pag. 2 - Comune di Malagnino

PALESTRA
*
ID.
FUNZIONE
STAND.
mq./al.
a
b
c
palestra
spogliatoi
servizi e disimpegni*
TOTALE mq. s.n.u.
1 MODULO DIDATTICO
TOT.ST.
PROG.
lordi
400
440
80
90
60
70
540
600
TOTALE PALESTRA
600
N° UN.
1
3
4
dato comprendente anche locali tecnici e disimpegni minori.
CARATTERISTICHE DI MASSIMA DELL’EDIFICIO:
Si tratta di un edificio compatto (così ordito per conseguire il minimo rapporto S/V,
utile per contenere i consumi di Energia Primaria), pensato per accogliere le
quattro principali funzioni necessarie al territorio di Malagnino: scuola primaria,
scuola dell’infanzia, palestra e spazi comuni per la refezione.
L’edificio, concepito su due distinti livelli, è stato tuttavia ideato anche per non
rendere incompatibile un potenziale futuro inserimento di locali destinati ad un
asilo nido, a depositi mezzi scuolabus, magazzini o ampliamenti delle attività di
cucina e refezione.
Le diverse funzioni sono autonome, ma tra loro raccordate e comunicanti.
Il complesso è caratterizzato da quattro principali componenti di progettazione:
sicurezza delle strutture, comfort e salubrità degli ambienti, flessibilità di utilizzo
degli spazi ma soprattutto massima efficienza energetica.
Sono state particolarmente curate la luminosità e la ventilazione dei locali,
eliminate le fonti di inquinamento acustico, elettromagnetico, atmosferico.
L’edificio è stato pensato, e verrà sviluppato dal punto di vista strutturale,
secondo criteri antisismici aggiornati alle più recenti disposizioni normative.
L’organizzazione degli spazi - attraverso la localizzazione di laboratori didattici di
interclasse e tematici – ha tenuto conto tanto dei possibili utilizzi misti, in
compresenza di personale docente, quanto delle eventuali future crescite della
popolazione studentesca. Sono stati riservati specifici spazi al personale docente
ed ATA.
Ma la maggiore attenzione è stata dedicata proprio alla sua efficienza energetica.
L’intero polo scolastico è infatti stato improntato al più elevato livello di
innovazione e sostenibilità ambientale, posizionandosi in Classe energetica “A”,
sulla base della DGR Lombarda 4775/08.
Si prevede l’utilizzo di materiali naturali e tecniche della architettura bioclimatica,
sfruttando al massimo gli apporti solari attivi.
Verranno utilizzati sistemi di illuminazione e riscaldamento a risparmio
energetico, impiegati strumenti per la regolazione climatica, utilizzate energie
rinnovabili, previsti giardini ed aree verdi con sistemi di recupero delle acque
piovane per l’irrigazione e l’impianto antincendio, curato l'impiego di materiali
riciclabili, riduttori di flusso ai rubinetti e scarichi differenziati nei wc.
La facciata principale dell’edificio, rivolta a sud ed inclinata sul piano, accoglie
pannelli fotovoltaici in quantità sufficiente alla produzione di 30 kw di energia
elettrica, mentre sul manto di copertura verranno integrati pannelli solari termici
per la produzione dei volumi di acqua calda sanitaria necessari per le docce della
palestra e per gli usi scolastici.
i materiali impiegati sono cemento armato, legno (lamellare, in listelli ed a
pannelli di multistrato marino), laterizio e lamiera nervata calandrata, costituita
da sandwich coibentato per i manti di copertura.
Dovrà essere una scuola modello, che costituisca motivo di orgoglio per la
comunità di Malagnino e di esempio per l’intero territorio cremonese.
STIMA SINTETICA DI MASSIMA DEI COSTI:
Da sempre, il denaro meglio investito da una comunità è proprio quello diretto
alla creazione delle migliori opportunità formative ed educative per le prossime
generazioni.
Costruire i cittadini di domani in ambienti confortevoli ed accoglienti rappresenta
il maggiore livello di civiltà che una amministrazione possa mettere in gioco per la
propria collettività.
La stima tiene conto del fatto che:
1. il Polo Scolastico è stato dimensionato per accogliere 4 distinte funzioni;
2. le superfici degli ambienti scolastici sono state sovradimensionate allo
scopo di prevedere la potenziale crescita della popolazione studentesca
(sia proveniente dall’incremento di popolazione stimabile nel prossimo
decennio sulla base delle previsioni di sviluppo offerte dallo strumento
urbanistico comunale, sia da eventuali trasferimenti da territori comunali
finitimi);
3. le scuole primaria e dell’infanzia sono state dotate di laboratori, locali per
attività di interclasse e di un’aula magna per riunioni, allo scopo di poter
garantire un elevato livello di qualità dell’offerta didattico-formativa;
4. la palestra progettata non si limita ad essere un locale per le attività psicomotorie dei bambini in età scolare primaria, ma si caratterizza per essere
una vera e propria palestra comunale, utilizzabile - autonomamente dal
resto degli spazi - per attività sportivo-ricreative di varia natura e tipologia,
grazie alla presenza di spogliatoi a tale scopo previsti;
Sulla base delle precedenti considerazioni, il quadro economico di massima che
sortisce dallo Studio di fattibilità, eseguito con modalità parametriche ma
verificato in alcuni dettagli sotto il profilo impiantistico e strutturale, risulta il
seguente:
a
b
c
d
e
f
G
h
Lavori di costruzione dell’edificio
Urbanizzazioni area
Tecnologie FER
Arredi e/o attrezzature
Spese tecniche
imprevisti
Iva complessiva
Somme a disposizione
COSTO TOTALE
€ 4.100.000,00
€ 200.000,00
€ 100.000,00
€ 100.000,00
€ 380.000,00
€ 100.000,00
€ 540.000,00
€
80.000,00
€ 5.600.000,00
L’intervento potrà essere eseguito anche per lotti funzionali, senza
compromettere l’unitarietà del polo scolastico, consentendo di spalmare i costi
su esercizi di bilancio diversi e successivi, secondo la seguente articolazione:
ARTICOLAZIONE PER LOTTI FUNZIONALI DEI COSTI DI COSTRUZIONE:
A
B
C
D
E
funzione
SCUOLE PRIMARIA E DELL’INFANZIA
PALESTRA
SPOGLIATOIO
MENSA, CUCINA E REFETTORIO
DEPOSITO, ASILO NIDO
TOTALE MQ
TOTALE LAVORI
MQ
2.700
700
160
800
500
4.860
Iva e spese tecniche andranno di conseguenza ripartite.
il progettista
arch. Marco Turati
5. i materiali impiegati e le tecnologie dirette al contenimento energetico
presentano in qualche caso costi maggiori dei materiali tradizionali,
garantendo tuttavia maggior durata e - soprattutto – ridotto o nullo impatto
ambientale;
6. sono stati computati anche tutti i nuovi arredi degli spazi;
7. si è stimato, infine, un costo utilizzando prezzi di mercato che possano
considerarsi validi per almeno un triennio a partire dalla data odierna.
Cremona, 26 maggio 2009
TOTALE COSTO
2.900.000,00 €
500.000 €
250.000,00 €
450.000,00 €
4.100.000,00 €