Metodologia della ricerca educativa_ Patera_ 1
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Metodologia della ricerca educativa_ Patera_ 1
Progettare e condurre una ricerca educativa Roberto Trinchero [email protected] Testo di riferimento: R. Trinchero (2002), Manuale di ricerca educativa, Milano, FrancoAngeli. 1 Studio del fatto educativo svolto sul svolto sul svolto sul Piano teoretico Piano empirico Piano storico e comparativo obiettivo della obiettivo della Pedagogia generale, Filosofia dell’ educazione obiettivo della Storia dell’ educazione obiettivo dell’ Educazione comparata Metodologia della ricerca educativa L. Calonghi, Voce Pedagogia Sperimentale, in C. Nanni, J. M. Prellezo, G. Malizia (a cura di), Dizionario di scienze dell’educazione, Ldc-Las-Sei, Torino 1997. 2 Ricerca empirica in educazione ossia basato su Studio sistematico e controllato inerente i Fatti educativi allo scopo di Dati fattuali, raccolti sul campo Orientare l’educatore nella presa di decisioni consapevoli e informate 3 Perché fare ricerca empirica in educazione? perché per per Realtà multiforme e in continua trasformazione Valutare gli esiti dell’azione educativa Conoscere meglio la realtà che ci circonda per poter progettare azioni educative efficaci 4 Progettare una ricerca empirica in educazione il punto di partenza è un L’uso dei videogiochi incide sulla composizione del gruppo amicale dei giovani? Cosa spinge i giovani ad aprire un Blog? Perché i giovani spettatori prediligono un determinato programma televisivo? ad esempio Problema conoscitivo ossia una Domanda che il ricercatore/ educatore pone alla realtà 5 Problema conoscitivo è legato ad un ad esempio L’uso dei videogiochi incide sulla composizione del gruppo amicale dei giovani? Problema educativo ad esempio Presenza di difficoltà relazionali nei giovani che passano molto tempo di fronte ai videogiochi Cosa spinge i giovani ad aprire un I bisogni dei giovani di trovare Blog? forme di comunicazione dei propri vissuti Perché i giovani spettatori prediligono un determinato programma televisivo? I quadri valoriali sviluppati dai giovani in seguito alla visione di determinati programmi televisivi 6 Problema conoscitivo guida nella scelta dell’ Obiettivo conoscitivo ossia Cosa vorrei conoscere ossia ad esempio Cosa intendo fare per conoscerlo ad esempio L’uso dei videogiochi incide sulla composizione del gruppo amicale dei giovani? Stabilire se esiste una relazione tra utilizzo di videogiochi e composizione del gruppo amicale dei giovani Cosa spinge i giovani ad aprire un Blog? Comprendere le ragioni alla base della scelta di aprire un blog Perché i giovani spettatori prediligono un determinato programma televisivo? Delineare il profilo degli spettatori che guardano un determinato programma televisivo. Comprendere le ragioni alla base della scelta. 7 Problema conoscitivo è legato ad un ad esempio L’uso dei videogiochi incide sulla composizione del gruppo amicale dei giovani? Tema di ricerca ad esempio Videogiochi e socializzazione dei giovani Cosa spinge i giovani ad aprire un Giovani e blog Blog? Perché i giovani spettatori prediligono un determinato programma televisivo? Preferenze televisive dei giovani telespettatori 8 Tema di ricerca è il punto di partenza per la costruzione del Quadro teorico importante per ossia Dichiarare i riferimenti teorici da cui parte la ricerca Tenere conto di altre ricerche già svolte su un dato tema Chiarire il significato assegnato ai termini utilizzati Capire quali tecniche e strategie di ricerca sono più opportune Acquisire una conoscenza di sfondo utile per interpretare i risultati Panorama degli asserti teorici su cui si basa la ricerca che stiamo conducendo 9 Costruzione del quadro teorico prima fase Cercare informazioni le fonti possono essere reperibili attraverso Pagine Web Motori di ricerca (es. Google, Yahoo) Articoli su riviste on line Riviste on line (reperibili attraverso i motori di ricerca) Pubblicazioni cartacee Opac e MetaOpac (www.sbn.it, www.aib.it) Articoli su riviste cartacee Riviste cartacee (reperibili attraverso gli Opac) 10 Valutare la qualità dell’informazione trovata su Web Autorevolezza delle fonti attraverso Prestigio scientifico degli autori Autorevolezza dei riferimenti teorici Scientificità dell’esposizione Chiarezza dell’esposizione Possibilità di interazione con l’autore Presenza di informazioni sull’aggiornamento del materiale Citazioni che la pagina riceve da altri siti 11 Costruzione del quadro teorico seconda fase sintetizzandoli in una Mappa concettuale Identificare i concetti principali e le relazioni che li legano Concetto Relazione Asserto “Le relazioni sono rappresentate da archi orientati” 12 Mappa concettuale è una Sintesi di più testi Liverta Sempio (1999) + Kaplan, Peck, Kaplan (1997) + Finn (1989) + Boscolo (1997) 13 Costruzione del quadro teorico terza fase Descrizione testuale di quanto sintetizzato nella mappa corredata da Bibliografia/ Sitografia Stesura consiste nella Secondo Liverta Sempio (1999) le principali cause dell’abbandono scolastico possono essere quattro: a) la situazione famigliare difficile; b) la scarsa integrazione nel gruppo classe; c) la scarsa autostima; d) la scarsa motivazione del ragazzo verso gli studi, la quale può essere una conseguenza della mancanza di autostima. La difficile situazione famigliare e la scarsa integrazione nel gruppo classe possono portare il ragazzo a non avere punti di riferimento a cui rivolgersi per avere aiuto nelle difficoltà legate allo studio. Secondo Kaplan, Peck, Kaplan (1997), i non buoni risultati dovuti alle due difficoltà sopracitate portano il ragazzo a rafforzare la propria percezione di essere rifiutato e questo incide negativamente sull’integrazione nel gruppo classe … 14 Attività 1: Dal problema al quadro teorico 1. Scegliete un problema di ricerca, definite un obiettivo ed un tema di ricerca. Costruite un quadro teorico a partire da questo tema. I criteri devono essere quelli illustrati in queste lezioni. 5. Rivedete il vostro elaborato per renderlo compatibile con i criteri definiti nel punto precedente. 4. Sulla base dei confronti fatti e dei punti di forza emersi elencate i criteri che deve soddisfare un elaborato “ottimale”. 2. Confrontate il vostro elaborato con quello dei vostri colleghi del gruppo di formazione. Valutatelo sulla base dei criteri proposti. 3. Il vostro elaborato rispetta i criteri proposti? Quali sono i punti di forza del vostro elaborato? Quali i punti di debolezza? 15 Fine video 1 16 Scelta della strategia di ricerca ossia Utilizzo combinato di tecniche, finalizzato a perseguire un obiettivo conoscitivo il quale Guida la scelta della strategia ossia Procedure codificate, sequenze di passi 17 Obiettivo: Stabilire se esiste una relazione tra utilizzo di videogiochi e composizione del gruppo amicale dei giovani è il è il perseguito attraverso Secondo fattore Strategia: rilevare le cooccorrenze di determinati stati assunti dai due fattori si definisce Primo fattore rilevato mediante Ore giornaliere di utilizzo dei videogiochi rilevato mediante Avere amici con cui si gioca ai videogiochi Meno di 1 1 ora al ora al giorno o giorno più No 10 casi 2 Casi Si 3 Casi 15 casi Ricerca standard 18 Ricerca standard risponde a quali Descrivere quantitativamente una data realtà educativa ad esempio Delineare un profilo quantitativo degli spettatori di un dato programma televisivo Obiettivi quali Spiegare gli stati assunti da un dato fattore sulla base di quelli assunti da altri fattori ad esempio Stabilire se il genere degli spettatori incide sulle preferenze date ad un programma televisivo 19 Obiettivo: Comprendere le ragioni alla base della scelta di aprire un blog Strategia: ricostruire il quadro situazionale in cui avvengono le scelte dei soggetti e le “buone ragioni” alla base di queste, anche sulla base dei significati soggettivamente attribuiti ad eventi e situazioni si definisce Ricerca interpretativa perseguito attraverso allo scopo di “Mettersi al posto” dei soggetti studiati e poter razionalmente concludere: “nella stessa situazione avrei agito nello stesso modo” ossia Comprensione razionale delle motivazioni dell’agire 20 Ricerca interpretativa risponde a quali Descrivere qualitativamente una data realtà educativa ad esempio Delineare un profilo qualitativo degli spettatori di un dato programma televisivo Obiettivi quali Comprendere le “buone ragioni” soggettive alla base delle scelte dei singoli ad esempio Comprendere le ragioni che portano gli spettatori a scegliere un dato programma televisivo 21 Altri obiettivi e strategie di ricerca ad esempio ad esempio Stabilire se un intervento educativo è più efficace rispetto ad un altro Ricerca per esperimento Trovare possibili soluzioni ad un problema educativo che sorge in un determinato contesto e determinarne l’efficacia Giungere ad una conoscenza approfondita delle dinamiche caratterizzanti un soggetto, gruppo o organizzazione Ricerca azione Studio di caso 22 Formulazione delle ipotesi di ricerca ossia Asserti formulati dal ricercatore in risposta al problema conoscitivo che guida la ricerca ad esempio ad esempio L’uso dei videogiochi incide sulla composizione del gruppo amicale dei giovani? I giovani appassionati di videogiochi tendono ad avere amici appassionati di videogiochi. Cosa spinge i giovani ad aprire un Blog? I giovani sono spinti ad aprire un Blog dal desiderio di “raccontarsi”. Perché i giovani spettatori prediligono un determinato programma televisivo? I giovani prediligono i programmi televisivi in cui vi siano personaggi con i quali identificarsi. 23 Ipotesi di ricerca può essere può essere Assente Presente Ricerca esplorativa Ricerca confermativa Ricerca standard Cercare possibili relazioni tra fattori Dimostrare l’esistenza di una relazione tra i fattori coinvolti nell’ipotesi Ricerca interpretativa Descrivere le dinamiche associate ad un contesto Trovare evidenza empirica che confermi o confuti l’ipotesi 24 Ipotesi di ricerca riguarda Fattori ossia Proprietà riferite ai soggetti/oggetti su cui si fa ricerca ad esempio sono i I giovani appassionati di videogiochi tendono ad avere amici appassionati di videogiochi è il Primo fattore è il Secondo fattore ossia ossia ad esempio Essere appassionati di videogiochi Avere amici appassionati di videogiochi 25 Ipotesi di ricerca definisce Tipi di fattori ad esempio I giovani appassionati di videogiochi tendono ad avere amici appassionati di videogiochi, questo vale più per i maschi che per le femmine quali Essere appassionati di videogiochi es. F. Indipendenti dipendono da Avere amici appassionati di videogiochi Genere es. F. Dipendenti moderano la relazione tra es. F. Moderatori 26 Ipotesi di ricerca definisce Tipi di relazioni tra fattori ad esempio I giovani appassionati di videogiochi scelgono di avere amici appassionati di videogiochi I giovani appassionati di videogiochi tendono ad avere amici appassionati di videogiochi quali es. Relazioni unidirezionali (le variazioni di A coincidono con le variazioni di B, ma non viceversa) es. Relazioni bidirezionali (le variazioni di A coincidono con le variazioni di B, e viceversa) 27 Controllo delle ipotesi di ricerca è tipico della Ricerca standard 1. Trasformare i fattori in variabili matematiche (operazionalizzazione). 2. Rilevare i valori assunti dalle variabili su ogni singolo soggetto. 3. Controllare l’esistenza di una relazione tra le variabili utilizzando tecniche statistiche di analisi dei dati. Ricerca interpretativa Identificare asserti nella base empirica (ad esempio resoconti di intervista o di osservazione) che confermino o confutino le ipotesi. 28 Fattore: Essere appassionati di videogiochi problema problema Cosa vuol dire? implica dare una Definizione concettuale è Deducibile dal quadro teorico (se esaustivo) Come posso trasformare questo fattore in una variabile matematica? implica dare una ossia Definizione operativa Insieme di regole che associano gli stati di un fattore alle modalità di una variabile Genere: Maschio Femmina V1: 1 2 29 Fattori possono essere Direttamente rilevabili Non direttamente rilevabili ad esempio ad esempio Genere (M o F) Essere appassionati di videogiochi Età Avere amici appassionati di videogiochi Numero medio di ore giornaliere passate sui videogiochi Videogioco preferito Sentire il bisogno di “raccontarsi” Presenza in un programma Tv di un personaggio in cui i giovani possano identificarsi 30 Fattori quando sono Direttamente rilevabili Non direttamente rilevabili è possibile è necessaria Operazionalizzazione diretta dei fattori es. Essere appassionati di videogiochi Operazionalizzazione dei fattori tramite indicatori es. - Possedere una consolle per videogiochi. - Dedicare più di un’ora al giorno ai videogiochi. - Preferire i videogiochi ad altre attività. - Ritenere che i videogiochi siano un buon modo per occupare il proprio tempo. - Conoscere i titoli dei videogiochi recentemente messi in commercio. - Dimostrare abilità nell’utilizzo di determinati videogiochi. 31 Indicatori possono essere devono essere Proprietà empiricamente rilevabili in modo diretto Raggruppabili in dimensioni ad esempio Fattore: Presenza in un programma Tv di un personaggio in cui i giovani possano identificarsi ha come ossia Indicatori: Dimensione: Aspetto fisico - Caratteristiche somatiche - Modo di vestire del personaggio Dimensione: Aspetto caratteriale - Modo di gestire le relazioni interpersonali - Modo di comportarsi in situazioni date Direttamente trasformabili in: - domande di un questionario o di una scaletta di intervista - elementi in una griglia di osservazione o di analisi di documenti Item di rilevazione ossia 32 Indicatori hanno un ossia Rapporto di indicazione con il fattore oggetto di operazionalizzazione Tra fattore e indicatore sussiste una relazione ad esempio semantica L’indicatore si verifica in concomitanza con il fattore Es. Ad un determinato status socioeconomico di un soggetto corrisponde un determinato modo di vestire, di comportarsi, di parlare, ecc. L’indicatore fa parte del significato sociale del fattore Es. “Aggressività”, in determinati contesti, significa compiere atti di violenza fisica o verbale. L’indicatore è un concetto più specifico del fattore Es. “Abilità nel giocare a Doom” è un concetto più specifico dell’“Abilità nei giochi di azione”. 33 Categorie di indicatori sono ossia Utili per trovare indicatori ad esempio Ciò che il soggetto è o ha (attributi propri del soggetto) Genere, Età, Titolo di studio, Luogo di residenza, Possesso di Pc Ciò che il soggetto fa (comportamenti abituali o occasionali del soggetto) Ciò che il soggetto sceglie (opinioni, preferenze, intenzioni del soggetto) Abitudini di consumo mediale Ciò che il soggetto pensa a proposito di … (atteggiamenti, credenze, valori del soggetto) Parere del soggetto su una data offerta mediale Ciò che il soggetto sa (conoscenze del soggetto) Conoscenza del soggetto su una data offerta mediale Ciò che il soggetto sa fare (abilità del soggetto) Abilità che il soggetto dimostra nel costruire (o fruire) un prodotto mediale Preferenza per una data offerta mediale 34 Fattore: Essere appassionati di videogiochi Operare una il ricercatore discriminazione deve chiedersi tra soggetti allo scopo di appassionati e non appassionati ossia Cosa è o ha il soggetto appassionato di videogiochi? Possiede una consolle per videogiochi. Cosa fa il soggetto appassionato di videogiochi? Cosa sceglie il soggetto appassionato di videogiochi? Dedica più di un’ora al giorno ai videogiochi. Preferire i videogiochi ad altre attività. Cosa pensa a proposito di … il soggetto appassionato di videogiochi? Ritiene che i videogiochi siano un buon modo per occupare il proprio tempo. Cosa sa il soggetto appassionato di videogiochi? Conosce i titoli dei videogiochi recentemente messi in commercio. Cosa sa fare il soggetto appassionato di videogiochi? Dimostra abilità nell’utilizzo di determinati videogiochi. 35 Definizione operativa completa ossia fattori es. Insieme di regole per il passaggio: indicatori item di rilevazione variabili es. Essere Dedicare più di appassionati un’ora al giorno di ai videogiochi. videogiochi Preferire i videogiochi ad altre attività. Ritenere che i videogiochi siano un buon modo per occupare il proprio tempo. es. es. D1. Quanto tempo dedichi mediamente ai videogiochi? 1 2 3 Meno di un’ora al giorno Da una a due ore al giorno Più di due ore al giorno D2. Tra queste attività quali preferisci? 1 2 3 4 Sport all’aria aperta Giochi di società Videogames Altro (specificare) __________ D3. Esprimi il tuo a. I videogiochi sono un buon modo grado di accordo con per occupare il proprio tempo: D’accordo queste affermazioni: In disaccordo 1 2 3 4 5 6 7 b. … 36 Attività 2: Dal quadro teorico alle definizioni operative 1. Partendo dal problema, obiettivo e quadro teorico che avete costruito nell’Attività 1, formulate delle ipotesi, isolate in esse i fattori e datene una definizione operativa completa per ciascuno di essi. 5. Rivedete il vostro elaborato per renderlo compatibile con i criteri definiti nel punto precedente. 4. Sulla base dei confronti fatti e dei punti di forza emersi elencate i criteri che deve soddisfare un elaborato “ottimale”. 2. Confrontate il vostro elaborato con quello dei vostri colleghi del gruppo di formazione. Valutatelo sulla base dei criteri proposti. 3. Il vostro elaborato rispetta i criteri proposti? Quali sono i punti di forza del vostro elaborato? Quali i punti di debolezza? 37 Fine video 2 38 Popolazione di riferimento e campione ossia ossia Insieme dei referenti per cui posso ritenere validi i risultati che otterrò nella ricerca Sottoinsieme di referenti su cui la ricerca viene condotta ossia Rispecchianti la realtà oggetto di ricerca ossia se Oggetti/ soggetti su cui si fa ricerca Coerenti con l’obiettivo della ricerca Riproduce “in piccolo” determinate caratteristiche della popolazione si definisce Campione rappresentativo 39 Tecniche di campionamento es. es. Probabilistico Non probabilistico ossia ossia Tutti i soggetti della popolazione (e tutte le loro combinazioni) hanno la stessa probabilità di entrare a far parte del campione I soggetti della popolazione entrano a far parte del campione sulla base di una rende possibile scelta dettata da esigenze esplicite Individuare tendenze nella popolazione a prevede rende possibile partire dai dati ottenuti Disponibilità di una dal campione Inferenza statistica: Stima lista di tutti i soggetti dei parametri della della popolazione popolazione a partire da quelli del campione 40 Campionamento probabilistico Entrano a far parte del campione: I soggetti estratti mediante un generatore di numeri casuali da una lista di tutti gli appartenenti alla popolazione Campionamento casuale semplice Un soggetto ogni k (es. ogni 3) da una lista di tutti gli appartenenti alla popolazione Campionamento sistematico Soggetti estratti (con generatore di numeri casuali) da strati della popolazione (es. le classi prime, seconde, ecc.), omogenei al loro interno Campionamento stratificato Gruppi naturali della popolazione (es. scuole), eterogenei al Campionamento a loro interno, estratti con generatore di numeri casuali gruppi o grappoli Gruppi naturali della popolazione, estraendo con Campionamento a generatore di numeri casuali provincia – comune – istituto – stadi classe 41 Campionamento non probabilistico Entrano a far parte del campione: I soggetti più facili da reperire I soggetti che rispettano certe condizioni su determinati fattori, ad esempio: Maschi Femmine 14-16 anni 20 sogg. 20 sogg. 16-18 anni 20 sogg. 20 sogg. I soggetti consigliati da altri soggetti I soggetti ritenuti più qualificati per poter rispondere a determinate domande Gli stessi soggetti intervistati ripetutamente Campionamento accidentale Campionamento ragionato, per dimensioni Campionamento a valanga Campionamento per elementi rappresentativi Campionamento per panel 42 Quanti soggetti scegliere? se Ricerca standard se Ricerca interpretativa è una è una Ricerca in estensione: più soggetti, studiati come testimoni di una relazione tra fattori Ricerca in profondità: meno soggetti, studiati in modo olistico in aggiunta Le procedure statistiche che presenteremo nell’analisi dei dati richiedono campioni con almeno 30 casi. 43 Tecniche e strumenti di rilevazione dei dati ossia Procedure di rilevazione ossia possono avere Oggetti fisici di supporto alla rilevazione Ricerca standard Ricerca interpretativa Alta strutturazione Semi strutturazione Questionario a domande chiuse Test di profitto a domande chiuse Osservazione tramite check list Osservazione tramite scala di valutazione Osservazione tramite sistema di codifica Questionario a domande aperte Saggio breve Bassa strutturazione Intervista libera Colloquio Intervista tramite scaletta di intervista Composizione scritta (o disegno) a tema Osservazione tramite griglia di osservazione Osservazione esperienziale 44 Questionario a domande chiuse Presentazione Domande per “variabili di sfondo” … … Domande tratte dalla definizione operativa completa Rileva dati personali, comportamenti, opinioni, atteggiamenti 45 Test di profitto a domande chiuse Le domande sono tratte dalla definizione operativa completa … Rileva conoscenze e abilità su un dato dominio conoscitivo 46 Osservazione tramite check list e scale di valutazione rileva Rileva comportamenti di soggetti in determinate sessioni o caratteristiche di oggetti (es. prodotti mediali) rileva Presenza/assenza Frequenza o Intensità 47 Osservazione tramite sistemi di codifica consiste nell’ Rileva comportamenti di soggetti in determinate sessioni o caratteristiche di oggetti (es. prodotti mediali) es. Annotazione di codici su una scansione temporale es. 48 Questionario a domande aperte e saggio breve Testo breve da scrivere in uno spazio (o tempo) predefinito rileva rileva Comportamenti/opinioni/atteggiamenti Conoscenze/abilità 49 Intervista semistrutturata può essere Faccia a faccia Di gruppo mediante es. 8-12 soggetti discutono su temi mirati, con un moderatore che li guida e mantiene la discussione sugli obiettivi prefissati. Focus group Dato un tema, i soggetti scrivono le proprie idee su un foglio anonimo. I fogli vengono raccolti e resi pubblici, dopodiché si chiede di formulare nuove idee anche in base a quelle emerse. Gruppo nominale Definizione concettuale ed eventuali indicatori dei concetti presenti nell’obiettivo di ricerca tratta da Scaletta di intervista Qual è il vostro giudizio generale sul programma televisivo “La Melevisione”? [Sonda: Giudizio positivo o negativo? Perché?] Quali elementi pensate che siano innovativi? E quali ripresi da altri programmi? [Sonda: Quali sono le differenze con altre trasmissioni analoghe e quali i tratti costanti?] Quali pensate che siano i propositi della trasmissione? Pensate che siano chiari? [Sonda: Ritenete che stimoli la fantasia? Diverta? Informi? Arricchisca?] Cosa ne pensate del ritmo e del tono della trasmissione? [Sonda: Il ritmo vi sembra troppo lento? Il tono è troppo pacato? La trasmissione è troppo lunga? Troppo ripetitiva?] Secondo voi qual è il pubblico-tipo della trasmissione? [Sonda: Bambini dai cinque ai sette anni? Più grandi? Più piccoli?] 50 Osservazione tramite griglia di osservazione ossia es. Elenco di comportamenti da osservare, con spazio per annotazioni tratti da Definizione concettuale ed eventuali indicatori dei concetti presenti nell’obiettivo di ricerca 51 Intervista libera e colloquio rileva Comportamenti, opinioni, atteggiamenti rileva ossia Atteggiamenti, processi mentali Parte da uno stimolo aperto e procede chiedendo può essere approfondimenti su quanto dice l’intervistato Generico Hai sentito parlare dei Blog? Biografico Raccontami la tua esperienza come “blogger”. Ermeneutico Cosa vuol dire per te “Tenere un blog”? 52 Composizione scritta / disegno a tema ossia Richiesta di sviluppare per iscritto uno stimolo aperto es. “Inventa una trasmissione televisiva. Descrivi i personaggi e scrivi il copione.” ossia Espressione attraverso un disegno a partire da un tema es. “Disegna te stesso con un personaggio televisivo” 53 Osservazione esperienziale ossia Resoconti di osservazione non guidati da griglie: l’osservatore annota ciò che ritiene significativo in una sessione tramite Diario Diario di bordo Episodi aneddotici ossia ossia ossia Annotazioni di eventi secondo un criterio cronologico Annotazioni di eventi secondo un criterio cronologico unita alla riflessione personale dell’osservatore Descrizioni dettagliate di eventi tipici o critici 54 Validità e attendibilità della rilevazione può essere Interna ossia A parità di stati assunti dal fattore si ottiene la stessa rilevazione Esterna ossia Lo strumento rileva proprio il fattore che si propone di rilevare ossia La rilevazione ottenuta sul campione vale anche per la popolazione si ha quando Dati diversi, raccolti con gli stessi strumenti portano alle stesse conclusioni. Triangolazione dei dati Dati raccolti con tecniche diverse portano alle stesse conclusioni. Triangolazione delle tecniche Dati raccolti da ricercatori diversi portano alle stesse conclusioni. Triangolazione dei ricercatori Dati letti con diverse teorie portano alle stesse conclusioni. Triangolazione delle teorie 55 Definizione del piano di rilevazione ossia Descrizione dettagliata di: Contesto in cui vengono rilevati i dati es. scuola, centro di servizi educativi, centro di aggregazione, questionario collegato ad un sito Web, chat, forum. Soggetti coinvolti es. dirigente scolastico, insegnanti, educatori, allievi, utenti, genitori, personale di supporto, visitatori di un sito. Come vengono presi i contatti es. come vengono reperiti i soggetti e motivati a partecipare, come viene presentata la ricerca. Tecniche e strumenti utilizzati es. questionari autocompilati, interviste, sessioni di osservazione. Come e quando vengono somministrati es. sequenza di utilizzo degli strumenti, descrizione del processo di rilevazione, accorgimenti presi. 56 Caricamento dei dati su calcolatore se Alta strutturazione originano una Matrice dei dati ossia una Matrice Casi x Variabili Dato uno per riga una per colonna Prima riga: nomi delle variabili I dati mancanti (non risposte) devono essere digitati con un codice apposito nella matrice, es. “-” (trattino). Non devono essere presenti celle vuote nella matrice. 57 Caricamento dei dati su calcolatore se Bassa strutturazione o semistrutturati originano un Resoconto di intervista o di osservazione es. 58 Somministrare questionari on line: QGen Software per costruire rapidamente questionari on line: www.farnt.unito.it/trinchero/qgen ossia Codice e Password scelti dall’utente In Rete: Risposta aperta Risposta singola Risposta multipla Esportabili in Excel con il Copia-Incolla 59 Attività 3: Dalle definizioni concettuali/ operative ai dati grezzi 1. Partendo dagli esiti delle Attività 1 e 2, definite una popolazione e un campione di ricerca, costruite uno o più strumenti di rilevazione, somministrateli al campione prescelto e costruite una matrice dei dati o un resoconto di intervista o di osservazione. 5. Rivedete il vostro elaborato per renderlo compatibile con i criteri definiti nel punto precedente. 4. Sulla base dei confronti fatti e dei punti di forza emersi elencate i criteri che deve soddisfare un elaborato “ottimale”. 2. Confrontate il vostro elaborato con quello dei vostri colleghi del gruppo di formazione. Valutatelo sulla base dei criteri proposti. 3. Il vostro elaborato rispetta i criteri proposti? Quali sono i punti di forza del vostro elaborato? Quali i punti di debolezza? 60 Fine video 3 61 Analisi dei dati se Alta strutturazione si hanno Variabili con diversi livelli di scala es. es. Se le modalità della variabile: .. esprimono categorie senza un ordine intrinseco 1 2 3 4 Sport all’aria aperta Giochi di società Videogames Altro (specificare) __________ Variabili categoriali non ordinate (scala nominale) .. esprimono categorie con un ordine intrinseco 1 2 3 Meno di un’ora al giorno Da una a due ore al giorno Più di due ore al giorno Variabili categoriali ordinate (scala ordinale) .. esprimono una quantificazione soggettiva a. I videogiochi sono un buon modo per occupare il proprio tempo: In disaccordo 1 .. esprimono una quantificazione oggettiva 2 D’accordo 3 4 5 6 Variabili quasi cardinali (scala cardinale) 7 1. Età |___|___| 2. Quante ore al giorno guardi la Tv? |___|___| Variabili cardinali (scala cardinale) 62 Analisi dei dati se Variabili testuali possono essere Testi pre-interpretati (con concetti separati) (< 255 caratteri) Bassa strutturazione o semistrutturati si hanno possono essere Trascrizioni di interviste o resoconti di osservazione (necessitano di interpretazione) Elenca i lavori precedentemente svolti: Qual è la tua situazione lavorativa attuale? cameriera, baby_sitter, commessa_supermercato La mia situazione lavorativa, diciamo che è ottimale perché comunque ho un contratto a tempo indeterminato, faccio un lavoro bello…faccio il progettista di automobili e la mia situazione economica…beh, ogni mese ho il mio stipendio punto, non riesco mai a mettere via un soldo perché io la vita me la vivo. Ho anche la macchina comunque da pagare, ho le rate e ho deciso di avere una macchina…non una qualsiasi, ma una che mi piaceva. Quindi ogni mese io vado avanti con il mio stipendio, mi diverto, faccio tutto quello che c’è da fare e non metto via un soldo…cioè ho messo via i soldi quando mi necessitava per comprarmi la macchina, questo prima…per due anni ho messo via soldi anche se 63 facevo tutto, però adesso, boh, me li godo. possono essere Caricati in matrice dei dati vanno divisi con Separatori di parola (spazi, punteggiatura) Analisi di dati ad alta strutturazione si serve di Statistica Monovariata e Bivariata può essere per Descrittiva o inferenziale per Descrivere una data realtà educativa attraverso parametri quantitativi ricavati dal campione per Inferire parametri della popolazione a partire da parametri campione JsStat: Pacchetto statistico on line www.far.unito.it/trinchero/jsstat Spiegare gli stati assunti da un dato fattore sulla base di quelli assunti da un altro fattore avviene mediante Controllo della presenza di una relazione significativa tra due variabili Non dovuta al caso ossia 64 JsStat (www.far.unito.it/trinchero/jsstat) Matrice dei dati, copiata e incollata da Excel Esclusione modalità indesiderate dall’elaborazione Selezione variabili da elaborare Etichette variabili e modalità Selezione tipo di elaborazione Illustrazione passo-passo del processo di elaborazione Creazione gruppi di modalità Esempi di elaborazioni 65 Analisi monovariata: distribuzione di frequenza Come si distribuiscono i casi del campione nelle varie categorie della variabile? Grafico a barre Distribuzione di frequenza semplice e cumulata, con percentuali Proiezione sulla popolazione: Intervallo di fiducia del 95% per la proporzione dei casi nella categoria 66 Analisi monovariata: tendenza centrale Qual è il punto centrale intorno al quale si distribuiscono i valori della variabile? Tendenza centrale: Moda = Categoria con la frequenza più alta (per variabili categoriali e cardinali) Mediana = Punto centrale della distribuzione ordinata dei casi: lascia il 50% dei casi sotto e il 50% sopra (solo per variabili categoriali ordinate e cardinali) Media aritmetica = Somma dei valori di tutti i casi diviso il numero dei casi (solo per variabili cardinali) (19+20+20+20+20+20+20+20+21+21+21+21+21+21+21+21+22+22+22 +22+22+23+23+23+23+24+24+25+25+25+28+28+28)/33 = 22.3 67 Analisi monovariata: dispersione (variabili categoriali) I valori della variabile sono concentrati intorno al punto centrale della distribuzione o ne sono lontani? k ∑p j =1 Dispersione: 2 j Squilibrio = Somma delle proporzioni al quadrato per ciascuna modalità della variabile (per variabili categoriali e cardinali) 0.03^2+0.21^2+0.24^2+0.15^2+0.12^2+0.06^2+ 0.09^2+0.09^2 = 0.16 Minimo: 1/k Tutte le k categorie hanno la stessa frequenza Massimo: 1 Una sola delle k categorie contiene il totale dei casi 68 Analisi monovariata: dispersione (variabili categoriali ordinate e cardinali) I valori della variabile sono concentrati intorno al punto centrale della distribuzione o ne sono lontani? Dispersione: Campo di variazione = Distanza tra valore minimo e valore massimo (solo per variabili categoriali ordinate e cardinali) La distanza tra 19 e 28 vale: “da 19 a 28” ossia 9 69 Analisi monovariata: dispersione (variabili categoriali ordinate e cardinali) I valori della variabile sono concentrati intorno al punto centrale della distribuzione o ne sono lontani? Dispersione: Differenza interquartilica = Distanza tra valore posizionato sul 75% della distribuzione e valore posizionato sul 25% (solo per variabili categoriali ordinate e cardinali) La distanza tra 23 e 21 vale 2. Terzo quartile Primo quartile 70 Analisi monovariata: dispersione (variabili cardinali) I valori della variabile sono concentrati intorno al punto centrale della distribuzione o ne sono lontani? ∑ (X n s= Dispersione: i =1 i −X ) 2 n Scarto tipo = Radice della somma delle differenze di ciascun valore rispetto alla media elevate al quadrato e rapportate al numero dei casi (solo per variabili cardinali) radq(((19-22.3)^2+(20-22.3)^2+(20-22.3)^2+(20-22.3)^2+(20-22.3)^2+(20-22.3)^2+(20-22.3)^2+(20-22.3)^2+(2122.3)^2+(21-22.3)^2+(21-22.3)^2+(21-22.3)^2+(21-22.3)^2+(21-22.3)^2+(21-22.3)^2+(21-22.3)^2+(22-22.3)^2+(2222.3)^2+(22-22.3)^2+(22-22.3)^2+(22-22.3)^2+(23-22.3)^2+(23-22.3)^2+(23-22.3)^2+(23-22.3)^2+(24-22.3)^2+(2422.3)^2+(25-22.3)^2+(25-22.3)^2+(25-22.3)^2+(28-22.3)^2+(28-22.3)^2+(28-22.3)^2)/33) = 2.39 Minimo: 0 Tutti i valori della distribuzione coincidono con la media Quando è vicino ad 1/3 della media I valori della distribuzione sono distanti dalla media La dispersione è alta 71 Analisi monovariata: intervalli di fiducia per la media e lo scarto tipo Se il campione è estratto con campionamento casuale, quanto valgono media e scarto tipo nella popolazione? Media della popolazione: nel 95% percento dei campioni estratti con campionamento casuale dalla popolazione, sarà compresa tra 21,49 e 23,12 Scarto tipo della popolazione: nel 95% percento dei campioni estratti con campionamento casuale dalla popolazione, sarà compreso tra 1,92 e 3,17 72 Analisi monovariata: riepilogo Tendenza centrale Dispersione Inferenza Variabili categoriali non ordinate Moda: categoria con la frequenza più alta Squilibrio: somma delle proporzioni elevate al quadrato Intervallo di fiducia per la proporzione Variabili categoriali ordinate Idem + Mediana: punto centrale della distribuzione ordinata Idem + Campo di variazione: distanza tra il valor minimo e il valor massimo + Differenza interquartilica: distanza tra il punto al 25% della distribuzione e il punto al 75% della distribuzione Idem Variabili cardinali Idem + Media aritmetica: somma di tutti i punti divisa per il numero dei casi Idem + Scarto tipo: radice della somma delle differenze di ciascun valore rispetto alla media elevate al quadrato e rapportate al numero dei casi Idem + Intervallo di fiducia per la media e per lo scarto tipo Le variabili quasi cardinali si possono considerare cardinali se è possibile supporre che la distanza percepita tra i punti della scala sia la stessa per tutti i soggetti, ordinali altrimenti 73 Analisi bivariata: relazione tra variabili categoriali non ordinate L’ipotesi “Esiste relazione tra il genere dei soggetti e il fatto di abitare con i genitori.” è confermata dai dati? Frequenza osservata nel campione sotto esame Frequenza attesa se tra le due variabili non vi fosse relazione Significatività: Se è inferiore a 0,05 si opta per la presenza di una relazione significativa V di Cramer: Se è vicino a 0 relazione debole, se è vicino a 1 relazione forte Più è alta la differenza, più è probabile che esista una relazione significativa tra le variabili Residuo standardizzato di cella: Se è superiore a +1,96 si opta per l’esistenza di un’attrazione significativa tra le corrispondenti modalità delle due variabili. Se è inferiore a -1,96, si opta per una repulsione significativa. 74 Analisi bivariata: relazione tra una variabile categoriale e una cardinale L’ipotesi “Esiste relazione tra vivere con i genitori e l’età dei soggetti del campione.” è confermata dai dati? Età media dei soggetti che non vivono con i genitori Età media dei soggetti che vivono con i genitori Più è alta la differenza, più è probabile che esista una relazione significativa tra le variabili Eta quadro: Se è vicino a 0 relazione debole, se è vicino a 1 relazione forte Significatività: Se è inferiore a 0,05 si opta per la presenza di una relazione significativa 75 Analisi bivariata: relazione tra una variabile categoriale non ordinata e una variabile categoriale ordinata L’ipotesi “Esiste relazione tra il genere dei soggetti e il vedere il cartone animato i Bingson.” è confermata dai dati? Frequenza osservata nel campione sotto esame Significatività: Se è inferiore a 0,05 si opta per la presenza di una relazione significativa Più le frequenze dei maschi e quelle delle femmine si addensano ai due estremi opposti della scala, più è probabile che vi sia relazione H di Kruskal & Wallis: Se è vicino a 0 relazione debole, se è grande relazione forte 76 Analisi bivariata: relazione tra due variabili categoriali ordinate L’ipotesi “Esiste relazione tra il vedere il cartone i Bingson e il vedere il cartone GogoBall.” è confermata dai dati? Frequenza osservata nel campione sotto esame Significatività: Se è inferiore a 0,05 si opta per la presenza di una relazione significativa Tau c di Kendall: Se è vicino a 0 relazione debole, se è vicino a +1 relazione forte e positiva, se è vicino a -1 relazione forte e negativa Più le frequenze si addensano sulla diagonale principale (dall’alto verso il basso), più è probabile che vi sia relazione 77 Analisi bivariata: relazione tra due variabili cardinali L’ipotesi “Esiste una relazione lineare tra l’età dei soggetti e l’anno di iscrizione all’Università.” è confermata dai dati? Retta di regressione Più i soggetti sono vicini alla retta di regressione, più è probabile che esista una relazione lineare tra le variabili Coefficiente di correlazione: Se positivo relazione diretta, se negativo relazione inversa Coefficiente di bontà di adattamento: Se è vicino a 0 relazione debole, se è vicino a 1 relazione forte Significatività: Se è inferiore a 0,05 si opta per la presenza di una relazione significativa Soggetti 78 Analisi bivariata: riepilogo Variabili categoriali non ordinate Variabili categoriali ordinate Variabili cardinali Variabili categoriali non ordinate Variabili categoriali ordinate Variabili cardinali Tabella a doppia entrata Analisi della varianza non parametrica Analisi della varianza Cograduazione Analisi della varianza o Cograduazione Correlazione 79 Analisi esplorativa: possibili relazioni in una matrice dei dati Sono presenti nella matrice dei dati concordanze significative tra le modalità di due variabili? La significatività viene calcolata attraverso il Test esatto di Fisher Modalità “28 anni” della variabile Età Significatività: Se è inferiore a 0,05 si opta per la presenza di una relazione significativa Nel campione, esiste una concordanza tra “avere 28 anni” ed “avere genere maschile” 80 Analisi di dati semistrutturati in testi con concetti separati (pre-interpretati) ad esempio prevede Elenca i lavori precedentemente svolti: JsStat cameriera, baby_sitter, commessa_supermercato Singoli termini rappresentanti un concetto Estrazione del lessico, conteggio frequenze dei termini, costruzione variabili aggiuntive nella matrice dei dati (0 = termine non presente / 1 = termine presente) 81 Analisi di dati a bassa strutturazione (o semi-strutturati, ma non pre-interpretati) una possibile strategia Costruzione di categorie a posteriori espresse da Concetti e/o asserti Intervista: Anna, 27 anni Intervistatore: Descrivimi il rapporto con la tua famiglia. Allora, quando ero in casa, il tipo di rapporto con la mia famiglia non è mai stato fantastico, idilliaco, in quanto mia madre e mio padre erano molto severi con me me…volevano … volevanoche chevivessi vivessiuna unavita vitache cheavevano scelto loro avevano scelto per me…quindi loro per mevolevano … quindiche volevano io che frequentassi io frequentassi gente gente di un di un certo certo tipo, tipo, andassi andassi in in una una scuola di un certo tipo, facessi solo cose che a loro sembrava andassero bene e hanno dato per scontato che a me queste cose piacessero, e invece a me non piacevano, non mi piaceva neanche stare con la gente che loro volevano che io frequentassi. Quindi, diciamo che io sono stata una bambina abbastanza ribelle, perché io queste cose non le accettavo e… es. riassumono es. Rapporto difficile con la famiglia I genitori erano severi con lei Mancanza di possibilità di decidere la propria vita I genitori decidevano come si doveva comportare Non-accettazione delle regole famigliari Anna dichiara di essere stata una bambina ribelle Unità naturali di significato presenti nel testo 82 Regole per la costruzione di categorie a posteriori … se uscivo, se potevo, alle 11 dovevo essere a casa … anche se sono sicura che tutto questo l’hanno fatto per il mio bene, cioè fin troppo bene … Distinguere i fatti dalle interpretazioni … mio padre amava leggere libri … era molto severo con me … Distinguere ciò che è pertinente all’obiettivo di ricerca da ciò che non lo è … mio padre e mia madre andavano molto d’accordo tra di loro [ride] … Tenere conto del comportamento non verbale … non potevo mai fare quello che le mie amiche facevano … quando i miei genitori hanno scoperto che fumavo in fondo non l’hanno presa così male … Mettere in luce coerenze e incoerenze … quell’imbecille della mia amica … quanto ci siamo divertite con lei … Tenere conto del contesto per assegnare significato alle affermazioni 83 Descrizione qualitativa Quali sono le caratteristiche della Strega di Melevisione percepite dai bambini? Le categorie costruite possono essere riassunte da una mappa concettuale Capricciosa come me Le magie è fa Guai combina La Strega di Melevisione fa arrabbiare ha Concetto è Simpatica è Tenebrosa Tonio La borsa come mia sorella Asserto 84 Ricostruzione delle “buone ragioni” soggettive alla base delle scelte Perché piace la Strega di Melevisione? Capricciosa come me Le magie è fa Guai combina La Strega di Melevisione è Una Strega è Tenebrosa 85 Controllo di ipotesi nella ricerca interpretativa Ipotesi: La Strega di Melevisione piace ai bambini perché è una figura negativa Capricciosa come me Le magie è fa Guai combina Questo asserto è una conferma alla mia ipotesi La Strega di Melevisione è Una Strega è Tenebrosa 86 Attività 4: Dai dati grezzi ai risultati di ricerca 1. Partendo dagli esiti delle Attività 1, 2 e 3, analizzate i dati che avete raccolto, in relazione agli obiettivi della vostra ricerca. Costruite poi un rapporto di ricerca finale in cui date conto delle scelte fatte durante l’intero processo di ricerca e in cui proponete delle conclusioni, in risposta al problema di ricerca da cui siete partiti. 5. Rivedete il vostro elaborato per renderlo compatibile con i criteri definiti nel punto precedente. 4. Sulla base dei confronti fatti e dei punti di forza emersi elencate i criteri che deve soddisfare un elaborato “ottimale”. 2. Confrontate il vostro elaborato con quello dei vostri colleghi del gruppo di formazione. Valutatelo sulla base dei criteri proposti. 3. Il vostro elaborato rispetta i criteri proposti? Quali sono i punti di forza del vostro elaborato? Quali i punti di debolezza? 87 Fine video 4 88