Lo Schiaccianoci - recitarcantandodidattica

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Lo Schiaccianoci - recitarcantandodidattica
Copione teatrale
Lo Schiaccianoci
di
Fiorella Colombo e Laura di Biase
Musiche originali di P. I Tchaikovskj
“Lo Schiaccianoci”
testo dei canti di Fiorella Colombo
Personaggi (23)
2 NARRATORI
LO SCHIACCIANOCI (vestito da soldatino ROSSO, che poi manovra un
burattino di legno rosso a forma di Schiaccianoci)
ZIO DROSSY
FATA CONFETTO
RE DEI TOPI
3 TOPINI
8 GIOCATTOLI DI NATALE (dentro gli SCATOLONI):
BAMBOLA (vestita come Clara)
PUFFO
PINOCCHIO
TIGRO
TRENINO
HULK
CAVALLINO
PALLA
PAPA’
MAMMA
5 FIGLI: CLARA, FRITZ, MIRKO, SUSY, GIULY
Fiorella Colombo e Laura di Biase ©
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Pag. 1
Si apre il sipario
In scena: un grosso orologio a pendolo che indica le ore 21.00, con nastri
natalizi, sul fondo, in riga, 8 grossi scatoloni-pacchi di Natale, dove sono
nascosti dentro 8 bambini (i giochi di Natale), con in mano il gioco stesso,
identico a loro).
Su un lato 5 cuscini per terra (sono i lettini dei 5 fratellini).
Davanti la sena una famiglia con papà, mamma e i loro 5 figli.
In un angolo della scena anche 3 topini e il Re dei topi,. Tutti sono immobili,
aspettano la magia della musica.
Davanti a loro sta la mamma con la braccia aperte, come per dare il via alla
musica.
Sul proscenio 2 bimbi che hanno un libro in mano: Lo Schiaccianoci. Sono i 2
narratori che cominciano la storia.
Alla battuta della mani della mamma la musica comincia.
MUSICA n. 1: Ouverture
Coreografia: danzano tutti eccetto i giochi nascosti dentro gli scatoloni.
La famiglia addobba l’albero e la casa, nella vigilia di Natale, i topini vanno
in cerca di avanzi di cibo.
Clara sta cucinando, gira un mestolo in un grosso pentolone e Fritz la
stuzzica. Il papà ha un pacco pieno di addobbi colorati, li distribuisce ai
bimbi. L’albero di Natale è una pianta tutta secca, simbolo della povertà di
quella famiglia, ma subito si riempie di colori.
MUSICA a finire
NARR 1:
Or che arriva già il Natale
tutti intorno ad ascoltare:
è una storia favolosa,
anche un poco avventurosa.
Ecco un fiocco bianco scende
fortunato chi lo prende:
lì è nascosta la magia
e la festa prende il via!
MUSICA n. 2: Scena 1: L’ornamento e l’illuminazione dell’albero di Natale
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Entra lo Zio Drossy con un sacco sulle spalle. I bimbi si sistemano tutti in fila,
in ordine, per accogliere bene lo zio, che ispeziona mani e unghie.
Dal sacco tira fuori delle coroncine colorate, i bimbi le indossano in scena e
per magia tutta la scena è variopinta!
PAPA’:
ZIO DROSSY:
CLARA:
ZIO DROSSY:
CLARA:
MIRKO:
SUSY :
JULY :
FRITZ:
MAMMA:
SUSY :
MIRKO:
CLARA:
MAMMA:
Zio Drossy! Che piacere! Ti aspettavamo!
Grazie! Una buona calda cena coi miei nipotini, in cambio dei miei
soliti-insoliti regali! Ma…badate bene: nulla di tutto ciò a chi si
comporta male! Anziché zucchero…tanto tanto sale!
Staremo tutti buoni zio!
E questo è niente!...
Grazie zio Drossy, grazie tante!...
…la mia corona è la più bella, prut!...
…la mia è più rosa!...
…la mia più …più… liscia!...
…ble!...a me non mi piacciono le corone, sono robe da femmine!
Fritz! Non si dice a me non mi piacciono!
…si dice o a me o mi…
…asino!
…ma no…la mamma non voleva dire quello…
Fate i bravi bambini, ringraziate, andate a lavarvi le mani e venite e
metter tavola.
Fritz fa per andarsene via alla chetichella…
PAPA’:
tutti!…
La famigli e lo zio Drossy mimano una cena, mentre il NARRATORE racconta
la parte successiva
NARR 2:
Nella sala già addobbata
molta gente è lì invitata.
Vi presento due bambini
sono cari fratellini:
Clara, dolce sorellina,
quando serve birichina,
lì vicino, Fritz monello,
che, sapete, è suo fratello.
MUSICA da sfumare
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MUSICA n. 3: Petit Galop des enfants et entrée des parents
Coreografia: i doni spuntano dalle scatolone (tenuti in mano dai bimbi
nascosti dentro) e poi spuntano anche i bambini dagli scatoloni (gli 8
giocattoli) che, a ritmo di musica, fanno:
GIOCATTOLI:
cuccù!
cuccù!
I fratellini, appena vedono i giocattoli uscire dalle scatole corrono e li
prendono in mano, danzando con i giochi in mano (non vedono ancora i
bambini vestiti da giocattoli dentro gli scatoloni!)
Lo zio Drossy nasconde dietro l’orologio a pendolo il sacco (dentro ci sarà lo
Schiaccianoci di legno), facendo cenno di star zitti al pubblico, come se lì
dentro ci fosse quale magia…. ed esce di scena.
Clara però lo vede e appena lo zio Drossy si allontana va a cercare il sacco
dello zio, dietro il mobile dell’orologio, lo apre e tira fuori due soldatini di
legno (uno giallo e una rosso: lo Schiaccianoci!). Fritz la segue e glieli prende
bruscamente dalle mani, Clara fa vedere che ce ne sono 2: uno per uno, ma
Fritz non ne vuole sapere nulla e strappa dalle mani il soldatino rosso e sulle
note finali dell’aria musicale lo rompe! Era quello rosso, che piaceva di più a
Clara! Clara piange, posa lo Schiaccianoci in terra e va a dormire.
MUSICA n. 4: Scena danzante, andantino.
La mamma sposta l’ora dell’orologio sulle 22,00, papà e mamma fanno
segno di andare a dormire, i bimbi salutano i loro regali e vanno a nanna.
Papà e mamma escono di scena, i bambini si mettono nei 5 cuscini in scena e
fanno per dormire.
Clara prende il suo schiaccianoci rotto e lo alza al cielo come per fare una
preghiera, lo posa a terra e va a dormire.
Tutti i fratellini dormono.
Arriva la Fata Confetto che chiama i suoi servitori topini: entrano i 3 topi in
fila indiana che cercano di aggiustarlo, fingendo un’operazione chirurgica,
con mascherine, bisturi e guanti.
La Fata Confetto ripone dentro il sacco lo schiaccianoci, rimettendolo a posto.
MUSICA da sfumare
FRITZ:
psss! Ehi Clara! Pensi che stanotte il tuo soldatino guarirà?
CLARA:
FRITZ:
Il mio soldatino non guarirà stanotte, Fritz!
Neanche se dico una preghierina a Gesù Bambino?
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Pag. 4
CLARA:
FRITZ:
Ti dico di no… dovevi pensarci prima!
Sai che prima mi è sembrato di vedere qualcosa di strano e pauroso
… là …proprio là vicino all’orologio…? (intendendo ai topi e alla
Fata che stavano aggiustando lo Schiaccianoci)
GIUULY:
SALLY:
MIRKO:
Silenzio Fritz!
Lasciaci dormire!
Sei sempre il solito!
Entra in scena la mamma in camicia da notte
MAMMA:
CLARA:
MAMMA:
Ma bambini, cosa vi succede stanotte? Di solito a quest’ora siete
già nel mondo dei sogni!
Mamma, sai, domani è Natale e allora…
Cercate di dormire che domani sarà una giornata molto lunga…
Entra in scena anche il papà, con la vestaglia
PAPA’:
Bambini! Se non dormite subito domattina niente regali!
MIRKO:(rivolgendosi a Fritz) Ecco, è sempre colpa tua!
GIUULY:
Se fai il cattivo stanotte…buuu!!! (per spaventarlo)
SUSY:
Arrivano i topi che ti mangiano i piedi! (e si litigano, tirandosi
cucinate)
FRITZ:
No! I topi no! Io ho paura dei topi!!!
PAPA’:
Adesso basta!!! Tornate tutti a letto!!!
CLARA:(presa da compassione, essendo la sorella maggiore)
Vieni qui vicino a me Fritz, non c’è alcun topo, sta tranquillo…
Buonanotte…
FRITZ:
Allora non sei più arrabbiata con me?
CLARA:
No Fritz…
FRITZ:
E mi vuoi ancora un po’ bene?
CLARA:
Certo, Fritz
FRITZ:
Anche se sono…un po’ birichino?
MIRKO, SUSY, GIULY: Sccccc!!!!!!
CLARA:
Dormi Fritz…
FRITZ:
Stanotte sognerò una bella fata. Buonanotte sorellina…sei la
sorellina più bella del mondo ahhh…(sbadigliando)
PAPA’:
Come vorrei tanto tornare bambino, per poter aprire tutti quei
doni laggiù… senti un po’…ma tu me lo hai fatto un regalino?
MAMMA:
Fila subito a letto anche tu!
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Escono di scena papà e mamma.
Scoccano i dodici rintocchi della MEZZANOTTE
MUSICA n. 5: Marcia + canto (testo di Fiorella Colombo)
BIMBI:
Che magica notte è questa qua!
Tutti i nostri giochi eccoli là…
GIOCHI:
Venite pure avanti dai,
giocate qui vicino a noi,
Natale magico vivrai
Se tu ci crederai! Sì!
BIMBI:
Che magica notte è questa qua!
Tutti i nostri giochi eccoli là…
GIOCHI:
BIMBI:
GIOCHI:
Ma dai non fare il timido,
la scatola era scomoda,
se tu vorrai ballar con me
non te ne pentirai! Dai!
Non credo ai miei occhi, toccami…
Sono il tuo gioco, sì sì sì!
Non credi ai tuoi occhi, prendimi!
BIMBI:
Ma che sorpresa e meraviglia
sono felice e sono sveglio!
BIMBI:
Che magica notte è questa qua!
Tutti i nostri giochi eccoli là…
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GIOCHI:
Venite pure avanti dai,
giocate qui vicino a noi,
Natale magico vivrai
Se tu ci crederai! Sì!
BIMBI:
GIOCHI:
Che magica notte è questa qua!
Tutti i nostri giochi eccoli là…
Ma dai non fare il timido,
la scatola era scomoda,
se tu vorrai ballar con me
non te ne pentirai! Dai!
La musica si lascia per intero, per la coreografia successiva
Coreografia: i giocattoli (gli 8 bambini dentro gli scatoloni) escono dagli scatoloni e si
animano, avanzano uno per uno fino davanti al palco e si bloccano in una
posizione.
Si svegliano i bimbi, che increduli si avvicinano ai giochi giganteschi (bimbi) e
restano sbigottiti.
NARR:
Il salone è diventato
un giardino un po’ fatato:
tanti giochi giganteschi,
con colori un po’ fiabeschi
stan danzando tutti in tondo
in un grande girotondo!
Là sull’albero brillante
sta una fata scintillante:
tutta zucchero e canditi
guarda tutti ingolositi!
E nel centro della stanza
incomincia la gran danza.
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MUSICA n.6: Danza della Fata confetto
La scena resta immobile. Entrano di soppiatto tutti i topini, cercano lo
Schiaccianoci.
TOPO
TOPO
TOPO
TOPO
TOPO
1:
2:
3:
1:
2:
Tocca a noi! Venite, presto!
Dove sarà?
Là tra le scatole?
Qui non c’è nulla!
Cerchiamolo bene!
Entra il Re dei Topi
RE DEI TOPI:
Maledetti rammolliti, invertebrati e molluschi! Dobbiamo
scovarlo! Prima di domanimattina!!! Capito?? Lo voglio vivo o
morto!!!
I topini cercano ovunque tra i doni vuoti ed escono di scena…
Si ridestano i doni.
CAVALLINO:
BAMBOLA:
PINOCCHIO:
TRENINO:
TIGRO:
PUFFO:
PALLA:
ULK:
psss….psss….Ehiiiiii!!! Bambola! E’ arrivato il Re dei topi!
Brrr, che brividi! Presto! Bisogna avvertire lo Schiaccianoci!
Io non vado certo a dirglielo, non mi crederebbe mai!
Io potrei fargli un fischio! Tu tu!!!
Fischiare è la cosa che i Tigri fanno meglio!!! Fii, fii!!
Silenzio! Non fatevi sentire se no siamo fritti e… rosicchiati!
Io ooodio farmi rosicchiare!
Allora potrei rotolare, che ne dite?
Ho un piano! Seguitemi!
Hulk e i giocattoli vanno a svegliare i fratellini (che erano rimasti immobili, in scena,
come se il tempo si fosse fermato) e nell’orecchio gli svelano il piano.
Coreografia: mentre i giochi e i fratellini stanno cantando e danzando, la Fata
Confetto porta tanti dolciumi, fatti con polistirolo e gommapiuma: fragola, canditi,
caramelle, bastoncini colorati ,biscotti, cioccolata. Batte le mani e fa la magia sui
topolini, che restano ipnotizzati e seguono i suoi ordini, portano in scena grosse noci
da mettere insieme ai dolciumi, il Re dei topi resta imbronciato, non vuole essere a
servizio della Fata Confetto. Dopo l’intervento escono di scena, ancora ipnotizzati.
La Fata poi bussa al mobiletto ed esce lo Schiaccianoci in carne ed ossa, che era
nascosto dentro l’orologio a pendolo. Anche lui tiene in mano il soldatino
Schiaccianoci di legno. Si sgranchisce un po’ le gambe e si toglie la fasciatura al
braccio. Danza con le noci e i dolciumi e poi con la Fata Confetto. Invita i giochi a
uscir di scena. Clara si avvicina e muove quel bel principe come uno Schiaccianoci.
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Pag. 8
MUSICA n.7: Danza della Fata confetto + canto (testo di Fiorella Colombo)
Giochi e fratellini danzano la danza della Fata Confetto, mentre cantano
Tre passetti a destra,
piega in giù,
tira in su,
girati e
bacia chi vuoi tu!
La Fata è qua,
io sono là,
e i dolci a me,
che notte è?
Dopo ondeggia un poco,
braccia in su,
mani in giù,
offrile
e scegli chi vuoi tu!
Lasciati guidare,
muovi ben
quei piedin
scaldali e
invita chi vuoi tu!
Tre passetti a destra,
piega in giù,
tira in su,
girati e
bacia chi vuoi tu!
Due scarpette rosa
ballano,
balzano,
volano,
van dove vuoi tu!
Or si danza,
ad oltranza,
non fermarti,
svanirà!
Non farti ingannare
dai bignè,
dai bon bon,
dalla torta con il limon!
Or si danza,
ad oltranza,
non fermarti,
svanirà!
Ma che bel sogno prelibato…
Io non ancor mi son svegliato…
CLARA:
SCHIACCIANOCI:
Ma sei proprio tu?
Sono io, in carne ed ossa!
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Pag. 9
MUSICA n.8: Scena 8 Andante
Clara e lo Schiaccianoci ballano per tutta la sala
FRITZ:
FATA CONFETTO:
TUTTI:
Ma tu…ma tu… sei la Fata Confetto?
Certo! E tu, caro bambino, sai dirmi se in questa casa c’è
qualcuno che voglia…dei dolcetti? Dolcetti freschi?
Io!!!
NARR 1:
I bambini sono attenti
e non fanno complimenti:
han scoperto, buon per loro,
un autentico tesoro:
colorato ed invitante
sotto l’albero brillante
Clara trova, meraviglia,
delle scarpe rosa triglia!
NARR 2:
Ma Fritz è sempre più scontento:
FRITZ:
NARR 2:
Voglio qui un bel reggimento!
Lo zio Drossy allor gli dà
soldatini in quantità.
Guarda Clara, che ha trovato
un soldato mozzafiato!
FRITZ:
FATA CONFETTO:
FRITZ:
Voglio anch’io una ballerina o la fata più carina!
Vuoi ballare un po’ con me?
Tutto quello che vuoi te!!!!!!!!
Danzano Fritz e la Fata Confetto, poi mentre il narratore parla si salutano e tornano
tutti a dormire. Ma Clara non riesce a prendere sonno…
Musica da sfumare
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Pag. 10
MUSICA n. 9: Danza Araba
NARR 1:
Più nessuno c’è in salotto,
tranne Kracko, che si è rotto;
dormon tutti nelle stanze
che finite son le danze.
Ad un tratto ecco un rumore:
alla Clara rotto è il cuore,
di nascosto vuol vedere
se sta bene il cavaliere.
Scena mimata entrano in scena il Re dei Topi e i topolini
NARR 2:
Un fruscio dai rami sente,
di esser sola già si pente:
è un topino, allora è nulla!
E coi giochi si trastulla…
Che succede? In un momento
trasformato è in un portento:
quel che era un topolino
è più grande di un bambino!
NARR 1:
Cresce, cresce e cresce ancora
e si ferma, alla buon’ora:
la corona porta in testa,
nella man la spada lesta.
E’ dei topi il re feroce
che di Kracko vuol la noce:
una noce, cosa dico?
Vuol la testa, è suo nemico!
RE DEI TOPI:
CLARA:
Eccoti finalmente soldatino testa di legno! Vieni avanti se ne hai il
coraggio!
Vattene via brutto topone!
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Pag. 11
Clara lo minaccia con un cuscino
Intanto i due si combattono…
TOPO 1:
TOPO
TOPO
TOPO
TOPO
2:
3:
1:
2:
TOPO 3:
CLARA:
TOPO 1:
TOPI:
TOPO 2:
TOPO 3:
TOPO 1:
TOPO 3:
TOPO 2:
CLARA:
GIOCATTOLI:
Scansati bambina, questa è una questione lasciata in sospeso da
anni!
Da mooolti anni…
Quando tu non eri ancora nata!
E sì, perché tu?
Vabbè, lasciamo perdere…non sono affari nostri, nessuno parli! (fa
segno di tapparsi la bocca)
Sono affari suoi e della Regina madre, nessuno guardi! (fa segno di
tapparsi gli occhi)
La Regina?? madre di chi?
Madre del tuo bel Principe, oh…ma nessuno ha sentito nulla,
vero?…!(fa segno di tapparsi le orecchie)
Verissimo!!
Lasciali combattere, e godiamoci lo spettacolo!
Io dico che il capo non ce la fa!
Scomettiamoci sopra!
Una forma di formaggio grana che non ce la fa!
10 a 3 che invece ce la fa! Chi offre di più?
Ma che cosa fate? Aiuto! Giocattoli, venite ad aiutarmi!
Si!!! Eccoci al tuo servizio! …prendi questo e questo!!....
MUSICA n.10: Danza Russa
Coreografia: i topi buttano a terra tutti i dolci e vogliono combattere contro lo
Schiaccianoci. Uno di loro va a prendere le spade! Tutti i giochi combattono contro i
3 topini con un pezzo di formaggio e una grossa trappola intrappolandoli, il Re dei
topi continua a combattere contro lo Schiaccianoci.
Clara, alla fine, lancia la sua ciabatta sulla testa del Re dei topi e lo tramortisce.
Lo Schiaccianoci allora approfitta della situazione per prendere Clara per mano e
salpare per il Paese dei Dolciumi. Corre in platea, mentre sul palco si alza un
lunghissimo telone giallo (il mare di limonata)
MUSICA n.11: Divertimento
Lo Schiaccianoci e Clara, dopo un giro in platea, risalgono sul palco e manovrano i
burattini (loro stessi) da dietro il telone: il soldatino di legno e la bambolina vestita
come Clara che salpano in una nave fatta di noce.
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Pag. 12
NARR 2:
La regina dei confetti
pronta accoglie i poveretti:
verde il viso è diventato
per il mare attraversato.
FATA CONFETTO:
NARR 2:
Basta guerre, topi e spade:
presto con le cioccolate!
Proseguiamo col caffè,
continuiamo con il tè!
Liquirizia, che bontà,
ed i chicchi in quantità…
E poi dolci a non finire,
sian canditi o da guarnire.
Un profumo inebriante:
distaccati dalle piante
in un turbin di colori
giù danzando vengon fiori!
MUSICA n. 12: Valzer dei fiori
Clara e lo Schiaccianoci danzano insieme
NARR 1:
CLARA:
NARR 1:
Clara guarda le scarpette:
per il ballo son perfette.
Chiede allora alla regina:
Vorrei esser ballerina!
Per magia tutto succede:
ecco allora che quel piede
sulla musica leggero
danza col suo caballero.
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NARR 2:
Ma già il tempo corre via
CLARA:
SCHIACCIANOCI:
NARR 2:
Devo andare a casa mia!
Sì, ma prima dico anch’io
cosa chiedo per desio:
di poter ballar con te
quando, grande, sarò re!
Salpa allora il lor vascello,
per fortuna il tempo è bello…
sfumare la MUSICA a finire
MUSICA n13: Coda, vivace assai
MUSICA n. 14: Allegro semplice Scena 6
NARR 1:
Nel silenzio è ancor la casa,
è Natale, e si riposa.
Ma non tutti stan dormendo:
lei sta ancora lavorando
a riporre tutti i doni
solo per i bimbi buoni…
La Fata Confetto, mentre i bambini stanno ancora dormendo, entra in scena e mette
sotto l’albero di Natale un topolino di peluche, una spada argentata, una barbie
vestita di tulle rosa e un soldatino giallo, che posa vicino al soldatino rosso (lo
Schiaccianoci).
Si sveglia Fritz di soprassalto
FRITZ: Clara! Mirko! Susy! July! E’ Natale!!
I bambini corrono a vedere i regali. Mirko prende subito la spada, Susy la topina di
peluche e July la barbie rosa vestita come la Fata Confetto. Felici giocano coi loro
doni.
NARR 1:
Clara, stesa sul divano,
pensa al sogno un poco strano:
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Pag. 14
CLARA:
FRITZ:
CLARA:
FRITZ:
CLARA:
FRITZ:
MIRKO,
Contro i topi ho combattuto?
Tutto il mar ho attraversato?
E il bel principe chi era?
Mi sembrava cosa vera!
I confetti, poi, che buoni…
E lo zio, con tutti i doni!
La fatina e le scarpette,
belli i fior…e le violette!
Clara! Clara! C’è un soldatino anche per me!!!!! C’è un soldatino tutto
per me!!!!! Sono stato buono, buono, buono!!!!!
Oh, Fritz!
Ma … Clara… ti piace di più rosso o giallo?
Rosso. Decisamente rosso. Grazie Fritz, sei gentile.
Evviva!!!! Evviva!!!
SUSY, JULY: Buon Natale!!!!
NARR 2:
CLARA:
NARR 1:
Caro Fritz, bimbo monello,
per te quel soldato giallo,
che dei bimbi è il protettore
li difende con amore
perché fanno con dovere
i monelli di mestiere.
Oh mio caro Schiaccianoci…
che peccato tu sia rotto,
or ti prendo, poveretto!
Poveretto pare a te,
perché rotto più non è!
Cara Clara, buon Natale
oggi è festa e ogni sogno vale.
MUSICA n.15: Danza Russa
Tutti danzano e ballano con i loro doni.
Tutti in scena. Inchini.
Fine
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