Alfabeto del racconto
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Alfabeto del racconto
Progetto Alfabeto del racconto Destinatari Classe dalle 3^,4^,5^ Referente Insegnante Federico Bertuzzo Descrizione sintetica Questa attività di scrittura creativa mira a dare ai ragazzi un metodo efficace per non rimanere senza idee nella costruzione di un racconto. Infatti con questo semplice gioco si forniscono gli alunni tutti gli elementi base per l’analisi di una storia e la creazione di un racconto. La prima parte dell’attività è quella di comprendere la struttura di un racconto: inizio, svolgimento, conclusione. Nella parte iniziale dovrò trovare gli elementi caratteristici come il soggetto e che cosa fa, dove e quando per capire bene e inquadrare la situazione di partenza. INIZIO: CHI? COSA FA? DOVE? QUANDO? CON CHI? CON CHE COSA? Per proseguire il racconto ora ci dobbiamo fare le domande più particolari partendo dalla causa PERCHE’ c’è questa situazione? e poi COSA SUCCEDE POI? CHI INTERVIENE? COME SI RISOLVE? COSA E’ SUCCESSO PRIMA? Infine si cerca di arrivare alla conclusione, a tirare le fila della storia: COME FINISCE? COSA SUCCEDE ALLA FINE? CHI HA FATTO QUALCOSA?... Compreso la struttura del testo, si passa al gioco vero e proprio che riguarda soprattutto trovare l’idea iniziale. Si preparano dei cartoncini con le lettere dell’alfabeto si dispongono in un recipiente o in una borsa; ogni alunno o a gruppi, si avrà a disposizione un dizionario; infine si comincia l’estrazione. Ad ogni domanda della situazione iniziale, si pesca una lettera e, dizionario alla mano, si cerca la risposta alla domanda. Esempio: Prima lettera estratta Z chi è il protagonista? Zanzara, zebra, zappatore, zecca, zombie, zitella, zibellino, zingara Altra lettera G come si chiama? Gina, Geltrude, GianLuca, Genoveffa, Guizza, Giovi, Gigia, Giustina Altra lettera D dove si trova? Doccia, discarica, deposito, divano, davanzale, diario, dizionario, dollaro, dormitorio Altra lettera U cosa fa? Unisce, unge, urla, urta (sinonimo spinge) ulula, uccide, utilizza, Altra lettera M che cosa? (domanda a scelta tra: cosa, chi, quando, dove, come) Martello, mela, macchina, microspia, mirtillo, mina, mutande, microspia, matita Altra lettera Q chi arriva? (Antagonista che non deve per forza essere cattivo, può essere un avversario) Quaglia, quattrocchi, quarantenne, quetzal, quadrupede, questore, questurino Altra lettera T cosa succede? (è l’inizio della storia) Taglia, terrorizza, tampona, toglie, tocca, tira terrorizza Altra lettera L come finisce la storia? Licenzia, lascia, lava, lancia, lecca Ora tutti i partecipanti devono scrivere una storia con la frase iniziale: “la zanzara Giustina è nel divano che spinge una microspia, arriva un quetzal che prima la terrorizza poi la licenzia” Anche se tutti hanno gli stessi ingredienti usciranno tutte storie diverse piene di varianti e ricche caratteristiche di ognuno di loro. Il ruolo dell’insegnante ora sta solo nell’aiutare i bambini a tirar fuori le idee e a trasformarle in frasi facili, comprensibili e coerenti con la storia che hanno in mente. Chiedersi “ perché capita questo? “ ci aiuta a scrivere. Obiettivi Comprendere un testo narrativo. Partecipare a una conversazione facendo emergere punti di vista e considerazioni personali. Leggere e comprendere un racconto, individuandovi la successione dei fatti. Individuare in un racconto luogo, tempo, personaggi, introduzione, svolgimento, conclusione. Leggere e comprendere descrizioni di ambienti e individuarne gli elementi. Descrivere persone secondo modelli e stimoli dati. Descrivere oggetti con dati sensoriali. Scrivere un’esperienza ricostruendone la sequenza causale e temporale. Concludere un racconto su traccia. Realizzare semplici riscritture di un testo secondo vincoli dati. Descrivere un ambiente usando i connettivi spaziali e i dati sensoriali. Utilizzare il dizionario in modo attivo e creativo