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Sport Varie 45
L’ECO DI BERGAMO
MERCOLEDÌ 13 LUGLIO 2016
In maglia azzurra
a Tbilisi anche
Motta e Marchesi
Vai, Rigamonti
regalaci
un salto
nella storia
Gli altri bergamaschi
L’altista si presenta con la
quinta misura della start list,
il marciatore col nono tempo.
«Vediamo cosa succede»
Atletica. Agli Europei allievi può
provare a migliorare il record italiano
di Howe nel lungo: domani il via
LUCA PERSICO
In principio fu Bourifa,
poi vennero Chatbi, Rachik e
Fofana. Ora i nuovi italiani di
cognome fanno Rigamonti, una
novità come le risposte che danno: «Molà mai? Ovvio: per me e
per Bèrghem». Domani a Tbilisi
(Georgia), iniziano i Campionati europei categoria allievi e gli
occhi di BergamoAtletica scruteranno con attenzione quello
che combinerà Denis Rigamonti
da via Baioni. Da due mesetti c’è
chi lo considera il potenziale
nuovo Andrew Howe, e non
c’entra solo la specialità che li
accomuna, il salto in lungo: «Sono qui da tredici anni, questa è
casa mia – spiega il 17enne nato
in Costa d’Avorio –. Tra i miei
coetanei ho tanti amici, anche
se la stranezza è che sto emergendo in uno sport dove si fa
tutto da soli».
L’atletica appunto. Dopo una
parentesi quasi decennale nel
basket come ala tiratrice (nelle
file dell’Excelsior), da un annet-
to e mezzo Denis ha scoperto
l’adrenalina delle pedane. I primi mesi a fare esperimenti su
quella dell’alto (personale di 2
metri). Da gennaio in avanti più
assiduamente sulla pedana del
lungo, dove ai «Saletti» di Nembro, due settimane fa, ha ottenuto una misura di 7 metri e 12
centimetri che sembra solo
l’inizio: «Se dicessi che sono sorpreso direi una bugia – continua
l’istrionico allievo di Orlando
Motta e Pierre Maroni (terzo
nella graduatoria bergamasca
all time under 18, a 6 cm da un
mito come Marzio Amisano) –.
La verità è che in allenamento
mi è capitato di fare di più e
meglio: certo la gara è un’altra
cosa…».
Le competizioni, negli ultimi
mesi, gli hanno regalato una
soddisfazione dietro l’altra. Secondo ai tricolori Studenteschi
dove ha gareggiato difendendo
i colori dell’Isis Mariagrazia
Mamoli. vicecampione italiano
under 18 ai Campionati italiani
Il bergamasco Denis Rigamonti, 17 anni, è nato in Costa d’Avorio
di Jesolo, un mesetto fa, facendo
tornare i conti al medagliere
dell’Atletica Bergamo 59 Creberg. Capita spesso di incrociarlo in città con lo stereo in spalla,
un’altra delle sue grandi passioni è la musica: «Ascolto di tutto,
da Michael Jackson a Eminem
passando per Louis Armostrong
– spiega il tiramolla Denis, cresciuto con il mito di Kobe Bryant –. È un modo per rilassarmi
prima delle gare». Serviranno
calma e sangue freddo già domani (ore 18 italiane) quando alla
Pasini trionfa sulle strade di casa
Fra le donne Maj al secondo posto
Skiroll
Nel Trofeo Scame il seriano
precede Mosconi e Di
Gregorio nella salita che
porta da Gromo agli Spiazzi
Fabio Pasini profeta in
patria nel Trofeo Scame, gara
di skiroll che lo sci club Gromo
in collaborazione con gli Amici
degli Spiazzi e l’Ana locale ha
organizzato sabato sulla salita
che da Gromo conduce agli
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Spiazzi. Sette i chilometri da
percorrere in tecnica classica
lungo i quali il vecchio leone in
forza al Cs Esercito ha piazzato
la zampata vincente precedendo sul traguardo Pietro Mosconi (Leffe) e Alfio Di Gregorio.
In campo femminile vittoria
per la varesina Giulia Malagoni
su Valentina Maj (Schilpario)
e Paola Beri (Valsassina).
In gara anche la categoria
Giovani (nati dal 2001 al 2004)
che si sono sfidati sul percorso
ridotto (2,5 km) che separano
Boario dagli Spiazzi. Sul gradino più alto del podio sale l’enfant du pays Mirco Bonacorsi
con Leonardo Capelli (13 Clusone) argento e Daniele Bettinaglio (Leffe) bronzo.
Vittoria casalinga anche tra
le Giovani con Denise Dedei
che precede sul podio la coppia
dell’Ubi Banca Goggi Cassandra Bonaldi e Iris Campana.
«La gara è andata molto bene – afferma Paolo Morstabili-
prima in azzurro – «Non vedo
l’ora, che emozione i tanti messaggi di questi giorni» – cercherà la qualificazione alla finale
partendo dalla decima misura
d’ingresso. Se arrivasse, vietato
porsi limiti, perché stacco, volo
e atterraggio della nuova stella
di BergamoAtletica hanno confini inesplorati: «Sapete quant’è
il record italiano (da allievo,
ndr) di Howe?», chiede in chiusura: 7,61, ma chissà che tra non
molto arrivi un aggiornamento.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
ni presidente dello Sc Gromo
– peccato l’assenza dei nazionali che sono in ritiro anche se
in ogni caso lo spettacolo è stato avvincente grazie alla presenza di molti residenti che si
sono sfidati all’ultimo respiro.
Sono contento abbia vinto Fabio Pasini che è del paese ed è
ancora la nostra punta di diamante».
«Sono stati bravi sia gli atleti
che gli organizzatori – così
Fausto Denti, presidente provinciale della Fisi sotto la cui
egida da quest’anno è passato
lo skiroll – complimenti veramente a tutti».
Mauro de Nicola
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Profilo basso per arrivare in alto. È l’approccio che
accomuna Andrea Motta e Davide Marchesi, che completeranno
il terzetto orobico di scena ai
Campionati Europei under 18 di
Tbilisi: «Una medaglia? Non ci
penso – parte l’altista dell’Atl.
Bergamo 59 Creberg, quest’anno
capace di salire a 2,14 (quinta
misura nelle start list ufficializzate dalla Eaa, ndr) - . Punto a
godermi l’esperienza e vediamo
che succede».
Se capitasse come tre mesi fa
a Podebrady, con successo internazionale all’esordio in azzurro,
Davide Marchesi ci metterebbe
la firma. Il 17enne di Villa di Serio gareggerà nella 10 km di marcia su pista: «Ma qui avrò il nono
crono, e i primi sembrano davvero distanti – continua lui, personale di 44’43” - . Mi butto nella
mischia con coraggio e vediamo
che succede».
Tutti e due, arrivano alla manifestazione forti della doppietta
tricolore (si sono presi sia il titolo indoor che outdoor). Entrambi, arrivano all’appuntamento in
buone condizioni di forma dopo
il raduno di una settimana a Formia: «L’azzurro? Regala responsabilità e adrenalina - continua
Motta, di scena nelle qualificazioni domani dalle 14,30 ora italiana (saranno le 16,30 in Geor-
Andrea Motta FOTO MODICA/FIDAL
gia) - . Per il resto non avrò portafortuna, non credo a certe cose».
Ci crede un po’ di più all’effetto cabala Marchesi, che al via si
presenterà con un gadget particolare: «Gli occhiali da sole che
mi ha regalato il mio allenatore
Andrea Adragna – dice il seriano
d’esportazione (gareggia per la
Riccardi di Milano), in gara sabato di prima mattina - . È un modo
per ricordarmi la strada che ho
fatto per arrivare qui».
Tortuosa, se è vero che il tridente Ri-Mo-Ma (cioè Rigamonti, Motta e Marchesi) è stato
scremato tra la decina di bergamaschi che avevano il minimo di
partecipazione, tra cui Marta
Zenoni (out per infortunio). Ora
l’obiettivo è uno solo: dare il
massimo per il presente e per il
futuro. La kermesse continentale allievi, che ai nastri di partenza
annovera 60 azzurrini, è infatti
alla prima edizione assoluta.
Lu. Pe.
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Block notes
TRIATHLON
DOSSENA CONQUISTA LECCO Sara
Dossena vuole guadagnare il tempo
perduto. Seconda uscita stagionale e
seconda vittoria per la triatleta d’origine seriana. Dopo cinque mesi di stop, la
seconda gemma è stata incastonata a
Lecco, dove la 32enne del Triathlon
Raschianiha vinto la gara sprint (750 m
a nuoto, 21 km in bici e 5 km di corsa):
crono di 59’55”, un minuto di vantaggio
sulla militare Margie Santamaria.
TIRO CON L’ARCO
STUCCHI D’ORO, CASTELLI D’ARGENTO
Un oro e un argento. è il bottino «made
in bg» al termine dei campionati
italiani arco di campagna, disputati a
Colle di Nava (provincia di Imperia).
Gradino più alto del podio per l’intramontable Amalia Stucchi mattatrice nel
Compound al femminile. Seconda
piazza per Oscar Franco Castelli (altro
rappresentante degli Arcieri Malpaga),
di scena nell’arco Longbow.
BASKET GIOVANILE
FLACCADORI CON L’UNDER 20 C’è
anche il bergamasco Diego Flaccadori,
guardia-play cenatese in forza all’Aquila Trento, fra i convocati per il raduno
della Nazionale Under 20 di Domegge
di Cadore in vista dell’amichevole con
la Spagna di oggi e degli Europei di
categoria (Helsinki 14-25 luglio). Tra i
giocatori a disposizione Eugenio
Beretta (centro della Luiss Roma) e
Silvio Stanzani (ala pivot della Vivigas).
DONEDA CON L’UNDER 15 Positivo
esordio azzurro per Simone Doneda,
15enne ala grande della BluOrobica.
Con la Nazionale Under 15 ha chiuso al
terzo posto il Trofeo dell’Amicizia,
precedendo la Francia, alle spalle di
Spagna e Grecia. Per Doneda quattro
punti in tre partite. (Ger. Fo.)