Il Gioco e lo Sport come occasione d`Incontro - "F. Orioli"

Denominazione:” Il Gioco e lo Sport come occasione d’Incontro”
Progetto Sportivo multiplo. A.S. 2013\2014
Responsabile del Progetto: Prof. Massimo Santo Ins. di Ed.
Fisica e Sostegno.
Equipe di Progettazione: Insegnanti dei moduli coinvolti,
assistenti, responsabili strutture delle attività
Destinatari del Progetto: Alunni H di tutte le classi della
Scuola\Scuole coinvolte, eventuale coinvolgimento dei genitori
degli alunni in iniziative collaterali (incontri formativi,
collaborazione e partecipazione alle manifestazioni,ecc.)
Definizione degli obiettivi formativi: arricchire e consolidare le
esperienze di attività motoria e sportiva;
-favorire e promuovere attività ludico-sportive trasversali
coinvolgendo tutti gli alunni;
-creare occasioni di corresponsabilità tra scuola-famiglia-ente
locale-realtà associative attraverso l’esperienza ludica- sportiva
quale strumento di continuità e socialità.
Istituzioni coinvolte: Scuola, Ufficio Scolastico Provinciale,
Coni, Comune di Viterbo, Provincia di Viterbo.
Caratteristiche,obiettivi e finalità generali di ogni singola
disciplina:
--orienteering: è uno Sport particolarmente indicato ed
appropriato ad essere conosciuto e praticato in ambito scolastico
perchè fa uso di uno strumento sportivo “molto didattico” una
mappa topografica, cioè un foglio di carta (da sempre,a scuola,
sinonimo di “apprendimento”) con cui è possibile giocare,
conoscere, interpretare, inventariare, confrontarsi con il territorio
rappresentato.
Non va sottovalutato la valenza educativa sulla personalità
(autonomia, autostima) sulla socializzazione (confronto e rispetto
delle regole) e alla cooperazione (solidarietà)
-Finalità istituzionali: elaborare e realizzare progetti integrati
scuola-territorio.
Concorre alla conoscenza e alla valorizzazione del proprio
territorio.
-Finalità educative: oltre ad essere una disciplina ludico-sportiva è
anche un’attività interdisciplinare con la finalità di rimuovere il
rapporto uomo-natura-territorio ed a vivere lo spazio in autonomia
e sicurezza personale.
Tra gli obiettivi che è possibile prefiggersi ne citiamo alcuni:
-acquisizione di abilità motorie per una pratica costante e
permanente dell’attività motoria e sportiva.
-acquisizione di atteggiamenti positivi relativi all’educazione
ambientale, alla conoscenza e valorizzazione del proprio territorio,
all’educazione alla salute,all’educazione alla legalità (rispetto
delle regole).
-la prevenzione di disagi e di devianze.
-la conoscenza e padronanza delle zone urbane.
--Bocce: questo progetto nasce dall’esigenza di:
-promuovere un gioco per mezzo dei quali gli alunni H imparano a
conoscersi e ad instaurare legami di cooperazione e di solidarietà.
-favorire la conoscenza del gioco educativo delle bocce con la
promozione dello sviluppo psico-fisico degli alunni H nel rispetto
delle regole e dello spirito del gioco, migliorando il senso
dell’autocontrollo e le capacità motorie di base. Il principio che
anima il prog. Bocce è quello di coinvolgere tutti gli alunni H
integrandoli anche con i loro compagni di classe e quindi
privilegiando soprattutto il divertimento e la socializzazione. Il
gioco delle bocce è amato per la naturalezza dei suoi gesti tecnici
e per l’immediatezza del coinvolgimento.
Gli obiettivi formativi del gioco delle bocce si propone di:
1) sviluppare le capacità relazionali:
-coerenti comportamenti mediante l’esperienza di gioco
-condividere le regole e il rispetto delle stesse
-stimolare l’autocontrollo
-favorire la concentrazione
-aumentare l’autostima.
2) sviluppare le capacità coordinative:
-percezione, conoscenza e coscienza del corpo
-coordinazione oculo-manuale
-organizzazione spazio-temporale
-coordinazione dinamica generale.
Tennis-Tavolo (ping-pong): ha una grande importanza in quanto
costituisce un occasione in più per lo sviluppo e la promozione
della persona e la conquista di sempre più alti gradi di libertà
espressiva.
Il Tenni-Tavolo possiede le seguenti caratteristiche:
- soddisfa le motivazioni dell’alunno
- richiede procedure d’insegnamento\apprendimento
tecnologicamente programmate
- rispetta i principi del carico motorio (multilateralità e
polivalenza)
- costituisce un occasione privilegiata per consentire il
passaggio dalle “abilità generali a quelle specifiche”
- non si attua un clima o contesto di esasperato agonismo.
Obiettivo dell’attività è l’avviamento alla disciplina del TennisTavolo con l’insegnamento progressivo delle regole e dei
fondamentali di gioco. Questo è inteso come momento di incontro
e non di scontro,di misurazione delle proprie capacità e nello
stesso tempo di continue verifiche della propria personalità e delle
proprie caratteristiche fisico\atletiche.
Atletica: Il progetto si prefigge i seguenti obiettivi:
--sviluppare la socializzazione negli studenti tramite forme di
aggregazione nuove e diverse rispetto a quelle svolte durante la
normale attività didattica.
--far gareggiare gli alunni H in diverse manifestazioni istituzionali
affinché arrivino a gare più importanti con una maggiore
esperienza
--miglioramento per quanto possibile delle capacità tecniche
generali
--sufficiente conoscenza dei regolamenti sportivi
--capacità di vivere “il piacere del gioco”
Pallacanestro: la pallacanestro per gli alunni H prevede giochi ed
esercizi che vedono interessare una maggiore coordinazione
dinamica-generale, di equilibrio, di percezione del tempo e dello
spazio e la pratica di esercizi che mettono in rapporto il proprio
corpo con il suolo le pareti gli attrezzi e la palla.
-Finalità ed obiettivi sono i seguenti:
1)consapevolezza della propria corporeità attraverso le funzioni
espressive e comunicative del linguaggio gestuale e motorio
2)Acquisizione di una corretta cultura motoria, sportiva e del
tempo libero
Tra gli obiettivi specifici della pallacanestro il più importante sarà
la strutturazione dello schema corporeo: la conoscenza del proprio
corpo nelle sue funzioni fondamentali (la lateralizzazione, la
percezione spazio-temporale, l’educazione respiratoria e la
percezione del proprio corpo).
Bowling: il progetto bowling si prefigge il compito di far ritrovare
i nostri ragazzi in un ambiente insolito e promuovere la
socializzazione al di fuori dell’ambiente scolastico; la
concentrazione e la precisione giocano un ruolo di fondamentale
importanza in questo sport; altra finalità è quella di far integrare al
100% i ragazzi disabili attraverso le partite con i compagni di
classe
Golf : Si tratta di un ottimo strumento d’integrazione, ha
comprovate ricadute positive sulla salute psico-fisica di chi lo
pratica .E’ uno dei pochi Sport che permette ad Atleti disabili e
Atleti normodotati di gareggiare nello stesso Team, sugli stessi
campi , e praticamente con il medesimo regolamento.
Numerosi Disabili che hanno raggiunto una buona padronanza del
gioco del Golf, sono stati in grado di esercitarlo acquisendo, pur
nella coscienza dei propri limiti, la piena consapevolezza di
potenzialità e capacità fisiche, spesso maggiori di quanto essi
stessi potessero immaginare .
Durata del progetto: la durata dell’attività comprende
generalmente i mesi dell’anno scolastico che in questo caso viene
determinato “anno sportivo” quindi i ragazzi svolgono l’attività
dal settembre a giugno dell’ anno successivo.
Metodologie e strumenti usati : al centro dell’educazione
educativa e sportiva vi è sempre l’allievo a cui vengono date le
adeguate opportunità motorie\sportive utilizzando metodi
educativi rispettosi delle caratteristiche delle età a cui un allievo
appartiene.
Modalità di documentazione : materiale fotografico,materiale
multimediale, sussidi elaborati dagli Insegnanti frutto
dell’esperienza svolta.
Modalità di pubblicizzazione : al fine di promuovere e
diffondere “l’Idea” dei progetti si sottolineano alcuni punti
fondamentali per dare “visibilità” alle iniziative e crearne forme
congiunte di promozione:
-a presentare l’esperienza didattica integrata in sede collegiale alla
presenza di genitori, docenti, esperti coinvolti
-a fare un incontro Istituzionale-Programmatico con gli insegnanti
coinvolti nel progetto ed il Dirigente Scolastico
-a presentare il contenuto del progetto attraverso la costituzione di
un sussidio didattico.
Materiali prodotti : utilizzo degli ambienti scolastici:
palestra,area giardino esterna, classe (orienteering)
-utilizzo degli ambienti extra scolastici: campo scuola,
bocciodromo,sala bowling,percorsi naturalistici,campi sportivi,
piscina termale
-utilizzo di materiale ed attrezzature sportive specifiche all’attività
didattica programmata.
-utilizzo di auto o pulmini
-utilizzo di attrezzature varie: birilli, palle, racchette, corde, a ecc.
Il presente progetto sarà finanziato da : I.I.S. “F. Orioli” di
Viterbo
Viterbo Li 05\10\2013
Il responsabile del progetto
Massimo Santo