Racconigi

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CORRIERE di SAVIGLIANO
Racconigi
GIOVEDI 28 AGOSTO 2014
A Villa Biancotti torna di Nuovi Orizzonti e la situazione migliora Nuovo sito web e nuovo percorso sono fra le iniziative dell’associazione
Riassunto
di luglio
e agosto
Risolto il problema Il Museo della Seta
di aldo mano
In un incontro fra amministrazione comunale, organizzazioni
sindacali e dirigenti della cooperativa “Nuovi Orizzonti”, è stata risolta,
almeno temporaneamente la situazione di crisi in cui versa da diversi
mesi la residenza per anziani “Villa
Biancotti-Levis”. La gestione, da
qualche anno era stata affidata da
Nuovi Orizzonti alla cooperativa
consociata Dolmen, in difficoltà
economica a causa della crisi che
ha investito un po’ tutti i settori,
aggravata dai tagli dell’Asl, con
conseguenti gravi disagi sia sul
personale che sugli ospiti. Di recente erano stati sospesi l’erogazione
del gas, la fornitura di alcuni generi
alimentari ed il servizio di pulizia.
L’amministrazione comunale aveva
in parte provveduto utilizzando la
cucina dell’asilo e il personale della
pulizia del municipio. Per quattro o
cinque giorni purtroppo è mancata
Gabriele Gilardi
l’acqua calda. La costruzione della
residenza era iniziata nei primi anni
’70, con il sindaco Giovani Pollano.
Dopo il fallimento dell’impresa
costruttrice, l’affidamento ad un’altra e varie vicissitudini, era entrata
in funzione durante il primo mandato di Adriano Tosello, nel 1984. La
struttura, tre piani, un seminterrato
e un ampio giardino, in via Vittorio
Emanuele III di fianco alla chiesa
dei cappuccini, ospita attualmente
54 persone, su 65 posti disponibili.
All’inizio, la gestione era stata affidata alla società Residenza Orchi-
dea, che si occupava di case di
riposo in tutto il Piemonte ed in
parte della Liguria e del Nord Italia.
Il contratto era in scadenza a fine
dicembre 2005, ma la società nel
mese di ottobre aveva annunciato
la sua intenzione di porvi fine anzitempo. La gestione era passata
alla Nuovi Orizzonti, a capo ad un
consorzio di servizi del quale fanno
parte alcune cooperative attive in
vari settori. La gestione torna così
alla cooperativa di Revello, sotto la
guida di Gabriele Gilardi, già
responsabile della struttura prima
che fosse affidata alla Dolmen.
La soluzione è provvisoria, in
attesa del bando per la definitiva
gestione. «Siamo soddisfatti dell’accordo – commenta il sindaco
Gianpiero Brunetti - Non ci saranno
ripercussioni, ma solo il ritorno alla
normalità della situazione, sia per
gli ospiti che per il personale, che
passa direttamente sotto la nuova
gestione».
L’ex consigliere molto critico nei confronti della maggioranza di cui faceva parte
Giovenale si è dimesso
Il consigliere comunale di
maggioranza, Angelo Giovenale,
64 anni, ha rassegnato le dimissioni nelle mani del sindaco
Gianpiero Brunettti. Pensionato
dopo aver occupato ruoli dirigenziali in un’azienda di materiali per
l’edilizia, iscritto all’Udc si era
presentato alle elezioni del 2007,
con il centro destra di Adriano
Tosello, ma era stato il primo
degli esclusi. Nel 2012 con la
lista di centro sinistra Città Viva di
Brunetti aveva ottenuto 34 preferenze, ed era entrato nell’esecutivo quando tre assessori avevano
rassegnato le dimissioni da consiglieri. Gli era stata affidata la
delega ad ecologia ed ambiente,
alla quale aveva già rinunciato
qualche tempo fa. Circa le dimissioni dichiara: «Non si tenevano
in considerazione le mie osservazioni, la competente commissione della quale ero presidente,
veniva convocata quando già si
Angelo Giovenale
sapeva che non potevo essere
presente». Giovenale inoltre critica le spese eccessive «Busca,
con gli stessi abitanti di Racconigi ha 26 dipendenti, noi ne abbiamo 70», spiega di non essere
mai stato d’accordo con alcune
scelte della giunta, in materia
fiscale e su altri argomenti, quali
l’asilo nido, il iratamente “di favore” riservato agli extracomunitari.
Quanto alle nuove tasse, Tasi,
Imu, Tari: «Non siamo stati in
grado di stabilire per tempo le aliquote. Per la raccolta dei rifiuti,
non siamo riusciti a farlo da soli
ed abbiamo ancora una volta
fatto ricorso alla Erika, che già
aveva deluso per la Tarsu, e
soprattutto non lo fa gratis». E
conclude: «Sono grato al sindaco
che mi ha dato la possibilità di
fare questa esperienza. La mia
intenzione di entrare nella vita
amministrativa della città, mettendo a frutto l’esperienza nel
mondo del lavoro, era di creare
una nuova generazione di amministratori. Se è stata un’esperienza negativa, forse è colpa mia
perché, pur senza avere la presunzione di cambiare la storia d’Italia, ho lavorato tanto per cercare almeno di migliorare la situazione di Racconigi, ma mi ero
illuso».
a.m.
Michelangelo Abrate sarà con tutta probabilità il nuovo presidente dell’Ente
Direttivo del Ribotta
Sono stati nominati la settimana
scorsa i tre rappresentati del Comune
nel consiglio di gestione dell’Ente
Ribotta, che è scaduto il 25 agosto e,
dopo tre mandati consecutivi il presidente Renzo Manassero e quattro dei
cinque consiglieri non erano più rinnovabili. Il direttivo è formato da tre componenti nominati dal Comune, gli altri
due rispettivamente dalla parrocchia e
dal consorzio Monviso Solidale, scelto
fra tre nominativi segnalati da parte del
sindaco. L’amministrazione comunale
ha nominato Michelangelo Abrate,
Maria Luisa Rosso e Michele Fassoni.
Quando saranno nominati anche i rappresentanti di parrocchia e consorzio, il
direttivo al suo interno eleggerà il presidente, che con tutta probabilità sarà
Abrate, già in passato più volte consigliere comunale, per un primo mandato
di quattro anni. «Il Ribotta è un ente,
attivo e molto utile per la città – commenta il sindaco Gianpiero Brunetti L’amministrazione uscente ha fatto un
ottimo lavoro ed a nome mio e dell’intera comunità li ringrazio di cuore». Oltre
alla scuola dell’infanzia, il Ribotta si
occupa del doposcuola e dell’organizzazione di Estate Ragazzi.
Aldo Tesio
Giovanni Bono
Mario Monasterolo presenta il nuovo percorso
museo di oggetti agricoli antichi di Antonio Biolatto, alla
Tagliata in cascina Sant’Elia. Il
sindaco Gianpiero Brunetti, gli
assessori Andrea Beltrando,
Enrico Mariano e Giacomo
Rosso, amici, curiosi e rappresentati di molte associazioni
che hanno passeggiato e
ascoltato i racconti di Mario
Monasterolo e la testimonianza di Giuseppe Marinetti, operaio con funzioni di addetto
alla manutenzione delle macchine, che dopo la guerra, ha
lavorato presso il setificio
Manissero negli ultimi anni
della sua attività. Il racconto è
stato filmato e verrà pubblicato sul sito in una nuova sezione dedicata alla raccolta delle
memorie. Altre iniziative a set-
tembre, tra le quali il trekking
urbano di domenica 7, le gite
nelle campagne del paese il
27 e 28 e prossimamente l'angolo dei giochi per bambini
con i telaietti donati dall'associazione Tocca a Noi. A fine
luglio, nella sala rosa della
biblioteca civica, era già stato
presentato il nuovo sito internet del museo, http://www.racconigicittadiseta.it, una gita
on-line tra le bellezze del
paese, tra la campagna, le
chiese, i parchi, le piazze, la
natura, la seta e i setifici, tra
tuffi nel passato e la realtà
odierna, tra voli di cicogne e
meravigliose distese di gelsi,
realizzato da Diego Piasco
con la collaborazione dei
volontari dell’associazione.
A rischio di caduta la vecchia struttura che faceva parte della centrale termica
Ciminiera da abbattere
Ha i giorni contati, l’antica
ciminiera che si erge sopra la
centrale termica dell’ex manicomio, ormai in disuso di circa
trent’anni. Lo storico manufatto,
costruito in mattoni negli anni a
cavallo fra l’800 ed il ‘900, alto
poco meno di cinquanta metri, è
privo da tempo di manutenzione,
ed è a rischio di caduta.
Ne è così stato deciso l’abbattimento, che dovrebbe avvenire a breve. Non essendo possibile, vista la sua particolare
struttura demolirlo facendolo
implodere, come si fa per palazzi ed edifici di maggiori dimensioni facendo in modo che i rottami cadano all’interno, e dal
momento che bisognerà agire
diversamente verranno prese
misure di sicurezza affinché i rottami non cadano soprattutto
sulle vicine abitazioni di via
Fiume, ma neppure sugli alberi
del parco. Durante i lavori, che
dovrebbero durare pochi giorni,
per maggior sicurezza, verranno
chiuse al passaggio di auto e
pedoni le strade, ed evacuate
temporaneamente le case più
vicine. Per volere della sovrintendenza, della ciminiera ne
resteranno comunque in piedi
circa quattro metri, che non rappresentano più un pericolo, ma
una tangibile testimonianza del
passato.
È morta la Brignolo
Michelangelo Abrate
I tanti lutti dell’estate
sto, sono state accompagnate all’estrema dimora Giuseppina Valinotti
vedova Bertone e Iside Chiriotti, nubile, una vita da infermiera all’ospedale
civile di Racconigi e Savigliano. Infine, Maria Giuseppa Lombardi vedova
Giordano, morta ad 80 anni a Torino,
ma il cui funerale si è svolto a Racconigi giovedì 21 agosto. Tutte le cerimonie funebri si sono tenute nella
chiesa parrocchiale di San Giovanni
Battista. È stato invece celebrato
nella parrocchia di Maria Ausiliatrice a
Torino, lunedì 25, il funerale di Alessandro Rossetti, 89 anni, che è poi
stato sepolto nel cimitero di Racconigi, la città dove era nato ed era vissuto da giovane e dove abitano ancora
due dei tre fratelli e la sorella. Ai fami-
Da domenica 31 agosto,
residenti e turisti avranno la
possibilità di visitare, in pieno
centro storico, un interessante
"sistema museale". Questa
l'ultima novità illustrata sabato
scorso da Giacomo Beltrando
e Mario Monasterolo in occasione della presentazione del
rinnovato allestimento del
Museo della Seta. Il “sistema”
comprende il museo, il chiostro e il coro di Santa Chiara,
la sacrestia di San Giovanni
Battista e la pinacoteca d’arte
sacra “CarloSismonda”, dove
sono esposte, tra le altre, due
tele raffiguranti San Giobbe,
venerato come patrono dei
bachicoltori.
La prima fu donata alla
parrocchia nel 1783 dalla
“Università de padroni” dei
filatoi di Racconigi, la seconda
ha la particolarità che ai piedi
del Santo è dipinto un torcitoio
alla piemontese. Da domenica
31, verrà proposta anche la
novità delle visite guidate alle
10 del mattino creando i presupposti di una giornata turistica a Racconigi che si conclude idealmente con la visita
delle 16 al Centro Cicogne e
perchè no, intervallata da una
gita al parco, al castello o al
23 luglio - Dopo aver
scippato la borsa ad una
donna, in centro del
paese, Bruno Massa
47enne da Carmagnola,
mentre cercava di fuggire
in sella ad una motocicletta, è caduto nell’affrontare
uno dei dissuasori sulla
piazza vicino al Municipio.
Ha abbandonato la moto
ed è scappato a piedi,
nascondendosi in un
androne.
Trovato dai vigili urbani è
stato arrestato dai carabinieri di Racconigi per il
reato di furto aggravato e
denunciato per numerose
infrazioni al codice della
strada.
30 luglio - Ci sono stati
momenti di tensione e di
paura, nel pomeriggio
quando un uomo di 49
anni, forse in seguito ad
una lite famigliare è uscito
sul balcone urlando ed
imbracciando un fucile.
Sono intervenuti i carabinieri di Racconigi, Savigliano e Cuneo che hanno
chiuso per sicurezza l’intera zona.
Poi i militari di Cuneo,
coordinati dal tenente
colonnello Mario Simeoni,
sono riusciti a riportare
l’uomo alla ragione.
1 agosto – Una vera e
propria “bomba d’acqua”,
accompagnata da grandine e violente raffiche di
vento si è riversata sulla
città e sulle campagne vicine verso le 22,30. Strade,
cantine, seminterrati ma
anche molte abitazioni a
piano terreno allagati.
Danni agli orti, alle coltivazioni di mais lungo la provinciale per Casalgrasso e
in alcune frazioni.
2 agosto - Nonostante
fosse agli arresti domiciliari
a Carmagnola già per lo
stesso reato, un uomo di
32 anni, L.Q, si è recato a
casa della moglie a Racconigi e per l’ennesima volta
l’ha picchiata.
La donna è stata medicata
al pronto soccorso dell’ospedale di Savigliano,
mentre l’aggressore è
stato arrestato dai carabinieri di Racconigi e tradotto in carcere.
La ciminiera dal
lato di via Lobetto
Si era candidata sindaco alle comunali 2012
Sette decessi a Racconigi e uno a Torino fra fine luglio e inizio di agosto
Sono sei i decessi, avvenuti in
città a cavallo fra i mesi di luglio ed
agosto. Aldo Tesio, il cui funerale si è
svolto venerdì 25, aveva 82 anni. Era
il padre di Livio Tesio, direttore del
consorzio Monviso Solidale, molto
conosciuto in città per la sua lunga
attività come elettrauto. Mercoledì 30
cerimonia funebre per Giovanni
Bono, popolare personaggio soprannominato “Maciaud”, morto all’età di
75 anni. Ne aveva invece 77, Agnese
“Gina” Paschetta in Bono, che è stata
sepolta dopo le esequie il 1° di agosto. Walter Borello era molto noto per
la sua attività nell’associazione alpini,
nella protezione civile e nel coro Le
Filere. Il funerale si è svolto lunedì 4.
Una settimana dopo, lunedì 11 ago-
di viviana cappelli
gliari dei defunti, i cui nomi per esigenze di spazio non possiamo citare
per intero come d’abitudine, le più
sentite condoglianze della redazione
del Corriere di Savigliano.
Dopo una lunga e dolorosa malattia, si è spenta sabato a Torino
all’età di 65 anni Bianca Emilia Brignolo. Nel 2012 si era presentata
a sorpresa alle elezioni comunali di
Racconigi, candidata sindaco a capo
della lista “Racconigi c’è – Cantiere
città”, con la quale aveva ottenuto 82
preferenze. Lunedì sera, presso la
chiesa Madonna di Fatima di corso
Moncalieri a Torino (Borgata Fioccardo) è stato recitato il rosario e martedì alle 10.15 sempre presso la stessa chiesa si sono svolti i funerali.
Bianca Brignolo lascia il marito Sergio
Forno e il figlio Alessandro, capogruppo dell’opposizione a Murello, ai quali
ed agli altri famigliari vanno le più
sentite condoglianze della redazione
Bianca Emilia Brignolo
del Corriere di Savigliano.
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