530
JPY
13.696.298
120.555
JPY
19.520.692
194.817
SGD
1.258.105
780.898
SGD
1.158.721
688.936
USD
9.520.772
7.215.986
USD
6.827.022
5.276.314
Con riferimento ai crediti finanziari in valuta nei confronti delle società controllate, si riepilogano
nella seguente tabella i saldi in essere alla chiusura dell’esercizio 2012 (in unità di Euro). Alla
chiusura dell’esercizio precedente non vi erano posizioni aperte.
184 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
31 dicembre 2012
Credito in Controvalore in Euro a fine
valuta
esercizio
Divisa
SGD
466.760
289.715
USD
39.190.653
29.703.390
23. Crediti per imposte correnti
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Crediti v/erario per imposte sul reddito
1.180
1.536
1.180
1.536
24. Crediti vari ed altre attività, correnti
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Crediti verso erario C/IVA
7.464
9.011
Altri crediti
1.632
5.591
Ratei e risconti attivi
1.634
2.023
10.730
16.625
La voce “Altri crediti” è così composta:
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Attività per valutazione al fair value degli strumenti derivati
Crediti vari
1.089
5.204
543
387
1.632
5.591
La voce “Attività per valutazione al fair value degli strumenti derivati” si riferisce alla valutazione
dei contratti derivati di copertura su valute per Euro 1.089 migliaia (2011: Euro 5.204 migliaia).
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 185
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
25. Cassa ed altre disponibilità liquide
In migliaia di Euro
Conti correnti e depositi bancari e postali
Cassa ed altri strumenti equivalenti
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
1.619
17.838
2
3
1.621
17.841
Il saldo al 31 dicembre 2012 include un importo in valuta estera pari a CHF 11,4 migliaia, pari a
Euro 9,4 migliaia pari a USD 5,5 migliaia, pari a Euro 4,2 migliaia e pari a HKD 28 migliaia, pari a
Euro 2,7 migliaia.
Il saldo al 31 dicembre 2011 includeva invece alcuni importi in valuta estera riferibili principalmente
a CHF 19 migliaia, pari a Euro 16 migliaia ed a USD 77 migliaia, pari a Euro 59 migliaia.
26. Patrimonio netto
› Riconciliazione dei movimenti di patrimonio netto
Si rinvia all’apposita tabella riportata nella prima parte della sezione dedicata agli schemi di
bilancio che precede le note illustrative.
› Capitale sociale
Al 31 dicembre 2012, il capitale sociale è pari a Euro 6.900 migliaia rappresentato da 25.613.544
azioni ordinarie senza indicazione di valore nominale.
I possessori di azioni ordinarie in circolazione hanno titolo a ricevere dividendi come dichiarati per
ogni periodo e ad un voto per azione alle assemblee della Società. Tutte le azioni sono uguali, non
vi sono cioè azioni privilegiate.
Si rinvia alla Relazione sulla Gestione per quanto riguarda la proposta di destinazione del risultato
d’esercizio effettuata dal Consiglio di Amministrazione del 27 marzo 2013 che ha approvato il
progetto di Bilancio d’Esercizio ed il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2012.
› Riserva legale
La riserva legale, pari ad Euro 1.380 migliaia, è stata ricostituita nel 2010 dopo la fusione delle
controllanti Terre Alte S.p.A. e Montrachet S.p.A. in Permasteelisa S.p.A. avvenuta nel mese di
ottobre 2010 con effetto civilistico e fiscale retrodatato al 1° gennaio 2010.
186 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
› Riserve per copertura rischi di cambio, rischi su commodities e rischi su
interesse
La riserva per copertura rischi di cambio include la porzione efficace delle differenze nette
accumulate nel “fair value” degli strumenti di copertura su valute, relativi a transazioni coperte
che non sono ancora avvenute.
La movimentazione di tali riserve è stata la seguente:
Riserva per copertura
rischi su cambi
Riserva per copertura
rischi su commodities
Riserva per copertura
rischi su interesse
Importo
Importo Importo
Importo Importo
Importo
ante
post
ante
post
ante
post
imposte Imposte imposte imposte Imposte imposte imposte Imposte imposte
Riserva al 31 dicembre 2010
Variazione del periodo
Rilascio a conto economico
Riserva al 31 dicembre 2011
12
(4)
8
0
0
0
0
0
0
(967)
304
(663)
(26)
8
(18)
0
0
0
98
(31)
67
0
0
0
0
0
0
(857)
269
(588)
Riserva per copertura
rischi su cambi
(26)
8
(18)
Riserva per copertura
rischi su commodities
0
0
0
Riserva per copertura
rischi su interesse
Importo
Importo Importo
Importo Importo
Importo
ante
post
ante
post
ante
post
imposte Imposte imposte imposte Imposte imposte imposte Imposte imposte
Riserva al 31 dicembre 2011
(857)
269
(588)
(26)
8
(18)
0
0
0
Variazione del periodo
1.971
(619)
1.352
15
(5)
10
0
0
0
Rilascio a conto economico
(594)
187
(407)
26
(8)
18
0
0
0
Riserva al 31 dicembre 2012
520
(163)
357
15
(5)
10
0
0
0
› Altre riserve
Includono la riserva per avanzo di fusione, la riserva da conversione IAS indisponibile, altre riserve
da conversione IAS e altre riserve da fusione. Nell’apposito prospetto dei movimenti del patrimonio
netto sono evidenziate le variazioni di tali voci avvenute nell’esercizio.
In particolare si segnala che:
›› la voce “Altre riserve di fusione” è sorta nel corso dell’esercizio 2010 per effetto della fusione
per incorporazione in Permasteelisa S.p.A. della società controllante diretta Terre Alte S.p.A.
e della società controllante indiretta Montrachet S.p.A. avvenuta in data 22 ottobre 2010 con
effetti civilistici e fiscali retrodatati al 1° gennaio 2010. La fusione è stata di tipo inverso pertanto
dal punto di vista contabile ha comportato il mantenimento del capitale sociale e di tutte le
riserve di Permasteelisa S.p.A. esistenti alla data di fusione e l’iscrizione alla voce “Altre riserve
di fusione” del resto delle componenti del patrimonio netto delle società incorporate (capitale
sociale, riserva sovrapprezzo azioni e perdite a nuovo). Tale riserva si è decrementata nel corso
dell’esercizio 2011 per Euro 3.782 migliaia a seguito distribuzione dividendi. Alla data del 31
dicembre 2012 la riserva ammonta ad Euro 168.703 migliaia, invariata rispetto al 31 dicembre
del precedente esercizio;
›› nel corso dell’esercizio è sorta la Riserva derivante dall’applicazione in via anticipata e
retrospettiva della versione rivista del principio contabile IAS 19 - Benefici per i dipendenti; tale
riserva, al 31 dicembre 2012 presenta un saldo negativo di Euro 271 migliaia, ed è espressa al
netto della relativa fiscalità pari ad Euro 103 migliaia. In particolare, questa riserva accoglie la
rilevazione delle variazioni di utili (perdite) attuariali.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 187
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
› Informazioni sulle riserve
Nella seguente tabella vengono riportate le informazioni sulle poste del patrimonio netto secondo l’origine, la
possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l’avvenuta utilizzazione nei tre precedenti esercizi.
Importo
2012
Possibilità
utilizzo (*)
Quota
disponibile
2012
Utilizzazioni
effettuate Utilizzazioni
nei 3
effettuate
esercizi
nei 3
precedenti
esercizi
Quota non
per
precedenti
disponibile
copertura
per altre
2012
perdite
ragioni
Capitale sociale
6.900.000
Riserva legale
1.380.000
B
Riserva sovrapprezzo azioni
0
A,B,C
(397.149)
Riserva di rivalutazione
0
A,B
(3.522.634)
Riserva straordinaria
0
A,B,C
3.815
A,B,C
3.815
168.699.565
A,B,C
168.699.565
(3.781.534)
1.992.546
A,B,C
1.992.546
(8.840.657)
311.948
-
Riserva avanzo di fusione
Altre riserve di fusione
Utili e perdite portate a nuovo
Riserva conversione IAS TFR
Riserva IAS 19
1.380.000
(272.526)
(26.393.229)
(2.037.730)
(705.901)
(5.008.264)
311.948
(271.214)
(271.214)
Altre riserve da conversione:
›› Riserva conversione IAS terreni
›› Riserva conversione IAS
avviamento
›› Riserva conversione IAS costi
web
›› Riserva conversione IAS 39
Totale altre riserve da conversione
IAS:
Riserva copertura rischi di cambio
Riserva copertura rischi su
commodities
Riserva copertura rischi su
interesse
Totale riserve
0
(16.545)
(16.545)
(86.251)
(86.251)
0
(102.796)
A,B,C
356.663
-
356.663
10.215
-
10.215
0
-
172.380.742
(102.796)
170.593.130
Quota non distribuibile I
0
Quota non distribuibile II
0
Residua quota distribuibile
1.787.612
170.593.130
(*) A: per aumento capitale sociale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci.
L’utilizzazione per altre ragioni della riserva legale, della riserva avanzo di fusione e della riserva di utili e
perdite a nuovo si deve alla distribuzione di dividendi e riserve avvenuta nel 2010.
L’utilizzazione per altre ragioni della riserva sovrapprezzo azioni si deve per Euro 10.374.763 alla distribuzione
avvenuta nel 2010 e per 16.018.466 alla distribuzione avvenuta nel 2011.
L'utilizzazione per altre ragioni della riserva straordinaria è dovuta alla distribuzione di dividendi e riserve
188 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
avvenuta nel 2010 prima della fusione di Terre Alte S.p.A. e Montrachet S.p.A. in Permasteelisa
S.p.A. per Euro 2.037.730.
L'utilizzazione per altre ragioni delle altre riserve di fusione si deve alla distribuzione di riserve
avvenuta nel 2011.
› Gestione del capitale
Gli obiettivi identificati dalla Società nella gestione del capitale sono la creazione di valore per la
generalità degli azionisti, la salvaguardia della continuità aziendale ed il supporto allo sviluppo
del Gruppo. La Società cerca pertanto di mantenere un adeguato livello di capitalizzazione,
che permetta nel contempo di realizzare un soddisfacente ritorno economico per gli azionisti
e di garantire l’economica accessibilità a fonti esterne di finanziamento, anche attraverso il
conseguimento di un rating adeguato.
La Società monitora costantemente l’evoluzione del livello di indebitamento in rapporto al
patrimonio netto ed in particolare il livello di indebitamento netto e la generazione di cassa delle
attività industriali.
Al fine di raggiungere gli obiettivi sopra riportati la Società persegue il costante miglioramento
della redditività dei business nei quali opera direttamente o attraverso le sue controllate. Inoltre
può vendere parte delle proprie attività per ridurre l’ammontare dei debiti, mentre il Consiglio di
Amministrazione può proporre all’Assemblea degli azionisti la riduzione o l’aumento del capitale
sociale oppure, ove consentito dalla legge, la distribuzione di riserve. In tale contesto la Società
realizza anche acquisti di azioni proprie, sempre nei limiti autorizzati dall’Assemblea degli azionisti,
seguendo le stesse logiche di creazione di valore, compatibilmente con gli obiettivi di equilibrio
finanziario e di miglioramento del rating.
Per capitale si intende sia il valore apportato dagli azionisti (capitale sociale e riserva sovrapprezzo,
al netto del valore delle azioni proprie), sia il valore generato dalla Società in termini di risultati
conseguiti dalla gestione (riserva legale e utili a nuovo, incluso il risultato dell’esercizio),
escludendo invece gli utili e perdite iscritti direttamente a patrimonio netto ad eccezione della
riserva di rivalutazione e di quella di fusione e della riserva di conversione IAS/IFRS.
27. Debiti verso banche ed altri finanziatori
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Debiti verso banche ed altri finanziatori non correnti
Finanziamenti bancari a medio-lungo termine (ordinari)
0
0
0
0
165.000
50.000
1.836
13
166.836
50.013
Debiti verso banche ed altri finanziatori correnti
Finanziamenti bancari a breve termine (ordinari)
Conti correnti bancari, anticipi ed altri finanziamenti a breve
Al 31 dicembre 2012 non vi sono in essere finanziamenti a medio-lungo termine così come non ve
ne erano al 31 dicembre 2011.
La posizione finanziaria netta della Società al termine dell’esercizio, negativa per Euro 201 milioni,
è composta principalmente per Euro 1,62 milioni dalla voce “Cassa e disponibilità liquide” e da
Euro 165 milioni dalla voce “Debiti verso banche” per la parte relativa ai finanziamenti a breve
termine.
Il finanziamento a breve termine in utilizzo, per un valore negativo pari a Euro 125 milioni, è relativo
a contratti per linee di credito su base rotativa, destinate alla copertura di fabbisogni di cassa.
Un contratto di finanziamento è stato concesso da un primario istituto bancario italiano per un
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 189
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
importo massimo complessivo di Euro 75 milioni. Il contratto ha durata triennale con scadenza
dicembre 2013. Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front e commissioni sull’importo
utilizzato, nonché di mancato utilizzo.
Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants finanziari relativi a:
›› rapporto indebitamento finanziario lordo totale consolidato e Ebitda consolidato;
›› rapporto Ebitda consolidato e oneri finanziari netti consolidati;
›› rapporto indebitamento finanziario lordo totale consolidato e patrimonio netto consolidato
tangibile;
›› patrimonio netto consolidato tangibile.
Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati.
Un secondo contratto di finanziamento con linea committed è stato concesso da un primario
istituto bancario italiano per un importo pari ad Euro 50 milioni. Il contratto ha durata triennale
con scadenza giugno 2014. Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front, commissioni
sull’importo utilizzato e di mancato utilizzo. Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants
finanziari relativi a:
›› rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato e Ebitda consolidato;
›› rapporto Ebitda consolidato e oneri finanziari netti consolidati;
›› rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato e patrimonio netto consolidato.
Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati.
Un terzo contratto di finanziamento con linea committed bilaterale è stato concesso da un primario
istituto bancario giapponese per un importo pari a Euro 20 milioni. Il contratto scadrà a Luglio
2015. Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front, commissioni sull’importo utilizzato e
di mancato utilizzo. Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants finanziari relativi a:
›› rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato e Ebitda consolidato.
Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati.
Per quanto riguarda ipoteche su immobili od altre immobilizzazioni di proprietà della Società si
rinvia alla nota 35.
190 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
› Posizione finanziaria netta
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Cassa e disponibilità liquide
1.621
17.841
91.495
36.628
Debiti finanziari verso società controllate
(127.303)
(186.484)
Debiti verso banche
(166.836)
(50.013)
Posizione finanziaria netta a breve termine
(201.023)
(182.028)
Crediti finanziari verso società controllate
0
0
Debiti finanziari verso società controllate
0
0
Debiti verso banche
0
0
Posizione finanziaria netta a medio lungo termine
0
0
(201.023)
(182.028)
Crediti finanziari verso società controllate
Totale posizione finanziaria netta
I tassi medi effettivi registrati dalla Società nel corso dell’esercizio sono stati i seguenti:
a.sulle giacenze in conto corrente: 1,544% (2011: 1,576%);
b.sui finanziamenti a breve termine: 2,038% (2011: 2,912%);
c. sui mutui e finanziamenti a medio lungo termine: nel corso del 2012 e del 2011 non ne sono
stati utilizzati.
Il tasso medio effettivo sull’indebitamento complessivo si è attestato sull’1,977% (2,875% nel 2011).
La variazione in diminuzione del costo del denaro è da imputare sostanzialmente alla dinamica dei
tassi registratasi nel corso del 2012. Infatti l’Euribor a 3 mesi ha avuto una media annua dell’0,574%
contro l’1,408% del 2011 mentre l’Euribor a 6 mesi ha registrato una media dell’0,828% contro
l’1,656% del 2011.
28. Trattamento di fine rapporto
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Valore attuale dell'obbligazione
Perdite e utili attuariali non riconosciuti
Passività riconosciuta per trattamento di fine rapporto
2.132
1.767
0
0
2.132
1.767
› Movimenti del trattamento di fine rapporto
In migliaia di Euro
Obbligazione netta all'inizio del periodo
Pagamenti effettuati
Trasferimenti
Utili/perdite attuariali
Oneri riconosciuti a conto economico
Obbligazione netta alla chiusura del periodo
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
1.767
1.821
(68)
(128)
(4)
0
373
0
63
74
2.132
1.767
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 191
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
› Oneri riconosciuti a conto economico
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Costo corrente
Interessi sull'obbligazione
0
0
63
74
63
74
› Principali ipotesi attuariali (espresse come media ponderata)
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Tasso di attualizzazione alla chiusura del periodo
2,70%
4,80%
Tasso di futuro incremento salariale
0,50%
n/a
Tasso di inflazione
2,00%
1,90%
60
60
Età media di pensionamento
Si ricorda che a seguito della riforma sulla previdenza complementare ed in particolare con
riferimento alle società con almeno 50 dipendenti, il TFR maturato dall’esercizio 2007 in avanti
viene direttamente destinato a fondi pensione o INPS in conformità con le scelte attuate dai
dipendenti.
Ne deriva pertanto che l’obbligazione nei confronti dell’INPS e le contribuzioni alle forme
pensionistiche complementari assumono, ai sensi dello IAS 19, la natura di piani a contribuzione
definita. Le quote invece maturate anteriormente al 1° gennaio 2007 e non ancora liquidate alla
data di bilancio continuano a rappresentare un piano a benefici definiti.
La tabella sopra riportata si riferisce esclusivamente alla quota TFR maturata ante 2007.
La società, come già anticipato nei principi contabili, lettera q, a cui si rimanda, si è avvalsa della
possibilità di applicare in via anticipata il nuovo IAS 19 - Benefici ai dipendenti.
29. Fondi per rischi e oneri futuri
In migliaia di Euro
Saldo all'1 gennaio 2011
Fondo
perdite su
partecipazioni
Fondo
garanzie
Fondo
rischi su
commessa
Altri fondi
Totale
50
399
8.412
6.182
15.043
1.100
1.352
(144)
(5.292)
Accantonamenti dell'esercizio
Utilizzi dell'esercizio
252
(212)
(4.936) Rilasci dell'esercizio
Saldo al 31 dicembre 2011
In migliaia di Euro
Saldo all'1 gennaio 2012
0
50
Fondo
perdite su
partecipazioni
50
439
7.138
11.103
Fondo
garanzie
3.476
Fondo
rischi su
commessa
Altri fondi
Totale
439
3.476
7.138
11.103
Trasferimenti
0
Accantonamenti dell'esercizio
Utilizzi dell'esercizio
222
1.475
484
2.181
(254)
(62)
(104)
(420)
(1.267)
(30)
(1.297)
3.622
7.488
11.567
Rilasci dell'esercizio
Saldo al 31 dicembre 2012
50
192 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
407
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
L’incremento delle voci “Altri fondi” e “Fondo garanzie” si deve all’accantonamento descritto in
nota 9.
Il Fondo perdite su partecipazioni è relativo alla società controllata Permasteelisa Ireland Ltd.
30. Debiti commerciali verso terzi
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Debiti commerciali verso terzi
29.982
35.108
29.982
35.108
Al 31 dicembre 2012, i debiti commerciali includono fatture da ricevere per Euro 1.053 migliaia
(2011: Euro 1.316 migliaia) e ritenute a garanzia per Euro 782 migliaia (2011: Euro 951 migliaia).
Con riferimento ai debiti commerciali in valuta verso terzi, si riepilogano nella seguente tabella i
saldi in essere alla chiusura dell’esercizio (in unità di Euro):
CHF
24.800
GBP
USD
31 dicembre 2012
Controvalore in Euro
a fine esercizio
31 dicembre 2011
Controvalore in Euro
a fine esercizio
Divisa
Debito in
valuta
20.543
CHF
86.354
71.038
51.733
63.391
GBP
3.377
4.043
61.773
46.819
USD
89.640
69.279
›› New Indianapolis Airport Indianapolis, IN / Stati Uniti
Ph.: ©Chuck Choi Architectural Photography
Divisa
Debito in
valuta
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 193
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
31. Debiti verso società controllate
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Debiti commerciali
Permasteelisa Impianti S.r.l.
168
127
0
14
123
73
Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd.
3
0
Josef Gartner Curtain Wall (Suzhou) Co. Ltd.
3
0
231
519
4
5
61
44
175
45
Permasteelisa Espana S.A.U.
9
6
Permasteelisa France S.a.s.
2
3
Permasteelisa Gartner Middle East Llc
135
17
Permasteelisa North America Corp.
222
261
Permasteelisa Hong Kong Limited
783
113
2.449
624
Permasteelisa Ireland Ltd.
5
16
Permasteelisa Japan K.K.
0
1
Permasteelisa Pacific Holdings Ltd.
367
286
Permasteelisa PTY Ltd
331
80
5
0
12
9
215
134
1.041
3.989
4
1
6.348
6.367
66.342
89.660
Permasteelisa Ireland Ltd.
2.469
2.957
Permasteelisa North America Corp.
2.829
31.998
Permasteelisa Gartner Qatar Llc
4.155
439
38.927
46.732
Permasteelisa UK Ltd.
4.857
3.713
Adeguamento cambi
7.724
10.985
127.303
186.484
Gartner Steel and Glass GmbH
Global Architectural Co. Ltd.
Josef Gartner GmbH
Permasteelisa Gartner Qatar Llc
Josef Gartner Switzerland AG
Permasteelisa (India) Private Ltd.
Permasteelisa Interiors S.r.l.
Permasteelisa Gartner Saudi Llc
Permasteelisa UK Ltd.
RI.ISA D.o.o.
Scheldebouw B.V.
Adeguamento cambi commerciali
Debiti finanziari
Josef Gartner GmbH
Permasteelisa Pacific Holdings Ltd.
194 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
Per quanto riguarda i debiti finanziari, vale quanto detto per i crediti finanziari in nota 22.
Con riferimento ai debiti commerciali in valuta verso società controllate, si riepilogano nella
seguente tabella i saldi in essere alla chiusura dell’esercizio (in unità di Euro):
Debito in
valuta
31 dicembre 2012
Controvalore in Euro
a fine esercizio
Debito in
valuta
31 dicembre 2011
Controvalore in Euro
a fine esercizio
AUD
697.454
548.658
AUD
370.199
290.968
CHF
73.230
60.661
CHF
53.805
44.262
GBP
92.730
113.626
GBP
656.937
786.468
HKD
2.128.913
208.186
HKD
675.356
67.193
JPY
329.595
2.901
JPY
201.790
2.014
SGD
33.602
20.857
SGD
33.633
19.997
USD
1.321.032
1.001.237
USD
414.176
320.099
Divisa
Divisa
Con riferimento ai debiti finanziari in valuta verso società controllate, si riepilogano nella seguente
tabella i saldi in essere alla chiusura dell’esercizio (in unità di Euro):
Debito in
valuta
31 dicembre 2012
Controvalore in Euro
a fine esercizio
Debito in
valuta
31 dicembre 2011
Controvalore in Euro
a fine esercizio
AUD
12.914.038
10.158.935
AUD
17.950.336
14.108.572
CAD
250.000
190.302
CAD
250.000
189.179
GBP
3.967.474
4.861.505
GBP
3.156.992
3.779.470
HKD
240.770.612
23.544.945
HKD
215.626.384
21.453.227
JPY
97.323.676
856.647
JPY
77.482.383
773.277
SGD
0
0
SGD
17.755.747
10.556.958
USD
25.160.604
19.069.732
USD
54.650.946
42.237.380
Divisa
Divisa
32. Debiti vari ed altre passività, correnti
In migliaia di Euro
Debiti tributari erario c/ritenute operate
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
0
1.395
Debiti tributari altre imposte indirette
1.296
0
Debiti verso istituti di previdenza sociale
2.379
3.994
Debiti verso dipendenti
3.863
9.439
Altri debiti diversi
1.956
14.028
587
314
10.081
29.170
Ratei e risconti passivi
Il decremento della voce “Debiti verso dipendenti” si deve principalmente al debito sorto nel mese
di dicembre 2011 in seguito all’assegnazione ad alcuni manager della Società delle cosiddette
Phantom Stock Option.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 195
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
› altri debiti diversi
In migliaia di Euro
Passività per valutazione al fair value degli strumenti derivati
Debiti vari
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
1.250
2.653
706
11.375
1.956
14.028
La voce “Passività per valutazione al fair value degli strumenti derivati” si riferisce alla valutazione
dei contratti derivati di copertura su valute per Euro 1.250 migliaia (2011: Euro 2.626 migliaia) ed ai
contratti derivati su commodities per Euro 0 migliaia (2011: 27 migliaia).
Il decremento della voce “Debiti vari” si deve principalmente al debito sorto sempre nel mese
di dicembre 2011 in seguito all’assegnazione al Presidente ed Amministratore di Permasteelisa
S.p.A. delle cosiddette Phantom Stock Option.
33. Gestione dei rischi di impresa
L’esposizione al rischio di credito, al rischio di interesse, al rischio di prezzo sulle commodities ed
al rischio di cambio nascono nel normale corso delle attività della Società.
Storicamente strumenti finanziari derivati sono utilizzati dalla Società a copertura dell’esposizione
alle fluttuazioni dei tassi di cambio delle valute estere.
La Società effettua alcune operazioni di copertura anche del rischio di prezzo sulle commodities.
› Rischio di credito
Il rischio di credito è il rischio che un cliente o un’altra controparte possa non rispettare gli impegni
alla scadenza causando una perdita alla Società. Il principale rischio di credito della Società deriva
dai crediti relativi alle commesse. La Società ha messo in atto un sistema di Risk management
volto all’analisi del rischio di ogni offerta presentata; un rating viene attribuito ad ogni progetto ed
al relativo cliente e vengono poste in atto le misure ritenute necessarie per minimizzare il rischio
per la Società; il sistema prevede inoltre che l’esposizione al rischio di credito sia successivamente
monitorata in modo continuativo.
Altre attività finanziarie della Società che la espongono al rischio di credito includono le disponibilità
liquide e i contratti derivati di copertura valutaria. Le disponibilità liquide sono tenute presso istituti
di credito di elevato rating. Similmente le transazioni in contratti derivati di copertura valutaria
possono essere effettuate solamente con controparti che presentano una qualità del credito molto
alta. In considerazione dei loro elevati rating, il management della Società non si aspetta che
alcuna controparte non rispetti gli impegni.
Alla data di bilancio non vi sono significative concentrazioni di credito su clienti particolari, né vi
sono significative concentrazioni dei rischi per aree geografiche. La massima esposizione al rischio
di credito è rappresentata dal valore contabile iscritto in bilancio di ciascuna attività finanziaria,
inclusi i contratti derivati di copertura valutaria.
Con riferimento ai crediti commerciali verso terzi, verso società controllate e collegate ed ai crediti
finanziari verso società controllate iscritti in bilancio, la massima esposizione al rischio di credito
per area geografica è riportata nell’appendice I.
196 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
Il valore contabile dei crediti commerciali verso terzi alla chiusura dell’esercizio suddiviso per anzianità è il
seguente:
In migliaia di Euro
31 dicembre 2012
Fondo
Crediti lordi svalutazione Crediti netti
31 dicembre 2011
Fondo
Crediti lordi svalutazione Crediti netti
Non scaduti
17.207
(450)
16.757
26.059
(452)
25.607
Scaduti da meno di 180 giorni
Scaduti da più di 180 giorni e
meno di 365 giorni
10.201
(1)
10.200
4.279
4.279
1.939
(293)
1.646
746
(425)
321
3.076
(1.804)
1.273
3.528
(2.312)
1.216
32.423
(2.548)
29.876
34.612
(3.189)
31.423
Scaduti da più di 365 giorni
Totale
Adeguamento cambi
4
6
29.880
31.429
› Rischio di tasso di interesse
L’esposizione della Società alle variazioni dei tassi di interesse è relativa principalmente alle disponibilità liquide
ed ai debiti verso istituti di credito. Il rischio di tasso è attivamente gestito a livello centrale al fine di assicurare
che i pagamenti degli interessi siano entro livelli accettabili e consistenti con le strategie della Società.
La Società non utilizza normalmente strumenti derivati a copertura del rischio di tasso di interesse.
›› Sensitivity analysis
Una variazione di 100 basis point nei tassi di interesse alla data di chiusura dell’esercizio avrebbe determinato
un incremento (decremento) del patrimonio netto e del risultato d’esercizio per gli ammontari riportati nella
tabella sottostante. L’analisi è stata fatta assumendo che tutte le altre variabili, in particolare i tassi di cambio
con le valute estere, rimangano costanti.
Risultato dell'esercizio
In migliaia di Euro
Patrimonio netto
+100 bp
- 100 bp
+100 bp
- 100 bp
(1.131)
1.131
(1.131)
1.131
(1.131)
1.131
(1.131)
1.131
31 dicembre 2012
Finanziamenti a tasso variabile
Risultato dell'esercizio
In migliaia di Euro
Patrimonio netto
+100 bp
- 100 bp
+100 bp
- 100 bp
(78)
78
(78)
78
(78)
78
(78)
78
31 dicembre 2011
Finanziamenti a tasso variabile
Si precisa che la Società non ha finanziamenti in essere a tasso fisso.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 197
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
› Rischio di liquidità
Sono state implementate procedure al fine di monitorare e controllare la liquidità su base
giornaliera attraverso l’adozione di un approccio “cash flow management”.
Nella tabella sottostante viene riportato il dettaglio dei flussi contrattuali futuri delle passività
finanziarie detenute dalla Società, suddiviso tra passività finanziarie non legate a strumenti
finanziari derivati e passività finanziarie legate a strumenti finanziari derivati.
›› Esposizione al rischio di liquidità relativo alle passività finanziarie diverse
dagli strumenti derivati
In migliaia di Euro
31 dicembre 2012
Flussi di cassa Flussi di cassa
contrattuali
contrattuali Flussi di cassa
Valore Flussi di cassa inferiori ai 12 compresi tra
contrattuali
contabile
contrattuali
mesi
1 e 5 anni oltre i 5 anni
Passività finanziarie diverse dai
derivati
Debiti commerciali verso terzi
Debiti commerciali verso
società controllate
29.982
29.982
29.982
6.349
6.349
6.349
Debiti verso banche
Debiti finanziari verso società
controllate
166.836
166.836
166.836
127.303
127.303
127.303
Totale
330.470
330.470
330.470
In migliaia di Euro
Valore
contabile
0
0
31 dicembre 2011
Flussi di cassa Flussi di cassa
Flussi
contrattuali
contrattuali Flussi di cassa
di cassa inferiori ai 12 compresi tra
contrattuali
contrattuali
mesi
1 e 5 anni oltre i 5 anni
Passività finanziarie diverse dai
derivati
Debiti commerciali verso terzi
Debiti commerciali verso
società controllate
35.108
35.108
35.108
6.367
6.367
6.367
Debiti verso banche
Debiti finanziari verso società
controllate
50.013
50.013
50.013
186.484
186.484
186.484
Totale
277.972
277.972
277.972
0
0
›› Esposizione al rischio di liquidità relativo alle passività finanziarie relative
agli strumenti derivati
In migliaia di Euro
Attività (-) - passività (+)
Attività per valutazione al fair
value dei contratti forward su
valute
31 dicembre 2012
Flussi di cassa Flussi di cassa
contrattuali
contrattuali Flussi di cassa
Valore Flussi di cassa inferiori ai 12 compresi tra
contrattuali
contabile
contrattuali
mesi
1 e 5 anni oltre i 5 anni
(1.089)
(1.089)
(1.089)
›› entrate
(124.769)
(124.769)
›› uscite
123.680
123.680
198 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
Passività per valutazione al fair
value dei contratti forward su
valute
1.250
1.250
1.250
›› entrate
(91.271)
(91.271)
›› uscite
Attività per valutazione al fair
value delle commodities
92.521
92.521
0
0
0
›› entrate
0
0
›› uscite
Passività per valutazione al fair
value delle commodities
0
0
0
0
›› entrate
0
0
›› uscite
0
0
161
161
0
Totale in bilancio
161
Valore
contabile
Attività (-) - passività (+)
Attività per valutazione al fair
value dei contratti forward su
valute
(5.204)
(5.204)
›› entrate
(172.544)
(172.544)
›› uscite
Passività per valutazione al fair
value dei contratti forward su
valute
167.340
167.340
2.626
2.626
2.626
(101.650)
(101.650)
104.276
104.276
0
0
0
0
0 0
27
27
27
›› entrate
(914)
(914)
›› uscite
941
941
(2.551)
(2.551)
(2.551)
›› uscite
Attività per valutazione al fair
value delle commodities
0
›› entrate
›› uscite
Passività per valutazione al fair
value delle commodities
Totale in bilancio
0
31 dicembre 2011
Flussi di cassa Flussi di cassa
contrattuali Flussi di cassa
contrattuali
Flussi
di cassa inferiori ai 12 compresi tra
contrattuali
mesi
1 e 5 anni oltre i 5 anni
contrattuali
(5.204)
›› entrate
0
0
0
Si richiama l’attenzione sul fatto che i valori di entrate ed uscite indicate nelle tabelle soprastanti
sono evidenziati solo a titolo informativo; i contratti derivati in questione, infatti, non comportano un
esborso effettivo od un incasso effettivo dei due ammontari, ma solo la regolazione del differenziale
tra i due flussi.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 199
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
Si richiama inoltre l’attenzione sul fatto che per valutare correttamente il rischio di liquidità,
occorre tenere conto che a fronte dei flussi di cassa futuri derivanti dalle passività finanziarie sopra
evidenziate, la Società detiene attività finanziarie, ed in particolare:
›› cassa e disponibilità liquide per Euro 1.621 migliaia e Euro 17.841 migliaia rispettivamente al 31
dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011;
›› crediti commerciali verso terzi per Euro 29.880 migliaia e Euro 31.429 migliaia rispettivamente
al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011;
›› crediti commerciali verso società controllate per Euro 33.289 migliaia ed Euro 29.369 migliaia
rispettivamente al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011;
›› crediti finanziari verso società controllate per Euro 91.495 migliaia ed Euro 36.628 migliaia
rispettivamente al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011.
› Rischio di cambio
La Società è esposta al rischio di variazione dei tassi di cambio sulle vendite e sugli acquisti relativi
alle proprie commesse e sui finanziamenti denominati in valute diverse dall’Euro. Le valute estere
che fanno sorgere il rischio cambio sono principalmente la sterlina, il dollaro statunitense, lo yen
giapponese.
Generalmente le commesse vengono coperte per l’intero ammontare previsto in valuta; per una
illustrazione dettagliata delle modalità con cui la Società gestisce le coperture su valute sulle
proprie commesse, si rinvia al paragrafo e dei principi contabili inclusi nelle note esplicative al
bilancio.
Con riferimento alle altre attività e passività detenute in valuta estera diverse da quelle relative
alle commesse, la policy della Società consiste nel minimizzare l’esposizione netta effettiva alla
variazione dei tassi di cambio, stipulando anche in questo caso appositi contratti di copertura a
medio-breve termine e rinnovandoli quando necessario.
›› Sensitivity analysis
Un indebolimento del 10% dell’Euro nei confronti delle seguenti valute al 31 dicembre 2012
avrebbe comportato un aumento (decremento) del risultato d’esercizio e del patrimonio netto per
gli ammontari esposti nelle tabelle sottostanti. L’analisi è stata fatta assumendo che tutte le altre
variabili, in particolare i tassi di interesse, rimangano costanti. L’analisi è stata effettuata sulla
stessa base con riferimento all’esercizio precedente.
In migliaia di Euro
31 dicembre 2012
Risultato Patrimonio
dell'esercizio
netto
GBP
9
9
USD
342
342
HKD
86
86
SGD
77
77
AUD
(17)
(17)
YEN
13
13
Altre
11
11
521
521
In migliaia di Euro
31 dicembre 2011
Risultato Patrimonio
dell'esercizio
netto
GBP
11
11
USD
77
77
200 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
HKD
97
97
SGD
9
9
AUD
(17)
(17)
YEN
19
19
Altre
(2)
(2)
194
194
Un rafforzamento del 10% dell’Euro nei confronti delle stesse valute alla data di chiusura
dell’esercizio rispettivamente 2012 e 2011 avrebbe determinato un effetto uguale ma di segno
opposto, sempre sulla base che tutte le altre variabili rimangano costanti.
Si precisa che nell’analisi non sono stati considerati crediti, debiti e flussi commerciali futuri a
fronte dei quali sono state poste in essere le operazioni di copertura. Si ritiene infatti ragionevole
che la variazione dei tassi di cambio possa produrre un effetto economico opposto, di ammontare
uguale o superiore, sulle transazioni sottostanti coperte.
› Rischio di prezzo su commodities
La Società è esposta al rischio di prezzo, ivi compreso il relativo rischio di cambio, in particolare
sugli acquisti di alluminio, che rappresenta uno dei principali componenti dei costi di commessa.
Per quanto riguarda la gestione del rischio di tale prezzo, la politica della Società è orientata a
minimizzare la necessità di fare ricorso ai mercati finanziari per coperture, mediante la gestione
dei rapporti con i fornitori volta alla fissazione del prezzo per determinati archi temporali. Tuttavia
nel corso del primo semestre 2006, l’andamento alquanto altalenante del prezzo dell’alluminio, ha
indotto la Società ad iniziare una limitata e selettiva politica di copertura del prezzo dell’alluminio
per alcune specifiche commesse per le quali risultava impossibile o comunque non immediato il
blocco del prezzo con il fornitore per tutto l’arco temporale della commessa.
Per una illustrazione dettagliata delle modalità con cui la Società gestisce le coperture su
commodities sulle proprie commesse, si rinvia al paragrafo “Principi Contabili” incluso nella parte
iniziale delle note esplicative.
› Fair value
Non risultano iscritte in bilancio attività o passività finanziarie il cui “fair value” si discosti in misura
significativa dal loro valore netto contabile.
› Livelli gerarchici di valutazione del fair value
In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al fair value,
l’IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta
la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti
livelli:
›› Livello 1 - quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;
›› Livello 2 - input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili
direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;
›› Livello 3 - input che non sono basati su dati di mercato osservabili.
Le attività e passività della Società che sono valutate al fair value al 31 dicembre 2012 sono tutte
classificabili al Livello 2.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 201
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
› Stime del fair value
Nel seguito si riportano i metodi e le assunzioni più significativi utilizzati nella stima del “fair value”
delle attività e passività iscritte nella situazione patrimoniale-finanziaria secondo tale criterio o
comunque di quelle per le quali la sua indicazione è richiesta dai principi contabili nelle note
esplicative.
›› Titoli
La Società non detiene attualmente ammontari significativi di titoli né per scopo di trading né
come titoli disponibili per la vendita o destinati ad essere detenuti fino alla loro scadenza.
›› Contratti derivati
Per i contratti derivati a copertura del rischio di cambio, del rischio di interesse e del rischio di
prezzo sulle commodities vengono utilizzate quotazioni ufficiali di mercato.
›› Debiti verso istituti di credito
Il “fair value” è calcolato sulla base dell’attualizzazione dei flussi futuri attesi con riferimento al
capitale ed agli interessi.
›› Crediti e debiti di natura commerciale ed altri crediti e debiti
Per i crediti ed i debiti con vita residua inferiore all’anno, si ritiene che il valore nominale al netto
di eventuali perdite di valori approssimi il “fair value”. Tutti gli altri crediti e debiti con vita residua
superiore all’anno sono attualizzati al fine di determinare il loro “fair value”, ad eccezione delle
ritenute a garanzia sulle commesse; la Società ritiene infatti che le ritenute a garanzia non
rappresentino in alcun modo una forma di finanziamento nei confronti del cliente derivante dal
fatto che vi sia una dilazione di pagamento di tali importi oltre l’anno, in quanto le varie forme
di ritenute a garanzia che caratterizzano la Società nelle diverse aree geografiche in cui opera
rientrano nelle normali condizioni di mercato applicate; di conseguenza non sussiste la necessità
di applicare alcuna attualizzazione.
Al 31 dicembre 2012 la Società non ritiene vi siano casi di ritenute a garanzia al di fuori delle
normali condizioni di mercato applicate.
34. Impegni
Alla data di bilancio la Società ha i seguenti impegni.
› Leasing operativi
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Scadenza:
minore di 1 anno
1.351
1.094
tra 1 e 5 anni
2.229
2.306
Oltre i 5 anni
0
0
3.580
3.400
La Società detiene attraverso leasing operativi un certo numero di depositi, locali, uffici, macchinari,
attrezzature e auto. Tali contratti di leasing hanno durate variabili, alcuni con possibilità di rinnovo
alla scadenza. Normalmente tali impegni sono periodicamente aggiornati per riflettere i valori di
mercato.
202 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
› Contratti derivati
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Impegni per contratti derivati di copertura valutaria
217.265
269.043
0
940
217.265
269.983
Impegni per contratti derivati di copertura valutaria in acquisto
95.272
152.505
Impegni per contratti derivati di copertura valutaria in vendita
121.993
116.538
217.265
269.043
Impegni per contratti derivati di copertura su commodities in acquisto
0
940
Impegni per contratti derivati di copertura su commodities in vendita
0
0
0
940
Impegni per contratti derivati di copertura su commodities
Come illustrato nei principi contabili, i contratti derivati di copertura su valute e su commodities
sono valutati al “fair value”.
Al 31 dicembre 2012 la valutazione al fair value dei contratti di copertura valutaria ha comportato
l’iscrizione di un utile pari a Euro 1.089 migliaia (2011: Euro 5.204 migliaia) e di una perdita pari
a Euro 1.250 migliaia (2011: Euro 2.626 migliaia) iscritti rispettivamente alla voce attività per
valutazione a mercato degli strumenti derivati (nota 24) e passività per valutazione a mercato degli
strumenti derivati (nota 32). Si segnala che gli importi indicati sono relativi rispettivamente per
Euro 609 migliaia (2011: Euro 4.918 migliaia) e Euro 1.202 migliaia (2011: Euro 1.186 migliaia)
alla valutazione dei contratti di copertura valutaria di natura finanziaria, cioè di quelli che
economicamente coprono attività e passività in valuta estera di natura finanziaria.
Alla stessa data, la valutazione al fair value dei contratti di copertura su commodities ha comportato
l’iscrizione di un utile pari a 0 migliaia (2011: 0 migliaia) e di una perdita pari a 0 migliaia (2011: 0
migliaia).
› Altri impegni
Al 31 dicembre 2012 la Società non ha altri impegni significativi da segnalare.
35. Attività e passività potenziali
Alla data di bilancio, la Società ha emesso le seguenti garanzie nei confronti di terzi:
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Controgaranzie bancarie e assicurative principalmente legate alla buona
esecuzione dei lavori
Garanzie assicurative in favore di terzi a fronte di lavori
Garanzie bancarie in favore di terzi a fronte di lavori
Garanzie fideiussorie a fronte della richiesta di rimborso IVA ed altre garanzie
di pagamento
Garanzie emesse in favore di banche/assicurazioni per linee di credito
concesse a controllate
Garanzie emesse in favore di banche/assicurazioni per linee di credito
utilizzabili sia dalla capogruppo che dalle controllate
379.254
383.391
136
136
32.535
34.194
4.298
4.187
821.155
922.429
85.178
71.943
1.322.556
1.416.280
La Società non ha garanzie reali in essere alla chiusura dell’esercizio.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 203
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
36. Operazioni con parti correlate
› Rapporti con società controllate
La Società ha intrattenuto nel corso dell’esercizio significativi rapporti con le società controllate
direttamente ed indirettamente; trattasi di rapporti commerciali e finanziari posti in essere
nell’ambito della normale attività di gestione, regolati normalmente a condizioni di mercato.
Per quanto riguarda gli effetti patrimoniali di tali rapporti, già dettagliati nelle note esplicative 22
e 31 relative ai crediti e debiti verso società controllate, viene di seguito riportata una tabella di
sintesi che evidenzia l’incidenza di tali posizioni rispetto alle voci di bilancio aventi la stessa natura.
31 dicembre 2012
Parti
correlate
%
In migliaia di Euro
Totale
Verso terzi
%
Crediti commerciali
63.170
28.603
45%
34.567
55%
Crediti finanziari correnti
91.495
0
0%
91.495
100%
Debiti commerciali
36.331
29.982
83%
6.349
17%
127.303
0
0%
127.303
100%
10.081
9.331
93%
749
7%
Debiti finanziari correnti
Altri debiti
31 dicembre 2011
Parti
correlate
%
In migliaia di Euro
Totale
Verso terzi
%
Crediti commerciali
60.798
31.429
52%
29.369
48%
Crediti finanziari correnti
36.628
0
0%
36.628
100%
Debiti commerciali
41.475
35.108
85%
6.367
15%
186.484
0
0%
186.484
100%
29.170
14.272
49%
14.897
51%
Debiti finanziari correnti
Altri debiti
Per quanto riguarda gli effetti economici di tali rapporti, inclusi nella specifica colonna “Parti
correlate” del conto economico, vengono riportati in dettaglio nella tabella seguente che evidenzia
anche la loro incidenza sul totale della voce di bilancio in cui sono inclusi.
› Ricavi operativi verso società controllate
In migliaia di Euro
Bleu Tech Montreal Inc.
31 dicembre
2012
31 dicembre
2011
0
0,0%
2
0,0%
Permasteelisa Impianti S.r.l.
33
0,0%
36
0,0%
Global Architectural Co. Ltd.
0
0,0%
1
0,0%
Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd.
27
0,0%
51
0,0%
Josef Gartner Curtain Wall (Suzhou) Ltd.
0
0,0%
236
0,2%
2.804
2,1%
95
0,1%
114
0,1%
1.159
1,0%
Josef Gartner Switzerland AG
0
0,0%
19
0,0%
Permasteelisa (India) Private Limited
0
0,0%
6
0,0%
115
0,1%
439
0,4%
Josef Gartner GmbH
Permasteelisa Gartner Qatar Llc
Permasteelisa Espana S.A.U.
204 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
10.632
7,9%
2.326
2,1%
8.525
6,4%
13.449
11,9%
370
0,3%
4.455
3,9%
4.427
3,3%
1.053
0,9%
271
0,2%
36
0,0%
1.290
1,0%
945
0,8%
274
0,2%
7
0,0%
Permasteelisa Japan K.K.
1
0,0%
1
0,0%
Permasteelisa Pacific Holdings Ltd.
1
0,0%
9
0,0%
Permasteelisa PTY Limited
0
0,0%
1
0,0%
56
0,0%
8
0,0%
1
0,0% 0
0,0%
30.892
23,1%
22.354
19,8%
4
0,0%
0
0,0%
897
0,7%
156
0,1%
60.734
45,4%
46.844
41,5%
102.217
100,0%
112.865
100,0%
Permasteelisa Gartner Middle East Llc
Permasteelisa Gartner Saudi Arabia Llc
Permasteelisa North America Corp.
Permasteelisa Hong Kong Limited
Permasteelisa Interiors S.r.l.
Permasteelisa Ireland Ltd.
Permasteelisa Project (Thailand) Ltd.
Permasteelisa Turkey
Permasteelisa UK Ltd.
RI.ISA D.o.o.
Scheldebouw B.V.
Totale
Totale ricavi operativi
›› Deutsche Bank Francoforte / Germania
Ph.: ©Stephan Liebl
Permasteelisa France S.a.s.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 205
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
› Costi operativi da società controllate
In migliaia di Euro
31 dicembre
2012
31 dicembre
2011
Bleu Tech Montreal Inc.
(293)
0,3%
(186)
0,1%
Permasteelisa Impianti S.r.l.
(292)
0,3%
(296)
0,2%
Gartner Contracting Co. Ltd.
(525)
0,5%
(333)
0,2%
Gartner Steel and Glass GmbH
(222)
0,2%
(164)
0,1%
Global Architectural Co. Ltd.
(472)
0,4%
(376)
0,3%
(58)
0,1%
(40)
0,0%
Josef Gartner & Co. (HK) Ltd.
(548)
0,5%
(571)
0,4%
Josef Gartner & Co. UK Ltd.
(83)
0,1%
(276)
0,2%
Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd.
(456)
0,4%
(159)
0,1%
Josef Gartner Curtain Wall (Suzhou) Co. Ltd.
(102)
0,1%
(67)
0,0%
(1.984)
1,8%
(1.501)
1,1%
(2)
0,0%
(3)
0,0%
(1.140)
1,0%
(854)
0,6%
Josef Gartner Switzerland AG
167
-0,2%
160
-0,1%
OOO Josef Gartner
(92)
0,1%
0
0,0%
Permasteelisa (India) Private Limited
(104)
0,1%
(415)
0,3%
Permasteelisa Espana S.A.U.
(232)
0,2%
(262)
0,2%
Permasteelisa France S.a.s.
(539)
0,5%
(303)
0,2%
(2.899)
2,6%
(3.303)
2,4%
5
0,0%
0
0,0%
1.806
-1,6%
(729)
0,5%
Permasteelisa Interiors S.r.l.
379
-0,3%
301
-0,2%
Permasteelisa Ireland Ltd.
(27)
0,0%
(57)
0,0%
Permasteelisa Japan K.K.
(399)
0,4%
(525)
0,4%
Permasteelisa Macau Limited
(16)
0,0%
(21)
0,0%
Permasteelisa Mongolia Llc.
(50)
0,0%
0
0,0%
Permasteelisa North America Corp.
(2.362)
2,1%
(1.829)
1,3%
Permasteelisa Pacific Holdings Ltd.
(1.241)
1,1%
(1.387)
1,0%
(127)
0,1%
(92)
0,1%
Permasteelisa Projects (Thailand) Co. Ltd
(58)
0,1%
(27)
0,0%
Permasteelisa PTY Limited
455
-0,4%
(232)
0,2%
(1)
0,0%
0
0,0%
(378)
0,3%
(284)
0,2%
899
-0,8%
702
-0,5%
Scheldebouw B.V.
5.457
-4,9%
6.686
-4,9%
Tower Installation Llc.
(249)
0,2%
(79)
0,1%
Totale
5.783
5,2%
(6.523)
4,7%
110.747
100,0%
(137.768)
100,0%
Global Wall Malaysia Sdn. Bhd.
Josef Gartner GmbH
Josef Gartner (Macau) Ltd
Permasteelisa Gartner Qatar Llc
Permasteelisa Gartner Middle East Llc
Permasteelisa Gartner Saudi Llc
Permasteelisa Hong Kong Limited
Permasteelisa Philippines Inc.
Permasteelisa Turkey
Permasteelisa UK Ltd.
RI.ISA D.o.o.
Totale costi operativi
206 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
I costi operativi indicati nella tabella soprastante sono inclusi principalmente nelle voci “Costi per
materie prime, sussidiarie e di consumo” e “Costi per servizi e godimento di beni di terzi”.
› Proventi finanziari verso società controllate
In migliaia di Euro
31 dicembre
2012
31 dicembre
2011
Permasteelisa Impianti S.r.l.
24
0,1%
26
0,1%
Gartner Contracting Co., Limited
0
0,0%
2
0,0%
Josef Gartner & Co. (HK) Ltd.
0
0,0%
2
0,0%
Josef Gartner (Macau) Ltd.
0
0,0%
1
0,0%
9.506
25,4%
11.656
26,8%
Permasteelisa Gartner Qatar Llc
25
0,1%
0
0,0%
Permasteelisa Espana S.A.U.
36
0,1%
76
0,2%
Permasteelisa France S.a.s.
88
0,2%
69
0,2%
199
0,5%
6
0,0%
8.776
23,5%
15.513
35,7%
Permasteelisa Hong Kong Ltd.
0
0,0%
2
0,0%
Permasteelisa Interiors S.r.l.
62
0,2%
198
0,5%
Permasteelisa Macau Limited
0
0,0%
1
0,0%
Permasteelisa Pacific Holdings Ltd.
0
0,0%
8
0,0%
Permasteelisa PTY Limited
0
0,0%
2
0,0%
Permasteelisa UK Ltd.
0
0,0%
2
0,0%
RI.ISA D.o.o.
0
0,0%
3
0,0%
387
1,0%
212
0,5%
Totale
19.103
51,1%
27.779
64,0%
Totale proventi finanziari
37.376
100%
43.491
100,0%
Josef Gartner GmbH
Permasteelisa Gartner Middle East Llc
Permasteelisa North America Corp.
Scheldebouw B.V.
› Oneri finanziari da società controllate
In migliaia di Euro
Josef Gartner GmbH
31 dicembre
2012
31 dicembre
2011
853
4,2%
2.203
10,7%
Permasteelisa Gartner Middle East Llc
0
0,0%
14
0,1%
Permasteelisa Gartner Qatar Llc
4
0,0%
54
0,3%
301
1,5%
421
2,1%
30
0,1%
59
0,3%
878
4,3%
1.022
5,0%
61
0,3%
56
0,3%
2.127
10,4%
3.829
18,8%
23.299
100,0%
20.510
100,0%
Permasteelisa North America Corp.
Permasteelisa Ireland Ltd.
Permasteelisa Pacific Holdings Ltd.
Permasteelisa UK Ltd.
Totale
Totale oneri finanziari
Si precisa che sono emerse partite derivanti dal consolidato fiscale nazionale nell’esercizio 2012
che hanno comportato un’ iscrizione di un provente per adesione al consolidato fiscale pari a Euro
200 migliaia. Nel 2011 non erano emerse partite.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 207
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
› Rapporti con altre parti correlate
I costi sostenuti per i componenti del Consiglio di Amministrazione e per i Dirigenti con
responsabilità strategiche sono inclusi nella voce “Costi del personale” e sono stati pari a Euro
3.276.358 (2011: Euro 19.730.946) mentre i compensi corrisposti ai Sindaci sono inclusi nella voce
“Costi per servizi e godimento beni di terzi” e sono stati pari a Euro 90.000 (2011: Euro 90.000).
Al 31 dicembre 2012 la Società presenta un saldo a debito nei confronti di tali altre parti correlate
pari a Euro 749.388 (2011: Euro 14.897.229).
Tale saldo è stato incluso nella tabella di sintesi delle posizioni a credito e debito nei confronti di
parti correlate riportata all’inizio della presente nota esplicativa.
Nel corso dell’esercizio la Società ha intrattenuto direttamente i seguenti rapporti con parti
correlate diverse dalle sue società controllate:
Ricavo/(Costo)
in Euro
2012
Credito/(Debito)
in Euro
al 31 dicembre
2012
22.361,13
6.461,09
925,44
497,24
945,84
254,10
437,24
117,46
335,52
90,14
1.507,60
130,62
5.585,34
314,50
70,82
38,05
207,54
111,51
893,96
240,16
273,64
294,05
341.353,62
274.911,15
6.000,00
0,00
170.279,29
175.587,94
(301.192,00)
0,00 Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus (*)
0,00 1.848.555,37
Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus (*)
58.053,45
85.413,43
Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus (*)
Sitie Impianti Industriali S.p.A.
(società in cui l'Amministratore
Delegato Ing. Nicola Greco
detiene indirettamente, tramite
una società finanziaria, una
partecipazione di minoranza)
0,00 (382.076,97)
149,16
0,00
Società del Gruppo Tipologia operazione Permasteelisa S.p.A.
Riaddebito costi
Permasteelisa S.p.A.
Riaddebito costi
Permasteelisa S.p.A.
Riaddebito costi
Permasteelisa S.p.A.
Riaddebito costi
Permasteelisa S.p.A.
Riaddebito costi
Permasteelisa S.p.A.
Riaddebito costi
Permasteelisa S.p.A.
Riaddebito costi
Permasteelisa S.p.A.
Riaddebito costi
Permasteelisa S.p.A.
Riaddebito costi
Permasteelisa S.p.A.
Riaddebito costi
Permasteelisa S.p.A.
Riaddebito costi
Permasteelisa S.p.A.
Riaddebito costi
Permasteelisa S.p.A.
Riaddebito costi
Vendita lavori di ristrutturazione ed
interventi strutturali
Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus (*)
Permasteelisa S.p.A.
Permasteelisa S.p.A.
Permasteelisa S.p.A.
Locazione passiva
Cessione credito dalla controllata
Permasteelisa Interiors S.r.l.
Interessi attivi su compensazione
crediti e debiti nei confronti
Permasteelisa S.p.A.
Compensazione crediti e debiti
esistenti tra le parti (applicazione
interessi attivi)
Permasteelisa S.p.A.
Costituzione di un Associazione
Temporanea di Imprese (ATI) tra la
controllata Permasteelisa Impianti
S.r.l. e Sitie Impianti Industriali
S.p.A.
Permasteelisa S.p.A.
Permasteelisa S.p.A.
Parte correlata Nicola Greco Amministratore
Delegato di Permasteelisa S.p.A.
Alessandro Barioli Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.
Arturo Agolzer Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.
Daniele Crose Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.
Antimo Ferraro Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.
Alfredo Primicerio Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.
Massimo Mangiarotti Dirigente di
Permasteelsia S.p.A.
Marcello Cordioli Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.
Marco Barizza Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.
Alessandro Mauro Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.
Mario Solimbergo Dirigente di
Permasteelisa S.p.A.
Lixil Corporation, socio unico di
Permasteelisa S.p.A.
Lixil Group Corporation, socio
indiretto
Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus
(*)
Ricavo/credito
609.379,59 2.393.016,81
Costo/debito (301.192,00) (382.076,97)
208 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Note esplicative al Bilancio d’Esercizio
(*) Fondazione che ha tra i membri del proprio Consiglio di Amministrazione Davide Croff e Nicola Greco, rispettivamente
Presidente ed Amministratore Delegato di Permasteelisa S.p.A.
Con riferimento alle operazioni con la Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus, trattasi:
a.per quanto riguarda la prima nell’elenco, dei lavori e spese fatturate durante il 2012;
b.per quanto riguarda la seconda nell’elenco, del contratto di affitto degli uffici di Venezia che
prevede un canone annuo di affitto di Euro 290.000 per sei anni con adeguamento Istat;
c. per quanto riguarda la terza nell’elenco, del credito ceduto dalla società controllata
Permasteelisa Interiors S.r.l. relativo alle opere di restauro della facciata del palazzo veneziano
preso in affitto da Permasteelisa S.p.A. commissionate dalla Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus
a Permasteelisa Interiors S.r.l.;
d.per quanto riguarda la quarta nell’elenco, del credito per gli interessi maturati con riferimento
all’accordo di compensazione tra i debiti sorgenti con riferimento ai canoni di affitto di cui al
punto b) ed il credito sorto in relazione alle opere di restauro della facciata del palazzo veneziano
di cui al punto c);
e.per quanto riguarda la quinta nell’elenco, della compensazione di crediti/debiti esistenti fra le
parti.
Tali operazioni sono avvenute a condizioni di mercato.
› Transazioni con management che riveste un ruolo chiave nell’ambito della
società
Le retribuzioni, così come definite dal principio IAS 24, spettanti al management che riveste un
ruolo chiave all'interno della Società sono state pari a Euro 3.538 migliaia (2011: Euro 19.437
migliaia), di cui Euro 1.687 migliaia (2011: Euro 12.704 migliaia) riferibili a specifici membri del
Consiglio di Amministrazione della Società, Euro 1.338 migliaia (2011: Euro 4.308 migliaia) riferibili
a manager a capo di funzioni di Holding e per Euro 513 migliaia (2011: Euro 2.425 migliaia) a
“country manager” della Società.
37. Corrispettivi della società di revisione
L’importo dei corrispettivi spettanti alla società di revisione legale della Società sono stati pari a
Euro 172 migliaia di cui Euro 108 migliaia per compensi spettanti per la revisione legale, Euro 0
migliaia per compensi relativi a servizi di consulenza fiscale e Euro 64 migliaia per altri servizi
relativi alla revisione limitata del bilancio consolidato.
38. Posizioni o transizioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali
Non vi sono posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali rilevanti da
segnalare.
39. Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Non sono avvenuti fatti significativi dopo la chiusura dell’esercizio.
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 209
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Appendice I: Crediti e debiti per area geografica
Appendice al Bilancio d'Esercizio
Appendice I: Crediti e debiti per area geografica
Nelle tabelle seguenti viene riportato il dettaglio per area geografica delle seguenti voci di crediti
e debiti iscritti nella situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2012:
a.crediti commerciali verso terzi;
b.crediti commerciali verso società controllate;
c. crediti finanziari verso società controllate;
d.debiti commerciali verso terzi;
e.debiti commerciali verso società controllate;
f. debiti finanziari verso società controllate.
a. Crediti commerciali verso terzi
In migliaia di Euro
Azerbaijan
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
23
0
(13)
84
0
2
Germania
246
1.201
Giappone
579
33
28.794
30.091
Romania
2
0
Singapore
0
14
Svizzera
4
4
245
0
29.880
31.429
Belgio
Francia
Italia
Turchia
b. Crediti commerciali verso società controllate
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Arabia Saudita
220
727
Australia
378
290
Canada
118
98
Cina
683
238
11
41
2.807
8.156
157
34
Francia
6.766
2.101
Germania
2.437
916
Giappone
120
194
Regno Unito
7.976
8.622
Hong Kong
1.013
1.020
India
1.249
928
279
29
Croazia
Dubai
Filippine
Irlanda
210 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Appendice I: Crediti e debiti per area geografica
Italia
1.666
1.275
3
9
Malaysia
83
25
Mongolia
71
0
1.004
1.234
Qatar
513
292
Russia
92
0
Singapore
781
689
Spagna
136
233
3.332
1.473
Svizzera
20
19
Taiwan
52
51
1.311
675
11
0
33.289
29.369
Macao
Paesi Bassi
Stati Uniti
Thailandia
Turchia
c. Crediti finanziari verso società controllate
In migliaia di Euro
Dubai
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
29.703
958
4.664
5.990
Italia
14.194
5.511
Paesi Bassi
41.092
22.426
290
0
Spagna
1.374
1.932
Stati Uniti
(190)
(189)
368
0
91.495
36.628
Francia
Singapore
Turchia
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 211
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Appendice I: Crediti e debiti per area geografica
d. Debiti commerciali verso terzi
In migliaia di Euro
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
Austria
71
127
Azerbaijan
27
0
116
90
19
0
117
1
3
7
Francia
195
318
Germania
508
501
Ghana
22
13
Grecia
60
441
Irlanda
29
42
27.542
33.022
0
8
76
0
Paesi Bassi
5
2
Portogallo
(1)
0
Regno Unito
68
50
Romania
40
34
Russia
10
0
0
9
547
160
Stati Uniti
24
89
Svizzera
77
110
0
0
Turchia
427
0
Ucraina
0
84
29.982
35.108
Belgio
Colombia
Croazia
Finlandia
Italia
Lussemburgo
Nigeria
Slovenia
Spagna
Thailandia
212 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012
Appendice I: Crediti e debiti per area geografica
e. Debiti commerciali verso società controllate
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
In migliaia di Euro
Arabia Saudita
5
0
331
80
6
0
Croazia
215
134
Dubai
134
17
2
3
Germania
231
533
Giappone
0
1
Regno Unito
12
9
Hong Kong
793
114
India
175
45
5
16
Italia
2.617
751
Paesi Bassi
1.041
3.989
4
5
363
286
9
6
222
261
61
44
123
73
6.349
6.367
Australia
Cina
Francia
Irlanda
Qatar
Singapore
Spagna
Stati Uniti
Svizzera
Thailandia
f. Debiti finanziari verso società controllate
In migliaia di Euro
Germania
31 dicembre 31 dicembre
2012
2011
66.342
89.660
Regno Unito
4.861
3.779
Irlanda
2.469
2.957
Qatar
3.816
276
Singapore
39.945
50.315
Stati Uniti
9.870
39.497
127.303
186.484
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 213
Ph.: ©ROCKET-PHOTOS
›› Relazione della società di revisione sul Bilancio
Consolidato
›› Relazione della societa di revisione sul Bilancio
d’Esercizio
›› Relazione del collegio sindacale all’assemblea degli
azionisti
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO
Relazione della società di revisione sul Bilancio Consolidato
216 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 217
RELAZIONE DELLA SOCIETA DI REVISIONE SUL BILANCIO D’ESERCIZIO
Relazione della societa di revisione sul Bilancio d’Esercizio
218 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE DELLA SOCIETA DI REVISIONE SUL BILANCIO D’ESERCIZIO
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 219
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI
Relazione del collegio sindacale all’assemblea degli azionisti
220 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI
Bilancio consolidato e d’esercizio 2012 221
Copertina:
The Shard
Londra, Regno Unito
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