S`infrange il sogno del Roma FC

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LA NUOVA ROMA
GIOVEDÌ 3 AGOSTO 2006
Abbonamenti: oggi vendita libera per i distinti
AGENDA ROMANISTA
OGGI 3 AGOSTO
Vendita libera abbonamenti dei Distinti
Ore 10 allenamento della prima squadra a Trigoria
Ore 17 allenamento della prima squadra a Trigoria
DOMANI 4 AGOSTO
Vendita libera abbonamenti di Tribuna Tevere e
Monte Mario
SABATO 5 AGOSTO
Amichevole Amburgo-Roma ad Amburgo
Vendita libera abbonamenti di Tribuna Tevere e
Monte Mario
LUNEDI’ 7 AGOSTO
Vendita libera degli abbonamenti invenduti per tutti i
settori dello stadio
MARTEDI’ 8 AGOSTO
Andata dei preliminari di Champions League
SABATO 12 AGOSTO
Amichevole Valencia-Roma allo stadio Mestalla di
Valencia
SABATO 19 AGOSTO
Finale della Supercoppa Italiana in gara unica
MARTEDI’ 22 AGOSTO
Ritorno dei preliminari di Champions League
GIOVEDI’ 24 AGOSTO
Sorteggio gironi di Champions League
SABATO 26 AGOSTO
A San Siro Supercoppa Italiana Tim 2006/2007 InterRoma
GIOVEDI’ 31 AGOSTO
Ultimo giorno della sessione estiva di calciomercato
VENERDI’ 1 SETTEMBRE
Ore 20.30 Serata conviviale in ricordo di Enrico Iorio
presso il ristorante "Da Baffone", a Nemi.
DOMENICA 10 SETTEMBRE
Prima giornata del campionato di Serie A Tim
2006/2007
MARTEDI 12 SETTEMBRE
Primo turno gironi di Champions League
IL VALZER DEI PORTIERI: LA DURA PREPARAZIONE RISCHIA DI SCOMBINARE I RAPPORTI DI FORZA
Doni rallenta, Curci ci prova
Nelle gerarchie il brasiliano è avanti, ma oggi giocherebbe Gianluca
A TRIGORIA
GIANLUCA PIACENTINI
Test atletici
per Kuffour
e Leo Cufrè
uattro portieri. Cinque se aggiungiamo l’ex numero uno della Primavera Pietro Pipolo, che
comunque ha richieste sia dal Treviso e
sia dalla Ternana e quasi certamente andrà a fare esperienza lontano dalla capitale. Tanti sono i numeri uno giallorossi, troppi anche per una formazione impegnata su tre fronti il prossimo anno.
Doni, Curci, Julio Sergio e Zotti hanno
lavorato a Castelrotto con il preparatore
Bonaiuti: i primi due si giocheranno una
maglia da titolare, gli altri due il ruolo di
"terzo". Nelle circa tre settimane che separano la Roma dal primo impegno ufficiale della stagione, la finale di Supercoppa di Lega contro l’Inter (26 agosto)
tutti devono lottare per qualcosa, ma soprattutto per convincere Spalletti.
DONI Il titolare della passata stagione è
ancora lontano dalla forma migliore. Finora non ha giocato quasi mai a causa di
qualche acciacco. Per lui questa è la prima vera preparazione atletica - lo scorso anno arrivò negli ultimi giorni di agosto - perché in Brasile viene dato poco
peso al lavoro atletico per i portieri. Se si
giocasse oggi contro l’Inter la finale di
Supercoppa probabilmente partirebbe
dalla panchina, ma nelle gerarchie di
Spalletti è ancora in vantaggio per un
posto da titolare.
CURCI E’ in netta ripresa rispetto al portiere visto nella passata stagione. In amichevole contro il Timisoara, lo Standard
PROSEGUE il lavoro per Leandro Cufrè
e Samuel Kuffour, al loro secondo giorno di preparazione, nel centro sportivo
di Trigoria. I due reduci dal mondiale - i
tre campioni del mondo Totti, De Rossi e
Perrotta lunedì si sottoporranno alle visite mediche a Villa Stuart e martedì inizieranno a lavorare sul campo - ieri mattina si sono sottoposti al test di Conconi
muniti di cardiofrequenzimetro per stabilire la propria soglia atletica. Nel pomeriggio invece hanno svolto un allenamento prevalentemente tecnico: palleggi ed esercizi con la palla per l’argentino
ed il ghanese che sabato, mentre i compagni saranno ad Amburgo per disputare un amichevole contro la squadra tedesca, rimarranno a Roma a lavorare.
IN AUSTRIA
Tommasi
in ritiro
col Levante
IERI mattina Damiano Tommasi ha
raggiunto in Austria i suoi nuovi
compagni del Levante. L’ex centrocampista giallorosso è passato prima per Verona, la sua città, e poi ha
raggiunto Stegersbarch, sede del ritiro degli spagnoli. Appena arrivato
in Austria Damiano ha subito preso
parte ad una seduta di allenamento,
ed ora affronterà un piano di lavoro
specifico per poter essere quanto
prima allo stesso livello di forma degli altri compagni di squadra. Gli
spagnoli sono rimasti subito ben
impressionati dalla carica e dalla voglia di rivincita di Tommasi, che vestirà la camiceta azulgrana del Levante per le prossime due stagioni.
LA CURIOSITA’
A Kinshasa
il torneo
di Nonda
E’ GIUNTO alla quarta edizione a Kinshasa, la capitale della Repubblica Federale del
Congo, il torneo di calcio giovanile organizzato dalla Fondazione Shabani Nonda.
L’attaccante giallorosso, e capitano della
nazionale del proprio paese, organizza
ogni anno in corrispondenza delle vacanze estive un torneo per i giovani che non
abbiano superato il 15°anno di età. Alla
quarta edizione, che ha preso il via il 24 luglio scorso, partecipano 53 squadre. In
questo modo si cerca di preparare il ricambio generazionale post Nonda, Lualua e
Kalemba. Il torneo mette anche un accento sulla scolarizzazione dei giovani che vi
prendono parte: dopo la finale infatti la
Fondazione Nonda darà a tutti i partecipanti una fornitura scolastica.
Q
Liegi e il Porto ha convinto tutti dando
sicurezza alla difesa. In estate si era parlato di prestito, ipotesi scongiurata dal
suo brillante inizio di stagione. Lo scorso anno ha pagato l’inesperienza e le eccessive aspettative di una piazza che sperava di aver trovato il nuovo Buffon.
Adesso le sue quotazioni sono in rialzo
ed ha comunque tranquillizzato il Spalletti che sa di poter contare su due titolari.
JULIO SERGIO Per lui vale lo stesso discorso sulla preparazione fatto per Doni. Con l’aggravante che Julio Sergio deve ancora prendere confidenza con le
metodologie di lavoro che si usano da
queste parti. Fisicamente non è pronto
ed ha bisogno di una preparazione differenziata. Della sua crescita muscolare si
sta occupando Luca Franceschi, che ci
lavora tutti i giorni in palestra.
ZOTTI Finora la sua preparazione è stata
un calvario. La febbre lo ha messo fuori
uso dopo pochi giorni a Castelrotto, ora
è alle prese con un dolore al polpaccio
che gli impedisce di allenarsi con i compagni. E’ reduce da un anno di inattività. Se arriveranno delle richieste andrà
a giocare in prestito.
PANUCCI A RIPOSO Il vicecapitano ieri
pomeriggio non si è allenato a causa di
un leggero affaticamento muscolare,
dovuto all’intenso lavoro atletico della
mattinata quando la squadra ha sostenuto le ripetute sui 300 metri. Anche oggi è prevista una doppia seduta di allenamento.
PRESENTATO IL NUOVO TEAM MANAGER
Salvatore Scaglia dal 1° agosto è il nuovo Team Manager della Prima Squadra, ruolo
che aveva ricoperto anche al Parma, al posto di Eusebio Di Francesco (Foto
www.asroma.it)
FINISCE NEGLI OTTAVI DELLA US OPEN CUP L’AVVENTURA DELLA SQUADRA FONDATA DA UN EMIGRANTE SICILIANO
S’infrange il sogno del Roma FC
I dilettanti americani che giocano con la lupa sul petto sconfitti (2-0) dai "prof" del Galaxy
FRANCO SPICCIARELLO
PECCATO
Non c’è l’ha fatta
il Dallas Roma
FC, formazione
composta solo da
giocatori
dilettanti, a
superare i
professionisti del
Galaxy negli
ottavi di finale
della Us Open
Cup. L’impresa
del Roma rimarrà
comunque negli
annali del soccer
Usa: adesso il
derby contro i
Dallas FC, della
MLS, il primo
nella storia della
città
nche le storie più belle prima o poi
giungono al termine. Erano le 4 del
mattino in Italia ieri notte quando il
Roma FC è sceso in campo, maglia nera con
numeri bianchi e calzoncini rossi, contro i
campioni in carica Los Angeles Galaxy. Molto
bello e funzionale lo stadio, il modernissimo
Home Depot Center di Carson (CA), anche se
solo 4.937 erano i paganti per questa sfida che
ha messo di fronte Davide e Golia, a casa di Golia, negli ottavi di finale della US Open Cup, il
corrispondente americano della FA Cup inglese. Per il Roma F.C., un gruppetto di giocatori
dilettanti con la lupa sul petto che si allenano
la mattina alle 7 su un campo da baseball dell’Università del Texas prima di andare al lavoro, il sogno di arrivare in fondo alla US Open
Cup si è infranto ma l’impresa di aver affrontato e battuto in una competizione ufficiale dei
professionisti, rimarrà negli annali del soccer
USA e nella testa degli amanti del calcio puro.
A
SETTORE GIOVANILE
Il Roma FC inizia la gara un po’ intimorito, anche per l’assenza del portiere titolare Jesse Llamas, eroe del turno precedente, rimasto
a Dallas accanto alla moglie che sta per partorire. Lo sostituisce il 46enne (!) Nestor Merlo.
I texani vengono schiacciati sin dall’inizio nella propria metà campo dai Galaxy, privi di Landon Donovan, ma riescono comunque a difendersi. La svolta arriva al 34’, quando il giovane
Quavas Kirk porta in vantaggio L.A. Il Roma
FC non molla, ma al 69’ la partita si chiude. Errore di Merlo che consente ad Alan Gordon di
entrare in porta da solo e raddoppiare. Contento il coach del Roma FC Michael Schell nonostante la sconfitta: «Abbiamo retto bene, non
mollando neanche dopo i gol. Sono molto contento per i ragazzi, e mi piace l’idea di aver messo sotto i Galaxy negli ultimi 15’. A questo punto aspettiamo i nostri concittadini del Dallas
FC, della MLS, per il primo derby della storia
di questa città». I Galaxy nei quarti affronteranno Colorado Rapids o Real Salt Lake. Ma
questo, crediamo, non interessi a nessuno.
17 svincolati: c’è Eusepi, bomber degli Allievi
FRANCESCO ODDI
e decisioni erano state prese da tempo, la Lega Calcio le
ha ufficializzate due giorni fa, con il comunicato stampa
delle liste di svincolo estive. L’elenco inviato dalla Roma
comprende diciassette nomi, tra Primavera e Giovanissimi Nazionali della scorsa stagione: il più vecchio è Celestino Marini,
fluidificante classe ’88, che agli ordini di Alberto De Rossi ha giocato pochissimo, sole tre presenze, avendo però l’occasione, come capita spesso a quelli che rimangono ai margini della primavera, di fare numero in qualche allenamento della prima squa-
L
dra. Il suo momento di gloria era arrivato a marzo del 2005,
quando ricevette l’unica convocazione in azzurro, uno stage
dell’under 17 di Francesco Rocca: l’anno prossimo ripartirà dalla Viterbese. Il più bravo è Umberto Eusepi, capocannoniere con
undici gol degli Allievi della scorsa stagione: all’ultima partita
in casa, quando la Roma mandò giù Bianchini e Okaka per affrontare la Juventus, la prese come un tradimento, decidendo
di non presentarsi a Trigoria il giorno della partita. E la Roma, a
cui quel gesto non fece certo piacere, non ha fatto nulla per ricucire lo strappo. Per altri cinque compagni degli Allievi – Conocchia, Amatori, Iavarone, Bertino e Batella – si è trattato di
una scelta tecnica: i primi due avevano giocato un certo numero di partite, ma non rientravano nella formazione titolare, gli
altri sono rimasti a troppo a lungo dietro le quinte per poter ambire alla promozione in primavera. Degli altri dieci svincolati
tre – Rinaldi, De Stasio e Palma, da non confondere con il fratello minore, titolare fisso coi ’92 – avevano giocato una sola stagione con la Roma, ma con i diciassette inserimenti fatti dodici
mesi fa era fisiologico. Il difensore Angeletti, i centrocampisti
Carbone e Casella ed il portiere Lampacrescia non faranno gli
Allievi Nazionali con Petruzzi, Bevilacqua, Dall’Armi e La Mantia sono gli svincolati del gruppo dei ’91.