ottobre 2o11 novità - Comune di Castelfranco Emilia
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ottobre 2o11 novità - Comune di Castelfranco Emilia
OTTOBRE 2O11 Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere. Daniel Pennac NOVITÀ NARRATIVA Alma Abate, Ultima estate in suol d'amore, NeriPozza 2011 (N.ABAT Storico, i.65542) È l'estate del 1969. Sara ha diciassette anni, è nata nella Libia postbellica, in una multietnica Tripoli dove italiani, inglesi, francesi, americani, ebrei, cristiani, musulmani vivono fianco a fianco. Ha superato indenne gli esami di maturità al liceo scientifico italiano e sta finalmente iniziando ad affrancarsi da una famiglia dominata da tre donne, più esattamente tre "primedonne": una nonna dal passato burrascoso e ancora piena di energia, una madre implacabile e ben poco affettuosa, una zia di pochi anni più grande ma, al contrario della nipote, svenevole e in crisi isterica permanente. A differenza della sua famiglia, imprigionata tra apparenza e non detto, della sonnacchiosa comunità di cui fa parte, e di una città sospesa tra il vuoto e l'oblio, Sara freme dal desiderio di crescere, di sapere, di capire, di amare. Sempre più attratta dal mondo che la circonda al di fuori della comunità italiana, tra storie impregnate di colore, folklore, profumi, emozioni, Sara scopre di vivere in una società incapace di fare i conti con il proprio passato e impreparata ad affrontare il futuro, in uno straordinario e pericolante miscuglio di lingue, religioni, nazionalità e culture. Costretta a passare le vacanze in interminabili giornate sulle sabbie roventi del detestato Beach Club, poco incline a socializzare con le ricche e annoiate connazionali che frequentano il lussuoso ambiente, l'unico passatempo per la ragazza è farsi beffe del mondo che la circonda e rifugiarsi nella lettura. Jussi Adler-Olsen, La donna in gabbia, Marsilio 2011 (N.ADLE Giallo, i.65650) Simona Ahrnstedt, Ritratto di donna in cremisi, Sperling&Kupfer 2011 (N.AHRN Sentimenti, i.65710) Mark Alpert, Il teorema dell'Apocalisse, Nord 2011 (N.ALPE Giallo, i.65645) Tove Alsterdal, Corpi senza nome, Sperling & Kupfer 2011 (N.ALST Giallo, i.65540) Maria Pia Ammirati, Se tu fossi qui, Cairoeditore 2011 (N.AMMI, i.65622) Una giovane donna muore e il marito Matteo, sconvolto, comincia a interrogarsi sulla loro vita in comune. Mano a mano viene trascinato in un vortice di indizi e di incredibili rivelazioni, di false piste e di agnizioni inattese. Un telefonino che continua a suonare, messaggi che lampeggiano nella notte. Un amante segreto? Un amico troppo caro? Una seconda vita misteriosa? Una malattia nascosta? Un passato che ritorna? O solo un uomo e una donna che hanno smesso di comunicare, che non hanno saputo mettere a nudo il loro cuore. Lin Anderson, L'incendiario, NewtonCompton 2011 (N.ANDE Giallo, i.65720) Cèdric Bannel, L'uomo di Kabul, Sperling&Kupfer 2011 (N.BANN Giallo, i.65697) Nicolas Barreua, Gli ingredienti segreti dell'anima, Feltrinelli 2011 (N.BARR, i.65566) Le coincidenze non esistono. Aurélie Bredin ne è sicura. Giovane e attraente chef, gestisce il ristorante di famiglia, Le Temps des Cerises. È in quel piccolo locale con le tovaglie a quadri bianchi e rossi in rue Princesse, a due passi da boulevard Saint-Germain, che il padre della ragazza ha conquistato il cuore della futura moglie grazie al suo famoso Menu d'amour. Ed è sempre lì, circondata dal profumo di cioccolato e cannella, che Aurélie è cresciuta e ha trovato conforto nei momenti difficili. Ora però, dopo una brutta scottatura d'amore, neanche il suo inguaribile ottimismo e l'accogliente tepore della cucina dell'infanzia riescono più a consolarla. Un pomeriggio, più triste che mai, Aurélie si rifugia in una libreria, dove si imbatte in un romanzo intitolato "Il sorriso delle donne". Incuriosita, inizia a leggerlo e scopre un passaggio del libro in cui viene citato proprio il suo ristorante. Grata di quel regalo inatteso, decide di contattare l'autore per ringraziarlo. Ma l'impresa è tutt'altro che facile e, quando finalmente riuscirà nel suo intento, l'incontro sarà molto diverso da ciò che si era aspettata. Più romantico, e nient'affatto casuale. Stefano Benni, La traccia dell'angelo, Sellerio 2011 (N.BENN, i.65505) Un Natale degli anni Cinquanta. Tutta la famiglia è riunita intorno all'albero, che porta sulla cima un puntale con l'effigie di un angelo che il piccolo Morfeo fissa incantato; ora il bambino si allontana, si rannicchia presso una finestra, quando una persiana si stacca piombandogli sul capo. Il trauma lo lascia per giorni tra la vita e la morte. Morfeo cresce, diventa scrittore, incontra il mondo e i suoi curiosi abitanti: ha amici, passioni, e un amatissimo figlio. Ma tutto il suo cammino è segnato dalla malattia, forse eredità di quella ferita, forse no, che lo rende diverso e non mette d'accordo i medici, tantomeno l'industria delle cure. Superbia, vanità, incompetenza, ma soprattutto il cinico affarismo lo lasciano in balia dei farmaci, ne diventa dipendente, le sue giornate sono ritmate da quel "dominio chimico". Rosario Bentivegna, Senza fare di necessità virtù: memorie di un antifascista, Einaudi 2011 (N.BENT Diari e Memorie, i.685442) "Avevo scelto di essere un comunista nel 1938 perché volevo essere libero, vivere nella democrazia; volevo la pace, la giustizia sociale". Harry Bernstein, Il giardino dorato, Piemme 2011 (N.BERN Diari e Memorie, i.65590) Si conobbero a un ballo alla Webster Hall di New York e si innamorarono fin dal primo sguardo. Era il 1935 e poco dopo Harry e Ruby erano sposati. Dal loro primo appartamento, una stanza ammobiliata nell'Upper West Side, agli anni al Greenwich Village, al centro della scena artistica newyorchese e circondati da ballerini, musicisti e scrittori, fino alla scelta di trasferirsi in una comunità per anziani nel New Jersey, la loro è la parabola del grande sogno americano, tanto a lungo inseguito dalla madre di Harry. Insieme, attraverso la depressione, la guerra mondiale, il Mccartismo. Insieme, nei momenti duri - licenziamenti, crisi e disordini razziali - e in quelli felici l'acquisto della prima casa, la nascita dei due figli. Gianni Biondilli, I materiali del killer, Guanda 2011 (N.BION Giallo, i.65556) Ellen Block, Parole sulla sabbia, Corbaccio 2011 (N.BLOC, i.65548) Abigail Harker abbandona il suo amato lavoro di lessicografa per diventare custode di un vecchio faro su un'isola sperduta al largo della costa del Nortb Carolina. Arrivata a Chapel Isle fuori stagione, Abigail immagina di trovarvi pace e solitudine e di poter esplorare con tranquillità l'isola che suo marito aveva amato da bambino. Ma le cose vanno diversamente. Il pittoresco faro in realtà è un edificio diroccato e inquietante che custodisce un misterioso passato. E, d'altra parte, Abigail è perseguitata dal suo di passato, anche se, lentamente, riesce a intessere legami sorprendenti con le persone del luogo e a stabilire un rapporto con il proprio dolore che le permetterà di trovare un nuovo equilibrio. Patrick Blanc, Il bello di essere pianta, BollatiBoringhieri 2011 (N.BLAN, i.65503) "Cresco, dunque esisto". A parlare è una piccola pianta che vive sulla sua roccia nel sottobosco della foresta tropicale, adeguandosi da millenni alle difficoltà quotidiane. Mantiene buoni rapporti di vicinato, ignorando quelle relazioni di competizione che alcune piante intrattengono solo perché ricevono più luce e si sviluppano più rapidamente: "Poverette, il risultato è molto triste, poiché da questo vigore deriva la terribile monotonia dei vincenti. Si direbbe si credano animali o uomini". L'autore riflette sulla similitudine tra il comportamento delle piante e quello dell'uomo: attraverso la sua storia, una Sonerila illustra il delicato equilibrio del proprio ecosistema e delle interazioni tra le specie vegetali e animali. Antonio Bocchi, Blues in nero, Salani 2011 (N.BOCC Giallo, i.65536) Daniele Bondi, Il caso Cartesio, Rusconi 2011 (N.BOND Giallo Storico, i.65577) Laura Bosio, Le notti sembravano di luna, Longanesi 2011 (N.BOSI, i.65539) Caterina Guerra ha dieci anni e un sogno: correre in bicicletta come i campioni del Giro. Ma lei non sa che in quel periodo per le donne è quasi impossibile diventare corridori. O forse preferisce ignorarlo, perché solo in sella si sente davvero felice. L'appartamento in cui abita, angusto e periferico, è aperto su cortili, cantine, orti e strade che portano al fiume e che rappresentano le sue vie di fuga. Di fronte alla casa c'è la fabbrica dove suo padre lavora come caporeparto: un lavoro di cui è orgoglioso ma che non lo rallegra. La sera Caterina lo vede mentre si sfoga, da uomo silenziosamente fantasioso qual è, facendo solitari comizi dal balcone di casa. Nemmeno l'ambiente familiare sembra rasserenarlo, soprattutto a causa della moglie: bella, inquieta, ambiziosa, eccessiva in tutto. La vita della bambina e della sua famiglia continua apparentemente sempre uguale fino a che, nell'estate del 1964, un evento interrompe quel mondo prodigioso e a tratti anche crudele, insieme al sogno di Caterina di diventare corridore... Jesse Browner, Tutto accade oggi, E/O 2011 (N.BORW, i.65572) Wes cammina per le strade di una New York notturna. Sta tornando a casa e dovrebbe essere felice perché ha appena compiuto il grande passo che tutti i suoi coetanei sognano, il rito di iniziazione per eccellenza. Wes, 17 anni, ha fatto sesso per la prima volta. Eppure è triste, indicibilmente, profondamente triste. Perché è successo tutto nel momento sbagliato, con la ragazza sbagliata, per i motivi sbagliati. È tutto fuori dal rigido e assai articolato copione che in ogni istante della sua vita Wes struttura mentalmente. Un copione che ingloba in sé tutti gli aspetti della sua esistenza, dalla madre gravemente malata e costretta a letto al padre scrittore fallito, dalle pagine di "Guerra e pace" a quelle del "Maestro e Margherita", dall'amore idealizzato e impossibile per la bella Delia a quello più protettivo per la sorellina Nora. Un ritratto commovente. Un romanzo tenero e affettuoso. Pietrangelo Buttafuoco, Il lupo e la luna, Bompiani 2011 (N.BUTT, i.65553) Questa non è la solita storia. È una storia in forma di "cuntu', l'antica forma di narrazione orale della Sicilia, e narra le vicissitudini e le peregrinazioni del messinese Scipione il Cicalazadè. Giovane vigoroso e intelligente, viene sottratto dodicenne dai pirati al padre, il Visconte Cicala, portato in dono al Sultano e educato alla sua corte, fino a divenire, in qualità di Prescelto, il comandante degli eserciti Ottomani di terra e di mare. Il suo destino è fatto di battaglie, conquiste, bottini, ma anche di nostalgia per la sua terra d'origine e per sua madre, donna Lucrezia. C'è un lupo al fianco di Scipione guerriero, e lui stesso è lupo nel profondo, e la sua voce è l'ululato della passione, del tradimento, della rabbia, dell'utopia: quella di Tommaso Campanella, i cui congiurati Scipione incontra e aiuta; quella dell'amore, che si incarna per lui in una dama fatta Luna; quella del ritorno in patria, occasione del ritrovamento degli affetti famigliari ma anche di un grande scontro con il cattolicissimo fratello Filippo. E poi, come in un circolo magico, un nuovo ritorno al Monte Altesina, là dove lo attende la dama fatta Luna e lo spirito del lupo potrà trovare finalmente riposo. Una storia che ha insieme il fascino di un Mediterraneo favoloso, la forza poetica delle narrazioni rinascimentali e l'aura di un'epopea popolare in cui Oriente e Occidente si misurano in una guerra di idee, amore e rinascita. Marco Buticchi, La voce del destino, Longanesi 2011 (N.BUTI Storico, i.65559) Oggi è un'anziana clochard costretta a vivere per le strade di Parigi, ma il suo passato le ha regalato fama e successo. Qualcuno la vuole morta, ed è solo l'intervento di Oswald Breil e Sara Terracini a salvare la vita di Luce de Bartolo. Ma qual è il segreto che custodisce, così potente da sconvolgere l'ordine mondiale? Chi è davvero quella donna? La sua storia inizia nell'Argentina fra le due guerre e racconta un'amicizia straordinaria, quella fra Luce e una tra le donne più ammirate di tutti i tempi: Eva Duarte. Mentre Luce diventa il soprano più famoso al mondo, Eva sposa il colonnello Juan Domingo Perón: nasce così il mito intramontabile di Evita. Le due amiche incontrano grandi soddisfazioni, ma anche tragedie e violenze che sembrano sgorgare dalla fonte stessa del male: il nazismo. Un'ideologia che trova la sua forza simbolica in un oggetto dal potere immenso: la leggendaria lancia di Longino, la cui punta trafisse il costato di Cristo. Il Reich sopravvive alla sconfitta, ed è proprio in Argentina che il male nazista intreccia le proprie trame oscure di rinascita con l'ascesa di Perón, per poi estendere i propri tentacoli sino a raggiungere le stanze più inviolabili: quelle delle alte sfere del Vaticano e della finanza più spregiudicata. E il male nazista oggi è pronto a risollevare la testa. Perché si scateni, manca soltanto una chiave: quella in possesso di una donna sopravvissuta con coraggio e determinazione a tutto ciò che il destino le ha riservato. Brera Cappi, Il Visconte, Sperling & Kupfer 2011 (N.CAPP Storico, i.65573) Il nizzardo José Pau alias il Visconte, reduce da avventurose missioni nella guerra di Crimea, è incaricato personalmente da Napoleone III di indagare sui movimenti austriaci, piemontesi e rivoluzionari nel Lombardo-veneto, alla vigilia di un conflitto che appare inevitabile. Amante dei fucili e della bella vita, pronto a cambiare identità e alleanze a seconda del momento, il Visconte nasconde molti segreti. E nel suo mondo non c'è spazio per i sentimenti. Eppure gli basta uno sguardo per innamorarsi di Speranza Schmertz, giovane donna ribelle alle regole del proprio tempo. Divisa tra il suo sangue austriaco e la passione che infiamma i giovani patrioti della Milano in cui è nata e cresciuta, Speranza vorrebbe prendere le armi e combattere per l'indipendenza d'Italia. Ignora che il padre, il barone Schmertz von Niernstein, è il capo della polizia segreta del Lombardoveneto, e che ha appena affidato una duplice missione allo spietato e misterioso agente Victor de Larnac: scovare il Visconte nonché vegliare su di lei e sulle sue pericolose amicizie. Mentre il Visconte si muove tra salotti nobiliari, covi di cospiratori e campi di battaglia, l'Italia è ancora divisa tra i Savoia e il Papa, gli Asburgo e i Borboni. Il vero obiettivo di José Pau è sopravvivere e tornare da Speranza, ma deve prima affrontare quella che potrebbe essere la sua ultima missione: fermare il generale Garibaldi prima che cambi il corso della Storia. Denise Cartier, Un sogno oltre il mare, Sperling&Kupfer 2011 (N.CART Sentimenti sotieco, i.65649) Sveva Casati Modignani, Un amore di marito, Sperling & Kupfer 2011 (N.CASA Sentimenti, i.65704) Angeles Caso, Un lungo silenzio, Marcos Y Marcos 2011 (N.CASO Diari e Memorie, i.65510) La guerra civile è finita, hanno vinto i franchisti. Le donne della famiglia Vega tornano a casa. Scendono dal treno e ripercorrono, dopo anni d'assenza, le strade della loro città. Letrita davanti, a testa alta, con la bellezza che le hanno donato - a lei che mai fu bella - l'orgoglio, la tolleranza e il coraggio. Poi Maria Luisa, che rileggendo il passo di una lettera di Fernando - il tuo corpo è l'unico posto al mondo dove voglio restare per sempre troverà la forza di salvare il marito violoncellista dal carcere tremendo di Badajoz. A pochi passi, Alegría. Tiene per mano la figlia, Merceditas, che di notte ha paura, e sogna che sua madre si faccia bella, che la nonna torni a sedersi sulla sedia in cucina a raccontarle una storia mentre fa lo stufato, che la zia Maria Luisa parli orgogliosa dei concerti del marito o dei suoi alunni e che Feda si dipinga le labbra e le descriva i balli con Simón. Feda distratta, Feda innamorata. Le labbra di Simón sanno di mare, di pioggia, di montagna, di fiume, di sesso, di un mattino d'estate, di caffelatte. Le labbra di Simón sanno di tutto il bello della vita. Le chiamano le rosse, le sconfitte? Loro custodiscono vittorie più vere. Dovranno lottare per conquistare un tetto, un lavoro? Sono pronte, Donne come loro non si arrenderanno mai. Accarezzano il passato, affrontano il presente e si proiettano nell'avvenire. Aldo Cazzullo, La mia anima è ovunque tu sia, Mondadori 2011 (N.CAZ, i.65707) Alba, aprile 1945. In città è arrivato il tesoro della Quarta Armata. Il denaro, il frutto delle requisizioni, le ricchezze che una forza di occupazione accumula in guerra: tutto questo viene spartito tra la Curia e i partigiani. Il vescovo affida la propria parte a un giovane promettente, cresciuto in seminario: Antonio Tibaldi. Il capo dei partigiani rossi, Domenico Moresco, tiene la propria parte per sé, tradendo l'amicizia del compagno Alberto e la memoria della donna che entrambi hanno amato con l'assolutezza della gioventù e della battaglia: Virginia, occhi chiari, sorriso a forma di cuore e coraggio da combattente, torturata e uccisa dai fascisti. Alba, 25 aprile 2011. In un bosco sulla Langa viene ritrovato il cadavere di Moresco, divenuto industriale del vino, capostipite di una delle due grandi famiglie della città. Sul caso, oltre alla polizia, indaga Sylvie, detective tanto spregiudicata quanto seducente, ingaggiata dal capo dell'altra dinastia: Tibaldi. Alba, 1963. Un grande scrittore, outsider della letteratura italiana, impiegato della Tibaldi Vini, sente vicina la morte. E allora cerca di ricostruire la storia del tesoro, della guerra partigiana, di un amore perduto. E intuisce i fili di una vicenda destinata molti anni dopo a finire in un delitto, sulla cui scena si agitano fantasmi del passato, comunisti, sacerdoti, fascisti, mogli tradite e traditrici, figli forse illegittimi, passioni romantiche e sadiche. Luois-Ferdinand Céline, Pantomima per un'altra volta, Einaudi 2011 (N.CELI, i.65455) Ritornato in patria dall'esilio danese, Céline si scatena in una vendetta satirica che sembra sfidare a viso aperto le potenzialità estreme della letteratura. L'uomo che nel 1952 torna a Parigi è un personaggio imbarazzante, l'autore dei famigerati libri antisemiti, ma deciso a riprendere il suo posto nelle patrie lettere. E lo fa attaccando tutto e tutti, sfrenando il suo portentoso talento affabulatorio. Il racconto deflagra rapidamente, ripercorre i momenti salienti di un'intera vita: l'infanzia al Passage Choiseul con la madre merlettaia, le sfilate con i corazzieri, le ferite di guerra, l'Africa, il vecchio mestiere di medico dei poveri, la prigionia in Danimarca, le persecuzioni vere e presunte. Elsa Chabrol, Un giorno io e te, Frassinelli 2011 (N.CHAB Sentimenti, i.65554) Chris Cleave, Piccola ape, Boampini 2011 (N. CLEA, i.65550) Estate 2007. Little Bee, un'adolescente nigeriana, insieme ad altre tre immigrate esce dal centro di detenzione temporanea in cui ha vissuto per due anni. Non sapendo dove andare, senza documenti, telefona alle uniche persone che conosce in Gran Bretagna, Andrew e Sarah O'Rourke, che due anni prima in Africa le hanno salvato la vita. Andrew e Sarah erano all'epoca in Nigeria in vacanza, nel tentativo di raddrizzare un matrimonio ormai in pezzi, ma mentre erano in spiaggia due ragazzine (Little Bee e sua sorella) erano corse verso di loro, inseguite da un gruppo di soldati decisi a ucciderle. Andrew e Sarah riuscirono a salvare solo una delle due bambine e il momento fu talmente violento che, quando anni dopo Little Bee ricompare nella vita della coppia, l'esperienza traumatica di allora riemerge e Andrew non regge al ricordo. La vita di tutti subisce un contraccolpo, fino a che Sarah decide di seguire Little Bee in Nigeria, portandosi dietro il figlio ancora bambino. Non sa cosa l'aspetta. La violenza in Africa non si è ancora fermata. Paulo Coelho, Aleph, Bompiani 2011 (N.COEL, i.65595) Meraviglioso e illuminante, Aleph ci invita a riflettere sul significato del nostro viaggio personale. Siamo davvero quello che vogliamo essere, facciamo davvero quello che vogliamo fare? Molti libri si leggono. Aleph si vive. "Aleph" è un romanzo che parla di come affrontare le proprie paure, credere nel proprio istinto e aprire la mente alle infinite strade che collegano tutti noi mentre affrontiamo insieme il viaggio della vita, pur seguendo percorsi diversi. Roberto Costantini, Tu sei il male, Marsilio 2011 (N.COSTA Giallo, i.65512) Clive Cussler con Jack Du Brul, Corsair, Longanesi 2011 (N.CUSS, i.65597) Jeffery Deaver, L'addestratore, Rizzoli 2011 (N.DEAV Giallo, i.65564) Maurizio De Giovanni, La condanna del sangue, Fandango 2011 (N.DEGI Giallo, i.65627) Frédérique Deghelt, L'amore inquieto, Frassinelli 2011 (N.DEGH Sentimenti, i.65709) Erri De Luca, I pesci non chiudono gli occhi, Feltrinelli 2011 (N. DELU, i.65505) A dieci anni l'età si scrive per la prima volta con due cifre. È un salto in alto, in lungo e in largo, ma il corpo resta scarso di statura mentre la testa si precipita avanti. D'estate si concentra una fretta di crescere. Un uomo, cinquant'anni dopo, torna coi pensieri su una spiaggia dove gli accadde il necessario e pure l'abbondante. Le sue mani di allora, capaci di nuoto e non di difesa, imparano lo stupore del verbo mantenere, che è tenere per mano. Paolo diPaolo, Dove eravate tutti, Feltrinelli 2011 (N.DIPA, i.65565) Dove eravate tutti. Dov'erano i padri, soprattutto. Dentro il declino civile di un paese, così risuona l'essere giovani contro l'età adulta, contro l'assenza, contro il silenzio. Italo Tramontana archivia la memoria degli ultimi vent'anni, quelli familiari e quelli pubblici, come se la sequenza delle prime pagine dei giornali dispiegasse l'evidenza della sua storia, con la caduta di Bettino Craxi, l'interminabile Seconda repubblica, l'attentato alle Torri Gemelle e l'elezione di Barack Obama. Quasi fosse la nuova città simbolo dei destini incrociati, Berlino diventa la scena cui andare a cercare, cercarsi, rispondersi. In attesa di sapere dove siamo, tutti. Kim Edwards, Un giorno mi troverai, Garzanti 2011 (N.EDWA Giallo, i.65560) R.J.Ellroy, Un semplice atto di violenza, Giano 2011 (N.ELLR Giallo, i.65678) Albert Espinosa, Tutto quello che avremmo potuto essere io e te se non fossimo stati io e te, Salani 2011 (N.ESPI, i.65695) Onirico e surreale, spiazzante, immaginifico e commovente, un romanzo che parla di vita, di sesso, di morte, d'amore, di arte, di venditori di sogni e, soprattutto, di libertà. Ariana Franklin, L'eretica, Piemme 2011 (N.FRAN Giallo Storico, i.65538) Eugenio Fuentes, Le mani del pianista, Feltrinelli 2011 (N.FUEN Giallo, i.65620) Lisa Genova, Ancora io, Piemme 2011 (N.GENO Sentimenti, i.65537) Donna Gillespie, La signora della luce, Aliberti 2011 (N.GILL Storico, i.64988) Alicia Giménez-Bartlett, Dove nessuno ti troverà, Sellerio 2011 (N.GIME Storico, i.65501) Anni Cinquanta del secolo scorso. Lucien Nourissier, psichiatra di Parigi studioso di menti criminali, prende contatto con un giornalista spiantato di Barcellona, Carlos Infante, autore di un servizio sulla Pastora. Donna e uomo, partigiana e bandito, datasi alla macchia per connaturata estraneità ai legami umani, accusata di ogni genere di delitto, per anni braccata invano dalla ferocia della Guardia Civil del Generale Franco, fu realmente protagonista di imprese ardite e divenne un personaggio della leggenda popolare. Il medico parigino e il giornalista barcellonese sono due opposti temperamenti, idealista il primo, cinico e venale l'altro, raffinato borghese il francese, grossolano e abituato ad arrangiarsi lo spagnolo. Ma Nourissier riesce a convincere Infante, in cambio di danaro, a buttarsi sulle tracce della Pastora, per squarciare la cortina del suo enigma, svelarne finalmente la natura, le motivazioni, il destino. La ricerca segue i sentieri selvaggi già percorsi dalla bandita; entra nelle cittadine e nei villaggi di pietra antica dove aveva trovato odio ma anche complicità; fruga nei segreti di comunità ermetiche e diffidenti. Il rischio per i due è mortale: finire nelle mani della Guardia Civil, che occulta perfino il nome della ribelle, oppure restare in un fosso con un coltello in petto, per una parola in più, per uno sgarbo non calcolato. Jason Goodwin, L'occhio del diavolo, Einaudi 2011 (N.GOOD Giallo Storico, i.65728) Patrick Graham, Giuramento di sangue, Nord 2011 (N.GRAH Giallo, i.65545) Almudena Grandes, Inés e l'allegria, Guanda 2011 (N.GRAN Storico, i.65515) A Madrid, nel 1936, Inés si ritrova all'improvviso sola in un momento cruciale per il suo Paese. L'affermazione del Fronte popolare e la situazione politica tesa consigliano a sua madre e suo fratello, attivista nelle file dei falangisti, di tenersi lontani dalla capitale. Sfidando le proprie origini aristocratiche e le idee reazionarie che ha respirato fin da bambina, la giovane Inés comincia a frequentare un gruppo di militanti comunisti e trasforma la casa di famiglia in un ufficio del Soccorso rosso internazionale. Ma quando il sogno repubblicano si infrange, la ragazza viene arrestata a causa del tradimento di un compagno, e si ritrova prima nel famigerato carcere di Ventas, poi reclusa in un convento e, infine, a condividere con la cognata Adela una sorta di prigione dorata in una casa sperduta in mezzo ai Pirenei. Solo due cose la consolano: la scoperta dei piaceri della cucina e l'ascolto notturno della Pirenaica, la radio clandestina del Partito. È così che, nell'ottobre del '44, viene a sapere che l'esercito dell'Unione nazionale spagnola si prepara a invadere la Val d'Aran e a lanciare l'operazione Riconquista della Spagna. Inés capisce che per lei è arrivato il momento di riscattarsi, di agire: in sella al purosangue Lauro e con un carico di cinque chili di ciambelle, vola incontro all'allegria. La troverà, tra le braccia del capitano Galán e ai fornelli del municipio di Bosost, cucinando per il Lobo e i suoi uomini. Camilla Grebe, Åsa Träff, Nel buio, Piemme 2011 (N.GREB Giallo, i.65546) Chester Himes, Rabbia a Harlem, Marcos 2011 (N.HIME Giallo, i.65588) Peterm Høeg, I figli dei guardiani di elefanti, Mondadori 2011 (N.HOEG, 65593) "Ho trovato una porta per uscire dalla prigione, una porta che si apre verso la libertà. Scrivo queste pagine per mostrartela." Comincia così il nuovo romanzo di Peter Hoeg. La prigione è ovviamente una metafora, è la vita che non viviamo ma da cui ci lasciamo vivere. A raccontare è Peter, un quattordicenne appassionato di calcio, che vive a Fino, piccola isola di fantasia nell'arcipelago danese, posta nel mezzo del Mare delle Possibilità. Peter è figlio del pastore dell'unica chiesa e la madre è organista, ma i suoi non sono due genitori normali, e ogni tanto, senza preavviso, spariscono nel nulla. Conoscendo la loro tendenza a truffare il prossimo, quando scompaiono per l'ennesima volta lasciandosi alle spalle poche tracce, Peter decide di battere sul tempo la polizia e parte alla ricerca dei genitori per impedire che si mettano definitivamente nei guai, condannando i figli all'orfanotrofio. Con lui ci sono anche il fratello maggiore Hans, che sembra "nato con ottocento anni di ritardo" tanto il suo animo è cavalleresco, la sorella Tute, incantatrice dalla memoria prodigiosa, e il cane Basker III, tutto sommato il più normale della compagnia. Una vicenda e un romanzo sorprendenti, dal ritmo incalzante, dove i ruoli sono continuamente rovesciati: in una fuga rocambolesca i piccoli inseguitori diventano a loro volta inseguiti. Paul Hoffman, Le quattro cose ultime, Nord 2011 (N.HOFF Fantasy, i.65639) Arnaldur Indridason, Un doppio sospetto, Guanda 2011 (N.INDR Giallo, i.65561) Rabee Jaber, Come fili di seta, Feltrinelli 2011 (N.JABE, i.65641) Nel 1913 Marta, non ancora ventenne, lascia il suo paesino arroccato sulle montagne libanesi e, da sola, si imbarca per l'America alla ricerca del marito, emigrato un paio di anni prima, che non dà più sue notizie da molti mesi. Non è difficile immaginare che lo troverà accanto a un'altra donna. Ma Rabi' Jaber fa di questa storia, così simile a tante altre, la storia speciale di una donna speciale. L'America che incontriamo pagina dopo pagina è sempre vista con gli occhi di Marta. Marta che, dallo sbarco a Ellis Island e poi a New York fino ai giorni nostri, attorniata dai nipoti a Pasadena, ci trasmette le sue impressioni su un mondo che dapprima le è totalmente estraneo e poi, piano piano, diventa anche suo. Incerta, spaventata e disperata affronta i grattacieli e la metropolitana newyorkese. Decisa, soave e appassionata costruisce la sua vita giorno dopo giorno. Stephen Kelman, Soffiando via le nuvole, Piemme 2011 (N.KELM, i.6549) Harri, undici anni, è approdato a Londra da pochi mesi. Viene da un paese, il Ghana, molto lontano, talmente lontano che quando parla al telefono con suo padre, rimasto in patria con la sorella più piccola, gli sembra che sia all'interno di un sottomarino, in fondo al mare. La sua nuova vita non è affatto male, nonostante sia tutto molto diverso da prima: ci sono le mille regole da imparare anche solo per prendere un ascensore, e i tanti modi di dire la stessa cosa che si sono inventati gli inglesi, forse per paura di restare senza parole. E poi c'è la scuola, che non assomiglia per nulla a quella che frequentava in Ghana: in classe ci sono ragazzi che provengono da tutto il mondo, e questo è un bene, perché si scoprono sempre giochi nuovi, ma è anche un male, perché a qualcuno non va giù che tu abbia la pelle nera e dice che puzzi come un topo di fogna. Un giorno un compagno di scuola viene accoltellato per strada e Harri decide di trovare il colpevole: della polizia da quelle parti non ci si può fidare, lo sanno tutti. Durante le sue indagini scoprirà i veri responsabili: sono dei ragazzi che qualche volta gli avevano spiegato come si fa a rubare o ad aggredire qualcuno, e che a lui erano sembrati davvero fighi. Herman Koch, Villetta con piscina, NeriPozza 2011 (N.KOCH, i.65551) Marc Schlosser è un medico di famiglia. Riceve la mattina, dalle otto e mezza all'una. Venti minuti circa a paziente cosi spartiti: un minuto per capire quello che c'è da capire e gli altri diciannove per inscenare una parvenza di interesse. E i pazienti se ne vanno via soddisfatti, prendendo per una meticolosa e inusuale attenzione quella che non è altro che una messa in scena. Di recente, però, un increscioso incidente ha turbato la tranquilla esistenza di Marc. Dopo il funerale di Ralph Meier, la star televisiva dalla figura imponente e la voce stentorea, Judith, la moglie dell'attore, ha fatto irruzione nello studio di Schlosser scagliando a terra una sedia e strillando ripetutamente "Assassino!". È passato un anno e mezzo da quando Ralph Meier si era materializzato in quella stessa sala d'aspetto. Aveva il suo solito atteggiamento, quella prorompente fisicità che si acquista soltanto con regolari abbuffate in ristoranti che abbiano ottenuto una o più stelle Michelin o con copiosi barbecue nel cortile di casa. Ma era malato, profondamente malato. Nel suo corpo, le cellule maligne si erano già rivoltate contro quelle sane. Marc ha capito subito che occorreva un intervento drastico, un first strike, un bombardamento a tappeto che avrebbe messo K.O. tutte le cellule maligne in un colpo solo. Eppure ha tranquillizzato l'attore, dicendogli che non c'era nulla di serio di cui preoccuparsi. Ildikò von Kurthy, Per fortuna mi hai tradito, Sonzogno 2011 (N.KURT Sentimenti Umorismo, i.65579) Åsa Larsson, Il sangue versato, Marsilio 2011 (N.LARS Giallo, i.65516) Bjorn Larsson, I poeti morti non scrivono gialli, Iperborea 2011 (N.LARS Giallo, i.65544) Massimo Lugli, L'istinto del lupo. La legge di Lupo solitario, Newton 2011 (N.LUG Giallo, i.65628) Giuseppe Lupo, L'ultima sposa di Palmira, Marsilio 2011 (N.LUPO, i.65511) 23 novembre 1980: il terremoto colpisce la Basilicata e la Campania, provocando migliaia di morti, dispersi e senzatetto. Un'antropologa milanese si precipita a Palmira, minuscolo centro dell'Appennino che ha la particolarità di non figurare sulle carte geografiche. Trova strade e ferrovie interrotte, dighe e ponti crollati, abitazioni rase al suolo, famiglie distrutte. Solo una falegnameria è rimasta in piedi e dentro, notte e giorno, mastro Gerusalemme fabbrica il mobilio per una sposa, l'ultima del paese. Sulle ante sta disegnando le leggende che si tramandano negli anni: misteriose profezie di gente senza tempo e memoria, miracoli di un luogo favoloso dove convivono cristiani, ebrei, musulmani. I pannelli dei mobili sono l'unica testimonianza che Palmira sia esistita veramente e in essi si compie il destino di ogni uomo. Tra l'antropologa e il falegname inizia un dialogo di sguardi sfuggenti e di parole arcane, un viaggio alla ricerca dell'ultima sposa, un'avventura nei segreti di questa comunità, dalla remota fondazione di Patriarca Maggiore all'apocalisse del terremoto che ha trasformato il paese in un immenso presepe di morti. Grazie a una lingua modulata sull'affabulazione dei sogni e a un gioco di incastro fra epica orale, mito e cronaca, con questo fantasioso romanzo Giuseppe Lupo celebra un evento che fa da spartiacque nella recente storia del Mezzogiorno e segna la fine di una civiltà. Miriam Mafai (prefazione di), Non è un paese per donne: Racconti di straordinaria normalità, Mondadori 2011 (N.NONE, i.65569) Richard Mason, Alla ricerca del piacere, Einaudi 2011 (N.MASO, i.65730) Figlio di un modesto impiegato universitario e di un'affascinante maestra di canto originaria di Parigi, Piet Barol si muove con dimestichezza nella Amsterdam della belle époque. Il suo, tuttavia, è sempre un ruolo da comprimario, perché pur essendo esperto conoscitore del piacere fisico e intellettuale in ogni sua forma, deve fare i conti con gli scarsi mezzi economici a sua disposizione. Questo non gli impedisce di sognare in grande, di desiderare una vita agiata in luoghi esotici e, finalmente, l'abbandono ai piaceri che sa di potersi procurare grazie al fascino e all'astuzia di cui è provvisto. Per soddisfare le proprie ambizioni, Piet decide di mettersi al servizio dei Vermeulen-Sickerts - una delle famiglie più ricche e influenti di Amsterdam - in qualità di tutore del loro figlio più picco-lo. Oltre a conoscere diverse lingue straniere, Piet è anche un discreto pianista, e sarà proprio grazie a questo talento che riuscirà a comunicare con il giovane Egbert, affetto da una gravissima forma di agorafobia che lo reclude in casa da anni. Il ragazzo è solo uno dei membri della famiglia e della servitù di casa Vermeulen-Sickerts che in un modo o nell'altro si riveleranno sensibili al fascino di Piet. Carlo Mazzoni, Due amici, Fandango 2011 (N.MAZZ, i.65617) Matteo e Gio sono due amici che crescono insieme. Si aspettano a ogni angolo sperano che per ogni talento ricevuto, ne possano restituire dieci. Il racconto tocca le strade bagnate per andare a scuola, le estati al mare, la patente e l'Italia da attraversare. La loro vita è stata scandita da litigi e reciproche attese. Gio e Matteo si somigliano al punto da non esistere se non come impronta, uno dell'altro. La stessa ansia, lo stesso impegno, la stessa forza di volontà. Un confronto continuo che li obbliga a una sincerità assoluta e faticosa. In questo romanzo ci sono il coraggio, la voglia e la paura di chi compie trent'anni. "Due amici" è la storia di un legame umano, stupendo e indissolubile, stretto da catene. Le menti si penetrano, i caratteri si confondono - le catene, appunto, stringono, stringono. La nostalgia, l'ambizione, l'amore di una donna indimenticabile. Le catene stringono ancora. I due amici. Le catene fanno male, molto, sembra di morire invece, solo questo è vivere. Lorrie Moore, Oltre le scale, Bompiani 2011 (N.MOOR, i.65557) 2001. Sullo sfondo di un'America sempre più sul piede di guerra in Medio Oriente, la ventenne Tassie Keltjin, figlia di un pastore "mezzo ebreo" delle pianure del Midwest, ha appena iniziato l'università - un inizio che ha anche il sapore della fuga dalla sua vita provinciale per andare incontro a un mondo più complesso, fatto di cultura e politica. Quando inizia a lavorare come baby sitter per una coppia dall'apparenza insieme intrigante e mondana, Tassie viene poco per volta trascinata nel vortice della loro vita famigliare e di quella della bambina che da poco hanno adottato. Con il passare del tempo, il passato della ragazza si fa sempre più estraneo - i genitori le appaiono più vecchi a ogni visita, e suo fratello sempre più disilluso nel suo convincimento a entrare nell'esercito - e Tassie si ritrova estranea persino a se stessa. Gli anni passano, e l'amore la conduce verso nuove, formative esperienze, ma è a questo punto che passato e futuro conflagrano inaspettatamente. Vladimir Nabokov, L'incantatore, Adelphi 2011 (N.NABO, i.65591) Storia di una passione che si tinge di follia, "L'Incantatore" può essere considerato, come Nabokov stesso ha scritto, la "prima pulsazione" di "Lolita". Elizabeth Noble, Attraverso i tuoi occhi, Corbaccio 2011 (N.NOBL Sentimenti, i.65706) Boris Pahor, Dentro il labirinto, Fazi 2011 (N.PAHO, i.65563) Radko Suban, alter ego dell'autore, torna a Trieste dopo la drammatica esperienza del lager e la degenza nel sanatorio dove l'amore per l'infermiera francese Arlette gli ha fatto riscoprire il gusto per la vita. La città natale, con i suoi caffè che un tempo echeggiavano delle conversazioni di una intellighenzia tra le più brillanti d'Europa, è la stessa di ieri ma Radko fatica a riconoscerla, mentre le grandi potenze ne tengono ancora in sospeso il destino. La comunità slovena è più straziata che mai dopo la costituzione della Jugoslavia che un tempo sembrava incarnare l'anima della resistenza a tutti i fascismi e che già versa, appena nata, nella peggiore caricatura totalitaria. Arlette, che prometteva di aiutarlo con la sua presenza, gli scrive ma si guarda bene dal raggiungerlo. Presto Radko comprende che i rapporti che riesce a intessere sono falsati dalle ideologie, dal calcolo. Ormai dovrà avanzare su un terreno minato, eredità trasmessa dalla guerra alla pace ritrovata, ricavarsi la strada in un labirinto ostile. S.J.Parris, Il libro del potere, Sperling&Kupfer 2011 (N.PARR Giallo Storico, i.65576) Antonio Pennacchi, Palude, Dalai 2011 (N.PENN, 65596) Le paludi pontine sono terra di città nuove, "trionfali" e desolate, che nessun turista visitava fino a ieri. Sono un alveare di contadini, gente che parla in romanesco e ricorda in veneto, spediti lì dal Duce - quello "buono", quello che mieteva il grano - a bonificare stagni e pantani. Che poi, mica la voleva, lui, Littoria. Lui si accontentava di qualche borgo rurale, perché gli italiani sono un popolo di agricoltori. Ma alla fine ci si è affezionato, e anche ora che si chiama Latina il suo fantasma ci si aggira sempre, di notte, a bordo d'un rumorosissimo Guzzi 500-Falcone sport. Controlla che tutto vada bene e che la gente del posto non combini troppi casini. Perché "di là" vogliono caricarlo pure dei peccati loro. In fondo è a causa sua che abitano quel brandello di Lazio. Perfino il sindaco è un uomo suo. Ai tempi lo avevano nominato federale, "federale facente funzioni" a essere precisi, e adesso che una classifica del Sole-24 ore ha piazzato Latina fra le peggiori città del Paese, per migliorarne l'immagine ha partorito un'idea folgorante: i trapianti di cuore. I trapianti sono una cosa ultramoderna e si fa una grandissima figura, sostiene. E c'è infine Palude che ne ha bisogno, Palude che quando era ancora in forze ti alzava con una mano sola, se non stavi zitto. Adesso ha il cuore stanco. Peccato solo che sia un operaio rosso e comunista. Ma non importa, è deciso: il trapianto si farà. Per procurarsi un donatore basta in fin dei conti spargere una latta d'olio sopra la Pontina... George Pelecanos, Il sognatore, Piemme 2011 (N.PELE Giallo, i.65562) Flavia Piccinni, Lo sbaglio, Rizzoli 2011 (N.PICC, i.65703) Caterina gioca a scacchi e studia farmacia. È una studentessa mediocre ma come giocatrice sa sempre condurre i propri avversari dove vuole, fino a sbagliare la mossa decisiva. Davanti alle sessantaquattro caselle Caterina ha imparato a perdere ogni insicurezza, a rimandare le decisioni sgradevoli e ad accettare le partite della vita in cui per gli altri, i familiari il fidanzato Riccardo, lei è solo una pedina. Sa bene, Caterina, che una logica spietata impedisce alle cose di cambiare, e che il suo destino è già scritto: nonostante ora sia a un passo dalle Olimpiadi, sua madre ha deciso che dovrà essere una farmacista, nella migliore tradizione di famiglia. Quando però una variabile imprevista irrompe nel suo mondo, tutto sembra andare in frantumi e a nulla servono gli sforzi di nonna Ines, che è arrivata da Taranto illudendosi di poter incollare cocci. Così, sullo sfondo di una Lucca assonnata e infelice, impietoso specchio della provincia italiana di oggi, Caterina capirà che forse una via d'uscita c'è ma che, proprio come il suo idolo Paul Morphy, l'ultimo scacchista romantico, dovrà osare e rischiare tutto contro ogni logica, senza farsi dominare dalla paura. Perché a volte la vita stessa è una crudele partita a scacchi in cui anche la mossa apparentemente più insignificante può rivelarsi fatale. Premoi Loria, Quello grande è bellissimo, MArcosYMarcos 2011 (N.QUEL, i.65733) Francesco Recami, La casa di ringhiera, Sellerio 2011 (N.RECA, i.65585) Amedeo Consonni, tappezziere in pensione, vive in una casa di ringhiera, arredata, grazie alla sua arte, come prezioso boudoir. Si dedica, nel tempo libero, ad un ascetico collezionismo: archiviare notizie su delitti feroci e violenti, provenienti da qualsiasi fonte. E quando dalle cronache rimbomba dappertutto il caso dello strano omicidio "della Sfinge", è immediato per lui occuparsene. Un egittologo dilettante è stato ucciso, il cadavere mutilato ridotto a mimare una statua egizia. Nel frattempo davanti alla sua finestra sul cortile, trascorre la giornata degli altri inquilini. David Baldacci (introduzione di), Requiem per un'amica, Sperling&Kupfer 2011 (N.REQU Giallo, i.65640) Un evento editoriale senza precedenti: ventisei grandi autori bestseller - tra cui Jeffery Deaver, Kathy Reichs, Alexander McCall Smith e Matthew Pearl, per citarne solo alcuni - hanno unito le forze per dare vita a un concentrato di suspense ad altissimo livello. Anne Rice, Angel, Longanesi 2011 (N.RICE Horror, i.65680) Pascale Roze, Un caso di ordinario coraggio, Guanda 2011 (N.ROZE Storico, i.65644) Nato a Varsavia nel 1904, ultimogenito di una famiglia ebraica, Yitzhok Gersztenfeld è un ragazzo tranquillo e silenzioso. Gli tocca la vita da migrante di tanti poveri: si innamora di Maryem, che vuole lasciare la Polonia; raggiunge a Berlino il fratello che ha fatto fortuna; trova lavoro nelle miniere di Bruay, si trasferisce a Parigi, forma una famiglia, insieme alla moglie apre un laboratorio di maglieria... Ma la storia bussa alla sua porta per ricordargli che è pur sempre un ebreo e che per quelli come lui non sono tempi buoni. La Seconda guerra mondiale sconvolge l'Europa, la Francia firma l'armistizio e, dopo averlo accolto, tradisce Yitzhok: nel 1941 viene internato nel campo di smistamento di Pithiviers, solo una tappa prima di Auschwitz. Senonché, la sorte gli offre un'opportunità: gli viene concesso di far visita alla moglie malata, ma se non rientrerà a Pithiviers, nessuno dei suoi compagni di reclusione otterrà più un permesso. Di fronte alla possibilità di una fuga quale sarà la decisione di un animo retto e sincero? Jasvinder Sanghera, Prigioniere dell'onore, Piemme 2011 (N.SANG Diari e memorie, i.65648) Fatima ha solo sei anni quando scopre il peso della tradizione: i fratelli la picchiano per aver partecipato a una corsa scolastica con la gamba legata a quella di un compagno di classe. Kiren va a scuola e vorrebbe vivere come qualsiasi altra adolescente inglese, ma in famiglia non la pensano così: "Noi musulmani siamo diversi". E quando lei si ribella, la madre le punta un coltello alla gola: "Se non obbedisci, ti farò violentare dal tuo patrigno". Banaz, curda di nascita ma londinese per educazione, si rifiuta di sposare l'uomo scelto dai genitori e un giorno si fa sorprendere mentre bacia un ragazzo. Un disonore che verrà lavato nel sangue dall'intera famiglia. Siamo in Europa, nel ventunesimo secolo, ma non si direbbe. Queste sono solo alcune delle storie raccolte da Jasvinder Sanghera. Jasvinder sa bene cosa significhi la legge non scritta dell'onore. Di origini indiane ma cresciuta in Inghilterra, ha avuto il coraggio di rifiutare il promesso sposo impostole dai genitori. Il prezzo da pagare è stato altissimo: prima la persecuzione, poi il ripudio. Ma alla fine è riuscita a seguire il sentiero dei suoi sogni e a scegliere il proprio futuro. Al contrario di sua sorella, che dopo essere diventata la moglie di un uomo violento non ha retto e si è data fuoco. È perché simili tragedie non accadano più che ha fondato Karma Nirvana. Antonio Scurati, La seconda mezzanotte, Bompiani 2011 (N.SCUR, i.65643) 2092, Venezia - ricostruita da una multinazionale di Pechino dopo una terribile onda alluvionale - è la perversa Las Vegas della decadenza europea). In un clima africano, una folla di nuovi ricchi vi accorre per concedersi ogni vizio e, soprattutto, per assistere alle lotte tra gladiatori. Piazza San Marco è, infatti, trasformata in un arena: il Colosseo del terzo millennio. Mentre le Nazioni si dissolvono, il carnevale si avvicina e i padroni cinesi preparano lussi sfrenati e spettacoli crudeli. Gli ultimi veneziani ai quali è stata interdetta la riproduzione, vivono confinati in un ghetto, piegati e derelitti. Nessuno sembra più volersi sottrarre alla violenza e alla lussuria di questo bordello della fine dei tempi. Eppure, perfino in questo parco giochi orwelliano, ci sono due uomini in rivolta che si levano contro l'orgia del potere. "Il Maestro", guida dei nuovi gladiatori, e Spartaco, suo allievo. L'antica via dei ribelli li condurrà alla città delle donne. Georges Simenon, Maigret e l'omicida di rue Popincourt, Adelphi 2011 (N.SIME Giallo, i.65705) Marcello Simoni, Il mercante di libri maledetti, Newton Compton 2011 (N.SIMO Giallo, i.65518) Catherine Spaak, L'amore blu, Mondadori 2011 (N.SPAA Sentimenti, i.65574) Domanico Starnone, Autobiografia erotica di Aristide Gambìa, Einaudi 2011 (N.STAR, i.65731) Chevy Stevens, Scomparsa, Fazi 2011 (N.STEV Giallo, i.65646) Haley Tanner, Cose da salvare in caso d'incendio, Longanesi 2011 (N.TANN, i.65541) Vaclav ha dieci anni e un sogno: diventare un mago famoso in tutto il mondo. Ma il sogno più grande è fare di Lena, una compagna di scuola molto speciale, la sua incantevole assistente. Nasce così, all'insegna della magia, l'amicizia che cambierà la vita dei due ragazzini. Vaclav vive con i genitori, ebrei russi emigrati nella terra delle grandi opportunità, in un modesto appartamento di Brooklyn dove il borsc ha impregnato del suo odore ogni cosa. Stesse origini ha Lena, che non ha i genitori, abita con una giovane zia sbandata e passa molto tempo da sola. Si esprime soprattutto con le emozioni, perché l'inglese non è la sua lingua madre e spesso non trova le parole giuste. Ma ci pensa Vaclav ogni volta a regalargliele, aiutandola a leggere il mondo quando per lei diventa indecifrabile. Un giorno la madre di Vaclav scopre un segreto sconvolgente sulla piccola Lena. E da quel giorno la bambina sparisce, come per effetto di un numero di magia. Cosa le è successo? Chi si occuperà di lei? Chi la proteggerà? Franck Thilliez, L'osservatore, Nord 2011 (N.THIL Giallo, i.65534) Maria Tronca, L'amante delle sedie volanti, La Tartaruga 2011 (N.TRON, i.65575) Mariolina Venezia, Da dove viene il vento, Einaudi 2011 (N.VENE, i.65729) Dora e Salvatore, entrambi originari del Sud, verso la fine degli anni Settanta s'incontrano a Padova, all'università. Condividono ideali e battaglie politiche, s'innamorano, stanno insieme, con tutte le contraddizioni della loro generazione. Si rivedono poi a distanza di vent'anni, in una Padova abbrutita dal miracolo del Nordest, dove i delusi si consolano giocando in borsa. Anche loro sono cambiati, ma la passione rinasce, diventa un'ossessione erotica, una dipendenza in mezzo ad altre dipendenze, che cercano di coprire il vuoto lasciato dalla fine dei sogni. Le vicende di Dora e Salvatore s'intrecciano con quelle del berbero Idir, che attraversa i tanti lager di un Bel Paese solo apparentemente civile, fuggendo da una storia che noi scopriremo insieme a lui un po' alla volta. I loro pensieri entrano in risonanza con quelli di un astronauta sospeso nello spazio mentre il suo Paese, sotto di lui, smette di esistere, e con quelli di un altro uomo, vissuto tanto tempo prima, che con la sua scommessa ha cambiato il nostro modo di stare al mondo. Perché le parole, le idee, i sentimenti sono un bene comune che scavalca il tempo e lo spazio, e le storie degli uomini sono legate una all'altra da infiniti nodi. Cosi tutto corre fino a un appuntamento col destino dove è in gioco la vita e il suo senso. Enrique Vila-Matas, Esploratori dell'abisso, Feltrinelli 2011 (N.VILA, i.65655) "Esploratori dell'abisso" segna il ritorno di Enrique Vila-Matas al genere che ha maggiormente contribuito al suo successo: il racconto. In queste diciannove storie Vila-Matas esplora e analizza l'abisso sul quale si sporgono buffi personaggi, sempre ai limiti della condizione umana. Katherine Webb, L'eredità segreta, Mondadori 2011 (N.WEBB, i.65552) Nel freddo inverno del 2009, alla morte della nonna, Erica Calcott e sua sorella Beth, entrambe sulla quarantina, ricevono in eredità la magnifica casa di famiglia nello Wiltshire dove, da bambine, trascorrevano le vacanze estive. Quando arriva a Storton Manor, è sopraffatta dai ricordi della sua infanzia e soprattutto del cugino Henry, la cui improvvisa scomparsa nel nulla tanti anni prima aveva distrutto la famiglia. Erica decide di scoprire finalmente cosa è successo davvero al cugino, così da chiudere i conti con il passato e permettere a sua sorella Beth, da sempre tormentata da questa tragedia, di ritrovare la serenità. A poco a poco emergono segreti inattesi e sconvolgenti che riportano all'inizio del Novecento, quando un'affascinante ereditiera di New York si era trasferita per amore in Oklahoma e aveva dato l'avvio alla storia della loro famiglia. Herbert G. Wells, La macchina del tempo, Mursia 2011 (N.WELL Fantascienza, i.65513) Estrapolazione di un racconto contenuto nella raccolta La macchina del tempo e altre avventure di fantascienza edito nel 1895. Sarah Winman, Quando dio era un coniglio, Mondadori 2011 (N.WINM, i.65698) Questa è la storia di Elly, della sua famiglia, del suo universo. Tutto comincia all'inizio degli anni Settanta, siamo in Inghilterra e la piccola Eleanor comincia a scoprire il mondo, ricco di cose belle (come la sua amichetta Jenny Penny) e cose meno belle (come le attenzioni che le rivolge un anziano vicino). Poi c'è il coniglio che le ha regalato il fratello Joe e che lei ha chiamato "dio", ma questa è un'altra storia. La vita familiare è arricchita dalla presenza della zia Nancy, attrice, dagli amori non ortodossi per l'epoca, piena di glamour e di tempestose relazioni. Ma tutto cambia quando il papà vince un sacco di soldi e trasferisce l'intera famiglia in una casa in campagna in Cornovaglia che diventerà anche un Bed & Breakfast. Questo non farà che rendere ancor più variopinto e divertente il mondo di conoscenze che gravitano intorno a Elly e ai suoi. Sono passati più di trent'anni, Eleanor è cresciuta e il suo mondo con lei, e quando il fratello sparisce nel crollo delle Twin Towers a NY l'11 settembre, tutto sembra andare in pezzi. Ma quando, dopo settimane, Joe ricompare del tutto privo di memoria il compito di Eleanor sarà ricostruire il delicato e tenerissimo tessuto di ricordi, rapporti ed emozioni che ha costituito la vita di entrambi i fratelli e della loro famiglia. CONFINE Il nuovo spazio dedicato ai giovani: libri e film capaci di raccontare le sfide di chi sta crescendo; storie rivolte in avanti, per varcare il confine con l'età adulta S.A. Boden, Il rifugio, Fanucci 2011 (CONFINE BODE, i.65509) Eli aveva solo nove anni quando lui e la sua famiglia sono andati a vivere sotto terra. Il mondo che conoscevano è andato distrutto dopo un attacco nucleare dal quale si sono salvati solo grazie al padre, che ha fatto costruire un rifugio antiatomico progettato per ospitarli per almeno quindici anni e dotato di ogni comfort e tecnologia pensate per la loro sopravvivenza, oltre a scorte e provviste. Sono passati sei anni, e ormai sono tutti abituati alla loro nuova vita. Abituati, ma non felici. L'enorme ricchezza della famiglia Yinakakis, infatti, non gli ha permesso di salvare anche Eddy, il fratello gemello di Eli, che è rimasto chiuso fuori insieme alla nonna la sera dell'attacco, né consente di evadere da una routine quotidiana che sembra doversi ripetere all'infinito. Ma un giorno Eli trova il coraggio di entrare nella stanza di suo fratello, e lì fa la prima di una serie di scoperte che potrebbero cambiare l'opinione che ha di suo padre; nel frattempo, cominciano verificarsi piccoli e grandi contrattempi, eventi che difficilmente possono essere considerati casuali... e il dubbio che il padre possa aver nascosto qualcosa ai suoi cari si fa sempre più strada nella mente del ragazzo, insieme al dubbio che davvero la vita che conduce da quando era bambino sia l'unica possibile. Valentina Camerini, Ci sei solo tu, Mondadori 2011 (CONFINE CAME, i.65716) Nella vita ci sono giornate schifose e giornate pessime. E poi esiste "Il giorno peggiore in assoluto". È quello che sta vivendo Camilla. Julia Conrad, La missione dei draghi, Nord 2011 (CONFINE CONR Fantasy, i. 65584) Melissa De La Cruz, I segreti dei Sangue Blu, Fanucci 2011 (CONFINE DELA Fantasy, i.65507) Jeanne DuPrau, Ember: il mistero della città di luce, Rizzoli 2011 (CONFINE DUPR Fantascienza, i.65618) Hervé le Tellier, Adesso basta parlare d'amore, Mondadori 2011 (N.LETE Sentimenti, i.65699) Elly Griffiths, La palude delle ossa, Garzanti 2011 (N.GRIF Giallo, i.65681) Tao Lin, Richard Yates, IlSaggiatore 2011 (CONFINE LIN, i.65700) Dakota Fanning e Haley Joel Osment hanno 16 e 22 anni e i nick di due attori prodigio di Hollywood. Giorno dopo giorno, mail dopo mail, messaggino dopo messaggino, in una dimensione alienata ai limiti dell'autismo, galleggiano in un mondo in cui la comunicazione è priva di ogni sfumatura emotiva e le relazioni sono usa e getta, un mondo in cui l'unico imperativo sembra quello di avere notorietà in tempi rapidi e a buon mercato. Giusi Marchetta, L'iguana non vuole, Rizzoli 2011 (CONFINE MARC, i.65721) Ce li hanno dipinti così, i professori precari di oggi: arrendevoli, menefreghisti e incompetenti. Invece sono bravi e arrabbiati. Finalmente un romanzo ce li racconta senza indulgenza o pregiudizi, per mostrarci come, in reazione alle ingiustizie di una scuola pubblica che sta cadendo a pezzi, scoppieranno - è solo questione di tempo - l'indignazione, la protesta. Santa Montefiore, L'amore proibito, Sonzogno 2011 (N.MONT Sentimeti, i.65687) Katherine Mosby, Alle cinque al Plaza, Frassinelli 2011 (N.MOSB, i.65708) In un'estate newyorkese in bianco e nero, targata anni Cinquanta, quando a Bleecker Street si vendeva il ghiaccio e dalle finestre aperte si riversavano le note di Nat King Cole, sulle giovani vite dei ricchi fratelli Spencer e Gabriel Gibbs si abbatte un tornado. Ha il volto stupendo di una donna dalla pelle luminosa e dall'espressione sofisticata: Lillian Dawes, eterea ed enigmatica. Agli esclusivi party a bordo piscina, Lillian passa leggera come un'apparizione tra gli uomini in lino bianco e le signore in chiffon, facendo spegnere il chiacchiericcio sommesso sull'ultimo pettegolezzo cittadino: le teste si girano e i cuori si sciolgono. Ma chi è davvero questa creatura della quale persino il nome pare sfaldarsi e ricomporsi diversamente a ogni occasione mondana? Se a Spencer, quasi trentenne, apparentemente concentrato sulla propria carriera letteraria, sembra solo una curiosa conoscenza, per il diciassettenne Gabriel diventa una magnifica ossessione. Ma più cerca di afferrarla più lei gli sfugge, avvolta in una vaporosa cortina di mistero. Tra appuntamenti al Plaza, scorribande al Greenwich Village e lussuosi weekend in dimore di campagna, Lillian a poco a poco si avvicina sempre più ai due fratelli, rivelandosi ben diversa da ciò che vuole far credere e custode di un segreto che li accomuna. Silvio Muccino, Rivoluzione n. 9, Mondadori 2011 (CONFINE MUCC, i.65592) Le vite di Sofia e Matteo, apparentemente così distanti e diverse tra loro, sono in realtà legate da un filo rosso che travalica gli anni, le generazioni, le tecnologie e il mondo che cambia. Prefazione di Roberto Vecchioni. Tamora Pierce, La principessa Alanna, Fanucci 2011 (CONFINE PIER Fantasy, i.65367) Annabel Pitcher, Una stella tra i rami, Salani 2011 (CONFIE PITC, i.65535) Da quando sua sorella Rose è morta in un attentato sono passati cinque anni, e ora è peggio che mai: il papà beve, la mamma se n'è andata con un altro e a Jamie sono rimaste tante domande a cui deve rispondere da solo. Anche sua sorella Jasmine, la gemella di Rose, non sembra essersi ripresa: si è tinta i capelli di rosa, si è fatta un piercing e ha smesso di mangiare. Jamie però ha deciso di salvarsi: gioca con il suo gatto Roger, pensa alla maglietta di Spider-Man che desidera tanto e fa amicizia con Sunya, una bambina musulmana, cercando di tenerlo nascosto al padre. Quando un giorno vede alla tv l'appello per partecipare a una trasmissione di giovani talenti, sogna che possa essere un modo per salvare la sua famiglia... CUCINA Eliana Giuratrabocchetti, Dieta in menopausa, Red! 2011 (CUCINA 641,563 GIUR Diete, i.65690) GENITORI Alba Marcoli, La rabbia delle mamme, perdersi per ritrovarsi, Mondadori 2011 (GENITORI 155,646 MARC, i.65679) Elisa Campagnoli, Filomena D'Agrosa, Mai più pipì a letto, Red! 2011 (GENITORI 649,62 CAMP, i.65653) Nessaia Laniado, No, (questo) non si compra!, Come insegnare ai propri figli il valore dei soldi e ad apprezzare quello che hanno, Red! 2011 (GENITORI 649,7 LANI, i.65658) CINEMA Antonio Costa, Saper vedere il cinema, Bompiani 2011 (CINEMA 791,43 COST, i.65691) STORIA LOCALE GianCarlo Mattioli, Ilario Veronesi, Una comunità operosa. Esercenti e artigiani “storici” di Castelfranco Emilia , La Carbonara 2011 (SL 381,1 SALV, i.65404) Biblioteconomia (020) Guinnes World records 2012, Mondadori 2011 (D.032,02 GUIN, i.65689) Psicologia (150) Frédéric Lenoir, Vivere è un'arte, Mondadori 2011 (D.158 LENO, i.65558) Religione (200) Vito Mancuso, Io e Dio. Una guida dei perplessi, garzanti 2011 (D.231,7 MANC, i.65517) Società (305) Khaled Fouad Allam, L'Islam spiegato ai leghisti, Piemme 2011 (D.305,697 ALLA, i.65702) Economia (330) John Maynard Keynes, Possibilità economiche per i nostri nipoti, seguito da Guido Rossi, Possibilità economiche per i nostri nipoti?, Adelphi 2011 (D.330,156 KEYN, i.65502) Marco Cobianchi, Mani bucate, Chiarelettere 2011 (D.338,945 COBI, i.65571) Giovanni Vecchi, In ricchezza e in povertà. Il benessere degli italiani dall'Unità a oggi, ilMulino 2011 (D.330,945 VECCH, i.65723) Problemi e servizi sociali (360) Gianni Barbacetto, Davide Milosa, Le mani sulla città. I boss della 'Ndrangheta vivono tra noi e controllano Milano, Chiarelettere 2011 (D.364,106 BARB, i.65547) Walter Passerini, Ignazio Marino, Senza pensioni, Chiarelettere 2011 (D.368 PASS, i.65570) Usi e costumi (390) Piero Camporesi, La terra e la luna, Garzanti 2011 (D.394,12 CAMP, i.65580) Medicina (610) Edoardo Boncinelli, La vita della nostra mente, Laterza 2011 (D. 612,82 BONC, i.65717) Matthew Edlund, Riposarsi è giusto, perchè il sonno da solo non basta, ORME 2011 (D.613,79 EDLU, i.65506) Agricoltura (630) Carlo Pagani, Mimma Pallavicini, Le stagioni del maestro giardiniere, Avallardi 2011 (D.635,9 PAGA, i.65623) Vicky Halls, La vita segreta del tuo gatto, DeAgostini 2011 (D.636.8 HALL, i.65582) Letteratura italiana (850) Valentina Alferj e Barbara Frandino, Ti vengo a cercare, Einaudi 2011 (D.858,91 TIVE, i.65493) Storia d'Europa (940) Arrigo Petacco, Quelli che dissero no, Mondadori 2011 (D.940,54 PETA, i.656479 ) Storia d'Italia (945) Giampaolo Pansa, Poco o niente. Eravamo povera gente. Torneremo poveri, Rizzoli 2011 (D.945,084 PANS, i.65676) Ernesto Galli della Loggia, Aldo Schiavone, Pensare l'Italia, Einaudi 2011 (D.945,09 GALL, i.65492) Per informazioni: Biblioteca comunale di Castelfranco Emilia P.zza della Liberazione, 5 Tel. 059/959376 e-mail: : [email protected] ORARIO DI APERTURA valido dal 12 settembre 2011 Lunedì chiuso 14.30-18.30 Martedì 10.00-13.00 14.30-18.30 Mercoledì 10.00-13.00 14.30-18.30 Giovedì 10.00-13.00 14.30-18.30 Venerdì 10.00-13.00 14.30-18.30 Sabato 9.00-13.00 chiuso PIUMATECA Punto di lettura di Piumazzo Via dei Mille, tel 059/935156 e-mail [email protected] ORARIO DI APERTURA PIUMATECA lunedì e giovedì: 16.15 - 18.15 sabato: 9.30 - 11.30 Si può consultare il catalogo on-line della biblioteca ed effettuare la prenotazione dei libri in prestito utilizzando l’OPAC http://sebinaweb.cedoc.mo.it