Codice di Condotta ed. 25/02/2016
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Codice di Condotta ed. 25/02/2016
Codice di Condotta del Gruppo UNIQA Versione aggiornata con l’approvazione della parte C del documento Compliance Policy & Standard del Gruppo UNIQA dal parte del Consiglio di Gestione della capogruppo UNIQA Assicurazioni s.p.a. nella versione italiana Codice di condotta del Gruppo UNIQA 1 Sommario 1. Argomenti rilevanti per la compliance .................................................................................................. 3 2. Comportamento etico e legittimo ............................................................................................................. 3 2.1 Condotta del Consiglio di Gestione, dei direttori di funzione e dei dipendenti ............................ 3 2.2 Prevenzione della corruzione ........................................................................................................ 3 2.3 Prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo................................... 4 2.4 Contrasto di attività fraudolente ................................................................................................... 4 2.5 Comunicazione dei risarcimenti assicurativi pagati ai membri del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza ........................................................................................................................... 4 2.6 Notifiche / Whistleblowing ............................................................................................................ 5 2.7 Conseguenze delle violazioni ......................................................................................................... 5 3. Etica professionale..................................................................................................................................... 5 1. 2. 3. 3.1 Interagire con i clienti .................................................................................................................... 5 3.2 Marketing e sviluppo prodotti ...................................................................................................... 5 3.3 Interagire con i partner d’affari e le autorità ................................................................................ 5 3.4 Gestione dei reclami ...................................................................................................................... 5 3.5 Interagire con i dipendenti ............................................................................................................ 6 Donazioni e sponsorizzazioni ................................................................................................................. 6 4.1 Donazioni ....................................................................................................................................... 6 4.2 Sponsorizzazioni ............................................................................................................................ 7 Omaggi (anche pubblicitari) e inviti....................................................................................................... 7 5.1 Accettare omaggi ........................................................................................................................... 7 5.2 Fare omaggi e inviti ....................................................................................................................... 8 5.3 Eventi viaggio ed “incentives” ....................................................................................................... 9 Gestione di beni e informazioni riservate ........................................................................................... 10 6.1 Strutture aziendali e beni societari.............................................................................................. 10 6.2 Protezione dei dati / protezione dei segreti industriali ............................................................... 10 4. Comportamento conforme alla concorrenza ...................................................................................... 10 5. Conflitti d’interesse e impieghi supplementari ................................................................................... 10 6. Comunicazione .................................................................................................................................... 11 10 Contributi: panoramica in forma tabellare............................................................................................. 12 Elenco delle abbreviazioni: .............................................................................................................................. 13 Codice di condotta del Gruppo UNIQA 2 1. Argomenti rilevanti per la compliance Il compito della Funzione di compliance consiste nel monitorare la conformità con le disposizioni di legge vigenti concernenti argomenti essenziali e rilevanti per la compliance stessa. Gli argomenti essenziali e rilevanti per la compliance, includono le leggi primarie, i regolamenti giuridici e amministrativi esterni e interni adottati in conformità a Solvency II ed in particolar modo tutti le disposizioni vigenti ed i regolamenti applicabili per un corretto funzionamento dell’attività assicurativa rivolta alla commercializzazione delle polizze. Tutti i requisiti di vigilanza e la compliance con tali requisiti sono inoltre considerati argomenti essenziali, rilevanti per la compliance. Il compito della Funzione di compliance del Gruppo, insieme all’Ufficio affari legali, è quello di monitorare i requisiti di vigilanza e la compliance con tali requisiti. Oltre alla comunicazione regolare con i reparti interessati, la Funzione di compliance del Gruppo deve anche assicurare il rispetto della compliance con tali requisiti nei vari processi. I passaggi specifici intrapresi per assolvere tale compito devono sempre essere documentati. Altri argomenti rilevanti per la compliance includono per esempio la tutela della reputazione, la prevenzione di perdite e passività in generale, la corporate governance, l’esternalizzazione, lo sviluppo prodotti, il codice di condotta per una leadership etica e legittima, la prevenzione della corruzione e del riciclaggio di denaro ecc. 2. Comportamento etico e legittimo 2.1 Condotta del Consiglio di Gestione, dei direttori di funzione e dei dipendenti Il comportamento dei membri del Consiglio di Gestione, dei direttori di funzione, dei dirigenti e dei dipendenti in posizioni chiave costituisce un modello per tutti i dipendenti e per il Gruppo UNIQA nel suo complesso.. Essi hanno dimestichezza con il Codice di condotta di UNIQA e seguono i principi ivi contenuti. La redditività non deve essere anteposta a tutti gli altri valori. Tale principio va considerato quando si definiscono il modello aziendale e i metodi di vendita, oppure i vari sistemi di incentivazione, gli sconti e le commissioni. Devono essere applicate condizioni eque e adeguate per tutti i partner. Inoltre, nelle relazioni con i clienti si devono applicare solo condizioni eque e trasparenti. Per esempio, il contenuto della politica di compliance deve essere discusso apertamente nelle riunioni con i clienti e non si devono nascondere messaggi svantaggiosi o poco chiari nelle clausole scritte in caratteri minuscoli. I dipendenti sono tenuti ad agire in modo trasparente, affidabile e collaborativo. UNIQA stabilisce i propri standard interni di condotta etica che vanno al di là delle norme di legge applicabili. La condotta privata – se assunta nello stesso contesto di UNIQA – deve soddisfare gli standard sociali e di legge. Per UNIQA è importante lavorare con partner d’affari la cui condotta sia a sua volta conforme alla legge e che abbiano analoghi standard morali ed etici. In conformità ai principi “Know Your Partner” e “Know Your Customer”, UNIQA ha l’obbligo per legge di ottenere conoscenze accurate di tutti i fatti. I dipendenti non devono permettersi di rimanere implicati in attività illecite nel loro ambiente di lavoro. UNIQA non tollera alcuna attività illecita. 2.2 Prevenzione della corruzione La corruzione consiste nel richiedere, offrire o accettare un vantaggio disonesto (perlopiù nella forma di tangente, bustarella o contributo finanziario). Esiste una zona grigia attorno al termine corruzione. Perciò, ogni singolo individuo deve assicurarsi di prendere in ogni momento le distanze dalla corruzione e da tale zona grigia e deve riferire immediatamente qualsiasi incidente e sospetto Codice di condotta del Gruppo UNIQA 3 giustificato ai propri superiori e ai Funzionari responsabili della compliance o ai loro addetti. Il management di ogni società del Gruppo UNIQA deve assicurarsi che i propri dipendenti conoscano il Codice di condotta e si attengano ai principi ivi contenuti. I contributi finanziari che servono ad accelerare le procedure amministrative rientrano anch’essi nel termine “corruzione”. Ciascuna società del Gruppo UNIQA garantisce di prestare servizi legittimi e appropriati per tutti i servizi a pagamento quali contratti d’impiego di freelance e contratti di lavoro, contratti di consulenza, accordi di lobby ecc. La Funzione di compliance competente riferisce al Consiglio di Gestione della rispettiva compagnia assicurativa almeno una volta all’anno in merito alle misure per la lotta alla corruzione nelle rispettive società assicurative e di servizio. 2.2.1 Contratti di consulenza I contratti di consulenza devono essere equamente remunerati; l’equità della remunerazione dipende dal servizio, dalla qualifica e dalla reputazione del consulente. Le consulenze che non sono inerenti o non rivestono valore per il Gruppo UNIQA non sono ammissibili. L’ammontare corrisposto dipende altresì dallo sforzo associato e dal tempo impiegato. Ogni servizio di consulenza deve essere documentato dal consulente e addebitato in maniera trasparente. 2.2.2 Accordi di lobby Le attività di “lobbying” sono definite dalla legge come azioni intraprese in modo organizzato e strutturato volte ad assumere contatti con persone poste in funzioni/mansioni in grado di influenzare direttamente alcuni processi decisionali legislativi ed esecutivi sia a livello nazionale che regionale o comunale. Il mandato di rappresentanza può essere concesso solo a persone che fanno parte di altri gruppi di rilevante interesse specifico (si pensi all’ANIA ovvero a determinate Associazioni dei consumatori.) 2.3 Prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo Le regolamentazioni dettagliate sono contenute nella Politica in materia di prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo nel Gruppo UNIQA (campo di applicazione internazionale) e nelle rispettive politiche in materia di prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo nelle rispettive compagnie assicurative (campo di applicazione nazionale). 2.4 Contrasto di attività fraudolente La prevenzione di ogni genere di frode costituisce un’impellente esigenza al fine di proteggere le persone assicurate e UNIQA. Il compito della Funzione di compliance consiste anche nello sviluppo di sistemi per la prevenzione di attività fraudolente in vari segmenti del settore assicurativo. Ciò include, per esempio, il monitoraggio, la documentazione, il reporting, l’informazione, la formazione, l’analisi dei rischi e la definizione di processi e la loro documentazione. 2.5 Comunicazione dei risarcimenti assicurativi pagati ai membri del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza Prima di effettuare il pagamento di un indennizzo o di un risarcimento riguardante una polizza personale (stipulata con UNIQA, ad eccezione delle polizze infortuni e malattia) da parte dei membri del Consiglio di Sorveglianza e/o del Consiglio di Gestione, se l'indennizzo/risarcimento riguarda un membro del Consiglio di Sorveglianza e l'importo è > 25.000 euro va informato/consultato il responsabile della compliance e va informato il presidente del Consiglio di Sorveglianza; se l'indennizzo/risarcimento riguarda un membro del Consiglio di Gestione e l'importo è > 15.000 euro va informato/consultato il responsabile della compliance e va informato il presidente del Consiglio di Sorveglianza. Codice di condotta del Gruppo UNIQA 4 2.6 Notifiche / Whistleblowing In caso di violazione delle leggi o del Codice di condotta, i dipendenti sono tenuti a informare i loro superiori e/o la rispettiva Funzione di compliance competente. Ciò può avvenire telefonicamente, via e-mail o lettera. Tutte le informazioni possono essere fornite di persona o in forma anonima. Tali casi saranno trattati con la massima riservatezza ed esaminate con la dovuta diligenza. 2.7 Conseguenze delle violazioni UNIQA reagisce a ogni violazione senza eccezioni. La natura dei provvedimenti è a discrezione del rispettivo Consiglio di Gestione competente e può anche condurre, nei casi gravi di violazione di norme di legge e del contratto, all’interruzione del rapporto di lavoro e alla presentazione di richieste di risarcimento. La misura adottata deve essere documentata unitamente al motivo di tale decisione. 3. Etica professionale 3.1 Interagire con i clienti Trattare con le persone sulla base della reciproca fiducia è implicito nel modello di business di UNIQA. Un atteggiamento educato e modi rispettosi sono attesi non solo nelle conversazioni tra i dipendenti del Gruppo, bensì anche nei rapporti con i clienti e con i partner commerciali. Qualsiasi atteggiamento diffamatorio o discriminante è severamente proibito. 3.2 Marketing e sviluppo prodotti Le transazioni commerciali devono essere condotte in modo corretto, competente, spedito e cordiale. UNIQA interagisce con i clienti sulla base della fiducia. UNIQA è consapevole della propria responsabilità, in special modo per ciò che concerne le polizze pensionistiche d’investimento a lungo termine. I clienti ricevono pertanto una consulenza particolarmente attenta al fine di soddisfare le loro esigenze a lungo termine. La Funzione di compliance deve essere informata nell’ambito del processo di sviluppo dei prodotti e ha il diritto di essere consultata. 3.3 Interagire con i partner d’affari e le autorità La trasparenza e la divulgazione al cliente della performance dei prodotti basata sulla realtà riveste particolare importanza, soprattutto nel caso di prodotti d’investimento. Le relazioni con partner d’affari sono caratterizzate dall’apprezzamento reciproco e dalla collaborazione basata sulla partnership. Le relazioni con autorità si contraddistinguono per una cooperazione trasparente, collaborativa e affidabile. Tutte le società del Gruppo UNIQA tengono aperti i canali di comunicazione con tutte le autorità a livello internazionale, nazionale e locale. La comunicazione con le autorità di vigilanza ha luogo esclusivamente attraverso il rispettivo Consiglio di Gestione o i dipendenti espressamente istruiti e autorizzati in tal senso dal rispettivo Consiglio di Gestione. La Funzione di compliance deve sempre essere informata su tutti i procedimenti penali in corso nei confronti della società e dei suoi dipendenti (in relazione alla loro attività professionale) nonché sulle sanzioni amministrative inflitte (ad eccezione dei reati amministrativi legati all’uso di un’auto aziendale) e deve garantire una documentazione appropriata. La Funzione di compliance del Gruppo deve essere informata delle sanzioni amministrative inflitte al di sopra di EUR 10.000 per società all’anno (reato unico o insieme di reati di natura simile). 3.4 Gestione dei reclami Al fine di soddisfare i propri valori fondamentali, UNIQA ha creato un sistema di gestione dei reclami basato sui valori. I reclami ricevuti da tutti i clienti e partner presenti o passati sono elaborati in modo affidabile, cordiale, competente e tempestivo in conformità alle leggi e ai regolamenti pertinenti. Codice di condotta del Gruppo UNIQA 5 In generale, la Funzione di compliance rivede regolarmente i reclami, considera la natura e la tendenza degli stessi e intraprende ulteriori azioni o adotta misure se necessario. 3.5 Interagire con i dipendenti Sono considerati dipendenti anche gli individui con contratti d’impiego temporaneo come freelance, contratti di consulenza, contratti di prestazione d’opera, ecc. UNIQA è consapevole della propria responsabilità sociale e osserva i regolamenti in materia di protezione dei dipendenti, il diritto in materia di contratti d’impiego e i diritti dei rappresentanti dei dipendenti. I criteri principali e gli unici criteri rilevanti per la carriera e lo sviluppo personale sono la performance, il potenziale, la dedizione e la volontà. I dipendenti devono scegliere il proprio abbigliamento in funzione delle loro attività. 1. Donazioni e sponsorizzazioni Quale membro responsabile della comunità, UNIQA concede contributi, in contanti e non, per l’istruzione, la scienza, l’arte, la cultura, lo sport e per progetti sociali e umanitari sotto forma di donazioni e sponsorizzazioni. La responsabilità per le donazioni e le sponsorizzazioni compete al Consiglio di Gestione. 4.1 Donazioni Le donazioni sono pagamenti volontari a scopo di beneficenza, che vengono effettuati senza ricevere alcun servizio in cambio. Tutte le donazioni devono essere trasparenti. L’identità del destinatario e l’utilizzo pianificato della donazione devono essere noti e legalmente giustificabili. Non sono ammesse donazioni a: - organizzazioni a scopo di lucro, - organizzazioni i cui scopi sono incompatibili con i principi societari di UNIQA, - organizzazioni che potrebbero arrecare danno alla reputazione di UNIQA. I pagamenti aventi carattere di donazione, cioè i contributi finanziari che sono apparentemente versati come pagamento per un servizio, ma che superano chiaramente il valore del servizio effettivo, violano il principio di trasparenza e non sono consentiti. Tutte le donazioni devono essere correttamente documentate, indipendentemente dai regolamenti fiscali rispettivamente applicabili. 4.1.1 Accettare donazioni Non è ammesso accettare donazioni. 4.1.2 Fare donazioni L’effettuazione di donazioni deve essere approvata dal superiore, il quale informerà il Funzionario responsabile della compliance qualora il valore della donazione sia pari o superiore a EUR 100. Il destinatario deve rilasciare una ricevuta per ogni donazione di valore pari o superiore a EUR 100. Il Funzionario responsabile della compliance si assicura che ogni donazione di valore pari o superiore a EUR 100 sia documentata. 4.1.3 Donazioni a partiti politici Le donazioni a partiti politici (e a organizzazioni strettamente correlate ad essi o organizzazioni che li rappresentano) nonché a gruppi che partecipano alle elezioni sono possibili entro i limiti delle soglie indicate, ma non devono in alcun modo mettere a repentaglio l’integrità e la reputazione del Gruppo UNIQA. Le soglie applicabili a tale riguardo sono fissate all’inizio di ogni anno dai Consigli di Gestione delle rispettive compagnie assicurative (società di servizio) d’intesa con il membro del Consiglio di Gestione di UNIQA Insurance Group che è responsabile per la compliance. La Funzione di compliance è responsabile di garantire che la politica applicabile alla rispettiva compagnia assicurativa contenga una norma in materia di donazioni ai partiti politici appropriata alle condizioni locali e conforme alle circostanze e alle leggi locali. Ogni donazione deve essere segnalata alla Funzione di compliance. La Funzione di compliance Codice di condotta del Gruppo UNIQA 6 tiene le relative registrazioni nel registro dei contributi. Ogni donazione a partire da un valore di EUR 500 deve essere anticipatamente segnalata alla Funzione di compliance, la quale potrà fornire consulenza nella fattispecie e garantire che la donazione sia documentata. Ogni donazione a partire da un valore di EUR 1.000 deve essere approvata dal CEO della rispettiva compagnia assicurativa (e della società di servizio). Tutte le donazioni a partiti politici a partire da un importo totale di EUR 1.000 devono essere segnalate alla Funzione di compliance del Gruppo entro tre giorni lavorativi dall’approvazione interna e saranno pubblicate sul sito web del Gruppo UNIQA. Le donazioni di società estere del Gruppo UNIQA non devono essere pubblicate sul sito web del Gruppo UNIQA, ma soltanto sul sito web della rispettiva società. Inoltre, si applicherà il rispettivo diritto nazionale applicabile. Il controvalore pubblicitario deve sempre essere considerato in caso di pubblicità su organi di stampa strettamente legati a partiti politici. Ogni pubblicità deve essere segnalata alla Funzione di compliance, la quale potrà fornire consulenza e garantire che la pubblicità sia documentata. Ogni pubblicità a partire da un valore di EUR 1.000 deve essere approvata dal Consiglio di Gestione dell’unità locale. 4.2 Sponsorizzazioni La sponsorizzazione è la fornitura concordata per contratto di contributi, in contanti e non, o di servizi in cambio di altrettanti servizi pubblicitari. Riguardo alla sponsorizzazione, UNIQA osserva le disposizioni di legge e tiene conto del principio di proporzionalità, della redditività e della responsabilità socio-politica e sociale. I contratti di sponsorizzazione che offrono opportunità pubblicitarie a UNIQA non sono considerati donazioni. Tutti i casi di sponsorizzazione devono essere approvati dal superiore. Ogni caso di sponsorizzazione superiore al valore di EUR 500 deve essere segnalato dal superiore al Funzionario responsabile della compliance. Il Funzionario responsabile della compliance garantisce che sia documentata ogni sponsorizzazione superiore a EUR 500. Ogni società deve definire una soglia minima in conformità alle circostanze locali, al di sotto della quale non è richiesta alcuna documentazione. A tal fine è necessario agire secondo buonsenso. Tutte le sponsorizzazioni che superano il valore di EUR 5.000 per partner (evento) devono essere anticipatamente segnalate dal superiore al Funzionario responsabile della compliance, il quale potrà fornire consulenza nella fattispecie. 2. Omaggi (anche pubblicitari) e inviti Piccoli omaggi tra partner d’affari sono espressione dell’apprezzamento reciproco e servono in linea di principio a stabilire e coltivare relazioni d’affari a lungo termine. Tuttavia, il valore dell’omaggio deve rientrare entro limiti appropriati. Il valore o la natura dell’omaggio non deve esercitare alcuna influenza. Bisogna evitare qualsiasi accenno a comportamenti scorretti ed inadeguati. Il Funzionario responsabile della compliance è responsabile di garantire che la politica locale contenga una norma in materia di omaggi e inviti che sia appropriata alle condizioni locali e conforme alle circostanze e alle leggi locali. 5.1 Accettare omaggi Gli omaggi fino a un valore di EUR 100 a trimestre e per partner d’affari possono essere accettati. Se il valore di un omaggio supera EUR 100 ma sarebbe scortese rifiutarlo (da valutare caso per caso), l’omaggio deve essere accettato e consegnato a UNIQA. Il Funzionario responsabile della compliance deve garantire che ogni omaggio di valore superiore a EUR 100 sia documentato. 5.1.1 Accettare omaggi pubblicitari Gli omaggi pubblicitari (materiale pubblicitario “branded” quando il branding non può essere rimosso senza causare danni) non devono essere di un valore tale da porre la persona che accetta Codice di condotta del Gruppo UNIQA 7 l’omaggio in una posizione obbligata di dipendenza. Quando si accettano omaggi pubblicitari, trovano applicazione le soglie stabilite al punto C.5.1. 5.1.2 Accettare contributi finanziari È vietato accettare contributi finanziari diretti o indiretti. Per i contributi particolari, abituali a livello regionale, come voucher aziendali, miglia bonus ecc., le linee guida locali devono contenere chiare regolamentazioni che devono essere anticipatamente concordate con la Funzione di compliance del Gruppo. Bisogna sempre rispettare qualsiasi regolamento fiscale pertinente. 5.1.3 Accettare inviti Il dipendente invitato deve segnalare tempestivamente al superiore ogni invito a pranzi/cene o eventi (es. eventi serali, spettacoli teatrali, balli, conferenze, eventi sportivi ecc.). L’invito può essere accettato soltanto con la previa approvazione del superiore. Il superiore è responsabile della partecipazione approvata. Egli deve informare tempestivamente il Funzionario responsabile della compliance in merito a ogni invito di valore superiore a EUR 100. Il Funzionario responsabile della compliance garantisce che ogni invito al di sopra di EUR 100 sia documentato. Ogni invito di valore superiore a EUR 250 deve essere anticipatamente segnalato al Funzionario responsabile della compliance, il quale potrà fornire consulenza nella fattispecie. 5.1.4 Prevenzione dell’influenza di terzi Viene prestata esplicitamente attenzione al fatto che omaggi e inviti, specialmente quelli ricevuti da - esperti, - specialisti, - partner d’affari nel segmento Loss & Benefit, nel settore immobiliare, IT, marketing, reparti RU, consulenti vari ecc., - intermediari (broker, agenti), - fornitori, non devono mai determinare alcuna influenza sui dipendenti in termini di assegnazione di ordini a tale gruppo di persone. Il management deve garantire che gli ordini siano assegnati a terzi soltanto sulla base di criteri professionali. I dipendenti devono immediatamente informare il loro superiore di ogni omaggio (pubblicitario) e invito ricevuto. 5.1.5 Contributi in seno al Gruppo Sono ammessi in seno al Gruppo: - l’accettazione di piccoli omaggi a eventi aziendali (massimo EUR 50 a persona), - un evento di hospitality (inclusi pranzi e cene) durante una visita aziendale, (massimo EUR 50 a persona), - un evento di hospitality / un omaggio per celebrare un’occasione speciale (es. anniversario di lavoro, festa di addio per un dipendente) dopo aver ottenuto l’approvazione del superiore. Bisogna sempre agire secondo buonsenso sia quando si accettano sia quando si fanno donazioni, omaggi e contributi. 5.2 Fare omaggi e inviti In generale, le condizioni spiegate sopra vanno osservate anche quando si fanno omaggi e inviti. Quando vengono fatti omaggi e inviti, trova inoltre applicazione quanto segue: - gli inviti non devono mai essere fatti con l’intenzione di ottenere vantaggi commerciali disonesti; - gli omaggi e gli inviti non devono essere in contraddizione con le norme di compliance del destinatario o con gli standard commerciali locali; - gli omaggi e gli inviti devono sempre essere inviati all’indirizzo di lavoro del partner; Codice di condotta del Gruppo UNIQA 8 una lettera d’accompagnamento in cui viene indicato il valore dell’invito deve sempre essere allegata per gli inviti che superano il limite di EUR 1.000; - Gli omaggi e gli inviti a dipendenti di enti pubblici, aziende statali o funzionari pubblici non sono ammessi. Se è necessario invitare un funzionario pubblico a un evento per rispetto verso la sua carica, tale invito deve essere approvato dal CEO della compagnia assicurativa. Ogni invito deve essere segnalato anticipatamente al Funzionario responsabile della compliance, il quale potrà fornire consulenza nella fattispecie. - 5.2.1 Fare omaggi Gli omaggi di valore superiore a EUR 100 devono essere approvati dal superiore. Il superiore informa il Funzionario responsabile della compliance, il quale potrà fornire consulenza e garantire che ogni omaggio di valore superiore a EUR 100 sia documentato. 5.2.2 Fare omaggi pubblicitari Gli omaggi pubblicitari (materiale pubblicitario “branded” – il branding non può essere rimosso senza causare danni) non devono essere di un valore tale da porre la persona che accetta l’omaggio in una posizione obbligata di dipendenza. Gli omaggi di valore superiore a EUR 100 devono essere approvati dal superiore. Il superiore informa il Funzionario responsabile della compliance, il quale potrà fornire consulenza e garantire che ogni omaggio pubblicitario di valore superiore a EUR 100 sia documentato. 5.2.3 Fare inviti Le persone che desiderano fare un invito devono farlo approvare anticipatamente dal proprio superiore. Gli inviti di valore superiore a EUR 100 a persona devono essere segnalati al Funzionario responsabile della compliance, che garantisce che siano documentati. Ogni invito di valore superiore a EUR 500 deve essere segnalato anticipatamente al Funzionario responsabile della compliance, il quale potrà fornire consulenza nella fattispecie. Il valore di un invito si desume dal beneficio personale per il beneficiario (e il suo accompagnatore) e viene calcolato dalla somma di tutti i servizi resi per essi (es. spese di viaggio, alloggio, vitto, ogni singolo punto del programma dell’evento). 5.3 Eventi viaggio ed “incentives” Il valore di eventi di viaggio e “incentives” si desume dal beneficio personale per il beneficiario (e il suo accompagnatore) e viene calcolato dalla somma di tutti i servizi resi per essi (es. spese di viaggio, alloggio, vitto, ogni singolo punto del programma dell’evento). L’offerta e lo svolgimento di eventi di viaggio serve tra l’altro a premiare gli intermediari assicurativi per il successo nelle attività e il raggiungimento di particolari obiettivi. Gli eventi di viaggio e gli “incentives” devono essere organizzati in conformità ai principi di leale concorrenza e approvati dal Consiglio di Gestione competente. Essi devono essere concepiti in modo tale da sostenere in ogni momento l’immagine e la reputazione di UNIQA e rispettare le regole abituali di concorrenza. È fatto divieto a tutti i partecipanti di agire in qualunque modo contrario alla decenza e agli usi e costumi. Prima di organizzare eventi d’incentivo i cui costi totali superano EUR 10.000, bisogna sempre informare la Funzione di compliance, che avrà il diritto di essere consultata. La Funzione di compliance del Gruppo deve inoltre essere informata degli “incentives”, i cui costi totali superano EUR 30.000 e si dovrà consultare il membro responsabile del Consiglio di Gestione di UNIQA Insurance Group o della rispettiva società. Per tutti gli eventi in cui i partecipanti devono pagare un contributo parziale, tale contributo deve essere adeguatamente calcolato secondo il principio di proporzionalità. Gli eventi motivazionali aziendali (“Division Days”, “Group Meetings”, “Power Days”) e gli eventi formativi devono essere organizzati e tenuti in modo efficiente ed efficace rispetto ai costi. Codice di condotta del Gruppo UNIQA 9 3. Gestione di beni e informazioni riservate UNIQA tratta dati personali sensibili dei clienti che devono essere adeguatamente protetti. UNIQA possiede informazioni dettagliate sulle diverse circostanze inerenti la vita dei propri clienti. Inoltre, i processi e le procedure interne sono un bene che può essere utilizzato a scapito di UNIQA, se divulgati. 6.1 Strutture aziendali e beni societari I beni societari possono essere usati soltanto per scopi aziendali (escluse le regolamentazioni speciali, es. auto aziendale, cellulare aziendale). I beni societari includono immobilizzazioni materiali (es. apparecchiature) e immateriali (es. proprietà intellettuale, incluse le licenze software). Esistono regolamenti interni che disciplinano l’utilizzo delle apparecchiature e delle risorse delle società (incl. telefono, computer, Internet e altre tecnologie informatiche). UNIQA protegge i beni della società dall’uso improprio, dalla perdita e dal furto. 6.2 Protezione dei dati / protezione dei segreti industriali Il diritto alla privacy è considerato un diritto umano e deve pertanto essere protetto. UNIQA osserva le norme in materia di protezione dei dati e garantisce che i dati personali (cioè i dati che possono essere attribuiti in maniera univoca a una persona specifica) siano protetti in maniera affidabile dall’accesso non autorizzato. Questi possono essere divulgati soltanto per gli scopi consentiti. I dati personali sono raccolti ed elaborati in conformità ai diritti fondamentali, alle libertà e alla dignità delle persone interessate. I dipendenti sono tenuti a mantenere la riservatezza su tutte le questioni riservate interne e sulle informazioni riservate concernenti partner d’affari e clienti. Anche gli espliciti segreti societari e industriali sono considerati riservati. L’obbligo di riservatezza continuerà a sussistere anche dopo la cessazione del rapporto di lavoro. In caso di violazioni, UNIQA si riserva il diritto di adottare misure adeguate. 4. Comportamento conforme alla concorrenza UNIQA si trova in una posizione tale da poter plasmare il mercato attraverso l’innovazione e la qualità. L’attività è condotta tenendo pienamente conto dei regolamenti e delle leggi applicabili, in modo aperto, onesto, integro e in buona fede. Le prassi che violano i principi di concorrenza e di libero mercato vengono respinte. La lealtà e l’accento sulla qualità costituiscono un imperativo. Le azioni non leali e non conformi ai principi di concorrenza sono vietate. UNIQA partecipa al mercato in modo tale da non essere ostacolata da atti di manipolazione del mercato, abuso del mercato o concentrazione di potere. Ciò include: fissazione dei prezzi, accordi sulle condizioni, segmentazione del mercato (aree, clienti, quote), marketing congiunto con i concorrenti, scambio di informazioni rilevanti per il mercato ecc. Il Funzionario responsabile della compliance deve essere informato della partecipazione a importanti gare d’appalto. 5. Conflitti d’interesse e impieghi supplementari I dipendenti di UNIQA sono guidati soltanto dagli interessi della società in associazione con il loro impiego. Gli interessi privati non devono essere in conflitto con i loro obblighi verso UNIQA. Qualsiasi combinazione di interessi aziendali e privati a svantaggio di UNIQA non è consentita. Ciò riguarda, fra l’altro, contratti e trattative dai quali noi stessi o persone a noi molto vicine (es. parenti, amici ecc.) possono trarre dei vantaggi. Analogamente, non si devono cercare vantaggi se un cliente si fa rappresentare da un addetto alle vendite nel caso di un reclamo. I conflitti d’interesse devono essere evitati, in special modo nei casi in cui il cliente e l’addetto alle vendite siano un’unica e sola persona. In talune circostanze, anche l’accettazione di impieghi supplementari, mandati di consulenza, Codice di condotta del Gruppo UNIQA 10 funzioni presso entità giuridiche o cariche politiche può condurre a conflitti d’interesse. Ogni possibile conflitto d’interesse deve essere segnalato al superiore e alla Funzione di compliance e la decisione al riguardo deve essere presa dal superiore. Ogni impiego supplementare indipendente o non indipendente deve essere segnalato per iscritto alle Risorse Umane prima del suo inizio. L’esercizio di funzioni politiche (come quella di consigliere comunale, consigliere di zona, consigliere privato ecc.) deve pertanto essere segnalato, come deve esserlo qualunque attività in seno a organizzazioni di volontariato che assorbe una grande quantità di tempo (es. corpo dei pompieri volontari, Croce Rossa austriaca, Servizio di soccorso alpino austriaco). Sono vietati gli impieghi supplementari che impediscono l’adempimento consapevole di doveri ufficiali o che potrebbero dare adito a sospetti di pregiudizio o conflitto d’interesse. In generale, le attività accademiche private sono ammesse soltanto se preservano la reputazione di UNIQA. Ci si attende che né la preparazione necessaria né i materiali usati siano a detrimento di UNIQA. L’attività accademica necessita dell’approvazione delle Risorse Umane. Le Risorse Umane documentano ogni richiesta a tale riguardo. Il reparto Risorse Umane tiene un registro in materia in ogni paese; la Funzione di compliance ispeziona tale registro almeno una volta all’anno e riferisce in merito alla Funzione di compliance del Gruppo. Le eventuali anomalie saranno documentate al fine di intraprendere tutte le azioni del caso. A tal fine non sono considerate attività accademiche suscettibili di segnalazione nel registro, gli interventi saltuari presso convegni, istituzioni ed enti e azioni similari. 6. Comunicazione UNIQA attribuisce importanza a un reporting completo, onesto, accurato, tempestivo e comprensibile in ogni ambito, in conformità al valore base della “trasparenza”. Ciò deve essere garantito da tutti i soggetti che sono responsabili delle rispettive aree per UNIQA in veste di dipendenti, manager o membri del Consiglio di Sorveglianza. UNIQA è sinonimo di reporting onesto e veritiero sia all’interno sia all’esterno della società, cosa che ne garantisce la credibilità. La comunicazione con gli organi di stampa, gli azionisti, le autorità di vigilanza e altre parti esterne ha luogo esclusivamente attraverso il rispettivo Consiglio di Gestione o i dipendenti esplicitamente istruiti e autorizzati a tal fine dal rispettivo Consiglio di Gestione. Il superiore deve essere informato al riguardo. Codice di condotta del Gruppo UNIQA 11 10 Contributi: panoramica in forma tabellare Tipo di contributi segnalabili Approvazione Comunicazione alla compliance Note Fare donazioni > 100 euro superiore √ conferma del ricevimento della donazione superiore √ √ Fare omaggi (pubblicitari) Fare inviti Sponsorizzazioni Accettare omaggi (pubblicitari) Accettare inviti > 100 Euro > 100 Euro superiore > 500 Euro > 500 Euro > 5.000 Euro < 100 Euro (*) > 100 Euro < 100 Euro > 100 Euro superiore l’omaggio deve essere consegnato Sponsorizzazioni Pubblicità tutte > 1.000 Euro √ notifica al superiore √ superiore CEO unità locale Donazioni segnalabili a partiti politici (organizzazioni vicine ai partiti, associazioni in lizza per la carica) < 500 Euro > 500 Euro Donazione > 1.000 Euro √ preventiva notifica al superiore > 250 Euro Invito di autorità preventiva Approvazione superiore superiore CEO unità locale superiore superiore CEO unità locale valore > 1.000 euro: lettera d’accompagnamento con il valore dell’invito preventiva preventiva Comunicazione alla compliance √ preventiva L’accettazione non deve mai dare adito a un’influenza sul dipendente L’accettazione non deve mai dare adito a un’influenza sul dipendente Attenzione: sanzioni di diritto penale! Note valore totale > 1.000 Euro: pubblicazione sulla homepage di UNIQA √ √ (*) Si ricorda che sono ammessi in seno al Gruppo: - piccoli omaggi ad eventi aziendali (per un massimo di EUR 50 a persona), le partecipazioni ad eventi aziendali o di hospitality durante una visita aziendale (per un massimo di EUR 50 a persona) e, con riguardo a pranzi e cene lavorative, sono ammessi secondo le procedure aziendali e sempre nei limiti di EUR 50 a persona; un evento di hospitality / un omaggio per celebrare un’occasione speciale (es. anniversario di lavoro, festa di addio per un dipendente) dopo aver ottenuto l’approvazione del superiore. Codice di condotta del Gruppo UNIQA 12 Elenco delle abbreviazioni: Art. Sez. UI UIG EIOPA Solvency II VAG Articolo Sezione UNIQA International AG UNIQA Insurance Group AG European Insurance and Occupational Pensions Authority / Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali Direttiva 2009/138/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2009 in materia di accesso ed esercizio delle attività di assicurazione e di riassicurazione (Solvency II) Legge sulla sorveglianza delle assicurazioni Codice di condotta del Gruppo UNIQA 13