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Istituto Comprensivo 2°
di Castelfranco Veneto – TV
via Avenale, 11 31033 CASTELFRANCO VENETO – TV
Tel. 0423493643 495928 Fax 0423491547
E-Mail [email protected]
PIANO
DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Anno scolastico 2010 - 2011
Istituto Comprensivo II - Castelfranco V.
Piano del’Offerta Formativa a. s. 2010-2011
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Premessa
(Art. 3 del Regolamento in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche D.P.R. 275/99)
Il Piano dell’Offerta Formativa costituisce la “carta d’identità”dell’Istituto, ne illustra la progettazione
curricolare, extracurricolare, le scelte organizzative, le attività e tutti quei servizi che la scuola intende
offrire all’utenza, così pure le strategie adottate perché il servizio erogato risulti efficace.
Nel predisporre il P.O.F. la scuola muove dalle diposizioni legislative vigenti nel nostro Paese in materia
di formazione ed organizzazione scolastica.
I regolamenti attuativi (D.L. 112 convertito con modificazioni nella legge 133/2008; D.L. n. 137/2008
convertito con modificazioni nella legge 169/2008) hanno ridefinito le norme vigenti in materia di:
riorganizzazione della rete scolastica;
assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell’Infanzia e del 1° ciclo
d’istruzione;
valutazione degli alunni.
Nell’elaborazione del P.O.F. trovano collocazione le innovazioni di cui sopra in un quadro di sintesi
che deve rispondere alle esigenze di contesto territoriale.
L’autonomia delle scuole si esprime nel P.O.F. attraverso la descrizione:
•
•
•
•
•
•
•
•
delle discipline e delle attività liberamente scelte nella quota di curricolo loro riservata;
dell’articolazione del monte ore annuale delle discipline e delle attività;
delle possibilità di opzione offerte agli studenti e alle famiglie;
delle discipline e attività aggiuntive nella quota facoltativa del curricolo;
delle azioni di continuità, orientamento, sostegno e recupero corrispondenti alle esigenze degli
alunni concretamente rilevate;
delle modalità e dei criteri per la valutazione degli alunni;
dell’organizzazione adottata per la realizzazione degli obiettivi generali e specifici dell’azione
didattica;
dei progetti di ricerca e sperimentazione.
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Istituto Comprensivo II - Castelfranco Veneto TV
Piano dell’Offerta Formativa a. s. 2010/2011
L’ISTITUTO COMPRENSIVO II:
1. LA STORIA
L’Istituto Comprensivo II di Castelfranco Veneto è nato il 1° settembre 1999 come risultato di una
politica tesa alla razionalizzazione del servizio scolastico e al progressivo miglioramento dell’offerta
formativa.
L’organizzazione verticale della scuola ha consentito di sperimentare da subito forme di autonomia
gestionale e didattica, rivelandosi una scelta efficace sia sul piano organizzativo che progettuale.
L’Istituto comprende le scuole di frazioni poste nell’immediato circondario di Castelfranco V., su vie di
comunicazione che sono di transito verso gli altri Comuni.
o
o
o
o
o
o
o
Scuola dell’Infanzia di Campigo
Scuola Primaria di Campigo
Scuola Primaria di Salvarosa
Scuola Primaria di Salvatronda
Scuola Primaria di Bella Venezia
Scuola Primaria di S. Floriano
Scuola Secondaria di 1° grado di S. Floriano.
2. IL CONTESTO SOCIO-ECONOMICO E CULTURALE
Il nostro Istituto è inserito in una cittadina di circa 34000 abitanti. L’economia del territorio è basata
prevalentemente sul settore terziario, con la presenza di numerose attività commerciali ed attività legate
all’erogazione dei servizi socio-sanitari (sanità, scuola, trasporti, serv. amministrativi).
Sono presenti pure realtà di piccola e media industria e numerose attività artigianali, anche ad alta
specializzazione; questo ha determinato un flusso in entrata di lavoratori comunitari ed extracomunitari,
che nella maggior parte dei casi chiedono ed ottengono il ricongiungimento con i familiari.
In generale, nel territorio permane un buon tenore di vita, anche se negli ultimi anni si risentono le
difficoltà socio-economiche dell’attuale situazione nazionale.
Il territorio offre questo tipo di servizi:
o Trasporti pubblici e privati
o Servizi socio-sanitari (Consultorio familiare, SERT, SERAT, servizio di Neuro-Psichiatria
Infantile, servizi sociali del Comune, centri privati diagnostici e terapeutici)
o Attività culturali e sportive gestite da EELL, da associazioni private e di volontariato
o Biblioteca comunale, un teatro, sale cinematografiche, impianti sportivi
o Gli Istituti Scolastici Superiori sono presenti in quasi tutte le tipologie (v. delibera regionale su
“Nuovo assetto Scuola Secondaria Superiore di II grado, a seguito della riforma Gelmini”)
o I centri di aggregazione giovanile sono prevalentemente privati, di gestione parrocchiale .
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2.1 BISOGNI RILEVATI
Gli alunni che frequentano il nostro Istituto sono compresi nella fascia d’età che va dai 3 ai 14 anni, con
casi di bambini che anticipano l’entrata alla Scuola dell’Infanzia e alla scuola Primaria.
La popolazione di riferimento presenta caratteristiche diversificate, sia perché appartiene a frazioni,
ognuna con le sue caratteristiche peculiari, sia perché comprende utenti provenienti dai Comuni
confinanti che si rivolgono al nostro Istituto per vari motivi: lavoro dei genitori in città; presenza nel
luogo dei nonni che si occupano dei bambini durante il tempo libero post-scuola; offerta di tempo
scuola consono ai bisogni della famiglia.
In alcuni plessi si verifica una maggior concentrazione di utenti rispetto ad altri, perché situati nella
zone più popolose della città e dove, per il flusso immigratorio, risiedono anche molte famiglie
provenienti da paesi stranieri .
Tutto questo determina le seguenti necessità:
-
Servizio scolastico con tempi diversificati
-
Servizi complementari a quello scolastico (mensa, trasporto, flessibilità di orario
d’entrata e di uscita)
-
Attività di sostegno all’integrazione
-
Attività di recupero e supporto per alunni in disagio
-
Attività didattiche diversificate per alleggerire il peso cognitivo di un tempo scuola
lungo.
Il nostro Istituto, perciò, ha cercato fin dalla sua costituzione di formulare un’offerta formativa
che a livello organizzativo presentasse determinate caratteristiche:
§ Articolazione di tempo-scuola con varie modulazioni orarie.
§ Potenziamento del servizio mensa che, considerato momento educativo, preveda la
presenza dell’insegnante.
§ Assistenza nel tempo pre/post scuola mediante impegno dei collaboratori scolastici per
chi avesse bisogno di anticipare o posticipare l’entrata/uscita dalla scuola.
§ Impegno di risorse professionali e finanziarie su progetti di integrazione e recupero.
§ Collaborazioni con Enti pubblici.
Allo stato attuale, la progressiva riduzione del tempo scuola ordinario a 24/27 ore settimanali prevista
dalla riforma Gelmini e la conseguente riduzione degli organici mettono in difficoltà le precedenti
soluzioni di tempi lunghi. Permanendo, però, la domanda di servizio-scuola così come è descritta sopra,
si cerca di convertire al Tempo Pieno quelle scuole che erano organizzate con tempo prolungato e, nei
limiti delle risorse disponibili, mantenere il tempo lungo nelle scuole dove esiste il bisogno.
( Si consultino gli orari nelle schede della singole scuole e nell’allegato “assetto organizzativo
delle scuole”).
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3. OFFERTA FORMATIVA DELL’ISTITUTO
3.1 SCELTE EDUCATIVE
Nel rispetto dei principi sanciti dalla Costituzione e delle disposizioni legislative inerenti l’istituzione
scolastica, il nostro Istituto si impegna a realizzare le finalità espresse nelle “Indicazioni per il Curricolo,
2007”.
Promozione del pieno sviluppo della persona.
Le attività scolastiche intendono porre le basi di un percorso formativo che possa svilupparsi in
verticale, oltre i confini temporali che ci competono, e in orizzontale, con il coinvolgimento di altri
attori che agiscono nel campo educativo. Valorizzano l’originalità dei percorsi individuali differenziando
la proposta formativa, in modo da offrire la possibilità di sviluppare le proprie potenzialità nella
costruzione della conoscenza, dell’identità e dell’ autonomia personali. Per questo si attivano risorse
interne ed esterne all’Istituto, reti ed associazioni culturali e professionali, società sportive, gruppi di
volontariato, Enti Locali.
Educazione alla cittadinanza attiva.
È nostro obiettivo educativo promuovere l’etica dell’impegno e della responsabilità rispetto a se stessi,
agli altri e all’ambiente; favorire la maturazione della capacità di scelta consapevole e di promozione di
idee ed azioni migliorative del proprio contesto.
Azione educativa trasversale agli ambiti disciplinari, confronto e discussione all’interno dei gruppi,
conoscenza dei principali diritti della persona sanciti dalla carta costituzionale, relazione e
collaborazione con gli altri sono pratiche che promuovono la comprensione del significato di
convivenza civile.
L’Istituto ha elaborato un Regolamento di disciplina e un Patto di corresponsabilità scuola-famiglia (v. allegati)
per la scuola Primaria e Secondaria, che sanciscono valori e comportamenti che regolano i rapporti
all’interno della comunità scolastica.
Continuità.
Con il termine “continuità” intendiamo l’acquisizione e l’organizzazione dei saperi e dei linguaggi di
base con uno sviluppo verticale, organico e coerente nei tre ordini di scuola, in modo da evitare salti
concettuali o ripetizioni inutili.
L’Istituto si impegna in primo luogo a:
• predisporre curricoli che sviluppino le competenze a cominciare dalla scuola dell’Infanzia;
• mettere in atto strumenti conoscitivi ed operativi che accompagnino il passaggio dell’alunno da
un ordine all’altro di scuola;
• realizzare azioni concrete di inserimento dei nuovi alunni nei momenti di avvio di ogni nuovo
percorso scolastico.
Accoglienza/integrazione.
Gli alunni che frequentano le nostre classi presentano diversità di vario genere: differenze personali nei
modi di apprendere, negli interessi e nei livelli di apprendimento; abilità diverse; differenti radici
culturali, sia in soggetti di nuovo inserimento che di seconda generazione. L’Istituto, attraverso l’azione
dei suoi operatori, promuove processi di integrazione per favorire atteggiamenti di accettazione delle
diversità. Impegna risorse professionali e finanziarie per attivare interventi didattici specifici, in modo
che ogni alunno abbia la possibilità di raggiungere una sufficiente autonomia nei saperi di base.
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Particolare attenzione è rivolta agli alunni diversamente abili e all’inserimento di alunni stranieri che
devono acquisire padronanza della lingua italiana per poter comunicare e per poter affrontare un
percorso di istruzione nelle altre discipline. A questo scopo si attivano progetti specifici ( v. capitolo
progetti).
Operano nelle classi, dove sono presenti alunni diversamente abili, insegnanti di sostegno che
contribuiscono all’impostazione e realizzazione di progetti educativi individualizzati.
L’Istituto attiva rapporti di collaborazione con l’ULSS e con i servizi educativi territoriali per i casi di
competenza.
Rapporto scuola/famiglia.
L’Istituto ricerca e promuove rapporti di collaborazione con le famiglie degli alunni, a vari livelli di
partecipazione e nella consapevolezza e rispetto dei reciproci ruoli.
A tal fine ha predisposto il Patto di corresponsabilità ( v. allegato) che esplicita i termini di intervento
formativo riservati alla scuola e alla famiglia. L’Istituto si adopera affinché ogni nuovo utente ne sia
informato al momento della sua iscrizione ad una delle scuole, poiché ritiene indispensabile la
condivisione del progetto educativo. A questa prima comunicazione, si aggiungono i momenti
assembleari in cui gli insegnanti informano le famiglie relativamente alla progettazione didattica e ai
criteri di valutazione e dove si concordano proposte educative. Ai progressi nell’apprendimento e nella
maturazione personale e sociale dell’alunno sono riservati gli incontri individuali bimensili e al termine
dei quadrimestri, con la consegna del documento di valutazione. Oltre a queste scadenze, comunque, le
famiglie hanno la possibilità di incontrare gli insegnanti previo apposito accordo, qualora lo ritengano
necessario.
In quasi tutte le scuole, inoltre, si organizzano delle attività in collaborazione con i genitori, per
promuovere un giusto atteggiamento di “comunità educante”, per rinsaldare il rapporto scuola –
territorio, per favorire una partecipazione attiva del genitore alla vita della scuola.
3.2 OBIETTIVI
L’Offerta Formativa dell’Istituto ha questi obiettivi generali:
a. L’organizzazione delle attività di formazione e apprendimento degli alunni previste
dai curricoli.
Realizzare le finalità istituzionali affidate alla scuola e cioè garantire il pieno esercizio del
diritto allo studio: l’acquisizione degli apprendimenti di base, la maturazione delle abilità
sociali di collaborazione, di assunzione degli impegni e delle responsabilità.
b. La pianificazione delle attività di ampliamento formativo.
Accanto alle attività curricolari, e come loro completamento e arricchimento, si predispone
una programmazione che, oltre a contenuti diversificati, si avvale di metodologie di lavoro
che valorizzano i differenti stili cognitivi.
Nel mettere in atto questa progettualità, i docenti considerano i temi emergenti
nell’ambiente, nella comunità scolastica, i bisogni che si evidenziano nei processi di
maturazione e di educazione dell’alunno.
c. La promozione del successo scolastico con l’adozione di iniziative idonee.
La progressiva riduzione delle risorse per il sostegno degli alunni diversamente abili e la
scelta di eliminare le ore di contemporaneità, destinate al supporto didattico degli alunni con
diversi ritmi di apprendimento, hanno reso sempre più necessaria la programmazione di
interventi di recupero e potenziamento individualizzati.
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d. La formazione e l’aggiornamento del personale.
e. La promozione di collaborazioni scuola/territorio.
f. L’organizzazione generale dell’Istituto.
Nell’organizzazione dell’attività complessiva dell’Istituto, si ricercano l’efficacia delle azioni
e la loro trasparenza, in modo che gli utenti siano a conoscenza del servizio offerto.
3.3 CURRICOLO
Il curricolo del primo ciclo dell’istruzione, definito dalle Indicazioni per il curricolo-2007, affida alla scuola
il compito di “accompagnare gli alunni nell’elaborare il senso della propria esperienza, promuovere la pratica
consapevole della cittadinanza attiva e l’acquisizione degli alfabeti di base della cultura”.
Ogni scuola è impegnata a contestualizzare nella propria realtà le Indicazioni date. Il nostro Istituto
elabora per ogni saper disciplinare un percorso che va dalla scuola dell’Infanzia alla scuola Secondaria di
I grado; indica i traguardi di competenza attesi al termine di ogni snodo scolastico e definisce gli
obiettivi di apprendimento relativi al terzo, al quinto anno della Primaria e al terzo anno della
Secondaria di I grado.
Queste programmazioni d’Istituto (in allegato) prendono a modello i materiali per lo sviluppo del
curricolo predisposti in provincia di Treviso dalla dott.sa Da Re per le conferenze di servizio dei
dirigenti e i seminari di sensibilizzazione organizzati nel territorio.
Esse vengono adattate alle classi dai singoli team docenti e da loro illustrate ai genitori nelle apposite
assemblee.
In questo lavoro di programmazione, tre sono le parole-chiave che indicano la prospettiva di lavoro:
continuità, competenze, trasversalità. Esse significano sviluppo delle competenze visto nella
successione temporale e logica; competenze disciplinari specifiche che hanno come punto di
riferimento le competenze chiave europee (2006) le quali focalizzano l’attenzione nei percorsi
trasversali, infatti competenze chiave come “imparare a imparare, maturare spirito di iniziativa ed
intraprendenza, comunicare…” travalicano i settori specifici e rappresentano un filo conduttore unitario nel
processo di insegnamento/apprendimento.
Il curricolo è articolato attraverso:
• I campi d’esperienza nella scuola dell’Infanzia.
Il sé e l’altro ( le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme), i discorsi e le parole
( comunicazione, lingua, cultura), la conoscenza del mondo ( ordine, misura, spazio, tempo,
natura ), linguaggi, creatività, espressione ( gestualità, arte, musica, multimedialità), il corpo
in movimento ( identità, autonomia, salute ).
• Le discipline nella scuola del primo ciclo.
Nella scuola Primaria le discipline sono raggruppate in aree disciplinari per la possibilità
di ricercare connessioni fra i saperi.
Area linguistico-artistico-espressiva: italiano, lingua comunitaria, musica, arte e immagine,
corpo movimento sport.
Area storico-geografica: storia, geografia, cittadinanza e Costituzione.
Area matematico-scientifico-tecnologica: matematica, scienze naturali e sperimentali,
tecnologia.
Nelle scuole primarie gli insegnamenti sono affidati ai docenti tenendo conto della professionalità e
delle specifiche competenze e specializzazioni, mentre nelle scuole secondarie di I grado si tiene conto
delle classi di concorso.
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L’insegnamento della religione cattolica è disciplinato dagli accordi concordatari in vigore. I genitori,
all’atto dell’iscrizione, possono scegliere se avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione
cattolica, scelta che ha effetto per l’intero anno scolastico e anche per gli anni successivi, salvo revoca.
Scuola Primaria: ripartizione oraria delle discipline
Discipline
Italiano
Prima
27h 30h
8+1
8
**
40h
Terza
30h
7+1
8
3
3+1
2
1
1
1
2
2
1
7
Storia/geograf
3
ia
Ed.
1
all’immagine
Ed. musicale
1
Ed. motoria
Lingua Inglese
Matematica
Scienze
e
2
tecnologia
Religione
2
Cattolica
Mensa/dopo
mensa
40h
Seconda
27h 30h
40h
Quarta
30h
40h
Quinta
30h
40h
9
8
7+1
8
6+1
7
6+1
7
3+1
4
4
3+1
4
4+1
5
4+1
5
1+1
1+1
2
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
1
1
2
2
2
3
3
3
3
3
3
7
7
7
7
7
6+1
7
6+1
7
6+1
7
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
Facol
tativa
10h
*
Facol
tativa
10h
*
Facol
tativa
10h*
Facol
tativa
Facol
tativa
10h*
* Il tempo mensa è flessibile (da 1 a 2 ore giornaliere), a scelta della scuola; è possibile quindi
aumentare l’offerta curricolare.
**(+1)un’ora di attività opzionale
Le attività facoltative opzionali, non più previste dalla L.169/2008, vengono attivate per le classi 3^, 4^
e 5^ e possono essere flessibili (quelle indicate sono orientative).
Considerato che fra le scelte operate dai genitori non c’è il modulo orario a 24 ore, non si applica il
modello “insegnante unico”; le attività didattiche, quindi, continuano ad essere svolte in team con
“prevalenza”assicurata da accorpamento di due aree disciplinari (viene escluso, in linea di massima,
l’accorpamento italiano-matematica).
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Scuola Secondaria di I grado: ripartizione oraria delle discipline
Discipline
30 ore settimanali
36 ore settimanali*
Italiano
Storia e geografia
Matematica e scienze
Lingua inglese
Lingua tedesca
Educ. tecnica
Arte e immagine
Educ. musicale
Educ. fisica
Religione cattolica
mensa
6
4
6
3
2
2
2
2
2
1
Non prevista
6+2
4
6+2
3
2
2
2
2
2
1
2 ore
* le quattro ore di approfondimento per le classi a tempo prolungato vengono assegnate annualmente
in base all’organico di diritto.
3.4 LE ATTIVITÀ E I PROGETTI
di AMPLIAMENTO
DELL’OFFERTA e di INCREMENTO del SUCCESSO SCOLASTICO
L’obiettivo dell’ampliamento dell’offerta non viene perseguito solamente con attività di progetto, ma
anche con proposte di lavoro che sono ormai entrate nel “patrimonio storico” delle nostre scuole e
che, molto spesso, si avvalgono dell’impegno volontario dei docenti.
Il Programma annuale in allegato fornisce elenco completo dei progetti indicando, per ognuno, gli
obiettivi, le modalità organizzative, i metodi, le risorse professionali e finanziarie, i referenti.
Viene qui indicata, senza distinzione, tutta l’attività di arricchimento formativo che si svolge
nell’Istituto, sia che coinvolga tutte le scuole sia che si pratichi solamente in un unico plesso.
È distinta in quattro grandi aree tematiche:
1. continuità/accoglienza
2. approfondimenti curricolari/sviluppo trasversale alle discipline
3. cittadinanza attiva
4. collaborazione scuola/famiglia
Tutte le attività e i progetti descritti in seguito vengono attivati annualmente, VERIFICATE
LE DISPONIBILITÀ FINANZIARIE E PROFESSIONALI DELL’ISTITUTO.
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1.
Attività per la continuità e l’accoglienza.
Nel corso degli anni, l’Istituto ha messo in atto una serie di “buone pratiche” per realizzare in concreto
la continuità fra ordini di scuola, allo scopo di ridurre le difficoltà di passaggio degli alunni da un livello
all’altro dell’ istruzione e per promuovere la collaborazione dei docenti.
Quanto si è fatto finora ha riguardato la continuità di percorso didattico, con l’armonizzazione e il
collegamento dei curricoli:
- confronto e discussione sulla didattica degli anni – ponte,
- programmazione e realizzazione di unità didattiche in comune,
- prove d’uscita concordate fra docenti della Primaria e della Secondaria,
- revisione dei curricoli sollecitata dalle “Indicazioni per il curricolo”che sta per essere completata
Tutto questo si accompagna ad attività che hanno precise scadenze durante l’anno e sono finalizzate
all’incontro e conoscenza dei nuovi iscritti con le scuole.
Gennaio: in concomitanza con le iscrizioni …
- giornata di scuole aperte per la visita degli utenti che prendono visione della struttura
scolastica, vengono accolti dal docente referente e da un collaboratore;
- assemblee in tutte le scuole con coloro che chiedono l’iscrizione, per presentare il Piano
dell’Offerta; presiede il Dirigente o un collaboratore dello staff;
- visita alla scuola Secondaria di I grado degli alunni di classe V e partecipazione a lezioni
o a laboratori con gli alunni della Secondaria.
Maggio: - incontri per scambio di informazioni fra docenti di scuola d’Infanzia e docenti di scuola
Primaria;
- visita alla scuola Primaria degli alunni dell’ultimo anno della scuola d’Infanzia;
- programmazione e realizzazione di attività in comune fra alunni di scuola Primaria e
alunni della scuola d’Infanzia;
- Scuola dell’Infanzia : scuola aperta ai bambini nuovi iscritti e ai loro genitori
assemblea degli insegnanti con i genitori dei nuovi iscritti
Giugno: - incontro per scambio di informazioni fra docenti di scuola Primaria e docenti di scuola
Secondaria.
Settembre: - nelle scuole Primarie, assemblea dei docenti di classe I con i genitori per illustrare
l’organizzazione della classe;
- nella scuola dell’Infanzia, due giorni di pre-scuola con orario antimeridiano.
Ottobre/novembre: - nella scuola Secondaria, incontro fra i docenti delle classi prime con i docenti
ex-classi quinte della scuola Primaria per una prima valutazione dei livelli
riscontrati in entrata.
Sempre relativo alla continuità è il Progetto Orione che riguarda la scuola Secondaria ed è svolto
in rete territoriale di Istituti scolastici. Si occupa delle attività di orientamento e organizza le iniziative
necessarie a sostenere ed orientare gli alunni dell’ultimo anno della scuola secondaria di I grado nella
scelta dell’Istituto secondario di II grado.
2.
Attività di approfondimento disciplinare e di sviluppo trasversale alle discipline.
Si intende lo sviluppo degli aspetti più tecnici di attività curricolari, il loro approfondimento soprattutto
in chiave interdisciplinare e trasversale.
In queste proposte vengono privilegiate le metodologie operative laboratoriali, quelle di esperienza
diretta con la realtà come nel caso delle uscite didattiche, il lavoro cooperativo, il lavoro a classi aperte.
Si trovano in questa categoria tutte le attività che sperimentano codici comunicativi diversi: la musica, il
teatro ( come fruizione e come produzione), il linguaggio cinematografico con la proposta di cineforum
o la creazione di film, alcune tecniche espressive specialistiche…
Progetti di musica. Un progetto è destinato ad alunni di classe I e II della scuola Primaria utilizzando
un docente con formazione specifica.
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Altri progetti si rivolgono a classi della Primaria e ad alunni della Secondaria, questi ultimi in orario
extrascolastico. Si dà loro l’opportunità di approfondire l’educazione al suono ed alla musica riservando
docenti specializzati dell’Istituto.
Progetti di Lingua Inglese. Nella scuola Primaria si programmano attività teatrali e laboratori con
persone di madrelingua, per approfondire le abilità orali con un approccio originale alla lingua. In
particolare, tutte le classi quinte dell’Istituto partecipano ad uno spettacolo teatrale in cui gli attori
interagiscono con il pubblico dei bambini, sia durante che dopo lo spettacolo.
Nella scuola dell’Infanzia si progetta un primo approccio alla Lingua Inglese per i bambini dell’ultimo
anno.
Nella scuola Secondaria , nel periodo estivo si mettono a disposizione gli spazi e le strutture per la
realizzazione del CITY CAMP: una full immersion con persone di madrelingua, proposta allargata
anche agli alunni di scuola Primaria.
Progetto Propedeutico di Latino. Destinato ad alunni di classe III di scuola Secondaria che
intendono iscriversi al Liceo; è un primo avvicinamento alla lingua per facilitarne il successivo
apprendimento; si svolge in orario extrascolastico.
Laboratori di educ. artistica. Rivolti ad alunni della scuola Secondaria, in orario extrascolastico. Si
pongono come obiettivo l’esplorazione di materiali e tecniche ( argilla, affresco..) e il loro utilizzo in
chiave artistica.
Progetto cineforum. Rivolto ad alunni della scuola Secondaria, svolto in orario extrascolastico.
Settimana senza cartella. Svolto nella scuola Primaria. Gli alunni, nei giorni destinati a queste attività,
dedicano il tempo-scuola a lavori di approfondimento di tecniche di ed. all’immagine in modalità di
classi aperte.
Progetti di storia/geografia. Sono rivolti ad alunni della scuola Secondaria, in orario extrascolastico, e
ad alcune classi terze della scuola Primaria, in orario scolastico. In quest’ultimo caso le classi
partecipano al progetto “Archeoambiente”(finanziamento Comunale e Regionale). Esso prevede lo
svolgimento di determinate attività con presenza di un esperto esterno: esplorazioni ambientali,
laboratori per ricostruzione di strumenti, attività e situazioni in cui si trovava l’uomo paleolitico e
neolitico con riferimento al nostro territorio.
3.
Tutti i progetti di CITTADINANZA ATTIVA intendono incentivare l’attenzione e la
cura…
di sé: per una crescita equilibrata di tutti gli aspetti della personalità, per lo “stare bene con sé e
con gli altri”;
degli altri: per sviluppare capacità di relazione e superare l’egocentrismo come pure intravvedere
la possibilità di rapporti solidali ;
dell’ambiente: per sviluppare capacità di intervento rispettoso, di salvaguardia e di
miglioramento, anche i collaborazione con Enti esterni ( operatori del Comune, operatori del
Consorzio TV3…)
Progetto Affettività. Rivolto agli alunni di classe V della scuola Primaria e della classe II della
Secondaria, prevede l’intervento di un esperto esterno. Ha lo scopo di aiutare gli alunni nella
costruzione della propria identità in momenti di forti cambiamenti psico-fisici e migliorare la relazione
con gli altri.
Progetto Sport. Per l’attività motoria di base nelle classi I e II della Primaria, con docenti esterni o
interni che presentano progetto specifico. Per una prima conoscenza delle varie pratiche sportive, con
interventi di esperti esterni (progetto “Più sport a scuola”).
Invece, destinato agli alunni della Secondaria in orario extrascolastico e con docente interno in orario
aggiuntivo, il progetto “Centri Sportivi Studenteschi”.
Progetto “serra”. Realizzato nella scuola Secondaria, nato per facilitare l’inserimento e l’integrazione
degli alunni diversamente abili, prevede la coltivazione di fiori e piccoli ortaggi che vengono venduti a
fine anno. Unisce l’obiettivo di educare alla solidarietà, perché con i proventi della vendita delle piantine
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si sostengono progetti di sviluppo in Africa, all’obiettivo di formazione delle abilità sociali, in quanto
questa attività si svolge con gli alunni organizzati in cooperativa scolastica.
La cooperativa scolastica si è costituita nella scuola di I grado di S. Floriano nel corso dell’anno
scolastico 2007/2008 con il nome “Coltiviamo la pace”, è formata dagli alunni delle classi di sez.D; è
iscritta all’associazione CONFCOOPERATIVE DELLA PROVINCIA DI TREVISO ed ha tra i soci
sostenitori l’Istituto Bancario CREDITO COOPERATIVO TREVIGIANO.
Progetto Solidarietà. Attività svolte dai plessi della scuola Primaria che vi aderiscono, per sostenere
progetti di adozione a distanza.
Attività per incentivare la collaborazione scuola-famiglia
5.
In occasione di particolari scadenze annue, in alcune scuole vengono organizzati eventi in
collaborazione e con la partecipazione delle famiglie. In queste occasioni le scuole sono aperte al
territorio ed è un modo per stimolare un coinvolgimento più attivo dei genitori alla vita della scuola.
Per l’ incremento del successo scolastico vengono messi in atto progetti con lo scopo di rimuovere
gli ostacoli che impediscono una reale integrazione tra la popolazione scolastica.
Si raggruppano in due categorie:
Integrazione degli alunni in difficoltà d’apprendimento
1.
2.
Integrazione degli alunni stranieri
Attività per l’integrazione di alunni in difficoltà d’apprendimento
1.
Vengono programmati ogni anno e in tutti i plessi scolastici progetti di recupero e di rinforzo degli
alunni in difficoltà d’apprendimento, al fine di evitare l’insuccesso e la dispersione scolastica (v.
programma annuale).
Rete C.T.I. (rete integrazione handicap). Cura i seguenti interventi:
a. il progetto “IN PRIMA CLASSE SI LEGGE MEGLIO”, rivolto ai bambini di classe I della
Primaria per facilitare l’apprendimento della letto-scrittura e per individuare precocemente
disturbi specifici;
b. consulenza agli insegnanti e ai genitori sui disturbi d’apprendimento, in particolare per gli alunni
con DSA;
c. formazione sulle nuove linee-guida per l’integrazione degli alunni diversamente abili;
d. formazione sui disturbi d’apprendimento degli alunni della scuola Secondaria.
2.
Attività per l’integrazione degli alunni stranieri
Vengono annualmente programmati progetti di prima alfabetizzazione per gli alunni nuovi iscritti
che non conoscono la lingua italiana (v. programma annuale).
Progetto P.I.A.F. È un progetto finanziato dall’ULSS e con il quale si rapporta la Rete StranieriIdentità Plurime.
Fanno capo al P.I.A.F.:
i mediatori culturali che aiutano i bambini di lingua diversa a relazionarsi con i compagni e gli adulti
presenti nella scuola e che facilitano il rapporto con le loro famiglie;
il progetto “Incontriamoci” per sostenere alunni stranieri con difficoltà specifiche.
Rete Stranieri-Identità Plurime. È una rete di scuole del territorio che coordina le azioni, offre
supporti e materiali per l’inserimento di alunni stranieri. L’Istituto è attivo in questa rete mediante un
referente che partecipa alla Commissione Alunni Stranieri.
11
Oltre ai suggerimenti didattici e alle indicazioni peculiari per la valutazione di questi soggetti, la
Commissione ha formulato per l’anno scolastico 2009/10 un Questionario d’Entrata conoscitivo degli
alunni stranieri nuovi iscritti. Il questionario è stato somministrato alle famiglie e agli alunni stessi.
La collaborazione fra Istituto, ULSS ed Ente Locale ha prodotto un fascicolo di comunicazione scuolafamiglia tradotto nelle principali lingue degli alunni stranieri presenti nelle nostre scuole.
4. VALUTAZIONE
La valutazione accompagna i processi di apprendimento/insegnamento e consente un costante
adeguamento della programmazione didattica.
Tale valutazione, di tipo formativo, tiene conto dei ritmi di apprendimento e degli stili cognitivi
dell’alunno; si basa su osservazioni occasionali e sistematiche della partecipazione e del comportamento,
sulla valutazione degli apprendimenti con prove strutturate e non.
La valutazione degli apprendimenti è congruente rispetto agli obiettivi programmati e viene svolta in
fase iniziale, in itinere, in fase finale.
I risultati conseguiti portano i docenti a predisporre eventuali interventi di potenziamento e recupero
per i soggetti in difficoltà. Per gli alunni in gravi difficoltà vengono definiti obiettivi e prove differenziati
al fine, comunque, di far giungere tutti al conseguimento di un livello essenziale di apprendimento.
Le valutazioni quadrimestrale e finale hanno carattere collegiale.
Nell’Istituto si svolgono anche le prove nazionali INVALSI a cui sono interessate le classi seconde e
quinte della Primaria, la classe prima della Secondaria e la classe terza, sempre della scuola Secondaria,
come prova integrante dell’esame di stato.
Agli alunni vengono somministrate prove di italiano e di matematica con modalità, calendario e criteri
di correzione definiti dall’INVALSI stesso.
Per le classi quinte sono formulate anche le prove di uscita di LINGUA INGLESE, aggiornate di anno
in anno da un gruppo di lavoro composto da docenti di scuola Primaria e di scuola Secondaria.
Con l’introduzione del sistema di valutazione in decimi, l’Istituto ha predisposto una descrizione del
grado di padronanza degli apprendimenti riferita ad ogni voto, nel tentativo di rendere uniforme la
valutazione per tutti i docenti.
Nelle classi finali, unitamente alla scheda di valutazione, viene consegnata ai genitori anche la scheda di
certificazione delle competenze. Anche in questa si è provveduto a fornire sintesi discorsive per
spiegare i diversi livelli di voto (v. allegati).
Allo sviluppo e approfondimento di tematiche riguardanti il CURRICOLO/VALUTAZIONE sono
finalizzati i progetti:
Invalsi (commissione per l’analisi dei risultati delle prove, per la correzione degli elaborati e tabulazione
dei dati);
Coordinamento scuole dell’ Infanzia (commissione costituita da referenti delle scuole dell’Infanzia
del territorio per coordinare ed approfondire temi della programmazione didattica e curare i materiali.
Ha predisposto il modello per il Fascicolo Personale dell’alunno con i dati e le informazioni per le
comunicazioni scuola/famiglia).
12
5. FORMAZIONE
L’aggiornamento professionale di tutto il personale della scuola è un importante elemento di qualità del
servizio scolastico ed è finalizzato al suo costante miglioramento.
La partecipazione del personale scolastico ad iniziative di aggiornamento e formazione e
l’organizzazione di corsi da parte dell’Istituto stesso consentono di:
• Fornire ai docenti gli strumenti culturali e scientifici per affrontare l’innovazione didattica;
• Elaborare risposte sempre più adeguate alle istanze emergenti nella scuola (didattica per alunni
stranieri/problemi di comportamento…);
• Migliorare le capacità relazionali;
• Acquisire maggiore autonomia operativa in relazione alle nuove tecnologie dell’informazione e
della comunicazione.
Compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, le iniziative spesso sono realizzate in rete con
altri Istituti.
Per ogni anno scolastico, il Collegio Docenti redige il piano di formazione come risulta da programma.
Nel corso dell’anno scolastico 2009/2010, si sono organizzate iniziative di formazione rispetto a:
- le nuove tecnologie (LIM)
- curricolo per competenze (matematica e storia)
- dinamiche relazionali
- didattica di L1 per alunni stranieri c/o università CA’FOSCARI
- formazione nella rete C.T.I.
- formazione nella rete Identità Plurime.
13
6. COLLABORAZIONI
•
AMMINISTRAZIONE COMUNALE
a) Trasporti scolastici quotidiani
b) Utilizzo di pulmini comunali per uscite nel territorio
c) Gestione del servizio mensa nelle scuole dell’Infanzia e Primaria, mediante convenzione
stipulata tramite gara d’appalto con ditta privata
d) Biblioteca Comunale
e) Teatro Accademico per spettacoli teatrali
f) Casa Giorgione per le mostre usufruibili dalle scuole
g) Finanziamento di progetti specifici
h) Disponibilità di spazi per mostre, manifestazioni, attività e spettacoli
i) Utilizzazione degli impianti della piscina comunale per corsi di nuoto
j) Disponibilità della polizia municipale per la realizzazione delle attività di educazione
stradale
k) Convenzione per l’intervento di mediatori culturali in presenza di alunni stranieri
l) Supporto allo studio per i bambini stranieri in condizioni di disagio, in orario
extrascolastico e in collaborazione con i gruppi di volontariato
m) Servizio di assistenza sociale per le situazioni di disagio
•
AZIENDA SANITARIA LOCALE
a)
b)
c)
d)
Collaborazione con il servizio di Neuropsichiatria Infantile
Collaborazione con il Consultorio Familiare
Assegnazione di personale addetto all’assistenza per i bambini diversamente abili
Interventi della Medicina Preventiva nelle scuole
•
CASA DI RIPOSO
•
UNIVERSITÀ DI PADOVA E DI VENEZIA
a) Collaborazione con l’Università di Padova – facoltà di Scienze della Formazione per la
funzione di tutor per i gruppi di studenti del II-III-IV anno
b) Collaborazione con l’Università “Ca’Foscari” di Venezia
•
LICEO PSICOPEDAGOGICO “MARIA ASSUNTA” di Castelfranco Veneto
a) Accoglienza di tirocinanti per la formazione
•
RETI DI SCUOLE per i progetti:
a) C.T.I. Rete integrazione handicap
b) Rete stranieri-identità plurime
c) Orione
d) Aggiornamento
e) Rete per la sicurezza
f) Rete Scuole.net
(per rete si intende un consorzio di scuole che condividono obiettivi e finanziamenti per la realizzazione di un
progetto)
14
•
INVALSI (Istituto Nazionale per la Valutazione dell’Istruzione) www.invalsi.it
a) Valutazione del servizio scolastico
•
SOCIETÀ SPORTIVE
a) Conoscenza delle discipline sportive
•
VOLONTARIATO
a) Collaborazione con le associazioni di volontariato per l’assistenza allo studio in orario
extrascolastico per gli alunni in situazione di disagio
•
GENITORI E PRIVATI
a) Attivazione di progetti
b) Finanziamento di progetti.
•
COOPERATIVA “INCONTRO”
a) Attivazione di progetti
•
CONSORZIO TV3
a) Interventi formativi nelle scuole
15
7. L’ORGANIZZAZIONE DELL’ISTITUTO
Collegio
dei docenti
Dirigente scolastico
Consiglio di Istituto
Vicario e
Collaboratori
del D.S.
Giunta Esecutiva
Direttore
Servizi Generali e
Amministrativi
─Commissioni e gruppi di
lavoro
Consigli───
d’Intersezione
─Coordinatori di plesso
─Assistenti
amministrativi
─Funzioni strumentali
Consigli───
d’Interclasse
─Referenti dei progetti
─Preposti sicurezza
─Referente Invalsi
─Docente con
funzione di supporto
amministrativo
Consigli───
di classe
─Docenti di classe
─Collaboratori
scolastici
─Docenti di sostegno
R.S.U.
Assemblea sindacale
16
7.1 SCELTE GESTIONALI: funzioni strumentali, commissioni, dipartimenti,
gruppi di lavoro
Le Funzioni Strumentali sono individuate annualmente dal Collegio dei Docenti in base allo sviluppo
che si intende dare a specifiche aree e progetti. Il docente incaricato di funzione strumentale ha un
ruolo di coordinamento, di progettazione, di supporto organizzativo nel settore per cui riceve l’incarico.
Presenta progetto delle attività e relazione finale al Collegio.
Vengono attivate Funzioni Strumentali relative a:
-
Orientamento, il docente incaricato organizza e coordina le attività legate al progetto
Orione, si occupa cioè della continuità verso la scuola Secondaria di II grado.
-
Area alunni stranieri, il docente coordina il lavoro di una commissione per lo sviluppo di
progetti e iniziative finalizzati all’alfabetizzazione di alunni stranieri; tiene i rapporti con la
rete territoriale Identità Plurime; cura e diffonde materiali didattici; cura i rapporti fra scuola,
famiglia ed enti territoriali preposti all’integrazione soprattutto l’intervento dei mediatori
culturali; propone adattamenti della programmazione e della valutazione.
-
INVALSI, il docente partecipa agli incontri di aggiornamento per la somministrazione delle
prove e coordina il lavoro del gruppo incaricato della correzione degli elaborati. Lavora con
una commissione per l’analisi e la valutazione degli esiti delle prove somministrate in
precedenza.
-
Continuità, i due docenti incaricati, uno di scuola Primaria e uno di scuola Secondaria,
coordinano le azioni di raccordo tra scuola dell’Infanzia, scuola Primaria e scuola
Secondaria. Programmano e seguono gli incontri fra i docenti dei vari ordini di scuola, le
giornate di scuole aperte in concomitanza con le iscrizioni, le attività didattiche da svolgersi
con gruppi misti delle classi finali e iniziali.
-
Aggiornamento del SITO dell’Istituto, un docente con formazione specifica viene
incaricato della costruzione e dell’aggiornamento del sito dell’Istituto.
DIPARTIMENTI
Sono articolazioni del Collegio dei Docenti, in genere composte da insegnanti di tutti i plessi, che
lavorano su specifici argomenti. Vengono attivati dipartimenti per discipline, per concludere il lavoro
di aggiornamento dei curricoli. Al loro interno i docenti possono organizzarsi in gruppi di classi
parallele.
COMMISSIONI
Sono gruppi di lavoro coordinati da un docente incaricato di Funzione Strumentale.
Si attivano commissioni per l’area alunni stranieri, per l’area della continuità, per la valutazione delle
prove Invalsi, per le difficoltà specifiche di apprendimento.
Tutti gli altri gruppi di lavoro hanno un referente interno con funzioni di coordinamento.
Essendo individuati annualmente il loro elenco figura nel programma annuale dell’istituto
17
8. RISORSE FINANZIARIE
Le risorse finanziarie che il Ministero dell’Istruzione assegna alle scuole sono andate progressivamente
diminuendo, ciononostante questi finanziamenti vengono utilizzati per garantire:
- il normale funzionamento amministrativo generale
- il funzionamento didattico ordinario di tutte le scuole dell’Istituto
- la realizzazione di progetti specifici ai quali sono destinati.
Fanno parte del finanziamento del M.P.I. i fondi per l’Autonomia scolastica.
Ulteriori risorse provengono:
• dagli Enti Locali:
- Comune, per la parte di competenza nell’erogazione del servizio scolastico e per l’acquisto
di materiali e sussidi destinati a specifici progetti o iniziative
- Regione , in via sussidiaria nell’erogazione del servizio scolastico e per finanziare progetti e
iniziative anche di più vasto ambito territoriale, ad es. la rete alunni stranieri-identità plurime
• da soggetti privati, anche sotto forma di sponsorizzazione, per attività culturali rivolte agli
alunni, alle famiglie e ai docenti.
• dalle famiglie degli alunni che possono contribuire alla copertura finanziaria delle spese
connesse a:
- gite scolastiche e visite didattiche
- attività sportive e corsi di nuoto
- attività teatrali
- attività di arricchimento del curricolo (cineforum, concerti, laboratori…)
- attività didattiche ordinarie con acquisti di materiali e sussidi non coperti dalle risorse messe
a disposizione dallo Stato e dagli altri Enti.
La modalità di contribuzione da parte delle famiglie viene decisa dagli Organi Collegiali competenti.
La stipula di accordi e/o convenzioni con soggetti pubblici e privati è opportunamente normata
nell’annesso Regolamento d’Istituto.
18
9. MONITORAGGIO E AGGIORNAMENTO
del Piano dell’Offerta Formativa
Le azioni di verifica ed autoanalisi che l’Istituto mette in atto per valutare l’efficacia della proposta
formativa permettono di confrontare i risultati conseguiti con gli obiettivi formulati.
Tutto questo consente di adattare la Proposta Formativa e gli strumenti scelti alla realtà e ai suoi
cambiamenti, allo scopo di migliorare la qualità del servizio.
Di conseguenza, un particolare percorso operativo può avere continuità ed essere perfezionato
ulteriormente oppure si possono individuare difficoltà e problemi e apportare adeguate modifiche;
infine, in presenza di eventuali inadeguatezze, cambiare la proposta o le strategie assunte.
In generale, riteniamo fondamentale che tutti gli operatori che con diversi ruoli fanno parte dell’Istituto
adottino due atteggiamenti:
ascolto , per registrare i bisogni, i punti di forza del servizio ma anche rilievi critici;
riflessione e discussione, nelle diverse sedi: nei team, negli organi collegiali, nelle commissioni e gruppi
di lavoro…per elaborare proposte e soluzioni condivise.
Le sedi in cui si verificano e si valutano la proposta formativa e le soluzioni organizzative sono varie:
• nei team con particolare riguardo alla valutazione curricolare;
• nel Collegio dei Docenti relativamente al lavoro delle Funzioni Strumentali e dei progetti;
• all’interno di particolari progetti che prevedono un riscontro finale da parte dell’utenza;
• nei Consigli d’Interclasse per quanto riguarda la progettualità e l’organizzazione del singolo
plesso;
• nel Consiglio di Istituto per valutazioni complessive del servizio erogato.
Gli strumenti che si adottano sono sia informali che formali, come i questionari.
Vengono considerati riscontri importanti anche gli esiti delle prove nazionali Invalsi; esse vanno a
sostituire le “prove di uscita per gli alunni di classe V” su discipline come la Lingua Italiana e la
Matematica che l’Istituto aveva elaborato per verificare l’obiettivo della continuità.
Tutte le azioni di monitoraggio possono portare ad integrazioni e modifiche del P.O.F. stesso. Nel caso
di integrazioni esse verranno allegate e costituiranno parte integrante del presente documento.
Il presente P.O.F. è comunque integrato dalle attività di progetto con scadenze annuali; così pure le
singole schede relative ai plessi saranno modificate annualmente in caso di variazioni di organico e/o di
organizzazione.
19
ALLEGATI
•
Calendario scolastico
•
Regolamento di Istituto
•
Patto di corresponsabilità e regolamento di disciplina per la scuola Primaria
•
Patto di corresponsabilità e regolamento di disciplina per la scuola Secondaria di I
grado
•
I curricoli
•
Criteri per la valutazione degli apprendimenti
•
Piano delle iniziative di formazione ed aggiornamento
•
Pianificazione annuale:
assetto organizzativo delle scuole
funzioni strumentali
programma
20
STRUTTURA AMMINISTRATIVA
ISTITUTO COMPRENSIVO 2°
Via Avenale, 11 - 31033 CASTELFRANCO VENETO (TV)
( 0423 493643 – 0423 495928 0423 491547
Cod. mecc. M.P.I.: TVIC839002 – C.F.n° 81002070266
e-mail [email protected]
Orario di RICEVIMENTO del PUBBLICO:
Tutti i giorni dalle h 8.00 alle h 13.00, nei giorni di martedì e giovedì anche dalle h 14,30 alle h
17.00.
h 8.00
h 13.00
h 14.30
h 17.00
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
Orario di FUNZIONAMENTO della segreteria:
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
dalle 7.20 alle 17.50
Il servizio pomeridiano sarà interrotto nel periodo di sospensione delle attività didattiche. Si effettuerà
con orario antimeridiano anche con ricorso a cinque giorni lavorativi anziché sei.
SPAZI E STRUTTURE
L’amministrazione dell’Istituto Comprensivo II di Castelfranco ha sede in via Avenale n° 11, al
pianterreno di un rustico ristrutturato.
All’interno sono stati ricavati spazi luminosi e funzionali:
§ 1 ingresso adibito a ricevimento del pubblico e a tutte le operazioni relative al protocollo e alla
gestione degli alunni
§ 3 ampi locali adibiti rispettivamente a:
o ufficio di Dirigenza
o gestione del personale
o contabilità
o ufficio alunni
È di pertinenza dell’Istituto anche un locale mansardato al 2° piano (in comune con l’I.C.4°), che funge
da sala riunioni, ricevimento di insegnanti e genitori da parte delle psicopedagogiste, nonché laboratorio
informatico a disposizione degli insegnanti.
Dotato di impianto audio-video, viene utilizzato anche dalle tirocinanti della Facoltà delle Scienze della
Formazione dell’università di Padova, con la quale il nostro Istituto ha sottoscritto una convenzione
finalizzata ad un rapporto di collaborazione di carattere didattico e formativo.
ADDETTI
In segreteria operano
•
1 Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (D.S.G.A.)
•
n 4 Assistenti Amministrativi a 36 h
•
n 2 Assistenti Amministrativi in part time
• n 1 Docente da disposto del MIUR
Tutto il personale ha a disposizione un proprio PC, collegato in rete e ad Internet a larga banda , tramite
server.
Allo scopo di migliorare il servizio all’utenza, garantire lo svolgimento delle attività e dei progetti
specificati nel POF e l’adempimento di tutti i compiti istituzionali, i compiti all’interno del settore
amministrativo sono stati così ripartiti:
- Area 1: Gestione Alunni
- Area 2: Amministrazione del personale
- Area 3: Gestione finanziaria
- Area 4: Portineria e centralino
Area 1: Gestione Alunni
Sig.ra Gobbi Anna. Gestione degli alunni con programma informatico; iscrizione degli alunni, nulla
osta, trasferimenti: richiesta e trasmissione documenti; pratiche d’archivio documentazione alunni;
tenuta cartelle dei documenti degli alunni; conservazione dei registri dei candidati ammessi agli esami
compimento primo ciclo; registro dei diplomi; compilazione schede di valutazione diplomi con software;
redazione di qualsiasi certificato riguardante gli alunni; circolari e avvisi riferiti ad alunni/famiglie;
collaborazione con docenti funzione Invalsi.
Sig.ra Toschi Lorena. Visite guidate e viaggi d’istruzione: tutte le pratiche previste dalla normativa;
compilazione tesserini di riconoscimento alunni; denunce infortuni alunni, inoltro ai vari enti. Procedura
attinente all’ambito della disabilità. Organi Collegiali: preparazione di tutta la documentazione necessaria,
anche per l’elezione R.S.U. Adozione libri di testo e libri in comodato d’uso, preparazione atti di
competenza della segreteria. Acquisti sussidi, materiale didattico e d’ufficio; corrispondenza e rapporti
per la manutenzione e riparazione dei sussidi didattici e attrezzature d’ufficio. Gestione del materiale di
facile consumo.
Area 2: Gestione del personale
Sig.ra Marcon Edda. Determinazione e monitoraggio degli organici di diritto e di fatto dei Docenti e
ATA. Certificati di servizio o dichiarazioni richiesti dal personale docente e ATA.; stato personale e
fascicoli di tutto il personale docente e ATA; loro registro delle assenze e visite medico-fiscali. Pratiche
relative alle dichiarazioni servizi pre-ruolo, ricostruzione carriera, riscatto ai fini pensionistici, buona
uscita, predisposizione documentazione delle pratiche della pensione…Convocazione supplenti per
docenti e ATA ; compilazione contratti a tempo determinato; compilazione graduatorie nuove inclusioni
personale docente e ATA. Compilazione denunce infortuni del personale docente.
Sig. Cavasin Matteo. Stessi compiti con particolare riferimento all’utilizzo di software specifico.
Collabora con l’area alunni. Collabora con i docenti delle funzioni strumentali Invalsi e di
aggiornamento del Sito dell’Istituto.
Area 3: Gestione finanziaria
Sig.ra Tunno Anna. Personale docente e ATA assunto a tempo determinato: stipendi, cedolini, mod.
CUD, dichiarazione mod. 770, compilazione modelli TFR e modelli disoccupazione. Gestione
detrazioni e assegno per il nucleo familiare di tutto il personale. Gestione ferie al personale con
contratto a tempo determinato. Gestione dati e procedure assemblee e scioperi. Compilazione mensile
degli orari, permessi, recuperi, cambi orario, ferie del personale ATA e sicurezza.
Sig.ra Fogale Daniela. Programma annuale, variazioni di bilancio e conto consuntivo in
collaborazione con la Dsga. Mandati di pagamento. Gestione spesa dei plessi. Gestione della
liquidazione dei compensi accessori, della indennità di direzione, di amministrazione, delle ore eccedenti.
Compensi ai relatori per corsi di aggiornamento. Contratti di prestazione d’opera estranei alla pubblica
amministrazione…gestione contabile del POF. Corsi di formazione del personale docente e ATA:
conferimento incarico. Richiesta piccolo prestito e cessione del quinto.
Area 4: Ricevimento del pubblico
Sig. Brunetta Ivan. Riceve il pubblico, incluse richieste telefoniche in entrata e la corrispondenza;
indirizza gli utenti, le domande, i materiali agli uffici di competenza. Cura direttamente le procedure che
non necessitano di interventi di settore; collabora con l’ufficio alunni per ricevimento domande di
iscrizione e avvisi telefonici alle famiglie. Scarica la posta da Intranet M.P.I., Internet, rapporti con gli
Enti Locali per la manutenzione. Distribuisce e controlla posta e circolari interne. Svolge servizio di
archivio e protocollo. Si occupa delle richieste specifiche da domande particolari dell’utenza
(insegnamenti facoltativi opzionali, ingressi anticipati e uscite posticipate, servizi mensa, trasporti
comunali..) Collabora con il docente referente di prove Invalsi.
Scuola dell’Infanzia di
CAMPIGO
Via Calcara
Tel. 0423/492659
ORARI
Da lunedì a venerdì dalle h 8.00 alle h 16.00.
h 8.00
h 12.00
mensa/dopom
h13.30
h15.00
gioco/usc
h 16,00
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
La scuola può accogliere i bambini in anticipo sull’orario, fin dalle 7.30, con sorveglianza dei
collaboratori e solo con autorizzazione (delibera del Consiglio d’Istituto).
La scuola dell’infanzia di Campigo opera con bambini del paese e dei paesi limitrofi, con esperienze
socio-culturali e religiose diverse tra loro. Negli ultimi anni è aumentata la presenza di famiglie di etnie
diverse.
La scuola si caratterizza come un ambiente scolastico a dimensione familiare, con forti relazioni con il
territorio e la sua tradizione di attività sociali e culturali (feste, attività sportive, culturali).
Alunni e classi. Attualmente frequentano la scuola 47 bambini, in 2 sezioni.
RISORSE PROFESSIONALI. 5 docenti titolari di sezione, un docente di sostegno, un insegnante di
religione, una assistente polivalente e 2 collaboratori.
SPAZI, STRUTTURE, ATTREZZATURE. L’edificio è composto da 2 aule, una cucina, una mensa,
un locale multifunzionale utilizzato come palestra e come atrio per l’accoglienza e il gioco dei bambini; è
circondato da un cortile predisposto per il gioco.
La scuola è dotata di una discreta attrezzatura: un televisore, un videoregistratore, un impianto HI FI,
strumenti musicali e attrezzi per le attività motorie.
PROGETTAZIONE DIDATTICA. La programmazione didattica persegue gli obiettivi previsti dalle
Indicazioni per il curricolo 2007 con attività organizzate in gruppi omogenei per livello ed eterogenei per
sezione.
Individua dei nuclei tematici attorno cui svolgere gli interventi formativi per il raggiungimento delle
competenze riferite all’età. I gruppi eterogenei invece lavorano su attività di laboratorio, per lo sviluppo
della creatività, delle abilità sociali e personali, per l’espressività verbale e corporea.
Si attivano laboratori grafico-pittorico, plastico-manipolativo, teatrale, psicomotorio, di gioco con
l’acqua , di gioco in cucina.
PROGETTI. La scuola aderisce ai progetti d’Istituto:
- Progetto Continuità: per i bambini del 3° livello. Si prevedono: una visita alla scuola primaria, due
proposte di lavoro specifiche per tale passaggio e tre attività comuni tra i due ordini di scuola.
Progetti di plesso:
- Progetto Accoglienza: per i bambini del l ° livello. Sono previsti: un incontro con i genitori, alcuni
giorni di prescuola per i "nuovi" bambini e il prolungamento dell'orario delle insegnanti del Progetto per
garantire una maggior compresenza e favorire un armonioso inserimento.
- Progetto Inglese: per i bambini del 3 ° livello. Canzoni, filastrocche e giochi per promuovere la
sensibilizzazione alla lingua inglese.
- Progetto Nuoto: per i bambini del 2° /3° livello.
- Feste scuola/famiglia: festa con i nonni per la castagnata; festa di Natale; festa di fine anno.
Nel corso dell’anno scolastico si effettuano uscite didattiche a piedi nel territorio e visite guidate:
a fattorie, nel paese e in altri Comuni,
ad una ditta di prodotti dolciari,
alla biblioteca.
Si partecipa a spettacoli teatrali presso il teatro Accademico.
.
Scuola primaria "S. PIO X" di
BELLA VENEZIA
via Bella Venezia, 1
tel. 0423494769
e-mail: [email protected]
ORARI
Funzionano nel plesso 5 classi a tempo pieno, con orario h 8.00 /h 16.00, da lunedì a venerdì.
Tempo scuola di 40 ore settimanali, mensa compresa (a gestione comunale).
h 8.00
h 9.50
h 10.10
h 12.00 Mensa dopomensa
h 13.30***
h 16.00
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
Gli alunni possono essere accolti in anticipo rispetto all’orario delle lezioni, dalle h 7.30, con apposita
autorizzazione e affidati alla sorveglianza del collaboratore (delibera Consiglio d’Istituto).
SPAZI E STRUTTURE
La scuola primaria di Bella Venezia si trova in un edificio a piano terra, di recente ampliamento sia negli
spazi interni che esterni. Nella parte est e nord-est si estende una vasta zona erbosa adatta ai momenti
ricreativi e alle attività didattiche all’aperto e in cui, in seguito alla “Festa degli alberi”tenutasi nell’anno
scolastico 2009/2010, sono state messe a dimora delle piante.
All’interno dell’edificio ci sono: 5 aule, 1 aula per i laboratori, 1 aula informatica, uno stanzino usato
come infermeria/aula insegnanti, una mensa luminosa e spaziosa con gli annessi locali per gli operatori
del servizio, una palestra, i servizi necessari.
ATTREZZATURE
Laboratorio informatico con 1 server, 12 computer funzionanti collegati in rete tra di loro, 1 scanner e
1 stampante. Televisore. Videoregistratore e lettore DVD. Radioregistratori con lettore CD. Impianto
HI FI. Lavagna luminosa. Strumenti musicali. Sussidi per lo studio di scienze e geografia (tellurio,
plastico corpo umano…). Strumentazione necessaria per laboratori di ceramica, piccola falegnameria,
attività manipolatorie e pittura…Una buona ed aggiornata dotazione libraria per la biblioteca
Fotocopiatore. Buona dotazione di attrezzi per attività motoria.
RISORSE PROFESSIONALI
Lavorano nel plesso 8 insegnanti con cattedra completa; 1 insegnante a metà cattedra, 1 esperto di
musica da progetto d’Istituto, 2 insegnanti di religione, 1 insegnante di sostegno, tutti e tre questi
operatori in comune con altri plessi; 2 collaboratori scolastici.
PROGETTAZIONE DIDATTICA
***L’organizzazione che il plesso si è dato rispetto all’orario del T.P. prevede che il tempo della pausa
pranzo che va dalle ore 12.00 alle ore 14.00 venga utilizzato come tempo-mensa fino alle 13.00, come
gioco libero fino alle 13.30, e il rimanente tempo come attività di studio assistito o ampliamento sotto
forma di laboratorio di alcune discipline (varia secondo la classe).
Il plesso aderisce ai seguenti progetti di Istituto:
- Progetto Musica per le classi 1ê 2^
- Progetto “Più sport a scuola”
- Progetto Continuità con la scuola dell’Infanzia e con la scuola secondaria
- Progetto Affettività per la classe 5^
- Teatro in Lingua Inglese per la classe 5^
Progetti di plesso:
- Progetto Musica, con esperto, per la classe 3^
- Progetto “Archeoambiente” per la classe 3^
- Progetto “Raccolta differenziata e riciclo dei materiali”, con esperti del consorzio TV3, per tutte le
classi
- Progetto “Promuovere la cultura della legalità”: gemellaggio con la scuola primaria di Soleto (Le)
per la conoscenza dei reciproci territori (la storia dei Messapi e quella degli antichi Veneti). Classe
5^.
- Progetto “Adozione a distanza”: conoscere ed apprezzare altre culture. In questo ambito, il
progetto adotta ogni anno un tema specifico. Nell’anno in corso, in considerazione del 150°
anniversario dell’Unità d’Italia, si apprendono alcune danze popolari relative a zone diverse
dell’Italia, collegando un lavoro di ricerca etnografica sul contesto sociale di provenienza.
Intervento di un esperto esterno per l’introduzione alle danze. Tutte le classi.
- Progetto teatro con i burattini: costruzione dei burattini con la cartapesta, invenzione di un testo
teatrale, allestimento di scenari, preparazione delle musiche…
- Progetto “feste della scuola”: festa d’autunno, con concorso di pittura o altre tecniche espressive sul
tema dell’autunno, castagnata e giochi in cortile, per tutte le classi. Festa di fine anno con le danze
popolari imparate e mostra dei lavori eseguiti (festa con i genitori ).
- Progetti di recupero in orario scolastico per gli alunni.
USCITE DIDATTICHE E VISITE D'ISTRUZIONE
Tutte le classi, nel corso dell'anno scolastico, partecipano ad uscite didattiche e a visite d'istruzione
guidate, compatibilmente con la disponibilità del personale docente e con le norme che regolano la
sorveglianza degli alunni.
Scuola primaria di
CAMPIGO
Via S. Lucia ,12
Tel. 0423/ 496032
ORARI
Sono presenti nel plesso 5 classi con orario antimeridiano, h 8.00 – h 12.30, da lunedì a sabato,
modulo a 27 h settimanali. Possibilità fino a 30 h settimanali con il rientro il mercoledì;
nell’anno in corso dalle 13.30 alle 15.30, secondo disponibilità dell’organico assegnato
all’Istituto. La mensa è facoltativa.
h 8.00
h 9.50
h 10.05
h 12.30
h 13.30
h 15.30
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
Gli alunni possono essere accolti in anticipo rispetto all’orario delle lezioni, dalle 7.45, con apposita
autorizzazione e sono affidati alla sorveglianza del collaboratore (delibera Consiglio d’Itituto).
La scuola primaria di Campigo, situata nel centro di questa piccola frazione, in piena espansione
urbanistica, dista appena 2 km da Castelfranco. Accanto alla scuola è disponibile un ampio e sicuro
parcheggio.
SPAZI E STRUTTURE
La scuola è dislocata su un piano, ha un ingresso a nord provvisto di rampa per l’accesso facilitato; è
circondata da un ampio giardino per il gioco esterno. Composta da un ampio atrio, 5 aule, 1 laboratorio
informatico, 1 aula polifunzionale utilizzata anche come palestra, 1 laboratorio di pittura/biblioteca, 1
aula docenti/infermeria, una mensa e i servizi necessari.
ATTREZZATURE
- L’aula informatica è operativa; provvista di collegamento a internet, dotata di 12 computer collegati
-
in rete tra loro, scanner, stampante.
La biblioteca è aggiornata annualmente.
La palestra ha una buona dotazione di attrezzi, utilizzabili individualmente.
Fotocopiatore.
Audiovisivi: il televisore, un impianto HI FI, videoregistratore.
Strumenti musicali e materiale scientifico.
Lavorano nel plesso 7 docenti di ruolo (6 titolari di classe e un docente di sostegno), 1 docente di
religione, 1 incaricato annuale di Lingua Inglese con cattedra ridotta (7 h), 1 incaricato di sostegno con
11 h, 1 esperto di musica da progetto d’Istituto; un collaboratore scolastico (l’orario di un collaboratore
è coperto da più unità in part-time).
Il plesso aderisce ai seguenti progetti d’Istituto:
- Progetto Musica in classe 1^ e 2^
- Progetto Affettività in classe 5^
- Progetto teatro in Lingua Inglese in classe 5^
- Progetto Continuità con la scuola dell’Infanzia e con la scuola Secondaria
Progetti di plesso
- Progetto d’Arte, in collaborazione con l’Associazione Culturale Campigo
- Progetto “La raccolta differenziata e il riciclo dei materiali”, con operatori del Consorzio TV3 (tutte
le classi)
- Progetti del territorio
- Progetto “Archeoambiente”(classe 3^)
- Progetto “Ambiente”, sul volo dei rapaci e il mondo dei pesci (classi 2^, 3^, 4^, 5^)
- Progetto “Affresco”, in collaborazione con l’Associazione Culturale di Campigo
- Progetto teatro (“clown-terapia”), a cura dell’Associazione frazionale di Campigo
- Progetto “Festa di fine anno scolastico”, con scuola aperta ai genitori
- Progetto “ricamo”(classe 3^), con adesione alla giornata della CROCE ROSSA
- Progetti di recupero, in orario extrascolastico.
USCITE DIDATTICHE
guidate, in relazione alle opportunità offerte dal territorio, alla programmazione didattica e
compatibilmente con la disponibilità del personale docente e con le norme che regolano la sorveglianza
degli alunni.
Scuola primaria di
SAN FLORIANO
via per S. Floriano, 1
tel. 0423/487066
ORARI
Funzionano nel plesso 5 classi a tempo “lungo”, orario h 8.30 / h 15.30, da lunedì a venerdì.
Tempo scuola di 30 ore settimanali, mensa facoltativa (gestione genitori).
h 8.30
h 10.20
h 10.35
h 12.30
h 13.30
h 15.30
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
SPAZI E STRUTTURE
L'edificio della scuola primaria di San Floriano si sviluppa a pianoterra ed è circondato da un vasto
spazio esterno, ricco di piante e con uno spazio attrezzato per attività di educ. motoria.
È dotato, al suo interno, di un atrio sufficientemente ampio, da 5 aule luminose e spaziose, da 1 aula di
informatica, dalla mensa, da un ufficio con l’apposito spazio per il fotocopiatore, dai servizi necessari.
Sono in via di completamento i lavori di costruzione della palestra e di 1 aula polivalente.
ATTREZZATURE
- Laboratorio con una dozzina di PC e computer portatile
-
Fotocopiatore
Televisore, videoregistratore e lettore DVD
Radioregistratori con lettori CD
Biblioteca
Attrezzi per l’attività motoria
Strumentini musicali
Lavorano nel plesso 6 docenti a cattedra completa, 1 docente con cattedra ridotta, 1 esperto di musica
da progetto d Istituto, 1 docente di Lingua Inglese e 1 docente di religione in comune con altri plessi
- Progetto Musica per le classi 1ê 2^
- Progetto Continuità con la scuola dell’Infanzia e con la scuola secondaria
- Progetto Affettività per la classe 5^
PROGETTI DI PLESSO
- Progetto “Archeoambiente” per la classe 3^
- Corso di musica con esperta, per le classi 3^, 4^, 5^
- Progetto “La settimana delle educazioni”: finalizzato all’approfondimento di tematiche legate
all’educazione stradale, alla salute, all’ educazione ambientale; con l’intervento di esperti esterni e
l’attivazione di laboratori a classi aperte
guidate, in relazione alle opportunità offerte dal territorio, alla programmazione didattica e
compatibilmente con la disponibilità del personale docente e con le norme che regolano la sorveglianza
degli alunni.
Scuola primaria "F.M. PRETI" di
SALVATRONDA
via Centro
tel. 0423/490546
ORARI
Funzionano nel plesso 2 classi a tempo pieno (1^b e 2^b), con orario h 8.00 /h 16.00, da lunedì a
venerdì. Tempo scuola di 40 ore settimanali, tempo mensa compreso. Pasti-mensa forniti,
secondo apposita convenzione, dalla parrocchia.
h 8.00
h 9.50
h 10.05
h 12.30
Mensa/dopomensa
***
h14.30
h16.00
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
Funzionano nel plesso 3 classi a “tempo lungo”, 3^- 4^- 5^b, da lunedì a venerdì. Tempo scuola
di 30 ore settimanali, con 3 pomeriggi di rientro . Mensa facoltativa.
h 8.00
h 9.50
h 10.05
h 12.30
h 13.30
h 16.00
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
Funzionano nel plesso 5 classi a tempo ordinario, 1^-2^-3^-4^5^sez.a, da lunedì a sabato con
possibilità di 1 rientro pomeridiano. Tempo scuola di 27h settimanali, classi 1^-2^; 30 h per le
classi 3^-4^-5^. Mensa facoltativa.
h 8.00
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
h 9.50
h 10.05
h 12.30
h 13.30
h 16.00
SPAZI E STRUTTURE
La scuola primaria di Salvatronda è situata in un edificio ad un piano, dotato di un ampio cortile adatto
ad accogliere i bambini durante le ricreazioni o altri momenti ludici e aggregativi.
La scuola è dotata di: un ampio atrio di ingresso, 10 aule per la normale attività didattica, la palestra,
un’aula informatica funzionante, piccola aula-docenti, un’aula dove poter svolgere il recupero, i servizi
necessari.
ATTREZZATURE
-
1 laboratorio multimediale attrezzato con un congruo numero di computer collegati in rete, una
stampante laser e una a getto di inchiostro, scanner, collegamento internet
LIM (lavagna interattiva multimediale)
Televisore e lettore DVD
Radioregistratori con lettori CD
Fotocopiatore
Lavagna luminosa
Microscopio, stereoscopio ed altra strumentazione per le discipline di studio
Strumentini musicali
Buona dotazione libraria per la biblioteca
Attrezzatura per la palestra.
Lavorano nel plesso 20 docenti con cattedra completa, 2 docenti in comune con altri plessi, 3 docenti di
sostegno (2 in part-time), 1 docente specialista di Lingua Inglese, 1 docente di Religione, 3 collaboratori
scolastici (compreso il personale in part-time e in completamento d’orario).
***Nell’organizzazione giornaliera delle classi a tempo pieno viene data pausa-pranzo di 1h, dalle 12.30
alle 13.30; l’ora successiva (incremento dovuto al tempo pieno) è destinata ad attività ludiche e
manipolatorie.
Il plesso aderisce ai seguenti progetti d’Istituto:
- Progetto Musica, per le classi 1ê 2^
- Progetto “Più sport a scuola”, per tutte le classi
- Progetto Affettività, per la classe 5^
- Progetto Teatro in Lingua Inglese, per la classe 5^
Progetti di plesso:
- Progetto “Settimana verde/senza cartella”
- Progetto Musica, con esperto dell’Istituto, per le classi
- Progetto “Feste della scuola”: saggio musicale di fine anno e/o festa di Natale
- Progetti di recupero
- Progetto di psicomotricità
guidate, compatibilmente con la disponibilità del personale docente e con le norme che regolano la
sorveglianza degli alunni.
Scuola primaria di
SALVAROSA
Via Montebelluna, 1
Tel. 0423490549
ORARI
Funzionano nel plesso 7 classi a tempo pieno, con orario h 8.00 /h 16.00, da lunedì a venerdì.
Tempo scuola di 40 ore settimanali, tempo mensa compreso (a gestione comunale). Corso
sez.A+classi 3^C e 4^C.
h 8.00
h 9.50
h 10.05
h 12.00 Mensa
***
h 14.00
h 16.00
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
Funzionano nel plesso 6 classi a tempo ordinario, con orario h 8.00/h 12.00, da lunedì a sabato,
con possibilità di uno o due rientri pomeridiani, il martedì e il giovedì, dalle h 14.00 alle h 17.00.
Corso sez. B + classe 5^C: le classi 1ê 2^ a 27h; le classi 3^(non tutti gli alunni), 4ê 5^ a 30 ore.
h 8.00
h 9.50
h 10.05
h 12.00
h 14.00
h 17.00
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
autorizzazione e affidati alla sorveglianza del collaboratore (vedi delibera Consiglio di Istituto).
SPAZI E STRUTTURE
La scuola di Salvarosa è situata al centro della frazione, in un edificio a due piani, con una rampa
d’ingresso per l’accesso facilitato e un vasto cortile nella zona retrostante. Le classi a tempo pieno sono
collocate a pianterreno; mentre quelle del tempo ordinario al primo piano, tutte con ingresso dal cortile
dove c’è anche l’entrata alla palestra. I due piani sono collegati, oltre che con le scale, anche con un
ascensore montacarichi. Al piano terra l’atrio funge pure da portineria. Ci sono 5 aule, uno stanzino per
svolgere lezioni individuali, uno stanzino ad uso degli insegnanti, una mensa idonea a contenere fino a
90 unità con gli annessi locali d’uso per gli operatori del servizio. Sempre al pianterreno, in posizione
nord-est rispetto all’edificio scolastico, c’è la palestra, regolamentare, con gli annessi servizi. Al primo
piano ci sono 6 aule, 1 aula sussidi/biblioteca, 1 aula informatica, 1 aula attrezzata con LIM (lavagna
interattiva multimediale), l’auditorium (capienza fino a 100 unità). Tutte le zone della scuola hanno i
servizi necessari.
ATTREZZATURE
Laboratorio informatico con 1 server, 14 computer di nuovo acquisto, scanner e stampante. LIM.
Impianto di casse acustiche nell’auditorium. Televisore e altri audiovisivi: videoregistratore, lettore
DVD, radioregistratori con lettore CD. Sussidi per le discipline di scienze e geografia. Biblioteca ben
fornita. Fotocopiatore. Piccoli strumenti musicali. Buona attrezzatura per attività motoria.
Di norma, gli insegnanti con cattedra nel tempo pieno non prestano servizio nel tempo ordinario, ad
eccezione degli specialisti di Lingua Inglese e degli insegnanti di religione. Alle sezioni di tempo pieno
sono assegnati 11 docenti con cattedra completa, alle classi di tempo ordinario 8. Altri docenti: 1
specialista di Lingua Inglese, 2 insegnanti di religione condivise con altri plessi, 1 insegnante di musica
in comune con altri plessi, 2 insegnanti di sostegno. Lavorano nel plesso 6 collaboratori scolastici.
(***)Le classi a tempo pieno hanno la pausa mensa dalle h 12.00 alle h 14.00; poiché il locale adibito a
mensa non può contenere tutti gli alunni, sono previsti due turni: dalle 12.00 alle13.00 il primo gruppo,
dalle 13.00 alle 14.00 il secondo gruppo. L’ora in cui i bambini non sono impegnati per il pranzo viene
utilizzata per svolgere attività di studio assistito e momenti di gioco libero.
- Progetto Musica in classe 1^, 2ê 3^
- Progetto “Più sport a scuola” per tutte le classi
- Progetto Affettività in classe 5^
Progetti di plesso
- Teatro in Lingua Inglese per varie classi
- Progetto musica con esperto dell’Istituto per le classi 5â/c
- Progetto teatro in classe 4â/b
- Corso di nuoto presso gli impianti comunali
- Progetto “breakfast” nelle classi quarte in collaborazione con la ditta che fornisce i pasti mensa
- Progetto “Raccolta differenziata e riciclo dei materiali”, in collaborazione con esperti del Consorzio
TV3
- Collaborazioni con: la cooperativa “L’Incontro”, con partecipazione alla manifestazione “Idee per
volare”
ABIO, con partecipazione all’iniziativa “Folli, follie di folletti”
- Progetto “feste della scuola”: Festa di Natale, per tutte le classi
- Progetti di prima alfabetizzazione e progetti di recupero.
Scuola secondaria di 1° grado di
SAN FLORIANO
Via Postioma, 54
Tel: 0423 / 487055
ORARI
Sono presenti nel plesso 6 classi a tempo ordinario, con orario h 8.00/h 13.00, da lunedì a sabato.
Tempo scuola di 30 ore.
h 8.00
h 10.50
h 11.00
h 13.00
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
Sono presenti nel plesso 5 classi a tempo prolungato, con orario h 8.00/h 13.00, da lunedì a sabato
e fino alle 16.00 nei giorni di martedì e giovedì. Tempo scuola di 36 ore, mensa compresa.
h 8.00
h 10.50
h 11.00
h 13.00
mensa
h 14.00
h 16.00
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
Gli alunni possono entrare a scuola in anticipo rispetto all’orario delle lezioni, dalle h 7.30, con apposita
autorizzazione e affidati alla sorveglianza del collaboratore (delibera del Consiglio d’Istituto).
SPAZI E STRUTTURE
La Scuola ha sede presso l'ex Alunnato dei Canonici Lateranensi di San Floriano. L'edificio è una villa
del Settecento, appartenuta alle famiglie Balbi - Preti ed acquistata dai Canonici Lateranensi nel 1954.
Gode di un ampio parco, arricchito da arbusti ed alberi provenienti da altri continenti; viene utilizzato in
parte dagli alunni per svolgere attività sportive (corsa campestre, calcio, pallavolo, basket, tennis, go
back) e in parte per fermarsi negli ampi spazi durante l'ora di interscuola.
La scuola ha un bacino di utenza piuttosto ampio, con alunni che provengono dalle scuole Primarie
dell’Istituto , da scuole del Comune di Vedelago e da quelle di altri Comuni vicini.
È dotata di: 11 aule, 1 palestra, 2 aule mensa, 1 aula computer, con accesso INTERNET e antenna
parabolica, varie aule per lavoro individualizzato, 1 biblioteca, 1 campo da calcio, 1 campo da basket, 1
campo da pallavolo, 1 aula per attività artistiche.
ATTREZZATURE
Laboratorio informatico con 15 computer, stampanti e scanner. LIM (lavagna interattiva multimediale).
Televisore con lettore DVD e VHS. Attrezzatura per attività di falegnameria- modellismo e per la
lavorazione della ceramica. 1 proiettore per diapositive. 1 videoproiettore per PC.
1 lavagna luminosa. 2 televisori e 2 videoregistratori. 6 stereo HI-FI. Strumentario ritmico e altri
strumenti musicali tra cui: flauti, chitarre e tastiera. Videoteca. 1 forno per la cottura della ceramica.
Attrezzature sportive varie.
Lavorano nel plesso 33 docenti complessivamente. Coprono 17 cattedre a 18 h, 5 posti di sostegno e
vari spezzoni orari. Sono presenti 3 collaboratori scolastici a orario completo e altre unità, in comune
con le scuole primarie.
L’orario prolungato a 36 ore è costituito da 2 ore di potenziamento disciplinare matematico-scientifico e
2 ore dell’ ambito storico letterario (secondo la disponibilità di cattedra).
La scuola aderisce ai seguenti progetti di Istituto:
- Progetto di Educazione all'affettività, per le classi seconde, con l'intervento di un esperto
- Progetto di Orientamento alla scelta della Scuola Superiore nell’ambito della Rete Orione
- Progetto Continuità con le classi quinte delle scuole primarie dell’Istituto
Progetti di plesso:
- Corsi propedeutici allo studio del Latino in orario extrascolastico
- Cineforum
- Progetto musica, in orario extrascolastico
- Progetto “Centri Sportivi Studenteschi, attività sportiva in orario extrascolastico
- Laboratori di educ. artistica: affresco, pittura, argilla, in orario extrascolastico
- Progetti di prima alfabetizzazione
- Progetti di recupero
- Concerti di Natale
- City Camp, esperienza estiva di Lingua Inglese con persone di madrelingua (v. pag.10).
Tutte le classi, nel corso dell’anno scolastico, partecipano a uscite didattiche e visite d’istruzione stabilite
in relazione alla programmazione didattica e alle opportunità offerte dal territorio.

- ic2 Castelfranco Veneto

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