Spazi d`arte per la città futura - Una lettura attiva del patrimonio

Via Pietro Micca, 20 10122 Torino tel. 011/5163611 e-mail: [email protected]
Spazi d’arte per la città futura - Una lettura attiva del patrimonio artistico
Per il secondo anno consecutivo, l’Associazione che riunisce le 11 Fondazioni Casse di Risparmio
del Piemonte e la Fiera del Libro hanno elaborato un progetto, d’intesa con l’Ufficio Scolastico
Regionale del MIUR, per attirare l’attenzione e stimolare la creatività dei ragazzi delle scuole
superiori piemontesi sulle loro città, e in particolare sui loro centri storici.
Il progetto
Le scuole superiori del Piemonte quest’anno sono invitate a ideare il recupero di un luogo nel
centro storico delle città del Piemonte: una piazza, un monumento, una via, un palazzo. L’obiettivo
è incentivare una lettura del patrimonio artistico della propria città, specie se trascurato o non
sufficientemente valorizzato, con un’azione attiva, di intervento concreto, che mira a una fruizione
piena e consapevole delle risorse cittadine.
La storia dell’arte diventa così l’occasione di una riflessione che coinvolge i ragazzi in un progetto
comune, che parte da una indagine filologica dei monumenti per ripensarne l’utilizzazione nel
contesto della contemporaneità, con una sommaria indicazione dei costi necessari, che li abitui a
una concreta verifica di fattibilità.
A scopo documentario, i ragazzi possono chiedere alle Fondazioni opere di loro pubblicazione che
li possano aiutare nelle loro indagini, e che risultino ancora disponibili.
Si suggerisce alle classi di avvalersi della collaborazione di un tutor, cioè di una figura di supporto
esterna alla scuola che possa svolgere un compito di suggerimento e sostegno, offrendo una guida
pratica alle concrete modalità di ricupero dei monumenti: professionisti o aziende che abbiano
maturato una specifica esperienza nel settore del restauro e delle ristrutturazioni.
Produzione dei materiali
La proposta di ricupero si articolerà in tre capitoli:
1. una breve lettura storico-critica del monumento preso in esame, per una estensione massima di
3 cartelle dattiloscritte (2000 battute a cartella)
2. un progetto di utilizzo pubblico (lunghezza massima 5 cartelle dattiloscritte)
3. un preventivo di massima delle spese necessarie per il ricupero e l’utilizzo del monumento.
La produzione di planimetrie e una documentazione fotografica costituiranno titolo di merito.
Tutti i lavori dovranno essere inviati entro il 20 aprile 2004 e andranno indirizzati a:
Att.: dott.ssa Patrizia Perrone
Progetto “Spazi d’arte per la città futura”
Associazione Fondazioni Casse di risparmio piemontesi
Via XX Settembre 31
10121 Torino
Via Pietro Micca, 20 10122 Torino tel. 011/5163611 e-mail: [email protected]
Premi e giuria
Ai tre progetti giudicati migliori vengono assegnate pubblicazioni delle Fondazioni, da destinarsi
alle biblioteche scolastiche, e contributi liberali di Euro 3.000 ognuno, da impiegare nel
miglioramento delle strutture didattiche degli istituti; sono previsti ulteriori contributi (pari a € 500
cadauno) per i migliori progetti presentati da ognuna delle province piemontesi.
La cerimonia di premiazione avverrà durante la Fiera.
I migliori elaborati saranno esposti in Fiera nello stand dell’Associazione delle Fondazioni.
La commissione giudicante sarà composta da:
1 rappresentante indicato dall’Associazione delle Fondazioni
1 rappresentante della Direzione Scolastica del Piemonte
1 rappresentante indicato dalla Fiera del libro
1 storico dell’arte di chiara fama
Per informazioni
Patrizia Perrone
Associazione Fondazioni Casse di risparmio piemontesi
Tel. 011 6622097
e-mail: [email protected]
Maria Giulia Brizio
Settore scuola e ragazzi Fiera del libro
telefono 011 5184268 interno 900 (da digitare quando parte il disco preregistrato)
e-mail: [email protected]
Le undici Fondazioni delle Casse di Risparmio Piemontesi si trovano a Alessandria, Asti, Biella,
Bra, Cuneo, Fossano, Saluzzo, Savigliano, Torino, Tortona e Vercelli: ognuna di esse è attiva nella
salvaguardia e nella valorizzazione del patrimonio storico artistico della propria zona, nell’ambito
della più generale finalità di promozione del tessuto economico, sociale e culturale locale che
ognuno di questi enti, tutti non profit, mantiene. Le Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e
la Fiera del Libro hanno in comune l’interesse e l’attività nei confronti della cultura e dei giovani.