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Microscopio confocale a scansione laser: innovazione per la diagnosi in vivo
del tumore della pelle.
In tutto il mondo è in aumento il numero delle nuove malattie connesse al tumore
della pelle. Solamente in Germania vengono registrati circa 140.000 casi di malattia
all‘anno. Una diagnosi effettuata per tempo ed un trattamento possono salvare la
vita, perciò sono particolarmente importanti i continui sviluppi nel settore
del’individuazione precoce del tumore della pelle.
Il microscopio confocale a scansione laser rappresenta un progresso importante
per l’analisi non-invasiva, rapida e sicura di tessuti sospetti. Insieme a numerosi
altri campi di applicazione la tecnica viene già utilizzata con successo
particolarmente per la diagnosi del tumore della pelle e delle sue forme allo stato
iniziale.
Vantaggi del microscopio confocale a scansione laser
Il microscopio confocale a scansione laser è una estensione innovativa ed un
completamento della dermatoscopia e dello screening relativo al tumore della pelle. Il
microscopio a scansione laser, come ad esempio gli’apparecchi VivaScope® 1500 e 3000
per l’applicazione in vivo, aprono una „finestra nella pelle“ non-invasiva. Attraverso questo
procedimento si possono raffigurare in orizzontale, strato per strato, gli strati della pelle
del reticolo epidermico fino allo strato più alto. Per ottenere le immagini confocali, viene
inviato un raggio laser nel vicino campo ad infrarossi (830 nm) attraverso un inserimento
ottico e un beam-splitter sulla parte della pelle da esaminare. In tal modo si ottiene una
biopsia ottica in tempo reale. Con questa variante diagnostica dell’immagine, si può
giudicare la pelle dai tessuti vivi senza prove patologiche. Tramite la tecnica di
conferimento dell‘immagine, l’analisi degli strati della pelle raffigurati in soluzione cellulare
bianco e nero, si possono perfino evitare biopsie non necessarie, in quanto sullo schermo
i tessuti malati si distinguono chiaramente da quelli sani. Inoltre, grazie al breve spazio di
tempo che intercorre con l’emissione del referto, si accorcia il tempo di attesa dei risultati
– il paziente e colui che effettua il trattamento beneficiano quindi entrambi in egual misura
di questo metodo.
Analisi in vivo del tumore della pelle: Tumore nero della pelle sull’immagine
confocale
Nella prevenzione del tumore della pelle, la delimitazione di un nevo di natura benigno da
uno di natura maligna è decisivo. I melanomi di natura maligna differiscono per alcuni
aspetti dai nei „normali“, quando vengono esaminati1 al microscopio confocale a
scansione laser. Frattanto sono in corso più di 40 studi su queste differenze nelle strutture
della pelle. Per evidenziare chiaramente le differenze ed ottenere quindi una sicurezza
diagnostica, sono state sintetizzate2 le caratteristiche confocali delle lesioni melanocitarie
in un risultato algoritmico e dopo sei criteri di diagnosi – due criteri principali e quattro
criteri secondari. I criteri di giudizio sono tra gli altri le asimmetrie, le delimitazioni ed il
colore come pure la struttura della diffusione della lesione. Nello schermo confocale sono
riconoscibili ad esempio le cellule pagetoidi, vistosità nell’architettura delle zone di
giunzione dermo-epidermica e nelle cellule dendritiche. Anche le cellule melanocitarie
atipiche nello strato basale e dell’epidermide papillare e i nidi cerebriformi nei papillari
dell‘epidermide indicano un melanoma maligno. Anche un aumento pagetoide di
melanociti nella parte alta della superficie epidermica, nidi di nevi o aggregazione di
melanofagi nell’epidermide superiore possono essere segnali di lesioni melanocitarie. Con
l’aiuto di questi criteri sono stati raggiunti risultati nel campo dell’analisi delle lesioni
pigmentate dei melanociti da 83,8 percento di sensibilità e 96,9 percento di specificità.
Ulteriori possibilità d‘impiego: Tumore bianco e monitoraggio terapeutico
Con gli apparecchi VivaScope® è anche possibile l’individuazione di forme tumorali della
pelle quali non-melanomi (tumore bianco della pelle e le sue forme primarie). I carcinomi a
cellule basali, spinaliomi e cheratosi attinica possono quindi essere individuati in maniera
non invasiva ed in breve tempo. Le caratteristiche nell’immagine confocale sono, ad
esempio, cellule basali con nucleo monomorfo, scuro ed allungato, forma variegata delle
cellule ed infiltrazioni infiammatorie3.
Dopo la diagnosi ed il trattamento, tramite il microscopio a scansione laser, si possono
osservare in vivo in ogni momento le lesioni e le ferite. Gli apparecchi memorizzano
la registrazione dell‘analisi, quindi si può effettuare continuativamente il monitoraggio di
una manifestazione dubbia della pelle o di una ferita dopo l’asportazione della lesione. La
pelle sana, danneggiata o infiammata è chiaramente circoscritta e delimitata. Tra le altre
cose si individuano formazioni di coagulo di fibrina e di tessuto necrotico.
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Imparare a leggere le immagini confocali
Imparare a leggere le immagini confocali ed emettere referti affidabili, richiede un
addestramento specifico ed una esperienza sufficiente. Per questo motivo la MAVIG
GmbH offre agli utilizzatori degli apparecchi VivaScope® un programma mirato di
addestramento organizzato in moduli che si succedono gli uni agli altri. Inoltre viene
messa a disposizione una quantità di materiale per l’addestramento e per lo studio
privato. In tal modo l’utilizzo può iniziare immediatamente, riuscendo a fare coincidere il
termine dell’installazione dell’apparecchio con l’addestramento introduttivo.
L’addestramento online e un atlante del microscopio confocale a scansione laser aiutano
a ottimizzare il giudizio autosufficiente dell’operatore dell’immagine.
Un particolare servizio è rappresentato dal corso avanzato per esperti, che può essere
portato a termine presso due università con le loro rispettive specializzazioni: il centro
tumori della pelle della “Charité” di Berlino forma gli utilizzatori soprattutto nel campo delle
lesioni non melanocitarie, mentre l’università di Modena si concentra sulle lesioni
melanocitarie. Il Professor Pellacani dell’università di Modena offre inoltre un OnlineReaders-Training, che prepara tutti gli utilizzatori in maniera approfondita sull’attività di
„lettore“.
Fonti
1. Ahlgrimm-Siess V et al. „In vivo confocal scanning laser microscopy of common nevi with
globular homogeneous and reticular pattern in dermoscopy.” Br J Dermatol 2008; 158(5):1000-7.
2. Pellacani G et al. „Reflectance-Mode Confocal Microscopy of Pigmented Skin Lesions Improvement in Melanoma Diagnostic Specificity.” J Am Acad Dermatol 2005; 53(6):979-85.
3. Segura S et al. „Dendritic Cells in Pigmented BasalCell Carcinoma.” Arch Dermatol 2007; 881884.
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Per ulterior informazioni vogliate rivolgervi a:
MAVIG GmbH
Birgit Elisat
Stahlgruberring 5
81829 München
Tel. +49 89 420 96 268
E-Mail: [email protected]
Hill & Knowlton Communications Italy
Enrico Bruschi
V. Paolo Lomazzo, 19
20154 Milano
Tel. +39 02 319141
E-Mail: [email protected]
Per saperne di più sugli apparecchi VivaScope® visitate il nostro sito:
www.vivascope.eu
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