Relazione CGG Accordo venezuela doppie imposizioni

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Relazione CGG Accordo venezuela doppie imposizioni
SEGRETERIA DI STATO
AFFARI ESTERI
RELAZIONE SULL’ACCORDO CONCLUSO TRAMITE SCAMBIO DI NOTE TRA LA REPUBBLICA DI
SAN MARINO E LA REPUBBLICA BOLIVARIANA DEL VENEZUELA PER LO STABILIMENTO
DELLE RELAZIONI DIPLOMATICHE
Eccellentissimi Capitani Reggenti,
Onorevoli Consiglieri,
ho il piacere di presentare al Consiglio Grande e Generale per la ratifica l’Accordo concluso tramite
Scambio di Note del 21 gennaio 2009 e 4 aprile 2014 tra la Repubblica di San Marino e la Repubblica
Bolivariana del Venezuela sullo stabilimento delle relazioni diplomatiche, fatto tramite le rispettive
Ambasciate a Roma.
Il Congresso di Stato nella seduta del 9 ottobre 2006 aveva autorizzato, con Delibera n. 9, l’avvio
dell’iter necessario per addivenire al perfezionamento dello Scambio di Note e la competente
Commissione Consiliare ne aveva preso atto in data 25 ottobre 2006.
La Repubblica Bolivariana del Venezuela è uno Stato situato a nord dell’America meridionale. Il paese,
che dispone di diverse risorse minerarie, di cui la principale è il petrolio estratto dalla società statale
PDVSA, è dipendente dal prezzo degli idrocarburi e costretto a fronteggiare un’elevata inflazione.
Infatti, i tentativi di migliorare i conti dello Stato hanno portato a ripetute svalutazioni della moneta
nazionale, il Bolívar. Il deficit di bilancio presenta livelli molto elevati nonostante i proventi del settore
petrolifero, derivanti dalle consistenti esportazioni che garantiscono l’attivo della bilancia commerciale.
I comparti industriali più sviluppati sono quelli di base, in particolare il petrolchimico. Altre produzioni di
rilievo sono quelle nel ramo tessile, la manifattura del tabacco, l’industria conciaria, quella della
produzione di vetro, carta, birra e zucchero. Le principali colture alimentari sono insufficienti a
soddisfare il fabbisogno nazionale. Le produzioni maggiori nel settore primario sono quelli di caffè,
canna da zucchero, tabacco, palma da cocco, sorgo, sisal e cotone. Le foreste forniscono una ricca
varietà di essenze e ricoprono il 52% del suolo nazionale.
Dopo la morte del Presidente Hugo Chávez, al potere dal 1999 al 2013, la carica è stata assunta ad
interim dal vicepresidente Nicolás Maduro, confermato successivamente alle elezioni svoltesi nell’aprile
2013. Il paese sta ora attraversando una fase turbolenta, segnata da manifestazioni di protesta contro
il Governo, degenerate in scontri violenti a Caracas e in altre città del paese.
Per quanto riguarda le relazioni internazionali, il Venezuela ambisce ad assumere un ruolo di leadership
nella regione e in tale ottica ha intavolato una serie di sforzi e iniziative quali la creazione di ALBA
(Alternativa Bolivariana para las Americas) e l’istituzione di una Comunità sudamericana (UNASUR). Nel
2011 il Venezuela si è definitivamente ritirato dalla Comunità Andina delle Nazioni (CAN), aderendo nel
2012 al Mercosur. Inoltre il Venezuela ha avuto un ruolo chiave nella costituzione di una nuova
comunità di integrazione regionale, la CELAC (Comunidad de Estados Latinoamericanos y Caribeños),
costituta ufficialmente a Caracas il 5 dicembre 2011. Il Venezuela è anche membro di Petrocaribe,
un’iniziativa nata nel 2005 su impulso venezuelano che raggruppa 18 paesi caraibici e che si basa sul
ruolo principe del Venezuela quale fornitore di petrolio a condizioni agevolate ai Paesi membri.
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SEGRETERIA DI STATO
AFFARI ESTERI
Il Venezuela stringe relazioni con l’Unione europea principalmente nel quadro della cooperazione
regionale. Il paese partecipa infatti al dialogo istituzionale tra l’UE e il CELAC ma anche ai negoziati tra
UE e Mercosur. A livello bilaterale, dopo un lungo periodo di collaborazione, dal 1 gennaio 2014 il
Venezuela non beneficia più dell’accesso preferenziale al mercato europeo tramite il sistema delle
preferenze tariffarie generalizzate (SPG), poiché è stato classificato a reddito medio-alto.
Nell’ottica di ampliare è rafforzare le relazioni diplomatiche della Repubblica di San Marino si è ritenuto
di accogliere positivamente la richiesta di stabilimento delle relazioni da parte della Repubblica
Bolivariana del Venezuela.
Eccellenze,
Signore e Signori Consiglieri,
chiedo quindi al Consiglio Grande e Generale di voler ratificare l’Accordo tra la Repubblica di San Marino
e la Repubblica Bolivariana del Venezuela sullo stabilimento delle relazioni diplomatiche concluso
tramite Scambio di Note del 21 gennaio 2009 e 4 aprile 2014.
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