ottobre 2o11 novità - Comune di Castelfranco Emilia

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ottobre 2o11 novità - Comune di Castelfranco Emilia
OTTOBRE 2O11
Il tempo per leggere, come il tempo per amare,
dilata il tempo per vivere.
Daniel Pennac
NOVITÀ
NARRATIVA
Alma Abate, Ultima estate in suol d'amore, NeriPozza 2011 (N.ABAT
Storico, i.65542)
È l'estate del 1969. Sara ha diciassette anni, è nata nella Libia postbellica,
in una multietnica Tripoli dove italiani, inglesi, francesi, americani, ebrei,
cristiani, musulmani vivono fianco a fianco. Ha superato indenne gli esami
di maturità al liceo scientifico italiano e sta finalmente iniziando ad
affrancarsi da una famiglia dominata da tre donne, più esattamente tre
"primedonne": una nonna dal passato burrascoso e ancora piena di
energia, una madre implacabile e ben poco affettuosa, una zia di pochi anni
più grande ma, al contrario della nipote, svenevole e in crisi isterica
permanente. A differenza della sua famiglia, imprigionata tra apparenza e
non detto, della sonnacchiosa comunità di cui fa parte, e di una città
sospesa tra il vuoto e l'oblio, Sara freme dal desiderio di crescere, di
sapere, di capire, di amare. Sempre più attratta dal mondo che la circonda
al di fuori della comunità italiana, tra storie impregnate di colore, folklore,
profumi, emozioni, Sara scopre di vivere in una società incapace di fare i
conti con il proprio passato e impreparata ad affrontare il futuro, in uno
straordinario e pericolante miscuglio di lingue, religioni, nazionalità e
culture. Costretta a passare le vacanze in interminabili giornate sulle sabbie
roventi del detestato Beach Club, poco incline a socializzare con le ricche e
annoiate connazionali che frequentano il lussuoso ambiente, l'unico
passatempo per la ragazza è farsi beffe del mondo che la circonda e
rifugiarsi nella lettura.
Jussi Adler-Olsen, La donna in gabbia, Marsilio 2011 (N.ADLE Giallo,
i.65650)
Simona Ahrnstedt, Ritratto di donna in cremisi, Sperling&Kupfer 2011
(N.AHRN Sentimenti, i.65710)
Mark Alpert, Il teorema dell'Apocalisse, Nord 2011 (N.ALPE Giallo,
i.65645)
Tove Alsterdal, Corpi senza nome, Sperling & Kupfer 2011 (N.ALST
Giallo, i.65540)
Maria Pia Ammirati, Se tu fossi qui, Cairoeditore 2011 (N.AMMI,
i.65622)
Una giovane donna muore e il marito Matteo, sconvolto, comincia a
interrogarsi sulla loro vita in comune. Mano a mano viene trascinato in un
vortice di indizi e di incredibili rivelazioni, di false piste e di agnizioni
inattese. Un telefonino che continua a suonare, messaggi che lampeggiano
nella notte. Un amante segreto? Un amico troppo caro? Una seconda vita
misteriosa? Una malattia nascosta? Un passato che ritorna? O solo un
uomo e una donna che hanno smesso di comunicare, che non hanno
saputo mettere a nudo il loro cuore.
Lin Anderson, L'incendiario, NewtonCompton 2011 (N.ANDE Giallo,
i.65720)
Cèdric Bannel, L'uomo di Kabul, Sperling&Kupfer 2011 (N.BANN
Giallo, i.65697)
Nicolas Barreua, Gli ingredienti segreti dell'anima, Feltrinelli 2011
(N.BARR, i.65566)
Le coincidenze non esistono. Aurélie Bredin ne è sicura. Giovane e
attraente chef, gestisce il ristorante di famiglia, Le Temps des Cerises. È in
quel piccolo locale con le tovaglie a quadri bianchi e rossi in rue Princesse,
a due passi da boulevard Saint-Germain, che il padre della ragazza ha
conquistato il cuore della futura moglie grazie al suo famoso Menu d'amour.
Ed è sempre lì, circondata dal profumo di cioccolato e cannella, che Aurélie
è cresciuta e ha trovato conforto nei momenti difficili. Ora però, dopo una
brutta scottatura d'amore, neanche il suo inguaribile ottimismo e
l'accogliente tepore della cucina dell'infanzia riescono più a consolarla. Un
pomeriggio, più triste che mai, Aurélie si rifugia in una libreria, dove si
imbatte in un romanzo intitolato "Il sorriso delle donne". Incuriosita, inizia a
leggerlo e scopre un passaggio del libro in cui viene citato proprio il suo
ristorante. Grata di quel regalo inatteso, decide di contattare l'autore per
ringraziarlo. Ma l'impresa è tutt'altro che facile e, quando finalmente
riuscirà nel suo intento, l'incontro sarà molto diverso da ciò che si era
aspettata. Più romantico, e nient'affatto casuale.
Stefano Benni, La traccia dell'angelo, Sellerio 2011 (N.BENN, i.65505)
Un Natale degli anni Cinquanta. Tutta la famiglia è riunita intorno all'albero,
che porta sulla cima un puntale con l'effigie di un angelo che il piccolo
Morfeo fissa incantato; ora il bambino si allontana, si rannicchia presso una
finestra, quando una persiana si stacca piombandogli sul capo. Il trauma lo
lascia per giorni tra la vita e la morte. Morfeo cresce, diventa scrittore,
incontra il mondo e i suoi curiosi abitanti: ha amici, passioni, e un
amatissimo figlio. Ma tutto il suo cammino è segnato dalla malattia, forse
eredità di quella ferita, forse no, che lo rende diverso e non mette
d'accordo i medici, tantomeno l'industria delle cure. Superbia, vanità,
incompetenza, ma soprattutto il cinico affarismo lo lasciano in balia dei
farmaci, ne diventa dipendente, le sue giornate sono ritmate da quel
"dominio chimico".
Rosario Bentivegna, Senza fare di necessità virtù: memorie di un
antifascista, Einaudi 2011 (N.BENT Diari e Memorie, i.685442)
"Avevo scelto di essere un comunista nel 1938 perché volevo essere libero,
vivere nella democrazia; volevo la pace, la giustizia sociale".
Harry Bernstein, Il giardino dorato, Piemme 2011 (N.BERN Diari e
Memorie, i.65590)
Si conobbero a un ballo alla Webster Hall di New York e si innamorarono
fin dal primo sguardo. Era il 1935 e poco dopo Harry e Ruby erano sposati.
Dal loro primo appartamento, una stanza ammobiliata nell'Upper West Side,
agli anni al Greenwich Village, al centro della scena artistica newyorchese
e circondati da ballerini, musicisti e scrittori, fino alla scelta di trasferirsi in
una comunità per anziani nel New Jersey, la loro è la parabola del grande
sogno americano, tanto a lungo inseguito dalla madre di Harry. Insieme,
attraverso la depressione, la guerra mondiale, il Mccartismo. Insieme, nei
momenti duri - licenziamenti, crisi e disordini razziali - e in quelli felici l'acquisto della prima casa, la nascita dei due figli.
Gianni Biondilli, I materiali del killer, Guanda 2011 (N.BION Giallo,
i.65556)
Ellen Block, Parole sulla sabbia, Corbaccio 2011 (N.BLOC, i.65548)
Abigail Harker abbandona il suo amato lavoro di lessicografa per diventare
custode di un vecchio faro su un'isola sperduta al largo della costa del
Nortb Carolina. Arrivata a Chapel Isle fuori stagione, Abigail immagina di
trovarvi pace e solitudine e di poter esplorare con tranquillità l'isola che suo
marito aveva amato da bambino. Ma le cose vanno diversamente. Il
pittoresco faro in realtà è un edificio diroccato e inquietante che custodisce
un misterioso passato. E, d'altra parte, Abigail è perseguitata dal suo di
passato, anche se, lentamente, riesce a intessere legami sorprendenti con
le persone del luogo e a stabilire un rapporto con il proprio dolore che le
permetterà di trovare un nuovo equilibrio.
Patrick Blanc, Il bello di essere pianta, BollatiBoringhieri 2011
(N.BLAN, i.65503)
"Cresco, dunque esisto". A parlare è una piccola pianta che vive sulla sua
roccia nel sottobosco della foresta tropicale, adeguandosi da millenni alle
difficoltà quotidiane. Mantiene buoni rapporti di vicinato, ignorando quelle
relazioni di competizione che alcune piante intrattengono solo perché
ricevono più luce e si sviluppano più rapidamente: "Poverette, il risultato è
molto triste, poiché da questo vigore deriva la terribile monotonia dei
vincenti. Si direbbe si credano animali o uomini". L'autore riflette sulla
similitudine tra il comportamento delle piante e quello dell'uomo: attraverso
la sua storia, una Sonerila illustra il delicato equilibrio del proprio
ecosistema e delle interazioni tra le specie vegetali e animali.
Antonio Bocchi, Blues in nero, Salani 2011 (N.BOCC Giallo, i.65536)
Daniele Bondi, Il caso Cartesio, Rusconi 2011 (N.BOND Giallo Storico,
i.65577)
Laura Bosio, Le notti sembravano di luna, Longanesi 2011 (N.BOSI,
i.65539)
Caterina Guerra ha dieci anni e un sogno: correre in bicicletta come i
campioni del Giro. Ma lei non sa che in quel periodo per le donne è quasi
impossibile diventare corridori. O forse preferisce ignorarlo, perché solo in
sella si sente davvero felice. L'appartamento in cui abita, angusto e
periferico, è aperto su cortili, cantine, orti e strade che portano al fiume e
che rappresentano le sue vie di fuga. Di fronte alla casa c'è la fabbrica
dove suo padre lavora come caporeparto: un lavoro di cui è orgoglioso ma
che non lo rallegra. La sera Caterina lo vede mentre si sfoga, da uomo
silenziosamente fantasioso qual è, facendo solitari comizi dal balcone di
casa. Nemmeno l'ambiente familiare sembra rasserenarlo, soprattutto a
causa della moglie: bella, inquieta, ambiziosa, eccessiva in tutto. La vita
della bambina e della sua famiglia continua apparentemente sempre uguale
fino a che, nell'estate del 1964, un evento interrompe quel mondo
prodigioso e a tratti anche crudele, insieme al sogno di Caterina di
diventare corridore...
Jesse Browner, Tutto accade oggi, E/O 2011 (N.BORW, i.65572)
Wes cammina per le strade di una New York notturna. Sta tornando a casa
e dovrebbe essere felice perché ha appena compiuto il grande passo che
tutti i suoi coetanei sognano, il rito di iniziazione per eccellenza. Wes, 17
anni, ha fatto sesso per la prima volta. Eppure è triste, indicibilmente,
profondamente triste. Perché è successo tutto nel momento sbagliato, con
la ragazza sbagliata, per i motivi sbagliati. È tutto fuori dal rigido e assai
articolato copione che in ogni istante della sua vita Wes struttura
mentalmente. Un copione che ingloba in sé tutti gli aspetti della sua
esistenza, dalla madre gravemente malata e costretta a letto al padre
scrittore fallito, dalle pagine di "Guerra e pace" a quelle del "Maestro e
Margherita", dall'amore idealizzato e impossibile per la bella Delia a quello
più protettivo per la sorellina Nora. Un ritratto commovente. Un romanzo
tenero e affettuoso.
Pietrangelo Buttafuoco, Il lupo e la luna, Bompiani 2011 (N.BUTT,
i.65553)
Questa non è la solita storia. È una storia in forma di "cuntu', l'antica forma
di narrazione orale della Sicilia, e narra le vicissitudini e le peregrinazioni
del messinese Scipione il Cicalazadè. Giovane vigoroso e intelligente, viene
sottratto dodicenne dai pirati al padre, il Visconte Cicala, portato in dono al
Sultano e educato alla sua corte, fino a divenire, in qualità di Prescelto, il
comandante degli eserciti Ottomani di terra e di mare. Il suo destino è fatto
di battaglie, conquiste, bottini, ma anche di nostalgia per la sua terra
d'origine e per sua madre, donna Lucrezia. C'è un lupo al fianco di
Scipione guerriero, e lui stesso è lupo nel profondo, e la sua voce è
l'ululato della passione, del tradimento, della rabbia, dell'utopia: quella di
Tommaso Campanella, i cui congiurati Scipione incontra e aiuta; quella
dell'amore, che si incarna per lui in una dama fatta Luna; quella del ritorno
in patria, occasione del ritrovamento degli affetti famigliari ma anche di un
grande scontro con il cattolicissimo fratello Filippo. E poi, come in un circolo
magico, un nuovo ritorno al Monte Altesina, là dove lo attende la dama fatta
Luna e lo spirito del lupo potrà trovare finalmente riposo. Una storia che ha
insieme il fascino di un Mediterraneo favoloso, la forza poetica delle
narrazioni rinascimentali e l'aura di un'epopea popolare in cui Oriente e
Occidente si misurano in una guerra di idee, amore e rinascita.
Marco Buticchi, La voce del destino, Longanesi 2011 (N.BUTI Storico,
i.65559)
Oggi è un'anziana clochard costretta a vivere per le strade di Parigi, ma il
suo passato le ha regalato fama e successo. Qualcuno la vuole morta, ed è
solo l'intervento di Oswald Breil e Sara Terracini a salvare la vita di Luce
de Bartolo. Ma qual è il segreto che custodisce, così potente da
sconvolgere l'ordine mondiale? Chi è davvero quella donna? La sua storia
inizia nell'Argentina fra le due guerre e racconta un'amicizia straordinaria,
quella fra Luce e una tra le donne più ammirate di tutti i tempi: Eva Duarte.
Mentre Luce diventa il soprano più famoso al mondo, Eva sposa il
colonnello Juan Domingo Perón: nasce così il mito intramontabile di Evita.
Le due amiche incontrano grandi soddisfazioni, ma anche tragedie e
violenze che sembrano sgorgare dalla fonte stessa del male: il nazismo.
Un'ideologia che trova la sua forza simbolica in un oggetto dal potere
immenso: la leggendaria lancia di Longino, la cui punta trafisse il costato di
Cristo. Il Reich sopravvive alla sconfitta, ed è proprio in Argentina che il
male nazista intreccia le proprie trame oscure di rinascita con l'ascesa di
Perón, per poi estendere i propri tentacoli sino a raggiungere le stanze più
inviolabili: quelle delle alte sfere del Vaticano e della finanza più
spregiudicata. E il male nazista oggi è pronto a risollevare la testa. Perché
si scateni, manca soltanto una chiave: quella in possesso di una donna
sopravvissuta con coraggio e determinazione a tutto ciò che il destino le ha
riservato.
Brera Cappi, Il Visconte, Sperling & Kupfer 2011 (N.CAPP Storico,
i.65573)
Il nizzardo José Pau alias il Visconte, reduce da avventurose missioni nella
guerra di Crimea, è incaricato personalmente da Napoleone III di indagare
sui movimenti austriaci, piemontesi e rivoluzionari nel Lombardo-veneto,
alla vigilia di un conflitto che appare inevitabile. Amante dei fucili e della
bella vita, pronto a cambiare identità e alleanze a seconda del momento, il
Visconte nasconde molti segreti. E nel suo mondo non c'è spazio per i
sentimenti. Eppure gli basta uno sguardo per innamorarsi di Speranza
Schmertz, giovane donna ribelle alle regole del proprio tempo. Divisa tra il
suo sangue austriaco e la passione che infiamma i giovani patrioti della
Milano in cui è nata e cresciuta, Speranza vorrebbe prendere le armi e
combattere per l'indipendenza d'Italia. Ignora che il padre, il barone
Schmertz von Niernstein, è il capo della polizia segreta del Lombardoveneto, e che ha appena affidato una duplice missione allo spietato e
misterioso agente Victor de Larnac: scovare il Visconte nonché vegliare su
di lei e sulle sue pericolose amicizie. Mentre il Visconte si muove tra salotti
nobiliari, covi di cospiratori e campi di battaglia, l'Italia è ancora divisa tra i
Savoia e il Papa, gli Asburgo e i Borboni. Il vero obiettivo di José Pau è
sopravvivere e tornare da Speranza, ma deve prima affrontare quella che
potrebbe essere la sua ultima missione: fermare il generale Garibaldi prima
che cambi il corso della Storia.
Denise Cartier, Un sogno oltre il mare, Sperling&Kupfer 2011
(N.CART Sentimenti sotieco, i.65649)
Sveva Casati Modignani, Un amore di marito, Sperling & Kupfer 2011
(N.CASA Sentimenti, i.65704)
Angeles Caso, Un lungo silenzio, Marcos Y Marcos 2011 (N.CASO
Diari e Memorie, i.65510)
La guerra civile è finita, hanno vinto i franchisti. Le donne della famiglia
Vega tornano a casa. Scendono dal treno e ripercorrono, dopo anni
d'assenza, le strade della loro città. Letrita davanti, a testa alta, con la
bellezza che le hanno donato - a lei che mai fu bella - l'orgoglio, la
tolleranza e il coraggio. Poi Maria Luisa, che rileggendo il passo di una
lettera di Fernando - il tuo corpo è l'unico posto al mondo dove voglio
restare per sempre troverà la forza di salvare il marito violoncellista dal
carcere tremendo di Badajoz. A pochi passi, Alegría. Tiene per mano la
figlia, Merceditas, che di notte ha paura, e sogna che sua madre si faccia
bella, che la nonna torni a sedersi sulla sedia in cucina a raccontarle una
storia mentre fa lo stufato, che la zia Maria Luisa parli orgogliosa dei
concerti del marito o dei suoi alunni e che Feda si dipinga le labbra e le
descriva i balli con Simón. Feda distratta, Feda innamorata. Le labbra di
Simón sanno di mare, di pioggia, di montagna, di fiume, di sesso, di un
mattino d'estate, di caffelatte. Le labbra di Simón sanno di tutto il bello della
vita. Le chiamano le rosse, le sconfitte? Loro custodiscono vittorie più vere.
Dovranno lottare per conquistare un tetto, un lavoro? Sono pronte, Donne
come loro non si arrenderanno mai. Accarezzano il passato, affrontano il
presente e si proiettano nell'avvenire.
Aldo Cazzullo, La mia anima è ovunque tu sia, Mondadori 2011
(N.CAZ, i.65707)
Alba, aprile 1945. In città è arrivato il tesoro della Quarta Armata. Il denaro,
il frutto delle requisizioni, le ricchezze che una forza di occupazione
accumula in guerra: tutto questo viene spartito tra la Curia e i partigiani. Il
vescovo affida la propria parte a un giovane promettente, cresciuto in
seminario: Antonio Tibaldi. Il capo dei partigiani rossi, Domenico Moresco,
tiene la propria parte per sé, tradendo l'amicizia del compagno Alberto e la
memoria della donna che entrambi hanno amato con l'assolutezza della
gioventù e della battaglia: Virginia, occhi chiari, sorriso a forma di cuore e
coraggio da combattente, torturata e uccisa dai fascisti. Alba, 25 aprile
2011. In un bosco sulla Langa viene ritrovato il cadavere di Moresco,
divenuto industriale del vino, capostipite di una delle due grandi famiglie
della città. Sul caso, oltre alla polizia, indaga Sylvie, detective tanto
spregiudicata quanto seducente, ingaggiata dal capo dell'altra dinastia:
Tibaldi. Alba, 1963. Un grande scrittore, outsider della letteratura italiana,
impiegato della Tibaldi Vini, sente vicina la morte. E allora cerca di
ricostruire la storia del tesoro, della guerra partigiana, di un amore
perduto. E intuisce i fili di una vicenda destinata molti anni dopo a finire in
un delitto, sulla cui scena si agitano fantasmi del passato, comunisti,
sacerdoti, fascisti, mogli tradite e traditrici, figli forse illegittimi, passioni
romantiche e sadiche.
Luois-Ferdinand Céline, Pantomima per un'altra volta, Einaudi 2011
(N.CELI, i.65455)
Ritornato in patria dall'esilio danese, Céline si scatena in una vendetta
satirica che sembra sfidare a viso aperto le potenzialità estreme della
letteratura. L'uomo che nel 1952 torna a Parigi è un personaggio
imbarazzante, l'autore dei famigerati libri antisemiti, ma deciso a riprendere
il suo posto nelle patrie lettere. E lo fa attaccando tutto e tutti, sfrenando il
suo portentoso talento affabulatorio. Il racconto deflagra rapidamente,
ripercorre i momenti salienti di un'intera vita: l'infanzia al Passage Choiseul
con la madre merlettaia, le sfilate con i corazzieri, le ferite di guerra,
l'Africa, il vecchio mestiere di medico dei poveri, la prigionia in Danimarca,
le persecuzioni vere e presunte.
Elsa Chabrol, Un giorno io e te, Frassinelli 2011 (N.CHAB Sentimenti,
i.65554)
Chris Cleave, Piccola ape, Boampini 2011 (N. CLEA, i.65550)
Estate 2007. Little Bee, un'adolescente nigeriana, insieme ad altre tre
immigrate esce dal centro di detenzione temporanea in cui ha vissuto per
due anni. Non sapendo dove andare, senza documenti, telefona alle uniche
persone che conosce in Gran Bretagna, Andrew e Sarah O'Rourke, che
due anni prima in Africa le hanno salvato la vita. Andrew e Sarah erano
all'epoca in Nigeria in vacanza, nel tentativo di raddrizzare un matrimonio
ormai in pezzi, ma mentre erano in spiaggia due ragazzine (Little Bee e
sua sorella) erano corse verso di loro, inseguite da un gruppo di soldati
decisi a ucciderle. Andrew e Sarah riuscirono a salvare solo una delle due
bambine e il momento fu talmente violento che, quando anni dopo Little Bee
ricompare nella vita della coppia, l'esperienza traumatica di allora riemerge
e Andrew non regge al ricordo. La vita di tutti subisce un contraccolpo, fino
a che Sarah decide di seguire Little Bee in Nigeria, portandosi dietro il figlio
ancora bambino. Non sa cosa l'aspetta. La violenza in Africa non si è
ancora fermata.
Paulo Coelho, Aleph, Bompiani 2011 (N.COEL, i.65595)
Meraviglioso e illuminante, Aleph ci invita a riflettere sul significato del
nostro viaggio personale. Siamo davvero quello che vogliamo essere,
facciamo davvero quello che vogliamo fare? Molti libri si leggono. Aleph si
vive. "Aleph" è un romanzo che parla di come affrontare le proprie paure,
credere nel proprio istinto e aprire la mente alle infinite strade che
collegano tutti noi mentre affrontiamo insieme il viaggio della vita, pur
seguendo percorsi diversi.
Roberto Costantini, Tu sei il male, Marsilio 2011 (N.COSTA Giallo,
i.65512)
Clive Cussler con Jack Du Brul, Corsair, Longanesi 2011 (N.CUSS,
i.65597)
Jeffery Deaver, L'addestratore, Rizzoli 2011 (N.DEAV Giallo, i.65564)
Maurizio De Giovanni, La condanna del sangue, Fandango 2011
(N.DEGI Giallo, i.65627)
Frédérique Deghelt, L'amore inquieto, Frassinelli 2011 (N.DEGH
Sentimenti, i.65709)
Erri De Luca, I pesci non chiudono gli occhi, Feltrinelli 2011 (N. DELU,
i.65505)
A dieci anni l'età si scrive per la prima volta con due cifre. È un salto in
alto, in lungo e in largo, ma il corpo resta scarso di statura mentre la testa
si precipita avanti. D'estate si concentra una fretta di crescere. Un uomo,
cinquant'anni dopo, torna coi pensieri su una spiaggia dove gli accadde il
necessario e pure l'abbondante. Le sue mani di allora, capaci di nuoto e
non di difesa, imparano lo stupore del verbo mantenere, che è tenere per
mano.
Paolo diPaolo, Dove eravate tutti, Feltrinelli 2011 (N.DIPA, i.65565)
Dove eravate tutti. Dov'erano i padri, soprattutto. Dentro il declino civile di
un paese, così risuona l'essere giovani contro l'età adulta, contro l'assenza,
contro il silenzio. Italo Tramontana archivia la memoria degli ultimi vent'anni,
quelli familiari e quelli pubblici, come se la sequenza delle prime pagine dei
giornali dispiegasse l'evidenza della sua storia, con la caduta di Bettino
Craxi, l'interminabile Seconda repubblica, l'attentato alle Torri Gemelle e
l'elezione di Barack Obama. Quasi fosse la nuova città simbolo dei destini
incrociati, Berlino diventa la scena cui andare a cercare, cercarsi,
rispondersi. In attesa di sapere dove siamo, tutti.
Kim Edwards, Un giorno mi troverai, Garzanti 2011 (N.EDWA Giallo,
i.65560)
R.J.Ellroy, Un semplice atto di violenza, Giano 2011 (N.ELLR Giallo,
i.65678)
Albert Espinosa, Tutto quello che avremmo potuto essere io e te se
non fossimo stati io e te, Salani 2011 (N.ESPI, i.65695)
Onirico e surreale, spiazzante, immaginifico e commovente, un romanzo
che parla di vita, di sesso, di morte, d'amore, di arte, di venditori di sogni e,
soprattutto, di libertà.
Ariana Franklin, L'eretica, Piemme 2011 (N.FRAN Giallo Storico,
i.65538)
Eugenio Fuentes, Le mani del pianista, Feltrinelli 2011 (N.FUEN Giallo,
i.65620)
Lisa Genova, Ancora io, Piemme 2011 (N.GENO Sentimenti, i.65537)
Donna Gillespie, La signora della luce, Aliberti 2011 (N.GILL Storico,
i.64988)
Alicia Giménez-Bartlett, Dove nessuno ti troverà, Sellerio 2011
(N.GIME Storico, i.65501)
Anni Cinquanta del secolo scorso. Lucien Nourissier, psichiatra di Parigi
studioso di menti criminali, prende contatto con un giornalista spiantato di
Barcellona, Carlos Infante, autore di un servizio sulla Pastora. Donna e
uomo, partigiana e bandito, datasi alla macchia per connaturata estraneità
ai legami umani, accusata di ogni genere di delitto, per anni braccata
invano dalla ferocia della Guardia Civil del Generale Franco, fu realmente
protagonista di imprese ardite e divenne un personaggio della leggenda
popolare. Il medico parigino e il giornalista barcellonese sono due opposti
temperamenti, idealista il primo, cinico e venale l'altro, raffinato borghese il
francese, grossolano e abituato ad arrangiarsi lo spagnolo. Ma Nourissier
riesce a convincere Infante, in cambio di danaro, a buttarsi sulle tracce
della Pastora, per squarciare la cortina del suo enigma, svelarne finalmente
la natura, le motivazioni, il destino. La ricerca segue i sentieri selvaggi già
percorsi dalla bandita; entra nelle cittadine e nei villaggi di pietra antica
dove aveva trovato odio ma anche complicità; fruga nei segreti di comunità
ermetiche e diffidenti. Il rischio per i due è mortale: finire nelle mani della
Guardia Civil, che occulta perfino il nome della ribelle, oppure restare in un
fosso con un coltello in petto, per una parola in più, per uno sgarbo non
calcolato.
Jason Goodwin, L'occhio del diavolo, Einaudi 2011 (N.GOOD Giallo
Storico, i.65728)
Patrick Graham, Giuramento di sangue, Nord 2011 (N.GRAH Giallo,
i.65545)
Almudena Grandes, Inés e l'allegria, Guanda 2011 (N.GRAN Storico,
i.65515)
A Madrid, nel 1936, Inés si ritrova all'improvviso sola in un momento
cruciale per il suo Paese. L'affermazione del Fronte popolare e la
situazione politica tesa consigliano a sua madre e suo fratello, attivista nelle
file dei falangisti, di tenersi lontani dalla capitale. Sfidando le proprie origini
aristocratiche e le idee reazionarie che ha respirato fin da bambina, la
giovane Inés comincia a frequentare un gruppo di militanti comunisti e
trasforma la casa di famiglia in un ufficio del Soccorso rosso
internazionale. Ma quando il sogno repubblicano si infrange, la ragazza
viene arrestata a causa del tradimento di un compagno, e si ritrova prima
nel famigerato carcere di Ventas, poi reclusa in un convento e, infine, a
condividere con la cognata Adela una sorta di prigione dorata in una casa
sperduta in mezzo ai Pirenei. Solo due cose la consolano: la scoperta dei
piaceri della cucina e l'ascolto notturno della Pirenaica, la radio clandestina
del Partito. È così che, nell'ottobre del '44, viene a sapere che l'esercito
dell'Unione nazionale spagnola si prepara a invadere la Val d'Aran e a
lanciare l'operazione Riconquista della Spagna. Inés capisce che per lei è
arrivato il momento di riscattarsi, di agire: in sella al purosangue Lauro e
con un carico di cinque chili di ciambelle, vola incontro all'allegria. La
troverà, tra le braccia del capitano Galán e ai fornelli del municipio di
Bosost, cucinando per il Lobo e i suoi uomini.
Camilla Grebe, Åsa Träff, Nel buio, Piemme 2011 (N.GREB Giallo,
i.65546)
Chester Himes, Rabbia a Harlem, Marcos 2011 (N.HIME Giallo,
i.65588)
Peterm Høeg, I figli dei guardiani di elefanti, Mondadori 2011
(N.HOEG, 65593)
"Ho trovato una porta per uscire dalla prigione, una porta che si apre verso
la libertà. Scrivo queste pagine per mostrartela." Comincia così il nuovo
romanzo di Peter Hoeg. La prigione è ovviamente una metafora, è la vita
che non viviamo ma da cui ci lasciamo vivere. A raccontare è Peter, un
quattordicenne appassionato di calcio, che vive a Fino, piccola isola di
fantasia nell'arcipelago danese, posta nel mezzo del Mare delle Possibilità.
Peter è figlio del pastore dell'unica chiesa e la madre è organista, ma i suoi
non sono due genitori normali, e ogni tanto, senza preavviso, spariscono
nel nulla. Conoscendo la loro tendenza a truffare il prossimo, quando
scompaiono per l'ennesima volta lasciandosi alle spalle poche tracce, Peter
decide di battere sul tempo la polizia e parte alla ricerca dei genitori per
impedire che si mettano definitivamente nei guai, condannando i figli
all'orfanotrofio. Con lui ci sono anche il fratello maggiore Hans, che sembra
"nato con ottocento anni di ritardo" tanto il suo animo è cavalleresco, la
sorella Tute, incantatrice dalla memoria prodigiosa, e il cane Basker III, tutto
sommato il più normale della compagnia. Una vicenda e un romanzo
sorprendenti, dal ritmo incalzante, dove i ruoli sono continuamente
rovesciati: in una fuga rocambolesca i piccoli inseguitori diventano a loro
volta inseguiti.
Paul Hoffman, Le quattro cose ultime, Nord 2011 (N.HOFF Fantasy,
i.65639)
Arnaldur Indridason, Un doppio sospetto, Guanda 2011 (N.INDR Giallo,
i.65561)
Rabee Jaber, Come fili di seta, Feltrinelli 2011 (N.JABE, i.65641)
Nel 1913 Marta, non ancora ventenne, lascia il suo paesino arroccato sulle
montagne libanesi e, da sola, si imbarca per l'America alla ricerca del
marito, emigrato un paio di anni prima, che non dà più sue notizie da molti
mesi. Non è difficile immaginare che lo troverà accanto a un'altra donna.
Ma Rabi' Jaber fa di questa storia, così simile a tante altre, la storia
speciale di una donna speciale. L'America che incontriamo pagina dopo
pagina è sempre vista con gli occhi di Marta. Marta che, dallo sbarco a Ellis
Island e poi a New York fino ai giorni nostri, attorniata dai nipoti a
Pasadena, ci trasmette le sue impressioni su un mondo che dapprima le è
totalmente estraneo e poi, piano piano, diventa anche suo. Incerta,
spaventata e disperata affronta i grattacieli e la metropolitana newyorkese.
Decisa, soave e appassionata costruisce la sua vita giorno dopo giorno.
Stephen Kelman, Soffiando via le nuvole, Piemme 2011 (N.KELM,
i.6549)
Harri, undici anni, è approdato a Londra da pochi mesi. Viene da un paese,
il Ghana, molto lontano, talmente lontano che quando parla al telefono con
suo padre, rimasto in patria con la sorella più piccola, gli sembra che sia
all'interno di un sottomarino, in fondo al mare. La sua nuova vita non è
affatto male, nonostante sia tutto molto diverso da prima: ci sono le mille
regole da imparare anche solo per prendere un ascensore, e i tanti modi di
dire la stessa cosa che si sono inventati gli inglesi, forse per paura di
restare senza parole. E poi c'è la scuola, che non assomiglia per nulla a
quella che frequentava in Ghana: in classe ci sono ragazzi che provengono
da tutto il mondo, e questo è un bene, perché si scoprono sempre giochi
nuovi, ma è anche un male, perché a qualcuno non va giù che tu abbia la
pelle nera e dice che puzzi come un topo di fogna. Un giorno un compagno
di scuola viene accoltellato per strada e Harri decide di trovare il colpevole:
della polizia da quelle parti non ci si può fidare, lo sanno tutti. Durante le
sue indagini scoprirà i veri responsabili: sono dei ragazzi che qualche volta
gli avevano spiegato come si fa a rubare o ad aggredire qualcuno, e che a
lui erano sembrati davvero fighi.
Herman Koch, Villetta con piscina, NeriPozza 2011 (N.KOCH, i.65551)
Marc Schlosser è un medico di famiglia. Riceve la mattina, dalle otto e
mezza all'una. Venti minuti circa a paziente cosi spartiti: un minuto per
capire quello che c'è da capire e gli altri diciannove per inscenare una
parvenza di interesse. E i pazienti se ne vanno via soddisfatti, prendendo
per una meticolosa e inusuale attenzione quella che non è altro che una
messa in scena. Di recente, però, un increscioso incidente ha turbato la
tranquilla esistenza di Marc. Dopo il funerale di Ralph Meier, la star
televisiva dalla figura imponente e la voce stentorea, Judith, la moglie
dell'attore, ha fatto irruzione nello studio di Schlosser scagliando a terra
una sedia e strillando ripetutamente "Assassino!". È passato un anno e
mezzo da quando Ralph Meier si era materializzato in quella stessa sala
d'aspetto. Aveva il suo solito atteggiamento, quella prorompente fisicità che
si acquista soltanto con regolari abbuffate in ristoranti che abbiano ottenuto
una o più stelle Michelin o con copiosi barbecue nel cortile di casa. Ma era
malato, profondamente malato. Nel suo corpo, le cellule maligne si erano
già rivoltate contro quelle sane. Marc ha capito subito che occorreva un
intervento drastico, un first strike, un bombardamento a tappeto che
avrebbe messo K.O. tutte le cellule maligne in un colpo solo. Eppure ha
tranquillizzato l'attore, dicendogli che non c'era nulla di serio di cui
preoccuparsi.
Ildikò von Kurthy, Per fortuna mi hai tradito, Sonzogno 2011 (N.KURT
Sentimenti Umorismo, i.65579)
Åsa Larsson, Il sangue versato, Marsilio 2011 (N.LARS Giallo, i.65516)
Bjorn Larsson, I poeti morti non scrivono gialli, Iperborea 2011
(N.LARS Giallo, i.65544)
Massimo Lugli, L'istinto del lupo. La legge di Lupo solitario, Newton
2011 (N.LUG Giallo, i.65628)
Giuseppe Lupo, L'ultima sposa di Palmira, Marsilio 2011 (N.LUPO,
i.65511)
23 novembre 1980: il terremoto colpisce la Basilicata e la Campania,
provocando migliaia di morti, dispersi e senzatetto. Un'antropologa
milanese si precipita a Palmira, minuscolo centro dell'Appennino che ha la
particolarità di non figurare sulle carte geografiche. Trova strade e ferrovie
interrotte, dighe e ponti crollati, abitazioni rase al suolo, famiglie distrutte.
Solo una falegnameria è rimasta in piedi e dentro, notte e giorno, mastro
Gerusalemme fabbrica il mobilio per una sposa, l'ultima del paese. Sulle
ante sta disegnando le leggende che si tramandano negli anni: misteriose
profezie di gente senza tempo e memoria, miracoli di un luogo favoloso
dove convivono cristiani, ebrei, musulmani. I pannelli dei mobili sono l'unica
testimonianza che Palmira sia esistita veramente e in essi si compie il
destino di ogni uomo. Tra l'antropologa e il falegname inizia un dialogo di
sguardi sfuggenti e di parole arcane, un viaggio alla ricerca dell'ultima
sposa, un'avventura nei segreti di questa comunità, dalla remota fondazione
di Patriarca Maggiore all'apocalisse del terremoto che ha trasformato il
paese in un immenso presepe di morti. Grazie a una lingua modulata
sull'affabulazione dei sogni e a un gioco di incastro fra epica orale, mito e
cronaca, con questo fantasioso romanzo Giuseppe Lupo celebra un evento
che fa da spartiacque nella recente storia del Mezzogiorno e segna la fine
di una civiltà.
Miriam Mafai (prefazione di), Non è un paese per donne: Racconti di
straordinaria normalità, Mondadori 2011 (N.NONE, i.65569)
Richard Mason, Alla ricerca del piacere, Einaudi 2011 (N.MASO,
i.65730)
Figlio di un modesto impiegato universitario e di un'affascinante maestra di
canto originaria di Parigi, Piet Barol si muove con dimestichezza nella
Amsterdam della belle époque. Il suo, tuttavia, è sempre un ruolo da
comprimario, perché pur essendo esperto conoscitore del piacere fisico e
intellettuale in ogni sua forma, deve fare i conti con gli scarsi mezzi
economici a sua disposizione. Questo non gli impedisce di sognare in
grande, di desiderare una vita agiata in luoghi esotici e, finalmente,
l'abbandono ai piaceri che sa di potersi procurare grazie al fascino e
all'astuzia di cui è provvisto. Per soddisfare le proprie ambizioni, Piet
decide di mettersi al servizio dei Vermeulen-Sickerts - una delle famiglie
più ricche e influenti di Amsterdam - in qualità di tutore del loro figlio più
picco-lo. Oltre a conoscere diverse lingue straniere, Piet è anche un
discreto pianista, e sarà proprio grazie a questo talento che riuscirà a
comunicare con il giovane Egbert, affetto da una gravissima forma di
agorafobia che lo reclude in casa da anni. Il ragazzo è solo uno dei membri
della famiglia e della servitù di casa Vermeulen-Sickerts che in un modo o
nell'altro si riveleranno sensibili al fascino di Piet.
Carlo Mazzoni, Due amici, Fandango 2011 (N.MAZZ, i.65617)
Matteo e Gio sono due amici che crescono insieme. Si aspettano a ogni
angolo sperano che per ogni talento ricevuto, ne possano restituire dieci. Il
racconto tocca le strade bagnate per andare a scuola, le estati al mare, la
patente e l'Italia da attraversare. La loro vita è stata scandita da litigi e
reciproche attese. Gio e Matteo si somigliano al punto da non esistere se
non come impronta, uno dell'altro. La stessa ansia, lo stesso impegno, la
stessa forza di volontà. Un confronto continuo che li obbliga a una sincerità
assoluta e faticosa. In questo romanzo ci sono il coraggio, la voglia e la
paura di chi compie trent'anni. "Due amici" è la storia di un legame umano,
stupendo e indissolubile, stretto da catene. Le menti si penetrano, i caratteri
si confondono - le catene, appunto, stringono, stringono. La nostalgia,
l'ambizione, l'amore di una donna indimenticabile. Le catene stringono
ancora. I due amici. Le catene fanno male, molto, sembra di morire invece,
solo questo è vivere.
Lorrie Moore, Oltre le scale, Bompiani 2011 (N.MOOR, i.65557)
2001. Sullo sfondo di un'America sempre più sul piede di guerra in Medio
Oriente, la ventenne Tassie Keltjin, figlia di un pastore "mezzo ebreo" delle
pianure del Midwest, ha appena iniziato l'università - un inizio che ha anche
il sapore della fuga dalla sua vita provinciale per andare incontro a un
mondo più complesso, fatto di cultura e politica. Quando inizia a lavorare
come baby sitter per una coppia dall'apparenza insieme intrigante e
mondana, Tassie viene poco per volta trascinata nel vortice della loro vita
famigliare e di quella della bambina che da poco hanno adottato. Con il
passare del tempo, il passato della ragazza si fa sempre più estraneo - i
genitori le appaiono più vecchi a ogni visita, e suo fratello sempre più
disilluso nel suo convincimento a entrare nell'esercito - e Tassie si ritrova
estranea persino a se stessa. Gli anni passano, e l'amore la conduce verso
nuove, formative esperienze, ma è a questo punto che passato e futuro
conflagrano inaspettatamente.
Vladimir Nabokov, L'incantatore, Adelphi 2011 (N.NABO, i.65591)
Storia di una passione che si tinge di follia, "L'Incantatore" può essere
considerato, come Nabokov stesso ha scritto, la "prima pulsazione" di
"Lolita".
Elizabeth Noble, Attraverso i tuoi occhi, Corbaccio 2011 (N.NOBL
Sentimenti, i.65706)
Boris Pahor, Dentro il labirinto, Fazi 2011 (N.PAHO, i.65563)
Radko Suban, alter ego dell'autore, torna a Trieste dopo la drammatica
esperienza del lager e la degenza nel sanatorio dove l'amore per
l'infermiera francese Arlette gli ha fatto riscoprire il gusto per la vita. La
città natale, con i suoi caffè che un tempo echeggiavano delle
conversazioni di una intellighenzia tra le più brillanti d'Europa, è la stessa di
ieri ma Radko fatica a riconoscerla, mentre le grandi potenze ne tengono
ancora in sospeso il destino. La comunità slovena è più straziata che mai
dopo la costituzione della Jugoslavia che un tempo sembrava incarnare
l'anima della resistenza a tutti i fascismi e che già versa, appena nata, nella
peggiore caricatura totalitaria. Arlette, che prometteva di aiutarlo con la sua
presenza, gli scrive ma si guarda bene dal raggiungerlo. Presto Radko
comprende che i rapporti che riesce a intessere sono falsati dalle ideologie,
dal calcolo. Ormai dovrà avanzare su un terreno minato, eredità trasmessa
dalla guerra alla pace ritrovata, ricavarsi la strada in un labirinto ostile.
S.J.Parris, Il libro del potere, Sperling&Kupfer 2011 (N.PARR Giallo
Storico, i.65576)
Antonio Pennacchi, Palude, Dalai 2011 (N.PENN, 65596)
Le paludi pontine sono terra di città nuove, "trionfali" e desolate, che
nessun turista visitava fino a ieri. Sono un alveare di contadini, gente che
parla in romanesco e ricorda in veneto, spediti lì dal Duce - quello "buono",
quello che mieteva il grano - a bonificare stagni e pantani. Che poi, mica la
voleva, lui, Littoria. Lui si accontentava di qualche borgo rurale, perché gli
italiani sono un popolo di agricoltori. Ma alla fine ci si è affezionato, e
anche ora che si chiama Latina il suo fantasma ci si aggira sempre, di
notte, a bordo d'un rumorosissimo Guzzi 500-Falcone sport. Controlla che
tutto vada bene e che la gente del posto non combini troppi casini. Perché
"di là" vogliono caricarlo pure dei peccati loro. In fondo è a causa sua che
abitano quel brandello di Lazio. Perfino il sindaco è un uomo suo. Ai tempi
lo avevano nominato federale, "federale facente funzioni" a essere precisi,
e adesso che una classifica del Sole-24 ore ha piazzato Latina fra le
peggiori città del Paese, per migliorarne l'immagine ha partorito un'idea
folgorante: i trapianti di cuore. I trapianti sono una cosa ultramoderna e si
fa una grandissima figura, sostiene. E c'è infine Palude che ne ha bisogno,
Palude che quando era ancora in forze ti alzava con una mano sola, se
non stavi zitto. Adesso ha il cuore stanco. Peccato solo che sia un operaio
rosso e comunista. Ma non importa, è deciso: il trapianto si farà. Per
procurarsi un donatore basta in fin dei conti spargere una latta d'olio sopra
la Pontina...
George Pelecanos, Il sognatore, Piemme 2011 (N.PELE Giallo,
i.65562)
Flavia Piccinni, Lo sbaglio, Rizzoli 2011 (N.PICC, i.65703)
Caterina gioca a scacchi e studia farmacia. È una studentessa mediocre
ma come giocatrice sa sempre condurre i propri avversari dove vuole, fino
a sbagliare la mossa decisiva. Davanti alle sessantaquattro caselle Caterina
ha imparato a perdere ogni insicurezza, a rimandare le decisioni sgradevoli
e ad accettare le partite della vita in cui per gli altri, i familiari il fidanzato
Riccardo, lei è solo una pedina. Sa bene, Caterina, che una logica spietata
impedisce alle cose di cambiare, e che il suo destino è già scritto:
nonostante ora sia a un passo dalle Olimpiadi, sua madre ha deciso che
dovrà essere una farmacista, nella migliore tradizione di famiglia. Quando
però una variabile imprevista irrompe nel suo mondo, tutto sembra andare
in frantumi e a nulla servono gli sforzi di nonna Ines, che è arrivata da
Taranto illudendosi di poter incollare cocci. Così, sullo sfondo di una Lucca
assonnata e infelice, impietoso specchio della provincia italiana di oggi,
Caterina capirà che forse una via d'uscita c'è ma che, proprio come il suo
idolo Paul Morphy, l'ultimo scacchista romantico, dovrà osare e rischiare
tutto contro ogni logica, senza farsi dominare dalla paura. Perché a volte la
vita stessa è una crudele partita a scacchi in cui anche la mossa
apparentemente più insignificante può rivelarsi fatale.
Premoi Loria, Quello grande è bellissimo, MArcosYMarcos 2011
(N.QUEL, i.65733)
Francesco Recami, La casa di ringhiera, Sellerio 2011 (N.RECA,
i.65585)
Amedeo Consonni, tappezziere in pensione, vive in una casa di ringhiera,
arredata, grazie alla sua arte, come prezioso boudoir. Si dedica, nel tempo
libero, ad un ascetico collezionismo: archiviare notizie su delitti feroci e
violenti, provenienti da qualsiasi fonte. E quando dalle cronache rimbomba
dappertutto il caso dello strano omicidio "della Sfinge", è immediato per lui
occuparsene. Un egittologo dilettante è stato ucciso, il cadavere mutilato
ridotto a mimare una statua egizia. Nel frattempo davanti alla sua finestra
sul cortile, trascorre la giornata degli altri inquilini.
David Baldacci (introduzione di), Requiem per un'amica,
Sperling&Kupfer 2011 (N.REQU Giallo, i.65640)
Un evento editoriale senza precedenti: ventisei grandi autori bestseller - tra
cui Jeffery Deaver, Kathy Reichs, Alexander McCall Smith e Matthew
Pearl, per citarne solo alcuni - hanno unito le forze per dare vita a un
concentrato di suspense ad altissimo livello.
Anne Rice, Angel, Longanesi 2011 (N.RICE Horror, i.65680)
Pascale Roze, Un caso di ordinario coraggio, Guanda 2011 (N.ROZE
Storico, i.65644)
Nato a Varsavia nel 1904, ultimogenito di una famiglia ebraica, Yitzhok
Gersztenfeld è un ragazzo tranquillo e silenzioso. Gli tocca la vita da
migrante di tanti poveri: si innamora di Maryem, che vuole lasciare la
Polonia; raggiunge a Berlino il fratello che ha fatto fortuna; trova lavoro
nelle miniere di Bruay, si trasferisce a Parigi, forma una famiglia, insieme
alla moglie apre un laboratorio di maglieria... Ma la storia bussa alla sua
porta per ricordargli che è pur sempre un ebreo e che per quelli come lui
non sono tempi buoni. La Seconda guerra mondiale sconvolge l'Europa, la
Francia firma l'armistizio e, dopo averlo accolto, tradisce Yitzhok: nel 1941
viene internato nel campo di smistamento di Pithiviers, solo una tappa
prima di Auschwitz. Senonché, la sorte gli offre un'opportunità: gli viene
concesso di far visita alla moglie malata, ma se non rientrerà a Pithiviers,
nessuno dei suoi compagni di reclusione otterrà più un permesso. Di fronte
alla possibilità di una fuga quale sarà la decisione di un animo retto e
sincero?
Jasvinder Sanghera, Prigioniere dell'onore, Piemme 2011 (N.SANG
Diari e memorie, i.65648)
Fatima ha solo sei anni quando scopre il peso della tradizione: i fratelli la
picchiano per aver partecipato a una corsa scolastica con la gamba legata
a quella di un compagno di classe. Kiren va a scuola e vorrebbe vivere
come qualsiasi altra adolescente inglese, ma in famiglia non la pensano
così: "Noi musulmani siamo diversi". E quando lei si ribella, la madre le
punta un coltello alla gola: "Se non obbedisci, ti farò violentare dal tuo
patrigno". Banaz, curda di nascita ma londinese per educazione, si rifiuta di
sposare l'uomo scelto dai genitori e un giorno si fa sorprendere mentre
bacia un ragazzo. Un disonore che verrà lavato nel sangue dall'intera
famiglia. Siamo in Europa, nel ventunesimo secolo, ma non si direbbe.
Queste sono solo alcune delle storie raccolte da Jasvinder Sanghera.
Jasvinder sa bene cosa significhi la legge non scritta dell'onore. Di origini
indiane ma cresciuta in Inghilterra, ha avuto il coraggio di rifiutare il
promesso sposo impostole dai genitori. Il prezzo da pagare è stato
altissimo: prima la persecuzione, poi il ripudio. Ma alla fine è riuscita a
seguire il sentiero dei suoi sogni e a scegliere il proprio futuro. Al contrario
di sua sorella, che dopo essere diventata la moglie di un uomo violento non
ha retto e si è data fuoco. È perché simili tragedie non accadano più che
ha fondato Karma Nirvana.
Antonio Scurati, La seconda mezzanotte, Bompiani 2011 (N.SCUR,
i.65643)
2092, Venezia - ricostruita da una multinazionale di Pechino dopo una
terribile onda alluvionale - è la perversa Las Vegas della decadenza
europea). In un clima africano, una folla di nuovi ricchi vi accorre per
concedersi ogni vizio e, soprattutto, per assistere alle lotte tra gladiatori.
Piazza San Marco è, infatti, trasformata in un arena: il Colosseo del terzo
millennio. Mentre le Nazioni si dissolvono, il carnevale si avvicina e i
padroni cinesi preparano lussi sfrenati e spettacoli crudeli. Gli ultimi
veneziani ai quali è stata interdetta la riproduzione, vivono confinati in un
ghetto, piegati e derelitti. Nessuno sembra più volersi sottrarre alla violenza
e alla lussuria di questo bordello della fine dei tempi. Eppure, perfino in
questo parco giochi orwelliano, ci sono due uomini in rivolta che si levano
contro l'orgia del potere. "Il Maestro", guida dei nuovi gladiatori, e Spartaco,
suo allievo. L'antica via dei ribelli li condurrà alla città delle donne.
Georges Simenon, Maigret e l'omicida di rue Popincourt, Adelphi 2011
(N.SIME Giallo, i.65705)
Marcello Simoni, Il mercante di libri maledetti, Newton Compton 2011
(N.SIMO Giallo, i.65518)
Catherine Spaak, L'amore blu, Mondadori 2011 (N.SPAA Sentimenti,
i.65574)
Domanico Starnone, Autobiografia erotica di Aristide Gambìa, Einaudi
2011 (N.STAR, i.65731)
Chevy Stevens, Scomparsa, Fazi 2011 (N.STEV Giallo, i.65646)
Haley Tanner, Cose da salvare in caso d'incendio, Longanesi 2011
(N.TANN, i.65541)
Vaclav ha dieci anni e un sogno: diventare un mago famoso in tutto il
mondo. Ma il sogno più grande è fare di Lena, una compagna di scuola
molto speciale, la sua incantevole assistente. Nasce così, all'insegna della
magia, l'amicizia che cambierà la vita dei due ragazzini. Vaclav vive con i
genitori, ebrei russi emigrati nella terra delle grandi opportunità, in un
modesto appartamento di Brooklyn dove il borsc ha impregnato del suo
odore ogni cosa. Stesse origini ha Lena, che non ha i genitori, abita con
una giovane zia sbandata e passa molto tempo da sola. Si esprime
soprattutto con le emozioni, perché l'inglese non è la sua lingua madre e
spesso non trova le parole giuste. Ma ci pensa Vaclav ogni volta a
regalargliele, aiutandola a leggere il mondo quando per lei diventa
indecifrabile. Un giorno la madre di Vaclav scopre un segreto sconvolgente
sulla piccola Lena. E da quel giorno la bambina sparisce, come per effetto
di un numero di magia. Cosa le è successo? Chi si occuperà di lei? Chi la
proteggerà?
Franck Thilliez, L'osservatore, Nord 2011 (N.THIL Giallo, i.65534)
Maria Tronca, L'amante delle sedie volanti, La Tartaruga 2011
(N.TRON, i.65575)
Mariolina Venezia, Da dove viene il vento, Einaudi 2011 (N.VENE,
i.65729)
Dora e Salvatore, entrambi originari del Sud, verso la fine degli anni
Settanta s'incontrano a Padova, all'università. Condividono ideali e battaglie
politiche, s'innamorano, stanno insieme, con tutte le contraddizioni della loro
generazione. Si rivedono poi a distanza di vent'anni, in una Padova
abbrutita dal miracolo del Nordest, dove i delusi si consolano giocando in
borsa. Anche loro sono cambiati, ma la passione rinasce, diventa
un'ossessione erotica, una dipendenza in mezzo ad altre dipendenze, che
cercano di coprire il vuoto lasciato dalla fine dei sogni. Le vicende di Dora
e Salvatore s'intrecciano con quelle del berbero Idir, che attraversa i tanti
lager di un Bel Paese solo apparentemente civile, fuggendo da una storia
che noi scopriremo insieme a lui un po' alla volta. I loro pensieri entrano in
risonanza con quelli di un astronauta sospeso nello spazio mentre il suo
Paese, sotto di lui, smette di esistere, e con quelli di un altro uomo, vissuto
tanto tempo prima, che con la sua scommessa ha cambiato il nostro modo
di stare al mondo. Perché le parole, le idee, i sentimenti sono un bene
comune che scavalca il tempo e lo spazio, e le storie degli uomini sono
legate una all'altra da infiniti nodi. Cosi tutto corre fino a un appuntamento
col destino dove è in gioco la vita e il suo senso.
Enrique Vila-Matas, Esploratori dell'abisso, Feltrinelli 2011 (N.VILA,
i.65655)
"Esploratori dell'abisso" segna il ritorno di Enrique Vila-Matas al genere che
ha maggiormente contribuito al suo successo: il racconto. In queste
diciannove storie Vila-Matas esplora e analizza l'abisso sul quale si
sporgono buffi personaggi, sempre ai limiti della condizione umana.
Katherine Webb, L'eredità segreta, Mondadori 2011 (N.WEBB,
i.65552)
Nel freddo inverno del 2009, alla morte della nonna, Erica Calcott e sua
sorella Beth, entrambe sulla quarantina, ricevono in eredità la magnifica
casa di famiglia nello Wiltshire dove, da bambine, trascorrevano le vacanze
estive. Quando arriva a Storton Manor, è sopraffatta dai ricordi della sua
infanzia e soprattutto del cugino Henry, la cui improvvisa scomparsa nel
nulla tanti anni prima aveva distrutto la famiglia. Erica decide di scoprire
finalmente cosa è successo davvero al cugino, così da chiudere i conti con
il passato e permettere a sua sorella Beth, da sempre tormentata da
questa tragedia, di ritrovare la serenità. A poco a poco emergono segreti
inattesi e sconvolgenti che riportano all'inizio del Novecento, quando
un'affascinante ereditiera di New York si era trasferita per amore in
Oklahoma e aveva dato l'avvio alla storia della loro famiglia.
Herbert G. Wells, La macchina del tempo, Mursia 2011 (N.WELL
Fantascienza, i.65513)
Estrapolazione di un racconto contenuto nella raccolta La macchina del
tempo e altre avventure di fantascienza edito nel 1895.
Sarah Winman, Quando dio era un coniglio, Mondadori 2011
(N.WINM, i.65698)
Questa è la storia di Elly, della sua famiglia, del suo universo. Tutto
comincia all'inizio degli anni Settanta, siamo in Inghilterra e la piccola
Eleanor comincia a scoprire il mondo, ricco di cose belle (come la sua
amichetta Jenny Penny) e cose meno belle (come le attenzioni che le
rivolge un anziano vicino). Poi c'è il coniglio che le ha regalato il fratello
Joe e che lei ha chiamato "dio", ma questa è un'altra storia. La vita
familiare è arricchita dalla presenza della zia Nancy, attrice, dagli amori
non ortodossi per l'epoca, piena di glamour e di tempestose relazioni. Ma
tutto cambia quando il papà vince un sacco di soldi e trasferisce l'intera
famiglia in una casa in campagna in Cornovaglia che diventerà anche un
Bed & Breakfast. Questo non farà che rendere ancor più variopinto e
divertente il mondo di conoscenze che gravitano intorno a Elly e ai suoi.
Sono passati più di trent'anni, Eleanor è cresciuta e il suo mondo con lei, e
quando il fratello sparisce nel crollo delle Twin Towers a NY l'11 settembre,
tutto sembra andare in pezzi. Ma quando, dopo settimane, Joe ricompare
del tutto privo di memoria il compito di Eleanor sarà ricostruire il delicato e
tenerissimo tessuto di ricordi, rapporti ed emozioni che ha costituito la vita
di entrambi i fratelli e della loro famiglia.
CONFINE
Il nuovo spazio dedicato ai giovani: libri e film capaci di raccontare le sfide di
chi sta crescendo; storie rivolte in avanti, per varcare il confine con l'età
adulta
S.A. Boden, Il rifugio, Fanucci 2011 (CONFINE BODE, i.65509)
Eli aveva solo nove anni quando lui e la sua famiglia sono andati a vivere
sotto terra. Il mondo che conoscevano è andato distrutto dopo un attacco
nucleare dal quale si sono salvati solo grazie al padre, che ha fatto
costruire un rifugio antiatomico progettato per ospitarli per almeno quindici
anni e dotato di ogni comfort e tecnologia pensate per la loro
sopravvivenza, oltre a scorte e provviste. Sono passati sei anni, e ormai
sono tutti abituati alla loro nuova vita. Abituati, ma non felici. L'enorme
ricchezza della famiglia Yinakakis, infatti, non gli ha permesso di salvare
anche Eddy, il fratello gemello di Eli, che è rimasto chiuso fuori insieme alla
nonna la sera dell'attacco, né consente di evadere da una routine
quotidiana che sembra doversi ripetere all'infinito. Ma un giorno Eli trova il
coraggio di entrare nella stanza di suo fratello, e lì fa la prima di una serie
di scoperte che potrebbero cambiare l'opinione che ha di suo padre; nel
frattempo, cominciano verificarsi piccoli e grandi contrattempi, eventi che
difficilmente possono essere considerati casuali... e il dubbio che il padre
possa aver nascosto qualcosa ai suoi cari si fa sempre più strada nella
mente del ragazzo, insieme al dubbio che davvero la vita che conduce da
quando era bambino sia l'unica possibile.
Valentina Camerini, Ci sei solo tu, Mondadori 2011 (CONFINE CAME,
i.65716)
Nella vita ci sono giornate schifose e giornate pessime. E poi esiste "Il
giorno peggiore in assoluto". È quello che sta vivendo Camilla.
Julia Conrad, La missione dei draghi, Nord 2011 (CONFINE CONR
Fantasy, i. 65584)
Melissa De La Cruz, I segreti dei Sangue Blu, Fanucci 2011 (CONFINE
DELA Fantasy, i.65507)
Jeanne DuPrau, Ember: il mistero della città di luce, Rizzoli 2011
(CONFINE DUPR Fantascienza, i.65618)
Hervé le Tellier, Adesso basta parlare d'amore, Mondadori 2011
(N.LETE Sentimenti, i.65699)
Elly Griffiths, La palude delle ossa, Garzanti 2011 (N.GRIF Giallo,
i.65681)
Tao Lin, Richard Yates, IlSaggiatore 2011 (CONFINE LIN, i.65700)
Dakota Fanning e Haley Joel Osment hanno 16 e 22 anni e i nick di due
attori prodigio di Hollywood. Giorno dopo giorno, mail dopo mail,
messaggino dopo messaggino, in una dimensione alienata ai limiti
dell'autismo, galleggiano in un mondo in cui la comunicazione è priva di
ogni sfumatura emotiva e le relazioni sono usa e getta, un mondo in cui
l'unico imperativo sembra quello di avere notorietà in tempi rapidi e a buon
mercato.
Giusi Marchetta, L'iguana non vuole, Rizzoli 2011 (CONFINE MARC,
i.65721)
Ce li hanno dipinti così, i professori precari di oggi: arrendevoli,
menefreghisti e incompetenti. Invece sono bravi e arrabbiati. Finalmente un
romanzo ce li racconta senza indulgenza o pregiudizi, per mostrarci come,
in reazione alle ingiustizie di una scuola pubblica che sta cadendo a pezzi,
scoppieranno - è solo questione di tempo - l'indignazione, la protesta.
Santa Montefiore, L'amore proibito, Sonzogno 2011 (N.MONT
Sentimeti, i.65687)
Katherine Mosby, Alle cinque al Plaza, Frassinelli 2011 (N.MOSB,
i.65708)
In un'estate newyorkese in bianco e nero, targata anni Cinquanta, quando
a Bleecker Street si vendeva il ghiaccio e dalle finestre aperte si
riversavano le note di Nat King Cole, sulle giovani vite dei ricchi fratelli
Spencer e Gabriel Gibbs si abbatte un tornado. Ha il volto stupendo di una
donna dalla pelle luminosa e dall'espressione sofisticata: Lillian Dawes,
eterea ed enigmatica. Agli esclusivi party a bordo piscina, Lillian passa
leggera come un'apparizione tra gli uomini in lino bianco e le signore in
chiffon, facendo spegnere il chiacchiericcio sommesso sull'ultimo
pettegolezzo cittadino: le teste si girano e i cuori si sciolgono. Ma chi è
davvero questa creatura della quale persino il nome pare sfaldarsi e
ricomporsi diversamente a ogni occasione mondana? Se a Spencer, quasi
trentenne, apparentemente concentrato sulla propria carriera letteraria,
sembra solo una curiosa conoscenza, per il diciassettenne Gabriel diventa
una magnifica ossessione. Ma più cerca di afferrarla più lei gli sfugge,
avvolta in una vaporosa cortina di mistero. Tra appuntamenti al Plaza,
scorribande al Greenwich Village e lussuosi weekend in dimore di
campagna, Lillian a poco a poco si avvicina sempre più ai due fratelli,
rivelandosi ben diversa da ciò che vuole far credere e custode di un
segreto che li accomuna.
Silvio Muccino, Rivoluzione n. 9, Mondadori 2011 (CONFINE MUCC,
i.65592)
Le vite di Sofia e Matteo, apparentemente così distanti e diverse tra loro,
sono in realtà legate da un filo rosso che travalica gli anni, le generazioni,
le tecnologie e il mondo che cambia. Prefazione di Roberto Vecchioni.
Tamora Pierce, La principessa Alanna, Fanucci 2011 (CONFINE PIER
Fantasy, i.65367)
Annabel Pitcher, Una stella tra i rami, Salani 2011 (CONFIE PITC,
i.65535)
Da quando sua sorella Rose è morta in un attentato sono passati cinque
anni, e ora è peggio che mai: il papà beve, la mamma se n'è andata con un
altro e a Jamie sono rimaste tante domande a cui deve rispondere da solo.
Anche sua sorella Jasmine, la gemella di Rose, non sembra essersi
ripresa: si è tinta i capelli di rosa, si è fatta un piercing e ha smesso di
mangiare. Jamie però ha deciso di salvarsi: gioca con il suo gatto Roger,
pensa alla maglietta di Spider-Man che desidera tanto e fa amicizia con
Sunya, una bambina musulmana, cercando di tenerlo nascosto al padre.
Quando un giorno vede alla tv l'appello per partecipare a una trasmissione
di giovani talenti, sogna che possa essere un modo per salvare la sua
famiglia...
CUCINA
Eliana Giuratrabocchetti, Dieta in menopausa, Red! 2011 (CUCINA
641,563 GIUR Diete, i.65690)
GENITORI
Alba Marcoli, La rabbia delle mamme, perdersi per ritrovarsi,
Mondadori 2011 (GENITORI 155,646 MARC, i.65679)
Elisa Campagnoli, Filomena D'Agrosa, Mai più pipì a letto, Red! 2011
(GENITORI 649,62 CAMP, i.65653)
Nessaia Laniado, No, (questo) non si compra!, Come insegnare ai
propri figli il valore dei soldi e ad apprezzare quello che hanno, Red!
2011 (GENITORI 649,7 LANI, i.65658)
CINEMA
Antonio Costa, Saper vedere il cinema, Bompiani 2011 (CINEMA
791,43 COST, i.65691)
STORIA LOCALE
GianCarlo Mattioli, Ilario Veronesi, Una comunità operosa. Esercenti e
artigiani “storici” di Castelfranco Emilia , La Carbonara 2011 (SL 381,1
SALV, i.65404)
Biblioteconomia (020)
Guinnes World records 2012, Mondadori 2011 (D.032,02 GUIN,
i.65689)
Psicologia (150)
Frédéric Lenoir, Vivere è un'arte, Mondadori 2011 (D.158 LENO,
i.65558)
Religione (200)
Vito Mancuso, Io e Dio. Una guida dei perplessi, garzanti 2011
(D.231,7 MANC, i.65517)
Società (305)
Khaled Fouad Allam, L'Islam spiegato ai leghisti, Piemme 2011
(D.305,697 ALLA, i.65702)
Economia (330)
John Maynard Keynes, Possibilità economiche per i nostri nipoti,
seguito da Guido Rossi, Possibilità economiche per i nostri nipoti?,
Adelphi 2011 (D.330,156 KEYN, i.65502)
Marco Cobianchi, Mani bucate, Chiarelettere 2011 (D.338,945 COBI,
i.65571)
Giovanni Vecchi, In ricchezza e in povertà. Il benessere degli italiani
dall'Unità a oggi, ilMulino 2011 (D.330,945 VECCH, i.65723)
Problemi e servizi sociali (360)
Gianni Barbacetto, Davide Milosa, Le mani sulla città. I boss della
'Ndrangheta vivono tra noi e controllano Milano, Chiarelettere 2011
(D.364,106 BARB, i.65547)
Walter Passerini, Ignazio Marino, Senza pensioni, Chiarelettere 2011
(D.368 PASS, i.65570)
Usi e costumi (390)
Piero Camporesi, La terra e la luna, Garzanti 2011 (D.394,12 CAMP,
i.65580)
Medicina (610)
Edoardo Boncinelli, La vita della nostra mente, Laterza 2011 (D. 612,82
BONC, i.65717)
Matthew Edlund, Riposarsi è giusto, perchè il sonno da solo non
basta, ORME 2011 (D.613,79 EDLU, i.65506)
Agricoltura (630)
Carlo Pagani, Mimma Pallavicini, Le stagioni del maestro giardiniere,
Avallardi 2011 (D.635,9 PAGA, i.65623)
Vicky Halls, La vita segreta del tuo gatto, DeAgostini 2011 (D.636.8
HALL, i.65582)
Letteratura italiana (850)
Valentina Alferj e Barbara Frandino, Ti vengo a cercare, Einaudi 2011
(D.858,91 TIVE, i.65493)
Storia d'Europa (940)
Arrigo Petacco, Quelli che dissero no, Mondadori 2011 (D.940,54
PETA, i.656479 )
Storia d'Italia (945)
Giampaolo Pansa, Poco o niente. Eravamo povera gente. Torneremo
poveri, Rizzoli 2011 (D.945,084 PANS, i.65676)
Ernesto Galli della Loggia, Aldo Schiavone, Pensare l'Italia, Einaudi
2011 (D.945,09 GALL, i.65492)
Per informazioni:
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14.30-18.30
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14.30-18.30
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chiuso
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