A Porte Aperte - Settembre 2012

periodico quadrimestrale a cura dell’Amministrazione comunale di Crespellano (Bo) | Anno XXVI n. 1 Marzo 2011 Aut. Tribunale di Bologna n. 5349 del 12/3/1985 | Diffusione gratuita Direttore responsabile: Annalisa Paltrinieri | Redazione: Municipio di
Crespellano, piazza Berozzi, 3 | foto: Archivio Comunale, Pablo | Chiuso in tipografia 28/02/2011 - Tiratura: copie 4.200 | Progetto grafico: PABLO | Stampa: Tipografia Moderna, Bologna
Aporteaperte
periodico d’informazione
del comune di Crespellano
Nuovo comune unico - 25 novembre, arriva il referendum: sai già come votare?
In questo numero
calendario eventi pag 2
servizi online pag 3
scuola e cultura
pag 4-5
politiche sociali
pag 6-9
pari opportunità
pag 10
sport e giovani
pag 11
ambiente
pag 12
dal consiglio comunale pag 13-14-15
editoriale del sindaco pag 16
N° 2 settembre 2012
A Porte Aperte
Periodico trimestrale
Tassa pagata Invii senza indirizzo
Autorizzazione n. DCO/DC/BO/ISI/1586/2002 del 22/03/2002
Anno XXVII n. 2 settembre 2012
2
| eventi
Comune di Crespellano
servizi online |
Pro Loco Crespellano
Teatro delle Temperie
Biblioteca Comunale
Eventid’autunno
SETTEMBRE
1 settembre ore 21
Ofelia in concerto
Centro sociale Pedrini
2-9-16-23 settembre ore 15,30
Tombola
Centro sociale Pedrini
5 settembre ore 21
Corti, Chiese e Cortili
Villa Beccadelli
7-9 settembre
Festa parrocchiale di Crespellano
parco parrocchiale
8 settembre ore 15
Bici & Bimbi
Centro sociale Raimondi
14 settembre ore 18
Scene dal Parco della Luna
villa Nicolaj
ore 21
piano bar
centro Pedrini
15-16 settembre
Festa parrocchiale di Calcara
Parrocchia di Calcara
20 settembre ore 20,30
concerto inaugurale CorInfesta
piazza della Pace
23 settembre ore 17,30
inaugurazione stagione teatrale
Teatro Calcara
27-30 settembre
Festa Fiera
centro storico
Inaugurazione mostra
Angelo Venturoli tra l’opera,
il Collegio e la sua eredità
30 settembre ore 9,30
Visita speciale alle ville
Palazzo Garagnani
6 ottobre ore 16
La chimica dei suoni, la musica delle
molecole
Palazzo Garagnani
14 ottobre ore 9,30
Ricorrenza Virgo Fidelis
piazza della Pace
26 ottobre ore 21
Attento si scivola
Teatro Calcara
27 ottobre
Festa delle differenze
centro storico
28 ottobre
ore 15 e ore 17
Appunto
Teatro Calcara
chiusura mostra Angelo Venturoli
4 novembre
Festa d’autunno
centro storico
9 novembre ore 21
Al fiol ed cavecc
Teatro Calcara
16 novembre ore 21
Totò e Vicè
Teatro Calcara
25 novembre
Giornata contro la violenza sulle donne
25 novembre ore 15 e ore 17
Pulcinella e il diavolo
Teatro Calcara
26 novembre ore 21
Lezione-concerto
Palazzo Garagnani
30 novembre ore 21
In nome del popolo italiano
Teatro Calcara
3 dicembre ore 21
Lezione-concerto
Palazzo Garagnani
L’anagrafe va online
Al via un nuovo servizio che accomuna i cittadini della Valle del
Samoggia: da settembre tutti i certificati di carattere demografico
(nascita, residenza, stato di famiglia ecc.) possono essere
gratuitamente richiesti via internet e stampati dal proprio PC con la
stessa validità di quelli ottenuti dall’ufficio. Meno code, meno perdite
di tempo, più praticità e risparmio. E’ un progetto cui Crespellano ha
aderito subito, che abbiamo condotto sotto traccia, senza proclami,
sperimentando per due mesi il sistema “off line”, correggendolo
e poi verificandolo con utenti veri. Dopo aver avuto la certezza
del funzionamento cominciamo a pubblicizzare e a renderlo
effettivamente disponibile a tutti. Un altro passo avanti che valorizza
le nuove tecnologie al servizio dei cittadini ed è un passo avanti reso
possibile da una precisa scelta politica (investire in nuovi server e
rinunciare definitivamente ai diritti di segreteria sui certificati) della
Provincia di Bologna e dell’Unione Valle del Samoggia a vantaggio
dei cittadini.
Fabio Federici
Vicesindaco
Assessore ai sistemi informativi
Il servizio
Il Comune di Crespellano, in collaborazione con la Provincia di
Bologna e la Regione Emilia-Romagna, ha attivato un servizio
on-line di
• rilascio di certificati
• consultazione dei propri dati anagrafici
• autocertificazioni precompilate
Possono usarlo cittadini residenti e cittadini italiani residenti
all’estero.
In Emilia-Romagna infatti, grazie al sistema di autenticazione
Federa, i cittadini possono accedere ai servizi di numerosi enti
locali – tra cui anche il Comune di Crespellano – attraverso le
stesse credenziali d’accesso.
Cosa si può fare online:
CONSULTAZIONE DATI (visura anagrafica)
Le informazioni sono dedotte dal sistema informativo e presentate
come documento digitale. I dati sono aggiornati ogni tre ore. E’
possibile consultare i dati relativi a sé e alla propria famiglia per:
• cittadinanza;
• posizione elettorale;
• nascita;
• codice fiscale
• matrimonio
• morte;
• residenza;
• diritti politici
• stato di famiglia;
• permesso di soggiorno
AUTOCERTIFICAZIONI PRECOMPILATE
Il servizio on-line permette di ottenere delle autocertificazioni,
per sé e per la propria famiglia, precompilate con dati anagrafici
presenti nella banca dati comunale.
Si può poi aggiungere del testo a piacere per completare
eventualmente il documento.
Il file così ottenuto può essere stampato e firmato, oppure può
essere firmato digitalmente e inviato ad una casella di PEC di una
Pubblica Amministrazione, oppure inviato - anche senza firma
digitale - ad un’Amministrazione tramite la propria casella di PEC.
CERTIFICATI CON TIMBRO DIGITALE
Il servizio di rilascio certificati on-line consente di richiedere e
stampare certificati anagrafici e di stato civile per sé e per la propria
famiglia.
Certificati di stato di famiglia, residenza e certificato di decesso
possono essere richiesti anche da residenti fuori da Crespellano,
se autenticati su Federa, e anche per persone al di fuori del proprio
nucleo familiare; basta compilare i campi con nome e cognome,
sesso, data di nascita e codice fiscale.
Si possono ottenere certificati per:
• Nascita
• Stato Libero
• Esistenza in vita
• vedovanza
• Irreperibilità
• Cittadinanza
• iscrizione all’AIRE
• attribuzione codice fiscale
• Matrimonio
• Morte
• Residenza
• Emigrazione
• Stato di Famiglia
• Relazioni di parentela e stato civile
I certificati sono timbrati digitalmente con tecnologia 2D-Plus di
Secure Edge e hanno pieno valore legale, in base al Protocollo
d’intesa Ministero dell’Interno – Regione Emilia Romagna 2/4/2009.
Per la verifica del timbro sono sufficienti:
• uno scanner per l’acquisizione dell’immagine del certificato;
• il software gratuito Decoder 2D-Plus, per la decodifica e verifica
del timbro.
Costi:
Di norma il certificato prevede il pagamento dell’imposta di bollo, a
meno che ci sia
un motivo di esenzione previsto dalla normativa, che va indicato nel
certificato stesso.
L’imposta si assolve con l’applicazione della marca sul certificato
stesso, di data antecedente o corrispondente a quella di emissione
del certificato. Per i certificati online non si pagano invece i diritti
di segreteria, soppressi con una deliberazione della Giunta
Comunale.
RICHIESTE E APPUNTAMENTI
I cittadini possono inoltre richiedere on line il cambio di residenza
(provenendo da un altro Comune) o indirizzo (all’interno dello
stesso Comune) e l’inserimento e la cancellazione per gli
albi elettorali; inoltre è possibile prendere appuntamenti con gli
operatori per alcune pratiche, riducendo quindi i tempi di attesa.
Per cominciare: registrarsi al sistema federa
Il sistema FedERa consente ai cittadini con identità digitali
autenticati dal sistema di farsi
riconoscere presso i siti di più amministrazioni, con un unico
username e password.
Per ottenere le credenziali di accesso FedERa, registrati
all’indirizzo https://federa.lepida.it e seleziona il Comune di
Crespellano.
Per ragioni di privacy e sicurezza dei dati, dovrai concludere la
registrazione inviando la fotocopia del tuo documento di identità
con il modulo di adesione al fax 051/960756.
Se sei in possesso di una firma digitale, puoi allegare il modulo di
adesione firmato digitalmente, senza il documento di identità. Se
invece preferisci registrarti di persona presso gli uffici comunali, o
se desideri altre informazioni in proposito, puoi contattare il comune
di Crespellano alla e-mail [email protected]
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| cultura e istruzione
cultura e istruzione |
Attivata la quarta sezione di
Scuola dell’infanzia a Calcara
Partito il progetto vacanze-studio
a Malta
Strategie e azioni
per l’avvio dell’anno scolastico 2012-13
Nel mese di luglio è partito il progetto di studio della lingua
inglese in quel di Malta.
Il caso ha voluto che il gruppo fosse costituito interamente da
ragazze, che sono state accompagnate nell’isola con cui siamo
gemellati dall’insegnante di inglese Daniela Ferro.
Sul posto hanno partecipato a lezioni di inglese tenute da
insegnanti madrelingua e alternato lo studio ad attività sportive,
escursioni e momenti di svago, che hanno permesso loro di
fare la conoscenza di altre ragazze, ragazzi e persone del
luogo, nonché della loro cultura.
Nelle fotografie che ci hanno permesso di pubblicare a
testimonianza del loro viaggio, vedrete alcuni momenti di
questa vacanza-studio.
Le ragazze ci hanno detto che è stata una bella esperienza:
per chi volesse cogliere questa opportunità....... nel luglio 2013
si riparte!
Contattate l’Ufficio Scuola e Cultura al n. 051/6723027 (ore
8-13 dal lunedì al sabato) per informazioni e adesioni.
Silvia Rubini
Assessore all’Istruzione, Cultura, Turismo e Gemellaggi
Il nuovo anno scolastico si apre con una novità positiva, quale
l’attivazione di una nuova sezione presso la Scuola dell’Infanzia di
Calcara.
Già l’anno scorso, avendone realizzato lo spazio, l’Amministrazione
comunale congiuntamente alla Dirigenza scolastica aveva inoltrato
richiesta all’Ufficio scolastico provinciale per l’assegnazione delle
insegnanti, ma il Ministero non aveva concesso quanto richiesto.
Quest’anno, invece, anche a fronte di una lista d’attesa di 15 bambini
e al contempo della difficoltà con cui tali nuove sezioni vengono
concesse, verrà assegnata una maestra, permettendo quindi
l’attivazione della quarta sezione anche se per il momento in
orario part time. In questo modo tutta la lista d’attesa verrà assorbita.
Per quanto concerne il tempo scuola, nella Primaria proseguirà
l’intervento dell’Amministrazione per far fronte alla progressiva
perdita del tempo pieno con attività sportive e motorie gratuite per i
bambini delle classi interessate.
Per ciò che riguarda la Secondaria di primo grado, proseguirà a
Calcara il progetto pomeridiano di sostegno ai compiti, mentre a
Crespellano, dove non ci sono più classi a tempo prolungato, verrà
attivato un progetto di doposcuola per le famiglie che ne hanno
fatto richiesta all’Assessorato all’Istruzione.
Per quel che riguarda gli edifici, prima del suono della campanella
nella scuola Primaria di Crespellano sono stati eseguiti i lavori per
la chiusura delle crepe in tutti gli ambienti dove erano presenti
(comprese la palestra e la mensa).
A fronte di tale impegno, sentiamo come nostro dovere anche
promuovere, nelle Scuole e non solo, una cultura del rispetto di
questi luoghi, che appartengono a tutta la collettività, sia che li si viva
dall’interno che dall’esterno.
Silvia Rubini
L’Assessore all’Istruzione e alla Cultura
La chimica dei suoni,
la musica delle molecole
Sabato 6 ottobre 2012, Palazzo Garagnani-ore 16,00
Un’iniziativa da non perdere!
Nell’ambito dei percorsi proposti dall’assessorato alla Cultura su
temi scientifici, siamo lieti di presentare un’ originale iniziativa che
mira a unire ciò che apparentemente non si concilia: emozioni e
rigore. I colori e i suoni, combinati rispettivamente in opere visive
e in melodie, sono fonte di intense emozioni; ma quali sono i
fenomeni chimici che entano in gioco? Il professor Daniele Nanni,
docente di Chimica industriale all’Università di Bologna, e il pianista
del Conservatorio “G.B.Martini” Stefano Malferrari ci guideranno in
questo interessante percorso:
“I suoni colpiscono i nostri organi percettivi e, attraverso frequenza,
timbro, intensità e pulsazione ritmica, vengono elaborati in sensazioni
ed emozioni attraverso vere e proprie reazioni chimiche a livello dei
nostri sistemi sensoriali superiori. Allo stesso modo la struttura di
certe molecole può essere chimicamente modulata per diversificare
l’assorbimento della luce e creare così una “musica del colore” che
genera analoghe impressioni visive .
Un’essenziale descrizione dei fenomeni che portano alla
generazione del colore e una breve storia della chimica dei colori
stessi saranno alternati ad esecuzioni musicali di capolavori della
musica d’arte, fonti di inimitabili emozioni”.
Non mancate!
Visita alle ville nei luoghi del Venturoli
In occasione della mostra che si inaugurerà
durante la Festa Fiera, domenica 30
settembre si terrà una visita alle ville
speciale, perché a tema.
Il percorso porterà cioè alla scoperta
di alcune delle architetture che Angelo
Venturoli, uno dei maggiori architetti
bolognesi attivi tra la fine del XVIII e l’inizio
del XIX secolo cui la mostra è dedicata, ha
progettato per il nostro territorio.
Il percorso si snoderà quindi tra le sale
dell’esposizione (dove sono raccolti progetti
originali provenienti dal Collegio Venturoli
di Bologna) per una breve introduzione e
porterà a Calcara, dove racconteremo la
storia di Villa Meriggiani nel parco della
stessa (1777), a Villa Bianconi (progettata
dal maestro del Venturoli, Carlo Bianconi) e,
per la prima volta sconfineremo a Bazzano,
dove potremo ammirare anche all’interno
la sorprendente Villa Tanari, con l’attigua
cappella.
La visita guidata, gratuita e aperta a tutti
i cittadini, partirà alle 9,30 da Palazzo
Garagnani e terminerà intorno alle ore 12.
Il gruppo non potrà superare i 25 partecipanti.
Per informazioni e adesioni contattare
l’Ufficio Scuola e Cultura al n. 051/6723033
(dal lunedì al sabato, ore 8-13).
La mostra Angelo Venturoli tra l’opera, il
Collegio e la sua eredità rimarrà aperta sino
al 28 ottobre 2012. Con la partecipazione di
molti dei principali musei bolognesi, oltre che
a Crespellano sarà contemporaneamente
allestita anche nelle sale del Collegio
Venturoli, in via Centotrecento 4 a Bologna,
che per l’occasione riaprirà la storica galleria
offrendo così a tutti l’opportunità di ammirare
i locali e conoscere la storia di quest’antica
istituzione bolognese.
L’ingresso è gratuito e osserverà i seguenti
orari, nelle sedi interessate:
Palazzo Garagnani
via Marconi 47-Crespellano
Municipio di Crespellano
P.zza Berozzi 3,
Galleria “Artifigurative”
via Provinciale 274 -Crespellano
mercoledì e sabato 10,00-12,30
e 16,00-19,00
giovedì e venerdì 16,00-19,00
domenica 15,00-19,00
lunedì e martedì chiuso
Fondazione Collegio Artistico Venturoli,
Via Centotrecento 4 - Bologna
lunedi-martedi-venerdì ore 10.00 - 13.00
giovedì ore 15.00 - 18.00
Durante la Festa fiera, le sedi di
Crespellano saranno aperte anche in orario
serale. Si veda in proposito il programma
della fiera stessa.
Silvia Rubini
Assessore alla Cultura e al Turismo
Invito alla musica 2012/2013
Corsi d’inglese
Come avviene già da alcuni anni, l’Amministrazione Comunale
mette a disposizione dei cittadini 2 abbonamenti per poter assistere
gratuitamente ad uno dei concerti che fanno parte del cartellone
appositamente dedicato al pubblico della Provincia di Bologna. I
concerti si terranno presso l’ Auditorium Manzoni di Bologna , che
sarà possibile raggiungere tramite un apposito servizio gratuito
di pullman fornito da ATC, riconfermando anche per questa
decima edizione l’attenzione e l’impegno di Musica Insieme per la
divulgazione della musica classica presso il grande pubblico.
Il cartellone prevede 10 concerti, con interpreti eccellenti della
scena internazionale e giovani esordienti la cui carriera appare
già brillantissima. La rassegna avrà inizio il 22 ottobre 2012 con l’
Orchestra Giovanile Italiana diretta da John Axelrod per concludersi
il 13 maggio 2013 con l’Orchestra da Camera Italiana diretta da
Salvatore Accardo.
Organizzati dall’Amministrazione comunale con insegnante di
madre lingua. I corsi sono aperti ai ragazzi dai 14 anni in poi e agli
adulti. Contenuti e modalità del corso: nozioni grammaticali con
esercitazioni scritte e orali, conversazione (per livello intermedio e
avanzato) e utilizzo audiovisivi.
Sede del corso: Centro culturale “Luigi Calanca” - via Marconi 47 Crespellano.
Incontri: un incontro di due ore a settimana (lunedì o giovedì) in orari
pomeridiani e serali
Periodo del corso: da metà Ottobre 2012 a fine Maggio 2013 per
complessive 56 ore di corso e 4 di conversazione.
Si prevedono: corsi per principianti e corsi di approfondimento per
utenti che abbiano già frequentato corsi di inglese o siano comunque
in possesso di una conoscenza di base. Al termine del corso verrà
rilasciato un attestato di frequenza.
Costo del corso: 290 euro.
Il programma della rassegna è consultabile presso la Biblioteca e, con
i dettagli di ciascun concerto, sul sito www.musicainsiemebologna.it
Nelle foto, le ragazze che in luglio hanno trascorso a Malta una
vacanza studio: Martina Labanti, Ilaria Basilici, Sofia Cecati, Camilla
Di Girolamo. Ad accompagnarle è stata l’insegnante Daniela Ferro,
che a proposito della foto dice: “Il cannone è vero anche se sembra
più un giocattolo a dimensioni reali. Le ‘fanciulle’ sono altrettanto
autentiche! In questa foto sono a Medina, la splendida ex-capitale di
Malta prima di Valletta; nelle altre, a lezione e al Tennis Club “Rinella”,
dal nome dell’omonimo forte militare, poco distante, insieme ad un
gruppo do compagne maltesi”.
Le informazioni relative alle modalità per la prenotazione del
concerto prescelto si possono ottenere telefonando ai seguenti
numeri: biblioteca - 051/6723059 ufficio cultura – 051/6723033
Per informazioni: ufficio Cultura del Comune (tel 051.672.30.33) o
Biblioteca Comunale (tel 051.672.30.59).
Dal 19 settembre è disponibile il relativo materiale pubblicitario con
i moduli di iscrizione
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Programma Attivamente 2012
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| politiche sociali e culturali
politiche sociali e culturali |
Attivamente autunno 2012
L’anno 2012 è stato proclamato “Anno europeo dell’invecchiamento
attivo e della solidarietà tra le generazioni” e noi che da anni lavoriamo
su questo tema siamo contenti di aver sempre agito cercando di mettere
in campo azioni volte a migliorare le possibilità di invecchiare in buona
salute, partecipando alla vita della collettività e sentendosi più autonomi.
Su questa scia quello che ci aspetta è un autunno ricco di stimoli e
di novità sempre nell’ambito del progetto “AttivaMente”, da anni filo
conduttore delle nostre iniziative: la promozione della salute e del
benessere psico-fisico, attraverso l’affermazione di stili di vita “sani” e
vitali sia per il corpo sia per la mente.
Con le iniziative, eventi, corsi, conferenze di “AttivaMente” si vuole
innanzitutto generare curiosità, voglia di cambiamento, cura di Sè per
favorire l’apprendimento lungo l’intero arco della vita, l’allenamento
mentale, un cervello attivo, secondo il principio “use it or lose it”, “usalo
o lo perderai”.
Inoltre, una persona che affronta la vita con curiosità, una mente aperta,
positiva, coltiva vari interessi e scambi sociali rimane negli anni una
persona viva, interessante ed apprezzata dagli altri.
Alcune novità da segnalare, che impreziosiscono il progetto:
accanto ai già collaudati corsi di informatica (di base e avanzato), sulla
base delle richieste pervenute dai partecipanti, abbiamo organizzato
un corso di excel per imparare a progettare, impostare e gestire un
foglio di calcolo. Inoltre nella rosa di corsi, sempre molto frequentati,
organizzati in collaborazione con l’Università “P. Levi”, insieme ai
tradizionali, riguardanti temi di psicologia e comunicazione, abbiamo
scelto di programmare un corso a carattere scientifico. Scelta guidata
dal fatto che per “fare” prevenzione, fisica e psicologica, è importante
anche avere informazioni semplici, di immediata comprensione per tutti
su come funziona la cellula, ossia la macchina della vita.
Come sempre i corsi saranno tenuti da docenti di grande spessore,
alcuni dei quali già conosciuti e stimati dai partecipanti ai corsi.
Vi aspettiamo come sempre numerosi e propositivi!
Alfredo Parini
Sindaco
“Strumenti d’in…canto” musicale a Crespellano.
A seguito del successo di otto anni di programmazione non poteva certo
mancare quest’anno l’appuntamento, ormai tradizionale, con il “salotto”
musicale di Crespellano.
Ancora una volta condurranno questo ciclo di incontri culturali e artistici i
docenti Antonella Todeschini e Marco Raspanti, sebbene in due periodi
distinti: la dott.ssa Todeschini per la prima parte del corso, di lunedì sera;
il prof. Raspanti invece nella seconda parte, di venerdì.
Da ottobre a dicembre sarà la dimensione del racconto nel mondo
della Musica ad affascinarci: nel duecentesimo anniversario dalla
pubblicazione della raccolta di fiabe dei fratelli Grimm il patrimonio
musicale figlio della tradizione favolistica e popolare ci accompagnerà
dunque alla scoperta di opera lirica, composizione strumentale e balletto
classico. Resteranno inoltre alcune serate speciali ad impreziosire
quest’iniziativa, due lezioni concerto sulla voce umana e sul canto da
non perdere.
La collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna rimarrà infine
un punto fermo: per i partecipanti più assidui ci sarà la possibilità di
assistere, a prezzi calmierati, alle serate della stagione d’opera 2013.
A tal proposito abbiamo il piacere di ricordare, ad iscritti e non, che il
cartellone 2012 presenta ancora splendidi titoli, tra i quali “Cavalleria
Rusticana” di Mascagni e “Pagliacci” di Leoncavallo. Invitiamo quindi chi
interessato a partecipare alla serata di ANTEPRIMA del corso, lunedì
8 ottobre 2012 alle ore 19.45, nella quale si parlerà di questi capolavori
veristi.
Vi aspettiamo!
Sede: Centro Culturale “L. Calanca” (Palazzo Garagnani)
Via Marconi, 47
Orario: 21,00-22,30
Lezioni conferenze
Lunedì 08.10.2012: ore,19,45 ANTEPRIMA: Cavalleria Rusticana e Pagliacci
Lunedì 15.10.2012: Presentazione
Lunedì 22.10.2012: I fratelli Grimm, le fiabe e l’opera
Lunedì 29.10.2012: La Cenerentola di G. Rossini
Lunedì 05.11.2012: La mitologia nordica e R. Wagner
Lunedì 12.11.2012: La bella addormentata: P. I. Čajkovskij
Lunedì 19.11.2012: Turandot di G. Puccini
Lezioni concerto
Lunedì 26.11.2012: La voce: strumento dell’anima
Lunedì 03.12.2012: La voce: tra lirica e musica leggera
La seconda parte delle conferenze musicali, tenute dal Prof. Raspanti, avrà
luogo a partire dagli inizi di marzo 2013. Le informazioni relative verranno
pubblicate sul numero di dicembre di A PORTE APERTE.E.
Corsi realizzati in collaborazione
con l’Università “Primo Levi”
La cellula: come funziona la macchina della vita
Cos’ hanno in comune nelle strutture e nel funzionamento organismi
diversi come i batteri, le piante gli animali e l’uomo? A cosa serve il
DNA? Cosa sono le cellule staminali e quali le loro capacità? In cosa
consiste il cancro e quali possono essere le cause? Le conoscenze
attuali della biologia della cellula possono dare risposte parziali a molte
di queste domande. La cellula è l’unità fondamentale per gli organismi
viventi: se ne intende illustrare gli aspetti fondamentali della struttura e
del comportamento; cosa distingua un essere vivente da un oggetto
inanimato, quali siano le strutture cellulari e quali macromolecole le
formino; da dove provenga l’energia per il suo funzionamento e come
essa reagisca agli stimoli esterni (ad es. ormoni).
Si discuterà sul ruolo del DNA e dei geni nella realizzazione della
diversità delle strutture cellulari e nel loro funzionamento, i meccanismi
della divisione cellulare, le cui alterazioni sono alla base della crescita
tumorale. Con concetti semplici e rappresentazioni intuitive il corso
potrà essere seguito anche da chi non ha familiarità con la biologia.
Sabato 13 ottobre ore 18,00
“CAVALLERIA RUSTICANA” opera di Pietro Mascagni
“PAGLIACCI” opera di Ruggero Leoncavallo
Sabato 22 dicembre ore 18,00
“IL TROVATORE” opera di Giuseppe Verdi
Sabato 27 ottobre ore 15,30
“COME UN RESPIRO” balletto su musiche di George Friedrich Handel
“LE SACRE DU PRINTEMPS” balletto di Igor Stravinsky
Maggiori informazioni per l’acquisto dei biglietti a prezzo calmierato
posso essere richieste all’Ufficio Segreteria del Sindaco (Sig.ra Nadia
Masetti 051/672.30.34).
6 incontri
ogni martedì dal 2 ottobre al 6 novembre 2012
Relatore: Prof. Andrea Melandri
Orari: 20,30 - 22,30
Sede: Sala Conferenze del Centro Culturale “L.Calanca”
Via Marconi, 47
Crespellano
Date:
Martedì 2 ottobre
Martedì 9 ottobre
Martedì 16 ottobre
Martedì 23 ottobre
Martedì 30 ottobre
Martedì 6 novembre
Prof. Andrea Melandri
Carattere e comunicazione. La trasformazione dei comportamenti distruttivi
Corso rivolto a coloro che desiderano potenziare le capacità di relazione
e comunicazione con gli altri, con particolare attenzione alle situazioni
conflittuali e di tensione. Per saper applicare l’arte della comunicazione
in modo efficiente ed efficace al fine di realizzare relazioni sempre più
significative e gratificanti.
Obiettivi:
Acquisire strumenti per gestire persone difficili e situazioni di tensione.
Acquisire la capacità di “problem solving”: riconoscere i segnali di stress
e l’impatto emotivo delle circostanze prima che arrivi ad essere uno
stato di “burn out” (esaurimento, sovraffaticamanto). Come utilizzare
l’assertività, superare le paure e i blocchi emotivi nel conflitto. Gestire
le obiezioni e le situazioni critiche. Saper utilizzare l’empatia in maniera
efficace. Saper dire di no.
Riflessioni e lavori di gruppo si intercalano con le sessioni plenarie.
Dott.ssa Antonella Ferrari
Dott.ssa Antonella Todeschini
Prossimi appuntamenti al Teatro Comunale di Bologna Stagione Operistica e Balletto 2012
si ringrazia
Informazioni ed iscrizioni
al programma di ATTIVAMENTE
Le iscrizioni relative a tutti i corsi ed iniziative possono
essere richieste presso la Segreteria del Sindaco nei
seguenti orari apertura: dal lunedì al sabato dalle ore
8,30 alle ore 12,30.
E’ possibile inoltre telefonare o mandare una e-mail:
Telefono: 051/672.30.34
e-mail: [email protected]
6 incontri
ogni martedì dal 13 novembre al 18 dicembre 2012
Relatore: Dott.ssa Antonella Ferrari
Orari: 20,30 - 22,30
Sede: Sala Conferenze del Centro Culturale “L.Calanca”
Via Marconi, 47
Crespellano Date:
Martedì 13 novembre
Martedì 20 novembre
Martedì 27 novembre
Martedì 4 dicembre
Martedì 11 dicembre
Martedì 18 dicembre
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Programma Attivamente 2012
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| politiche sociali
Corsi di informatica per la terza età
Ottobre - Novembre 2012 Gennaio 2013
Obiettivo dei corsi sarà rendere gli anziani capaci e liberi di vivere la
tecnologia in modo sereno:
reticenza e paure svaniranno in un clic e il computer e internet
diventeranno da emeriti sconosciuti un nuovo mondo tutto da scoprire.
Apprendere i “segreti” per l’utilizzo del computer, socializzare e
mantenere in forma l’intelletto degli anziani saranno le prerogative
fondanti dei corsi.
Ingrediente fondamentale per l’apprendimento sarà di sicuro la
curiosità che permetterà di superare gli assunti primari e acquisire le
capacità necessarie a scaricare file fotografici da apparecchi digitali,
oppure utilizzare il computer come modo per accorciare le distanze e
comunicare con amici e parenti lontani.
E come dice Albert Einstein, «i computer sono incredibilmente veloci,
accurati e stupidi. Gli uomini sono incredibilmente lenti, inaccurati e
intelligenti. L’insieme dei due costituisce una forza incalcolabile».
Corsi di ginnastica per anziani…e non solo
Tutti gli studi ormai concordano nell’affermare che una corretta attività
fisica associata ad un’alimentazione adeguata migliora la qualità della
vita ad ogni età, in modo particolare nell’età avanzata.
L’esercizio fisico produce soprattutto nell’anziano vantaggi sia in termini
di resistenza allo sforzo che di forza fisica ed equilibrio.
L’attività fisica regolare permette di mantenere in efficienza l’apparato
muscolare e riduce il rischio di patologie degenerative croniche come
l’osteoporosi e le malattie cardiovascolari.
L’attività fisica inoltre è in grado di incidere sulle cosiddette prestazioni
mentali secondo il detto “mens sana in corpore sano”, per cui l’esercizio
fisico regolare mantiene le capacità cognitive, fattore fondamentale per
un invecchiamento ottimale.
Essenziale è, però, la pratica abituale dell’attività fisica. Ecco il motivo
per cui anche quest’anno vengono organizzati i seguenti corsi.
politiche sociali |
Ogni corso sarà della durata di 20 ore, suddiviso in otto lezioni
che si terranno il martedì e il giovedì dalle ore 15,00 alle ore
17,30, a partire da:
martedì 2 ottobre 2012
CORSO BASE (Word)
martedì 30 ottobre 2012
CORSO AVANZATO (Internet e posta
elettronica)
martedì 8 gennaio 2013 CORSO DI CALCOLO (Excel) NOVITA’
I corsi si terranno presso l’Aula d’Informatica
della Scuola Media di Pragatto.
Ginnastica anziani:
Crespellano martedì e venerdì dalle ore 16,30 alle ore 17,30
martedì e venerdì dalle ore 17,30 alle ore 18,30
Alimenti di origine animale:
La terra e il mare come fonti
Lunedì 15 ottobre e lunedì 5 novembre ore 20,30-22,00
Sala consigliare del Comune, piazza Berozzi, 3
L’IMPORTANZA DELLE CARNI NELLA DIETA
Negli ultimi anni il fenomeno delle diete dimagranti ha contribuito
in buona parte ad una riduzione progressiva del consumo di carne
provocando un’inversione di tendenza rispetto a quella che si era
venuta a creare dal dopoguerra .
Condizioni di vita, di lavoro e migliori condizioni economiche avevano
infatti portato ad un sempre maggiore utilizzo di questa fonte alimentare,
ma la crescita di consapevolezza abbinata ad una crescita culturale,
nonché la crisi economica delle famiglie di questi ultimi anni hanno
fatto sì che il consumatore abbia modificato le proprie consuetudini
alimentari, avvicinandosi ad alimenti alternativi fino a poco tempo fa a
noi sconosciuti.
A tutto questo ha contribuito la campagna denigratoria contro il consumo
di carne (compreso il pesce) fatta dagli organi di stampa e da alcune
frange animaliste del mondo accademico e non solo.
Chi non si è mai soffermato a pensare alle enormi quantità di cibo che
vengono quotidianamente gettate dal supermercato a fine giornata?
Chi non ha mai pensato che magari quel cibo, destinato al macero,
avrebbe potuto essere donato a chi ne ha bisogno: Enti caritatevoli,
famiglie prive di reddito o con reddito precario, etc.?
Ebbene, ora questa domanda ha trovato una risposta.
Infatti, già dal mese di ottobre 2011, è attivo a Crespellano il progetto
Last Minute Market (letteralmente “mercato dell’ultimo minuto”), in base
al quale i prodotti alimentari non più commerciabili perché prossimi
alla scadenza o esteticamente non più appetibili; vengono prelevati
dai magazzini della grande distribuzione, smistati e imbustati dai nostri
volontari Auser per essere poi consegnati gratuitamente alle famiglie
individuate dai Servizi Sociali.
Oggi, questa ripartizione di latticini, frutta, cereali, verdura, etcc.. avviene
due volte al mese e, per il futuro, il proposito è quello di giungere ad una
distribuzione settimanale. Il tutto nel tentativo di cercare di “alleggerire”
le gravi difficoltà in cui attualmente si trovano molti cittadini alcuni dei
quali hanno perso il lavoro e causa della crisi economica.
Ovviamente, l’implemento delle distribuzioni di alimenti potrà avvenire
solo ampliando i contatti con la grande distribuzione e aumentando il
numero dei volontari (oltre a quelli Auser già operativi su molti fronti),
disponibili a spendere qualche ora del loro tempo a vantaggio della
comunità. Questo loro aiuto, sarebbe l’espressione di una vera e
propria solidarietà collettiva, quanto mai necessaria a fronteggiare il
preoccupante impoverimento delle famiglie.
Per dare un’idea dei quantitativi di alimenti che sono stati consegnati
sino ad ora, e dell’aiuto che si è voluto dare a chi ha perso il lavoro e si
trova in ristrettezze finanziarie, si riportano i seguenti dati:
dati finali:
dal 14/10/2011 (data di inizio last minute market):
frutta: 1425 kg
verdura: 1520 kg
latticini: 829 confezioni
generi alimentari vari (pasta, salumi, dolci…): 755 confezioni
Per chi volesse acquisire ulteriori informazioni sul progetto, anche per
collaborare come volontario può contattare l’Ufficio Servizi alla Persona,
telefono 051/6723002
Angela Alimonti
Assessore Sanità e Servizi Sociali
Calcara
martedì e venerdì dalle ore 16,30 alle ore 17,30
Ginnastica dolce (prevenzione per osteoporosi):
Pragatto martedì e venerdì dalle ore 14,00 alle ore 15,00
Ginnastica di mantenimento:
Calcara martedì e venerdì dalle ore 17,30 alle ore 18,30
Tutti i corsi di ginnastica inizieranno martedì 2 ottobre
Educazione alla salute
L’Amministrazione Comunale di Crespellano, in collaborazione
con l’Azienda U.S.L. di Bologna, organizza il seguente - OBIETTIVO
SALUTE- articolato in due incontri:
Quando lo spreco e’ utile
Questi incontri avranno la finalità di:
• Acquisire maggiori informazioni su di un uso corretto degli
alimenti soprattutto quelli di origine animale presentandone gli aspetti
nutrizionali indispensabili per una sana e completa alimentazione,
senza alcuna volontà di provocare, né ferire la sensibilità di coloro
che sono contrari al consumo di carni in genere per motivi etici.
• Smentire falsi luoghi comuni nel campo delle diete dimagranti
e dimostrare come anche un consumo di carne privo di eccessi
possa essere un valido contributo al mantenimento delle esigenze
salutistiche dell’uomo moderno sempre più suggestionato da
messaggi fuorvianti dei media.
• Suggerire comportamenti alimentari per un corretto stile di vita
Obiettivi degli incontri:
• Scegliere i vari tipi di carne (bianche, rosse, pesce) in correlazione
agli stili di vita e alle fasce di età dal punto di vista metabolico, ma
con particolare attenzione rivolta alla prevenzione delle patologie
croniche quali malattie cardio-vascolari, diabete, obesità, malattie
tumorali, ecc..
• Capacità di abbinare correttamente questi alimenti con altri prodotti.
Negli incontri si parlerà anche di pesce e delle sue proprietà. Nello
specifico si tratterà di carni e di pesce in una serata e nell’altra di diete e
alimentazione più in generale (facendo riferimenti alle carni in genere).
Dr. Marco Maria Cerè
Complimenti ai ragazzi della III C
Come ogni anno, il Sodalizio Calcarese Ragazzi anni ’30 – ’60
premia cinque ragazzi della scuola media III C di Calcara: un piccolo
riconoscimento “per l’impegno costante durante i tre anni di scuola
media”. Un premio, precisano gli insegnanti, non soltanto per i voti
meritati nell’anno scolastico 2011/2012, ma anche per l’impegno
dedicato allo studio e per la capacità di stabilire rapporti sereni con gli
altri, compagni e professori. Quello del premio all’impegno dei ragazzi
è, per il Sodalizio Calcarese, un momento importante da ormai quasi
trent’anni.
Maria Gabriella Melotti
Presidente
Da sinistra a destra: Sara Fantoni, Sara Ivorio, Simona Tassinari,
Giovanni Pretto
Centro sociale Raimondi
Nel mese di settembre del 2012 siamo arrivati al 9° anno di apertura
del Centro Sociale Raimondi a Ponte Samoggia e dopo tre mandati
successivi i componenti del Comitato di Gestione devono essere
sostituiti da altre persone. Crediamo sia stata una esperienza molto
positiva quindi sollecitiamo tutti i residenti di Ponte Samoggia e Calcara
(e non solo) a… FARSI AVANTI per continuare in una attività sociale
gratificante per chi ne usufruire e ancor di più per chi la organizza. Vi
aspettiamo… a braccia aperte!
Giullia Medici Presidente
9
10
| politiche sociali e pari opportunità
L’epoca del super enalotto e dei video poker
Assessore Sanità e Servizi Sociali
Sembrerebbero normali abitudini di vita quotidiana ma, per alcune
persone, il gioco d’azzardo, lo shopping compulsivo e l’uso patologico di
internet e della rete possono diventare delle vere e proprie dipendenze,
al pari dell’alcolismo o dell’abuso di sostanze stupefacenti.
In modo particolare, giochi quali il lotto, i gratta e vinci, i video poker
e le scommesse sono diventati delle momentanee “oasi di gioia” che
danno la possibilità a chi li pratica di sperare in una vita migliore, così
soddisfacendo quei bisogni che lo Stato non riuscirebbe più a garantire.
Non è un caso, infatti, che proprio nei periodi di crisi economica, gli italiani
si affidino al gioco che è, contemporaneamente, alternativa all’attività
lavorativa e al reddito; e business per gli operatori del settore (l’aumento
delle “Sale Bingo” ne è una conferma) e per le casse dell’Erario.
Oggi, il gioco è davvero alla portata di tutti. Oltre ai tradizionali casinò
e alle sale da corsa, è possibile giocare nei bar, nelle ricevitorie e,
addirittura, dalla propria casa (basta un collegamento internet ed una
carta di credito), e ciò ha portato ad un aumento significativo dei casi di
dipendenza. Come si può immaginare, il giocatore non è un eremita e
la mania del gioco ha ricadute sia sulla sua persona, che sulla sua rete
familiare e amicale: il tempo e le risorse economiche sprecate nel gioco
logorano matrimoni, rapporti genitori/figli e amicizie.
Con ciò non si vuole demonizzare quello che è un aspetto della nostra
cultura (peraltro, tutti gli esercizi del territorio che operano nel settore
sono autorizzati e si muovono nel rispetto della legge vigente); ma
ricordare che il lotto, il video poker, il gratta e vinci, etcc.. sono unicamente
dei passatempi che, però, possono diventare delle pericolose patologie.
Questo tema, delicato ed importante, sarà oggetto di un dibattito
pubblico che si terrà il prossimo autunno in collaborazione con il
Centro delle Vittime di Casalecchio di Reno, il dott. Daniele Gambini
– Coordinatore Sert Ausl Bologna, la dott.ssa Mariagrazia Masci –
Psicologa Ausl Bo Ovest e il Comando della Polizia Municipale della
Valle del Samoggia; nel corso del quale verranno date le informazioni
necessarie e gli strumenti per superare le difficoltà connesse alle nuove
forme di dipendenza.
allo spazio
L
ab
‘12 / ‘13
Crespo Giovane
Dopo l’estate ricominciano tante attività sportive e si allargano le
possibilità per chi vuole fare sport a Crespellano e Calcara: presso i
due centri sportivi, le palestre delle scuole, i playground di Pragatto
e del parco de André, liberamente o seguendo uno dei corsi proposti
dalla Polisportiva e dalle società sportive. Pattinaggio, calcio, pallavolo, danza, arti marziali, ciclismo, tennis, ginnastica… Chi vuole
migliorare la qualità della vita facendo sport, a qualunque livello e per
qualunque età, può trovare la risposta più adatta.
Per informazioni, iscrizione ai corsi, prenotazioni degli impianti è
possibile rivolgersi direttamente alla Polisportiva Crespellano, a cui
fanno capo i diversi gruppi sportivi tel 051/961140
Nuova ludoteca di Calcara
piazza d’Auria 7-8
Dal 4 settembre la Ludoteca di Calcara ha ripreso le attività dopo la
pausa estiva
Festa delle differenze
FESTA DELLE DIFFERENZE
TUTTI UGUALMENTE DIFFERENTI
La ludoteca si pone prioritariamente come spazio di incontro per i
bambini, in particolare in età 3-8 anni, destinato ad attività ludiche e
didattiche utili a favorire l’accrescimento delle loro potenzialità creative, comunicative e relazionali, ma al tempo stesso vuole diventare
un luogo per la famiglia, dove genitori e figli, nonni e nipoti possano
trovare occasioni di svago e divertimento insieme.
2012
Sabato 27 ottobre 2012
Favole dal mondo – Teatrobus
A cura della Compagnia Teatro dell’Argine
ore 9 – 12 piazza d’Auria (Calcara)
ore 15 – 18 piazza della Pace
Prendiamo un autobus. Di quelli belli gialli che vedi per strada.
Di quelli che si chiamano con un bel numero tondo: il 20!
O il 30! E, tolti i sedili, mettiamoci sui lati delle belle panche
colorate su cui possono sedersi comodamente i piccoli
spettatori. Immaginiamo che i finestrini si oscurino e che la
musica cominci… Un teatro mobile capace di portare in ogni
piazza la magia e la poesia di uno spettacolo vero.
Riprende a ottobre l’attività dello spazio Crespo Giovane a Calcara,
con i lab per i ragazzi che vogliono sperimentare nuove discipline e
mettersi alla prova, scoprire e scoprirsi, in sicurezza, usando l’ambito
artistico come chiave per aprire sé stessi e svelarsi agli altri.
Ripartono il voice lab, il dance lab, l’emotion lab, il music lab e il
percussion lab.
Tutte le informazioni e il materiale per le iscrizioni saranno disponibili a breve presso l’ufficio Politiche Giovanili del Comune e sul sito
www.comune.crespellano.bo.it.
Sport
Angela Alimonti
Torna sabato 27 ottobre, per il terzo anno, la Festa delle Differenze,
proposta dagli assessorati alle Pari Opportunità e alle Politiche Sociali:
dibattiti e momenti di divertimento, per costruire insieme ai cittadini
un percorso che ci porti a considerare le differenze non un muro da
abbattere, per uniformarci tutti a un’unica grande anonima “normalità”,
bensì un valore da scoprire, conoscere, apprezzare e condividere.
Lab Crespo giovane
sport e giovani |
“Le voci che non sentiamo – ama il prossimo tuo”
incontro
ore 18 sala consiliare (Municipio, piazza Berozzi 3)
Le voci che non sentiamo sono quelle dei migranti, di chi
appartiene a una minoranza etnica o culturale, e in generale
dei deboli e degli afflitti: di tutti coloro che non hanno nessuna
possibilità di farsi ascoltare e di vedere rappresentati i loro
diritti, umani e civili.
Aperitivo
Preparato dalle donne del Semenzaio di cucina Mosaico
ore 19,30 atrio piano terra (Municipio, piazza Berozzi 3)
La ludoteca e’ aperta martedì – giovedì e sabato pomeriggio dalle 16 alle 19 - la domenica pomeriggio e’ disponibile su richiesta e
a pagamento per feste di compleanno o altre iniziative per bambini organizzate privatamente dalle famiglie.
Nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì verranno organizzate
attività e percorsi rivolti ai bambini e/o ai genitori e le famiglie, con
calendario specifico.
Tra questi è già programmato un ciclo di incontri rivolto ai genitori
con cadenza mensile, dal titolo “Fughe temporanee - Rifugio temporaneo per genitori dedicato al confronto e all’ascolto” nelle seguenti
date: 10 Settembre, 8 Ottobre, 12 Novembre, 10 Dicembre dalle
20,30 alle 22,30
Le serate, gratuite, saranno condotte da Federica Gazzoli, pedagogista, councelor biosistemica.
E’ gradita l’iscrizione presso la ludoteca (non è obbligatoria la frequenza a tutti gli incontri)
Sabato 6 ottobre la ludoteca convoca tutti i nonni disponibili per un incontro di programmazione e realizzazione del laboratorio denominato
Nonni in gioco: “zûg d’na vòlta!”
Pensiamo che il contributo e la partecipazione dei nonni alla realizzazione di giochi per bambini sia un’ importante risorsa per la comunità; chiediamo pertanto di venirci a raccontare quali giochi facevano
da piccoli e di insegnarci a realizzarli; questo incontro sarà finalizzato
a creare giornate di gioco e di laboratorio in cui insieme ai nonni costruiremo i giochi e li realizzeremo presso la ludoteca e nello spazio
esterno antistante.
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| ambiente
dal consiglio comunale |
Raccolta differenziata porta a porta: intensificati i controlli
Dopo 4 anni dall’attivazione della raccolta
differenziata dei rifiuti “Porta a Porta” (c.d.
PAP) rimangono sul territorio alcune criticità
(anche se localizzate) che riguardano la non
corretta esposizione dei rifiuti o l’abbandono: l’amministrazione in collaborazione con
la Polizia Municipale ha deciso quindi di in-
tensificare gli accertamenti per individuare i
responsabili e a sanzionarli, anche mediante
videosorveglianza.
Se verranno riscontrate irregolarità, la Polizia Municipale sarà costretta ad adottare
i provvedimenti previsti dal Regolamento,
cioè l’applicazione delle sanzioni ammini-
strative del caso.
L’amministrazione confida nella collaborazione attiva di tutti i cittadini: la buona riuscita
della raccolta differenziata e il mantenimento
del decoro urbano vanno a beneficio di tutta
la comunità.
…Risparmio energetico? Si’ grazie!
A partire dal 1 settembre 2012 è definitivamente bandita la vendita in
tutta la UE delle lampadine a incandescenza, mentre le alogene non
saranno più vendute dal 1 settembre 2016.
Tali decisioni si verificano nel contesto della volontà europea di migliorare l’efficienza energetica del 20% entro il 2020: infatti mentre
le lampadine a incandescenza convertono solo il 5% dell’energia
elettrica che consumano in luce, la nuova generazione di lampade
“fluorescenti compatte” arriva ad essere fino all’ 80% più efficiente.
Vi ricordiamo che il nostro comune attraverso il progetto ENESCOM
ha attivato in via sperimentale lo Sportello Energia, per dare assistenza gratuita in merito ai vantaggi economici ed energetici connessi all’uso delle fonti rinnovabili di energia e all’impiego di tecnologie
per l’efficienza energetica.
Lo Sportello Energia fornisce informazioni sulle tecnologie ad oggi
esistenti in materia di risparmio energetico e diffonde le buone prassi
in merito, contribuendo alla diffusione di una maggior sensibilità sul
tema.
Lo Sportello Energia è attivo presso l’Ufficio Ambiente il mercoledì
dalle 8:30 alle 12:30 oppure può essere contattato via e-mail al seguente indirizzo: [email protected]
Vieni a risparmiare energia!
Sul sito internet del Comune sono inoltre disponibili le schede guida
per il risparmio e l’efficienza energetica e l’utilizzo di energia derivante da fonti rinnovabili, soluzioni tecnologiche e incentivi su:
• involucro edilizio (isolamento delle coperture, finestre, ombreggiamento, pareti)
• climatizzazione degli edifici (distribuzione del calore, impianti di
riscaldamento, impianti di raffrescamento, controllo della temperatura e dei consumi, impianti geotermici a bassa temperatura
• illuminazione degli interni
• elettrodomestici
• energia solare per la produzione di energia (impianti solari termici
per il riscaldamento dell’acqua e impianti solari fotovoltaici per la
produzione di energia elettrica)
Laboratori gratuiti per i cittadini. Taglia la bolletta, riduci le emissioni.
I laboratori domestici per il risparmio energetico nelle abitazioni sono
incontri di 2-3 ore durante i quali un esperto in materia energetica
illustrerà buone prassi, strumenti utili ed interventi (dai più economici
realizzabili autonomamente ai più importanti) per il risparmio energetico nelle abitazioni.
I laboratori sono caratterizzati da un approccio pratico e di interazione tra il docente e i partecipanti; sono gratuiti e finanziati nell’ambito
del progetto Europeo ENESCOM coordinato dall’Unione di Comuni
Valle del Samoggia - www.enescom.org
Venerdì 19 ottobre ore 20,30 – informazioni più precise saranno disponibili sul sito www.comune.crespellano.bo.it
S.p.A.
RITIRIAMO ARGENTO, ORO, MONETE E LINGOTTI
MASSIMA VALUTAZIONE - PAGAMENTO IN CONTANTI
ANZOLA DELL’EMILIA (BO) - Via Emilia, 137 - TEL. 3934881675
Comune unico: la parola ai cittadini
Alla fine di novembre noi cittadini della Valsamoggia saremo chiamati
ad un referendum consultivo per esprimere il nostro parere sul
progetto che prevede la nascita di un nuovo Comune unico che fonda
assieme i 5 comuni di Crespellano, Bazzano, Monteveglio, Castello di
Serravalle e Savigno.
Con l’occasione ci verrà chiesto anche quale nome preferiremmo dare
al nuovo Comune unico, scegliendo tra una rosa di 4 nomi: Valle del
Samoggia, Valsamoggia, Samoggia, Samodia.
Al momento in cui scrivo la data più probabile per l’effettuazione del
referendum è domenica 25 novembre, ma per l’ufficialità si deve
attendere l’approvazione da parte dell’Assemblea legislativa della
Regione (che avverrà entro il mese di settembre).
Fuor di retorica, si tratta di un momento storico e di una straordinaria
occasione di partecipare ad una decisione che riguarda
l’organizzazione e la gestione del territorio in cui viviamo.
Trattandosi di una decisione di questa portata, è assolutamente
giusto e comprensibile che i cittadini si interroghino su quali saranno
nel concreto gli effetti che questa scelta potrà avere sulla vita di tutti
i giorni.
A questo proposito, le Amministrazioni dei 5 Comuni hanno messo in
campo un percorso di coinvolgimento ed informazione con l’obiettivo
di rispondere a tutte le domande ed i dubbi.
Per chi naviga in internet, il luogo dove trovare tutte le informazioni e
poter fare domande relative al progetto è il sito www.fusionesamoggia.
it; in queste settimane verrà comunque inviato in tutte le case del
materiale informativo che sintetizza i contenuti del progetto e vi
saranno numerose occasioni di informazione, incontro e confronto.
Quali sono le ragioni per cui le Amministrazioni dei 5 Comuni hanno
proposto e sostengono con forza questo progetto? Quali sono quindi i
motivi per i quali invitiamo i cittadini a dire SI al nuovo Comune unico?
Chiariamolo subito: il Comune unico non sarà la panacea di tutti i mali.
Per poter risolvere d’incanto tutti i problemi ci vorrebbe infatti la
bacchetta magica, e noi non siamo mai stati tra coloro che dicono di
averla.
Siamo invece fermamente convinti che questo progetto sia la risposta
più vera e concreta che oggi, con i pochi strumenti a disposizione.
le Amministrazioni comunali possono dare per garantire nel lungo
periodo lo sviluppo del nostro territorio e la qualità della vita dei
cittadini.
Il Comune unico è ad esempio una risposta molto concreta al taglio
dei famigerati costi della politica.
Oggi abbiamo 5 Sindaci, 5 Giunte, 5 Consigli comunali, con tutti i
costi burocratici ed amministrativi che questi si portano dietro; con il
Comune unico avremo 1 solo Sindaco, 1 sola Giunta, 1 solo Consiglio
Comunale.
L’analisi degli attuali costi ci indica come sia possibile risparmiare circa
260.000 € all’anno.
Il Comune unico è ad esempio una risposta molto concreta alla
riduzione dei costi di funzionamento della “macchina amministrativa”
per poter destinare più risorse ai cittadini.
Per funzionare, un Comune unico di 30.000 abitanti ha bisogno di
meno risorse rispetto alla somma di 5 Comuni di uguale dimensione
complessiva: ce lo dice il confronto con Comuni limitrofi quali ad
esempio San Giovanni in Persiceto.
Ciò è dovuto alle cosiddette economie di scala, che al crescere delle
dimensioni permettono di ridurre l’incidenza dei costi fissi (ad esempio:
oggi ognuno dei 5 Comuni ha un Revisore dei conti, con il Comune
unico non serviranno più 5 revisori ma ne basterà 1 solo) e di ridurre i
costi per l’acquisto di beni e servizi.
Il Comune unico potrà quindi offrire gli stessi servizi con meno risorse,
senza licenziare nessuno ma prevedendo di non sostituire coloro che
via via andranno in pensione.
Il Comune unico è una risposta molto concreta alla necessità di
incrementare le risorse da investire sul territorio.
Sulla base delle norme vigenti, i contributi che Stato e Regione
erogheranno come incentivo alla fusione ammontano a circa 18
milioni di € in 10 anni.
A queste risorse si deve aggiungere che, per i primi anni, il Comune
unico potrà derogare al Patto di Stabilità, cioè quel meccanismo che
impone ai Comuni di chiedere ai cittadini più risorse di quelle che
sarebbero necessarie e di tenerle accantonate a garanzia del debito
pubblico dello Stato.
Per il 2012, il solo Comune di Crespellano deve tenere bloccato oltre
1 milione di € a causa del Patto di Stabilità.
Queste risorse con il Comune unico potranno essere invece destinate
ad opere pubbliche a beneficio dei cittadini.
Si potrebbero menzionare altri elementi, quali ad esempio la priorità
che il Comune unico avrà rispetto a tutti gli altri Comuni nell’accesso
ai bandi per finanziamenti erogati dalla Regione, ma c’è un aspetto
molto importante che spesso passa in secondo piano ma è invece
doveroso ricordare.
Scegliendo il Comune unico non rinunciamo a niente di quanto
abbiamo oggi nei nostri Comuni.
I nomi dei nostri paesi e delle nostre strade rimarranno gli stessi,
quando avremo bisogno di fare la Carta d’Identità o di iscrivere nostro
figlio a scuola andremo nello stesso edificio dove andiamo ora,
quando avremo bisogno di parlare con l’Amministrazione troveremo in
ognuno degli attuali 5 Comuni i Consigli di Municipio eletti dai cittadini
che rappresenteranno le istanze del territorio e lavoreranno fianco a
fianco del Sindaco e della Giunta del Comune Unico.
Non credo sia un caso che un progetto straordinario come questo
(primo in Italia per dimensione dei Comuni coinvolti), un progetto che
ha l’ambizione di mettere assieme in una fase storica in cui troppi
vogliono dividere, sia nato qui.
Non credo sia un caso perché qui più che altrove il senso di
appartenenza è stato un motore di sviluppo e di coesione anziché di
chiusura e divisione.
Non credo sia un caso perché qui più che altrove donne e uomini
sono stati capaci di sognare un passo dopo l’altro, di guardare lontano
tenendo i piedi per terra, costruendo una comunità a cui si è orgogliosi
di appartenere.
Per questo sono fiducioso che dopo aver analizzato nel dettaglio il
progetto, con lo sguardo di sano pragmatismo di chi è abituato al fare
ed al costruire, i cittadini della Valsamoggia decideranno anche questa
volta di guardare lontano.
Federico Cavallieri
[email protected]
13
14
| dal consiglio comunale
dal consiglio comunale |
La voce ai cittadini : Crespellano, sempre più bio-degradabile …...
Chi percorre la statale 565 di Vignola all’altezza di Crespellano è
consigliabile tenga gli occhi sul volante per tante le ragioni.
La prima è certo la sicurezza stradale, ma provenendo da Bologna ed
avendo negli occhi ancora l’immagine ammaliante dalla vista della corte di
Villa Beccadelli, si consiglia di non girare l’occhio verso la collina, perché
l’incantevole vista dell’Oratorio di San Michele è sovrastata e barbarizzata
da un enorme capannone che deturpa il paesaggio.
E pensare che la Collina crespellanese è sempre stata considerata il fiore
all’occhiello del nostro territorio!
Se poi si prosegue a sinistra si scorge un’altra collina fatta di rifiuti proprio
nel bel mezzo di un nuovo insediamento commerciale e abitativo: 30.000
tonnellate di materiali destinati alla nuova centrale biomasse voluta dalla
Amministrazione Comunale.
Se si prosegue per ulteriori 200 metri, ci si trova immersi in un giardino
zen..fatto di isolette piene di sassi e fiori pseudo esotici che naturalmente
nessuno nota. Infatti, chi guida è troppo impegnato
a trovare la strada tra il guazzabuglio di segnali e
direzioni obbligate del famoso svincolo di Pragatto.
Colti dalla speranza di trovare qualcosa di buono nel
centro storico, si scende nel sottopasso, quello dove
quando piove le pompe spesso smettono di funzionale
e si arriva nei pressi della appena ristrutturata
Piazza Pisacane, spazio prezioso di parcheggio a
servizio della Casa della Salute, destinato invece
irrazionalmente ad inutili aiuole.
E così, sfidiamo chiunque ad arrivare con la macchina
nei pressi della Casa della Salute, che con un folle
colpo di genio è stata realizzata nel sottotetto di un
fabbricato prospiciente Piazza della Pace, dove, dopo
la ristrutturazione della pavimentazione (che si nota
solo guardando giù dal campanile), si è scelto di
renderla pedonale e di togliere i parcheggi.
Forse alberga in chi ha deciso questa articolazione
urbanistica vi è la convinzione che gli anziani che
frequentano le casa della salute possano volare fin su
al terzo piano direttamente da casa propria?
Ma i veri effetti speciali stanno per arrivare con la nuova sistemazione di
Piazza Berozzi, che prevede lo spostamento del Monumento ai Caduti per
fare posto ad una fontana dai mille spruzzi destinata ad essere il segno
distintivo e duraturo dell’operato di questa Amministrazione.
L’operazione di restyling del centro storico quindi proseguirà.
Peccato che tanti cittadini non siano d’accordo con le priorità che si è data
questa amministrazione.
Peccato non vi sia più attenzione alla salute e alla sicurezza del cittadino.
Peccato che sul territorio di Crespellano si preveda la edificazione di
30.000 mq di edificabilità acquisiti in varie tappe dal Comune di Savigno.
Peccato che le nuove scuole siano ben lontane dalla conclusione,
(eufemismo per dire che non le vedremo MAI)
Peccato non esista ancora un collegamento ciclabile pedonale con la
frazione di Calcara e Pragatto da lustri sul programma dei Sindaci.
Però di una cosa possiamo essere fieri: delle luci che illuminano il
Municipio, forse un po’ meno delle geniali scelte illuminate di chi governa
il nostro paese.
Come voi tutti sapete in questo periodico i cittadini non hanno spazio e
le pagine sono sempre celebrative delle gesta della Giunta, noi volentieri
sottoscriviamo questa lettera inviataci da alcuni cittadini.
I REDDITI DEI COMPONENTI DELLA GIUNTA: UN SEGRETO VOLUTO ?
Da circa due anni ho chiesto che venissero rese pubbliche le dichiarazioni
dei redditi della Giunta e dei Consiglieri Comunali .Oggi viviamo un
momento in cui la trasparenza di chi ci amministra è fondamentale e non
è molto corretto che questa Amministrazione ce li neghi. Non vorremmo
pensare che possano nascondere realtà scomode, non vorremmo
pensare che si metterebbero a nudo realtà dove l’unico reddito è quello
della mansione istituzionale, cioè alcuni vivano sulle “nostre spalle” . Ma a
pensar male qualche volta ci si prende ….
CENTRALE A COMBUSTIONE DI BIOMASSE LEGNOSE A
PRAGATTO esprimiamo la propria preoccupazione
L’ impianto di combustione di biomasse legnose previsto a Pragatto non
è ecosostenibile
considerato che:
• la Centrale è prevista su un’area a circa 200 metri dalle abitazioni della
Località Pragatto, a 300 metri dalle future Scuole Primarie e a 400 metri
dal centro del Capoluogo di Crespellano, ponendo così fortemente a
rischio la salute di migliaia di nostri cittadini
• un impianto del genere, e in particolare se posizionato nell’area in
oggetto, non è coerente ne con i principi di “precauzione”
ne di “prevenzione”, ai quali fa riferimento l’art. 191 del
trattato sul funzionamento dell’Unione Europea
• gli scarti da potature e da sfalci, dei quali è prevista
la combustione, sono reperibili entro la c.d. filiera corta
(70 km) con un inquinamento che deriva dai mezzi per il
loro trasporto
• gli scarti e i legnami provenienti dalle campagne
sono notoriamente contaminati da diserbanti,
anticrittogamici e insetticidi, sostanze fortemente
rischiose per la nostra salute
• la combustione di tali materiali all’interno delle
Centrali a Biomasse Legnose produce, con certezza:
Ossidi di Azoto (principali responsabili della produzione
del particolato secondario, PM), Ossidi di Carbonio,
Formaldeide, Idrocarburi Policiclici Aromatici e
Polveri sottili primarie (PM10 e PM2,5), tutti composti
notoriamente cancerogeni, oltre che delle ceneri
fortemente inquinanti
• i pericoli maggiori per la salute provengono inoltre
dalla emissione delle Diossine, e dalle polveri sottili e ultrasottili (c.d.:
Nano-particelle-PM0,01), quest’ultime caratterizzate da un diametro
inferiore a 0,01 micron, quindi non recuperabili anche dai filtri più moderni
che pur ad alto livello tecnologico non sono in grado di abbatterle,
pertanto si può ben affermare che l’inquinamento da combustione di
Biomasse Legnose non si potrà mai considerare ad “impatto zero”
• gli inquinamenti emessi dalle Centrali a Biomasse Legnose , e in
particolare le PM10, PM 2.5 e le nano- particelle, comportano un forte
rischio per la nostra salute, che i medici ci dicono, con un aumento
della incidenza del tasso dei tumori, delle malattie polmonari e di altre
patologie quali quelle cardiovascolari e neurologiche.
PER QUESTI MOTIVI
ci opponiamo fortemente alla realizzazione della Centrale a Biomasse
Legnose a Pragatto
CHIEDIAMO AL SINDACO
che la previsione di tale impianto venga stralciata dagli accordi sottoscritti
tra la Amministrazione Comunale e i Privati proprietari dell’area e
conseguentemente dalla Delibera del Consiglio Comunale.
In Consiglio Comunale abbiamo presentato un interrogazione su questa
situazione e purtroppo dalle risposte imbarazzate del Sindaco abbiamo
il dubbio che TUTTO SIA STATO GIA’ DECISO . A partire dal Settembre
2009 , quando fu firmato un accordo tra l’ Amministrazione e l’ AZIENDA
interessata , tutto avvenne a pochi mesi dall’Elezione del Sindaco del Prof.
Parini che ricordiamo battè alle Primarie (ai punti...) un altro Candidato ….
. Quando si dice il destino!
Salvatore Di Cosmo
Gabriele Ottomaniello
Mauro Sorbi
Comune unico, votare in tanti per dire no
Il PD ha iniziato la campagna d’autunno per il voto al referendum
consultivo tra i cittadini dei cinque Comuni interessati dal progetto
COMUNE UNICO DELLA VALSAMOGGIA, voto che è previsto
per la fine di novembre. Un progetto che serve prima di tutto per
parlare d’altro, per evitare di discutere su quanto fatto concretamente
dalle nostre Amministrazioni, Crespellano in testa a tutte. Prima del
referendum sarebbe un “dovere” di chi ci Amministra fornire a tutti noi
cittadini alcune risposte puntuali:
• In quale attuale Comune sarà collocata la sede del nuovo Municipio
e sulla base di quali motivazioni?
• Come si intende garantire uno stretto rapporto tra il Sindaco del
Comune unico e cittadini e come sarà organizzata la macchina
burocratica del nuovo Ente? Per rispetto dei dipendenti comunali
che vivono il disagio e la preoccupazione di non sapere quale sarà
il loro futuro lavorativo in termini gestionali e professionali: quale
gestione/riorganizzazione del personale si prefigura?
• Come si pensa di assorbire il grosso divario che c’è tra i Comuni nel
debito pro-capite per concretizzare un’idea di solidarietà che non
penalizzi nessuno?
• Con che tempi saranno rese omogenee le tariffe, i tributi, le tasse
così diverse oggi nei cinque Comuni?
• Il nuovo Comune avrà una superficie di 178 kmq, dalla collina di
Vedegheto alla pianura di Ponte Samoggia ed un considerevole
numero di abitanti: 30.0000. Come saranno organizzati i servizi per
tutti in un territorio così vasto e con servizi che ora appartengono ad
un solo Comune come ad esempio il centro diurno di Crespellano?
O la Società Patrimoniale?
• La raccolta dei rifiuti ancora diversificata tra i comuni come sarà
fatta, ad esempio sarà estesa a tutto il territorio la modalità porta a
porta che là dove è praticata ha dato tanti risultati positivi?
• I costi dei servizi ancora molto differenziati da comune a comune
come verranno armonizzati senza il rischio di abbassarne la
qualità? E quale sarà il costo per la collettività?
Chi e quando darà le risposte alle tante domande che si fanno i
Cittadini e che rimangono ancora aperte?
Il nostro territorio ha bisogno, fusione o no, di fare un salto di qualità
nello sviluppo delle infrastrutture, la mobilità pubblica è veramente
carente e dei servizi a partire da quelli scolastici e sanitari che non
sono più sufficienti per una popolazione in continua crescita. Di
certo sappiamo che avremo un nuovo grande centro commerciale
nella zona del Martignone, una nuova centrale biomassa, nuovi
insediamenti abitativi e produttivi nonostante ci siano case vuote
(1000) e capannoni deserti. Di certo sappiamo il balletto di cifre che
la fusione porterà nei nostri territori. Milioni di euro promessi, ma
quante promesse non mantenute abbiamo già ascoltato? Dalla scuola
elementare pronta entro dicembre 2011, al nuovo centro sportivo, alla
nuova bazzanese che si allontana di anno in anno, ai treni elettrici.
Di certo c’è stata la stangata sull’IMU imposta dall’Amministrazione
di Crespellano. Di questo vorrebbero parlare i cittadini con i loro
Sindaci e discutere come la fusione possa diventare un’opportunità
per costruire una comunità più partecipata e più vivibile dal punto di
vista della qualità della vita di tutti.
Ma i tempi ristrettissimi posti dal PD come condizione non
consentiranno di entrare nel merito delle questioni e la scelta è
ancora tra una posizione di fede “grande è bello e conveniente”
e una contraria, non tanto alla riorganizzazione comunale per
campanilismo, ma perchè vista come un salto nel buio voluto
da Amministratori che dobbiamo saper valutare per quello che
hanno saputo fare sino ad oggi.
Guardandoci intorno e osservando lo scheletro della scuola
elementare di Crespellano, lo spettro della centrale a biomasse,
le lacrime del monumento ai caduti, i ferri della strada di Pragatto,
il traffico sulla bazzanese, il caos negli spazi angusti delle scuole
di Calcara sorge quindi spontanea una domanda: ci possiamo
fidare ancora di questi Amministratori? La risposta è importante
perché questi sono gli Amministratori che ci promettono tutto e
di più se passa il referendum sul Comune unico.
CENTRALE A BIOMASSE E FUSIONE DEI COMUNI
Cosa c’entra la centrale a biomasse con la fusione dei Comuni?
C’entra eccome. Sono state raccolte oltre 1.000 firme dal Comitato
per il NO alla centrale, sono state presentate diverse osservazioni
al testo della delibera che approvava con i voti del PD la variante
urbanistica propedeutica alla costruzione dell’impianto, ma vedrete
che della centrale si tornerà a parlare dopo il referendum sul Comune
Unico.
Se così fosse sarebbe un altro elemento per esprimere un giudizio
negativo verso la nostra Amministrazione e tutti i Sindaci della vallata:
il sogno del Comune unico non deve essere “sporcato” dai fumi della
centrale. Dopo il voto di novembre, dopo che il PD ci avrà riempito la
testa di cifre a molti zeri che arriveranno da Stato e Regione per effetto
della fusione, dopo la montagna di promesse di una vallata da sogno
fusa in un unico Comune, torneremo al presente e nel Consiglio
comunale di Crespellano rispunterà la delibera sulla variante e si
riparlerà di centrale a biomasse. Solo dopo per evitare intoppi al
dibattito sul Comune unico.
IL MONUMENTO AI CADUTI
Il progetto voluto fortemente dal Sindaco Parini si è “incagliato”
un’altra volta. La Giunta e la maggioranza PD in Consiglio comunale,
con supponenza ed un pizzico di arroganza avevano sostenuto che
la Soprintendenza ai Beni architettonici e paesaggistici non c’entrava
nulla con lo spostamento del monumento. Certo di poter fare come
gli pare, il Sindaco e la Giunta ha riapprovato il progetto definitivo
in data 04/07/2012, per vedersi poi recapitare una lettera della
Soprintendenza in data 12/07/2012 che fermava tutto rimandando al
provvedimento di autorizzazione finale che sarà emesso a cura della
Direzione Regionale.
A questo punto cosa fa il Sindaco, certo non può aspettare e nemmeno
farsi mettere i “piedi in testa” dopo tutta la sicurezza manifestata che
Lui ha ragione e tutti gli altri, contrari, torto.
Il problema per noi cittadini è che il Sindaco decide di ricorre al TAR
(tribunale amministrativo) contro la nota della Soprintendenza ai Beni
architettonici e paesaggistici a spese nostre, anche di tutti quelli che
hanno firmato la petizione contro lo spostamento: €. 6.000 l’incarico
al legale a cui si aggiungono altri 2.000 e più euro di spese istruttorie.
E’ facile essere una Amministrazione incapace ed incompetente con
i soldi degli altri, dei tanti cittadini che a conti fatti di questa Giunta
sostenuta dal PD non ne possono più.
Stefano Selleri
Capogruppo Lista Civica Civicamente Crespellano
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| editoriale
Ancora sullo spostamento del monumento ai caduti
Cari concittadini,
avrete notato l’inizio dei lavori di
sistemazione di via Marconi, che
fanno parte del lotto comprendente
anche piazza Berozzi. Il tutto
appartiene al progetto complessivo
di riqualificazione del centro
storico e della relativa viabilità. La
sistemazione di piazza Berozzi
prevede lo spostamento, nella
stessa piazza, del monumento ai
caduti.
Il progetto ha avuto il parere
favorevole delle Commissioni
d’Assessorato all’Urbanistica
e alla Viabilità nonché del
Consiglio di Frazione di
Crespellano.
Tuttavia, come sapete, una parte di
cittadini è contraria allo spostamento:
si è costituito un apposito comitato
che ha raccolto 500 firme, esiste
una forte opposizione di una parte
della lista di minoranza Civicamente
Crespellano e del consigliere
Sorbi,
che
sono
intervenuti
anche presso le soprintendenze.
Contemporaneamente ci sono tanti
cittadini che ci incitano a proseguire
i lavori e che non vedono l’ora che
anche Crespellano, come tutti i
comuni del nostro distretto, abbia
un centro storico degnamente
riqualificato.
Ho deciso di scrivere questo
articolo non per alimentare
ulteriormente la polemica in atto,
ma perché su questo argomento,
come per altri, le opposizioni
continuano strumentalmente a
dare informazioni scorrette ed è
bene fare chiarezza sul percorso
che l’Amministrazione ha seguito
fino ad oggi.
Dagli archivi comunali risulta che
il monumento ai caduti è stato
eretto nel 1923 per iniziativa di
un apposito comitato: esistono
bozzetti dai quali si desume che
dal progetto iniziale ad oggi si
sono succedute diverse modifiche
e alterazioni. Infatti nel 1931 il
monumento è stato completato con
la costruzione di una recinzione
metallica. Nel 1941, quando
bisognava consegnare il ferro
alla patria, la Soprintendenza
ai Monumenti dell’Emilia ha
comunicato che la barriera che
recingeva il monumento non
aveva pregio storico o artistico
e pertanto non poteva valerne
la tutela, quindi veniva rimossa.
Nel 1955 si è provveduto alla
ricostruzione
della
recinzione.
Successivamente il monumento è
stato soggetto ad ulteriori interventi
che ne hanno alterato l’aspetto e
l’assetto, da ultimo quello del 1996.
Per nessuno di questi interventi
è stato espresso un parere della
Soprintendenza.
Quindi agli atti dell’amministrazione
comunale il monumento non risulta
oggetto di alcun vincolo storico/
culturale. Oltre a non esistere alcun
esplicito provvedimento di tutela, la
piazza è stata oggetto di integrale
rifacimento, e il monumento non
risulta censito tra le vestigia
della Prima Guerra Mondiale ai
sensi della normativa vigente
(LN 78/2001). Pertanto l’intervento
progettato, che comporta un mero
spostamento all’interno della stessa
piazza e non la sua rimozione, a
parere dell’Amministrazione non è
tra quelli da autorizzare secondo la
normativa sulle emergenze storiche
della Grande Guerra.
In uno scrupolo di correttezza
istituzionale, nel marzo del 2012,
il comune procedeva comunque
a trasmettere il progetto alle due
Soprintendenze Provinciali e
alla Soprintendenza Regionale,
e attendeva i due mesi previsti
dalla normativa sulle emergenze
storiche della Grande Guerra
(LN 78/2001). I due mesi sono
trascorsi senza che arrivasse
alcuna obiezione.
Il 21/05/2012 la Soprintendenza
Provinciale ai Beni Artistici dava
il proprio esplicito assenso
all’intervento
dichiarando testualmente: “con la
presente, visionato il progetto di cui
all’oggetto trasmesso dal comune di
Crespellano si evince che, a seguito
dei lavori di riorganizzazione del
traffico veicolare e il conseguente
rifacimento
dell’assetto
della
piazza Berozzi, viene proposto
lo spostamento del monumento
ai Caduti della Prima Guerra
Mondiale dalla sede attuale ad
una collocazione in uno spazio
limitrofo alla lapide dei Caduti della
Seconda Guerra situato sulla torre
dell’acquedotto. L’ufficio scrivente
pertanto esprime a seguire quanto
di propria competenza in riferimento
al Dlgs 42/2004, art. 2.
Considerato che:
• l’intervento in oggetto trattasi di
spostamento con ricollocazione e
non di rimozione;
• la nuova posizione individuata
nel progetto esalta e sottolinea
maggiormente il significato storico
e documentario del manufatto,
creando un elegante arredo
urbano, uno spazio specificamente
dedicato alla memoria storica
degli eventi bellici del Novecento;
• il progetto, oltre ad avere
considerato
le
preesistenze
storiche del territorio, presenta
soddisfacenti soluzioni dal punto di
vista dell’ottimizzazione di percorsi
carrabili, indicando la progressiva
ed auspicabile pedonalizzazione
dell’intero centro storico;
questo Ufficio esprime parere
favorevole allo spostamento del
monumento”.
L’Amministrazione
pertanto
procedeva a confermare il
progetto e dava mandato agli
uffici comunali di predisporre la
gara d’appalto.
Con comprensibile sorpresa, il
12/07/2012 l’Amministrazione ha
ricevuto una nota della Direzione
Regionale per i Beni Culturali
e
Paesaggistici
dell’Emilia
Romagna nella quale si afferma
che l’atto di assenso della
Soprintendenza ai Beni Artistici
doveva considerarsi espressiva
di mere valutazioni istruttorie e
non costituiva autorizzazione
allo spostamento, sospendendo
il procedimento.
In tale situazione, in cui il comune
ha condotto il procedimento
con il massimo scrupolo e la
massima celerità ed ha già
avviato il procedimento di gara
per l’esecuzione dell’intervento,
l’arresto procedimentale è causa
di un gravissimo danno e ha
avuto pertanto la necessità di
vedere accertate le proprie ragioni
mediante la costituzione davanti al
Tribunale Amministrativo dell’Emilia
Romagna (TAR).
Conseguentemente ha condotto
a termine il percorso della gara
d’appalto per dare inizio ai lavori da
via Marconi.
Il ricorso al TAR è un diritto dei
cittadini, delle amministrazioni
comunali e degli enti pubblici
che
esercitano,
mediante
l’impugnazione di atti di
altre amministrazioni ritenuti
ingiusti, non pertinenti o
inadeguati, per far valere le
proprie ragioni.
Alfredo Parini
Sindaco