Sussidio_Adorazione_Euc_Pace

Transcript

Sussidio_Adorazione_Euc_Pace
ADORAZIONE
EUCARISTICA
FORMAZI 2010
per la pace
In copertina:
Madonna del Magnificat
SANDRO BOTTICELLI (1445-1510)
g.d.Uffizi, Firenze
a cura dell’Ufficio Liturgico Diocesano - TN
7 settembre 2013
N. 237
12
1
Canto iniziale: AMATEVI FRATELLI Uniti nella Lode 162
S. Amatevi fratelli, come io ho amato voi!
Avrete la mia gioia, che nessuno vi toglierà!
T. Avremo la sua gioia, che nessuno ci toglierà!
S. Vivete insieme uniti, come il Padre è unito a me!
Avrete la mia vita, se l’Amore sarà con voi!
T. Avremo la sua vita, se l’Amore sarà con noi!
S. Vi dico queste parole perché abbiate in voi la gioia!
Sarete mie amici, se l’Amore sarà con voi!
T. Saremo suoi amici, se l’Amore sarà con noi!
GUIDA:
Vorremmo tutti che le tristi storie di violenze finissero
e si aprisse la via della pace che ogni uomo, a qualunque
nazione, popolo o religione appartenga, dovrebbe con
pazienza e impegno tracciare e costruire. La serenità della
vita a cui tutti, senza distinzione, abbiamo diritto, non si può
difendere con le armi della guerra o con il terrore delle armi.
La vita è un dono prezioso per tutti e questa terra su cui
Dio ci ha posto dovrebbe avere il profumo della pace,
costruita giorno per giorno, anche se con sacrificio, con la
giustizia, la verità, la libertà e la solidarietà.
Figlio Gesù ad annunziare la pace ai vicini e ai lontani,
a riunire gli uomini di ogni razza e di ogni stirpe in una
sola famiglia.
Ascolta il grido unanime dei tuoi figli, supplica
accorata di tutta l’umanità: mai più la guerra,
avventura senza ritorno, mai più la guerra, spirale di
lutti e di violenza, minaccia per le tue creature in cielo,
in terra e in mare.
In comunione con Maria, la Madre di Gesù, ancora
ti supplichiamo:
parla ai cuori dei responsabili delle sorti dei popoli,
ferma la logica della ritorsione e della vendetta,
suggerisci con il tuo Spirito soluzioni nuove, gesti
generosi e onorevoli, spazi di dialogo e di paziente
attesa, più fecondi delle affrettate scadenze della
guerra. Concedi al nostro tempo giorni di pace.
Amen.
ORAZIONE
CEL.: O Padre, a te obbedisce ogni creatura nel misterioso
intrecciarsi delle libere volontà degli uomini: fa che nessuno
di noi abusi del suo potere, ma ogni autorità serva al bene
di tutti, secondo lo Spirito e la Parola del tuo Figlio Gesù
Cristo che vive e regna per tutti i secoli dei secoli.
T. Amen.
Canto finale: Salve Regina.
2
11
·
·
·
Per i popoli che vivono la guerra, in particolare i
popoli della Siria e del Medio Oriente, per i profughi
privati della casa e della dignità, per le vittime di
attentati nel mondo e per coloro che subiscono ogni
forma di violenza fratricida: perché il Signore doni
loro la serenità del cuore. Ti preghiamo. R.
Signore, Dio della pace, facci strumento della tua
verità, affinché sappiamo guardare il mondo con
occhi sinceri, per cercare senza falsità o ipocrisia quel
confronto e quel dialogo che, nei rapporti tra le
persone e tra i popoli, sono condizione indispensabile
per costruire un futuro di pace. Ti preghiamo. R.
Signore, Dio della giustizia, rinsalda e fortifica il
nostro impegno verso quanti ancora, nella nostra
società e nel mondo, hanno fame e sete di giustizia:
facci strumento nelle tue mani perché le nostre parole
e le nostre azioni cerchino con perseveranza e fiducia
quella giustizia che davvero edifica la pace. Ti
preghiamo. R.
T. PADRE NOSTRO...
P. Preghiamo ancora insieme il Signore per il dono della
Pace.
T. Dio dei nostri padri, grande e misericordioso,
Signore della pace e della vita, Padre di tutti. Tu hai
progetti di pace e non di afflizione, condanni le guerre
e abbatti l’orgoglio dei violenti. Tu hai inviato il tuo
10
P. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
T. Amen.
P. La grazia e la pace di Dio nostro Padre e del Signore
nostro Gesù Cristo, sia con tutti voi.
T. E con il tuo spirito.
P. All’inizio della nostra preghiera chiediamo perdono
per i nostri peccati.
(pausa di silenzio)
Canto: Signore ascolta, Padre perdona
Rit. Signore, ascolta: Padre, perdona!
Fa' che vediamo il tuo amore.
(UL 70)
A te guardiamo, Redentore nostro,
da te speriamo gioia di salvezza:
fa' che troviamo grazia di perdono. Rit.
Ti confessiamo ogni nostra colpa,
riconosciamo ogni nostro errore
e ti preghiamo: dona il tuo perdono. Rit.
O buon Pastore, tu che dai la vita,
Parola certa, Roccia che non muta,
perdona ancora, con pietà infinita. Rit.
P. Preghiamo.
O Dio creatore dell’universo che guidi ad una meta di
salvezza le vicende della storia, concedi all’umanità inquieta
il dono della vera pace, perché possa riconoscere in una
gioia senza ombre il segno della tua misericordia.
Per Cristo nostro Signore. T. Amen.
3
LITURGIA DELLA PAROLA
Dalla Lettera di San Paolo apostolo ai Filippesi
La pace di Dio custodisca i vostri cuori.
4,6-9
Non angustiatevi per nulla, ma in ogni circostanza fate
presenti a Dio le vostre richieste con preghiere, suppliche
e ringraziamenti. E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo
Gesù.
In conclusione, fratelli, quello che è vero, quello che è
nobile, quello che è giusto, quello che è puro, quello che
è amabile, quello che è onorato, ciò che è virtù e ciò che
merita lode, questo sia oggetto dei vostri pensieri. Le cose
che avete imparato, ricevuto, ascoltato e veduto in me,
mettetele in pratica. E il Dio della pace sarà con voi!
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.
S. Il servo non sa ancora amare.
Ma io v’ho chiamato miei amici,
rimanete nel mio amore
ed amate il Padre come me. Rit.
S. Io pregherò il Padre per voi
e darà a voi il Consolatore
che rimanga sempre in voi
e vi guidi nella carità. Rit.
INTERCESSIONI
CEL.: Dio della pace e del perdono, che fai ogni cosa per
amore, e sei la più sicura difesa degli umili e dei poveri,
ascolta le preghiere che ora con fiducia ti rivolgiamo e
suscita in ciascuno di noi e nelle nostre comunità il desiderio
sincero di manifestare con la vita la tua pace.
A ogni invocazione ripetiamo:
Dona la Pace, Signore.
SALMO RESPONSORIALE
(dal salmo 71)
·
Per la Chiesa: perché sia sempre più una comunità di
persone capaci di costruire pace nel proprio
quotidiano e di annunciare il Vangelo di fronte a ogni
violenza, sopruso e ingiustizia. Ti preghiamo. R.
·
Per tutti i governanti: perché nella drammaticità
dell’ora presente, illuminati dallo Spirito Santo
possano responsabilmente fermare la spirale dell’odio
e favorire processi di pace. Ti preghiamo. R.
Rit. Venga, Signore, il tuo regno di giustizia e di pace.
O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto. R.
4
9
LETTORE:
“Il cristiano sa che l’amore è il motivo per cui Dio entra
in rapporto con l’uomo. Ed è ancora l’amore che Egli
s’attende come risposta dall’uomo. L’amore è perciò la
forma più alta e più nobile di rapporto degli esseri umani
anche tra loro. L’amore dovrà dunque animare ogni settore
della vita umana, estendendosi anche all’ordine
internazionale. Solo un’umanità nella quale regni la “civiltà
dell’amore” potrà godere di una pace autentica e duratura.
Voglio ricordare alle donne e agli uomini di ogni lingua,
religione e cultura l’antica massima: “Omnia vincit amor”
(l’amore vince tutto). Sì, cari Fratelli e sorelle di ogni parte
del mondo, alla fine l’amore vincerà! Ciascuno si impegni
ad affrettare questa vittoria. È ad essa che, in fondo, anela
il cuore di tutti.
(Dal messaggio del Papa per la 37^ Giornata mondiale della Pace)
Pausa di riflessione.
UN COMANDAMENTO NUOVO DO A VOI (UL 75)
(ritornello cantato)
T. Un comandamento nuovo do a voi
che vi amiate l’un l’altro,
come io ho amato voi, dice il Signore.
S. Nessuno ha un amore più grande
di chi dà la vita per gli amici,
voi sarete miei amici
se farete ciò che vi dirò. Rit.
8
Nei suoi giorni fiorisca il giusto
e abbondi la pace,
finché non si spenga la luna.
E dòmini da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra. R.
Perché egli libererà il misero che invoca
e il povero che non trova aiuto.
Abbia pietà del debole e del misero
e salvi la vita dei miseri. R.
Il suo nome duri in eterno,
davanti al sole germogli il suo nome.
In lui siano benedette tutte le stirpi della terra
e tutte le genti lo dicano beato. R.
GUIDA: Ci poniamo in attento ascolto di alcuni brani del
messaggio del papa Giovanni Paolo II per la “Giornata
mondiale della Pace”.
LETTORE:
Nel messaggio per la Giornata Mondiale della Pace
lanciavo già l’appello: “Per giungere alla pace, educare alla
pace”. Ciò è oggi più urgente che mai, perché gli uomini,
di fronte alle tragedie che continuano ad affliggere l’umanità,
sono tentati di cedere al fatalismo, quasi che la pace sia un
ideale irraggiungibile. La Chiesa, invece, ha sempre
insegnato ed insegna ancor oggi una verità molto semplice:
la pace è possibile. Anzi, la Chiesa non si stanca di ripetere:
la pace è doverosa. Essa va costruita sui quattro pilastri
5
indicati dal beato Giovanni XXIII nell’Enciclica Pacem in
terris, e cioè sulla verità, la giustizia, l’amore e la libertà. Un
dovere, quindi, s’impone a tutti gli amanti della pace, ed è
quello di educare le nuove generazioni a questi ideali, per
preparare un’era migliore per l’intera umanità.
(Dal messaggio del Papa per la 37^ Giornata mondiale della Pace)
Pausa di riflessione.
ORAZIONE
CEL.: O Dio forte e misericordioso, che condanni e abbatti
l’orgoglio dei potenti, allontana i lutti e gli orrori che
affliggono l’umanità, perché tutti gli uomini, pacificati tra
loro, possano chiamarsi veramente tuoi figli.
Per Cristo nostro Signore. T. Amen.
Alleluia, Alleluia.
Vi lascio la pace, dice il Signore, vi dò la mia pace.
Alleluia.
#
Dal Vangelo secondo Giovanni
Vi lascio la pace.
14,23-29
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se uno mi
ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi
verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non
mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi
ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi.
Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel
6
mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò
che io vi ho detto.
Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il
mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e
non abbia timore. Avete udito che vi ho detto: «Vado e
tornerò da voi». Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado
al Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l’ho detto
ora, prima che avvenga, perché, quando avverrà, voi crediate.
Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.
Pausa di riflessione.
LETTORE:
“Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli
di Dio (Mt 5,9). Come potrebbe questa parola, che invita
a operare nell’immenso campo della pace, trovare così
intense risonanze nel cuore umano, se non corrispondesse
ad un anelito e ad una speranza che vivono in noi
indistruttibili? E per quale altro motivo gli operatori di pace
saranno chiamati figli di Dio, se non perché Egli per sua
natura è il Dio della Pace? Proprio per questo, nell’annuncio
di salvezza che la Chiesa diffonde nel mondo, vi sono
elementi dottrinali di fondamentale importanza per
l’elaborazione dei principi necessari ad una pacifica
convivenza tra le Nazioni.
(Dal messaggio del Papa per la 37^ Giornata mondiale della Pace)
Pausa di riflessione.
7