le competenze ei compiti di realtà - Campus

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le competenze ei compiti di realtà - Campus
LE COMPETENZE E
I COMPITI DI REALTÀ
Emanuela Bramati
21 aprile 2016
Struttura del webinar
•   La certificazione delle competenze
•   Che cosa sono le competenze
•   Gli strumenti per la valutazione e l’autovalutazione
delle competenze: compiti di realtà e osservazioni
sistematiche
Le competenze e i compiti di realtà
La certificazione delle competenze
La certificazione delle competenze
•  La C.M. n. 3, prot. N. 1235 del 13 febbraio 2015, impone alle scuole un
cambio di prospettiva nella progettazione educativo-didattica, una
revisione delle pratiche didattiche e del modo di fare scuola.
•  Il Consiglio Europeo, nella Raccomandazione del 18 dicembre 2006, ha
declinato otto competenze chiave di cittadinanza europea, riportate
anche nel testo delle Indicazioni Nazionali, che costituiscono l’orizzonte
di riferimento cui tutti gli insegnanti devono tendere.
Le competenze e i compiti di realtà – La certificazione delle competenze
La certificazione delle competenze
Competenze chiave di cittadinanza europea
•  Comunicazione nella madrelingua
•  Comunicazione nelle lingue straniere
•  Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
•  Competenza digitale
•  Imparare a imparare
•  Competenze sociali e civiche
•  Spirito di iniziativa e imprenditorialità
•  Consapevolezza ed espressione culturale
(Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006)
Le competenze e i compiti di realtà – La certificazione delle competenze
Che cosa sono le competenze
Che cosa sono le competenze
•  La competenza è la “comprovata capacità Progettare
di utilizzare
conoscenze,
per competenze
abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di 15
La
competenza
è possibile
apprezzarla
solo in azione. Pereaffrontare
e risolvere
una situazione
lavoro
o diè sempre
studiosituata,
e nello
sviluppo
professionale
sociale”.
(Linee
guida
problematica, infatti, l’alunno deve mobilitare conoscenze, abilità e disposizioni ad agire.
per
la certificazione
delle
competenze,
5). alla situazione problematica da risolvere,
Le
conoscenze
e le abilità sono
strumentali
al compito dapag.
affrontare,
ma da sole non bastano. Di fronte a un compito l’alunno deve mettere in campo anche le risorse personali di
•  La competenza coinvolge tutta la persona dal punto di vista cognitivo,
cui dispone (disposizioni ad agire), tenendo in considerazione il contesto in cui si trova, mettendo in gioco se
stesso
e mostrandosi disponibile
nei confronti
di altre persone coinvolte.
metacognitivo,
relazionale,
emotivo-affettivo,
in un preciso contesto.
Lo schema sotto riportato consente di comprendere appieno il concetto di competenza in ambito formativo.
SE STESSO
PRATICHE
DISPOSIZIONI
AD AGIRE
ALTRI
COMPETENZA
COGNITIVE
COMPITO
CONOSCENZE
CONTESTO
TEORICHE
ABILITÀ
PRATICHE
(Mario Castoldi,
Progettare per competenze,
Carocci editore, pag. 26)
Come progettare nella scuola percorsi in grado di sviluppare competenze? Promuovendo esperienze significative,
in cui ogni
alunnodi assuma
uncosa
ruolo
attivo
nel personale percorso di apprendimento, divenendo gradualLe competenze
e i compiti
realtà – Che
sono
le competenze
mente autonomo e responsabile e sviluppando abilità sociali. È necessario “ripensare il modo di “fare scuola”,
integrando la didattica dei contenuti e dei saperi – riferiti ai nuclei fondanti delle discipline – con modalità
interattive e costruttive di apprendimento” (Linee guida per la certificazione delle competenze, pag. 6).
emotivo-affettivo, in un preciso contesto.
L’iceberg della competenza (Fig. 1) evidenzia la presenza di due piani tra loro interconnessi:
• la componente visibile (Che cosa si apprende?), che si manifesta in modo esplicito durante una prestazione,
in termini di conoscenze e abilità (aspetto cognitivo);
• la componente sommersa (Come si apprende?), costituita da una serie di elementi interiori connessi ai processi motivazionali, metacognitivi, relazionali, emotivi (aspetto extra-cognitivo).
Gli elementi contenuti nella parte sommersa dell’iceberg sono molto più numerosi di quelli della parte emersa,
a testimonianza del fatto che gli aspetti personali costituiscono una componente fondamentale e addirittura
predominante nell’esercizio della competenza stessa.
Che cosa sono le competenze
Fig. 1 - Iceberg
della competenza
(Mario Castoldi,
Valutare le competenze,
Carocci editore, pag. 52)
Le competenze e i compiti di realtà – Che cosa sono le competenze
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Che cosa sono le competenze
Lavorare per competenze implica una revisione delle nostro lavoro di
docenti che riguarda tre aspetti fondamentali.
1. PROGETTAZIONE
INDICAZIONI NAZIONALI
Traguardi per lo sviluppo delle competenze e Obiettivi di apprendimento
2. AGIRE DIDATTICO
Esperienze significative – Trasversalità delle discipline - Didattica
laboratoriale Rispetto di stili di apprendimento diversi - Sviluppo di abilità
sociali
3. VALUTAZIONE
La valutazione delle competenze non si esaurisce in un momento
circoscritto e isolato, ma deve prolungarsi nel tempo attraverso
l’osservazione sistematica degli alunni posti di fronte a diverse
situazioni problematiche, reali o simulate.
Le competenze e i compiti di realtà – Che cosa sono le competenze
Strumenti per la valutazione e l’autovalutazione
Strumenti per la valutazione e l’autovalutazione
I compiti di realtà
•  I compiti di realtà richiedono all’alunno di risolvere una
situazione nuova, complessa e sfidante, utilizzando le
conoscenze e le abilità acquisite durante l’attività didattica
quotidiana.
•  Sono compiti da svolgere individualmente, a coppie o in
piccolo gruppo, che riguardano una o più discipline.
•  Consentono all’insegnante di “vedere” le competenze in
azione, in contesti di lavoro diversi.
Le competenze e i compiti di realtà – Strumenti per la valutazione e l’autovalutazione
Strumenti per la valutazione e l’autovalutazione
I compiti di realtà
•  I compiti di realtà presenti nel sussidiario «Protagonisti del sapere»
sono stati progettati secondo precise linee guida che forniscono
indicazioni di lavoro sia per l’insegnante sia per gli alunni.
ALBERTINA BANDERALI · EMANUEL A BRAMATI
L AURA BRAMATI · ANNA FONTOL AN
4
PROTAGONISTI
DEL SAPERE
Per costruire insieme
le competenze di
2
1
STORIA • GEOGRAFIA
SCIENZE E TECNOLOGIA
MATEMATICA
3
CLIL
INSIEME è FACILE
CON
COMPITI
DI REALTÀ
PROGETTO DI DIDATTICA INCLUSIVA
AUDIOLIBRO INTEGRALE
MAPPE E GUIDA ALLO STUDIO AD ALTA LEGGIBILITÀ
Le competenze e i compiti di realtà – Strumenti per la valutazione e l’autovalutazione
rio Castoldi,
er competenze,
re, pag. 173)
Compito di realtà
CIVILTÀ DEI FIUMI (Sussidiario pp. 74-75)
COMPETENZA CHIAVE DI RIFERIMENTO: il senso di iniziativa e l’imprenditorialità
DISCIPLINA COINVOLTA: storia
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
• Organizza le informazioni e le conoscenze usando
le concettualizzazioni pertinenti.
• Usa carte geo-storiche.
• Usa la linea del tempo per organizzare informazioni,
conoscenze e periodi.
• Produce semplici testi storici.
Obiettivi di apprendimento
• Produrre informazioni e conoscenze con fonti di diversa
natura.
• Usare cronologie e carte storico-geografiche
per rappresentare le conoscenze.
• Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando
il linguaggio specifico della disciplina.
COMPITO DI REALTÀ
CONSEGNA OPERATIVA
Preparate un cartellone su una delle civiltà dei fiumi che avete appena studiato seguendo la traccia di lavoro
che vi sarà fornita dall’insegnante. Poi presentate alla classe il prodotto realizzato.
PRODOTTO ATTESO: cartellone
TEMPI: 6 ore + tempo di presentazione alla classe
FASI DI LAVORO
1. Presentazione alla classe del compito di realtà
2. Formazione dei gruppi di lavoro
3. Assegnazione/scelta concordata della civiltà da presentare
4. Consegna della traccia di lavoro
5. Progettazione e realizzazione del cartellone
6. Organizzazione dei ruoli per la presentazione alla classe
7. Presentazione del cartellone alla classe
8. Autovalutazione individuale
Le competenze
e i compitiMETODOLOGICI
di realtà – Strumenti
la valutazione e l’autovalutazione
SUGGERIMENTI
PERper
L’INSEGNANTE
Creiamo in classe un clima favorevole all’ascolto e suscitiamo la curiosità e l’interesse degli alunni dicendo
loro che saranno coinvolti in un’attività in piccolo gruppo, nuova e sfidante. Presentiamo il compito di realtà
17
7. Presentazione del cartellone alla classe
8. Autovalutazione individuale
SUGGERIMENTI METODOLOGICI PER L’INSEGNANTE
Creiamo in classe un clima favorevole all’ascolto e suscitiamo la curiosità e l’interesse degli alunni dicendo
•   che
Creiamo
un clima
favorevole
all’ascolto
e suscitiamo
curiosità
e
loro
saranno coinvolti
in un’attività
in piccolo gruppo,
nuova e sfidante.
Presentiamola
il compito
di realtà
leggendo
la consegnadegli
operativa
e rispondendo alle prime domande che sicuramente emergeranno.
l’interesse
alunni...
Procediamo con la formazione dei gruppi, tenendo conto degli stili di apprendimento e delle competenze
•   Procediamo
la formazione
dei gruppi,
tenendo
degli
stili
di
personali
di ogni alunno,con
costituendo
così gruppi eterogenei
che possano
favorireconto
il tutoring
tra pari.
Suggeriamoapprendimento
loro di scegliere un nome
che identifichi
il gruppo e nel
quale si possano riconoscere.
e delle
competenze
personali…
Assegniamo a ciascun gruppo la civiltà dei fiumi da presentare ai compagni oppure concordiamone l’assegna•   Consegniamo
zione
con gli alunni stessi. i materiali necessari all’esecuzione del compito, che
avremoa ogni
predisposto
in precedenza…
Consegniamo
gruppo i materiali
necessari all’esecuzione del compito, che avremo predisposto in precedenza: la consegna per il gruppo, la traccia di lavoro, gli strumenti Progettiamo il cartellone e Organiz•   Durante il lavoro, lasciamo che i gruppi si organizzino in autonomia,
ziamo la presentazione. Leggiamoli e analizziamoli insieme, rispondendo a eventuali richieste di chiarimento.
intervenendo
sulasciamo
richiesta
Durante
le diverse fasi disolo
lavoro,
che i esplicita…
gruppi si organizzino in autonomia, intervenendo solo su
richiesta
esplicita. Nel
frattempo
osserviamo ciascun
alunno in azionelae nostra
registriamo
le nostre osservazio•   In questo
compito
consigliamo
di focalizzare
osservazione
su
ni sulla Griglia di osservazione. In questo compito consigliamo di focalizzare la nostra osservazione su tre
tre diindicatori
competenza:
autonomia,
responsabilità,
indicatori
competenza che di
maggiormente
emergeranno durante
le attività: autonomia,
responsabilità,
partecipazione.
Sarà importante osservare i bambini in diversi momenti del compito, in modo da rilevarne
partecipazione.
•   Durante la presentazione del cartellone alla classe, possiamo affidare
ai bambini, a turno, l’incarico di fotografare i compagni o realizzare
brevi video, da condividere successivamente sulla LIM o sul PC…
•   Al termine della presentazione, sollecitiamo gli alunni a individuare i
punti di forza del lavoro…
•   Distribuiamo la Rubrica di autovalutazione da compilare
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Le competenze e i compiti di realtà – Strumenti per la valutazione e l’autovalutazione
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modalità guidata, leggendo una domanda alla volta, oppure in autonomia. Cerchiamo di far capire ai bambini
che si tratta di un momento importante, che consentirà loro di prendere consapevolezza dei vissuti personali
durante lo svolgimento del compito. La rubrica di autovalutazione permetterà invece a noi insegnanti di verificare come il singolo alunno si è percepito nello svolgimento delle attività.
RAPPRESENTAZIONE ICONICA DELLA COMPETENZA CHIAVE DI RIFERIMENTO
Collaborare al
lavoro di gruppo
Selezionare le
informazioni
Individuare le
fasi di lavoro
RISORSE
COGNITIVE
(conoscenze
e abilità)
Rielaborare
le
informazioni
e organizzare
il materiale
Parlare
in pubblico
DIMENSIONI E INDICATORI
Dimensioni
Indicatori
Individuare le fasi di lavoro
• Comprende la consegna.
• Organizza il lavoro.
Selezionare le informazioni
• Individua le informazioni pertinenti alla richiesta.
• Opera scelte consapevoli.
Rielaborare le informazioni e organizzare il materiale
• Elabora sintesi.
• Utilizza il lessico specifico della disciplina.
• Dispone il materiale in modo efficace.
Collaborare al lavoro di gruppo
• Propone e sostiene opinioni personali.
• Opera scelte condivise nel gruppo.
• Valorizza le risorse di ciascuno.
Parlare in pubblico
• Padroneggia la tecnica comunicativa.
• Controlla l’emotività.
• Risolve l’imprevisto.
Le competenze e i compiti di realtà – Strumenti per la valutazione e l’autovalutazione
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Compito di realtà - Valutazione
Rubrica di valutazione
del compito di realtà – Civiltà dei fiumi
NOME E COGNOME ........................................................................................................................................................................................... DATA ................................................... CLASSE ...................................
DIMENSIONI
AVANZATO
INTERMEDIO
BASE
INIZIALE
Individuare le fasi
di lavoro
Comprende la
Comprende la
consegna e organizza
consegna e organizza le
tutte le fasi di lavoro
fasi di lavoro in modo
in modo autonomo,
autonomo.
consapevole e responsabile.
Comprende la
consegna e organizza
il lavoro in modo
autonomo solo in
alcune fasi.
Comprende solo
parzialmente la
consegna e organizza
il lavoro col supporto
dei compagni.
Selezionare
le informazioni
Individua
informazioni pertinenti
in modo autonomo e
sicuro, operando scelte
consapevoli.
Individua
informazioni pertinenti
in modo autonomo.
Individua in modo
autonomo solo alcune
informazioni pertinenti.
Individua alcune
informazioni pertinenti
con la guida dei
compagni.
Rielaborare le
informazioni e
organizzare il materiale
Elabora sintesi
accurate, utilizzando
in modo adeguato il
lessico della disciplina.
Dispone il materiale
con consapevolezza ed
efficacia comunicativa.
Elabora sintesi,
utilizzando
parzialmente
il lessico specifico
della disciplina.
Dispone il materiale con
efficacia comunicativa.
Elabora sintesi
Elabora semplici
utilizzando il lessico
sintesi e dispone il
specifico della disciplina materiale col supporto
in modo essenziale.
dei compagni.
Dispone alcuni
materiali con efficacia
comunicativa.
Collaborare al lavoro
di gruppo
Propone opinioni
personali e le
sostiene con valide
argomentazioni. Opera
scelte condivise e
ottimizza le risorse
di ciascuno.
Propone opinioni
personali, opera scelte
condivise e utilizza le
risorse di ciascuno.
Propone semplici
opinioni, opera scelte
individuali e impiega
parzialmente le risorse
di ciascuno.
Propone semplici
opinioni personali
se opportunamente
guidato dai compagni.
Parlare in pubblico
Gestisce in
autonomia e
con sicurezza la
presentazione.
Ha un pieno controllo
delle emozioni e risolve
con prontezza
gli imprevisti.
Gestisce in
autonomia la
presentazione.
Controlla le emozioni e
risolve gli imprevisti.
Gestisce la
presentazione e
controlla le emozioni.
Gestisce la
presentazione e
controlla le emozioni
solo col supporto
dei compagni.
Le competenze e i compiti di realtà – Strumenti per la valutazione e l’autovalutazione
Griglia di osservazione per l’insegnante*
Osservazioni sistematiche dei bambini e registrazioni in itinere da parte dell’insegnante in ordine a:
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di gruppo
personali e le
sostiene con valide
argomentazioni. Opera
scelte condivise e
ottimizza le risorse
di ciascuno.
personali, opera scelte
condivise e utilizza le
risorse di ciascuno.
Gestisce in
autonomia e
con sicurezza la
presentazione.
Ha un pieno controllo
delle emozioni e risolve
con prontezza
gli imprevisti.
Gestisce in
autonomia la
presentazione.
Controlla le emozioni e
risolve gli imprevisti.
opinioni, opera scelte
individuali e impiega
parzialmente le risorse
di ciascuno.
Le osservazioni sistematiche
Parlare in pubblico
Gestisce la
presentazione e
controlla le emozioni.
opinioni personali
se opportunamente
guidato dai compagni.
Gestisce la
presentazione e
controlla le emozioni
solo col supporto
dei compagni.
Consentono di registrare in itinere i comportamenti degli alunni relativi agli
indicatori di competenza trasversali: autonomia, relazione,
partecipazione, responsabilità, flessibilità, consapevolezza.
Griglia di osservazione per l’insegnante*
Osservazioni sistematiche dei bambini e registrazioni in itinere da parte dell’insegnante in ordine a:
autonomia, responsabilità, partecipazione.
AUTONOMIA
ALUNNO/A
A
B
C
RESPONSABILITÀ
D
A
B
C
PARTECIPAZIONE
D
A
B
C
D
..............................................................................................
..............................................................................................
..............................................................................................
..............................................................................................
Legenda A: avanzato
Le
competenze
GUIDA
PRO
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B: intermedio
C: base
D: iniziale
e i compiti di realtà – Strumenti per la valutazione e l’autovalutazione
* Modello scaricabile dal MEbook kids
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ATTIVITÀ
RELIGIONE
SCIENZA E TECNOLOGIA
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...............................................................................
........................................................................................................................................................................................................
...............................................................................
........................................................................................................................................................................................................
...............................................................................
L’autovalutazione
ORGANIZZIAMO LA PRESENTAZIONE
ALUNNO/ALUNNI
CHE COSA FA? CHE COSA FANNO?
.....................................................................................................
...............................................................................................................................................................................................................................................................................................
.....................................................................................................
...............................................................................................................................................................................................................................................................................................
.....................................................................................................
...............................................................................................................................................................................................................................................................................................
Attraverso l’autovalutazione l’alunno impara a conoscere se stesso, le
proprie capacità e i propri limiti, in un’ottica di miglioramento delle
prestazioni personali.
Rubrica di autovalutazione dell’alunno
NOME E COGNOME ........................................................................................................................................................................................... DATA ................................................... CLASSE ...................................
Ho compreso la consegna del compito?
Sì
No
In parte
Ho partecipato all’organizzazione del lavoro?
Sì
No
In parte
Ho individuato le informazioni adeguate alla richiesta?
Sì
No
In parte
Ho sintetizzato le informazioni in modo adeguato?
Sì
No
In parte
Ho collaborato con i compagni?
Sì
No
In parte
Ho controllato le mie emozioni durante la presentazione?
Sì
No
In parte
Continua in Guida
Le competenze e i compiti di realtà – Strumenti per la valutazione e l’autovalutazione
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Compito di realtà - Materiali
Materiali per i gruppi di lavoro - Civiltà dei fiumi
CONSEGNA PER IL GRUPPO
Preparate un cartellone su una delle civiltà dei fiumi che avete appena studiato: seguite la traccia di lavoro
riportata sotto. Poi presentate alla classe il prodotto realizzato.
TRACCIA DI LAVORO
Progettate il cartellone utilizzando gli indicatori di civiltà presenti sul vostro sussidiario: tempo, luogo, società, attività, religione, scienza e tecnologia.
Rileggete il capitolo dedicato alla civiltà da voi scelta/a voi assegnata, la sintesi finale e la mappa riassuntiva.
Compilate lo strumento Progettiamo il cartellone, concordando gli strumenti da utilizzare (pennarelli, matite
colorate, evidenziatori…), i materiali da preparare (testi, disegni, fotografie, mappe, schemi…) per ciascun indicatore di civiltà e chi se ne occupa. Realizzate il cartellone.
Organizzate la presentazione ai compagni indicando nello strumento Organizziamo la presentazione compiti
e ruoli di ciascuno di voi. Tempo a disposizione: 6 ore.
PROGETTIAMO IL CARTELLONE
INDICATORI DI CIVILTÀ
TEMPO
LUOGO
SOCIETÀ
ATTIVITÀ
RELIGIONE
SCIENZA E TECNOLOGIA
STRUMENTI E MATERIALI
(pennarelli, pastelli, testi, mappe, disegni, fotografie…)
CHI LO FA
........................................................................................................................................................................................................
...............................................................................
........................................................................................................................................................................................................
...............................................................................
........................................................................................................................................................................................................
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........................................................................................................................................................................................................
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........................................................................................................................................................................................................
...............................................................................
........................................................................................................................................................................................................
...............................................................................
ORGANIZZIAMO LA PRESENTAZIONE
ALUNNO/ALUNNI
CHE COSA FA? CHE COSA FANNO?
.....................................................................................................
...............................................................................................................................................................................................................................................................................................
.....................................................................................................
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.....................................................................................................
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Le competenze e i compiti di realtà – Strumenti per la valutazione e l’autovalutazione
Rubrica di autovalutazione dell’alunno
NOME E COGNOME ........................................................................................................................................................................................... DATA ................................................... CLASSE ...................................
CLASSE QUARTA
STORIA
ARGOMENTO
PRODOTTO ATTESO
DISCIPLINA/E
MODALITÀ
DI LAVORO
Civiltà dei fiumi
Cartellone
Storia
In piccolo
gruppo
Civiltà del mare
Mappa ed esposizione
orale
Storia
Individuale
GEOGRAFIA
ARGOMENTO
PRODOTTO ATTESO
DISCIPLINA/E
I paesaggi
Volantino
Geografia/
Italiano
A coppie
La città
Modellino di una città
Geografia/
Tecnologia
In piccolo gruppo
Le competenze e i compiti di realtà – Strumenti per la valutazione e l’autovalutazione
MODALITÀ DI
LAVORO
CLASSE QUINTA
STORIA
ARGOMENTO
Greci
Macedoni
Popoli italici
Etruschi
PRODOTTO ATTESO
Articolo per rivista
Civiltà studiate Quadro di civiltà ed
durante l’anno esposizione orale
DISCIPLINA/E
MODALITÀ DI
LAVORO
Storia
Individuale
Storia
In piccolo gruppo
GEOGRAFIA
ARGOMENTO
Unione
Europea
PRODOTTO ATTESO
Cartelloni
Regioni d’Italia Ricerca ed esposizione
orale
DISCIPLINA/E
MODALITÀ DI
LAVORO
Geografia
In piccolo gruppo
Geografia/
Italiano
Individuale
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Il prossimo webinar di AREA PRIMARIA
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