Statement on behalf of the European Union in the General Assembly

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Statement on behalf of the European Union in the General Assembly
Traduzione interna a cura dell’Unità Affari Internazionali - DPA
Proposta di Dichiarazione dell’UE, alla sessione plenaria dell’Assemblea Generale del
5 Novembre, 2009
Sig. Presidente,
Ho l’onore di parlare a nome dell’Unione Europea.
L’Unione Europea accoglie con favore l’adozione della Dichiarazione Politica e
del relativo Piano d’Azione sulla Cooperazione Internazionale attraverso una
Strategia Bilanciata per contrastare il Problema Mondiale della Droga (come
adottata dal segmento di alto livello della 52ma sessione della Commissione sulle
Sostanze Stupefacenti) e invita gli Stati ad intraprendere le necessarie misure al
fine di attuare pienamente le azioni ivi definite con la visione di raggiungere
tempestivamente i loro obiettivi e traguardi. [OP 1, Cooperazione Internazionale
contro il problema mondiale della droga, , GA 64 approvato ad rev]
L’Unione Europea riconosce l’importante ruolo di coordinamento ricoperto dalle
Nazioni Unite per lo sviluppo di efficaci strategie e misure in grado di ridurre il
deleterio impatto delle droghe illecite sulla salute, sul benessere sociale e sulla
sicurezza delle persone di tutto il mondo. A tal proposito, l’UE riconosce inoltre il
lavoro svolto dall’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC)
[dichiarazione ECOSOC 2009]
I trattati internazionali sul controllo della droga sono il risultato degli sforzi delle
comunità internazionali al problema mondiale della droga, al fine di assicurare che gli
stupefacenti siano disponibili per prescrizioni mediche e scientifiche limitando così la
loro diversione sul mercato illecito e prevenendo il consumo di droga. Inoltre, la
Convenzione del 1988 prevede varie misure contro il traffico di droga, il riciclaggio
del denaro e la diversione dei precursori chimici. Queste Convenzioni rappresentano il
quadro odierno per le azioni internazionali sul controllo della droga. Noi dobbiamo
assicurare che tutte le principali droghe siano poste sotto il controllo delle
Convenzioni. [dichiarazione ECOSOC 2009]
Gli obiettivi globali ed i traguardi delle politiche sulla droga delle Nazioni Unite,
definiti in linea con i trattati internazionali sulla droga, e congiuntamente con gli
strumenti dei diritti umani, lo stato di diritto ed i principi di proporzionalità,
devono essere sostenuti. Attraverso i trattati internazionali e gli altri strumenti
per il controllo della droga noi sosteniamo fermamente, come ciò continui a
rappresentare il fondamento della cooperazione internazionale per contrastare il
problema mondiale della droga. Questi obiettivi e traguardi delle politiche sulla
droga delle NU rappresentano inoltre una parte fondamentale del nuovo Piano
d’Azione Europeo 2009-2012. È stato dato notevole supporto, in occasione della
52ma sessione della Commissione sulle Sostanze Stupefacenti ed del suo
Segmento di Alto Livello, al rafforzamento di un approccio bilanciato, integrato,
multidisciplinare e, reciprocamente rafforzativo, delle strategie di riduzione della
domanda e dell’offerta. L’UE accoglie con favore quest’approccio. La nuova
dichiarazione politica, nel corso del segmento di Alto Livello, ha modificato
l’attenta valutazione, adottata nella sessione speciale dell’Assemblea Generale
del 1998, verso la situazione attuale [dichiarazione UE Terzo Comitato,
UNGA64]
Traduzione interna a cura dell’Unità Affari Internazionali - DPA
L’Unione Europea condivide la preoccupazione globale circa il crescente impatto che
l’abuso ed il traffico di droga hanno sulla stabilità politica e socio-economica delle
società e sulle relative implicazioni legate alla sicurezza umana in generale. L’Unione
Europea è impegnata a proteggere e migliorare il benessere della società e degli
individui, salvaguardare la salute pubblica, fornire redditi alternativi, offrire un alto
livello di sicurezza per le persone e sostenere un approccio integrato e bilanciato del
problema della droga, sia all’interno dell’unione che della collaborazione con gli altri
paesi e regioni. [dichiarazione ECOSOC 2009]
Sig. Presidente,
La piena attuazione dei diritti umani e delle libertà fondamentali è per tutti un
elemento essenziale di risposta globale alla pandemia dell’HIV/AIDS e riduce la
vulnerabilità nei confronti dell’HIV/AIDS e previene le distinzioni e le relative
discriminazioni contro le persone che convivono con HIV/AIDS. Sono richieste
appropriate soluzioni per superare le barriere legali, regolamentari ed altre che
inibiscono l’accesso ad un efficace prevenzione, trattamento, assistenza e
supporto all’HIV, includendo le medicine, prodotti e servizi che sono necessari.
Accogliamo con favore la promozione di tutti i diritti umani e di tutte le libertà
per tutte le persone che vivono con HIV/AIDS, i membri di gruppi vulnerabili e
l’agevolazione alla partecipazione di tutti gli ambiti delle risposte su HIV/AIDS.
[dichiarazione UE UNGASS 2008]
L’UE esorta le pertinenti organizzazioni delle NU, specialmente l’UNODC, mediante
un approccio integrato e esaustivo, a continuare ad assistere gli Stati con competenze
tecniche ed indirizzare le questioni sulla droga in modo bilanciato, integrato ed
esaustivo. Per rafforzare la lotta contro il problema della droga, dovrebbero essere
intraprese delle iniziative volte a sviluppare la capacity building al fine di migliorare
le capacità e l’esperienza degli esperti nazionali in tutte le aree del controllo della
droga, includendo il settore della salute, la fornitura di mezzi di sostentamento legali e
di sviluppo alternativo, law enforcement e del sistema giudiziario. [dichiarazione
ECOSOC 2009]
L’Unione Europea ripone grande importanza alla raccolta dei dati ed al monitoraggio.
Le politiche sulla droga dovrebbero basarsi sia sulle migliori evidenze scientifiche sia
sulla costante valutazione della natura e della magnitudo dei problemi sulla droga. Vi
è la necessità di accrescere la ricerca in molti aspetti dei problemi sulla droga. Questo
è un’importante compito per le NU, per l’UE, così come per gli Stati Membri.
L’Unione Europea accoglie con favore la Risoluzione 52/12, che invita gli Stati
Membri ad aumentare i loro sforzi per esaminare e migliorare gli strumenti per la
raccolta dei dati al fine di raggiungere una valutazione scientifica, bilanciata ed
obiettiva dei progressi fatti e degli ostacoli incontrati nell’attuazione della
Dichiarazione Politica e del Piano d’Azione, adottati nel corso del segmento di alto
livello della 52ma sessione della Commissione sulle Sostanze Stupefacenti.
[dichiarazione ECOSOC 2009. Se i partner non sono molto interessati in questo
paragrafo, la Presidenza proporrà la cancellazione dello stesso]
Traduzione interna a cura dell’Unità Affari Internazionali - DPA
Attualmente, molti paesi sono carenti nella maggior parte delle conoscenze di base
circa la propria situazione sulla droga. Dobbiamo colmare il sempre più ampio divario
tra i paesi con un sistema d’informazione e di capacità di ricerca ben sviluppato e tra
quelli in cui tali sistemi sono carenti o assenti. Ciò può essere effettuato solamente
investendo nel capacity building nazionale nei paesi. L’UE attende il rapporto del
Direttore Esecutivo dell’UNODC in occasione della prossima sessione della
Commissione sulle Sostanze Stupefacenti sui metodi per accrescere la capacità degli
Stati Membri a raccogliere e riferire le informazioni. [dichiarazione ECOSOC 2009.
Se i partner non sono molto interessati in questo paragrafo, la Presidenza
proporrà la cancellazione dello stesso].
L’UE accoglie con favore le misure volte a migliorare la cooperazione internazionale
per contrastare il problema mondiale sulla droga. Ci siamo impegnati ad affrontare il
problema della droga in collaborazione con le NU a livello internazionale.
[dichiarazione ECOSOC statement 2009] L’UE vorrebbe porre l’attenzione sulla
necessità di una stretta cooperazione tra l’UNODC e tutte le rilevanti
organizzazioni delle NU nell’area della riduzione della domanda e dell’offerta,
seppur rispettando il ruolo ricoperto o il mandato di ogni singola organizzazione.
Un tale approccio integrato è necessario per delle politiche condivise e per
garantire un utilizzo più efficace delle risorse in linea con la coerenza del sistema
nel suo complesso o con “l’agire uniti”. [dichiarazione UE alla 52ma CND HLS
paragrafo 21]
Il problema della droga continua a rappresentare una grave minaccia per la
salute, la sicurezza ed il benessere di tutta l’umanità. Questo mette a repentaglio
lo sviluppo sostenibile, la stabilità politica e democratica delle istituzioni,
includendo gli sforzi per sradicare la povertà, e minaccia la sicurezza nazionale e
la rule of law. [Dichiarazione Politica CND , parte delle pp. ]