ictus cardioembolico e criptogenico

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ictus cardioembolico e criptogenico
ICTUS CRIPTOGENICO
Focus su forame ovale pervio e fattori predisponenti
11 Maggio 2012
TERAPIA ANTIAGGREGANTE E
ANTICOAGULANTE NELL’ICTUS
CARDIOEMBOLICO E CRITPGENICO
Marco Donadini
Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale
Centro Trombosi ed Emostasi
Agenda
• ictus cardioembolico e criptogenico: quale relazione?
• stratificazione del rischio di recidiva di ictus
• prevenzione secondaria antitrombotica dell’ictus
• nuovi farmaci antitrombotici
• discussione
Ictus cardioembolico
Fonti emboligene potenziali
• Fibrillazione atriale
• valvole cardiache protesiche
• IMA recente e trombo ventricolare sx
• scompenso cardiaco con FE ridotta
• patologia di valvole cardiache native
• masse cardiache
• endocardite
• placche ateromasiche aorco aortico
• embolia paradossa tramite FOP
• FOP +/- ASA
Pepi et al, Eur J Echocardiogr 2010
Ictus cardioembolico e criptogenico
Ictus criptogenico: quando?
- Causa transitoria o reversibile ed iter diagnostico non
effettuato al momento appropriato
- Cause note di stroke non pienamente indagate;
- Cause ancora sconosciute o solo ipotizzabili da studi
epidemiologici
- Più cause potenziali delle quali nessuna come determinante
Adams et al, Stroke 1993
Guercini et al, JTH 2008
Ictus cardioembolico e criptogenico
Fibrillazione atriale parossistica e ictus criptogenico
Autore
n. pazienti
ictus
criptogenico
Strumento
diagnostico
Durata
monitoraggio
% pazienti
con FAP
Jabaudon
2004
88
event loop
recorder
7 giorni
5.7%
Elijovich
2010
36
cardiac event
monitor
30 giorni
20%
Gaillard
2010
98
cardiac event
monitor
30 giorni
9.2%
Manina
2012
114
ECG-Holter
continuo
4 giorni
24.3%
450
event loop
recorder
impiantabile
6 mesi
in corso
Sinha
2010
Ictus cardioembolico e criptogenico
Embolia paradossa e ictus criptogenico
Case-series: 30 pazienti con trombo impegnato nel FOP
Presentazione: 7 pazienti con stroke/embolia periferica
14 pazienti con segni/sintomi di EP
2 pazienti con segni/sintomi di TVP
13 pazienti avevano almeno 1 fattore di rischio per TEV
(inclusi cancro, chirurgia recente, immobilizzazione,
pregresso TEV, obesità, età avanzata, anticorpi
anticardiolipina)
Meacham et al, Arch Intern Med 1998
Ictus cardioembolico e criptogenico
Embolia paradossa e ictus criptogenico
Pazienti
Prevalenza
trombosi venosa
Sede
Strumento
diagnostico
Stroke/
embolia periferica
24/42 (57%)
Arti inferiori
Venografia
Stroke
10/34 (29%)
Arti inferiori /
Pelvi
Ecografia/MRI
Stroke
6/28 (21%)
Pelvi
MRI
Stroke
56/151 (37%)
EP silente
V/Q scan
Stollberger et al, Ann Intern Med 1993
Cramer et al, J Neuroimaging 2003
Cramer et al, Stroke 2004
Tanislav et al, Stroke 2011
Ictus cardioembolico e criptogenico
Trombofilia ereditaria e ictus criptogenico
Morris et al,
Stroke 2010
Ictus cardioembolico e criptogenico
Trombofilia ereditaria e ictus
4 revisioni sistematiche e meta-analisi
Autore
FV Leiden (OR)
FII G20210A (OR)
Wu 2001
1.43 (95% CI 1.03-1.97)
n.s.
Juul 2002
n.s.
---
Kim 2003
n.s.
n.s.
Casas 2004
1.33 (95%CI 1.12-1.58)
1.44 (95% CI 1.11-1.86)
Ictus cardioembolico e criptogenico
Sindrome da anticorpi antifosfolipidi (APS)
Ictus o TIA:
• manifestazione d’esordio nel 20% dei pazienti con APS
• tipo di recidiva trombotica più frequente
APS puo’ manifestarsi anche con IMA (5%), disfunzioni
valvolari (12%), vegetazioni valvolari (3%), TEV (53%)
Cervera et al, Arthritis Rheum 2002
Cervera et al, Ann Rheum Dis 2009
Ictus cardioembolico e criptogenico
Sindrome da anticorpi antifosfolipidi
Clinical Criteria
1. Vascular thrombosis (venous, arterial, small vessel)
2. Pregnancy morbidity
(a) ≥ 1 unexplained fetal death ≥ 10th week
(b) ≥ 1 premature births < 34th week due to severe
pre-eclampsia/eclampsia or placental insufficiency
(c) ≥ 3 consecutive spontaneous abortion < 10th week
Laboratory Criteria
1. LA (measured according to ISTH guidelines)
2. Anti-CL - Abs (IgG and/or IgM) in medium or high titer
3. Anti-β2 GPI - Abs (IgG and/or IgM) in titer > 99th %
Miyakis et al, JTH 2006
Pengo et al, JTH 2009
Lakos et al, Arthritis Rheum 2012
Agenda
• ictus cardioembolico e criptogenico: quale relazione?
• stratificazione del rischio di recidiva di ictus
• prevenzione secondaria antitrombotica dell’ictus
• nuovi farmaci antitrombotici
• discussione
Rischio di ictus cardioembolico
Fibrillazione atriale
CHADS2 score
% stroke/anno
CHA2DS2 - VASc score
% stroke/anno
0
1.9
0
0
1
2.8
1
1.3
2
4.0
2
2.2
3
5.9
3
3.2
4
8.5
4
4.0
5
12.5
5
6.7
6
18.2
6
9.8
7
9.6
8
6.7
9
15.2
Gage et al, JAMA 2001
Lip et al, Stroke 2010
Recidiva ictus criptogenico
N. pazienti
Disegno studio
% recidiva/anno
164
Medical record
linkage
21% a 2 anni
188
Registro
14% a 2 anni
37
Coorte prospettica
30% ad 1 anno
Bang et al, Ann neurol 2003
Petty et al, Stroke 2000
Kolominsky-Rabas et al, Stroke 2001
Recidiva ictus criptogenico
Forame ovale pervio
Studio
n.
pazienti
Terapia
PFO +
PFO -
p
value
PFO-ASA
Patent Foramen Ovale
and Atrial Septal
Aneurysm Study Group
581
ASA
2.3%
4.2%
n.s.
PICCS
Patent Formane Ovale
in Cryptogenic Stroke
250
ASA o
Warfarin
14.3%
12.7%
n.s
Mas et al, NEJM 2001
Homma et al, Circulation 2002
Agenda
• ictus cardioembolico e criptogenico: quale relazione?
• stratificazione del rischio di recidiva di ictus
• prevenzione secondaria antitrombotica dell’ictus
• nuovi farmaci antitrombotici
• discussione
Prevenzione primaria e secondaria
Fibrillazione atriale - linee guida ACCP 2012
Raccomandato
CHADS2 = 0
CHADS2 = 1
---
TAO
rispetto a nessuna terapia
CHADS2 ≥ 2
TAO
rispetto a nessuna terapia o
ad ASA o ad
ASA+clopidogrel
Raccomandazioni
per TAO
---
Suggerito
- Nessuna terapia
- [ASA rispetto a TAO o ad
ASA+clopidogrel]
-TAO rispetto ad ASA o ad
ASA+ clopidogrel
- [ASA+clopidogrel rispetto ad
ASA]
[ASA+clopidogrel rispetto ad
ASA]
Dabigatran 150 mg bid rispetto a
TAO
Prevenzione primaria e secondaria
Fibrillazione atriale - linee guida ESC 2010
Raccomandato
Suggerito
CHA2DS2-VASc = 0
Nessuna terapia o ASA
Nessuna terapia rispetto ad ASA
CHA2DS2-VASc = 1
TAO o ASA
CHA2DS2-VASc ≥ 2
o
CHADS2 ≥ 2
TAO
- TAO rispetto ad ASA
- [ASA+clopidogrel]
[ASA+clopidogrel]
Prevenzione primaria e secondaria
Ictus criptogenico
WARSS trial
Warfarin -Aspirin Recurrent Stroke Study
2206 pazienti randomizzati a warfarin (INR 1.4-2.8) vs ASA 325 mg
576 con ictus criptogenico
Warfarin
ASA
HR
p value
Recidiva stroke a 2 anni (%)
15.0
16.5
0.92
(95% CI 0.61-1.39)
0.68
Emorragia maggiore
3.4
2.7
1.28
(95% CI 0.78–2.10)
0.39
Emorragia minore
23.7
17.0
1.51
(95% CI 1.22-1.87)
<0.001
Mohr et al, NEJM 2001
Prevenzione primaria e secondaria
Ictus criptogenico e FOP
PICSS trial
Patent Foramen Ovale In Cryptogenic Stroke Study
- 630 pazienti randomizzati a warfarin (INR 1.4-2.8) vs ASA 325 mg
- 250 pazienti con stroke critpogenico, 98 con FOP vs 152 senza FOP
Recidiva stroke a 2 anni (%)
Recidiva stroke a 2 anni (%)
Warfarin
ASA
HR
p value
Con FOP
9.5%
17.9%
0.52
(95% CI 0.16-1.67)
0.28
Senza FOP
8.3%
16.3%
0.50
(95% CI 0.19–1.31)
0.16
Homma et al, Circulation 2002
Prevenzione primaria e secondaria
Ictus criptogenico e FOP
ACCP 2012
- In pazienti con PFO/ASIA asintomatici suggeriamo di evitare
terapia antitrombotica (Grado 2C)
- In pazienti con Stroke Criptogenico e FOP/ASIA
raccomandiamo ASA (50-100 mg/d) rispetto a nessuna terapia
(Grado 1A)
Prevenzione primaria e secondaria
Ictus criptogenico e FOP
ACCP 2012
-In pazienti con Stroke Criptogenico e FOP/ASIA che
sperimentano eventi ricorrenti nonostante ASA, suggeriamo
trattamento con TAO (INR 2.0-3.0) e di considerare chiusura
percutanea rispetto a sola ASA (Grado 2C)
- In pazienti con Stroke Criptogenico e FOP con evidenza di
TVP raccomandiamo TAO per 3 mesi (INR 2.0-3.0) (Grado 1B)
e di considerare chiusura percutanea rispetto a non praticare
TAO o ASA (Grado 2C)
Prevenzione primaria e secondaria
Ictus criptogenico e FOP
AHA/ASA 2010
- In pazienti con stroke ischemico o TIA e FOP è ragionevole
considerare terapia antiaggregante (Classe IIa, Livello di
Evidenza B)
- Dati insufficienti per stabilire se TAO è equivalente o
superiore ad ASA in prevenzione secondaria di Stroke in
pazienti con FOP (Classe IIb; Livello di Evidenza B)
- Dati insufficienti per fornire raccomandazioni a riguardo
della chiusura di FOP in pz con Stroke e FOP (Classe IIb;
Livello di Evidenza C)
Prevenzione primaria e secondaria
Ictus criptogenico e FOP
SPREAD 2010
- Nei pazienti con ictus ischemico o TIA e FOP, esenti da TVP e
al primo evento tromboembolico è indicato il trattamento con
ASA
- Nei casi di ictus o TIA e
• FOP associato ad ASIA e primo evento;
• FOP isolato e TVP o diatesi trombofilica;
• FOP isolato, con shunt dx-sx di grosse dimensioni, e multipli
eventi ischemici;
dopo avere escluso altre eziologie è indicato scegliere, sulla base
del rapporto tra rischi benefici, tra TAO (INR 2–3) e la
chiusura transcatetere
Prevenzione primaria e secondaria
Ictus criptogenico e FOP
SPREAD 2010
- Nei casi di ictus o TIA e
• FOP associato ad ASIA al primo evento ma con TVP o diatesi
trombofilica e controindicazioni alla TAO;
• FOP con sintomatologia recidivante nonostante TAO,
dopo avere escluso altre eziologie è indicata la chiusura
transcatetere e, in caso di fallimento, la chiusura chirurgica
Prevenzione secondaria
Ictus ischemico e sindrome da anticorpi antifosfolipidi
Agenda
• ictus cardioembolico e criptogenico: quale relazione?
• stratificazione del rischio di recidiva di ictus
• prevenzione secondaria antitrombotica dell’ictus
• nuovi farmaci antitrombotici
• discussione
Nuovi farmaci antitrombotici
Dabigatran
Rivaroxaban
Apixaban
Studio
RELY
ROCKET
ARISTOTLE
Dosaggio
150 mg bid
20 mg od
5 mg bid
RR stroke
0.66 (0.53-0.82)
0.88 (0.74-1.03)
0.79 (0.66-0.95)
RR emorragia
maggiore
0.93 (0.81-1.07)
1.04 (0.90-1.20)
0.69 (0.60-0.80)
Conclusioni
• Alcune cause misconosciute di ictus criptogenico possono
essere cardioemboliche
• Una miglior stratificazione del rischio di recidiva di ictus
criptogenico è necessaria
• Le terapie antiaggregante ed anticoagulante in prevenzione
secondaria sembrano essere al momento equivalenti
Grazie per l’attenzione