A Porte Aperte - Periodico trimestrale - Tassa pagata

Transcript

A Porte Aperte - Periodico trimestrale - Tassa pagata
5
A Porte Aperte - Periodico trimestrale - Tassa pagata - Invii senza indirizzo - Autorizzazione n. DCO/DC/BO/ISI/1586/2002 del 22/03/2002 - Anno XXIV - n. 5 Settembre 2008
Servizi Sociali
Corsi e iniziative socio-culturali
Verranno proposti anche per l’anno
2008/2009 numerosi corsi e iniziative
organizzati dall’ufficio Servizi sociali.
Corsi sull’intelligenza emotiva e sulla
felicità; corsi per le future mamme ma
anche per gli anziani che vogliono tenersi in forma con la ginnastica e incontri
per le donne alle soglie della menopausa;
infine corsi di informatica.
Non poteva mancare, inoltre, l’appuntamento con le rassegne dedicate alla musica: tornano infatti anche quest’anno i
due filoni ormai consolidati di “Torniamo all’opera” e “Classicamente”, ma anche, dopo il successo dell’anno passato,
“Il pentagramma a colori”, che ha contribuito ad allargare gli orizzonti della
rassegna.
In queste pagine e in quelle seguenti troverete i dettagli su tutti i corsi e le iniziative, oltre alle modalità di iscrizione per
ciascuna.
Corsi realizzati in collaborazione con
l’Università “Primo Levi”
Per un miglioramento della qualità della vita
“Felicità possibile e arte del
vivere… scacco all’infelicità”
“Felicità è realizzare se stessi in armonia
con il mondo circostante” (Cesare Musatti).
L’evoluzione umana dimostra che il cervello ci spinge ad essere attivi, ad agire
verso il benessere, in relazione con il
mondo e in co-sviluppo con esso e le
emozioni rappresentano il motore evolutivo verso l’adattamento attivo ed il
miglioramento.
In particolare, le emozioni positive sostengono e rafforzano il “piacere di esistere”, la motivazione ad agire, a lottare,
a realizzarsi … quando le sentiamo, le
viviamo, ci sorprendono o le ricerchiamo. Ogni cosa, esperienza, situazione
può essere sorgente di emozioni positive,
dipende da come interpretiamo, comprendiamo, valutiamo ciò che incontriamo: possono scaturire da un’esperienza
estetica, un momento divertente, dalla
vicinanza di un amico, dalla realizzazione di un desiderio, dall’amore, da un
successo o un superamento di un problema, dall’inatteso che ci sorprende
piacevolmente, dalla fine di un periodo
stressante o di sofferenza, dal ricordo di
qualcosa di bello, piacevole, sereno, esaltante … dalla memoria della felicità.
L’infelicità, i sentimenti negativi (paura,
rabbia, sofferenza, delusione…) ci inseguono, la felicità (gioia, benessere, serenità, effusione…) dobbiamo inseguirla
…
L’esperienza, la memoria e l’attesa della
felicità, come ricerca delle situazioni che
ci piacciono e gratificano, è una dimensione che ci guida nelle scelte e decisioni,
negli atteggiamenti e comportamenti,
così come nei sogni, aspirazioni, progetti
che ci spingono nel nostro viaggiare.
Nella cultura antica greca, la felicità era
associata alla virtù, nel senso dell’arte del
vivere, in cui la persona sa pensare, agire, investire la propria energia e risorse
per attuare un percorso verso la felicità,
una strategia di riuscita e soddisfazione
personale alla conquista del “Sommo
bene”.
Parleremo di imparare ad “apprendere”
dalle esperienze della vita, di saper accettare la realtà in modo attivo, flessibile
e propositivo, di accrescere le proprie
consapevolezze, conoscenze, competenze, abilità, di coltivare autostima, empowerment, ottimismo, resilienza, di
desiderare e avere progettualità verso un
adattamento e miglioramento continuo
lungo l’intero arco della vita. L’ipotesi è
quella di voler/poter costruire un possibile orizzonte di felicità di una vita intera e non soltanto felicità come “attimo
immenso”, o casualità, o fortuna: una
trama esistenziale che, attraverso l’intreccio di esperienze, incontri, relazioni, successi, insuccessi, gioie, dolori, dei
diversi stati d’animo, interpretazioni di
senso, dei sogni, dei progetti, della memoria … prende forma, si colora, evolve
sino a “lievitare” nel ricamo della nostra
vita un disegno di felicità possibile.
Nelle situazioni reali, spesso si intrecciano sensazioni, emozioni, sentimenti
contrastanti e con diverse sfumature al
contempo piacevoli e spiacevoli, in cui
gioia e rabbia non sono sempre antitetici
ma possono coesistere. L’ars vivendi allora può consistere nel saper riconoscere
la felicità nell’infelicità e l’infelicità nella
felicità in ogni momento che la vita ci
regala.
Dott.ssa Antonella Gualandi
Periodo di realizzazione:
dal 2 ottobre al 6 novembre
Relatore: Dott.ssa Antonella Gualandi
Orari: 20,30 - 22,30
Sede: Centro Culturale “L. Calanca” Via
Marconi, 47 - Crespellano
Date:
Giovedì 2 ottobre - Giovedì 9 ottobre
- Giovedì 16 ottobre
Giovedì 23 ottobre - Giovedì 30 ottobre - Giovedì 6 novembre
“Intelligenza emotiva”
Goleman, il più grande esperto di intelligenza emotiva, con il termine “intelligenza
emotiva” indica la “capacità di riconoscere
i nostri sentimenti e quelli degli altri, di
motivare noi stessi, e di gestire positivamente le nostre emozioni, tanto interiormente, quanto nelle relazioni sociali”.
Secondo Goleman, bisognerebbe ricorrere all’intelligenza emotiva per tornare ad assaporare valori che si stanno
perdendo nella frenesia del vivere. Riuscire a toccare nel profondo e prendere
consapevolezza delle proprie emozioni
per riuscire a “ritrovare” armonia con sé
stessi. Il controllo delle nostre emozioni
ci permette di relazionarci con più serenità con il mondo intero e ottenere un
notevole successo nella vita. Empatizza-
Viaggio in terra umbra: 9 - 10 ottobre
Il viaggio è organizzato da Pleasure
Travel - agenzia di viaggi su progetto di socializzazione 2008 dell’Assessorato Servizi Sociali Sanità.
Per iscrizioni: rivolgersi all’Agenzia
PleasureTravel in Via M. Ferro 27/
B a Crespellano
Per informazioni: Ufficio Servizi
Sociali in Via G. Verdi, 8/A; Tel. 051/6723003/02
Servizi Sociali
a cura dei Servizi Sociali
re e porsi nell’ottica altrui per risolvere
conflitti personali e interpersonali, senza
attivare quelle emozioni negative, quali:
rabbia, ira e aggressività, quindi rimanere a contatto con il proprio mondo emozionale e utilizzarlo per interagire con la
realtà.
Goleman invita a non affidarci totalmente alla ragione, perderemo il contatto con la dimensione emozionale divenendo duri, insensibili, critici, difesi,
incomprensivi delle necessità altrui.
In un’antica leggenda giapponese si narra
di un samurai bellicoso che un giorno sfidò
un maestro Zen chiedendogli di spiegare i
concetti di paradiso e inferno. Il monaco
replicò con disprezzo: “Non sei che un rozzo villano, non posso perdere il mio tempo con gente rozza come te!” Sentendosi
attaccato nel suo stesso onore, il samurai
si infuriò e sguainata la spada gridò “Potrei ucciderti per la tua impertinenza”.
“Ecco” replicò con calma il monaco “questo
è l’inferno.”Riconoscendo che il maestro
diceva la verità sulla collera che lo aveva
invaso, il samurai, colpito, si calmò, ringuainò la spada e si inchinò, ringraziando
il monaco per la lezione. “Ecco” disse allora il maestro Zen “questo è il paradiso”.
L’improvviso risveglio del samurai e il suo
aprire gli occhi sul proprio stato di agitazione ci mostra quanto sia fondamentale
la differenza fra l’essere schiavi di un’emozione e il divenire consapevoli del fatto che
essa ci sta travolgendo.
Il consiglio di Socrate, “conosci te stesso”, fa proprio riferimento a questa chiave di volta dell’intelligenza emotiva: la
consapevolezza dei propri sentimenti
nel momento stesso in cui essi si presentano.
A cura dell’Ufficio Servizi Sociali
Periodo di realizzazione:
dal 13 novembre all’11 dicembre
Relatore: Dott.ssa Antonella Ferrari
Orari: 20,30 - 22,30
Sede: Centro Culturale “L. Calanca” Via
Marconi, 47 - Crespellano
Date:
Giovedì 13 novembre - Giovedì 20
novembre
Giovedì 27 novembre - Giovedì 4 dicembre
Giovedì 11 dicembre
Per iscrizioni e informazioni rivolgersi
all’Ufficio Servizi Sociali
Tel 051/6723003/02
e-mail: [email protected].
bo.it
Menopausa e screening: parliamone
L’Assessorato ai Servizi Sociali e Sanità organizza un incontro mercoledì 22 ottobre alle ore 20,30, in collaborazione con l’Azienda
U.S.L. di Bologna, rivolto alla popolazione femminile interessata ad approfondire le
tematiche relative alla menopausa. L’incontro che si terrà al Centro Sociale “B. Pedrini”
- Via P. Togliatti, 5/F ha i seguenti obiettivi:
• Migliorare l’informazione della popolazione femminile riguardante le classi di età
a rischio di neoplasie nel contesto dello screening del tumore alla mammella e della
cervice attivato dall’Azienda USL;
• Dare una corretta informazione sulla menopausa nei suoi aspetti fisiologici, psicologici e socio-culturale, per il conseguimento di una migliore qualità della vita.
I Relatori saranno il dott. Orlando Missionario (ginecologo) e la dott.ssa Clara
Squarcia (psicologa).
L’Ufficio Servizi Sociali
Corsi di preparazione al parto
In un’ottica di collaborazione tra i vari enti che ci occupano di aiutare
le donne in un momento importantissimo come è per l’appunto
la nascita di un figlio, anche quest’anno a partire dal 17 settembre
verranno realizzati corsi di preparazione al parto negli spazi della Palestrina “Il Cigno” presso la scuola elementare di Crespellano.
I corsi saranno tenuti da un’équipe formata da un’ostetrica, una
psicologa e un’assistente sanitaria e si proporranno di fornire risposte adeguate alle molte domande e agli innumerevoli dubbi delle
donne in gravidanza.
Le giornate di svolgimento dei corsi, in relazione alle tante domande pervenute negli
anni scorsi, saranno aumentate e precisamente il mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore
9,00 alle ore 12,00.
Le future mamme che fossero interessate possono richiedere informazioni e provvedere
all’iscrizione rivolgendosi alle ostetriche dell’ospedale di Bazzano, durante i seguenti
orari: dal lunedì al venerdì 12,00 alle ore 13,00, presso l’ambulatorio N. 3 Piano Terra
dell’ospedale, oppure telefonicamente al N. 051/838819.
L’Ufficio Servizi Sociali
Corsi per la terza età
Corsi di ginnastica ottobre 2008 - maggio 2009
Ginnastica anziani:
Crespellano: martedì e venerdì dalle ore 16,30 alle ore 17,30 e dalle ore 17,30 alle
ore 18,30
Calcara: martedì e venerdì dalle ore 16,30 alle ore 17,30
Ginnastica dolce (prevenzione per osteoporosi):
Pragatto : martedì e giovedì dalle ore 13,30 alle ore 14,30
Ginnastica di mantenimento:
Calcara: martedì e venerdì dalle ore 17,30 alle ore 18,30
Tutti i corsi inizieranno nel mese di ottobre (giovedì 2 ottobre e venerdì 3 ottobre)
Corsi di informatica ottobre-dicembre 2008
I corsi della durata di 20 ore, suddivise in 8 lezioni, si svolgeranno su due livelli:
1) di base (word)
2) avanzato (Internet e posta elettronica)
Le lezioni si terranno il Martedì e Giovedì dalle ore 15,00 alle ore 17,30, a partire da
Martedì 7 ottobre 2008 per il corso base e da Martedì 4 novembre 2008 per il corso
avanzato presso l’Aula d’informatica della Scuola Media di Pragatto.
Le iscrizioni a tutti i corsi si raccolgono nell’Ufficio dei Servizi Sociali presso la sede
di Via Verdi 8/A - tel 051/672.30.03/02.
Il termine per l’iscrizione ai corsi di informatica è il 30 settembre 2008.
2-3
Servizi Sociali
Corsi di alfabetizzazione per stranieri
L’integrazione passa attraverso la comunicazione, ma se la conoscenza della lingua italiana è limitata o nulla, comunicare diventa impossibile e di conseguenza l’integrazione difficile.
Il comune di Crespellano, sensibile a
questo problema, da diversi anni promuove e organizza, con l’ausilio di volontari dell’AUSER, corsi gratuiti d’alfabetizzazione per immigrati, della durata
di 40 ore…
I corsi sono aperti a donne e uomini, gli
orari sono stabiliti con flessibilità così
da facilitarne la frequenza; viene anche
offerto il servizio “babysitter” in loco. Il
progetto ha portato ottimi risultati.
Da qualche anno faccio parte del gruppo di volontari che dedicano un po’del
loro tempo a questo progetto. Questa
esperienza, che inizialmente mi pareva
ardua e difficile, si è rivelata più facile
del previsto: i ragazzi e le ragazze che
frequentano i corsi si sono dimostrati
molto motivati, rendendo più agevole
il mio compito anche con soggetti non
alfabetizzati.
Obiettivi del progetto sono: insegnare
ad esprimersi in lingua italiana; promuovere la conoscenza di usi e costumi dei diversi paesi di provenienza dei
partecipanti; favorire l’aggregazione tra
persone di diverse nazionalità.
Personalmente ho scelto metodi e strumenti che favorissero un clima di familiarità anche attraverso percorsi autobiografici: il racconto delle diverse storie di
vita dei partecipanti, le motivazioni che
li hanno spinti a scegliere come seconda
patria l’Italia, la descrizione dei loro paesi d’origine, degli stili di vita, delle diverse festività e riti, lo scambio di ricette di
cucina, ecc.
Raccontare/raccontarsi porta infatti alla
scoperta di avere molte più cose in comune di quante se ne possano immaginare, educa alla condivisione e al superamento delle distanze attraverso percorsi
stimolanti sia per gli insegnanti che per
i corsisti.
Gli obiettivi del progetto sono stati raggiunti con risultati anche inaspettati. La
soddisfazione maggiore è stata veder nascere amicizie tra noi tutti.
Voglio ringraziare il comune di Crespellano per avermi dato questa opportunità
e per avermi pazientemente supportata
in tutti i modi. Infine un grazie particolare a tutti i partecipanti per l’amicizia
che mi hanno dimostrato.
Un’insegnante
nella foto: un momento di lezione
Affitti a canone concordato
E’ aperto il bando di concorso pubblico per la formazione/aggiornamento
di una graduatoria aperta per l’assegnazione di alloggi in locazione a canone calmierato/concordato.
I requisiti per poter accedere al bando sono:
• residenza anagrafica nel comune di Crespellano o attività lavorativa
esclusiva o principale come lavoratore dipendente nel comune di Crespellano;
• non titolarità di diritti reali su beni immobili;
• assenza di precedenti assegnazioni;
• ISE compreso tra € 13.000 e € 60.000
• ISEE compreso tra € 6.000 e € 40.000
La domanda corredata della documentazione necessaria (ISEE) deve essere presentata all’ufficio Servizi Sociali previo appuntamento negli orari
d’ufficio:
dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 12,30; giovedì pomeriggio anche dalle
16,00 alle 18,30.
Per ulteriori informazioni rivolgersi all’ufficio Servizi Sociali (via Verdi 8/
A - tel 051 6723002 - email [email protected]
Dimissioni dal lavoro
È stata abrogata la normativa (legge 188 del 17 ottobre 2007) che imponeva
a chi si dimette volontariamente dal proprio posto di lavoro di utilizzare, per
presentare le dimissioni, l’apposito sistema predisposto dal ministero del lavoro.
Non è più quindi necessario trasmettere le dimissioni via internet dal sito www.
mdv.lavoro.gov.it né recarsi in Comune o presso gli altri enti (centri per l’impiego e direzioni provinciali del lavoro) abilitati per l’assistenza e la certificazione
della trasmissione del modulo.
È di nuovo in vigore, invece, la libertà di forma nella presentazione delle dimissioni: i lavoratori non sono tenuti a conformarsi ad un’unica forma tipica
e possono scegliere liberamente come comunicare le dimissioni al datore di lavoro (è possibile, però, che alcune limitazioni siano imposte dalle disposizioni
contrattuali: ad esempio il contratto potrebbe prevedere la forma scritta o una
raccomandata).
Iniziative
A Crespellano musica ed emozioni
“Torniamo all’Opera”
“Classicamente”
“Il Pentagramma a colori”
Anche quest’anno, ed è il quinto consecutivo, l’Assessorato ai Servizi Sociali in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura
propongono un progetto socio-culturale di
approfondimento musicale; e, come nelle
precedenti edizioni, s’impone un commento sulla stagione precedente.
Innanzitutto il “Pentagramma a Colori”,
che ha contribuito all’allargamento degli
orizzonti musicali già proposti nel primo
triennio.I nostri affezionati partecipanti,
pur se con le comprensibili reticenze iniziali, dovute anche all’effettiva difficoltà di
comprensione del nuovo ambito esplorato,
hanno potuto partecipare a diverse serate di
musica “nuova”, che li ha portati a muovere
i primi passi in culture a loro pressoché sconosciute.
Ciò detto, va altresì sottolineato come gli
altri due programmi, “Torniamo all’Opera”
e “Classicamente”, già collaudati, abbiano
ottenuto la conferma da parte del pubblico
di immutato interesse; ne è la riprova la costante partecipazione, che si è mantenuta per
tutto l’anno ben al di sopra delle 30 unità.
Il lavoro fatto dall’Ufficio dei Servizi Sociali merita un ringraziamento particolare. La
gestione di situazioni non semplici, come
gli abbonamenti al Teatro Comunale di Bologna, o il reperimento di ulteriori biglietti
per le opere maggiormente richieste, il tutto a prezzi calmierati, e l’organizzazione dei
tre viaggi al Teatro alla Scala (per l’ultimo
appuntamento alla Scala di Milano vedere
informazione a fine articolo), è stato, oltre
che un grosso impegno, anche la ciliegina
sulla torta che ha reso questo quarto anno
l’ennesimo successo. Per la prossima stagione, come da tradizione, è stata mantenuta la
struttura già definita, con la proposizione di
alcuni cambiamenti che, rinnovando ulteriormente il progetto, auspichiamo possano
condurci ad un altro anno di grandi soddisfazioni.
Non viene modificato l’ormai consolidato
“Torniamo all’Opera”, che anche quest’anno ha a riferimento la programmazione del
Teatro Comunale, portandoci dalle pagine
storiche de “I Puritani” di Vincenzo Bellini
e della “Gazza Ladra” di Rossini al moderno
“Midnight’s dream summer” di Britten, fino
alla ripresa di pagine ormai dimenticate come
“Der Vampyr” di Marschner, autore meno
famoso del periodo romantico, ma assolutamente piacevole da riscoprire.
“Classicamente” resta anch’esso sulla falsariga
degli anni precedenti, e, continuando il percorso cronistorico, affronta quest’anno il periodo romantico. Da quest’anno, però, molto
più spazio verrà dato alla musica ascoltata,
premiando così la proposta dei partecipanti,
Di seguito si riporta il programma completo delle 20 conferenze contraddistinto
da tre diversi colori al fine di individuare
le serate in cui le lezioni riguarderanno
“Torniamo all’Opera” o “Classicamente” o “Il Pentagramma a colori”.
lunedì 1º dicembre
“I Puritani”
lunedì 15 dicembre
Musiche dal mondo: l’Africa
lunedì 22 dicembre
Concerto Lezione
lunedì 12 gennaio 2009
Robert Schumann
lunedì 19 gennaio
Musiche dal mondo: l’America del Nord
lunedì 26 gennaio
“A midnight’s summer dream” - “La Gazza Ladra”
lunedì 2 febbraio
Musiche dal mondo: l’America del Sud
lunedì 9 febbraio
“Rigoletto”
lunedì 16 febbraio
“Nozze di figaro”
lunedì 23 febbraio
Fryderick Chopin
lunedì 2 marzo
Musiche dal mondo: l’Asia
domenica 8 marzo
Concerto Finale
Blu: “Pentagramma a Colori”
Viola: “Classicamente 2009”
Rosso: “Torniamo all’Opera 5”
Il Calendario
lunedì 6 ottobre 2008
Presentazione della stagione
lunedì 13 ottobre
L’Italia: la nascita dell’opera
lunedì 20 ottobre
Wolfgang Amadeus Mozart
lunedì 27 ottobre
L’opera buffa e la musica popolare in meridione
lunedì 3 novembre
“Der Vampyr”
lunedì 10 novembre
Musiche dal mondo: la Spagna ed il
mondo arabo
lunedì 17 novembre
Felix Mendelssohn-Bartholdy
lunedì 24 novembre
“Romeo e Giulietta”
“Le Nozze di Figaro” al Teatro alla Scala di Milano
Domenica 26 ottobre 2008 ore 15
Si ricorda che a completamento del percorso culturale attivato con la Fondazione la Scala di Milano, domenica 26
ottobre assisteremo ad uno dei capolavori assoluti dell’opera mozartiana e della
musica di tutti i tempi. La partenza è
prevista da Crespellano intorno alle 10
con Pullman GT
Per informazioni e iscrizioni alle conferenze e per la visione de “Le Nozze di Figaro” contattare l’Ufficio Servizi Sociali
in Via Verdi, 8/A - Tel 051/6723003/02
e-mail [email protected].
bo.it
che fin dalla lontana prima edizione hanno
mostrato di apprezzare in modo particolare
l’ascolto guidato alle pagine più belle della
musica sinfonica.
Alla conduzione delle serate si alterneranno
i volti già conosciuti negli anni passati: Marco Raspanti presenterà i programmi classici,
mentre Antonella Todeschini condurrà la
sua creazione: “Il Pentagramma a Colori”.
Un “Pentagramma” che anche quest’anno
rappresenterà la cultura musicale nel mondo.
Anzi effettuerà un vero e proprio tour mondiale con tappe nei cinque continenti per accompagnarci di nuovo nella cultura musicale
di tutti i popoli, partendo dal nostro.
Anche quest’anno, due concerti impreziosiranno il già ricco progetto. Ma come tradizione vuole, resta il più assoluto riserbo sui
programmi dei concerti. Vi aspettiamo!
Dott.ssa Antonella Todeschini
Prof. Marco Raspanti
4-5
Cultura
Afghanistan in mostra a Palazzo Garagnani
Il prossimo 18 ottobre si inaugurerà la
mostra Afghanistan - Un mondo svelato
sull’arte, la cultura e la storia dell’Afghanistan che l’Amministrazione Comunale
dedica alla memoria del Maresciallo Lorenzo D’Auria, il militare del SISMI ucciso in uno scontro a fuoco nell’ottobre
dello scorso anno.
Con questa iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale di Crespellano
in collaborazione con C.R.E.A - il Centro Ricerche Etnografiche-Ambientali di
Firenze, si intende rinnovare la solidarietà
alla famiglia e dare un ulteriore segno della volontà di non dimenticare il sacrificio
del Maresciallo Lorenzo D’Auria.
La mostra Afghanistan - Un mondo svelato
costituirà anche un’opportunità per presentare una pregevole selezione del materiale raccolto nell’ambito di un lungo lavoro di ricerca del C.R.E.A.: foto a colori
di grandi dimensioni sui volti, i paesaggi
Calendario eventi autunno
settembre
venerdì 19
Inaugurazione stagione Teatro
Calcara
giovedì 25 – domenica 28
Festa Fiera
ottobre
sabato 4
Inaugurazione Strade Bluarte
(Villa Banzi Beccadelli)
venerdì 10
Ella - con Marco Sgrosso
(Teatro Calcara)
sabato 18
Inaugurazione mostra “Afghanistan – un mondo svelato”
(Palazzo Garagnani)
venerdì 24
Dàu vaus, dàu chitâr e un mandulèn
(Teatro Calcara)
domenica 26
Festa dei Sughi
(Piazza della Pace)
novembre
venerdì 7
Tango
(Teatro Calcara)
domenica 16
Klinke - circo teatro comico
poetico
(Teatro Calcara)
della vita e della tradizione dell’Afghanistan e oggetti quali sculture, monili (in
foto), abiti e copricapo (Burqa integrale)
che documentano la storia di un Paese una
volta ricchissimo di suggestioni artistiche,
storiche e culturali che purtroppo ora
stanno scomparendo a causa degli eventi
bellici. La mostra, che sarà accompagnata
da alcuni momenti di approfondimento
storico e culturale e di sensibilizzazione
sul tema della riaffermazione dei diritti
fondamentali (in particolare, delle donne
e delle bambine afgane così brutalmente
negati dal fanatismo religioso), sarà allestita dal 18 Ottobre al 2 Novembre presso le sale espositive del Centro Culturale
L. Calanca a Palazzo Garagnani.
Nadia Bonora
Assessore alla Pubblica Istruzione
e alla Cultura
Inaugurazione monumento commemorativo
E’ stato restaurato il cippo di via Provinciale, dedicato a Salvatore Bignami, Pietro
Gandolfi, Fausto Pallotti, Guido Romagnoli, catturati durante un rastrellamento e
fucilati a Crespellano. Il cippo, che era stato gravemente danneggiato da un incidente
stradale, è stato non soltanto restaurato ma trasformato in un monumento commemorativo su progetto dell’architetto Alessandro Zanardi.
L’inaugurazione avverrà sabato 4 ottobre alle 9,30; dal Municipio ci si recherà fino al
monumento per la deposizione delle corone.
Insieme al sindaco Gianni Gamberini e agli amministratori dei Comuni vicini, saranno presenti Giacomo Venturi, vicepresidente della provincia di Bologna, Anselmo Drusiani, presidente ANPI Crespellano e Ermenegildo Bugni, rappresentante
della segreteria provinciale A.N.P.I.
Arte a villa Beccadelli
Il progetto Strade Bluarte promosso dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Bologna e ideato per indagare il
territorio attraverso lo sguardo dell’arte
contemporanea, dopo avere interessato
la SS 9 - via Emilia e la SP 65 - via della
Futa, nel suo terzo appuntamento percorrerà, a partire dal 4 Ottobre, la SP
569 - via Bazzanese, la via che collega
Casalecchio con Bazzano attraversando
i centri di Zola Predosa e Crespellano.
In età medievale detta Predosa, era già
attiva come itinerario pedecollinare dall’epoca preistorica tra l’area di Bologna
e il territorio modenese, definita anche
con il diminutivo di Claudiola rispetto alla via Claudia “ maggiore”, come a
volte era definita la via Emilia.
La tappa di Strade Bluarte nel Comune
di Crespellano sarà a Villa Banzi Beccadelli Grimaldi che ospiterà una delle
quattro installazioni dei giovani artisti
che presentano le loro opere nell’ambito del progetto curato da Chiara Pilati.
La Villa, di cui si hanno scarse notizie,
probabilmente edificata nel corso del
XVI secolo, fu prima proprietà dei Banzi, una nobile famiglia bolognese, poi
passò ai marchesi Beccadelli; si presenta come una pregevole struttura, aperta
sul giardino da un portico a tre archi
che alleggerisce il prospetto principale e
ne esalta l’eleganza delle linee. E’inserita
in un bel parco, ove la presenza di locali
di servizio, nonché l’ubicazione stessa
nella campagna circostante, sono indici
della funzione agricola svolta dalla villa
nel corso dei secoli. L’esposizione sarà
visitabile per cinque successivi week
end a partire dall’inaugurazione prevista per il 4 ottobre. Si ringraziano per
la disponibilità la proprietà e il signor
Luciano Passuti che, per questa occasione, nella sua veste di presidente del
Circolo ha collaborato con l’assessorato
alla cultura.
Nadia Bonora
Assessore Pubblica Istruzione e Cultura
Cultura
Stagione 2008-09 teatro Calcara
La stagione 2008/2009 è stata pensata secondo i criteri qualitativi e di diversificazione dell’offerta che ci hanno accompagnato nelle programmazioni precedenti.
Tuttavia quest’anno il programma è denso di novità che arricchiscono il cartellone
nel tentativo di andare incontro sempre di
più alle esigenze del pubblico manifestate negli anni scorsi. Così, due dei cinque
appuntamenti di “Invito a Calcara” sono
stati raddoppiati con una seconda replica
che dovrebbe in parte soddisfare l’elevatissima richiesta ed evitare il formarsi di
lunghe liste d’attesa in biglietteria. Seguendo il medesimo principio abbiamo
ritenuto opportuno ampliare anche il
cartellone “As vdän a teâter” aggiungendo
uno spettacolo ai tre già previsti nelle passate programmazioni e prevedendo una
seconda replica per due di essi. Assoluta
novità che viene introdotta a partire dalla
stagione 2008/2009, è il nuovo cartellone
“il circo a teatro”.
Questa nuova rassegna è dedicata alla
tradizione del cirque nouveau già ampiamente diffusa in tutt’Europa: sono compagnie di artisti che coniugano nei loro
spettacoli le arti circensi dell’acrobatica,
della giocoleria e della clownerie con la
musica eseguita dal vivo e la recitazione
creando così momenti magici, poetici e
divertenti particolarmente adatti ai ragazzi... dagli 1 ai 101 anni. “Il circo a teatro”
consta di tre appuntamenti programmati
per la domenica pomeriggio e distribuiti
uniformemente nell’arco della stagione.
Vorremmo offrire una proposta culturale
che si adatti alle molteplici esigenze delle
famiglie e che consenta a genitori e figli
di condividere un piacevole pomeriggio
a teatro.
Queste le novità più significative della
stagione che sta per iniziare, accanto alle
quali siamo felici di potervi proporre spettacoli di altissima qualità ed intensità.
Alcune anticipazioni sui nomi in cartellone: Ivano Marescotti e David Riondino
sono gli artisti che faranno replica doppia
per il cartellone “Invito a Calcara”; parteciperanno con nuovi spettacoli anche
artisti straordinari come Marco Sgrosso,
Crescenza Guarnieri, Milvia Marigliano, Gigio Alberti; siamo poi molto felici
di poter finalmente ospitare un classico
intramontabile del teatro mondiale come
il sogno di una notte di mezza estate
di W. Shakespeare ed un altro spettacolo sui sonetti di questo grande maestro;
e ancora, come ormai consuetudine, gli
appuntamenti musicali e il teatro dialettale. Fuori stagione e fuori abbonamento, Teatro delle Temperie propone infine
la nuova produzione baciami piccina!,
Ivano Marescotti
Sogno di una notte di mezza estate
thriller teatrale ambientato nel primo dopoguerra, che andrà in scena dal 23 al 27
aprile in occasione dei festeggiamenti per
la Liberazione.
A completare l’offerta culturale, Teatro
delle Temperie, inoltre, proseguirà autonomamente i corsi rivolti a ragazzi ed
adulti che si concluderanno con serate
aperte gratuitamente al pubblico.
Proseguiamo, dunque, lungo la direzione tracciata insieme all’Amministrazione
Comunale nel 2006 e ampliamo le iniziative legate al Teatro Calcara nel tentativo
di avvicinarci sempre di più all’obiettivo
che ci eravamo prefissati: rendere il Teatro
Calcara uno spazio vivo attraverso la partecipazione di quante più persone possibile ad eventi, corsi, attività, produzioni;
aprire al pubblico un luogo di creazione,
divertimento, scambio, condivisione.
Approfittiamo di questo piccolo spazio
per ringraziare sentitamente l’Amministrazione Comunale che fin dal principio
ha creduto in questo progetto culturale e
lo ha seguito con sensibilità, cura ed attenzione.
Vi aspettiamo in Teatro venerdì 19 settembre per la serata inaugurale della
nuova stagione.
Giardini aperti a luglio - Loriano Macchiavelli a Crespellano
Nella foto, lo scrittore Loriano Macchiavelli insieme ad Andrea Generali e Natan Rondelli dell’associazione culturale La Cavedagna. La sera del 18 luglio
l’autore del celebre ispettore Sarti Antonio ha letto brani dai suoi romanzi,
commentati dalle musiche di Natan Rondelli e Andrea Generali. E’ stato uno
degli appuntamenti della rassegna “Giardini Aperti”, che ogni martedì e venerdì di luglio ha visto alternarsi ai giardini di via Michele Ferro serate di D.J.
Set, concerti e incontri con scrittori.
6-7
Cultura
I corsi de “Il Filo di Arianna”
Il filo di Arianna è tornato con il nuovo
programma 2008/2009 e tante novità!
Qui sotto trovate il calendario dei numerosi corsi organizzati dall’associazione
in collaborazione con i comuni di Crespellano, Bazzano e Monteveglio; l’opuscolo, completo di tutto il programma,
viene distribuito all’inizio di settembre.
Per coloro che non l’avessero ricevuto,
si può trovare presso i Comuni, le biblioteche e molti esercizi commerciali
del territorio, oppure consultare il sito
internet www.filodarianna.net dal quale
è possibile iscriversi ai corsi.
Segnaliamo intanto un’anteprima in occasione della Festa Fiera:
domenica 28 settembre 2008 presso la
Palestra Atleticenter, via Provinciale 266
Crespellano, lezione gratuita di:
ore 15: Il corpo cosciente - Laboratorio
esperienziale
ore 16: Baby latin dance (per bambini
dai 5 ai 9 anni)
ore 17: Danze e ritmi latini - corso di
ballo per adulti
Enogastronomia
Cosa bolle in pentola? 4 menù completi
7/10/2008
La sfoglia tradizionale al matterello
19/11/2008
Dolcissimamente - corso di pasticceria
20/1/2009
Scegliere e cucinare la carne
11/2/2009
Cucinare con i fiori
10/3/2009
Cucina dietetica - Wellness Gourmet®
1/4/2009
Cucinare le verdure e…non solo
13/5/2009
Dolci colline, vini e cantine
15/10/2008
Nonsolovino…abbinamento vino e cibo
4/3/2009
Benessere psicofisico
Baby latin dance (per bambini) 4/10/2008
Ginnastica per la rieducazione posturale 6/10/08 - 2/2/09
Hatha Yoga 6/10/08 - 19/1/09
Flamenco
15/10/08 - 14/1/09
Danze e ritmi latini - corso di ballo 16/10/08 - 29/1/09
Qi Gong e automassaggio energetico
22/10/08 - 18/2/09
Laboratorio esperienziale: “il corpo cosciente”
4/11/2008
Laboratori
Laboratorio di disegno e pittura
20/10/2008
Tricotting: lavorare a maglia
6/11/2008
Un Natale tutto d’oro: corso di doratura
11/11/2008
Stamping e scrapbooking
15/11/2008
Trucco del viso e sopracciglia
5/2/2009
Corso di fotografia base
17/2/2009
Corso di fotografia avanzato
14/4/2009
Arte, letteratura, comunicazione
Itinerari toscani: la pittura dei Macchiaioli
4/11/2008
Il racconto - corso di scrittura
8/11/2008
Storia dell’arte e delle civiltà 1º ciclo
13/11/2008
Storia dell’arte e delle civiltà 2º ciclo
22/1/2009
Corso di dizione e uso della voce
28/1/2009
Artisti e modelle. Muse, committenti ed
amanti
12/3/2009
Astrologia: I miti e la simbologia zodiacale
25/3/2009
Workshop di giornalismo e ufficio
stampa+stage
2/2/2009
Lingue e informatica
Corsi di spagnolo
20/10/08-21/10/2008
Corsi di inglese 22/10/2008
Corsi di Windows-Word
22/10/2008-3/02/2009
Corso di Excel 24/3/2009
Corso di Internet Explorer
5/5/2009
Giornate di presentazione corsi
Il corpo cosciente (lab. esperienziale)
28/9/2008
Baby latin dance - Danze e ritmi latini
28/9/2008
Flamenco
8/10/2008
Corsi di spagnolo
14/10/2008
Corsi di inglese
15/10/2008
Workshop di giornalismo e ufficio stampa
24/1/2009
Astrologia: il cielo dentro di noi
18/3/2009
Le proposte di Futura S.p.A.
PERCORSI FORMATIVI
Nel mese di ottobre 2008 è prevista l’attivazione di due corsi biennali gratuiti finalizzati al conseguimento della qualifica di “Costruttore su macchine utensili” e di
“Installatore e Manutentore Impianti Elettrici”.
ALTA FORMAZIONE
La Regione Emilia Romagna ha pubblicato il Catalogo Interregionale di Alta Formazione, con offerte formative rivolte a laureati e a lavoratori diplomati. Per maggiori informazioni, consultare il sito www.altaformazioneinrete.it.
Nel catalogo sono inserite quattro offerte formative di Futura S.p.A. e nello specifico:
• Corso di Specializzazione per Posizioni Organizzative e Responsabili di Procedimento dell’Ente Locale
• Corso di specializzazione in gestione totale per la qualità delle organizzazioni
• Corso di specializzazione in gestione operativa delle problematiche energetiche
• Corso di specializzazione in euro-progettazione
NUOVO APPRENDISTATO
Il datore di lavoro che applica il contratto di apprendistato ha l’obbligo di prevedere, per l’apprendista, un percorso formativo di almeno 120 ore annue, per la durata
del contratto. Futura S.p.A., in qualità di ente accreditato dalla Regione Emilia
Romagna per l’apprendistato, offre alle aziende:
• un servizio di consulenza iniziale per l’individuazione del fabbisogno;
• la realizzazione del percorso individuato, garantendo un’azione di supporto sia
all’azienda che all’apprendista;
• l’attestazione finale dell’assolvimento dell’obbligo di legge;
• un supporto nella richiesta dell’assegno formativo concesso dalla Regione.
Per informazioni: Futura S.p.A. - Tel. 051/6811411 [email protected]; www.cfpfutura.it - Orario: dal lunedì al venerdì: ore 9-13 /14-18
Scuola
Inizia il nuovo anno scolastico
L’Amministrazione comunale e l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, in particolare, augurano ai bambini e alle bambine,
ai ragazzi e alle ragazze, alle loro famiglie,
al Dirigente scolastico, agli insegnanti e
operatori, un proficuo e positivo anno
scolastico.
Il nostro impegno sarà rivolto a garantire servizi educativi e scolastici di qualità
e nella misura necessaria, consapevoli che
essi costituiscono un indispensabile sostegno alle famiglie e consentono di creare le
condizioni necessarie per offrire un contesto didattico in grado di promuovere le
potenzialità di sviluppo espressivo, intellettuale e morale dei nostri più giovani
concittadini.
Il nostro Comune è in crescita, complessivamente siamo ormai a quota 9200,
per l’arrivo di nuovi abitanti e per l’incremento delle nascite; di conseguenza, una
popolazione scolastica in deciso aumento
(sono quasi 1200 i minori da 0 a 14 anni)
esige spazi aggiuntivi, dal nido alla scuola secondaria di primo grado e maggiori
risorse.
A Calcara le nuove sezioni di nido nella
struttura attiva dal prossimo anno completeranno nella frazione l’offerta educativa per tutte le fasce d’età da 1 a 14 anni;
ciò consentirà di liberare un’aula nella
scuola dell’infanzia di via Gramsci che
accoglierà i bambini di un’ulteriore sezione, la nona, assegnataci dal precedente
governo di centro-sinistra, andando così
a rispondere a tutte le richieste delle famiglie. Anche per gli alunni della scuola
primaria, grazie all’azione coordinata di
Comune e Istituzione scolastica statale
nei confronti del Ministero della Pubblica Istruzione del governo Prodi avremo,
finalmente, l’organico di diritto completo
con tutte le classi a tempo pieno.
E’in corso la progettazione del nuovo
edificio di scuola primaria del capoluogo
che vede coinvolti amministratori, tecnici
e operatori scolastici in un lavoro comune
per individuare le caratteristiche tecniche
e didattiche della struttura che potrà accogliere fino a quasi 400 alunni, suddivisi
in tre cicli di 5 classi ciascuno. Oltre alle
aule sono previsti laboratori, spazi interni
ed esterni in un’area verde esclusiva per
attività ricreative e motorie; ci saranno
una palestra, la mensa e tanti altri servizi,
tutti inseriti in un grande parco a sistema
di verde protetto raggiungibile con percorsi ciclabili e pedonali protetti.
Prosegue, quindi, il nostro impegno concreto per qualificare l’offerta formativa
“grazie anche al lavoro appassionato e costante dei docenti”, come sostiene il Dirigente Scolastico Sergio Simoni “e questo
nonostante i tagli all’organico di lingua
straniera, che cancellano la presenza degli
insegnanti specialisti nella scuola primaria
che potevano dedicarsi in maniera esclusiva all’insegnamento dell’inglese, mentre
nei corsi a tempo prolungato della scuola
secondaria di secondo grado questo insegnamento sarà ridotto a 3 ore per tutte
le classi (prima era di 5 ore settimanali).
Viene così ad essere compromessa tutta
l’attività laboratoriale di lingua inglese
che proprio a Crespellano, da quest’anno,
avrebbe potuto avvalersi di un laboratorio
linguistico che avevamo appena potenziato con un investimento di 5.000 euro. E’
a rischio anche la terza ora di tecnologia
in quanto una rigida interpretazione della legge Moratti rischia di ridurre a 2 ore
Corsi di inglese
Organizzati dall’Istituzione per l’esercizio
di servizi educativi, scolastici, culturali e
sportivi con insegnante di madre lingua, i
corsi sono aperti ai ragazzi dai 14 anni in
poi e agli adulti.
Contenuti e modalità del corso: nozioni
grammaticali con esercitazioni scritte e
orali, conversazione (per livello intermedio e avanzato) e utilizzo audiovisivi.
Sede del corso: Centro culturale “Luigi
Calanca” - via Marconi 47 - Crespellano.
Incontri: un incontro di due ore a settimana (lunedì o giovedì) in orari pomeridiani e serali
Periodo del corso: da metà Ottobre 2008
tale disciplina, andando a compromettere
così l’insegnamento dell’informatica”.
A quanto pare a questo Governo non
interessano più le famose tre “I” di morattiana memoria! In ogni caso, pur nella
previsione di restrizioni finanziarie per la
crisi economica che investirà anche la nostra realtà, continuiamo a credere nell’importanza di un’attività di programmazione comune tra amministratori, operatori
scolastici e famiglie per migliorare e condividere obiettivi e criteri di intervento
per il raggiungimento di significativi e
concreti risultati.
Nadia Bonora
Assessore alla Pubblica Istruzione
e alla Cultura
a fine Maggio 2009 per complessive 56
ore di corso e 4 di conversazione.
Si prevedono: corsi per principianti e
corsi di approfondimento per utenti che
abbiano già frequentato corsi di inglese o
siano comunque in possesso di una conoscenza di base.
Al termine del corso verrà rilasciato un
attestato di frequenza.
Costo del corso: 290 euro.
Per informazioni: ufficio Cultura del
Comune (tel 051/6723033) o Biblioteca Comunale (tel 051/6723059).
Dal 17 settembre sarà disponibile il relativo materiale pubblicitario con i moduli
di iscrizione.
Congratulazioni ai ragazzi di 3ªC
Congratulazioni ai quattro ragazzi della III C della scuola media di Calcara. Come tradizione da
ormai quasi trent’anni, il
Sodalizio Calcarese Ragazzi anni ’30 - ’60 ha
consegnato ai ragazzi più
meritevoli, alla fine dell’anno scolastico, un piccolo riconoscimento “per
l’impegno costante durante i tre anni di scuola
media”. Un premio, precisano gli insegnanti, non
soltanto per i voti, ma anche per l’impegno dedicato allo studio e per la capacità
di stabilire rapporti sereni con gli altri, compagni e professori. Di nuovo congratulazioni e un grande in bocca al lupo ai ragazzi per il loro futuro.
Il presidente Maria Gabriella Melotti
Da sinistra: Andrea Vignoli, Linda Tagliavini, Serena Alvisi, Giulia Corticelli
8-9
Gemellaggi
Scambi con i comuni gemelli
Crespellano sta diventando a livello provinciale uno dei Comuni più attivi nel
campo dei gemellaggi e il 2008 si confermerà un anno di intense iniziative da
questo punto di vista: infatti dopo lo
scambio realizzato a Kalkara di Malta a
fine maggio dal gruppo Volhand, cui
hanno partecipato gruppi di diversamente abili da cinque nazioni europee, abbiamo ospitato le squadre di calcio di Veselì
nad Moravou e Kalkara per un torneo
internazionale in occasione dei festeggiamenti del 50º anniversario del Crespellano Calcio.
A luglio, in occasione della festa patronale
dei nostri gemelli Kalkaresi, che per loro
è assolutamente la festa più importante
dell’anno, abbiamo partecipato ai festeggiamenti con il nostro coro gospel “The
Praising Project”, che ha riscosso grande successo (nella foto l’esibizione nella
Chiesa di San Giuseppe di Kalkara).
In quest’occasione sono state poste le basi
per altri due iniziative: la programmazione di vacanze organizzate per anziani l’anno venturo e, per la festa fiera di Crespellano, la partecipazione della brass band di
Kalkara alla nostra festa fiera 2008.
La brass band si esibirà nella serata inaugurale di giovedì sera, sarà sul palco principale di venerdì sera in un concerto “senza
rete” insieme al gruppo gospel, mentre il
pianista Joe Brown, direttore della band,
sarà ospite dell’Orchestra Arcobaleno nel
concerto di domenica pomeriggio.
I gemellaggi sono un’occasione per conoscere altre persone, altre culture ed altri
A Porte Aperte
Periodico trimestrale a cura
dell’Amministrazione comunale
di Crespellano (Bo)
Anno XXIV n. 5 Settembre 2008
Aut. Tribunale di Bologna n. 5349
del 12/3/1985
Diffusione gratuita
Direttore responsabile:
Vincenzo Giovanni Perriello
Redazione: Piazza Berozzi, 3
Municipio di Crespellano
Foto: Archivio Comunale e Tipart
Copie: 3600
Chiuso in tipografia: 5/9/2008
Progetto grafico e stampa:
TIPART Industrie Grafiche srl
Via Primo Levi, 46/66, Vignola (Mo)
Tel. 059.772.653
www.tipart.com - [email protected]
costumi, accrescere la consapevolezza di
essere cittadini europei, ascoltare ed imparare altre lingue.
Dal 2004 ormai oltre 150 crespellanesi
di ogni età sono stati coinvolti ed hanno
partecipato a scambi in Repubblica Ceca
e a Malta e vogliamo incrementare questi occasioni soprattutto per i ragazzi e le
famiglie perché rappresentano una formidabile opportunità di crescita culturale.
Chi desidera maggiori informazioni sugli
scambi può contattare il Comune telefonicamente (051/6723011) o via e-mail
[email protected].
Fabio Federici
Vice Sindaco
25ª Festa Fiera Crespellano
Quest’anno la Festa Fiera taglia un traguardo fondamentale: siamo arrivati alla
venticinquesima edizione. Le ambizioni per la Fiera 2008, e lo sforzo per migliorare costantemente il livello delle iniziative, sono stati quindi ancora maggiori
del solito. Come vedrete, ci sono molti cambiamenti in quella che chiamiamo la
“piantina” della fiera, nella disposizione cioè degli spazi e delle attrazioni: il paese
cresce e la fiera si allarga a nuove zone di Crespellano, in particolare via Stazione e
via madre Teresa di Calcutta con gli ambulanti. Si consolida poi la “strè d’la ròba
bòna”, che fa di via Togliatti fino al centro Pedrini il ritrovo degli amanti dell’enogastronomia, arricchita quest’anno dalla vicinanza con il punto di ristoro Pro
Loco. Che il centro di Crespellano stia cambiando volto è evidente a chiunque
attraversi piazza della Pace e veda i cantieri in opera: lavori che creano certamente
un po’ di disagio, ma che quasi ci costringono ad innovare la fiera per tenere il
passo con i cambiamenti e che, soprattutto, ci promettono una piazza più bella
e su cui si affaccerà la nuova Casa della Salute. Ma anche tanti altri gli interventi
progettati e avviati per rendere Crespellano più vivibile: per illustrarli al meglio
e farli conoscere ai cittadini, dunque, l’amministrazione sarà presente con uno
stand su piazza Berozzi, all’entrata del municipio.
Mi preme infine rivolgere alcuni ringraziamenti: la Fiera è infatti un evento che
non sarebbe possibile senza la collaborazione di tanti. Un sostegno fondamentale
giunge dagli istituti bancari, dal mondo imprenditoriale, industriale, agricolo,
commerciale, artigianale: durante la Fiera diventa visibile un rapporto di collaborazione che dura tutto l’anno. Soprattutto, però, voglio ringraziare la Pro Loco
e i tanti volontari che si impegnano perché Crespellano diventi, sempre più, un
paese che offra occasioni di incontro, socializzazione, divertimento e arricchimento culturale.
Ricordo infine ai laureati a partire dal 1º Ottobre 2007 che il Comune e la ProLoco festeggiano i neolaureati con un riconoscimento che verrà consegnato in
occasione dell’inaugurazione della fiera (giovedì 25 settembre). Gli interessati
possono segnalare il loro nome al settore comunicazione istituzionale del Comune (051 6723029- [email protected]
Gianni Gamberini-Sindaco
Ambiente
Il tarlo asiatico: una minaccia per alberi e piante
Il tarlo asiatico è un coleottero (nome
scientifico Anoplophora chinensis) innocuo per l’uomo, ma molto pericoloso
per le piante perché le larve scavano profonde gallerie alla base del tronco e nelle
radici. Le piante attaccate deperiscono e
possono morire.
Le piante a rischio sono numerose, in
modo particolare le specie arboree latifoglie, ad esempio: aceri, ippocastani,
betulle, noccioli, faggi, platani, querce,
salici, olmi, lagerstroemie.
Possono essere attaccati anche arbusti
molto comuni nei nostri ambienti, quali
rose, rododendri, cotoneastri, laurocerasi, ma anche alberi da frutto come meli
e peri.
Gli adulti sono facilmente riconoscibili
per le grandi dimensioni (25 mm i maschi e 35 mm le femmine), per la caratteristica livrea nera picchiettata di bianco e
le lunghe antenne a bande bianco e nere.
Gli adulti si possono vedere da fine maggio a settembre, e sono in grado di volare. La pianta attaccata dal tarlo asiatico
si riconosce per i mucchietti di segatura
e i grossi fori di sfarfallamento (1,5 - 2
cm) alla base del fusto, come mostra la
foto. Le piante che hanno questi sintomi
possono presentare anche scortecciature
sui rametti provocate dagli adulti.
In tutto il territorio nazionale è in vigore
dal 9 novembre 2007 il decreto di lotta obbligatoria contro questo parassita.
L’insetto è già arrivato in Lombardia,
dove sta provocando seri danni, e in Lazio.
Se trovi adulti di tarlo asiatico o piante
con sintomi di attacco contatta subito la
struttura fitosanitaria più vicina:
Bologna
tel. 051 4159221-222-244
fax 051 4159250-277
[email protected]
Notizie dall’Ufficio Anagrafe
La carta di identità adesso vale
dieci anni
Le carte di identità rilasciate a partire
dal 25 giugno 2008 hanno una validità elevata da 5 a 10 anni.
Il prolungamento della validità si applica anche a tutti coloro che hanno
una carta di identità rilasciata a partire
dal 27 giugno 2003. In questo caso è
necessario recarsi presso l’ufficio anagrafe del comune con il documento,
sul quale verrà apposta una nota di
proroga con la nuova data di scadenza.
Per le proroghe non è necessario munirsi di nuove fototessere, a meno che
la carta non sia deteriorata o illeggibile
(in questo caso l’ufficio provvederà a
rilasciare un nuovo documento)
I titolari di carta di identità riceveranno, almeno entro 3 mesi dalla scadenza, una comunicazione di invito a rinnovare il documento.
Il trasferimento di residenza si fa
su appuntamento
Dal 1.9.2008 sarà possibile effettuare
la dichiarazione di trasferimento di
residenza da altro Comune anche previo appuntamento, da concordare con
l’operatore dell’ufficio Anagrafe.
Per presentare la richiesta è sufficiente
che l’interessato si presenti all’Ufficio
Anagrafe munito di:
- documento di riconoscimento;
- patente italiana, ovviamente se posseduta. Se il richiedente presenta la
domanda anche per altre persone conviventi che ne siano in possesso, fotocopia
leggibile del documente;
- indicazione della targa relativa ai veicoli di proprietà, ad esclusione di autobus, veicoli destinati al trasporto di
cose di massa complessiva superiore a 6
tonnellate o a servizio taxi o di noleggio con conducente (per questi mezzi
l’interessato dovrà effettuare l’aggiornamento dell’indirizzo presso gli uffici
della Motorizzazione). Se il richiedente
o un componente della famiglia è cittadino dell’Unione Europea oppure è
straniero, è assolutamente opportuno
verificare con l’Ufficio Anagrafe gli ulteriori documenti da presentare.
Per ulteriori informazioni e per fissare
l’appuntamento è possibile rivolgersi
all’ufficio Anagrafe del Comune
dal lunedì al sabato ore 9-12; giovedì
pomeriggio anche ore 16-18,30
Tel. centralino 051 6723011 - Tel. Ufficio 051 6723025 * 051 6723026.
Notizie dalla Polizia Municipale
Il Comando del Corpo Unico di Polizia Municipale Valle del Samoggia si è trasferito a Bazzano, in via Muzza 6. Rimane attivo a Crespellano un Presidio presso
la sede del comune.
Orari e recapiti:
Comando: tel 051/833537 - fax 051/832921
il numero di telefono è attivo dal lunedì al venerdì dalle 7,30 alle 19,30 e il sabato dalle 7,30 alle 18,00
e-mail [email protected]
Orari di apertura: dal lunedì al sabato ore 8,30 - 13,00; giovedì orario continuato fino alle 18,30
Presidio di Crespellano: tel 051/6723030
mercoledì ore 9,30 - 12,30; giovedì ore 17,00 - 18,30
Per l’infortunistica stradale (ricevimento periti, avvocati, studi professionali e altri interessati) è aperto uno speciale sportello il mercoledì dalle 9 alle 12,30.
Pagamento delle sanzioni: mediante bollettino di ccp sul conto n. 86399466
intestato a: Comunità Montana Valle del Samoggia - Pol. Mun. - verb. non
notif. - serv. Tes.
In contanti e prossimamente a mezzo bancomat presso il Comando negli orari
di apertura al pubblico.
10-11
Gruppo Uniti nel Centrosinistra per Crespellano
Tra Anzola dell’Emilia e Crespellano cresce un nuovo distretto produttivo
La Provincia di Bologna e i Comuni
di Anzola dell’Emilia e Crespellano
hanno approvato l’accordo di programma per la prima fase di urbanizzazione del Polo del Martignone
I lavori dei Consigli comunali di Anzola e di Crespellano si sono conclusi
prima della pausa estiva con l’approvazione di un importante documento di programmazione.
Insieme alla Provincia di Bologna, i
due Comuni hanno infatti approvato l’Accordo del Polo Produttivo del
Martignone dando il via alla prima
fase di urbanizzazione dell’area interessata.
Si tratta di una zona localizzata a cavallo della SS 9 Via Emilia, tra i Comuni di Crespellano ed Anzola, che
risulta strategica per l’intero fianco
Ovest del territorio provinciale, dalla
Valle del Samoggia all’area di Vignola, da San Giovanni in Persiceto fino
a Crevalcore e Cento.
L’accordo territoriale concorda obiettivi comuni tra gli Enti locali coinvolti e il soggetto attuatore, definendo interventi a livello sovracomunale
da realizzare in un arco temporale
predeterminato, con la perequazione
economica tra i diversi Enti.
Dopo un lungo e approfondito iter
di valutazioni tecniche e normative
da parte di tutti gli Enti coinvolti, il
documento approvato mette in moto
definitivamente il processo di attivazione per nuovi insediamenti produttivi, ridisegnando nel suo complesso
la viabilità parallela alla Via Emilia e
di collegamento con il nuovo casello
autostradale di Crespellano, già licenziato per i lavori.
La prima fase di urbanizzazione si limiterà ad insediamenti legati alle sole
funzioni manifatturiere, subordinando l’insediamento di eventuali grandi strutture commerciali all’effettiva
entrata in funzione del casello autostradale di Crespellano e della relativa bretella di collegamento con la Via
Emilia. Tali interventi infrastrutturali saranno preceduti dalla realizzazione preventiva di una rotonda sulla
Via Emilia nel territorio comunale
di Anzola e dalla variante alla strada
provinciale SP 27 (via Cassola) nell’abitato di Ponte Samoggia, in terri-
torio di Crespellano, per consentire
un miglioramento dell’intersezione
della SP 27 con la via Emilia, superando l’attuale incrocio e le sue problematiche.
L’accordo territoriale del Martignone
porterà con sé un beneficio immediato sulla dotazione infrastrutturale
di una zona così nevralgica a livello
locale e regionale.
Scheda tecnica di sintesi delle opere
previste dall’Accordo
L’Accordo disciplina la realizzazione della prima fase attuativa ad uso
produttivo del Polo del Martignone
che interessa l’area a sud e a ovest dell’attuale insediamento di Chiesaccia
Vecchia; esso consente la realizzazione dei seguenti interventi:
• bretella di connessione della SP 27
(via Cassola) con la via Emilia (comprese le relative rotonde previste nei
punti di incrocio) che riduce il carico
di traffico sull’abitato di Ponte Samoggia;
• rotonda sulla via Emilia in corrispondenza dell’intersezione della variante esistente e del tracciato storico
della strada statale, in sostituzione
dell'incrocio oggi presente;
• variante a sud della via Emilia;
• pista ciclabile sul fronte via Emilia,
da Ponte Samoggia fino dal torrente
Martignone;
• fasce di mitigazione nei tratti di
viabilità dell’area di connessione tra
il torrente Samoggia e il nuovo comparto e del tratto di viabilità tra la via
Cassoletta e la via Tombetto;
• vasche di laminazione concernenti
le aree di nuova urbanizzazione, oltre a vasche di laminazione necessarie
agli insediamenti preesistenti della
Chiesaccia Vecchia per una superficie
impermeabilizzata di 60.000 mq, al
fine di migliorare le condizioni idrologiche dell'intero contesto.
Per il primo stralcio funzionale delle
opere e degli impegni (bretella di connessione della SP 27 con la via Emilia
e le due rotonde previste nei punti di
incrocio, rotonda sulla via Emilia in
corrispondenza della intersezione della variante e del tracciato storico della
strada statale) i soggetti privati che
attuano la prima fase si impegnano a
consegnare il progetto esecutivo entro quattro mesi; si impegnano inoltre ad iniziare i lavori di realizzazione
delle opere entro 90 gg dalla comunicazione dell’avvenuto esproprio
delle aree necessarie e dopo approvazione del progetto esecutivo. I lavori
dovranno essere terminati entro 15
mesi all’avvio.
Per il secondo stralcio funzionale
(completamento della variante alla
Via Emilia), l’attuatore si impegna
a presentare il progetto definitivo ed
esecutivo per il completamento della
variante entro cinque mesi dalla sottoscrizione dell’accordo.
Una volta espropriate le aree necessarie, esso si impegna ad iniziare i lavori prima dell’attuazione del secondo
stralcio e comunque contestualmente alla cantierizzazione del casello da
parte della società Autostrade per
l’Italia, nel qual caso i lavori dovranno essere terminati prima del compimento dei lavori del casello e della
relativa bretella.
Relativamente al terzo stralcio funzionale (pista ciclabile sul fronte della
via Emilia fino al torrente Martignone), entro 12 mesi dalla sottoscrizione dell’accordo l’attuatore si impegna
a presentare il progetto esecutivo della pista ciclabile; si impegna inoltre
alla realizzazione dell’opera entro 12
mesi dalla comunicazione dell’avvenuto esproprio delle aree necessarie.
Il termine ultimo di attuazione degli
interventi di cui ai tre stralci funzionali sopra illustrati è stabilito in
5 anni, che decorrono dalla data di
pubblicazione sul BURER del provvedimento di approvazione dell’Accordo.
Federico Cavallieri
Capogruppo
Gruppo consiliare La tua Crespellano U.D.C. - A.N.
Venite al teatro del Consiglio Comunale:
“La compagnia dell’Ulivo” è uno spettacolo !
Peccato. Peccato davvero che i cittadini, mentre accorrono così numerosi al teatro di Calcara non vengano ad assistere alle recite nella
Sala del Consiglio Comunale. Sono gratis ed alcune volte si vedono
spettacoli nettamente superiori alle commedie di Calcara. Peccato,
anche perché quelle commedie riguardano casa nostra, il nostro territorio, la nostra vita e quella dei nostri figli.
L’ultimo Consiglio poi, credetemi, è stato veramente spassoso, direi
“rock”, come qualcuno ha suggerito; pochi sbadigli, tante sane verità
uscite (a fatica) che hanno innervosito sia il primo attore sia colui che
si prepara a diventarlo, cioè il Sindaco e l’aspirante Sindaco (scusate
l’intromissione in casa d’altri: sembra che pretendenti Sindaci in casa
PD siano due. Entrambi si giocheranno la
poltrona alle prossime primarie autunnali.
Primarie, queste, che in verità sia a livello
nazionale che locale sono decise al vertice e
successivamente il popolo vota di… conseguenza).
Ma ritorniamo al Consiglio Comunale
di Giovedì 31 Luglio, notate bene la data,
un consiglio comunale che oltre a varie
osservazioni, portava alcune variazioni al
Bilancio e al Piano delle Opere pubbliche. Questi lavori venivano definiti “di
straordinaria urgenza“. Mamma mia,
cosa ci sarà mai di così grande urgenza, ci
chiedevamo sbigottiti!
Di solito in Luglio non ci sono mai variazioni così urgenti, quindi, che diavolo
saranno mai? Ecco allora che con voce
rotta dall’emozione ci veniva annunciato
che in Autunno si sarebbe cominciato
ad asfaltare le strade; poi la notizia, udite
udite, che alla pista ciclabile Capoluogo
- Muffa (valore 470.000 Euro) avrebbe
provveduto un privato ed il Comune,
di conseguenza le toglieva dalle Opere
pubbliche, finanziate a Bilancio; infine,
i parcheggi sotterranei previsti nei pressi
di Palazzo Garagnani venivano ubicati in
Piazza Pisacane.
Ora, come voi ben sapete, Crespellano è
un paese fortunato; siamo circondati da benefattori che ci vogliono
tanto bene, è il più amato dai costruttori...! Beh, è vero, in cambio,
questi mecenati, hanno avuto qualche metro per costruirci delle nuove casine, ma che scandalo c’è! In fondo ci aiutano a realizzare delle
opere! Suvvia, non siate diffidenti cittadini, ben vengano quelli che
aiutano il paese a… crescere!
Torniamo al Consiglio Comunale ed al Responsabile Tecnico che ci
ha spiegato che la pista ciclabile Crespellano - Muffa non la faremo
più con i nostri soldi, ma attraverso un accordo con privati. A questo
punto mi sono permesso di chiedere: “Ma qual è questo accordo con
i privati? Insomma, cosa daremo in cambio? Il prim’attore e gli altri
attori della compagnia dell’Ulivo si guardano in faccia, poi tutti guardano il povero Tecnico Comunale che sussurra: “.... mah, non so, se
volete ve lo dico, mah.... “ balbetta, “... 1.750 metri edificabili”.
Ah! Adesso è fin troppo tutto chiaro…
All’improvviso il Sindaco s’infuria, mi taccia di provocazione (provocazione? ho solo chiesto, da amministratore, quale era… Il baratto!) e
mi dice che la mia richiesta “Non è pertinente” (pertinente? se non lo
chiedo in Consiglio Comunale, dove faccio queste domande?). Ecco che
allora è intervenuto in mio aiuto, con violenza e veemenza, il Bruni
della Lista Civica “Il Ponte”, che certamente non è il mio “miglior
amico politico”, scaricando addosso al Sindaco tutto quello che da
tempo si teneva dentro, accusando la Giunta di quello che da tempo
noi andiamo dicendo, ossia di essere degli incompetenti, e di avere
fatto, anche in questa occasione, una figura di m...”.(dicasi: parola di
cinque lettere).
Al che anche l’aspirante Sindaco, attualmente assessore sociale, grande amico dei nomadi e degli extracomunitari che dicono di lui: “Com’è buono, come ci tratta bene!” (Peccato, dico io, che lo faccia con i
nostri soldi!) è intervenuto autorevolmente nella discussione in Consiglio e rivolgendosi a me: “Ma tanto noi abbiamo il 70% dei cittadini
che vota per noi, e voi cosa contate? Se ci danno il voto significa che
hanno fiducia di noi...”. Verissimo, piena ragione all’Assessore.
Chissà perché la gente continua a votare queste persone..., mah, sarà
l’aria! Vedendolo rosso in viso ho invitato l’assessore alla calma. E lui,
sorride, tanto ha il 70 %! Chissene frega delle minoranze che chiedono verità! Tanto in Consiglio non viene
mai nessuno!
Strade: anche qui siparietto. Pensate che
l’asfaltatura delle strade, ridotte oggi a
veri colabrodi, è dal 2005 che doveva
essere COMPLETATA, ma ad oggi i
lavori eseguiti sono il 20%. Perché, allora, questa fretta? “Ma diamine, arriva
l’inverno, e noi ci teniamo alla sicurezza
dei cittadini! - dice il Sindaco - e allora
vogliamo cominciare e le asfalteremo
tutte...” Ma come tutte, mi chiedo incredulo. “Beh sa, non si può mica asfaltare in gennaio-febbraio!” (…A Maggio
ci sono le Elezioni...).
Ah, adesso ho capito!
E poi l’ultima, la più carina. Come sapete il Palazzo del Vaticano non poteva
essere edificato perché non aveva “garages” come la legge impone, e allora si
trovò la soluzione di costruire dei parcheggi sotterranei nei pressi di Palazzo
Garagnani (striscia non edificata tra Via
Togliatti e Vialetto Via 11 Settembre)
Ebbene stasera in Consiglio Comunale,
la sorpresa: non si faranno più dove era
stato deciso, ma in Piazza Pisacane!
Faccio al Sindaco l’unica domanda che
anche voi, credo, vi fareste. “Perché
avete spostato i parcheggi sotterranei?”
Cronaca al presente: Il Sindaco passa la palla all’Assessore, l’assessore
fugge sulla destra e passa la palla ALL’ALTRO Assessore che a sua
volta fugge... insomma, nessuno ce ne spiega il motivo, così faccio
la domanda di riserva: “...ma ne avete parlato con i cittadini? Avete
riunito i Comitati di frazione?” No, due semplici lettere n – o.
Ma come, riunite i Comitati anche per chiedere se è MEGLIO il
formaggio con le pere piuttosto che con le mele, e non informate in
alcun modo i CITTADINI di questi fatti? Che figura! Ma andiamo,
e la democrazia comunista dove la mettiamo?
Ah, e poi visto che c’è una Convenzione e due Immobiliari coinvolte
in questi fatti, scusate chiedo “c’è già un progetto sulla ristrutturazione di Piazza della Pisacane? Balbettii della Giunta e poi: “Sorbi, di
questo se ne parlerà un’altra volta…”
Ah, sì, ho capito… tutto chiaro!
Faccio un appello, partecipate ai Consigli Comunali, potreste sentire
con le VOSTRE orecchie senza affidarvi alle notizie di terza mano
che vi danno le comparse della Compagnia dell’Ulivo che, a loro
volta assenti dai Consigli, vi riferiscono “ciò che viene loro detto di
dire”.
Forse, cari amici e amiche, capireste in che mani siamo!
Preghiera per il prossimo Candidato Sindaco da parte del 70% dei
cittadini: Signore, visto che come Sindaco e Giunta non possiamo
più usare a Crespellano il proverbio di non farci cadere dalla padella
nella brace, visto che nella brace già ci siamo, pensaci tu!
Mauro Sorbi
12-13
Gruppo consiliare Forza Italia
La Nuova Bazzanese,
“due passi avanti e tre indietro”
“Prima il casello autostradale e poi la nuova Bazzanese”
La convenzione con l’Ente Autostrade, la Regione, la Provincia, l’Anas e i Comuni di Bazzano e Crespellano: “Il
Casello autostradale e il tratto della nuova Bazzanese devono essere cantierati contemporaneamente”.
Una decisione da noi approvata e condivisa con convinzione riconoscendo a tutti gli enti interessati una giusta
scelta, imprescindibile.
Ora viene proposta una diversa soluzione: “subito il Casello Autostradale e poi la nuova Bazzanese”.
Unica giustificazione, assolutamente non condivisibile: “la Provincia vuole gestire lei il progetto e l’appalto dei
lavori”.
Conoscendo le modalità operative, i tempi e le capacità della Provincia non comprendiamo e non condividiamo
questa scelta approvata anche dal nostro Comune.
In occasione della risposta ad una nostra interpellanza in sede di Consiglio Comunale il Sindaco, su indicazione
della Provincia, ha assicurato che nel 2011 saranno finiti i lavori della nuova Bazzanese.
NON ci crede nessuno!!!
Dalla risposta del Sindaco si è chiaramente capito che anche dalla nostra Amministrazione Comunale non si condivide la scelta della Provincia
“A questo punto noi non possiamo bloccare tutto” questa la risposta finale del Sindaco.
Una scelta politica voluta dalla Provincia e sulla quale il nostro Comune si è sottomesso così come in tutte le soluzioni sulla nuova Bazzanese e, sul comparto produttività del “Martignone”.
Quest’ultimo prevede la realizzazione di 350.000 mq. di capannoni, in primo stralcio sarà servito solo dal casello
autostradale, ma senza il supporto della “nuova Bazzanese”, una scelta per noi incomprensibile.
Luciano Passuti
Gruppo FI - PDL - Crespellano
“Prostituzione: il sindaco ora puo’ intervenire!!”
Più sicurezza, ma anche decoro, ordine e pulizia, questi gli obiettivi del D.L. n. 92/2008 e dei provvedimenti attuativi approvati dal Governo con i quali sono ampliati notevolmente i poteri dei Sindaci.
Tutela dei beni pubblici, bivacchi, sporcizia, rumori molesti, vandalismi, ma anche prostituzione, sono le misure
sulle quali i Sindaci hanno l’obbligo di intervenire.
Sulla prostituzione e lo spaccio di droga presenti anche sul nostro territorio ora il Sindaco ha il potere per attivare
azioni di lotta mantenendo alto il rispetto delle regole di legge.
È questo che chiediamo anche al nostro Sindaco, al quale i cittadini potranno rivolgersi per segnalare e sollecitare
provvedimenti repressivi.
Il Sindaco o l’Assessore non potrà più allargare le braccia e dire: “vorrei intervenire ma non ne ho il potere”.
Daniela Pascucci - Luciano Passuti
Gruppo Consiliare FI - PDL Crespellano
Gruppo consiliare Il Ponte
Costruire un percorso…
per una LISTA CHE GOVERNI CRESPELLANO
Lettera aperta a tutti i cittadini.
Ecco come la pensiamo:
Prima di tutto la DEMOCRAZIA
Bisogna voltare pagina. I cittadini vanno “coinvolti”… non solo informati.
• Ad esempio per decidere di come risistemare il centro di Crespellano… si
poteva fare un percorso di democrazia
partecipata. Assemblea cittadina… costituzione di uno o più gruppi di lavoro
per valutare ipotesi progettuali (con i
tecnici incaricati) e studio delle soluzioni… presentazione delle proposte…
discussione e scelta.
• Ad esempio per decidere delle politiche giovanili e degli spazi culturali presenti sul territorio si può… presentare
una bozza di proposta… effettuare una
ampia discussione e poi scegliere.
Il TERRITORIO ha già dato
Il territorio risulta molto compromesso.
La nuova viabilità (prevista) e le nuove
costruzioni (abitative e industriali) hanno fatto il pieno… anzi sono andate
oltre.
Valorizzare il territorio vuol dire:
• Rendere le zone abitative vivibili, fruibili, spazi di incontro (i cortili come “recupero” di una vita di comunità). Avere
le abitazioni rispondenti alle norme di
risparmio energetico, incentivare l’uso
delle energie “alternative”, stimolare
l’uso parsimonioso delle risorse naturali
(acqua). Ci vuole un patto… per riqualificare e salvaguardare.
• L’urbanistica non si può chiamare
fuori… anzi ha una grossa fetta di responsabilità sul degrado ambientale e
sociale… perché vivere in quartieri dormitorio non va bene… perché vivere in
quartieri che non creano aggregazione,
che non prevedono spazi per l’aggregazione fa male.
• Tutelare l’ambiente vuol dire rispetto
della natura, produrre meno rifiuti possibili, sviluppare politiche energetiche e
di consumo a basso impatto ambientale. Bene la raccolta differenziata… ma
stimoliamo economicamente i più responsabili… ricicliamo a basso costo i
beni mobili buoni che vengono scartati.
Investiamo nel risparmio energetico dei
pubblici edifici e della pubblica illuminazione.
I sevizi pubblici SI’…
i servizi alle persone SI’
Di qualche innovazione abbiamo bisogno. Le risorse non sono illimitate e
bisogna a volte fare delle scelte. Tutela
delle fasce più deboli e più povere, ma
anche interventi in collaborazione con
associazioni, privati e il volontariato.
I nodi più difficili:
• La mobilità delle persone. Prima di
tutto il treno… ecologico, pulito, frequente e con bus di collegamento dalle varie zone del territorio (via Lunga,
Calcara,…) poi una buona rete di piste
ciclo-pedonali e poi accordi territoriali
con le imprese per incentivare collegamenti casa-lavoro collettivi.
• I giovani al governo delle loro iniziative e dei loro spazi. Iniziative e spazi
che vanno definiti e condivisi per dare
ai giovani un senso al legame con il
proprio territorio ma soprattutto uno
stimolo alla loro creatività e alle loro
idealità.
Rinnovare la politica …e ridurne i costi
La situazione non è più rinviabile. Bisogna procedere al superamento degli enti
“doppi” e snellire la burocrazia.
Comunità montane via …le province
discutiamone… le unioni dei comuni
da superare per arrivare ad accorpamenti dei comuni. Bisogna avere meno enti
locali ma con più strumenti e risorse per
governare con qualità, con efficacia, con
tempestività e con creatività.
• La Giunte meno numerose (non meno
consiglieri comunali), perché le politiche e la costruzione delle scelte non si
fanno in pochi e nelle stanze chiuse.
• Ridare un ruolo e un peso all’organo
elettivo: il Consiglio Comunale perché
sono i consiglieri che debbono rispondere ai loro elettori.
La sicurezza si fa con delle politiche di
inclusione
La sicurezza è uno dei temi principali
da affrontare sul nostro territorio. Ma il
controllo e la repressione non sono sufficienti ad affrontare in modo efficace
il problema. È necessario, ancor prima
che “punire”, PREVENIRE.
• Il primo passo è quindi una politica
di inclusione rivolta alle fasce più emarginate e socialmente deboli (situazioni
di disagio, immigrazione,…). È un dato
evidente che chi si sente “incluso”, chi
si sente parte di un gruppo sociale più
facilmente segue le regole della vita civile.
• Altro dato da affrontare è la mancanza di coesione sociale, ovvero del senso
di appartenenza al proprio territorio. Il
compito di produrre sicurezza viene de-
legato solo alle forze dell’ordine. Sono
invece necessarie anche altre azioni: riqualificazione degli spazi, vitalità delle
strade, la rinascita di luoghi in cui si
ricostruisca una coesione sociale, che
porti al controllo informale da parte dei
cittadini in collaborazione con le forze
dell’ordine.
Ciò non ha a nulla a che fare con le
“ronde punitive “ di reminescenza fascista, ma a che fare col vivere uno insieme
all’altro, in relazione, e non semplicemente accanto, nell’indifferenza.
Chi lavora nell’Ente Pubblico …
…deve essere valutato come una risorsa. Senza un impegno e una forte motivazione di chi opera nei servizi e negli
uffici pubblici non si realizza un buon
rapporto tra amministrati ed amministratori. Il lavoro “tecnico” deve supportare le responsabilità politiche nella
distinzione di ruoli e compiti.
• Ci deve essere armonia e condivisione
dei percorsi e degli obiettivi da raggiungere. Le idee degli operatori, siano essi
dirigenti, impiegati o operai, vanno assunte come importanti ai fini di un confronto che tenda a migliorare la qualità
e l’efficienza dei servizi.
• La scelta della Patrimoniale - che non
ha portato ad oggi nessun risparmio e
una scarsa maggiore efficienza - anche
sul versante “lavoratori” ha prodotto un
passo indietro.
Le risorse non sono illimitate
Tartassare le famiglie non è di sinistra;
una equa politica del prelievo fiscale è
giusta ma il prelievo non può continuamente crescere. Bisogna razionalizzare e
ben utilizzare le risorse “quotidiane” (in
gergo amministrativo si dice “correnti”)
come in una famiglia. Bisogna salvaguardare le risorse per investimenti utilizzandole per opere pubbliche necessarie.
Sono primi appunti. Ad ottobre apriremo un confronto con tutti i cittadini
che vorranno avviare con noi un nuovo
percorso politico e amministrativo per
costruire una lista che governi il nostro
comune. Speriamo che altre forze politiche facciano altrettanto …il confronto risulterebbe più articolato ed interessante. Speriamo che non prevalga la
presunzione che niente è da modificare, che tutto gira al suo posto. Noi ci
siamo e faremo la nostra parte.
14-15