2016 - Comune di Como
Transcript
2016 - Comune di Como
Nato a Faloppio il 12 maggio 1950. Sposato con un figlio, è residente a Faloppio ma svolge la propria attività con studio in Como. Dopo la maturità classica presso il Liceo Classico "A. Volta" di Como, si è laureato in Scienze Matematiche all'Università degli Studi di Milano nel 1974, anno in cui ha iniziato ad occuparsi anche di storia e di critica d'arte. Docente fino al 1989 all'I.T.C.S. "Caio Plinio Secondo" di Como, si è poi dedicato soprattutto ad approfondire l'arte moderna e contemporanea. Ha curato rassegne in prestigiosi spazi pubblici in Italia (Pinacoteca Civica di Como; Forte Belvedere di Firenze; Civico Museo Parisi Valle di Maccagno (Varese); Villa Bernasconi di Cernobbio; Monastero di Torba per il Comune di Castelseprio (VA); Museo d'Arte contemporanea di Lissone (MI); Palazzo Ducale di Urbino; Accademia Albertina di Torino; Svizzera (Museo d'Arte di Mendrisio e Pinacoteca Casa Rusca di Locarno); Spagna: Ivam Instituto Valenciano de Arte di Valencia, Muvim di Valencia; Museo Picasso di Malaga; Francia (Musée des Beaux Arts di Mulhouse). Ha avuto un'intensa attività giornalistica, pubblicando servizi dedicati a mostre (ma anche all'architettura) in Italia e all'estero sui quotidiani L'Ordine, Avvenire, La Provincia, Il Corriere del Ticino e sul mensile La mia Casa per cui ha curato le rubriche di arte, antiquariato e mercato dell'arte dal 1990 al 2007. Numerosi sono i saggi scritti per cataloghi di importanti esposizioni e le pubblicazioni dedicate all'architettura. Dal 1990 al 1995 è stato direttore editoriale della casa editrice "FIDIA edizioni d'arte" di Lugano. Dirige a Como "uessearte", ufficio stampa e organizzazione di mostre attraverso il quale ha collaborato con numerosi musei e spazi pubblici in Italia e all'estero. Dal 2005 al 2012 ha avuto la responsabilità della direzione del Museo d'Arte Contemporanea della Città di Lissone (MB), dove, fra le numerose mostre, ha curato con Bruno Corà e Giacinto di Pietrantonio, la rassegna storica "Il Grande Gioco. Forme d'arte in Italia, 1947-1989", proposta nel 2010, oltre che a Lissone, alla GAMEC di Bergamo e alla Rotonda della Besana di Milano ed ha seguito, con direttori dei musei d'arte contemporanea della Lombardia, il progetto di Public Art Twister. Ha inoltre coordinato varie edizioni del Premio Lissone dedicato alla Pittura e del Premio Lissone Design.