dall`ufficio ricerca e sviluppo

DALL’UFFICIO RICERCA E SVILUPPO
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INDECO:
UN INDICATORE ECONOMICO
DELLA VACCA DA LATTE
di Martino Cassandro
Lo scorso 21 gennaio presso la
sala riunioni dell’Anafi si è
svolta una giornata tra tecnici
delle Associazioni Allevatori nel
corso della quale è stato
presentato un indicatore
economico della vacca da latte
da applicarsi a livello
individuale. L’obiettivo è stato
quello di presentare e mettere a
disposizione di tutti il lavoro
svolto nell’ambito di un gruppo
di lavoro formato da tecnici
delle Apa di Vicenza e Parma e
delle Nazionali Bruna e
Frisona. Organizzazioni che
nel corso del 1997 hanno unito
le forze e trovato delle sinergie
nello sviluppare ed
approfondire una proposta di
indicatore economico,
denominato INDECO,
pubblicata su «Bianco Nero»
di febbraio 1997.
L
a partecipazione all’incontro è
risultata molto numerosa ed attiva e, data la sede, prevalentemente di Apa ed Ara del nord. A
questo proposito, il direttore generale Anafi, Gerardo Marigliano, nell’aprire i lavori della giornata ha precisato che a seguito delle richieste
pervenute in Associazione organizzerà prossimamente un ulteriore incontro in una sede del centro-sud in
modo da consentire la partecipazione anche alle Associazioni che per
motivi logistici non hanno potuto
essere presenti a questo incontro.
La giornata tecnica è iniziata con
la parte più teorica nel corso della
quale Martino Cassandro (collaboratore di ricerca Anafi, presso il Dipartimento di Scienze Zootecniche di
Padova) ha presentato l’idea di INDECO e come si può calcolare. Nel
pomeriggio si è proseguito con le
presentazioni di Sandro Longo (dell’Apa di Vicenza), Maurizio Marusi e
Francesco Segalini (Anafi) che hanno riportato l’esperienza di applicazione di INDECO nelle procedure
Apa ed in allevamento mediante l’uso di un software messo a punto ed
inserito nel pacchetto servizi offerto
dall’Anafi. Dalla discussione finale,
stimolante e positiva, come riconosciuto da tutti i partecipanti, è emerso come sia importante iniziare l’applicazione dell’indice INDECO nella
realtà italiana, sempre più bisognosa
di strumenti ed assistenza di tipo
tecnico-economica. E altresì emersa
la necessità di integrare nell’INDECO ulteriori elementi di costo e di
ricavo quali le cellule somatiche ormai da tempo raccolte da tutte le associazioni provinciali e valorizzate
nei vari sistemi di pagamento del
latte a livello nazionale. Ulteriori
suggerimenti hanno riguardato la
necessità di dover considerare la valutazione di caratteri sanitari e riproduttivi al fine di meglio stimare i costi di produzione, ormai riconosciuti
dai tecnici del settore come l’anello
mancante per la definizione di una
corretta stima dell’efficienza economica della vacca da latte.
L’applicazione e lo sviluppo di indicatori economici per la gestione
dell’allevamento da latte, ha dimostrato ancora una volta di suscitare
l’interesse di molti tecnici ed operatori del settore, i quali hanno sottolineato come sia utile organizzare
sempre più giornate di studio e di
aggiornamento nel corso delle quali
confrontarsi e scambiarsi esperienze
soprattutto con chi produce ricerca a
fini operativi. Al termine dei lavori ci
si è dati appuntamento ad un prossimo incontro nel quale rivedere le
prime esperienze di applicazione di
INDECO nel frattempo avvenute in
ciascuna realtà provinciale. L’ulteriore impegno che i tecnici presenti si
sono dati è stato quello di verificare
da subito i primi miglioramenti
emersi nell’incontro. In definitiva ci
auguriamo che questo valido esempio di integrazione di esperienze
condotte in Italia, possa proseguire
e fungere da sprono per ulteriori lavori ed approfondimenti nel settore
tecnico-economico della vacca da
latte, favorendo sempre più queste
sinergie e attività di collaborazione
comune tra associazioni ed enti che
operano nel settore zootecnico.
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BIANCO NERO 2/98
K Y C M - p. 11