Destr:a, nessun consigliere

19MAG. 2011 CENTRODESTRA SCONfino' ATrivero pesano divisioni, diga epassi carrai «Abbiamo preso più voti
delle passate amministratiye.
Quindi lo zoccolo duro della
Lega Nord ha confermato il
suo appoggio al sottoscritto
e alla lista, dove c'erano di­
verse persone del Pd!. Certo
sono deluso. Non mi na­
scondo dietro un dito. Avrei
comunque voluto più prefe­
renze, per poter portare al­
meno due consiglieri comu­
nali in aula». Non nega
l'evidenza Silvano Civra Da­
no, candidato sindaco a Tri­
vero ed esponente dipuhta
della Lega Nord in Provin­
cia di Biella. '
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Chi paga? E proprio que­
sto ruolo potrebbe aver in­
fluito nella consultazione,
vista la posizione di tecnica
apertura al discorso della di­
ga e l'imposta sui passi car­
rai decisa dall'ente del presi-,
dente RO,berto Simonetti,
numero uno nel Biellese per
il movimento di Umberto
Bossi. Che gli elettori triversi
abbiamo fatto pagare a Ci­
vra Dano le scelte fatte
,.l., 11' "mmlni~tt'l'l7.inne 'uro-
E ad almeno 700 preferenze.
Il bicchiere quindi è mezzo
vuoto. Peccato. L'accordo?
lo ce l'avevo messa tutta.
Ma Clara MelloRella e Fo­
glia Parrucin non ne hanno
voluto sapere di correre in­
sieme. Da qui la sconfitta))
conclude Civra Dano.
L'amarezza di Clara. To­
ni sconsolati anche per 1'al­
tro candidato sindaco, Clara
Mello Rella: «Eravamo divi­
si e abbiamo perso. E ovvia­
mente siamo dispiaciuti.
Praticamente è andata come
Upersonaggio
llanaliSi.diDelsignore Carli, misterpreferenze
«Uniti eaffiatatisi vinc~)
Destr:a, nessun consigliere
«Ùn lavoro per ilfuturo»
TRIVERO
Era uno degli uomini più temuti dagli
avversari. Secondo qualcuno, addirittu­
ra, più del "primo cittadino" Massimo
Biasetti. Mario Carli, un passato da,edu- "
catore e un presente da' piccolo ìmpr~­
dito:r1 agricolo, è l'uomo di qll:,este ele"
zioni. E non solo in paese. Ha~flitesò in­
fatti 350 preferenze, record in tutti e cin­
que i comuni biellesi per un consigliere.
Guarda al futuro; Maurizio Delsigno­
re, segretario provinciale della Destra,
dopo l'esito delle urne: nessun consiglie­
re eletto; «Il nostro è stato un investi­
mento per i prossimi anni - spiega -. Sa­
pevamo bene di non poter certo vincere
nella corsa à sìndaco. La nostra storia a
Biella ha tre anni. In, alcuni paesi non ci
eràvamo mai presentati, quindi, è evi­
dente che la nostra partita era di tipo pOr­
lirico. Cioè farci conoscere" far conosce­
re i nostri programmi. In questo senso
credi:> che il tisultatò cii sia stato». Delsi­
gnore guarda, come tutti, a Trivero:
«Ùna candidata che per la prima volta si
affacciava alla politica, con una lista, di
persone non residenti, prende 87 prefe­
renze... Non è mica poco». Delsignore
non risparmia una frecciata al centrode­
stra: «Correre separati è stato un suici­
dio. Avremmo valutato l'ipotesi di un
f'R.O(;(5"rì"O ait;"iJ~ 'Pe-teatb"
Sorpresa. «Ovviamente sono soddi­
sfatto -dice Carli, 34 anni, sposato e con
una bambina di otto mesi -. E ovvia­
mente non me l'aspettavo. Anche se ho
sempre pensato che il lavoro pagasse... E
in questo senso il gruppo ha fatto bene.
Il centrosinistra era unito e aveva un pro­
gramma chiaro. La vittorià non è casua­
le. Le mie preferenze? Non so spiegar- '
melo. Ma conta la vittoria dellacoalizio­
V-'_lJcl4(éf~ PtJJJ"fIWo AVIA,~~j1'"
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l'altra volta. Pensavamo di
far pesare i nostri cinque an-'
ni di buon lavoro. Invece la
separazione di Pd! e di Lega
Nord ha messo su un piatto
d'argento il successo a Bia­
setti. Comunque abbiamo ri­
cevuto tantissimi voti. Un
patrimonio che non va di­
sperso e che dobbiamo ono­
rare continuando a lavorare
per il territoriO)). Mello Rella
quindi non smetterà di occu­
parsi di politica e di ammini­
strazione: «Il nostro gruppo
proseguirà il suo impegno
per il paese. Avremmo volu­
to farlo come amministrato·
ri... Lo faremo comunque».
Diga. Tra le possibili spie·
gazioni della vittoria di Bia·
setti, nel Comune simbol(
della tornata elettorale, 1<
frontale opposizione alla di
ga, che nelle due altre prin
cipali liste vedeva alcuni
possibili zone d'ombra.
eP.U
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